Lettera di Karl Jaberg Berna, 6 gennaio 1920 Caro Signor Dottore
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Lettera di Karl Jaberg Berna, 6 gennaio 1920 Caro Signor Dottore
Lettera di Karl Jaberg Berna, 6 gennaio 1920 Caro Signor Dottore! Oggi c’è un’altra volta una lettera spezzatino. Ho da relazionare una quantità di cose, e dunque: 1) Confermo le mie due cartoline di ieri e oggi. Il rendiconto del mese di agosto è stato trovato da Jud. Spero che questa lettera Le arrivi in tempo per risparmiarLe la fatica di una seconda compilazione. Le sarei invece molto grato se mi spedisse presto il rendiconto di dicembre. 2) Ho ricevuto regolarmente la Sua gradita lettera del 29.XII.20 e la bella cartolina da Monza del 4.I.21. Molte grazie. 3) Per Monza Lei ha pensato – mi è venuto in mente troppo tardi – che noi volessimo una rilevazione di città. È un malinteso. Lei ha ragione: il questionario normale non è fatto per la città, bensì per la campagna. In futuro assuma il punto indicato solamente come centro di un’area e vi si fermi unicamente se si dimostrasse adatto. Da lontano noi spesso non riusciamo a giudicare. A Busto Arsizio, ad esempio, Le deve essere toccato come a Monza. Bene, per una volta anche il questionario normale di una rilevazione in città può essere interessante. Mi meraviglierebbe se il dialetto si discostasse molto da quello di Milano. 4) Ho preso nota a proposito della numerazione. 5) A Milano ho un’ex allieva, la signorina Ruoss, insegnante al Collegio Reale, Via Passione 12, che mi ha fatto visita qualche tempo fa. Le ho parlato del nostro lavoro. Dice che un ex addetto della sua scuola andrebbe molto bene quale informatore e che potrebbe darLe anche delle raccomandazioni. Le ho detto che Lei le scriverà. È pronta ad aiutarLa se Lei le farà visita. 6) Negli ultimi giorni mi sono occupato degli attrezzi per trebbiare e mi sono state d’aiuto le Sue annotazioni a margine e le Sue fotografie. Se anche perde del tempo con queste osservazioni di cultura materiale, ne vale abbondantemente la pena e non vogliamo rinunciarvi per la fretta. Attendo impaziente la prossima spedizione delle Sue fotografie. È riuscito a riprendere un rullo e una slitta da trebbiatura? Meyer Lübke in Wörter und Sachen I, 213, parla per la Brianza, Varese e la regione di Como di trebbiatura tramite calpestio di animali. Ne ha sentito parlare? Nel caso vengano indicati diversi metodi di trebbiatura, si informi, La prego, se per i differenti modi di trebbiare esistano anche verbi differenti: per esempio trescá oppure batt a passon per la trebbiatura a calpestio? Le Sue indicazioni finora consentono di produrre un’interessante carta di cultura materiale che, all’occasione, Le voglio spedire perché l’esamini, una carta di cultura materiale come richiede Schuch1 in teoria, ma che finora, per quanto ne so, non è mai stata prodotta. 7) Vorrei anche rielaborare i materiali sulla sedia. Su questo punto si trovano specie per i Grigioni osservazioni preziose e anche due foto, in Italia, invece, mancano quasi del tutto le fotografie degli interni o anche insiemi di sedie, sgabelli, ecc., che darebbero informazioni anche sulle forme di altri mobili (letto, armadio, ecc.). Vuole provare se l’apparecchio fotografico e la luce invernale sono sufficienti? Presto faremo un indice delle fotografie, così noi e Lei potremo vedere meglio in quale angolo dobbiamo ancora indirizzare l’obiettivo curioso. Del resto, quanto già c’è costituisce una raccolta unica in area romancia. 8) È del tutto giustificato che Lei sia curioso dell’est. Se possibile riceverà già domani la carta, devo ancora copiarla e questa lettera dovrebbe partire stasera, per risparmiarLe se possibile lavoro inutile. 9) Il questionario ridotto di Como non è assolutamente indispensabile: si può fare solo se ne ha l’occasione. 10) La cosa migliore è che si faccia mandare da Mollet nuovi album per le pellicole. Rivuole indietro anche gli album già completi? 11) Sembra che il dolce Orso bernese sia caduto vittima di un doganiere vorace, oppure arriverà stantio, così che non Le piacerà più. 12) Per quanto riguarda la lettera di credito mi faccia delle proposte nel caso Lei non voglia ordinarla direttamente. 13) Si informi e rifletta se non sia bene che Lei metta qualche migliaio di lire su un libretto di risparmio in una banca in Italia, invece di lasciare i soldi senza interessi sul nostro conto in lire, che peraltro ha ancora 15.000 lire circa. Il problema può essere solo che Lei dovrebbe forse pagare le imposte su questi soldi oppure che Lei non possa portarli oltre confine se dovesse – Dio ne guardi! – interrompere il viaggio. E ora, in conclusione, ancora qualcosa che non riguarda gli affari. La Sua lettera, che parla di uno sguardo tanto coraggioso e fiducioso verso il futuro, ha cordialmente rallegrato mia moglie e me. Possa conservare sempre lo spirito ideale che, solo, Le consente di portare a 1 Probabilmente il linguista Hugo Schuchardt. termine con gioia quanto ha intrapreso. Gilliéron ha ragione: Lei è il grande fiume, noi sediamo, miseri pescatori, sulla riva. Pensandola cordialmente Karl e Emmy Jaberg Molte grazie anche degli auguri per l’anno nuovo e del nuovo biglietto da visita. L’idea è stata buona.