24 Giugno 2014 - Comune di Vittoria
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24 Giugno 2014 - Comune di Vittoria
CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA MARTEDI' 24 GIUGNO 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA .27 Vittoria INCIDENTE STRADALE in breve PASSERELLA PERICOLOSA La Rosa: «Un sit-in per chiederne la rimozione» E’ stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Messina la vittima del pauroso sinistro accaduto all’ora di pranzo in via dell’Euro, in una zona considerata a rischio Lo scenario del tragico scontro presentatosi ai soccorritori in via dell’Euro. L’urto è avvenuto tra uno scooterone e una minicar Scontro terribile, grave 20enne Il centauro ha sbattuto prima sul parabrezza di una minicar e poi è caduto a terra NADIA D’AMATO Incidente stradale fra giovanissimi ieri pomeriggio a Vittoria. Erano circa le 13 quando, in via dell’Euro, uno scooter Honda 125 si è scontrato con una mini-car, di quelle che si guidano senza patente. Ad avere la peggio il giovane che viaggiava sulla moto, V. F. 20 anni, il quale ha prima sbattuto sul parabrezza della minicar e poi è caduto a terra. Illeso, invece, il giovanissimo conducente della quattro ruote, N. S., 16 anni. Immediati i soccorsi, chiamati dagli avventori del bar e dai numerosi automobilisti di passaggio il cui numero è di recente notevolmente aumentato a seguito della chiusura di un tratto della Vittoria-Gela, interessato dai lavori di realizzazione di una rotonda. V. F. è stato trasportato in ambulanza prima al Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria, dove è stato sottoposto ad una Tac, e poi trasferito in elisoccorso all’ospedale di Messina. Qui è ancora ricoverato in prognosi riservata. Sul posto, per i rilievi di rito e per agevolare il traffico veicolare, gli uomini del comando di Polizia municipale di Vittoria che hanno già avviato gli accertamenti tesi a ricostruire l’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Dai primi rilievi sembra che il sedicenne provenisse da via dell’Euro e stesse svoltando a sinistra, lungo via Pozzo Bollente; il centauro, invece, viaggiava lungo via Pozzo Bollente e si stava immettendo in via dell’Euro. Alla base del sinistro, almeno secon- do i primi accertamenti, ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni l’impatto sarebbe stato abbastanza violento, tanto che la minicar ha perso del tutto la parte anteriore della carrozzeria. La zona teatro del sinistro, tra l’altro, non è nuova a questo genere di episodi ed in passato si sono registrati anche incidenti mortali. Nel 2010 il caso più eclatante: un giovane ciclista della Costa d’Avorio era stato travolto ed ucciso da un camion che lo stesso stava cercando di sorpassare da lato destro. La notizia dell’incidente che ha coinvolto i due giovanissimi è subito rimbalzata in città ed anche attraverso i social network. Tanti, già nel pomeriggio di ieri, i messaggi sul profilo Facebook del motociclista, molto noto in città perché lavora in una pasticceria, che lo invitano a tenere duro, a vincere questa battaglia. Saranno di certo decisive le prossime ore. I sanitari stanno facendo il possibile affinché il ragazzo possa vincere questa complessa partita. Alle forze dell’ordine il delicato compito di fare piena chiarezza sull’accaduto. IL CASO DI VIA CAVOUR L’accoltellatore e la vittima avevano avuto una lite mesi fa Il luogo in cui si è verificato l’episodio e l’auto dell’aggressore Emergono i primi particolari sull’accoltellamento registratosi domenica mattina in via Cavour, a pochi metri dalla Basilica di San Giovanni Battista, dove era in corso la messa domenicale. Protagonisti due uomini di Vittoria, S. F., 50 anni, e S. G. B., 49 anni, affetto da disabilità mentale, tra i quali già da tempo non correva buon sangue. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze raccolte, gli inquirenti hanno stabilito che l’astio fra i due era riconducibile ad un diverbio avvenuto alla villa comunale dove i due soggetti più volte si erano incontrati e dove, per futili motivi, a gennaio scorso, erano venuti alle mani. Ieri mattina, seduto al tavolo di un bar di via Cavour, c’era S. F. che stava bevendo un caffè. S. G. B., vedendolo, prima si è allontanato, poi ha deciso di tornare dopo mezz’ora per rifarsi dell’onta subita mesi prima. Al ritorno ha notato che l’avversario si stava dirigendo verso la sua autovettura, per andarsene via, ma questo non gli ha fatto cambiare idea. Anzi. Gli si è avvicinato ed ha attaccato briga dicendo che voleva provare i suoi “begli occhiali da sole”. Sempre secondo gli inquirenti, S. F. ha tentato di farlo allontanare, ma all’insistenza di S. G. B. gli ha sferrato prima un calcio al torace e poi ha estratto il coltello colpendolo alla mano sinistra, perforandola da parte a parte. I poliziotti, giunti sul posto, hanno subito bloccato S. F. che, alla vista della Volante, ha cercato di allontanarsi e nel frattempo era già riuscito a disfarsi del coltello, che non è stato ancora rinvenuto. S. G. B., intanto, era stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato all’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. Il referto del Pronto Soccorso recita, per la vittima, una “ferita da taglio penetrante a tutto spessore (dalla sede palmaree alla sede dorsale), movimenti di flesso-estensione delle dita conservati. Prognosi 10 giorni, salvo complicazioni”. S. F., intanto, già domenica è stato denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso di armi e per porto abusivo di armi. d. c.) “Temendone la potenziale pericolosità e a tutela dell’incolumità soprattutto dei bambini, ne chiediamo l’immediata messa in sicurezza”. Lo dice Andrea La Rosa, capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, sollecitando un intervento da parte dell’amministrazione comunale con riferimento alla passerella (foto) installata sul vuoto. “Nonostante all’ingresso dell’installazione sia stata realizzata una recinzione, quest’ultima risulta facilmente scavalcabile”. LA PROTESTA DI SEL «Raccolta firme, impediti dall’Emaia» gi. cas.) “La direzione dell’Emaia (foto) nega perentoriamente a Sel l’autorizzazione a tenere un banchetto negli spazi della cittadella per la raccolta di firme dei vittoriesi contro il pagamento di 1 euro per il parcheggio A”. Lo ha dichiarato il coordinamento cittadino di Sel alquanto turbati dall’atteggiamento della direzione Emaia. “Le motivazioni fanno rabbrividire – dice Sel -. Queste le testuali parole a firma del direttore Sbezzo: la richiesta non può essere autorizzata perché vengono professate con accanimento idee di parte, nonché una ragione fittizia con cui si cerca di nascondere quella vera”. PROTEZIONE CIVILE Oggi la consegna delle divise e del vestiario d. l. r.) L’assessore comunale alla Protezione civile, Angelo Dezio (foto), consegnerà questa sera, alle ore 20,30, nella sede “Pippo Mascolino” della Protezione civile comunale, in via Venusti, il vestiario e le divise protezione incendi (Dpi) ai volontari del gruppo. Oltre a Dezio, saranno presenti il dirigente della Pc comunale, Angelo Piccione e il coordinatore del gruppo di Vittoria, Gaetano Licitra. SCOGLITTI «Non è cambiato nulla» gi. cas.) “Ad un anno di distanza dalla stesura del nostro primo manifesto, con il quale denunciavamo l’abbandono ed il degrado di Scoglitti, ci ritroviamo a costatare che non è cambiato nulla”. Lo affermano, Flavia Rosa, Giovanna Ruggieri, Enza Cosentino. Tutte e tre lamentano la mancanza di impegno degli amministratori nel rendere vivibile la frazione. “Ci sono cose che saltano subito agli occhi, come i bagni pubblici non aperti, le casette dei pescatori non ancora agibili e altro. Non ci resta che chiedere ai residenti di provvedere in modo autonomo alla pulizia degli spazi dinnanzi le proprie case”. N. D. A. TACCUINO IL METEO: Giornata bella e calda. Temperature comprese fra 19 e 31 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Sud-Ovest con intensità di 13 km/h. Raffiche fino a 21 km/h. Il sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.24. La luna, calante, leva alle ore 3.35 e cala alle 17.50. Mare poco mosso. Altezza onde da 22 a 43 cm. NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685; Notturno: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “1303-La paura ha inizio”. Orari: 20.30 (3D) -22.30 (2D); Sala 2: “Tutte contro lui”. Orari: 20.1522.15. Mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 8.00;11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). Vittoria-Catania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.30- 18.00 (festivi). «Pagateci lo stipendio in modo puntuale» La vertenza. I lavoratori Sap hanno protestato per i mancati pagamenti. Il sindaco Nicosia: «La ditta non ha alcun alibi» E’ scattato ieri mattina l’annunciato sciopero dei lavoratori della Sap che, dopo proteste annunciate ed assemblee permanenti, hanno deciso di incrociare le braccia, sostenuti dai sindacati Cgil, Ugl e Fiadel. Ad aderire tutti i lavoratori, che lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi. “Il mese di aprile - spiegano - lo hanno pagato prima versandoci un anticipo nei giorni scorsi e poi saldando il tutto appena la scorsa settimana. Resta però ancora in sospeso maggio, cui a breve si aggiungerà anche la mensilità di giugno. In ogni caso, non siamo disposti a tollerare ulteriori ritardi. Lo stipendio va pagato puntualmente, così come noi, puntualmente, ci rechiamo a lavoro”. Sulla questione è intervenuta Sinistra Ecologia Libertà. “Esprimiamo - dichiara la segretaria del circolo Francesca Randazzo - la nostra piena ed incondizionata solidarietà ai dipendenti della ditta che attendono di ricevere lo stipendio. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire presso i rappresentanti della ditta per sbloccare il pagamento delle somme spettanti ai lavoratori ed inoltre di convocare un tavolo alla presenza dei rappresentanti sindacali, considerato che sono previste in settimana altre due giornate di sciopero e mobilitazione”. I rappresentanti del circolo di Sel Vittoria, poi, sposando in pieno quanto richie- LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 sto da alcune sigle sindacali, chiedono al sindaco di valutare se ci siano le condizioni per la rescissione del contratto con la ditta per eventuali inadempienze alle condizioni contrattuali. Già nella tarda mattinata di ieri i sindacati ed i lavoratori hanno poi incontrato il sindaco, Giuseppe Nicosia, che ha subito accettato la richiesta di un faccia a faccia. Presenti al vertice anche alcuni rappresentanti della Sap. “Ho intimato alla Sap - ha dichiarato il primo cittadino - il rispetto degli obblighi La protesta dei lavoratori della Sap tenuta ieri mattina contrattuali, il pagamento degli stipendi senza ulteriore ritardo e una migliore pulizia di Vittoria e Scoglitti. Il Comune non ha alcun ritardo nei pagamenti alla Sap, perciò la ditta non ha alibi da questo punto di vista”. “Se non arriveranno gli stipendi entro venerdì - ha aggiunto Eugenio Palermo, segretario generale Ugl -Ragusa - scatteranno altri due giorni di sciopero martedì 1 e mercoledì 2. In uno di questi giorni, inoltre, andremo a protestare ad Agrigento, davanti alla sede della Sap. Domani, intanto, i lavoratori, con un grande senso di responsabilità, torneranno a lavoro”. N. D. A. VITTORIESE FERMATO DAI CC A MARINA DI RAGUSA Ruba uno zaino in spiaggia, rischia il linciaggio da parte dei bagnanti inferociti GIOVANNI IACONO Un vittoriese di 52 anni ha rischiato il linciaggio domenica pomeriggio a Marina di Ragusa. L’uomo, intorno all’una del pomeriggio, si aggirava in spiaggia in bermuda e ciabatte, come un normale bagnante. Mentre gli altri erano in acqua a godersi la frescura o sotto l’ombrellone a sonnecchiare, però, lui pensava ad individuare la borsa giusta da rubare, quella più facile da prendere e meno custodita. Dopo qualche minuto l’ha individuata ed in un lampo aveva già commesso il furto, allontanandosi senza fretta per non destare sospetti. Il “travestimento”, tra l’altro, poteva sicuramente passare inosservato dato che, solita- mente, i borseggiatori di spiaggia sono giovani ladri. Purtroppo per lui, però, qualcuno si è accorto di tutto ed ha chiamato subito il 112. Sul posto, in pochi minuti, i militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, impegnati proprio in un servizio di prevenzione e repressione del crimine lungo il litorale, che hanno subito individuato il ladro. Nel frattempo, però, diversi bagnanti avevano seguito l’uomo, per non perderlo di vista, ed infine lo avevano circondato. La piccola folla avrebbe quasi quasi voluto avere giustizia sommaria e qualcuno ha iniziato a scalpitare per mettere le mani sul “manolesta”. I militari, però, si sono fermamente opposti e con tono deciso hanno invitato i presenti ad allontanarsi subito. Al contempo hanno caricato il fermato in auto e restituito la borsa al proprietario. Accompagnato in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo, poi identificato nel vittoriese Giovanni Iacono, 52 anni, è stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari. I militari hanno peraltro scoperto che il cinquantaduenne era stato arrestato una decina d’anni fa proprio lungo quell’arenile dai carabinieri della stessa Stazione. Il reato, naturalmente, era lo stesso. Sembra quindi che con il tempo le abitudini dell’uomo non siano cambiate anche se stavolta, ne siamo certi, la paura è stata tanta visto che l’ar- resto ha praticamente rappresentato la salvezza dall’ira della folla. L’uomo è comparso ieri mattina dinanzi al Giudice per la convalida. Ha ammesso le proprie colpe, scusandosi, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma. I militari della Stazione di Marina fanno quindi sapere che i controlli, sia diurni che notturni, continueranno in maniera serrata per tutto il periodo estivo sia lungo la costa che nelle aree centrali maggiormente frequentate che, con la bella stagione, vengono letteralmente prese di mira da turisti e villeggianti di tutte le età. N. D. A. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 24 GIUGNO 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA .27 Vittoria LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 INCIDENTE STRADALE in breve PASSERELLA PERICOLOSA La Rosa: «Un sit-in per chiederne la rimozione» E’ stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Messina la vittima del pauroso sinistro accaduto all’ora di pranzo in via dell’Euro, in una zona considerata a rischio Lo scenario del tragico scontro presentatosi ai soccorritori in via dell’Euro. L’urto è avvenuto tra uno scooterone e una minicar Scontro terribile, grave 20enne Il centauro ha sbattuto prima sul parabrezza di una minicar e poi è caduto a terra NADIA D’AMATO Incidente stradale fra giovanissimi ieri pomeriggio a Vittoria. Erano circa le 13 quando, in via dell’Euro, uno scooter Honda 125 si è scontrato con una mini-car, di quelle che si guidano senza patente. Ad avere la peggio il giovane che viaggiava sulla moto, V. F. 20 anni, il quale ha prima sbattuto sul parabrezza della minicar e poi è caduto a terra. Illeso, invece, il giovanissimo conducente della quattro ruote, N. S., 16 anni. Immediati i soccorsi, chiamati dagli avventori del bar e dai numerosi automobilisti di passaggio il cui numero è di recente notevolmente aumentato a seguito della chiusura di un tratto della Vittoria-Gela, interessato dai lavori di realizzazione di una rotonda. V. F. è stato trasportato in ambulanza prima al Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria, dove è stato sottoposto ad una Tac, e poi trasferito in elisoccorso all’ospedale di Messina. Qui è ancora ricoverato in prognosi riservata. Sul posto, per i rilievi di rito e per agevolare il traffico veicolare, gli uomini del comando di Polizia municipale di Vittoria che hanno già avviato gli accertamenti tesi a ricostruire l’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Dai primi rilievi sembra che il sedicenne provenisse da via dell’Euro e stesse svoltando a sinistra, lungo via Pozzo Bollente; il centauro, invece, viaggiava lungo via Pozzo Bollente e si stava immettendo in via dell’Euro. Alla base del sinistro, almeno secon- do i primi accertamenti, ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni l’impatto sarebbe stato abbastanza violento, tanto che la minicar ha perso del tutto la parte anteriore della carrozzeria. La zona teatro del sinistro, tra l’altro, non è nuova a questo genere di episodi ed in passato si sono registrati anche incidenti mortali. Nel 2010 il caso più eclatante: un giovane ciclista della Costa d’Avorio era stato travolto ed ucciso da un camion che lo stesso stava cercando di sorpassare da lato destro. La notizia dell’incidente che ha coinvolto i due giovanissimi è subito rimbalzata in città ed anche attraverso i social network. Tanti, già nel pomeriggio di ieri, i messaggi sul profilo Facebook del motociclista, molto noto in città perché lavora in una pasticceria, che lo invitano a tenere duro, a vincere questa battaglia. Saranno di certo decisive le prossime ore. I sanitari stanno facendo il possibile affinché il ragazzo possa vincere questa complessa partita. Alle forze dell’ordine il delicato compito di fare piena chiarezza sull’accaduto. IL CASO DI VIA CAVOUR L’accoltellatore e la vittima avevano avuto una lite mesi fa Il luogo in cui si è verificato l’episodio e l’auto dell’aggressore Emergono i primi particolari sull’accoltellamento registratosi domenica mattina in via Cavour, a pochi metri dalla Basilica di San Giovanni Battista, dove era in corso la messa domenicale. Protagonisti due uomini di Vittoria, S. F., 50 anni, e S. G. B., 49 anni, affetto da disabilità mentale, tra i quali già da tempo non correva buon sangue. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze raccolte, gli inquirenti hanno stabilito che l’astio fra i due era riconducibile ad un diverbio avvenuto alla villa comunale dove i due soggetti più volte si erano incontrati e dove, per futili motivi, a gennaio scorso, erano venuti alle mani. Ieri mattina, seduto al tavolo di un bar di via Cavour, c’era S. F. che stava bevendo un caffè. S. G. B., vedendolo, prima si è allontanato, poi ha deciso di tornare dopo mezz’ora per rifarsi dell’onta subita mesi prima. Al ritorno ha notato che l’avversario si stava dirigendo verso la sua autovettura, per andarsene via, ma questo non gli ha fatto cambiare idea. Anzi. Gli si è avvicinato ed ha attaccato briga dicendo che voleva provare i suoi “begli occhiali da sole”. Sempre secondo gli inquirenti, S. F. ha tentato di farlo allontanare, ma all’insistenza di S. G. B. gli ha sferrato prima un calcio al torace e poi ha estratto il coltello colpendolo alla mano sinistra, perforandola da parte a parte. I poliziotti, giunti sul posto, hanno subito bloccato S. F. che, alla vista della Volante, ha cercato di allontanarsi e nel frattempo era già riuscito a disfarsi del coltello, che non è stato ancora rinvenuto. S. G. B., intanto, era stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato all’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. Il referto del Pronto Soccorso recita, per la vittima, una “ferita da taglio penetrante a tutto spessore (dalla sede palmaree alla sede dorsale), movimenti di flesso-estensione delle dita conservati. Prognosi 10 giorni, salvo complicazioni”. S. F., intanto, già domenica è stato denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso di armi e per porto abusivo di armi. d. c.) “Temendone la potenziale pericolosità e a tutela dell’incolumità soprattutto dei bambini, ne chiediamo l’immediata messa in sicurezza”. Lo dice Andrea La Rosa, capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, sollecitando un intervento da parte dell’amministrazione comunale con riferimento alla passerella (foto) installata sul vuoto. “Nonostante all’ingresso dell’installazione sia stata realizzata una recinzione, quest’ultima risulta facilmente scavalcabile”. LA PROTESTA DI SEL «Raccolta firme, impediti dall’Emaia» gi. cas.) “La direzione dell’Emaia (foto) nega perentoriamente a Sel l’autorizzazione a tenere un banchetto negli spazi della cittadella per la raccolta di firme dei vittoriesi contro il pagamento di 1 euro per il parcheggio A”. Lo ha dichiarato il coordinamento cittadino di Sel alquanto turbati dall’atteggiamento della direzione Emaia. “Le motivazioni fanno rabbrividire – dice Sel -. Queste le testuali parole a firma del direttore Sbezzo: la richiesta non può essere autorizzata perché vengono professate con accanimento idee di parte, nonché una ragione fittizia con cui si cerca di nascondere quella vera”. PROTEZIONE CIVILE Oggi la consegna delle divise e del vestiario d. l. r.) L’assessore comunale alla Protezione civile, Angelo Dezio (foto), consegnerà questa sera, alle ore 20,30, nella sede “Pippo Mascolino” della Protezione civile comunale, in via Venusti, il vestiario e le divise protezione incendi (Dpi) ai volontari del gruppo. Oltre a Dezio, saranno presenti il dirigente della Pc comunale, Angelo Piccione e il coordinatore del gruppo di Vittoria, Gaetano Licitra. SCOGLITTI «Non è cambiato nulla» gi. cas.) “Ad un anno di distanza dalla stesura del nostro primo manifesto, con il quale denunciavamo l’abbandono ed il degrado di Scoglitti, ci ritroviamo a costatare che non è cambiato nulla”. Lo affermano, Flavia Rosa, Giovanna Ruggieri, Enza Cosentino. Tutte e tre lamentano la mancanza di impegno degli amministratori nel rendere vivibile la frazione. “Ci sono cose che saltano subito agli occhi, come i bagni pubblici non aperti, le casette dei pescatori non ancora agibili e altro. Non ci resta che chiedere ai residenti di provvedere in modo autonomo alla pulizia degli spazi dinnanzi le proprie case”. N. D. A. TACCUINO IL METEO: Giornata bella e calda. Temperature comprese fra 19 e 31 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Sud-Ovest con intensità di 13 km/h. Raffiche fino a 21 km/h. Il sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.24. La luna, calante, leva alle ore 3.35 e cala alle 17.50. Mare poco mosso. Altezza onde da 22 a 43 cm. NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685; Notturno: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “1303-La paura ha inizio”. Orari: 20.30 (3D) -22.30 (2D); Sala 2: “Tutte contro lui”. Orari: 20.1522.15. Mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 8.00;11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). Vittoria-Catania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.30- 18.00 (festivi). «Pagateci lo stipendio in modo puntuale» La vertenza. I lavoratori Sap hanno protestato per i mancati pagamenti. Il sindaco Nicosia: «La ditta non ha alcun alibi» E’ scattato ieri mattina l’annunciato sciopero dei lavoratori della Sap che, dopo proteste annunciate ed assemblee permanenti, hanno deciso di incrociare le braccia, sostenuti dai sindacati Cgil, Ugl e Fiadel. Ad aderire tutti i lavoratori, che lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi. “Il mese di aprile - spiegano - lo hanno pagato prima versandoci un anticipo nei giorni scorsi e poi saldando il tutto appena la scorsa settimana. Resta però ancora in sospeso maggio, cui a breve si aggiungerà anche la mensilità di giugno. In ogni caso, non siamo disposti a tollerare ulteriori ritardi. Lo stipendio va pagato puntualmente, così come noi, puntualmente, ci rechiamo a lavoro”. Sulla questione è intervenuta Sinistra Ecologia Libertà. “Esprimiamo - dichiara la segretaria del circolo Francesca Randazzo - la nostra piena ed incondizionata solidarietà ai dipendenti della ditta che attendono di ricevere lo stipendio. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire presso i rappresentanti della ditta per sbloccare il pagamento delle somme spettanti ai lavoratori ed inoltre di convocare un tavolo alla presenza dei rappresentanti sindacali, considerato che sono previste in settimana altre due giornate di sciopero e mobilitazione”. I rappresentanti del circolo di Sel Vittoria, poi, sposando in pieno quanto richie- sto da alcune sigle sindacali, chiedono al sindaco di valutare se ci siano le condizioni per la rescissione del contratto con la ditta per eventuali inadempienze alle condizioni contrattuali. Già nella tarda mattinata di ieri i sindacati ed i lavoratori hanno poi incontrato il sindaco, Giuseppe Nicosia, che ha subito accettato la richiesta di un faccia a faccia. Presenti al vertice anche alcuni rappresentanti della Sap. “Ho intimato alla Sap - ha dichiarato il primo cittadino - il rispetto degli obblighi La protesta dei lavoratori della Sap tenuta ieri mattina contrattuali, il pagamento degli stipendi senza ulteriore ritardo e una migliore pulizia di Vittoria e Scoglitti. Il Comune non ha alcun ritardo nei pagamenti alla Sap, perciò la ditta non ha alibi da questo punto di vista”. “Se non arriveranno gli stipendi entro venerdì - ha aggiunto Eugenio Palermo, segretario generale Ugl -Ragusa - scatteranno altri due giorni di sciopero martedì 1 e mercoledì 2. In uno di questi giorni, inoltre, andremo a protestare ad Agrigento, davanti alla sede della Sap. Domani, intanto, i lavoratori, con un grande senso di responsabilità, torneranno a lavoro”. N. D. A. VITTORIESE FERMATO DAI CC A MARINA DI RAGUSA Ruba uno zaino in spiaggia, rischia il linciaggio da parte dei bagnanti inferociti GIOVANNI IACONO Un vittoriese di 52 anni ha rischiato il linciaggio domenica pomeriggio a Marina di Ragusa. L’uomo, intorno all’una del pomeriggio, si aggirava in spiaggia in bermuda e ciabatte, come un normale bagnante. Mentre gli altri erano in acqua a godersi la frescura o sotto l’ombrellone a sonnecchiare, però, lui pensava ad individuare la borsa giusta da rubare, quella più facile da prendere e meno custodita. Dopo qualche minuto l’ha individuata ed in un lampo aveva già commesso il furto, allontanandosi senza fretta per non destare sospetti. Il “travestimento”, tra l’altro, poteva sicuramente passare inosservato dato che, solita- mente, i borseggiatori di spiaggia sono giovani ladri. Purtroppo per lui, però, qualcuno si è accorto di tutto ed ha chiamato subito il 112. Sul posto, in pochi minuti, i militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, impegnati proprio in un servizio di prevenzione e repressione del crimine lungo il litorale, che hanno subito individuato il ladro. Nel frattempo, però, diversi bagnanti avevano seguito l’uomo, per non perderlo di vista, ed infine lo avevano circondato. La piccola folla avrebbe quasi quasi voluto avere giustizia sommaria e qualcuno ha iniziato a scalpitare per mettere le mani sul “manolesta”. I militari, però, si sono fermamente opposti e con tono deciso hanno invitato i presenti ad allontanarsi subito. Al contempo hanno caricato il fermato in auto e restituito la borsa al proprietario. Accompagnato in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo, poi identificato nel vittoriese Giovanni Iacono, 52 anni, è stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari. I militari hanno peraltro scoperto che il cinquantaduenne era stato arrestato una decina d’anni fa proprio lungo quell’arenile dai carabinieri della stessa Stazione. Il reato, naturalmente, era lo stesso. Sembra quindi che con il tempo le abitudini dell’uomo non siano cambiate anche se stavolta, ne siamo certi, la paura è stata tanta visto che l’ar- resto ha praticamente rappresentato la salvezza dall’ira della folla. L’uomo è comparso ieri mattina dinanzi al Giudice per la convalida. Ha ammesso le proprie colpe, scusandosi, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma. I militari della Stazione di Marina fanno quindi sapere che i controlli, sia diurni che notturni, continueranno in maniera serrata per tutto il periodo estivo sia lungo la costa che nelle aree centrali maggiormente frequentate che, con la bella stagione, vengono letteralmente prese di mira da turisti e villeggianti di tutte le età. N. D. A. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 24 GIUGNO 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA .27 Vittoria LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 INCIDENTE STRADALE in breve PASSERELLA PERICOLOSA La Rosa: «Un sit-in per chiederne la rimozione» E’ stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Messina la vittima del pauroso sinistro accaduto all’ora di pranzo in via dell’Euro, in una zona considerata a rischio Lo scenario del tragico scontro presentatosi ai soccorritori in via dell’Euro. L’urto è avvenuto tra uno scooterone e una minicar Scontro terribile, grave 20enne Il centauro ha sbattuto prima sul parabrezza di una minicar e poi è caduto a terra NADIA D’AMATO Incidente stradale fra giovanissimi ieri pomeriggio a Vittoria. Erano circa le 13 quando, in via dell’Euro, uno scooter Honda 125 si è scontrato con una mini-car, di quelle che si guidano senza patente. Ad avere la peggio il giovane che viaggiava sulla moto, V. F. 20 anni, il quale ha prima sbattuto sul parabrezza della minicar e poi è caduto a terra. Illeso, invece, il giovanissimo conducente della quattro ruote, N. S., 16 anni. Immediati i soccorsi, chiamati dagli avventori del bar e dai numerosi automobilisti di passaggio il cui numero è di recente notevolmente aumentato a seguito della chiusura di un tratto della Vittoria-Gela, interessato dai lavori di realizzazione di una rotonda. V. F. è stato trasportato in ambulanza prima al Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria, dove è stato sottoposto ad una Tac, e poi trasferito in elisoccorso all’ospedale di Messina. Qui è ancora ricoverato in prognosi riservata. Sul posto, per i rilievi di rito e per agevolare il traffico veicolare, gli uomini del comando di Polizia municipale di Vittoria che hanno già avviato gli accertamenti tesi a ricostruire l’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Dai primi rilievi sembra che il sedicenne provenisse da via dell’Euro e stesse svoltando a sinistra, lungo via Pozzo Bollente; il centauro, invece, viaggiava lungo via Pozzo Bollente e si stava immettendo in via dell’Euro. Alla base del sinistro, almeno secon- do i primi accertamenti, ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni l’impatto sarebbe stato abbastanza violento, tanto che la minicar ha perso del tutto la parte anteriore della carrozzeria. La zona teatro del sinistro, tra l’altro, non è nuova a questo genere di episodi ed in passato si sono registrati anche incidenti mortali. Nel 2010 il caso più eclatante: un giovane ciclista della Costa d’Avorio era stato travolto ed ucciso da un camion che lo stesso stava cercando di sorpassare da lato destro. La notizia dell’incidente che ha coinvolto i due giovanissimi è subito rimbalzata in città ed anche attraverso i social network. Tanti, già nel pomeriggio di ieri, i messaggi sul profilo Facebook del motociclista, molto noto in città perché lavora in una pasticceria, che lo invitano a tenere duro, a vincere questa battaglia. Saranno di certo decisive le prossime ore. I sanitari stanno facendo il possibile affinché il ragazzo possa vincere questa complessa partita. Alle forze dell’ordine il delicato compito di fare piena chiarezza sull’accaduto. IL CASO DI VIA CAVOUR L’accoltellatore e la vittima avevano avuto una lite mesi fa Il luogo in cui si è verificato l’episodio e l’auto dell’aggressore Emergono i primi particolari sull’accoltellamento registratosi domenica mattina in via Cavour, a pochi metri dalla Basilica di San Giovanni Battista, dove era in corso la messa domenicale. Protagonisti due uomini di Vittoria, S. F., 50 anni, e S. G. B., 49 anni, affetto da disabilità mentale, tra i quali già da tempo non correva buon sangue. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze raccolte, gli inquirenti hanno stabilito che l’astio fra i due era riconducibile ad un diverbio avvenuto alla villa comunale dove i due soggetti più volte si erano incontrati e dove, per futili motivi, a gennaio scorso, erano venuti alle mani. Ieri mattina, seduto al tavolo di un bar di via Cavour, c’era S. F. che stava bevendo un caffè. S. G. B., vedendolo, prima si è allontanato, poi ha deciso di tornare dopo mezz’ora per rifarsi dell’onta subita mesi prima. Al ritorno ha notato che l’avversario si stava dirigendo verso la sua autovettura, per andarsene via, ma questo non gli ha fatto cambiare idea. Anzi. Gli si è avvicinato ed ha attaccato briga dicendo che voleva provare i suoi “begli occhiali da sole”. Sempre secondo gli inquirenti, S. F. ha tentato di farlo allontanare, ma all’insistenza di S. G. B. gli ha sferrato prima un calcio al torace e poi ha estratto il coltello colpendolo alla mano sinistra, perforandola da parte a parte. I poliziotti, giunti sul posto, hanno subito bloccato S. F. che, alla vista della Volante, ha cercato di allontanarsi e nel frattempo era già riuscito a disfarsi del coltello, che non è stato ancora rinvenuto. S. G. B., intanto, era stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato all’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. Il referto del Pronto Soccorso recita, per la vittima, una “ferita da taglio penetrante a tutto spessore (dalla sede palmaree alla sede dorsale), movimenti di flesso-estensione delle dita conservati. Prognosi 10 giorni, salvo complicazioni”. S. F., intanto, già domenica è stato denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso di armi e per porto abusivo di armi. d. c.) “Temendone la potenziale pericolosità e a tutela dell’incolumità soprattutto dei bambini, ne chiediamo l’immediata messa in sicurezza”. Lo dice Andrea La Rosa, capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, sollecitando un intervento da parte dell’amministrazione comunale con riferimento alla passerella (foto) installata sul vuoto. “Nonostante all’ingresso dell’installazione sia stata realizzata una recinzione, quest’ultima risulta facilmente scavalcabile”. LA PROTESTA DI SEL «Raccolta firme, impediti dall’Emaia» gi. cas.) “La direzione dell’Emaia (foto) nega perentoriamente a Sel l’autorizzazione a tenere un banchetto negli spazi della cittadella per la raccolta di firme dei vittoriesi contro il pagamento di 1 euro per il parcheggio A”. Lo ha dichiarato il coordinamento cittadino di Sel alquanto turbati dall’atteggiamento della direzione Emaia. “Le motivazioni fanno rabbrividire – dice Sel -. Queste le testuali parole a firma del direttore Sbezzo: la richiesta non può essere autorizzata perché vengono professate con accanimento idee di parte, nonché una ragione fittizia con cui si cerca di nascondere quella vera”. PROTEZIONE CIVILE Oggi la consegna delle divise e del vestiario d. l. r.) L’assessore comunale alla Protezione civile, Angelo Dezio (foto), consegnerà questa sera, alle ore 20,30, nella sede “Pippo Mascolino” della Protezione civile comunale, in via Venusti, il vestiario e le divise protezione incendi (Dpi) ai volontari del gruppo. Oltre a Dezio, saranno presenti il dirigente della Pc comunale, Angelo Piccione e il coordinatore del gruppo di Vittoria, Gaetano Licitra. SCOGLITTI «Non è cambiato nulla» gi. cas.) “Ad un anno di distanza dalla stesura del nostro primo manifesto, con il quale denunciavamo l’abbandono ed il degrado di Scoglitti, ci ritroviamo a costatare che non è cambiato nulla”. Lo affermano, Flavia Rosa, Giovanna Ruggieri, Enza Cosentino. Tutte e tre lamentano la mancanza di impegno degli amministratori nel rendere vivibile la frazione. “Ci sono cose che saltano subito agli occhi, come i bagni pubblici non aperti, le casette dei pescatori non ancora agibili e altro. Non ci resta che chiedere ai residenti di provvedere in modo autonomo alla pulizia degli spazi dinnanzi le proprie case”. N. D. A. TACCUINO IL METEO: Giornata bella e calda. Temperature comprese fra 19 e 31 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Sud-Ovest con intensità di 13 km/h. Raffiche fino a 21 km/h. Il sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.24. La luna, calante, leva alle ore 3.35 e cala alle 17.50. Mare poco mosso. Altezza onde da 22 a 43 cm. NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685; Notturno: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “1303-La paura ha inizio”. Orari: 20.30 (3D) -22.30 (2D); Sala 2: “Tutte contro lui”. Orari: 20.1522.15. Mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 8.00;11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). Vittoria-Catania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.30- 18.00 (festivi). «Pagateci lo stipendio in modo puntuale» La vertenza. I lavoratori Sap hanno protestato per i mancati pagamenti. Il sindaco Nicosia: «La ditta non ha alcun alibi» E’ scattato ieri mattina l’annunciato sciopero dei lavoratori della Sap che, dopo proteste annunciate ed assemblee permanenti, hanno deciso di incrociare le braccia, sostenuti dai sindacati Cgil, Ugl e Fiadel. Ad aderire tutti i lavoratori, che lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi. “Il mese di aprile - spiegano - lo hanno pagato prima versandoci un anticipo nei giorni scorsi e poi saldando il tutto appena la scorsa settimana. Resta però ancora in sospeso maggio, cui a breve si aggiungerà anche la mensilità di giugno. In ogni caso, non siamo disposti a tollerare ulteriori ritardi. Lo stipendio va pagato puntualmente, così come noi, puntualmente, ci rechiamo a lavoro”. Sulla questione è intervenuta Sinistra Ecologia Libertà. “Esprimiamo - dichiara la segretaria del circolo Francesca Randazzo - la nostra piena ed incondizionata solidarietà ai dipendenti della ditta che attendono di ricevere lo stipendio. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire presso i rappresentanti della ditta per sbloccare il pagamento delle somme spettanti ai lavoratori ed inoltre di convocare un tavolo alla presenza dei rappresentanti sindacali, considerato che sono previste in settimana altre due giornate di sciopero e mobilitazione”. I rappresentanti del circolo di Sel Vittoria, poi, sposando in pieno quanto richie- sto da alcune sigle sindacali, chiedono al sindaco di valutare se ci siano le condizioni per la rescissione del contratto con la ditta per eventuali inadempienze alle condizioni contrattuali. Già nella tarda mattinata di ieri i sindacati ed i lavoratori hanno poi incontrato il sindaco, Giuseppe Nicosia, che ha subito accettato la richiesta di un faccia a faccia. Presenti al vertice anche alcuni rappresentanti della Sap. “Ho intimato alla Sap - ha dichiarato il primo cittadino - il rispetto degli obblighi La protesta dei lavoratori della Sap tenuta ieri mattina contrattuali, il pagamento degli stipendi senza ulteriore ritardo e una migliore pulizia di Vittoria e Scoglitti. Il Comune non ha alcun ritardo nei pagamenti alla Sap, perciò la ditta non ha alibi da questo punto di vista”. “Se non arriveranno gli stipendi entro venerdì - ha aggiunto Eugenio Palermo, segretario generale Ugl -Ragusa - scatteranno altri due giorni di sciopero martedì 1 e mercoledì 2. In uno di questi giorni, inoltre, andremo a protestare ad Agrigento, davanti alla sede della Sap. Domani, intanto, i lavoratori, con un grande senso di responsabilità, torneranno a lavoro”. N. D. A. VITTORIESE FERMATO DAI CC A MARINA DI RAGUSA Ruba uno zaino in spiaggia, rischia il linciaggio da parte dei bagnanti inferociti GIOVANNI IACONO Un vittoriese di 52 anni ha rischiato il linciaggio domenica pomeriggio a Marina di Ragusa. L’uomo, intorno all’una del pomeriggio, si aggirava in spiaggia in bermuda e ciabatte, come un normale bagnante. Mentre gli altri erano in acqua a godersi la frescura o sotto l’ombrellone a sonnecchiare, però, lui pensava ad individuare la borsa giusta da rubare, quella più facile da prendere e meno custodita. Dopo qualche minuto l’ha individuata ed in un lampo aveva già commesso il furto, allontanandosi senza fretta per non destare sospetti. Il “travestimento”, tra l’altro, poteva sicuramente passare inosservato dato che, solita- mente, i borseggiatori di spiaggia sono giovani ladri. Purtroppo per lui, però, qualcuno si è accorto di tutto ed ha chiamato subito il 112. Sul posto, in pochi minuti, i militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, impegnati proprio in un servizio di prevenzione e repressione del crimine lungo il litorale, che hanno subito individuato il ladro. Nel frattempo, però, diversi bagnanti avevano seguito l’uomo, per non perderlo di vista, ed infine lo avevano circondato. La piccola folla avrebbe quasi quasi voluto avere giustizia sommaria e qualcuno ha iniziato a scalpitare per mettere le mani sul “manolesta”. I militari, però, si sono fermamente opposti e con tono deciso hanno invitato i presenti ad allontanarsi subito. Al contempo hanno caricato il fermato in auto e restituito la borsa al proprietario. Accompagnato in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo, poi identificato nel vittoriese Giovanni Iacono, 52 anni, è stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari. I militari hanno peraltro scoperto che il cinquantaduenne era stato arrestato una decina d’anni fa proprio lungo quell’arenile dai carabinieri della stessa Stazione. Il reato, naturalmente, era lo stesso. Sembra quindi che con il tempo le abitudini dell’uomo non siano cambiate anche se stavolta, ne siamo certi, la paura è stata tanta visto che l’ar- resto ha praticamente rappresentato la salvezza dall’ira della folla. L’uomo è comparso ieri mattina dinanzi al Giudice per la convalida. Ha ammesso le proprie colpe, scusandosi, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma. I militari della Stazione di Marina fanno quindi sapere che i controlli, sia diurni che notturni, continueranno in maniera serrata per tutto il periodo estivo sia lungo la costa che nelle aree centrali maggiormente frequentate che, con la bella stagione, vengono letteralmente prese di mira da turisti e villeggianti di tutte le età. N. D. A. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA .27 Vittoria INCIDENTE STRADALE in breve PASSERELLA PERICOLOSA La Rosa: «Un sit-in per chiederne la rimozione» E’ stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Messina la vittima del pauroso sinistro accaduto all’ora di pranzo in via dell’Euro, in una zona considerata a rischio Lo scenario del tragico scontro presentatosi ai soccorritori in via dell’Euro. L’urto è avvenuto tra uno scooterone e una minicar Scontro terribile, grave 20enne Il centauro ha sbattuto prima sul parabrezza di una minicar e poi è caduto a terra NADIA D’AMATO Incidente stradale fra giovanissimi ieri pomeriggio a Vittoria. Erano circa le 13 quando, in via dell’Euro, uno scooter Honda 125 si è scontrato con una mini-car, di quelle che si guidano senza patente. Ad avere la peggio il giovane che viaggiava sulla moto, V. F. 20 anni, il quale ha prima sbattuto sul parabrezza della minicar e poi è caduto a terra. Illeso, invece, il giovanissimo conducente della quattro ruote, N. S., 16 anni. Immediati i soccorsi, chiamati dagli avventori del bar e dai numerosi automobilisti di passaggio il cui numero è di recente notevolmente aumentato a seguito della chiusura di un tratto della Vittoria-Gela, interessato dai lavori di realizzazione di una rotonda. V. F. è stato trasportato in ambulanza prima al Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria, dove è stato sottoposto ad una Tac, e poi trasferito in elisoccorso all’ospedale di Messina. Qui è ancora ricoverato in prognosi riservata. Sul posto, per i rilievi di rito e per agevolare il traffico veicolare, gli uomini del comando di Polizia municipale di Vittoria che hanno già avviato gli accertamenti tesi a ricostruire l’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Dai primi rilievi sembra che il sedicenne provenisse da via dell’Euro e stesse svoltando a sinistra, lungo via Pozzo Bollente; il centauro, invece, viaggiava lungo via Pozzo Bollente e si stava immettendo in via dell’Euro. Alla base del sinistro, almeno secon- do i primi accertamenti, ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza. Secondo quanto dichiarato da alcuni testimoni l’impatto sarebbe stato abbastanza violento, tanto che la minicar ha perso del tutto la parte anteriore della carrozzeria. La zona teatro del sinistro, tra l’altro, non è nuova a questo genere di episodi ed in passato si sono registrati anche incidenti mortali. Nel 2010 il caso più eclatante: un giovane ciclista della Costa d’Avorio era stato travolto ed ucciso da un camion che lo stesso stava cercando di sorpassare da lato destro. La notizia dell’incidente che ha coinvolto i due giovanissimi è subito rimbalzata in città ed anche attraverso i social network. Tanti, già nel pomeriggio di ieri, i messaggi sul profilo Facebook del motociclista, molto noto in città perché lavora in una pasticceria, che lo invitano a tenere duro, a vincere questa battaglia. Saranno di certo decisive le prossime ore. I sanitari stanno facendo il possibile affinché il ragazzo possa vincere questa complessa partita. Alle forze dell’ordine il delicato compito di fare piena chiarezza sull’accaduto. IL CASO DI VIA CAVOUR L’accoltellatore e la vittima avevano avuto una lite mesi fa Il luogo in cui si è verificato l’episodio e l’auto dell’aggressore Emergono i primi particolari sull’accoltellamento registratosi domenica mattina in via Cavour, a pochi metri dalla Basilica di San Giovanni Battista, dove era in corso la messa domenicale. Protagonisti due uomini di Vittoria, S. F., 50 anni, e S. G. B., 49 anni, affetto da disabilità mentale, tra i quali già da tempo non correva buon sangue. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze raccolte, gli inquirenti hanno stabilito che l’astio fra i due era riconducibile ad un diverbio avvenuto alla villa comunale dove i due soggetti più volte si erano incontrati e dove, per futili motivi, a gennaio scorso, erano venuti alle mani. Ieri mattina, seduto al tavolo di un bar di via Cavour, c’era S. F. che stava bevendo un caffè. S. G. B., vedendolo, prima si è allontanato, poi ha deciso di tornare dopo mezz’ora per rifarsi dell’onta subita mesi prima. Al ritorno ha notato che l’avversario si stava dirigendo verso la sua autovettura, per andarsene via, ma questo non gli ha fatto cambiare idea. Anzi. Gli si è avvicinato ed ha attaccato briga dicendo che voleva provare i suoi “begli occhiali da sole”. Sempre secondo gli inquirenti, S. F. ha tentato di farlo allontanare, ma all’insistenza di S. G. B. gli ha sferrato prima un calcio al torace e poi ha estratto il coltello colpendolo alla mano sinistra, perforandola da parte a parte. I poliziotti, giunti sul posto, hanno subito bloccato S. F. che, alla vista della Volante, ha cercato di allontanarsi e nel frattempo era già riuscito a disfarsi del coltello, che non è stato ancora rinvenuto. S. G. B., intanto, era stato soccorso da un’ambulanza del 118 e portato all’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. Il referto del Pronto Soccorso recita, per la vittima, una “ferita da taglio penetrante a tutto spessore (dalla sede palmaree alla sede dorsale), movimenti di flesso-estensione delle dita conservati. Prognosi 10 giorni, salvo complicazioni”. S. F., intanto, già domenica è stato denunciato all’autorità giudiziaria in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso di armi e per porto abusivo di armi. d. c.) “Temendone la potenziale pericolosità e a tutela dell’incolumità soprattutto dei bambini, ne chiediamo l’immediata messa in sicurezza”. Lo dice Andrea La Rosa, capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, sollecitando un intervento da parte dell’amministrazione comunale con riferimento alla passerella (foto) installata sul vuoto. “Nonostante all’ingresso dell’installazione sia stata realizzata una recinzione, quest’ultima risulta facilmente scavalcabile”. LA PROTESTA DI SEL «Raccolta firme, impediti dall’Emaia» gi. cas.) “La direzione dell’Emaia (foto) nega perentoriamente a Sel l’autorizzazione a tenere un banchetto negli spazi della cittadella per la raccolta di firme dei vittoriesi contro il pagamento di 1 euro per il parcheggio A”. Lo ha dichiarato il coordinamento cittadino di Sel alquanto turbati dall’atteggiamento della direzione Emaia. “Le motivazioni fanno rabbrividire – dice Sel -. Queste le testuali parole a firma del direttore Sbezzo: la richiesta non può essere autorizzata perché vengono professate con accanimento idee di parte, nonché una ragione fittizia con cui si cerca di nascondere quella vera”. PROTEZIONE CIVILE Oggi la consegna delle divise e del vestiario d. l. r.) L’assessore comunale alla Protezione civile, Angelo Dezio (foto), consegnerà questa sera, alle ore 20,30, nella sede “Pippo Mascolino” della Protezione civile comunale, in via Venusti, il vestiario e le divise protezione incendi (Dpi) ai volontari del gruppo. Oltre a Dezio, saranno presenti il dirigente della Pc comunale, Angelo Piccione e il coordinatore del gruppo di Vittoria, Gaetano Licitra. SCOGLITTI «Non è cambiato nulla» gi. cas.) “Ad un anno di distanza dalla stesura del nostro primo manifesto, con il quale denunciavamo l’abbandono ed il degrado di Scoglitti, ci ritroviamo a costatare che non è cambiato nulla”. Lo affermano, Flavia Rosa, Giovanna Ruggieri, Enza Cosentino. Tutte e tre lamentano la mancanza di impegno degli amministratori nel rendere vivibile la frazione. “Ci sono cose che saltano subito agli occhi, come i bagni pubblici non aperti, le casette dei pescatori non ancora agibili e altro. Non ci resta che chiedere ai residenti di provvedere in modo autonomo alla pulizia degli spazi dinnanzi le proprie case”. N. D. A. TACCUINO IL METEO: Giornata bella e calda. Temperature comprese fra 19 e 31 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Sud-Ovest con intensità di 13 km/h. Raffiche fino a 21 km/h. Il sole sorge alle 5.42 e tramonta alle 20.24. La luna, calante, leva alle ore 3.35 e cala alle 17.50. Mare poco mosso. Altezza onde da 22 a 43 cm. NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685; Notturno: De Pasquale. Via Cavour, 292. Tel. 0932.981685. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “1303-La paura ha inizio”. Orari: 20.30 (3D) -22.30 (2D); Sala 2: “Tutte contro lui”. Orari: 20.1522.15. Mercoledì chiuso; martedì prezzo ridotto. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 8.00;11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). Vittoria-Catania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.30- 18.00 (festivi). «Pagateci lo stipendio in modo puntuale» La vertenza. I lavoratori Sap hanno protestato per i mancati pagamenti. Il sindaco Nicosia: «La ditta non ha alcun alibi» E’ scattato ieri mattina l’annunciato sciopero dei lavoratori della Sap che, dopo proteste annunciate ed assemblee permanenti, hanno deciso di incrociare le braccia, sostenuti dai sindacati Cgil, Ugl e Fiadel. Ad aderire tutti i lavoratori, che lamentano il ritardo nel pagamento degli stipendi. “Il mese di aprile - spiegano - lo hanno pagato prima versandoci un anticipo nei giorni scorsi e poi saldando il tutto appena la scorsa settimana. Resta però ancora in sospeso maggio, cui a breve si aggiungerà anche la mensilità di giugno. In ogni caso, non siamo disposti a tollerare ulteriori ritardi. Lo stipendio va pagato puntualmente, così come noi, puntualmente, ci rechiamo a lavoro”. Sulla questione è intervenuta Sinistra Ecologia Libertà. “Esprimiamo - dichiara la segretaria del circolo Francesca Randazzo - la nostra piena ed incondizionata solidarietà ai dipendenti della ditta che attendono di ricevere lo stipendio. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire presso i rappresentanti della ditta per sbloccare il pagamento delle somme spettanti ai lavoratori ed inoltre di convocare un tavolo alla presenza dei rappresentanti sindacali, considerato che sono previste in settimana altre due giornate di sciopero e mobilitazione”. I rappresentanti del circolo di Sel Vittoria, poi, sposando in pieno quanto richie- sto da alcune sigle sindacali, chiedono al sindaco di valutare se ci siano le condizioni per la rescissione del contratto con la ditta per eventuali inadempienze alle condizioni contrattuali. Già nella tarda mattinata di ieri i sindacati ed i lavoratori hanno poi incontrato il sindaco, Giuseppe Nicosia, che ha subito accettato la richiesta di un faccia a faccia. Presenti al vertice anche alcuni rappresentanti della Sap. “Ho intimato alla Sap - ha dichiarato il primo cittadino - il rispetto degli obblighi VITTORIESE FERMATO DAI CC A MARINA DI RAGUSA La protesta dei lavoratori della Sap tenuta ieri mattina contrattuali, il pagamento degli stipendi senza ulteriore ritardo e una migliore pulizia di Vittoria e Scoglitti. Il Comune non ha alcun ritardo nei pagamenti alla Sap, perciò la ditta non ha alibi da questo punto di vista”. “Se non arriveranno gli stipendi entro venerdì - ha aggiunto Eugenio Palermo, segretario generale Ugl -Ragusa - scatteranno altri due giorni di sciopero martedì 1 e mercoledì 2. In uno di questi giorni, inoltre, andremo a protestare ad Agrigento, davanti alla sede della Sap. Domani, intanto, i lavoratori, con un grande senso di responsabilità, torneranno a lavoro”. N. D. A. LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 Ruba uno zaino in spiaggia, rischia il linciaggio da parte dei bagnanti inferociti GIOVANNI IACONO Un vittoriese di 52 anni ha rischiato il linciaggio domenica pomeriggio a Marina di Ragusa. L’uomo, intorno all’una del pomeriggio, si aggirava in spiaggia in bermuda e ciabatte, come un normale bagnante. Mentre gli altri erano in acqua a godersi la frescura o sotto l’ombrellone a sonnecchiare, però, lui pensava ad individuare la borsa giusta da rubare, quella più facile da prendere e meno custodita. Dopo qualche minuto l’ha individuata ed in un lampo aveva già commesso il furto, allontanandosi senza fretta per non destare sospetti. Il “travestimento”, tra l’altro, poteva sicuramente passare inosservato dato che, solita- mente, i borseggiatori di spiaggia sono giovani ladri. Purtroppo per lui, però, qualcuno si è accorto di tutto ed ha chiamato subito il 112. Sul posto, in pochi minuti, i militari della Stazione Carabinieri di Marina di Ragusa, impegnati proprio in un servizio di prevenzione e repressione del crimine lungo il litorale, che hanno subito individuato il ladro. Nel frattempo, però, diversi bagnanti avevano seguito l’uomo, per non perderlo di vista, ed infine lo avevano circondato. La piccola folla avrebbe quasi quasi voluto avere giustizia sommaria e qualcuno ha iniziato a scalpitare per mettere le mani sul “manolesta”. I militari, però, si sono fermamente opposti e con tono deciso hanno invitato i presenti ad allontanarsi subito. Al contempo hanno caricato il fermato in auto e restituito la borsa al proprietario. Accompagnato in caserma e sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici, l’uomo, poi identificato nel vittoriese Giovanni Iacono, 52 anni, è stato dichiarato in arresto e sottoposto ai domiciliari. I militari hanno peraltro scoperto che il cinquantaduenne era stato arrestato una decina d’anni fa proprio lungo quell’arenile dai carabinieri della stessa Stazione. Il reato, naturalmente, era lo stesso. Sembra quindi che con il tempo le abitudini dell’uomo non siano cambiate anche se stavolta, ne siamo certi, la paura è stata tanta visto che l’ar- resto ha praticamente rappresentato la salvezza dall’ira della folla. L’uomo è comparso ieri mattina dinanzi al Giudice per la convalida. Ha ammesso le proprie colpe, scusandosi, è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma. I militari della Stazione di Marina fanno quindi sapere che i controlli, sia diurni che notturni, continueranno in maniera serrata per tutto il periodo estivo sia lungo la costa che nelle aree centrali maggiormente frequentate che, con la bella stagione, vengono letteralmente prese di mira da turisti e villeggianti di tutte le età. N. D. A. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 24 GIUGNO 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA 30. MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA SPORT IL QUASI ADDIO IL FUTURO BIANCOROSSO Calcio a 5 ARCOBALENO, LA SOCIETÀ PUNTERÀ MOLTO SUI GIOVANI Quella in corso viene ritenuta una settimana decisiva per quanto riguarda le decisioni da adottare per la programmazione operativa della prossima stagione agonistica per l’Arcobaleno Ispica per quanto riguarda il calcio a cinque, girone unico regionale Serie C1, e settore giovanile a tutti i livelli. Per quanto riguarda quest’ultima attività sono arrivate le prime decisioni che in un certo senso possono fare considerare programmata l’intera attività per i tornei 2014/2015. Il responsabile principale resterà Fabio Lorefice, sempre in contatto con il presidente Carmelo Re. Scontata la partecipazione ai tornei provinciali di calcio a cinque. Confermata anche la partecipazione al torneo Under 18 di calcio a cinque che prevede prima la fase regionale ed in caso di vittoria o play off la fase nazionale. Ed eccoci alla novità: il direttivo ha deliberato anche la partecipazione al torneo riservato agli Under 21 che prevede direttamente la fase nazionale, un grande impegno che darà la possibilità a tanti giovani di mettersi in luce, di acquisire esperienze, di potere diventare anche protagonista del torneo di Serie C1. E per quanto riguarda la partecipazione al torneo interregionale il presidente Carmelo Re ed i suoi più stretti collaboratori hanno avviato le trattative con i giocatori l’anno scorso facenti parte della «rosa», trattative legate non certamente ai problemi economici, ma soprattutto ed in forma prioritaria, alla disponibilità di far parte ancora della famiglia dell’Arcobaleno Ispica. Insomma giorni decisi su tutto il fronte per quanto riguarda la disciplina del calcio a cinque per poi potere affrontare con idee e programmi chiari l’incontro con il giocatoreallenatore argentino Marcelo Mittelman che nei primi giorni di luglio rientrerà ad Ispica dall’Argentina. GIUSEPPE FLORIDDIA Il tecnico era stato chiaro alla fine della stagione: «Potrei tornare. Ma solo se ci saranno le condizioni e con un progetto di estrema serietà» Nonostante avesse dichiarato di non essere più disponibile ad animare programmi improvvisati, Giovanni Campanella è di nuovo sulla strada del Vittoria. Il tecnico è curioso di conoscere il nuovo progetto del presidente Barravecchia IL NUOVO CORSO Il presidente Barravecchia sta facendo il possibile per stringere attorno a sè alcuni imprenditori. Ma la strada è tutta in salita Campanella, guarda chi si rivede Il Vittoria lo ha già contattato. Il tecnico: «Sarò nei prossimi giorni in città e vedremo» LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 ANDREA LA LOTA Giovanni Campanella allenatore del Vittoria? Tutto torna possibile all’interno dello scenario calcistico biancorosso. Data di scadenza? Il prossimo 5 luglio, quando squadra e società dovranno iscriversi al campionato di Eccellenza versando nella casse della Lega Dilettanti circa 7mila euro. Ed è stato proprio l’ultimo tecnico del Vittoria, Giovanni Campanella, a tirare fuori la notizia inaspettata su un suo probabile ritorno in panchina. Che tra l’allenatore catanese e la panca biancorossa ci sia un feeling ormai instaurato da tempo questa è cosa nota; restano i dubbi, invece, per quelle che erano state le ultime parole del tecnico a fine campionato. «Se rimango a Vittoria? Soltanto in presenza di un progetto serio e affidabile. Altrimenti grazie, resto a casa». E alla luce, insomma, di tali affermazioni, c’è da scommettere che in questi giorni Salvatore Barravecchia sia riuscito nuovamente a raggruppare intorno a sé nuovi amici pronti a collaborare per il domani dei biancorossi. Ecco perché sarebbe meglio ascoltare le dichiarazioni d’oggi dell’allenatore Campanella, contattato qualche giorno fa telefonicamente: «Ci sono buone possibilità per ciò che riguarda il prossimo anno del Vittoria calcio in Eccellenza. Sono stato contattato da Salvatore Barravecchia, e nei prossimi giorni arriverò a Vittoria per un incontro con la società. Anche se ancora è troppo presto per delle ufficialità, posso testimoniare ad ogni modo il lavoro costante che l’ex presidente sta svolgendo per iscrivere la squadra al campionato. Se Barravecchia riuscirà a fare quadrato con questa cordata interna ed il progetto si farà chiaro, allora sì che potrei tornare ad allenare il Vittoria. Su come impostare il campionato ed in particolare la valorizzazione dei giovani, conoscete già il mio pensiero, ma torno a ripetere – sottolinea Campanella – per adesso sono stato soltanto contattato, tutto dipenderà dalle decisioni prese nei prossimi giorni. Mi ritengo particolarmente legato alla città, ed è normale che speri in positivo per le sorti del calcio a Vittoria. Vedremo come si svilupperà a giorni la questione». E a sentire Campanella potrebbero esserci dunque tutte le possibili dinamiche di una nuova dirigenza locale. Perché tuttora, nonostante le evidentissime difficoltà economiche, difficilmente po- tremmo credere alla vendita del titolo biancorosso, anche se nessuno dovesse presentarsi alla porta dell’ex presidente vittoriese. Per Salvatore Barravecchia che tanto ha detto e fatto pur di salvare il titolo in questa stagione - cedere il titolo fuori dalla città significherebbe, a questo punto, rinnegare se stesso. Come dimostra persino il ripristino del manto erboso dello stadio Comunale ad opera di Barravecchia. «In attesa di un bilancio comunale ancora da sbloccare – fa sape- re a riguardo il delegato allo sport Fabio Prelati – abbiamo già predisposto un contributo straordinario a favore del Vittoria calcio. Le spese effettuate da Barravecchia per il manto erboso del Comunale verranno rimborsate con il nostro sostegno, per ciò che riguarda invece il futuro della squadra non conosco gli ulteriori sviluppi intrapresi». «Ma lo stesso contributo straordinario – specifica Prelati – arriverà dopo il bilancio approvato e vari passaggi burocratici necessari». PESCA AL COLPO Campionato provinciale, domenica 2ª prova a S. Rosalia UN CONCORRENTE DEL CAMPIONATO PROVINCIALE E’ trepidante l’attesa per la seconda prova del campionato provinciale di pesca al colpo che, come consueto, si disputa nell’invaso di Santa Rosalia in queste prime settimane d’estate. La gara è in calendario per domenica 29 giugno. Ancora nella lussureggiante diga iblea. Venti atleti di tre società ragusane (Iblea Fishing, Lenza Club Macrostigma, Fish and Furious) hanno preso parte alla prima prova. Al termine delle tre faticose ore di gara, la classifica generale ha visto primi, a pari penalità, ben quattro atleti: Aurelio Ravalli e Gianni Rosso del Lenza Club Macrostigma, Davide Criscione e Giovanni Massimino dell’Iblea Fishing. Queste le classifiche. Classifica per società: 1) Asd Iblea Fishing Maver A, 2) Asd Lenza Club Colmic, 3) Asd Iblea Fishing Maver B, 4) Asd Fish & Furious. Classifica individuale: 1) Aurelio Ravalli (Lc Macrostigma), Giovanni Rosso (Lc Macrostigma), Davide Criscione (Ibl. Fish), Giovanni Massimino (Ibl. Fish), 5 Mario Cappello (Lc Mac), 6) Gianmarco Cavallo (Ib. Fish), 7) Salvatore Baglieri (Fish & Furious), 8) Giovanni Sammatrice (I. F.), 9) Alfredo Cafiso (I. F.), 11) Andrea Camerata (F&F), 12) Vincenzo Ravalli (lc. M), 13) Vincenzo Pluchino (I. F.), 14) Francesco Sigona (I. F.), 15) Claudio Cassarino (F&F), 16) Pippo Mangiameli (I. F.), 17) Gianni Baglieri (F&F), 18) Gianmarco Occhipinti (I. F.), 19) Giovanni Altamore (Lc. M), 20) Giorgio Sudano (I. F.). La prima prova è stata disturbata da condizioni meteo sfavorevoli che hanno portato ad un inizio di stagione agonistica caratterizzato da poco pesce e conseguente ridotta pesatura del pescato. Il prossimo 29 giugno, pertanto, si spera in un tempo più clemente. A. C. RUGBY. Chiusi gli impegni stagionali, la società ragusana si concentra sulla cosiddetta «fase della semina» L’AudaxClan fa proseliti tra i più piccoli zi della squadra Juniores e senior che, anche quest’anno, sono stati spinti dalla società a seguire i Sono giorni di intenso impegno per il Rugby Au- corsi di primo momento per allenatori”. Secondo dax Clan che, in collaborazione con la cooperati- Gianni Biazzo, ds del Rugby Audax Clan, uno deva Girotondo, prosegue il consueto lavoro di pro- gli obiettivi precipui “è quello di formare educapaganda del rugby tra i più piccoli, lavoro che an- tori ed allenatori e la società, grazie all’impegno drà avanti sino al 31 luglio. Quando le attività di queste persone, riesce a creare sinergie con le sportive stagionali sono ormai giunte al termine varie associazioni presenti sul territorio”: Si guared arriva il momento del meritato riposo, l’Audax da in grande, pertanto, e si guarda soprattutto al si rimbocca le maniche e comincia ad adoperar- futuro, restando saldamente ancorati a quelli che si per la cosiddetta “fase della sono i valori di una società belsemina”. Grazie allo speciale la e sana quale è l’Audax. accordo di collaborazione tra Da ricordare, in quest’ottica, la società e la cooperativa Giche, nei giorni giorni, è stato rirotondo, già dal 16 giugno e ficonfermato a capo della sono alla fine del prossimo mese, cietà il presidente Paolo Sartonelle palestre delle scuole Cririo, vera e propria colonna del spi e Mariele Ventre di Ragusa sodalizio, che non ha mancato oltre 200 ragazzini si avvicidi esprimere un sentito ringraneranno per la prima volta al ziamento per la rinnovata fiduIL DS AUDAX GIANNI BIAZZO rugby. cia. La riconferma alla presiL’attività viene svolta con denza – come riferito dalla soparticolare cura ed il focus è posto sui valori edu- cietà - è frutto di una scelta di continuità consecativi che caratterizzano lo sport in questione, e guente anche agli ottimi risultati sportivi e orgacioè il gioco di squadra, il rispetto (per i compagni, nizzativi che hanno contraddistinto la giovane sogli avversari, l’educatore e l’arbitro), la valorizza- cietà iblea, con l’obiettivo di perseguire le linee zione delle differenti caratteristiche di ogni indi- strategiche intraprese nel quinquennio appena viduo. “Questo tipo di attività – spiegano dal so- trascorso. Sono stati riconfermati anche il vicedalizio - rientra a pieno nel nostro progetto che presidente Erman Di Natale e i soci Gianluca pensa allo sviluppo del rugby partendo dai più Mazza, Giuseppe Savà, Gianna Giummarra, Rafpiccoli. A seguire i giovanissimi allievi, oltre agli faele Criscione. La vera novità è rappresentata operatori della cooperativa Girotondo, sono i no- dall’allargamento del consiglio direttivo ed il constri educatori Mariolina Ruta, Andrea Puglisi, seguente ingresso di Luca Tavernese, Giancarlo Giovanni Roccaro, coadiuvati dai numerosi ragaz- Iacono e Tim Furnaro. PODISMO ALESSIA CATAUDELLA «E...state al via», Schembari batte il record del tracciato Si è svolto a Marina di Ragusa presso lo stabilimento balneare “Margarita Beach”, il 4° trofeo podistico “E.. state al via”, tappa del Gran prix provinciale di corsa su strada Fidal. Una parentesi particolarmente apprezzata, quella dei giorni scorsi, resa ancora più coinvolgente dalle suggestioni che solo una serata estiva e il mare della rinomata località balneare iblea sono in grado di regalare. Si è trattata di una iniziativa podistica di carattere ricreativo-promozionale con finalità soprattutto turistiche per l’inizio della stagione estiva a Marina di Ragusa. La prova ha assegnato pure i punti validi per il Gran prix ibleo 2014, e il lungomare A. Doria era pieno come non mai per dare il giusto sostegno ai podisti nei giri del tracciato per un totale di 5 km e 700 metri. Prima il raduno presso il locale sito in piaz- LICITRA, SCHEMBARI, DIPASQUALE E SORTINO za Malta e, mezz’ora dopo, si è da- sua performance con un ottimo to inizio alla manifestazione con tempo, 18 minuti e 43 secondi, stale batterie giovanili per esordienti bilendo il record del tracciato tenusulla distanza dei 600 mt. A segui- to da Giorgio Mirabella che era di re è stato il momento delle batterie 18 minuti e 53 secondi, al secondo per ragazzi e cadetti posto (sempre Padua), sui 1200 metri ed anGiuseppe Licitra. A Il corridore che della non-compechiudere il poker Patitiva per camminatoragusano più dua ci ha pensato Giuri. seppe Di Rosa. Nella 2ª veloce di tutti batteria erano impeOltre alle batterie giovanili, due quelle a Marina nella gnati gli over 50 e le per i master. Over 50 e donne. gara valida donne e assoluti uoSul podio più alto è mini, a darsi battaglia salito Giovanni Cicciaper il Gp per raccogliere punti rella della Running provinciale per il campionato anModica e, a seguire, Fiche la presenza di lippo Bertone della marciatori provenienti dalla vicina Asd No al Doping. A chiudere il poAcate soc. Libertas si sono cimenta- dio c’era Rosario Raniolo della Bati sul tracciato con assoluta disin- rocco Running. Migliore fra le donvoltura. La palma di vincitore asso- ne la portacolori dell’Assidustria luto è andata a Vincenzo Schemba- Sport Padova Chiara Piantea seguiri della Asd Padua che ha chiuso la ta da Daniela Ruta della Running Modica. Sul gradino più basso si è piazzata Eleonora Suizzo della Gs Fiamma S. Gregorio. Debutto della disciplina di marcia in gara podistica per i marciatori della Libertas Acate che hanno vinto in assoluto con Giuseppe Catarrasi, Valerio Mangano e Bruno Cutraro. Insomma, una iniziativa assolutamente riuscita e coinvolgente. Grazie, anche, all’impegno di chi si è speso perchè tutto potesse svolgersi nel migliore dei modi. Alla collaborazione tecnica ci ha pensato la Asd No al Doping, con la preziosa presenza e collaborazione della Protezione Civile e della Croce Rossa Comitato Ragusa. Gli organizzatori hanno rivolto un ringraziamento al comando della polizia municipale ragusana che ha assicurato il tracciato per la durata della manifestazione. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania A. C. @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 LA SICILIA RAGUSA SPORT .31 BASKET FEMMINILE BASKET La Vigor cerca giovani talenti da coltivare La dirigenza biancoverde sta per completare il roster. L’annuncio dell’ultima pedina del mosaico sarà dato tra qualche giorno Erlana Larkins, al centro, potrebbe giocare con la Passalacqua Passalacqua, arriva Larkins? Il nome del pivot di Schio circola con maggiore insistenza. Ma ci sono altre opzioni O EURO 2015: LA NAZIONALE DI COACH RICCHINI HA BATTUTO IL PORTOGALLO LAURA CURELLA Il connubio Nazionale-Passalacqua sta caratterizzando il mondo del basket ibleo. Il popolo biancoverde, dopo aver sostenuto le azzurre domenica sera al PalaMinardi ed aver ampiamente commentato il recente colpo di mercato concretizzato dal presidente Gianstefano Passalacqua, ovvero la guardia croata Jelena Ivezic, giocatrice 30enne di 182 centimetri e con una lunga carriera alle spalle, si interroga sull’ultima ed ovviamente attesissima pedina chiamata a chiudere il roster ibleo in vista del prossimo campionato di A1. Si tratta di una lunga statunitense che affiancherà la riconfermata Ashley Walker sotto canestro. L’ufficializzazione dell’ingaggio sarà comunicato nei prossimi giorni ma attorno al nome vige ancora il più stretto riserbo. Le voci più insistenti rimangono quelle attorno ad Erlana Larkins, una delle colonne portanti della conquista dell’ultimo scudetto da parte del Famila Schio. Sebbene si parli di problemi di budget che ne avrebbero compromesso l’operazione. Altro nome che circola, quello di Chante Black. La cestista classe 1985, lo scorso campionato giocato come pivot dell’Acqua&Sapone Umbertide, forte dei 196 centimetri di altezza ha impressionato nel corso della regular season nonché dei playoff scudetto, sebbene nelle semifinali contro Ragusa l’americana fosse reduce da un infortunio che ne ha compromesso le prestazioni. Probabilmente però la dirigenza della Passalacqua spedizioni e coach Nino Moli- Ragusa si scopre a tifare l’azzurro l. c.) Col sofferto successo ottenuto a Ragusa sul Portogallo (65-52), la Nazionale Femminile ha compiuto un altro passo importante verso l’EuroBasket Women 2015: la miglior marcatrice dell’Italia è stata un’eccellente Francesca Dotto con 20 punti (in doppia cifra anche Sottana a quota 12, Consolini 11). Le azzurre giocano mercoledì, sempre a Ragusa, l’ultima partita del girone C contro la Lettonia (già certa del primo posto) ma per rientrare tra le cinque migliori seconde dei sei gruppi del Second Qualifying Round occorrerà guardare cosa accade anche sugli altri campi. no stanno vagliando diverse opzioni, che vanno anche al di là del territorio nazionale. A proposito di coach Molino, nel corso della prima partita della Nazionale femminile a Ragusa è stato insignito del Premio “Nino Donia”, per la categoria allenatori, all’interno dei riconoscimenti voluti dal Co- mitato Regionale Fip per celebrare il 2014 del mondo della pallacanestro siciliana. Altra nota di colore biancoverde alla partita della Nazionale, il ritorno di Giulia Gatti sul parquet del PalaMinardi. Dalle tribune tanti applausi e sincero affetto per la play bergamasca che ha deciso di giocare la prossima stagione al Famila Schio. Significativo lo striscione esibito dagli irriducibili della Passalacqua che assiepano solitamente la tribuna B dietro la panchina. «Giulia sei sempre una di noi», la scritta che, rimandando al numero della maglia che Gatti vestiva, ha salutato una delle protagoniste del campionato della Passalacqua, chiuso da vicecampione di Italia. ALESSIA CATAUDELLA In archivio la nona edizione del Memorial in ricordo di Giannunzio Mandarà, la Vigor pensa a quanto una manifestazione che ha portato negli anni il nome della città del Sole fuori dai confini della provincia di Ragusa abbia significato per gli amanti della palla a spicchi ma, soprattutto, per la realtà territoriale camarinense. “Sono passati già ben nove anni da quando si pensò di trasformare un episodio infelice in qualcosa che desse la possibilità di far capire quanto la vita sia terribilmente bella” come dice sempre il promotore di questo straordinario evento e responsabile tecnico del sodalizio camarinense Giancarlo Distefano. Anche quest’anno, nulla di più bello per chi c’era che vedere La società decine di ragazzini arrivare da ogni parte della Sicilia con le loro maglie coloradi Santa te, con i loro allenatori e le loro famiglie, Croce con le loro ansie per dover giocare quella che per loro poteva anche esseha chiuso re vissuta come la partita del secolo e la nona con le loro ingenue emozioni. edizione del “Vi assicuro – ha riferito lo stesso Giancarlo Distefano alla vigilia e in lunmemorial gimiranza – che ogni anno che passa mi «Mandarà» incuriosisce sempre di più vedere come va a finire ma soprattutto come sarà il mettendo nuovo anno che ci si appresta a vivere e in vetrina le cosa si potrebbe fare per renderlo dipeculiarità verso ed ancora migliore l’anno successivo”. La prima giornata hanno comindi numerosi ciato gli under 19, lunedì 9 giugno al palazzetto comunale Santa Rosalia, raragazzi gazzi che si sono incontrati in un clima del posto di grande amicizia dopo i saluti ed il benvenuto del sindaco Franca Iurato, dell’assessore allo Sport Silvia Ingallinesi, del presidente della Ad Pol. Vigor Patrizia Scillieri, delle istituzioni federali regionali e soprattutto della famiglia Mandarà. Un quadrangolare che ha puntato molto sulla qualità tecnica delle squadre con la partecipazione delle prime della provincia di Ragusa, il Basket Club Rg e la squadra di casa la Vigor, con la Fortitudo Moncada Agrigento squadra che ha raggiunto anche le finali nazionali e la Cestistica Licata. Il giorno seguente è stato, sempre al palazzetto comunale di viale degli Atleti, il turno degli under 13. Anche qui si sono incontrate squadre di prestigio con l’intento chiaro di giocarsela fino alla fine. Dopo il giorno di riposo si è passato alle categorie minibasket, Aquilotti e Scoiattoli. Giovedì 12 giugno e venerdì 13 si è passati ai confronti outdoor nella piazza centrale Vittorio Emanuele secondo. LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 BODY BUILDING: IN EVIDENZA UN 26ENNE VITTORIESE PALLAVOLO FEMMINILE. Il sodalizio sciclitano ha partecipato a cinque campionati Siklani, le nuove leve si fanno onore OTTAVIO MODICA L’Asd Siklani di pallavolo ha chiuso la stagione avendo partecipato ai campionati federali giovanili, oltre che alla Prima divisione, con più di 90 ragazze. La società volleistica di Scicli che ha puntato sui giovani si è dedicata ai gruppi di minivolley, Under 14, Under 16, Under 18 e Prima Divisione. Le piccoline del minivolley, inoltre, hanno partecipato alla manifestazione provinciale organizzata dalla Fipav Ragusa, tenutasi a Pozzallo il 15 giugno, confrontandosi con altre piccole atlete e prendendo confidenza con le dimensioni del campo per la prima volta. Questo quanto diramato in una nota dalla società: “Dopo una stagione intensa e ricca, la Siklani ha chiuso con un re- Terzo posto di Randazzo ai campionati italiani Aicap NADIA D’AMATO Il body building continua a regalare soddisfazioni alla città di Vittoria, dove anche gli atleti emergenti riescono a farsi notare a livello nazionale. Questa volta si tratta di Donato Randazzo, body builder di 26 anni che ha partecipato ai campionati italiani Aicap svoltisi a Padova l’8 giugno scorso. “Pur praticando questo sport da sette anni - dichiara emozionatissimo - solo da tre ho deciso di allenarmi seriamente. Lo scorso settembre, poi, ho iniziato la preparazione per questo evento, per me importante, seguendo in maniera rigida il programma alimentare ed aumentando il mio impegno in palestra. Ringrazio per questo il team della “Body Line”, di Giovanni Fatuzzo, che mi ha sostenuto ed aiutato in tutto questo periodo, ed il mio preparatore, Sebi Spina”. Al termine dell’appuntamento di Padova Donato ha conquistato il terzo posto nella sua categoria, h/p oltre 175. Un riconoscimento che premia quindi il lavoro svolto e che incita sia Donato che il suo team a fare meglio, per puntare ancora più in alto. La “Body Line”, intanto, continua a lavorare al fianco di un altro atleta, Giovanni Scollo, che sta seguendo un’altrettanto rigida preparazione per la partecipazione al mondiale di novembre. Il loro augurio è, naturalmente, quello di riuscire a portare a casa un altro importante trofeo. soconto tecnico che non può non essere che positivo. Una buona stagione che ha saputo premiare i tanti sforzi dei tecnici per poter costruire le basi per il prossimo anno, proseguendo la crescita delle proprie atlete per diventare ancora più competitive. Pensiamo che si possa essere soddisfatti per i buoni risultati ottenuti nella stagione che si è conclusa ed in cui sono stati disputati complessivamente cinque campionati”. La società, rappresentata dalla dinamica Ilenia Donzella, è stata sotto la guida tecnica degli allenatori federali Carmelo Miceli e Alessandro Paternò, punto di riferimento a Scicli da tanti anni per il volley. Tanta soddisfazione, dunque, per la società sciclitana, convinta di poter puntare ancora il prossimo anno sul proprio vivaio. IL NUMEROSO GRUPPO DELL’ASD SIKLANI DI SCICLI L’Optimist ha fatto tappa lungo la costa Vela. Il fine settimana del Cvk è stato caratterizzato da una prova del circuito di Coppa Sicilia UNA IMBARCAZIONE CLASSE OPTIMIST Un appuntamento di prestigio, è quello che si è tenuto al circolo velico Kaucana il fine settimana appena trascorso. La Coppa Sicilia, l’importante circuito Optimist che terminerà il 14 settembre al Circolo Nautico Nic di Catania dopo la tappa del 19 e 20 luglio al Club Nautico Punta Piccola di Agrigento e quella del 31 luglio e dell’1 agosto al Circolo Velico di Marsala, ha animato due giorni nella struttura della riviera iblea, sabato e domenica, che hanno fatto registrare il pieno quanto a presenze ed entusiasmo. C’erano oltre un centinaio di partecipanti provenienti da tutte le società della Sicilia e dalla vicina Malta da cui sono arrivati anche alcuni allievi della locale associazione Optimist che, come ogni anno, hanno scelto di prender parte a questa prova interessante per il confronto agonistico e per rinsaldare i legami di amicizia e solidarietà tra i giovanissimi di questa parte del Mediterraneo. Alla regata erano ammessi i timonieri Juniores nati negli anni compresi tra il 1991 e il 2002 e i Cadetti nati negli anni compresi tra il 2003 e il 2005. Il circolo velico Kaucana, tra l’altro, celebra quest’anno il venticinquennale della fondazione. In occasione della prima prova di Coppa Sicilia è stato assegnato il Trofeo Meditel, marchio di un imprenditore che ha voluto legare il proprio nome all’attività velica dei giovanissimi. Il Trofeo challenger è andato al primo classificato della categoria Juniores ed al primo della cate- goria Cadetti. Il Circolo Velico Kaucana è stato costituito nel 1989 da un gruppo di appassionati della vela che, da subito, hanno scelto come centro della loro attività, la struttura, primo embrione dell’attuale sede. Già nel 1990 è avvenuta l’affiliazione alla Federazione Italiana della Vela e si è avviata la scuola vela. Sono iniziate così le attività di formazione accompagnate dalle prime regate, organizzate in ambito regionale, per derive e soprattutto per catamarani che da sempre caratterizzano il circolo. Nel 2005 è avvenuta la trasformazione in “Circolo velico Kaucana associazione sportiva dilettantistica” per l’adeguamento alle nuove direttive del Coni. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 1042d95f027f970dec0ac7ada6676601d09c9a64abc7cab4aa08ab19ec94595bfe2bd2c3dd627f544dea93c88ba23a4bb9d9a64c3e59619642826f4d106501c8 LA SICILIA 28. MARTEDÌ 24 GIUGNO 2014 RAGUSA PROVINCIA AREA IBLEA IN FIAMME COMISO Evadono da casa tornano in cella due giovani somali Tre episodi nel giro di poche ore rilanciano l’allarme nel circondario di Chiaramonte sulla necessità di una maggiore vigilanza per evitare il ripetersi di episodi simili Al lavoro anche ieri mattina per spegnere i numerosi focolai d’incendio che hanno interessato l’intera zona boschiva Boschi nel mirino, roghi in serie L’incendio, secondo le prime stime, ha interessato una zona ampia circa settanta ettari MONTE CASASIA, L’AREA COLPITA DALLE FIAMME r. g.) L’area interessata in questi giorni dall’incendio è la distesa verde di Monte Casasia in territorio monterossano. Si tratta di un rimboschimento effettuato dall’azienda demanio foresta circa trenta – quarant’anni fa. Quest’area si caratterizza per la presenza di alberi della macchia mediterranea come: alberi sempreverdi, pini d’Aleppo, querce solo per citarne alcuni. Questa distesa verde della macchia mediterranea custodisce le bellezze dell’area archeologica con necropoli che risalgono al VII secolo A. C. Insomma, una zona di impareggiabile importanza e che merita tutele. RAFFAELE RAGUSA CHIARAMONTE. Non c’è tregua per i boschi della zona montana che lo scorso fine settimana sono stati colpiti da incendi in diversi punti che con molta probabilità sono di carattere dolosa. Sono stati ben tre gli incendi appiccati in tre distinte aree partiti tutti dall’esterno da terreni privati non bonificati. Un focolaio ha interessato l’area della contrada Gianlupo in territorio giarratanese, il secondo ha interessato l’area di contrada Cassarino sulla statale 514 a confine con il territorio di San Marco. Il terzo, di vaste dimensioni rispetto ai due precedenti, ha toccato anche i confini della provincia di Catania precisamente il comune di Vizzini. L’incendio ha interessato circa 70 ettari, di cui solo 25 ettari appartenenti al demanio foresta mentre i rimanenti ettari appartenenti ai privati. Nel mirino soprattutto la macchia mediterranea. Bruciati pini d’Aleppo, sterpaglia e sottobosco. Il rogo si è verificato sul monte Casasia. Per quasi due giorni sono state impegnate le guardie forestali con il loro personale del distaccamento di Ragusa e Chiaramonte, gli uomini del gruppo “Alfa” della Protezione civile di Chiaramonte con ben dieci unità ed i vigili del fuoco. I lavori sono stati coordinati dal comandante Alessandro Pansa del distaccamento del corpo forestale di Chiaramonte supportati dalla supervisione della sala operativa di Ragusa. Sono stati utilizzati ben tre mezzi della Protezione civile insieme con i mezzi del corpo forestale che con le autobotti si sono dati un bel da fare per domare la lingua di fuoco che si allargava sia per la velocità del fuoco sia per il vento soprattutto nella mattinata. Inoltre, è stato richiesto l’intervento di ben due canadair arrivati direttamente da Lamezia Terme per effettuare lo spegnimento con una serie di lanci. I canadair hanno potuto lavorare sino al tramonto, e si sono appoggiati al vicino aeroporto di Comiso per effettuare i rifornimenti, mentre l’acqua veniva presa dall’in- vaso del Dirillo. Ieri nella tarda mattinata gli uomini della forestale hanno bonificato l’area spegnendo i piccoli tizzoni che si accendevano per via di materiale secco, come sterpaglia, con l’ausilio di zappe e vanghe per evitare un ulteriore rischio. “Tutto è stato fatto in sinergia con gli uomini e gli operai a tempo indeterminato del distaccamento di Chiaramonte e Ragusa, un grazie va anche agli uomini della Protezione civile di Chiaramonte Gulfi. – dice il coman- dante Alessandro Pansa – Si pensa che il fuoco sia partito da terreni privati pieni di sterpaglia non bonificati. Alcune unità erano impegnati anche allo spegnimento di un piccolo incendio a Giarratana”. Stamani gli uomini del corpo forestale si recheranno sul luogo con il gps per stimare gli ettari di macchia mediterranea andata in fumo. Ricordiamo che questa zona è stata già oggetto di incendi dolosi di un certo rilievo nel 1997, nel 2009 ed in ultimo quello di questi giorni. ISPICA Canile Lucenti, quasi risolti i dissidi ISPICA. Il caso Lucenti di Ispica è in dirittura d’arrivo, per buona pace finalmente dei cani rimasti senza proprietario, deceduto nel periodo di Pasqua, ma un altro capitolo, tutto umano, si apre in questa vicenda. E lo avevamo già preannunciato domenica quando, dando la notizia del trasferimento della gran parte dei quattrozampe in un rifugio del Nord Italia, si era detto dei dissidi tra volontari, di una già fioccata denuncia ai militari dell’Arma e di altre paventate. In buona sostanza, dei 73 cani lasciati alla sua morte dal sig. Giovanni Lucenti, 16 si trovano in provincia di Ragusa tra la Coop. Maia e la Dog professional in attesa di una futura collocazione altrove, una quindicina di cani sono morti a casa Lucenti tra condizioni precarie e sbranamenti fra loro, una decina restano ancora al canile fai-da-te di Lucenti, in attesa di un accordo per trasferirli in una struttura idonea. Il punto nodale della vicenda riguarda i volontari che accudivano i cani che non erano stati informati della partenza e avevano anche loro cercato e trovato degli stalli al Nord Italia. A farne le spese sono come sempre i più deboli, i cani, in quanto se è vero che c’è stata una sovrapposizione tra chi cercava posto al Nord per i cani – ma, in fondo, i volontari hanno scelto di dedicare la vita agli animali che ne hanno bisogno - è altrettanto vero che tanti quattrozampe in cerca di un riparo sono stati rifiutati dalle associazioni che attendevano i cani di Ispica proprio per dare priorità a questi. Sul posto quel pomeriggio la sezione provinciale Oipa Ragusa, che sottolinea di non avere organizzato il viaggio ma di avere risposto a una richiesta di aiuto da parte dei vigili urbani di Ispica per caricare i cani sul furgone. Si è resa necessaria la presenza dei carabinieri, perché i volontari presenti tra quelli che hanno accudito i cani hanno rilevato come “i pelosi non potessero partire in quanto non sottoposti a nessun trattamento sanitario”. Ma dall’Asp 7 di Ragusa hanno ribadito che la priorità fosse quella di spostare i cani in un luogo sicuro, dove potere effettuare le cure necessarie. Quel che conta, comunque, è che per quei poveri cani, che hanno vissuto in condizioni non certo ottimali, inizia una nuova vita. VALENTINA RAFFA MUUMIN GUURE CABDISALAN ABDIR UMOR ANTONELLO LAURETTA COMISO. Avrebbero evaso gli arresti domiciliari, per questo sono tornati in carcere due cittadini somali accusati, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di Abdir Umor di 29 anni e Muumin Guure Cabdisalan di 26 anni, tratti in arresto dagli agenti della polizia del locale commissariato in esecuzione di una ordinanza del Gip del Tribunale di Catania che ha pertanto disposto di aggravare la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dei due somali domiciliati in città. I due somali erano stati arrestati dalla polizia il 27 gennaio dello scorso anno perché avrebbero favorito, in concorso con altri, l’ingresso illegale in territorio italiano di migranti. Più precisamente, Abdir Umor e MuuErano stati min Guure Cabdisalan avrebbero mantenuto i collegamenti con la Soarrestati malia per organizzare dall’Italia i viagcon l’accusa gi di coloro che intendevano lasciare le loro terre d’origini. di favorire I due africani, per il reato loro l’immigrazione ascritto avevano trascorso parte della pena in carcere e dal 19 dicembre clandestina. scorso erano stati ammessi al benefiNon hanno cio degli arresti domiciliari. Tuttavia, già nel febbraio scorso, durante un rispettato controllo effettuato dagli agenti di i domiciliari polizia del commissariato di Comiso i due uomini non erano stati trovati per più volte in casa. Circostanza, questa, che ha fatto scattare la segnalazione da parte dell’ufficio di polizia alla Procura della Repubblica di Ragusa ed al Gip del Tribunale di Catania che aveva concesso la misura meno afflittiva agli arresti domiciliari. La giustizia è lenta, ma inesorabile, si dice. L’altro ieri l’iter è arrivato a compimento. Il Gip etneo ha valutato la denuncia a lui pervenuta ed ha disposto la revoca del beneficio dei “domiciliari” ordinando, pertanto, la custodia in carcere per entrambi gli uomini resisi responsabili dell’evasione. I due somali sono stati quindi accompagnati presso il locale Commissariato di polizia ed esplicate le formalità di rito relative al loro arresto, sono stati infine condotti in carcere a Ragusa. LA SICILIA 24 GIUGNO 2014 SANTA CROCE. Foglie d’edera, grappoli d’uva, SANTA CROCE spighe. C’erano tutti gli immancabili simboli Corpus Domini del Corpo e del Sangue di Cristo nell’infiorata in onore della solennità del Corpus Domini, si è ripetuta tradizione radicata a Santa Croce già da circa un decennio, che si è rinnovata anche quest’anno. I la tradizione colori e le suggestioni hanno pervaso viale della dell’infiorata Repubblica che ha ospitato l’infiorata dal 2006 al 2008 grazie alla cura e all’impegno dei residenti. Oltre a loro, su iniziativa di don Flavio Maganuco, vicario parrocchiale della Parrocchia San Giovanni Battista di Santa Croce, quest’anno sono stati coinvolti gli animatori e i ragazzi del gruppo “Over the top 12-14 anni” dell’oratorio Monsignor Di Quattro, così altri ragazzi impegnati in parrocchia e non che hanno lavorato ininterrottamente fino alle 6 e mezzo del mattino di domenica per la realizzazione dell’infiorata 2014. “A differenza degli anni passati – riferisce Luisa Cannata, ideatrice del bozzetto iniziale dell’opera accuratamente curata da Mariavittoria Di Marco - la fase preparatoria è mancata, perché l’infiorata è stata messa in piedi solamente tre giorni prima con mille difficoltà nel reperimento di fiori dato il brevissimo preavviso. Ma con grande forza di volontà e con il solito entusiasmo da parte degli addetti ai lavori, si è riusciti lo stesso a mettere su qualcosa di veramente spettacolare”. ALESSIA CATAUDELLA ACATE. In occasione del Corpus Domini, Acate ha riconfermato il suo attaccamento alla tradizione Società operaia religiosa. Tra gli appuntamenti vissuti con maggiore intensità dai fedeli l’allestimento degli Allestito altari in occasione della celebrazione che chiude il ciclo delle feste post-pasquali. Dopo la messa, un altare presso la chiesa Madre, e la processione per le molto speciale vie della città, alla presenza del parroco don Rosario Di Martino, di don Ettore Todaro, di don Girolamo Bongiorno e del sindaco Franco Raffo, i cittadini ed i fedeli hanno potuto visitare e pregare dinnanzi ai quattro altari, uno dei quali allestito per la prima volta dalla Società Operaia per volere del presidente, Saverio Caruso, e del direttivo. Gli altri tre sono stati allestiti da alcune famiglie sulla soglia delle loro abitazioni. Una grande festa che ha visto ‘lavorare’ insieme genitori e figli, parenti e amici. Lunghi tappeti rossi accanto ai drappi bianchi, e poi fiori ma, soprattutto, il pane simbolo di comunione per i cattolici, tutto grazie alla fede e alla maestria delle famiglie Denaro, Vinci, Maganuco, Nicosia, Di Raimondo, Cammarana, Spada, Gulino, Di Cunta, Buono, Lo Surdo, Azzara, La Terra, Rizzo, Cipolla, Fontanarosa, Ferreri, Busacca, Di Geronimo, Benvenuto e Pasqualotta. ACATE VALENTINA MACI CONTROLLI. La polstrada intensifica i controlli tra Modica, Ragusa, Acate, Pozzallo e Scoglitti Guidano ubriachi, 5 denunce NADIA DAMATO Ancora controlli nel fine settimana ad opera degli uomini della polizia stradale di Ragusa e Vittoria che hanno intensificato il loro operato, su disposizione del compartimento Sicilia Orientale, allo scopo di prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera” che tanto sono costate, anche al territorio provinciale, in termini di vite umane, anche giovanissime, spezzate in quella che doveva essere solo una serata di divertimento. Durante l’attività, sono state controllate complessivamente 138 persone, contestate 50 infrazioni, decurtati 143 punti dalle patenti. I controlli con utilizzo di alcoltest, in particolare, sono stati effettuati nelle località di Modica, Ragusa, Acate, Pozzallo e Scoglitti. Cinque, in totale, le persone trovate positive, denunciate alla Procura della Repubblica di Ragusa ed alle quali è stata ritirata la patente. Si tratta: di un vittoriese di 32 anni che durante un controllo eseguito a Scoglitti presentava evidenti sintomi dovuti all’abuso di alcol. Tuttavia, l’uomo si rifiutava di sottoporsi a controllo alcolemico e pertanto, come previsto dalla legge, è stato denunciato; un ragusano, di appena 17 anni, è stato fermato alle 2,50 del mattino e trovato con un tasso pari a 0,92 (la legge prevede la denuncia penale per un tasso alcolemico A chi è stato trovato con un tasso di alcol superiore alle norme vigenti è stata anche ritirata la patente ANCORA IN TROPPI SI METTONO ALLA GUIDA PUR AVENDO BEVUTO ALCOL che superi lo 0,80); un gelese, di 25 anni è stato invece fermato alle 21,30 e gli è stato riscontrato un tasso pari a 2,00 (ovvero quattro volte oltre il limite legale di 0.5); un altro ragusano, di 20 anni, è stato fermato alle 4 del mattino e gli è stato riscontrato un tasso pari a 1,15; un catanese, di 21 anni, è stato trovato alle 2,40 del mattino con un tasso pari a 0,71 (la sanzione prevista, in questi casi, è di 527 euro). Sempre nel corso della stessa operazione, un vittoriese di 22 anni, du- rante un controllo a Vittoria, ha finto di fermarsi, ma poi si è dato alla fuga. Il giovane è stato rintracciato, poco dopo, nella sua abitazione. Qui i suoi genitori hanno spiegato che il proprio figlio, privo di patente, a loro insaputa si era impossessato della macchina. Complessivamente, nel fine settimana, gli uomini della Polizia Stradale di Ragusa e Vittoria hanno accertato 50 infrazioni, 2 delle quali nei confronti di altrettanti conducenti sprovvisti di assicurazione obbligatoria. A stupire più di ogni altra cosa è come, anche in questo ultimo weekend, nonostante le varie campagne di sensibilizzazione e i controlli sempre più serrati, siano ancora tanti gli automobilisti o i motociclisti che, anche giovanissimi, si mettono alla guida ubriachi mettendo a rischio la propria vita, quella degli eventuali passeggeri dei loro mezzi e quella di altri ignari utenti della strada che magari, si sono perfino organizzati ed hanno lasciato guidare chi non ha bevuto nel corso dell’intera serata. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania