Hartmut Frank-CV in italiano
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Hartmut Frank-CV in italiano
HARTMUT FRANK, nato nel 1942 (Koscian/Kosten, presso Poznan in Polonia), è uno storico dell’architettura, tra i più importanti in Germania. Ha studiato alla Technische Universität di Berlino (TUB) (1963-1969). Ha insegnato presso la ETH di Zurigo, la TU di Berlino, la Hochschule für Bildende Künste di Amburgo, la HafenCity University di Amburgo (1973-2012). Vice presidente e Presidente ad-interim della HfBK, dal 2012 è professore emerito della HCU di Amburgo. Ha insegnato Teoria e Storia dell’Architettura. Come visiting professor ha insegnato in alcune università in Francia, Italia, Svizzera, Spagna, Canada e Stati Uniti, come Senior Research Fellow è stato invitato al Canadian Centre for Architecture di Montreal / Canada e l'Institut d'Etudes Avanceés di Parigi. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca riguardanti i rapporti tra politica e progettazione della città moderna, architettura moderna e tradizione, relazioni trans-nazionali nell’architettura e nell’urbanistica del XIX e XX secolo; ricerche sponsorizzate dalla DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft), VolkswagenStiftung (Fondazione), Sutor-Stiftung di Amburgo, Getty Foundation e altri. E' in corso una ricerca sul lavoro dell'architetto Peter Behrens alla HafenCity Universitat Hamburg. E’ stato co-fondatore dell'Archivio di Architettura di Amburgo, membro del consiglio e curatore (con U. Schwarz) della relativa serie di pubblicazioni. Dal 1989 al 2007 è stato curatore del comitato per l’annuale assegnazione della Heinrich-Tessenow-Medail (tra i premiati in quegli anni: P. Zumthor, G. Grassi, S. Fehn, J.N. Baldweg, D. Chipperfield, H. Tezar, E. Souto de Moura). E' direttore del Fritz-SchumacherInstitut presso il Hochenschule fur Bildende Kunste di Amburgo. Tra i suoi libri: Lesebuch zur Wohnungsfrage (Interpretazioni sulla questione della abitazione), Colonia 1983; Faschistische Architekturen, Amburgo 1985; Stadtgestalt und Heimatgefuehl (Forma urbana e senso della casa), Amburgo 1988; Fritz Schumacher. Reformkultur und Modern, Amburgo/Stoccarda 1994; Alexis de Chateauneuf. Architekt in Hamburg (con D. Klemm), London und Oslo, Amburgo 2000; Paul Schmitthenner (con W. Voigt), Tubinga/Berlino 2003; Zwei deutsche Architekturen 1949-1989 (con S. Hain), Stoccarda/Berlino 2004; Metropolen 1850-1950. Mythen-Bilder-Entwürfe (con J.L.Cohen), Monaco 2013; Interferenzen/Interferences. Architecture-France-Allemagne (con J.L.Cohen), Strasburgo 2013. E’ stato curatore/co-curatore di alcune importanti mostre di architettura in Germania, Francia e Italia: la sezione di architettura di: Grauzonen-Farbwelten, Accademia di Belle Arti di Berlino, 1983; la sezione sulla architettura tedesca di: L’Europa dei razionalisti, Como, 1989; Nordlicht, 222 Jahre Hochschule fur bildende Kunste Hamburg, Kunsthaus di Amburgo, 1994; Fritz Schumacher. Reformkultur und Modern, Deichtorhallen di Amburgo, 1994; la sezione Germania di: Le architetture dello spazio urbano, forme del passato forme del presente, Triennale di Milano, 1997; Alexis de Chateauneuf. Architekt in Hamburg (con D. Klemm), Museum für Kunst di Amburgo, 2000; Paul Schmitthenner (con W. Voigt), DAM (Museo Tedesco di Architettura) Francoforte/M, 2003; Zwei deutsche Architekturen 1949-1989 (con S. Hain), German Cultural Exchange Service IFA, Stoccarda/Berlino 2004; Interferenzen/Interferences. Architecture-France-Allemagne (con J.L.Cohen), MAMCS (Musée d’art moderne et contemporaine) Strasburgo e DAM Francoforte/M, 2013.