LE PAROLE CHIAVE ED IL TURISMO. In questi tempi avari d

N° 439
Roma,
04 aprile 2016
InRedazione:
Dott. Vincenzo CENITI,
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LE PAROLE CHIAVE ED IL TURISMO. In questi tempi avari d’interesse pubblico e devastati dalle inchieste che a
raffica investono sia la classe politica che quella imprenditoriale tornano in mente le parole chiave della nostra
vita quotidiana declinate sulla tv. e sulla stampa con tanto di accentuazione a seconda degli obiettivi di chi ci
vuole informare. E allora sentiamo programmazione, prima e seconda repubblica, clientelismo, terrorismo,
corruzione, giustizia, libertà, democrazia, bilancio, turismo, opposizione, immigrati, cultura, razzismo, utero in
affitto, costituzione, misericordia, libertà: tutte parole prese in affitto da chi vuol farci sapere come la pensa di
questa nostra Italia randagia in Europa senza una visione e senza alcun potere se non quello di navigare a vista
tra un deficit e l’altro. Anche il turismo è una parola chiave con sottotitoli come accoglienza, promozione,
commercializzazione: tutti termini spesso abusati mentre si è distrutta l’impalcatura istituzionale delle leggi
quadro abolendo Aziende di Soggiorno, A.P.T., E.P.T, Presidi Turistici ecc. ecc. fino ad arrivare alle Province con
il giallo dei costi che sembrano addirittura aumentati come ha dimostrato Nicola Bono nel suo libro intitolato “Alla
ricerca della buona politica”. Per essere credibili, le parole devono essere seguite dai fatti, dai contenuti, e
dobbiamo dire che solo ultimamente si muove qualche cosa nel campo del turismo e della cultura, anche se fra
mille polemiche ed ostacoli come è accaduto a Pompei che pure sta rinascendo. Speriamo bene: per esempio,
vogliamo credere che si farà qualche cosa per non distruggere le concessioni degli attuali stabilimenti balneari –
noi abbiamo avanzato delle proposte concrete per distinguere e separare il demanio della spiaggia da quello
logistico delle infrastrutture di accoglienza – e che si farà qualche cosa anche per fermare il disegno di legge che
vuole cancellare oltre la metà dei Comuni d’Italia con meno di 5.000 abitanti. Ne parleremo a COMANO TERME nel
convegno del 16 aprile p.v. dedicato agli sviluppi del turismo termale. Dante diceva: “Le leggi son, ma chi pon
mano ad elle….”; mentre in Francia sono ancora più concreti: “Les mots- clé ne règlent pas les faits”, cioè le
parole chiave non regolano i fatti. [email protected]
ROMA. PASQUA COSI’ E COSI’: A Pasqua fatta, emerge qualche scricchiolio di troppo sulla tenuta della domanda
turistica che ha visto a Roma un preoccupante calo degli stranieri dovuto ai recenti attentati terroristici. Se è stato boom
nei musei (Colosseo 36mila visitatori), negli alberghi è registrato un - 2% di presenze rispetto allo scorso anno. Lo dicono
in coro e a voce alta tutte le associazioni di categoria. Male lo shopping con i negozianti privati soprattutto delle spese di
turisti stranieri. (- 15%). Non bene i ristoranti delle zone centrali della capitale. E’ anche vero che gli operatori di Roma
erano abituati male, con incrementi annui intorno al 4% . Pazienza. Il pensiero è già rivolto al mega ponte del 25 aprile
(Unionturismo news).
ALLA RICERCA DELLA BUONA POLITICA : IL LIBRO DI NICOLA BONO PRESENTATO A MILANO IL 7 APRILE. In
data 7 aprile p.v. nella sala Madreperla dell’Hôtel Melià in Via Masaccio n. 19 a Milano alle ore 17.00 il Dott. Nicola BONO
presenterà il suo libro intitolato “Alla ricerca della Buona Politica”. L’autore sarà coadiuvato da Gianni Milano noto
conduttore ed autore televisivo che è anche l’editore del volume. Fisanotti: “La ricerca dell’On. Bono ha dimostrato
ampiamente l’inutilità di talune riforme avviate per evitare gli sprechi quando poi si è dimostrato che i costi che si volevano
abolire sono addirittura aumentati. Direi che l’opera di Bono ha un alto valore istituzionale e dovrebbe essere illustrata in
tutte le Università per avviare un dibattito serio sulla pur necessaria riforma costituzionale”.
IMPOSTA DI SOGGIORNO SENZA STELLE. Il ministro del Mibact Dario Franceschini lancia la proposta di rapportare
l’aliquota giornaliera dell’imposta di soggiorno al costo effettivo della camera. La Federalberghi gli fa eco “Se non si può
eliminare, meglio collegarla al prezzo”. Una cosa è certa: il riferimento alle stelle è uno schema superato. Con i prezzi
strettamente collegati al mercato (in talune circostanze si può ottenere una stanza di un hotel di lusso allo stesso prezzo
di una a quattro stelle) sembra del tutto inadeguato rapportare l’aliquota dell’imposta alla classifica alberghiera. L’idea di
un meccanismo percentuale sul costo della camera risolverebbe anche il problema dell’ospitalità “alternativa”, che non
utilizza il sistema delle stelle e per la quale parametrare l’imposta è complicato. Ma non è questa l’unica novità. Secondo
il ministro infatti i proventi dell’imposta dovrebbero essere destinati a finalità di interesse turistico e non confluire
genericamente nella casse comunali per risolvere altri problemi. Va considerato che non è sempre agevole distinguere un
servizio turistico da uno di altra natura. Tappare le buche delle strade in una determinata località è un costo da assessorato
ai lavori pubblici o è un costo con finalità turistiche? Così dicasi per le spese sanitarie, dei vigili urbani, della prevenzione
ecc. dei cui servizi si avvantaggiano anche i turisti. Il ministro Franceschini ribadisce comunque che i proventi dell’imposta
dovrebbero essere ripartiti fra i Comuni per essere utilizzati a finalità legate al turismo e ad un fondo nazionale per la
promozione dell’Italia nel mondo.. Il fondo nazionale per la promozione, nell’idea del ministro, dovrebbe essere gestito con
la partecipazione di Comuni e Regioni (Unionturismo news).
ENIT. NUOVO RIRETTORE ESECUTIVO: Il nuovo direttore esecutivo dell’Enit è Gianni Bastianelli, già responsabile
dell’agenzia regionale per il Turismo del Lazio. La nomina è stata ratificata nel corso dell'ultima riunione del consiglio di
amministrazione del marzo scorso. La scelta del neo direttore è il risultato delle procedure da parte di una commissione
ad hoc che ha vagliato una rosa di circa 350 candidati. Per il momento il posto vuoto lasciato alla regione Lazio verrà
probabilmente assegnato ad interim ad un dirigente della struttura regionale in attesa di una nomina ad hoc. Sembra
comunque che la Regione intenda rivedere l’organizzazione della promozione turistica del Lazio riconducendola
nell’ambito del competente assessorato recentemente assunto dal vice presidente Massimiliano Smeriglio (Unionturismno
news)
CERNOBBIO. MENO TASSE E MENO SPRECHI : L’annuale summit della Confcommercio tenutosi nei giorni scorsi
a Cernobbio ha dedicato ampio spazio al turismo ed è stato l’occasione per fare il punto su alcuni temi di attualità, grazie
anche alla presenza dei principali protagonisti del settore guidati dal ministro Franceschini. Sul fronte Enit, il consigliere
delegato Fabio Lazzerini ha ricordato i tre asset del programma: una nuova struttura organizzativa, il rifacimento totale
del supporto digitale e un osservatorio che non solo dia i dati degli arrivi ma anche i trend dei mercati che stanno crescendo.
Secondo Lazzerini occorre ricalibrare il posizionamento della promozione dell'Italia e soprattutto occorre rivolgersi a quei
potenziali turisti che spendono mediamente di più. Per Evelina Christillin la ristrutturazione dell’Enit è una missione
difficilissima, in cui il processo di trasformazione in ente pubblico economico ha creato grossi problemi con il personale.
Carlo Sangalli, presidente della Confcommercio ha riassunto così i lavori di Cernobbio “Chiediamo al Governo meno tasse
e meno spesa pubblica su imprese e famiglie. Chiediamo inoltre di destinare alla riduzione dell'Irpef tutte le risorse derivanti
dal taglio della spesa pubblica improduttiva, dall'eliminazione degli sprechi e dal recupero di evasione ed elusione".
Riguardo al turismo Sangalli ha rimarcato la sua grande potenzialità riconoscendo che è una potentissima leva in grado
di generare occupazione e maggiore ricchezza". Secondo la Confcommercio il Pil crescerà dell’1,6% sia quest'anno che
il l prossimo anno, con rischi di revisione al ribasso sempre in agguato (Unionturismo news)
PARLIAMO DELLA FORST CON ALDO FERRUZZI. Il presidente della FoRST Aldo Ferruzzi è tra i relatori
dell’assemblea-convegno Unionturismo di Comano del prossimo 16 aprile. Direttore Generale delle Terme di Cervia e
Brisighella s.p.a. (Ravenna) e vice presidente vicario di Federterme, ha trascorso una vita al servizio delle terme italiane
e del loro sviluppo. Lo incontriamo in vista dell’appuntamento di Comano. Cos’è la FoRST? “E’ un’agenzia di
finanziamento della ricerca scientifica. dedicata alla promozione della ricerca nel campo della medicina termale. Fondata
nel 2003 non ha fini di lucro ed è riconosciuta dallo Stato. La Fondazione ha un fondo grazie ai contributi versati dalle
imprese termali italiane che serve per sostenere i progetti di ricerca che vengono proposti, mediante una metodologia
internazionalmente riconosciuta. Tali finanziamenti, che coprono fino al 60% dei costi delle ricerche che vengono
presentate e accettate dalla Fondazione, sono erogati attraverso dei bandi di ricerca, che sono gli strumenti che i ricercatori
di tutto il mondo hanno per concorrere a ottenere tali fondi”. Ci dia alcune cifre. “6 ,200 milioni circa di fondi raccolti dal
2001 al 2015; 5,3 milioni di fondi impegnati nella ricerca scientifica; 2,165 milioni di euro erogati agli enti di ricerca; 17
bandi lanciati dall’inizio dell’attività; 72 progetti di ricerca cofinanziati; 42 lavori pubblicati su riviste scientifiche impattanti”
In sintesi “FoRST è un caso concreto di come facendo sistema si possa arrivare a produrre ricerca scientifica di qualità.
La misura dei risultati, infatti, è data dal numero di progetti co-finanziati, dal numero di lavori scientifici pubblicati su riviste
con Impact Factor, e dal livello degli scienziati che si occupano delle ricerche stesse (Unionturismo news)
A FRANCOFORTE L’ITALIA CONGRESSUALE. L’Italia dei Congressi fa quadrato e si presenta compatta all’Imex di
Francoforte (dal 19 al 21 aprile) una delle principali piattaforme promozionali per la meeting industry internazionale, con
l’obiettivo di rendere il nostro Paese protagonista e destinazione top per il turismo d’affari di tutto il mondo e di sostenere
l’attività di internazionalizzazione delle imprese di settore. Enit e Convention Bureau saranno presenti, con le regioni e gli
operatori interessati.. L’Enit ha assicurato da parte sua la piena disponibilità a usufruire del supporto delle varie sedi estere
e del relativo personale. E intanto si è appena conclusa a Bologna la convention 2016 di Federcongressi dal titolo
emblematico “Action #concretiecompetitivi” (Unionturismo news)..
INPS RINNOVA CONTRATTI PER CURE TERMALI . Il 28 marzo scorso è scaduto l’avviso pubblicato dall’Inps per
l’individuazione di alberghi partner con cui siglare un "contratto di adesione", valido per gli anni 2016, 2017 e 2018 e dove
inviare i propri assicurati bisognosi di cure termali. Il capitolato prevedeva una tariffa a persona di 40 euro, più Iva e imposta
di soggiorno. Gli hotel (almeno a 3 stelle) devono costituire un unico complesso con le terme, oppure trovarsi a una
distanza non superiore a un chilometro, a patto che ci sia un servizio navetta (Unionturismo news).
EMILIA ROMAGNA. NUOVA LEGGE SUL TURISMO: Il consiglio regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato nei giorni
scorsi la legge sulla riforma dell’organizzazione turistica che prevede tra l’altro la modifica delle strategie di promozione,
passando dalla promozione del prodotto turistico alla valorizzazione di un mix fra destinazioni e prodotti. . La normativa
mette in campo le tantissime eccellenze che saranno promozionate sui mercati internazionali tradizionali, ma anche sui
nuovi per valorizzare al meglio le offerte turistiche dell'Emilia-Romagna. Si parla anche della realizzazione di alcune
infrastrutture, necessarie a garantire qualità e competitività ai nostri territori. L'operazione – si legge in un comunicato - si
propone di raggiungere 50 milioni di presenze e di dare una spinta, attraverso l’economica turistica, al Pil regionale
(Unionturismo news).
MADE IN ITALY ALIMENTARE. E’ stato siglato al ministero degli Esteri un protocollo che coinvolge diversi dicasteri e
che finirà per interessare anche le istituzioni regionali e locali per la promozione della “cucina italiana di alta qualità”. .
L’idea di base è quella di valorizzare il prodotto intellettuale degli chef italiani e la sua qualità dando continuità
all'esperienza di Expo Milano 2015 attraverso un piano di azione condiviso per promuovere le eccellenze
enogastronomiche del nostro Paese. Il protocollo d’intesa è stato firmato alla presenza del ministro degli Affari Esteri e
della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio
Martina e del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini. All’evento hanno partecipato anche gli
Ambasciatori dei Paesi G20, istituzioni ed enti della cultura e dell’economia, nonché alcuni degli chef più apprezzati del
panorama italiano e internazionale. L'iniziativa si inserisce nel quadro del “Food act”, il piano di azione promosso dal
Governo per valorizzare il made in Italy agroalimentare, che indica azioni di sistema perseguibili con un lavoro coordinato
da parte delle istituzioni in sinergia con gli attori dell'esperienza enogastronomica italiana.(U.T. news).
EVENTI CULTURALI: a Milano (Palazzo Reale) fino al 10 luglio 2016 la mostra “Umberto Boccioni. Genio e Memoria”
curata da Francesca Rossi ed Agostino Contò, catalogo Electa ; a Torino (Palazzo Madama) fino al 4 luglio p.v. la mostra
“Da Poussin agli Impressionisti” con opere provenienti dalle collezioni dell’Ermitage di San Pietroburgo; a Venezia (Peggy
Guggenheim Collection) fino al 4 aprile p.v. la mostra “Postwar Era: una storia recente”; a Milano (Palazzo Reale) fino
al 20 marzo la mostra “Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau” a Roma (Scuderie del Quirinale) la mostra dedicata alla
Parma del ‘500 artistico con le opere di Correggio e di Parmigianino; a Firenze (Villa Bardini) fino al 1 maggio p.v. la
mostra “Mariani chez Capucci”; a Roma (Maxxi) fino al 24 aprile p.v. la mostra “Sound and Silliness” dell’artista americano
Jimmie Durham; a Milano (Palazzo Reale) fino al 5 giugno p.v. la mostra “Il Simbolismo. Arte in Europa dalla Belle Epoque
alla Grande Guerra” ; a Ravenna (MAR) fino al 26 giugno 2016 la mostra “La seduzione dell’antico – Da Picasso a
Duchamp da De Chirico a Pistoletto” curata da Claudio Spadoni, info: 0544 48 24 87 e www.mar.ra.it; a Roma (Macro)
fino al 29 marzo p.v. a confronto le culture dei Bassiri e di Faig Ahmed con i suoi magnifici tappeti nella mostra “Points of
Perception” ; sempre al Macro di Roma fino al 12 giugno p.v. in mostra le opere di Marisa e Mario Merz con pitture, disegni
sculture ed installazioni ricchissime di manualità progettuale; a Pavia (Castello Visconteo) in mostra una esemplare
panoramica della produzione degli artisti “Scapigliati” con opere di Daniele Ranzoni, Tranquillo Cremona e Luigi Conconi;
a Rovereto (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) la mostra “La coscienza del vero” capolavori
dell’ ‘800 da Courbet a Segantini info: 800 39 77 60 e [email protected]; a Torino (Palazzo Madama) fino all’ 11 aprile p.v.
le opere realizzate da Bartolomeo Bimbi per la famiglia Medici: 25 splendide nature morte eseguite per Cosimo III° dei
Medici; a Bolzano (Museion) fino al 6 novembre 2016 Francesco Vezzoli presenta quadri moderni rivestiti da antiche
cornici proponendo lo slittamento temporale tra presente e passato; a Forlì (Musei San Domenico) fino al 26 giugno p.v.
la mostra: “Piero della Francesca, Indagine su un mito”, con la partecipazione di opere di altri artisti come Balthus,
Casorati, Degas, Domenico Veneziano e Beato Angelico: catalogo Silvana Editoriale, direzione generale di Gian Franco
Brunelli con Antonio Paolucci Presidente del Comitato scientifico, info: 199 15 11 34 e
www.mostrapierodellafrancesca.com; a Merano (Merano Arte) fino al 10 aprile p.v. la mostra “Gestures. Women in action”
con le donne più famose protagoniste nella pittura da Sophie Calle a Yoko Ono; a Conegliano (Palazzo Sarcinelli) una
splendida mostra dedicata ai Vivarini celebri artisti di Murano protagonisti nella pittura del ‘400 tra gotico ed albori
del rinascimento; a Bologna (Mambo) fino al 3 aprile p.v. la mostra “Horizon” con i progetti fotografici “transition” e “Are
you still there” dedicati da Brigitte March Niedermair a Giorgio Morandi; a Genova (Palazzo Ducale) fino al 10 aprile p.v.
la mostra “Dagli Impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institute of Art ”; (Rubrica a cura di Marco Fisanotti) .
Il Presidente Nazionale dell’Unionturismo ha sottoscritto la Convenzione Nazionale con l’Ufficio Accordi della Direzione
Generale della S.I.A.E. di Roma: essa riguarda i compensi minimi per manifestazioni musicali non gratuite ed i compensi fissi
per manifestazioni musicali gratuite ed è applicabile solo agli associati all’Unionturismo. Tali compensi nel 2016 rimangono
invariati rispetto alle tabelle applicate per l’anno 2015.
COME PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA ALL’UNIONTURISMO: Gli Associati dell’Unionturismo potranno applicare i costi
delle tabelle S.I.A.E. in vigore nel 2015 presentando il Certificato di adesione all’Unionturismo per l’anno 2016 che verrà
rilasciato previo pagamento della quota associativa per l’anno 2015. Si ricorda che gli Enti Pubblici versano una quota pari
ad Euro 520,00 mentre le Pro-Loco , gli Enti ed i soggetti privati pagano Euro 260,00 a valere sul C/C N. 400216892 ABI 02008.
CODICE IBAN: IT17Y020080501700040021689