Governo e istituzioni aprono NoFrills

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Governo e istituzioni aprono NoFrills
www.guidaviaggi.it
Anno XLII
1453
22 Settembre 2014
numero
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50
Governo e istituzioni
aprono NoFrills
M
omento unico a
NoFrills per fare
il punto sul turismo digitale.
Il tema viene dibattuto in
apertura dei lavori. Governo, istituzioni, associazioni
e territorio si confrontano
sul progresso tecnologico e
spiegano le opportunità del
programma di finanziamen-
to Horizon 2020 che promette 70,2 miliardi di euro
di budget per nuovi progetti.
Ad essere affrontato è anche
il delicato tema della legislazione europea per l’e-commerce. Ma c’è anche una
piccola rivoluzione che sta
coinvolgendo il mondo del
turismo. È la carica delle
startup, che grazie alla forza
delle nuove idee cercano di
farsi conoscere anche e non
solo nel mondo del turismo
organizzato.
A Bergamo sono oltre 40 le
nuove aziende presenti ai
quattro eventi che l’organizzazione ha predisposto:
Startup Village, Investors’
Arena, Business Speedate
e Travel Hackathon.
L’attività di queste startup è
stata finalmente riconosciuta anche dalle istituzioni.
Il decreto Cultura Turismo
dello scorso maggio, convertito a fine luglio nella
Legge 106, prevede che anche le “startup turismo”
possano essere considerate
“startup innovative” e avere accesso a determinati benefici. “Questo decreto rappresenta un primo importante intervento per rilanciare e sostenere un settore
che ha un'importanza fondamentale per l’economia
del Paese, con un’incidenza
sul Pil del 13,4% per l’anno
2013 – afferma l’Associazione Startup Turismo che,
a 14 mesi dalla sua nascita,
può contare oltre 40 società
iscritte, con al vaglio un'altra decina di candidature.
Altro argomento in primo
piano nel corso del multievento riguarda il mondo
charter. L’ultimo rapporto
ufficiale dell’Enac è dell’anno scorso e relativamente ai passeggeri charter
mostra una flessione del
16,6%, per un totale di
4.828.276 e 49mila455 movimenti (-13%). E’ un mercato che si assottiglia sempre di più quello dei voli Itc,
in un contesto generale di
per sé critico, come si legge
in questi giorni.
Infine, al mondo del lavoro
NoFrills dedica l’area New
Job. Social media, tecnologie sharing e strumenti It “a
basso costo”: è sufficiente
scorrere i titoli degli incontri in palinsesto per capire
dove sta andando la richiesta e l’esigenza del mondo
del lavoro nel turismo. Per
chi deve entrarci, ma anche
per chi sente il bisogno di
reinventarsi.
DA PAG. 3
In questo numero
Tre linee d’azione
per Rcl Cruises Italia
pag. 10
Phone&Go reagisce
alla crisi dell’Egitto
pag. 12
Europcar, cresce
il ruolo dell’incoming
pag. 16
Easy Market aggiorna
Revolution
pag. 22
La riforma del Mibact
varata da Franceschini
pag. 30
R
Focus
22 Settembre 2014 - n° 1453
GuidaViaggi
3
Tecnologia
Governo, associazioni e territorio
a confronto sul turismo digitale
A NoFrills la Digital Summit Travel Conference apre il multievento tecnologico
di Giovanni Ferrario
n’occasione unica
per fare il punto
della situazione sul
turismo digitale in Italia. Governo, istituzioni, associazioni e territorio si confronteranno durante la Digital
Summit Travel Conference,
la conferenza di apertura di
NoFrills, il multievento tecnologico che si svolgerà alla
Fiera di Bergamo il 26 e 27
settembre 2014.
Di tutto rilievo i relatori che
saranno presenti al convegno: Stefano Ceci, consigliere per il Turismo del
ministero dei Beni Culturali e del Turismo, Alberto
Corti, direttore generale
Confturismo Confcommercio, Giorgio Gori, sindaco
di Bergamo e Cristiano Radaelli, commissario straordinario Enit. La moderazione è affidata a Francesco
Sottosanti, direttore generale Federviaggio.
U
L’occasione di Horizon 2020
Un’immagine di NoFrills dall’edizione 2013
Nuove idee
per il futuro
“II massimo di quello che ci
si poteva attendere lo abbiamo ottenuto – afferma il presidente di NoFrills, Paolo
Bertagni –. La presenza del
ministero del Turismo, di
Enit e di Confcommercio
Confturismo sta ad indicare
che la due giorni bergamasca ha raggiunto un livello
di assoluto rispetto”.
Progresso tecnologico, innovazione del prodotto, diffusione e applicazione pra-
Horizon 2020 è il programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della
Commissione europea. Attivo dal primo gennaio 2014
fino al 31 dicembre 2020, supporterà l'Unione europea
nelle sfide future e globali fornendo ai ricercatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti: il
budget stanziato, infatti, è di 70,2 miliardi di euro.
La struttura di Horizon 2020 è composta da tre pilastri:
eccellenza scientifica per rafforzare la posizione dell’Unione europea in testa alla classifica mondiale della
scienza; leadership industriale per affermare il primato
nell’innovazione con un investimento nelle tecnologie di
punta, un più ampio accesso al capitale ed un sostegno
alle pmi; sfide per la società per affrontare i principali
problemi comuni a tutti i cittadini europei e promuovere
interventi in alcuni settori chiave come il turismo.
tica delle nuove tecnologie
sono ingredienti imprescindibili per mantenere in salute il comparto turistico e
proporre nuove idee, visto
che negli ultimi anni la competitività del settore sta venendo sempre più influenzata
dall’impiego delle tecnologie digitali, sia nella relazione con il turista/cliente sia
nella gestione interna delle
decisioni aziendali. In tutto
questo, NoFrills si propone
come manifestazione di riferimento per dibattere di
sviluppo, finanziamenti (con
un occhio di riguardo al
programma Horizon 2020)
e legislazione europea per
l’e-commerce.
Visto l’importanza sempre
più crescente che sta assumendo la tecnologia nel
comparto, durante la due
giorni della sono in calendario 120 eventi inediti che
tratteranno tutto quello che è
il presente ma soprattutto il
futuro della travel industry.
“Una strada, quella intrapresa - prosegue il manager
- che non ha avuto soltanto
un riconoscimento istituzionale ma soprattutto reale:
per la prima volta nella storia si registra dal punto di
vista espositivo il tutto esaurito e un +20% delle pre-registrazioni dei visitatori”.
L’appuntamento è quindi
fissato per venerdì 26 settembre alla Sala Nera a partire dalle ore 10.00.
Primo piano
4 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
A NoFrills la carica delle startup
Diversi eventi dedicati alle nuove aziende che potranno proporre le loro idee.
Un’opportunità anche in chiave b2b per tutti i professionisti del settore
è qualcosa di nuovo nell’aria. Una
piccola rivoluzione che sta coinvolgendo il
mondo del turismo. È la carica delle startup che grazie
alla forza delle nuove idee
cercano di farsi conoscere
anche e non solo nel mondo
del turismo organizzato. A
NoFrills saranno oltre 40 le
nuove aziende presenti ai
quattro eventi che l’organizzazione ha predisposto: Startup Village, Investors’ Arena, Business Speedate e Travel Hackathon.
C’
Wind of change
L’attività di queste startup è
stata finalmente riconosciuta
anche dalle istituzioni. Il decreto Cultura Turismo dello
scorso maggio, convertito a
fine luglio nella Legge 106,
prevede che anche le “startup
turismo” (cioè società che abbiano come oggetto la promozione dell’offerta turistica nazionale attraverso l’uso
di nuove tecnologie) possano essere considerate “startup innovative”, e avere accesso a determinati benefici.
“Questo decreto rappresenta un primo importante intervento per rilanciare e sostenere un settore che ha
un'importanza fondamentale per l’economia del Paese,
con un’incidenza sul Pil del
13,4% per l’anno 2013 – afferma l’Associazione Startup Turismo che, a 14 mesi
dalla sua nascita, può contare
oltre 40 startup iscritte con al
vaglio un'altra decina di candidature –. Provvedimenti come il tax credit per la digita-
Tre azioni per rilanciare il turismo
Un’immagine della manifestazione dell’edizione precedente
lizzazione e la riqualificazione delle strutture ricettive, il
piano straordinario della
mobilità turistica, la riforma
dell'Enit, sono tutti segnali
di un impegno concreto in
questa direzione”.
I servizi che le startup possono fornire alle aziende turistiche riguardano diversi
ambiti come la costituzione
di imprese turistiche e culturali, strutture museali, agenzie di viaggi, uffici turistici
di informazione per i turisti,
programmi informatici centralizzati delle prenotazioni
(come sistemi telematici e
database convenzionati con
adv e tour operator). “Ora –
prosegue l’associazione – è
necessario che vengano
stanziate le risorse necessarie affinché non rimangano
soltanto ‘buone intenzioni’.
Aspettiamo i decreti attuativi
che rendano operative e fattive le norme”. Sempre secondo l’associazione un
passo in avanti dovrebbe essere fatto nella direzione di
una maggiore apertura, anche da parte della pubblica
amministrazione, nei confronti del mondo delle startup, coinvolgendole in pro-
getti e iniziative in ambito digitale. “Spesso i finanziamenti destinati allo sviluppo di
progetti innovativi si disperdono lungo la catena di intermediari che si crea tra ente
erogatore e imprenditore”.
Promozione, infrastrutture efficienti e formazione. Sono queste le parole chiave su cui bisogna puntare per rilanciare il turismo in Italia secondo l’Associazione Startup Turismo. “La
promozione – afferma Pietro Ferraris, socio fondatore –
è un asset fondamentale in un settore che diventa ogni
giorno più globale ed è importante farlo utilizzando strumenti attuali. Alla promozione, però, vanno affiancati interventi sulle infrastrutture perché i turisti hanno bisogno di
trasporti efficienti per poter arrivare e muoversi in modo sicuro e veloce. Pensiamo soprattutto alla situazione del
Sud della penisola, dove per spostarsi da una Regione all'altra ci si può perdere un’intera giornata”. Ultimo punto è
la formazione perché per “innovare il comparto – conclude Ferraris – è necessario promuovere l’impiego di giovani professionalità con una formazione e competenze adeguate per costruire e gestire un'offerta turistica di qualità”.
In fiera
Da venerdì 26 settembre sarà
possibile incontrare le startup
a NoFrills all’interno dello
Startup Village. Le nuove aziende saranno poi protagoniste sabato all’Investors’ Are-
na dove si presenteranno davanti a decine di investitori
interessati alle nuove idee del
turismo digitale. L’evento è
organizzato in collaborazione
con SiamoSoci e sostenuto
dal Gruppo Azimut. G.F.
Charter: quale futuro
per i voli delle vacanze?
ultimo rapporto ufficiale dell’Enac è
dell’anno scorso e
relativamente ai passeggeri
charter mostra una flessione
del 16,6%, per un totale di
4.828.276 e 49mila455 movimenti (-13%). E’ un mercato che si assottiglia sempre di più quello dei voli Itc,
in un contesto generale di
per sé critico: 143,5 milioni
i pax totali in Italia (-1,7%),
con i movimenti in diminuzione di oltre il 5% per l’obbligo delle compagnie di ottimizzare i load factor.
L’
Ryanair incalza
Alitalia
Guardando alle compagnie
aeree in generale, Alitalia è
sempre il primo vettore con
23,9 milioni contro i 25,3 del
2012, incalzata da Ryanair
con 23 milioni contro i 22,7 e
easyJet a 12,4 milioni contro
gli 11,5. Già da qui si comprende quanto lo scenario
stia mutando rapidamente.
“Le compagnie tradizionali
non riescono a competere
con le low cost per quanto
riguarda i collegamenti di-
retti su un mercato nazionale – osserva l’analista Andrea Giuricin, moderatore
a NoFrills del convegno
‘Charter sotto assedio’-.
Ecco che Az si concentrerà
sui voli a lungo raggio, incrementando aerei, spiega il
nuovo piano industriale fino
al 2018”.
Aumento graduale
delle rotte
intercontinentali
Un piano ritenuto quanto
meno credibile, molto di più
del “Fenice” del 2008. “All’inizio ci sarà una ristrutturazione delle rotte europee
e, gradualmente, un incremento di quelle intercontinentali, con l’arrivo dei
nuovi aerei”. Se per il vettore di riferimento sembra essere tracciata la rotta con
Etihad, lo stesso non si può
dire per le principali aerolinee charter, che a parte Neos
non godono affatto di buona
salute economico-finanziaria. Le statistiche evidenziano il Gruppo Meridiana
con il volume più significativo di passeggeri – 3,8 mi-
lioni –, ma non tutti derivanti dalle attività al servizio dei tour operator, come
invece è per l’aerolinea del
gruppo Alpitour con i suoi
“puri charter” 939mila4340.
Bpa, invece, ne ha movimentati 1,2 milioni, Mistral Air
437mila e la nuova Livingston 361mila, secondo le
tabelle pubblicate dall’ente.
Quale futuro possibile in un
contesto in cui le low cost,
dopo avere stravolto i progetti di tutte le major di qua
e di là dall’oceano, servono
sempre più spesso le destinazioni turistiche, attaccano il business travel, si di-
stribuiscono via Gds e fanno accordi con i tour operator?
Quale lungo raggio resterà
ai voli delle vacanze se i
vettori mediorientali continuano a rinforzare i servizi
via Golfo Persico, i latinoamericani conquistano sempre più spazi e persino le
vetuste ma gloriose compagnie Usa si decidono a rinnovare le classi di bordo sugli aerei dall’Italia? Giuricin argomenta: “Gli spazi
sono più sdtretti e non sarà
facile competere in un mondo aereo sempre più complesso”.
P.Ba.
Primo piano
22 Settembre 2014 - n° 1453
Social e lavoro
A NoFrills NewJob i nuovi mestieri
e le possibilità offerte da Expo
di Mariangela Traficante
ocial media, tecnologie sharing e
strumenti It “a
basso costo” che oggi possono essere disponibili per
platee più ampie.
Basta scorrere i titoli degli
incontri in palinsesto quest’anno a NoFrills NewJob
per capire dove sta andando
la richiesta e l’esigenza del
mondo del lavoro. Per chi
deve entrarci ma anche per
chi deve reinventarsi o mira
S
a migliorare la propria posizione. A tutti loro è dedicato
l’evento, anche quest’anno
in collaborazione con Uet,
Scuola universitaria europea
per il turismo.
Per NoFrills NewJob un’intera giornata, sabato 26 settembre, per informarsi e formarsi, con due opportunità:
potersi aggiornare e potersi
presentare alle aziende, due
le aree quindi, una dedicata
ai “nuovi mestieri del turismo” e la seconda all’incontro tra aziende e candidati.
Il tutto a partecipazione gratuita. Sei gli incontri previsti, dal social media marketing, all’impatto delle tecnologie sociali a strumenti
virtuali ma “pratici” come
la creazione di hashtag efficaci per la promozione di
prodotti e mete turistiche. Il
tutto curato da Plannify e
da Andrea Iannilli, ceo
QuitePeople/Beestay e dal
suo staff.
Come usare i social
Social media in primo piano, ma con un approccio
concreto, e non è facile in
un momento in cui questi
mezzi sono sulla bocca di
tutti e in “cartellone” ovunque, ma come occorre davvero usarli? “Nella mia visione i social devono dare
informazioni, non devono
essere visti come uno strumento di vendita aggressivo
da cui ottenere un riscontro
immediato – spiega il manager - , si tratta di un approccio erroneo. Occorre invece
produrre informazioni originali e contenuti che catturino l’attenzione dell’utente. Il fine è creare una community, concentrare persone intorno a topic interessanti”. Must imprescindibile anche per le agenzie di
viaggi, “che devono concentrarsi sulla creazione di
questi contenuti interessanti
su destinazioni e prodotti
turistici, forti di averne dalla propria una conoscenza
diretta, una professionalità,
Editore:
GIVI S.r.l.
Via San Gregorio 6
20124 Milano
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fax 02 20204343
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Assicurazioni, finanza
e tecnologia
Paola Baldacci
tel. 02 20204328
email: [email protected]
Trasporti, business travel e
associazioni
Emanuela Comelli
devono mutuare le strategie
comunicative che oggi vediamo messe in pratica dai
blogger”. Il tutto, ovviamente, deve incastrarsi con
la mole di impegni che già
riempiono la giornata di un
agente di viaggi, specializzato magari su altre competenze. “Ma vogliamo dare
dritte semplici e concise affinché l’adv si possa dedicare anche un’ora o poco
più al giorno ai social”.
Competenze
mirate per il web
Servono competenze molto
mirate ai nuovi mestieri richiesti dalla Rete, che però
non sono i soli. Perché, per
esempio, c’è già Expo 2015
abbondantemente nell’aria
nel mondo del lavoro di Milano e dintorni. Magari non
sempre in maniera evidente,
ma arriva anche da lontano,
da quei mercati extra-Ue da
cui ci si attendono flussi e
volumi in occasione dei sei
mesi di esposizione universale. E’ questa la tendenza
riscontrata da un osservatorio in prima linea, la Uet,
Scuola universitaria europea per il turismo: “Nelle richieste del mondo del lavoro si confermano trend già
in atto e legati al mondo
della tecnologia, ruoli come
quelli dei blogger, dei channel manager e dei Seo, ma
accanto ad esse ci sono di
sicuro le figure che già risentono dell’approcciarsi
di Expo – fa sapere la direttrice Marina Ambrosecchio - e noi ci siamo attivati per rispondere alle esigenze che si delineano”.
tel. 02 20204336
email: [email protected]
Alberghi e incoming
Quali gli ambiti? Ovviamente, “l’accoglienza e
l’organizzazione di eventi,
dato che si prevede che ne
verranno organizzati anche
una settantina al giorno. Oltre che figure di front office
che abbiano la completezza
di competenze di tipo linguistico, dedicate a quelle aree
oggi più forti e dalle quali ci
si attendono grossi risultati.
Parliamo di cinese, arabo,
spagnolo per i visitatori dall’America Latina”. La parola d’ordine è dunque chiara:
dimensione internazionale,
indispensabile ma, a detta di
Ambrosecchio, spesso presa
sottogamba dalle nostre organizzazioni.
E invece ci sono fatti che
parlano chiaro: “A Milano
stiamo assistendo all’acquisizione di strutture cinesi da
parte di investitori cinesi. E
sono sempre cinesi degli
operatori che, ad esempio,
ci chiedono itinerari, a latere di Expo 2015, per le città
minori o per località come
Monterosso d’Asti per visitare le terre del vino”. Cosa
che fino a poco tempo fa,
con l’interesse (quasi) confinato alle sole e solite Roma,
Firenze, Venezia, non accadeva. Oppure, ricorda ancora la direttrice, pensiamo all’interesse verso forme di
turismo halal. “Servono figure sempre più specializzate”. E, se si riesce a giocare
bene le proprie carte, le occasioni per uscire dalla cappa di “immobilismo” del
mercato del lavoro, in vista
del 2015, ci sono. E il passaggio internazionale deve
essere fatto anche nell’ambito dei social media: “Dobbiamo usarli come dialogo
con il resto del mondo,
aprirci all’estero e, in un discorso di marketing in riferimento a mercati lontani,
farlo cercando di interconnetterci anche con i social
degli altri, quelli più diffusi
ad esempio in Cina per intenderci”, che spesso sono
diversi dai nostri. Occorre
uno scambio virale di alto livello.
5
Sul divano
#Rosso
Sicaniasc
Sistemi reputazionali
e ottimizzazione delle
vendite in funzione
della brand reputation; wifi, metasearch,
web marketing e geolocalizzazione, di questo si parla durante gli
eventi targati Sicaniasc (Hotel #RossoSicaniasc) che si tengono a NoFrills, con
cui la società di consulenza e formazione
alberghiera ha siglato
una partnership. “Argomenti che puntano
a migliorare la vendita
diretta - afferma il titolare della società,
Vito D’Amico -. Daremo il giusto valore
Vito D’Amico
agli aggregatori di
prodotti come i Dmc, analizzando il valore contrattuale che
ne deriva nei confronti degli operatori e per lo sviluppo di un
territorio; infine, parleremo di mercati emergenti e relative
preferenze di prodotto e destinazioni”. Gli interlocutori sono
esperti di ognuno degli argomenti trattati e D’Amico fa da
collante, “usando anche una formula consolidata che sono i
nostri salotti, dei panel in cui affrontare degli argomenti in
maniera diretta, con confronti anche duri se necessario, ma
sempre chiari, pragmatici e che lascino informazioni immediatamente spendibili alla platea”. Alla domanda su quali siano le nuove sfide per il fronte alberghiero, il manager afferma: “Visto che Hotel #RossoSicaniasc si focalizza sulla
massimizzazione del revenue delle aziende alberghiere, sicuramente dobbiamo approcciarci al concetto di distribuzione in maniera diversa - osserva il manager -, coerente con
le esigenze del mercato turistico e non utilizzando tecniche
e approcci vecchi e controproducenti. Conoscere i nuovi canali, le nuove metodologie e tool di marketing”. Un’altra sfida che il manager si sente di citare, è “l'analisi. Sapere chi,
quando, come, da dove e perchè, cos’é il nostro prodotto e
chi è il nostro target. Altri due gap rimangono la politica tariffaria e la qualità dell'accoglienza. Fondamentali per la massimizzazione del revenue di un hotel”. Intanto, tra le maggiori reticenze manifestate dal fronte alberghiero, vi è quello di
continuare “a pensare e usare il web come se fosse un nemico giurato e non uno strumento da sfruttare il più possibile”. A detta del manager manca ancora “il giusto approccio
nei confronti del visual marketing, per non parlare dell’utilizzo errato (se presente) dei social network e del web marketing in generale”.
S.V.
Corrispondente a Roma:
Annarosa Toso
Letizia Strambi
Mariangela Traficante
tel 02 20204337
email: [email protected]
Corrispondente
a New York:
T.O, Enti del Turismo e distribuzione
Divisione eventi:
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Giovanni Ferrario
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22 Settembre 2014 - n° 1453
Uvet trasforma
l’entertainment
Il palco diventa uno studio televisivo
di Laura Dominici
a ricerca di un elemento distintivo,
di un valore aggiunto nella soluzione di vacanza da proporre al proprio
cliente. Questo era, prima
ancora di tentare la scalata a
Valtur, il desiderio del
Gruppo Uvet, il dettaglio in
più che cercava di spuntare
dal rapporto con i fornitori.
Lo racconta a Guida Viaggi
Enzo Carella, amministratore delegato Uvet Itn TravelCo ripercorrendo le ultime stagioni alla ricerca di un
prodotto personalizzato.
“Abbiamo puntato sugli accordi di vuoto-pieno, richiesto servizi di accoglienza ad
hoc, ma c’era sempre un limite, o non si era sufficientemente esaustivi, o il t.o.
era impreparato a gestire
servizi supplementari o semplicemente non ce l’aveva in
testa”. Una riflessione che
non ha cambiato gli impegni
di vendita nei confronti dei
partner della distribuzione
(da considerare che per il
marchio Valtur il gruppo
presieduto da Luca Patanè
rappresenta ancora un 20%
del totale vendite, ndr), ma
quando il gruppo, dopo l’assegnazione del marchio Valtur a Orovacanze, ha avuto
modo di conoscere il resort
di Santo Stefano, in Sardegna, ha accettato la sfida
della commercializzazione
sperimentando in quel villaggio la sua visione di accoglienza.
L
Modello inedito
Un modello forgiato insieme a Peppe Quintale, artista
poliedrico, e con l’avvallo di
tutta la squadra Uvet. “Cerchiamo di lavorare in maniera organica all’interno
del gruppo”, sottolinea Carella, che spiega come tutte
le divisioni abbiano appoggiato l’operazione che soltanto un anno fa sembrava
alquanto rischiosa per un
villaggio abbandonato a se
stesso e dove intensi sono
stati i lavori per renderlo
fruibile. “Il luogo era incantevole e con una impronta
inedita nell’intrattenimento
e una cucina di ottimo livello abbiamo vinto la sfida”,
dichiara il manager. In cosa
consiste il vostro format di
intrattenimento? “Per prima
cosa abbiamo riflettuto sul
meccanismo che tiene in
piedi il villaggio: ristorazione, intrattenimento, qualità
Enzo Carella
del servizio alberghiero,
esperienza e capacità di
semplificare le relazioni
umane. Noi non potevamo
competere con i colossi dell’animazione, ma abbiamo
ritenuto utile pulire e alleggerire il modello dell’entertainment puntando sul nostro dna di organizzatori di
eventi”, spiega Carella.
Da qui la creazione di un palinsesto di eventi che cambia
in base al tipo di ospite, attività on demand e con tanto
di guest relation munite di ipad che effettuano le loro review su un campione di
clientela. Cambia anche il
ruolo dell’animatore: “L’elemento professionale è più
presente, con musicisti, attori, cantanti, dj, contatti che
già avevamo per i nostri incentive”.
La novità è che rispetto alle
settimane a tema di altri
brand villaggisti, in questo
caso gli artisti propongono
delle performance e vivono
la vacanza insiemi ai clienti,
con i quali si instaura un rapporto interattivo. “Diventano friends, interagiscono sui
social network, si scambiano il numero di cellulare…”.
E su una trentina di staff
professionale residente, ogni
settimana si possono contare
3-4 ospiti del mondo dello
spettacolo.
“Il palco viene vissuto come
uno studio televisivo - spiega
ancora l’a.d. – e diventa un
laboratorio artistico. Ci
sono tre punti di musica dal
vivo. Un’organizzazione più
simile a quella delle crociere, ma con più sorrisi e interattività”.
Apertura
ai mercati stranieri
Un modello che verrà applicato anche in altri villaggi (il
brand Club Viaggi è presente anche in Egitto e sta per
concludere un altro paio di
contratti in Sardegna e Tunisia, ndr). Un’innovazione in
termini commerciali è poi
l’apertura ai mercati internazionali, con un obiettivo di
clientela straniera del
25/30%: “Il villaggio turistico è spesso sinonimo di
cheap e non varca i confini
nazionali, invece per questo
prodotto c’è spazio per posizionarsi come piccola catena di resort da distribuire
all’estero con parametri di
cucina, pulizia che rispondano a standard più elevati”. Un’attenzione alla qualità che si traduce in una cucina basata su “una produzione in casa, con aree di ristorazione presidiate da
chef e executive chef e cibi
per celiaci e vegetariani”.
Un progetto che sembra abbastanza costoso… “L’anno
scorso abbiamo registrato
20mila presenze in un mese
di apertura – dichiara Carella – e quest’anno solo su
Santo Stefano abbiamo raddoppiato, con 40mila presenze, anche se con una stagionalità ridotta e il 30%
dei clienti di agosto sono già
stati con noi”. L’obiettivo è
comunque “continuare a
fare il nostro mestiere e nel
campo alberghiero avere
qualche struttura con carattere, passando magari da 2
a 4 resort. Intanto dal 15
settembre è già aperta la vendita per il prossimo anno”.
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NoFrills 2014
8 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Expo e Sindone
per Rusconi
Con Cityteller
viaggiano i libri
Ancora prematuro fare previsioni su Israele
Sull’app una mappa geolocalizzata
usconi a NoFrills
con il Preliminare
Pellegrinaggi e alcuni programmi per l’incoming sul Nord Italia legati ai
due eventi del 2015, l’Expo
a Milano e l’Ostensione della Sindone a Torino. Inoltre,
per la beatificazione di Papa
Paolo VI°, ad ottobre, il t.o.
ha organizzato tour in pullman di 3 giorni in partenza
da Milano per Roma. “Per i
mesi invernali - afferma il
presidente Eliseo Rusconi
- avremo le partenze per Medjugorje, Ponte dell’Immacolata, Capodanno, l’anniversario di Lourdes l’11 febbraio con voli in giornata e
di più giorni. Se la situazione lo permetterà un pellegrinaggio in Terra Santa e Giordania, per Capodanno al
seguito del cardinale Scola”. In merito ad Israele, da
R
quando è iniziato il conflitto
a Gaza, la situazione delle
prenotazioni “si è completamente fermata e alcuni gruppi già confermati hanno rinunciato a partire - precisa
Rusconi -. Il 2° semestre è
stato pregiudicato da questa
situazione ed oggi vige uno
stato di attesa”. Alla luce di
ciò tracciare previsioni anche per il prossimo anno “è
ancora prematuro” e il manager non esita a riconoscere che, in simili situazioni,
“la ripresa non sarà immediata”. Vero è che il t.o. programmerà comunque la destinazione e questo vale anche per il Medio Oriente.
In termini generali, l’andamento delle vendite si rivela
“stabile o in leggera discesa. Ad eccezione di Lourdes,
dove oltre alle partenze di
voli in giornata da Malpen-
iaggiare sulle orme della letteratura. Un’app dedicata a turisti, enti, istituzioni,
professionisti del turismo
per investire su una nicchia
in crescita. E’ questo che si
propone di fare Cityteller,
tra i partecipanti a Startup
360°.
“Cityteller nasce dalla constatazione della mancanza
di un mezzo tecnologicamente avanzato in grado di
conciliare turismo e letteratura, per guidare i turisti
alla scoperta del territorio –
ci spiegano dalla startup -.
La nostra idea nasce per implementare e completare
l'offerta attualmente presente con uno strumento in grado di agire come leva di
marketing territoriale per lo
sviluppo dei territori di riferimento”.
V
Eliseo Rusconi
sa, che riempiamo sempre,
quest’anno abbiamo realizzato anche una minicatena
primaverile”. Buoni risultati
anche dalla Polonia “Sulle orme di Giovanni Paolo II” e il
t.o. pensa ad un potenziamento per il 2015.
S.V.
Cityteller è una mappa letteraria basata su un’app mobile (da smartphone e tablet) e
una piattaforma online, dedicate alla condivisione e
geolocalizzazione dei luoghi
protagonisti dei libri.
“L'ambizione è di far leggere il mondo, raccontarlo attraverso le descrizioni e i
racconti dei libri che ognuno di noi ha amato o che sta
leggendo. La costruzione
della mappa è partecipativa
e punta a una comunità di
utenti di dimensione internazionale”. Chiunque infatti
può inviare le citazioni dei
propri libri del cuore via email o con i canali social dedicati: Facebook, Twitter e
Instagram e tramite l’app.
“Vogliamo superare i classici itinerari su carta o su sito
statico per offrire un prodotto turisticamente avanzato”.
Fondamentale il contatto
con le aziende tradizionali
del turismo: “Cityteller vuole essere soprattutto un mezzo per far dialogare il turista con il territorio, costituito anche di strutture commerciali, aziende, strutture
ricettive e di ristorazione.
Nella creazione di percorsi
turistici vogliamo dialogare
con queste strutture”.
Novità sono in arrivo: “Nei
prossimi mesi lavoreremo a
funzionalità per la promozione del territorio attraverso percorsi e itinerari downlodabili e condivisibili.
L’app pubblicherà anche itinerari studiati e realizzati
attraverso la collaborazione
con enti e associazioni (parchi letterari, case editrici), e
permetterà agli utenti registrati di creare e promuovere i propri itinerari”. M.T.
NoFrills 2014
10 GuidaViaggi
I tre “segreti”
di Rcl Cruises Italia
Buoni segnali dall’advanced e in termini di marginalità
di Stefania Vicini
rodotto d’appeal,
vantaggio economico per il cliente
e per le adv. Sono i tre segreti per sostenere l’advanced
booking. A svelare la ricetta
è Gianni Rotondo, direttore generale Rcl Cruises
Italia. Il tutto parte dall’aver
rilevato all’inizio di settembre un “fenomeno interessante”. Numeri alla mano
“le prenotazioni per il 2015
sono circa il triplo di quelle
che avevamo un anno fa per
il 2014. Da qui ci siamo
chiesti perché adesso si riesce ad anticipare la domanda?”. La risposta, secondo il
manager, è da rintracciare in
tre mosse effettuate, riduzione della capacità nel Mediterraneo, nessuna politica
delle offerte dell’ultimo minuto, aumento del pricing. I
risultati non sono mancati,
P
Gianni Rotondo
visto che il “cliente ha compreso che prenotare in advanced è vantaggioso. Pertanto ci si è chiesti cosa fare
per proseguire con questo
trend”. Da qui lo sviluppo
dei “tre segreti”.
Il prodotto
La strategia di advanced
vede una politica mirata sul
prodotto che ha portato ad
una serie di novità nel Mediterraneo. A partire dalla presenza di Allure in quest’area. La nave da 6mila passeggeri “ha sempre navigato
nei Caraibi. Adesso abbiamo deciso di portarla nel
Mediterraneo dove sarà
presente con imbarco da Civitavecchia”. C’è poi un
“prodotto nuovo per il mercato italiano”, che vedrà la
nave Rhapsody, con imbarco da Civitavecchia, solcare
il Mediterraneo orientale
con un itinerario di 7 notti.
L’unità, da 2mila passeggeri, toccherà la Grecia e la
Turchia. Infine lo sviluppo
di nuovi prodotti vede
Quantum of the Seas, unità
di ultima generazione da
160mila tonnellate, che sarà
varata nell’ultima settimana
di ottobre, e che navigherà ai
Caraibi da Ny.
Clienti ed adv
Vantaggi economici a clienti
ed adv, con un occhio di riguardo a marginalità ed incentivi. Sono gli altri due segreti da tener presente. Una
è stata la scelta di riproporre
22 Settembre 2014 - n° 1453
la promozione “Camera con
sconto” in base alla quale
chi prenota entro il 31 ottobre 2014 una crociera Royal
Caribbean, in partenza dal
15 ottobre 2014 al 30 aprile
2016, può usufruire di uno
sconto del 25% sul primo e
secondo ospite a camera. E’
il terzo anno che viene proposta e i risultati non sono
mancati in termini di marginalità, visto che un giorno di
crociera sulla nave rende all’azienda il 45% in più rispetto a due anni fa. Il risultato è frutto di un aumento
dei prezzi e del mix di cabine. Il che dimostra che “l’ospite è disposto a pagare di
più, pur mantenendo la crociera un prezzo accessibile”,
osserva Rotondo.
Quello del pricing si conferma un tema caldo per il settore, dopo il periodo di ribassi a cui si è assistito. Ora
“è in netta risalita”, constata
il manager, che concorda sul
fatto che si possa parlare di
un prezzo “più sano”.
L’altra carta giocata è stata
quella di incentivare le adv,
cambiando il regime commissionale per due settimane, dall’8 al al 23 settembre,
riconoscendo un minimo del
16% a chi ha lavorato poco
con la compagnia o non aveva ancora collaborato e il
20% alle circa 100 agenzie
di viaggi Royal Ambassador.
Rotta sull’Asia
E’ l’Asia l’area su cui si
punta per l’inverno. “Negli
ultimi tre anni vi abbiamo
portato numeri importanti
di navi, tra Cina, Giappone,
Australia, Singapore, in
quanto si vende facilmente
con il volo”. I Caraibi si confermano il prodotto di punta,
rappresentando il 25% delle
vendite. La compagnia ha
razionalizzato le stagioni e
l’impiego delle navi. Tra le
tendenze emerse ha rilevato
una “progressiva crescita
della clientela che cerca il
marchio Royal e i suoi prodotti”, ma il 2014 ha visto
anche un forte sviluppo del
marchio Celebrity. “Fino a
due anni fa valeva il 5/6%
dei passeggeri in Italia, ora
è al 20%”. Royal nel 2014
vede una crescita del ricavo
medio, ma un minor numero
di passeggeri a seguito della
riduzione della capacità da
Civitavecchia, mentre per
Celebrity nel 2014 il numero di passeggeri è quasi raddoppiato. La politica sui
porti italiani di imbarco per
il 2015 conferma le scelte
fatte per quest’anno, concentrandosi su Civitavecchia e Venezia.
NoFrills 2014
12 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Phone&Go: “L’Egitto
ci ha fatto reagire”
Prevista una chiusura d’esercizio a quota 85 milioni
hone&Go non ha
mai interrotto le
partenze verso l’Egitto, ma a livello strategico
ha variato il peso del prodotto, puntando su Canarie, Baleari, Tunisia, Italia mare e
Zanzibar.
Ora si prepara al lancio online di due portali web. Ne
parliamo con il presidente
Fouad Hassoun.
P
Gv: Dopo il crollo dell’Egitto avete reagito puntando su più fronti: area mediterranea, lungo raggio e
avete concluso partnership
con noti brand alberghieri. Quali le risposte in termini di passeggeri movimentati e di fatturato?
“E’ importante che si sappia
che Phone&Go non ha mai
smesso di vendere l’Egitto
durante il periodo dello
sconsiglio della Farnesina.
Questa scelta ci sta premiando adesso, dopo la revoca
del warning. In ogni modo il
volume mandato in Egitto in
quest’ultimo periodo si distanzia molto dalle nostre
potenzialità abituali. Per
questo abbiamo dovuto reagire. Abbiamo compensato
gran parte della mancanza
dell’Egitto con le Canarie,
specialmente con Fuerteventura, la quale ci ha dato
molta soddisfazione: dall’inizio dell’anno ad agosto vi
abbiamo mandato oltre
13.000 persone e per questa
meta abbiamo raggiunto un
fatturato che pesa l’11% sul
nostro totale. Altra meta la
Tunisia, cresciuta del 5% rispetto al fatturato dello scorso anno. L’Italia mare è arrivata a rappresentare il 7%
del fatturato globale. Un ri-
stra catena di gestione alberghiera, Kiwi Resorts, ha preso in gestione l’Hotel Posada Capo D’Orso in Sardegna, oltre al nostro storico
Hotel Club Eloro in Sicilia.
Con le Baleari siamo cresciuti del 5% puntando su
Minorca e Maiorca. Infine,
non per importanza, Zanzibar è arrivata a pesare il
10%. Qui, con Kiwi Resorts,
abbiamo due ottimi resort in
gestione diretta: Baobab
Beach Resort 4 stelle e
Kiwengwa Beach Resort 4
stelle superior”.
Fouad Hassoun
sultato condizionato dal fatto che da questa estate la no-
Gv: Come è stato recepito
dal trade il progetto
Ready2Go partito a fine
giugno e quali gli obiettivi
prefissati?
“Il progetto Ready2Go è appena partito e lo stiamo implementando giorno dopo
giorno per ottimizzarlo entro la fine dell’anno. Sta iniziando a dare i primi frutti e
ci auguriamo che nel 2015
possa arrivare a rappresentare l’8% del nostro fatturato
globale”.
Gv: Che percentuale del
peso Egitto è stata riprotetta su altre destinazioni e
quanto eventualmente è
andato perso?
“Il fatturato dell’Egitto ha
avuto un calo del 25%, recuperato dai risultati di Canarie, Tunisia, Italia mare, Baleari e Zanzibar”.
Gv: Che attese avete a fine
esercizio in termini di fatturato ma soprattutto in
termini di marginalità
pratiche?
“Contiamo di chiudere l’anno con un +12% rispetto al
2013 e di arrivare ad un fatturato di 85 milioni di euro.
Siamo riusciti a mantenere
stabile rispetto allo scorso
anno la marginalità, questo
grazie al buon lavoro svolto
con gli hotel che abbiamo in
gestione diretta in Italia e a
Zanzibar”.
Gv: Su quali prodotti e
strategie punterete nel corso dell’inverno?
“Punteremo sui nostri prodotti storici in Egitto, alle
Canarie, a Zanzibar, in
Kenya, alle Maldive, in
Messico e a Mauritius. Inoltre abbiamo allargato il catalogo per ampliare la nostra
offerta con le seguenti novità: Le Mirage New Tower
di Sharm El Sheikh, Le Meridien Dahab di Dahab,
Uroa Bay di Zanzibar, The
Barefoot Eco Hotel alle
Maldive, Reef Coco Beach
in Messico.
Gv: A che punto è il progetto distributivo che prevedeva lo sviluppo del
network di adv?
“Lo abbiamo temporaneamente sospeso. A livello interno, invece, entro la fine di
ottobre andremo online con
i due nuovi portali web b2b
e b2c, entrambi mobile responsive”.
L.D.
Matrimoni
ad Anguilla
Stiamo puntando
molto sui viaggi di
nozze e sui matrimoni celebrati nell’isola, la
conformazione paesaggistica intatta, le bellezze naturali e i numerosi ristoranti
romantici rendono la nostra
isola ideale per una vacanza
di coppia”. Così afferma
l’Ufficio del turismo di Anguilla, specificando che
“tutti i resort sono attrezzati
per organizzare matrimoni
nei minimi dettagli“.
Località esclusiva, ma allo
stesso tempo selvaggia e
dalla vegetazione quasi incontaminata. Ecco come si
presenta Anguilla, nel mar
dei Caraibi, la più settentrionale delle Leeward Islands.
Meta di villeggiatura di molti personaggi famosi, l’isola
è comunque distante dallo
stereotipo del lusso che caratterizza i luoghi di vacanza
dei vip. Hotel e ristoranti
sono perfettamente mimetizzati nell’ambiente circostante e non rovinano il paesaggio immacolato. È proprio questo uno dei punti di
forza dell’isola, il che la ren-
“
de appropriata per un prodotto di viaggio turistico
specifico: le lune di miele.
Aumento
di richieste
dall’Italia
Negli ultimi anni le preferenze degli italiani verso
Anguilla sono cresciute
molto. “Da parte del pubblico italiano abbiamo sempre
avuto buoni riscontri - prosegue l’ufficio turistico – è
vero che la maggior parte
dei turisti proviene dagli
Stati Uniti, in virtù della vicinanza e della comodità dei
voli, però sono in crescita le
presenze degli europei”. Le
previsioni per il 2014 sono
positive: l’Ufficio del Turismo di Anguilla ha dichiarato di aspettarsi un incremento nelle presenze superiore
al 10%. Il momento clou
della stagione è senz’altro il
mese di agosto, quando sull’isola si tiene l’annuale
Carnevale: un periodo di festeggiamenti con regate veliche, competizioni di reggae, grigliate e spettacoli
folcloristici. Solitamente
l’affluenza maggiore di turisti si registra nel periodo
compreso tra aprile e dicembre, approfittando anche dei
prezzi più scontati che si
possono trovare in questa
fase della stagione.
L’invito che viene rivolto ai
turisti italiani è sempre quello di recarsi ad Anguilla preparati, soprattutto per quanto riguarda il trasporto: sull’isola non ci sono mezzi
pubblici e quando si noleggia una macchina occorre un
ulteriore esborso di 20 euro
per ottenere la patente di
guida locale. “La maggior
parte dei viaggiatori si reca
ad Anguilla per sposarsi oppure celebrare l’anniversario di nozze - conclude l’ufficio turistico - una quota
minoritaria ci va per villeggiatura”.
F.C.
22 Settembre 2014 - n° 1453
Explora presenta
Wonderfulexpo
Attivo anche il brand Wonderfooditaly
proprio NoFrills a
Bergamo l’occasione che vede la
presentazione ufficiale di
Wonderfulexpo2015.info, il
sito di casa Explora, la destination management organization del sistema Expo
2015. Dedicato sia al b2b
che al b2c, è lo strumento
che raggruppa l’offerta turistica del territorio secondo
temi ben precisi come arte e
cultura, benessere, enogastronomia e shopping.
Il portale vuole operare da
luogo di incontro tra le destinazioni e i fornitori di servizi, e la domanda, una vetrina dove i turisti possono
trovare quello che la Lombardia e i suoi operatori offrono.
Il cliente può consultare in
tempo reale offerte, prezzi e
disponibilità. Infine, saranno
parte integrante del portale
app, guide e pianificatori online.
E’
Valorizzare
le eccellenze
Il brand è stato creato per
promuovere la Destinazione
Home page del sito
Expo 2015 (termine coniato
per includere Milano, Lombardia e le destinazioni partner come Piemonte, Langhe,
Parma e Bologna). Ma non
sarà il solo.
E’ stato infatti presentato
nelle scorse settimane, anche Wonderfooditaly, nato
per promuovere le eccellenze enogastronomiche delle
destinazioni. E’ il portale del
Club di Prodotto Città del
gusto, piattaforma, che vuole essere sia di informazione
che pianificazione. Un’opportunità per le città italiane
di valorizzare i territori che
hanno prodotti e specialità
locali e le loro offerte turistiche comunicando motivazioni ed esperienze turistiche legate all’enogastronomia.
Queste città avranno inoltre
l’opportunità di interpretare
il tema oggetto dell’Expo,
declinandolo secondo le diverse eccellenze enogastronomiche locali.
M.T.
Azemar
rompe gli schemi
zemar pensa positivo in merito alla
stagione estiva in
via di chiusura.
Il motivo della sua soddisfazione dipende in particolare
dal florido mercato dei viaggi di nozze. A contribuire al
sentiment è anche la componente dei safari in Tanzania
e a Zanzibar, dove l’operatore è presente con il Gold
Zanzibar Beach House &
Spa . "La destinazione ci sta
dando grandi soddisfazioni
- dichiara l'a.d. Mariarosaria Campora - registriamo
un incremento del 50% rispetto al 2013. Qui abbiamo
da poco inaugurato una
nuova Spa gestita dal gruppo internazionale Healing
Heart, oltre ad un nuovo kid
club; a disposizione degli
ospiti anche la Gold cruise,
una barca ormeggiata da-
A
vanti all’hotel per organizzare escursioni o aperitivi al
tramonto”.
Gli ottimi risultati della
struttura derivano dalla risposta sia del mercato italiano e sia del mercato estero.
Azemar punta ad ampliare il
target: “Dobbiamo metterci
a piena disposizione per cogliere l’esigenza del cliente
– spiega Campora in un’intervista a Guida Viaggi -.
Anni fa l’operatore confezionava un prodotto e lo offriva al mercato, ora l’approccio al lavoro è completamente l’opposto : dobbiamo partire dal cliente, dalle
sue esigenze (di prezzo, di
durata, di aeroporto di partenza). Restare ancorati a
schemi vecchi ha fatto allontanare i clienti dal canale
tradizionale delle agenzie di
viaggi”.
Sul fronte prodotto il t.o. riconferma la sua posizione di
leader alle Maldive con l’esclusiva di 3 isole: club Rannalhi, Olhuveli Beach & Spa
e Vilu Reef Beach & Spa.
“Oltre a queste collaboriamo con altri 30 resort – aggiunge la manager -. Per noi
di Azemar è prioritario metterci a disposizione dell’agenzia di viaggi per confezionare su misura la vacanza che il loro cliente sta cercando”. In termini commerciali l’impegno verte sul
consolidamento del rapporto
con ogni singolo punto vendita. “Vogliamo costruire
un rapporto che non sia solo
un codice di prenotazione –
conclude - e un semplice
rapporto occasionale. Le
agenzie devono conoscere il
nostro prodotto, il nostro
booking”.
L.D.
NoFrills 2014
16 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Piano digitale
per Oltremare
Europcar, cresce
l’incoming
La strategia di Simone Ghelfi
Rinnovato il team dedicato
alle agenzie italiane
alla distribuzione
alla produzione. E’
la scelta di Simone
Ghelfi, prima responsabile
commerciale e marketing
del network Nuovevacanze,
ora neo direttore marketing del Gruppo Oltremare. Il manager è pronto per
la nuova sfida e rivela quelli
che saranno i punti focali
della sua strategia. “Lavorare su di un innalzamento
qualitativo del percepito in
termini di brand”. La direzione è questa. Si lavora sul
marchio, per un posizionamento ancora più alto.
E’, infatti, allo studio una
nuova immagine coordinata
del brand Oltremare Caleidoscopio. In particolare Caleidoscopio “ha potenzialità
di crescita molto alte, per la
sua storicità e per una serie
di fattori ancora inespressi,
mentre al Sud la brand awareness del marchio Oltremare è molto forte”. Un lavoro
che sarà realizzato utilizzando diversi canali, il web e i
social, per esempio. “Avremo due nuovi siti istituzionali - spiega il manager -,
una nuova linea di catalogo
a doppio marchio, denominata Dreams, che sarà ampliato dal punto di vista del
prodotto e rivisto a livello di
marketing. E poi - aggiunge
- faremo molta formazione
per il booking. Abbiamo stilato dei calendari didattici
per le adv e per la struttura
interna”. Un occhio di riguardo sarà riservato anche
alla tecnologia, il che porterà a delle implementazioni
ulteriori per la piattaforma
Travelab, “stiamo rilascian-
processo di comunicazione
tra t.o. e adv. E’ una delle
tappe del percorso. Il che
porterà ad una graduale eliminazione degli strumenti
cartacei per la consultazione, a favore di “un’implementazione di quelli digitali”, che
il t.o. è intenzionato a mettere a disposizione delle adv.
Oltre agli strumenti social e
ad una serie di app cui sta lavorando.
D
Simone Ghelfi
do nuove funzionalità per
rendere ancora più performante il nostro motore di
dynamic packaging”. E i cofanetti? E’ previsto “un rilancio del marchio Dreambox anche sul canale agenziale”, annuncia il manager.
Tra le strategie rientra un innalzamento del prodotto,
“con la creazione di un segmento dedicato alla parte
luxury”. Il che potrebbe portare ad una clusterizzazione
della clientela, ossia l’idea
di associare un brand ad un
target specifico. Sempre sul
fronte del prodotto l’autunno vedrà la realizzazione di
un catalogo Speciale Africa,
“stiamo facendo operazioni
di vuoto/pieno in termini di
volato”. Mentre, assieme ai
partner, è in corso la realizzazione di brochure monografiche dedicate. Digitalizzare il
La politica trade
Un know how forte sulla distribuzione è un buon timone nella gestione dei rapporti con il fronte agenziale e
dei network. Il manager lo
sa ed è avvantaggiato in
questo. Alla domanda su
cosa chiedano adesso le adv
ai t.o, Ghelfi sostiene che il
terreno di gioco sia quello
del prodotto, “esclusivo,
verticalizzato, personalizzato. La strada che percorrerò
è dare un grosso supporto a
livello di relazione con il cliente. Il t.o. deve fornire alla
distribuzione una serie di
strumenti, in collaborazione
con le adv, per aggredire il
cliente finale, in virtù - osserva - delle anomalie del nostro mercato, dove la brand
identity della distribuzione è
più bassa rispetto a quella
della produzione”. Il gruppo
lavora con 3.500 adv (4.900
quelle codificate, ndr). Il
processo in atto è una segmentazione “per tipologia
di clientela, per poter offrire
strumenti differenziati e più
adatti al loro target”, asserisce il manager. Intanto, tra le
mosse, viene implementata
la rete commerciale. S.V.
NoFrills è l'occasione per presentare al trade il rinnovato team dedicato unicamente alla rete delle
agenzie italiane, con Marzia
Lo Monaco in qualità di responsabile del business leisure a cui rispondono Emilio
Moiraghi (che gestisce i promotori sul territorio e i principali network) e Donatella
Godi (che gestisce local
booking - hotel, dmc - gsa
esteri e tour operator)”. Così
Leonardo Cesarini, sales
& marketing director di
Europcar Italia, esordisce
parlando del rapporto con
la rete agenziale. “Stiamo
anche lanciando un nuovo
prodotto dedicato a-gli
agenti di viaggi pensato per
il business travel: con le sigle Ep12 e Ep15 la rete
vendita avrà a disposizione
due pacchetti di noleggio uno light e uno all inclusive
- validi su tutti i Paesi europei, incluso il mercato domestico, con commissioni
rispettivamente del 12 e del
15%”. Parallelamente, per
la clientela leisure, l’azienda vuole perseguire l'obiettivo di marginalità per gli
agenti di viaggi: una overcommision del 20% sarà
garantita alle adv su tutto il
venduto nel periodo da settembre a novembre.
“
Estate con una
“coda lunga”
Se chiediamo un bilancio
dell’attività di Europcar, Cesarini rimarca che dopo una
Pasqua molto positiva e un
maggio un po' in discesa, a
giugno si è registrata una ri-
presa proseguita anche a
luglio, “che però si è concluso al di sotto delle nostre
aspettative anche a causa
di una "guerra di tariffe" tra
operatori del settore, non
usuale in questo periodo, e
a uno slittamento degli arrivi
di turisti stranieri”. Molto positivo il mese di agosto e anche settembre è ben avviato “e rappresenta una ottima premessa per la stagione entrante”. Secondo il
manager “sembra chiaro
che ci troviamo di fronte a
e Svizzera) sia dal resto del
mondo, con una significativa crescita da Stati Uniti e
Nord America. In merito alle
destinazioni tipiche dell'autonoleggio in estate, la Sardegna è partita gradualmente ma ha poi mantenuto le aspettative, mentre la
Sicilia ha un po' sofferto nei
mesi di giugno e luglio.
Bene la Puglia, la Toscana
e in generale tutto il prodotto leisure nel Nord Italia. Europcar sta già lavorando al
“collaudato” prodotto Winter
Program con un sostanziale
ampliamento della flotta
gommata con pneumatici
da neve disponibile in tutto il
Nord Italia a una tariffa di
noleggio più aggressiva.
App rinnovata
Leonardo Cesarini
un'estate con una 'coda lunga': il trend di stagioni che
iniziano tardi e si prolungano fino a tutto settembre e
ottobre sta ormai consolidandosi”. Il mercato incoming è andato molto bene
durante tutta l'estate, sia
dall'Europa (e in particolare
da Francia, Gran Bretagna
Infine la tecnologia. La rinnovata app di Europcar per
gestire il noleggio di auto e
furgoni direttamente da tutti
i dispositivi mobile è stata
ben accolta dalla clientela
con risultati positivi: oggi il
10% delle prenotazioni web
arrivano via mobile. “Gli investimenti in tecnologia
sono costanti e stiamo implementando il nostro sito
web per renderlo più aperto
al dialogo con il cliente –
conclude Cesarini -. Dopo
aver lanciato il servizio di
chat on line, che garantisce
l'assistenza di un operatore
in tempo reale a chi naviga
nel nostro sito, abbiamo ora
attivato il servizio Online
Review dove i clienti possono condividere i loro commenti su Europcar nello
spazio dedicato su www.europcar.it”.
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NoFrills 2014
18 GuidaViaggi
Condor, estate
in chiaroscuro
inbreve
SUNSPLASH PUNTA SUI PRODOTTI CONSOLIDATI
Sunsplash porta a NoFrills il nuovo catalogo autunno-inverno. L'intenzione è quella di puntare sui prodotti consolidati, quali Europa e Stati Uniti, spingendo allo stesso
tempo su destinazioni inedite come Brasile e Colombia.
“La scelta è dettata - fanno sapere dal t.o. - dal bisogno
di rendere più correlati i legami della rete di World Travel Designer, sfruttando la presenza di operatori specializzati nei territori di riferimento, Stefano Magnabosco in
Brasile e Dario Gonzales in Colombia”.
Il bilancio dell'ultima stagione estiva è positivo, e conferma lo stesso trend di crescita del 2013.
Allo studio appuntamenti con il trade
rima parte dell’anno positiva, forte
flessione nei mesi
“di collegamento”, e un’estate partita molto tardi.
Corrado Munarin, general manager Condor Tour
Operator, non nasconde le
difficoltà incontrate in questo 2014 e in un’estate che
“per noi operatori di lungo
raggio è stata in chiaroscuro. Alcune cose decisamente
bene, altre decisamente meno bene”. Da un punto di vista dei conti, comunque, il
manager afferma che l’anno
in corso può essere considerato ancora positivo: “Ci
preoccupano un po’ questi
mesi di spalla per arrivare
alla winter – aggiunge -. Al
momento sono un po’ un'incognita”.
Cuba, Repubblica Dominicana e Zanzibar hanno performato bene; il Messico ha
P
un po’ sofferto così come il
Kenya, “anche se per ragioni molto diverse”. Canarie e
Capo Verde, novità dell’estate, “si sono difese. Nonostante non siano proprio il
nostro core business, hanno
dato segnali positivi”. Intendete riproporle? “Capo Verde sarà anche nella brochure invernale, mentre per le
Canarie pensiamo ad un
lancio extra catalogo, con
impegni diretti sui voli,
però, a partire dalle festività
natalizie. C'è ancora un pò
di tempo...”.
Novità in arrivo
Intanto al booking stanno
già arrivando diverse richieste da agenzie per l'inverno:
il t.o. da metà settembre è
pronto sul mercato con tutta
la programmazione invernale, tranne alcune novità che
saranno rese note nelle setti-
mane successive. “ Stiamo
lavorando su quattro-cinque
destinazioni per allargare
l'offerta di prodotto. Alcuni
contatti sono già molto
avanti, altri si implementeranno in occasione delle
prossime fiere di settore”,
aggiunge Munarin.
In via di definizione anche
una serie di appuntamenti
dedicati al trade e che si
svolgeranno in autunno. “I
nostri promotori sul territorio sono già stati allertati.
Vogliamo incontrare le
agenzie a casa loro e spiegare la policy che contraddistingue ormai da oltre un
decennio le strategie della
Condor. Ricordo a tutti che
stiamo parlando del decennio più difficile dal dopoguerra in poi...o almeno da
quando io lavoro in questo
settore”. E sempre per parlare di progetti in fieri, eccoci
22 Settembre 2014 - n° 1453
Corrado Munarin
al fronte tecnologico. In primavera il manager Condor
ci aveva parlato della volontà di lanciare un nuovo
software che consentisse di
approcciare anche il prodotto di linea. Ad inizio settembre si è tenuta una riunione
interna per fare il punto sullo stato di avanzamento di
queste iniziative. “L'estate
ha un po’ frenato le tempistiche, ma siamo ripartiti
abbastanza velocemente. Il
primo a vedere la luce sarà
la nuova veste grafica del
sito Condor, a seguire gli
altri progetti”.
E.C.
ALESIA TOUR OPERATOR A FIANCO DELLE ADV
"Presenteremo alle agenzie la nostra piattaforma per le
prenotazioni online di strutture Benessere e termali già
attiva da dicembre dello scorso anno, con le novità inserite e quelle che presto saranno offerte”.
Queste le intenzioni di Alesia Tour Operator, espositore
a NoFrills. Il t.o. sta ampliando la propria struttura commerciale con figure professionali che affiancheranno le
agenzie nel loro lavoro, “con un preciso impegno di
mostrare la semplicità ed efficacia del nostro sistema di
prenotazione online".
L'attività dell’operatore è cominciata ufficialmente a
dicembre del 2013 "e siamo contenti dell’andamento,
considerando anche il periodo. Stiamo incrementando
sia il numero delle agenzie affiliate sia quello degli hotel
partner, in Italia, Slovenia, Croazia ed Austria”.
errata corrige
In riferimento all’articolo “Voyages-Sncf, nuove tratte in
vista”, pubblicato sul numero di Guida Viaggi 1451, si
precisa che il sito della b2b società è voyages-sncf.eu.
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NoFrills 2014
20 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Prodotti dinamici Una community
da Traveltool
al femminile
L’azienda inaugura la “responsive home”
n queste settimane
in casa Traveltool
viene inaugurata la
responsive home, un’opzione che va ad integrarsi alle
varie pagine di prodotto già
in questo formato che permette all’utente di navigare
e vedere correttamente tutto
ciò che offre l’azienda, adattandolo a tutti i dispositivi.
“Ma la grande novità - commenta il direttore commerciale Maika Gonzalez presente a NoFrills - è sicuramente la nostra presenza in
Italia: vogliamo poter offrire i nostri servizi alle agenzie di tutto il Belpaese e proprio per questo stiamo rafforzando la nostra rete commerciale. Ad oggi è infatti
composta da 8 professionisti, con l’obiettivo di aiutarle ad essere più competitive
e a stare al passo con i tem-
I
pi. A tutto questo andrà ad
aggiungersi un ulteriore ed
importantissimo strumento e
cioè l’agenzia potrà utilizzare il proprio b2b come un potente b2c, che permetterà al
proprio cliente di prenotare
da casa”.
Progetti
futuri
Tanti i progetti di Traveltool,
che vedranno la luce a breve. “In questi ultimi 2 anni
di importanti cambiamenti
sia livello tecnologico sia
del mercato - commenta ancora Gonzalez - Traveltool è
riuscita ad adattarsi e lo dimostrano le costanti migliorie. Nei prossimi mesi lanceremo altri prodotti dinamici
quali i “Tour” ed il “Traghetto+Hotel”. Presente in
Italia da pochi mesi, l’azienda si ritiene soddisfatta degli
Nel mondo travel arriva Pinktrotters
nata da quasi un
anno. E’ un progetto nuovo, “un
lifestyle concept basato su
una community di donne
che, da tutto il mondo, si ritrovano per viaggiare insieme, sempre con un tocco
glamour in tutto ciò che fanno”. E’ questa la definizione
che la managing director,
Eliana Salvi, dà della startup Pinktrotters. Il suo campo d’azione è molto ampio,
essendo “il mondo”. “Non ci
limitiamo all’Italia - afferma -, anzi. Probabilmente
l’idea innovativa fa ancora
un po' fatica ad essere percepita nel suo completo potenziale nel nostro Paese riconosce Salvi -, per questo
scriviamo in inglese e comunichiamo alle donne di tutto
il mondo. Il bello è terminare la vacanza e ritrovarsi
E’
obiettivi raggiunti sinora.
“Vogliamo collaborare solo
con le agenzie che condividono la nostra filosofia; in
meno di sei mesi i punti vendita che hanno scelto Traveltool sono circa 150”,
conclude la manager. L.D.
amicizie nuove ovunque”. Il
target sono donne di tutto il
mondo, “dai 25 ai 50 anni,
sofisticate e moderne, che
amano dare un tocco glamour a tutto ciò che fanno.
L’obiettivo - spiega la manager - è fare di Pinktrotters
una community mondiale di
donne glamour, che viaggiano insieme, si conoscono,
scambiano opinioni, fanno
networking, scrivono, commentano, comprano online”. L’aggancio con il mondo del turismo prevede la
realizzazione di un’applica-
zione per le Pinktrotters che
racchiuda consigli, tip, che
le possa far connettere tra di
loro “in modo automatico
mentre viaggiano”. Tra i
progetti su cui si è concentrata l’attenzione quello che
ha interessato questa estate,
legato alle Glam Social Villas. “Tre ville nel Mediterraneo, tra Mykonos, Ostuni e
Ibiza dove le ragazze hanno
alloggiato, tra eventi privati
organizzati e numerosi brand
che hanno messo a disposizione i loro prodotti per le
ospiti in villa”.
S.V.
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Il Trenino rosso
Molto più di un semplice treno
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22 GuidaViaggi
Un’altra Revolution
per Easy Market
Renzi: “Le agenzie superino la logica cliente-fornitori”
ilasciata completamente a giugno,
Revolution di Easy Market è tutta nuova. La
piattaforma di prenotazione
dell’azienda riminese facente parte del Gruppo Tui vede già la migrazione dell’80% delle agenzie di viaggi utilizzatrici (5mila) dalla
vecchia versione alla nuova,
con un feedback di soddisfazione del 99%. “L’estate è
stata per noi il banco di prova e tutte le agenzie hanno
mostrato di apprezzare il
nuovo progetto al quale abbiamo lavorato per due anni
– osserva il direttore commerciale, Massimiliano Renzi -. Il lungo periodo è motivato dal fatto che abbiamo
ascoltato i suggerimenti del
trade, traducendo in funzionalità quanto le agenzie ci
hanno suggerito”. Dal look
& feel ringiovanito della
grafica all’operatività, Revolution mostra oggi diversi
cambiamenti. “L’agenzia può
creare varie utenze – continua Renzi -: accedere come
amministratore, banconista
o banconista light, ad esempio. Poi sono state arricchite tutte le aree dei servizi,
dall’hotel ai voli, alle vacanze”. Il core business resta l’inventory alberghiero,
R
che da 60mila strutture è salito vertiginosamente a 180mila in due anni. “Non contiamo gli alberghi dei consolidatori, sono 180mila
strutture singole – puntualizza il manager -. L’obiettivo è integrare la totalità di
quelle considerate con il
portafoglio globale xml,
cioè 250mila”. Tra le funzionalità aggiunte, la mappatura geografica delle strutture, molto richiesta in fase
di prenotazione. “L’agenzia
può cercare l’hotel, che viene visualizzato sulla mappa
della città, secondo diversi
filtri come il punto d’interesse, l’indirizzo”. Ecco che si
cerca l’albergo vicino a quel
particolare museo, ma anche
una struttura sanitaria. Anche la parte back office è migliorata, “la ricerca delle
pratiche e l’analisi delle
vendite è meglio dettagliata;
aggiunto il mark-up tool”.
Voli, vacanze,
servizi accessori
Con l’impostazione grafica
di una semplicità disarmante, tutti gli altri servizi che
vanno a comporre il viaggio
presentano novità. L’area
voli, motorizzata Worldspan
(Travelport), deve essere
completata con l’elimina-
un altro (esempio: casa-aeroporto).
Massimiliano Renzi
zione di alcune restrizioni e
maggiori informazioni sulle
tariffe, che possono essere
sia negoziate sia quelle riservate dei tour operator. E
mentre la sezione “Vacanze”, per cui il sistema è stato
apripista, conta 80mila partenze caricate, sono stati introdotti l’autonoleggio e le
escursioni, a breve arriveranno i transfer, anche privati e door-to-door, vale a dire
prenotabili da un indirizzo a
Rete vendita a 15
“Chiudiamo l’esercizio finanziario a settembre con
risultati ampiamente oltre il
budget, a doppia cifra”, dichiara Renzi. La ragione del
successo non è certamente
perché ci sono stati più
viaggiatori, ma più promotori hanno affiancato le
agenzie nella migrazione
dal vecchio Revolution.
“Oggi sono 10 gli agenti e
arriveremo a 15, rinforzeremo Lazio, Campania e Sicilia, suddivideremo meglio
altre zone”. Niente sorprese
nelle destinazioni più prenotate: la Spagna al primo
posto, se non altro perché
uno dei maggiori contractor
è Hotelbeds, sempre del
gruppo Tui, di casa a Palma
di Maiorca. Forse una piccola rivelazione sono gli
Stati Uniti “emersi nell’estate 2014, grazie all’arricchimento del portafoglio
alberghiero certamente”.
Di cosa hanno bisogno le
agenzie di viaggi oggi secondo Easy Market? “Di
buoni partner con cui costruire percorsi, lasciandosi dietro le antiche logiche
cliente-fornitori”.
P. Ba.
Nicolaus sugli Emirati
n pacchetto di voli
da Milano e da
Roma per Abu
Dhabi. E’ l’operazione targata e finanziata da Nicolaus
per Capodanno, che a NoFrills presenta anche altre
iniziative legate al periodo
delle feste. E’ infatti pronta
l’anticipazione dell’offerta
del prodotto Raro by Nicolaus 2014-2015 che include
la programmazione luxury
di medio e lungo raggio.
“Presenteremo anche - commentano dal t.o. - un’anticipazione del programma
mare Italia 2015 riservata
ai gruppi”.
pliamento, per il prodotto
luxury, della programmazione di Raro che, tra le novità,
vedrà l’ingresso dell’Oman.
Per il mare Italia, invece, “i
dati positivi provenienti da
Sicilia e Sardegna prospettano per il 2015 un incremento dell’offerta che interessa entrambe le destinazioni, operazione che sarà
una delle nostre priorità per
il prossimo anno”.
U
Entra l’Oman
E per il 2015 Nicolaus è
pronto a consolidare il valoro svolto finora con l’am-
Abu Dhabi
Bilancio estivo
La stagione estiva, intanto,
ha avuto un ottimo esito e
“ci vede chiudere il mare
Italia, nostro core business,
con un incremento del 30%
sul 2013, nonostante il maltempo dell’inizio di settembre che ha penalizzato l’andamento di fine stagione. Il
gradimento della clientela
per il nostro prodotto con
impegno Nicolaus Village e
Nicolaus Club è stato davvero alto, grazie alla personalizzazione del servizio e
all’attenzione particolare
riservata ai bambini”. Ottimo l’andamento di Sicilia e
Sardegna. Consolidata la
Puglia, “meta che da anni ci
vede leader di mercato”.
L’operazione sui voli charter ha fatto registrare 5000
passeggeri e 35.000 presenze, “numeri che ci hanno
permesso di raddoppiare il
fatturato proveniente dal
Nord Italia - ha precisato il
t.o. - e differenziare ulteriormente la clientela. Obiettivo
molto importante, quest’ultimo, che figura tra le nostre
priorità per il 2015”. L.D.
22 Settembre 2014 - n° 1453
Itermar,
il business
è nei gruppi
ruppi in salute, individuali in difficoltà. Nel raccontare l’andamento del business di Itermar sono
questi i due elementi che più si mettono in evidenza. “Il primo settore, che rappresenta il nostro "core business", ha mantenuto ed incrementato i risultati già raggiunti
in primavera anche in estate – dichiara il direttore commerciale Marco Leonori -. In aumento rispetto alla scorsa stagione sia i gruppi di adulti, gruppi terza età e studenti, abbiamo totalizzato un eccellente +25%”. Il manager tiene ad evidenziare come questi risultati premino il lavoro svolto in fase
di programmazione da tutti i reparti. “I dati sulla stagione autunno-inverno preannunciano buoni numeri a livello di gruppi adulti per Oktoberfest, Mercatini di Natale, Capodanno e
le prime gite scolastiche in Italia ed Europa”.
Discorso ben diverso se si passa al fronte degli individuali.
“Il prodotto Mare Adriatico, come riportato anche dai giornali nazionali, ha subito un forte calo”, anche se i forti decrementi registrati da alcune regioni si sono tradotti per Itermar
in un più contenuto -14% “in considerazione del fatto che comunque le agenzie di viaggi ci ritengono leader della Costa
adriatica”.
G
Marco Leonori
Il fronte prodotto vede, per gli individuali, le maggiori richieste orientarsi sul Mare Adriatico, mentre i gruppi si dimostrano più interessati a destinazioni italiane ed europee. “Quest'estate, grazie alla collaborazione con molte agenzie del
Sud Italia, abbiamo confermato circa 100 vacanze studio, legati ai progetti Pon, tra Inghilterra, Francia, Belgio, Spagna,
Malta, Emirati Arabi, ma anche in Italia, dove gli studenti
hanno svolto stage lavorativi in aziende da noi selezionate –
rimarca Leonori -. Molti gruppi di adulti, poi, hanno confermato tour in bus che hanno coperto più nazioni europee”.
Con un’offerta individuali legata al balneare lungo le coste
adriatiche, italiane e croate, e così sarà anche in futuro, è il
prodotto gruppi ad allargare sempre più i propri confini: non
solo Italia ed Europa, ma anche mondo: già durante la primavera-estate sono stati confermati gruppi in Nord Africa
(Marocco, Tunisia), Usa, Dubai e Emirati Arabi. Mete, queste ultime, su cui Itermar punta non solo perché di moda,
“ma anche perché l'immagine che danno è quella di un qualche cosa di nuovo, in continua crescita, che guarda sempre
avanti. Così come piace fare ad Itermar. Il mercato è cambiato, bisogna cercare e crescere anche su nuovi prodotti”.
E l’attività incoming? “Si sta sviluppando sempre più anche
grazie alla collaborazione con agenzie partner che da anni
muovono in Italia ed Europa migliaia di viaggiatori. Nel nostro ruolo di intermediari, abbiamo appena iniziato un'importante operazione sul nostro territorio che ci permette non
solo di rinforzare il nostro potere d'acquisto con gli hotel, ma
anche di utilizzare i nostri bus di proprietà e sfruttare al massimo tutte le nostre risorse interne”.
Gli stessi turisti stranieri che Itermar muove in Italia stanno
chiedendo al t.o. soggiorni anche in altre destinazioni europee. “Anche grazie ai numeri raggiunti, circa 1 milione
700mila euro di fatturato, abbiamo rinforzato il reparto incoming con l'esperienza di nuovo personale”.
E.C.
NoFrills 2014
22 Settembre 2014 - n° 1453
Idee per Viaggiare:
persone e tecnologie
Nuova fase per il t.o. che condivide le esperienze b2b
La differenza la fa
sempre il rapporto
umano”. E’ questo
l’essenziale per Danilo Curzi, al timone di Idee per
Viaggiare da 19 anni. Il tour
operator in questo autunno
completa la sua costante
evoluzione tecnologica, accompagnandola ad un’offerta strutturata in quattro cataloghi divisi definitivamente
per prodotto, non per destinazione.
“Abbiamo sempre puntato
sull’Itc, rinnovato e anticipato alcune tendenze, senza
mai dimenticare quanto siano poi le persone ad essere
decisive”, racconta Curzi.
Attualmente Idee per Viaggiare si avvale infatti del
portale b2b Archimede, da
cui le agenzie codificate
possono accedere al dynamic packaging, di Ar.go e
sarebbe stata possibile in
questo momento storico se
non avessimo sviluppato
strumenti come questi”.
“
Danilo Curzi
Boarding Pass, due booking
che consentono di prenotare
anche solo albergo o biglietto aereo. “Non ho attualmente i dati di fatturato, ma
certo la nostra crescita non
Quattro cataloghi
Sono quattro i cataloghi con
cui riparte.
La sentenza definitiva di un
futuro orientato al turismo
esperienziale e a un marketing fondato sullo storytelling emozionale.
Il primo e più antico catalogo in questa direzione fu Iter
Sublime, lo storico volume
lanciato anni fa anticipando
una tendenza lusso - ante
crisi - in una versione gigantesca e specchiata, pronto a
raccontare un modo diverso
di essere viaggiatori.
Poi “Eleganti Atmosfere”,
dedicato ai boutique hotel, e
“Esperienze di Viaggio” in
cui ci sono i tour.
Novità di questo autunno è il
catalogo “Bikers”, realizzato
in accordo con la EagleRider. Succede spesso che le
passioni di Danilo (la Harley
in questo caso) diventino intuizioni che si riflettono nell’azienda che amministra,
GuidaViaggi
assecondate da Roberto
Maccari e Fabio Savelloni,
suoi soci, perché – quasi
sempre - vincenti come promettono le analisi previsionali.
“Il catalogo può avere degli
ottimi risultati nei viaggi di
nozze - racconta il general
manager -, molte coppie
possono scegliere di fare
parte del loro viaggio su
una di queste magnifiche
moto”. Secondo Curzi, come i golfisti, gli harleysti
rappresentano un potenziale
mercato che si muove in
gruppo dove trova un'offerta
dedicata. “Su questa idea
per viaggiare, come le precedenti, ci seguiranno gli
agenti che assomigliano,
23
perché hanno clienti che ci
assomigliano: noi diamo
loro solo degli strumenti per
rendere il lavoro più facile”.
Il contest
A questo scopo il nuovo
contest social che coinvolge
sia i clienti delle agenzie,
per fidelizzarli al brand, sia
le agenzie stesse. Regalerà
ai vincitori un voucher per
una nuova partenza, e all’agenzia che ha venduto loro il
pacchetto un famtrip. D’obbligo l’hashtag #LontanoNonEsiste scritto nell’immagine. C’è tempo fino a dicembre e già sono state caricate bellissime foto da tutte
le destinazioni del tour operator.
L.S.
Karisma, nuovi servizi per fidelizzare le agenzie
Non mancano certo le novità nella programmazione della prossima stagione di Karisma
TravelNet, a partire dall’offerta su Estremo e Medio Oriente, con nuovi cataloghi, novità
nel numero dei tour in italiano e nelle destinazioni, come la new entry Turchia.
L’operatore, presente a NoFrills, ha registrato nei primi sei mesi dell'anno un incremento significativo su tutte le destinazioni, come ci ha spiegato Luca Manchi, amministratore delegato, che aggiunge: “Il secondo semestre sembra aver rallentato questo incremento iniziale, ad eccezione di alcuni prodotti quali Hotelbooking, Marocco, Isole Cook,
Australia e Messico”.
Il tour operator sta lavorando in questa fase in maniera particolare sui servizi di fidelizzazione per le agenzie di viaggi quali: overcommission card, honeymoon card, collegamento gratuito a Sabre per la biglietteria aerea e a Trenitalia per la ferroviaria. “Presso
il nostro stand quest'anno distribuiremo un vero e proprio book con tutte le opportunità
che avranno le agenzie che vorranno rafforzare la loro collaborazione con noi”. E.C.
NoFrills 2014
24 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Originaltour,
Con la tecnologia
itinerari
la Cina è più “facile”
a cavallo
Grandi aspettative per il 2015; restyling sul web
di Fabio Capovilla
eautiful China: easier to visit. Questo lo slogan che
l’Ufficio Nazionale del Turismo Cinese ha scelto per
lanciare la campagna di promozione della Cina come destinazione lontana dal punto
di vista spaziale, ma avvicinata dai media: interviste,
editoriali e press tour rendono questa terra più accessibile al pubblico italiano. Un
target che negli anni ha sempre palesato grande apprezzamento per il mondo culturale cinese. “La Cina è una
meta più vicina e facile da
visitare anche grazie alle
nuove applicazioni e ai dispositivi elettronici che permettono di esplorare il paese in maniera più immediata
– riferiscono dall’ufficio turistico cinese –. Stiamo proseguendo una proficua col-
Nei primi sette mesi del
2014 la Cina è stata visitata
da 139.600 italiani, in calo
dell’1,55% rispetto allo
stesso periodo del 2013.
Dall’ufficio turistico non
sono però preoccupati:
“Mancano i dati di agosto,
che ancora non sono stati
resi noti, ma è il mese in cui
gli italiani tendenzialmente
viaggiano di più. Dunque
attendiamo fiduciosi di avere anche le statistiche agostane, da cui ci aspettiamo
ottimi risultati”.
B
Pechino
laborazione con i tour operator italiani, da parte dei
quali abbiamo sempre riscontrato grande interesse”.
Anse Viaggi:
agosto e settembre salvano la stagione
“In questa stagione estiva abbiamo riscontrato un aumento delle prenotazioni last minute rispetto al 2013 e un incremento di individuali rispetto ai gruppi precostituiti”. Con
queste parole Tony Petrillo, direttore commerciale Anse Viaggi, sintetizza il trend
delle vendite per il 2014, che risulta essere sostanzialmente in linea con la chiusura dell’anno precedente. Come per il resto del mercato, il mese di luglio è risultato alquanto
difficile, mentre agosto e settembre si sono riconfermati mesi da tutto esaurito.
Per il 2015 il tour operator rinnova le operazioni su Cipro Nord ((se desiderate maggiori specifiche su Cipro Nord vi invitiamo a consultare il documento A1) Turismo nella
zona occupata di Cipro presente sul sito www.turismocipro.it): “Abbiamo adottato la
scelta di specializzarci su questa destinazione – commenta Petrillo - e poco alla volta
stiamo raccogliendo i primi risultati. L'obiettivo sarebbe quello di allungare la stagionalità fino ad ottobre”. Inoltre Anse Viaggi ha già predisposto i pacchetti combinati Istanbul + Cipro Nord sia per individuali sia per gruppi con soggiorni flessibili. Al trade sarà
dedicata una serie di educational in partenza già nelle prossime settimane. “Sosteniamo da sempre che il miglior strumento da dare agli agenti di viaggio sia la possibilità di
tastare con mano il nostro prodotto – aggiunge il direttore - al fine di trasmettere al cliente in fase di vendita professionalità, entusiasmo e passione per la meta”.
L.D.
Expo
è la sfida
da vincere
Il 2015 sarà un anno molto
importante per l’Ufficio
Nazionale del Turismo Cinese. Expo rappresenta una
grossa opportunità che induce a perseverare nell’attività di comunicazione.
“Dovremo presidiare indistintamente tutti i canali di
comunicazione, online e
non – spiega l’ufficio turistico – parteciperemo a fiere ed eventi di promozione
del turismo cinese. Questo
perché riteniamo fondamentale il contatto diretto
con il consumatore, a maggior ragione quando si parla di una terra complessa e
ricca di cultura quale è
quella cinese”. Sul versante
digitale è in programma un
restyling del portale web
dell’agenzia turistica, oltre
al potenziamento dell’area
social (Facebook e Instagram) per andare incontro
al pubblico dei giovani che
magari conosce poco il
mondo orientale.
on due cataloghi
distinti, di 76 pagine quello dedicato all’Oman e di 54 quello
dedicato agli Emirati Arabi,
Originaltour fa il suo esordio a NoFrills.
I cataloghi che l’operatore
presenta a Bergamo vogliono essere prima di tutto una
guida per la conoscenza
dei Paesi e della loro tradizione, ma racchiudono anche una buona panoramica
di hotel e programmi di
viaggio (la programmazione completa è sul sito web).
C
Per le nicchie
I tour a cavallo sono la novità assoluta: “Questi nuovi
Muscat
itinerari li dedichiamo ad
una nicchia di mercato che
ha un interesse specifico e per programmarli siamo in contatto con alcuni tra i più importanti maneggi in italia - spiega
la general manager Loredana Arcangeli -. Le soluzioni di
viaggio propongono l’abbinamento di circuiti in fuoristrada e
passeggiate a cavallo, ma prevedono anche la possibilità di
effettuare tour itineranti nel deserto a cavallo con pernottamenti in tende mobili”. Frutto di una collaudata esperienza
nei viaggi per subacquei, le crociere a bordo dei dhow in
Musandam rappresentano l’altra importante novità della
programmazione. Da ottobre 2013 a settembre 2014 Originaltour ha movimentato in Oman oltre 1000 passeggeri:
“L’Oman lo abbiamo lanciato tanti anni fa quando ancora
nessuno sapeva neppure dove fosse posizionato e crediamo che quelli di oggi siano numeri importanti se si pensa
che 15 anni fa ci mandavamo 10 clienti in un anno”. L’operatore riferisce che sul 2015 richieste e prenotazioni stanno
già dando un segnale positivo: “Questo ci porta ad essere fiduciosi - commenta la manager -. La domanda turistica risente della crisi generale che attraversa il nostro Paese ma
non credo che gli italiani rinunceranno del tutto a viaggiare.
La qualità del servizio resta l’elemento imprescindibile. I nostri tour continuano ad essere effettuati in fuoristrada con
guide italiane e facciamo prepagare il visto in Italia per evitare poi lunghe file in aeroporto”. In collaborazione con l’Ente del Turismo dell’Oman, Originaltour attende le adv a
Roma il 18 ottobre per far conoscere tutte le attrazioni che il
Paese e i suoi fondali sono in grado di riservare ai sub. A.Te.
NoFrills 2014
22 Settembre 2014 - n° 1453
GuidaViaggi
25
Parte il progetto
Adv Premium Alliance
Bruno Sottini rivela i piani del consorzio e i progetti di Focus Vacanze
ricing aggressivo e
campagne vendite
con overcommission su advanced booking.
E’ la strategia di Focus Vacanze per l’inverno. Bruno
Sottini, amministratore del
t.o, parla anche di “prezzi
netti aggressivi su una top
selection di 200 adv Premium”. Il progetto dei cluster di punti vendita prende
forma e sfocia nell’identificazione delle adv Premium
Alliance. Il manager lo definisce un “target di potenziali top seller per conto di Alliance”, il consorzio formato
da Focus Vacanze, Caldana,
Utat. “Il primo progetto Premium nasce con 200 punti
vendita, un numero non statico”, ma che mira comunque a rimanere su questa cifra totale. I punti vendita
sono uniformi sul territorio,
P
“dal punto di vista della penetrazione. Lombardia, Veneto, Trentino, Emilia Romagna, Piemonte il pool di
regioni su cui lavorano”.
Il rapporto con le Premium
Alliance non si basa sull’aver posto “particolari obiettivi commerciali, ma sul garantire un’attenzione maggiore alle adv con una strategia operativa della rete
vendita molto mirata, una
serie di programmi ed attività da mettere in atto nel
corso dell’anno”. Il che vuol
dire formazione, mezzi aggressivi per la vendita, cura
maggiore dell’adv, attraverso diversi strumenti. Il progetto potrà evolvere nella
creazione di un network?
“Domanda interessante, ma
è ancora prematuro per Alliance”, risponde Sottini.
Restando in tema di consor-
Bruno Sottini
zio, in questo mese sono in
corso “le trattative con due
player nazionali” in merito
all’ingresso di un possibile
nuovo socio.
Strategia d’inverno
Il t.o. affronta l’inverno con
un incremento della gamma
di prodotto su Capo Verde
con 11 strutture tra villaggi e
hotel. “Capo Verde si propone come destinazione core
business - afferma Sottini raggiunta con volato Itc
Neos da Milano, Verona,
Bologna, Roma oppure da
Bergamo con Tacv”. L’estate ha visto il lancio di Zanzibar proposta con quattro
strutture. Il focus è su due
villaggi in all inclusive, il
Karafuu Beach Resort &
Spa di Unguja (Costa Est
dell’isola) ed il My Blue
Hotel di Nungwi (Costa
Nord). L’offerta, però, si
amplia con due strutture,
“già note al trade, il Samaki
Lodge ed il Palumbo Reef in
all inclusive entrambi sulla
costa”. Zanzibar, insieme al
Kenya, dove il t.o. commercializza il Lily Palm Beach
Resort, l’Aquarius Village
ed il Jacaranda Beach Resort, sono raggiunte con voli
Itc Meridiana da Milano e
Roma. Intanto, prosegue la
programmazione Portogallo
“abbinata all’estensione mare a Capo Verde con soluzioni tailor made da 7 notti, 9
notti o durata superiore che
coniugano soggiorni a Lisbona+mare a Capo Verde
oppure tour individuali in
Portogallo e mare a Capo
Verde”, spiega il manager.
Target mirati
Concentrarsi su target specifici di clientela. E’ una delle
mosse che saranno messe in
atto e che porteranno, entro
la fine dell’anno, all’uscita
di un monografico dedicato
al kitesurf. “L’obiettivo è offrire un servizio tailor made
a più target specifici”.
I problemi estivi
L’analisi dell’estate ha visto
una “buona tenuta di Capo
Verde ed una discreta partenza di Zanzibar”. In sofferenza Italia Mare e Kenya.
Discreti, invece, “i numeri
sul Portogallo e sull’abbinata con Capo Verde”. Le problematiche emerse? Sottini
parla di “numeri elevati di
preventivi, ma con budget di
spesa media sotto costo. Un
fenomeno riscontrato trasversalmente su più regioni
e non solo su prodotti trattati da Focus Vacanze”. Intanto le richieste per l’inverno
vedono Capo Verde e Zanzibar sviluppare “buoni numeri di preventivato e prenotato, grazie al pricing tutto incluso, commissione sul totale pratica, zero acconti e
saldo a 15 giorni dalla data
di partenza”.
S.V.
NoFrills 2014
26 GuidaViaggi
Più social network
nel futuro di Aruba
Promozione: focus su grande pubblico e trade
ra le mete in grande sviluppo nel
mare dei Caraibi si
segnala Aruba, una piccola
isoletta situata a nord del Venezuela.
In attesa che si chiuda definitivamente la stagione estiva, l’ente del Turismo dell’Isola di Aruba rende noto
il dato relativo alle presenze:
rispetto all’estate 2013, si
registra una crescita del
30%. Un risultato che sottolinea come Aruba stia diventando una destinazione sempre più popolare, sia tra gli
agenti di viaggi che tra i turisti. Dall’ente turistico fanno sapere che l’intenzione è
quella di migliorare: “Per il
futuro vorremmo incrementare l’uso dei social network
e aumentare i contatti con i
travel blogger e gli influencer di riferimento”. Sul versante delle pubbliche rela-
T
zioni è previsto invece un
doppio piano operativo: da
una parte un’intensa attività
di ufficio stampa verso il
grande pubblico, dall’altra
workshop ed eventi di settore dedicati al trade. Da non
tralasciare, infatti, gli agenti
di viaggi, per i quali sarà implementato un Online Training Program. Il tutto senza
mai dimenticare i social media, strumenti di comunicazione e di marketing estremamente potenti.
Sodalizio
con gli States
Per il prossimo anno Global
Tourist, ufficio stampa dell’ente, ha intenzione di puntare molto sui viaggi di nozze, accorpandoli agli Stati
Uniti: in questo modo sarà
possibile legare il relax di
Aruba con le destinazioni americane preferite dai clien-
Veduta di Aruba
ti, in modo particolare New
York e Miami.
Non solo, ma Aruba risulta
apprezzata anche dai turisti
in viaggio verso il Sud America.
Da segnalare poi l’inaugurazione, il prossimo 11 ottobre, del nuovo resort Riu Palace Antillas. Si tratta del secondo albergo del marchio
Riu presente sull’isola dopo
il Riu Palace Aruba, con il
quale sarà collegato attraverso un ponte esterno. Il
Riu Palace Antillas, distante
una decina di chilometri
dall’aeroporto, sarà riservato ai clienti di età superiore
ai 18 anni e permetterà di
usufruire della formula All
Inclusive 24h/24.
F.C.
22 Settembre 2014 - n° 1453
inbreve
STAR CLIPPERS, TERZO ANNO AL MULTIEVENTO
Terzo anno a NoFrills per Star Clippers, “per consolidare la presenza del nostro prodotto tra le agenzie del
Nord Italia, fondamentali per il successo del segmento
crocieristico, che ad ogni modo continua a dare risultati
positivi”, dichiara Laurence Meccoli, sales manager
per l’Italia. L’ammiraglia 5 alberi Royal Clipper e i 4 alberi Star Clipper e Star Flyer si apprestano ad affrontare
la traversata oceanica per raggiungere i Caraibi dove durante l’autunno/inverno prossimo proporranno itinerari di
7 notti tra novembre 2014 e marzo 2015. Novità di marzo sarà la crociera di due settimane a bordo di Royal
Clipper, navigando tra le acque del Sud America e toccando prima il Venezuela, poi la Colombia e infine i
Caraibi Olandesi. Nella stagione estiva 2015 ritorneranno i gioielli storici e architettonici del Mar Mediterraneo,
con itinerari che andranno a snodarsi tra le isole greche
e i porti turchi e ancora rotte da Palma de Mallorca alla
volta delle Isole Baleari e della costa spagnola.
AIR DOLOMITI VALORIZZA IL PIANO TARIFFE
Far conoscere meglio il proprio business model: la combinazione di voli own business, operati con il codice di
volo Air Dolomiti, che affiancano la storica attività di
feederaggio verso gli hub tedeschi.
Questo il primo obiettivo di Air Dolomiti con la partecipazione a Bergamo. "Desideriamo inoltre valorizzare il
nostro piano tariffario grazie al quale il passeggero può
scegliere la tariffa più consona alle proprie esigenze spiega l’azienda - tra la Light che garantisce il servizio
standard di qualità, la Plus con il bagaglio in stiva e la
partecipazione al programma Miles&More e l’Emotion,
per garantire il massimo comfort a bordo". Lo sguardo è
anche all'incoming: “Ci auguriamo migliori riscontri dal
mercato tedesco per gli spostamenti in Italia e grazie anche al brand Air Dolomiti Holiday vogliamo incentivare
incoming e outgoing”.
NoFrills 2014
28 GuidaViaggi
Brevivet vira
sulle adv
Travelandia amplia l’offerta
Rete vendita rafforzata e focus formazione
nvestimenti in tecnologia, rafforzamento della rete
vendita e attenzione alla comunicazione sono i passi
compiuti da Brevivet. “Abbiamo rafforzato la rete vendita per seguire meglio il canale agenziale - spiega Barbara Chiodi, responsabile
organizzativa del t.o -, puntiamo molto sulla comunicazione e la formazione per un
prodotto che richiede una
conoscenza particolare delle destinazioni. Abbiamo anche rinnovato il nostro sito
rendendolo più dinamico
per interagire con le agenzie”, sottolinea la manager.
I
Terra Santa:
si guarda al 2015
Da uno sguardo sull’andamento delle prenotazioni
estive il t.o. ha, ovviamente,
registrato “difficoltà per le
partenze in Terra Santa e
Medio Oriente. In generale
sono in tenuta l’Europa, soprattutto Fatima e Santiago
de Compostela”.
Entrando nel merito della situazione in Israele il t.o. ha
avuto alcune cancellazioni
e, sul comportamento adottato, la manager rimarca che
è stato valutato “di volta in
volta come procedere con i
clienti”. Il rallentamento sulle prenotazioni in Israele è
stato “in parte compensato
da altre destinazioni”, ma il
t.o. adesso non ha ancora
una situazione definitiva
“per poter fare valutazioni
precise”. Non stupisce il fatto che dal fronte agenziale
Brevivet riceva maggiori richieste sulla situazione attuale in Terra Santa. Dal
canto suo dichiara di aver
“sempre rassicurato i clienti
e monitorato la situazione
durante l’estate, assicurando la massima assistenza
sotto tutti i punti di vista”.
Certo, la situazione nel Paese potrebbe indurre i t.o. che
la programmano a rivedere i
propri impegni o a puntare
su altre mete in particolare.
Brevivet, per quanto lo riguarda, ha riprotetto alcuni
gruppi su altre destinazioni:
“Nell’immediato - fa presente Chiodi - abbiamo previsto una revisione della
programmazione fino a fine
anno. Essendo la situazione
attuale di assoluta normalità - aggiunge Chiodi - auspichiamo nel 2015 una totale ripresa della destinazione per la quale abbiamo già
richieste”.
Beatificazione
di Paolo VI
Il calendario del turismo religioso non manca di date e
22 Settembre 2014 - n° 1453
Roma, Basilica di S. Pietro
avvenimenti. Basti dire che
ad ottobre ci sarà la beatificazione di Paolo VI. A tal
proposito, Brevivet, come
realtà della Diocesi bresciana, ha previsto una serie di
programmi di 1, 2 e 3 giorni “che raccoglieranno tutti
i pellegrini della Diocesi di
Brescia e della Lombardia”. A NoFrills il t.o. è presente “con le destinazioni di
fine anno e le anticipazioni
sul 2015 (Lourdes, Fatima,
Terra Santa), oltre a grandi
itinerari e Paesi dell’Est
emergenti”.
S.V.
Si chiama ‘Travelandia Selection’ il nuovo catalogo che
l’operatore milanese presenterà agli agenti di viaggi in
occasione di NoFrills, e a breve in distribuzione. In una
veste grafica estremamente curata, la brochure con validità annuale racchiude tutte le proposte più interessanti dell’intera programmazione.
All’interno di un’ampia scelta di tour e pacchetti con
estensioni mare, tutti realizzati in collaborazione con i
principali vettori di linea, Travelandia propone per i
prossimi mesi due novità assolute: Colombia e Panama, con itinerari alla scoperta dei loro tesori culturali e
naturalistici, marini e non; Australia, Nuova Zelanda e
isole del Pacifico (Fiji e Cook), per un mix tra scoperta
del continente australe e mari tropicali. Accanto a queste new entry, tornano i tradizionali cavalli di battaglia
del t.o: Brasile, a cui viene dedicato un catalogo a parte
in uscita nelle prossime settimane; Portogallo; Turchia;
Estremo Oriente, con Birmania, Indonesia, Malesia, Tailandia e Indocina (Cambogia, Laos e Vietnam).
Un travel magazine
In linea con la sua natura più da ‘travel magazine’ che
da catalogo vero e proprio, il nuovo ‘Travelandia selection’ propone esclusivamente delle idee di viaggio. “Con
l’uscita del nuovo catalogo, Travelandia compie un ulteriore salto nella qualità del proprio prodotto. Le nostre
proposte si rivolgono sempre più ad un target di clientela medio-alto, grazie alla nostra filosofia di viaggi su misura - sottolinea Roberta Pattaro, product manager di
Travelandia -. Desideriamo cucire addosso ai nostri
clienti il loro viaggio, aiutandoli a scegliere la soluzione
che più incontra i loro desideri. Per questo motivo, abbiamo deciso di non inserire nessun prezzo nel nostro
catalogo. Per approfondimenti e ulteriori informazioni, è
possibile contattare il nostro booking e visitare il sito internet di Travelandia”.
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30 GuidaViaggi
22 Settembre 2014 - n° 1453
Incoming
Rinnovamento al Mibact
Polemiche in seguito ai commenti del ministro Franceschini sul ruolo del trade;
alla crisi del turismo balneare il Paese risponde con la crescita dei musei
romessa di rinnovamento per il Mibact. L’ha fatta il
ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario
Franceschini, attraverso
una serie di norme che hanno ricevuto l’approvazione
del Consiglio dei ministri.
Tra le novità in arrivo nella
riforma, autonomie speciali
per alcuni musei di interesse
nazionale come il Colosseo,
l'area archeologica romana,
la Galleria Borghese, quella
di Arte antica o la Gnam; un
percorso pedonale tra l’aeroporto di Fiumicino e il porto
di Traiano; la cancellazione
della sovrintendenza dell’Etruria meridionale e la possibilità per i sindaci di ricorrere contro il parere di una soprintendenza per sbloccare
una grande opera urbana.
Il ministro Franceschini ha
P
nizzativo dei beni culturali
italiani e che porterà ad una
“integrazione definitiva tra
cultura e turismo”.
“Agenzie di viaggi
in disuso”
Nei giorni scorsi, intervenendo alla trasmissione
Agorà estate, il ministro ha
parlato di spending review,
decreto, dati dell'estate, art
bonus, crediti di imposta e
agenzie di viaggi. Ed il
tema inerente al ruolo attuale del trade ha suscitato le
prime reazioni del settore.
Non poteva essere altrimenti nel momento in cui Franceschini, ricordando che, in
una stagione di spese, sono
stati previsti "due nuovi crediti di imposta, il 30% per
chi ristruttura un albergo e
il 30% per la digitalizzazione delle strutture ricettive",
viaggio si andava in una
agenzia di viaggi, oggi ce lo
si organizza da soli su internet". Immediata la replica
del vicepresidente Fiavet,
Massimo Caravita: “Il turismo organizzato ha una
forza che non può non essere considerata dal titolare
del dicastero del Turismo.
Alcuni Paesi, soprattutto
quelli emergenti, vedono i
flussi turistici muoversi in
base alla programmazione
dei t.o. e i t.o. vendono attraverso le adv".
Dario Franceschini
definito la riforma un “cambiamento profondo” che rivoluziona il modello orga-
ha anche affermato: "Oggi
il turismo è tutto online;
una volta a prenotare un
I dati dell’estate
I recenti dati di Federalberghi sulla stagione 2014 hanno visto a luglio un calo
delle presenze dello 0,6% e
ad agosto dello 0,2%, con
un leggero incremento,
+0,6%, dei turisti stranieri.
A fronte di ciò, il ministro
ha fatto presente che c'è un
dato "incoraggiante, che è
la ripresa del turismo straniero. Noi stiamo facendo
un investimento sul sistema
Paese e c’è l’interesse straniero di investire da noi”.
Buoni anche i dati del turismo museale.
Integrazione
e portale
Uno dei capitoli più controversi della riforma è l’integrazione tra pubblico e privato, scriveva qualche settimana fa un quotidiano nazionale, ma c’è un altro
punto sul quale il ministro
dovrà intervenire: quello riguardante lo stato dell’arte
del portale Italia.it, che rischia un nuovo blocco, visto che la redazione sarebbe
da un semestre senza stipendio.
L.D.-S.V.
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GuidaViaggi
31
Incoming
Sviluppo charter
per le Marche
La Liguria
corre ai ripari
Attese dalla Scandinavia 30mila presenze
Sostegno alle aziende colpite dal maltempo
estagionalizzazione e turismo declinato al plurale con
offerte differenziate. Gian
Mario Spacca, presidente
D
Gian Mario Spacca
della Regione Marche, ribadisce l’indirizzo da seguire. Rientrano in quest’ottica
i nuovi collegamenti charter
dall’Aeroporto delle Marche
per Oslo, Stoccolma ed Helsinki, che saranno operati
dalla compagnia lituana
Small Planet. In termini numerici porteranno nella regione circa 30mila presenze.
Guardando nel dettaglio, a
settembre saranno operati
35 voli charter da/per Oslo,
Helsinki e Stoccolma. Ad
ottobre fino al 13 novembre
altri 57 voli con un A320 da
180 posti. Il t.o. Tour Bonusfly del gruppo Unygroup
prevede circa 7.500 passeggeri in arrivo che pernotteranno nel territorio marchigiano. Quanto ai pacchetti
vacanza avranno base in alberghi di Pesaro e Gabicce.
Un primo bilancio
A stagione ancora in corso,
un primo bilancio porta il
presidente ad affermare che
si tratta di una “stagione
anomala dovuta agli eventi
metereologici che hanno penalizzato le attività. Dalle
prime stime, non ancora definitive, ma attendibili, a
giugno il calo degli arrivi è
stato del 3% - afferma Spacca -. Una situazione che si è
ripetuta a luglio. Agosto è andato meglio”. Non mancano
le attese per un buon autunno. Ai numeri non “particolarmente esaltanti” fa da
contraltare la conferma “che
la strategia di un turismo
declinato al plurale, con
un’offerta in grado di attrarre target diversi, funziona e ci ha permesso comunque una tenuta”. Anche il
turismo en plein air ha prodotto i suoi frutti, rappresentando per la regione un segmento importante.
S.V.
entre l’Agenzia di
promozione turistica In Liguria è
impegnata ad espandere la
stagione con la promozione
“Week-end in Liguria” valida fino al 31 ottobre, la regione del Nord-Ovest si appresta a fare i primi conti
della stagione che sta per
chiudersi. L’assessore al
Turismo, Angelo Berlangieri, ha annunciato nei
giorni scorsi massimo sostegno ad un settore che a causa del maltempo dei mesi
estivi ha raggiunto decrementi fino al -10%.
facendo registrare un calo
del 2-3% a fronte del 10”.
“Un altro aspetto sul quale
dobbiamo lavorare – ha aggiunto l’assessore - è sostenere quelle realtà che hanno
subito le trombe marine.
Stiamo lavorando su un sistema per aiutare queste imprese affinché possano riprendere a lavorare”.
M
Come ridurre i cali
“La stagione estiva praticamente non c’è stata - ha
commentato Berlangieri con ricadute negative in
molte realtà. La sofferenza è
stata su tutto il territorio re-
Angelo Berlangieri
gionale ed in particolare per
quelle località che in passato hanno diversificato meno
la loro offerta. Chi, invece, è
stato in grado di farlo ha
sofferto meno perché ha
dato ai turisti delle alternative. Diversificare l’offerta
paga anche nella difficoltà
Vocazione
internazionale
Il buon lavoro fatto negli
anni, per potenziare la vocazione internazionale, sta intanto dando i suoi frutti. La
destinazione sale dalla decima all’ottava posizione nel
rating delle regioni italiane
più vendute dai t.o. stranieri.
Nel 2014 la Liguria è commercializzata infatti dal
12,1% dei buyer internazionali che trattano l’Italia. L.D.