Straumann® CARES® Digital Solutions: Orchestrating dental

Transcript

Straumann® CARES® Digital Solutions: Orchestrating dental
STR AUMANN® CARES® DIGITAL SOLUTIONS – ORCHESTR ATING DENTAL EFFICIENCY
LA RIVISTA INTERNAZIONALE PER I CLIENTI E I PARTNER DI STRAUMANN 1 / 2016
Straumann® CARES® Digital Solutions:
Orchestrating dental efficiency
Impianto Straumann® Bone Level Tapered
Più che stabilità primaria. Il nuovo standard conico.
Sistema di ritenzione Straumann® Novaloc® per protesi ibride
Una connessione affidabile che resiste.
STARGET
1 | 2016
Straumann® Emdogain®: nuova indicazione
Per la guarigione delle ferrite chirurgiche.
STARGET_1_16_INT_Cover_alle Sprachen_7mm_280716.indd 3
09.08.2016 12:00:03
Print
compensated
Id-No. 1657610
www.bvdm-online.de
Colophon STARGET – RIVISTA INTERNAZIONALE PER I CLIENTI E I PARTNER DI STRAUMANN | © Institut Straumann AG | Peter Merian-Weg 12 |
CH-4002 Basel | Tel. +41 (0)61 965 11 11 | Fax +41 (0)61 965 11 01 | Redazione Roberto González | Mildred Loewen | E-Mail [email protected] |
Web starget.straumann.com | Layout BGA GmbH Freiburg | www.bgagroup.net | Stampa Hofmann Druck | www.hofmann-druck.de
iPad per dispositivi mobili Questa pubblicazione è disponibile anche per iOS, Android e Windows. Visitate gli App Store ufficiali e scaricate l’applicazione “STARGET”.
Note legali Esonero da responsabilità per contributi di autori esterni: gli articoli di autori esterni pubblicati in STARGET sono stati valutati sistematicamente e selezionati attentamente dall’editore di STARGET (l’Institut Straumann AG di Basilea). Questi articoli rispecchiano in ogni caso l’opinione dei rispettivi
autori e pertanto non corrispondono necessariamente all’opinione dell’editore. Inoltre, l’editore non fornisce alcuna garanzia per la completezza o la precisione e la correttezza degli articoli di autori esterni pubblicati in STARGET. Le informazioni riportate in particolare nelle descrizioni cliniche dei casi non possono sostituire la valutazione odontoiatrica nel singolo caso individuale da parte di specialisti debitamente qualifi cati. L’eventuale orientamento in merito
agli articoli pubblicati in STARGET rientra quindi nell’ambito di responsabilità dell’odontoiatra. Gli articoli pubblicati in STARGET sono tutelati dal diritto
d’autore e non possono essere riutilizzati interamente o parzialmente senza l’esplicita autorizzazione dell’editore o del rispettivo autore. I nomi di aziende
e marche di terzi eventualmente menzionati possono essere anche marchi registrati o protetti in altro modo, salvo diversa indicazione. La mancanza di una
simile indicazione non deve quindi essere interpretata come possibilità di utilizzare liberamente un nome di questo tipo.
Disponibilità dei prodotti Determinati prodotti e servizi menzionati in questa edizione di STARGET potrebbero non essere ancora disponibili o esserlo solo
in determinati paesi. In caso di dubbi, si prega di rivolgersi al partner Straumann locale per ricevere informazioni sulla disponibilità dei prodotti (vedere gli
indirizzi delle fi liali Straumann sull’ultima pagina).
STARGET_1_16_INT_Cover_alle Sprachen_7mm_280716.indd 4
09.08.2016 12:00:03
Editoriale
Innovazione e sviluppo continuo delle
conoscenze attuali
Per i nostri clienti – dentisti e laboratori dentali – i flussi di lavoro efficienti in combinazione con la massima qualità e precisione sono della massima importanza quali
fattori cruciali per il successo. Quest’anno, con la nostra iniziativa portafoglio digitale Straumann® CARES®, stiamo allargando il nostro portafoglio con prodotti,
soluzioni e dispositivi con componenti chiave nuovi o aggiornati. Vogliamo darvi gli
strumenti per essere sempre un passo avanti in un ambiente altamente competitivo.
Questi strumenti sono costituiti da una straordinaria combinazione di componenti
software e hardware e materiali dalle prestazioni elevate per un flusso di lavoro digitale completamente validato – un processo affidabile, preciso ed efficiente adattato
alle vostre esigenze individuali dalla scansione alla fabbricazione. Con CARES® tutte
le possibilità rimangono aperte. Dalla p. 4
A maggio di quest’anno è stata lanciata un’altra eccezionale innovazione: la componente secondaria del Sistema di ritenzione Straumann® Novaloc® per protesi
ibride possiede un rivestimento innovativo a base di carbonio in grado di offrire una
eccezzionale resistenza all’usura in combinazione con la matrice in PEEK. Dalla p. 52
La soluzione Straumann® Pro Arch® e l’impianto Straumann® Bone Level Tapered
ANDREAS NITSCHKE
sono in molte cliniche sempre più il trattamento d’elezione per i restauri dell'arcata
completa. La combinazione unica di sequenza del trattamento, design del prodotto,
materiale e tecnologia della superficie, nonché la buona collaborazione tra operato-
HEAD OF PRODUCT MANAGEMENT
DIGITAL
re, protesista e laboratorio dentale sono i fattori chiave di questo successo. In marzo
un team di 15 chirurghi polacchi a Varsavia ha trattato con successo oltre 20 pazienti
edentuli con Pro Arch® e BLT durante un evento clinico della durata di 4 giorni. Noi
eravamo là. Dalla p. 30
Lo scorso anno Straumann® Emdogain® ha orgogliosamente celebrato il suo 20°
anniversario. Con oltre 2 milioni di pazienti trattati è ora divenuto uno standard nella
rigenerazione parodontale. Ora stiamo scrivendo un nuovo capitolo della storia di
questo straordinario prodotto dopo che ha ricevuto l’approvazione, a marzo, come
coadiuvante nella guarigione delle ferite in implantologia dentale. Straumann è pertanto diventata la prima azienda ad inserire un prodotto biologico come componente integrata nel flusso di lavoro chirurgico per l’ottimizzazione della guarigione
delle ferite. Dalla p. 58
Come avrete di nuovo scoperto in questa ultima edizione di STARGET, siamo attivi
su tutti i fronti con l’obiettivo di avanzare in nuovi territori con prodotti e soluzioni
nuovi e innovativi o con il costante miglioramento dei prodotti “classici”. Vi auguro
una piacevole lettura di questa edizione.
Andreas Nitschke
EDITORIALE
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 1
STARGET 1 | 16
1
08.08.2016 13:56:35
Panoramica
STRAUMANN® CARES® – LA SOLUZIONE
PER DENTISTI E LABORATORI
04
Straumann® evolve costantemente il proprio portafoglio di prodotti
per soddisfare le esigenze dei clienti.
Straumann® CARES® è la soluzione per laboratori
dentali alla ricerca dei vantaggi offerti dai flussi di
lavoro digitali integrati offerti da un partner leader
nel settore.
SISTEMA DI RITENZIONE STRAUMANN®
NOVALOC® PER PROTESI IBRIDE
52
Il sistema di ritenzione Novaloc® per
protesi ibride offre un innovativo rivestimento della componente secon-
daria a base di carbonio (carbonio amorfo simil-diamante) con eccellente resistenza all’usura, in grado
di correggere divergenze degli impianti fino a 60°.
STRAUMANN® EMDOGAIN® PER LA
GUARIGIONE DELLE FERITE
58
Stiamo percorrendo nuove tappe cruciali nell’ambito della rigenerazione
tissutale estendendo l’uso di Emdo-
gain® per migliorare la guarigione delle ferite dei tessuti molli negli interventi di chirurgia orale e degli
impianti dentali in generale.
2
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 2
PANORAMICA
08.08.2016 13:56:42
Contenuto
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
04 Flussi di lavoro digitali
08 Strumenti
10 Connettività e fresatura centralizzata
12 Materiali
14 Scanner intraorale
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
Straumann® Dental Implant System
Impianto Straumann® Bone Level Tapered
18 Studio indipendente sulla perimplantite
20 Campagna #StraumannLegend
22 Report di un caso clinico di J. Alius
24 Report di un caso clinico di A. Happe
Straumann® Roxolid®
26 Revisione scientifica
28 Garanzia Straumann
Straumann® Pro Arch
30 Studio in Polonia
36 Report di un caso clinico di R. Levine e H. Randel
Impianto Straumann® PURE Ceramic
Impianto Straumann® Bone Level
Straumann® Guided Surgery
42 Report di un caso clinico di R. Zimmermann e S. Seitz
46 Report di un caso clinico di Ron Leehacharoenkul
50 Report di un caso clinico di S. Weber
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
Sistema di ritenzione Straumann® Novaloc®
per protesi ibride
52 Caratteristiche del prodotto
56 Intervista con A. Gygli
BIOMATERIALS@STRAUMANN
Straumann® Emdogain® per la guarigione
delle ferite
58 Orchestrare la guarigione delle lesioni e la rigenerazione orale
62 Report di un caso clinico di G. Guimaraes
66 Intervista con L. Hammarström e S. Gestrelius
botiss
70 Le membrane di collagene nell'odontoiatria rigenerativa
Emdogain® e botiss mucoderm® 76 G. Zuchelli on mucogingival surgery
SIMPLY DOING MORE
78 STARGET online e nuova app
80 Necrologio Prof. Samuel Steinemann
CONTENUTO
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 3
STARGET 1 | 16
3
08.08.2016 13:56:42
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 4
08.08.2016 13:56:44
Flussi di lavoro digitali per laboratori odontotecnici
Lavorare insieme in modo
integrato
L'offerta Straumann® CARES® consente ai laboratori odontotecnici
di creare flussi di lavoro digitali convalidati – dalla scansione alla
fabbricazione. Include una vasta gamma di materiali premium, che
forniscono soluzioni odontoiatriche digitali complete, precise e su
misura delle diverse esigenze.
Tutto da un'unica fonte – Straumann® CARES® crea un flusso di lavoro digitale su misura delle esigenze dei diversi laboratori:
• In-Lab: Straumann offre una soluzione di fresatura in-house per dare
un valore aggiunto al laboratorio odontotecnico.
• Centralizzato: i laboratori di fresatura centralizzati di Straumann operano come un'estensione del laboratorio odontotecnico, con attrezzatura allo stato dell'arte e flussi di lavoro convalidati.
• Connettività: è possibile collegare il proprio attuale software Dental
Wings, 3M Lava™, Exocad o 3Shape per creare protesi Straumann®
originali, e personalizzate senza necessità di investire in ulteriore strumentario.
• In alternativa potete usare il servizio Straumann® Scan & Shape con il
quale ci occupiamo della progettazione e produzione del vostro restauro.
• Materiali: le protesi Straumann di elevata qualità e fresate con precisione, comprendono una gamma di materiali e applicazioni all'avanguardia sia per la fresatura centralizzata che per quella in-lab.
STRAUMANN® CARES® –
LA SOLUZIONE PER I LABORATORI ODONTOTECNICI
Straumann® sviluppa costantemente il
proprio portfolio prodotti per soddisfare le esigenze dei clienti. Straumann®
CARES® è la soluzione per i laboratori
odontotecnici che desiderano ottenere
vantaggi attraverso un flusso di lavoro
digitale integrato, offerto da un partner
leader dell'industria. Straumann® CARES®
alle migliori attrezzature dentali attentamente selezionate, collega la più recente
tecnologia digitale e materiali di prima
qualità, per offrire ai laboratori odontotecnici professionali un flusso di lavoro
integrato e completamente validato.
IN-LAB SYSTEM
Fresatrice
Forni ad alta temperatura
Scanner desktop
Software di progettazione
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 5
STARGET 1 | 16
5
08.08.2016 13:56:47
Flussi di lavoro digitali validati
Per semplificare il lavoro quotidiano
e rendere più predicibili i risultati
I vostri vantaggi
OFFRITE UNA GAMMA PIÙ AMPIA DI
SERVIZI E SOLUZIONI PROTESICHE
AUMENTATE PRODUTTIVITÀ
ED EFFICIENZA
• Approfittate di maggiore libertà di scelta: fresatura
• Approfittate di soluzioni digitali efficienti per migliorare
in-lab e/o centralizzata
l'efficienza dei costi
• Ampliate l’offerta servizi del vostro laboratorio
• Eliminate la complessità e l’esigenza di migrare da un
• Offrite ai vostri clienti un portfolio servizi più ampio
sistema all’altro
• Aumentate la precisione, riducete i tempi di fresatura
e garantite la qualità utilizzando un flusso di lavoro
validato e ottimizzato
SOLUZIONI A PROVA DI FUTURO
• Ottimizzate la produzione giornaliera di unità
• Garanzia di risultati di produzione costanti
• Certezza di potere approfittare in tutta la tranquillità
dell'assistenza e del supporto post-vendita di Straumann
ogni volta che serve
SCANSIONI
PROGETTAZIONE
FRESATURA IN-LAB
Straumann® CARES® M Series
SINTERIZZAZIONE
Straumann® CARES® Therm
Straumann® CARES® Argotherm
FRESATURA CENTRALIZZATA
Straumann® CARES® 3Series e 7Series
Acquisizione dei dati clinici con scansioni
coerenti
e ripetibili
di elevata
precisione.
coerenti
e ripetibili
di elevata
precisione.
Straumann® CARES® Visual
Comunicazione integrata dalla
scansione alla produzione.
MATERIALI
6
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 6
Straumann® CARES® CADCAM
Ordinate restauri personalizzati di
elevata qualità direttamente ai nostri
centri di fresatura centralizzati.
Materiali Straumann® CARES®
Un impressionante portfolio materiali per
supportare un’ampia gamma di possibilità di
trattamento, disponibili sia per fresatura in-lab
che centralizzata.
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
08.08.2016 13:56:51
Flussi di lavoro digitali validati
Produzione efficiente di soluzioni
protesiche della massima qualità
SC
/
NE
IO IONE
S
Z
N
CA
DC
&
SH
AP
E
AM
G
RIZ
MA
TER
SI NTE
Produzione
di soluzioni protesiche
di elevata qualità
IALI
PR S
O C
A T TA
E
AN
ZA
ZI O
NE
F R ES
ATUR A IN-L AB
FR ESA
TUR A CENTR ALIZZ ATA
Straumann® CARES® CADCAM offre un portfolio
materiali unico studiato per garantire un’ampia
gamma di possibilità di trattamento. Tutti i nostri
Flusso di lavoro Straumann® CARES® In-Lab
Soluzioni centralizzate Straumann®
materiali dentali possono essere lavorati consentendo una versatilità elevata e offrendovi le opzioni di
cui avete bisogno.
STRAUMANN®
STRAUMANN®CARES®
CARES®PER
PERDENTISTI
DENTISTIEELABORATORI
LABORATORI
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 7
STARGET 1 | 16
7
08.08.2016 13:56:52
Strumenti e software all'avanguardia per il vostro laboratorio
Comunicazione integrata dalla
scansione alla fabbricazione
Straumann® CARES® Visual software
Straumann® CARES® 7Series scanner
Straumann® CARES® 3Series scanner
SCANNER STRAUMANN® CARES®
STRAUMANN® CARES® VISUAL
Acquisizione dei dati clinici con scansioni
ad elevata precisione
Progettazione e trasferimento digitali
Ogni scanner Straumann® è dotato di software CARES®
Negli scanner Straumann® 3Series e 7Series l’elevata
Visual completamente integrato per la progettazione
precisione della scansione è garantita dall’utilizzato
di una vasta gamma di restauri protesici, seguita dal
del sistema Blue Laser Illumination di ultima genera-
trasferimento diretto alla soluzione di fresatura scelta
zione con componenti meccaniche ed ottiche ad alta
dal cliente, sia in impianto centralizzato che in-lab.
precisione comprovata.
8
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 8
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
08.08.2016 13:56:56
Stra
Straumann® CARES® M Series
Straumann® CARES® Therm
per restauri in zirconia
Straumann® CARES® Argotherm
per restauri in Sintron CoCr
Più opzioni per fresatura e molaggio.
STRAUMANN® CARES® M SERIES
FORNI AD ALTA TEMPERATURA
STRAUMANN® CARES®
Il sistema di fresatura e molaggio Straumann® M Se-
Controllo e distribuzione costante
della temperatura
ries consente ai laboratori odontotecnici di produrre
una vasta gamma di restauri per qualsiasi tipo di in-
I forni ad alta temperatura Straumann® (Straumann®
dicazione. La M Series flessibile può gestire un’ampia
Therm per zirconia e Straumann® Argotherm per
gamma di materiali, consentendo al vostro laborato-
cobalto-cromo) offrono diverse caratteristiche che
rio di produrre una larga varietà di protesi a partire da
combinano la facilità d'uso alla costanza delle pre-
inlays, onlays, faccette e corone singole, sino a ponti
stazioni. Progettazioni salvaspazio con programmi
e restauri avvitati. Le protesi possono essere fresate
di sinterizzazione completamente automatizzati,
o molate ad acqua o a secco, usando diversi materiali
pre-programmati e personalizzabili li rendono ideali
tra cui vetroceramica, zirconia, PMMA, cromo-cobalto,
per il laboratorio dentistico.
metallo sinterizzato, cera, ceramica disilicato di litio e
Soddisfare l'aumento delle richieste di restauri in zir-
resina nanoceramica.
conia e cobalto-cromo.
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 9
STARGET 1 | 16
9
08.08.2016 13:57:00
Connettività
Riduzione della complessità grazie
alla connettività
Straumann aggiunge la connettività avanzata al
Sistema Straumann® CARES®
flusso di lavoro digitale che comprende chirurgia
guidata, scansione intraorale e CADCAM, inclusa
tutta l'attrezzatura, i materiali e i servizi richiesti.
Restauri personalizzati e connessioni estese.
Straumann® Scan & Shape
Sistema exocad
Connettività
Straumann® CARES®
Sistema Dental Wings
Sistema 3Shape
Accesso diretto tramite Straumann® CARES®
Accesso tramite terzi con la connettività
Straumann® CARES®
Sistema 3M™ Lava™
Centri di fresatura Straumann
CONTROLLATI, AFFIDABILI E PREDICIBILI
Nei casi in cui la produzione in proprio non sia possibile, con il flusso di lavoro
validato Straumann® CARES® Visual è possibile beneficiare di un processo di
lavoro che offre restauri ad alta precisione da parte di un partner affidabile.
• Sono disponibili tutte le applicazioni, da dente singolo a ponte di 16 unità
• Soluzioni su dente e su impianto
• Disponibilità di tutti i materiali: da cromo- cobalto, titanio e biossido di
zirconio fino a materiali monolitici quali 3M™ ESPE™ Lava™ Ultimate Restorative e IPS e.max® CAD disilicato di litio
10
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 10
STRAUMANN® CARES®
08.08.2016 13:57:02
Ad_
Straumann® CARES® Digital Solutions
Orchestrating dental efficiency
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd
11
Ad_CARES Digital Solution_Truck_A4.indd
1
08.08.2016
13:57:04
26.07.16
15:41
CADCAM dalle prestazioni elevate
Materiali per una produzione
in-lab di elevata qualità
Cera
Splintec
PEEK
Temp multistrato
Altri
Polimeri
Metallo
Temp
PMMA
Grezzi pre-fresati per
componenti secondarie
Produzione in proprio o produzione in ambiente validato Straumann - la scelta è vostra
12
Laboratorio interno
Centri di fresatura centralizzata
Straumann® CARES® Lab
Straumann® CARES® X-Stream™
Su componenti secondarie CADCAM
Sì
Sì
Su basi in titanio
-
Sì
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 12
Sintron®
Produzione di prodotti di prima qualità
utilizzando materiali a prestazioni elevate
di Straumann® e altri fornitori leader.
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
08.08.2016 13:57:07
Zolid® HT
Zolid® HT Preshade
ZI
IPS e.max® CAD
Ceramica
Straumann®
n!ce™
Ceramica ibrida
VITA® Suprinity
VITA® Mark II e TriLuxe
VITA® Enamic
3M™ ESPE™ Lava™ Ultimate
Straumann® CARES® Lab offre una serie di materiali CADCAM con
CARES® X-Stream™ offre una soluzione completamente automa-
un portfolio di blocchi e dischi per soddisfare le vostre esigenze
tizzata. Con una sola procedura di scansione e una progettazione
specifiche. La nostra vasta gamma soddisfa i massimi standard
adattiva, tutte le componenti protesiche richieste sono fabbri-
di qualità per garantire al vostro laboratorio risultati affidabili,
cate in un ambiente validato Straumann e arrivano insieme in
consistenti e precisi.
un'unica consegna.
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 13
STARGET 1 | 16
13
08.08.2016 13:57:09
Per dentisti: Scanner intraorale Straumann® CARES®
Scansione digitale veloce - studiata con
un'attenzione specifica per il paziente
14
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 14
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
08.08.2016 13:57:09
Basato sulla nostra nuova tecnica di acquisizione 3D Multiscan Imaging™, lo scanner
intraorale Straumann® CARES®, estremamente compatto, consente a dentisti e clinici di
creare impronte digitali in modo rapido e semplice. Il manipolo incredibilmente piccolo,
uno dei più piccoli disponibili attualmente su mercato, è particolarmente confortevole
per il paziente.
Il controllo vocale e gestuale rendono lo scanner intraorale Straumann® CARES® uno strumento potente che combina comfort di navigazione e igiene. Dentisti, tecnici di laboratorio
e pazienti traggono tutti vantaggio dal flusso di lavoro digitale che consente enormi risparmi
di tempo rispetto alle impronte convenzionali con cucchiaio, lasciando più tempo alla comunicazione e alla cura del paziente.
SOSTITUISCE LE IMPRONTE DENTALI TRADIZIONALI CON DATI DIGITALI
DI ELEVATA PRECISIONE
Lo scanner intraorale Straumann® CARES® consente di acquisire in modo rapido e semplice
i dati delle impronte digitali che possono essere usati per la progettazione e la creazione di
soluzioni protesiche efficaci. Consente un notevole risparmio di tempo rispetto ai metodi
Scanner intraorale
convenzionali che richiedono la creazione e la spedizione di modelli fisici. Le impronte
Straumann® CARES®
digitali sostituiscono le impronte convenzionali con cucchiaio, fastidiose per il paziente,
e consentono di iniziare molto prima il trattamento.
DALLA SCANSIONE ALLA FABBRICAZIONE: UN FLUSSO DI LAVORO DIGITALE COMPLETAMENTE INTEGRATO E TOTALMENTE VALIDATO
Con il formato open data STL è possibile inviare le impronte digitali direttamente al laboratorio tramite Straumann® CARES® Connect.
FABBRICAZIONE
DEL MODELLO
SCANSIONE
INTRAORALE
TRASFERIMENTO DEI
FILE ATTRAVERSO
CARES® CONNECT
PROGETTAZIONE
VIRTUALE DEL MODELLO
CON STRAUMANN®
CARES® VISUAL
PRODUZIONE
DELLA PROTESI
PROGETTAZIONE/
PIANIFICAZIONE CON
CARES® VISUAL E
coDiagnostix™
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 15
STARGET 1 | 16
15
08.08.2016 13:57:11
Scanner intraorale Straumann® CARES®
Comfort and convenience
at your finger tips
FACILITÀ D'USO
ACCESSO A SCANSIONI SENZA
RIVALI
Il manipolo completamente in metal-
La tecnologia Multiscan Imaging™* 3D
lo dello scanner intraorale Straumann®
riunisce la potenza di 5 scanner 3D in
CARES® ha dimensioni, leggerezza, forma
miniatura in uno dei più piccoli scanner
e sensibilità uguali a quelle dei manipoli
intraorali palmari disponibili. La scansio-
delle turbine dentali standard. La forma
ne dei denti e dei tessuti molli avviene
del manipolo ben nota al dentista, gli
simultaneamente da molteplici angola-
consente di concentrarsi sul paziente
zioni, acquisendo aree che normalmente
piuttosto che sull'uso di un'alternativa
sono di difficile visualizzazione.
più voluminosa e ingombrante.
DESIGN A FAVORE DEL PAZIENTE
RISULTATI DIGITALI IN TEMPO
REALE
Lo scanner intraorale Straumann®
Un anello luminoso sul manipolo e se-
CARES® sostituisce le impronte conven-
gnali acustici indicano quando i dati del-
zionali con cucchiaio, fastidiose e sco-
la scansione sono stati acquisiti con suc-
mode per il paziente, consentendo di
cesso. È possibile verificare la qualità dei
esaminare i risultati e le opzioni di trat-
dati in tempo reale mentre il software
tamento con il paziente in tempo reale,
calcola il modello 3D e inviare immedia-
accelerando così il trattamento.
tamente i dati ad un fornitore di servizi
esterno.
Dimensioni reali del manipolo.
16
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 16
* Multiscan Imaging™ acquisisce i dati simultaneamente da ogni angolazione.
STRAUMANN® CARES® PER DENTISTI E LABORATORI
08.08.2016 13:57:12
Ad_S
Più che un impianto.
Un senso di fiducia.
Straumann® Dental Implant System è una soluzione leader nel mondo per
odontoiatri e specialisti. Il nostro impegno nell’ambito della ricerca garantisce alta qualità sostenuta da documentazione scientifica indipendente.
Produrre innovazioni che migliorano la cura al paziente ci ha reso un partner
di fiducia in oltre 70 paesi.
www.straumann.it
Ad_SDIS_A4_Vorlage.indd
1
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd
17
Telefono: 02 393 2831
23.05.16
10:49
08.08.2016
13:57:12
Straumann® Dental Implant System
Risultati eccellenti per gli impianti
Straumann in uno studio indipendente
sulla peri-implantite
I risultati di un ampio studio indipendente sulla peri-implantite hanno evidenziato differenze
sostanziali fra i sistemi di impianti e la manifestazione di peri-implantite, un'infiammazione che
si forma intorno agli impianti dentali e che ne causa la perdita se non viene trattata.
GLI ANTEFATTI:
• Un ampio studio retrospettivo sugli impianti dentali in un'impostazione clinica diversificata:
427 pazienti, 1578 impianti di diversi produttori, 9 anni di follow-up.
• Evidenza di odds ratio significativamente inferiori nelle peri-implantiti da moderate a gravi per
gli impianti Straumann® Soft Tissue Level SLA® rispetto agli altri sistemi di impianti valutati
• Studi pubblicati nella rivista specialistica Journal of Dental Research
• Evidenze estremamente importanti per i dentisti che basano le proprie scelte di impianto
sull'evidenza clinica indipendente
Utilizzando i dati dell'Agenzia di assicurazione sociale svedese, il dr. Jan Derks e colleghi dell'Università di Göteborg - Svezia hanno selezionato in modo randomizzato 427 pazienti impiantati fra
una popolazione di ca. 25.000 pazienti trattati nei 9 anni precedenti da più di 800 clinici diversi.
I pazienti selezionati sono stati valutati in relazione agli indicatori tipici di peri-implantite, includendo perdita ossea, sanguinamento e profondità delle tasche intorno agli impianti.
Gli sperimentatori hanno osservato che l'estensione di peri-implantite¹ da moderata a grave
differiva fra i sistemi di impianto e che l'odds ratio di probabilità di sviluppo di peri-implantite
era di tre volte superiore nei pazienti trattati con sistemi di impianto Nobel Biocare e Astra Tech.
Con alcune eccezioni, gli impianti Nobel Biocare avevano una superficie in TiUnite®, gli impianti
Astra Tech in TiOblast®, mentre tutti gli impianti Straumann erano di tipo Tissue Level SLA®.
4
3.7
3.5
3
Odds ratio di peri-implantite
alla valutazione a 9 anni
2
95%
CI: 1.60-8.87
p = 0.002
95%
CI: 1.29-9.77
p = 0.014
Nobel Biocare
Astra Tech
1
1
0
Straumann
18
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 18
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:57:12
I risultati presentati all'EAO 2015 e pubblicati nella rivista Journal of Dental Research², aggiungono
valore alle evidenze precedenti che mostravano elevate percentuali di successo per gli impianti
Straumann³⁴⁵⁶⁷. Queste evidenze sono estremamente importanti per i dentisti che basano le
proprie scelte di impianto sull'evidenza clinica indipendente.
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 19
08.08.2016 13:57:13
Impianto Straumann® Bone Level Tapered
#StraumannLegend – una campagna
veramente “magica” per l’impianto BLT
A marzo 2016, Straumann ha lanciato la
campagna #StraumannLegend nella quale
il materiale e le tecnologie di superficie
di Roxolid® e SLActive® sono abbinate a
un design conico per forza e proprietà di
osteointegrazione eccezionali. La clip promozionale “Excalibur” è disponibile sui siti
web degli specifici paesi (blt.straumann.
com), insieme con testimonianze, relazioni scientifiche, uno strumento di interazione per social media e una speciale
offerta introduttiva.
blt.straumann.com
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 20
08.08.2016 13:57:17
LA SPADA NELLA ROCCIA – PROVATE A ESTRARLA!
La divertente clip promozionale evoca la leggenda di Re Artù e della spada Excalibur:
Artù viene messo alla prova quando affronta la missione di rimuovere la spada “Excalibur” dalla roccia per reclamare il trono di Bretagna. Nonostante la sua eccezionale
forza, la spada rimane saldamente incastrata nella roccia – in analogia con l’elevata
resistenza alla trazione e l’osteointegrazione più rapida1 di Roxolid® e SLActive®, che
costituiscono l’impianto BLT, progettato per una soluzione di terapia impiantistica
dentale resistente e duratura. La clip video è il cardine di una campagna di sensibilizzazione per sottolineare la forza e l'affidabilità dell’impianto BLT.
UNA CAMPAGNA GLOBALE CON IMPATTO LOCALE
La campagna sottolinea l’obiettivo di Straumann’s di andare oltre i prodotti ripristinando e migliorando significativamente la qualità di vita dei pazienti. “#StraumannLegend” è più di uno slogan per la campagna – è un tributo alla scienza e al rigoroso
controllo qualità dietro i prodotti Straumann, oltre che ai dipendenti dell’azienda che
lavorano in modo instancabile per offrire le migliori soluzioni ai clienti e ai pazienti. Lo
humour della clip promozionale trasmette in modo efficace al gruppo di riferimento
IN QUANTO LEADER
DEL MERCATO, L’OBIETTIVO DEL NOSTRO NUOVO
IMPIANTO BLT ERA NIENTE
MENO CHE LA CREAZIONE
DI UNO STANDARD DI
RIFERIMENTO SCIENTIFICO
E TECNICO NELL’AMBITO
DEGLI IMPIANTI CONICI.
STIAMO USANDO LA CAMPAGNA #STRAUMANN
LEGEND PER SOTTOLINEARE IL NOSTRO MESSAGGIO CHE: SCEGLIENDO
STRAUMANN SI INIZIA UN
VIAGGIO PER DIVENTARE
LEGGENDA!
la straordinaria qualità degli impianti Straumann realizzati nell’innovativo materiale
Roxolid®. Questo composto brevettato di titanio e zirconio è più stabile1 del titanio
puro e il tempo richiesto per la guarigione è ridotto grazie alla superficie SLActive®².
FRANK HEMM
RESPONSABILE SOLUZIONI
CLIENTI E FORMAZIONE
FORZA E RAPIDITÀ – L’IMPIANTO BLT
La domanda mondiale di impianti conici è in crescita³. L’integrazione del design di
un impianto conico è la naturale estensione dello Straumann® Dental Implant
System. L’impianto BLT è progettato per fornire stabilità primaria e flessibilità in situazioni cliniche e anatomiche difficili. L’impianto Straumann SLActive® offre una rapida
osteointegrazione e tempi di guarigione ridotti da 6-8 settimane a 3-4 settimane2.
Di conseguenza, si ottiene più rapidamente la stabilità secondaria e i tempi totali
di trattamento del paziente possono essere inferiori. Questa tecnologia di impianto
scientificamente provata è completata da una gamma protesica composita, comprendente componenti secondarie e barre personalizzate. La corrispondente espansione della gamma protesica di Straumann per quanto riguarda le barre fisse avanzate
Straumann® CARES® offre al team di trattamento una soluzione per protesi ibride fisse
immediate: Straumann® Pro Arch.
1
Norma ASTM F67 (copre la resistenza alla trazione minima del titanio temprato); dati in archivio per gli impianti Straumann
in titanio lavorato a freddo e Roxolid®.
²Rispetto a SLA®.
³iData Research Inc., 2013 – Millennium Research Group, 2015
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 21
STARGET 1 | 16
21
08.08.2016 13:57:20
Impianto Straumann® Bone Level Tapered (BLT)
Sostituzione immediata del singolo
dente nell'arcata superiore anteriore
SITUAZIONE INIZIALE
La paziente, una donna di 62 anni, non fumatrice e in buono stato di salute, è stata
sottoposta in passato a numerosi trattamenti dentali. È venuta nel mio studio non
essendo soddisfatta del suo dente 21 e desiderava che fosse sostituito. Il dente 21 era
stato sottoposto in precedenza a terapia canalare e restaurato con un perno e corona
in metallo-ceramica. Le radiografie evidenziavano uno spazio tra radice e perno moncone (Fig. 1), coerente con la valutazione clinica di frattura della corona-radice.
PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
Una pianificazione del trattamento accurata e approfondita svolge un ruolo importante per garantire un esito positivo del trattamento. Alla paziente sono state proposte
diverse opzioni di trattamento e sono state esaminate insieme con lei. L’estrusione
ortodontica (perno moncone e corona) conduce a ottimi risultati estetici e il dente può
essere preservato, ma la durata del trattamento è prolungata. D’altra parte, l’impianto
immediato determina la perdita del dente, ma ha il vantaggio di una buona prognosi
JOCHEN K. ALIUS
predicibile e di un risultato a lungo termine. Alla fine la paziente ha optato per la te-
DR. MED DENT
GERMANIA
e a guarigione rapida con flessibilità protesica per ottenere l’obiettivo desiderato.
rapia impiantistica. Le esigenze estetiche richiedevano l’uso di un impianto robusto
Poiché il dente 11 era leggermente inclinato a livello labiale a causa di una precedente
Chirurgo odontoiatrico. Dottorato in Implantologia orale (DGI). Studio privato a
tempo pieno a Norimberga/ Germania
specializzato in implantologia e odontoiatria estetica
www.dr-alius.com
infiammazione parodontale, nel piano di trattamento è stata inclusa una faccetta
per questo dente.
PROCEDURA CHIRURGICA
Dopo un'attenta rimozione della corona del dente 21, è stato confermato il sospetto
iniziale di frattura della corona-radice (Fig. 2). La radice restante è stata rimossa prestando attenzione a preservare la lamella ossea buccale.
La preparazione del letto di impianto è stata eseguita con contatto costante della
1
2
3
4
5
6
22
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 22
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:57:26
fresa sulla parete ossea palatale, per evitare qualsiasi danno alla
secondaria e corona utilizzando il flusso di lavoro Straumann®
lamella ossea buccale e garantire che la posizione dell’impianto
CARES® X-Stream™ (Fig. 8). La singola consegna di entrambe le
sia posteriore alla linea esteticamente rilevante.
componenti ha determinato un miglioramento dell'efficienza
del laboratorio odontoiatrico. La corona in zirconia Straumann®
Per una migliore stabilità primaria e per facilitare il carico im-
CARES® zirconia è stata rivestita in porcellana compatibile (Fig.
mediato è stato scelto un impianto Straumann® Bone Level
9, 10).
Tapered (BLT). Il letto dell’impianto è stato preparato con ∅
2,8 mm per alloggiare un impianto Straumann® BLT ∅ 4,1 mm
RISULTATO FINALE
(Roxolid® SLActive® 12 mm). Con l’aiuto di guide di parallelismo
La componente secondaria è stata fissata nell’impianto alla
e della sonda, sono state verificate l'asse e la posizione dell’im-
posizione 21 e la corona è stata cementata sulla componente
pianto rispetto alla linea esteticamente rilevante. L’impianto è
secondaria. È stata inoltre applicata una faccetta sul dente 11. Al
stato inserito con il cricchetto e la componente dinamometrica
termine di questo passaggio finale di inserimento dell’impianto
aggiuntiva e sigillato immediatamente con una componente
è stata effettuata una radiografia come riferimento di base. (Fig.
secondaria di guarigione (Fig. 3, 4). Il lembo è stato chiuso con
11). Sono quindi state programmate visite di controllo post-ope-
una sutura monofilamento 5/0 per consentire un periodo di gua-
ratorie. Circa 4 settimane dopo l’inserimento del restauro defini-
rigione transmucosa. Come riferimento è stata effettuata una
tivo era visibile intraoralmente un contorno gengivale armonico
radiografia post-operatoria (Fig. 5).
e un risultato estetico naturale (Fig. 12).
PROCEDURA PROTESICA
CONCLUSIONI
La Fig. 6 mostra la situazione clinica dopo circa 9 settimane
Con la nuova progettazione dell’impianto Straumann® Bone Le-
dall’impianto. La papilla perimplantare era stata leggermente
vel è stato possibile ottenere sufficiente stabilità primaria anche
riassorbita. È stata posizionata una componente secondaria
con una situazione iniziale difficile.. Ciò è particolarmente impor-
provvisoria fabbricata in laboratorio per verificare il profilo di
tante per l’impianto immediato con guarigione transgengivale
emergenza della componente secondaria definitiva in zirconia e
nell'arcata superiore anteriore.
per confermare il margine della componente secondaria rispetto
al profilo gengivale (Fig. 7). Dopo l’inserimento della componente secondaria provvisoria, il passaggio successivo del laboratorio
nel flusso di lavoro digitale ha consistito nell'effettuare la scansione. L’odontotecnico ha progettato digitalmente componente
7
8
9
10
11
12
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 23
STARGET 1 | 16
23
08.08.2016 13:57:32
Impianto Straumann® Bone Level Tapered (BLT)
Restauro immediato in zona estetica
SITUAZIONE INIZIALE
La paziente, di 30 anni di età, in buone condizioni fisiche generali, era stata sottoposta
e un trattamento endodontico e a un restauro del dente 22 non soddisfacenti (Fig. 1, 2).
PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
La radice residua era insufficiente per l'applicazione di una corona ed evidenziava
complicanze periapicali. La paziente aveva una linea del labbro alta durante il sorriso,
che lasciava intravedere sia la papilla che il tessuto molle gengivale. Rispetto al lato
opposto, era evidente una perdita dell'altezza della papilla mesiale del dente 22.
La paziente per la sostituzione del dente 22 desiderava un impianto per ottenere un
restauro esteticamente piacevole. È stato scelto un impianto Straumann® Bone Level
Tapered (BLT) (14 mm, ∅ 4.1 mm).
PROCEDURA CHIRURGICA
ARNDT HAPPE
L'impianto è stato inserito mediante accesso transmucoso, preparando la cavità ossea
DR. MED. DENT.; PHD
GERMANIA
senza sollevamento di lembo (Fig. 3). La placca buccale era intatta, fatto essenziale per
l'inserimento immediato dell'impianto. L'impianto è stato inserito verso il lato palatale
Laureato presso l'Università di Münster/
Germania. Programma post laurea in Chirurgia Orale come interno presso la Clinica
Dentale del Prof. Khoury, Germania. Studio privato a Münster dal 2000. Laurea
in implantologia e parodontologia delle
corrispondenti associazioni in Germania.
Professore assistente presso l'Università
di Colonia (Prof. J.E. Zöller) dal 2013.
dell'alveolo, lasciando uno spazio di 2 mm verso la placca buccale. Lo spazio è stato
riempito con eteroinnesto di particelle di osso bovino.
L'impianto aveva una stabilità primaria molto elevata che ha consentito un restauro provvisorio immediato. La mascherina di fresatura costruita in laboratorio
è stata usata anche come sovrastruttura per la costruzione della corona provvisoria, regolata in modo da essere esclusa dall'occlusione della paziente (Fig. 4). La
mucosa buccale è stata aumentata con un innesto di tessuto connettivo (CTG)
1
2
3
4
5
6
24
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 24
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:57:36
prelevato dalla mucosa palatale, inserito un una tasca (Fig.
5, 6) per aumentare il profilo del tessuto molle buccale.
CONCLUSIONI
I nuovi impianti Straumann® Bone Level Tapered evidenziano
un'elevata stabilità primaria e consentono una fresatura agevole
PROCEDURA PROTESICA
usando gli strumenti BLT. Grazie al design della componente di
Dopo tre mesi dalla guarigione dei tessuti molli e duri (Fig. 7 e 8),
è stata applicata una corona avvitabile, recuperabile, in zirconia
monocristallina rivestita, su componente secondaria Straumann
Variobase®. La corona è stata costruita senza applicare pressione
al tessuto molle, creando un profilo d'emergenza favorevole.
Quattro mesi dopo l'inserimento dell'impianto immediato e il
restauro finale (Fig. 9, 10), la radiografia periapicale finale mostra
trasferimento guidato, l'inserimento è rapido, semplice e preciso,
con un buon controllo del posizionamento verticale.
Il macro design ideale dell'impianto, combinato al concetto
biologico e meccanico del passaggio della piattaforma e della
connessione conica rende questo impianto perfetto da usare in
casi come questo.
un'integrazione nel tessuto sano (Fig.11). Dopo il trattamento, la
paziente si è dichiarata soddisfatta sia dell'aspetto extra-orale
che di quello intra-orale (Fig. 12).
RISULTATO FINALE
L'impianto BLT con la sua superficie macro- e microrugosa e l'ottimale compatibilità, soddisfa non solo i requisiti di trattamento
immediati, ma anche le aspettative estetiche dei pazienti.
Estrazione del dente
Introduzione
dell'impianto
Restauro provvisorio
Agosto 2014
Restauro finale
Dicembre 2014
Dente #22 fratturato
9
7
8
10
11
12
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 25
STARGET 1 | 16
25
08.08.2016 13:57:38
Straumann® Roxolid®
Revisione clinica
PIÙ RESISTENTE DEL TITANIO
LO SAPEVATE?
Roxolid® è stato testato in uno studio
clinico multicentrico generale in 9 Paesi,
comprendente 40 centri e 603 impianti
Roxolid® inseriti in 357 pazienti (Al-Nawas
et al., 2015). Questo è il programma di ricerca clinica più grande mai avviato da
parte di un'azienda di implantologia dentale prima del lancio commerciale di un
prodotto.
Roxolid® è una lega composta per ~l’85 % da titanio e ~ il 15 % da zirconio. La combinazione
delle proprietà di questi due metalli determina una resistenza alla trazione e alla fatica
superiore a quella degli impianti in titanio comparabili. (Bernhard et al., 2009; Grandin
et al., 2012; Ho et al., 2008; Kobayashi et al., 1995).
Resistenza più elevata al carico di rottura
La resistenza al carico di rottura è la massima forza a cui un materiale resiste senza rompersi. Più è elevata la resistenza al carico di rottura di un materiale, minore è il rischio di
rottura forzata. Roxolid® presenta una resistenza al carico di rottura superiore del 10 – 15 %
rispetto al titanio di grado 4 (Medvedev et al. 2016).
Resistenza più elevata alla fatica
La resistenza alla fatica è la capacità dell’impianto di resistere a lungo termine alle normali
forze di masticazione. Un’elevata resistenza alla fatica è particolarmente importante
quando si utilizzano impianti di dimensioni ridotte (Grandin et al., 2012). È stato determinato che la resistenza alla fatica degli impianti a diametro ridotto Roxolid® SLActive® è superiore del 21 % rispetto a quella degli impianti in titanio SLActive® comparabili
(Medvedev et al., 2016) (Fig. 1).
RIDUZIONE DELL’INVASIVITÀ CHIRUGICA
L’interesse nei confronti di impianti ridotti sia in lunghezza che diametro sta crescendo
in tutto il mondo (Millenium research group, 2015), in quanto offrono l’opportunità di
evitare procedure di innesto osseo in casi in cui non sussista sufficiente volume osseo o
spazio interdentale per l’inserimento di impianti di dimensioni normali (Barter et al., 2012;
Calvo-Guirado et al., 2015; Chiapasco et al., 2012; Papadimitriou et al., 2015).
LO SAPEVATE?
Titanio e zirconio, i due elementi che costituiscono Roxolid®, sono gli unici due
metalli che non inibiscono la crescita degli
osteoblasti (Steinemann, 2000). Gli osteoblasti sono cellule che stimolano la formazione ossea e sono fondamentali per una
riuscita osteointegrazione implantare.
Impianti Roxolid® con diametro ridotto (∅ ≤ 3,3 mm)
Gli impianti a diametro ridotto presentano vantaggi per diverse indicazioni cliniche, tra
cui spazi interdentali stretti o creste edentule con ampiezza limitata (Benic et al., 2013,
Lambert et al., 2014, Müller et al., 2015, Quirynen et al., 2014). I dati di follow-up a cinque
anni di una recente sperimentazione controllata, randomizzata, con design split-mouth
(Al-Nawas et al., 2015), ha confermato che gli impianti a diametro ridotto Roxolid® offrono
un’alternativa sicura agli impianti dentali in titanio di grado 4 (Müller et al., 2015). I medici
hanno inoltre documentato che, per oltre la metà degli impianti inseriti, ha potuto essere
evitata la procedura di innesto osseo (Al-Nawas et al., 2015; Lambert et al., 2014). Una
recente revisione sistematica e meta-analisi ha riportato che Roxolid® offre le basi per
utilizzare impianti a diametro ridotto con lo stesso livello di successo del trattamento
rispetto agli impianti a diametro regolare, anche in situazioni con carico elevato (Altuna
et al., 2015).
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 26
08.08.2016 13:57:39
Impianti Roxolid® di lunghezza ridotta (≤ 6 mm)
migliori se paragonata alla ben consolidata superficie SLA® (Bu-
La mancanza di sufficiente volume osseo in arcate colpite da
ser et al., 2004; Schwarz et al., 2007).
grave riassorbimento e in stretta prossimità del nervo alveolare
La combinazione del materiale Roxolid® con la superficie SLActi-
inferiore o del seno mascellare sono situazioni cliniche comples-
ve® determina una migliore risposta ossea perimplantare e va-
se per l’inserimento di impianti dentali di lunghezza regolare.
lori di coppia per la rimozione superiori rispetto agli impianti
Le procedure di innesto osseo verticale possono essere indica-
SLActive® in titanio (Gottlow et al., 2012; Thoma et al., 2011; Wen
te, ma sono trattamenti lunghi, spesso dolorosi e costosi per
et al., 2013) e può pertanto essere utilizzata in protocolli di trat-
il paziente, con rischio di complicazioni elevato. Una revisione
tamento immediato e precoce (Bornstein et al., 2010; Buser et
sistematica Cochran ha concluso che gli impianti di lunghezza
al., 2013; Nicolau et al., 2013).
ridotta sembrano essere una migliore alternativa alle procedure
di innesto osseo verticale (Esposito et al., 2006). Sussiste evidenza clinica che gli impianti di lunghezza ridotta Roxolid® man-
PIÙ OPZIONI DI TRATTAMENTO
tengano nel tempo la completa funzionalità e sane condizioni
Grazie alla maggiore resistenza, gli impianti Roxolid® offrono
perimplantari, con percentuali di sopravvivenza paragonabili
una scelta più ampia di opzioni di trattamento con impianti di
agli impianti più lunghi (Calvo-Guirado et al., 2015).
lunghezza o diametro ridotti. Nei pazienti con ampiezza della
cresta limitata o pazienti che non siano candidati ideali per
procedure di innesto, Roxolid® può anche essere la soluzione per
TEMPI DI TRATTAMENTO PIÙ BREVI
aumentare l’accettazione del trattamento implantare da parte
Al giorno d’oggi i dentisti e i loro pazienti non si aspettano solo
dei pazienti.
un trattamento implantare riuscito, ma anche tempi di trattamento più brevi. La struttura di Roxolid® è simile a quella del
Riepilogando, l’uso degli impianti Roxolid® può contribuire a
titanio, consentendo la produzione della superficie Straumann®
ridurre sia l’invasività chirurgica che i tempi di trattamento con
SLA® e SLActive®. La superficie SLA® è una delle migliori superfici
inserimento ancor più precoce della protesi, oltre al poter offrire
a lungo termine documentate in implantologia dentale (Buser
più opzioni di trattamento con maggiore accettazione da parte
et al., 1991; Cochran et al., 1996). SLActive® è una superficie na-
dei pazienti dello studio.
nostrutturata, chimicamente modificata e idrofila che, in studi
pre-clinici, ha evidenziato proprietà di osteointegrazione anche
25 %
+ 21 %
20 %
+ 21 %
+ 17 %
15 %
10 %
+ 11 %
+ 11 %
5%
Fig. 1. Maggiore resistenza alla fatica degli impianti Roxolid® SLActive® ∅ 3,3 mm rispetto agli
0%
impianti in titanio SLActive® ∅ 3,3 mm.
BL NC
BL NC
BLT NC
Impianto Bone Level / Narrow Crossfit®
BL NC
Impianto Bone Level Tapered /
Narrow Crossfit®
TL RN S Impianto Tissue Level /
Regular Neck / Standard
TL RN S
TL RN SP
TL RN TE
TL RN SP Impianto Tissue Level /
Regular Neck / Standard Plus
TL RN TE Impianto Tissue Level /
Regular Neck / Tapered Effect
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 27
STARGET 1 | 16
27
08.08.2016 13:57:39
Straumann® Roxolid®
Straumann introduce la garanzia
“Lifetime Plus” per gli impianti Roxolid®
AN INTERVIEW WITH FRANK HEMM
Roxolid® ha portato un nuovo livello di fiducia nell’implantologia odontoiatrica
che consente a Straumann di offrire una garanzia all’avanguardia nel settore. Frank
Hemm, Vice Presidente Esecutivo e responsabile di Customer Solutions & Education,
spiega perché Straumann ha preso questa decisione e che cosa significa per i chirurghi
e i pazienti.
Straumann offre già una garanzia a vita sui suoi impianti in titanio; che cosa offre in
più la garanzia Roxolid® Lifetime Plus?
Frank Hemm: La nostra garanzia a vita “standard” copre la sostituzione dell’impianto
nel raro evento di rottura ed è valida per tutta la vita del paziente. Pochi produttori
offrono questo livello di garanzia. Per i nostri impianti Roxolid® estendiamo la garanzia
a vita in alcuni Paesi includendo il contributo economico per i costi del trattamento
di follow-up.
A quanto ammonta il contributo economico?
Frank Hemm: Varia da Paese a Paese. L’importo medio è CHF 1000 (910 euro), pagato
FRANK HEMM
HEAD OF CUSTOMER SOLUTIONS
AND EDUCATION
al chirurgo e previsto per coprire parte dei costi derivanti da ulteriori piani di trattamento, tempo di poltrona e trattamento di follow up per sostituire l’impianto rotto.
Dove è disponibile?
Frank Hemm: Purtroppo non possiamo ancora offrire Lifetime Plus in tutti i Paesi per
5 anni di prestazioni cliniche
motivi amministrativi e di altro genere. Tuttavia, è disponibile in tutti i principali mer-
convalidate.4
cati e stiamo dandoci da fare per renderla disponibile in più luoghi possibile.
Variazioni a livello osseo
Qual è il beneficio?
Frank Hemm: Abbiamo investito anni di perizia, ricerca scientifica ed esperienza clinica
-0.61 mm
(± 0.83 mm)
-0.60 mm
(± 0.69 mm)
nel perfezionare la progettazione e le proprietà del materiale dei nostri impianti e
componenti secondarie. Inoltre, effettuiamo numerosi controlli qualità, tutti allo scopo
di ridurre al minimo la possibilità di rottura dell’impianto. Di conseguenza, le rotture
sono molto rare con gli impianti Straumann. La rottura dell’impianto è un evento spiacevole sia per il paziente che per il chirurgo. Fino ad ora, i costi di trattamento per la
Titanio
Roxolid®
Non sussisteva differenza statisticamente significativa tra le variazioni a livello dell’osso crestale
per Roxolid® rispetto agli impianti in titanio cinque anni dopo l’inserimento dell’impianto.
sostituzione di un impianto nel caso di rottura dovevano essere sostenuti dal dentista
e/o paziente. Straumann è il primo produttore di impianti dentali a offrire una garanzia
a vita a copertura sia del prodotto che del contributo per i costi di trattamento.
Sopravvivenza dell’impianto
97.8 %
Titanio SLActive®
98.9 %
Roxolid® SLActive®
Fig. 1: 5 anni di prestazioni cliniche convalidate. Lanciato per la prima volta nel 2009, Roxolid® è disponibile
nell’intera gamma di impianti Straumann in tutto il modo, in base ai processi di registrazione. Alcuni importanti
mercati hanno presentato un maggiore interesse per il passaggio da titanio a Roxolid.
28
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 28
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:57:40
Che cosa ha spinto Straumann a compiere questo coraggioso
0,04%¹, che è significativamente inferiore alla percentuale dei
passo?
nostri impianti equivalenti in titanio. Ecco perché i chirurghi
Frank Hemm: La scienza e l’evidenza clinica. Roxolid® è più resi-
possono fidarsi di Roxolid. La garanzia Lifetime Plus aggiunge
stente del titanio puro¹ ed ha eccellenti proprietà di osteointe-
un ulteriore livello di fiducia, anche per i pazienti.
grazione. Le rotture degli impianti sono molto rare e le percentuali di successo molto elevate². Avevamo già molti dati sulla
La garanzia standard su tutti gli impianti Straumann si applica
forza meccanica e i test di durata prima di introdurre Roxolid.
ovunque per tutta la vita del paziente e copre l’impianto in caso
Poi è stato testato nel più grande programma di ricerca clinica
di rottura – indipendentemente dal materiale, che sia titanio,
avviato da un’azienda di impianti dentali prima del lancio com-
ceramica o Roxolid. La garanzia Lifetime Plus è disponibile, solo
merciale.
per Roxolid®, in Europa e Nord America a cui faranno seguito
ime+ Guara
t
e
f
nt
Li Lifetime Plus, il prerequisito
zia Straumann che per la garanzia
®
d e alle indicazioni approvate. e
è l’aderenza al protocollo clinico
follow-up fino a tre anni² (vedere Tab. 1). Una delle pubblicazioni più recenti, una revisione scientifica, ha riportato percen-
®
n
n
a
m
u
a
Str
Riferimenti scientifici: straumann.com/stargetref
e 97,8%.² Un’altra pubblicazione recente ha riportato i risultati a
cinque anni di uno studio clinico controllato randomizzato che
ha mostrato che la sopravvivenza e il successo degli impianti
Roxolid® si mantiene nel tempo⁴. In aggiunta a questo corpo di
e.
evidenze scientifiche, le statistiche di conformità alla qualità di
Straumann mostrano che la percentuale di rottura cumulata di
ur
O
tutti gli impianti Roxolid® da 3,3 mm venduti a oggi è solo dello
nc
tuali di sopravvivenza e successo rispettivamente del 98,4%
e
tualmente 922 impianti, 607 pazienti e 57 centri clinici³ con
qu
ra
Le pubblicazioni che derivano dal programma coprono at-
Rox
oli
altre zone in base a vincoli legali e organizzativi. Sia per la garan-
s
alit y. Your as
Tipo di studio
Numero di
centri
Numero di
pazienti
Numero di
impianti
Percentuale di
sopravvivenza
Percentuale di
successo
Barter et al. (2012)
Prospettico coorte singola
2
22
21
95.2%
95.2%
Chiapasco et al. (2012)
Prospettico
1
18
51
100%
100%
Benic et al. (2013)
Studio controllato randomizzato
2
40
20
100%
100%
Akca et al. (2013)
Prospettico coorte singola
1
23
52
100%
100%
Cordaro et al. (2013)
Retrospettivo
1
10
40
100%
97.5%
Tolentino et al. (2014)
Prospettico
1
42
21
95.2%
95.2%
Quirynen et al. (2015)
Studio clinico randomizzato
8
75
75
98.7%
98.7%
Al-Nawas et al. (2015)
Prospettico non-interventistico
40
357
603
97.6%
96.4%
Lambert et al. (2015)
Prospettico
1
20
39
94.7%
94.7%
u
Tab. 1: Importanti studi clinici con impianti Roxolid® (Altuna P, et al. 2016)
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 29
STARGET 1 | 16
29
08.08.2016 13:57:40
Straumann® Pro Arch/Impianto Straumann® Bone Level Tapered
Oltre 27 arcate edentule restaurate
in 4 giorni
Marzo 2016: insieme con il distributore polacco, Schmidtdental (www.schmi-
FLUSSO DI LAVORO DEL TRATTAMENTO, DESIGN DEL PRODOTTO,
MATERIALE E SUPERFICI: UNA
VERA SINFONIA
dt-dental.pl), Straumann ha predisposto un evento clinico della durata di 4 giorni
La soluzione Straumann® Pro Arch è basata sul
concetto di trattamento introdotto da Paulo
Malo (Malo et al., 2003b ) ed offre un’opzione di trattamento sicura, affidabile e meno
complessa per i pazienti che necessitano di
trattamenti dell’arcata completa. Pazienti e
medici beneficiano della combinazione delle
protesi individuali e dei vantaggi chirurgici
della superficie Straumann® SLActive® non-
Arch. Uno degli obiettivi principali consisteva nel fornire a questi quotati chirurghi
ché delle straordinarie proprietà del materiale
di Roxolid®. In combinazione con l’impianto
Straumann® Bone Level Tapered questa soluzione offre la simbiosi perfetta tra flusso di
lavoro del trattamento, design del prodotto,
materiale e superficie: eccellente stabilità primaria anche in situazioni ossee compromesse,
con proprietà della superficie progettate per
ottimizzare il successo del trattamento e la
predicibilità.surface properties designed to
maximize your treatment success and predictability.
con Dental Wings, impianti provvisori e gli ultimi dispositivi Osstell e W&H. Dopo
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 30
con 22 pazienti (27 casi di arcate edentule) a Varsavia. Guidati dal Dr. Krzysztof
Chmielewski, hanno partecipato allo studio 15 dentisti selezionati, che hanno
messo alla prova nella prassi quotidiana l’impianto BLT in combinazione con Straumann® Guided Surgery (ora compatibile con BLT) e la soluzione Straumann® Pro
un’esperienza clinica unica per convincerli a pieno delle soluzioni Straumann.
Domenica 13 marzo ore 10.oo a Varsavia – il momento della verità: 4 cliniche, 15
medici, oltre 25 casi di pazienti in 4 giorni con 4 supervisori! La sfida principale
consisteva nel fatto che tutti i casi dovevano rientrare nella categoria “avanzato”
e/o “complesso”, mentre i chirurghi sono stati il primo gruppo al mondo a utilizzare
l’impianto BLT in un intervento con Straumann® Guided Surgery, in combinazione
3 mesi di intensa preparazione e pianificazione, 15 medici sono entrati nella prima
clinica dentale, “Klinika Proimplant”. Oliver Schmidt, il Dr. Krzysztof Chmielewski
e il Prof. Dr. Michel Dard hanno illustrato l’evento, gli obiettivi e l’intera procedura,
comprendente il nuovo sistema Straumann® Guided Surgery compatibile con BLT,
utilizzato per la prima volta sul mercato polacco. Dopo l’introduzione, il Dr. Chmielewski ha effettuato un intervento dal vivo, trasmesso nella sala conferenze. In
seguito i medici hanno avuto l’opportunità di porre domande e ottenere maggiori
dettagli sulla procedura. Hanno anche potuto vedere da vicino le componenti.
Lunedì, 14 marzo ore 9.00: i singoli interventi iniziano in 4 cliniche di Varsavia.
08.08.2016 13:57:42
Study Poland
IL PROGRAMMA
STRAUMANN P2P
Ciascun intervento è supervisionato da uno dei seguenti tutor con esperienza: Dr.
Krzysztof Chmielewski, Dr. Orcan Yüksel, Dr. Pedro Gonçalves e Prof. Dr. Michel Dard.
Giovedì 17 marzo: Durante questi 4 giorni i pazienti hanno ricevuto un restauro dell’arcata completa con impianto lo stesso giorno del trattamento. Il caso di ogni paziente
è stato pianificato individualmente con Straumann® CoDiagnostiX® ed eseguito con
il sistema Straumann® Guided Surgery utilizzando guide chirurgiche stampate in 3D.
Clinicamente questa strategia è stata un fattore di successo fondamentale garanten-
Il programma P2P (Peer-to-Peer) è una
conquista unica nella collaborazione con
i medici e nella combinazione di ricerca ed
eccellenza clinica. È iniziato circa 2 anni fa
e si sta attualmente espandendo nel mondo. Grazie al distributore locale in Polonia,
sono stati identificati 15 chirurghi con un
elevato livello di esperienza clinica ed essi
hanno partecipato a una sperimentazione
clinica per sviluppare ulteriormente la tecnica chirurgica ProArch. Dai casi pilota iniziali alla calibrazione dei peer, il progetto è
culminato in una serie di casi di fila in cui
27 casi di edentulia completa sono stati
completamente riabilitati e documentati
in 4 giorni.
Malo P, Rangert B, Nobre M (2003b). Clin Implant Dent Relat Res 5 Suppl 1:2-9.
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 31
STARGET 1 | 16
31
08.08.2016 13:57:48
32
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 32
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:57:53
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 33
08.08.2016 13:57:56
Un grande ringraziamento a tutti i titolari
di cliniche a Varsavia che hanno fornito
fino a 2 sale operatorie nelle loro cliniche
per garantire procedure senza alcun intoppo:
Dr. Wojciech Ryncarz
Klinika Proimplant
Dr. Beata Szwarc
SmileMakers
Dr. Dariusz Niesiobędzki Dr. Bernard Zadrożny
2th Clinic
Impladent
34
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 34
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:03
do un approccio chirurgico coerente e risultati predicibili. Sulla base di questa
pianificazione e preparazione approfondita, supportata da una stretta collaborazione con tutti i partecipanti, il team è riuscito a fornire a tutti i pazienti un
nuovo restauro dell’arcata completa. Il flusso di lavoro della chirurgia guidata
ha evidenziato l’approccio di Straumann ai casi di edentulia: massima preservazione dell’osso (cioè nessuna fresatura dell’osso) e una procedura mininvasiva – virtualmente tutti i casi sono stati pianificati e completati senza lembi.
Un risultato mai ottenuto prima in un tale contesto e su questa scala. Inoltre,
l’assistenza professionale fornita dal team clinico di Straumann ha cementato
la fiducia dei chirurghi partecipanti. Il “momento della verità” per alcuni medici
è stato nel vedere le immagini CBCT dopo l’intervento. Sono stati colpiti nel vedere un tale livello di precisione ottenibile con il nuovo sistema sin dal principio.
Questa gratificante esperienza ha contribuito a conquistare menti e cuori e ha
dimostrato i vantaggi della nuova chirurgia guidata BLT e la precisione della
Se desiderate saperne di più sullo evento
clinico “Polonia” di Straumann, visitate
STARGET online per una versione completa con ulteriori informazioni, ulteriori
immagini ed extra multimediali!
http://ow.ly/AnRJ302qDcS
pianificazione con CoDiagnostiX™.
Oltre al lavoro professionale, il concetto del peer-to-peer di Straumann in questo gruppo di studio polacco è stato un successo. Nuove possibilità, sfide e
orizzonti sono possibili, fattibili e visibili con una solida collaborazione.
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 35
STARGET 1 | 16
35
08.08.2016 13:58:04
Straumann® Pro Arch
Approccio di team in una ricostruzione
completa ibrida della bocca mediante metodo indiretto di applicazione di provvisori
SITUAZIONE INIZIALE
Un periodontista e collega ITI con studio a sole due ore dal nostro ci ha inviato questa
paziente. Inizialmente, è stata visitata dal prostodontista Dr. Harry Randel, che successivamente l'ha inviata al periodontista Dr. Robert Levine per un approccio di team
per risolvere i problemi della sua dentatura. La paziente che si è presentata presso
il nostro studio era una non fumatrice di 65 anni di età (ASA 3: in trattamento per:
ansia/depressione, osteoartrite, fibromialgia, ipotiroidismo e anamnesi di sindrome
miofasciale dolorosa (Fig. 1-3).
Pregressi problemi della TMJ (clic e dolore dell'articolazione TM destra), attualmente
sotto controllo e senza dolore. Il suo desiderio principale era quello di migliorare il
proprio aspetto estetico e comfort con una soluzione permanente e rapida per la
sostituzione dei suoi denti difettosi. Inoltre, desiderava ridurre il sorriso gengivale
anteriore con la protesi finale. È giunta nel nostro studio per un terzo consulto chirurgico su un restauro ibrido mascellare e mandibolare con carico immediato, con uso
del trattamento Straumann® Pro Arch (inclinazione degli impianti distali per evitare
ROBERT A. LEVINE
strutture anatomiche come il seno mascellare e il forame mentoniero). Questo con-
DDS, FCPP, FISPPS
USA
un restauro ibrido fisso con l'occlusione del primo molare. È stata notata una linea
cetto di trattamento riduce la necessità di ulteriori interventi e impianti necessari in
del labbro da media ad alta durante il sorriso con un piano occlusale bilivello. È stato
Diplomato presso l'American Board of Periodontology. Membro dell' International
Team for Implantology. Studio privato
presso il Pennsylvania Center for Dental
Implants & Periodontics, Philadelphia,
PA. Professore clinico in parodontologia
e implantologia Kornberg School of Dentistry, Temple University Philadelphia, PA.
Professore clinico associato in parodontologia e implantologia , University of North
Carolina, Chapel Hill, NC.
evidenziato, inoltre, un allungamento dei denti anteriori superiori e inferiori (FDI #12,
11, 21, 22 e #41-43, US: #7-10 e #25-27) con morso profondo di 6 mm (Fig. 2).
È stato evidenziato un rapporto canino di 1a classe con di 6 mm di overjet e 6 mm di
sovramorso. A causa della secchezza della mucosa orale conseguente al trattamento
medico, sono state evidenziate carie generalizzate, ricorrenti. La profondità del sondaggio parodontale variava da 4 a 7 mm per l'arcata mascellare e da 4 a 6 mm per
l'arcata mandibolare con sanguinamento del margine gengivale da moderato a grave
dopo il sondaggio di entrambe le arcate. Sul dente #13 (US: #6) è stata evidenziata
una frattura verticale clinica. I denti dell'arcata mascellare evidenziavano un allentamento generalizzato e mobilità di grado 2-3 dei seguenti denti: FDI #16, 12, 11, 21-25,
31-35, 41-42 e 45 (US: #3, 7-13, 20-26 e 29). Il rapporto con i dentisti precedenti era stato
buono, tuttavia la paziente lamenta di avere sempre avuto "problemi alle gengive". Il
piano di trattamento provvisorio discusso durante la visita iniziale con la paziente e
il marito includeva quanto segue: Diagnosi: Parodontite generalizzata da moderata
ad avanzata, carie generalizzate ricorrenti a causa della secchezza della mucosa orale
conseguente all'assunzione di farmaci; collasso del morso posteriore con perdita della
dimensione verticale dell'occlusione ("dentizione mutilata"). Prognosi: tutti i denti
residui erano incurabili.
36
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 36
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:05
PIANO DI TRATTAMENTO
1. CBCT di entrambe le arcate per la valutazione della qualità e quantità ossea e
delle limitazioni anatomiche (Fig. 4).
2. Modelli di studio articolati con creazione di protesi diagnostica superiore completa (FUD) e inferiore completa (FUD), oltre che di mascherine chirurgiche.
3. Discussione in team per lo sviluppo del piano di trattamento chirurgico e protesico finale per il restauro ibrido con Straumann® Bone Level Tapered Implant (BLT)
con occlusione del primo molare. Si utilizzerà una tecnica indiretta per la fabbricazione dei provvisori fissi con rinforzo in metallo in laboratorio in solo un giorno.
4. Coordinamento fra la visita chirurgica (Dr. Robert Levine) con lo studio prostodontico (Dr. Harry Randel), il laboratorio odontotecnico (NewTech Dental Laboratory, Lansdale, PA) e il rappresentante dell'azienda di implantologia dentale
(Straumann USA, Andover, MA). La paziente è consapevole del fatto che potrebbe
dover portare una o entrambe le protesi durante la fase di guarigione se i valori
HARRY RANDEL
di coppia dell'inserimento non fossero adeguati per un carico immediato. Ciò può
DMD
USA
dipendere dalla qualità e dalla quantità ossea o dalla necessità di un esteso innesto osseo con tecnica a membrana per la rigenerazione ossea guidata (GBR) e un
Membro, International Team for Implan-
approccio in 2 passaggi. Questa situazione è molto importante da chiarire con i
tology. Studio privato prostodontia e
odontoiatria restaurativa, Philadelphia &
Blue Bell, PA.
pazienti, soprattutto se sono previsti solo quattro impianti mascellari, in quanto
l'impianto distale/gli impianti distali possono evidenziare valori di coppia dell'inserimento inadeguati a causa della qualità e della quantità ossea. La possibilità di
usare impianti (BLT) più lunghi, rastremati e inclinati - come in questo caso - con
osso buccale adeguato per gli impianti previsti da 4,1 mm, aiuta a ridurre significativamente questa possibilità.
1
2
3
4
5
6
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 37
STARGET 1 | 16
37
08.08.2016 13:58:11
5. Fornitura dei provvisori fissi in un giorno presso lo studio
valutare lo spessore tissutale. Idealmente si dovrebbe avere uno
spessore del lembo di almeno 2 mm sopra ad ogni impianto, es-
prostodontico.
sendo i tessuti sottili associati a perdita ossea e a recessione nel
6. Visite postoperatorie ogni 2-3 settimane presso lo studio
tempo. È possibile prelevare e suturare sotto al lembo buccale
periodontico per il deplaquing, ripasso delle tecniche di
innesti di tessuto connettivo del lembo palatale o della tube-
controllo della placca e fornitura di idropulsore a 6 setti-
rosità. In alternativa, è possibile usare tessuto connettivo da
mane. Regolazione dell'occlusione durante ogni visita po-
alloinnesto o materiale collagenico spesso per ispessire i lembi
stoperatoria nello studio chirurgico e di restauro, essendo
buccali se necessario.
l'occlusione molto dinamica e i muscoli della paziente continuano ad accettare la dimensione occlusale verticale (OVD)
ripristinata. Inoltre, ci vuole tempo per stabilizzare i sintomi
INTERVENTO CHIRURGICO
La paziente è stata premedicata con sedativo orale (triazolam
della TMJ.
0,25 mg), amoxicillina, una dose di steroidi e con sciacqui con
7. Completamento finale del caso ad almeno 3 mesi dopo
clorexidina gluconato (CHG), il tutto iniziando 1 ora prima dell'in-
l'intervento. La paziente intende passare l'inverno in Florida
tervento. Il mento e il naso della paziente sono stati marcati
e pertanto inizierà il trattamento finale al suo ritorno in
con un pennarello indelebile e la dimensione occlusale verticale
primavera.
(OVD) è stata misurata usando un abbassalingua sterile a bocca
chiusa. Tutta la bocca della paziente è stata sottoposta ad ane-
8. Trattamento parodontale di mantenimento ogni 3 mesi in
alternanza fra i diversi studi.
stesia locale. Iniziando dall'arcata mascellare, sono stati sollevati lembi a tutto spessore che sono stati suturati alla mucosa
buccale con seta 4-0 per ottenere un migliore accesso e una
A seguito dell'esame CBCT è stato deciso di applicare 5 impianti
migliore visibilità del campo chirurgico. I denti sono stati estratti
nella mascella superiore, nelle seguenti posizioni: FDI #15 (US:
con lo scopo di preservare la placca buccale, usando PIEZOSUR-
#4) (inclinato), FDI #12 (US: #7), fra FDI #11 & #21 (US: #8 & #9)
GERY® (Mectron: Columbus, OH) per preservare l'osso (punte
(midline), FDI #22 e #24 (US: #10 e #12) (inclinato) dopo riduzione
EX 1, EX 2, microsega: OT7S-3). Gli alveoli sono stati degranulati
ossea verticale per lo spazio protesico. Per la mascella inferiore
con PIEZOSURGERY® (punta: OT4) e irrigati accuratamente con
sono previsti quattro impianti in FDI #34 (US: #21) (inclinato), FDI
acqua sterile. Con la guida chirurgica adatta alla conformazione
#32 (US: #23), FDI #42 (US: #26) & FDI #44 (US: #28) (inclinato).
anatomica in posizione e mantenuta ben ferma dall'assistente
La posizione prevista di ogni impianto è idealmente più palatale
chirurgico, sono state eseguite le misurazioni dal mid-buccale di
rispetto al dente originale nella mascella e più linguale rispetto
ogni dente. Le incisioni chirurgiche sono state eseguite dal can-
al dente originale nella mandibola. Ciò per consentire l'uscita
tilever previsto del lato FDI #16 (US: #3) al lato FDI #26 (US: #14)
dei fori di accesso delle viti lontano dai bordi incisali anteriori e
usando la sega PIEZOSURGERY® (punta: OT7). Il nostro obiettivo
se possibile in posizione linguale rispetto alla fossa centrale nei
di gruppo era quello di creare lo spazio protesico necessario per
sestanti posteriori. Un ulteriore vantaggio del posizionamento
un restauro ibrido, ossia 10-12 mm. Le incisioni sono state inten-
palatale e linguale di ogni impianto è che la posizione finale si
zionalmente estese oltre la lunghezza del cantilever prevista,
troverà ad almeno 2-3 mm dalle placche buccali previste, cosa
per creare una resistenza e uno spessore adeguati della protesi
che costituisce un vantaggio per il mantenimento a lungo ter-
finale in queste zone a cantilever senza supporto (Fig. 5-6).
mine dell'osso e per la sopravvivenza dell'impianto. Se non sono
disponibili i 2 mm di osso buccale necessari per l'inserimento
L'arcata mandibolare è stata trattata in modo simile. Inoltre,
dell'impianto finale, si consiglia un aumento (innesto osseo) per
è stata eseguita una riduzione bilaterale dei tori mandibolari
ottenere lo spessore necessario. Lo scopo è impedire il riassor-
usando la sega PIEZOSURGERY® (punta: OT7) dopo l'estrazione
bimento della parete buccale nel tempo, usando osso bovino
e prima della riduzione dell'osso verticale della cresta mandi-
inorganico a lento assorbimento e una membrana in collagene
bolare. Successivamente sono stati inseriti gli impianti. I siti di
assorbibile. Questa facilita il modellamento e crea flessibilità so-
impianto sono stati preparati in base al protocollo del produt-
pra al materiale di innesto quando è umida. È anche importante
tore (ad eccezione della filettatura dell'osso) per gli impianti
38
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 38
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:11
Straumann® BLT. Gli impianti sono stati inseriti usando le mascherine chirurgiche con
misurazione delle seguenti coppie di inserimento: sito: FDI #15, #12, #11, #21, #23, #25,
IL DESIGN RASTREMATO DELL'IMPIANTO BLT HA
CONSENTITO AL CHIRURGO DI UTILIZZARE LE ZONE
MASCELLARI ANTERIORI
PER EVITARE FENESTRAZIONI APICALI IN CUI I
TAGLI INFERIORI POSSONO
ESSERE PROBLEMATICI SE
SI USANO IMPIANTI BONE
LEVEL A PARETE DIRITTA.
LA COORDINAZIONE DEGLI
APPUNTAMENTI, INSIEME AI PASSAGGI DELLA
PROCEDURA STUDIATI IN
OGNI DETTAGLI, HANNO
CONSENTITO DI CREARE
UN'ESPERIENZA POSITIVA E
"SENZA INTERRUZIONE DI
CONTINUITA" PER LA PAZIENTE.
#34, #32, #42 (US: #4, #7, #8-9, #11, #13, #21, #23, #26). Tutte le coppie erano >35 Ncm per
FDI #44 (US: #28) con registrazione di valori di coppia di inserimento di 20 Ncm. Tutti
gli impianti avevano un diametro di 4,1 mm e una lunghezza di 14 mm con eccezione di
FDI #12, #11, #21 e #23 (US: #7, #8-9 e #11), che avevano una lunghezza di 12 mm (Fig. 7).
Tutti gli impianti angolati di 17 e 30 gradi sono stati profilati in base all'osso prima
dell'applicazione della componente secondaria SRA. Ciò ha consentito l'alloggiamento
completo della componente secondaria SRA alla coppia raccomandata di 35 Ncm. L'uso
di frese per profilo osseo Straumann® disponibili con inserti Narrow Connection (NC) o
Regular Connection (RC) appropriati è stato un passaggio fondamentale per l'applicazione corretta della componente secondaria. Sono state scelte le seguenti componenti
secondarie SRA (tutte con altezza della gengiva di 2,5 mm): rette: FDI #32, #42 (US: #23,
#26); 17 gradi: FDI #15, #12, #11, #21 (US: #4, #7, #8-9) e 30 gradi: FDI #23, #25, #34 e #44
(US: #11, #13, #21 e #28). Sono state poi applicate cappette di guarigione protettive alte
(Fig. 8) e le protesi sono state verificate per valutare la presenza di spazio adeguato
per la registrazione del morso mediante acrilico rosa. Tutti gli alveoli e i gap fra l'osso
buccale e gli impianti immediatamente inseriti sono stati riempiti con innesto osseo.
Prima di procedere alla sutura, i lembi tissutali sono stati ripassati con lame 15c per
ridurre la sporgenza dei lembi sulle cappette protettive. Ciò non solo supporta la guarigione postoperatoria, ma anche la visualizzazione delle componenti secondarie da
ROBERT LEVINE/HARRY RANDEL
parte dell'odontoiatra restaurativo per l'inserimento dei provvisori. La paziente è stata
suturata con suture 4-0 chromic gut e 5-0 Vicryl™ (Ethicon: Johnson & Johnson) ed
è stata inviata immediatamente al Dr. Randel per la visita restaurativa coordinata.
Come spiegato prima, le responsabilità del Dr. Randel includono: registrazione del
morso, impronte e conversione in laboratorio della dentiera completa in una protesi
provvisoria fissa, rinforzata con metallo (tecnica indiretta per provvisori). Il nostro
7
8
9
10
11
12
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 39
STARGET 1 | 16
39
08.08.2016 13:58:17
team di odontoiatri restaurativi tratta casi di carico immediato
pianto e le cappette per impronta, è necessaria la conferma
di arcate complete con 5-8 impianti (a seconda che si tratti di un
della connessione mediante RX. Le impronte da trasferire sono
restauro ibrido o di C&B) sin dal 1994. L'esperienza acquisita nei
state eseguite con cucchiaio standard e con materiale rigido
primi due anni (1994-1996) ci ha spinto a usare tutti la tecnica
per impronte a scelta. In questo caso è stato usato il polietere.
indiretta, che a nostro avviso è più semplice per tutte le persone
Il nostro corriere ha consegnato le protesi e le impronte al la-
coinvolte (e soprattutto per il paziente). Organizziamo queste
boratorio per la creazione dei provvisori, rinforzati con metallo,
visite coordinate fra studi, laboratorio odontotecnico e il nostro
fissati con viti, che sono stati consegnati allo studio di restauro
rappresentante Straumann in anticipo di settimane, in modo da
entro 24 ore. Il pomeriggio successivo sono state applicate
non creare intralci. Questa coordinazione degli sforzi può essere
le protesi (Fig. 10) ed è stata eseguita una panoramica per la
comparata ad un'orchestra sinfonica, in cui ogni musicista co-
conferma dell'alloggiamento corretto (Fig. 11).
nosce la propria parte specifica e sa quando e dove intervenire.
Molti dei nostri pazienti hanno descritto questa fluidità come
È stata poi eseguita ogni regolazione occlusale necessaria. La
un'esperienza senza interruzione di continuità che sperimenta-
paziente è stata ricontrollata ogni 2-3 settimane per il depla-
no di prima persona e apprezzano.
quing e il ripasso delle tecniche di controllo della placca, come
discusso in precedenza. L'occlusione è stata rifinita nella misu-
VISITA RESTAURATIVA DURANTE LO STESSO GIORNO CON IL DR. RANDEL (PROSTODONTISTA)
ra necessaria. Entro le prime 3 settimane i disturbi TMJ della
paziente si sono notevolmente ridotti. Le è stato consegnato
un idropulsore, con controllo a 6 settimane dopo l'intervento.
La paziente è stata visitata presso lo studio del Dr. Robert
Avendo la paziente passato l'inverno in Florida, non ha potuto
Levine per le registrazioni restaurative in preparazione per il
presentarsi al consueto controllo a 3 mesi ed è stata rivista
protocollo di carico immediato. Le protesi processate in pre-
4 1/2 mesi dopo l'intervento. In questa occasione sono stati
cedenza sono state controllate con pasta a pressione per ga-
eseguiti RX periapicali di ogni impianto per confermare la gua-
rantire l'assenza di contatto fra la superficie di intaglio e le
rigione ossea. Le protesi sono state rimosse e pulite. Sono sta-
cappette di guarigione alte. È stato poi usato materiale per la
te usate mascherine di verifica GC (Fig. 12), create sui modelli
registrazione del morso per confermare l'assenza di contatto
originali e fabbricate prima della visita. In assenza di conferma
(Fig. 9), che successivamente sarà usato dal laboratorio per
di passività la mascherina GC poteva essere tagliata e reindi-
l'articolazione dei modelli. Si è cercato di confermare la OVD
cizzata. Dopo la conferma dell'adattamento delle mascherine
(usando l'abbassalingua marcato fornito dal Dr. Levine), la po-
di verifica, sono stati usati cucchiai personalizzati per il trasfe-
sizione incisale, la midline, il piano di occlusione e la posizione
rimento dei rapporti (Fig. 13).
centrica con protesi applicate. Sono state eseguite regolazioni
nella misura necessaria. Sono state scattate fotografie per la
Durante le visite successive, sono stati controllati OVD e rap-
documentazione e per trasmettere le informazioni via e-mail
porti centrici e i try-in in cera sono stati verificati in relazione a
all'odontotecnico. Il laboratorio userà il materiale di registra-
risultato estetico, fonetica e occlusione, prima della fresatura
zione lasciato sulla superficie di intaglio delle protesi in vista
della struttura (Fig. 14).
dell'applicazione di cappette di guarigione sui nuovi modelli fabbricati. Ciò consente l'indicizzazione di trasferimento
È importante confermare la posizione del dente prima della
dell'OVD e dei rapporti centrici con contatto solo sulle cappet-
fresatura della struttura, in modo che la struttura venga creata
te di guarigione. In questo rapporto il tessuto molle non svolge
entro i parametri dei bordi acrilici/del dente. Durante la visita
alcun ruolo. È stata eseguita una registrazione del morso per
per l'applicazione, le cappette di guarigione sono state rimosse
confermare la relazione centrica. Le cappette di guarigione
e pulite con clorexidina. La Figura 15 mostra l'eccellente gua-
sono state poi rimosse e sono state applicate cappette per
rigione dei tessuti molli prima dell'applicazione delle protesi.
impronta a cucchiaio aperto. In caso di mancata visualizza-
Dopo l'applicazione sono stati confermati risultato estetico,
zione della connessione fra le componenti secondarie dell'im-
fonetica e OVD delle protesi. L'occlusione è stata rifinita nel-
40
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 40
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:17
la misura necessaria. Le viti sono state serrate a 15 Ncm, le
in modo migliore le strutture anatomiche. In questo caso, le
aperture di accesso alle viti sono state riempite con nastro di
strutture includono i seni mascellari, il forame naso-palatino e
Teflon entro 2 mm dalla superficie ed è stato usato un mate-
mentoniero oltre ai canali del nervo alveolare inferiore. Inoltre,
riale morbido come Telio o Fermit per sigillare l'accesso. È stato
il design rastremato dell'impianto BLT ha consentito al chirurgo
fabbricato un paradenti notturno in acrilico per la protezione
di utilizzare le zone mascellari anteriori per evitare fenestrazioni
da usura delle superfici occlusali e per ridurre le abitudini pa-
apicali in cui i tagli inferiori possono essere problematici se si
rafunzionali. È mostrato il caso completo (Fig. 15-18).
usano impianti Bone Level a parete diritta. La coordinazione
degli appuntamenti, insieme ai passaggi della procedura stu-
Alla visita successiva, le protesi sono state controllate per de-
diati in ogni dettagli, hanno consentito di creare un'esperienza
terminare l'eventuale necessità di rimozione per la valutazione
positiva e "senza interruzione di continuità" per la paziente.
dei tessuti molli o l'eventuale modellamento della parte acrilica. Eventualmente, il materiale morbido usato per chiudere
l'accesso può essere sostituito con materiale duro composito.
CONCLUSIONI
Abbiamo presentato un caso SAC Straumann® Pro Arch complesso. La gestione di questo trattamento utilizza i vantaggi
offerti dall'approccio di team, massimizzando le conoscenze
combinate a vantaggio del paziente, in modo coerente con i
dettami ITI. L'uso di impianti BLT, grazie alla eccellente stabilità
iniziale ci hanno consentito non solo di usare i siti di estrazione
immediati (introduzione impianto tipo 1), ma anche di evitare
13
14
15
16
17
18
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 41
STARGET 1 | 16
41
08.08.2016 13:58:22
Impianto Straumann® PURE Ceramic
Impianto Straumann® PURE Ceramic e DWOS
Synergy™ – studio di un caso
SITUAZIONE INIZIALE
Una paziente di 30 anni con anamnesi clinica non contributiva si è presentata in clinica per la valutazione di un sito edentulo nell’arcata superiore. L’analisi dell’anamnesi
dentale ha rivelato che il dente n. 13 (ADA) era andato perso a causa di una terapia
endodontica non riuscita un anno prima durante la sua gravidanza e ora era pronta
per la sostituzione. Si è presentata con una linea del sorriso alta, gengiva mediamente
frastagliata con spessore medio e desiderava che non le fosse impiantato alcun metallo nella cavità orale. Esaminando le varie opzioni relative alla terapia implantare, la
paziente si è mostrata molto interessata alla valutazione per un impianto completamente in ceramica. L’11 gennaio, la FDA ha approvato l’uso dell’impianto Straumann®
PURE Ceramic negli Stati Uniti. Sebbene sia una novità per gli Stati Uniti, in Europa ha
ottenuto risultati promettenti per quanto riguarda l’osteointegrazione e la risposta dei
tessuti molli. L’impianto Straumann® PURE Ceramic è un impianto di stile monotipo,
che significa che la componente secondaria e il corpo dell’impianto sono monopezzo.
RICHARD ZIMMERMANN
DDS
USA
PIANTIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
Alla paziente è stato richiesto di effettuare una tomografia computerizzata a fascio
conico (Morita, USA) dell’area e le sono state prese impronte digitali mediante uno
UT School of Dentistry San Antonio
scanner intraorale (3Shape Trios 3). Una volta acquisite, le immagini DICOM sono state importate nel software di pianificazione implantare (coDiagnostiX™) mentre i file
delle scansioni sono stati importati nel software di laboratorio (Straumann® CARES®
Visual) (Fig. 1,2).
A causa del fatto che l’impianto Straumann® PURE Ceramic è progettato come monopezzo e si sconsigliano modifiche della componente secondaria, per pianificare
virtualmente questo caso è stato utilizzato il flusso di lavoro DWOS Synergy™. DWOS
Synergy™ offre una comunicazione in tempo reale tra il software di pianificazione
1
2
3
4
5
6
42
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 42
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:24
dell’impianto (coDiagnostiX™) e il software di laboratorio (Straumann® CARES® Visual).
Questa funzione migliora la pianificazione dell’impianto consentendo la visualizzazione della relazione tra la posizione proposta per l’impianto e il restauro proposto.
Le modifiche effettuate alla posizione dell’impianto o al progetto di restauro sono
immediatamente trasferite all’altro software, offrendo un feedback istantaneo su
come la modifica di una influisca sull’altro e viceversa. Di speciale interesse in relazione all’impianto Straumann® PURE Ceramic, è il fatto che sia possibile progettare il
restauro e garantire che la posizione pianificata non richiederà modifiche per i materiali ricostruttivi. Al termine della pianificazione, sia la guida chirurgica che il progetto
provvisorio sono stati inviati in fabbricazione. La guida è stata inviata a un laboratorio
per la stampa su Objet30 OrthoDesk (Stratasys) mentre il file del provvisorio è stato
inviato al Centro di fresatura Straumann di Arlington per la fabbricazione in polycon®
ae (PMMA) (Fig. 2,3).
Durante la pianificazione chirurgica, utilizzando il flusso di lavoro DWOS Synergy™, è
stato selezionato un impianto Straumann® PURE Ceramic (∅ 4,1 x 12 mm) con altezza
della componente secondaria di 5,5 mm.
STEFANIE SEITZ
PROCEDURA CHIRURGICA
DDS
USA
La progettazione dell’impianto Straumann® PURE Ceramic è una combinazione degli
impianti Tissue Level e Bone Level – la parte restaurativa rispecchia il colletto lucidato
UT School of Dentistry San Antonio
degli impianti Straumann® Tissue Level, mentre il corpo dell’impianto imita il design
Straumann® Bone Level (Fig. 5). In quanto tale, il protocollo chirurgico per la preparazione dell’osteotomia per l’impianto PURE Ceramic è identico a quello del corrispondente impianto Bone Level. Per questo caso è stata utilizzata una guida per preparare
l’osteotomia seguendo il protocollo degli impianti Bone Level e il protocollo chirurgico
dato da coDiagnostiX™. Sebbene questo caso sia stato eseguito con la chirurgia guidata
Straumann (SGS), è stato effettuato un piccolo lembo per garantire la corretta posizio-
7
8
10
11
9
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 43
STARGET 1 | 16
43
08.08.2016 13:58:31
ne della spalla dell’impianto Straumann® PURE Ceramic. SGS uti-
interrotte per fissare il lembo. Al follow-up dopo una settimana
lizza diverse combinazioni di altezza del manicotto, lunghezza
il tessuto stava guarendo perfettamente attorno all’impianto
della fresa e manici di perforazione per preparare l’osteotomia
e per la paziente è stato programmato il prelievo dell’impronta
alla corretta profondità. I manicotti possono essere posizionati
definitiva sette settimane dopo (Fig. 10).
a tre diverse altezze dal livello dell’impianto (2, 4 o 6 mm) in
base al caso e alle preferenze del chirurgo. La combinazione di
lunghezza della fresa (corta, lunga o extra lunga) e del manico
RISULTATO FINALE
di perforazione (1 mm o 3 mm) è determinata dal software di
La paziente ha percepito un lieve fastidio dopo l’intervento, ma
pianificazione dell’impianto che offre un protocollo chirurgico
ha dichiarato che questo intervento è stato meno doloroso ri-
da utilizzare al momento dell’intervento. Il sistema di impianto
spetto all’estrazione precedente. Era felice che le fosse stato
Straumann® PURE Ceramic utilizza una serie di “indicatori di
inserito il provvisorio modificato invece di avere un buco nero
posizione” che contribuiscono a garantire la corretta posizione
nel sorriso.
dell’impianto durante l’intervento. Sia i diametri che le altezze della componente secondaria hanno i rispettivi indicatori di
posizione che vengono posizionati nell’osteotomia per la valu-
CONCLUSIONE
tazione (Fig. 6).
Poiché la parte endossea dell’impianto Straumann® PURE Cera-
Una volta preparata l’osteotomia, di norma il chirurgo utiliz-
mic è basata sul design dell’impianto Straumann® Bone Level,
zerà un “impianto guidato”, con inseritore unico, per garantire
non richiede ulteriori strumenti chirurgici o istruzioni per il po-
il corretto inserimento dell’impianto. Tuttavia, l’impianto Strau-
sizionamento poiché lo strumento di trasferimento specializza-
mann® PURE Ceramic non dispone attualmente di tale inserito-
to è in dotazione all’impianto. Quando si posiziona l’inseritore
re, pertanto la guida chirurgica è stata solamente utilizzata per
sulla componente secondaria dell’impianto Straumann® PURE
preparare l’osteotomia mentre il posizionamento dell’impianto
Ceramic occorre fare attenzione ad allineare i puntini indica-
è stato effettuato tradizionalmente. La qualità dell’osso è stata
tori con le faccette, per evitare il posizionamento incompleto
determinata essere di tipo II. L’impianto Straumann® PURE Ce-
dell’inseritore (Fig. 11).
ramic è dotato di uno strumento di trasferimento separato per
Con l’evoluzione della terapia implantare sono cresciute anche
l’inserimento che scatta in posizione similmente alle cappette
le aspettative dei pazienti. Il desiderio di avere restauri dall’a-
per impronte Tissue Level. Tre puntini sull’inseritore si allineano
spetto naturale e senza metalli è in aumento, tendenza visibile
con una superficie piatta della porzione della componente se-
anche per la diminuzione dell’uso di basi in metallo per corone
condaria dell’impianto e indicano anche la distanza dalla spalla
e strutture e l’aumento dell’inserimento di restauri in ceramica.
(1, 2 e 3 mm). L’impianto è stato posizionato senza complicazioni
Mentre il titanio può provocare un ingrigimento dei tessuti, il
alla profondità e posizione desiderata dei puntini (Fig. 7-9).
color avorio dell’impianto Straumann® PURE Ceramic offre un
Durante la fase di guarigione, sulla componente secondaria è
risultato estetico più naturale. Un’altra paziente è stata soddi-
stata posizionata una cappetta di protezione. Poiché la paziente
sfatta di avere avuto la scelta di un impianto Straumann® PURE
era preoccupata dell’aspetto estetico ed ha una linea del sorri-
Ceramic in quanto il marito ha un impianto in titanio nella regio-
so alta, è stato deciso di inserire un provvisorio per offrire una
ne anteriore e a lei non piaceva l’aspetto grigiastro del tessuto
migliore estetica. La raccomandazione di Straumann di non ca-
gengivale in quella zona. Tutti gli impianti in ceramica hanno il
ricare immediatamente un impianto PURE Ceramic è stata con-
potenziale di offrire migliori risultati estetici, ma richiedono una
siderata durante la fase di progettazione con DWOS Synergy™
pianificazione e un posizionamento più precisi. Inizialmente si
eliminando i contatti occlusali e laterali. Il provvisorio è stato poi
potrebbe ritenere che l’impianto Straumann® PURE Ceramic
ulteriormente modificato durante l’intervento riducendo mag-
sia limitato dalla sua progettazione, e in parte è così. Tuttavia,
giormente l’anatomia e creando più una componente seconda-
in combinazione con il flusso di lavoro DWOS Synergy™ si vede
ria di guarigione personalizzata che un provvisorio immediato.
facilmente la direzione intrapresa dall’implantologia odonto-
Il provvisorio è stato cementato utilizzando cemento tempora-
iatrica.
neo (TempBond, Kerr) e sono state necessarie solo due suture
44
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 44
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:32
Ad_P
Più di una
ricostruzione fissa.
Una ragione per sorridere.
tà
i
v
o
N
Con Straumann® Pro Arch i pazienti sono certi di avere una soluzione
di alta gamma che ridarà loro da subito una nuova qualità di vita.
E un sorriso perfetto:
• Minor complessità affrontando la situazione anatomica individuale
e sfruttando l’eccezionale materiale Roxolid®
• Predicibilità anche in casi critici grazie alla superficie SLActive®
• Riduzione dei tempi di trattamento con possibilità di
provvisorizzazione immediata
• Maggiore efficienza con il nuovo portfolio protesico
In combinazione con:
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd
45
Ad_Pro_Arch_A4.indd
1
08.08.2016
13:58:32
17.06.16
15:20
Impianto Straumann® Bone Level
Sostituzione estetica dei denti
INTRODUZIONE
Il Self-Directed Learning (SDL) (autoapprendimento), un processo in cui le persone prendono l’iniziativa -con o senza l’assistenza di altri- di stabilire le proprie
necessità di formazione, formulando adeguati obiettivi di apprendimento è
stato individuato come una capacità indispensabile per i medici. I numerosi
appuntamenti con i pazienti e i vincoli di tempo spesso impediscono ai medici
dentisti di aggiornare le proprie conoscenze seguendo regolari corsi CE. Pertanto, l’SDL è fondamentale per soddisfare le sfide all’attuale settore delle cure
dentali, aiutando ad apprendere di più e in modo migliore, con un “processo
lungo una vita” per l’acquisizione in proprio di capacità e conoscenze cliniche.
Vorrei ringraziare Straumann Thailand per avere organizzato una così eccellente
campagna con il riconoscimento “Dental Implant Esthetic Competition”, la
prima competizione regionale in implantologia dentale svoltasi in Thailandia e in Asia. Ciò mi offre l’opportunità di redigere e di valutare i case report
dei miei pazienti inclusi nella competizione. La stesura di un case report è un
RON LEEHACHAROENKUL
buon esempio di SDL, perché è necessario organizzare i manoscritti in modo
DDS, MS
THAILAND
l’autovalutazione fa parte del risultato. Non solo stavo aggiornano le mie con-
sistematico, verificando le cartelle, le radiografie e le foto dei pazienti, mentre
sapevolezze e conoscenze della letteratura per poter fornire un piano di trat-
DDS Mahidol University, Tailandia. Certi-
tamento ottimale, ma la revisione corretta dei moduli di consenso compilati
ficate in Operative Dentistry (UNC presso
Chapel Hill, USA). Master of Science (UNC
presso Chapel Hill, USA). Certificate in
Prosthodontics (Univ. dell’Iowa, USA).
costituiva un beneficio aggiuntivo nella raccolta della documentazione legale
prima della pubblicazione.
L’SDL è un’esperienza importante per tutti i medici dentisti, essendo lo scopo
principale quello di migliorare le conoscenze individuali e le capacità cliniche.
I medici dentisti che adottano l’SDL sviluppano continuamente e, cosa ancora
più importante, acquisiscono costantemente nuove conoscenze e capacità per
1
2
3
4
5
6
46
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 46
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:38
tutto il resto della vita. Come nel mio caso di medico SDL, comprendo che riuscendo a documentare correttamente i propri case report, i report sui pazienti
IL SDL E FONDAMENTALE
PER SODDISFARE LE SFIDE
ALL’ATTUALE SETTORE DELLE
CURE DENTALI, AIUTANDO
AD APPRENDERE DI PIU E IN
MODO MIGLIORE, CON UN
“PROCESSO LUNGO UNA
VITA” PER L’ACQUISIZIONE IN
PROPRIO DI CAPACITA E
CONOSCENZE CLINICHE.
e le fotografie cliniche e acquisendo maggiori nuove conoscenze, si diventa un
medico migliore, in grado di imparare dai propri errori e dalle proprie esperienze
e si ha la volontà di imparare sempre di più in un processo che prosegue per
tutta la vita.
SITUAZIONE INIZIALE
Il seguente case report descrive la gestione della sostituzione dell’incisivo laterale dell’arcata superiore con prognosi infausta, con l’uso di un impianto
Straumann® Bone Level per consentire alla paziente di ottenere “un aspetto
e una sensazione naturali”. La sostituzione del dente anteriore mancante con
una protesi supportata da impianto è divenuta una modalità di trattamento
accettabile. Si tratta di una delle sfide più grandi che deve affrontare un dentista, in quanto deve soddisfare i requisiti di funzionalità e le elevate aspettative
estetiche del paziente in questa zona così visibile. Una paziente di 36 anni si
è presentata lamentando la rottura di uno dei denti anteriori. La paziente era
consapevole della cattiva prognosi per il suo dente e desiderava una sostituzione con impianto di singolo dente. Era piuttosto preoccupata del risultato
estetico finale e aveva aspettative molto alte (Fig. 1-3).
PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
Il dente #12 aveva una complicata frattura coronale che coinvolgeva la radice
a livello sottogengivale. La struttura coronale esistente era tenuta insieme
dal tessuto gengivale. Un esame intraorale ha evidenziato che il dente aveva
cambiato colore ed evidenziava 2 gradi di mobilità. La paziente riferiva un fastidio minimo. Il tessuto gengivale era di biotipo sottile. Gli esami radiografici
7
8
9
10
11
12
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 47
STARGET 1 | 16
47
08.08.2016 13:58:44
e TC hanno evidenziato la frattura della radice al terzo cervicale e uno spessore della
placca labiale insufficiente. La diagnosi è stata “frattura della corona e della radice
con coinvolgimento della polpa” (Fig. 4, 5). Sono state discusse diverse opzioni per la
gestione del dente con la paziente. Le sono stati spiegati rischi e benefici. La paziente
ha convenuto che il trattamento d’elezione fosse l’estrazione del dente seguita da
impianto dentale. È stato programmato un inserimento di un impianto di tipo II, a
causa della compromissione della placca labiale e del biotipo di tessuto. Tuttavia,
l’osso palatale aveva uno spessore sufficiente per l’introduzione dell’impianto in
posizione 3D senza necessità di conservazione della cresta al momento dell’estrazione del dente. La paziente è stata informata della possibilità di compromissione
del risultato estetico a causa dello spessore sottile della placca labiale e del biotipo
di tessuto gengivale.
PROCEDURA CHIRURGICA
Prima dell’estrazione del dente #12, è stata fabbricata una protesi parziale provvisoria.
Nonostante l’estrazione atraumatica del dente è stata persa placca labiale a ca. 8
mm dal margine gengivale. È stata poi fornita la protesi immediata. L’alveolo è stato
lasciato riposare 8 settimane per consentire la guarigione dei tessuti molli e duri (Fig.
6, 7). Un impianto Straumann® Bone Level Implant NC (Narrow Neck CrossFit®, Ø 3.3
mm, L 12 mm) stato inserito nel sito del dente # 12 con innesto osseo, seguito da guida
chirurgica e valutazione TC (Fig. 8, 9), con innesto di tessuto molle per ottenere lo
spessore adeguato (Fig. 10). La protesi parziale in acrilico è stata regolata in modo da
non esercitare un carico sull’impianto durante il periodo di guarigione. Alla paziente
è stata raccomandata una scrupolosa igiene orale. Dopo un periodo di guarigione di
dodici settimane (Fig. 12), è stato applicato un secondo innesto di tessuto per ottenere nuovamente uno spessore ottimale dei tessuti molli (Fig. 11-14). Il secondo stadio
dell’intervento è stato completato per l’applicazione della componente di guarigione
8 settimane dopo (Fig. 15, 16).
13
14
15
16
17
18
48
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 48
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:58:53
PROCEDURA PROTESICA
Circa 5 mesi dopo l’inserimento della protesi, l’osteointegrazione dell’impianto
sembrava buona, con un profilo soddisfacente dei tessuti molli, pronti per la
protesi dell’impianto. È stata eseguita un’impronta a livello della fissazione della componente secondaria provvisoria e della corona. Sono state poi fornite per
creare un profilo d’emergenza ottimale del tessuto molle intorno all’impianto
(Fig. 17, 18). La fissazione dell’impianto dentale e la componente secondaria usate in questa paziente erano componenti Straumann originali per garantire una
qualità costante durante tutta la procedura di fabbricazione di alta precisione.
RISULTATO FINALE
Sei settimane dopo, il tessuto molle circostante aveva assunto un profilo esteticamente valido e naturale. È stata poi fabbricata la cappetta dell’impronta
su misura e applicata a livello della fissazione della protesi finale (Fig. 19). La
componente secondaria in zirconia è stata scelta e preparata accuratamente
ed è stata fornita la corona in ceramica dell’impianto (IPS e.max) (Fig. 20, 21).
La paziente è stata estremamente soddisfatta del risultato finale dopo un
follow-up di tre settimane (Fig. 22, 23).
RICONOSCIMENTI
Bangkok Hospital Dental Center:
estrazione dentale atraumatica eseguita dal Dr. Jarinda Thaisangsa-Nga,
chirurgia di impianto e sui tessuti molli eseguita dall’assistente Prof. Pintippa
Bunyaratavej,
lavorazione protesica, laboratorio odontotecnico in house: Uthai Mhudvongse.
IPS e.max è un marchio commerciale di Ivoclar Vivadent AG, Liechtenstein.
19
20
22
23
21
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 49
STARGET 1 | 16
49
08.08.2016 13:59:00
Straumann® Guided Surgery
Chirurgia guidata tramite mascherina
di fresatura stampata in 3D
SITUAZIONE INIZIALE
Questa paziente con arcata superiore edentula si è presentata presso la Clinica odontoiatrica della DPU di Krems, Austria, a gennaio 2014 richiedendo un provvisorio di
impianto. Dopo avere richiesto la sua anamnesi completa e avere valutato la situazione
dentale (protesi completa dell'arcata superiore, ponte nell'arcata frontale anteriore
da 34 a 44 e modello master con attacchi Preci), durante la visita iniziale sono state
analizzate le condizioni generali per la gestione della paziente. Rifiutava qualsiasi tipo
di innesto osseo e richiedeva molto specificamente una soluzione simile a quella della
sua arcata inferiore (attacco Preci).
PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
La paziente ha optato per una protesi completa dell’arcata superiore supportata da
barre Dolder e 4 impianti nella regione 14, 12, 22, 24 (impianto Straumann® Bone Level
Roxolid®). Per l’utilizzo ottimale del patrimonio osseo esistente è richiesta una mascherina di fresatura che consenta l’inserimento completamente guidato dell’impianto.
SEBASTIAN WEBER
In un processo di pianificazione all’indietro, dopo l’acquisizione delle immagini CBCT
CAND. MED. DENT.
AUSTRIA
ondarie. Nello stesso tempo, è stata pianificata la rimozione di una radice residua
è stata calcolata la massima angolazione possibile tra impianti e componenti secprecedentemente non individuata nella regione del 21. Non era stata individuata fino
Cand. med. dent. presso la clinica odontoiatrica della Danube Private University,
Krems an der Donau, Austria.
a quel momento a causa della sovrapposizione spinale sull’OPG (Fig. 1).
PROCEDURA CHIRURGICA
È stata preparata la mascherina di fresatura stampata (BEGO) sulla base dei risultati
CBCT, della pianificazione digitale 3D degli impianti (coDiagnostixTM) (Fig. 2) e della
digitalizzazione dei modelli in gesso, quindi le guaine della guida sono state polimerizzate nel modello (Fig. 3). I residui della radice sono stati rimossi (Fig. 4), la gengiva
è stata perforata (Fig. 5) e sono stati rimossi i frammenti di mucosa (Fig. 6). È stato
quindi preparato il rispettivo letto di impianto ed è stato regolato il modello di fresatura con i perni di fissaggio.
1
2
3
4
5
6
50
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 50
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
08.08.2016 13:59:03
Per garantire la stabilità primaria degli impianti, e dopo la condensazione dell’osso laterale attraverso le guaine della guida
con osteotomi (Fig. 7), è stato preparato il letto di impianto
fino al diametro implantare pianificato (Fig. 8). La maschiatura
è stata deliberatamente evitata in questo caso per ottimizzare
la stabilità. Dopo l’inserimento guidato degli impianti (Fig. 9),
sono stati chiusi i lembi ed è stato applicato un gel a base di
digluconato di clorexidina all’1,5%. Il sito di estrazione è stato
gestito con due suture interrotte. Alla visita di follow-up dopo
10 giorni, sia il sito di estrazione che tutte e 4 le incisioni gengivali erano guariti in modo soddisfacente.
RISULTATO FINALE
Quando sono state utilizzate le mascherine CBCT-assistite, è
stato determinato che la deviazione dell'impianto era 0,43 mm
in posizione e 4 gradi in angolazione. Per le operazioni con mascherine che poggiano sulla mucosa, è riportata una deviazione
di 0,7 - 0,9 mm, mentre le mascherine di fresatura supportate
dai denti presentano un maggiore grado di precisione. In questa operazione, la deviazione angolare media era di 1,78 gradi,
mentre l’offset 3D medio alla base dell’impianto e alla punta
dell’impianto era rispettivamente di 0,63 mm e 0,89 mm, cioè
entro l’intervallo desiderato. La verifica è stata effettuata mediante lo strumento di valutazione del trattamento (coDiagno-
PROCEDURA PROTESICA
stix) (Fig. 12).
Dopo un periodo di guarigione di 4 mesi e mezzo, gli impianti
sono stati riaperti e inseriti i tappi di guarigione. Dopo 10 giorni,
attorno ai tappi era cresciuta la gengiva ed è stato possibile
prendere un’impronta come base per la gestione successiva.
La precisione del modello è stata controllata durante una visita
successiva mediante una barra in plastica. Ha fatto seguito una
prova della nuova protesi per determinare l'esatta quantità di
spazio disponibile e, in particolare, l’altezza massima della barra. Durante la visita successiva è stato verificato l'adattamento
CONCLUSIONE
La pianificazione all’indietro come elemento essenziale, la pianificazione digitale e l’impianto guidato con mascherina di fresatura stampata hanno semplificato il posizionamento preciso
e corretto degli impianti. Questo è un metodo che, sotto supervisione e indipendentemente dall’esperienza clinica del dentista,
può portare a un risultato predicibile soddisfacente.
della barra Dolder fresata per evitare la tensione tra gli impianti
e per garantire un adattamento ottimale della nuova protesi
(Fig. 10). Dopo che sono state effettuate le correzioni finali alla
posizione del dente, è stata creata la protesi in plastica (Fig. 11).
Durante l'adattamento della protesi completa è stata fresata
l’occlusione ed è stata presa la decisione di inserire provvisori-
Questo caso è stato realizzato con il supporto del Prof. Dr. Constantin von See, responsabile del “Centro CADCAM e tecnologie
digitali” (Zentrum CADCAM und digitale Technologien), DPU,
Krems, Austria.
amente solo 2 dei 4 attacchi Preci per facilitare l'adeguamento
della paziente alla protesi. Dopo altre 3 settimane sono state
inserite tutte le componenti interne.
7
8
9
10
11
12
STRAUMANN® DENTAL IMPLANT SYSTEM
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 51
STARGET 1 | 16
51
08.08.2016 13:59:05
Straumann® Novaloc® Sistema di ritenzione per protesi ibride
Una connessione affidabile che resiste.
I DIAMANTI SONO PER
SEMPRE…
Esistono momenti nella vita in cui si
desidera che una connessione sia estremamente affidabile. Fino ad ora i sistemi
di attacco delle protesi ibride sono stati
spesso spinti al limite nelle situazioni
di impianto più complesse. Ma ora c’è
Novaloc®…
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 52
08.08.2016 13:59:05
Il sistema di ritenzione Novaloc® per protesi ibride offre un innovativo rivestimento della componente secondaria a base di carbonio (carbonio amorfo
simil-diamante) con eccellente resistenza all’usura, in grado di correggere divergenze degli impianti fino a 60°. Sia la componente secondaria diritta che quella
angolata a 15°, disponibili in diverse altezze gengivali, coprono un’ampia gamma
di situazioni cliniche di impianto. Con le rispettive durevoli matrici in PEEK, il
sistema di ritenzione Novaloc® offre una connessione affidabile che dura. Ne
conseguono una bassa manutenzione e un elevato comfort per il paziente. Consentite ai vostri pazienti di beneficiare della durata di un impianto affidabile.
I DIAMANTI SONO PER
SEMPRE…
Come richiamato dal nome, il “amorphous diamond-like carbon” (ADLC;
carbonio amorfo simil-diamante) è una
classe di leghe di carbonio che presenta molte delle qualità apprezzabili del
diamante. I rivestimenti in ADLC sono
comunemente usati nel campo dei dispositivi medici (ad es. protesi dell’anca)
e riducono l’usura da abrasione prolungando la durata dell’apparecchio medico.
Straumann® Novaloc®
Sistema di ritenzione
Superficie
Rivestimento a base di
carbonio con proprietà
simili al diamante
Prestazioni
Materiale eccellente in
grado di offrire un’elevata
resistenza all’usura
Flessibilità
Flessibilità per
compensare le divergenze
degli impianti
Usabilità
Pratica gestione delle
componenti
Comfort per il pazient
Minor fastidio e maggiore
comfort per il paziente
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 53
Originale
Affidatevi alla
connessione originale
Straumann®
STARGET 1 | 16
53
08.08.2016 13:59:07
Straumann® Novaloc® Sistema di ritenzione per protesi ibride
Sistema di ritenzione
+/- 20°
| SUPERFICIE
I rivestimenti in ADLC¹ offrono molte
delle vantaggiose qualità del diamante:
• durezza
• resistenza all’usura
• superficie liscia
| FRUIBILITÀ
Componente secondaria Novaloc®,
diritta e angolata
• compatibile con il cacciavite standard SCS:
• un unico strumento per tutte le misure
• sistema autoritentivo per evitarne l’aspirazione
• altezza gengivale e piattaforma implantare
marchiate a laser sulla componente secondaria
per una facile identificazione
• Disponibile per tutte le piattaforme implantari
Straumann (RN, WN, NNC, RC, NC)
• 6 altezze gengivali per la componente secondaria
| FLESSIBILITÀ
Componente secondaria Novaloc®,
angolata a 15°
diritta
• 5 altezze gengivali per la componente secondaria
Restauro in situazioni con un’elevata divergenza tra
impianti:
angolata
• allineamento a un comune asse di inserimento protesico fino a una divergenza implantare di 60*
54
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 54
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
• riduzione delle sollecitazioni unilaterali e dell'usura
08.08.2016 13:59:10
| COMFORT PER IL PAZIENTE
• la matrice scatta in posizione in modo udibile e
tangibile, garantendo il corretto alloggiamento
della protesi
• le componenti secondarie angolate, allineando
l'asse d'inserzione, consentono il preciso
inserimento della protesi.
• il piccolo meccanismo di azionamento SCS della
| PRESTAZIONI
componente secondaria diritta riduce l’accumulo
di detriti
La combinazione dei materiali PEEK² e ADLC¹
contribuisce a:
• eccellente resistenza all’usura
| ORIGINALE
• eccezionali prestazioni a lungo termine
• poca manutenzione
Affidatevi alla connessione originale impianto-
• bassa frizione tra componente secondaria e matrice
componente secondaria
• gli inserti delle matrici in PEEK² offrono eccellenti
proprietà chimico-fisiche
• Componenti perfettamente corrispondenti
• la matrice compensa una divergenza protesica tra
• Servizio e assistenza eccellenti
due impianti fino a 40°
• 6 livelli di retentività, consentono una regolazione
ottimale della ritenzione protesica
• involucro della matrice disponibile in titanio o in
PEEK² di colore neutro
extra leggero
leggero
medio
forte
extra forte
ultra forte
1
ADLC: Carbonio amorfo simil-diamante
2
PEEK: Polietereterchetone
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 55
STARGET 1 | 16
55
08.08.2016 13:59:12
Intervista
“L’eccezionale qualità del prodotto si
nota immediatamente.”
Il sistema di ritenzione Straumann® Novaloc per protesi ibride è un nuovo prodotto
del portafoglio di sistemi protesici Straumann®. Come si è potuto arrivare a ciò?
Albin Gygli: Ogni nuovo prodotto Straumann deve servire a uno scopo molto specifico:
deve fornire ai nostri clienti un chiaro valore aggiunto, per es. in termini di maneggevolezza o ulteriori indicazioni, fornendo così ai pazienti la migliore esperienza possibile
con le loro soluzioni di impianto. Le parole chiave quando si parla di protesi ibride sono
manutenzione e longevità. La prima deve essere ridotta al minimo e la seconda portata
al massimo. Ciò interessa e riguarda tutti le parti coinvolte: il dentista che inserisce
l’impianto, l’odontotecnico e, naturalmente, il paziente. Il nostro sistema di ritenzione
Novaloc® è specificamente progettato per soddisfare tutte queste esigenze.
Quindi quali caratteristiche offre Novaloc®?
Albin Gygli: In breve: grazie alla texture della superficie, la componente secondaria Novaloc® offre una resistenza all’usura senza pari, facilitando l’uso duraturo e affidabile in
indicazioni complesse. Le matrici sono realizzate in PEEK1, un polimero biocompatibile
dalle prestazioni elevate con eccellenti proprietà in termini di resistenza meccanica
e clinica.
ALBIN GYGLI
Albin Gygli, Global Product Manager
presso la sede di Straumann a Basilea/
Svizzera, ha fatto parte del team chiave
del progetto di sviluppo Novaloc®.
Qual è esattamente la correlazione tra ruvidità della superficie e longevità nell’ambito
delle protesi ibride?
Albin Gygli: L’ovvia correlazione è che una superficie della componente secondaria
liscia è meno abrasiva rispetto agli inserti di ritenzione e quindi contribuisce alla longevità. Il confronto tra le proprietà fisiche di vari rivestimenti sottolinea le elevate
prestazioni della nostra componente secondaria rivestita con ADLC2. La ruvidità di una
superficie è indicata dal parametro di rugosità Ra. Minore è il valore di questo parame-
IL SISTEMA NOVALOC®
SIA MIRATO A CHIUNQUE
OPERI CON SOLUZIONI DI
PROTESI IBRIDE: MEDICI,
ODONTOTECNICI E, NON
ULTIMI, I PAZIENTI – TUTTI
BENEFICIANO DEI LIVELLI
RIDOTTI DI MANUTENZIONE E FASTIDIO CON MAGGIORE COMFORT CONSENTENDO UNA MIGLIORE
QUALITÀ DI VITA PER IL
PAZIENTE.
tro, più liscia è la superficie. L’ADLC, il rivestimento di superficie utilizzato per il sistema
di ritenzione Straumann® Novaloc®, ha evidenziato un valore Ra di 0,01 nei test, cioè
fino a 9 volte inferiore rispetto ai valori determinati per altre componenti secondarie
utilizzate nelle protesi ibride (vedere la figura di seguito). Espressa in percentuale: la
ruvidità di Novaloc® è inferiore dell’ 89% rispetto a quella del nitruro di titanio³.
Il rivestimento ADLC del nuovo sistema di ritenzione Novaloc® – un materiale realmente affascinante. Può andare in ulteriore dettaglio?
Albin Gygli: DLC significa “Diamond-Like Carbon” (carbonio simil-diamante) ed esiste
in varie forme che presentano le tipiche proprietà del diamante – durezza, resistenza
all’usura e superficie liscia – che a sua volta costituisce la base della longevità. L’ADLC è
una di queste manifestazioni, in termini chimici a-C:H. Abbiamo così il carbonio amorfo
che presenta una miscela di atomi di carbonio ibridizzati sp2 e sp3,4. Il DLC è già ampiamente usato nell’industria dei dispositivi medici ma, in base alle nostre conoscenze,
non è mai stato utilizzato finora per una componente secondaria dentale.
56
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 56
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
08.08.2016 13:59:12
Uno degli aspetti più ovvi: il colore. Perché è così e sono dispo-
gono il loro limite, la componente secondaria angolata è la so-
nibili altri colori?
luzione ideale in queste situazioni. Offre un asse di inserimento
Albin Gygli: È possibile avere qualsiasi colore, purché sia nero
comune per la protesi, riduce il carico unilaterale delle compo-
– per citare Henry Ford. Seriamente, il lo specifico colore è de-
nenti secondarie e infine consente al paziente un’esperienza
terminato dal rivestimento a base di carbonio e dalla sua com-
gradevole in termini di integrazione dell’impianto.
posizione molecolare.
A chi è mirato il sistema di ritenzione Novaloc®?
Avete ricevuto un feedback iniziale dal mercato?
Albin Gygli: Per tutti i motivi sopra elencati si può concludere
Albin Gygli: I dentisti e gli odontotecnici che lavorano nel campo
che il sistema Novaloc® sia mirato a chiunque operi con soluzio-
degli impianti e che hanno già esaminato il prodotto, o lo hanno
ni di protesi ibride: medici, odontotecnici e, non ultimi, i pazienti
persino impiantato nei pazienti, sono entusiasti: l’eccezionale
– tutti beneficiano dei livelli ridotti di manutenzione e fastidio
qualità del prodotto è immediatamente visibile, non appena
con maggiore comfort consentendo una migliore qualità di vita
lo si prende in mano. L’interazione tra matrice e componente
per il paziente.
secondaria, basata sulle loro proprietà fisiche, e l’eccellente maneggevolezza sono state accolte molto positivamente dai nostri
soggetti di prova.
PEEK: polietereterchetone
ADLC: carbonio amorfo simil-diamante
3
Nei test di rugosità interna il nitruro di titanio (Tin) ha presentato un valore Ra
pari a 0,09 (dati in archivio).
4
I legami del carbonio Sp² descrivono una struttura molecolare trigonale planare, come quella della grafite, mentre sp3 corrisponde alla struttura tetraedrica
presente nei diamanti.
1
2
Perché è necessaria una componente secondaria angolata?
Albin Gygli: L’inserimento angolato di un impianto può essere
richiesto ad es. nei casi in cui sia disponibile solo una quantità
ridotta di osso. Dove le componenti secondarie diritte raggiun-
Rugosità Ra [μm]*
Rugosità della superficie (Ra) delle componenti secondarie di ritenzione per le protesi ibride*
TiN = Nitruro di titanio
TAV = Titanio-Alluminio-Vanadio
ZrO2 = Biossido di zirconio
ADLC = Amorphous diamond-like carbon
(carbonio amorfo simil-diamante)
* Il confronto tra le proprietà fisiche di vari rivestimenti sottolinea le elevate prestazioni del rivestimento ADLC (carbonio amorfo
simil-diamante) della componente secondaria. I dentisti, gli odontotecnici e soprattutto i pazienti beneficiano di: minore manutenzione, minor fastidio e pertanto più comfort. Il grafico di seguito mostra i diversi valori di rugosità (Ra) della superficie delle
componenti secondarie di ritenzione per protesi ibride (dati in archivio). La ruvidità di una zona di superficie è indicata dal parametro
di rugosità Ra – minore è il valore del parametro, più liscia è la superficie. Una superficie della componente secondaria liscia è meno
abrasiva rispetto agli inserti di ritenzione e contribuisce alla longevità.
SISTEMA PROTESICO STRAUMANN®
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 57
STARGET 1 | 16
57
08.08.2016 13:59:12
Straumann® Emdogain®
Per la guarigione delle ferite
chirurgiche e la rigenerazione
Straumann® Emdogain® è uno dei migliori
prodotti documentati per la rigenerazione
dei tessuti orali. La sua eccellente tollerabilità clinica , è stata dimostrata in oltre
due milioni di applicazioni chirurgiche.
Emdogain® contiene proteine della matrice dello smalto (amelogenine). Queste
proteine, applicate sulla ferita, formano
una matrice extracellulare che stimola
le cellule e i processi fondamentali per la
guarigione della ferita . Queste proprietà
rendono Emdogain® una soluzione unica
per la stimolazione e l'accelerazione della
guarigione delle ferite e la rigenerazione
dei tessuti.
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 58
08.08.2016 13:59:13
Dopo aver celebrato il 20mo anniversario di Emdogain® dal lancio sul mercato
nel 1995, Straumann pone ora nuovi dettami nella rigenerazione dei tessuti orali, estendendo l'uso di Emdogain® al miglioramento della guarigione dei tessuti
molli negli interventi di chirurgia orale e di implantologia dentale in generale.
20 ANNI SUL MERCATO, OTRE 2 MILIONI DI PAZIENTI TRATTATI
Con 20 anni di esperienza di mercato e oltre 2 milioni di pazienti trattati, Straumann® Emdogain può essere considerato uno dei migliori agenti biologici disponibili sul mercato dentistico. Il prodotto si basa su di una ricerca eccellente
ed è estremamente ben tollerato, affidabile, facile e sicuro da applicare ed è
l'attuale standard biologico nell'induzione e nella stimolazione della rigenerazione parodontica di difetti intraossei, recessioni e di forcazione.
NUOVA INDICAZIONE APPROVATA: STIMOLAZIONE DEL TESSUTO MOLLE PER LA GUARIGIONE DELLE FERITE
Fin dai primi giorni di esperienza sul mercato, si è reso subito evidente che
le proteine contenute in Emdogain® svolgono un'ampia funzione biologica,
stimolando e modulando la guarigione in modo generalizzato. La capacità di
stimolare la rigenerazione parodontale potrebbe essere solo una conseguenza
di questa estesa stimolazione biologica. In modo simile, recenti osservazioni
cliniche hanno evidenziato che il prodotto ha un grande potenziale di stimolazione della guarigione delle ferite dei tessuti molli. Nel 1999, gli inventori
di Emdogain® hanno brevettato l'uso di derivati della matrice dello smalto, il
principio attivo di Emdogain®, come agente per la guarigione delle ferite. Ad
oggi, ca. 150 pubblicazioni e revisioni scientifiche hanno descritto l'effetto dei
derivati della matrice dello smalto nella guarigione delle ferite e dei tessuti molli. Le sue proprietà uniche di stimolazione della guarigione delle ferite
hanno consentito di creare un trattamento per le ferite di difficile guarigione,
EMDOGAIN® È UNA
MISCELA DI PROTEINE
VERAMENTE UNICA. INFLUENZA DIVERSE CELLULE E DIVERSI PROCESSI.
SUPPORTA REALMENTE LA
CICATRIZZAZIONE DELLA
LESIONE E LA CHIUSURA DI
LESIONI DELLA CAVO ORALE.
PROF. DAVID COCHRAN
USA
come le ulcere del piede diabetico, con eccellenti risultati clinici. Pubblicazioni
scientifiche recenti hanno dimostrato chiaramente il potenziale di Emdogain®
nell'accelerare la riepitelizzazione, la chiusura della ferita, la risoluzione dell'infiammazione e nel migliorare la formazione dei vasi sanguigni.
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 59
STARGET 1 | 16
59
08.08.2016 13:59:13
INDAGINE FRA I CLIENTI: L'85% DEGLI UTILIZZATORI HA CONFERMATO CHE EMDOGAIN® MIGLIORA LA GUARIGIONE DEI TESSUTI MOLLI
Gli eccellenti risultati clinici sulla qualità della guarigione dei tessuti molli correlati
all'uso di Emdogain® sono stati recentemente confermati da un'indagine di mercato
internazionale, svolta negli USA, in Germania, Italia e Brasile. I risultati di questa indagine sono stati notevolmente coerenti, evidenziando che >85% degli attuali utilizzatori
di Emdogain® è d'accordo sul fatto che Emdogain® migliora la guarigione dei tessuti
molli. Oltre il ²/₃ degli utilizzatori è d'accordo sul fatto che la capacità di Emdogain® di
stimolare la guarigione delle ferite si traduce in un potenziale beneficio del prodotto
nelle procedure sui tessuti molli in generale.
EMDOGAIN® COME PASSAGGIO STANDARD NEGLI INTERVENTI DI
IMPLANTOLOGIA
Questa forte evidenza scientifica e l'input sul mercato da parte di utilizzatori esperti
hanno incoraggiato Straumann a porre nuovi dettami nel campo dell'implantologia
EMDOGAIN® PUÒ ESSERE USATO PER TUTTE
LE FERITE DELLA CAVITÀ
ORALE, CREATE AD ESEMPIO NEL CONTESTO DI
INTERVENTI DI PARODONTOLOGIA CONVENZIONALE, PRELIEVO DI TESSUTO
CONNETTIVO, ESTRAZIONE DENTALE O INSERIMENTO DI UN IMPIANTO,
PER ACCELERARE LA GUARIGIONE DELLA FERITA. SI
TRATTA DELL'UNICO PRODOTTO DISPONIBILE SUL
MERCATO ADATTO PER
QUESTE INDICAZIONI, MA
HO L'IMPRESSIONE CHE
NON MOLTI MEDICI NE SIANO A CONOSCENZA!
PROF. ANTON SCULEAN
SWITZERLAND
dentale e della rigenerazione dei tessuti orali. Prima azienda di prodotti per impianti
dentali a farlo, Straumann intende implementare un agente biologico nella procedura
di inserimento di impianti come passaggio standard, al fine di migliorare la guarigione
delle ferite.
Le proprietà di Emdogain® hanno il potenziale di ridurre le complicanze degli interventi
e di migliorare la soddisfazione dei pazienti, attraverso a. una guarigione e un recupero
più rapidi, b. la riduzione del livello di fastidio dopo l'intervento (dolore e gonfiore) e
c. il miglioramento dei risultati estetici nell'implantologia dentale.
DIFFERENZIATE IL VOSTRO STUDIO DAGLI ALTRI, SODDISFACENDO LE
ESIGENZE DEI VOSTRI PAZIENTI. USATE EMDOGAIN® PER OTTENERE
LA SODDISFAZIONE DEI PAZIENTI.
• Gli interventi di chirurgia orale comportano sempre un rischio di sofferenza indesiderata dei pazienti, come dolore e gonfiore dei tessuti molli o complicanze della
guarigione delle ferite - Emdogain® può migliorare la tolleranza degli interventi
chirurgici orali dei pazienti, riducendo questi effetti indesiderati.
• Lo scopo di ogni intervento chirurgico che interessa i denti o gli impianti dentali
è quello di rigenerare la naturale architettura dei tessuti molli e l'aspetto estetico
dei pazienti - Emdogain® supporta la crescita del tessuto molle e la formazione di
gengiva cheratinizzata, necessaria per ottenere risultati estetici piacevoli.
• Dopo ogni intervento chirurgico orale, i pazienti provano fastidio, che riduce la
qualità della vita – Emdogain® accelera il processo di guarigione, riducendo la
durata e l'impatto che l'intervento ha sulla vita quotidiana dei pazienti.
60
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 60
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:14
DISTRIBUZIONE
APRILE 2016
MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEI PAZIENTI CON STRAUMANN® EMDOGAIN®
L'obiettivo primario è quello di ottenere un restauro funzionale ed esteticamente
piacevole per i vostri pazienti. Sfortunatamente, gli interventi chirurgici usati per ottenere questi risultati comportano sempre un rischio di complicanze, come dolore,
gonfiore e fastidio.
Potrete migliorare l'accettazione e la tollerabilità degli interventi di chirurgia orale da
parte del paziente:
• informandolo dei possibili effetti indesiderati dell'intervento
• usando tecniche chirurgiche che riducono l’invasività
• usando prodotti aggiuntivi per migliorare la guarigione; ridurre il dolore, il gonfiore, il rischio di infezioni e di complicanze della ferita.
Riferimenti scientifici: www.straumann.com/stargetref
Straumann lancerà la nuova applicazione
con un'indicazione ufficiale a partire da
aprile 2016, iniziando dall'Europa. La registrazione della tecnologia in altri paesi
esterni all'Europa è in corso. Essendo il potenziale di stimolazione della guarigione
della ferita chiaramente documentato,
Straumann si impegna a collaborare con
opinion leader ed esperti clinici chiave per
consolidare il nuovo uso nelle indicazioni
target chiave, da invasive a estetiche. In
modo simile, la combinazione di Emdogain® con altri prodotti esistenti come il
nuovo impianto Straumann® Bone Level
Tapered Implant per indicazioni estetiche e immediate o con soluzioni esistenti
come la tecnologia Pro-Arch, costituiscono la focalizzazione del lavoro su un ulteriore miglioramento di queste e di altre
soluzioni a vantaggio di medici e pazienti.
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 61
STARGET 1 | 16
61
08.08.2016 13:59:15
Straumann® Emdogain®
Uso di Straumann® Emdogain® in due
diverse situazioni cliniche nello stesso
paziente
SITUAZIONE INIZIALE
Un uomo di 49 anni ci è stato inviato per la valutazione e il trattamento di recessione
gengivale con esposizione radicolare (FDA, dente 13) e di un dente con prognosi sfavorevole a causa di riassorbimento radicolare (dente 11) (Fig. 1). Dopo un esame completo,
non sono stati evidenziati problemi di salute o controindicazioni ad un trattamento
parodontale e alla chirurgia di impianto. Per il dente 13, le misurazioni e le osservazioni
hanno evidenziato una diagnosi di recessione di Miller classe I. Per il dente 11, le immagini CBCT (Fig. 2,3) hanno evidenziato un difetto osseo bucco-linguale secondario
a precedente chirurgia endodontica, in posizione ravvicinata al canale nasopalatino.
Anche se non si trattava del problema principale lamentato dal paziente, erano evidenti anche alcuni problemi estetici dei denti adiacenti.
PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO
GEORGE FURTADO
GUIMARÃES
In relazione alla recessione classe Miller I del canino, è stato evidenziato un quantita-
DDS
BRAZIL
conseguenza è stato programmato un approccio con avanzamento di lembo coronale
tivo sostanziale di tessuto cheratinizzato di buona qualità sul margine gengivale. Di
combinato con uso di Emdogain®. Per l'incisivo centrale è stata programmata un'e-
Chirurgo dentista privato Brasília, Brasile. Lettore e ricercatore in implantologia
e parodontologia, São Leopoldo Mandic
Institute and Research Center, Brasília,
Brasile. Coordinatore in Specialist Training
e Master’s degree, São Leopoldo Mandic
Institute and Research Center, Brasília,
Brasile. Coautori: James Carlos Nery PhD,
Silvio Arouca MSc
strazione mininvasiva con posizionamento immediato dell'impianto e provvisorio
immediato. Per il difetto osseo è stato programmato un innesto di blocco osseo prelevato dalla mandibola posteriore. Inoltre, è stata prevista la rimozione di contenuto
del canale nasopalatino per impedire un contatto futuro fra l'impianto e il repere
anatomico. L'applicazione di Emdogain® era consigliabile in entrambe le situazioni
allo scopo di ottimizzare la guarigione della ferita.
[email protected]
1
2
3
4
5
6
62
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 62
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:19
PROCEDURA CHIRURGICA
riempito con particelle di osso autogeno. Sono state applicate
Dente 11: Dopo l'anestesia locale è stata praticata un'incisione intrasulcare intorno al dente con bisturi 15C (Fig.4). È stato
usato un periotomo per recidere sia le fibre sovracrestali che
quelle del legamento parodontale interprossimale (Fig. 5). Facendo attenzione, è stata applicata una pinza, e con movimenti
rotativi lenti è stato lussato ed estratto il dente (Fig. 6). È stata
fatta la massima attenzione a non compromettere la placca
buccale residua. Sono state usate curette di Lucas per rimuovere il tessuto di granulazione (Fig. 7). È stata confermata la
comunicazione fra l'alveolo e il canale nasopalatino (Fig. 8) e
tutto il contenuto di tessuto molle del canale è stato enucleato usando frese rotonde in carburo (Fig. 9). L'impianto è stato
inserito contro la parete palatale in modo che acquistasse una
coppia sufficiente per l'applicazione immediata del provvisorio
(Fig. 10). È stato poi eseguito l'accesso al sito donatore. È stata
praticata un'incisione a tutto spessore, 3 mm al di sotto della
giunzione mucogengivale dal ramo ascendente della mandibola
all'aspetto distale del primo molare. È stato sollevato un lembo
e sono stati rimossi blocchi ossei di 8 mm e 6 mm di diametro
usando frese carotatrici (Fig. 11). Sono state applicate le suture.
Nella sede dell'impianto è stato usato un blocco osseo di 6 mm
di diametro per riempire completamente il canale nasopalatino.
Due ulteriori blocchi sono stati usati per riparare i difetti ossei
buccali e linguali. I blocchi sono stati posizionati a press-fit fino a
renderli completamente stabili (Fig. 12). Lo spazio residuo è stato
suture interrotte solo sulla papilla interdentale. È stata scelta
una componente secondaria per una corona provvisoria cementata con applicazione del provvisorio sulla base di un prototipo
di corona ideale (Fig. 13, 14).
Dente 13: Dopo aver praticato l'anestesia locale, è stata praticata
un'incisione intrasolcare dalla base della recessione al punto
di incontro con le incisioni verticali. Sono state praticate due
incisioni smusse oblique con un bisturi 15C, mesialmente e distalmente all'incisione intrasolcare con estensione oltre la linea
mucogengivale, creando un lembo trapezoidale. È stato creato
un lembo inizialmente a spessore parziale della papilla interprossimale, usando un minibisturi Beaver® (Fig. 15) e un lembo
a tutto spessore è stato sollevato in posizione apicale rispetto
alla recessione fino alla linea mucogengivale. Successivamente,
è stata praticata una dissezione a spessore parziale apicalmente
a questa linea per favorire uno spostamento coronale senza
tensione del lembo (Fig. 16). La papilla interprossimale è stata
de-epitelizzata con forbici per microchirurgia (Fig. 17). Dopo la
gestione dei tessuti molli, è stata eseguita la decontaminazione
del dente con curette di Gracey e frese speciali. È stato applicato
gel EDTA al 24% (Prefgel®) sulla superficie radicolare per 2 minuti
e poi completamente eliminato mediante lavaggio con soluzione fisiologica sterile. È stato poi applicato Emdogain® su tutta
la superficie della radice (Fig.18). Il lembo è stato posizionato
7
8
9
10
11
12
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 63
STARGET 1 | 16
63
08.08.2016 13:59:22
coronalmente al di sopra della giunzione cemento-smalto ed
è stata applicata con cura una sutura in nylon 5.0 (Fig. 19). Al
termine dell'intervento chirurgico, Emdogain® è stato applicato
per via topica sul tessuto molle trattato durante l'intervento
chirurgico (dente 13 e 11) allo scopo di migliorare la guarigione
dei tessuti molli (Fig. 20). Al paziente è stato chiesto di non sciacquare né spazzolare i denti il giorno dell'intervento per impedire
un'eliminazione precoce del gel Emdogain®. Le suture sono state
rimosse 14 giorni dopo l'intervento, è stato valutato il processo
di guarigione (Fig. 21) e sono state impartite al paziente nuove indicazioni sull'igiene. Inoltre, è stata programmata la fase
protesica.
RISULTATO FINALE
Durante le due prime settimane del postoperatorio, il paziente
è stato controllato a giorni alterni per verificare che il decorso
della guarigione fosse adeguato. Sono stati valutati gli aspetti
correlati a infiammazione, infezione, riepitelizzazione delle incisioni chirurgiche e maturazione dei tessuti molli. La ferita è guarita senza complicanze. La combinazione di un lembo avanzato
in posizione coronale e di Emdogain® ha dimostrato di essere
una buona opzione di trattamento in questo caso Miller classe I, con risultati soddisfacenti. Il posizionamento immediato
dell'impianto con provvisorio immediato ha favorito risultati
soddisfacenti fin dall'inizio per il paziente. L'applicazione topica di Emdogain® ha supportato la guarigione della ferita, sulla
PROCEDURA PROTESICA
base delle proprietà angiogeniche riferite in precedenza dagli
Dopo un periodo di guarigione di 3 mesi, è stata eseguita la
procedura protesica. Seguendo le richieste del paziente e le esigenze estetiche, sono stati preparati anche i denti 21 e 12 (Fig. 22)
e sono state applicate corone provvisorie individuali. È stato anche eseguito uno sbiancamento dei denti dell'arcata superiore
e di quella inferiore per ottimizzare il risultato estetico finale. Al
momento dell'impronta è stata confermata la coppia della componente secondaria e sono state usate cappette dell'impronta
personalizzate come copia del profilo risultante, ottenuto con
stessi autori (Guimarães et al. 2015). Anche se sono stati interessati contemporaneamente diversi siti chirurgici, il paziente
era estremamente soddisfatto e non ha riferito dolore postoperatorio. Per quanto riguarda l'aspetto restaurativo di questo
caso, che costituiva il problema maggiore per il paziente, è stato
ottenuto un risultato estetico estremamente soddisfacente.
La procedura di sbiancamento e le corone in zirconia-ceramica
sono state fondamentali per soddisfare sia i risultati estetici
che quelli funzionali.
la corona provvisoria. Sono state fabbricate corone individuali
in zirconia-ceramica e applicate permanentemente (Fig. 23 - 24).
13
14
15
16
17
18
64
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 64
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:25
CONCLUSIONI
LE MIE PERSONALI RICERCHE SULL’USO
DI EMDOGAIN® PER LA
GUARIGIONE DELLE FERITE NELL’AMBITO DEGLI
INTERVENTI DI IMPIANTO
DENTALE HANNO DIMOSTRATO CHE IL PRODOTTO
STIMOLA LA FORMAZIONE DEI VASI SANGUIGNI
MIGLIORANDO COSÌ LA
GUARIGIONE DELLE FERITE.¶L’USO DI EMDOGAIN®
NEI MIEI CASI QUOTIDIANI
DI IMPIANTO E INNESTO
PUÒ OTTIMIZZARE I RISULTATI DI GUARIGIONE
DELLE FERITE E DI CONSEGUENZA LA SODDISFAZIONE DEI MIEI PAZIENTI.
I casi di recessione gengivale sono spesso difficili, in particolare nel contesto di
un inserimento immediato dell'impianto. Pertanto, una pianificazione attenta
del trattamento è fondamentale per ottenere risultati positivi nel lungo termine. Nel caso che abbiamo presentato, il trattamento combinato con lembo con
avanzamento coronale ed Emdogain® ha consentito una copertura completa
della radice con un risultato estetico soddisfacente. Sia gli innesti dei difetti
ossei alveolari e l'enucleazione del contenuto del canale nasopalatino sono stati
fondamentali per un corretto funzionamento dell'impianto nel lungo termine.
L'inserimento immediato dell'impianto e del provvisorio per la sostituzione
dell'incisivo centrale hanno dato al paziente buoni risultati estetici immediati
e hanno contribuito a mantenere l'architettura dei tessuti molli durante la
fase di guarigione, che a sua volta è stata fondamentale per il restauro finale.
Questo caso è stato trattato con il supporto del Dr. James Carlos Nery, PhD e
Silvio Arouca, MSc.
GEORGE FURTADO GUIMARÃES
19
20
21
22
23
24
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 65
STARGET 1 | 16
65
08.08.2016 13:59:30
Straumann® Emdogain®
Da un laboratorio biotecnologico
svedese a standard di riferimento nella
rigenerazione tissutale parodontale
Dalla sua introduzione venti anni fa, oltre 2 milioni di pazienti nel mondo sono
ANCHE IO SONO MOLTO FELICE. HO COSTRUITO
MOLTE TEORIE NELLA MIA
VITA. SONO FELICE CHE
QUESTA ABBIA FUNZIONATO!
PROF. LARS HAMMARSTRÖM
stati trattati per malattie parodontali con Emdogain®, che non solo è divenuto lo
standard di riferimento nella rigenerazione tissutale parodontale, ma è uno dei
migliori trattamenti dentali ricercati attualmente disponibili.
Sono passati venti anni dal lancio sul mercato di Emdogain® da parte di Biora AB, un’azienda svedese fondata allora dal Prof. Lars Hammarström della Scuola odontoiatrica
del Karolinska Institute di Stoccolma, Svezia.
“After two months the hole was filled with nicely attached cementum
and also periodontal ligament!" (about the first application of EMD in
an animal model)
Prof. Lars Hammarström
Di recente abbiamo avuto il privilegio di intervistare sia il Prof. Lars Hammarström sia
la Dr.ssa Stina Gestrelius, responsabile all’epoca della ricerca e sviluppo presso Biora
AB e che, pertanto, ha avuto un ruolo molto importante nella trasformazione dell’idea
del Prof. Hammarström in un prodotto commerciale.
Da dove è derivata l’idea di Emdogain?
Prof. Lars Hammarström: Come saprà, negli anni ‘80 del secolo scorso le membrane
erano l’unica opzione di trattamento per la rigenerazione parodontale. Sebbene le
membrane funzionino, rappresentano un approccio meccanico. Desideravo introdurre
un’alternativa, un approccio biologico al trattamento dentale. Quando facevo ricerca
al Karolinska Institute, avevo osservato che in alcuni animali esiste un sottile strato di
smalto che si estende tra la dentina e il cemento. Ciò mi ha portato a ipotizzare che le
proteine correlate allo smalto potessero indurre la formazione del cemento.
Come ha testato la sua idea?
Prof. Lars Hammarström: Io e il mio team siamo andati al macello di Stoccolma e ci
siamo fatti dare alcune mascelle inferiori di suini che dovevano essere lavorati per
l’industria della carne. Abbiamo raschiato via lo smalto nelle prime fasi di sviluppo,
quando il contenuto di minerale è basso e la consistenza è simile al formaggio cremoso
Philadelphia, rendendolo molto facile da rimuovere. Lo abbiamo disperso in soluzione
fisiologica salina. Poi abbiamo creato una scanalatura sulla superficie radicolare di
un modello animale, abbiamo inserito un po’ della soluzione di proteina dello smalto
nella scanalatura e abbiamo riposizionato il tessuto molle. Dopo due mesi il foro era
riempito di cemento ben attaccato e anche di legamento parodontale!
66
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 66
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:30
Come ha trasformato la sua idea in un prodotto?
Dr.ssa Gestrelius, è stato un grande slancio di fiducia lasciare il
Prof. Lars Hammarström: Dopo questa conquista iniziale volevo
suo lavoro alla Ferring per lavorare presso Biora?
ottenere il brevetto della mia scoperta e possibilmente lanciare
Dr. Stina Getrelius: No, perché nei 9 mesi in cui avevo lavorato
un prodotto dentale rigenerativo basato su di essa. Sono stato
sull’EMD, lo avevo visto funzionare. Conoscevo inoltre le persone
fortunato ad incontrare Per Wahlström, che stava per avviare
che sostenevano questo progetto ed ero fiduciosa che potessi-
Euroventures Nordica, un'azienda finanziata da venture capital.
mo creare un prodotto.
Quando gli ho spiegato la mia idea, era entusiasta di collaborare
con me e così ho ottenuto un po’ di capitale iniziale. Poi abbiamo
creato Biora AB nel 1987 e abbiamo avviato una collaborazione
con Ferring, una grande azienda farmaceutica di Malmö, Svezia,
con un’ottima reputazione in merito alla chimica delle proteine.
Abbiamo assegnato la matrice di smalto a un gruppo di ricerca
dell’azienda, del quale era responsabile la Dr.ssa Stina Gestrelius.
“Emdogain è basato sulla biomimetica, un principio
accademicamente molto intelligente.”
Prof. Dr. Nicholas Lang
Lo scopo della collaborazione consisteva per noi nell’ottenere
ulteriori informazioni per il nostro brevetto, mentre la Ferring
era interessata a creare dalla matrice dello smalto un peptide
sintetico attivo commercializzabile. Dopo 9 mesi di ricerca, i risultati della Dr.ssa Gestrelius hanno mostrato che, mentre la
matrice nel suo complesso, o la miscela completa di proteine
estratte dallo smalto, avevano qualche attività, tutti i sottogruppi di peptidi testati non ne avevano affatto – quindi la Ferring
perse l’interesse nella nostra collaborazione. Fortunatamente,
la Dr.ssa Gestrelius accettò di venire a lavorare con noi presso
Biora AB nel 1988.
Come è stata la vostra collaborazione?
Prof. Lars Hammarström: La Dr.ssa Gestrelius ha apportato la
sua esperienza in buone pratiche di laboratorio e registrazione
brevetti. È stata molto importante per lo sviluppo del prodotto
e, quando abbiamo raccolto sufficiente materiale per fare domanda alle autorità di registrazione in Europa e negli Stati Uniti,
lei è stata molto utile. Siamo riusciti a registrare il prodotto sia
in Europa che negli Stati Uniti, anche se era insolito usare una
proteina animale nell’uomo.
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 67
STARGET 1 | 16
67
08.08.2016 13:59:30
Quali prove avete dovuto raccogliere?
Dr. Stina Gestrelius: Gli studi immunologici sono stati cruciali per dimostrare
PROF. LARS
HAMMARSTRÖM
che non sussisteva alcun rischio di reazioni allergiche o immunologiche. In
realtà, prima di iniziare formalmente qualsiasi studio, molti di noi in Biora si
DDS/PHD
sono sottoposti a prick test cutanei con EMD per vedere se avrebbe generato
Lars Hammarström è stato co-fondatore
di Biora AB nel 1986. È stato direttore del
College of Oral Biology del Karolinska Institute dal 1992 al 1998 e professore di Patologia orale presso il Karolinska Institute
dal 1975. In precedenza, il Prof. Hammarström era stato preside della Scuola odontoiatrica dell’Università di Lund dal 1974 al
1975. Il Dr. Hammarström ha una laurea in
Medicina e Chirurgia con specializzazione
in odontoiatria e dottorato in Farmacologia della Scuola odontoiatrica del Karolinska Institute di Stoccolma, Svezia.
qualche reazione. Non essendosi verificata alcuna reazione, abbiamo dato inizio
a una serie di studi clinici immunologici. Naturalmente ha dovuto essere effettuata anche un’ampia serie di studi in vitro, studi cinetici e fisico chimici, studi
pre-clinici in vivo, studi di sicurezza non clinici e studi clinici (in collaborazione
con medici quali il Dr. Gunnar Heden, il Dr. Leif Blomlöf e il Dr. Lars Heijl).
Qual è stato il momento più bello?
Dr. Stina Gestrelius: L’intera esperienza è stata molto interessante, ma probabilmente il momento più entusiasmante è stato quando abbiamo ottenuto la
registrazione europea (marcatura CE) nel 1995 e l’approvazione dell’FDA nel
1996. Entrambi questi avvenimenti hanno fatto notizia in importanti quotidiani
svedesi. È stato molto emozionante.
Qual è stato l’ostacolo principale lungo il percorso?
Dr. Stina Gestrelius: Finanziariamente non è stato sempre facile. Per raccogliere
tutte le evidenze richieste, sono stati necessari un totale di 7 anni e in questo
periodo ci serviva sostegno finanziario. Abbiamo dovuto essere creativi e trovare modi per generare reddito in qualche modo. Credo che abbiamo fatto
qualsiasi cosa possibile, tranne rapinare una banca! Ad esempio, siamo stati
fornitori di liofilizzazione asettica per aziende farmaceutiche dal 1992 al 1995.
“Sono veramente colpita dal fatto che vent’anni dopo Emdogain® sia
ancora ritenuto un prodotto innovativo e sia così apprezzato dai
dentisti di tutto il mondo. Sono molto orgogliosa di Lars!”
Dr. Christina Hammarström, moglie del Prof. Lars Hammarström
e dentista pediatrica
Quali sono stati i passi successivi?
Dr. Stina Gestrelius: Non appena abbiamo ottenuto l’approvazione, ci serviva
ulteriore denaro per creare attività accessorie e commerciali per promuovere
Emdogain in vari mercati. Abbiamo ottenuto questo denaro grazie a due offerte
pubbliche, una in Svezia e una a New York. Al suo culmine, Biora aveva 6 filiali
(in USA, Germania, Italia, Regno Unito, Svizzera e Paesi Bassi) e il prodotto era
disponibile in molti paesi, come il Giappone, grazie a distributori. Abbiamo inol-
68
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 68
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:31
tre pubblicato i risultati collettivi principali della nostra ricerca in un numero
del Journal of Clinical Periodontology (Volume 24, Numero 9) nel settembre
1997. Abbiamo continuato a sviluppare il prodotto e a estendere le indicazioni
in diversi mercati fino a ottenere la gamma che abbiamo oggi: difetti infraossei,
difetti di forcazione e difetti di recessione.
Come ha reagito il mercato durante il lancio?
Dr. Stina Gestrelius: Poiché Emdogain® è stato il primo prodotto biologico a
essere utilizzato in odontoiatria, non è stato semplice spiegare il concetto ai
dentisti, ci è voluto del tempo. Tuttavia, anno dopo anno, le vendite continuavano a crescere. All'inizio temevo che, nonostante tutti i test e gli studi, si sarebbero verificati effetti collaterali negativi, ma non è successo. Abbiamo invece
iniziato a ricevere chiamate da medici che ci chiedevano se avessimo notato
la buona guarigione delle ferite che si ottiene con l’utilizzo di Emdogain®. Non
lo avevamo notato. Abbiamo fatto ulteriori ricerche su questo argomento e
abbiamo fatto richiesta di un brevetto, in seguito concesso a Mölnlycke per
l’uso in ferite extra-orali.
Oggi Emdogain ha 20 anni, è ancora lo standard di riferimento in parodontologia e ha aiutato a salvare i denti di oltre 2 milioni di pazienti. Come vi sentite
a questo proposito?
Dr. Stina Gestrelius: Naturalmente sono molto felice.
Prof. Lars Hammarström: Anche io sono molto felice. Ho costruito molte teorie
nella mia vita. Sono felice che questa abbia funzionato!
DR. STINA GESTRELIUS
PHD
Stina Gestrelius è stata responsabile della
ricerca e sviluppo e vicepresidente di Biora
AB dal 1988 al 2003. In precedenza aveva
lavorato per diverse aziende farmaceutiche, quali Novo Nordisk, Astra e Ferring.
Ora è CEO di Sigrid Science, una società di
consulenza nell’ambito delle scienze biologiche. La Dr.ssa Stina Gestrelius detiene
un dottorato in biotecnologia dell’Università di Lund in Svezia.
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 69
08.08.2016 13:59:31
Membrane barriera degradabili
Le membrane di collagene nell'odontoiatria rigenerativa
Nel corso dell’evoluzione delle tecniche GTR e GBR, sono stati sviluppati diversi
tipi di membrane. Oggi, le membrane barriera commercialmente disponibili per
INTRODUZIONE
le procedure GTR o GBR possono essere suddivise in membrane non riassorbibili e
La rigenerazione tissutale guidata (GTR)
e la rigenerazione ossea guidata (GBR)
sono tecniche ben consolidate in odontoiatria per sviluppare i tessuti andati persi
rispettivamente a a livello parodontale e
perimplantare (Nyman et al. 1980, Karing
et al. 1980, Nyman et al. 1982, Dahlin et al.
1988). Il principio di base di questi metodi
consiste nel posizionare una membrana
di barriera tra il tessuto molle e l’osso residuo per evitare che le cellule epiteliali a
proliferazione rapida colonizzino il difetto osseo e per creare spazio e dare tempo
alle cellule osteogeniche a divisione lenta
o alle cellule del legamento parodontale
di migrare nell’area del difetto.
membrane riassorbibili. Le membrane non riassorbibili, le prime a essere introdotte
in campo odontoiatrico, sono principalmente realizzate in titanio e politetrafluoroetilene (PTFE, PTFE espanso e PTFE denso) e mantengono la loro integrità strutturale
per tutto il periodo di guarigione.
Nonostante il successo del loro utilizzo in molte indicazioni cliniche, la chiusura dei
tessuti molli primari per alcuni difetti restava problematica ed era inevitabilmente
necessario un ulteriore intervento per rimuovere il dispositivo dopo il periodo di guarigione desiderato (Zucchelli and Mounssif 2000, Wang et al. 2000). Al contrario, le
membrane bioassorbibili, di origine sintetica (poliesteri alifatici) o naturale (collagene), sono metabolizzate rispettivamente per idrolisi o attività enzimatica e vengono
pertanto completamente riassorbite nel tempo, con maggiore comfort per il paziente.
REQUISITI, TIPO E CARATTERISTICHE DI UNA MEMBRANA BARRIERA
Parlando in termini pratici, una membrana barriera studiata per indicazioni odontoiatriche deve soddisfare i seguenti criteri: integrazione nel tessuto ospite, biocompatibilità, occlusività cellulare, permeabilità per i nutrienti e facilità di impiego (Hardwick et
al. 1994). Poiché il collagene è una proteina primaria e altamente conservata presente
nei tessuti connettivi di tutti i mammiferi, quindi con un elevato livello di omologia,
sono state progettate diverse membrane in collagene di origine animale per procedure
GTR o GBR. Dei 28 diversi tipi di collagene identificati nei vertebrati, il collagene di
tipo I è il componente dell’intera famiglia con maggiore prevalenza e meglio descritto
(Shoulders and Raines 2009, Fratzl 2008, Kadler et al. 2007). Nell'uomo, i collageni coprono circa il 30% del contenuto assoluto di proteine dell’organismo e sono presenti
in tutti i tessuti e organi quali cute, ossa, tendini, ecc. Si tratta di proteine importanti
coinvolte in numerose attività biologiche, tra cui formazione della matrice extracellulare e dei vasi sanguigni, adesione e migrazione cellulare, nonché nella morfogenesi e
riparazione dei tessuti (Kadler et al. 2007, Sakar et al. 2012). Sono presenti sotto forma
di fibre allungate, collageni che formano reti, collageni associati a fibrille o domini di
collagene transmembrana (Shoulders and Raines 2010, Fratzl 2008) e danno stabilità
ed elasticità ai tessuti grazie alla loro notevole resistenza alla trazione. Le molecole
di collagene sono sintetizzate da diverse cellule, come quelle endoteliali (Howard et
al. 1976) o le cellule dei muscoli lisci (Schlumberger et al. 1991), ma principalmente dai
fibroblasti (Silvipriya et al. 2015).
70
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 70
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:32
DEGRADAZIONE DEL COLLAGENE E SUA FUNZIONE NEL RIMODELLAMENTO DEI TESSUTI E NELLA GUARIGIONE DELLE FERITE
La scissione delle molecole di collagene è regolata da specifiche proteasi (collagenasi).
Con i rispettivi domini catalitici caratteristici, esse sono in grado di decomporre la
molecola in frammenti definiti. La degradazione e la biosintesi del collagene sono
passaggi fondamentali per diversi processi. A differenza di altre sostanze o composti
utilizzati per approcci di ingegneria dei tessuti, i collageni naturali sono biomateriali
molto efficaci grazie al loro rapido adattamento alle forze meccaniche e alla trasformazione delle informazioni in segnali biomeccanici, controllando in questo modo
numerosi eventi, quali ad es. il rimodellamento tissutale o la guarigione delle ferite
(Chang and Buehler 2014). I collageni svolgono anche un ruolo fondamentale nelle reazioni emostatiche. Le piastrine accolgono i recettori specifici del collagene esposti sulla
superficie cellulare e il legame di un ligando induce la degranulazione e la coagulazione
sanguigna. Pertanto, il collagene favorisce la stabilizzazione delle ferite e per questo
motivo è stato ampiamente usato come agente emostatico e medicazione biologica
in medicina e farmacologia (Patino et al. 2002, Nuyttens et al. 2011). Inoltre, agisce da
agente chemiotattico per diversi tipi di cellule interessate nel processo di guarigione
delle ferite, tra cui i fibroblasti gengivali e del legamento parodontale (Postlethwaite
et al. 1978). Se esposto alla cavità orale durante il periodo di guarigione, il collagene si
degrada rapidamente in modo non infiammatorio, rendendo possibile l’uso delle mem-
MEMBRANA JASON® E
MEMBRANA COLLPROTECT® – DUE MEMBRANE
DELLA GAMMA DI BIOMATERIALI STRAUMANN
La membrana botiss Jason® e la membrana botiss collprotect® – due membrane in
collagene disponibili nella gamma di biomateriali Straumann – sono realizzate in
collagene porcino di tipo I e III. Entrambe
le membrane sono prodotte in un processo di pulizia standardizzato multifase che
rimuove tutte le componenti cellulari e
non collageniche, preservando la struttura originale tridimensionale, aperta e
porosa del collagene. A questo proposito,
la loro biocompatibilità è stata provata in
studi di tolleranza e clinici (Rothamel et al.
2012, Barbeck et al. 2015, Merli et al. 2015,
Panagiotou et al. 2015).
brane di collagene anche in complesse procedure di flap surgery (Schwarz et al. 2006).
MEMBRANE DI COLLAGENE PER GBR/GTR IN ODONTOIATRIA
Le membrane di collagene usate in odontoiatria derivano principalmente dal tendine,
derma, cute o pericardio e sono normalmente di origine bovina o porcina (Bunyaratavej
et al 2001). Possono essere prodotte con diverse tecniche. In generale, la frazione di
collagene viene dapprima isolata, quindi purificata e precipitata modificando la forza
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 71
08.08.2016 13:59:35
ionica, il valore di pH o aumentando la temperatura con un successivo passaggio di
evaporazione dell’aria. Al termine, il collagene purificato viene liofilizzato e sterilizzato
(Patino 2002).
COMPORTAMENTO MECCANICO E TEMPO DI DEGRADAZIONE OFFRONO UNA GAMMA SENZA PARI DI OPZIONI DI TRATTAMENTO
Sebbene derivino dalla stessa specie animale, la membrana Jason® e la membrana collprotect® differiscono per proprietà meccaniche e comportamento di riassorbimento
poiché derivano da tessuti porcini diversi. La membrana Jason® deriva dal pericardio
Membrana Jason®: impalcatura di collagene
densa e tridimensionale.
porcino, una sacca di tessuto fibroso che circonda il cuore dei mammiferi. Il pericardio
evita l’eccessiva espansione del cuore e contiene piccole quantità di liquido sieroso che
consente il libero movimento del muscolo cardiaco durante le variazioni di volume del
sangue. Poiché il pericardio deve resistere alle forze del muscolo cardiaco, deve disporre una struttura collagenica eccezionalmente densa, che conferisce alla membrana
rigidità e resistenza alla rottura multidirezionale nonché resistenza alla trazione. Pertanto, nelle procedure di innesto osseo, la membrana Jason® è sottoposta a una lenta
degradazione enzimatica fornendo di conseguenza un periodo di barriera prolungato,
rendendo la membrana idonea al trattamento di difetti più ampi, quali aumenti estesi
della cresta e sollevamento del pavimento del seno mascellare con innesto laterale
supplementare. I difetti ossei estesi richiedono un tempo di guarigione prolungato in
quanto la risoluzione completa del difetto dipende dalla percentuale di formazione
di vasi sanguigni e dal reclutamento di cellule che stimolano la formazione dell’osso,
Membrana Jason®: struttura aperta e porosa
che inizia ai bordi e procede verso il centro dell'area del difetto (Schenk et al. 1992).
In conclusione, le dimensioni del difetto determinano in definitiva la funzione di barriera desiderata e quindi il tempo di degradazione (Zellin et al. 1995). Di conseguenza,
i difetti di dimensioni ridotte e medie quali deiscenze, incisioni o lesioni parodontali
richiedono una membrana con tempo di barriera intermedio, fornito dalla membrana
collprotect® che presenta una degradazione più rapida rispetto alla membrana Jason®.
La membrana collprotect® è realizzata in derma porcino e dispone di una rete di collagene aperta, porosa ma anche densa. I pori aperti intrinseci del derma porcino originale
facilitano la migrazione dei vasi sanguigni nell’area del difetto, consentendo così una
rapida vascolarizzazione del letto della ferita sottostante (Rothamel et al. 2011), mentre
la densità della membrana mantiene una barriera contro la crescita dei tessuti molli.
Copertura di un ampio innesto con la membrana Jason® (ricostruzione verticale con maxgraft® bonebuilder e
cerabone®), Dr. Anke Isser.
72
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 72
Copertura del materiale di innesto e dell’impianto con
membrana Jason® (innesto orizzontale con cerabone®
e membrana Jason®, Prof. Dr. Dr. Daniel Rothamel).
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:35
A parte le diverse prestazioni come barriere meccaniche, la membrana Jason® e la
membrana collprotect® differiscono anche per il rispettivo spessore. Le membrana
Jason ha un basso spessore di circa 0,2 mm e facilita la manipolazione dei tessuti
molli, in particolare nei biotipi sottili. La membrana collprotect® è leggermente più
spessa (~0,4 mm) e può essere il materiale di elezione per gli innesti con osso autologo
o allogenico. Questi tipi di innesti di solito si rimodellano completamente in 3-4 mesi
e pertanto non richiedono una funzione di barriera prolungata. Similmente, le membrane barriera con tempi di barriera intermedi, come collprotect®, sono altrettanto
adeguate per il trattamento dei difetti ossei parodontali.
Membrana collprotect® – struttura naturale.
RIGENERAZIONE PARODONTALE A SEGUITO DEL TRATTAMENTO
CON MEMBRANE DI BARRIERA
Le membrane di collagene riassorbibili sono state utilizzate con successo per trattare
lesioni parodontali infraossee e difetti di forcazione. Rispetto alla flap surgery convenzionale, posizionando una membrana barriera di collagene tra l’epitelio gengivale e il
legamento parodontale residuo intatto si è ottenuto un guadagno medio dell’attacco
clinico (CAL) da 1,1 mm a 1,58 mm (Needleman et al. 2002, Needleman et al. 2006, Stoecklin-Wasmer et al. 2013). Inoltre, revisioni sistematiche indicano simili risultati clinici
rispetto alle membrane non riassorbibili nella terapia parodontale rigenerativa (Laurell
et al. 1998, Parrish et al. 2009), ma senza gli svantaggi del materiale non riassorbibile.
Membrana collprotect® – struttura di collagene
tridimensionale originale.
A causa della loro rigidità, le membrane non riassorbibili sono soggette a perforazione
del lembo e aumentano il rischio di deiscenza dei tessuti molli ed esposizione della
membrana, compromettendo il processo rigenerativo determinando infine la necessità
di rimozione del dispositivo (Simion et al. 1994, Gher et al. 1994, Watzinger et al. 2000).
SOLUZIONI DI MEMBRANA CONVENIENTI GRAZIE A ECCELLENTI
PROPRIETÀ DI MANIPOLAZIONE
Oltre al comportamento meccanico e di degradazione, le membrane Jason® e collprotect® sono dotate anche di un’eccellente manipolabilità e facilità di applicazione sul
Membrana collprotect® – struttura di collagene
densa.
difetto. Entrambi i materiali possono essere applicati asciutti o bagnati. In condizioni
asciutte, la rigidità relativa delle membrane consente il posizionamento verticale nel
difetto o nell’alveolo durante il riempimento con particolato di materiale di innesto
Istologia sei settimane dopo l’impianto della
membrana collprotect®: i vasi sanguigni hanno
penetrato la struttura porosa. Le fibre di collagene sono visibili e la degradazione procede senza
alcuna risposta infiammatoria.
Copertura di un piccolo difetto (difetto infraosseo innestato con cerabone), Dr. Raluca Cosgarea.
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 73
STARGET 1 | 16
73
08.08.2016 13:59:36
osseo. Di conseguenza, dopo la reidratazione con soluzione fisiologica sterile o sangue,
diventano flessibili e possono essere facilmente posizionate sull’area di innesto e adattate ai profili della superficie. Se necessario, il riposizionamento in condizioni bagnate
è facilmente possibile senza il rischio di autoincollamento della membrana. Entrambe
le membrane possono essere perforate, suturate o persino avvitate, ma grazie alle
loro eccellenti proprietà adesive, la fissazione supplementare non è necessaria nella
maggior parte dei casi. Entrambe le membrane possono inoltre essere facilmente
ritagliate con le forbici o un bisturi per adattarle all’area del difetto.
Membrana Jason® – comportamento altamente
adattabile.
Le moderne tecniche di odontoiatria mirano sia a una rigenerazione ottimale dei tessuti che alla soddisfazione delle esigenze estetiche. Negli ultimi decenni, le membrane
barriera realizzate in collagene hanno dimostrato essere fondamentali per il raggiungimento di questi obiettivi. Sia la membrana Jason® che la membrana collprotect®
usate in oltre 300.000 applicazioni dentali presentano eccezionali proprietà di manipolazione, hanno modelli di assorbimento controllati e sono caratterizzate da un'eccellente biocompatibilità che fa di queste membrane la scelta ideale per applicazioni
di implantologia e parodontologia.
74
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 74
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:37
Ad_B
Biomaterials@Straumann®
Biomaterials@Straumann®.
Quando un’opzione
non è sufficiente.
Decenni d’esperienza in odontoiatria e
rigenerazione orale ci hanno portato a
comprendere e soddisfare le diverse
esigenze, indicazioni e preferenze. La
soluzione giusta in implantologia e parodontologia è studiata per adattarsi al
singolo caso. Straumann offre un’eccezionale gamma di biomateriali per soddisfare le aspettative vostre e dei vostri
pazienti.
le diverse
Richiedete ponibili.
opzioni dis raumann.
e St
Contattat
BIOMATERIALS@STRAUMANN
Ad_Biomaterials_Fahrrad_A4.indd 1
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd
75
STARGET 1 | 16
75
22.02.16
16:58
08.08.2016
13:59:37
Straumann® Emdogain/botiss mucoderm®
Chirurgia mucogengivale parodontale e
perimplantare nella zona estetica – perché l’obiettivo è la copertura completa
La recessione gengivale parodontale e la deiscenza dei tessuti molli perimplantari di impianti metallici sono motivo comune di insoddisfazione tra i
pazienti. L’esposizione durante il sorriso o la funzione di porzioni radicolari o
della superficie implantare sono le indicazioni principali per gli interventi di
copertura chirurgica. In genere durante il sorriso o la funzione sono esposti
soltanto i millimetri più coronali della recessione, quindi la presenza e/o persistenza di una recessione poco profonda dopo la terapia può rappresentare
un problema per il paziente. Pertanto, quando i pazienti non sono soddisfatti
dell’aspetto estetico dei propri denti o impianti, l'obiettivo è una copertura
completa della radice (o dell’impianto).
COME OTTENERE UNA COPERTURA COMPLETA – APPROFONDIMENTI DALLA LETTERATURA
1. Recenti revisioni sistematiche e relazioni di consenso sulle procedure di copertura
GIOVANNI ZUCCHELLI
DDS
ITALY
copertura radicolare completa. Entrambi i tipi di innesto sono supportati da am-
per la ricerca in parodontologia in Italia,
Stati Uniti ed Europa. Autore di oltre 100
pubblicazioni scientifiche nel campo della
parodontologia. Co-autore di due manuali
illustrati di chirurgia plastica parodontale
(Ed. Martina) e del capitolo “Mucogingival
Therapy-Periodontal Plastic Surgery” del
manuale di Jan Lindhe sulla parodontologia clinica e l’odontoiatria implantare
“Clinical Periodontology and Implant
Dentistry” (Ed. Wiley-Blackwell). Autore
del libro “Mucogingival esthetic surgery”
(Ed. Quintessence)
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 76
logo (CTG) o Emdogain® (EMD) in un intervento con lembo avanzato coronalmente (Coronally Advanced Flap - CAF) è la procedura di elezione per ottenere una
Professore di parodontologia all’Università di Bologna/Italia. Dottorato in
Biotecnologia medica applicato all’odontoiatria. Membro attivo della European
Academy of Esthetic Dentistry, della Società italiana di parodontologia, della Società italiana di osteointegrazione, della
European Federation of Periodontology
e della American Academy of Periodontology. Redattore associato e membro
del consiglio editoriale dell’International
Journal of Esthetic Dentistry e membro
dell’Editorial Board of the International
Journal of Periodontics and Restorative
Dentistry. Vincitore di premi scientifici
76
radicolare¹² hanno concluso che l’aggiunta di innesto di tessuto connettivo auto-
pie prove che evidenziano il significativo miglioramento della copertura radicolare
rispetto alla sola procedura CAF.
2. Uno studio clinico split mouth, randomizzato³, ha mostrato che il trattamento dei
difetti di recessione gengivale con i metodi CAF+CTG o CAF+EMD appare stabile,
clinicamente efficace e reciprocamente simile per quanto riguarda tutti i parametri misurati, anche dopo 10 anni. Poiché la procedura CAF+EMD evita la necessità
di una procedura di harvesting CTG, è il trattamento preferito della maggior parte
di pazienti.
3. Uno studio clinico randomizzato⁴ ha mostrato che l'aggiunta di EMD alle procedure CAF non solo migliora la copertura radicolare, ma aumenta la formazione
di gengiva cheratinizzata, contribuendo così a migliorare l'estetica dei risultati
clinici.
4. Uno studio clinico split mouth, randomizzato⁵ che ha confrontato il trattamento di difetti di recessione gengivale con CAF+CTG o CAF + matrice di collagene
xenogenica (CAF+CMX) dopo 6 mesi e 5 anni ha concluso che CMX+CAF sembra
rappresentare un’alternativa fattibile e a lungo termine rispetto alla terapia tradizionale CTG+CAF.
PROSSIMI CORSI:
26-27 GIUGNO E 09-10 OTTOBRE BOLOGNA, ITALIA
bit.ly/zucchelli-2017
BIOMATERIALS@STRAUMANN
08.08.2016 13:59:37
Straumann® Emdogain® è un esclusivo gel contenente un derivato da matrice dello
smalto di origine porcina. La componente principale è l’amelogenina, che ha dimostrato possedere la capacità di stimolare alcuni tipi di cellule interessate al processo
di guarigione dei tessuti molli e duri rispetto a un modello rigenerativo, determinando
così una vera rigenerazione parodontale e una rapida guarigione della ferita.
MIGLIORATE LE VOSTRE
CAPACITÀ IN CHIRURGIA
PLASTICA PARODONTALE
CON IL PROF. ZUCCHELLI
Dopo eventi a giugno e ottobre 2016, saremo lieti di sponsorizzare il i prossimi
corsi internazionali di chirurgia plastica
ricostruttiva parodontale e perimplantare nella zona estetica con il Prof. Giovanni Zucchelli, uno dei maggiori chirurghi
plastici. In questi corsi apprenderete le
tecniche del Prof. Zucchelli, che vi aiuteranno a ottenere la copertura radicolare
e implantare completa.
bit.ly/zucchelli-2017
Non potete partecipare al corso? Guardate gratuitamente la registrazione del webinar di un’ora del Prof. Zucchelli sul sito
www.botissacademy.com
Fasi del trattamento Straumann® Emdogain® in un intervento con lembo avanzato coronalmente (CAF): Prima
del trattamento (difetto di recessione di 5 mm) – 8 mesi dopo il trattamento – 7 anni dopo il trattamento: la
radice è completamente coperta. Per gentile concessione del Prof. Zucchelli.
La tecnica del prof. Zucchelli per
il trattamento di difetti di recessione singoli o multipli che interessano i denti adiacenti in pazienti con
Riferimenti scientifici: www.straumann.com/stargetref
esigenze estetiche ha dimostrato di
poter ottenere una copertura radicolare completa nella maggior parte dei pazienti, indipendentemente
dal numero di recessioni trattate in
ciascun intervento. Avrete l’opportunità di sperimentare questa tecnica
su mascelle di suino, guardare due
interventi dal vivo, e sarete invitati
a portare i vostri casi per una discussione aperta con l’esperto. In questo
corso, il Prof. Zucchelli presenterà
anche il suo approccio per la coper-
botiss mucoderm®
botiss mucoderm® offre, in alcune indicazioni, un’alternativa reale al tessuto connettivo proprio del paziente. Questo sostituto di tessuto molle stabile,
tridimensionale, a base di collagene, derivato da derma porcino, favorisce la
rivascolarizzazione rapida e l’integrazione del tessuto molle, compresi colore e
consistenza. mucoderm® può aiutarvi ad aumentare l'accettazione dei pazienti.
tura della deiscenza di tessuti molli
intorno a singoli impianti, che ha
dimostrato essere di successo nella
correzione completa di gravi difetti
verticali e orizzontali ai tessuti molli
perimplantari, ottenendo un’elevata
soddisfazione del paziente6,7,8,9.
BIOMATERIALS@STRAUMANN
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 77
STARGET 1 | 16
77
08.08.2016 13:59:38
Informazioni interne
starget.straumann.com:
the place to be in dentistry
Anche STARGET entra nell’era digitale. Da subito, i contenuti della versione stampata
– oltre a un esclusivo materiale supplementare – sono interamente disponibili anche
online, con tutti i vantaggi offerti da Internet.
COSA SUCCEDE NEL MONDO DENTISTICO?
Il nostro obiettivo è fornivi costantemente informazioni interessanti e preziose riguardanti il mondo dell’odontoiatria: le tendenze più recenti, riscontri clinici e scientifici, con l’aggiunta di contenuti multimediali e funzioni per social media nonché
uno sguardo dietro le quinte dei prodotti Straumann. Potete sfogliare l’archivio in
base agli ambiti tematici Casi clinici, Formazione, Eventi, Interviste, Sviluppo della
STARGET DIGITAL – PER
CLIENTI E PARTNER DI
STRAUMANN E TUTTI
COLORO CHE DESIDER ANO DIVERNTARLO
Da ormai 18 anni la nostra rivista STARGET
fornisce a clienti e partner di Straumann
in tutto il mondo (e a coloro che desiderano diventarlo) informazioni d’attualità in
cinque lingue provenienti da ogni ambito
dell’implantologia dentale e dai settori
affini. Grazie a un mix variato di contributi clinico-scientifici, relazioni presentate
a conferenze e informazioni su prodotti,
tutto quanto è attuale e importante viene
proposto in una forma facilmente fruibile.
prassi, Prodotti e soluzioni, Scienza, Straumann e Tendenze. È pure disponibile un archivio in formato PDF delle versioni stampate, così non perdete più nessuna edizione
(starget.straumann.com/category/print-archive).
INFORMAZIONI A PORTATA DI
CLIC
Ogni articolo è contrassegnato da
parole chiave («tags» in inglese) che
collegano il contributo in questione
a tutti gli altri che rientrano nel medesimo contesto. Naturalmente potete anche effettuare delle ricerche
a testo intero.
L’edizione stampata di STARGET viene
mantenuta. La novità è che STARGET
viene ora arricchito di un proprio canale
online!
starget.straumann.com (in inglese)
NOVITÀ: APP STARGET PER IOS, ANDROID E WINDOWS!
L'aspetto e la struttura dell’applicazione STARGET attuale sono stati completamente rivisti in
questa versione. Ora è accessibile da tutti i sistemi operativi (iOS, Android, Windows) e tutti i
dispositivi mobili (tablet e smartphone) – scaricatela ora dal vostro app store!
Nota: per gli utenti della precedente versione iOS (per iPad),
la nuova versione sarà installata automaticamente con
questo aggiornamento.
78
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 78
SIMPLY DOING MORE
08.08.2016 13:59:42
PER OGNI SITUAZIONE DI VITA E OGNI SISTEMA
La visualizzazione si adatta a ogni formato di riproduzione. Potete pertanto leggere
STARGET non solo allo schermo, ma anche comodamente su dispositivi mobili di tutte
le piattaforme comuni (iOS, Android e Windows).
CONDIVIDETE E DISCUTETE I CONTRIBUTI
Condividete e discutete con altri specialisti gli articoli STARGET sui vostri profili di social
media (Facebook, Twitter, Reddit ecc.).
PARTECIPATE
ATTIVAMENTE!
Desiderate partecipare alla discussione?
Avete la possibilità di commentare gli
articoli e di rispondervi. Consultate in
proposito la nostra sezione «Netiquette». Il rispetto delle relative indicazioni fa
sì che la discussione online diventi uno
scambio di opinioni proficuo e costruttivo su un piano professionale.
Desiderate pubblicare contributi vostri?
Se volete proporre articoli vostri, mettetevi in contatto con noi.
Abbonatevi oggi stesso alla newsletter
STARGET per rimanere aggiornati.
LO SAPEVATE?
Ora STARGET esiste anche in versione
online - liberamente accessibile a tutti
coloro che desiderano avere più informazioni e in anticipo!
starget.straumann.com
SIMPLY DOING MORE
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 79
STARGET 1 | 16
79
08.08.2016 13:59:46
Necrologio
In memoria di:
Prof. Samuel Steinemann
LA CHIAVE DI UN SUCCESSO DURATURO: STRUTTURE RUVIDE
All'inizio degli anni ‘70, quando Straumann iniziò a esplorare le possibilità di sostituzione dentale con impianti, Sam Steinemann riconobbe che una delle chiavi per un successo duraturo risiedeva nella regione di contatto tra l’impianto e il tessuto dell’0rganismo, in altre parole la superficie dell’impianto. Convinto che solo una struttura ruvida
potesse creare le condizioni per la crescita ossea sulla superficie e determinare quindi
l’osteointegrazione, fu coinvolto nello sviluppo di impianti dentali con rivestimenti in
plasma spray di titanio (titanium plasma spray - TPS).
DA SLA® A ROXOLID®
La sete insaziabile di nuove conoscenze ha fatto sì che la tecnologia delle superfici
continuasse a progredire e, nel 1990, furono eseguiti i primi studi pre-clinci con una
superficie rivoluzionaria sabbiata, a grana grossa e acidata – la “SLA”. Guidato dalla
curiosità scientifica sulle modalità di azione della nuova superficie SLA® osteoconduttiva e macro e micro-strutturata nell’uomo, Sam Steinemann si attenne alla migliore
SAMUEL STEINEMANN
(5 DICEMBRE 1923 – 22 FEBBRAIO 2016)
tradizione di ricerca con un autoesperimento nel 1994. Si fece inserire un impianto in
SLA® dal Prof. Daniel Buser di Berna – quattro anni prima dell'effettivo lancio sul mercato dello SLA®. Nel 2004, Straumann rivoluzionò il settore passando dalla topografia
Samuel Steinemann fu nominato Direttore della Ricerca&Sviluppo dell’Institute
Straumann nel 1962 ed è stato membro
del Consiglio di amministrazione tra il
1969 e il 1989. Ha poi continuato a offrire
consulenza scientifica all’azienda oltre a
esercitare la professione di Professore di
fisica sperimentale presso l’Università di
Losanna.
delle superfici alla chimica delle superfici con SLActive®. Sam Steinemann condusse
Samuel Steinemann se ne è andato in
pace lunedì 22 febbraio 2016. Ci mancherà, insieme alla sua devozione per la
nostra azienda Straumann.
UN RICERCATORE INSTANCABILE CON L’APPROCCIO PRATICO DI UN
INGEGNERE
il lavoro di ottimizzazione delle superfici a livello molecolare. Sviluppò ed effettuò gli
esperimenti di laboratorio necessari per sviluppare la nuova tecnologia fino a quando
fu pronta per la produzione. Furono inoltre il suo lavoro di ricerca e il suo genio che
portarono alla creazione di Roxolid®, la lega di titanio e zirconio che è uno standard di
riferimento, in grado di offrire una resistenza elevata unita alla biocompatibilità. Roxolid® è stato il primo materiale specificamente progettato per l’uso in impianti dentali.
Questi sono solo alcuni esempi delle invenzioni all'avanguardia che hanno prodotto
sorrisi e cambiato le vite di milioni di persone nel mondo. Gli dobbiamo il nostro sincero ringraziamento per i decenni di straordinario contributo sia alla ricerca di base che
al costante sviluppo dello Straumann® Dental Implant System. Tuttavia, i successi del
Professor Steinemann vanno molto oltre (poche persone sanno che esiste un’isola che
porta il suo nome). Era un ricercatore instancabile che accoglieva le persone in Straumann a braccia aperte e con il suo contagioso entusiasmo per le novità. Ha condiviso
le sue idee e il suo genio con innumerevoli accademici e studenti, ma soprattutto le
sue idee e il suo entusiasmo si sono trasformati in realtà pratica. Questo è ciò che lo
distingue da molti altri scienziati e lo rende un esempio (anche per i manager grazie
all’approccio pratico dell’ingegnere) del fatto che la grande capacità di creare cose
consente di realizzarle.
80
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 80
SIMPLY DOING MORE
08.08.2016 13:59:46
Ad_
Più che solido – Roxolid®.
Minore invasività.
Distinguere il proprio studio grazie agli impianti Roxolid®.
Con le loro straordinarie proprietà meccaniche e biologiche,
gli impianti Roxolid® offrono:
• maggiori opzioni di trattamento con impianti più piccoli
• preservazione dell’osso e riduzione di procedure invasive
di innesto
• migliore accettazione dei pazienti grazie a procedure
meno invasive
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd
81
Ad_Roxolid_A4_Vorlage.indd 1
08.08.2016
13:59:47
01.04.15
11:29
Società affiliata
Società commerciale
Svizzera
Institut Straumann AG
Peter Merian-Weg 12
4002 Basel
Tel. +41/61 965 11 11
Fax +41/61 965 11 01
Canada
Straumann Canada Ltd.
4145 North Service Road
Suite 303
Burlington/ON-L7L 6A3
Tel. +1/905 319 29 00
Fax +1/905 319 29 11
Società affiliata:
Australia/Nuova Zelanda
Straumann Pty. Ltd.
7 Gateway Court
Port Melbourne 3207
Victoria
Tel. +61/39 64 67 060
Fax +61/39 64 67 232
Austria/Ungheria
Straumann GmbH Austria
Florido Tower
Floridsdorfer Hauptstr. 1
1210 Wien
Tel. +43/12 94 06 60
Fax +43/12 94 06 66
Belgio
Straumann
Belgicastraat 3
1930 Zaventem
Tel. +32/27 90 10 00
Fax +32/27 90 10 20
Brasile
Straumann Brasil Ltda
Rua Funchal 263
04551-060 São Paulo
Tel. +55/11 30 89 66 83
Fax +55/11 30 89 66 84
82
STARGET 1 | 16
STARGET_01_16_IT_bga_final3.indd 82
Cina
Straumann (Beijing) Medical
Device Trading Co., Ltd.
1103, Tower B,
Jiaming Centre, No. 27,
Dongsanhuan Beilu,
Chaoyang District,
Beijing 100020, PRC
Tél. +86/10 57 75 65 55
Fax +86/ 10 5775 65 56
Corea
Straumann Corea
1005 Trade Tower,
159 Samseong-dong,
Gangnam-Gu,
Seoul 135-729
Tel. +82/2 2149 3800
Fax +82/2 2149 3810
Danimarca
Straumann Danmark ApS
Nyårds plads 21
2605 Bröndby
Tel. +45/46 16 06 66
Fax +45/43 61 25 81
Finlandia
Straumann Oy
Fredrikinkatu 48A 7 krs.
00100 Helsinki
Tel. +358/96 94 28 77
Fax +358/96 94 06 95
Italia
Straumann Italia s.r.l.
Viale Bodio 37a
20158 Milano
Tel. +39/02 39 32 831
Fax +39/02 39 32 8365
Francia
Straumann France
3, rue de la Galmy – Chessy
77701 Marne-la-Vallée cedex 4
Tel. +33/164 17 30 00
Fax +33/164 17 30 10
Messico
Straumann México SA de CV
Rubén Darío # 281 int. 1702
Piso 17
Col. Bosque de Chapultepec
11580 México DF.
Tel. +52/55 5282 6262
Fax +52/55 5282 6289
Germania
Straumann GmbH
Heinrich-von-Stephan-Str. 21
79100 Freiburg
Tel. +49/76 14 50 10
Fax +49/76 14 50 11 49
Giappone
Straumann Japan K.K.
Sapia Tower 16F, 1-7-12
Marunouchi, Chiyoda-ku,
Tokyo, 100-0005 Japan
Tel. +81/352 18 26 00
Fax +81/352 18 26 01
Gran Bretagna
Straumann Ltd.
3 Pegasus Place, Gatwick Road
Crawley RH109AY,
West Sussex
Tel. +44/12 93 65 12 30
Fax +44/12 93 65 12 39
Norvegia
Straumann AS
P.O.Box 1751 Vika
0122 Oslo
Tel. +47/23 35 44 88
Fax +47/23 35 44 80
Paesi Bassi
Straumann B.V.
Postbus 338
3400 AH IJsselstein
Tel. +31/30 60 46 611
Fax +31/30 60 46 728
Repubblica Ceca
Straumann s.r.o.
Na Žertvách 2196
180 00 Prague 8
Tel. +420/284 094 650
Fax +420/284 094 659
Spagna/Portogallo
Straumann S.A.
Edificio Arroyo - A
Avda. de Bruselas, 38
Planta 1
28108 Alcobendas (Madrid)
Tel. +34/902 400 979
Fax +34/913 449 517
Svezia
Straumann AB
Fabriksgatan 13
41250 Göteborg
Tel. +46/31 708 75 00
Fax +46/31 708 75 29
USA
Straumann USA, LLC
60 Minuteman Road
Andover, MA 01810
Tel. +1/800 448 8168
+1/978 747 2500
Fax +1/978 747 249
Russia
Straumann LLC
119A Leninskiy prospect
RU-119571 Moscow
Tel. +7/495 139 74 74
Fax +7/495 139 74 75
Singapore
Straumann Singapore Pte Ltd
1 Maritime Square
09-04 Harbourfront Centre
Singapore 099253
Tel. +65/6376 2023
Fax +65/6376 2339
BIOMATERIALS@STRAUMANN
IN
TUTTO IL MONDO VICINO AI NOSTRI CLIENTI
08.08.2016 13:59:51
starget.straumann.com
STARGET_1_16_INT_Cover_alle Sprachen_7mm_280716.indd 6
09.08.2016 12:00:07
Per la guarigione
delle ferite chirurgiche
154.500/i
08/16
I pazienti richiedono sempre di più risultati estetici, comfort ed efficienza.
Emdogain® è la soluzione che stavate
cercando per soddisfare tutte queste esigenze. Emdogain® accelera la guarigione e
minimizza il fastidio per il paziente grazie
a minore gonfiore e dolore e a un recupero
più rapido dopo l’intervento. Inoltre, avvia
e favorisce un processo di guarigione naturale che consente di ottenere il risultato
estetico desiderato dal paziente.
STARGET_1_16_INT_Cover_alle
Sprachen_7mm_280716.indd
1
Ad_Woundhealing_A4_Vorlage.indd
1
09.08.2016
11:59:57
21.04.16
15:36
STARGET
Straumann® Emdogain®
1 | 2016
STR AUMANN® CARES® DIGITAL SOLUTIONS – ORCHESTR ATING DENTAL EFFICIENCY
Biomaterials@Straumann®