Guida ai tessuti: parte 1 - IN
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Guida ai tessuti: parte 1 - IN
Annuncio N° 88/16 – SETT 44/2 ’ L oreiller bambou peut changer votre vie L’oreiller bambou peut vous aider à améliorer la qualité de votre sommeil. Vous vous réveillez complètement reposé et évitez les maux de nuque, de tête et même les ronflements ! ✔ Rien n’est plus doux que le bambou Confort exceptionnel, doux, absorbe l’humidité de la peau, sèche vite. ✔ L’oreiller est antibactérien et anti-acarien Hypoallergénique. Convient à tout le monde, y compris aux personnes allergiques. ✔ Oreiller 3 en 1 Oreiller de soutien (plié en double). Oreiller normal (posé à plat). Oreiller extra doux (placé en position surélevée). ✔ Soutien idéal pour la nuque et la tête Les muscles se détendent, les douleurs et les ronflements s’atténuent et vous réveillez bien reposé. ✔ Écologique Le bambou pousse tout naturellement sans produits pour protéger les plantes ou autres agents chimiques équivalents. Taille : env. 60 x 45 cm Avoir le dos droit joue un rôle essentiel pour un sommeil reposant. Cela garantit une circulation suffisante du sang et les signaux nerveux parviennent jusque dans le cerveau puis retournent. Les voies respiratoires sont ainsi ouvertes et libres, de sorte que la respiration se fait de manière optimale sans être entravée par des ronflements. L’oreiller bambou possède une fonction double : La taie d’oreiller en bambou offre une agréable fraîcheur pendant le sommeil. Elle est exceptionnellement moelleuse. L’oreiller est rembourré de flocons de mousse à mémoire et s’adapte automatiquement à votre position de sommeil. Vous vous réveillez reposé et en pleine forme ! La mousse à mémoire est une matière viscoélastique spécialement développée qui réagit immédiatement à la pression et qui de ce fait devient élastique et s’adapte à votre morphologie. Lorsque l’oreiller est inutilisé, il retrouve sa forme initiale. La différence par rapport aux oreillers en mousse à mémoire normaux réside dans le fait que l’air peut circuler librement à travers la mousse à mémoire et vous donne donc une agréable sensation de fraîcheur. L’oreil-ler bambou est le premier oreiller à posséder tous les atouts de la mousse à mémoire sans les inconvénients. La taie d’oreiller peut être lavée en machine à 30 degrés. L’oreiller bambou est l’oreiller idéal pour vous ! Le voulez-vous plutôt relevé, aplati, plus moelleux ou plus compact ? Vos désirs sont des ordres. Grâce à sa morphologie, vous pouvez dormir dans n’importe quelle position souhaitée : sur le côté, sur le dos ou sur le ventre. Si vous aimez lire au lit à demi-assis, l’oreiller vous cale de manière optimale. Bon de commande OUI, je commande contre facture plus participation aux frais d’envoi (Fr. 6.90) comme suit : ❑ Oreiller bambou, 1 pièce (N° d‘art. 1436) seulement Fr. 49.– ❑ Oreiller bambou, set de 2 pièces (N° d‘art. 1437) seulement Fr. 88.– Vous économisez Fr 10.❑ Coussin bambou pour le dos (N° d‘art. 1433) Fr. 39.90 Coussin bambou pour le dos Commandez en même temps le coussin bambou pour le dos et soulagez votre colonne vertébrale grâce à une position assise saine et confortable chez vous comme au travail. Taille env. 33 cm x 31 cm x 10 cm 391-27 ❑ Madame ❑ Monsieur Nom : Dall’origine alla cura Fini les maux de dos ! Prénom : Rue/N° : NPA/Lieu : N° de tél. : Prière d’envoyer à : TRENDMAIL AG, Service-Center, Weinfelderstrasse 6, 8560 Märstetten Commander rapidement ? 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Oggi lavare è molto più semplice, tuttavia può risultare difficile tenere a mente le caratteristiche dei numerosi tipi di tessuti. 3. I tessuti delicati durano molto di più se prima del lavaggio vengono messi in un apposito sacchetto da bucato in nylon. Questo vale anche per la stiratura con ferro! 4. Di norma è possibile lavare in lavatrice i cuscini di piume o i piumini. Se si utilizza l’asciugatrice, scegliere la temperatura più bassa disponibile e inserire nel cestello alcune palline da tennis per ridare volume alle fibre delicate. Parte 1: consigli per il lavaggio e la cura I tessuti più comuni e le istruzioni per prendersene cura. La seconda parte della nostra serie dedicata ai consigli per il lavaggio e la cura si trova sul numero 94. Cotone Caratteristiche: delicato sulla pelle, molto morbido, resistente al calore e potenziale allergenico ridotto. Origine: è la coltura più antica del mondo, e veniva coltivata in India già 6000 anni fa: nel XVIII secolo ha intrapreso la «via del successo», partendo dall’America alla volta di Europa e Asia. Oggi i tre maggiori produttori di cotone del mondo sono Cina, India e USA. La coltivazione di cotone biologico e l’offerta di prodotti equosolidali è in continuo aumento. Poliestere Seta Caratteristiche: cura poco impegnativa, resistente, mantiene la forma. Si asciuga in fretta e si libera facilmente dell’umidità. Da millenni questa pregiata fibra naturale viene utilizzata soprattutto per realizzare i tessuti più costosi e più delicati. Origine: questo tessuto sintetico è stato scoperto negli anni ’30 da scienziati americani che si erano prefissi di sviluppare un’alternativa sintetica alla seta. Negli anni ‘40 i chimici britannici riuscirono a rendere questo tessuto anche resistente al calore. Caratteristiche: pregiata, piacevolmente leggera, assorbente e termoregolatrice. Tuttavia si strappa e si sfalda con facilità. Produzione: il tessuto sintetico è composto da cosiddetti polimeri, un tipo di materiale sintetico che è divenuto parte integrante della nostra vita quotidiana anche grazie alle bottiglie PET. Produzione: le fibre di cotone si sviluppano nel frutto della pianta di cotone, e vengono raccolte diverse volte all’anno. Queste lunghe fibre vengono trasformate prima in fili sottili e poi in tessuto. Cura: la maggior parte dei tessuti in poliestere sono lavabili a 30 °C con il programma per i delicati, tuttavia occorre sempre attenersi alle indicazioni riportate sull’etichetta. In generale è consigliabile utilizzare un detersivo per capi delicati, poiché il poliestere può accumulare rapidamente una carica statica. I capi in poliestere non andrebbero mai messi nell’asciugatrice perché possono restringersi oppure deformarsi. Cura: i tessuti in cotone possono per lo più essere lavati a 40 °C o 60 °C, tuttavia possono restringersi un po’ durante il lavaggio e l’asciugatura. Per questo si consiglia di acquistare capi che non vestano troppo stretti. Consigli per la stiratura: dal momento che il poliestere non è in grado di resistere alle alte temperature, in linea generale è opportuno mantenere la temperatura al livello più basso possibile e frapporre un panno da stiratura per proteggere il tessuto. Consigli per la stiratura: stirare con ferro medio-caldo, inumidire leggermente il tessuto oppure optare per la stiratura a vapore. Per ricavare le fibre della seta, i bozzoli vengono dipanati dai bachi da seta. offre di più! Nr_89_2016_KW_45_1_Pflege_Waschtipps_.indd 11-12 La riproduzione di articoli, foto e contributi, anche in forma parziale o in frammenti, è consentita solo previa autorizzazione dell’editore/della redazione. Stampato su carta sbiancata senza cloro, 100% riciclabile. Se avete ricevuto IN- per errore, comunicatecelo p.f. al n. di tel. 0800 69 69 69 e provvederemo alla necessaria rettifica. Origine: la produzione di seta affonda le proprie radici in un’epoca lontana: ha inizio in Cina, nel III secolo avanti Cristo. Fino al tardo Medioevo, questo costoso tessuto veniva venduto lungo la Via della Seta, che collegava l’Asia al Mediterraneo. Oggi gran parte della seta viene ancora prodotta in Cina, mentre altri Paesi produttori sono Giappone e India. Produzione: la seta da allevamento viene ricavata dai bozzoli del baco da seta, un tipo di farfalla originario della Cina, oggi allevato in grandi quantità. Per ricavare le fibre della seta, i bozzoli vengono «dipanati», i singoli filamenti vengono intrecciati gli uni con gli altri e infine le fibre di seta grezze vengono intessute fino a formare il tessuto. La seta selvatica viene ricavata da bozzoli selvatici: durante questo processo è necessario evitare di ucciderli, e di norma il tessuto finale è un po’ più spesso rispetto a quello ricavato dalla seta da allevamento. Cura: i tessuti in seta delicati vanno lavati esclusivamente solo in acqua fredda con detersivi per la lana o per capi delicati, in lavatrice con il programma per delicati oppure a mano. Tuttavia, alcuni tessuti in seta non possono essere lavati: in questi casi, seguire le istruzioni riportate sull’etichetta. 5. Non siete sicuri che un capo sia idoneo per l’asciugatrice? In tal caso, è meglio stendere il capo ancora umido e lasciarlo asciugare: in generale, questa soluzione salvaguarda anche le fibre. Mai più freddo glaciale! 20 è il nuovo 40? Massimo splendore dei capi dopo il lavaggio! Per molti Svizzeri lavare a temperature troppo elevate è un’abitudine che risale a prima che i detersivi venissero arricchiti con appositi enzimi. In genere i nuovi detersivi speciali puliscono a fondo anche con i programmi di lavaggio rapidi. Un altro vantaggio? Secondo l’Agenzia Svizzera per l’Efficienza Energetica (Schweizerischen Agentur für Energieeffizienz, S.A.F.E.), riducendo di una «tacca» la temperatura di lavaggio (ad es. da 60 °C a 40 °C) è possibile risparmiare oltre la metà dei costi per l’energia. Diamo subito la parola agli esperti dei tessuti Parte 1 Consigli per la stiratura: in linea di principio, la seta va leggermente inumidita e stirata solo sul lato posteriore. Evitare che il ferro da stiro sia troppo caldo! Editore: IN-Media SA, casella postale, CH- 4018 Basilea, [email protected] Vendita: IN-Media SA, T +41 61 338 98 98 Creazione: IN-Media SA Testo: Steffi Hidber Stampa: Media Impression, CH-3322 Schönbühl Tiratura totale: 1’434’000 Ex. (D:1’212’000 , F: 115’000, I: 107’000) Foto di copertina: © gettyimages Immagine interna: © gettyimages in-online.ch 20.10.2016 11:27:24