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MATEMATICA
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La funzione cartesiana y = 3x + 2 rappresenta:
1) una retta
2) una parabola
3) un’ellisse
4) un’iperbole
5) una circonferenza
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In una stanza vi sono cinque persone che hanno un’età media di 22 anni. Se le età di quattro
persone sono rispettivamente 15, 25, 30 e 16 anni, qual è l’età della quinta persona?
1) 24 anni
2) 20 anni
3) 16 anni
4) 28 anni
5) 32 anni
3
A quanto equivale la radice quadrata di 16/25?
1) 4/5
2) 5/4
3) 16/5
4) 8/12
5) 0,75
4
La disequazione (4 – 2x) / x2 > 0 è verificata per:
1) x < 2 ma x diverso da 0
2) 0 < x < 2
3) x < 2
4) x > 2
5) x < 0 e x > 2
5
Il Massimo Comune Divisore di 50, 10 e 30 è:
1) 10
2) 2
3) 5
4) 50
5) 150
6
Data la proporzione x : 50 = 13 : 10, quanto vale x?
1) 65
2) 61
3) 63
4) 68
5) 69
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MATEMATICA
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2
Da un'urna contenente 15 palline numerate da 1 a 15, viene estratta, a occhi bendati, una pallina.
Supponendo che tutte le palline abbiano le stesse probabilità di essere estratte, qual è la probabilità
che esca un quadrato perfetto?
1) 1/5
2) 1/15
3) 2/15
4) 1/3
5) 2/5
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COMPRENSIONE DEL TESTO
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BRANO DC 47
Leggere il brano e rispondere a ogni quesito solo in base alle informazioni contenute (esplicitamente o implicitamente) nel brano
e non in base a quanto il candidato eventualmente conosca sull'argomento.
Mark Roth (del Fred Hutchinson Cancer Research Center a Seattle) annuncia di aver realizzato una tecnica di ibernazione
«reversibile» sui topi, tramutando queste bestie a sangue caldo in veri e propri «animali a sangue freddo». Non c'è bisogno di
essere lettori di Steinbeck (o di Topolino) per ricordare le analogie tra l'umile topo e il più elaborato dei mammiferi, ovvero noi
stessi. Battute a parte, si profila la possibilità di indurre artificialmente uno stato di ibernazione per mammiferi anche di grossa
taglia e poi di tornare a condizioni normali senza danno. Accadeva anche in natura, ma parevano casi sporadici e anomali,
quasi dei «miracoli». Come avvenne a una sciatrice norvegese finita in acque gelide e recuperata «surgelata», ma poi
«resuscitata» in buone condizioni. Nella lotta contro malattie o traumi il tempo equivale a speranza di sopravvivenza.
Per esempio niente più ansie al pronto soccorso o in corsia e nemmeno lo strazio delle lunghe attese di un organo per il
trapianto: questa nuova tecnica consentirebbe di ritardare il momento dell'intervento e di superare il limite stesso di resistenza
del paziente, ma anche di ovviare alle carenze e alle lentezze del servizio sanitario nazionale! In prospettiva, la capacità di
«conservare» un organismo in assenza di ossigeno potrebbe rivelarsi decisiva nel bloccare ischemie e infarti, e consentire –
nella cura del cancro – di proteggere le cellule sane dagli effetti negativi delle radiazioni. Infine, perché non «fermare il
tempo» anche per i feriti sul campo di battaglia, riducendo così i costi umani di quella particolare malattia che chiamiamo
guerra? Come hanno detto gli stessi membri dell'équipe di Roth, quel che sembrava fantascienza appena ieri è oggi quasi
realtà. I confini tra i sogni a occhi aperti e una pratica scientifica d'avanguardia, che potrebbe presto diventare abituale, sono
mobili.
Il nocciolo della questione sta tutto nell'idea di prendere tempo. Ma quanto? Ore, minuti, giorni... forse mesi e poi anni. Non
ritorna così la speranza di potersi ibernare, rimandando il momento fatale, per attendere in un letargo forse senza sogni che
la scienza abbia trovato il rimedio adeguato? Anche senza spingersi a concepire una vera e propria immortalità, è già
affascinante e inquietante lo scenario di queste escursioni nell'avvenire di persone in fin di vita destinate a risvegliarsi in un
mondo dove presto potrebbero riacquistare la salute. Per citare ancora dai fumetti, ricordate come faceva la sua comparsa (in
Italia, nel 1950) Eta Beta, l'«uomo venuto dal futuro»? All'inizio uno spaesato nascosto in una caverna, ma poi un tipo geniale,
in grado di rivelare agli uomini della nostra epoca insospettate meraviglie. Non potrebbe capitare l'esatto opposto? Un
paziente proiettato così avanti nel tempo che esordisce raccontando la storia del passato ai nostri lontani discendenti, ma che
si rinchiude via via in un guscio di paura del nuovo? Non è questa la sorte di tutti i «dormiglioni», compreso quello a cui ha
dato espressione un inimitabile Woody Allen? Non dobbiamo essere pessimisti: la curiosità umana è una forza che sfida
anche il tempo. Per intanto, l'ingegnosità che accoppia tecnica e natura ci promette di sospendere la decisione delle Parche
di tagliare il filo della vita. Ma senza troppe illusioni: la partita è solo rinviata.
(Archivio Selexi)
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
Quale personaggio dei fumetti viene citato nel brano?
1) Eta Beta
2) Paperino
3) Mark Roth
4) Martin Mystère
5) Woody Allen
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
Secondo l'autore del brano, quali vantaggi potrebbe portare la possibilità di conservare un
organismo ibernato?
1) Potrebbe facilitare gli interventi di urgenza in numerosi frangenti (attese per trapianti, cura del cancro,
feriti ecc.)
2) Potrebbe debellare definitivamente ischemie e infarti
3) Protrebbe prolungare indefinitamente la vita delle persone
4) Potrebbe essere utilizzata solo per tramandare testimonianze storiche agli uomini che vivranno nel futuro
5) Potrebbe aiutare la ricerca sul cancro a studiare gli effetti negativi della radioterapia
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COMPRENSIONE DEL TESTO
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
Quale delle seguenti affermazioni NON è deducibile dal brano?
1) Il servizio sanitario nazionale in Italia soffre di carenze e lentezze
2) È possibile che una persona ibernata sogni
3) Eta Beta non è l’unico personaggio dei fumetti citato
4) Si è registrato almeno un caso di ibernazione, a un tempo “naturale” e “straordinario”
5) Eta Beta ha vissuto una proiezione nel tempo opposta a quella che vivrebbe una persona ibernata
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
In base a quanto riportato nel brano, ibernare e poi risvegliare un mammifero:
1) è stato realizzato mediante una recente tecnica di ibernazione, “reversibile”, sui topi
2) è una tecnica realizzata da uno scienziato americano
3) è possibile, mediante tecniche efficaci anche su animali di grossa taglia
4) è possibile, in base ai dati ricavati dallo studio della tecnica di ibernazione applicata a una sciatrice
norvegese
5) è una pura illusione, frutto del desiderio di immortalità insito negli uomini
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
Qual è, secondo l'autore del brano, lo scopo principale di una tecnica di ibernazione reversibile?
1) Prendere tempo
2) La soddisfazione del desiderio umano di essere sempre un po’ più longevi
3) La voglia di trasformare la fantascienza in realtà
4) Affinare le tecniche di cura di malattie non ancora debellate
5) Rimandare di mesi o anni il “momento fatale”
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Rispondere al seguente quesito facendo riferimento al BRANO DC 47
Secondo l’autore del brano, che cosa potrebbe succedere a un uomo ibernato una volta
risvegliatosi nel futuro?
1) Potrebbe essere spaventato e incapace di adattarsi a un tempo non suo
2) Potrebbe rivoluzionare la scienza e la tecnica di quel tempo
3) Potrebbe rivelare agli uomini della sua epoca insospettate meraviglie
4) Potrebbe sovvertire il pronostico della partita con le Parche
5) Potrebbe essere inimitabile come il “dormiglione” di Woody Allen
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