vendita in forma frazionata di veicoli dismessi del parco

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CAPITOLATO SPECIALE D'AFFIDAMENTO
alienazione mezzi
affidamento 2014-2016.doc
1/11
VENDITA IN FORMA FRAZIONATA
DI VEICOLI DISMESSI DEL PARCO AZIENDALE
DESTINATI ALLA ROTTAMAZIONE
AFFIDAMENTO BIENNALE
14013
31/03/2014
Stesura
Allegati:
1. Istanza di partecipazione alla gara
2. Modulo offerta
Le imprese concorrenti potranno richiedere maggiori informazioni in Amiat a:
Servizi Tecnici Logistici – Parco Mezzi e Attrezzature
Tel. 011 2223 397 – 2223 399 Fax 011 2223 480
Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A.
Riproduzione vietata - Diritti riservati all’AMIAT - Torino
Servizi Tecnici Logistici – Parco Mezzi e Attrezzature
indice
alienazione mezzi
affidamento 2014-2016.doc
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1.
OGGETTO............................................................................................................................................. 3
2.
DURATA DELL’AFFIDAMENTO.......................................................................................................... 3
3.
VEICOLI DA ROTTAMARE .................................................................................................................. 3
3.1 STATO DEI VEICOLI................................................................................................................ 3
3.2
TIPOLOGIA E QUANTITA’ DEI VEICOLI DA ROTTAMARE................................................... 3
2.3 VEICOLI. ....................................................................................................................................... 4
3.
SPECIFICHE OPERATIVE ................................................................................................................... 5
3.1 TERMINI DI RITIRO VEICOLI .................................................................................................. 5
3.2
CONDIZIONI E MODALITÀ DI RITIRO.................................................................................... 5
3.3
INGRESSO PRESSO SEDE AMIAT VALUTAZIONE DEI RISCHI E RILASCIO
PERMESSI DI INGRESSO....................................................................................................... 5
3.3.1
3.4
Informativa sulle condizioni di rischio nell’ambito delle aree di competenza
AMIAT e delle attività svolte dall’impresa all’interno delle sedi AMIAT..................... 6
3.3.2 Rilascio permessi d’ingresso. ....................................................................................... 6
3.3.3 tutela del lavoro ......................................................................................................... 7
BENI E SERVIZI RICHIESTI .................................................................................................... 7
3.4.1
3.4.2
veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). ..................................... 7
veicolo non iscritto al Pubblico Registro Automobilistico ......................................... 8
4.
DEFINIZIONE PREZZO DI VENDITA................................................................................................... 8
5.
SISTEMA E MODALITA’ DELL'AFFIDAMENTO................................................................................. 8
4.1 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA........................................................................................ 8
4.2
FORMULAZIONE OFFERTA ................................................................................................... 9
5.
VINCOLO GIURIDICO .......................................................................................................................... 9
6.
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO ...................................................................................... 10
7.
MAGGIORI ONERI A CARICO DELL’IMPRESA............................................................................... 10
7.1 RECESSO DELL’IMPRESA ................................................................................................... 10
7.2
8.
9.
COSTO DI DEPOSITO........................................................................................................... 10
FATTURAZIONE, E PAGAMENTI...................................................................................................... 10
8.1 FATTURAZIONE .................................................................................................................... 10
8.2
FATTURAZIONE MAGGIORI ONERI .................................................................................... 10
8.3
PAGAMENTI........................................................................................................................... 10
RESPONSABILITÀ............................................................................................................................. 11
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO .................................................................................................... 11
11. CLAUSOLE DELL’IMPRESA ............................................................................................................. 11
12. GIURISDIZIONE E COMPETENZA.................................................................................................... 11
13. DOMICILIO.......................................................................................................................................... 11
Servizi Tecnici Logistici – Parco Mezzi e Attrezzature - Riproduzione vietata - Diritti riservati all’AMIAT - Torino
sezione I
caratteristiche dell’affidamento e prescrizioni tecniche
alienazione mezzi
affidamento 20142016.doc
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1.
OGGETTO
Il presente affidamento, indetto dall'Amiat S.p.A. con socio unico (Azienda Multiservizi
Igiene Ambientale Torino nel seguito AMIAT), Via Germagnano n. 50 - 10156 - Torino, ha per
oggetto la vendita in forma frazionata di veicoli dimessi del parco aziendale, destinati alla
rottamazione, ai sensi dei D.Lgs. 209 /03 e D.Lgs 152/06, e successive modificazioni e
integrazioni.
I veicoli oggetto della vendita, essendo destinati alla rottamazione, non dovranno in alcun
modo essere rimessi in circolazione.
Tutti i termini prescritti nel presente capitolato speciale d’affidamento sono espressi in
giorni naturali e consecutivi.
2.
DURATA DELL’AFFIDAMENTO
La durata dell’affidamento sarà di 730 giorni dalla comunicazione di affidamento della
vendita.
L’inizio dell’affidamento è previsto nel 2014.
3.
VEICOLI DA ROTTAMARE
3.1 STATO DEI VEICOLI
L’Amiat metterà a disposizione i veicoli nello stato e nel luogo in cui si trovano.
I veicoli oggetto dell’affidamento sono da tempo non utilizzati; per fornire una indicazione
sullo stato dei veicoli si precisa che molti di essi non sono movimentabili autonomamente, e che
non tutti i veicoli sono trainabili.
Eventuali ricambi smontati da AMIAT per essere riutilizzati saranno reintegrati con i
particolari sostituiti o con altro, al solo fine di garantire il peso complessivo originario.
Alcuni veicoli non hanno documenti e/o targhe in originale, bensì relative denuncie di
smarrimento all’autorità di P.G..
L’impresa dovrà smaltire per proprio conto ed a sue spese eventuali impurità o materiali non
recuperabili ritrovati all’interno delle carcasse, ed eventuali zavorre in materiale non ferroso.
Le imprese, per la presentazione dell’offerta, potranno visionare le attrezzature aziendali
presso la sede dove sono accantonati previo appuntamento con il Parco Mezzi e Attrezzature
dell'Amiat tel. 011/2223397.
3.2 TIPOLOGIA E QUANTITA’ DEI VEICOLI DA ROTTAMARE
Si riportano tipologia e quantità dei veicoli oggetto della rottamzione.
Nel successivo articolo 2.3. sono indicati le principali tipologie di veicoli che saranno
oggetto della rottamazione ed i relativi quantitativi stimati previsti in dismissione nel periodo di
validità dell’affidamento sui quali formulare l’offerta (Tabella “A”);
Il numero dei veicoli da rottamare riportato in tabella è puramente indicativo, ed ha
esclusivamente validità per individuare l'impresa aggiudicataria: i quantitativi reali saranno
strettamente correlati all’andamento effettivo degli accantonamenti legati sia ai piani di
disinvestimenti aziendali e sia alle effettive necessità che si presenteranno nel periodo di validità
dell'affidamento.
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L'offerente si impegna pertanto, con la sua partecipazione alla gara, a soddisfare poi le
effettive e reali necessità che scaturiranno dalle esigenze aziendali.
2.3 VEICOLI.
La tipologia dei veicoli viene identificata dalle seguenti caratteristiche:
- Autovetture – trasporto persone o cose
- Ciclomotori – veicoli a tre ruote allestiti di cassone per nettezza urbana;
- Veicoli Leggeri - “trasporto cose”o “trasporto specifico” o “uso speciale” con M.T.T. ≤
35 q ;
- Veicoli Medi - “trasporto cose”o “trasporto specifico” o “uso speciale” con M.T.T. tra i
35 q e 180 q;
- Veicoli Pesanti - “trasporto cose”o “trasporto specifico” o “uso speciale” con M.T.T. tra
i 180 q e 260 q;
- Macchine operatrici – spazzatrici, trattori agricoli allestiti con attrezzatura spirafoglie,
carrelli elevatori ecc.
TABELLA “A”
Tipologia
n. veicoli previsti in
dismissione
Autovetture
Ciclomotori
Veicoli Leggeri
Veicoli Medi
Veicoli Pesanti
Macchine operatrici
31
10
63
79
27
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3.
SPECIFICHE OPERATIVE
3.1 TERMINI DI RITIRO VEICOLI
Il ritiro dei veicoli dovrà avvenire nel termine massimo di 10 giorni naturali e consecutivi, a
partire dalla data di ricevimento della comunicazione di disponibilità dei veicoli.
La data effettiva di ritiro delle attrezzature dovrà essere concordata preventivamente con il
Parco Mezzi e Atttrezzature dell’Amiat tel. 011/2223.397.
3.2 CONDIZIONI E MODALITÀ DI RITIRO
Per la richiesta di ritiro ci si atterrà al seguente iter procedurale:
a) l'Amiat invierà tramite posta elettronica o tramite fax, un modulo di “disponibilità dei
veicoli da ritirare”, compilato nelle parti di interesse con l'indicazione della tipologia,
quantità ed eventuali indicazioni sullo stato dei veicoli.
Sullo stesso modulo sarà indicato anche il corrispettivo da riconoscere all’Amiat,
individuato applicando i costi unitari indicati in offerta.
b) l'impresa dovrà:
accettare i veicoli da ritirare restituendo il modulo controfirmato;
effettuare il pagamento tramite bonifico bancario;
ed eseguire il ritiro di tutti veicoli richiesti;
il tutto entro il termine massimo indicato all’art. 3.1.
Fino all’avvenuto pagamento, l’AMIAT non consegnerà alcuno dei beni aggiudicati.
Nel caso in cui l’aggiudicatario oltre a non avere versato l’importo di aggiudicazione sia in
ritardo nel ritiro dei beni rispetto ai termini fissati dall’art. 3.1, l’AMIAT riterrà i beni stessi fin
tanto che l’aggiudicatario non abbia provveduto al pagamento dell’importo da corrispondere
maggiorato del costo di deposito nel frattempo maturato.
Qualora l’aggiudicatario, abbia pagato l’importo di aggiudicazione e iniziato il ritiro dei beni
nei termini stabiliti dall’art. 3.1, ma non abbia ultimato le operazioni di ritiro sempre nei predetti
termini, l’AMIAT non consegnerà la quota parte dei beni rimasti presso di essa fino a quando
l’aggiudicatario non abbia corrisposto anche il costo di deposito nel frattempo maturato.
L’impresa dovrà provvedere a sua cura e spese, con propri mezzi e personale, al ritiro delle
attrezzature dai piazzali Amiat, in Torino via Germagnano 50 e via Gorini 8, osservando il
seguente orario: dal lunedì al venerdì 08.30÷12.30; 14.00÷16.30.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non provveda direttamente, dovrà indicare il delegato
incaricato al ritiro via fax trasmettendo copia della delega medesima.
3.3 INGRESSO PRESSO SEDE AMIAT
VALUTAZIONE DEI RISCHI E RILASCIO PERMESSI DI INGRESSO
L'aggiudicatario, prima di iniziare qualsiasi attività di ritiro veicoli, dovrà sottoscrivere e
consegnare l’apposita modulistica di autorizzazione lavori e permessi di ingresso e dovrà
informarne del contenuto eventuali persone o aziende da lei incaricate per la prestazione del
servizio.
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3.3.1 Informativa sulle condizioni di rischio nell’ambito delle aree di competenza
AMIAT e delle attività svolte dall’impresa all’interno delle sedi AMIAT
In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Decreto Legge 81/08 in materia di sicurezza sul
lavoro, per tutti i casi in cui l’impresa svolgerà attività presso le sedi AMIAT, verrà fornita
documentazione come da procedura AMIAT per l’affidamento di lavori a ditte esterne “PP-0201”.
La suddetta documentazione dovrà essere compilata per la parte di propria competenza
dall’impresa, la quale provvederà ad informarne del contenuto il personale da lei incaricato per le
prestazioni del servizio.
L’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nell’assoluto rispetto di tutte le norme, regole
tecniche, buone prassi o prescrizioni di sicurezza ed igiene del lavoro vigenti ed applicabili,
sia di ambito internazionale, nazionale o locale; tale primario scopo dovrà essere perseguito
sia in maniera formale che sostanziale.
A tale scopo l’offerente è tenuto anche a prendere preventivamente visione delle misure
e delle condizioni di rischio esistenti nell’ambiente in cui lo stesso potrà essere chiamato ad
operare ed a sottoscrivere specifica informativa (acclusa) che consegnerà in copia
controfirmata al Responsabile del Procedimento (RdP) al quale farà riferimento per
l’effettuazione congiunta di sopralluogo preliminare.
In relazione all’obbligo di promuovere la cooperazione ed il coordinamento delle varie
attività svolte in azienda da soggetti terzi (art. 26 del DL 81/08), verranno altresì inoltrati
all’impresa i D.U.V.R.I. (Documento Unico Valutazione Rischi e Interferenze) relativi alle sedi
AMIAT.
3.3.2 Rilascio permessi d’ingresso.
Ad integrazione della documentazione di cui al paragrafo precedente, al fine del rilascio dei
permessi d’ingresso presso le sedi AMIAT per i dipendenti dell’impresa preposti
all’effettuazione del servizio e/o alla movimentazione dei beni da manutenere, l’impresa dovrà
presentare la seguente documentazione:
• Iscrizione (in originale) alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto
sociale inerente alla tipologia dell’appalto;
• Autocertificazione (ai sensi dell’art. 45 DPR 445/2000) dell’impresa del possesso dei
requisiti di idoneità tecnico professionale;
• Copia di un documento d’identità del personale che effettuerà il servizio richiesto;
• Copia del L.U.L. (Libro Unico del Lavoro) inerente il personale che effettuerà il servizio
richiesto;
• Documentazione (in originale) di denuncia dei lavoratori effettuate all’INPS, INAIL e alle
Casse Edili (art. 118, c. 6,D.Lgs. 163/06);
• Copia delle tessere di riconoscimento del personale che effettuerà il servizio richiesto (art. 5
comma 1 - Legge n. 136/10);
• Elenco dei veicoli (marca, modello, targa) che verranno utilizzati per l’ingresso presso le sedi
AMIAT, con allegate le copie delle relative Carte di Circolazione ed elenco delle attrezzature
eventualmente presenti.
• L’impresa dovrà altresì fornire gli estremi necessari per la richiesta da parte di Amiat del
D.U.R.C. presso l’Agenzia delle Entrate.
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3.3.3 tutela del lavoro
Il ritiro dei beni dovrà avvenire da parte dell’aggiudicatario, o di persona da lui autorizzata,
garantendo l’assoluta rispondenza alle norme contenute nel "Testo Unico" D.Lgs 81/08, nonché
nelle successive integrazioni e modificazioni intervenute.
La rispondenza alle suddette norme e a tutte le altre norme vigenti in materia di tutela della
sicurezza e salute dei lavoratori, dovrà essere perseguita in ogni caso, sia dal punto di vista
formale che sostanziale, in modo da rendere la prestazione sicura in tutti gli aspetti ed in ogni
momento.
3.4 BENI E SERVIZI RICHIESTI
L’Amiat, alla consegna del rottame ferroso di risulta dalla demolizione dei veicoli
aggiudicati, potrà richiedere all’impresa aggiudicataria un certificato di avvenuta frantumazione
rilasciato da chi ha provveduto alla frantumazione della stessa.
Per le seguenti categorie di veicoli:
- veicoli leggeri;
- veicoli medi;
- veicoli pesanti;
- macchine operatrici;
l’impresa dovrà asportare dal telaio del veicolo parte del lamierato riportante il numero
identificativo dello stesso per consentirne la presa visione da parte dei tecnici Amiat.
Ad insindacabile giudizio dei tecnici Amiat, la conferma dell’avvenuta demolizione potrà
essere effettuata mediante un riscontro fotografico, dal quale si evinca chiaramente la
prescrizione richiesta.
In caso di mancato riscontro il contratto si intenderà risolto, fatto salvo l’applicazione
delle penalità previste.
3.4.1 veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
L’impresa aggiudicataria, per ogni veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico
(PRA) dovrà:
- provvedere al ritiro del veicolo nel luogo e nello stato in cui si trova;
- ritirare entrambe le targhe, la carta di circolazione, e il documento di proprietà (documenti in
originale o copie delle relative denunce di smarrimento all’autorità di P.G.).
- rilasciare alla proprietà, a seguito del ritiro, un certificato di rottamazione dal quale deve
risultare:
*
la data di ritiro e presa in carico del veicolo;
*
gli estremi dell'autorizzazione del centro di demolizione;
*
le generalità del proprietario;
*
gli estremi di identificazione del veicolo;
*
ricevuta di targhe, carta di circolazione, e documento di proprietà (documenti in
originale o copie delle relative denunce di smarrimento all’autorità di P.G.);
*
l'assunzione da parte del gestore del centro stesso dell'impegno a provvedere
direttamente alle pratiche di cancellazione dal Pubblico registro Automobilistico
(PRA).
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-
-
Nel caso in cui il ritiro sia effettuato da un terzo (es. vettore) lo stesso deve inviare alla
proprietà entro 30 gg copia del formulario con il timbro di presa in carico
dell’aggiudicatario.
annotare la presa in carico del veicolo sull’apposito registro di entrata e di uscita dei veicoli;
provvedere, a propria cura e spese entro i termini previsti per legge dal ritiro e presa in
carico del veicolo, alla richiesta di cancellazione dal PRA (denuncia, consegna targhe, carta
di circolazione, e documento di proprietà) senza oneri di agenzia né rimborsi di spese e
imposte a carico dell’Amiat, anche se documentate;
annotare gli estremi della ricevuta del PRA sull’apposito registro di entrata e di uscita dei
veicoli;
trasmettere a Parco Mezzi e Attrezzature - Amiat copia della ricevuta del PRA;
3.4.2 veicolo non iscritto al Pubblico Registro Automobilistico
L’impresa aggiudicataria, per i veicoli non iscritti al PRA dovrà effettuare tutte le pratiche e
le operazioni per la loro demolizione come indicato all’articolo 3.3.1 ad esclusione di quelle
relative alla cancellazione da PRA.
4.
DEFINIZIONE PREZZO DI VENDITA
L’impresa riconoscerà ad Amiat per il ritiro di ogni veicolo il corrispettivo valore indicato
nell’offerta per la relativa tipologia. I prezzi offerti si riterranno fissi ed invariabili per tutto il
periodo dell’appalto..
5.
SISTEMA E MODALITA’ DELL'AFFIDAMENTO
La gara avrà luogo ai sensi delle vigenti leggi e regolamenti.
L’affidamento sarà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida.
La vendita sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più
vantaggiosa per AMIAT.
L'Amiat a suo insindacabile giudizio si riserva di non procedere all'aggiudicazione in
presenza di offerte non ritenute congrue.
Saranno considerate nulle le offerte condizionate.
L'aggiudicazione è subordinata alla ratifica degli Organi Competenti.
Le imprese dovranno attenersi alle modalità e ai termini che saranno indicati nella lettera di
richiesta di offerta.
4.1 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta dovrà essere redatta secondo le modalità stabilite dall’art. 4.2 del presente
capitolato speciale d’affidamento e dovrà essere chiusa senza altri documenti, in una busta
chiusa su tutti i lembi che dovrà a propria volta essere chiusa in una seconda busta anch’essa
sigillata indirizzata all’AMIAT- Servizi Tecnici Logistici - Parco Mezzi e Attrezzature, via
Giordano Bruno, 25 - 10134 Torino (TO).
Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: l’impresa, la
denominazione o la ragione sociale, l’indirizzo dell’impresa offerente e la dicitura all’esterno a
chiare lettere “CONTIENE OFFERTA PER LA VENDITA IN FORMA FRAZIONATA DI
VEICOLI DISMESSI DEL PARCO AZIENDALE DA DESTINARE ALLA
ROTTAMAZIONE AFFIDAMENTO BIENNALE 2014 - 2016".
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Nella seconda busta devono essere inclusi, oltre alla busta contenente l’offerta economica, i
seguenti documenti:
a) l’istanza di partecipazione alla gara allegata al presente capitolato speciale d’affidamento per
farne parte integrante e sostanziale, debitamente compilata in tutte le sue parti. deve essere
sottoscritta su tutti i fogli dal soggetto fisico che rappresenta il soggetto economico per la
presente gara.
b) copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore dell’offerta e dell’istanza di
partecipazione alla gara (o di un documento di identità per ciascuno dei sottoscrittori delle
istanze, nel caso di associazione temporanea di impresa), ai sensi del D.P.R. 445/2000.
c) copia delle autorizzazioni, in corso di validità, prescritte dalla normativa vigente per lo
svolgimento delle attività oggetto del presente affidamento.
Qualora i documenti di cui sopra fossero redatti in lingua diversa da quella italiana dovrà
essere allegata una traduzione asseverata ai sensi di legge.
Si considereranno come non pervenuti i plichi che dovessero giungere, per qualsiasi motivo,
oltre il termine prefissato.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove - per qualsiasi motivo,
anche di forza maggiore - il plico non giunga a destinazione nel termine indicato dal bando di
gara.
4.2 FORMULAZIONE OFFERTA
L’impresa concorrente dovrà indicare utilizzando copia del “Modulo Offerta” allegato, che
con il presente capitolato e con le modalità previste nella lettera di invito:
..
in corrispondenza della singola tipologia di veicolo indicare il “prezzo offerto per il
singolo veicolo della tipologia”;
..
in corrispondenza della singola tipologia di veicolo indicare il “prezzo offerto per il
numero totale veicoli previsti della tipologia”;
..
l’ “Offerta complessiva vendita” determinata dalla somma dei valori totali offerti delle
tipologie e quantità dei veicoli indicati.
L’Offerta complessiva vendita sarà l’unico elemento per la determinazione dell’impresa
aggiudicataria e dovrà comprendere il costo di tutti i servizi con i relativi accessori rientranti nel
presente affidamento.
Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato; in caso di
discordanza tra l’importo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello
indicato in lettere.
5.
VINCOLO GIURIDICO
L'affidamento è subordinato al rispetto delle vigenti norme di legge e delle condizioni
richieste nella lettera di richiesta di offerta.
Mentre l'offerente resterà impegnato per effetto della presentazione stessa dell'offerta,
l'Amiat non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando tutti gli atti inerenti la gara e
ad essa necessari e dipendenti conseguiranno piena efficacia giuridica.
Nel caso in cui l’impresa aggiudicataria rifiutasse l'affidamento o trascurasse ripetutamente
o in modo grave l'adempimento delle condizioni di cui al presente Capitolato, l'Amministrazione
potrà di pieno diritto e senza formalità di sorta, risolvere ogni rapporto con l’impresa stessa, a
maggiori spese di questa con diritto al risarcimento degli eventuali danni.
sezione I
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6.
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ vietata alla ditta aggiudicataria la cessione del contratto.
7.
MAGGIORI ONERI A CARICO DELL’IMPRESA
7.1 RECESSO DELL’IMPRESA
In caso di recesso per cause e/o volontà della ditta aggiudicataria, la stessa dovrà
corrispondere a titolo di mancato guadagno la differenza tra il prezzo offerto dall’aggiudicatario
e il prezzo offerto dalla ditta a cui l’Amiat riaggiudicherà i beni.
7.2 COSTO DI DEPOSITO
Trascorso il termine indicato all’art. 3.1 termini di ritiro attrezzature l’AMIAT addebiterà
all’aggiudicatario il costo per il deposito giornaliero dei beni aggiudicati presso le aree preposte.
Tale costo di deposito è fissato nel 1 % (uno per cento) dell’importo complessivo dei beni
aggiudicazione per ogni giorno di ritardo nel ritiro dei beni o di quota parte dei beni.
8. FATTURAZIONE, E PAGAMENTI
L’Amiat fatturerà il valore economico offerto dall’impresa aggiudicataria in regime fiscale
previsto dalla normativa vigente, trattandosi di veicoli destinati alla rottamazione.
8.1 FATTURAZIONE
L’ufficio Contabilità Clienti dell’Amiat emetterà regolare fattura di vendita contestualmente
al pagamento.
8.2 FATTURAZIONE MAGGIORI ONERI
Gli importi dei maggiori oneri che dovessero eventualmente applicarsi saranno addebitati
con fattura e dovranno essere corrisposti dall’impresa secondo le modalità indicate all’articolo
8.3.
In caso di risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 12, e qualora l’aggiudicatario abbia
versato l’intero importo di aggiudicazione, l’AMIAT potrà su tale importo procedere alle
seguenti compensazioni per il ristoro dei suoi danni:
a) tratterrà sull’importo di aggiudicazione versato il costo di deposito nel frattempo maturato
per il ritardo;
b) tratterrà a titolo di mancato guadagno la differenza tra il prezzo offerto dall’aggiudicatario e
il prezzo offerto dalla ditta a cui l’AMIAT riaggiudicherà i beni.
In ogni caso, l’AMIAT. potrà fare valere ogni sua ragione di credito derivante a qualunque
titolo dal presente capitolato speciale d’affidamento mediante compensazione su eventuali
somme dovute all’AMIAT. stessa all’aggiudicatario in forza di altri contratti per lavori,
forniture, prestazioni di servizi, intercorsi o che dovessero intercorrere tra l’AMIAT. e
l’aggiudicatario stesso.
8.3 PAGAMENTI
L’impresa aggiudicataria dovrà effettuare il pagamento dei veicoli aggiudicati mediante
bonifico bancario con addebito delle spese del bonifico stesso.
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9.
RESPONSABILITÀ
Al momento del ritiro il titolo di proprietà delle attrezzature e attrezzature oggetto della
fornitura passa dall’Amiat all’impresa.
Qualsiasi responsabilità civile e/o penale conseguente all'effettuazione delle operazioni
espletate dalla ditta affidataria dell'affidamento sono a totale carico della medesima, l'AMIAT.
dovrà pertanto ritenersi completamente manlevata e indenne da qualsiasi conseguenza in merito.
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In ogni caso fermo l’obbligo di corrispondere il costo di deposito, trascorsi trenta giorni di
ritardo dal termine di ritiro previsto, l’Amiat intenderà il contratto risolto ai sensi dell’art. 1456
cod. civ. e ne darà semplice comunicazione scritta all’aggiudicatario. E’ fatto salvo ogni ulteriore
danno.
Rimane sempre fermo quanto stabilito dal comma precedente, intervenga quando una parte
dei beni sia già stata ritirata essa avrà effetto solo con riferimento ai beni non ancora ritirati
dall’impresa.
L’Amiat avrà la facoltà di risolvere il contratto:
- in caso di inosservanza alle prescrizioni dell’ art. 3.4;
- se l’impresa cessa o minaccia di cessare l’attività o diventa insolvente o è ammessa ad una
procedura concorsuale o viene messa in liquidazione;
- reiterato mancato rispetto delle disposizioni e normative vigenti in materia di igiene e
sicurezza sul lavoro, tutela della salute e tutela dell’ambiente;
- grave e/o reiterato mancato rispetto delle normative in materia retributiva e contributiva.
In caso di risoluzione si procederà all’aggiudicazione al secondo in graduatoria.
11. CLAUSOLE DELL’IMPRESA
Non saranno ritenute operanti eventuali condizioni generali di vendita dell’impresa; inoltre,
qualunque clausola apposta dall’impresa stessa sulle sue fatture, note, corrispondenza, o aggiunta
da lei sull’ordine, dovrà ritenersi come non scritta.
12. GIURISDIZIONE E COMPETENZA
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine al presente contratto
d’appalto saranno devolute, in via esclusiva, alla cognizione dell’Autorità giudiziaria Ordinaria.
E’ pertanto escluso il ricorso all’arbitrato. Il Foro competente in via esclusiva è quello di Torino.
13. DOMICILIO
L’impresa aggiudicataria dovrà indicare il domicilio presso il quale verranno trasmesse tutte
le comunicazioni tra l’AMIAT e l’impresa medesima.
Ogni comunicazione inviata dall’Amiat all’impresa sarà ritenuta valida se mandata
all’indirizzo indicato dall’impresa a questo fine ovvero all’ultimo indirizzo dell’impresa noto
all’Amiat.

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