2- 1111Depliant Acqua - 275° Circolo Didattico di Zagarolo
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2- 1111Depliant Acqua - 275° Circolo Didattico di Zagarolo
Allo scopo di trasmettere ai bambini la necessità di riflettere su quanto incide il comportamento di ognuno sull’impatto globale dei consumi idrici, sono state realizzate, con il coinvolgimento di tutte le classi, delle schede informative dedicate alla gestione della risorsa acqua ed in particolare all’uso diretto nei vari momenti della giornata scolastica e alle pratiche in fatto di risparmio idrico. Le schede, contenenti disegni e slogan, debitamente plastificate, sono state collocate nei bagni della scuola per ricordare perché e come risparmiare acqua. ATTIVITA’ CLASSI PRIME A.S.2010-11 LE CLASSI PRIME HANNO SVOLTO ATTIVITA’ DEDICATE ALL’USO QUOTIDIANO DELL’ACQUA NEI DIVERSI MOMENTI DELLA GIORNATA. ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DEL”PALAZZO BLU”, HANNO RILEVATO CHE L’ACQUA E’ UNA RISORSA IMPORTANTE PER: L’IGIENE QUOTIDIANA LA PREPARAZIONE DI CIBI BERE IRRORARE LE PIANTE GLI APPROFONDIMENTI SONO STATI SVOLTI NEL CURRICOLO DI SCIENZE PONENDO ANCHE ATTENZIONE AGLI USI ECCESSIVI O IMPROPRI DELL’ACQUA E AL SUO INQUINAMENTO. ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DEL PANNELLO SULL’INQUINAMENTO DEL MARE, SI E’RILEVATO CHE GLI ATTEGGIAMENTI NON ECOLOGICI DELL’UOMO POSSONO DISTRUGGERE UNA RISORSA PER NOI PREZIOSA E LA VITA RACCOLTA IN ESSA. Attività delle classi II Le classi seconde hanno svolto attività dedicate al ciclo naturale dell’acqua, ai diversi stati dell’acqua (solido, liquido, gassoso), ai passaggi di stato (condensazione ed evaporazione), ai cambi di luogo (quando è mare, quando è fiume, quando è lago): hanno rilevato nelle diverse situazioni ambientali i diversi stati in cui si presenta l’acqua; hanno rilevato sperimentalmente il passaggio dell’acqua dallo stato liquido a quello solido, e viceversa; il passaggio dell’acqua dallo stato liquido a quello aeriforme, e viceversa; hanno familiarizzato con i termini specifici legati ai passaggi di stato (solidificazione, fusione, ebollizione, condensazione); hanno messo in relazione i fenomeni metereologici con gli stati dell’acqua; hanno identificato i nove luoghi dove l’acqua può spostarsi: nuvole, piante, animali, fiumi, oceani, laghi, acqua sotterranea, terra e ghiacciai; hanno applicato i concetti scientifici all’ambito motorio “trasformandosi” in molecole d’acqua in modo da “muoversi” dalle nuvole al mare, nelle diverse tappe del ciclo dell’acqua; hanno applicato i concetti scientifici all’ambito linguistico, attraverso la scrittura di brevi acrostici e testi descrittivi dei luoghi dove l’acqua è, delle condizioni necessarie perché l’acqua si sposti da un luogo all’altro e dello stato in cui l’acqua si trova quando si muove; Hanno applicato i concetti scientifici all’ambito espressivo motorio e musicale dando vita ad una danza tribale con costumi a “goccia” andata in scena in occasione della Giornata Internazionale dell’Acqua a conclusione della macroarea Acqua. Hanno rappresentato gli argomenti trattati e sperimentati attraverso la cartellonistica realizzata attraverso lavori di gruppo che, affissa nell’atrio della scuola, ha pubblicizzato le conoscenze trattate a tutti i bambini della scuola. Cartellonistica Approfondimenti LE TRASFORMAZIONI DELL’ACQUA L’acqua si trasforma continuamente con il variare della temperatura: passa dallo stato solido a quello liquido, fino a modificarsi in gas. Alle basse temperature l’acqua solidifica e diventa ghiaccio. Quando la temperatura sale, invece, l’acqua si trasforma in vapore acqueo. Comincia, così, il processo di evaporazione, che si completa con l’evaporazione dell’acqua. GLI STATI DELL’ACQUA LIQUIDO L’acqua è un liquido e non ha una forma propria ma prende la forma del recipiente che la contiene. SOLIDO Il freddo trasforma l’acqua in ghiaccio. GASSOSO Il caldo trasforma l’acqua in vapore. IL CICLO NATURALE DELL’ACQUA Il nostro pianeta potrebbe essere chiamato “pianeta blu”. Infatti buona parte della superficie terrestre è occupata dalle enormi distese d’acqua degli oceani e dei mari. L’acqua, come sai, si trova anche in minor quantità, nei fiumi, nei laghi, negli stagni, nei ghiacciai, nel terreno, nell’aria(sotto forma di vapore acqueo) e negli esseri viventi. L’acqua della Terra è sottoposta a un continuo movimento, chiamato ciclo naturale dell’acqua. Salendo nell’atmosfera, il vapore acque si raffredda e si condensa in piccole gocce d’acqua che, accumulandosi, formano le nuvole. Il calore del Sole trasforma l’acqua sulla superficie degli oceani, dei mari, dei laghi, dei fiumi in vapore acqueo che si disperde nell’aria. Questo processo si chiama evaporazione. Dalle nubi le goccioline di acqua ricadono al suolo sotto forma di pioggia, di grandine, di neve: sono le precipitazioni atmosferiche. Quando cade sulla Terra, l’acqua filtra nel suolo, oppure si raccoglie nei ghiacciai, nei fiumi, nei laghi, nel mare e negli oceani, dai quali può evaporare di nuovo. Così il ciclo naturale dell’acqua ricomincia. Attività delle classi III Le classi terze hanno svolto attività dedicate all’uso quotidiano della risorsa acqua nei diversi momenti della giornata. Attraverso la realizzazione del pannello “Acqua Preziosa” hanno rilevato le azioni da fare e non fare per un uso consapevole della risorsa acqua: Risparmio idrico negli usi domestici Risparmio idrico negli usi alimentari Modelli di consumo attenti agli sprechi e all’inquinamento Accorgimenti per il riutilizzo dell’acqua nella vita quotidiana Cartellonistica Approfondimenti ACQUA PREZIOSA! Usa l’acqua in modo responsabile. Risparmiare acqua è possibile. Il modo migliore per risparmiare acqua è quello di non darla mai per scontata: piccole azioni quotidiane ci possono portare ad un utilizzo consapevole del “bene acqua”. REGOLE SALVA-ACQUA - • Non bagnare il prato se deve piovere • • • • • • Non lasciare aperto il rubinetto quando ti insaponi Evita di fare il bagno nella vasca E’ meglio se usi la doccia Usa la lavatrice e lavastoviglie solo piene Fai riparare i rubinetti che gocciano Un frangigetto sui rubinetti è utile per non sprecare l’acqua. ATTIVITA’ DELLE CLASSI IV Le classi IV hanno svolto attività dedicate all’uso consapevole della risorsa acqua annotando per ogni azione quotidiana la quantità di acqua che si consuma e i rispettivi risparmi: Azioni e consumi in bagno Azioni e consumi in cucina. Attraverso la realizzazione del depliant “Nel nostro piccolo possiamo…”, gli alunni hanno rilevato e tabulato dati relativi al sondaggio “E tu, dove consumi di più?” Nello stesso depliant hanno, inoltre, assemblato slogans e immagini toccanti relative alla risorsa preziosa. Ne è risultato un depliant informativo che è stato dispensato in ogni classe con lo scopo di sensibilizzare i compagni di tutte le classi ad un uso parsimonioso dell’indispensabile risorsa. FOTO APPROFONDIMENTI Gli stati dell’acqua e le sue proprietà. Attività delle classi quinte sez. A e B Gli alunni, guidati dagli insegnanti in un progetto interdisciplinare: “SOS PIANETA TERRA” hanno svolto attività e ricerche per promuovere la responsabilità personale e collettiva nel rispetto dell’ambiente naturale,storico ed artistico. Obiettivo fondamentale è stato formare al meglio i cittadini del domani, attraverso percorsi di ricerca, di scambi culturali, interazione per promuovere la cultura della “Sostenibilità”. Gli alunni attraverso lo studio approfondito dell’art.9 della Costituzione italiana e dell’organizzazione dell’UNESCO hanno preso coscienza di come la legalità protegge l’ambiente naturale e non. Inoltre prepararsi alle giornate internazionali della Festa dell’acqua, Festa dell’albero, Festa della terra, hanno contribuito a far crescere in ognuno la responsabilità di sostenere le nostre scelte e le nostre azioni di fronte ad un orizzonte etico, orientato al futuro. Gli argomenti trattati: gli alberi e la carta, l’acqua “Oro blu” della terra sono stati rappresentati su cartelloni e lavori di riciclo e attività ludiche con canti e giochi. Il tutto è stato documentato con foto e riprese. Cartellonistica L'inquinamento dell'acqua. Il nostro pianeta è ricoperto per tre quarti della sua superficie da acqua, risorsa essenziale e preziosa per la vita di tutti gli organismi viventi, ma disponibile in quantità limitata per effetto di fenomeni climatici avversi (siccità), per l’utilizzo non sempre oculato da parte dell’uomo (sprechi) e per la presenza crescente di inquinanti. A fronte dei bisogni di società umane sempre più numerose e sviluppate l'acqua dolce sta diventando un bene sempre più da tutelare perché gli uomini la sprecano e la inquinano in mille modi. Le acque sporche di saponi e detersivi che da ogni casa vanno nelle fogne, le acque usate nelle fabbriche per tante lavorazioni industriali inquinano i fiumi, i laghi e i mari (specialmente lungo le coste dove sfociano fiumi o sboccano direttamente le fogne). I prodotti chimici usati dagli agricoltori in grandi quantità come fertilizzanti, pesticidi, insetticidi, diserbanti, sciogliendosi con le piogge, penetrano nel terreno e inquinano le falde acquifere che alimentano i rubinetti delle nostre case. È necessario che le acque sporche vengano depurate prima che vadano a inquinare i fiumi, i laghi, il mare, e soprattutto prima che arrivino ai nostri rubinetti.