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LUNEDÌ 30 NOVEMBRE 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT
italia: 51565055545555
TUTTENOTIZIE
1GOLF: SCHWARTZEL VINCE Charl Schwartzel ha vinto con 273 colpi (66 67 70 70, -15) l’Alfred Dunhill
Championship, torneo che ha aperto la stagione 2016 dell’European Tour sul tracciato del Leopard Creek
CC (par 72) a Malelane in Sudafrica, dove Renato Paratore si è classificato 40° con 287 (73 69 74 71, -1)
GIOCHI 2024
Referendum shock ad Amburgo
Vince il no alle Olimpiadi
Restano tre avversarie per Roma
1 I contrari sono stati il 51,6 per cento. Ritirata immediatamente la candidatura
In Italia sondaggi, ma niente urne. Solo Budapest, Los Angeles e Parigi in gara
Valerio Piccioni
N
on vedremo l’isola
olimpica,l’avveniristi­
co progetto dei Giochi
di Amburgo che avrebbe volu­
to Villaggio e Stadio circonda­
ti dall’acqua. Il referendum o
la va o la spacca di ieri ha azze­
rato la candidatura della se­
conda città tedesca all’orga­
nizzazione delle Olimpiadi
del 2024. Il no ha vinto senza
stravincere, ma non è stato un
arrivo al fotofinish: 51,6 con­
tro 48.4 fra i 651.589 votanti
(più o meno la metà del corpo
elettorale). E il sindaco Olof
Scholz non ha potuto che
prenderne atto: «La candida­
tura è stata ritirata». Per i te­
deschi non è una novità: pure
a Monaco erano stati i cittadi­
ni a stoppare la corsa ai Giochi
invernali del 2022. Per il pre­
sidente del Cio, il tedesco
Thomas Bach, non è sicura­
mente una grande giornata.
Ma è tutto il movimento olim­
pico che non può fare salti di
gioia. Nonostante la rivolu­
zione low cost e il nuovo for­
RUGBY
La reazione del sindaco di Amburgo, Olaf Scholz, all’esito del referendum EPA
mat anti gigantista dei Giochi stu­
diato a Losanna, non c’è stata la
sperata moltiplicazione delle
candidature. Restano in campo
Budapest, Los Angeles,Parigi e
Roma.
LA RIMONTA DEL NO Amburgo
sembrava partita con il piede
giusto. Vinta la concorrenza di
Berlino ­ che ora potrebbe torna­
re in corsa per il 2028 ­ la città si
era messa a costruire il progetto,
sostenuto da tutte le forze gover­
native. In estate, i primi sondag­
gi avevano dato un robusto van­
taggio per il sì. Ma proprio in
quel momento la Corte dei Conti
aveva sottolineato l’incertezza
dei costi che la città­stato sul­
l’Alster avrebbe dovuto soppor­
tare. E questo ha cominciato a
incrinare il consenso fino agli ul­
timi giorni in cui si intuiva un
possibile un testa a testa. Diffici­
le dire se abbia potuto influire
anche l’atmosfera provocata da­
gli attentati di Parigi. Con il no di
SCI NORDICO
Amburgo, anche la netta mag­
gioranza pro Giochi di Kiel, la
città che avrebbe dovuto ospita­
re le gare di vela, è diventato inu­
tile: il 65,57 di sì è rimasto lette­
ra morta. Il leader olimpico tede­
sco, Alfons Hoerman, ha dovuto
ammettere la sconfitta: «Olimpi­
adi e Germania non sono un
buon abbinamento in questo
momento».
ROMA NON VOTERA’ E adesso?
Le altre città candidate si sotto­
porranno alla stessa prova pren­
dere o lasciare di Amburgo? Per
il Cio non si tratta di un passag­
gio obbligato, anche se lo stesso
Bach ha detto che la verifica del­
l’appoggio popolare sarà uno dei
fattori che influiranno sulla scel­
ta. Annunciando anche la possi­
bilità di sondaggi compiuti dallo
stesso Cio per tastare il polso del
consenso. La strada di Roma,
questo sembra scontato, non
passerà per un referendum mo­
dello Amburgo (a meno che le
elezioni amministrative produ­
cano un orientamento diverso
con l’avvento di un sindaco pro­
urne). Ma «qualcosa si farà» per
dimostrare che la città non si
candida contro la volontà dei cit­
tadini: è la promessa del presi­
dente del Coni, Giovanni Mala­
gò. Per arrivare però a questo in­
crocio, Roma vuole prima co­
struire un percorso: incontri sul
territorio, coinvolgimento delle
associazioni ambientaliste, ini­
ziative nelle scuole, piccoli e
grandi segnali che diano l’idea di
una corsa non limitata alla con­
quista del consenso dei grandi
elettori del Cio, ma capace di
spiegare i vantaggi per tutti di
una candidatura. Proprio quello
che non è riuscito ad Amburgo.
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SCHERMA
Pro 12, 8° turno
Zebre sconfitte
in casa Scarlets
De Fabiani 4° per un decimo
nella 10 km classica a Ruka
Coppa fioretto
Nista è terzo
a Torino
 SCARLETS 20 ZEBRE 12.
MARCATORI: P.t. 8’ m. Parkes
tr. A. Thomas, 12’ m. A. Davies
tr. A. Thomas, 22’ c.p. A.
Thomas; s.t. 10’ m. Van
Schalkwyk, 20’ m. Van
Schalkwyk tr. Violi, 37’ c.p. S.
Shingler. SCARLETS: S. Evans;
T. Williams, King, Parkes, Van
der Merwe; A. Thomas (26’ s.t.
S. Shingler), A. Davies (32’ s.t.
R. Williams); Barclay, J. Davies
(37’ s.t. Condy), A. Shingler;
Rawlins, Paulino (30’ s.t. Earle);
Lee (11’ s.t. R. Jones), E. Phillips
(37’ s.t. Myhill), R. Evans (39’
s.t. D. Evans). All. Pivac.
ZEBRE: Palazzani; Berryman,
Bisegni (32’ s.t. Boni),
Pratichetti, Van Zyl; Canna (37’
s.t. Padovani), Burgess (1’ s.t.
Violi); Van Schalkwyk,
Derbyshire (30’ s.t. Ruzza), J.
Sarto; Biagi, Bernabò (11’ s.t.
Bortolami); Ceccarelli (32’ s.t.
Roan), Manici, Lovotti (37’ s.t.
De Marchi). All. Guidi.
ARBITRO: Clancy (Irl). NOTE:
p.t. 17-0. Gialli: s.t. 19’ Paulino.
Calci: A. Thomas 3 su 3 (7
punti), S. Shingler 1 su 3 (3 p.);
Canna 0 su 1, Violi 1 su 1 (2 p.).
Uomo del match: Parkes.
Punti: Scarlets 4, Zebre 0.
(s.a.) Un podio mancato per
l’inezia di un decimo (a
vantaggio dello sprinter
Krogh), ma come dice
Federico Pellegrino, che di
Francesco De Fabiani si può
considerare gemello anche se
ha 3 anni in più, dietro i
norvegesi ci siamo noi. C’è un
italiano, De Fabiani, già leader
della classifica u.23, capace di
dimostrare tutte le doti in
alternato, nella 15 km ad
inseguimento valevole per la
Coppa del Mondo, aperta a
Ruka (Fin), format Mini Tour.
Un trittico d’apertura, dal
quale De Fabiani esce 4° anche
nella generale, dopo il 7° posto
di Pellegrino nella sprint
classica di venerdì. In
alternato, nella specialità dei
padroni del fondo, quest’Italia
non solo si fa onore ma va a
tutta e avrebbe meritato il
podio. Vedere De Fabiani
all’altezza di un Northug (2°
dietro Sundby) è qualcosa di
lusinghiero in prospettiva
stagionale.«Stavo bene in
salita, forse ho sofferto un po’
in fase di spinta, e nell’ultima
asperità purtroppo ho perso
un passo nel momento topico,
forse dovevo uscire dal binario.
Nel rettilineo finale ho provato
a resistere a Krogh ma non è
bastato.Mi sento migliorato
parecchio, però». (s.a.)
Uomini, 15 km tc ins.: 1.
Sundby (Nor) 37’10”; 2.
Northug (Nor) a 44”7; 3. Krogh
(Nor) a 46”5; 4. De Fabiani a
46”6; 5. Dyrhag (Nor) a 48”5;
22. Pellegrino a 1’45”9; 28.
Noeckler a 2’12”7; 45. Clara a
3’48”7; 59. Rastelli a 4’49”1.
CdM: 1. Sundby (Nor) 314; 2.
Northug (Nor) 248; 3. Krogh
(Nor) 204; 4. De Fabiani 162; 19.
 Dopo il trionfo di Alice Volpi
e il terzo posto di Arianna
Errigo di sabato, il fioretto
azzurro resta sul podio nella
tappa di coppa del Mondo di
Torino con il livornese Lorenzo
Nista. Ventidue anni, figlio di
Alessandro ex portiere di
serie A e ora preparatore dei
portieri del Napoli, è al
secondo podio in carriera, ha
ceduto solo in semifinale al
cinese Ma, col punteggio di 1510. «C’è rammarico per la
sconfitta, ma sono soddisfatto
- ammette Nista, allievo di
Paolo e Lorenzo Paoletti -.
All’inizio di giornata non avevo
buone sensazioni, poi sono
riuscito a riprendermi e a
tirare bene anche contro i
miei compagni di squadra».
Nista ha eliminato al 1o turno
Abouelkassem, argento a
Londra2012, poi il compagno
di squadra Luperi (15-13) e poi
Garozzo 15-9. Si fermano ai
piedi del podio Avola e Lari.
Fioretto uomini a Torino.
Finale: Ma (Cina) b. Kruse (Gb)
15-11. Semifinali: Ma (Cina) b.
Nista 15-10; Kruse (Gb) b. Lee
(S.Cor) 15-10. Quarti: Ma
(Cina) b. Lari 15-5; Lee (S.Cor)
b. Avola 15-6. Ottavi: Nista b.
Garozzo 15-9.
(ma.p.) Le Zebre, nel posticipo
dell’8° turno di Pro 12, in casa
Scarlets sognano la rimonta,
ma pagano un brutto primo
tempo (7 touche perse) e
perdono anche il punto di
bonus difensivo e rimangono a
secco lontano da Parma.
Classifica: Connacht 32;
Scarlets 30; Munster 28;
Leinster 27; Glasgow 26;
Edimburgo, Ulster 23; Ospreys
15; Dragons, Cardiff 10; Zebre
9; Treviso 5.
39
Francesco De Fabiani, 22 anni AFP
Pellegrino 65. Donne, 10 km tc in
ins.: 1. Johaug (Nor) 27’22”3; 2.
Nilsson (Sve) a 22”6; 3. Oestberg
(Nor) a 32”4; 4. Igemarsdotter
(Sve) a 42”5; 33. De Martin a
3’05”8; 37. Scardoni a 3’15”9; 45.
Debertolis a 4’05”8. CdM: 1.
Johaug (Nor) 313; 2. Nilsson (Sve)
280; 34. Scardoni 16. Sabato:
Lillehammer 30-15km.
 BIATHLON La Norvegia vince a
Ostersund la prima di Coppa del
mondo di biathlon. Kaia
Nicolaisen-Lars Birkeland (8) nella
nuova mista singola, battono
Rosanna Crawford e Nathan
Smith (Can) di 11”9 (9), terzi Maren
Hammerschmidt e Daniel Boehm
(Ger) a 13”2 (9). Noni Lisa Vittozzi
e Christian De Lorenzi, 8 ricariche.
Nella staffetta mista senza la
Wierer e Hofer, invece Karin
Oberhofer, Nicole Gontier, Dominik
Windisch e Thomas Bormolini
sono doppiati dai vincitori, e al 22°
posto (16). Norvegia 1h11’42”6 (9),
Germania a 33”6 (7) e R.Ceca a
1’11”5 (11).
ATLETICA
CROSS: NASTI E BRESSI OK
Con una raffreddata Federica Del
Buono 12a nel cross spagnolo di
Alcobendas (10a europea, 1a u. 23), a
Patrick Nasti e Barbara Bressi il 40°
Carsolina Cross di Sgonigo (Ts),
ultima indicativa per gli Europei di
Hyeres (Fra). Ritirato, dopo 6 di 9 km,
il rientrante Lalli. A Sgonigo (Ts) Uomini (km 9): 1. Nasti 25’49”; 2.
Salami 25’54”; 3. Rachik (u. 23) 25’56”;
4. L. Dini (u. 23) 25’59”; 5. Gerratana
26’17”; 6. N. Crippa 26’21”. Donne (km
7): 1. Bressi 23’54”; 2. S. La Barbera
24’10”; 3. Dossena 24’14”; 4.
Tschurtschenthaler 24’21”; 5. Ingle-se
24’24”. Ad Alcobendas (Spa) - Uomini
(km 10): 1. Tola (Eti); 2. Toroitich (Uga);
3. Edris (Eti). Don-ne (km 9): 1. L.
Masai (Ken) 28’41”; 2. Britton (Irl)
29’19”; 3. Gebre (Spa) 29’52; 12. Del
Buono 30’57”.
BASEBALL
WINTER LEAGUE (m.c.) Un
pareggio (9-9 con i pro coreani) e una
sconfitta (5-1 contro Taiwan) dell’All
Star Europa guidata dal manager del
Parma Gilberto Gerali, al via dell’Asia
Winter League a Taiwan. Oggi sfida al
Giappone a Dou Liou. In squadra 12
talenti italiani. Lanciatori: Andreozzi,
Filippo Crepaldi, Fabiani, Fracchiolla
Sheldon. Ricevitori: Deotto, Mineo.
Interni: Martone, Mercuri, Noguera.
Esterni: Giordani, Poma.

BOXE
SCARPA INTERCONTINENTALE
DEI SUPERLEGGRI IBF
(r.g.) A Torino (Opi2000) Andrea
Scarpa (19-2) conquista il vacante
Intercontinentale Ibf superleggeri,
dopo una battaglia incerta per 12
riprese contro il francese Lyes Chaibi
(14-9-2). Supermedi: Mohoumadi
(Fra, 20-3-1) b. Marin (Ung, 8-7-1) ko 1.
Massimi: Takam (Fra. 33-2-1) b. Arias
(Bra. 56-15-) 6 t.; Modugno (18) b.
Perkovic (Ung, 21-29) kot 5.
Mediomassimi: Kolaj (17-5) b. Juhasz
(Ung, 12-6) kot 4. Superpiuma:
Manno (15-2) b. Veljkovic (Ung, 1-6-1)
sq. 5.
 MONDIALI (r.g.) A Quebec (Can)
l’inglese James DeGale (22-1) resta
campione supermedi Ibf battendo ai
punti il romeno Bute (32-3). Nei
superwelter il varesino con licenza
ungherese Giuseppe Lauri (55-18) va
ko 2 contro Bouchard (11-1). A Dallas
(Usa) il campione super-welter Ibf
Charlo (Usa, 23) b. Cam-pfort (Hai, 212) ko 4. A Sendai (Giap) doppio
confronto Wbc tra i campioni
messicani e gli sfidanti locali: ai punti
il minimosca Gueva-ra (26-2-1) cede la
cintura a Kimura (18-2-1), il
supermosca Cuadras (34-0-1) si
conferma su Eto (17-4-1).
GHIACCIO
GUIGNARD-FABBRI CHE DANZA
Prestigioso successo di Charlene
Guignard-Marco Fabbri nella danza
della Varavia Cup, penultima tappa
delle Chellenger Iaaf di figura. Conclusa la tappa di Negano, definito il
cast della finale di Grand Prix
(Barcellona, 11-12/12). CappelliniLanotte, nella danza, troveranno
Weaver-Poje (Can); Chock-Bates,
Shibutani-Shibutani, Hubbell-Donohue
(Usa); Bobrova-Soloviev (Rus). A
Nagano - Danza. Finale: 1. (1.1.)
Shibutani-Shibutani (Usa) 174.43; 2.
(3.2.) Bobrova-Soloviev (Rus) 169.33;
3. (2.3.) Hubbell-Donohue (Usa) 167.49.
A Varsavia - Donne. Finale: 1. (1.1.)
Tuktamy-sheva (Rus) 192.93. Danza.
Finale: 1. (1.1.) Guignard-Fabbri 169.72;
2. (2.2.) Kaliszek-Spodirev (Pol) 147.52.
HOCKEY GHIACCIO
SERIE A (m.l.) Sabato il 20° turno.
Risultati: Cortina-Vipiteno 3-4;
Asiago-Fassa 3-2 t.s.; Valpellice-Renon
4-5 t.s.; Gardena-Val Pusteria 1-5.
Classifica: Renon 51; Val Pusteria 44;
Vipiteno 37; Fassa, Asiago* 26;
Valpellice 22; Gardena* 17; Cortina 14
(*una in meno).
 BOLZANO K.O. (m.l.) Bolzano ieri
sconfitto 2-1 (0-0, 1-1, 1-0) a Dorn-birn
nel 26° turno di Ebel. Classifica: Linz
54; Salisburgo 50; Dorn-birner 49;
Znojmo 47; Klagen-furt 43; Fehervar
41; Bolzano 40; Vienna 38; Villach 34;
Graz 30; Innsbruck 27; Lubiana 15.

HOCKEY PISTA
COPPE E A-1 (m.nan.) Eurolega, 3a
giornata; gr. A: Iserlohn (Ger)
Lorenzo Nista, 22 anni BIZZI
ATLETICA/MARATONA
Firenze: terza
la Quaglia
Bene Cuneaz
 (m.m.) Alla 32a Firenze
Marathon, 8183 all’arrivo su
10.040 iscritti e vittorie di due
atleti del Team Demadonna
all’esordio: Beyu Tujuba Megersa
(Etiopia) e Priscah Jepleting
Cherono (Kenya). Personale del
valdostano Renè Cuneaz atletaoperaio con 2h15’49” (prec.
2h20’03”- Milano 2014), allenato
da Giorgio Rondelli. Buona terza
l’azzurra Emma Quaglia: «Ho
corso senza l’assillo del
cronometro, anche se questa di
Firenze era l’ultima occasione
per il minimo olimpico
(2h29’59”), magari otterrò una
deroga per riprovarci». Uomini:
1. Megersa (Eti) 2h09’54; 2.
Komen (Ken) 2h11’58”, 3.
Lhoussaine (Mar) 2h12’04”; 7.
Cuneaz 2h15’49”. Donne: 1.
Cherono (Ken) 2h31’34”; 2.
Jerotich (Ken) 2h34’27”; 3.
Quaglia 2h36’00”; 4. Onyangi
(Ken) 2h36’39”; 5. Epis 2h39’28”.
Breganze 6-6; gr. B: Bassano-Benfica
(Por) 2-8; gr. C: Valongo (Por)-Forte
d.M. 5-5; gr. D: Cgc Viareggio-Basilea
(Svi) 8-4. Coppa Cers, Duesseldorf
(Ger)-Sarzana 3-3 (a. 1-3, qual.
Sarzana), Cerceda (Spa)-Matera 2-3
(and. 1-5, q. Matera), FollonicaHerringen (Ger) 7-3 (and. 4-3, q.
Follonica). A-1, 9° turno: MonzaTrissino 10-4; Thiene-Giovinazzo 8-3.
IPPICA
IERI A TRIESTE: GP Regione
Autonoma - m 1660 1 Tantalio (E.
Bellei) 1.15.8; 2 Teorema Om; 3 Tedo
Fks; 4 Tenerife.
 DEMURO 5° A Tokyo, davanti a
103mila spettatori, Shonan Pandora
(K. Ikezoe) ha preceduto di un muso
Last Impact nella Japan Cup (gr. 1, m
2400). Mirco Demuro 5° in sella a
Sounds of Earth.
 OGGI QUINTÉ A TARANTO
Scegliamo Torpé (9), Tennessee Mn
(7), Tundrass (15), Tizzy Dany Grif (10),
Triller Bio (13) e Tissy Grif (8.) - Anche
- Trotto: Palermo (14.45). Galoppo:
Varese (14.05).

NUOTO
BARBIERI (al.f.) A Ravenna (50 m).
Uomini: 200 sl Coggi 1’52”64, 4.
Leonardi 1’54”19; 50 do Turchi 27”17,
Leonardi 27”52; 50 fa Giordano 24”52.
Donne: 50 do/fa Barbieri 29”23,
28”54.

PALLAMANO
ADDIO PRESSANO (an.gal.) Il
Pressano, ultima italiana nelle coppe
europee, esce dalla Challenge Cup
maschile per il maggior numero di
reti subite in casa. Rit. 3° turno:
Pressano-Loutrakiou (Gre) 27-23 (a.
21-25).

PESI
MONDIALI: ITALIA DONNE 23a
NIENTE PASS PER RIO 2016
Chiusi i Mondiali di Houston, con Nino
Pizzolato 7° negli 85 kg, miglior
risultato azzurro. L’Italdonne manca
il pass olimpico: serviva un 21° posto,
è stata 23a. Ci riproverà agli Europei
di aprile in Norvegia, decisivi anche
per scegliere l’azzurro per Rio nel
maschile. A Scarantino (56 kg) si è
aggiunta l’opzione Pizzolato. Sarà
scelto il meglio piazzato nei ranking.
Ieri nei +105 kg record del mondo
nel totale (475 kg) e nello slancio (264
kg) del russo Lovchev.
SPORT INVERNALI
BOB, BRAVO BERTAZZO: 7°
Ad Altenberg (Ger) ottimo 7° posto del
bob a 4 di Simone Bertazzo, al rientro
in Coppa del Mondo dopo un anno in
Coppa Europa: con Fontana, Costa e
Ughi frenatori era 4° dopo la prima
discesa. Bob a 4: 1. Friedrich (Ger)
1’51”79 (3°+1°); 2. Walther (Ger) a 0”09
(1°+2°); 3. Arndt (Ger) a 0”24 (2°+4°); 7.
Italia 1 a 1”25 (4°+9°).
Codice cliente: 2716566