senato - Rosa Maria Di Giorgi

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senato - Rosa Maria Di Giorgi
Ufficio legislativo
AGENDA PARLAMENTARE
30 gennaio - 3 febbraio 2017
LEGGI
Provvedimenti approvati definitivamente
-
pag. 2
Festival Verdi di Parma e Busseto e Roma Europa Festival
DECRETI LEGGE
Situazione dei decreti legge all'esame del Parlamento
pag. 5
SENATO
Scadenze emendamenti e ordini del giorno
pag. 6
Provvedimenti approvati dal Senato e all’esame della Camera
pag. 7
Provvedimenti all'esame dell'Assemblea
pag. 8
Provvedimenti conclusi dalle Commissioni
pag. 10
Calendario delle Commissioni
pag. 12
CAMERA
Provvedimenti approvati dalla Camera e all'esame del Senato
pag. 15
Provvedimenti all'esame dell'Assemblea
pag. 17
Calendario delle Commissioni
pag. 18
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Comunicato 27 gennaio
-
Disegno di legge concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali
-
Disegno di legge convenzione contro la manipolazione delle competizioni sportive
-
Disegno di legge celebrazioni per Leonardo, Raffaello e Dante
-
2 Decreti legislativi sanzioni per violazione norme europee a tutela consumatori (esame definitivo)
pag. 20
Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI APPROVATI DEFINITIVAMENTE
(settimana 23 - 27 gennaio 2017)
Provvedimento
Contenuto
FESTIVAL VERDI DI PARMA
E BUSSETO E
ROMA EUROPA FESTIVAL
Nella seduta del 25 gennaio il Senato ha approvato definitivamente la proposta di
legge che reca modifiche alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la
valorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto e del Roma Europa Festival.
Intende riconoscere alla Fondazione Teatro Regio di Parma, per la realizzazione del
Festival Verdi di Parma e Busseto e della Fondazione "Romaeuropa Arte e Cultura"
per la realizzazione del Roma Europa Festival, un contributo annuale che viene
riconosciuto ad altri festival musicali ed operistici italiani di assoluto prestigio
internazionale.
A.C. 4113
Dichiarazione di voto finale PD
ROBERTO RAMPI. Signor Presidente, il gruppo del Partito democratico voterà a favore
convintamente, tranquillamente, con grande serenità, a un provvedimento proposto dal
collega del Senato, Pagliari, che è presente peraltro in Aula, tra gli ospiti, tra il pubblico,
sostenuto da molti colleghi del gruppo, sostenuto – devo dire – con interventi che ho
apprezzato da praticamente tutte le forze politiche di quest'Aula, tutte le forze politiche al
Senato, quasi tutte le forze politiche all'Aula della Camera. C’è da interrogarsi sul perché di
questi «quasi tutti», ma ci torneremo dopo. È facile essere favorevoli a questo provvedimento,
è facile. È facile, pensando a che cosa è stato Giuseppe Verdi, per noi un grande musicista,
un grande uomo di cultura. Qualcuno lo ha ricordato molto bene, la collega Maestri l'ha
ricordato lunedì in quest'Aula, qualcuno ha ricordato poco fa che è stato anche consigliere
provinciale e consigliere comunale e quindi, probabilmente, il gruppo del MoVimento 5 Stelle
allora non avrebbe sostenuto l'attività culturale e politica di Giuseppe Verdi, perché aveva la
straordinaria colpa di occuparsi della cosa pubblica e di fare politica. È questo il problema. Il
problema è che noi in quest'Aula non sentiamo la battaglia per la difesa della buona politica
contro la cattiva politica – che esiste ! –, ma vediamo la trasformazione della battaglia contro
la cattiva politica in una battaglia contro la politica, con degli esiti paradossali, per cui gli stessi
colleghi che fanno quella battaglia ci spiegano che vanno santificati i criteri oggettivi e poi,
poco fa, in un intervento elencano una serie di fondazioni culturali meritorie, che avrebbero
solo la colpa di essere finanziati perché promossi dai politici, che sono finanziate esattamente
perché partecipano ad una domanda che risponde a quei criteri oggettivi che loro chiamano.
Perché quelle fondazioni hanno preso quelle risorse sulla base di criteri oggettivi. È il
paradosso di un meccanismo che, guardate, era preoccupante prima che questo movimento
governasse alcune città italiane, perché alimentava una nomea, una sotto cultura, un
elemento, facendo tesoro del peggio di quello che si pensa, di quello che si dice, di quello che
si scrive, tante volte poi rivelatosi anche non vero, ma che oggi si concretizza nel governo di
alcune di queste città, perché le cose di cui loro accusano gli altri – non vere – le praticano
poi, quando governano. Perché i parenti, gli amici, i mariti, le mogli li portano al governo delle
città, li portano nei consigli comunali, li mettono a presiedere le fondazioni, gli finanziano i
progetti culturali. Allora si capisce che quello di cui accusano gli altri, perché pensano che tutti
ragionino come loro, sia esattamente il modo in cui ragionano loro. Questo diventa
preoccupante – io l'ho già scritto una volta su un giornale e lo ridico oggi in quest'Aula –, dire
che la persona che è stata citata poco fa e che ha dedicato tutta la propria vita alla cultura,
con risultati meritori e misurabili, sia la moglie di un deputato è vergognoso, è scandaloso
(Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico) ed è scandaloso nei confronti delle
donne, perché le donne hanno una loro indipendenza, una loro vita e quella persona non
dipende minimamente, un giorno della sua attività, dall'essere parente di qualcuno. Per
sostenere che qualcuno è sostenuto dal marito, o da chiunque altro perché fa politica,
bisogna portare altri fatti, altre prove, bisogna far vedere che qualcuno che non ha
competenze, solo per le proprie conoscenze arriva in posizioni di potere o culturali, e questo
sta succedendo in queste ore, in questi giorni, in questi mesi in Italia, nelle giunte, nelle
amministrazioni comunali governate dal Movimento 5 Stelle. Questo è il fatto vero ! Io non
volevo fare questo intervento, Presidente, io non volevo fare questo intervento. Io volevo
parlare della qualità del Festival di Parma e di Busseto che porta il nome di Giuseppe Verdi,
che valorizza l'attività il Giuseppe Verdi, ma che lavora con giovani talenti, con nuovi talenti,
come hanno fatto altri colleghi. Volevo parlare solo ed esclusivamente del Roma Europa
Festival e di che cos’è, rispetto alla cultura europea, rispetto alla capacità di trattare di
innovazione e di nuovi talenti, di trattare di nuovi linguaggi, anche difficili, e del perché è
giusto e normale che si provi a prevedere degli interventi normativi che stabilizzano e diano
certezza di lavoro a realtà come queste. Ma è giusto, come emerso dal dibattito, che ne
vengano segnalate anche altre – è stato citato il Donizetti Festival, è stato citato Umbria Jazz
– e che si pensi a un meccanismo automatico per cui, senza il bisogno di passare da una
legge ad hoc, si intervenga dentro il Fondo unico dello spettacolo, che va aumentato, che va
arricchito e che, come prevede, ad esempio, l'ordine del giorno che abbiamo approvato della
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Ufficio legislativo
collega Manzi, renda questa attività funzionale, ordinaria. Vedete, questa cosa la possiamo
fare, la possiamo fare insieme, l'abbiamo condiviso tante volte in Commissione, anche con i
colleghi del Movimento 5 Stelle, lo ha rivendicato il sottosegretario Ilaria Borletti. Però poi,
purtroppo, quando si arriva in quest'Aula, che assomiglia un teatro – e che qualche volta
diventa un teatro nell'accezione più negativa di questo termine –, ci si dimentica tutto questo e
si decide di attaccare le persone, di dire cose non vere, di dire cose che non stanno in piedi,
di mischiare fatti che non c'entrano niente, solo per fare la peggiore propaganda politica. Io
penso che questa propaganda politica si combatte con la cultura, che noi sulla cultura
dobbiamo investire molto di più, che ha fatto bene a quest'Aula, alle teste di quest'Aula, alle
persone che vivono in quest'Aula, sentire parlare per qualche ora, per qualche minuto, lunedì
ed oggi, di elementi culturali importanti e di contenuti culturali importanti. Io penso che di
questo dovremmo fare tesoro, che su questo dovremo lavorare ancora di più e sempre di più
nei prossimi mesi. Per cui noi sosteniamo questa legge, sosteniamo l'intervento normativo,
ma sosteniamo anche quel lavoro importante che stiamo facendo, anche con proposte di
legge depositate, per rivedere il Fondo unico dello spettacolo, rafforzarlo, arricchirlo, renderlo
più efficace e rendere quei criteri, di cui qualcuno sparla a sproposito, efficaci, oggettivi, ma
anche dinamici. Perché la politica deve avere il coraggio di fare delle scelte e oggi la
domanda che ci viene fatta è: Queste due realtà sono meritorie di sostegno oppure no ? E la
risposta che abbiamo sentito dalla gran parte di quest'Aula è «Sì» e poi qualcuno, invece, ci
ha detto: «Sarebbero meritorie di sostegno – intervento del collega Valente, lunedì in Aula –
sarebbero meritorie di sostegno, ma abbiamo deciso di votare contro per fare, anche in
questa occasione, propaganda politica». E questo è vergognoso ! Grazie, Presidente
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Ufficio legislativo
SITUAZIONE DEI DECRETI LEGGE – SENATO
(al 30 gennaio 2017)
COMMISSIONE
DECRETO
N°
NUMERO E TITOLO ATTO
SCADENZA
RELATORE
ITER
1 – Affari cost.
Odg Aula 31/1
6 - Finanze
Odg Aula 31/1
244
2630 – Proroga termini
28/2/2017
Sen. Collina
237
2629 – Tutela risparmio settore creditizio
21/2/2017
Sen. Marino
Esame emendamenti
in Commissione
Esame emendamenti
in Commissione
Tot. N° 2
C (provenienti dalla Camera)
SITUAZIONE DEI DECRETI LEGGE – CAMERA
(al 30 gennaio 2017)
COMMISSIONE
DECRETO
N°
NUMERO E TITOLO ATTO
SCADENZA
RELATORE
ITER
V - Bilancio
Odg Aula 6/2
243
4200 - Mezzogiorno
28/2/2017
On. Laforgia
Esame emendamenti
in Commissione
Tot. N° 1
S (provenienti dal Senato)
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Ufficio legislativo
SCADENZE EMENDAMENTI E ORDINI DEL GIORNO
(al 30 gennaio 2017)
COMMISSIONE
TITOLO
SCADENZA
11 - LAVORO
A.S. 2494 (approvato dalla Camera)
Contrasto povertà
Giovedì 2 febbraio ore 12
7 - ISTRUZIONE
A.S. 2443 (approvato dalla Camera)
Educatore socio-pedagogico, socio-sanitario
e pedagogista
Giovedì 2 febbraio ore 12
2 - GIUSTIZIA
A.S. 2284 (approvato dalla Camera)
Riforma processo civile
Lunedì 6 febbraio ore 18
2 - GIUSTIZIA
A.S. 1119-B (quarta lettura)
Diffamazione
Lunedì 13 febbraio ore 18
in Assemblea
COMMISSIONE
TITOLO
SCADENZA
In attesa di fissazione termini per l'Assemblea:
A.S. 2583 (Protezione minori stranieri non accompagnati)
A.S. 2092 (Disposizioni in materia di cittadinanza)
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Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI APPROVATI DAL SENATO E ALL'ESAME DELLA CAMERA
(settimana 24 - 26 gennaio 2017)
Provvedimento
Contenuto
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Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI ALL'ESAME DELL'ASSEMBLEA DEL SENATO
(settimana 31 gennaio - 2 febbraio 2017)
Nel corso della settimana, l'Assemblea del Senato esaminerà i seguenti provvedimenti:
Provvedimento
Contenuto
DECRETO LEGGE N. 237
La Commissione Finanze ha concluso l'esame dell'illustrazione degli
emendamenti.
TUTELA RISPARMIO
SETTORE CREDITIZIO
A.S. 2629
DECRETO LEGGE N. 244
La Commissione Affari costituzionali deve iniziare la fase dell'illustrazione
degli emendamenti.
PROROGA TERMINI
A.S. 2630
CYBERBULLISMO
(terza lettura)
A.S. 1261-B
RELATORE SEN. PALERMO
Stato iter: dichiarazioni di
voto e voto finale
PROTEZIONE CIVILE
(approvato dalla Camera)
A.S. 2068-A
RELATORI SENN. COLLINA E
CALEO
Il disegno di legge, approvato con modificazioni dalla Commissione Affari
costituzionali, reca disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto
del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Si pone l'obiettivo di contrastare i
fenomeni del bullismo e del cyberbullismo in tutte le loro manifestazioni, con azioni
di carattere preventivo e con una strategia di attenzione e tutela nei confronti dei
minori coinvolti, sia nella posizione di vittime che in quella di responsabili di illeciti,
privilegiando azioni a carattere formativo ed educativo rivolte anche agli
infraventunenni che frequentano le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e
grado. Vengono definiti termini precisi dei suddetti fenomeni, previste procedure a
tutela delle vittime e specifici obblighi posti in capo ai gestori dei siti. Introdotta la
figura del docente con funzioni di referente, che potrà coordinare le diverse
iniziative di prevenzione e contrasto dei fenomeni, anche collaborando con la
polizia postale e le associazioni giovanili presenti sul territorio. Viene affidato al
dirigente scolastico il compito di informare le famiglie dei minori coinvolti in atti di
cyberbullismo e attivare adeguate azioni di carattere educativo. Infine è rafforzata
l'attuale aggravante per gli atti persecutori online con la reclusione da 1 a 6 anni;
analoga pena è prevista se il reato è commesso con scambio di identità,
divulgazione di dati sensibili, di immagini o informazioni private carpiti con l'inganno
o con minacce, diffusione di registrazioni di fatti di violenza o minaccia. Si prevede
altresì la confisca obbligatoria dei beni e degli strumenti informatici e telematici
utilizzati per la commissione del reato. Durante l'esame in Commissione Affari
costituzionali sono state ripristinate alcune disposizioni nel testo approvato
in prima lettura. Esse mirano ad introdurre una disciplina del solo fenomeno
del cyberbullismo e sono state espunte le norme penali introdotte dalla
Camera. Le vittime sono necessariamente minori. L'Assemblea, durante
l'esame, ha approvato alcuni emendamenti all'articolo 1 che ampliano la
strategia di attenzione, tutela ed educazione alle istituzioni scolastiche di
ogni ordine e grado, senza distinzione di età e all'articolo 3 che prevedono la
collaborazione della polizia al controllo dei dati per monitorare l'evoluzione
del fenomeno.
Il disegno di legge approvato con modificazioni dalle Commissioni riunite Affari
costituzionali e Ambiente, composto da un solo articolo, reca l'adozione di uno o
più decreti legislativi di ricognizione, riordino, coordinamento, modifica e
integrazione delle disposizioni legislative vigenti che disciplinano il Servizio
nazionale della protezione civile e le relative funzioni in base ai princìpi di leale
collaborazione e di sussidiarietà e nel rispetto dei princìpi e delle norme della
Costituzione e dell’ordinamento dell’Unione europea. Le modifiche apportate
chiariscono la non onerosità di alcune delle disposizioni previste.
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Ufficio legislativo
MOZIONI
n. 1-00600 Rizzotti; n. 1-00638 D'Ambrosio Lettieri; n. 1-00684 Gaetti; n. 1-00713
Dirindin; n. 1-00719 Mazzoni sui tumori femminili
n. 1-00589 e n. 1-00590 Centinaio; n. 1-00697 Testo 2 Di Biagio n. 1-00704
Blundo; n. 1-00715 Petraglia; n. 1-00716 Bocchino; n. 1-00718 Puglisi sui docenti
di seconda fascia e sull'abilitazione degli insegnanti precari
MINORI NON
ACCOMPAGNATI
(approvato dalla Camera)
A.S. 2583
RELATORE SEN. MAZZONI
CITTADINANZA
(approvato dalla Camera)
A.S. 2092
RELATRICE SEN. LO MORO
RELAZIONE GIUNTA
ELEZIONI
Il disegno di legge, non concluso dalla Commissione Affari costituzionali, reca
disposizioni in materia di protezione dei minori stranieri non accompagnati.
Introduce una serie di modifiche alla normativa vigente con la finalità di definire una
disciplina unitaria organica che al contempo rafforzi gli strumenti di tutela garantiti
dall'ordinamento e cerchi di assicurare maggiore omogeneità nell'applicazione
delle disposizioni in tutto il territorio nazionale. I minori stranieri non accompagnati
sono titolari dei diritti in materia di protezione dei minori a parità di trattamento con i
minori di cittadinanza italiana o dell'Unione europea e introduce esplicitamente un
divieto assoluto di respingimento alla frontiera, che non può essere disposto in
alcun caso. Viene ridotto da 60 a 30 giorni il tempo massimo in cui i minori devono
rimanere nelle strutture di prima accoglienza. Previste norme sulle procedure di
identificazione e vengono introdotte alcune modifiche alla disciplina delle indagini
familiari e del c.d. rimpatrio assistito. Si applicano inoltre le norme previste per
l'affidamento e l'adozione e altri diritti.
Il disegno di legge, non concluso dalla Commissione Affari costituzionali, attiene
sulla questione fondamentale dell'acquisto della cittadinanza da parte dei minori,
modificando l'attuale legge sulla cittadinanza (n. 91/1992).
Le novità principali consistono nella previsione di una nuova fattispecie di acquisto
della cittadinanza italiana per nascita (c.d. ius soli) e nell'introduzione di una
fattispecie di acquisto della cittadinanza in seguito ad un percorso scolastico (c.d.
ius culturae). Previste disposizioni transitorie.
Relazione sull’elezione contestata del senatore Minzolini eletto nella Regione
Liguria
Doc. III n. 2
RELATRICE SEN. LO MORO
SEDUTE
Martedì 31 gennaio (ore 16,30 - 20)
Mercoledì 1 febbraio (ore 9,30 - 13 e 16,30 - 20)
(ant.) Votazione per l'elezione di un Commissario dell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni
(ant.) Votazione per l'elezione di un componente del Consiglio Presidenza Corte dei Conti
Giovedì 2 febbraio (ore 9,30 - 14 e 16)
ore 16 - Interrogazioni a risposta immediata ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento
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Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI CONCLUSI DALLE COMMISSIONI DEL SENATO
(aggiornamento gennaio 2017)
ORDINAMENTO
PENITENZIARIO
A.S. 2067 e connessi-A
Il nuovo testo unificato, approvato con modificazioni dalla Commissione Giustizia
composto da 40 articoli suddivisi in 5 titoli, mette insieme due tra i più importanti
disegni di legge in materia di giustizia penale, approvati dalla Camera dei deputati:
l'AS 2067 in materia di garanzie della difesa, ragionevole durata del processo ed
efficacia rieducativa della pena e l'AS 1844 in materia di prescrizione del reato.
RELATORI SENN. CASSON
E CUCCA
La Commissione, durante l’esame, ha inserito la materia della prescrizione e ha
apportato modifiche in materia di intercettazioni, prevedendo la garanzia della
riservatezza delle conversazioni telefoniche e criteri sulle modalità captative
informatiche.
(approvato dalla Camera)
Stato iter: conclusa
discussione generale
LEGGE CONCORRENZA
Collegato 2015
(approvato dalla Camera)
A.S. 2085-A
RELATORE SEN. TOMASELLI
COMMISSIONE INCHIESTA
APPALTI PUBBLICI
A.S. 1881 e 1897 - A
RELATORE SEN. FILIPPI
INTRODUZIONE
DELITTO DI TORTURA
A.S. 10 e connessi - C
RELATORI SENN. D'ASCOLA
E BUEMI
Stato iter: esame articolo 1
Il disegno di legge, approvato con modificazioni dalla Commissione Industria, reca
disposizioni finalizzate a rimuovere ostacoli regolatori all'apertura dei mercati, a
promuovere lo sviluppo della concorrenza e a garantire la tutela dei consumatori,
anche in applicazione dei princìpi del diritto dell'Unione europea in materia di libera
circolazione, concorrenza e apertura dei mercati, nonché delle politiche europee in
materia di concorrenza.
Le principali novità riguardano: le assicurazioni (trasparenza variazioni premio,
verifica IVASS sui dati relativi ai sinistri e definizione sconti; valore probatorio
"scatole nere" e altri dispositivi elettronici, contrasto frodi assicurative, trasparenza
procedure risarcimento, ecc.); forme pensionistiche complementari; cambio
fornitore servizi telefonia, ecc., tutela concorrenza settore distribuzione
cinematografica; trasparenza mercato energia elettrica e gas; riforma bonus
elettrico e gas; tavolo maxi bollette; carburanti; assegni bancari; professione
forense e notariato; attività odontoiatria; orari farmacie e distribuzione
farmaceutica; utilizzo servizi trasporto pubblico locale. Soppressi gli articoli che
riguardano la semplificazione nelle procedure ereditarie, le modifiche alla disciplina
della società a responsabilità limitata semplificata e la sottoscrizione digitale di
taluni atti.
Il disegno di legge, approvato con modificazioni, dalla Commissione Lavori
pubblici, propone di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta, di tipo
bicamerale, con l'obiettivo di analizzare il settore degli appalti pubblici e i
fenomeni di corruzione e collusione ad essi correlati. Vengono affidati alla
Commissione specifici compiti di acquisizione informazioni e notizie, di
accertamenti e verifiche. La Commissione riferisce alle Camere annualmente con
singole relazioni o con relazioni generali e ogniqualvolta ne ravvisi la necessità e
comunque al termine dei suoi lavori. Inoltre procede alle indagini e agli esami con
gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria e tutte le volte che lo
ritenga opportuno, potrà riunirsi in seduta segreta.
Il disegno di legge, approvato con modificazioni dalla Commissione Giustizia,
introduce gli articoli 613-bis (Tortura) e 613-ter (Istigazione del pubblico ufficiale a
commettere tortura) nel titolo XII (delitti contro la persona), sez. III (delitti contro la
libertà morale) del codice penale. La tortura è configurata come reato comune,
invece che come reato proprio del pubblico ufficiale, caratterizzato da specifiche
condotte e conseguenze verificabili e altresì vengono previste specifiche
circostanze aggravanti. Interviene sul testo unico sull'immigrazione, non ammette il
respingimento o l'espulsione o l'estradizione di una persona verso uno Stato
qualora esistano fondati motivi di ritenere che essa rischi di essere sottoposta a
tortura. Viene negata l'immunità diplomatica agli stranieri condannati per il reato di
tortura in altro Stato.
Durante l'esame in Assemblea sono stati approvati i seguenti emendamenti:
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Ufficio legislativo
1.300 (testo 2) sen. De Cristofaro, identico agli emendamenti 1.204 sen. Cappelletti, 1.205
(testo 2) sen. Lo Giudice, che sopprime l'aggettivo "reiterate" riferito alle violenze.
DISTACCO
COMUNE SAPPADA
A.S. 951 e 1082 - A
Il testo unificato approvato, con modificazioni, dalla Commissione Affari
costituzionali prevede il distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto
(provincia di Belluno) e la conseguente aggregazione alla regione Friuli Venezia
Giulia nell'ambito della provincia di Udine.
RELATRICE SEN. BISINELLA
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Ufficio legislativo
CALENDARIO DELLE COMMISSIONI DEL SENATO
(settimana 30 gennaio - 2 febbraio 2017)
COMMISSIONE
PROVVEDIMENTI
1 - AFFARI
COSTITUZIONALI
▫
in referente: decreto legge proroga termini; ddl lingua dei segni.
1, 3 E 14
CAMERA-SENATO
▫
audizione Commissario europeo per migrazioni, affari interni e cittadinanza sulle
politiche europee in materia di migrazioni.
2 – GIUSTIZIA
▫
parere schema d.lgs.gestione diritti d'autore;
▫
in referente: ddl modifiche cp reati contro la PA; ddl camere arbitrali avvocatura; ddl
elezione consiglieri ordini forensi; ddl modifiche procedibilità delitto atti sessuali con
minorenne (approvato dalla Camera); ddl cognome figli (approvato dalla Camera); ddl
accesso figlio alle informazioni sull'identità genitori (approvato dalla Camera); ddl
affidamento condiviso; ddl disposizioni albo degli statistici; ddl istituzione Comm.ne
inchiesta "Il Forteto"; ddl modifiche codice procedura civile (approvato dalla Camera);
ddl Codice antimafia (approvato dalla Camera); ddl detrazione spese di giudizio; ddl
diffamazione (quarta lettura).
3 - ESTERI E
4 - DIFESA
▫
esame sulla partecipazione dell'Italia alle missioni int.li.
5 – BILANCIO
▫
in consultiva: ddl delega protezione civile; ddl protezione minori stranieri non
accompagnati; ddl cittadinanza; d.l. tutela risparmio settore creditizio; d.l. proroga
termini; ddl vittime dovere; ddl conflitti interessi; ddl riacquisto cittadinanza italiani
emigrati; ddl agrumeti caratteristici; ddl patrimonio culturale immateriale; ddl
cittadinanza economica;
▫
esame criteri e modalità ricorso indebitamento di Regioni e enti locali.
▫
parere schemi d.lgs.: collegio arbitrale per erogazione di prestazioni in favore
investitori: audizioni Comitato risparmiatori Azzerati dal d.l. tutela risparmio e Ass.ne
vittime; comparabilità, trasferimento e accesso conto di pagamento;
▫
indagine conoscitiva condizioni sistema bancario e finanziario: esame documento
conclusivo;
▫
in referente: decreto legge tutela risparmio settore creditizio.
▫
in referente: ddl Codice spettacolo: audizioni rappresentanti: La Biennale di Venezia;
Rete europea teatri stabili per ragazzi; Centro naz. drammaturgia naz.
contemporanea; Coordinamento realtà scena contemporanea; Ass.ne culturale Blu;
ANCI; ddl statizzazione ex istituti musicali pareggiati; ddl educatore socio-pedagogico
(approvato dalla Camera); ddl ex collegio Villa Lomellini (approvato dalla Camera); ddl
celebrazione Rossini; ddl celebrazione Ovidio; ddl borse studio medici specializzandi;
ddl università straniere in Italia; ddl educazione cittadinanza economica;
▫
in deliberante: ddl patrimonio culturale immateriale (approvato dalla Camera);
▫
parere schemi: d.lgs. gestione diritti d’autore; dm criteri quota premiale 2016 Fondo
ordinario enti ricerca; d.lg. riordino istituti professionali; riordino istituti tecnici; 7 decreti
legislativi attuazione legge buona scuola;
▫
ufficio Presidenza: audizione Direttore gen. Grande Progetto Pompei sullo stato
avanzamento Grande Progetto Pompei; audizioni sui decreti legislativi attuazione
buona scuola.
7 - ISTRUZIONE E
9 - AGRICOLTURA
▫
audizioni rappresentanti org.ni professionali agricole e organismi cooperazione su
d.lgs. rilancio settore agricolo - istruzione e formazione.
8 – LAVORI PUBBLICI
▫
in referente: ddl iscrizione registro pubblico opposizioni: audizioni informali: Assirm;
Assocontact; Asstel e Dma Italia.
▫
parere schema contratto programma 2016-2021 parte servizi Ministero infrastrutture -
6 – FINANZE
7 – ISTRUZIONE
12
Ufficio legislativo
RFI;
▫
esame affare su: "Le priorità dell'UE per il 2017";
▫
esame atti comunitari:
-
Promozione connettività internet nelle comunità locali;
-
Codice europeo comunicazioni elettroniche;
-
Organismo regolatori europei comunicazioni elettroniche;
-
Prestazione servizi aerei nella Comunità.
8 E VIII
CAMERA-SENATO
▫
indagine conoscitiva stato attuazione e modifica contratti pubblici: audizioni Capo
Dipartimento Protezione civile, Commissario straordinario Governo per la
ricostruzione territori Centro Italia.
9 - AGRICOLTURA
▫
in referente: ddl attività enoturismo: audizione rappresentanti Federvini e Unione it.
vini; ddl dieta mediterranea; ddl ristorazione collettiva:; ddl agrumeti caratteristici
(approvato dalla Camera);
▫
esame atto comunitario:
- Statistiche integrate sulle aziende agricole;
- Etichettatura altri prodotti alimentari e protezione IG bevande spiritose;
▫
esame affari assegnati: regolare attività di pesca in acqua dolce; nuove tecnologie in
agricoltura;
▫
esame affare su: "Le priorità dell'UE per il 2017";
▫
esame affare su attuazione iniziative Commissione europea su aspetti istituzionali
strategia commerciale UE.
▫
svolgimento interrogazioni;
▫
ufficio Presidenza: audizioni informali rappresentanti: Ass.ne naz. esercenti funiviari;
Corpo naz. soccorso alpino e speleologico su ddl sicurezza sport invernali;
▫
esame affare su: "Le priorità dell'UE per il 2017";
▫
parere schema Piano strategico sviluppo turismo 2017-2022.
10 - INDUSTRIA E
13 - AMBIENTE
▫
parere schema d.lgs. attuazione direttiva qualità benzina e combustibile diesel e
promozione energia fonti rinnovabili.
11 – LAVORO
▫
in referente: ddl contrasto povertà (approvato dalla Camera);
▫
esame affare su canali ingresso giovani nel mondo lavoro: tirocini e apprendistato;
▫
pareri schemi d.lgs. su: inclusione scolastica studenti disabilità; percorsi istruzione
professionale;
▫
comunicazioni Ministro lavoro sulla situazione debito pensionistico e attuazione APE.
10 – INDUSTRIA
12 – SANITA’
▫ in consultiva: ddl dieta mediterranea; ddl protezione minori stranieri non
accompagnati;
▫ audizione esperti sul ddl farmaci vetrinari.
13 – AMBIENTE
▫
ufficio Presidenza: audizione informale rappresentante ARPA Lombardia su ddl fanghi
depurazione agricoltura;
▫
in referente: ddl piccoli comuni (approvato dalla Camera);
▫
svolgimento interrogazioni;
▫
esame atti comunitari:
- Conti economici ambientali europei;
13
Ufficio legislativo
- Governance int.le oceani;
- Accordo di Parigi su gas effetto serra;
- Statistiche sui rifiuti;
- Futuro sostenibile dell'Europa.
14 - POLITICHE UE
▫
audizione Ministro coesione territoriale e Mezzogiorno sulla programmazione
2014/2020 fondi strutturali, con riferimento regioni Mezzogiorno;
▫
esame affare su: "Le priorità dell'UE per il 2017";
▫
esame affare su attuazione iniziative Commissione europea su aspetti istituzionali
strategia commerciale UE.
GIUNTA IMMUNITA'
▫
seguito esame richiesta deliberazione insindacabilità opinioni espresse sen.
Gasparri.
COPASIR
▫
audizione;
▫
esame proposta relazione annuale.
COMITATO ITALIANI
ALL'ESTERO
▫
comunicazioni Presidente.
INCHIESTA MORO
▫
audizione;
▫
comunicazioni Presidente;
▫
audizione procuratore gen. Rep. Presso Corte appello Roma.
VIGILANZA RAI
▫
audizione Direttore Digital RAI.
ANTIMAFIA
▫
I Comitato: Lotta alla criminalità mafiosa su base europea e int.le;
▫
audizioni a testimonianza: già Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia - Palazzo
Giustiniani; già Maestro venerabile emerito della Loggia del Grande Oriente d'Italia Palazzo Giustiniani;
▫
audizione Presidente Commissione straordinaria incaricata della gestione X Municipio
Roma Capitale;
▫
III Comitato: Infiltrazioni mafiose nelle istituzioni territoriali e negli enti locali.
QUESTIONI
REGIONALI
▫
Relazioni all'Assemblea sulle forme di raccordo tra Stato e autonomie territoriali e
attuazione Statuti speciali.
FEDERALISMO
FISCALE
▫
audizione rappresentanti Corte conti sulla distribuzione risorse fiscalità locali.
ANAGRAFE
TRIBUTARIA
▫
indagine conoscitiva anagrafe tributaria banche dati pubbliche: audizione Direttore
gen. Agenzia Italia digitale.
CICLO RIFIUTI
▫
audizioni: assessora sostenibilità ambientale Roma Capitale; assessore
riorganizzazione società partecipate Roma Capitale; assessore ambiente e rifiuti
Regione Lazio; Direttore gen. salvaguardia territorio Ministero ambiente;
▫
esame proposta relazione questioni ambientali relative a idrocarburi in Basilicata;
▫
esame proposta relazione sostanze perfluoroalchiliche Regione Veneto.
▫
indagine conoscitiva gestione risparmio previdenziale: audizione Presidente Idea
Fimit;
▫
audizione Presidente CdP Investimenti.
ENTI GESTORI
14
Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI APPROVATI DALLA CAMERA E ALL'ESAME DEL SENATO
(settimana 23 - 27 gennaio 2017)
Nel corso della scorsa settimana la Camera ha approvato i seguenti provvedimenti che passano
ora all'esame del Senato:
Provvedimento
Contenuto
FERROVIE TURISTICHE
Nella seduta del 24 gennaio la Camera ha approvato con modificazioni, il testo
unificato composto da 10 articoli, che reca disposizioni per l'istituzione di ferrovie
turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in
aree di particolare pregio naturalistico o archeologico. La finalità è quella della
salvaguardia e della valorizzazione delle ferrovie di particolare pregio culturale,
paesaggistico e turistico, comprensive dei tracciati ferroviari, delle stazioni e delle
relative opere d'arte e pertinenze, nonché dei rotabili storici e turistici abilitati a
percorrerle e dell'utilizzo dei ferrocicli. Con decreto del Ministro delle infrastrutture
sono individuate e classificate come ferrovie turistiche le linee caratterizzate da
particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico. Disciplina inoltre la circolazione
dei rotabili storici e turistici e dei rotabili ordinari sulle tratte ferroviarie ad uso turistico
e la definizione dei livelli di sicurezza ferroviaria. Viene consentita la circolazione dei
veicoli a pedalata naturale o assistita in possesso dei requisiti tecnici definiti dalle
norme UNI sulle linee ferroviarie dismesse o sospese, con modalità definite dal
proprietario o dal gestore dell'infrastruttura, evitando comunque ogni forma di
promiscuità con la circolazione dei treni.
A.C. 1178 e connessi-A
A.S. 2670
Dichiarazione di voto finale PD
MARIA IACONO. Onorevole Presidente, onorevoli colleghe e colleghi, siamo quindi giunti al
termine dell'esame di questo provvedimento di cui ho l'onore di essere prima firmataria, e non
posso che esprimere, a nome mio e di tutto il gruppo, una grande soddisfazione per il risultato
raggiunto. Grazie all'approfondito lavoro istruttorio svolto dalla Commissione trasporti, si è
arrivati ad un testo che consegue finalmente l'obiettivo di dare un quadro di riferimento
concreto al settore del turismo ferroviario, la cui importanza e le cui potenzialità si sono
dimostrate sempre più rilevanti, soprattutto per quelle zone del Paese – e sono tante – in cui
alla bellezza dei luoghi non corrisponde un adeguato sviluppo in termini di offerta turistica.
L'utilizzo delle tratte ferroviarie in disuso per finalità di promozione turistica, artistica, culturale
di aree del Paese che presentano un particolare pregio naturalistico o archeologico consente,
infatti, di valorizzare sia le infrastrutture ferroviarie sia il patrimonio architettonico e artistico
proprio di tali linee (stazioni, magazzini, caselli, porti, gallerie), dando, quindi, impulso ad un
settore economico che si è mostrato vitalissimo. Il turismo ferroviario, facendo tesoro delle
esperienze fin qui maturate in Italia e all'estero, viene, quindi, individuato come un modo nuovo
per riscoprire il piacere del viaggio, della scoperta della lentezza quale valore per apprezzare
appieno e godere fino in fondo delle bellezze culturali e paesaggistiche del nostro meraviglioso
territorio. Si tratta di un turismo sostenibile, per certi versi antico e pienamente coerente –
lasciatemelo dire – con il nuovo piano nazionale del turismo a cui ha lavorato il Ministro
Franceschini. Ma, al contempo, è anche una forma innovativa di promozione del territorio,
perché rispettoso dell'ambiente della natura nonché capace di parlare e coinvolgere persone
con esperienza sociali e culturali diverse. Il quadro di questo fenomeno nuovo in Italia ha avuto
un momento fondante con la creazione, da parte del gruppo FS, della Fondazione FS,
operativa dal 2013. Sui treni organizzati dalla Fondazione FS, da nord a sud del Paese, –
pensate ! – si è passati da circa 8 mila viaggiatori nel 2013 a circa 70 mila viaggiatori nel 2016.
La proposta di legge cerca, quindi, in questo modo di recuperare il terreno perduto dall'Italia
rispetto alle numerose esperienze estere, già avanzate, che dimostrano che il turismo
ferroviario è un'occasione che il Paese deve cogliere per rilanciare il suo ruolo di leadership a
livello mondiale nel settore del turismo. Ricordiamoci che l'Italia continua a essere la prima
meta ambita a livello del turismo internazionale. L'obiettivo della proposta di legge, quindi, è
quello di superare quelle difficoltà che, ad oggi, hanno impedito al turismo ferroviario di
caratterizzarsi come una proposta capace di produrre valore aggiunto, sia per le imprese che,
soprattutto, per i territori, anche con nell'introduzione di procedure snelle per favorire
l'ideazione e la realizzazione di iniziative imprenditoriali che vadano nella direzione da noi
auspicata. Vale la pena richiamare, quindi, il ruolo cruciale di tante associazioni che, nelle
numerose realtà territoriali, hanno già intrapreso iniziative nel settore del turismo ferroviario.
Tale ruolo è stato svolto da tante associazioni culturali, ma anche dalle organizzazioni di
appassionati e anche da tanti semplici cittadini e da tanti volontari, che hanno animato,
promosso e garantito il successo delle iniziative fino a ora messe in atto. L'uso del sedime
ferroviario storico e di mezzi rotabili d'epoca ha costituito il momento centrale di eventi di
valorizzazione e di riscoperta di quei beni paesaggistici e storici di cui l'Italia, detta
impropriamente, «minore» è ricca, ma che sono fuori dai circuiti turistici, anche perché
15
Ufficio legislativo
difficilmente raggiungibili o perché poco conosciuti. Ricordiamoci, in quest'Aula, che offrire
strumenti di sviluppo turistico alle realtà locali contribuisce – sì – al benessere economico, ma
anche alla costruzione di un nuovo senso di comunità, in particolar modo quando valorizza,
come dicevo, la passione di tanti soggetti legati al mondo delle ferrovie storiche, senza il cui
contributo – diciamolo chiaramente – questa proposta di legge non avrebbe certamente avuto
la spinta necessaria per andare avanti. Vi prego, però, di porre attenzione su come non si tratti
assolutamente di un'operazione statica, un'operazione statica da museo o nostalgica per
appassionati del settore, ma di un vero e proprio progetto nazionale, che può costituire una
fonte vera di sviluppo turistico sostenibile per le nostre aree interne. Pensate a stazioni
recuperate come bed and breakfast oppure come osterie, in cui si consumano prodotti a
chilometro zero, magari gestite da start up giovanili. Pensate a circuiti di bici o di trekking o a
cammini che partono da queste ferrovie, sulle quali il turista arriva con il treno storico. Pensate
all'indotto che si può creare nelle aree depresse, che sono proprio quelle dove si trovano
questi tronchi ferroviari. Pensate alle opportunità di lavoro, alla ricchezza potenzialmente
creabile in modo pulito, senza danneggiare l'ambiente. Pensate, quindi, all'opera pienamente
ecosostenibile di recupero dell'esistente, che consentirebbe – come molti qui hanno ricordato –
di togliere dall'abbandono e dal degrado in cui si trovano scali, stazioni e linee ferroviarie
chiuse. Pensate anche alla soluzione che un progetto simile potrebbe portare all'eterno
problema – su cui non mi dilungo, perché è noto a tutti e tutti su questo sono intervenuti – dei
rami secchi delle ferrovie, che finalmente troverebbero nuova vita e nuova linfa, passando da
onerose infrastrutture da mantenere a veri e propri creatori di economie positive. Ecco, io
credo che con lo spirito che ha animato me e i colleghi – ringrazio ancora la relatrice,
onorevole Mura, il presidente della Commissione, l'onorevole Michele Meta, il gruppo ristretto
e tutti i deputati della Commissione –, improntando il lavoro istruttorio al più ampio ascolto
possibile delle indicazioni provenienti da soggetti interessati e da coloro che hanno già messo
in campo iniziative di questo genere, merita di essere segnalato anche un altro aspetto del
provvedimento – anche in questo caso ricordato da altri –: lo sforzo, cioè, di conciliare lo
sviluppo del turismo con l'imprescindibile esigenza di assicurare il massimo livello di sicurezza.
È stato subito chiaro alla Commissione il delicato punto di equilibrio da individuare tra
l'esigenza di consentire alle vetture storiche di poter circolare sulle reti ferroviarie sospese o
dismesse e la necessità di assicurare un elevato standard di sicurezza per la circolazione di
questi rotabili sulla rete ferroviaria. Questo bilanciamento sarà, in parte, rimesso alle capacità
tecniche dell'Autorità nazionale per la sicurezza delle ferrovie, che sarà chiamata anche a
tenere conto della peculiarità di questa specifica modalità di trasporto ferroviario. Non posso
che esprimere, infine, grande soddisfazione per il fatto che l'Aula sia riuscita a reintrodurre le
norme che, nella fase consultiva dell'istruttoria in Commissione, a seguito del parere reso dalla
Commissione bilancio, erano state espunte. Si tratta di norme che – come detto bene dalla
relatrice – rappresentano un punto di caduta essenziale per dare concretezza all'iniziativa che
abbiamo assunto e sviluppato. La scelta, quindi, di qualificare, già in sede di prima
applicazione, alcune tratte ferroviarie come ferrovie turistiche era presente nella originaria
formulazione del progetto di legge presentato dalla sottoscritta. Adesso l'elenco recato
dall'articolo votato dall'Assemblea è ancora più ampio, proprio perché frutto di una preziosa
attività istruttoria che la Commissione ha svolto mediante un'approfondita attività conoscitiva.
Tuttavia, il catalogo delle ferrovie turistiche che abbiamo individuato non ha la pretesa di
completezza e di esaustività – lo dico al collega dei 5 Stelle –, ma è volto a fare da apripista,
lasciando all'iniziativa delle diverse realtà territoriali la possibilità di assumere le decisioni di
propria competenza per integrare e modificare questo elenco. Consentitemi, infine, una
testimonianza vissuta in prima persona nella mia terra, Agrigento. Ho avuto modo di osservare
da vicino l'attività di Fondazione FS e di un'associazione di volontari amanti del treno,
chiamata Ferrovie Kaos, che hanno letteralmente fatto rinascere una piccola ferrovia, quella
che da Agrigento va a Porto Empedocle, attraversando la Valle dei Templi, che un tempo
veniva utilizzata per trasportare lo zolfo che proveniva dalle miniere di Casteltermini,
Racalmuto, Comitini, Favara verso il porto. Ho visto come, di fronte agli sforzi economici
inizialmente sostenuti dalla Fondazione, il risultato sia stato enorme. Tutti i weekend, da
primavera all'autunno, le littorine d'epoca partono da Agrigento Centrale per la Valle dei Templi
e hanno i posti tutti esauriti. Gli stranieri, soprattutto, non amanti dell'automazione privata su
gomma, oggi cercano il treno storico per andare a visitare la Valle dei Templi. Ho visto, quindi,
rinascere dal nulla un'infrastruttura data per morta, con poco, con investimenti mirati, oculati.
Infine, l'ultima cosa che voglio dire e che voglio aggiungere e credo importante: questa è
l'occasione per la prima regolamentazione dei velorail. Per quanto ancora poco diffusi, la
coraggiosa scelta del legislatore è un ulteriore passo avanti per valorizzare pienamente una
forma di turismo che si presta anch'essa ad essere integrata in un ventaglio di offerte turistiche
non convenzionali, che potranno con il tempo ampliare l'offerta turistica in Italia, potenziando il
ruolo del nostro Paese nel mercato mondiale. Basta, quindi, portare masse indistinte di turisti
della giornata a Venezia, Roma, Firenze, città belle e fragili, che forse cominciano ad avere
bisogno di tutta la nostra cura e dove forse va aumentata la qualità del turismo. Portiamoli
anche nella meravigliosa provincia italiana attraverso la rete di ferrovie storiche che vogliamo
creare con questa proposta di legge. Per questi motivi esprimo il convinto sostegno del mio
gruppo all'approvazione del provvedimento in esame.
16
Ufficio legislativo
PROVVEDIMENTI ALL'ESAME DELL'ASSEMBLEA DELLA CAMERA
(settimana 30 gennaio - 3 febbraio 2017)
Nel corso della settimana, l'Assemblea della Camera esaminerà i seguenti provvedimenti:
Provvedimento
Contenuto
CRISI DI IMPRESA E
INSOLVENZA
La proposta di legge, approvata con modificazioni dalla Commissione Giustizia,
composta da 16 articoli, reca delega al Governo per la riforma delle discipline della
crisi di impresa e dell'insolvenza. Riguarda: i profili innovativi di riforma delle
procedure concorsuali (riforma legge fallimentare); la disciplina della composizione
delle crisi da sovraindebitamento; il sistema dei privilegi e delle garanzie. La suddetta
proposta di legge deriva dallo stralcio della proposta governativa relativa ad una
ampia delega per la riforma della disciplina della crisi di impresa e dell'insolvenza.
Altro stralcio relativo all'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi è
all'esame della Commissione Attività produttive.
A,C, 3671-BIS e connessi-A
Stato iter: inizio discussione
generale
Lunedì 30 gennaio ore 16
SEDUTE
Lunedì 30 gennaio (ore 16 con eventuale prosecuzione notturna)
Martedì 31 gennaio (a.m. e p.m. con eventuale prosecuzione notturna)
(ore 10 interpellanze e interrogazioni
(ore 15) informativa urgente, con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sugli sviluppi della
situazione di emergenza nel Centro Italia
Mercoledì 1 febbraio (a.m. e p.m. con eventuale prosecuzione notturna)
(ore 15) interrogazioni a risposta immediata (question time) con trasmissione in diretta televisiva
(ore 16,30) informativa urgente, con il Ministro dell'interno, sulle recenti notizie circa la violazione di
sistemi informatici utilizzati dallo Stato, da altri enti pubblici e da cariche istituzionali
Giovedì 2 febbraio (a.m. e p.m. con eventuale prosecuzione notturna)
Venerdì 3 febbraio (ore 9,30) interpellanze urgenti
La Presidente si riserva di iscrivere all'ordine del giorno delle sedute della settimana l'esame di progetti di
legge di ratifica licenziati dalle Commissioni e di documenti licenziati dalla Giunta per le autorizzazioni.
17
Ufficio legislativo
CALENDARIO DELLE COMMISSIONI DELLA CAMERA
(settimana 30 gennaio - 3 febbraio 2017)
COMMISSIONE
PROVVEDIMENTI
I – AFFARI
COSTITUZIONALI
▫
in referente: pdl prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo jihadista: audizioni;
pdl modifiche su elezione organi amm.ni comunali e altre norme in materia elettorale; pdl
istituzione Giornata naz. vittime mafie.
II - GIUSTIZIA
▫
in referente: pdl delitti truffa e circonvenzione persona incapace in danno di persone
ultrasessantacinquenni; pdl orfani crimini domestici; pdl reato propaganda regime fascista e
nazifascista; pdl protezione testimoni giustizia.
III - ESTERI
▫
esame risoluzioni;
▫
comunicazioni Presidente sulla missione svolta a Bruxelles in occasione della Riunione
interparlamentare presso il Parlamento europeo sul tema "Il potere d'inchiesta del
Parlamento europeo, la revisione della legge elettorale europea e l'evoluzione futura delle
istituzioni dell'Unione europea";
▫
Comitato it. nel mondo: audizioni;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl concessione promozione per merito di lungo servizio agli ufficiali e
sottufficiali delle FF.AA. e GdF collocati in congedo assoluto (approvato dal Senato);
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: decreto legge Mezzogiorno;
▫
pareri alle Commissioni;
▫
pareri atti del Governo;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl comunicazione diffusione competenze di base necessarie per gestione
risparmio privato;
▫
pareri alle Commissioni;
▫
pareri atti del Governo;
▫
indagine conoscitiva rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela: audizioni;
▫
esame risoluzioni;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
parere alle Commissioni;
▫
in referente: pdl agevolazioni start up culturali; pdl educazione di genere nelle attività
didattiche;
▫
pareri atti del Governo;
▫
audizioni informali sui profili attuativi legge n. 107 del 2015 (buona scuola);
▫
indagine conoscitiva bigliettazione dello spettacolo dal vivo;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl aree protette (approvato dal Senato);
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
pareri atti del Governo;
IV – DIFESA
V – BILANCIO
VI - FINANZE
VII – CULTURA
VIII – AMBIENTE
IX - TRASPORTI
18
Ufficio legislativo
X – ATTIVITA’
PRODUTTIVE
XI - LAVORO
XII - AFFARI SOCIALI
XIII - AGRICOLTURA
XIV - POLITICHE UE
▫
proposte nomine;
▫
in referente: pdl sviluppo mobilità in bicicletta e rete nazionale di percorribilità ciclistica; pdl
sviluppo trasporto ferroviario merci
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
esame atti UE;
▫
recepimento "diirettiva Bolkestein": audizioni;
▫
stato di sviluppo progetto Divertor Tokamak Test facility (DTT): audizioni;
▫
comunicazioni Commissione al Parlamento europeo: Agenzia spaziale per l'Europa audizioni;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl tutela lavoro autonomo (approvato dal Senato); pdl lavoro accessorio; pdl
modalità pagamento retribuzioni lavoratori; pdl trattamento pensionistico lavoratori
dipendenti settore privato;
▫
pareri alle Commissioni;
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl testamento biologico; pdl responsabilità medica (terza lettura);
▫
svolgimento interrogazioni.
▫
in referente: pdl produzione e vendita del pane: audizioni; pdl etichettatura farine grano
duro: audizioni ;pdl sviluppo e competitività produzione agricola e agroalimentare con
metodo biologico;
▫
esame atti UE.
▫
esame sulla Relazione programmatica partecipazione dell’Italia all'UE2017;
▫
pareri alle Commissioni;
▫
svolgimento interrogazioni.
19
Ufficio legislativo
CONSIGLIO DEI MINISTRI
27 gennaio 2017
DDL
CONCESSIONI
DEMANIALI
CONCESSIONI DEMANIALI
Disegno di legge
Delega al governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle
concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali, ha approvato un
disegno di legge di delega al governo per la revisione e il riordino della normativa relativa
alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico ricreativo per
favorire, nel rispetto della normativa europea, lo sviluppo e l’innovazione dell’impresa
turistico-ricreativa. La delega, che mira anche al superamento delle problematiche che la
normativa nazionale pone in relazione a quella europea come evidenziate da ultimo dalla
Corte di Giustizia dell’Unione Europea con la sentenza del 14 luglio 2016, elenca i principi
e i criteri direttivi cui il Governo deve attenersi, prevedendo in particolare modalità di
affidamento delle concessioni nel rispetto dei principi di concorrenza, di qualità
paesaggistica e di sostenibilità ambientale, di valorizzazione delle diverse peculiarità
territoriali, di libertà di stabilimento, di garanzia dell’esercizio, dello sviluppo, della
valorizzazione delle attività imprenditoriali e di riconoscimento e tutela degli investimenti,
dei beni aziendali e del valore commerciale, mediante procedure selettive che assicurino
imparzialità, trasparenza e pubblicità e che tengano conto della professionalità acquisita
nell’esercizio di concessioni di beni demaniali marittimi, nonché lacuali e fluviali, per
finalità turistico-ricreative. Dovranno, altresì essere stabiliti adeguati limiti minimi e
massimi di durata delle concessioni entro i quali le regioni potranno a loro volta fissare la
durata delle stesse per assicurare un uso rispondente all’interesse pubblico, prevedendo
anche che le regioni, per garantire la pluralità e la differenziazione dell’offerta, possano
disporre limitazioni sul numero massimo di concessioni negli ambiti territoriali di
riferimento per singolo operatore economico. Proprio per le innovazioni che verranno
introdotte, è previsto tra i principi e criteri direttivi un adeguato periodo transitorio per
l’applicazione della disciplina di riordino. Il Governo viene, inoltre, delegato alla revisione
dei canoni concessori, che dovranno essere determinati con l’applicazione di valori
tabellari, tenendo conto della tipologia dei beni oggetto di concessione, anche con
riguardo alle pertinenze e alle relative situazioni pregresse. Nel caso di concessioni
demaniali di più elevata valenza turistica, il canone è maggiorato e una quota, calcolata in
percentuale sulle maggiori entrate annue rispetto alle previsioni di bilancio, destinata alla
regione di riferimento. Oltre, infine, al coordinamento formale e sostanziale delle
disposizioni legislative vigenti, è previsto l’aggiornamento delle procedure, anche
mediante la previsione dell’utilizzazione delle tecnologie digitali dell’informazione e della
comunicazione, finalizzate al rafforzamento del sistema informativo demanio marittimo.
D.LGS.
SANZIONI PER
VIOLAZIONI
NORME EUROPEE
A TUTELA
CONSUMATORI
SANZIONI PER VIOLAZIONE DI NORME EUROPEE A TUTELA DEI CONSUMATORI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente e del Ministro della giustizia, ha
approvato in esame definitivo due decreti legislativi che disciplinano le sanzioni applicabili
in caso di violazione di regolamenti europei a tutela dei consumatori:
1.disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento
(CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui
prodotti alimentari
Con il provvedimento si predispone l’apparato sanzionatorio, costituito da sanzioni
20
Ufficio legislativo
amministrative pecuniarie, per le violazioni degli obblighi contenuti nel regolamento
relativamente, in modo particolare, alle prescrizioni circa l’etichettatura di presentazione e
di pubblicità degli alimenti. I compiti di vigilanza e controllo sull’adempimento degli obblighi
fanno capo al Ministero della salute, alle regioni, alle province autonome di Trento e
Bolzano e alle Asl, secondo gli ambiti di rispettiva competenza. Restano ferme comunque
le attribuzioni dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato in materia di pubblicità
ingannevole e di pubblicità comparativa.
2.disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni di cui al regolamento
(CE) n. 767/2009 sull’immissione sul mercato e sull’uso dei mangimi
Il provvedimento stabilisce che le sanzioni saranno applicate al responsabile
dell’etichettatura o all’operatore del settore dei mangimi. Saranno previste sanzioni
specifiche per l’uso ingannevole di claim e dell’etichettatura facoltativa in genere.
Saranno, inoltre, modulate le sanzioni per il mancato rispetto delle tolleranze di
etichettatura, a seconda che si tratti di una discrepanza dei tenori analitici (ceneri, fibra
etc.) o dei livelli di additivi. Verranno poi previste sanzioni più gravi per le condotte che
compromettono la sicurezza dei mangimi, quali l’immissione sul mercato di mangimi
contaminati senza le indicazioni di etichettatura previste o di materiali soggetti a divieto di
utilizzo nei mangimi.
DDL
CONVENZIONE
CONTRO
MANIPOLAZIONE
COMPETIZIONI
SPORTIVE
DDL
CELEBRAZIONI
PER LEONARDO,
RAFFAELLO E
DANTE
CONVENZIONE CONTRO LA MANIPOLAZIONE DELLE COMPETIZIONI SPORTIVE
Disegno di legge
Adesione alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di
competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione
internazionale e del Ministro per lo sport, ha approvato un disegno di legge per l’adesione
dell’Italia alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione di competizioni
sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014.
Nello specifico, la Convenzione mira a:
-prevenire conflitti di interesse tra gli operatori delle scommesse sportive e gli
organizzatori;
-incoraggiare le autorità di controllo delle scommesse sportive a lottare contro la frode,
limitando o sospendendo, se necessario, la possibilità di effettuare scommesse sportive;
-lottare contro le scommesse sportive illecite, consentendo la chiusura o la limitazione
dell’accesso agli operatori coinvolti e il blocco dei flussi finanziari tra questi ultimi e i
consumatori.
In attuazione di quanto previsto dalla Convenzione, il ddl identifica nell’Agenzia delle
dogane e dei monopoli l’Autorità nazionale per la regolamentazione delle scommesse
sportive. Viene inoltre introdotta una specifica disposizione in merito alla confisca dei beni
che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo del reato e viene sanzionata la
responsabilità da reato della persona giuridica a vantaggio della quale ha agito il reo. Si
prevede poi che le organizzazioni sportive e gli organizzatori delle competizioni adottino e
implementino regole più rigide per combattere la corruzione. Infine, vengono previste
adeguate garanzie per informatori e testimoni.
CELEBRAZIONI PER LEONARDO, RAFFAELLO E DANTE
Disegno di legge
Disposizioni per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e di
Raffaello Sanzio e dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del
turismo, ha approvato un disegno di legge che mira, in occasione dei 500 anni dalla morte
di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio (che si celebrano rispettivamente nel 2019 e nel
2020) e dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri (2021), a garantire adeguato
risalto alla vita, al pensiero e alle opere di tali artisti di straordinaria importanza. Il ddl
prevede quindi l’istituzione di tre distinti Comitati nazionali che avranno il compito di ideare
21
Ufficio legislativo
SCIOGLIMENTO
COMUNE
INFILTRAZIONI
CRIMINALI
PROROGA STATO
EMERGENZA
PROVINCIA
FOGGIA
e realizzare le manifestazioni celebrative legate ai tre anniversari.
SCIOGLIMENTO PER INFILTRAZIONI CRIMINALI DEL COMUNE DI SCAFATI (SA)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno, ha deliberato lo scioglimento
per infiltrazioni da parte della criminalità organizzata del Consiglio comunale di Scafati
(SA).
PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA NELLA PROVINCIA DI FOGGIA
Il Consiglio dei ministri ha prorogato di 180 giorni lo stato di emergenza già dichiarato il 28
luglio scorso in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che tra l’11 e il 18
marzo 2016 hanno colpito il territorio della provincia di Foggia.
NOMINE
NOMINE
Il Consiglio dei ministri ha deliberato:
PREFETTI
-su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, la nomina
al grado di ambasciatore del dott. Gian Lorenzo CORNADO, della dott.ssa Emanuela
D’ALESSANDRO (confermata nella posizione di fuori ruolo), della dott.ssa Maria Angela
ZAPPIA (confermata nella posizione di fuori ruolo) e del dott. Francesco Maria TALÒ;
-su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, la promozione del generale di
divisione in s.p.e. del ruolo normale della Guardia di finanza Sebastiano GALDINO al
grado di generale di corpo d’armata, nonché l’avvio della procedura per il rinnovo per sei
mesi dell’incarico di Direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli al dott. Giuseppe
PELEGGI. Su tale rinnovo dovrà essere acquisito il parere della Conferenza unificata,
come previsto dall’articolo 67 del decreto legislativo n. 300 del 1999;
-su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, la nomina del prof.
Enrico CORALI a Presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare –
ISMEA. Dopo l’avvio della procedura deliberato dal Consiglio dei ministri del 23 dicembre
2016, le Commissioni parlamentari competenti hanno espresso parere favorevole alla
nomina il 24 gennaio scorso.
Il Consiglio dei Ministri è stato inoltre sentito in ordine alla nomina dell’avv. Ignazio
Francesco CARAMAZZA a componente della Commissione per l’accesso ai documenti
amministrativi.
MOVIMENTO DI PREFETTI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno, ha approvato il seguente
movimento di Prefetti:
LAMORGESE dott.ssa Luciana - da Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno, è
destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Milano
MORCONE dott. Mario - da Capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, è
destinato a svolgere le funzioni di Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno
PANTALONE dott.ssa Gerarda - da Napoli, è destinata a svolgere le funzioni di Capo del
Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione
PAGANO dott.ssa Carmela - da Bari è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Napoli
MAGNO dott.ssa Marilisa - da Potenza, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di
Bari
CAGLIOSTRO dott.ssa Giovanna Stefania - da Lucca, è destinata a svolgere le funzioni di
Prefetto di Potenza
SIMONETTI dott.ssa Maria Laura - da Prato, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto
di Lucca
SCIALLA dott.ssa Rosalba - è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Prato,
cessando dalla posizione di disponibilità
RICCIO dott.ssa Silvana - è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Catania,
cessando dalla disposizione con incarico
FEDERICO dott.ssa Maria - da Catania, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di
22
Ufficio legislativo
Campobasso
IMPRESA dott.ssa Patrizia - da Padova, è collocata a disposizione ai sensi della legge n.
410/91 con incarico di Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno per l'espletamento
delle funzioni vicarie
FRANCESCHELLI dott. Renato - da Direttore Centrale dei servizi tecnico- logistici e della
gestione patrimoniale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è destinato a
svolgere le funzioni di Prefetto di Padova
GUERCIO dott.ssa Cinzia - da Ispettore Generale di Amministrazione, è destinata a
svolgere le funzioni di Direttore Centrale dei servizi tecnico-logistici e della gestione
patrimoniale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza
GRADONE dott. Armando - da Siracusa, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Siena
CASTALDO dott. Giuseppe - nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di
Prefetto di Siracusa
GUIDATO dott. Umberto - da Taranto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Vicenza
CAFAGNA dott. Donato Giovanni - è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Taranto, cessando dalla posizione di disponibilità
RICCI dott. Enrico - nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di
Massa Carrara
D'ANDREA dott.ssa Fabia - è destinata a svolgere le funzioni di Direttore Centrale per gli
affari generali e per la gestione
delle risorse finanziarie e strumentali presso il
Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione, cessando dalla posizione di fuori ruolo
presso il Ministero della Salute
MARANI dott. Giuseppe - nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto
di Sassari
SERAFINI dott.ssa Roberta - nominata Prefetto, è collocata fuori ruolo ai fini
del
conferimento dell'incarico di Componente del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la
Regione Siciliana
GARUFI dott. Antonio Lucio - nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di
Prefetto di La Spezia
GALLO dott.ssa Annunziata - è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Biella,
cessando dalla posizione di fuori ruolo presso il Ministero della Giustizia
ROLLI dott.ssa Iolanda - nominata Prefetto, è collocata a disposizione con incarico
AMATO dott.ssa Caterina - nominata Prefetto, è collocata a disposizione con incarico
PARISI dott.ssa Daniela - nominata Prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto
di Nuoro
GUETTA dott. Giuseppe - nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto
di Oristano
SENSI dott. Emilio Dario - nominato Prefetto, è collocato in posizione di fuori ruolo
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ai fini del conferimento dell'incarico di
Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna
DE BIAGI dott. Paolo - nominato Prefetto, è collocato in posizione di disponibilità
D'ALESSANDRO dott.ssa Maria Luisa - nominata Prefetto, è collocata a disposizione con
incarico
GASDOTTO TAP
TAP, COSTITUZIONE NEL CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE CON LA PUGLIA
Il Consiglio dei ministri ha deliberato la costituzione dello Stato nel giudizio per conflitto di
attribuzione promosso dalla Regione Puglia avverso il silenzio da parte del Ministero dello
sviluppo economico alla richiesta della Regione stessa di riesaminare, a seguito della
sentenza della Corte Costituzionale n. 110 del 2016, il procedimento che ha condotto al
rilascio dell’autorizzazione per il gasdotto TAP (Metanodotto d’importazione Albania-Italia
“Trans Adriatic Pipeline”).
LEGGI REGIONALI
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali, ha esaminato
venticinque leggi delle Regioni e delle Province Autonome
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Ufficio legislativo
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