29 Bimbi in auto, nuove regole in Svizzera
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29 Bimbi in auto, nuove regole in Svizzera
CRONACA Como&territorio IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO - 3 APRILE 2010 P A G I N A 29 MAGGIORE SEVERITÀ Bimbi in auto, nuove regole in Svizzera D a sempre c’è un fermo convincimento che quando noi comaschi transitiamo per strade ed autostrade svizzere stiamo molto più attenti alle norme del Codice della Strada e della buona circolazione rispetto a quanto quotidianamente facciamo nella nostra provincia perché gli agenti della Polizia Cantonale sono molto più presenti ed attenti alle infrazioni, soprattutto se commesse da persone con targa italiana. Ebbene, da questa settimana, ci sono due nuovi buoni motivi affinché si presti più attenzione oltreconfine e comunque anche andando o venendo, per esempio, da Como. Innanzitutto dobbiamo rilevare che dallo scorso 1° aprile in Svizzera sono entrate in vigore norme più severe in materia di dispositivi di sicurezza per il trasporto di Qualche attenzione in più da avere quando si varca il confine elvetico. Seggiolino per i bambini fino a 12 anni bambini. Un tema particolarmente al centro anche da parte delle forze di Polizia italiane a tutti i livelli (Polstrada, Polizia Locale e Arma dei Carabinieri). Nella Confederazione elvetica dal 1° aprile, appunto, i bambini di età inferiore ai dodici anni (precedentemente il limite era sette) dovranno essere assicurati ad un dispositivo di sicurezza omologato, ad esempio un seggiolino o un rialzo sedile. Tutti i veicoli in circolazione, senza eccezione alcuna, dovranno rispondere alle esigenze tecni- GIORNATE INSUBRICHE DEL VERDE PULITO Riecco le “Giornate Insubriche del Verde Pulito”, evento promosso dalla Regio Insubria e nate dall’unione delle esperienze di Regione Lombardia, Province di Como e Varese e da diversi Comuni ticinesi, soprattutto del Mendrisiotto. L’appuntamento si presenta in veste transfrontaliera per il terzo anno consecutivo. Quest’anno aderiscono alle iniziative ben 11 comuni comaschi della fascia di confine (Bizzarone, Faloppio, Ronago, Uggiate, Albiolo, Cagno, Gironico, Lurate Caccivio, Paré e Valmorea), 16 ticinesi (Agno, Arbedo-Castione, Arogno, Balerna, Cannobio, Castel San Pietro, Chiasso, Coldrerio, Ligornetto, Losone, Melano, Mendrisio, Quinto, Rovio, Stabio, Vacallo), e il Consorzio Valle Cassarate. Lo scorso fine settimana si è già svolta la giornata dedicata alle scuole nonché la pulizia del territorio mentre il prossimo 16 aprile, nell’ambito dell’azione ‘Adotta un’area verde’, più di 150 alunni delle scuole di Uggiate Trevano, Cagno, Gironico, Quinto, Arbedo-Castione e Agno daranno vita ad un’escursione transfrontaliera che culminerà in un momento di incontro e formazione. Per lo stesso giorno il comune di Chiasso organizza in territorio di Seseglio una giornata dedicata alla salvaguardia e manutenzione dei Biotopi (area di limitate dimensioni, come uno stagno, una torbiera o un altipiano) di un ambiente dove vivono organismi vegetali ed animali). Al mattino sono previste lezioni teoriche e il pomeriggio laboratori sul campo. che e all’equipaggiamento previsti dalla legislazione svizzera. Quindi tutti i conducenti, svizzeri o stranieri, dal 1° aprile se hanno bambini a bordo dovranno disporre dei seggiolini a norma. Pena una multa di 60 franchi. Detta in parole povere: il genitore che si reca oltre confine a fare il pieno di carburante con il proprio figlio che non ha ancora compiuto 12 anni dovrà avere con sé il rialzo, altrimenti sarà multato. La nuova norma rientra nel piano adottato dal Consiglio federale per una maggiore sicurezza stradale. «Sono note a tutti le conseguenze che possono derivare da un incidente se i bambini a bordo non sono assicurati con un dispositivo di sicurezza adeguato - ricordano dal comando di Polizia Cantonale -. Il rischio di lesioni gravissime o addirittura letali è sette volte maggiore rispetto a quello a cui sono esposti i bambini allacciati ai sistemi di sicurezza. In uno scontro i bambini sono scaraventati nell’abitacolo e vanno a urtare con una forza che supera di molto il loro peso corporeo, contro i sedili, le leve del cambio, il cruscotto o il parabrezza». In base al peso del bambino, l’auto dovrà prevedere un sedile speciale, un seggiolino o un ovetto. Per i sedili provvisti unicamente di cinture addominali, l’impiego di un dispositivo di sicurezza è obbligatorio solo per i bambini che non hanno ancora compiuto sette anni. Dalla nuova norma saranno esentati i bambini di altezza superiore ai 150 centimetri. Persone di età o altezza superiore dovranno allacciare le normali cinture di sicurezza. E oltre alla sicurezza dei propri bambini bisogna stare molto attenti in Svizzera anche al superamento dei limiti di velocità. Tra poco, infatti, su strade ed autostrade svizzere entreranno in funzione nuovi radar in grado di misurare la velocità media dei pericoli sulla lunga distanza sulle autostrade. Questo significa che il tutor è in grado di calcolare la velocità media tenuta fino al momento del controllo. In questo modo la multa è inevitabile e se vengono installati più radar lungo il tragitto con il rischio che la patente possa essere ritirata diretta- mente. Le autorità elvetiche stanno ancora valutando se questi apparecchi saranno utilizzati anche per controllare la presenza dei tagliandi autostradali sul parabrezza delle auto o per reperire macchine rubate. Ricordiamo che multe per eccesso di velocità in Svizzera vanno da un minimo di 40 franchi (+1-5 chilometri in centro abitato, 20 in autostrada) alla revoca di tre mesi (+ 30 chilometri in centro abitato). In autostrada 265 franchi per chi supera il tetto di 25 chilometri, 180 per chi viene sorpreso in eccesso di velocità tra 26 e 29 chilometri, 120 per chi sfonda tra i 16 e i 20 chilometri. L.CL. PORTICHETTO E LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA IL GOVERNO ITALIANO SI E’ IMPEGNATO A DARE UN NUOVO QUADRO NORMATIVO PER L’ENCLAVE DI CAMPIONE D’ITALIA Dotare Campione d’Italia di un quadro normativo tale che possa essere riconosciuto il suo status di “enclave” all’estero ma allo stesso tempo di Ente locale nell’ordinamento legislativo italiano, nonché assicurare e sostenere le attività della casa da gioco, nel rispetto delle normative di sicurezza e trasparenza in vigore in Italia. Questi sono argomenti inseriti in un Ordine del Giorno approvato qualche giorno fa dal Senato della Repubblica Italiana in favore di Campione d’Italia. Un atto normativo che potrebbe scrivere la parola “fine” ad alcune particolarità del paese rivierasco: «A Campione d’Italia parte del costo per il personale pubblico, per le insegnanti e per la caserma dell’Arma dei Carabinieri sono a carico delle casse comunali – sottolinea il vicesindaco, Mariano Zanotta -. Speriamo presto di poter essere parificati a tutti gli enti locali italiani, che per la legislazione della vicina Repubblica si tratta delle Provincie e dei Comuni, ovvero che sia lo Stato ad accollarsi interamente i costi di tali servizi. L’approvazione di questo Ordine del giorno impegna inoltre il Governo italiano a fornire anche altre garanzie di carattere economico a favore della nostra enclave come il mantenimento degli stanziamenti relativi ai maggiori costi che i campionesi devono sostenere in ambito di assistenza sanitaria”. Un punto particolare del documento approvato riguarda il Casinò. La casa da gioco campionese, infatti, venne creata appunto per sostenere economicamente questo lembo di terra circondato dalla Svizzera. Con questo atto normativo viene assicurata la continuità degli stanziamenti al Fondo di finanziamento al Comune di Campione ricavati dagli incassi della Casa da gioco. «Si tratta di una decisione molto importante per Campione d’Italia - commenta Zanotta -. Il Casinò continua a ricoprire un ruolo di primo piano tra le attività economiche della nostra enclave ed il riconoscimento dei finanziamenti arriva in un momento particolare, nel quale l’attività del Casinò rischia di subire una pericolosa concorrenza dalle cosiddette videolotterie». Quest’ultimo è un argomento di stretta attualità a Campione da qualche mese. Lo stato Italiano, infatti, ha recentemente ampliato l’offerta dei giochi nazionali sia attraverso la distribuzione via internet sia con l’introduzione di video lotterie, apparecchi con i quali si può giocare a poker, blackjack, keno e bingo. Una decisione che ha generato così una nuova fonte di concorrenza per le quattro case da gioco nazionali (insieme a Campione d’Italia sono attive anche Sanremo, Saint-Vincent e Venezia), ma che presenta particolari rischi soprattutto per il Casinò campionese in considerazione della forte concorrenza rappresentata dalle vicine case da gioco di Mendrisio e Lugano, distanti solo 15 chilometri. L.CL. La parrocchia di Portichetto celebra la Festa della Divina Misericordia, domenica 11 aprile. In una visione Gesù dice a S. Faustina Kowalska:” Io porgo agli uomini il recipiente con il quale devono venire ad attingere le grazie alla sorgente della misericordia. Il recipiente è quest’immagine con la scritta: Gesù confido in te!... Scrivi queste parole, figlia mia, parla al mondo della mia misericordia. Questo è un segno per gli ultimi tempi, dopo i quali arriverà il giorno della giustizia... Figlia mia, dì al genere umano sofferente che si stringa alla Misericordia del mio Cuore ed Io lo colmerò di pace... La piaga del mio Cuore è la sorgente della Misericordia senza limiti”. La visione avuta da S. Faustina sui due raggi, uno rosso e l’altro pallido,scaturiti dal Cuore di Gesù è confermata nel Vangelo di Giovanni dove si legge molto chiaramente come il Cuore di Cristo venne trafitto e come da esso fuoriuscirono il sangue e l’acqua (Gv. 19,34). Essi stanno a significare il sangue e l’acqua sgorgati dal Suo petto aperto dalla lancia sulla croce, e sono l’acqua che “giustifica” le anime con il Battesimo ed il sangue che è vita per l’anima, l’Eucaristia. Eternamente grati a Dio per questi doni incomparabili di salvezza, i Gruppi del Rinnovamento nello Spirito Santo della Diocesi e dei Decanati di Appiano Gentile e di Varese invitano tutti a vivere una giornata di catechesi e di preghiera nella spiritualità carismatica. La giornata sarà guidata da don Enrico Broggini Assistente Diocesano R.n.S., da Giovanna Lucca membro del Consiglio Nazionale R.n.S. e da Donatella Marcotti dell’equipe Nazionale “Roveto Ardente”. Ecco il programma: ore 9 accoglienza presso l’oratorio di Portichetto ore 9.30 preghiera comunitaria carismatica ore 10.15 catechesi: “All’umanità immersa nel peccato, Dio ha rivelato la sua misericordia” ore 11.15 pausa caffè ore 11.45 condivisione e domande sulla catechesi ore 12.30 Regina Coeli e pranzo al sacco ore 14 in chiesa: canti, cui segue l’esposizione del SS. Sacramento ore 15 solenne ora della misericordia e Roveto Ardente: “Supplica per la salvezza del mondo”. ore 16.30 pausa ore 17.00 S. Messa solenne e bacio della reliquia di S. Faustina Kowalska Per ulteriori informazioni 031-927208