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Gennaio / Januar 2011 - Nr. 1 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS’ Bolzano INDICE l INHALT Comunicazioni dell’amministrazione comunale3 Narrativa / Erzählungen Mitteilungen der Gemeindeverwaltung Sport24 Consiglio Parrocchiale / Pfarrgemeinderat Associazioni / Vereine Cronaca / Aktuelles Scuola / Schule 7 23 Anniversari / Jubiläen 25 Persone / Personen 26 Architettura / Architektur 29 Rete donne lavoro / Netzwerk Frauen Arbeit 30 Carnevale / Fasching 31 12 20 22 Foto di copertina (we): “Minüsch”, il gatto Titelbild (we): “Minüsch”, der Kater IMPRESSUM/COLOPHON Proprietario-Editore/Eigentümer und Herausgeber: Comune di Salorno/Gemeinde Salurn Autorizzazione del Tribunale di Bolzano n./Ermächtigung des Landesgerichtes Bozen Nr. 1/2007 del/vom 03.01.2007 Pubblicazione/Erscheinungsweise: mensile/monatlich Direttore responsabile/Presserechtlich verantwortlich: Walter Eccli Comitato redazionale/Redaktionskomitee: Walter Cristofoletti, Erica Nardin, Alberto Romanin, Elia Veronesi, Angelika Tengler. Traduzioni/Übersetzungen: Karin Simeoni Grafica e impaginazione/Graphische Gestaltung: INGRAF Auer/Ora Stampa/Druck: INGRAF Auer/Ora comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 DICEMBRE 2010 GEMEINDERATSSITZUNG VOM 22. DEZEMBER 2010 Il consiglio comunale dello scorso 22 dicembre è stato dedicato quasi esclusivamente alla discussione ed approvazione del bilancio di previsione 2011, completo della versione triennale 2011-2013. In una seduta durata circa 4 ore e caratterizzata da una vivace ed approfondita discussione sono stati approvati i punti all’ordine del giorno relativi alle tariffe dei principali servizi e l’intera programmazione sia della gestione comunale sia degli investimenti. Die Gemeinderatssitzung vom 22. Dezember 2010 war fast ausschließlich der Diskussion und Genehmigung des Haushaltsplans 2011, einschließlich des dreijährigen Haushalts für 2011-2013, gewidmet. In einer vierstündigen Sitzung, bei der lebhaft und gründlich diskutiert wurde, konnten die Tagesordnungspunkte über die Tarife der wesentlichen Dienste und die gesamte Planung der Gemeindeverwaltung und der Investitionen genehmigt werden. TARIFFE: Come di consueto, la seduta ha previsto l’approvazione preventiva delle nuove tariffe dei servizi acqua potabile, acque reflue e rifiuti. Da notare che rispetto al 2010 le tariffe 2011 e quindi i costi per l’utente registrano un lieve calo, anche se i costi imputati al comune da vari enti esterni sono in forte crescita e quindi si è ottenuto questo risultato solo grazie all’introduzione di nuovi fattori di economia, di riorganizzazione e di ottimizzazione interna nelle procedure e nelle spese. TARIFE: Wie üblich wurden bei der Sitzung die neuen Tarife für Trinkwasser, Abwasser und Müll genehmigt. Im Verhältnis zu 2010 sind die Tarife 2011 und somit die Kosten für den Bürger leicht gesunken, obwohl die der Gemeinde von verschiedenen externen Körperschaften angelasteten Kosten stark angestiegen sind. Dieses Ergebnis konnte daher nur dank der Einführung neuer Wirtschafts-, Organisations- und Optimierungsfaktoren in die internen Verfahren zur Spesendeckung erzielt werden. - Smaltimento rifiuti urbani: Come noto il costo all’utente per lo smaltimento dei rifiuti urbani nasce da una combinazione della tariffa fissa ad abitante, prevista nella misura di Euro 12,90 (13,41 nel 2010), e della tariffa a consumo, prevista nella misura di Euro 0,0666 al litro (0,0684 nel 2010). Per le attività provviste di partita IVA, è stata mantenuta la tariffa minima di 12,00 € per contribuire alla copertura delle spese della pulizia strade. Viene inoltre garantita la riduzione di 30,00 € per famiglie con bambini da 0 a 2 anni e per anziani con problemi di incontinenza. Votazione: 11 voti a favore e 4 astenuti. - Müllentsorgung: Bekanntlich entstehen die Kosten der Müllentsorgung für den Bürger aus einer Kombination des Festtarifs pro Einwohner in Höhe von 12,90 € (13,41 im Jahr 2010) und des Verbrauchstarifs in Höhe von 0,0666 € pro Liter (0,0684 im Jahr 2010). Für die Betriebe wurde der Mindesttarif von 12,00 € beibehalten, um zur Deckung der Straßenreinigungsspesen beizutragen. Außerdem wird weiterhin die Spesenminderung um 30,00 € für Familien mit Kindern zwischen 0 und 2 Jahren und für Senioren mit Inkontinenzproblemen beibehalten. Abstimmung: 11 Dafür-Stimmen und 4 Enthaltungen. - Tariffa relativa all’acqua potabile: In questo caso i costi che compongono il totale della spesa risentono della presenza delle rate di ammortamento dei mutui relativi alle opere di rifacimento di lunghi rami dell’acquedotto, opere che proseguiranno nel 2011 con almeno un nuovo appalto relativo alla via Stazione e alle strade parallele. La “tariffa normale” ammonta ad Euro/m3 1,06 (1,08 nel 2010), mentre la “tariffa agevolata” (per le famiglie) è pari ad Euro/m3 0,53 (0,54 nel 2010). Per quanto riguarda la “tariffa uso cantiere” questa ammonta ad Euro/m3 2,65 (2,70 nel 2010), infine la “tariffa uso agricoltura” (contatori per impianti senza acqua di scarico) è di Euro/m3 1,59 (2,16 nel 2010). Votazione favorevole all'unanimità. - Tariffa relativa alle acque reflue (fognatura e depurazione): I forti rincari (37.000 Euro) dei servizi contabilizzati dall’ente gestore della depurazione (ATO) hanno elevato i costi complessivi, obbligando l’amministrazione comunale ad economie in altri ambiti per evitare di aumentare ulteriormente le relative tariffe. La tariffa per collettamento è pari ad Euro/m3 0,41 (0,49 nel 2010), mentre la tariffa di depurazione ammonta ad Euro/m3 0,77 (0,69 nel 2010). Votazione: 14 voti favorevoli ed un astenuto. BILANCIO 2011 E PLURIENNALE 2011-2013: Il bilancio 2011 del comune di Salorno pareggia su 8.058.792,83 Euro, ed in particolare nel calcolo della situazione economica prevede entrate correnti per 4.194.406,21 Euro. Sono rispettati i parametri di incremento della spesa concessi dalla rigida regola- La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause - Trinkwasser: Hier werden die Gesamtspesen von den Darlehensraten für die Erneuerungsarbeiten langer Teilbereiche des Trinkwassernetzes erhöht, die 2011 mit mindestens einer neuen Ausschreibung für die Bahnhofstraße und ihre Parallelstraßen fortgeführt werden. Der „normale Tarif“ beträgt 1,06 €/m³ (1,08 im Jahr 2010), während der „begünstigte Tarif“ (für Familien) 0,53 €/m³ (0,54 im Jahr 2010) ausmacht. Was den „Baustellentarif“ anbelangt, so beträgt dieser 2,65 €/m³ (2,70 im Jahr 2010), während der „Tarif für die Landwirtschaft“ (Zähler für Anlagen ohne Abwasser) 1,59 €/m³ (2,16 im Jahr 2010) ausmacht. Einstimmige Genehmigung. - Abwasser (Kanalisation und Klärung): Die beträchtlichen Teuerungen (37.000 Euro) des Kläranlagenbetreibers (OEG) haben die Gesamtkosten in die Höhe getrieben und die Gemeindeverwaltung gezwungen, in anderen Bereichen zu sparen, um die Tarife nicht weiter anzuheben. Der Ableitungstarif beträgt 0,41 €/m³ (0,49 im Jahr 2010), während der Klärtarif 0,77 €/m³ (0,69 im Jahr 2010) beträgt. Abstimmung: 14 Dafür-Stimmen und eine Enthaltung. HAUSHALT 2011 UND MEHRJÄHRIGER HAUSHALT 2011-2013: Der Haushalt 2011 der Gemeinde Salurn erhält seinen Ausgleich beim beträchtlichen Wert von 8.058.792,83 €. Die Einnahmen belaufen sich auf 4.194.406,21 €. Die vom sogenannten „Stabilitätspakt“ vorgesehenen Ausgabensteigerungsparameter wurden eingehalten. Außerdem wurde die Finanzierung von Diensten wie Kindergärten, Grund- und Mittelschulen, Bibliothek, Bürgersaal, Schulausspeisungen und Kinderhort gewähr- Gennaio / Januar - Nr. 1 3 comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung mentazione del cosiddetto “patto di stabilità”. Sono stati inoltre garantiti i finanziamenti relativi ai servizi come asili (italiano e tedesco), scuole elementari e medie, la biblioteca, la sala civica, le mense scolastiche, l'asilo nido. Prosegue anche il servizio in convenzione con il comune di Egna per il servizio dei vigili urbani. Per quanto riguarda l'imposta comunale sugli immobili (ICI), sono state riconfermate le aliquote dell'anno 2010 (5 ‰ con completa esenzione della prima casa) ed è stata inoltre mantenuta anche l'addizionale IRPEF nella misura dello 0,2 %. Nell’ambito dell’URBANISTICA è in previsione il graduale adattamento del PUC a quanto indicato dal piano della mobilità. Inoltre sono previsti nel piano triennale tre piani di recupero per il centro storico, da aggiungersi a quello per la zona A1 di imminente preparazione. II grande impegno urbanistico del 2011 sarà però quello relativo alla realizzazione del piano di rischio idrogeologico, nuovo strumento obbligatorio di programmazione territoriale. Nell’ambito degli investimenti sono stati previsti importanti progetti relativi al programma concordato in occasione della formazione della giunta. Importante il quadro relativo ai LAVORI PUBBLICI, che è riassumibile, in estrema sintesi, nei seguenti interventi: l realizzazione della nuova sede del cantiere comunale al Doss della Forca; l realizzazione del concorso per la progettazione della struttura polifunzionale nella zona ex Lavis; l adattamento del cortile della scuola elementare con la creazione di spazi ricreativi e di angoli verdi; l realizzazione di locali per la scuola di musica italiana e tedesca; l ampliamento dell’asilo italiano, che dovrà ospitare definitivamente quattro sezioni; quest’ultimo intervento, vista la necessità di utilizzare spazi al primo piano per la sezione della scuola materna, necessiterà di un probabile spostamento della biblioteca; l progettazione di un collegamento pedociclabile dalla stazione FS al paese di Salorno; l esecuzione delle opere di urbanizzazione (e verosimilmente la realizzazione dei primi capannoni in contemporanea) nella nuova zona artigianale Ischia Nord. II progetto più importante realizzato a Salorno nel 2011 sarà invece quello della nuova casa di riposo, del costo di 8.900.000,00 Euro. Continuerà inoltre la collaborazione con A22 e Provincia di Bolzano per la realizzazione del nuovo ponte sull'Adige e sulla A22. Il nuovo ponte porterà grandi vantaggi sia per quanto riguarda la circolazione stradale che per la sicurezza dell'Adige, oltre ad aiutarci a risolvere definitivamente un annoso problema relativo alla mancanza di un idoneo percorso pedonale e ciclabile da e per la stazione ferroviaria. Si è garantito inoltre che, durante i lavori, verrà mantenuto il principio di limitare al minimo di tre mesi, ed in un periodo dell’anno non sconveniente, l’interruzione di servizio del vecchio ponte, che necessiterà dell’uso del Bailey sia per le autovetture o i mezzi da 50 quintali così come per biciclette e pedoni. Questa decisione, peraltro, comporterà di rimandare di alcuni mesi il completamento complessivo dell’opera, i cui lavori in alveo del fiume Adige saranno nuovamente sospesi nell’estate/autunno del 2011. Nell’ambito CULTURALE, oltre alla pubblicazione nella primavera prossima della ristampa del Salurner Büchl, sono previsti la presentazione di un libretto con CD dedicato alla chiesa parrocchiale di Salorno ed al suo organo, con musiche suonate ed incise proprio sullo strumento originale, ed inoltre la prosecuzione del lavoro per la pubblicazione di un vero e proprio libro dedicato a Haderburg ed alla sua storia. Pur in attesa di finanziamento, proseguirà la progettazione della mostra permanente dei materiali archeologici provenienti dal castello in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano. 4 Gennaio / Januar - Nr. 1 leistet. Auch der zusammen mit der Gemeinde Neumarkt durchgeführte Gemeindepolizeidienst wird fortgeführt. Was die Gemeindeimmobiliensteuer (ICI) anbelangt, wurden die Prozentsätze des Jahres 2010 wiederbestätigt (5‰ mit vollständiger Befreiung der Erstwohnung), und auch der IRPEFZuschlag in Höhe von 0,2% wurde beibehalten. Im Bereich RAUMORDNUNG ist die stufenweise Angleichung des BLP an die Vorgaben des Verkehrsplans vorgesehen. Außerdem sind im dreijährigen Haushalt drei Wiedergewinnungspläne für den Dorfkern erwähnt, die zu jenem für die Zone A1 hinzukommen. Das große Raumordnungsvorhaben des Jahres 2011 wird jedoch ein neues gesetzlich vorgeschriebenes Territorialplanungsinstrument sein: der hydrogeologische Risikoplan. Im Rahmen der Investitionen wurden wichtige Projekte vorgesehen, die sich auf das bei der Bildung des neuen Gemeindeausschusses vereinbarte Programm beziehen. Bedeutend sind die Maßnahmen im Bereich ÖFFENTLICHE ARBEITEN, die zusammengefasst folgende Aspekte betreffen: l Verwirklichung des neuen Gemeindebauhofs am Galgenbühel; l Verwirklichung des Planungswettbewerbs für das Vereinshaus auf dem ehemaligen Areal der Kellerei LaVis; l Neugestaltung des Schulhofs der Grundschule durch Einrichtung von Erholungs- und Grünbereichen; l Verwirklichung von Räumlichkeiten für die deutsche und italienische Musikschule; l Erweiterung des italienischen Kindergartens, der vier Sektionen umfassen muss; angesichts der Notwendigkeit von Räumlichkeiten im ersten Stock für die neue Kindergartensektion wird die Bibliothek voraussichtlich umgesiedelt werden müssen; l Planung einer Fußgänger- und Radfahreranbindung des Zugbahnhofs an das Dorf; l Durchführung der Erschließungsmaßnahmen (und voraussichtlich gleichzeitige Verwirklichung der ersten Hallen) im neuen Gewerbegebiet In der Au Nord. Das wichtigste Projekt, das 2011 in Salurn verwirklicht wird, betrifft aber das neue Seniorenheim, das Kosten in Höhe von 8.900.000,00 € mit sich bringen wird. Außerdem wird die Zusammenarbeit mit der Brenner-Autobahn und dem Land Südtirol für den Bau der neuen Etsch- und Autobahnbrücke fortgesetzt. Die neue Brücke wird große Vorteile für den Straßenverkehr und die Sicherheit vor der Etsch haben und uns dabei helfen, das ewige Problem des Fehlens einer Anbindung für Fußgänger und Radfahrer an den Zugbahnhof zu lösen. Außerdem wurde versichert, dass die Unterbrechung der Befahrbarkeit der alten Brücke auf ein Höchstmaß von drei Monaten beschränkt wird, und zwar während einer relativ unproblematischen Jahreszeit. Für PKWs und Fahrzeuge mit 5 Tonnen sowie auch für Radfahrer und Fußgänger wird eine Bailey-Brücke vorgesehen. Diese Möglichkeit führte jedoch die Entscheidung mit sich, die Vollendung des Bauwerks um einige Monate zu verzögern. Die Arbeiten im Flussbett werden im Sommer/Herbst 2011 erneut unterbrochen. Im Bereich KULTUR sind neben der zweisprachigen Neuauflage des „Salurner Büchls“ im nächsten Frühling die Vorstellung einer Broschüre mit CD über die Salurner Pfarrkirche und ihre Orgel, mit Musikstücken, die auf dem Originalinstrument gespielt und aufgezeichnet wurden, und die Fortsetzung der Arbeit an einem Buch über die Haderburg und deren Geschichte vorgesehen. In Erwartung der Finanzierung wird in Zusammenarbeit mit der Landesverwaltung die Planung der La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung II programma pluriennale evidenzia che è stato tenuto debito conto di tutte le priorità dichiarate in occasione dell’ insediamento della giunta. Il bilancio della parte investimenti pareggia sulla cifra di 3.438.000,00 Euro. Votazione: il bilancio è stato approvato con 11 voti a favore e 4 astenuti. Dauerausstellung des archäologischen Materials von der Haderburg fortgesetzt. Aus dem mehrjährigen Haushalt geht hervor, dass sämtliche Prioritäten, die bei Ernennung des Gemeindeausschusses festgelegt wurden, eingehalten worden sind. Der Haushaltsausgleich der Investitionen beträgt 3.438.000,00 €. Abstimmung: 11 Dafür-Stimmen und 4 Enthaltungen. Relativamente alla nomina dei revisori del conto dell’amministrazione separata usi civici del Comune di Salorno, considerato che i revisori uscenti sono persone non più presenti nel nuovo consiglio comunale, sono state indicate le seguenti nomine: per la maggioranza Silvano Gottardi (IPS, di lingua italiana) e Joppi Manfred (SVP, di lingua tedesca), e per le minoranze Gallo Andrea (Lega Nord – per Salorno, di lingua italiana). Votazione: favorevole all'unanimità Was die Verwaltung der Bürgerlichen Nutzungsrechte betrifft, sind die scheidenden Rechnungsprüfer nicht mehr im Gemeinderat vertreten. Daher wurden folgende Personen ernannt: für die Mehrheit Silvano Gottardi (Vorschlag für Salurn, italienischer Sprache) und Joppi Manfred (SVP, deutscher Sprache) und für die Minderheiten Andrea Gallo (Lega Nord – für Salurn, italienischer Sprache). Einstimmige Genehmigung. E' stato inoltre approvato il bilancio dei Vigili del Fuoco per l’esercizio 2011. Votazione: favorevole all'unanimità Außerdem wurde der Haushalt der Freiwilligen Feuerwehr für das Jahr 2011 genehmigt. Einstimmige Genehmigung. Il consiglio comunale si è concluso con due votazioni relative al giornalino comunale, che è stato prima modificato nello statuto, dove è stata rimossa la necessità della presenza del sindaco e degli assessori alla cultura, e poi con la nomina del nuovo comitato di redazione, che è stato proposto e quindi approvato nelle persone seguenti: Walter Eccli (caporedattore), Erica Nardin, Walter Cristofoletti, Angelika Tengler, Alberto Romanin, Elia Veronesi. Per le sole traduzioni Karin Simeoni. Si augura a costoro un proficuo lavoro per i prossimi anni! Votazione: favorevole all'unanimità relativamente al cambio di statuto del giornalino; 11 favorevoli ed un astenuto l’esito della votazione relativa al comitato di redazione (tre consiglieri non hanno partecipato alla discussione ed alla votazione in ossequio all'art.14 del Testo Unico delle Leggi Regionali sull'Ordinamento dei Comuni). Erica Nardin Die Gemeinderatssitzung wurde mit zwei Abstimmungen bezüglich des Gemeindeblattes beendet. Es hat eine Statutänderung stattgefunden, aufgrund deren der Bürgermeister und die Kulturreferenten nicht mehr vertreten zu sein brauchen. Für das Redaktionskomitee wurden folgende Personen vorgeschlagen und ernannt: Walter Eccli (Chefredakteur), Erica Nardin, Walter Cristofoletti, Angelika Tengler, Alberto Romanin, Elia Veronesi. Für die Übersetzungen Karin Simeoni. Ihnen sei für die nächsten Jahre eine erfolgreiche Arbeit gewünscht! Abstimmung: einstimmig für die Statutänderung des Gemeindeblattes; 11 Dafür-Stimmen und eine Enthaltung für das Redaktionskomitee (drei Gemeinderäte haben sich laut Art. 14 des vereinheitlichten Textes der Regionalgesetze über die Gemeindeordnung nicht an der Diskussion und Abstimmung beteiligt). La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 5 comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung 6 RILEVAZIONI STATISTICHE CERCHIAMO RILEVATORI STATISTISCHE ERHEBUNGEN ERHEBER GESUCHT Con la presente si comunica che il comune collabora con l’ASTAT - Istituto provinciale di statistica - per l’esecuzione di alcune rilevazioni statistiche. Al comune è affidata la fase di estrazione delle famiglie campione e la raccolta dei dati. Die Gemeinde teilt mit, dass das ASTAT - Landesinstitut für Statistik - in Zusammenarbeit mit den Gemeinden mehrere statistische Erhebungen durchführt. Insbesondere wird den Gemeinden die Stichprobenziehung der Haushalte und die Datensammlung übertragen. Per la raccolta dei dati stiamo cercando delle persone disposte ad intervistare le famiglie estratte. La prossima rilevazione statistica verrà effettuata nel mese di marzo 2011. Per ulteriori informazioni telefonare allo 0471-888815, oppure presentarsi all’Ufficio Anagrafe entro il 03.02.2011. Um die Datensammlung durchzuführen, suchen wir Personen, welche die ausgelosten Familien interviewen. Die nächste statistische Erhebung wird im März 2011 stattfinden. Falls Sie Interesse daran haben, oder weitere Informationen einholen wollen, melden Sie sich unter der Telefonnummer 0471-888815 oder beim Meldeamt bis 03.02.2011. Orario di apertura al pubblico: LUN-GIO09.00-12.30/14.30-16.30 VEN 09.00-12.30 Parteienverkehr: MO-DO 09.00-12.30/14.30-16.30 FR 09.00-12.30 PROSSIMA CHIUSURA REDAZIONALE NÄCHSTER REDAKTIONSSCHLUSS AM 11 febbraio 2011 11. Februar 2011 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CONSIGLIO PARROCCHIALE SALORNO - PFARRGEMEINDERAT SALURN Sternsingeraktion 2011 Azione Re Magi 2011 Zum Jahreswechsel waren auch heuer wieder mehr als 30 Kinder aus Salurn bereit, sich an einigen ihrer Ferientage für notleidende Menschen zu engagieren. Unsere Sternsinger zeigten, worauf es ankommt: Über alle geografischen, ethnischen oder religiösen Grenzen hinweg engagieren sie sich gegen Ungerechtigkeit und Armut. Diesem Motto folgend, waren am 30. und 31. Dezember insgesamt 7 Gruppen unterwegs. In festlichem Gewand überbrachten die Könige Neujahrsgrüße und sammelten für das Hilfsprojekt in South Horr. Der Erlös wird auch heuer den Koordinatoren des Projekts Edi und Liliana Martinelli übergeben. Am Festtag der Hl. Drei Könige, am 6. Jänner, nahmen viele Sternsinger an der Kindersegnung teil. Sie sangen Lieder und verlasen die Geschichte der Heiligen Drei Könige. Anschließend unterhielten sich die Sternsinger bei einer Jause und dem traditionellen “Tombola”. Die Preise wurden heuer durch die Raiffeisenkasse und die Sparkasse Salurn finanziert. Die Sternsingeraktion 2011 wurde von den beiden neuen Pfarrgemeindemitgliedern Iris Pardatscher Rossi und Jetti Kob Tessadri koordiniert. Sie bedankten sich bei ihren Vorgängerinnen Ruth Pomarolli und Hanni Franceschini für die hervorragende Arbeit in den vergangenen 5 Jahren. Sie bedankten sich auch bei den MinistrantInnen und Sternsingern für ihren Einsatz und freuen sich auf einen erlebnisreichen Tag am 2. Juni in der “Aquarena”. Tanti bambini e ragazzi del gruppo catechesi e Jungschar hanno accolto quest’anno l’invito della parrocchia a partecipare all’azione di solidarietà “Cantori della Stella”. Il 30 e 31 dicembre hanno vestito i panni dei Re Magi per portare nelle case gli auguri di buon anno e raccogliere offerte per le missioni. Come sempre, la gente di Salorno ha risposto con generosità: i sette gruppi hanno raccolto una bella somma che verrà consegnata a Edi e Liliana Martinelli per la missione di South Horr. Il pomeriggio del 6 gennaio, giorno dell’Epifania, molti di loro hanno partecipato alla funzione di benedizione dei bambini animandola con il canto e con la lettura della storia dei Re Magi. A conclusione è stata offerta loro la merenda seguita dall’ormai tradizionale tombola a premi, offerti dalla Cassa Rurale di Salorno e dalla Cassa di Risparmio. L’azione “Re Magi 2011” è stata coordinata da Lidia Giacomozzi Ceolan, con il sostegno di Maria Gottardi Faustin e Nicolina Brigadoi Stefani. Si ringraziano per la partecipazione i chierichetti e i “re magi”; questi, come premio, il 2 giugno potranno trascorrere una giornata di divertimento all’Acquarena di Bressanone. Angelika Tengler Iris Pardatscher Lidia Giacomozzi Die Sternsinger – I re magi (Foto: Lidia Giacomozzi) La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 7 CONSIGLIO PARROCCHIALE SALORNO - PFARRGEMEINDERAT SALURN ADVENTSINGEN CONCERTO NATALIZIO IN CHIESA Auch während der vergangenen Weihnachtszeit war unsere Kirche Schauplatz des traditionellen Adventsingens, das immer am Goldenen Sonntag abgehalten wird. Die Salurner Chöre – der deutsche und der italienische Pfarrchor, der Chor der „Hl. Ursula“ aus Buchholz, der „Coro Castel Bassa Atesina“, aber auch die Musikkapelle Salurn und der italienische Kinderkirchenchor – erfreuten das zahlreiche Publikum mit ihren Darbietungen. Die Gemeindeverwaltung war wie immer dabei, vertreten von BM Giorgio Giacomozzi und BM-Stellvertreterin Marlene Tabarelli, die der Bevölkerung ihre Weihnachtswünsche überbrachten. Besinnliche Texte über die Weihnachtszeit lasen Walter Cristofoletti und Ingrid Bommassar. Wie üblich wurde der Abend mit dem Lied der Lieder „Stille Nacht“ abgeschlossen, in das alle Anwesenden einstimmten. Vor der Kirche warteten die Alpini Salurn/Buchholz mit heißem Tee, Glühwein und Panettone, die sich angesichts der ausgeprägt winterlichen Temperaturen alle gern schmecken ließen. La chiesa di Sant’Andrea ha ospitato anche quest’anno il classico concerto di Natale svoltosi l’ultima domenica d’avvento. I cori parrocchiali italiano e tedesco, il coro Sant’Orsola di Pochi, il Coro Castel Bassa Atesina, ma anche la banda musicale di Salorno e il coro dei bambini della catechesi hanno intrattenuto il folto pubblico intervenuto per l’occasione. Presente, come di consueto, l’amministrazione comunale, in particolare il sindaco Giacomozzi ed il vicesindaco Tabarelli che hanno rivolto a tutta la popolazione un augurio di buon Natale. Tra una canzone e l’altra Ingrid Bommassar e Walter Cristofoletti hanno dato lettura di due testi natalizi rispettivamente in lingua italiana e tedesca. Come di consueto, il concerto si è concluso con la canzone Stille Nacht cantata all’unisono da tutti e le luci soffuse hanno creato un’atmosfera magica. Al termine del concerto il gruppo Alpini Salorno/Pochi ha offerto a tutti tè caldo, vin brulè e panettone, particolarmente graditi viste le temperature piuttosto rigide. Erica Nardin Salurner Kinderchor gestaltet den Gottesdienst am Stefanstag Bereits zur Tradition geworden ist die musikalische Umrahmung der Feiertagsmesse am Stefanstag. Ein Chor, bestehend aus etwa 15 Kindern und 8 Erwachsenen, bereitete sich in der Adventszeit eifrig vor und studierte in kurzer Zeit neun typische Weihnachtslieder ein. Der Kinderchor wurde von mehreren Gitarristinnen begleitet. Mit viel Engagement und Sinn für traditionelles Liedgut brachte die Chorleiterin Lara Parteli kleinen und großen Sängerinnen und Sängern wunderschöne typische Weihnachtslieder bei und vermittelte allen Beteiligten Freude und Begeisterung für die Musik. „Den Gottesdienst am Stefanstag gestalten wir seit 1998“, sagt Lara Parteli. „In den ersten Jahren war ‚Stille Nacht’ das einzige Weihnachtslied, welches gesungen wurde. Es kam dann jedes Jahr eines hinzu. Die übrigen Lieder stammten aus unserem Jahresrepertoire. Erst mit dem Jahre 2004 fingen wir an, den Gottesdienst ausschließlich mit Weihnachtsliedern musikalisch zu umrahmen. Dabei haben wir immer auf das traditionelle deutsche Liedgut zurückgegriffen, welches ein so reichhaltiges Angebot bietet, dass die Auswahl schwierig wird. Wir sangen und singen vorrangig bekannte Melodien ... das eine oder andere neue Lied schleicht sich hie und da schon ein ... im Großen und Ganzen kennt aber jeder Kirchenbesucher die Lieder und kann sie auch mitsingen. Das einzige englisch gesungene Lied ist jenes von Georg Friedrich Händel „Joy to the world“. Von den Kindern besonders gern gesungene Lieder sind ‚Der kleine Trommler – Lieb Nachtigall wach auf – Kommet ihr Hirten’. Das ‚Stille Nacht’ wird erst in der letzten Probe vor Weihnachten so richtig feierlich und andächtig (wahrscheinlich spürt man da die Vorfreude auf den Heilig Abend schon in der Luft!). Dabei sein darf jeder. Voraussetzung ist die Freude am Singen. 8 Gennaio / Januar - Nr. 1 Die Kleinsten gehen noch in den Kindergarten und können bis zur Aufführung alle Strophen auswendig! Die Großen besuchen die Grund-, Mittel- und Oberschule und sind seit Jahren Mitglied des Kinderchores. Einige Mamis helfen auch mit.“ Gesungene Lieder am Stefanstag, dem 26. Dezember 2010: Kling Glöckchen – Mein Weihnachtsstern – Engel haben Himmelslieder – Ein frohes Weihnachtsfest – Kommet ihr Hirten – Am Weihnachtsbaum – Seht, die gute Zeit ist nah – Der kleine Trommler – Stille Nacht (Originalfassung) Lara Parteli Angelika Tengler Der Kinderchor unter der Leitung von Lara Parteli La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ LA PARROCCHIA DI POCHI E IL MERCATINO DI SANT’ANDREA La parrocchia S. Orsola, come da tradizione, ha organizzato a Salorno il mercatino di Natale in occasione della sagra di S. Andrea. Sono ben nove anni che viene portata avanti questa splendida iniziativa. L’idea del mercatino era nata in un momento di crisi economica della parrocchia stessa; passato questo momento e vista la grande soddisfazione ed entusiasmo, il comitato parrocchiale ha deciso di continuare a proporre i suoi lavori, donando poi una parte del ricavato a chi ne ha più bisogno. Già da diversi anni infatti le offerte raccolte vengono donate all’ospedale “Claudio Benati” di Zumbaua in Ecuador. Le persone che mettono a disposizione il loro tempo sono circa trenta e se ne aggiunge ogni anno qualcuna; c’è chi si adopera nell’intagliare il legno per poi dipingerlo o creare da una semplice corteccia oggetti veramente splendidi, e chi con i rami di pino assembla ghirlande d’ avvento che oltre ad emanare un delizioso profumo ci ricordano l’attesa del Messia. Che dire inoltre di quei favolosi biscotti che, preparati con tanto amore, fanno parte integrante della tradizione natalizia; inoltre vengono anche preparate delle candele curate nei minimi dettagli da portare magari ai nostri cari che ci hanno lasciato. Bisogna precisare che tutti i volontari che partecipano a questa iniziativa mettono a disposizione il loro tempo libero ma anche le loro idee, fantasia e un grande entusiasmo. L’iniziativa è così sentita che sono già tante le idee per l’anno venturo. La voglia di fare, il modo di agire sono dettati solo dal cuore, tutto questo crea comunità e contemporaneamente aiuta chi è meno fortunato di noi; il Signore dice che ogni gesto fatto nei confronti del più bisognoso è come se venisse fatto a Lui. Un ringraziamento particolare alla Famiglia Cooperativa, che sempre gentilmente ospita sotto il suo porticato l’i- niziativa, ma anche a coloro che hanno collaborato attivamente alla riuscita di questo progetto. In occasione dei Santi sono stati inoltre venduti candele e bouchet e con il ricavato è stato possibile aiutare la compaesana Valentina. Un grazie inoltre ad una persona speciale che viene considerata un po’ il portafortuna dell’iniziativa, quasi una mascotte. Con qualsiasi tempo, ed il 30 novembre di solito è brutto e fa molto freddo, questa persona è la prima a venire a comprare al banchetto del comitato parrocchiale. Un ultimo ringraziamento va rivolto sicuramente al Signore, è Lui che sempre ci sostiene, ci illumina, ci accompagna, a noi resta solo il compito di ascoltarlo. Parrocchia S. Orsola Pochi di Salorno Il gruppo che si è attivato PRESEPE A POCHI È la quinta edizione quella del Natale 2010 per il “Presepe vivente” della piccola frazione di Pochi. Un’idea nata per la volontà di alcuni diventa oggi un evento atteso e conosciuto addirittura oltre i confini provinciali che coinvolge non solo gli attori (ben 70 quest’anno), ma anche artigiani, sarte, tecnici e suggeritori, affinché ogni dettaglio possa essere curato. Non si tratta di un presepe vivente “statico”, ma di una vera e propria rappresentazione adornata di effetti scenici, balli, musiche e canti del coro parrocchiale S. Orsola che lo rendono originale e diverso in ogni suo svolgimento. La novità di quest’anno è addirittura nel copione stesso. Sono, infatti, cinque ragazzi adolescenti a raccontare la storia di Natale, attraverso i loro ricordi, le loro avventure quotidiane e le loro domande più profonde. Per l’autrice, ispirata dalla bellissima esperienza di aver condiviso proprio con i protagonisti un percorso di crescita negli anni di catechesi, diventa quasi naturale immaginarli accanto ad un fuoco, ognuno intento a descrivere le proprie esperienze nella nuova scuola, la piacevole sensazione di essere finalmente diventati “grandi”, ma allo stesso tempo la gioia di tornare al piccolo paese, di rivedere gli amici, di po- La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 9 CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ ter condividere i momenti e i ricordi, soprattutto quelli legati al Natale; quel Natale che da bambini è così atteso, sì forse per i regali, ma anche per quella magica atmosfera che vede tutti più uniti, più “buoni”, più sereni. Senza rendersene conto i ragazzi riflettono sul “Sì” di Maria. “Se avesse detto no…?” si chiede Manuel “Si è fidata, ha creduto…” controbatte Christian “E quel povero Giuseppe?” riprende Daniel “anche lui si è messo in gioco completamente…” Davanti ai loro occhi come a quelli del pubblico si anima il presepe. Dopo l’annuncio dell’angelo, Maria e Giuseppe cominciano il loro cammino e giungono alla città di Betlemme. Qui lavorano artigiani e commercianti, le donne vanno al mercato, giocano i bambini. È difficile trovare un ristoro per la notte, alle locande non c’è nessun posto. Solo un oste ha pietà di quella povera donna prossima al parto ed indica una vecchia stalla. Giuseppe sistema il suo asinello e attende anche lui, come il mondo intero, la nascita del bambino. “Troppo spesso chiudiamo la porta in faccia a chi è diverso…” afferma Daniel “Dicono che dobbiamo essere noi giovani a dare il via al cambiamento…” continua nella riflessione Margherita “Forse dovremo imparare proprio dai pastori, dovremo essere pronti come loro; partire così senza troppe domande nell’animo…” si convince Claudio. E quasi ci si commuove al cammino verso la capanna del gruppo dei pastori. Gli angeli aprono la via ai più anziani che conducono le pecore e gli agnellini, al seguito due giovani mamme tirano un carrettino dove sono sedute le loro piccole bimbe protette da calde mantelline di lana. Comincia così l’adorazione del nuovo nato (il dolcissimo Eugenio Demodeo venuto al mondo nello scorso novembre). Ognuno con il proprio dono giunge alla capanna, persino i lussuosi magi dall’Oriente, non prima però di aver fatto visita a Erode, il terribile re che nel suo palazzo (bellissima la nuova scenografia costruita da Mario ed Elisa) si diverte con l’amata, le ballerine e tutte le sue ricchezze, ma teme questo “nuovo re”. Alla fine i ragazzi prendono coscienza di quanto è accaduto, dentro di loro si è riaccesa quella luce, quella speranza che da bambini sembra non spegnersi mai, ma diventando adulti è sempre più difficile mantenere viva. Anche in loro rinasce il desiderio di avvicinarsi alla capanna, di donarsi a quel bambino, di rimettersi in gioco, offrendo le proprie capacità quanto i propri limiti, nella fiducia in un amore davvero grande. “A Natale puoi” cantavano Stefano e Matteo all’inizio della rappresentazione; forse un ritornello pubblicitario troppo sentito in questo periodo, ma scelto proprio per introdurre la modernità del nuovo copione e per il messaggio che nell’insieme delle sue parole si voleva esprimere: “A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai: riprendere a giocare, a sognare, riprendere quel tempo che rincorrevi tanto. A Natale si può fare di più, si può amare di più. A Natale puoi dire ciò che non riesci a dire mai: che bello è stare insieme, che hai voglia di gridare quanto ti voglio bene. A Natale c’è qualcosa dentro l’anima che brilla di più: è la voglia che hai d’amore, che ogni giorno crescerà, se lo vuoi.” Questo il “Presepe vivente 2010”: presenti e operose più generazioni, ma soprattutto i giovani che continuano a cercare, vogliono risposte, si allontanano, ritornano, credono ma non in tutto, comunque CI SONO e seguono e ci stanno solo se si accorgono che c’è qualcosa di diverso, se si sentono amati per ciò che sono. Grazie a tutti coloro che con tanto impegno hanno reso possibile realizzare, costruire e vivere non più solo l’emozione di un presepe vivente, ma una vera esperienza di comunità. Cinzia Dorigatti 10 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ In visita ai presepi Iniziano così i ragazzi più grandi della catechesi di Pochi il nuovo anno. Domenica 2 gennaio sono andati a vedere i presepi dei bambini che nel mese di dicembre si sono preparati al Natale partecipando ad alcuni incontri di catechesi. Manuel, Claudio, Christian e Daniel armati di foglietti e penna hanno giudicato tutti i particolari dando un voto da 1 a 10. In generale tutti i presepi avevano qualcosa di interessante. Il vincitore di questa iniziativa è stato Jacopo Pedrinolla che con il suo papà ha costruito il suo presepe in modo molto artigianale: un mulino ad acqua funzionante, un pozzo costruito con mattoncini veri, un carretto carico di legna e tanti altri dettagli ancora. Ma ogni anno il presepe si rinnova e Giuseppe ci ha già anticipato le idee per l’anno prossimo. Bellissimi comunque anche gli altri e difficile dare un giudizio; la gioia è stata quella di poter far visita ai bambini e augurare alle famiglie buon anno, mangiando insieme qualche biscotto e bevendo un tè. Grazie di cuore a tutti quelli che hanno partecipato e siamo ansiosi di vedere cosa cambierete nella vostra piccola Betlemme sotto l’albero l’anno prossimo. Daniel Mall Il presepe vincente di Jacopo Pedrinolla I RE MAGI A POCHI Il giorno 6 gennaio gli Sternsinger, i Re Magi della Parrocchia di Pochi, si sono messi in viaggio per passare di casa in casa, portare gli auguri di un buon anno, l’incenso e i calendari parrocchiali realizzati dai ragazzi adolescenti del catechismo. Questi ultimi sono Claudio, Manuel, Christian, Patrick e su consiglio e aiuto di Cinzia hanno cercato informazioni, dati, notizie varie con il computer per la realizzazione del calendario; è stato un buon esercizio e un divertimento visto che in campo tecnologico sono dei veri maestri. Il ritrovo alle ore 9.30, tempo di prepararci e poi via, due gruppi con le macchine e un gruppo a piedi in centro paese. Quest’anno ci sono state tre new entry, Gabriele, Johannes e Dimitri un bambino della Moldavia che vive già da alcuni anni con la sua famiglia a Pochi. Verso le 11.00 ci siamo ritrovati davanti alla chiesa per partecipare alla messa, dove don Paolo ci ha dato la benedizione e l’augurio di tenere ben salde queste tradizioni così importanti. Margareth del ristorante Gruenwald ci ha offerto il pranzo. Sono brave persone, lei e suo marito Gerry, hanno sempre un riguardo per noi e per la nostra comunità, un grazie sincero e che il Signore sia sempre vicino a loro. Poi via di nuovo, dopo questa carica, per portare a termine il nostro impegno; tante le persone che ci aspettavano con ansia, contente e pronte a dare il loro contributo. In ogni casa c’era pronto qualcosa per tutti noi, un dolcetto, o altro per gratificare il nostro servizio; intanto cantando, leggendo la preghiera, la giornata pian piano volgeva al termine. Mi ha fatto emozionare, quando con il mio gruppo dei piccoli Re Magi, siamo passati da Mario Cembran e ho spiegato loro che la sua cara moglie Maria non sta molto bene e bisogna aver tanta delicatezza perché si emoziona facilmente. I ragazzi hanno capito subito, quasi in punta di piedi sono entrati timorosi per paura di disturbare, hanno cantato e dopo aver fatto gli auguri sono usciti in silenzio. Lei è stata molto contenta e così anche Mario che è sempre molto ospitale. Bisogna ritornare bambini e ragionare con il loro modo, è in queste piccole azioni semplici che Gesù vive in mezzo a noi e si compiace. Alle 17.00, stanchi ma contenti, siamo ritornati in canonica dove c’erano gli altri La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause gruppi ad aspettarci. I ragazzi più grandi hanno fatto il conto del ricavato, c’è sempre una gara per chi batte il record degli incassi, una sana competizione, perchè sanno benissimo che lo scopo di questa giornata è dedicare un po’ del proprio tempo, tralasciando il gioco, a chi soffre, ai bambini che subiscono crudeltà che non si meritano. I bambini hanno diritto di vivere la loro fanciullezza. Alla fine della serata ci siamo raccontati la nostra giornata, i ragazzi hanno contato il “bottino” ripromessi di ritornare un altro anno. Un grazie a tutti i collaboratori, agli accompagnatori, ai Re Magi, grandi e piccoli, ai genitori, a tutti quelli che così generosi hanno dato il loro contributo. Un grazie davvero speciale lo rivolgiamo al nostro Signore Gesù, l’artefice che ci fa compiere queste belle azioni. Lo preghiamo che sia sempre nella nostra mente, nel nostro cuore e sulla nostra bocca. Grazie Signore che ci ami. Un augurio di buon anno e di pace a tutti voi da parte dei Re Magi e del Consiglio Pastorale Parrocchiale di Pochi. Loredana Plank Franceschini Gennaio / Januar - Nr. 1 11 ASSOCIAZIONI / VEREINE Weihnachtsessen: Langjährige Mitarbeiter geehrt SALURN - SALORNO Die freiwilligen und hauptamtlichen Mitarbeiter der Sektion Salurn des Landesrettungsvereins Weißes Kreuz trafen sich zum Weihnachtsessen, das im Noldinhaus veranstaltet wurde. Sektionsleiter Erich Pichler blickte auf das auslaufende Jahr zurück und erinnerte an die Gründung der Sektion im Juni, nachdem sie seit 1989 Teil der Sektion Unterland war. Salurns Bürgermeister Giorgio Giacomozzi und seine Stellvertreterin Marlene Tabarelli unterstrichen den Wert des Vereines für die Bevölkerung des südlichen Unterlandes. Während der Feier wurden Erwin Eccli für seine 15jährige Tätigkeit beim Weißen Kreuz zusammen mit Martin Gianordoli, Loris Nardelli und Ferdinando Zerbetto, die jeweils 10 Jahre beim Verein sind, geehrt. Für die Anwesenden der Weihnachtsfeier wurde ein Glückstopf organisiert, bei dem sich zahlreiche Unternehmen aus dem gesamten südlichen Unterland mit Preisen beteiligten, für das sich das Weiße Kreuz Salurn herzlich bedankt. Cena di Natale: Premiati volontari per attività pluriennale I collaboratori volontari e dipendenti della sezione di Salorno dell’associazione provinciale di soccorso Croce Bianca si sono riuniti nella Noldinhaus per la cena di Natale. Il capo sezione Erich Pichler ha riepilogato nel suo discorso le attività del 2010, soffermandosi soprattutto sulla nascita della sezione di Salorno in giugno, per 21 anni inglobata in quella della Bassa Atesina. Il sindaco di Salorno Giorgio Giacomozzi e il suo vice Marlene Tabarelli hanno sottolineato l’importanza del servizio dell’associazione per tutta la popolazione locale e dei paesi limitrofi. Durante la manifestazione è stato premiato Erwin Eccli per la sua appartenenza 15ennale alla Croce Bianca, assieme a Martin Gianordoli, Loris Nardelli e Ferdinando Zerbetto, attivi nell’associazione ininterrottamente da dieci anni. Per i presenti alla cena di Natale è stata organizzata una tombola, alla quale hanno partecipato con dei premi numerose imprese della Bassa Atesina. La Croce Bianca di Salorno ringrazia le ditte che hanno partecipato. Michele Tessadri, Giorgio Giacomozzi, Marlene Tabarelli, Martin Gianordoli, Erwin Eccli, Loris Nardelli und Erich Pichler Il rappresentante del direttivo provinciale Michele Tessadri, Giorgio Giacomozzi, Marlene Tabarelli, Martin Gianordoli, Erwin Eccli, Loris Nardelli e Erich Pichler. 12 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE AVS / CAI Einweihung der Boulderhalle „Ein Zug ist im Bahnhof angelangt“, so die Abschlussworte der Rede von Roland Eccli, Obmann des AVS Salurn, bei der Einweihungsfeier der Boulderhalle am 15. Januar. Er verwies auf die relativ kurze, aber sehr intensive Baugeschichte der neuen sportlichen Einrichtung in Salurn. Auf der Heimfahrt nach einer gemeinsamen Klettertour bei Arco kam Stefano Gamper die glänzende Idee, auch in Salurn eine Boulderhalle zu errichten, um so allen Bergbegeisterten die Möglichkeit zu geben, sich kontinuierlich mit Klettern zu beschäftigen. Zu Rate gezogen wurde dabei Stefan Steinegger (Kletterhalle Tramin), der dann auch bei der Verwirklichung der Boulderhalle Stefano Gamper und Roland Eccli stets zur Seite stand. Die Idee wurde im April 2009 in den Gemeindeausschuss gebracht und von diesem gutgeheißen. Nun ging es an die Planung und Umsetzung des Projekts. Die Abrissarbeiten wurden in Eigenregie übernommen. Die Boulderhalle wurde von der Gemeinde Salurn, dem Land Südtirol und dem AVS finanziert. Am 14. Oktober 2010 eröffnete die Boulderhalle ihre Tore. Die ehemalige Kegelbahn in der Aldo-Moro-Straße trägt heute ein neues Kleid und ist eine große Bereicherung für das Dorf. An vier Tagen in der Woche haben Bergbegeisterte die Möglichkeit zum Klettern. Seit der Eröffnung im Oktober haben bereits über 1000 Personen die Halle in Anspruch genommen. Betreut wird die Anlage gemeinsam durch AVS und CAI Salurn. Interessierte aus dem Dorf, zahlreiche Mitglieder und Mitarbeiter des AVS und des CAI, Mitglieder des Gemeinderates und der gesamte Gemeindeausschuss nahmen an der Eröffnungsfeier teil. Grußworte vermittelten nach Roland Ecclis Festrede Matteo Degasperi, Obmann des CAI, der Bürgermeister Giorgio Giacomozzi, die Bürgermeister-Stellvertreterin Marlene Tabarelli, Gemeinderat und Bürgermeister-Stellvertreter der vorhergehenden Legislaturperiode Walter Pardatscher, der erste Vorsitzende des AVS Georg Simeoni und der Sektionsvorstand des Unterlands Hermann Bertolin. Aus den Reden ging v. a. das Erfolgsrezept der guten Zusammenarbeit zwischen AVS und CAI hervor. Nach der Segnung der Boulderhalle durch Herrn Pfarrer Paolo bot eine Gruppe von jungen Kletterern eine kleine „Show“ an der Kletterwand dar. Die Einweihungsfeier klang bei einem geselligen Umtrunk aus. Angelika Tengler Einlage der AVS-Jugend (Foto: Angelika Tengler) Die Einweihung (Foto: Angelika Tengler) INAUGURAZIONE BOULDER A SALORNO Un’altra struttura si aggiunge all’offerta sportiva che Salorno propone a tutti gli amanti dello sport. Le associazioni AVS e CAI infatti, insieme all’amministrazione comunale, hanno inaugurato sabato 15 gennaio una nuova sala boulder, realizzata nel complesso di via Aldo Moro accanto alla bocciofila. Tante le persone intervenute per l’occasione, che hanno potuto ripercorrere assieme a Roland Eccli, presidente della sezione locale AVS nonchè relatore dell’evento, tutte le varie fasi e tappe principali che hanno portato alla realizzazione di questa struttura. La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause L’idea è nata dall’associazione AVS e in particolare dall’atleta Stefano Gamper, al quale va dato grande merito, non solo per aver lanciato la proposta di questo progetto, ma anche per aver collaborato attivamente impiegando molto del proprio tempo libero e la sua grande esperienza nella costruzione della struttura insieme a Roland Eccli. La sala di arrampicata, che è aperta quattro giorni in settimana dalle 18.00 alle 22.00, è gestita a turno dalle sezioni di Salorno AVS e CAI, fra le quali esiste un ottimo rapporto collaborativo, ed ha già ottenuto molto succes- Gennaio / Januar - Nr. 1 13 ASSOCIAZIONI / VEREINE so visto l’afflusso di persone registrato in questi primi mesi di apertura con una media di circa 30 a serata. All’inaugurazione sono intervenuti esponenti dell’amministrazione comunale che ha finanziato il progetto, con in testa il sindaco Giorgio Giacomozzi e la vice-sindaco Marlene Tabarelli. La sala boulder è stata benedetta da don Paolo Crescini e successivamente alcuni bambini hanno messo in campo le loro abilità di arrampicatori in una simpatica esibizione. La manifestazione si è conclusa con il classico taglio del nastro effettuato dal sindaco Giacomozzi alla presenza dei due presidenti Roland Eccli per l’AVS e Matteo Degasperi per il CAI, di Stefano Gamper, delle autorità e di tutti gli intervenuti; è poi seguito un rinfresco. Erica Nardin Il presidente della sezione AVS di Salorno Roland Eccli presenta la nuova struttura al numeroso pubblico I KRAMPUS A POCHI Sono tornati il 5 dicembre a Pochi i Krampus con maschere di legno, puzzolenti pelli di capra e grandi campanacci. Il gruppo, fondato nel 2009, si chiama “Toatnroscht Tuifl”. È composto da 8 Krampus grandi, 2 piccoli e 2 streghe. Sono arrivati con un po’ di problemi tecnici ai tubetti sputa fuoco che si erano ghiacciati dopo la sfilata precedente, ma al momento giusto tutto è funzionato con particolari effetti che hanno divertito i presenti. C’erano infatti molti bambini ad aspettarli, alcuni piuttosto spaventati. In piazza è arrivato anche S. Nicolò che ha portato i pacchetti colmi di dolci, mancava solo il mitico asinello bloccato a Cauria per la neve. I Krampus inoltre hanno costruito una piccola capanna inaugurata la sera stessa, per servire poi tutte le domeniche dell’avvento vin brulè e the, cioccolatini e panettone. Venite anche voi lettori il prossimo anno a vedere i mostruosi “TOATNROSCH TUIFL”, più siamo più ci divertiamo! Stefano Telch (11 anni) 14 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE I PRESEPI DEL GRUPPO DONNE RURALI Un’iniziativa che ha ottenuto molto successo quella organizzata dal gruppo Donne Rurali di Salorno, che ha voluto ricreare in paese la giusta atmosfera durante il periodo natalizio. Già negli anni scorsi l’associazione aveva proposto nuovi addobbi, in particolare l’illuminazione del campanile della chiesa di Sant’Andrea. Quest’anno invece, il gruppo, con grande cura ed entusiasmo, ha allestito in differenti punti del paese dei presepi che ricordano la natività del bambin Gesù, valorizzando così vetrine, finestre e cortili. Le rappresentazioni sono state create ogni volta con materiali e statuine diversi, adattandosi ai vari spazi disponibili ed integrando così gli ornamenti natalizi preparati in paese dall’amministrazione comunale. Il gruppo Donne Rurali all’inizio del mese di dicembre aveva inoltre invitato tutta la popolazione di Salorno ad allestire dei presepi affinchè questa tradizione venga mantenuta viva e sia trasmessa ai giovani. La proposta è stata accolta di buon grado da molte famiglie, che hanno accettato l’invito preparando il proprio presepe in luoghi visibili come giardini, cortili, balconi, davanzali… Visto il buon riscontro dell’iniziativa, alcune ore prima del concerto di Natale, le Donne Rurali hanno organizzato una visita ai vari presepi esposti a Salorno, con grande partecipazione di pubblico. Tutte le varie rappresentazioni, sono state create con molta passione ma soprattutto con particolare attenzione anche ai più piccoli dettagli. Non si è certo trattato di una corsa o una gara al presepe più bello, ma semplicemente di un modo per far rivivere la tradizione del presepe dando a Salorno quel tocco natalizio in più. Il gruppo Donne Rurali ha inoltre festeggiato il Natale organizzando una festa con cena e tanta buona musica suonata dal bravo “Migliotti”. Erica Nardin LA BEFANA ALPINA E LE ATTIVITA’ NATALIZIE DEL GRUPPO ALPINI SALORNO/POCHI Il capogruppo Adriano Nardin, la befana, il socio più anziano presente in sala e il bambino più giovane alla consegna dei doni (Foto: Erica Nardin) La bef-ANA alpina è giunta a bordo della sua scopa presso la sede del gruppo Alpini Salorno/Pochi in piazza San Giuseppe, per portare i propri doni a “bocia” e “veci”. La vecchietta, alla presenza dei capigruppo Adriano Nardin e Remo Schimd, ha chiamato al proprio cospetto ben 13 bambini per consegnare loro giocattoli, arance e dolciumi, ma anche 28 soci anziani che, La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause dopo la foto di rito, hanno ritirato la propria “calza” ricca di provviste e di buon vino. Alcuni bambini, intimoriti dalla presenza della befana, non hanno avuto il coraggio di presentarsi da soli al suo cospetto e hanno ritirato il premio accompagnati dalla mamma o dal papà. La vecchietta, prima di andarsene, ha salutato tutti e la festa è proseguita in allegria fino al tardo pomeriggio. Questa iniziativa chiude l’operato del gruppo Alpini nel periodo natalizio, che inizia a metà dicembre con la distribuzione delle stelle di Natale e la raccolta di fondi a favore dell’A.I.L. (associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma). Anche in questa occasione le persone di Salorno e Pochi si sono mostrate molto sensibili e le penne nere sono riuscite a vendere ben 150 piante. Altro importante appuntamento che ha visto coinvolto il gruppo Alpini è l’organizzazione dei gazebo presso la piazza del comune in occasione del classico concerto di Natale, con la distribuzione a tutta la popolazione di tè caldo, vin brulè e panettone. “Siamo soddisfatti dell’intensa attività svolta dal gruppo nel corso del 2010” hanno dichiarato i capigruppo Adriano Nardin e Remo Schmid, “ricordiamo a tutti i soci che il 30 gennaio si terrà presso la sede l’assemblea generale con l’elezione del nuovo direttivo e l’approvazione di bilancio e relazione morale con successivo pranzo sociale”. Erica Nardin Gennaio / Januar - Nr. 1 15 ASSOCIAZIONI / VEREINE Südtiroler Bäuerinnenorganisation Ortsgruppe Salurn Beim Erntedankfest im Oktober 2010 haben wir Bäuerinnen Kuchen und Mehlspeisen verschiedener Art gebacken und vor dem Widum verkauft. Dank der Mithilfe vieler fleißigen Hände ist es uns gelungen, den Betrag von 603,30€ zu sammeln. Bei der Vollversammlung im Dezember konnten wir das Geld an Frau Monika Brigl, Vertreterin des Bäuerlichen Notstandsfonds, übergeben. Wir sind sicher, dass mit unserem Geld Menschen, die unverschuldet in Not geraten sind, schnell und unbürokratisch geholfen wird. Auch die Weihnachtskarten-Aktion des Bäuerlichen Notstandsfonds haben wir tatkräftig unterstützt. Wir konnten weitere 180€ an den Verein weitergeben. Wir danken allen, die uns dabei unterstützt haben. Anni Pardatscher Ortsgruppe Salurn Am 8. Dezember fand unsere traditionelle Adventfeier statt. Nach besinnlichen Texten, vorgelesen vom Herrn Pfarrer Paolo und unserer Obfrau Irene Mall Vettori, wurden unsere langjährigen Mitglieder geehrt. Ruth Kager Montel, Helene Mattivi Franceschini, Paula Demanega Faustin, Rosa Vettori Giacomozzi und Helga Dipoli Zeni erhielten ein Diplom für 25jährige Mitgliedschaft. Anton Thurner und Fanny Facchini Faustin, die ebenfalls eine Urkunde erhielten, konnten aus gesundheitlichen Gründen nicht an der Feier teilnehmen. Ida Ceolan Baldessari, Paula Holzknecht Gruber und Mitzi Zinzoll Ferrari erhielten einen Blumengruß für mehr als 50 Jahre Mitgliedschaft. Schließlich wurde mit einer Fotoschau auf das vergangene Jahr Rückschau gehalten, welche die verschiedenen Ausflüge bzw. Tätigkeiten wieder in Erinnerung brachte. Der Nachmittag klang dann gemütlich bei Tee, gebackenen Keksen und vorweihnachtlicher Musik aus. 16 Gennaio / Januar - Nr. 1 Ortsgruppe mit der Obfrau Irene Mall Vettori und ihrer Stellvertreterin Hertha Thurner Dalvai im Hintergrund La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE PESCATORI BASSA ATESINA SALORNO, PREMIATI I VINCITORI Nel mese di dicembre l’associazione pescatori Bassa Atesina ha organizzato una cena natalizia durante la quale sono stati premiati i vincitori del campionato sociale 2010. E’ stata questa l’occasione giusta non solo per riunire tutti i soci e gli amici di lenza ma anche per ringraziare gli instancabili collaboratori che portano avanti l’attività sociale con molto entusiasmo e dedizione. Ben tre le classifiche premiate, quelle relative ai gruppi “A” e “B” che hanno visto conquistare il primo gradino del podio rispettivamente Stefano Vitti e Mariano Bellini e la classifica generale che riunisce entrambi i gruppi. Quest’ultima è stata vinta con ben 630 punti dall’ottimo Vitti, seguito in seconda posizione da Alessandro Rossin con soli 5 punti di distacco, mentre Mariano Bellini è salito sul terzo gradino del podio con 610 punti. Per tutti i soci non è mancato un premio di riconoscimento, mentre ai vincitori della classifica generale sono stati consegnati dei prestigiosi trofei. Il presidente Klaus Bazzanella ha voluto ringraziare non solo tutti i collaboratori ma anche le instancabili collaboratrici, spesso impegnate ai fornelli presso la struttura del laghetto di Salorno, per cucinare ottimi piatti, naturalmente a base di pesce. Bazzanella ha inoltre ricordato che sono terminati i lavori del nuovo laghetto in cui sarà possibile pescare già dalla prossima stagione. L’associazione coglie l’occasione per ringraziare Max e il suo staff per la gustosa cena preparata e per la sua ospitalità. “A febbraio verrà indetta l’assemblea generale” ha concluso il presidente “ricordo quindi a tutti i soci di intervenire numerosi perchè si svolgeranno le elezioni per la nomina del nuovo direttivo”. Erica Nardin Premiazione del vincitore della classifica generale 2010 Stefano Vitti (Foto: Erica Nardin) AL VIA LA NUOVA STAGIONE PER L’ASSOCIAZIONE BOCCE SALORNO Nel mese di novembre la bocciofila di Salorno ha riunito l’assemblea generale per rinnovare il proprio direttivo e approvare il bilancio. I soci hanno riconfermato all’unanimità il gruppo uscente composto dal presidente Vittorio Baratella, dal vice Massimo Biagiotti, dalla tesoriera Eglantina Scaramuzza e dai due dirigenti Carlo Furlan, colonna portante dell’associazione, e Paolo Schgraffer. Durante l’assemblea sono state riassunte le attività svolte nel corso del 2010, annata positiva per l’associazione ed è stato presentato il programma degli incontri previsto per la stagione 2010/2011. Quest’ultima è già iniziata con due competizioni svoltesi nel mese di dicembre. Il primo è stato il torneo dell’amicizia la cui vittoria è andata alla coppia Tiziano Trentini e Teresa Pichelan seguiti sul secondo e terzo gradino del podio rispettivamente dal duo Mirko Benetello/Renata Zucol e Sergio Cembran/Dora Froner. Successivamente è stato organizzato il torneo di Natale, disputato con la formula dei tre gironi all’italiana; in questo caso la vittoria è stata aggiudicata dalle coppie Corradini/Poletti della Val di Non, Baratella/Bertignol e Endrizzi/Negrello. Il giorno 8 gennaio si è infine disputato il torneo “Mobilificio Lodetti”, che ha visto piazzarsi in prima posizione, dopo un’avvincente finale, la coppia Baratella/ Zucol, seguita in seconda e in terza posizione rispettivamente dal duo Endrizzi/Sgarbi e Benetello/Palma. Erica Nardin La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause La coppia Vittorio Baratella e Renata Zucol primi classificati nel torneo “Mobilificio Lodetti” (Foto: Erica Nardin) Gennaio / Januar - Nr. 1 17 ASSOCIAZIONI / VEREINE GRUPPO GIOVANI E ALL-IN I giovani in festa! E’ con questo entusiasmo che si è svolta a Laives il 21 novembre scorso la prima edizione di “All-In”, manifestazione “giocosa” organizzata dai Gruppi Giovani della Bassa Atesina. Nonostante il freddo e la pioggia l’atmosfera all’interno della palestra di Laives, dove si sono svolti i giochi, era tutt’altro che grigia ed i colori delle squadre e la gioia dei giovani hanno fatto da contorno alla competizione fra le squadre. Dopo mesi di incontri e collaborazione tra le varie associazioni giovanili è nato “All-In”, frutto della voglia dei direttivi e degli animatori di fare qualcosa insieme e mettere a confronto i giovani dei diversi paesi. I Gruppi Giovani che hanno partecipato all’organizzazione sono stati: Gruppo Giovani Salorno, Point di Egna, Centro Giovani Deflorian di Ora, Flowers di Bronzolo, Beehive e No Logo di Laives e Speed Pineta di Laives, il tutto ovviamente sotto l’effige della Ripartizione Cultura Servizio Giovani della Provincia Autonoma di Bolzano. Un evento che i ragazzi ricorderanno sicuramente per i molti colori presenti: giallo, verde, viola, arancione ed altri ancora; ogni gruppo aveva il suo e tutti si sono confrontati con tutti. I giochi sono stati divertenti e originali: percorsi ad occhi bendati su fantomatici sci di legno oppure giochi di precisione, giochi di forza come il tiro alla fune ma su un nylon insaponato. Non sono mancate le prove di abilità e memory di squadra, come il nascondere nelle scatole oggetti per riuscire a ricordarseli tutti dopo averli osservati solo per qualche secondo. Importante dunque essere squadra e fare squadra, ma in un clima assolutamente rilassato e vivace dove persino i “perdenti” ridono a crepapelle. In queste manifestazioni non c’è chi vince e chi perde perchè sono giornate piene di gioia e anche di speranza, dove nessun Gruppo Giovani si dimentica mai della sua funzione aggregante e socializzante. La finalità educativa è sempre la stessa: fare rimanere i giovani quanto più possibile “sani” in un mondo nel quale non è facile essere giovani. Se l’unione fa la forza allora i Centri Giovani della Bassa Atesina sono veramente forti e come dice un vecchio detto: “Tutti per uno e uno per tutti” e ci vediamo alla prossima edizione! Gruppo Giovani Salorno Das Frühjahrsprogramm des Vereins der Unterlandler Freizeitmaler Acquarell für Anfänger und leicht Fortgeschrittene mit Heini Toll Samstag 19. Februar von 15 bis 18 Uhr Sonntag 20. Feb. von 9 - 12 und von 14 – 17 Uhr „Der Frühling sitzt im Apfelbaum“: Malkurs mit Birgit Hermeling – Künstlerin, Kunsttherapeutin „Bilderrollen - leicht gemacht!“ Transparenter Stoff wird gespannt, bemalt und am Schluss zu einer Bambusrolle verarbeitet. Ob Schrift, Bilder, Symbole, Blumen, Bäume, freier Ausdruck oder Farbenspiel als Motiv, es werden verschiedene Möglichkeiten gezeigt, die für jeden zu einem bezaubernden Resultat führen können. Samstag 19. März von 9 – 12 und von 14 – 17 Uhr Sonntag 20. März von 9 – 12 und von 14 – 17 Uhr Der Verein der Unterlandler Freizeitmaler weist darauf hin, dass im Happacherhof in Auer auch 2011 wieder die Ferienmalwoche stattfindet – wie immer in der letzten Juliwoche. Infofaltblätter dazu liegen ab der zweiten Märzhälfte in allen Filialen der RaiKa und in den Bibliotheken auf. Das Faltblatt enthält auch Auskunft über die Kindermalwoche in Auer vom 29. August bis zum 2. September. 18 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE CALENDARIO DEI TURNI DI SERVIZIO DELLE FARMACIE Bassa Atesina Il Moto Club Salorno al Museo della Ducati a Bologna Gita dal sapore molto particolare, l’ultima del 2010, effettuata dal Moto Club Salorno sabato 18 dicembre scorso. Si è, infatti, visitato il museo della Ducati di Bologna: il vero tempio della rossa su due ruote più famosa del mondo. Il sodalizio del vulcanico presidente Willy Coller ha potuto così conoscere il tempio che esponeva i simboli mondiali conquistati. Era in esposizione, tra le altre cose, la Ducati 900 SSTT Endurance con cui Mike Hailwood ha conquistato ben 9 titoli mondiali, e la Desmosedici con cui Casey Stoner ha portato a casa il mondiale MotoGP 2007. Il fatto che per la prossima stagione la Ducati sarà cavalcata da Valentino Rossi, ha fatto sì che l’atmosfera sia stata particolarmente carica di aspettative per un 2011 vincente. Si sono potuti, poi, acquistare i gadgets nello Store Ducati. In quell’occasione si è anche potuto incontrare di persona il fratello di Loris Capirossi, che si è complimentato con tutto il Team di Salorno, affermando che “la tifoseria italiana nordica è una tifoseria vera, seria ed ordinata”. Ed ha concluso dicendo che Valentino e suo fratello, nella stagione entrante, faranno ulteriormente crescere la Ducati, in modo che per gli avversari ci sarà solo da rincorrere. La giornata si è conclusa con gli auguri natalizi per tutti ed una citazione particolare per l’autista del pullmann Max Masiero che ha portato a termine il suo compito in modo molto rilassante e molto professionale. Alberto Romanin DIENSTKALENDER DER APOTHEKEN des Unterlandes Febbraio - Februar Marzo - März 1. Cortaccia - Kurtatsch 2. “ 3. “ 4. “ 5. Salorno - Salurn 6. “ 1. Cortaccia - Kurtatsch 2. “ 3. “ 4. “ 5. Salorno - Salurn 6. “ 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. “ “ “ “ “ Ora - Auer “ “ “ “ “ “ Egna - Neumarkt 20. “ 21. “ 22. “ 23. “ 24. “ 25. “ 26. Cortaccia - Kurtatsch 27. “ 28. “ “ “ “ “ “ Ora - Auer “ “ “ “ “ “ Egna - Neumarkt 20. “ 21. “ 22. “ 23. “ 24. “ 25. “ 26. Cortaccia - Kurtatsch 27. “ 28. “ 29. “ 30. 31. “ “ Il servizio diurno e notturno della farmacia di turno è sempre assicurato. Der Tag- und Nachtdienst der diensttuenden Apotheke istMartino gewährleistet. San La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 19 CRONACA / AKTUELLES SENTIERO DEL DÜRER, INAUGURATA L’OPERA DI EGIDIO PETRI L’opera di Petri (Foto: Erica Nardin) E’ stata un’iniziativa organizzata per valorizzare il sentiero del Dürer quella svoltasi il giorno 11 dicembre in piazza Libertà a Laghetti di Egna. Promotore della manifestazione il “Comitato Sentiero del Dürer”, in particolare gli architetti Bruno ed Enrico Pedri con la collaborazione del presidente dell’associazione Walter Bazzanella, che ha presentato l’evento. L’iniziativa, fi- nanziata dal comune di Egna, alla quale ha partecipato anche il direttore della “Dürer Haus” di Norimberga Thomas Schauerte, ha visto la presentazione da parte dello scultore Egidio Petri di una scultura che riproduce in tre dimensioni il famoso acquerello “Capanna alpestre in rovina”. Questo dipinto, realizzato dall’artista Albrecht Dürer a Segonzano nel 1494, è attualmente conservato presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano ed è stato fonte di ispirazione per le successive opere sulla Natività dell’artista tedesco, in particolare per “Nascita di Cristo” dipinta nel 1504. Durante la manifestazione si è rappresentato il Presepe storico “Duereriano” con pastori, pecore, agnelli e un asino che hanno accompagnato tutti i presenti fino all’opera di Petri per la sua inaugurazione. L’evento è poi proseguito nella piazza principale di Laghetti, dove hanno preso la parola diversi storici dell’arte e artisti, in particolare il prof. Marsilli, il docente della facoltà di Sociologia di Trento prof. Antonio Scalia, l’artista Sigrid Trojer, il prof. Antonelli Elio già insegnante dello scultore Petri. All’iniziativa erano inoltre presenti il sindaco di Egna Horst Pichler con Andrea Olivetti capofrazione di Laghetti, alcuni amministratori della Bassa Atesina tra cui il primo cittadino di Salorno Giorgio Giacomozzi e il vicesindaco Marlene Tabarelli, nonchè alcuni sindaci della Val di Cembra. L’iniziativa è stata naturalmente comunicata alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, che ha elogiato il comitato per aver divulgato la conoscenza di questo prezioso dipinto e ha deciso di esporre l’acquerello nella sala dei Fiamminghi della pinacoteca contestualmente all’evento organizzato a Laghetti di Egna. In questo modo, durante il periodo natalizio, i visitatori, accanto alle opere di Leonardo Da Vinci, Raffaello, Botticelli e Caravaggio hanno potuto ammirare anche l’acquerello “Capanna alpestre in rovina” vicino al quale è stato esposto diverso materiale illustrativo e informativo sul sentiero del Dürer. Erica Nardin Il gruppo in visita col direttore Thomas Schauerte al centro (Foto: Erica Nardin) 20 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CRONACA / AKTUELLES Colletta di solidarietà In occasione dell’Avvento si è svolta a Salorno, presso l’ambulatorio comunale, una colletta di solidarietà organizzata dal Movimento per l’Armonia del Mondo, recentemente fondato dal dottor Pier Luigi Simari, per imprimere alla società una svolta umanitaria imperniata su principi etici di utilizzo delle risorse umane e planetarie. L’ iniziativa è stata quella di offrire i calendari dell’ avvento agli utenti dell’ ambulatorio , che sono stati molto generosi ricambiando con offerte libere. Sono stati distribuiti 70 calendari e le offerte hanno totalizzato la somma di 696, 54 euro, poi inviata alla Associazione Medici dell’ Alto Adige per il Terzo Mondo. Inoltre il dottor Simari ha donato un apparecchio per la diagnosi e la cura delle malattie degli occhi alla suddetta associazione che lo utilizzerà in un ospedale che essa gestisce in paesi poveri. NEUERÖFFNUNG BAR A ONDA SPENDE FÜR SOLIDARITÄT In der Adventzeit fand im Gemeindeambulatorium eine Solidaritätssammlung statt, welche durch die “Bewegung für die Harmonie in der Welt” organisiert wurde. Diese Bewegung ist vor kurzem von Dr. Pier Luigi Simari gegründet worden, um einen humanitären Wendepunkt in die globale Gesellschaft zu setzen, damit die menschlichen und planetären Resourcen durch ethische Grundsätze genutzt werden. Die Initiative bestand darin, die Adventkalender gegen eine freiwillige Spende zu verteilen. Der Erlos von 70 Kalendern ergab die Summe von 696,54 €, die dann dem Verein “Südtiroler Ärzte für die Dritte Welt” überwiesen wurde. Darüber hinaus spendete Dr. Simari eine Vorrichtung für die Diagnose und Behandlung von Augenkrankheiten. Das Gerät wird in einem Krankenhaus in der 3. Welt verwendet. Nuova apertura Bar A Onda Dal 17 dicembre scorso è attivo il bar A Onda, ex Tamoil, visto Am vergangenen 17. Dezember wurde die neue Bar A Onda che dovrebbe cambiare anche l’azienda che fornisce il carbueröffnet. Die neuen Betreiber der ehemaligen Tamoil-Bar sind rante. I nuovi gestori sono Claudio e Daria Ranzi, di Magrè, Claudio und Daria Ranzi aus Margreid, die die Tankstelle überche hanno voluto dare un tocco strettamente personale al bar, nommen haben und der Bar eine völlig persönliche Note verdandogli un nome abbastanza significativo. Claudio Ranzi, il leihen wollen. gestore, ben spalleggiato dalla sua signora, spiega quelle che Claudio Ranzi zeigt, unterstützt von seiner Partnerin, die Richtsaranno le linee guida della nuove gestione. “Veniamo da un’elinien der neuen Führung auf: „Wir stammen aus einer elfjährisperienza di undici anni, presso il distributore Esso di Laghetti. gen Erfahrung in der Esso-Tankstelle in Laag. Wir hatten viele Avevamo una clientela numerosa ed affezionata, che speriamo treue Kunden, die wir hoffentlich behalten und vermehren werdi potere portare con noi e possibilmente aumentare. Abbiamo den. sempre avuto ottimi rapporti con la comunità e contiamo di Mit der Gemeinschaft hatten wir immer sehr gute Kontakte, die mantenerli e, se possibile, approfondirli anche qui a Salorno. wir hier in Salurn bestimmt erweitern werden. Bis Ende FebruPer quanto riguarda l’area di serar/Anfang März werden wir die Auvizio, entro fine febbraio, inizio di towaschanlage wiedereröffnen, den marzo, riapriremo il lavaggio, ripriReifenservice wiederherstellen und stineremo l’attività di gommista e den Tankstellenbereich als solchen contiamo di portare delle migliorie verbessern. all’area di servizio complessiva. In einem neuen Gebiet durchzustarPartire in una zona nuova, con un ten ist nicht einfach. nuovo progetto, non è semplice; la Man kennt uns noch nicht gut, das gente ancora non ci conosce bene, wird sich aber bestimmt ändern. Wir però, dopo un periodo di ambientamöchten mit Professionalität und mento, le cose miglioreranno di siBegeisterung arbeiten. curo, visto che contiamo di lavorare Das Team setzt sich aus meiner con professionalità ed entusiasmo. Frau Daria und mir zusammen und La ’squadra’ – conclude Ranzi - è aus Lucia und Stefano, die uns unter formata dalla mia signora Daria, dal die Arme greifen werden, um einen sottoscritto e da Lucia e Stefano.” bestmöglichen Service anbieten zu Alberto Romanin Daria e Claudio Ranzi können.“ La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 21 SCUOLA / SCHULE Musikalische Pause und Weihnachtsfeier An der deutschsprachigen Mittelschule Salurn gab es in der Vorweihnachtszeit eine besonders stimmungsvolle Pause. Zu Beginn und am Ende der Pause hat jeweils eine Gruppe Lieder gespielt oder gesungen. Die Instrumentalgruppen waren Saxophon, Klarinette, Gitarren und Blechbläser; es gab auch einen Chor der Mädchen aus den 3. Klassen. Das Ziel dabei war, so viele Schüler wie möglich zum aktiven Mitmachten anzuregen. Bei der Weihnachtsfeier am 23. Dezember 2010 wurden 6 Lieder gesungen; davon waren zwei Lieder in deutscher, zwei in italienischer und zwei in englischer Sprache. Zwei Lieder wurden mit „Karaoke“ gesungen, eines davon war „Stille Nacht“. Das berühmte spanische Lied „Feliz Navidad“ wurde für zwei Trompeten umgeschrieben. Es wurde auch ein Lied aus dem Kosovo und ein Lied aus Arabien gesungen. Weitere Einlagen waren ein Tanz der Klasse 3 B und zwei Gruppentänze der 2. Klassen. Ein Tanz wurde von allen 6 Klassen vorgeführt. Bei den Tänzen haben auch die Lehrer mit Begeisterung mitgetanzt. Diese musikalischen Darbietungen wurden von der Musiklehrerin Anna Scollo einstudiert. Sie lobte das teamstarke Kollegium an der Mittelschule Salurn und die Unterstützung des Projekts. Die SchülerInnen durften auch während des Unterrichts an kurzen Proben teilnehmen. Ein großes Kompliment sprach sie den musikalisch und tänzerisch begeisterten Schülerinnen und Schülern der Schule aus. Alle Professoren, allen voran Außensektionsleiterin Renate Tschurtschenthaler, aber auch außenstehende Lehrpersonen, die ihre Verbundenheit der Mittelschule gegenüber zum Ausdruck brachten, wohnten der Weihnachtsfeier bei. Angelika Tengler 22 Gennaio / Januar - Nr. 1 Schülergruppen in der „Musikalischen Pause“ (Fotos: Angelika Tengler) La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause NARRATIVA / ERZÄHLUNGEN AUSTRALIA: NEL GRANDE VUOTO IL CASTELLO MEDIOEVALE DI VITTORIO Nel mio ultimo viaggio in Australia, per scrivere il libro sulla vita di don Angelo Confalonieri (il primo uomo bianco che a metà Ottocento decise di vivere con gli aborigeni), sono stato invitato, da amici australiani, a Lightning Ridge per poter scrivere la magica storia di Vittorio Stefanato. Torri, archi, merli e sotto i piedi un reticolo di oltre un chilometro di gallerie. Tutto ciò nel bel mezzo dell’Australia e per rappresentare architettonicamente la propria visione dell’amicizia. In una lontanissima località del New South Wales, Vittorio Stefanato, dal 1981 con la sola forza delle proprie braccia, di una carriola rappezzata mille volte e di qualche utensile, lavora incessantemente per ingrandire la propria opera: il castello di Lightning Ridge. I minatori di opali della zona lo chiamano “Amigo Castle”, ma Vittorio non è spagnolo, è italianissimo. E’ nato nel 1947 a Meduna di Livenza, in provincia di Treviso, ed è poi cresciuto a Cismon del Grappa sognando sempre una vita di avventure, esplorazioni e costruzioni di castelli. A 23 anni parte per l’Australia “era il 25 aprile” mi confida, quasi sussurrandomi la liberazione che provò quando decise di tuffarsi in un continente ancora “aperto” alle avventure. Raggiungere e conoscere Vittorio non è stato facile; i contatti sono iniziati un anno prima, attraverso amici emigrati trentini in Australia fra i quali Peter Revrenna, Luigi Parmesan, Franco e Marcello Dondio tutti di Myrtleford. Avvicinare Vittorio non è stato dunque semplice: Amigo Castle, infatti, scappa all’arrivo dei curiosi, come sono i giornalisti e chiude le porte del castello, inoltrandosi negli abissi poichè la sua opera non deve essere resa impura dai contatti superficiali o peggio, come dice lui, dal “business”. Sì perchè a Stefanato in molti hanno proposto mucchi di denari per sfruttare turisticamente il castello, ma lui non vuole e per questo scaccia chi gli offre dollari. Potrebbe infatti rivelarsi un buon affare il castello, perché, pur lontanissimo da Melbourne e da Sydney, è così particolare da ricordare le costruzioni toscane e può fruttare sicuramente decine di migliaia di dollari all’anno in un continente praticamente privo di architetture “europee”. Me ne sono accorto anch’io nel poco tempo che ho soggiornato al castello. Decine di persone al giorno si fermavano incuriosite ad osservare e Vittorio ed io, sbirciando dalle finestre, li vedevamo filmare, fotografare e aggirarsi nei dintorni. Ma niente, lui non apriva a loro, anzi si “nascondeva” nei cunicoli sotterranei. Un labirinto di oltre un chilometro di gallerie nelle quali a un certo punto ci si imbatte magicamente in resti che potrebbero essere quelli di una creatura preistorica. Un mattino, alle 7.15 mentre beviamo un caffè, Vittorio improvvisamente mi apre la sua mente e il suo cuore. E colui che è noto a Lightning Ridge per essere persona inaccessibile inizia invece a parlare a ruota libera. Dal racconto della sua vita e della costruzione del castello emergono pure particolari che ne fanno un amante della natura che lo circonda, dalle formiche ai gamberetti, al suo gatto “Cinzano on the Rocks”. Dopo averlo ascoltato, gli chiedo dove ha preso tutte quelle pietre per costruire la fortezza. Infatti, per decine di chilometri, prima di giungere nella località degli opali dal fascino unico, non ho visto massi. “Le ho raccolte andandomele a cercare, le prime a circa venti chilometri da qui, le ultime le sto raccogliendo a settanta chilometri di distanza. Ecco perchè non ne vedi, sono tutte nelle mura”, sorride Vittorio e da lì in poi diviene una cascata di battute e confidenze. “Vedi Rolando” mi dice “ogni persona, un giorno, anche l’anziano, dovrà poter visitare, quanto ho fatto. Ora ci entrano solo gli amici, ma quando non ci sarò, so che entrerà chiunque e allora che almeno lo si possa fare senza pericolo. Per questo La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause smusso gli angoli, costruisco gradini e allargo le gallerie”. Gli chiedo perché non gli interessi la fama ed è qui che mi svela i suoi segreti d’infanzia, i suoi amori, le sue terribili disavventure. Segreti che non posso rivelare, ma che mi fanno intuire il senso di tutto ciò. Per capire se ho compreso davvero, esco dalla sua stanza, ripercorro gli spazi esterni, riguardo le mura, ridiscendo con lui nell’incredibile labirinto di gallerie. E ora, nella mia mente, tutto è chiaro. Questo è un inno all’amicizia. Il castello, infatti, ha una struttura esterna che, seppur di pietra, è aperta, curvilinea, non è fatta per respingere ma per attrarre. Se un giorno passerete a Lightning Ridge, lo capirete. La costruzione vi sembra dire “dai entra però piano piano, senza chiasso, con rispetto”. E se Vittorio vi aprirà (ma, ahimè, dovrete sapere la parola segreta che rivela solo a pochi) ammirerete la vera opera che non sono le mura toscane, in quanto “esteriorità”, in quanto corpo. Se Vittorio vi aprirà e vi porterà negli abissi, nei suoi abissi, entrerete nella sua mente, nella sua anima percorribile da ogni vero amico. Il castello è il suo io materializzato in sassi, mura, torri, cunicoli, luoghi segreti. “Sai”, mi dice, “un giorno ogni galleria, ogni curva, ogni stanza, avrà il nome di un amico”. Vittorio è persona dolce. Lo scopri nei suoi gesti, nel suo parlare, nella sua paziente disponibilità. Qualcuno, da quelle parti, vi potrà raccontare invece che “Amigo Castle” va evitato. Ma la realtà è invece un’altra: Stefanato è una persona buona, molto buona, che ha deciso di lasciare all’umanità un’opera tutta particolare. E perchè sia totalmente dono fin che lui è in vita non ci dovrà essere “business”. “Voglio che un giorno”, mi confida, “ognuno possa giungere qui per vedere il castello, non il suo re. Dappertutto vi è infatti gente che vuole essere elogiata, ammirata, glorificata. Io non voglio cadere così in basso, voglio semplicemente che la gente possa gustarsi un luogo di pace”. Quando è giunto per me il momento di lasciare Lightning Ridge ci salutiamo con un forte abbraccio. “Vittorio” gli chiedo “posso raccontare la tua storia?” mi guarda e sorride “sì e scrivi ciò che vuoi”. E così dicendo mi offre un altro grande dono: la sua fiducia. Rolando Pizzini Un scorcio del castello di Lightning Ridge Gennaio / Januar - Nr. 1 23 SPORT Luigi Maringgele grande maratoneta Nel 2010 Luigi Maringgele ha partecipato a quattro maratone riportando tempi sotto le tre ore! La maratona (42,195 km) è la regina delle gare da corsa. Un grande interprete di questa gara massacrante è Luigi Maringgele (nella foto durante l’arrivo alla maratona di Milano in Piazza Duomo). Nell’anno scorso Luigi ha partecipato a quattro prestigiose maratone. In aprile a Milano con il tempo di 2 ore, 52 minuti e 14 secondi. Poi tre maratone in autunno: Berlino a settembre in 2.53.48; Venezia ad ottobre (2.51.00) e poi a novembre Bari (2.53.19) ottenendo il prestigioso nono posto assoluto. Concludere le maratone in meno di tre ore è prova di grandissimo valore. Maringgele, alcuni anni fa, ha anche partecipato alla maratona di New York, forse la maratona più prestigiosa al mondo. Remo Demanega Luigi Maringgele all’arrivo della Maratona di Milano Ingrid: eine vielseitige Sportlerin Ingrid: una sportiva polivalente Ingrid Demanega ist eine Allrounderin. Volleyball, Klettern, Laufen und Radfahren sind ihre Lieblingsportarten. Sie besucht die fünfte Klasse im Realgymnasium Bozen. Gerade mit ihrer Schule nahm Ingrid unlängst in Wien an einer Meisterschaft der Schulen teil. Beteiligt waren mehrere Schulen aus halb Europa. Ingrid belegte im Hochsprung den hervorragenden dritten Platz, wurde dann Achte im Weitsprung. Ingrid Demanega eccelle in più discipline sportive. Volley, scalata, corsa e bici sono tra i suoi sport preferiti. Frequenta la quinta classe al liceo scientifico di Bolzano. Proprio la scuola le ha dato la possibilità di partecipare a Vienna ad un campionato tra scuole di mezza Europa. Ingrid è arrivata al terzo posto nel salto in alto e poi ottava nel salto in lungo. Remo Demanega Ingrid Demanega SPORTS COLLEGE, OFFERTA PER TUTTI I SOCI Lo Sports College lancia un‘appetitosa offerta a tutti i soci che vogliono mantenersi in forma e svolgere qualche attività durante il periodo invernale e primaverile. Da gennaio a maggio infatti sarà possibile praticare pilates, danza classica e hip hop con un contributo complessivo per tutte e tre le attività di soli 50,00 Euro per 5 mesi. Tutti coloro che sono interessati a questa opportunità possono chiedere ulteriori informazioni telefonando al 339/5436812. Sports College 24 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause SPORT Pochi 89, secondo in classifica Nonostante diverse traversie che ne stanno accompagnando il tragitto, la formazione dei campioni d’Italia di broomball del Pochi ’89 occupa nuovamente la seconda posizione in classifica. Una seconda posizione in coabitazione con gli avversari di sempre, gli Sharks di Laives, appena battuti in un match davvero avvincente a 4 lunghezze dal Belluno, formazione che ci aveva battuto, proprio in una giornata di assenza totale e non solo mentale di molti giocatori pochèri con il rotondo risultato di 7-0. Girata pagina, la formazione del presidentissimo Roland Lazzeri sta proseguendo il proprio cammino, come per tutta l’attuale stagione, tra luci ed ombre. Come sempre a farla da padrone sono le assenze per motivazioni più o meno credibili, e gli infortuni: sono infatti in bacino di carenaggio Roland “Lolle” Dorigoni, Philip Piffer, Marco Stringari, Mirko Tait e Patrick Carniello, non ancora del tutto ripresosi dall’operazione al ginocchio. Insomma, motivi per giustificare qualche rovescio ci sono, ma da coloro che sono sani è lecito attendersi qualcosa in più. Per la cronaca, il 2011 non è iniziato nel migliore dei modi: in una freddissima serata, opposti al Val di Sole, dopo essere andati in vantaggio con Gabriel “Gabo” Kaufmann, il team giallo nero si è fatto subito raggiungere e, all’inizio della ripresa, superare. Il 2-1 finale è forse il risultato giusto di una serata, in cui ancora una volta si è dovuto ricorrere a vari espedienti per mettere in campo una formazione decente. Tutt’altra musica sabato 8 gennaio sul ghiaccio di Egna, dove nella classicissima del broomball nazionale, opposti ai fortissimi Sharks, i pochèri hanno estratto dal cilindro una prestazione quasi perfetta. In vantaggio con il redivivo Gianfranco d’Acquisto, la formazione di Pochi si difende con ordine, il portiere Andrea “Yahoo” Borin para il parabile. Una clamorosa occasione in contropiede per siglare il meritato 2-0 viene fallita e proprio sul ribaltamento di fronte subiamo il pareggio. Nella ripresa, il Pochi riparte a testa bassa e all’uscita di un Time Out, grazie ancora ad un ispirato Gabriel Kaufmann, passa in vantaggio. Nonostante un grande forcing degli Sharks il risultato non cambia e così li raggiungiamo in classifica al secondo posto. L’accesso ai playoff, alla luce del risultato, non dovrebbe mancare, ma con la formazione dei Pochi, come ben si sa, può succedere tutto ed il contrario di tutto. Ma i segnali per l’imminente futuro sono rosei. Alberto Romanin ANNIVERSARI / JUBILÄEN 55 anni insieme sono tanti, siete veramente da ammirare e vi auguriamo di festeggiare serenamente anche le nozze di diamante! Siamo molto onorati di poter festeggiare con voi il vostro grande amore, tantissimi auguri! I vostri figli Bruno, Remo e Lino con i nipoti Karin, Matthias, Sandra, Daniel, Alex e Jonas. Paolo e Maria Schmid si sono uniti in matrimonio il giorno 06.12.1955 e il giorno 06.12.2010 hanno raggiunto l’anniversario dei 55 anni di matrimonio La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Paolo e Maria Schmid con i figli nel loro maso a Pochi Gennaio / Januar - Nr. 1 25 PERSONE / PERSONEN Giuseppe Nardon (Bepi) va in pensione Con il sopraggiungere dello scorso dicembre 2010, è arrivata anche la sospirata pensione per Giuseppe “Bepi” Nardon, un personaggio che di Salorno e dintorni, per cinque abbondanti lustri, di storia ne ha scritta una parte importante, e sta continuando a farlo, a quanto sembra. Si tratta di un personaggio amato da tutti, sia per la sua competenza nel proprio lavoro che per la sua capacità di interagire con le persone, facendo sempre trasparire un grande amore per il territorio nelle sue sfaccettature più recondite. Ci ritroviamo per una chiacchierata, che è un po’ il sunto di una vita dedicata al territorio, con una persona dal carattere molto umile, che dalla propria passione è riuscito a farne una ragione di vita quotidiana. Qualche dato anagrafico… “Sono nato il 7 maggio 1948 a Pochi, da mamma Luigia e papà Arturo, sono sposato con Vittoria, ho due figli, Roberto del 1986, e Margherita nel 1992. Ho sempre vissuto a Pochi, ma all’asilo andavo a Salorno. Mi ricordo di un anno intero a piedi giù da Pochi lungo il percorso delle scalette, forse da lì mi è nata la passione per il bosco e la montagna. Le scuole dell’obbligo le ho frequentate a Salorno, mentre le superiori le ho fatte a Bolzano, dove mi sono diplomato alle ITI nel 1968. Ho fatto il militare ad Aosta e 10 mesi a Vipiteno.” E come ti sei inserito nel mondo del lavoro? “Finita la naia, con il diploma chiuso in un cassetto, ho fatto per otto anni il boscaiolo, mio papà non era molto d’accordo, visto che aveva fatto tanti sacrifici per farmi studiare e vedermi tagliatore di legna nel bosco non lo soddisfaceva. Questo fino al 1980, quando ho fatto domanda per il concorso di custode forestale. Nel 1982 ho vinto il concorso e sono entrato in servizio, come custode forestale per il comune di Salorno, dipendente dalla stazione forestale di Egna.” E’ nota a tutti la tua passione per la montagna e per il territorio, che hai portato nel tuo lavoro… “Per me, da sempre, nel nostro comune, ma anche in quelli limitrofi, una delle cose più importanti era conoscere il territorio, specialmente i confini tra le varie proprietà, cosa che da secoli ha sempre rappresentato un problema di difficile definizione. La ricerca dei confini e dei relativi cippi, da sempre fonte di liti, è diventata proprio una passione e io, nel mio piccolo, ho cercato di trovare i cippi che erano stati posizionati nel corso dei secoli. Il cippo più vecchio che ho trovato è datato 1342, prodotto con ‘ponta e mazot’, che segna il confine tra la Serenissima Repubblica di Venezia e i conti del Tirolo. Me ne manca uno particolarmente storico nella zona verso passo ‘Pozmauer’, il vero confine tra la Valle di Cembra e la Valle dell’Adige, il vero e proprio spartiacque, cosa cui cercherò di porre rimedio entro breve.” Un‘altra tua grande passione, si dice siano i masi del comune… “Nel 1982, da parte della provincia è stata proposta la carta dei boschi. Salorno era uno dei primi paesi che aveva la carta dei boschi completa, mentre in molti paesi essa non è ancora completa e vi sono molte discussioni. Chiaramente questa carta del comune di Salorno non è stata completata solo per merito mio: alla sua compilazione vi hanno partecipato molte altre persone, ma si è creato un servizio molto utile ai masi, alla popolazione ed anche al territorio. Dovesse capitare qualcosa nel bosco, grazie alla precisione di queste carte si può rapidamente risalire al luogo interessato in maniera abbastanza precisa.” 26 Gennaio / Januar - Nr. 1 Giuseppe (Bepi) Nardon alla ricerca di cippi di confine Aveva fatto scalpore, quest’estate, la regola dei funghi che non si possono raccogliere… “Secondo il mio parere, un cittadino avente diritto di uso civico, come quelli di Salorno, nei boschi comunali ha pienamente diritto di raccogliere i frutti del sottobosco: dare la multa ad un bambino che nemmeno raccoglie funghi, ma mangia una fragola, credo sia una cosa fuori dal tempo, ridicola. Il fungo, il micelio è l’ultimo anello della catena. Scientificamente non si fa nessun danno. Il danno lo fai se danneggi il terreno, ma il micelio è sottoterra, sono cose che dicono i micologi, non le ho inventate io. Perciò posso dirmi contrario al divieto di raccolta dei funghi, la poca gente di Salorno che li raccoglie (credo non siano più di cento) non rovina il bosco. Con queste leggi si crea malcontento. Ma adesso sembra che il divieto sia stato ritirato.” Dalle tue parole, si capisce che dovevi anche dare le famigerate multe; nell’applicazione delle regole eri fiscale? “Raccogliendo la quantità consentita di funghi non si crea nessun problema. Vi sono persone, poche, che esagerano nella quantità e nel numero delle uscite. In questi casi, mio malgrado, sono stato molto fiscale, perché non si rispettava più un modo civile di raccogliere funghi, andando oltre le quantità consentite, diventando di fatto una vera e propria razzia. E questo non va bene. Ma è successo poche volte.” Nel corso della tua carriera, ti sei confrontato con tante amministrazioni… “Ho lavorato nel bosco di Salorno, come detto, per diversi lustri: si sono succeduti i sindaci, Lino Tessadri, Gian Carlo Scannavini, Giorgio Giacomozzi e gli assessori alle foreste Fernando Pojer, Bruno Rossi, Andreas Außermüller, Claudio Montel e adesso Roland Lazzeri. Con tutti mi sono trovato molto bene, hanno sempre cercato di assecondare le mie proposte e di questo sono molto orgoglioso; è stato un rapporto sempre propositivo e corretto a favore della comunità.” Momenti che ti sono rimasti nel cuore? “Citarne un paio è certamente riduttivo, in ogni caso, nel 1991, indimenticabile è stato quando ho accompagnato Messner e La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause PERSONE / PERSONEN Kammerlander sul giro dei confini del Sudtirolo. E’ stato un momento di grande soddisfazione, anche perchè li ho guidati non lungo un sentiero battuto, bensì proprio lungo la linea di confine, segnalata da cippi visibili. Altri momenti particolari sono stati alcuni incendi del Gaier, che è la montagna più colpita. E’ bruciata diverse volte (nel 1946, negli anni 50, e poi nel 1984), poi il Berger; tante ricerche di persone, tanto lavoro, tanta responsabilità, condivisa alla grande specialmente dai vigili del fuoco di Salorno, dalla Croce Bianca, dalle forze dell’ordine, non solo di Salorno con i quali abbiamo collaborato, condividendo l’amore per il territorio e per il prossimo.” Voci bene informate, citano che stai scrivendo un libro. “Una passione che mi è nata allorquando il prof. Vigilio Mattevi, noto storiografo di Salorno, aveva organizzato assieme con la biblioteca di Salorno un corso per leggere antichi documenti in gotico. Ci ritrovavamo spesso, ma dopo alcune serate, l’80% dei partecipanti aveva mollato. I rimanenti, 3 o 4 in tutto, tenendo duro, visto che la materia non era semplicissima, avevano imparato a leggere questi documenti. Vi erano riportati nomi dei masi dei Pochi e ho deciso di approfondire questa ricerca. A tutt’oggi, una delle mie passioni nel tempo libero, e da adesso credo ne avrò molto di più, è proprio il fatto di prendere qualche documento antico e tradurlo. Così ho iniziato a scrivere un libro sugli antichi masi del comune di Salorno. Cosa che nel tempo libero porterò a termine. Altro impegno che porterò avanti sarà quello di stare vicino alla squadra di broomball, della quale sono, oltre che tifoso, anche dirigente.” C’è qualcuno che vuoi ringraziare? “Vorrei ringraziare i superiori e tutti i colleghi con i quali ho lavorato in tutti questi anni. Un aneddoto: quando ho fatto il corso per guardiaboschi nel 1982, di coloro che partecipavano, soltanto due eravamo del gruppo linguistico italiano, e 106 del gruppo tedesco: mi è sempre rimasto nel cuore il fatto che tutti si sforzavano di aiutarmi, essendo tutto il corso in tedesco, illustrandomi con il loro italiano le nozioni che venivano spiegate, una cosa che mi è sempre rimasta impressa e che porto nel cuore. Credo che si può convivere tutti, di tutte le etnie, basta rispettarsi.” Alberto Romanin Bepi con operai forestali Bepi con Marco Tartarotti, il suo successore PICCOLE INSERZIONI / KLEINANZEIGER Diwan, Zweisitzer, in neuwertigem Zustand, Farbe Ocker, Maße 170x75x85cm (Länge-Tiefe-Höhe) günstig abzugeben. Tel.: 349-4650463 Vendesi divano a 2 posti, in ottimo stato, color ocra, misure 170x75x85cm (lunghezza-profondità-altezza). Tel. 349-4650463 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 27 PERSONE / PERSONEN ZWEI SALURNER AN DER SPITZE DER „WEINSTRASSE“ DUE SALORNESI AI VERTICI DELLA „STRADA DEL VINO” Salurn- der Anfang und das Ende der Südtiroler Weinstraße, je nachdem, aus welcher Richtung man kommt – ist eines der Gründungsmitglieder des Vereins „Südtiroler Weinstrasse“, der sich seit Ende der 1960er Jahre die Förderung von Weinwirtschaft und Tourismus im Unterland und Überetsch zum Ziel gesetzt hat. Wie wichtig Salurn für „die Weinstraße“ ist, beweisen die jüngsten Entwicklungen: Seit dem letzten Sommer ist der Buchholzer Manfred Vescoli Präsident des Weinstraßenvereins. Er löste den Traminer Wolfgang Oberhofer ab. Erstmals befindet sich nun ein Salurner an der Vereinsspitze. Manfred ist Weinbauer aus Leidenschaft und Vertreter für Kellereiartikel von Beruf. Ein Weinfachmann, der sich innerhalb des Weinstraßenvereins auch für den Tourismus engagiert hat und dem die Vereinsleitung also nicht von ungefähr anvertraut wurde. Doch damit nicht genug: Bei der letzten Redaktionssitzung der Bezirkszeitschrift „Die Weinstraße“ wurde Matthias Mayr zum neuen Chefredakteur ernannt. Er ist der Nachfolger des bisherigen Schriftleiters Christian Bassani. Zu seiner Person: Matthias hat in Salzburg Journalistik und Politikwissenschaft studiert und ist hauptberuflich bei der SH (Südtiroler Hochschülerschaft) in Bozen tätig. In Salurn ist Matthias nicht zuletzt als Mitbegründer und „Schreiberling“ des Perkeo-Maschggra-Vereins bekannt. Die Redaktion der „Salurner Klause“ beglückwünscht Manfred und Matthias zu ihrem Sprung auf der Karriereleiter und bedankt sich für ihren Einsatz als „Botschafter“ von Salurn an der Weinstraße. Salorno costituisce l’inizio o la fine della Strada del Vino dell’Alto Adige – a seconda della direzione dalla quale ci si avvicina. Il nostro comune è uno dei membri fondatori dell’associazione “Strada del Vino dell’Alto Adige” che dalla fine degli anni 60 si è posto come obiettivo la promozione della viticoltura e del turismo in Bassa Atesina e in Oltradige. L’importanza di Salorno per “la strada del vino” viene dimostrata anche da fatti recenti. L’estate scorsa Manfred Vescoli di Pochi è stato eletto presidente dell’Associazione Strada del Vino dell’Alto Adige, subentrando a Wolfgang Oberhofer di Termeno. Per la prima volta un salornese si ritrova ai vertici della rinomata associazione. Manfred è viticoltore per passione e rappresentante di prodotti per cantine vinicole di professione. Un esperto del vino e della viticoltura, che in passato si è impegnato anche per lo sviluppo del turismo locale. La scelta del nuovo presidente è stata dunque ben ponderata. Ma non finisce qui. All’ultima seduta di redazione della rivista in lingua tedesca “Die Weinstraße”, distribuita gratuitamente a tutti i nuclei familiari del distretto, Matthias Mayr è stato nominato nuovo caporedattore. Subentra al giornalista e regista bolzanino Christian Bassani. Matthias ha studiato giornalismo e scienze politiche a Salisburgo e lavora presso l’ASUS (Associazione studenti universitari sudtirolesi) di Bolzano. A Salorno Matthias è conosciuto tra l’altro quale cofondatore e “scrivano” dell’associazione del “Carneval del Perkeo”. La redazione de “La Chiusa di Salorno” si congratula con Manfred e Matthias per le loro “promozioni”. Die Redaktion La redazione v.l./da sin.: Matthias Mayr und/e Manfred Vescoli (Foto: Karin Simeoni) 28 Gennaio / Januar - Nr. 1 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause PERSONE / PERSONEN NATALE IN PENSIONE Non spaventatevi, non si tratta della Festa del Natale che va in pensione, bensì del nostro macellaio. Non è passato cliente che in tutti questi anni non abbia fatto almeno una battuta sul doppio significato del suo nome, ed il nostro Natale, con una smorfia, ci ha sempre riso sopra. Da gennaio 2011, infatti, Natale ha intrapreso la carriera del pensionato, lasciando il testimone di titolare della macelleria al suo dipendente Loris Ferrari, che assieme al fratello Andrea hanno rilevato l’attività. La sua carriera è cominciata il 20 ottobre 1960, quando Natale, poco più che bambino (non aveva ancora compiuto 14 anni), è sceso dalla Val di Non fino a Mezzocorona, dove ad attenderlo c’era il suo primo datore di lavoro, l’allora macellaio del paese Renzo Dalpiaz. Da lui ha imparato tutti i segreti del mestiere, ha lavorato duro finché nel 1986 ha rilevato la macelleria . Ad affiancarlo in quest’avventura c’è sempre stata la moglie Albertina. Nel corso degli anni, ha rinnovato tutto il suo negozio: ha sostituito i macchinari, cercando di rendere la sua attività sempre più all’avanguardia. Può vantare una fama di qualità e scelta di prodotti artigianali come pochi, proprio per questo i suoi affezionati clienti gli sono sempre rimasti fedeli. Ha dedicato tutta la sua vita al lavoro, con passione e sacrificio ha costruito una piccola “grande” azienda, che è riuscito a rendere famosa per la qualità della sua carne, le specialità e varietà di tutti i suoi salumi artigianali. Per questo è anche stato intervistato da una nota rivista gastronomica austriaca che ha pubblicato una guida “ai sapori tipici dell’Alto Adige”. Sicuramente la sua figura ci mancherà, per noi rimarrà sempre la “macelleria del Natale”, però nella vita tutto segue il suo corso ed anche per lui, dopo tante fatiche, è arrivato il momento del meritato riposo. Auguri dunque a Natale ed Albertina perchè abbiano tanta salute e serenità per tanti e tanti anni a venire. Katia Bommassar e Nadia Magnani ARCHITETTURA / ARCHITEKTUR Nuova Casa Clima “A” a Salorno La “Casa Clima” classe “A” è una realtà tangibile anche a Salorno. Mirko Camin è il primo salurnese che può vantare di possedere una casa con tali caratteristiche. La nuovissima struttura è ubicata nella zona di espansione di via Dante Alighieri. La progettazione è stata curata nei minimi dettagli dall’arch. Rolando Rossi di Salorno mentre il coordinamento dei lavori è dello Studio di Roberto Vettori e la costruzione del Consorzio Realtà Legno di Calliano con direzione tecnica del geom. Andrea Tisi. Si tratta di una costruzione in legno, che di per se, nelle nostre zone non è una cosa particolarissima. Ha certamente un design innovativo, che con tutta probabilità contrasta un po’ con quello classico sudtirolese, ma che ha la peculiare caratteristica di inserirsi nella tutela degli insiemi, mantenendo quelle che sono le linee guida di questa particolare architettura. Al di là dell’aspetto meramente estetico, cosa che comunque va sempre assoggettata al gusto delle persone, quello che fa la differenza sono proprio i risparmi a livello energetico che questo particolare tipo di casa consente. Se i costi sono leggermente superiori alle altre case, si hanno innumerevoli vantaggi sotto altri aspetti. Si abbattono i costi energetici, quelli relativi al riscaldamento, per il quale si utilizzano particolari pannelli solari che garantiscono la produzione di acqua calda; il tetto piano è coperto da micro piante grasse che aiutano l’assorbimento dei campi magnetici e nel contempo contribuiscono a migliorare l’isolazione. L’edificio è stato anche dotato di un ricambio d’aria forzato, che permette l’areazione senza dover aprire le finestre. Altro vantaggio di questo particolare tipo di costruzione sono i La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause tempi di esecuzione. Questo particolare tipo di struttura ha permesso di ridurre i tempi di costruzione, mantenendo perfettamente fede alla tabella di marcia stilata dalla direzione lavori, abbattendo tempi morti, ottenendo in definitiva spese finali certe e garantite. Tramite la particolare gestione della progettazione, che cura tutta una serie di particolari, si dovrebbe arrivare ad un risparmio energetico di circa il 75% di quelli che sono i normali costi di gestione, voce, questa, che certamente, alla lunga ha un peso enorme sulle finanze di chi effettua questo tipo di scelta costruttiva. Alberto Romanin Gennaio / Januar - Nr. 1 29 RETE DONNE / NETZWERK FRAUEN Un “tuffo” nel volontariato Con la parola tuffo sono tutte d’accordo: nonna Ester Facchini Panizza, le figlie Elda e Daria e la nipote Cinzia. Perchè il termine esprime in modo chiaro come, nella loro famiglia, l’impegno del dedicarsi agli altri vuole dire immergersi nella comunità in molti modi e contribuire con il proprio tempo e le proprie capacità coinvolgendo anche tutti i membri della famiglia. Nonna Ester, con il marito, ha dedicato gran parte della sua vita ad aiutare gli anziani presso la casa di riposo; la figlia Elda è una componente storica delle Donne Rurali, mentre Daria da sempre partecipa a numerose attività di volontariato non ultima quella dell’AVULLS (Associazione per il volontariato nelle unità locali dei servizi Socio-Sanitari). Infine la nipote Cinzia, che si occupa di contribuire alle numerose attività della comunità di Pochi. Sembra quasi che non ci sia bisogno di chiedere quali siano i problemi che si sono affrontati e che possono affiorare a livello generazionale, perchè le risposte di tutte e quattro sono molto simili e danno un quadro d’insieme che fa capire, come, nonostante la differenza di età delle tre generazioni presenti, la visione sia molto semplice: “E’ sempre stato naturale che in casa della nonna ci fossero sempre tante persone, con tavolate alle quali si aggiungeva sempre qualcuno (…) e che ci si aiuti sempre l’una con l’altra, soprattutto nei momenti di bisogno (organizzazione di eventi, manifestazioni, piccoli problemi). Insomma che ci si sacrifichi per ottenere qualcosa insieme” racconta Cinzia. Ester ricorda che portava le nipoti alla casa di riposo come in una grande famiglia, dove lo scambio fra le bambine e gli anziani era gratificante per entrambi. Anche Daria ed Elda concordano su quest’aspetto delle relazioni umane e interpersonali: “negli anni passati le regole dell’associazionismo volontario non erano così regolamentate e burocratizzate come lo sono oggi”. Anche loro rilevano come oggi sia più difficile coinvolgere le persone nel dedicare del tempo agli altri, vuoi perchè gli impegni di lavoro e familiari sono scanditi da tempi ben precisi, vuoi perchè la società è cambiata e come, in molti casi (anziani, lun- Attività di volontariato presso la casa di riposo negli anni `80 30 Gennaio / Januar - Nr. 1 Nonna Ester, Elda, Daria e Cinzia (Foto: Emanuela Atz) godegenti, malati) ci sia la necessità di essere accompagnati da persone qualificate. Daria, per esempio, spiega come il percorso per far parte dell’AVULLS preveda un corso con psicologi, medici, e che si tratti soprattutto di “un percorso di formazione che permette di imparare anche molto su di sè”. Per Ester questa è “comunque una grande opportunità. Siete fortunate, perchè avete la possibilità di imparare cose nuove (…) ai nostri tempi non era possibile”. Cinzia sottolinea poi come anche il sostegno finanziario e l’assunzione di responsabilità giochino oggi un ruolo determinante per la sopravvivenza/continuazione delle attività di volontariato. Nonna Ester nel corso degli anni ha visto questi cambiamenti: “una volta si entrava in un’associazione per poter avere l’opportunità di confrontarsi, scambiarsi idee, mentre ora ci sono talmente tante alternative… dallo sport al divertimento ecc.… e quindi c’è anche meno entusiasmo nel darsi agli altri, perchè si sottrae tempo a se stessi.” Del resto, però, l’impegno con gli anziani era quello di una “seconda famiglia - aggiunge Ester per la quale, per molti anni, non si è andati in ferie” ed era un legame molto forte e spontaneo. In realtà partecipare alle attività di volontariato non vuol dire soltanto dare, riconosce Elda, ma anche “imparare ad essere sagge, diplomatiche e … psicologhe.” Per Cinzia “si impara anche ad acquistare fiducia negli altri, perchè in un’associazione bisogna ripartirsi i compiti, fare la propria parte senza tirarsi indietro sfruttando al meglio le proprie capacità, i propri doni…” con un forte senso di appartenenza alla comunità. Dedicarsi agli altri in più forme ci appare quindi come un fatto naturale, sempre presente nelle loro vite, anche se Elda e Daria ricordano come, in effetti, ci sia stato un momento importante (la perdita di una persona cara) che ha fatto scattare un impegno molto forte da parte di tutta la famiglia, con un vero e proprio tuffo nel volontariato. Talvolta, per un osservatore esterno, non è semplice capire dinamiche e motivazioni che stanno dietro alle scelte di una dedizione costante e naturale per gli altri come quello delle famiglie di Ester, Elda, Daria e Cinzia: il filo conduttore è però evidente… che sia nel DNA femminile? La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CARNEVALE / FASCHING Perkeo è pronto Perkeo ist startklar I tempi sono ormai maturi: il 3 marzo l’emigrante più famoso di Salorno tornerà a casa. Stiamo naturalmente parlando del nano Perkeo. Vi ricordate ancora di lui? Quale occasione migliore per rinfrescare la mente, e rispolverare i sorrisi che hanno accompagnato la sfilata dell’anno scorso, se non invadendo allegramente le vie del paese? E la data per questa „invasione“ non é stata per niente scelta a caso: infatti il 6 gennaio, secondo le vecchie tradizioni, coincide con l’inizio del Carnevale, che finirà con il mercoledì delle ceneri. Verso mezzogiorno di giovedì 6 gennaio, una ventina di sciatori si è recata all’albergo „Fichtenhof“ di Cauria. Visibilmente ustionati dal sole del viaggio, e stremati per la sciata che li ha condotti da Heidelberg alla piccola frazione di Salorno, i seguaci del nano Perkeo si sono rifocillati, e si sono goduti la leggendaria ombra che bacia il paese per gran parte dell‘anno. Dato l’abbigliamento da pionieri dell’alpinismo e dello sci alpino, hanno avuto non poche difficoltà ad arrivare in paese. Provati per la discesa, hanno riempito la tanica da brulè portatile e, accompagnati da un carro portavivande, hanno sfilato per le strade del paese ricordando a tutti che Perkeo non si è dimenticato delle sue origini, anzi! Sta preparando le valige e assicura che giovedì grasso, come ormai tradizione, si presenterà al Sindaco ordinandogli di consegnare la chiave del paese. Una volta acquistato il potere, regnerà incontrastato e la sua reggenza culminerà il 5 marzo con la sfilata dei carri per le strade di Salorno. Am Dreikönigstag beginnt traditionell die Maschggrazeit. Heuer wurde erstmals auch in Salurn dieses Datum begangen. Als Pioniere des Bergsteigens und des Schisports verkleidet, trafen sich die Freunde des Perkeo in Gfrill, wo sie Berge bestiegen und die Pisten unsicher machten. Nach einer Stärkung beim Partlsepp wanderten die rund zwanzig Bergfexe weiter Richtung Buchholz, um schließlich in der Abenddämmerung in Salurn einzutreffen. Dort machten sie mit ihrem Karren im Dorf die Runde. Und mit einem mobilen Glühweinkessel, natürlich mit Holzfeuer. Die Bergsteiger brachten Kunde aus Heidelberg, Kunde von Perkeo! Seine Koffer sind gepackt, die Pferde angeschirrt, die Reise kann beginnen! Der beschwerliche Weg über die Alpen trennt unseren Zwerg noch von seiner Heimat, aber rechtzeitig zum Maschggraumzug am 5. März wird er hier sein und gefeiert von seinen Anhängern durch Salurn ziehen. Mehr Fotos auf www.perkeo.org Matthias Mayr Galleria foto su www.perkeo.org Il gruppo è arrivato a Salorno Die Gruppe in Gfrill La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Gennaio / Januar - Nr. 1 31 Werbemitteilung / Messaggio pubblicitario Schwungvoll ins Neue Jahr! Con slancio verso il Nuovo Anno! Mit Zuversicht das Jahr beginnen. Neue Pläne schmieden und Entscheidungen treffen. Mit einem kompetenten Finanzpartner kann ich meine Wünsche verwirklichen: Raiffeisen genießt mein Vertrauen. Iniziare l’anno nuovo con fiducia, sviluppando nuovi progetti e prendendo decisioni importanti. Con un solido partner finanziario al mio fianco, sono in grado di realizzare i miei desideri: Raiffeisen gode della mia piena fiducia. www.raiffeisen.it 32 Gennaio / Januar - Nr. 1 Meine Bank La mia banca La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause