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Anno 2014
La lettera del Presidente
C
hi l'avrebbe mai detto? Per
gioco, per divertimento e
per amore di questo stupendo sport che regala
Il Presidente Andrea Noé
emozioni uniche e indescrivibili, abbiamo raggiunto anche questo obiettivo: la Newsletter della
Brontolobike. L'intento e' molto semplice e consiste nel regalare a chi ci segue i racconti, gli aneddoti e le storie di appassionati di ciclismo. I brontoloni saranno i veri protagonisti di
questo notiziario. Voi che vi siete riuniti “sotto” la stessa maglia, quella del Brontolo, partecipando a manifestazioni sporti-
La stagione 2014
D
Numero 1
(di Andrea Noé)
ve sia agonistiche sia benefiche; persone comuni e non
campioni, legate da un’unica passione: il divertimento attraverso la bicicletta! Ognuno alla ricerca di qualcosa. Chi
alla scoperta dei propri limiti, chi per gioco, chi per battere
l'amico, chi per il risultato, chi per affrontare salite leggendarie, chi per dire: io c'ero! Scoprirete, attraverso i brevi
racconti della Newsletter, che tutti, dal più allenato al meno
preparato, possono divertirsi insieme, conquistando l'inimmaginabile. Parleremo di noi della Brontolobike, delle
Granfondo, delle Randonée, delle gare a circuito, del mondo del “fisso” e di altro ancora e dunque... buona lettura!
Sommario notizie all’interno
(di Massimiliano Tormena)
opo un inverno lungo e piovoso è finalmente arrivata la primavera, la stagione in cui chi pratica
ciclismo riprende la “vita sportiva” su strada. E’
arrivato dunque il momento di ripartire per affrontare le nuove avventure studiate, programmate e condivise
nel corso dei mesi invernali. Ma cominciamo dal team.
Quest’anno la Brontolobike è composta da circa 120 venti tesserati “agonisti” e 180 sostenitori e dunque da oltre 300 iscritti. Nel 2014 si parteciperà alle più importanti Granfondo nazionali, alle Randonnée, alle gare in circuito ed alle manifestazioni a “scatto fisso”. Il panorama (quasi) completo dello sport in
bicicletta. Numerosi saranno gli eventi organizzati dal team in
questo 2014. Saremo presenti con il nostro stand alla Fiera di
“San Maiolo” di Robecco S/N, il 1° Maggio, dove sarà possibile acquistare il merchandise societario il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza; forniremo supporto nell’organizzazione
di gare ciclistiche nel magentino per giovani promesse. In
estate, dal 6 al 13 Luglio, saremo a Livigno dove avrà luogo la
III edizione del “Brontolobike Camp”. Il 7 settembre si terrà,
invece, la terza edizione del “Brontolobike-day”, la nostra
festa. Si tratta di una manifestazione cicloturistica non competitiva che percorrerà le strade del parco del Ticino, unitamente ad una “biciclettata” per famiglie lungo l’alzaia del Naviglio
e ad una gara per i cultori dello “scatto fisso”. La festa culminerà con un pasta party che coinvolgerà famiglie ed amici.
Chiuderemo i nostri impegni “ufficiali” con la cena sociale di
fine autunno durante la quale verrà presentata la divisa del
team per l’anno a seguire con annessa lotteria, ricca di premi
offerti dai nostri amici sponsor (ai quali va un ringraziamento
infinito) il cui ricavato sarà devoluto alle ONLUS individuate,
tra le quali l’Associazione Iceberg di Magenta. In sintesi, anche per il 2014, così come dalla fondazione, l’obiettivo della
Brontolobike sarà triplice: sport, divertimento e beneficenza.
# La Granfondo di Laigueglia
Pag. 2
# La Granfondo di Alassio
Pag. 2
# La Randonnée dei brontoli
Pag. 3
# Ruote Rosa
Pag. 3
# Una divertente alternativa al
ciclismo: il duathlon!
Pag. 3
# Le gare a circuito
Pag. 4
# Divertiamoci con “la Fissa”
Pag. 4
# La Stramagenta
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I prossimi principali appuntamenti (la versione completa
ed aggiornata su www.brontolobike.it):
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6 aprile: Granfondo di Loano
13 aprile: GF Novi Ligure, inizio Coppa Piemonte
19-26 aprile: Gare a circuito a Suno e Corbetta
1 maggio: Fiera San Maiolo, Robecco S/N
4 maggio: Granfondo Bra-Bra
18 maggio: Granfondo Nove Colli, Cesenatico
6-7 giugno: 24h di Feltre
15 giugno: Granfondo Sportful, Feltre
29 giugno: GF Cervino Bike Marathon, Cervinia
Brontolobike ASD
Uscite di gruppo:
Martedì/Giovedì/Sabato/Domenica
Per orari e ritrovo consultare il sito internet
www.brontolobike.it
Brontolobike Newsletter n.1/2014
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Granfondo e Randonnée: le nostre avventure...
La Granfondo di Laigueglia, 26/2/2014
V
(di Massimiliano Tormena)
orrei aprire il resoconto della prima granfondo mento e di apprezzamento per me ed i ragazzi del team. Eh
stagionale ribaltando il solito canovaccio. Prima i si, perdonate l'esagerazione, ma quest'anno che, come saringraziamenti doverosi: un grazie davvero gran- pete, il nostro presidente ci sarà raramente e sento davvede e sentito ad Albino Pagani che ci ha immortala- ro di essere il riferimento per queste meravigliose ragazze
to tutti con splendide foto ed incitato ad ogni passaggio; e fantastici ragazzi che mi seguiranno per mezza Italia con il
a Gigio Regusini, che con il suo "alè Massi", in cima al Para- numero attaccato sulla schiena e sono certo, certissimo, che
venna, mi ha davvero messo le ali, e grazie a
daremo ad Andrea e Simona, i no"Cav" Claudio Iannacci, davvero encomiabile e prezioso
stri Presidentissimi, tanti motivi per
a servizio del team per il ritiro dei pacchi gara. Grazie a
essere orgogliosi del team. Agonitutti i ragazzi che hanno corso oggi, che, come me, sono
sticamente parlando la corsa è stata
partiti all’alba da Magenta e che hanno onorato la maglia
tirata da subito. Giornata primaveriseguendo alla lettera le indicazioni della vigilia sul comle, fantastica, ideale per gareggiare
portamento da seguire prima, durante e dopo la corsa.
e soprattutto un’organizzazione al
Infine, il ringraziamento più sentito va al grandissimo
top. E’ stato bello tornare in gri14 brontoli iscritti alla GF Laigueglia.
Direttore Sportivo di giornata, Andrea Casti, che, saglia, rivedere le solite facce tirate
Nella foto Claudio Sgobbi
pendo di non avere una condizione adeguata per afprima della partenza ed i soliti
frontare la granfondo si è posizionato sui GPM del peravversari/amici. Ottime le prestacorso, prima sul Ligo e poi sul Paravenna, ad incitare i suoi zioni di "Turbo" Landolfi, del sottoscritto e di Leo Ficca, ma
compagni di squadra a squarciagola. Lo abbiamo visto in mez- bravi, davvero tutti per la prestazione, il comportamento e
zo alla sede stradale, con un trasporto, ed una passione travol- per tutto quanto ha fatto da corollario a questa magnifica
gente. Un mito! Grazie a tutte le persone che hanno "invaso" la giornata. Siamo solo all'inizio. La prima è andata. Avanti a
mia mail o il mio profilo facebook con messaggi di incoraggia- tutta!
La Granfondo di Alassio 9/3/2014
N
(di Massimiliano Tormena)
e sono successe di tutti i colori ad Alassio! Ma an- gli dice: "non potevo non fermarmi". Io lo abbraccio ancodiamo con ordine: per i "giornalieri", sveglia e ra. Decido di aspettare il resto della squadra, arrivano tutti
partenza all'alba da Magenta, solite pratiche pre- alla spicciolata: l'amico Gabriele Randolino, nonchè mio
gara, foto di gruppo e via in griglia. Temperatura graditissimo compagno di viaggio; nella sua discutibile
fantastica, 20 gradi, si parte in maniche e pantaloncini corti. I divisa, cromaticamente parlando Matteo Cattaneo; Roby
"capi" a tutta, con il 52! Si va veramente
Cattaneo; un Paolo Villa letteralmente stremato
forte e la condizione è davvero ottima.
(anche lui, dopo aver prestato la bomboletta ad
Davanti i soliti "marziani", ma nel seconun altro brontolone, Davidone Guarnerio, ha budo gruppo io e Leo ci facciamo vedere e
cato e perso diversi minuti) presentandosi alla
valere. Via la prima salita, spianata in
Madonna della Guardia (dove, ad attenderci c'era
"apnea", si sale sulla seconda, quand'ecil grande Camillo Malini) con la cerniera compleco che, dopo pochi km. di ascesa la
tamente abbassata e senza maglia intima, praticagomma dietro si affloscia...."noo, bemente nudo, davvero un sex-symbol. Arrivano
Foto
di
gruppo
alla
Granfondo
di
Alassio
ep, beep, beep, vai Leo, vaiii" è stata
tutti! Tutti hanno tagliato il traguardo e piantato
Alla Granfondo hanno partecipato 13 atleti
la mia reazione. Cambio la camera
idealmente la loro bandierina giallo-fluo sulla
Brontolobike (9 nella foto)
d'aria con troppo furore, risalgo ma la
Madonna della Guardia per la seconda volta in
pizzico e dopo pochi metri sono costretto a fermarmi di nuovo tre settimane. Alla fine è stata una giornata sfortunata per
e non ho più bombolette. Passano i minuti e i corridori finché alcuni di noi, ciclisticamente parlando, ma nessuno è caduun ragazzo gentilissimo vedendomi mi lancia il borsello sotto- to, nessuno si è fatto male e, in fondo, questo è l'importante.
sella. "Tieni tutto” mi dice. Stavolta la prendo con calma, ma Per concludere vorrei anche ringraziare il "pasticcieresono in difficoltà, quand'ecco che da lontano arriva l'angelo turbo ciclista" Luke Champion Vanzin per la fantastica torta
custode di Villafranca Silvano Bosio che mi sostituisce la ca- offertaci al pasta -party e, ancora grazie a Silvano, che oggi
mera d'aria (l'unica rimasta). All'arrivo, dove l'ho atteso per ha incarnato il senso di "amicizia su due ruote" in modo
abbracciarlo, lui si volge verso un suo compagno di squadra e fuori dal comune.
Brontolobike Newsletter n.1/2014
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...il vero divertimento!
La Randonnée dei brontoli
B
(di Germano Borgonovi)
rontolobike, Rando-team….Think different, Think nerari sono da pedalare in totale autonomia “inventandosi”
Randagio!!! Dopo qualche timido esperimento nel punti di ristoro improvvisati o soluzioni per tornare a casa,
2013, il 2014 ha visto nascere un ben nutrito
portandosi quindi nelle tasche (o nelgruppo di Brontoli che ha deciso di dedicarsi
le borse) tutto il necessario per molte
alle Randonnée (in breve Rando). Quando si parla di
ore di bici. Ogni Rando richiede, inRando non si parla di gare né di performance: nonosomma, sia una condizione fisica destante ciò si parla spesso di medie (le birre al bar ducisamente buona che una determinarante le pause o a fine giro) e di tempo (quello meteozione ed una “forza mentale” non
rologico)! L’obiettivo qui non è la classifica di arrivo
comuni. Il gruppo Brontolo dei Ranma la condivisione di un’esperienza di viaggio con i
dagi (così si chiamano più volgarpropri amici (emblematico lo slogan “Percorrere e Foto di gruppo al Giro del Parco del mente i Randonneurs) è molto eteroTicino da 200 km, del 2 marzo 2014 geneo e questo è, a mio parere, uno
non per correre”). Questo, bisogna dirlo, non significa che le Rando siano delle tranquille scampagnate
dei suoi punti di forza. Tutti, infatti,
domenicali: i chilometraggi, infatti, sono sempre sostenuti e hanno qualcosa da imparare e qualcosa da insegnare agli
spesso le altimetrie prevedono dislivelli come dire altri: ci sono ciclisti stanchi dell’esasperazione, ormai im”importanti”. Inoltre, nella gran maggioranza dei casi, gli iti- perante anche nelle retrovie delle Gran Fondo e Medio
Fondo, ciclisti che ricercano la sfida contro se stessi cerUna divertente alternativa al ciclismo: il duathlon! cando percorsi da affrontare sempre più duri, ciclisti che,
spinti dall’entusiasmo, “esplorano” pian piano itinerari
(di Dario Lanticina)
sempre più difficoltosi. Lo “spirito” Brontolobike in queste
Il duathlon, sport multidisciplinare composto da ciclismo e manifestazioni si esprime cercando di privilegiare il più
corsa a piedi, prevede gare da effettuarsi in tre frazioni da possibile il gruppo, pertanto chi è più allenato deve avere
svolgere senza interruzione: una corsa a piedi seguita da una la capacità, l’umiltà e la voglia di mettersi al servizio degli
pedalata e di nuovo una corsa a piedi finale. Le distanze per- altri (mai lasciare nessuno solo all’aria ripete sempre il
corribili sono numerose e vanno dallo Sprint, composto da 5 nostro Presidente), mentre chi è più in difficoltà non deve
km a piedi, 20km in bici e ancora 2,5 km a piedi finali, al dua- abbattersi (tanto prima o poi capita a tutti) ma stringere i
thlon Classico (10-40-5) ed al Lungo (20-80-10). Da segnalare denti e (af)fidarsi dei suoi compagni di squadra… tutti uniti
che nel Lungo e nel Medio non è ammessa la scia nella frazio- si riesce ad arrivare ad ogni traguardo!
ne ciclistica (gare “no draft”). A Nerviano il 1° marzo si è svolta una delle prime gare Sprint della stagione ed i brontoli non
si sono fatti pregare: dove il divertimento è fatica e velocità
(di Sarah Vergnaghi)
noi ci siamo! La gara si è svolta dentro ed attorno al centro
sportivo “Re Cecconi” di Neri piace l’idea d’introdurre questo articolo
viano, proprio dove partono le
con una citazione di Susan B. Anthony:
Randonnée nelle quali il giallo
“Voglio dirvi quello che penso della bicicletfluo della Brontolobike spicca
ta. Penso che per l'emancipazione della donsempre. Cinque le presenze
na abbia fatto di più di qualunque altra cosa nel mondo. Mi
alla gara: Noè (Paolo, “quello
rallegro e gioisco ogni volta che vedo una donna pedalare in
che corre forte”, ovviamente,
bicicletta. Questo dà alla donna una sensazione di libertà e
perché per ora Andrea senIl
podio
categoria
amatori.
Paolo
Noé,
di fiducia in sé stessa (...) l'immagine della libera, sbrigliata
za la bici è un po’ scarso),
Dario Lanticina e Angelo Procopio .
femminilità.” Tutto vero! Basti pensare ad Alfonsina, prima
Lanticina Daniela e Dario,
donna a competere in gare maschili come il Giro di LomFenu Valerio e Procopio
bardia ed il Giro d'Italia già dai primi del ‘900 e ad Annie
Angelo. Alla gara individuale maschile i brontoloni non hanno
Londonderry che, partita da Boston nel 1894, fece il giro
solo partecipato, ma, per la categoria amatori, hanno occupadel mondo in bicicletta suscitando scandalo e ammirazioto tutti i gradini del podio! Paolo e Dario, arrivati mano nella
ne. Quale sport più del ciclismo ai giorni nostri ha infatti
mano in 1 ora e due minuti, hanno preceduto di soli due e tre
avvicinato così tanto generi diversi? Quale sport è talmente
minuti rispettivamente Angelo e Valerio. Brontoloni, quando
politically correct che gli uomini si depilano proprio come
piove o il meteo non lo consente fate una bella corsa, è diverle donne?
tente, allenante e… prepara al duathlon!!
Ruote rosa
M
Brontolobike Newsletter n.1/2014
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Gare
Gareaacircuito,
circuito,i i“fissati”
“Fissati”ed
edaltro
altroancora...
ancora...
Le gare a circuito
(di Claudio Iannacci)
L
’inverno lascia spazio alla primavera e le ultime gare di ciclocross aprono le danze a quelle che il nostro presidente chiama le gare del campanile ma
che, per gli affezionati, sono i “Circuiti”. Sono gare
che si svolgono in percorso stradale dai 5 km ai 15 km da
ripetersi più volte fino al raggiungimento di circa 60 km per
le manifestazioni organizzate da ACSI, che possono arrivare
fino a 80 km per quelle organizzate da FCI. Brontobike nella
scorsa stagione ha visto diversi atleti gareggiare in questo
tipo di gare che sono nel vero senso della parola
“agonistiche”, dove devono brillare qualità come forza, resistenza, recupero e tattica. Credo che ogni amante del ciclismo agonistico debba provare a correrle anche perché sono
sicure ed il gruppo è scortato da staffette di moto e auto. Ognuno è libero di correre dove e quando vuole dato che
l’iscrizione viene effettuata sul posto. L’obiettivo di questa
stagione è quello di riuscire ad organizzare un gruppo, scegliere alcune gare e gareggiare in squadra, così da condividere questa bella esperienza con i colori giallo fluo e Brontolo anche nelle gare del nostro circondario. La stagione 2014
è appena iniziata con le prime gare di Gravellona Lomellina,
Mesero e Corbetta e, date le premesse, sarà sicuramente
sarà una gran bella e lunga stagione.
La Stramagenta
(di Dario Lanticina)
G
ran Brontolata alla prima edizione della Stramagenta, corsa podistica di 10km che si è snodata
tra le vie della “Città della Battaglia”. Non ha
deluso le attese l’organizzazione dell’evento a
cura dell’Atletica Palzola di Gattico (No) ed i Brontoli, deposte le biciclette, si sono fatti trovare pronti anche senza casco
e con le scarpe da running,
partecipando numerosi ad un
evento simpatico e di cui a Magenta si sentiva la mancanza.
Un sole di tipo primaverile ha
favorito l’adesione di circa
1300 partecipanti, di cui una
trentina targati Brontolobike,
I brontoli in divisa ufficiale alla par- che è risultato essere il secondo gruppo (non competitenza con l’amico Luca Guercilena
tivo) più numeroso, davanti a
tanti rinomati gruppi podistici. Tra i presenti anche il nostro
acclamatissimo Presidente (sorprendente tra l’altro il suo
passo in corsa), podisti e podiste di spicco e triatleti di livello
internazionale (Daniel Fontana e Andrea Secchiero, ndr). Tre
le versioni della corsa a disposizione dei podisti: la
“competitiva”, la “non competitiva” e la “Family Run”, corsa
Divertiamoci con “La Fissa” (di Mauro Salerio)
Fissomagenta nasce per gioco dalla passione per lo scatto
fisso che accomuna 2 fratelli di Magenta. Formatosi nel
2011, con l'intento di fare gruppo e dar luce al territorio
sconosciuto da molti, organizza la prima fool metal fixed (un
nome accattivante per una garetta agreste nelle campagne
limitrofi) con l'aiuto di altri "fissati" novaresi, per grafiche e
gadgets, degli sponsor che non si sono tirati indietro dal
dispensare premi usati per
traguardi volanti e premiazioni finali, e dei partecipanti
che, rimasti soddisfatti, han
dato il via ad un'organizzazione ben più ampia. L'anno
seguente, nel 2012, in collaborazione con Brontolobike,
in occasione del Brontolobike-day, è nata la
“Brontolobike Fixed Race” Fissomagenta è anche su Facebook
(altra garetta sempre a
tutta per le campagne) e, nel 2013, oltre alla nuova divisa, è
nata la magenta morshella magenta (60 km su stradoni rovinati e pieni di buche). Dal 2013 Fissomagenta collabora col
nuovo gruppo vigevanese per l'organizzazione della
"clisterium" (una sparata nella zona industriale di Vigevano
in un circuito di 1,5 km ripetuti più volte). Ad oggi conta su
molti amici sempre pronti a dare una mano e gareggiare.
Sempre in aggiornamento, il 2014 vedrà grandi novità!
di 3 km pensata per bambini e famiglie. Piatto e veloce il
percorso, che ha consentito agli atleti di “Correre dove si è
fatta la storia”, con passaggi in Piazza Liberazione ed alla
Casa Giacobbe. Ritrovo per i “ciclo-podisti” del BrontoloBike alla palestra delle scuole S.Caterina (per qualcuno un
piacevole ricordo!) e scambio dei primi pareri tecnici: “ti sei
allenato? Sei in forma?”, “No, ieri sono uscito in bici e ho le
gambe dure”. “A quanto vai?“ ”Alla velocità con la quale
scalo il Mottarone!”. Dopo questa piacevole parentesi podistica tutti in bicicletta e... arrivederci alla prossima edizione!!
Con la collaborazione di:
La Newsletter Brontolobike non rappresenta una testata giornalistica, gli articoli sono elaborati direttamente dai soci della società sportiva ai quali è riservata, viene distribuita gratuitamente ed è aggiornata senza precisa
periodicità; non è pertanto un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all’art. 1, comma III, della Legge n. 62 del 7 marzo 2001.
Brontolobike Newsletter n.1/2014