Casa della salute ad Aprilia, il Pd lancia la candidatura

IL QUOTIDIANO - Martedì 6 Gennaio 2015
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Aprilia
L’idea di Mammucari: l’offerta sanitaria della città va potenziata
DI LUCA ARTIPOLI
stituire la «casa della salute» ad Aprilia per migliorare l’offerta sociosanitaria in città. E’ questa
la proposta del Partito Democratico che candida la
città ad ospitare una delle
nuove strutture volute dalla
Regione Lazio, una possibilità concrete per adeguare
l’offerta sanitaria alle richieste di una popolazione
in forte espansione. «Le difficoltà del poliambulatorio
nel garantire le necessarie
prestazioni mediche, con
ampie liste di attesa, e la
mancanza di una struttura
ospedaliera pubblica - commenta il segretario del Pd di
Aprilia, Alessandro Mammucari - in grado di offrire
una risposta a tutte le patologie cliniche, con il ciclico
ritornello della paventata
chiusura del pronto soccorso puntualmente smentita,
richiedono delle risposte
I
Casa della salute ad Aprilia,
il Pd lancia la candidatura
IL POLIAMBULATORIO
DI APRILIA
IL SEGRETARIO:
«PORTEREMO
LA NOSTRA PROPOSTA
ALL’ATTENZIONE
DELLA REGIONE
LAZIO»
chiare e definitive per far
uscire la nostra città da una
costante situazione d’emergenza».
I «democrat» sono convinti
ALESSANDRO
MAMMUCARI,
SEGRETARIO
DEL PD
che la Casa della salute (ovvero la nuova rete sociosanitaria
territoriale di cure primarie e
di continuità assistenziale)
possa rappresentare una chan-
ce importante per il Comune.
«Qui i cittadini potranno incontrare - continua - una nuova offerta di servizi, più accessibili e meglio organizzati. At-
traverso questo strumento
potremo dare alla popolazione
una sola sede territoriale di
riferimenti alla quale rivolgersi ogni giorno. Con la ‘Casa
della Salute’ il nostro territorio
potrà contare su un presidio
territoriale aperto almeno 12
ore al giorno, attraverso il Punto Unico di Accesso gli apri-
L’ INIZIATIVA BENEFICA
QUARTIERE PRIMO
Ruberti e Saragoni: «L’iniziativa vuole valorizzare la centralità della famiglia»
Successo per il presepe vivente,
plauso del comitato alla raffigurazione
uccesso per il presepe vivente nel
quartiere Primo.
La notte della vigilia di
Natale, sotto un cielo
stellato e freddo, ha
avuto luogo la tradizionale raffigurazione
vivente della Natività.
Freddo che è stato in
parte mitigato e sopportato dai visitatori
con una bevanda, contenuta in caraffe di
terracotta, scaldata
dal fuoco dei pastori
ed offerta dalle nostre
locandiere.
Con la benedizione del
Parroco Don Lorenzo e il
canto di «Tu scendi dalle
Stelle», eseguito dal coro
della Parrocchia di San
Pietro e Paolo, si è raggiunto il culmine massimo di presenze. Alle prime luci del mattino il sipario è poi calato per
cedere il posto a Babbo
Natale che la mattina di
Natale, su una slitta, è
passato per le vie cittadine.
liani accederanno ai servizi
sanitari ed alla presa in carico
per la cura delle patologie croniche quali diabete, scompenso cardiaco, ipertensione e
bronco pneumopatia cronica
ostruttiva, favorendo un approccio professionale e multidisciplinare». Per questo il
Partito Democratico annuncia
che porterà la proposta all’attenzione della Regione Lazio,
invitando il sindaco Antonio
Terra e tutto il Consiglio comunale (che pochi mesi fa
votò una mozione in tal senso)
a unirsi nella battaglia, accantonando le divisioni politiche.
«Dobbiamo intensificare gli
sforzi a ogni livello per raggiungere questo obiettivo. Tra
i 45 progetti per lo sviluppo, il
lavoro e la coesione elaborati
dalla Giunta Zingaretti, in vista dell'utilizzo dei Fondi Europei per il periodo
2014/2020, è stato previsto,
anche l’apertura di 48 case
della salute nel territorio regionale, individuando così le
risorse economiche indispensabili per realizzare questo importante strumento di assistenza e cura sanitaria. Il Pd di
Aprilia - conclude Mammucari - porterà all’attenzione delle
istituzioni interessate, in primis la Regione Lazio, questo
fabbisogno del territorio a cui
con forza e determinazione si
deve dare la giusta risposta,
soprattutto ora che le risorse
sono state individuate».
«Strangevent» regala sorrisi
ai bambini ricoverati
ALCUNI MOMENTI
DEL PRESEPE VIVENTE
NEL QUARTIERE PRIMO
S
I COMPONENTI DI STRANGEVENT NEL REPARTO DI PEDIATRIA
ei riparti di pediatria si fa quanto è possibile
per donare ai bambini ricoverati un sorriso. Il
personale all’interno degli ospedali si impegna
tutto l’anno. E proprio per questo motivo la Strangevent di Aprilia, grazie alla collaborazione e alla
generosità di Filippo Rincella, ha voluto donare un
Natale diverso e più divertente ai bambini ricoverati.
Per questo la mattina del 25 dicembre i ragazzi e le ragazze
dell’associazione, vestiti rispettivamente da Babbo Natale e
i suoi 13 folletti, si sono recati nel reparto di Pediatria del
presidio ospedaliero di Anzio per regalare doni, musica e
sorrisi, condividere simpatia e allegria con i bambini ricoverati nel giorno più atteso dell’anno. Inoltre hanno portato
anche alle neo-mamme un omaggio per i neo-nascituri. Ma
la parte piu commovente e piu toccante è stata quando hanno
varcato la porta della casa di cura Villa Albani ad Anzio dove
25 pazienti disabili hanno sorriso davanti a i regali ricevuti
sulle note di All I Want For Christmas di Mariah Carey. Un
Natale diverso che certamente ha regalato un sorriso ai
bambini e alle persone ricoverate.
N
Per questo motivo il presidente del comitato di
quartiere Primo, Nicola
Ruberti e il vice presidente, Alvaro Saragoni, hanno voluto ringraziare tutti
coloro che hanno assistito
a questo spettacolo unico,
[email protected]
ormai una tradizione irrinunciabile per Aprilia.
«Queste iniziative - spiegano Ruberti e Saragoni non sono solo recite a fin
di bene o addobbi natalizi, ma soprattutto il tentativo di valorizzare la cen-
tralità della famiglia, baricentro della vita, unica
struttura portante intorno a cui ruota la vita
pubblica e privata, trasmettere quel sentire comune fondato sulle proprie tradizioni civili e religiose, luogo di
socializzazione e corridoio per aprirsi alla coll e t t iv i t à a c c o g l i e n d o
l’identità altrui e favorendone l'integrazione».
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