FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO
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FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) MEDIOPRESTITO INFORMAZIONI SULLA BANCA Crédit Agricole Cariparma S.p.A. Sede legale: Via Università 1 – 43121 Parma Telefono: 0521/912111 Indirizzo di posta elettronica: [email protected] Sito internet: www.credit-agricole.it Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5435. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Capogruppo del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 6230.7. Soggetta all’attività di Direzione e Coordinamento di Crédit Agricole S.A. SOGGETTO CHE CURA L’OFFERTA FUORI SEDE Nome e Cognome / Ragione Sociale Sede (indirizzo) Telefono Email CHE COS’È IL MEDIOPRESTITO CARATTERISTICHE Il Medioprestito è un finanziamento a breve e a medio/lungo termine rivolto ai liberi professionisti e alle aziende (Ditte individuali, Società di persone, Società di capitali, etc) e può essere richiesto per le seguenti finalità: - Investimento – acquisto di beni strumentali all’attività d’impresa; Liquidità – per finanziare il ciclo produttivo e la costituzione di scorte; Liquidità finalizzata – per finanziare il pagamento delle imposte, 13^ mensilità, 14^ mensilità e ferie; Consolidamento passività – per riscadenzare i finanziamenti in essere rivedendo la rata e/o la tempistica del rimborso Qualora il Cliente sia una Piccola Media Impresa (PMI) ed il finanziamento sia destinato a finalità di Investimento, il Cliente può richiedere che il finanziamento sia assistito dalla garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI – Legge n. 662/1996 e successive modificazioni ed integrazioni (in seguito anche “Fondo”). Il Fondo, che opera con la Banca, provvederà a verificare i requisiti di accesso e valuterà l’ammissibilità all’intervento di garanzia nelle misure percentuali previste ed entro il massimale tempo per tempo garantito dal Fondo stesso, attualmente nelle misure massime dal 50% all’85% del finanziamento in funzione dei casi previsti dal Fondo e comunque entro il massimale di 1,5 milioni di euro quale ammontare massimo (plafond) pro tempore garantito dal Fondo per ogni impresa. Sulla quota di finanziamento non garantita dal Fondo, a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono essere richieste garanzie reali (in questo caso entro precisi limiti previsti dal Fondo) o personali nonché vincoli o specifiche cautele. Il presente Finanziamento può beneficiare della Garanzia InnovFin rilasciata dal Fondo Europeo per gli Investimenti (“FEI”) con sostegno finanziario dell’Unione Europea nei termini definiti nell’ambito del programma Orizzonte 2020 e del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (“EFSI”) così come previsto nel Piano degli Investimenti per l’Europa. I soggetti beneficiari dell'iniziativa sono le Piccole e Medie Imprese (definite come da Raccomandazione CE 2003/361 del 6/5/2003) o le Small Mid Cap (imprese con organico inferiore a 500 dipendenti) innovative ai sensi dei criteri di eleggibilità stabiliti nell'accordo con FEI. La garanzia è diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile e a prima richiesta. Per accedere è necessario che ricorrano i seguenti Criteri di Eleggibilità: A) “Criteri di Eleggibilità” del beneficiario: I) Il Beneficiario non deve sviluppare attività di Ricerca e Sviluppo relative ad attività illegali e/o escluse dai parametri definiti nei “Criteri di Eleggibilità” di innovazione del progetto (vedi paragrafo successivo); II) Il Beneficiario non deve trovarsi in una situazione di esclusione*, quale: a. Stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato, sospensione dell’attività, oggetto di cause o situazione analoghe derivanti da procedure analoghe; b. Negli ultimi 5 anni, il legale rappresentante è stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati connessi alla sua condotta professionale che possa incidere sulla sua idoneità a concludere il contratto; c. Negli ultimi 5 anni, il legale rappresentante o il management sono stati condannati con sentenza passata in giudicato per reati di frode, corruzione, coinvolgimento in associazioni criminali, riciclaggio o altre attività illegali pregiudizievoli agli interessi finanziari dell’UE. d. È inserito nella base centrale di dati sull’esclusione (Regolamento CE, Euratom); III) Il Beneficiario deve essere una società non quotata, fatta salva la possibilità di essere quotata su piattaforme di trading alternative, così come definito dall’art. 4 della Direttiva 2004/39/EC, dove la maggioranza degli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione sono emessi da una SME o da una Small-Mid Cap*; IV) Il Beneficiario non deve essere un’impresa in difficoltà. L’art. 2 del Reg. (UE) n. 651/2014 definisce un’ “impresa in difficoltà” un’impresa che soddisfa almeno una delle seguenti circostanze: pagina 1 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) a) nel caso di società a responsabilità limitata (diverse dalle PMI costituitesi da meno di tre anni o, ai fini dell'ammissibilità a beneficiare di aiuti al finanziamento del rischio, dalle PMI nei sette anni dalla prima vendita commerciale ammissibili a beneficiare di investimenti per il finanziamento del rischio a seguito della due diligence da parte dell'intermediario finanziario selezionato), qualora abbia perso più della metà del capitale sociale sottoscritto a causa di perdite cumulate. Ciò si verifica quando la deduzione delle perdite cumulate dalle riserve (e da tutte le altre voci generalmente considerate come parte dei fondi propri della società) dà luogo a un importo cumulativo negativo superiore alla metà del capitale sociale sottoscritto. Ai fini della presente disposizione, per «società a responsabilità limitata» si intendono in particolare le tipologie di imprese di cui all'allegato I della direttiva 2013/34/UE e, se del caso, il «capitale sociale» comprende eventuali premi di emissione; b) nel caso di società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società (diverse dalle PMI costituitesi da meno di tre anni o, ai fini dell'ammissibilità a beneficiare di aiuti al finanziamento del rischio, dalle PMI nei sette anni dalla prima vendita commerciale ammissibili a beneficiare di investimenti per il finanziamento del rischio a seguito della due diligence da parte dell'intermediario finanziario selezionato), qualora abbia perso più della metà dei fondi propri, quali indicati nei conti della società, a causa di perdite cumulate. Ai fini della presente disposizione, per «società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società» si intendono in particolare le tipologie di imprese di cui all'allegato II della direttiva 2013/34/UE; c) qualora l'impresa sia oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o soddisfi le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei suoi confronti di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori; d) qualora l'impresa abbia ricevuto un aiuto per il salvataggio e non abbia ancora rimborsato il prestito o revocato la garanzia, o abbia ricevuto un aiuto per la ristrutturazione e sia ancora soggetta a un piano di ristrutturazione; e) nel caso di un'impresa diversa da una PMI, qualora, negli ultimi due anni: 1. il rapporto debito/patrimonio netto contabile dell'impresa sia stato superiore a 7,5; 2. e il quoziente di copertura degli interessi dell'impresa (EBITDA/interessi) sia stato inferiore a 1,0. V) Il Beneficiario non deve essere focalizzato su uno o più settori con restrizioni come descritto successivamente*; VI) Il Beneficiario non deve essere una società immobiliare*; VII) Il Beneficiario deve avere la residenza ed essere operativo o sul territorio italiano, o nell’Unione Europea o comunque in un Paese cooperante; VIII) Il Beneficiario non deve avere la residenza in un Paese non cooperante*; IX) Nel caso in cui lo scopo del finanziamento è un “business transfer” (trasferimento ramo d’azienda per esempio)*; a. Il finanziamento erogato dovrà essere combinato con nuovo capitale che rappresenti almeno il 50% dell’investimento; b. Il beneficiario dovrà qualificarsi come PMI anche dopo il trasferimento e dovrà: i. Rispettare almeno uno dei criteri di innovazione definiti nei paragrafi successivi; ii. Usare il finanziamento per acquisire un’azienda che rispetti almeno uno dei criteri di Innovazione definiti nei paragrafi successivi; X) Il Beneficiario riceva il finanziamento per suo conto o per conto di uno o più società controllate o collegate (imprese partner o collegate secondo le previsioni della Raccomandazione della Commissione UE), dove almeno una delle società rispetta uno o più dei Criteri di Innovazione definiti ai paragrafi successivi e tenendo conto che i criteri di innovazione di cui ai punti (ii), (iv) (a) e (iv) (b) devono essere verificati a livello di gruppo*; XI) Abbia un rating compreso nei seguenti intervalli per la relativa classe di rating*: a. ANADEFI – da A a Db. Ditte – da D01 a D07 c. Società – da S01 a S06. (*) condizioni che devono essere verificate al momento della sottoscrizione del Finanziamento. B) “Criteri di Eleggibilità” legati all’Innovazione. I beneficiari dovranno soddisfarne almeno una delle seguenti condizioni: I) Il Beneficiario (SME) intende utilizzare il finanziamento per investire nella produzione o sviluppo prodotti, processi e/o servizi che sono innovativi e dove c’è un rischio di insuccesso tecnologico o industriale, come evidenziato da un esperto esterno*, o II) il Beneficiario è una “Impresa in rapida crescita”, che opera nel mercato da meno di 12 anni dall’inizio dell’attività e con una crescita media annua dei dipendenti o del fatturato superiore al 20 % all’anno, nel corso di un periodo di tre anni consecutivi e con almeno dieci dipendenti all’inizio del periodo di osservazione*, o III) il Beneficiario opera nel mercato da meno di 7 anni dall’inizio dell’attivitò e i suoi costi di Ricerca & Sviluppo rappresentano almeno il 5 % dei suoi costi operativi in almeno 1 dei 3 anni precedenti alla richiesta di Finanziamento o in caso di una Start up senza alcuna storia finanziaria, ciò si evinca da un audit del corrente anno fiscale certificato da un revisore esterno*, o IV) il Beneficiario ha un significativo potenziale di innovazione o è un’azienda caratterizzata da un’intensa attività di Ricerca & Sviluppo e soddisfi almeno uno dei seguenti elementi: a. il revisore contabile del Beneficiario ha riscontrato spese in Ricerca & Sviluppo e/o Innovazione nell’ultimo bilancio del Beneficiario per un ammontare almeno pari al 20% del Finanziamento InnovFin richiesto, a condizione che il business plan del beneficiario indichi un aumento delle spese in Ricerca & Sviluppo almeno uguali all’importo del Finanziamento InnovFin*; b. il Beneficiario intende spendere almeno l’80% del Finanziamento InnovFin in attività di Ricerca & Sviluppo (evincibile dal business plan) e il rimanente deve essere utilizzato per coprire i costi necessari ad implementare tali attività*; c. il Beneficiario è stato assegnatario di contributi, prestiti o garanzie da programmi europei per la Ricerca & Sviluppo (Horizon 2020 per esempio) e/o attraverso i loro strumenti di finanziamento (Joint Technology Initiatives, “Eurostars”) o da programmi regionali o nazionali a supporto della ricerca e/o innovazione negli ultimi 36 mesi**, a condizione che il Finanziamento InnovFin non sia utilizzato per coprire gli stessi costi; d. il Beneficiario ha vinto premi da parte delle istituzione europee per la Ricerca & Sviluppo e/o innovazione negli ultimi 24 mesi**; e. il Beneficiario ha registrato almeno un brevetto/modello d’utilità/disegno/software copyright negli ultimi 24 mesi** e lo scopo del Finanziamento InnovFin è quello di rendere possibile tale invenzione; f. il Beneficiario è una SME che ha ricevuto, negli ultimi 24 mesi**, investimenti da un fondo di venture capital da un business angel (diventando parte del network) o tale fondo di venture capital o business angel è un’azionista del beneficiario; g. il Beneficiario intende compiere un investimento il cui impegno finanziario, sulla base del business plan preparato con l’ottica di lanciare un nuovo prodotto o espandersi geograficamente, è maggiore del 50 % del suo fatturato medio nei 5 anni precedenti**; pagina 2 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) h. il beneficiario, nel caso si tratti una SME, ha costi di Ricerca & Sviluppo che rappresentano almeno il 10% dei suoi costi operativi in almeno 1 dei 3 anni precedenti alla richiesta di Finanziamento o in caso di una Start up senza alcuna storia finanziaria, ciò si evinca da un audit del corrente anno fiscale*; i. il beneficiario, nel caso si tratti di una Small-Mid Cap, ha costi in ricerca & Sviluppo che rappresentano: 1. almeno il 15 % dei suoi costi operativi in almeno 1 dei 3 anni** precedenti alla richiesta di Finanziamento InnovFin; o 2. almeno il 10 % dei suoi costi operativi nei 3 anni** precedenti alla richiesta di Finanziamento InnovFin. (*) condizioni da verificare al momento della sottoscrizione del Finanziamento (**) condizioni da verificare al momento della richiesta del Finanziamento da parte del Cliente Qualora l’operazione sia di credito agrario è assistita dal privilegio legale agrario ai sensi del D.Lgs. 385/93 e può beneficiare della garanzia sussidiaria della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SGFA). C’è la possibilità di un piano di ammortamento “bullet” per i finanziamenti che prevedono sia una durata di dodici mesi sia un periodo di preammortamento. In particolare tale tipo di ammortamento si potrà verificare nel caso di: - finanziamenti che prevedono una durata di dodici mesi, rate mensili e preammortamento undici mesi - finanziamenti che prevedono una durata di dodici mesi, rate trimestrali e preammortamento nove mesi - finanziamenti che prevedono una durata di dodici mesi, rate semestrali e preammortamento sei mesi Al finanziamento “Medioprestito” possono essere applicate condizioni particolari nel caso in cui il Cliente sia a sua volta cliente di Società o Enti con cui la Banca ha stipulato una convenzione. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Tra i principali rischi vanno tenuti presenti: - la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza, con conseguente aumento dell’importo delle rate; - l’inserimento di un tasso minimo di rimborso (c.d. clausola floor) che in presenza di parametri di riferimento con valore negativo considera gli stessi pari a zero con conseguente applicazione di un tasso d’interesse pari allo spread fino a quando i parametri di riferimento non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero; - la variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche, ove contrattualmente previsto. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MEDIOPRESTITO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Esempio: FINANZIAMENTO DI 50.000 EURO DI DURATA PARI A 5 ANNI (60 mesi) CON RIMBORSO MENSILE TAEG calcolato includendo anche la polizza facoltativa “Multirischi” di Crédit Agricole Creditor Insurance TAEG calcolato includendo anche la polizza facoltativa “Vita” di Crédit Agricole Creditor Insurance 11,279% 12,731% 12,476% 11,279% 12,731% 12,476% 11,279% 12,731% 12,476% 11,491% 12,949% 12,692% TAEG Tasso Fisso 14,658% Tasso variabile (con parametro EURIBOR 1 mese) Tasso variabile (con parametro EURIBOR 3 mesi) Tasso variabile (con parametro EURIBOR 6 mesi) Tasso Fisso (con parametro IRS) Indicatori e tassi sono calcolati alla data di aggiornamento del presente documento sulla base dell’anno civile (365 giorni) L’indicatore del costo totale del credito, che include anche la polizza facoltativa “Multirischi”, è calcolato considerando il pagamento di un premio unico anticipato valido per la copertura Decesso per tutta la durata del finanziamento e per le coperture Invalidità Totale Permanente o Perdita d’Impiego fino al 5° anno. VOCI COSTI Importo minimo Importo massimo Importo finanziabile : : 10.000,00 euro non previsto E’ previsto un minimo di 1.000,00 euro per i finanziamenti alle imprese per il pagamento delle imposte, ferie, 13° e 14° mensilità”. E’ previsto un massimo 2.000,00 euro per dipendente nel solo caso di importo richiesto per finanziare, 13^ mensilità, 14^ mensilità e ferie. In caso di garanzia InnovFin è previsto un importo minimo di 25.000,00 euro ed un importo massimo di 7.500.000,00 euro. pagina 3 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) La durata può essere da 1 a 84 mesi. Durata - per finanziamenti con finalità investimento, liquidità e consolidamento passività: durata da 12 a 60 mesi; - per finanziamenti con finalità investimento garantiti dal Fondo di Garanzia PMI L.662/96: durata da 12 a 84 mesi; - per finanziamenti con finalità liquidità finalizzata: durata da 1 a 6 mesi; - in caso di garanzia InnovFin la durata minima prevista è 12 mesi. Per i finanziamenti con finalità investimento è’ prevista la possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento ordinario di durata massima 12 mesi, compreso nella durata massima del finanziamento. Tasso fisso: 13,00% disponibile solo per gli accordi e convenzioni sottoscritti dalla Banca (pattuito dalle parti) Tasso Variabile Parametro di indicizzazione EURIBOR 360 a 1 mese EURIBOR 360 a 3 mesi EURIBOR 360 a 6 mesi Senza Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance Spread TAN + 10,000% 10,000% + 10,000% 10,000% + 10,000% 10,000% Con Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance Spread TAN + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% disponibile solo per i finanziamenti a tasso variabile, assistiti dalla garanzia rilasciata dal Fondo di Garanzia per le PMI e per il pagamento delle imposte, 13^ mensilità, 14^ mensilità e ferie In caso di recesso dalla polizza, verranno applicati, dalla prima rata successiva al recesso, gli spread standard valorizzati per l’offerta senza polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance. I tassi esposti sono calcolati sulla base dei parametri di indicizzazione o di riferimento in vigore alla data di aggiornamento del presente documento. I tassi applicati al contratto potranno essere diversi in relazione all’andamento dei parametri al momento della stipula. TASSI Tasso di interesse nominale annuo Se i parametri hanno valore negativo gli stessi vengono considerati pari a zero (clausola floor). Per effetto di ciò viene applicato un tasso pari allo spread fino a quando i parametri non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero. Tasso Fisso Parametro di riferimento IRS a 1 anno IRS a 2 anni IRS a 3 anni IRS a 4 anni IRS a 5 anni Durata fino a 1 anno da 1 a 2 anni da 2 a 3 anni da 3 a 4 anni da 4 a 5 anni Senza Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance Spread TAN + 10,000% 10,000% + 10,000% 10,000% + 10,000% 10,000% + 10,000% 10,080% + 10,000% 10,190% Con Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance Spread TAN + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,500% + 9,580% + 9,500% + 9,690% In caso di recesso dalla polizza, verranno applicati, dalla prima rata successiva al recesso, gli spread standard valorizzati per l’offerta senza polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance I tassi esposti sono calcolati sulla base dei parametri di indicizzazione o di riferimento in vigore alla data di aggiornamento del presente documento. I tassi applicati al contratto potranno essere diversi in relazione all’andamento dei parametri al momento della stipula. Se i parametri hanno valore negativo gli stessi vengono considerati pari a zero (clausola floor). Per effetto di ciò viene applicato un tasso pari allo spread fino a quando i parametri non ritorneranno ad assumere un valore superiore a zero. Parametro di indicizzazione Tasso Variabile EURIBOR 360 a 1/3/6 mesi media mese precedente la data di stipula , pubblicato su “il Sole 24 ore”, con aggiornamento trimestrale alle date 1/1, 1/ 4, 1/7 e 1/10 di ogni anno Tasso Fisso I.R.S. a 1 2 3 4 5 anni, corrispondente alla durata del finanziamento, pubblicato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente la data di stipula su “Il Sole 24 Ore”. pagina 4 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) Le informazioni sull’andamento dei parametri di indicizzazione o di riferimento sono pubblicate sul sito internet www.credit-agricole.it. Spread Senza Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance + 10,000% Con Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance + 9,500% Tasso di contributo da dedurre dal tasso di interesse nominale annuo (se previsto) Tasso massimo pari al Tasso di interesse nominale annuo Tasso di interesse di preammortamento Il tasso previsto per il preammortamento è lo stesso tasso previsto per il periodo di ammortamento Tasso di mora Tasso contrattuale maggiorato di 3 punti percentuali. 1,50% dell’importo erogato (minimo € 250,00) Spese per la stipula del contratto Istruttoria 0,15% dell’importo erogato per importi inferiori a € 10.000 nei soli casi di pagamento delle imposte, 13^ mensilità, 14^ mensilità e ferie € 1,50 per rata mensile € 2,70 per rata trimestrale € 3,90 per rata semestrale SPESE Incasso rata Spese per la gestione del rapporto Invio comunicazioni PIANO DI AMMORTAMENTO Commissione per decurtazione e estinzione anticipata Avviso scadenza rata € 1,03 (solo per pagamenti delle rate non domiciliati in conto corrente) Rendiconto € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico) Documento di sintesi € 0,85 (in formato cartaceo) € 0,00 (in formato elettronico) 2,00% del capitale estinto anticipatamente Tipo di ammortamento Piano di ammortamento francese Piano di ammortamento italiano Tipologia di rata Rata costante: mutui a tasso fisso Rata variabile: mutui a tasso variabile Periodo di Preammortamento: Rata mensile Rata trimestrale Rata semestrale Periodicità delle rate Periodo di Ammortamento: Rata mensile Rata trimestrale Rata semestrale Per il pagamento delle imposte, 13^ mensilità, 14^ mensilità e ferie è ammessa la sola rata mensile Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/96), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet www.credit-agricole.it SERVIZI ACCESSORI Polizze Assicurative facoltative abbinabili al finanziamento: Polizza Multirischi Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance: che copre sia il caso di decesso del Key Man (persona fisica assicurata che riveste un ruolo determinante all’interno dell’azienda), sia i principali eventi che ne pregiudicano la capacità lavorativa, quali invalidità totale permanente da infortunio, inabilità temporanea totale da Infortuni e ricovero per grande intervento chirurgico; il premio unico anticipato dovuto alla Compagnia varia in relazione alla durata e all’importo del finanziamento Polizza Vita Protezione Finanziamento Business di Crédit Agricole Creditor Insurance: che copre il debito residuo in caso di decesso del Key Man (persona fisica assicurata che riveste un ruolo determinante all’interno dell’azienda); il premio unico anticipato dovuto alla Compagnia varia in relazione alla durata e all’importo del finanziamento pagina 5 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) Nel caso di finanziamenti con piano di ammortamento rateale sottoscritti da liberi professionisti le polizze facoltative abbinabili sono: Polizza Vita di Crédit Agricole Creditor Insurance:, polizza dedicata a tutti i clienti, copre il debito residuo del mutuo in caso di Decesso del mutuatario assicurato; il premio unico anticipato dovuto alla Compagnia varia in relazione alla durata e all’importo del finanziamento; Polizza Multirischi Lavoratori di Ente Pubblico/Lav. Autonomi e Non Lavoratori di Crédit Agricole Creditor Insurance: polizza dedicata ai lavoratori dipendenti di ente pubblico, lavoratori autonomi, lavoratori dipendenti di ente privato che abbiano un contratto di lavoro regolato da legge straniera, non lavoratori (pensionati, casalinghe, ecc.), lavoratori dipendenti di ente privato con contratto disciplinato da legge straniera o con durata inferiore a 12 mesi o alle dipendenze di parenti e affini, copre sia il caso di Decesso del mutuatario assicurato, sia i principali eventi che ne pregiudicano la capacità reddituale, quali Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale; i premi dovuti alla Compagnia, che variano in relazione alla durata e all’importo del finanziamento, sono di due tipologie: - Premio unico anticipato valido per la copertura Decesso per tutta la durata del finanziamento e per le coperture Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale fino al 5° anno; - Premio annuo ricorrente valido per le coperture Invalidità Totale Permanente e Inabilità Temporanea Totale dal 6° anno; Polizza Ramo Danni Lavoratori Enti Pubblici, Autonomi e Non Lavoratori Di Crédit Agricole Creditor Insurance: polizza dedicata a consumatori lavoratori dipendenti presso Enti Pubblici, lavoratori dipendenti presso Enti Privati con contratto di lavoro regolato dalla legge straniera o con durata inferiore a 12 mesi o alle dipendenze di parenti e affini, lavoratori autonomi e non lavoratori (pensionati, casalinghe). Copre il debito residuo in caso di Invalidità Totale Permanente del mutuatario assicurato e in caso di eventi che pregiudicano la capacità reddituale del mutuatario quale l'Inabilità Temporanea Totale. Il premio annuo ricorrente dovuto alla Compagnia Assicurativa varia in relazione alla durata e all’importo totale del credito. Per i dettagli sulle caratteristiche delle polizze offerte dalla Banca sono disponibili in filiale i Fascicoli Informativi. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Il cliente potrebbe dover sostenere costi relativi a: A seconda della tipologia di finanziamento prescelto e della facoltà di revoca incondizionata a favore della Banca, accordata dal Cliente, possono essere applicate le seguenti tipologie di imposta: - ordinarie imposte d’atto, nella misura tempo per tempo prevista dalla legislazione vigente se si accorda la revoca incondizionata a favore della Banca o in caso di finanziamento a breve termine (di durata inferiore o uguale a 18 mesi) Imposte Trattenuta per S.G.F.A. Società di Gestione Fondi per l’Agroalimentare (per i finanziamenti assistiti) - ordinarie imposte d’atto, nella misura tempo per tempo prevista dalla legislazione vigente per finanziamenti a medio/lungo termine (con durata superiore a 18 mesi) per i quali non è stata esercitata l’opzione ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 601/73, così come modificato dal D.L. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito con Legge 21 febbraio 2014, n. 9, relativa all’applicazione dell'imposta sostitutiva di cui agli artt. 15 e segg. del citato D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601 - imposta sostitutiva pari allo 0,25% dell'importo erogato, da trattenersi all'atto dell'erogazione per finanziamenti a medio/lungo termine (con durata superiore a 18 mesi) per i quali è stata esercitata l'opzione ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. 601/73, così come modificato dal D.L. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito con Legge 21 febbraio 2014, n. 9, relativa all'applicazione dell'imposta sostitutiva di cui agli artt. 15 e segg. del citato D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601. - operazioni a medio termine (da 18 a 60 mesi): 0,50% dell’importo finanziato, a carico del Cliente e trattenuta al momento della prima erogazione - operazioni a lungo termine (oltre 60 mesi) : 0,75% dell’importo finanziato, a carico del Cliente e trattenuta al momento della prima erogazione TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 90 giorni tra la presentazione di tutta la documentazione prevista e la stipula del contratto. Disponibilità dell’importo: contestuale alla stipula. ALTRO Commissione per rilascio copia del contratto idonea per la stipula: € 2,50 ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento pagando gli oneri maturati fino al momento dell’estinzione anticipata e il compenso onnicomprensivo stabilito nel contratto, che non potrà essere superiore al 2% del capitale estinto anticipatamente. L'estinzione totale del finanziamento comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del finanziamento stesso. pagina 6 di 7 FOGLIO INFORMATIVO N. 06.003 MEDIOPRESTITO (Versione numero 16 aggiornata al 13/02/2017) Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Nel caso in cui il cliente richieda l’estinzione anticipata totale del rapporto, quest’ultimo sarà chiuso nel termine massimo di sessanta giorni a far data dal saldo integrale di quanto dovuto alla Banca in forza del contratto di finanziamento. Reclami I reclami vanno inviati al Servizio Reclami Crédit Agricole Cariparma S.p.A. (Via Università, 1 - 43121 Parma o all’indirizzo mail: [email protected]) che deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto della risposta o se non ricevuto risposta entro i 30 giorni, può presentare ricorso a: • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere all’intermediario; • uno dei seguenti organismi di conciliazione per attivare il procedimento di mediazione come stabilito dal contratto: - Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal “Conciliatore Bancario Finanziario”, Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (iscritto al n. 3 del registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia); - Organismo di Conciliazione Forense di Milano (iscritto al n. 36); - Organismo di mediazione forense di Roma (iscritto al n. 127); - Organismo di Mediazione dell'Ordine degli Avvocati di Napoli (iscritto al n. 267); - Organismi istituiti rispettivamente dall’Ordine degli Avvocati di Piacenza, Parma, Pordenone e La Spezia; - ogni altro organismo iscritto nel medesimo registro, previo accordo con l’altra parte. LEGENDA Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% della somma erogata. Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) / Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Piano di ammortamento Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Piano di ammortamento “francese” Piano di ammortamento “italiano” Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata variabile Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata la cui quota interessi varia in relazione all’andamento di un parametro di indicizzazione. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. pagina 7 di 7