A scuola a piedi - Scuola media Locarno 1
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A scuola a piedi - Scuola media Locarno 1
Città di Locarno “A scuola a piedi ” Indice Introduzione 5 Locarno - Piano di Mobilità Scolastica 7 Visibilità 9 Fermate Scendi e vivi 10 Attraversare la strada 13 Spazio amico 15 La mappa dei percorsi casa-scuola 17 Dieci regole per andare a scuola a piedi 19 A scuola in bicicletta 21 A scuola in Bus 23 La Zona 30 25 La Zona d’incontro 27 Se fa brutto tempo 29 Guarda e impara 31 Introduzione Care famiglie, Ogni genitore vorrebbe che il proprio figlio potesse affrontare quotidianamente il percorso casa – scuola in totale sicurezza e serenità. Per questo motivo la Città di Locarno, attenta e sensibile allo sviluppo armonioso e sicuro dei suoi giovani, ha aderito con entusiasmo al progetto PMS (Piano di Mobilità Scolastica), dedicato ai vostri figli affinché possano recarsi a scuola in sicurezza, socializzando e facendo movimento. Insegnate loro il tragitto e le regole della strada, accompagnateli per i primi tempi e poi permettete loro di provare autonomamente perché si trovano su percorsi sicuri! Andare a scuola da soli è un’opportunità per i bambini per imparare a muoversi correttamente, a stare attenti, a conoscere il territorio in compagnia dei propri compagni. Insomma è un piccolo inizio per insegnare loro ad essere autonomi e responsabili. Si tratta di aspetti importanti per lo sviluppo e il Piano di Mobilità Scolastica li offre gratuitamente e in tutta sicurezza. Diamo il buon esempio evitando di aumentare le auto sulle strade, specialmente nelle vicinanze delle sedi scolastiche. Il Municipio L’assembleagenitorilocarno ha lanciato nel 2012 la progettazione di questo Piano di Mobilità Scolastica al fine di migliorare la sicurezza degli allievi-pedoni sul percorso casa-scuola, promuovendo così la mobilità lenta a vantaggio di uno stile di vita sano. Siamo quindi molto soddisfatti nel vedere finalmente i nostri sforzi realizzarsi grazie al lavoro di tutti gli attori coinvolti. Andare a scuola a piedi incentiva la socializzazione, migliora l’ambiente e lo sviluppo psicofisico dei nostri bambini. L’assembleagenitorilocarno si impegna a sostenere tale iniziativa sensibilizzando le famiglie allo scopo di migliorare la qualità di vita dei bambini e dell’intera comunità. L’assembleagenitorilocarno 4 5 Locarno – Piano di Mobilità Scolastica Ciao mamma! Io vado a piedi! Care famiglie, questo libretto, frutto dell’impegno del Gruppo di Lavoro per il Piano di Mobilità Scolastica (PMS), contiene le informazioni e i trucchi per andare a scuola a piedi (o in bici). Scoprirete che è un modo sicuro, divertente e salutare per tutti. Se educhiamo i ragazzi a recarsi a scuola autonomamente, li aiutiamo nel loro sviluppo, riduciamo la presenza di auto sulle strade rendendole più sicure, e offriamo un servizio importante all’ambiente della nostra città. Camminare da e verso la scuola contribuisce a fare del movimento fisico, a socializzare e a diventare grandi. Più famiglie contribuiscono ad attuare il circolo virtuoso, maggiore sarà il suo effetto. Grazie del vostro aiuto! 6 7 Visibilità Sapevi che di notte o all’imbrunire la distanza da cui un automobilista può riconoscere una persona cambia moltissimo: La statura dei bambini e dei ragazzi non li aiuta a rendersi visibili nel traffico. Essere visibili però è quanto di più importante possiamo fare per la nostra sicurezza nel traffico. Ecco come fare in modo che gli automobilisti possano individuarci per tempo: - Indossare indumenti (giacca, ombrello, cartella) di colore chiaro e con inserti riflettenti; - Indossare anche sui brevi tragitti la pettorina riflettente distribuita a scuola. 25 m 40 m Usa la pettorina anche per raggiungere la scuola dalla fermata del bus o dalla fermata Scendi e Vivi. La si può usare anche nel tempo libero, per esempio per andare all’allenamento. 140 m 8 Tipo di indumento Distanza di visibilità Indumenti scuri 25 m Indumenti chiari 40 m Pettorina catarifrangente 140 m 9 Fermate Scendi e vivi Ecco dove si trovano le fermate Scendi e Vivi, che ritroverete sulla mappa dei percorsi casa-scuola: Scuola Fermata Scendi e vivi Scuola elementare Saleggi, classi 3a / 4a / 5a Scuole medie Rotonda Piazza Castello, area riservata per brevi soste (senza lasciare il veicolo) Scuola dell’infanzia Saleggi Scuola elementare Saleggi, classi 1a / 2a Piazzale FEVI, area riservata per brevi soste (senza lasciare il veicolo) Scuola elementare Solduno Posteggio comunale presso la Coop Scuola dell’infanzia Solduno Posteggio comunale via Bastoria Nido d’infanzia via D’Alberti Posti riservati per brevi soste su via D’Alberti 10 Forse per un motivo o per l’altro la vostra famiglia non può proprio fare a meno dell’auto per il percorso casa scuola. Anche in questo caso però siete invitati a fare un piccolo tratto a piedi. Infatti non è davanti alla scuola il posto giusto per fermarsi a far scendere o salire qualcuno, perché le fermate e le manovre davanti alla scuola disturbano e mettono in pericolo i pedoni. Le scuole della Città di Locarno non hanno luoghi sicuri per manovrare vicino agli accessi. Per questo sono state create le fermate Scendi e Vivi: delle stazioni facilmente riconoscibili per le auto dei genitori, dove gli allievi possono salire e scendere dall’auto e raggiungere la scuola a piedi lungo un percorso sicuro, da soli o con gli amici (accompagnati dai genitori alla scuola dell’infanzia). La distanza della fermata Scendi e Vivi aumenta un po’ durante la carriera scolastica: - Scuola dell’infanzia: molto vicina (i genitori accompagnano i bambini a piedi fino alla scuola); - 1a / 2a elementare: vicina; - 3a / 4a / 5a elementare: abbastanza vicina; - Scuola media: poco distante (meglio andare in bici o in bus). 11 Attraversare la strada Sul percorso casa-scuola si incontrano diverse situazioni di attraversamento. È utile conoscerle e sapere come comportarsi: Passaggio pedonale con semaforo - Premi il pulsante e attendi il verde. - Attraversa solo con il verde, anche se non vedi arrivare nessuno o le auto sono ferme. - Con il giallo si può finire di attraversare, ma non si deve iniziare un attraversamento. Passaggio pedonale senza semaforo - Fermati, guarda a sinistra, a destra e poi ancora a sinistra. Le auto dovrebbero darti la precedenza, ma una potrebbe sbagliarsi. - Ricorda che se tu hai visto l’auto, non per forza il conducente ha visto te. Attraversa solo quando le ruote sono completamente ferme. Attraversamento senza passaggio pedonale - Cerca il punto dove la strada si vede meglio. Non uscire mai dietro le auto posteggiate, i cespugli, i cassonetti, le curve, eccetera. - Fermati, guarda a sinistra, a destra e poi ancora a sinistra. - Ricorda che se tu hai visto l’auto, non per forza il conducente ha visto te. Attraversa solo quando non arriva nessuno. Zona d’incontro - Qui le auto devono fermarsi e lasciarti attraversare in qualsiasi punto, ma attenzione: magari il conducente non ti ha visto! Attraversa solo quando le ruote sono completamente ferme. Zona pedonale - Mi raccomando, non scontrarti con altri pedoni o con le biciclette ;-) Occhi vigili A Solduno, sulla strada cantonale verso Ponte Brolla, e su via Vallemaggia, dove il traffico è intenso e la velocità elevata, durante gli orari di entrata e uscita da scuola l’attraversamento è assistito da un agente di Polizia. Salutalo e segui la sue indicazioni! Attenzione automibilisti! Per un bambino muoversi sulla strada è molto diverso che per un adulto. La sua visibilità rispetto alle auto è molto ridotta poiché è più piccolo. Anche il suo campo visivo è ridotto (circa il 70% in prima elementare). I bambini, se vedono un’auto, tendono a credere che anche il conducente li abbia visti. Fino all’età di 10 anni i bambini hanno molta difficoltà a capire se un’auto si stia avvicinando o se sia ferma. Viene insegnato loro a guardare che le ruote siano ferme. Solo verso i 13 anni sono in grado di concentrarsi a lungo su una cosa (il traffico) e solo più tardi di svolgere due cose alla volta (chiacchierare e stare attenti al traffico) o capire situazioni complesse come il traffico in un incrocio. 12 13 Spazio amico Lo Spazio amico è un punto di riferimento per i ragazzi lungo il percorso casa scuola, dove poter trovare sostegno in caso di piccole difficoltà. Presso lo Spazio amico puoi entrare e trovare un adulto disposto ad aiutarti, per esempio per chiamare casa, usare la toilette o riferire di un problema. Lo Spazio amico è pensato per gli allievi della scuola elementare (6-11 anni). Lo Spazio amico designato dalla direzione della scuola è riconoscibile grazie a un logo autocollante sulla porta d’entrata, fornito dalla scuola stessa. L’ubicazione è anche riportata sulla mappa del paese distribuita agli allievi. Cosa deve fare un ragazzo o un genitore che utilizza lo “Spazio amico” La nostra realtà urbana ha portato alla scomparsa di spazi pubblici condivisi e ad un’organizzazione del territorio sempre più individuale e privata. Nell’andare a piedi questo si riflette in un sentimento di abbandono a sé stessi. Per favorire la mobilità pedonale occorre anche promuovere un territorio partecipe, attento e amico, sul quale vige un certo controllo sociale. Coinvolgendo esercenti e commercianti locali nel Piano di mobilità scolastica si è voluto fare qualcosa in questa direzione. Salutare Dire il proprio nome Spiegare il suo problema Non trattenersi oltre il necessario Ringraziare Ricorda: puoi rivolgerti in ogni momento anche agli agenti di polizia presenti nei quartieri! 14 15 La mappa dei percorsi casa-scuola Città di Locarno “A scuola a piedi ” Tutti gli allievi delle scuole di Locarno ricevono una mappa della città che riporta i percorsi casa-scuola consigliati. I percorsi sono stati scelti in modo da ridurre al minimo le situazioni pericolose. I servizi della Città intervengono per migliorare ulteriormente la sicurezza dove è possibile. Scegliendo questi percorsi inoltre è più facile riunirsi con gli amici per fare il percorso insieme. Sulla mappa si possono trovare anche le fermate Scendi e Vivi, gli Spazi Amici, i punti di attraversamento migliori, e tante informazioni sulla città. Gli allievi del quartiere di Gerre di Sotto ricevono la cartina di Cugnasco-Gerra, che include anche il territorio del quartiere. 16 17 Patente del Buon Pedone Se hai imparato queste regole e sai metterle in pratica meriti la Patente del Buon pedone, che ti sarà consegnata dagli agenti della Polizia comunale. Patente e n Pedon del Buo Dieci regole per andare a scuola a piedi Andare a scuola a piedi significa diventare grandi e aiutare l’ambiente. Grazie all’istruzione fatta con la polizia e all’aiuto dei genitori sarai presto capace di andare a scuola a piedi con i tuoi amici! Segui sempre queste regole così saprai di muoverti in modo sicuro! 1 Indossa sempre la pettorina catarifrangente! Rifletti! Fatti vedere! 2 Scegli di aiutare l’ambiente: vieni a scuola a piedi o fatti lasciare alla fermata scendi e vivi! 3 Non correre mai sulla strada! Cammina lungo il marciapiede. Quando non c’è, cammina al bordo della strada e se incroci un’auto fermati. 4 Ascolta con le orecchie tese tutto ciò che succede attorno a te! Non distrarre le tue orecchie con cuffiette o telefonini. 5 Quando devi attraversare fermati! Guarda a sinistra, a destra, poi ancora a sinistra. Aspetta che le ruote siano ferme e attraversa senza correre. 6 Al semaforo attraversa solo quando c’è il verde e controlla ugualmente se gli automobilisti ti hanno visto e sono fermi. 7 Quando il passaggio pedonale ha l’isola spartitraffico, fermati di nuovo, guarda ancora bene e assicurati che le ruote delle auto siano ferme. 8 Se non c’è il passaggio pedonale cerca di attraversare dove vedi meglio e dove gli automobilisti possono vederti. Anche qui guarda a sinistra, a destra, poi ancora a sinistra. Aspetta che le ruote siano ferme e attraversa senza correre. 9 Non sbucare da dietro un’auto, un cespuglio o un cassonetto per attraversare. Cerca un posto dove gli automobilisti possono vederti. 10 Ricorda: segui le regole e fatti vedere! 18 19 A scuola in bicicletta La bici guidata da un ragazzo di più di 6 anni è un veicolo che non può circolare sui marciapiedi. 1 Per andare sulla strada bisogna essere molto abili a condurre la bicicletta: saper guardare indietro, guidare con una mano, fare curve strette e frenare in ogni situazione! Esercitati bene su un piazzale o una strada con poco traffico. 2 Di solito conviene aspettare i 10 anni per girare in bici da soli in città. Nel frattempo esercitati dove c’è poco traffico, perché oltre all’età serve l’esperienza! Fai i primi giri accompagnato da un adulto che ti spieghi come funziona. 3 Metti sempre il casco per andare in bici, può proteggerti da ferite gravissime. Dovrai scegliere quello che più ti piace in un negozio specializzato, in modo da far regolare correttamente i cinturini. 4 In bici è ancora più importante avere vestiti ben visibili e fasce riflettenti. Alla sera e col brutto tempo usa anche le luci davanti e dietro. 5 Utilizza le piste ciclabili, i percorsi consigliati e le strade di quartiere. Evita le strade principali. Magari il percorso sarà un po’ più lungo, ma sicuramente più piacevole, divertente e sicuro. 6 Impara le regole della circolazione! Semafori, stop, dare precedenza, passaggio pedonale, rotonde, divieti di circolazione, eccetera sono da rispettare. Ciò che impari in bicicletta ti servirà anche per guidare il motorino, lo scooter e, un giorno, l’automobile. 7 Viaggia lungo il lato destro della strada, ma non troppo vicino al bordo per non incappare in ostacoli. 8 Se non ti senti sicuro ad un incrocio, accosta, scendi dalla bici e attraversa spingendo come un pedone. 9 Non metterti MAI a fianco di un camion o un bus: il conducente non può vederti! 10 A scuola posteggia nell’area riservata e utilizza un lucchetto. 20 21 A scuola in bus Alle scuole medie, per alcuni allievi il bus è il mezzo di trasporto quotidiano. Ecco le regole di comportamento. scuo labu s 22 1 Punta la sveglia! Preparati in tempo per non arrivare tardi alla fermata. 2 Rifletti! Fatti vedere! Sulla strada per la fermata sei anche un pedone. 3 Aspetta il bus sul marciapiede o ai bordi della strada tranquillamente e senza invadere la carreggiata: le fermate non sono parchi giochi! 4 Quando il bus sta per arrivare, mantieniti distante dal bordo del marciapiede e aspetta che le porte si aprano. Lascia scendere prima di salire. 5 Mantieni un comportamento corretto ed educato: non schiamazzare, non infastidire i compagni di viaggio e non disturbare l’autista. 6 A bordo non mangiare e bere e non sporcare i sedili, con rifiuti o con le scarpe. 7 Non attraversare mai la strada davanti o dietro il bus! Le auto non ti possono vedere! Aspetta che il bus sia ripartito. 23 La Zona 30 Locarno sta progressivamente introducendo delle zone in cui la velocità è limitata a 30km/h. Questo regime di velocità nei quartieri permette di ridurre il rumore e l’inquinamento, ma soprattutto migliora la sicurezza grazie a una più facile interazione tra tutti gli utenti della strada: automobilisti, pedoni, ciclisti, mezzi di trasporto pubblico. Il segnale di Zona 30 non è un semplice limite di velocità, infatti l’articolo 22a dell’Ordinanza federale sulla segnaletica stradale prescrive: il segnale “Zona con limite di velocità massimo di 30km/h” (2.59.1) designa le strade in quartieri o in zone residenziali su cui bisogna condurre in modo particolarmente prudente e riguardoso. La velocità massima è di 30km/h. Nelle Zone 30 di regola agli incroci vale la precedenza da destra. Inoltre generalmente non è permesso posteggiare fuori dagli spazi demarcati, specialmente vicino agli incroci. Normalmente non sono presenti passaggi pedonali, in modo che i pedoni possono scegliere liberamente il punto dove attraversare. Con questa libertà di scelta è bene ricordare alcune regole: - Scegliere un punto dove si vede bene la strada e dove le auto possano vedervi da lontano; - Fermarsi: le auto non sono obbligate a darvi la precedenza; - Guardare a sinistra, a destra e di nuovo a sinistra; - Attraversare quando non arriva nessuno o le ruote dell’auto sono ferme. 24 25 La Zona d’incontro La zona tra l’ospedale, via San Francesco e via Borghese è segnalata come Zona d’incontro. Il segnale “Zona d’incontro” definisce una zona in cui i pedoni e i mezzi simili a veicoli (trottinette, monopattini, ecc.) possono utilizzare liberamente tutta la larghezza della strada e hanno la precedenza sui veicoli. Pur godendo della precedenza e del diritto di utilizzare tutta la strada, i pedoni non devono ostacolare apposta i veicoli. Per i veicoli la velocità massima è di 20km/h, ma a volte è necessario andare anche più lentamente per poter dare la precedenza ai pedoni. Questo vale anche per le biciclette. Nelle Zone d’incontro è vietato parcheggiare al di fuori degli spazi segnalati (eccezione: con contrassegno disabili se non si ostacola la circolazione). Grazie a queste regole le Zone d’incontro permettono a tutti di godere dello spazio pubblico. La sicurezza è una responsabilità di tutti, che si ottiene con la velocità ridotta e il contatto visivo tra pedoni e conducenti. 26 27 Se fa brutto tempo Quando piove e il tempo non è dei migliori si può lo stesso andare a scuola a piedi, anzi se si è vestiti nel modo giusto può essere anche più divertente! 1 Copriti bene per non prendere freddo. 2 Usa una mantellina colorata e con le fasce riflettenti per proteggerti dall’acqua e per farti vedere. 3 Metti gli stivali per la pioggia, se sono colorati e con le fasce riflettenti ti vedranno meglio e sarà anche più allegro camminare nella pioggia. 4 Prendi un ombrello bello colorato, ti proteggerà dall’acqua e gli altri utenti della strada ti vedranno di sicuro! Coloriamo le giornate grigie di pioggia con le nostre mantelline, stivali e ombrelli dai colori vivaci, sarà divertente e gli altri utenti della strada ci vedranno meglio! 28 29 Guarda e impara Cari genitori, ma anche fratelli maggiori, nonni e zii, aiutate i ragazzi a crescere autonomi, sicuri nel traffico e in salute! Ecco come fare: Date il buon esempio Sforzatevi di rispettare voi stessi le raccomandazioni di questo opuscolo. Incoraggiate i ragazzi a fare il percorso casa-scuola a piedi - Dapprima accompagnandoli e mostrando loro il percorso, i rischi e come comportarsi. - Poi consentendo loro di affrontarlo da soli. Stabilite gli orari in modo da non arrivare in ritardo, ma anche per evitare che i ragazzi siano in giro a bighellonare. - Se dovete utilizzare l’auto, fate capo alle fermate Scendi e Vivi, sia all’andata che al ritorno. Calcolate qualche minuto di anticipo in modo da avere il tempo di raggiungere la scuola a piedi. Alla guida, prestate attenzione ai bambini I comportamenti particolarmente pericolosi sui percorsi casa scuola sono: - Viaggiare a velocità eccessiva (è necessario potersi fermare nello spazio visibile); - Sottovalutare la presenza di pedoni che sbucano sui passaggi pedonali, davanti o dietro al bus fermo e tra le automobili parcheggiate; - Fare retromarcia (per esempio uscendo da un parcheggio) senza usare estrema cautela; - Parcheggiare sui marciapiedi, oppure vicino alle fermate dei bus, ai passaggi pedonali o agli incroci, ostruendo così la visibilità (soprattutto dei bambini); - Sorpassare un veicolo che sta lasciando attraversare un pedone; - Lasciarsi distrarre dal telefonino, dall’autoradio, dalla pubblicità stradale o da ciò che capita sulla strada; - Dimenticarsi di controllare l’angolo morto nella svolta a destra (biciclette e pedoni possono sopraggiungere da dietro). Del vostro impegno per una guida sicura beneficia tutta la comunità scolastica. Grazie del vostro contributo! 30 31 Polizia Comunale Città di Locarno Assembleagenitorilocarno