Presentazione di PowerPoint - "PARTHENOPE"
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Presentazione di PowerPoint - "PARTHENOPE"
Lezioni 5 L’orientamento strategico e la gestione dell’impresa prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A. 2005-2006 Verso la strategia aziendale Mission + Vision Analisi strategica = Orientamento “idealizzato” = Orientamento “progettato” = Orientamento “realizzato” contestualizzazione swot analysis segmentazione posizionamento Politiche di marketing marketing mix relazioni e interazioni con il MERCATO La base per la pianificazione: la Mission La mission è la “ragion d’essere” di un’impresa Il finalismo aziendale più profondo, evocativo dei bisogni al cui soddisfacimento l’impresa si dedica e intende dedicarsi Il termine mission è, pertanto, associato al ruolo dell’impresa, alla sua identità , tesa a produrre economicamente i prodotti o i servizi che rispondono al soddisfacimento di tali bisogni Mission Perché fare impresa? Verso chi fare impresa? Orientamento strategico di fondo (OSF) Bisogni della clientela beni o servizi offerti segmenti di mercato tecnologie “E’ la visione di fondo dell’impresa e del suo futuro, di ciò per cui l’impresa è vocata, dei suoi fini e del modo di condurla” (V. Coda, 1988) Business, o SBU o ASA Mappa strategica delle diverse combinazioni “prodotto/mercato/tecnologia La strategia ha inizio dalla definizione dell’identità e degli scopi dell’impresa la mission definisce il campo di azione dell’impresa e dipende da: – – – – La storia dell’impresa Le preferenze attuali Le caratteristiche dell’ambiente Le risorse dell’organizzazione N.B La mission è diversa dalla finalità Le caratteristiche di una buona missione • Realistica • Specifica • Basata su competenze distintive • Motivante La definizione degli obiettivi strategici MISSIONE Principi e valori da seguire Obiettivi generali Traguardi da raggiungere Obiettivi specifici Finalità Obiettivo ¾ È il percorso decisionale dell’impresa in merito ad un determinato problema ¾È il particolare traguardo da raggiungere con programmazione e azione ¾ indica le motivazioni inducono ad un’azione che ¾Ovviamente discende e dipende dalla finalità ¾riferisce all’aspetto qualitativo della decisione (nel quando) di impresa ¾ riferisce all’aspetto qualitativo e quantitativo (nel quando e nel quanto) dell’azione d’impresa Esempio di Finalità e Obiettivo Problema: perdita della quota di mercato (dal 10% all’8%) Finalità : analizzare le cause del problema (motivazione) e provvedere alla sua soluzione (individuazione del percorso dell’azione) Obiettivo : recuperare la quota di mercato entro un certo periodo: riportarsi al 10% dello share in 12 mesi l’importanza di avere una chiara strategia …… ovvero effettuare una certa ponderazione tra scelte alternative e individuare i passi per arrivare alla destinazione (concretizzazione) formulazione “cosa fare” per il problema vengono individuate le opzioni strategiche (concettualizzazione) Il problema va contestualizzato in relazione alle opzioni implementazione “come fare” Una strategia è un sistema di decisioni orientate a modificare il futuro dell’impresa: ¾ Insieme di decisioni aziendali coerenti ed integrate ¾ Esprime lo scopo dell’azienda in termini di - obiettivi di lungo periodo - policies operative - priorità nell’allocazione delle risorse ¾ Consente di individuare i business in cui l’azienda è presente o in cui sarebbe opportuno entrare ¾ mira a raggiungere un vantaggio sostenibile duraturo Gestione: definizioni  Governo dei fattori di produzione Sopravvivenza Gestione Strategica Equilibri economici patrimoniali, finanziari  Attività da svolgere per le finalità dei soggetti Produzione, R & S, Finanza… Gestione Operativa  Gestione caratteristica, fin., patrim., straord. Scelte strategiche (cosa?), tattiche(come?), operative (procedure) Gestione strategica e operativa: definizioni • La gestione strategica è concentrata sugli atti di decisione attinenti allo sviluppo aziendale (EFFICACIA = bontà della scelta) • La gestione operativa è costituita da atti di decisione, controllo ed esecuzione relativi all’attuazione dei processi operativi (EFFICIENZA = produttività) Le Decisioni Strategiche Ë COSA FACCIAMO ËCOME Ë CON CHI Stabilire i confini dell’impresa In cosa ci vogliamo distinguere dai concorrenti Alleanze strategiche ed operative Ë CON QUALE ORGANIZZAZIONE Ë CON QUALI RISULTATI ATTESI Struttura organizzativa Obiettivi prioritari Le Decisioni Tattiche e Operative • DECISIONI TATTICHE scelte concernenti le modalità di impiego delle risorse • DECISIONI OPERATIVE scelte necessarie per procedere alla loro attuazione Gestione Strategica Strategie complessive Strategie competitive Strategie funzionali Gestione Direzionale Funzione di organizzazione Funzione di programmazione Funzione di conduzione Funzione di controllo Gestione Operativa Ciclo di produzione Ciclo di vendita Ciclo finanziario Ciclo logistico Ciclo di ricerca e sviluppo Concetto di Imprenditorialità E’ un concetto derivato da quello di imprenditore per cui la sua definizione risale ai caratteri personali posseduti e ai ruoli svolti dall’imprenditore Cantillon Smith L’imprenditore è colui che L’imprenditore è colui che ¾ organizza la produzione ¾ avvia iniziative produttive (undertaker) ¾ ne è l’iniziatore ¾ ne è il creatore ¾ ne è il responsabile ¾ svolge attività progettuale (projector) ¾ assume i rischi annessi (adventure) Concetto di Managerialità E’ un concetto legato alle modalità di condurre, di governare l’impresa contraddistinte da una componente di professionalità e scientificazione di cui ne è spesso priva la piccola impresa Differenza tra Proprietà e Amministrazione Confronto tra Impresa Piccola e Grande Piccola Impresa Grande Impresa ¾ comportamento imprenditivo ¾ comportamento amministrativo ¾ coincidenza proprietà/ controllo ¾ separazione proprietà/ controllo ¾ flessibilità ¾ competenze specifiche Verso un’imprenditorialità manageriale Imprenditorialità Imprenditorialità Istintiva Razionale Il problema non è a senso unico nel senso che se certe pratiche “manageriali” potrebbero giovare alla piccola impresa, altrettanto avverrebbe nella maggiore dimensione con un ritorno a stili di direzione più imprenditoriali Le PIM Pianificano? Le piccole imprese hanno la propensione di fare strategia in modo inconsapevole, intuitiva e tendono costantemente ad adeguarsi ai mutamenti delle condizioni ambientali attraverso azioni tattiche, possibili in virtù dell’elevata flessibilità strutturale ed operativa La Pianificazione delle PMI la visione dell’imprenditore dall’apprendimento è guidata le decisioni sono assunte più sulla dell’intuizione che della informazione base l’organizzazione è semplice e non sempre dotata di funzioni specialistiche il coordinamento si realizza con l’interazione tra le persone a stretto contatto i controlli sono poco formalizzati e si fa piuttosto leva sull’autocontrollo