Percorso Infanzia 2014/2015
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Percorso Infanzia 2014/2015
Percorso Infanzia 2014/2015 Istituto Comprensivo Statale Nord - Prato Centro di Consulenza Psicologica e Pedagogica “L’Albero Bianco” via Matteo degli Organi, 213 – Prato 0574/24684 [email protected] Dott.ssa Carmen Piscitelli GLI STRUMENTI OGGETTIVI DI RILEVAZIONE DELLE DIFFICOLTA’ NELL’AMBITO DEI PREREQUISITI… … IL percorso IPDA! IPDA – Questionario Osservativo per l’Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento Materiali IPDA per la prevenzione delle Difficoltà di Apprendimento (A. Terreni, M.L. Tretti, P.R. Corcella, C. Cornoldi, P.E. Tressoldi, 2002) Dott.ssa Carmen Piscitelli Rilevazione collettiva (“lenzuolone”) – Ottobre Dott.ssa Carmen Piscitelli Approfondimento mirato individuale – Novembre/Dicembre Intervento di potenziamento – Gennaio/Aprile Rivalutazione dei bambini a rischio – Aprile/Maggio Rilevazione generale attraverso il Questionario Osservativo Collettivo IPDA, da compilare a cura degli insegnanti dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia (entro la fine di Ottobre) Si individuano bambini “a rischio” di difficoltà di apprendimento Dott.ssa Carmen Piscitelli Approfondimento mirato Rivolta al solo gruppo di bambini individuato a rischio Applicazione di una batteria di prove individualizzate volte a valutare in maniera approfondita i prerequisiti degli apprendimenti scolastici di base (nel periodo novembre – dicembre) Si verificano i risultati emersi dal questionario osservativo Si approntano interventi mirati (POTENZIAMENTO) Dott.ssa Carmen Piscitelli Intervento di potenziamento Sulla base dei risultati delle prove di approfondimento si identificano piani di lavoro mirati, a partire dal mese di gennaio Può prevedere attività: Individualizzate, a piccoli gruppi, gruppo-classe Anche in collaborazione con altre figure di riferimento Lo scopo è quello di potenziare abilità carenti e ridurre le difficoltà, in vista del prossimo inserimento scolastico Dott.ssa Carmen Piscitelli Rivalutazione Rivolta al solo gruppo di bambini individuato a rischio Ri-applicazione della batteria di prove individualizzate volte a valutare in maniera approfondita i prerequisiti degli apprendimenti scolastici di base e la loro modificazione a seguito del potenziamento (nel periodo aprile – maggio) Si verifica la “persistenza” delle difficoltà in base alla quale sarà necessario allertare la famiglia e/o le insegnanti del grado di scuola successivo Dott.ssa Carmen Piscitelli Il QUESTIONARIO COLLETTIVO permette l’analisi di tutte quelle situazioni in cui i bambini presentano difficoltà nell’acquisizione di competenze prescolari e che comprendono sia coloro che riassorbiranno la momentanea difficoltà evolutiva, sia quei bambini che in futuro presenteranno un disturbo di sviluppo più stabile e conclamato. Dott.ssa Carmen Piscitelli Il Questionario Osservativo Un questionario osservativo compilato da insegnanti è una modalità agile di individuare bambini a rischio (numerosi studi confermano che i questionari compilati da insegnanti possono essere strumenti altamente predittivi rispetto alla possibilità di un successivo sviluppo di difficoltà di apprendimento): Grazie al contatto quotidiano con i bambini, sono in una posizione privilegiata per poterli osservare: Li conoscono I bambini sono spontanei ed inseriti in un contesto familiare Il contesto è strutturato per svolgere attività che evidenziano le capacità dei bambini Dott.ssa Carmen Piscitelli E’ necessario sottolineare che, lo SCOPO della rilevazione precoce... NON è quello di attribuire etichette diagnostiche, con tutte le conseguenze negati ve che ne possono derivare (inoltre è troppo presto per poter fare una diagnosi precisa); ma piuttosto quello di svolgere un intervento precoce in un’ottica di prevenzione come primo passo per iniziare un programma educativo di recupero per tentare di eliminare o ridurre i futuri effetti negativi Dott.ssa Carmen Piscitelli Il programma IPDA individua due grosse aree di interesse per l’osservazione di eventuali difficoltà nello sviluppo di adeguate funzioni e abilità collegate agli apprendimenti: ABILITA’ GENERALI: Idoneità all’apprendimento in genere: •comportamento; •motricità; •altre abilità cognitive; •comprensione linguistica; •espressione orale; •metacognizione (consapevolezza e controllo sui processi cognitivi). Dott.ssa Carmen Piscitelli ABILITA’ SPECIFICHE: abilità specifiche per affrontare con successo l’apprendimento: •pre-alfabetizzazione; •pre-matematica. Interesse, motivazione, adeguamento alle regole, capacità di adattamento alle situazioni che cambiano, capacità di collaborare, autonomia, concentrazione, temperamento Dott.ssa Carmen Piscitelli Coordinazione generale dei movimenti motricità fine Capacità di ricordare contenuti verbali e visivi, coordinazione visuo-motoria, orientamento nello spazio Dott.ssa Carmen Piscitelli Capacità di ascoltare, seguire conversazioni, capire le istruzioni e le parole dell’insegnante Capacità di raccontare un episodio vissuto, chiarezza nell’espressione, ricchezza di vocabolario, descrivere vignette, livello morfo-sintattico della frase Dott.ssa Carmen Piscitelli Capacità di usare strategie per imparare meglio, consapevolezza di non capire alcune cose, persistenza nel compito, capacità di capire cosa può disturbare l’esecuzione di un compito che si sta svolgendo (rumori, pensieri, altri stimoli) Dott.ssa Carmen Piscitelli Abilità metalinguistiche relative alla consapevolezza fonologica, comprensione della relazione tra linguaggio scritto e parlato, discriminazione di fonemi e grafemi, capacità di riprodurle in sequenza Dott.ssa Carmen Piscitelli Associare a piccoli numeri la rispettiva quantità, confrontare quantità diverse, sapere fare piccoli ragionamenti basati sull’aggiungere e togliere Dott.ssa Carmen Piscitelli L’insegnante potrà prendere confidenza con lo strumento leggendolo, analizzandolo, confrontandosi con le altre insegnanti. Ognuno degli item è spiegato ed interpretato in modo da consentire un’osservazione diretta ed efficace delle abilità e dei comportamenti. In questo modo si possono eventualmente strutturare e pensare anche attività mirate per ottimizzare l’osservazione del bambino. Dott.ssa Carmen Piscitelli È opportuno che, una volta conosciuto lo strumento, si proceda all’osservazione libera dei bambini per almeno una settimana prima della compilazione del profilo di ogni bambino. Dott.ssa Carmen Piscitelli Per ogni bambino il profilo sarà compilato da un solo insegnante: cioè, per lo stesso bambino l’osservazione e la compilazione verrà effettuata da un solo insegnante. Prendiamo in considerazione un item per volta, ed ognuno indipendentemente dagli altri, anche se ci sembra che i punteggi attribuiti siano in contraddizione tra loro. Dott.ssa Carmen Piscitelli Ad ogni item attribuiremo un punteggio secondo una scala che va da 1 a 4 punti sia nel caso che ci richieda: la valutazione del possesso di una certa abilità oppure che ci richieda la frequenza di un certo comportamento In situazione di indecisione ed incertezza sul punteggio da attribuire ad un certo bambino, è possibile chiedere un parere ad una collega, oppure usare il confronto con altri bambini della stessa età. Dott.ssa Carmen Piscitelli È opportuno considerare il bambino in quel momento del suo sviluppo e dell’osservazione, senza pensare (nell’attribuzione del punteggio) a quelle che potrebbero essere le sue potenzialità e senza pensare di esprimere un giudizio immutabile che lo segna a vita. Dott.ssa Carmen Piscitelli È meglio sottovalutare che sopravvalutare una abilità, non rischiando di privarlo di un possibile intervento mirato e specifico. Per cui: in caso di forte incertezza tra due punteggi, attribuire quello più basso; usare il punteggio pari a 4 solo nei casi in cui il comportamento o l’abilità specificata nell’item è sicuramente padroneggiata dal bambino che stiamo osservando. Dott.ssa Carmen Piscitelli Data la distribuzione dei punteggi a questo particolare questionario (standardizzato su un campione di 6112 bambini in tutta Italia per il mese di Ottobre e su 659 per il mese di Maggio), il criterio più appropriato per stabilire il livello di rischio è quello dei “percentili”. I bambini che ottengono un punteggio “basso” non devono essere considerati patologici ma bisognosi di particolare attenzione e interesse da parte degli insegnanti. Dott.ssa Carmen Piscitelli AD ALTO RISCHIO E CON RICHIESTA DI INTERVENTO IMMEDIATO. Bambini il cui punteggio è uguale o inferiore al 10° percentile: punteggio ≤ a 107. A RISCHIO MEDIO-ALTO E CON RICHIESTA DI ATTENZIONE. Bambini il cui punteggio risulti tra l’11° e il 20° percentile: punteggio tra 108 e 118. A RISCHIO MEDIO-BASSO E CON PRESTAZIONE SUFFICIENTE RISPETTO AL CRITERIO. Bambini il cui punteggio è compreso tra il 21° e il 50° percentile: punteggio tra 119 e 135. A BASSO RISCHIO E CON CRITERIO COMPLETAMENTE RAGGIUNTO. Bambini con punteggio superiore al 51° percentile: punteggio uguale o maggiore di 136. Dott.ssa Carmen Piscitelli è possibile confrontare le prestazioni dei bambini rispetto al campione normativo generale ma anche rispetto al gruppo normativo della stessa età: fascia 1 (57-62 mesi): bambini che non hanno ancora compiuto 5 anni al momento dell’osservazione di Ottobre (o che hanno compiuto 5 anni dopo giugno dell’anno solare in corso) fascia 2 (≥63 mesi): bambini che hanno compiuto 5 anni a Giugno o prima di Giugno dell’anno solare in corso. ANCHE SE... Dott.ssa Carmen Piscitelli la finalità di questa osservazione è quella di identificare precocemente bambini che possono essere a rischio di difficoltà al fine di predisporre interventi mirati.... è opportuno stabilire dei livelli di rischio indipendenti dalla data di nascita del bambino, visto che tutti i bambini osservati dovranno essere pronti per iniziare la scuola primaria nell’anno Scolastico successivo! Dott.ssa Carmen Piscitelli AD ALTO RISCHIO E CON RICHIESTA DI INTERVENTO IMMEDIATO. Bambini il cui punteggio è uguale o inferiore al 10° percentile: punteggio ≤ a 116. A RISCHIO MEDIO-ALTO E CON RICHIESTA DI ATTENZIONE. Bambini il cui punteggio risulti tra l’11° e il 20° percentile: punteggio tra 117e 127. A RISCHIO MEDIO-BASSO E CON PRESTAZIONE SUFFICIENTE RISPETTO AL CRITERIO. Bambini il cui punteggio è compreso tra il 21° e il 50° percentile: punteggio tra 128e 148. A BASSO RISCHIO E CON CRITERIO COMPLETAMENTE RAGGIUNTO. Bambini con punteggio superiore al 51° percentile: punteggio uguale o maggiore di 149. Dott.ssa Carmen Piscitelli Materiali IPDA per la prevenzione delle difficoltà di apprendimento La valutazione individualizzata Dott.ssa Carmen Piscitelli Si tratta di una batteria di approfondimento per ottenere una precisa definizione dei profili individualizzati per i bambini risultati a rischio, sulla base dei quali poter ipotizzare interventi mirati e specifici. Caratteristiche: Non ha scopi diagnostici (non è il nostro obiettivo e poi è troppo presto) Comprende prove per la valutazione di: prerequisiti specifici di ciascun apprendimento di base (letto-scrittura, comprensione di testi, scrittura, calcolo) abilità trasversali (metacognizione e concentrazione visiva) Dott.ssa Carmen Piscitelli Discriminazione visiva Discriminazione uditiva Prova criteriale 4 Prova criteriale 9 Memoria fonologia a breve termine Fusione fonemica Segmentazione fonemica Memoria di lavoro uditivoverbale Prova criteriale 11 Prova criteriale 9 bis Coordinazione oculoVMI manuale Associazione visivo-verbale Prova criteriale 5 Dott.ssa Carmen Piscitelli Accesso lessicale rapido Ran Elaborazione semantica di anticipazione Chiusura verbale Conoscenza lessicale Comprensione strutture sintattiche Compresione di parole (TVL) delle Test di Rustioni Capacità di fare inferenze Comprensione critica delle semantiche situazioni Comprensione racconto Memoria di lavoro Dott.ssa Carmen Piscitelli di un Comprensione linguistica di contenuti Span verbale all’indietro Competenza espositiva orale Dott.ssa Carmen Piscitelli Prova di descrizione di una scena Contare Contare per contare Associazione tra simbolo del Lettura di numeri numero grafico e nome del numero Corrispondenza biunivoca numero- Riconoscimento di numeri oggetti contati Conoscenza della numerosità Dott.ssa Carmen Piscitelli Corrispondenza numero – oggetto e conoscenza numerosità Corrispondenza biunivoca numero- Corrispondenza numerooggetti contati (non ordinati) oggetto e conoscenza numerosità con oggetti non numerati Capacità di confrontare Differenze di grandezze tra insiemi di oggetti e tra numeri Seriare per dimensioni Seriazione in ordine di grandezza Seriare per quantità Dott.ssa Carmen Piscitelli Seriazione: aggiungere uno e togliere uno Dott.ssa Carmen Piscitelli Strategie di apprendimento metacognitive Tavole di Wellman e Yussen Capacità di concentrazione Prova di concentrazione Grazie per l’attenzione! Centro di Consulenza Psicologica e Pedagogica “L’Albero Bianco” via Matteo degli Organi, 213 – Prato 0574/24684 [email protected] Dott.ssa Carmen Piscitelli