L`EVENTO - Gran Fondo New York

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SPORT
NY chiama,
Roma risponde
L’EVENTO/ LA GRANFONDO
A metà ottobre la città eterna si ferma per dar spazio
a una corsa sulle due ruote gemellata con la corsa-evento
di New York. Sarà un fine settimana ecologico,
all’insegna dello sport e dell’aggregazione
MASSIMILIANO MORELLI
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ILPUNTO
6/9/2012
ew York-Roma, andata e ritorno,
in bicicletta. Impresa impossibile, certo, ma qui va subito spiegato
che le due ruote accostano in maniera endemica la città statunitense e la città eterna grazie alla “granfondo”, specialità semiamatoriale capace aggregare e far salire in
bici i professionisti dello sport ma anche e
soprattutto i ciclisti del fine settimana.
Roma sarà protagonista nel week end di
grande ciclismo organizzato per la metà di
N
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Mirco Bergamasco. Quest’ultimo ha assistito, al fianco del presidente di Operation
smile Italia onlus Santo Versace, all’esordio
del nuovo volto scelto dall’associazione
come testimonial: Michela Cerruti, giovane pilota di Formula 3 e Gran Turismo.
L’atleta lombarda ha definito il suo supporto
ad Operation Smile Italia Onlus come «il suo
più gratificante successo sportivo».
LOTTA AL DOPING
ottobre (13 e 14), e gli organizzatori della manifestazione capitolina hanno mostrato da subito intenzioni serie: cercheranno di regalare emozioni ai partecipanti che, pedalando nella storia, creeranno la
magia che solo un gruppo di amici sulle due ruote può vivere. Mancano dunque meno di due mesi alla
prima edizione di Granfondo Campagnolo Roma 2012, e fra le altre
cose continua ad aumentare il numero di presenze illustri alla start
line: oltre ai già confermati ex
olimpionici Antonio Rossi e Jury
Chechi, e al commissario tecnico
della nazionale italiana di ciclismo
Paolo Bettini, al via si presenterà infatti anche il campionissimo spagnolo Miguel Indurain. L’iberico,
già vincitore di cinque Tour de France negli anni Novanta, è stato invitato nella capitale dall’organizzatore della manifestazione Gianluca Santilli, patron di Bicitaly,
che ha corso con lui alla Maratona
delle Dolomiti domenica 1° luglio.
GIORNATA ECOLOGICA
In bici, per osservare la città storica per eccellenza e soprattutto per
respirare aria pulita. Infatti, in occasione della presentazione capitolina Alessandro Cochi, Delegato allo sport del Comune di Roma, ha preannunciato che domenica 14 ottobre 2012, d-day della gara,
la caput mundi vivrà una giornata ecologica. Del resto il Comune ha sposato con entusiasmo l’idea lanciata da Santilli, promotore della manifestazione, e la notizia non
è di poco conto dal momento che significherà
stoppare le auto in una città come Roma, metropoli dove basta una buca nel manto
stradale per far impazzire il traffico. Certo,
non si può aver tutto dalla vita, le auto resteranno parcheggiate e col motore spento,
ma la decisione ha obbligato l’organizzazione a mutare l’orario di partenza della
Granfondo Campagnolo Roma, perché al
fine di permettere gli spostamenti in città prima della chiusura al traffico, dal Campidoglio hanno chiesto di spostare l’orario della partenza alle 9.30. Ciò andrà comunque
a tutto vantaggio di quelli che vorranno raggiungere Roma il giorno stesso dell’evento, evitando così anche i costi del pernottamento.
GARA SOLIDALE
La corsa sostiene “Operation smile Italia onlus”, charity partner della due giorni di grande ciclismo capitolino, che finora è riuscita a realizzare 164 missioni mediche facendo
in modo che oltre 18mila bambini ritrovassero il sorriso in oltre sessanta Paesi. Perchè i medici di “OS” operano per correggere,
tramite interventi di chirurgia plastica ricostruttiva, gravi malformazioni facciali genetiche - come il labbro leporino o la “palato schisi” - o patologie conseguenti a traumatici incidenti. E, in vista della gara, sono
stati raccolti pure 18mila euro, nel corso della VII edizione dell’asta benefica di vini tenutasi al Circolo Canottieri Aniene. Lì, a casa
Malagò, sono stati battuti alcuni dei pezzi
più pregiati donati dalle migliori cantine italiane. E all’incanto sono state messe all’asta
anche maglie autografe di alcuni tra gli eroi
dello sport mondiale: quelle dei tennisti Roger Federer e Rafael Nadal, della fiorettista
e portabandiera italiana ai giochi olimpici Valentina Vezzali (bronzo olimpico nell’individuale a Londra 2012), dei nuotatori Federica Pellegrini e Filippo Magnini, della pallavolista della nazionale italiana Simona Gioli e del rugbista simbolo dell’“Italia ovale”
Due i ciclisti risultati positivi al test anti-doping nel corso della seconda edizione di
“Granfondo New York 2012”, corsa il 20
maggio. Il primo, da New York City, ha ammesso di avere assunto l’Epo, sostanza
che gli ha permesso di potenziare la sua prestazione sportiva nel corso della gara. La notizia relativa ai test positivi, in particolare
l’utilizzo dell’Epo, ha scosso e indignato i
vertici della granfondo newyorchese che, dalla prima edizione del 2011, hanno fatto della trasparenza e del fair play una personale
bandiera. L’agenzia statunitense per l’antidoping era presente a Weehawken, New Jersey, luogo d’arrivo della Gran Fondo New
York il 20 maggio scorso ed ha somministrato i controlli. Gianluca Santilli, procuratore federale della federciclismo e come
spiegato ideatore della Granfondo di Roma
2012, gemellata con l’omologa gara newyorchese sin dalla prima edizione, ha
così commentato la vicenda: «Ci uniamo all’indignazione degli organizzatori locali
ma purtroppo non siamo stupiti». Poi ha aggiunto: «E’ necessario contrastare con determinazione assoluta chi fa uso di doping,
garantiamo che la nostra organizzazione, sin
dalla prima edizione del 14 ottobre, farà ogni
possibile pressione affinché ci siano rigorosi
controlli non solo tra i primi classificati, ma
anche tra chi primeggerà nelle categorie, e
tra le donne. E ricordiamo che non sarà ammesso a partecipare chi abbia avuto sanzioni
per doping, anche se scontate».
DUE PERCORSI
Due giorni di eventi coinvolgenti, basati sull’interazione di attività agonistiche, ludiche
e amatoriali, nel contesto più suggestivo del
mondo: Roma, le sue meraviglie, la sua storia. Dalle Terme di Caracalla ai Castelli romani passando per il Colosseo, via dei Fori
Imperiali e l’Appia Antica. Due i percorsi,
uno da 91 chilometri, l’altro da 145, con partenza e arrivo alle terme di Caracalla e arrampicata di sei chilometri sui castelli romani. In sella, si parte!
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