busto arsizio documento finale di programmazione del consiglio
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busto arsizio documento finale di programmazione del consiglio
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ENRICO TOSI - BUSTO ARSIZIO DOCUMENTO FINALE DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ AL · Composizione del consiglio di classe Materia Religione Italiano e Storia Inglese 1 Tedesco 2 Spagnolo 3 Storia dell'Arte Economia Aziendale Geografia Matematica Educazione Fisica Docente Belvisi Gasparina Ferrario Giampietro Crespi Piera / Ricupero Giselle Budelli Anna / Winzenburg Cornelia Bianchi/ Arciniega Aldeni Silvana Sommella Antonio Amadi Gabriella Della Bella Mario Magistrelli Catia · Specificità dell’indirizzo di studio In una società in rapida trasformazione (che richiede non solo conoscenza del nuovo, ma anche l’acquisizione di strumenti adeguati per leggere ed affrontare la dinamicità dei cambiamenti), il progetto ERICA (Educazione alla relazione interculturale nella comunicazione aziendale) si propone di formare una professionalità allargata, che abbia come base una vasta dimensione culturale e tenda all’acquisizione di competenze comunicative, di comportamenti di consapevolezza economica, di familiarità con quegli strumenti processuali che caratterizzano, oggi, il mondo del lavoro. Finalità del progetto formativo è lo sviluppo di un atteggiamento interculturale basata su una visione del mondo non schematica, armonica ed ampia. Il contatto con modi di agire e di comunicare, con lingue e letterature, mentalità e sensibilità, sistemi di valori e tradizioni diversi offre allo studente un campo di osservazione ampio e privilegiato al quale può accedere, oltre che tramite l’apporto diretto della cultura di paesi stranieri, anche mediante l’uso di strumenti di analisi e di interpretazione che gli provengono dall’area delle scienze umane presenti nel curriculum. Lo studio di queste discipline permette di evidenziare le radici comuni della cultura europea sulle quali si innestano le diverse realtà nazionali. La formazione interculturale si fonda su un impianto curricolare integrato che prevede trasversalmente nei programmi delle varie discipline l’indicazione di un’impostazione non italo-centrica e la possibilità dell’integrazione degli apporti formativi. Finalità non secondaria del progetto è l’apprendimento dell’autonomia come capacità di gestire il processo di apprendimento come attitudine all’autoformazione, abilità che permette, anche con l’impatto nel mondo del lavoro una costante capacità di aggiornamento. · Evoluzione della classe nel biennio e nel triennio (in relazione alla composizione numerica e agli aspetti didattici ) La classe 5^ AL è composta da 24 studentesse; il numero di studentesse in terza era di 25 ed in quarta di 23 (una studentessa ha studiato all’estero, in Germania) . La classe attuale non ha subito fusioni con altre classi, ha sempre conservato una sua precisa fisionomia ed anche a livello linguistico ha potuto giovarsi di una composizione stabile ed unitaria che prevede: Inglese come prima lingua, Tedesco come seconda lingua, Spagnolo come terza lingua a partire dal t riennio. Gli studenti hanno avuto modo di sviluppare un comune soddisfacente percorso di apprendimento e di formazione culturale e di realizzare un positivo clima di collaborazione nel lavoro comune. La maggior parte delle studentesse dimostra una certa attitudine per le discipline linguistiche ed un certo interesse per gli aspetti artistici della civiltà europea; la propensione per l'approfondimento delle discipline storico-letterarie è in genere stata sostenuta da uno studio sufficientemente rigoroso. Per quanto riguarda l'area tecnico-matematica, come spesso accade in questo indirizzo, l'interesse e l'attitudine sono, per la maggior parte dei casi, solo accettabili. Non in tutti i casi però le studentesse sono riuscite a sviluppare conoscenze, competenze e abilità a seconda delle capacità personali di ciascuno. Il livello medio delle conoscenze è da considerarsi pienamente sufficiente, così come quello delle competenze disciplinari; sanno infatti applicare in situazioni nuove le conoscenze acquisite con sufficiente pertinenza e sanno operare con una certa flessibilità. Per quanto riguarda le abilità, parte delle studentesse sa operare collegamenti interdisciplinari e rielaborare in modo critico e personale, ma in alcuni casi permangono difficoltà. Nel presente anno scolastico tutte le studentesse hanno potuto frequentare con continuità le lezioni. La partecipazione in classe è stata mediamente attiva, in qualche caso propositiva; il rapporto con la realtà scolastica instaurato dalle studentesse è stat o nel complesso positivo e ha permesso loro di far proprie le numerose occasioni formative, sia a carattere linguistico (certificazioni), sia a carattere culturale ed educativo (scambi). · Permanenza del corpo docente Nel corso del triennio, il corpo docente ha mantenuto la continuità didattica nella maggior parte delle materie, ad eccezione della Lingua Spagnola che ha subito variazioni in tutti i tre anni, di Diritto ed Economia per l’Azienda che ha cambiato docente nell’ultimo anno e di Educazione Fisica che è cambiato nel passaggio dalla terza alla quarta. · Metodo di lavoro Preso atto della situazione di partenza , documentata dagli esiti dello scrutinio finale dell'anno precedente, il Consiglio ha scelto di continuare ad adottare, pur nel rispetto delle diversità disciplinari, una metodologia comune, adatta a promuovere un salto di qualità nell'apprendimento. Per consolidare un soddisfacente livello di competenze e di abilità di base si sono attivate strategie di facilitazione dell'apprendimento, e nello stesso tempo, si è cercato di promuovere motivazione ulteriore. La strategia adottata dal Consiglio di Classe non ha ottenuto sempre risultati soddisfacenti, in quanto non tutte le studentesse sono riuscite a migliorare il rendimento scolastico. Si sono alternati diversi modelli di insegnamento e apprendimento: a momenti di lezione tradizionale sono seguite attività a carattere operativo e momenti di lavoro su quesiti e problemi che hanno stimolato la partecipazione costruttiva , le capacità di risolvere situazioni complesse e di rielaborazione critica. Attraverso proposte di lavoro autonomo si sono potute sviluppare capacità di ricerca e di organizzazione di percorsi da parte di singoli e di gruppi e, in qualche caso, l'esposizione di lavori e relazioni ha costituito il punto di partenza della lezione. La verifica dell'obiettivo trasversale ha costituito quindi uno strumento per il controllo del lavoro comune: OBIETTIVO TRASVERSALE: Operare collegamenti interdisciplinari Descrittori livelli: 1). (livello 2): incontra qualche difficoltà nell’operare collegamenti interdisciplinari. 2) (livello 3): sa operare autonomamente qualche collegamento interdisciplinare. 3) (livello 4): opera autonomamente collegamenti interdisciplinari. · Recupero ed approfondimento In terza ed in quarta il recupero e l'approfondimento sono stati affidati, alla responsabilità degli studenti, che hanno usufruito con una certa discontinuità della rete predisposta dall'Istituto. In quinta il recupero è stato proposto alle studentesse dal Consiglio di Classe in corrispondenza con il termine di una o più unità didattiche sulle quali si è ritenuto più utile svolgere l'attività finalizzata al recupero stesso in relazione ad abilità e competenze. Per alcune l’intervento si è dimostrato di una certa utilità. Ciò ha portato ad un esito degli interventi in generale più positivo che negli anni precedenti. · verranno prese in considerazione le certificazioni esterne relative ad attività sociali, culturali ed educative, corsi di formazione, purché attinenti ai contenuti e alle abilità delle diverse aree disciplinari. Credito scolastico e formativo Una volta determinata la fascia entro cui attribuire il credito scolastico sulla base della media ottenuta nelle diverse discipline, verranno prese in considerazione per l'attribuzione di quest'ultimo, le seguenti voci: 1) obiettivi non cognitivi, 2) certificazioni relative a tutte le attività scolastiche; per il credito formativo · Preparazione all'esame Per la preparazione alla terza prova scritta, si sono realizzate nel corso dell'anno due simulazioni, somministrando, per le 4 discipline, 3 quesiti a risposta singola ( tipologia B ), mirate, nel caso delle lingue straniere, alla comprensione di un breve testo assegnato. Le di scipline coinvolte nelle simulazioni sono state il diritto e l’economia per l’azienda, le lingue straniere, la storia dell'arte e la storia. Per la valutazione delle prove si è scelto di assegnare un punteggio per ogni disciplina secondo la stessa scala di valutazione e successivamente di farne la media, pervenendo ad un'unica valutazione in quindicesimi. L'esito delle simulazioni suggerisce di predisporre la prova su 4 discipline e di dare agli studenti un tempo sufficientemente ampio per lavorare con profitto ( 3 ore nell'ipotesi appunto di 4 discipline con quesiti ). Nella prima simulazione si sono verificate conoscenze e produzione, nella seconda comprensione e produzione, (per quanto riguarda le lingue straniere a partire da un breve testo assegnato). · Attività curricolari ed extracurricolari · Alternanza scuola – lavoro L'esperienza dell'Alternanza Scuola-lavoro, svolta ormai da più di dieci anni dal nostro istituto, è considerata un'attività valida per far partecipare il tessuto produttivo locale alla crescita culturale e professionale dei nostri allievi. L'impegno e l'interesse crescente manifestato dagli operatori della zona ha permesso di consolidare la nostra iniziativa e di sviluppare un dialogo quasi continuo con i rappresentanti delle categorie interessate. Il coinvolgimento del mondo esterno si è sempre più diversificato, infatti le aziende interessate vanno dal settore industriale a quello dei servizi, comprendendo da alcuni anni anche gli enti pubblici locali. Nel corso del 2002 sono state coinvolti nell'esperienza 80 alunni delle classi QUARTE che hanno svolto la loro attività di lavoro presso aziende di settori diversi (industriale, assicurativo, bancario, turistico), di dimensioni diverse, private e pubbliche e presso professionisti; anche la zona geografica si è ampliata, comprendendo oltre Busto e la Valle Olona, Legnano, Gallarate, Varese ed il Milanese. E' importante evidenziare come questa attività abbia coinvolto solo gli studenti che hanno richiesto espressamente di poter svolgere questa esperienza, rinunciando ad un mese delle loro vacanze. Fra tutte le richieste pervenute, una apposita Commissione ha elaborato una graduatoria di merito, in base alla quale sono state assegnate le aziende agli studenti. Presso ogni azienda gli studenti hanno svolto un tirocinio di quattro settimane, seguendo un percorso predisposto dall’insegnante responsabile in cooperazione con il tutor aziendale. Obiettivo essenziale del progetto è stato quello di mettere finalmente in contatto due realtà diverse, ma certo non contrapposte, offrendo la possibilità alle aziende di meglio comprendere e conoscere il mondo della scuola e agli studenti e ai docenti di verificare in che misura il lavoro scolastico sia collegato alla realtà aziendale. Gli studenti hanno saputo affrontare, con serietà e responsabilità, ambienti e situazioni nuove, adattandosi perfettamente ai tempi ed ai ritmi dell'attività lavorativa. Al termine dell'attività è stato proposto agli studenti un questionario strutturato in tre parti: SEZ. 1 – PRESENTAZIONE SEZ. 2 – L’ESPERIENZA SEZ. 3 – ATTESE PER IL FUTURO Il questionario ha dato agli studenti la possibilità di esprimere giudizi e valutazioni personali sull'attività svolta in azienda. Dalla sua analisi, sono emersi apprezzamenti sui rapporti interpersonali, sulle attività teorico-pratiche, nonché sull'autonomia operativa e di giudizio che ogni ente ha liberamente concesso. Gli studenti indicano inoltre che, durante il tirocinio, hanno saputo adattarsi sia all’orario loro imposto sia al disagio derivante dalla distanza del luogo di lavoro rispetto alla loro abitazione. Particolare rilievo viene attribuito dai ragazzi alle diverse competenze necessarie per lo svolgimento della mansione loro affidata. Riconoscono anche di avere avuto maggiori sollecitazioni e motivazioni allo studio e dichiarano la loro disponibilità a ripetere l’esperienza come diplomati anche per un periodo più lungo. I ragazzi esprimono un giudizio positivo sull’utilità dello stage perché permette loro di verificare capacità e attitudini per il futuro, acquisire nuove conoscenze sia sul lavoro che nell’organizzazione, rapportarsi con persone che operano nel mondo del lavoro. Anche le aziende, nel completare la loro scheda di valutazione, evidenziano apprezzamenti sull'iniziativa, sui programmi didattici formulati e sulla preparazione scolastica degli alunni. L'esperienza ha ampiamente dimostrato che il nostro insegnamento non è solamente improntato alle conoscenze, ma è rivolto all'acquisizione di capacità operative e abilità prati che. La validità dell'esperienza è avvalorata dal fatto che l'attività viene ripetuta anche nel presente anno scolastico. Per gli alunni l'esperienza non si esaurisce con la loro permanenza in azienda, ma culmina con una breve relazione individuale che mette in evidenza soprattutto gli stati d’animo, le paure e i sentimenti provati durante l’esperienza, le aspettative ed i risultati ottenuti. Alcuni studenti hanno poi deciso di approfondire alcune delle tematiche affrontate durante lo stage, con una relazione che sarà presentata agli esami di maturità. Nel corso dell’estate 2002 un gruppo di 3 alunne ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro presso le aziende indicate nella tabella seguente: COGNOME BONVISSUTO NOME DITTA VALENTINA SER.IM. S.r.l. MUSAZZI RONDINA ARIANNA CORINNA L’OMBRELLONE S.r.l. JET HOTEL S.r.l. CITTÀ LEGNANO S. VITTORE OLONA GALLARATE · Certificazioni linguistiche INGLESE PET: Cianni, Ghidoni, Rondina, Troccoli FIRST CERTIFICATE: Bianch i, Fumagalli, Giovannoni, Monfredi, Origlio. (hanno sostenuto l’esame, ma all’atto della stesura del documento non sono ancora pervenuti i risultati). TEDESCO GOETHE INSTITUT ZERTIFIKAT DEUTSCH:Troccoli, Origlio, Ghidoni, Giovannoni, Rollo, Monfredi. ZMP: Fumagalli - Scambi Classe Terza Più della metà della classe ha partecipato ad uno scambio con la scuola partner Jes Juan de la Cierva di Velez-Malaga, incentrato sul tema “Città a confronto”. Attraverso attività di ricerca e di indagine. Le studentesse hanno avuto modo di migliorare le loro capacità linguistiche e di fare una comparazione tra le due diverse realtà. Tre studentesse hanno partecipato allo scambio con la scuola partner HTL di Braunau (Austria) In tale scambio si è lavorato alla stesura di un giornalino in lingua tedesca. Classe Quarta · Orientamento L’attività prevista dal DM 487/97 si è sviluppata nel corso degli ultimi sei anni scolastici con l’obiettivo di costruire un percorso di attività che renda lo studente maggiormente consapevole delle proprie attitudini, delle possibilità offerte dal contesto in cui vive in funzione della scelta post -diploma e capace di acquisire informazioni sulla tipologia degli studi universit ari, sulla formazione professionale superiore e sul mondo del lavoro. La Commissione Orientamento si è costituita come gruppo di progetto ed ha elaborato il piano delle attività e gli strumenti per realizzarlo. I moduli di orientamento, realizzati nel corso dell’anno scolastico, hanno permesso agli studenti: ?? di assumere informazioni dirette sul contesto (mercato del lavoro, opportunità di proseguire gli studi, riforma universitaria, offerta formativa dei diversi Atenei, investimento nella formazione di capitale umano: analisi costi/benefici ) ?? di acquisire metodica di ricerca ?? di acquisire consapevolezza riguardo alle attitudini (simulazione test di ammissione all’Università, colloqui attitudinali ) ?? di saper stilare domande di lavoro , curriculum vitae e lettere di accompagnamento ?? di simulare colloqui di assunzione. Inoltre durante tutto l’anno è rimasto operativo lo sportello di orientamento per garantire colloqui individuali con il responsabile del progetto e il Centro di Autoorientamento dove gli studenti hanno potuto reperire materiale informativo sia cartaceo che multimediale e dove sono presenti postazioni dotate di PC collegati con Internet. La quasi totalità della classe ha effettuato uno scambio con la scuola partner Bernhard-Riemann Gymnasium di Scharnabeck (Germania), incentrato in particolare sul tema “I giovani e il viaggio”nelle due realtà (quella italiana e quella tedesca). Tale analisi è stata effettuata sulla base di sondaggi e questionari sottoposti all’interno delle due scuole che hanno permesso agli studenti non solo di giungere ad una sintesi del lavoro con la stesura di grafici riepilogativi e relativi commenti, ma anche di utilizzare la lingua tedesca in modo operativo. Forum internazionale nel Tennessee L’ alunna Laura Ghidoni ha partecipato al Forum internazionale World School 2002 organizzato dalla Lincoln Memorial University in collaborazione con la Kanto International School di Tokyo che si è tenuto ad Harrogate (Tennessee) dal 26.10.2002 al 9.11.2002. I partecipanti hanno lavorato alla tematica: "La dimensione sociale nel curriculum scolastico”. · Area di Progetto L’area di progetto, intesa come simulazione di situazioni reali, costituisce un valido strumento didattico non solo perché favorisce l’int eriorizzazione delle conoscenze attraverso la loro applicazione, ma anche per l’alta valenza formativa che deriva dall’imparare ad assolvere un compito complesso, verificabile e finalizzato. Costituisce inoltre un momento estremamente formativo nel quale possono emergere capacità che gli studenti non riescono ad esprimere in situazioni di apprendimento normale. L’introduzione dell’area di progetto nel processo formativo può quindi consentire allo studente di: · cogliere l’unità del sapere · riflettere sulle proprie capacità operative e organizzative · · favorire il confronto tra istituzione scolastica e realtà lavorativa contribuire a sviluppare senso di responsabilità e rispetto degli impegni, ma anche quella particolare disposizione mentale che induce a cercare nuove soluzioni, a modificare i propri comportamenti, a rivedere i propri giudizi. · In modo più analitico, l’attuazione dell’area di progetto, oltre agli obiettivi specifici delle materie direttamente coinvolte, consente di perseguire, e di verificare importanti obiettivi trasversali, quali: · individuare e rappresentare modelli o procedure · verificare progressivamente la validità degli esiti ed eventualmente correggere in itinere l’impostazione · documentare il lavoro in modo corretto ed esauriente · comunicare efficacemente i risultati conseguiti La realizzazione dell’area di progetto per l’anno scolastico 2000 -01 ha visto coinvolte le classi quarte, in quanto gli studenti dovrebbero aver acquisito adeguate conoscenze procedurali, capacità operative e sufficiente autonomia, indispensabili per affrontare un’attività incentrata su una produttività spontanea. La classe 4^ AL ha scelto di occuparsi del supporto organizzativo del Forum Internazionale che ha visto partecipare dal 22 al 24 aprile 2002 rappresentanti di scuole europee e non che intrattengono rapporti col nostro istituto. Il compito è consistito nel reperire studenti disponibili ad ospitare per il periodo del Forum gli studenti europei, e fin da tre giorni prima gli studenti americani e giapponesi. La classe si è occupata dell'aspetto contabile, ha steso un programma delle visite guidate previste per gli studenti stranieri, ha offerto supporto assistenza durante lo svolgimento del Forum. La classe si è divisa in gruppi, ciascuno dei quali si è occupato di una diversa zona di provenienza degli ospiti. RELIGIONE prof. Gasparina Belvisi OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO E LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE Gli obiettivi formativi perseguiti nell’ambito dell’attività didattica ??Conoscere il problema dell’esistenza di Dio nella ricerca dell’uomo e nella rivelazione divina. ??Saper analizzare fatti attuali inerenti la vita della Chiesa locale e universale, esponendo il proprio ??giudizio critico e personale. ??Saper cogliere le valenze religiose presenti nella storia e nella cultura contemporanea. ??Saper cogliere le implicazioni etiche dell’adesione al cristianesimo. ??Saper utilizzare in modo corretto documenti del Magistero e fonti varie. Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina Consolidare negli allievi l’acquisizione degli atteggiamenti giusti per la ricerca personale: lealtà nei confronti della verità, capacità d’ascolto, di riflessione personale e di confronto, acquisizione del senso del limite, rispetto e tolleranza. Portare gli allievi ad una conoscenza critica del fatto religioso nella sua globalità, per renderli autonomi e consapevoli dell e proprie scelte di vita. Livello medio di prestazione della classe La classe si è avvalsa quasi completamente dell’insegnamento della Religione Cattolica, intervenendo alle lezioni con motivato interesse e una partecipazione attiva e propositiva, mantenutasi tale per tutta la durata del triennio. L’impegno è stato positivo e molte sono state le proposte formulate dalle allieve stesse. Alcune di loro hanno dimostrato particolare sensibilità per le problematiche umane più difficili e verso i temi del volontariato, attenzione che hanno saputo tradurre anche concretamente nell’organizzazione e realizzazione dei mercatini natalizi. Il livello medio raggiunto è pertanto ampiamente positivo. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO Il criterio didattico adottato è quello della prospettiva antropologico/storica, scelto tra quelli indicati dai nuovi programmi per l’insegnamento della Religione Cattolica proposti dall’Ufficio Catechistico Nazionale. Si è cercato di risvegliare negli alunni i grandi interrogativi che suscitano la domanda religiosa, per poi svolgere la tematica della rivelazione cristiana, in relazione con i suoi sviluppi storici, culturali, sociali ed etici. Grande spazio è stato dato alla discussione, per permettere agli allievi di esprimere le proprie opinioni e per sviluppare la capacità di confronto e d’accettazione delle idee diverse da quelle personali. Come modo di verifica sono stati considerati gli interventi degli allievi stessi, cui si sono aggiunti elaborati personali e brevi test. DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE, ARTICOLAZIONE DEI LIVELLI E CORRISPONDENZA LIVELLI/VOTO Conosce il problema di Dio nella cultura contemporanea in modo: 1. lacunoso 2. parziale 3. adeguato 4. preciso 5. completo Comprende il valore delle proposte etiche e le loro implicazioni antropologiche in modo 1. parziale 2. impreciso 3. essenziale 4. preciso 5. completo Analizza i fatti della storia e della cultura contemporanea sapendoli rapportare ad un messaggio religioso in modo: 1. inadeguato 2. parziale 3. adeguato 4. preciso 5. completo LIVELLO 1 2 3 4 5 VOTO scarso insufficient e sufficiente buono ottimo PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO Strumenti didattici Libro di testo: PAJER, Religione, SEI Documenti del Magistero ecclesiale Bibbia Videocassette inerenti gli argomenti trattati Brani d’autori vari Programma svolto Affet tività Sessualità La sessualità nella Bibbia Il Cantico dei Cantici Convivenza e matrimonio Il sacramento del Matrimonio Contraccezione e metodi naturali Paternità e maternità responsabile L’etica della sessualità Che lavoro farò da grande? Le caratteristiche del lavoro Il valore del lavoro nella Bibbia Il lavoro nel mondo e la motivazione etica L’etica La coscienza La legge naturale La legge cristiana: comandamenti e precetto dell’amore Testimoni di Cristo nel mondo d’oggi: interviste a credenti che rendono visibile la loro fede negli ambiti più vari I giovani e le loro attese Guerra e pace oggi Testimoni di pace La classe ha dimostrato interesse pienamente suffici ente ed ha partecipato con soddisfacente disponibilità all’approfondimento tematico e all’analisi testuale. Il livello medio di competenze conseguito è sufficiente. ITALIANO Prof. GIAMPIETRO FERRARIO Obiettivi d'apprendimento e livello medio di prestazione della classe concordati dal gruppo disciplinare nella programmazione d’istituto · conoscere le problematiche trattate, i testi letti e analizzati, i profili degli autori, le caratteristiche specifiche dei generi letterari, gli aspetti essenziali dei movimenti culturali; Metodologia di insegnamento Il metodo di insegnamento è stato prevalentemente induttivo (dal testo all’autore, dal testo al contesto) più adatto a promuovere autonomia e senso critico. Alla lezione tradizionale si è affidato il compito di fornire modelli di interpretazione e di sintesi; si sono affrontati in particolare, attraverso la lezione frontale, blocchi concettuali di rilevante interesse didattico, quali le tematiche trasversali dell’evoluzione del romanzo e della lirica e approfondimenti in chiave interdisciplinare sulle grandi categorie di Romanticismo, Positivismo, Decadentismo. Le lezioni hanno stimolato la partecipazione costruttiva, l'espressione di opinioni personali e di giudizi critici. · compiere analisi differenziate secondo i testi e individuare la funzione comunicativa; · riconoscere i modelli culturali caratterizzanti le epoche prese in considerazione; · riconoscere elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee; · confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e variazioni; · ricostruire attraverso analisi, confronti e sintesi, l'evoluzione diacronica dei movimenti e delle epoche; VALUTAZIONE ( criteri generali tratti dalla programmazione d’istituto ) · ricostruire l'iter evolutivo sia stilistico sia ideologico di un autore in rapporto alla sua formazione e alla tradizione; CONOSCENZA · giungere a motivare correttamente i propri giudizi critici; · produrre elaborati a carattere letterario, storico e di attualità; · comporre saggi brevi e testi di diversa tipologia. Le proposte di lavoro autonomo su tematiche e testi, hanno tentato di favorire lo sviluppo del gusto per la lettura, per la ricerca autonoma, l’auto apprendimento. Il recupero e l'approfondimento sono stati affidati alla partecipazione individuale alla rete di sostegno, con esiti di partecipazione per altro modesti. LIVELLI: 1 - Non conosce i testi letti e analizzati, i profili degli autori, gli aspetti essenziali dei movimenti culturali; non conosce le strutture metriche e le principali figure retoriche 2 - Conosce in modo frammentario e confuso testi e autori, movimenti culturali, strutture metriche e principali figure retoriche Conoscenza: Gli studenti della 5^AL conoscono in modo sufficientemente organizzato i contenuti della civiltà letteraria dell’800 e del ‘900, a partire da Manzoni sino alla lirica ed alla narrativa del XX secolo. Come previsto dal Programma Erica, la civiltà del Neoclassicismo, l’intera opera di Foscolo, il Romanticismo Italiano ed Europeo e la Divina Commedia di Dante sono stati trattati nell’anno scolastico precedente e non sono stati ripresi all’inizio dell’anno scolastico se non attraverso l’approfondimento di nodi concettuali di maggiore rilievo culturale e didattico 3 - Conosce i fondamentali caratteri di opere e autori e i modelli letterari e retorici nelle loro linee essenziali 4 - Conosce con ampiezza di riferimenti i testi e gli autori , che sa collocare con precisione nel contesto socio culturale 5 - Conosce con sicurezza e in modo approfondito modelli culturali, elementi di continuità e di sviluppo nella storia delle idee e dei generi letterar i Competenza letteraria: COMPETENZA LETTERARIA Gli studenti sanno analizzare il testo narrativo e poetico, sanno contestualizzare generi e autori con sufficiente scioltezza, delineano con una certa fatica percorsi interdisciplinari che riguardano sia l’ambito della letteratura Europea, sia l’area Storico -artistica. Le capacità di analisi, sintesi, di riflessione personale so no state sufficientemente acquisite dalla maggior parte della classe; alcuni elementi hanno in oltre saputo sviluppare un buon senso estetico, una sicura autonomia di lavoro e di giudizio, un apprezzabile senso critico. Esposizione La produzione orale è accettabilmente organizzata, ma l’uso del linguaggio specifico non è sempre controllato e corretto. La produzione scritta, tranne che per poche eccezioni, è nel complesso sufficientemente organizzata e lineare. Gli studenti sanno produrre con accettabile proprietà saggi brevi e temi a carattere artistico -letterario, storico e di attualità; comprendono ed analizzano in modo accettabile testi in prosa e poesie. LIVELLI: 1 - Non sa riconoscere elementi costitutivi dei testi letterari, non è in grado di compiere analisi differenziate secondo i testi; non sa collocare testi e autori nel loro contesto socio – culturale 2 - Anche guidato, sa riconoscere solo gli elementi più semplici di un testo o di un problema letterario, ma non è in grado di collocarli nel contesto socio– culturale 3 - Se guidato, sa riconoscere elementi essenziali di un testo o di un problema letterario, ricostruire con coerenza il messaggio dell’opera e dell’autore, cogliere analogie e differenze tra opere e autori 4 - Sa compiere con una certa autonomia analisi differenziate secondo i testi, collocare autori e opere nel loro contesto socio culturale 5 - Sa organizzare con autonomia e senso critico analisi approfondite di autori e movimenti; sa sviluppare valutazioni personali con efficacia e coerenza Giudizio sul livello medio della classe ESPOSIZIONE LIVELLI: 1. Si esprime in modo disorganico e scorretto; non ha la minima competenza del linguaggio letterario VISITE GUIDATE Gardone-Vittoriale 2. - Si esprime in modo frammentario e improprio 3. - Sa esporre in modo corretto, ma non sempre con proprietà terminologica 4. - Sa esporre con fluidità e competenza - 5. - Sa padroneggiare gli elementi della comunicazione letteraria, esprimendosi in modo organico e personale Il realismo cristiano di Alessandro Manzoni PROGRAMMA DELL'ANNO SCOLASTICO 2002 -2003 PRODUZIONE SCRITTA: Saper comunicare producendo testi scritti in modo pertinente e organizzato LIVELLI: 1 - Produce testi poco coerenti e disorganici , dal contenuto carente espresso in forma scorretta e/o impropria 2 - Produce testi limitati nel contenuto, superficiali e non sempre coerenti, esprimendosi con un lessico poco appropriato e talora scorretto 3 - Produce testi nel compless o organizzati, dal contenuto pertinente, esprimendosi con correttezza, anche se non sempre con proprietà 4 I due volti del Romanticismo italiano La poetica manzoniana - brani da In morte di Carlo Imbonati Osservazioni sulla morale cattolica Lettre à M. Chauvet La poesia religiosa - La Pentecoste - Il 5 maggio Il pessimismo storico delle tragedie - La morte di Ermengarda (coro dell'atto IV ) - La morte di Adelchi ( atto V, scena VIII ) - Produce testi ampiamente articolati e coerenti, caratterizzati da una comunicazione corretta ed appropriata 5 - Produce testi ela borati in modo personale, con ricchezza di documentazione e validi contributi critici; utilizza con sicurezza linguaggi specifici Il realismo nichilista di Giacomo Leopardi Interventi spontanei o sollecitati e la produzione autonoma hanno costituito elementi rilevanti per misurare conoscenze ed abilità acquisite. Il canto dei piccoli idilli - L'Infinito - La sera del dì di festa Le prose: il tempo della riflessione brani da Zibaldone: 1 agosto 1821; 22 aprile 1826 Lettere: 6 marzo 1820 Pensieri: VI; LXVIII Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez Dialogo della Natura e di un Islandese Il ritorno al canto dei grandi idilli - A Silvia - Il passero solitario - Canto notturno di un pastore errane dell'Asia - La quiete dopo la tempesta - Il sabato del villaggio Dalla disperazione all'umana solidarietà - A se stesso - La ginestra ( vv. 1 - 157 ) L'età del Positivismo Verifiche scritte Il Naturalismo francese e il Verismo italiano; Giovanni Verga CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO LIVELLO 1 2 3 4 5 VOTO 2 4 6 8 10 I criteri di valutazione si sono modellati sugli i ndicatori e sui livelli indicati dalla programmazione d’Istituto. Verifiche orali L’interrogazione tradizionale, si è svolta preferibilmente a partire da un argomento di una certa ampiezza, per permettere di operare opportuni collegamenti, ed è proseguit a con richieste anche di analisi testuali atte a verificare la comprensione tematica e la competenza relativa alle strutture stilistiche e formali. Si sono proposte diverse tipologie di verifiche scritte: il tema e il saggio breve a carattere artistico -letterario, storico -politico, l’analisi di testi in prosa o poesia. Alla valutazione finale concorrono oltre ai risultati conseguiti, la progressione nell’apprendimento, la realizzazione degli obiettivi non cognitivi, compreso quello trasversale. Libri di testo: “Scritture”, Ed. Rossa Mondadori ATTIVITA’ INTEGRATIVE - prefa zione a L'amante di Gramigna - Cavalleria rusticana - La lupa - La roba brani da I Malavoglia: dalla prefazione dal cap. I, III, X, XI, XII, XV Storia, poetica, temi e figure del Decadentismo I fiori del male di Baudelaire - L'albatro Corrispondenze Spleen Totò Merùmeni La signorina Felicita ( alcune sezioni ) Marinetti: dal Manifesto del Futurismo All'automobile da corsa Due voci del '900 Giuseppe Ungaretti La poesia simbolista francese - - da L'Allegria, Porto sepolto: In memoria Il porto sepolto Veglia I fiumi San Martino Fratelli Sono una creatura Girovago: Soldati Naufragi: Mattina - da Sentimento del tempo, Leggende: La madre - da Il dolore: Mio fiume anche tu Verlaine: Arte poetica Rimbaud: Vocali Mallarmée: Brindisi I due volti della lirica decadente italiana - D'Annunzio: Ferrara La pioggia nel pineto - Pascoli da Myricae: Lavandare Novembre Arano Il lampo Il tuono X agosto da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno La tovaglia Eugenio Montale - - da Il Fanciullino: I,III; X, XI Le nuove forme del romanzo Dall'esteta, al superuomo, alla dissoluzione dell' io - - Huysmans: dalla prefazione di A ritroso D'Annunzio: da Il Piacere: I, cap.I; I, cap. II; II, cap. I Le vergini delle rocce, I Svevo: da Una vita, cap. VIII Senilità, capp. I, V La coscienza di Zeno: cap. I, Prefazione brani dai capp. IV, V, VIII Pirandello: brani da L'Umorismo da Novelle per un anno: La patente da Sei personaggi in cerca d'autore: prefazione da Enrico IV: atto III Il fu Mattia Pascal (lettura integrale ) La lirica italiana del primo Novecento La rottura della tradizione: Crepuscolari e Futurismo - Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale Moretti: A Cesena Gozzano: L'amica di nonna Speranza - da Ossi di seppia: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Forse un mattino Cigola la carrucola da Le Occasioni: La casa dei doganieri Il balcone Non recidere, forbice, quel volto da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio La discussione ha permesso e stimolati la formulazione di giudizi critici, il dialogo e confronto di opinioni. STORIA Prof. GIAMPIETRO FERRARIO VALUTAZIONE ( criterigenerali tratti dalla programmazione d’istituto ) CONOSCENZA: Obiettivi d'apprendimento e livello medio di prestazione della classe concordati dal gruppo disciplinare nella programmazione d’istituto · LIVELLI: 1 - Non conosce gli avvenimenti e non è in grado di orientarsi né cronologicamente né nella dimensione spaziale conoscere gli elementi fondamentali dell'evoluzione politica, economica, sociale e culturale dell'Ottocento e del; Novecento 2 - Conosce i fatti essenziali senza inquadrarli nelle strutture economico- sociali e istituzionali · leggere testi specialistici e acquisire lessico e concetti significativi; 3 - Se guidato, descrive gli avvenimenti, orientandosi nelle strutture spazio - temporali · osservare le dinamiche storiche attraverso le fonti; 4 - Conosce in modo esauriente gli avvenimenti, le strutture economico – sociali e istituzionali e l a loro collocazione spazio - temporale · classi ficare e organizzare dati, leggere e strutturare tabelle e grafici; · contestualizzare un evento; · costruire sequenze temporali cronologiche e sequenze causali; · identificare somiglianze e differenze, continuità e rotture; COMPETENZA STORICA: · fare collegamenti interdisciplinari; LIVELLI: 1 - Non è in grado di comprendere e definire in modo appropriato i fatti ed i fenomeni storici · confrontare giudizi critici; · esporre, argomentando, le problematiche trattate nelle varie unità didattiche. Conoscenza: Le studentesse posseggono conoscenze sufficientemente organizzate relative ai nodi e agli sviluppi dell’Europa e dei suoi rapporti con il mondo dalla fine dell’1800 sino agli anni '60; conoscono in modo più approfondito i periodi relativi al primo e secondo dopo guerra, nodi storici atti ad illuminare in modo chiaro l’evoluzione dell’Europa e del mondo contemporaneo. Competenza storica: 5 - Conosce in modo completo e approfondito le strutture economico - sociali e politico– istituzionali in ordine al tempo e allo spazio 2 - E’ in grado di definire solo in modo superficiale e incompleto i fatti ed i fenomeni storici, e di collocare in modo approssimativo i diversi avvenimenti sul piano sincronico e/o diacronico 3 - Dimostra di avere un’idea sufficientemente chiara dei fatti e dei fenomeni storici; se guidato sa collocare i diversi avvenimenti sul piano diacronico e sincronico 4 – Comprende in modo esauriente gli avvenimenti storici ed effettua soddisfacenti analisi dei diversi fenomeni storici 5 - Effettua analisi complete dei diversi fenomeni storici, cogliendo in particolare i fattori di mutamento e di persistenza; sa argomentare in modo problematico Le studentesse sanno individuare con una certa sicurezza elementi di continuità e di rottura, sanno usare gli strumenti classificatori, operano sintesi e confronti. ESPOSIZIONE: Esposizione: Controllano e usano con accettabile pertinenza il linguaggio specifico, sia nella produzione di testi orali che nella redazione di saggi e temi a carattere storico/economico e storico/sociale. Giudizio sul livello medio della classe La classe ha dimostrato int eresse discreto e soddisfacente autonomia nell’apprendimento; pienamente sufficiente nel complesso il livello medio del profitto conseguito. LIVELLI: 1 - Si esprime in modo disorganico e contraddittorio; non usa la terminologia specifica della disciplina 2 - Si esprime in modo poco chiaro, con scarsa proprietà terminologica 3 - Si esprime in modo coerente e corretto, ma non sempre con proprietà terminologica 4 - Conosce e usa la terminologia specifica esponendo con competenza e proprietà 5 - Sa padroneggiare con sicurezza la terminologia specifica, esprimendosi in modo fluido ed organico Metodologia d’insegnamento CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO Nel processo d’insegnamento/apprendimento, pur seguendo in modo sostanziale i percorsi indicati dal manuale scolastico, che privilegia un approccio disciplinare di tipo sistemico, si è cercato di procedere per problemi e questioni evidenziando diverse ipotesi interpretative. La lezione frontale è stata utile per indicare chiavi di lettura sul lungo e breve periodo e per sistematizzare alla fine di ogni unità didattica i contenuti dell’apprendimento. LIVELLO 1 2 3 4 5 VOTO 2 4 6 8 10 I criteri di valutazione si sono modellati sui livelli e sugli indicatori della Programmazione d’Istituto. PROGRAMMA L’interrogazione tradizionale su parti rilevanti del Programma e la redazione di temie saggi brevi sono stati gli strumenti privilegiati della valutazione; si è tenuto conto di lavori d’approfondimento e di interventi di rilevante significato. - Alla valutazione finale concorrono, oltre ai risultati ottenuti la progressione nell’apprendimento e la realizzazione degli obiettivi non cognitivi. Libro di testo I territori della storia Manzoni, Occhipinti, Einaudi - L'Italia liberale: dalla Sinistra al governo all'età giolittiana La grande industria fra Ottocento e Novecento L'età dell'imperialismo Il mondo in guerra: lo scoppio del conflitto. L'Italia dalla neutralità all'intervento, la svolta del '17, verso la fine del conflitto Dalla rivoluzione d'ottobre all'età staliniana Fra le due guerre: le inquietudini del dopoguerra, la Repubblica di Weimar, la crisi dello stato liberale in Italia Nazionalsocialismo: il totalitarismo dello Stato - razza Il Fascismo italiano: un totalitarismo imperfetto La seconda guerra mondiale: le cause, le fasi. la Resistenza, la fine della guerra L'Italia: dalla Resistenza alla Repubblica; il centrismo degasperiano; dalla ricostruzione al boom economico; i governi di centro - sinistra: dal '61 al '68 Il mondo bipolare e la guerra fredda: il modello occidentale; l'Europa tra le superpotenze; l'Unione Sovietica e a caduta del comunismo STORIA DELL’ARTE Prof. SILVANA ALDENI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO FINALITA’ GENERALI In armonia con le finalità generali del curricolo ed in relazione con la cultura italiana e le letterature straniere, la storia e la geografia, lo studio dell’arte concorre alla formazione personale e a quella professionale degli allievi con le seguenti finalità: a. promuovere la conoscenza ed il conseguente rispetto del patrimonio storico artistico ambientale b. sviluppare una lettura corretta ed articolata dell’opera d’arte inserita in un percorso stilistico c. educare alla percezione della dimensione storico culturale dell’opera d’arte d. sensibilizzare all’importanza del possesso d’un registro linguistico preciso OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA 1. 2. ?? ?? riconoscere tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica. saper analizzare: le diverse parti strutturali ed il linguaggio formale di un’opera architettonica i caratteri formali dell’opera d’arte secondo il suo specifico linguaggio e come testimonianza di un ambiente culturale. 3. collocare l’opera d’arte nel contesto culturale in cui è stata prodotta e nelle sue aree di diffusione. 4. individuare in un’ opera i tratti caratteristici dell’artista e gli eventuali modelli di riferimento. 5. organizzare l’aspetto comunicativo utilizzando il linguaggio tecnico. LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE Gli studenti della classe 5AL conoscono in modo appropriato gli artisti, le correnti e i movimenti fondamentali dell’arte del romanticismo, delle avanguardie del ‘900 e delle tendenze artistiche più rilevanti del secondo dopoguerra. Sono in grado di compiere analisi delle componenti formali ( linee, colori, composizione, configurazione spaziale, ecc..) dell’opera d’arte, i materiali e le tecniche usate, di individuarne gli “scopi” comunicativi e di ricostruire il contesto in cui l’opera è stata prodotta, di delineare opportuni collegamenti interdisciplinari. Il metodo di lavoro durante l'anno è risultato talvolta discontinuo; un progressivo e generalizzato sviluppo delle capacità di apprendere, selezionare ed organizzare i contenuti ha permesso a tutti i componenti di raggiungere gli obiettivi dell’analisi, della sintesi e della riflessione personale, alcuni hanno sviluppato anche senso critico ed estetico. Il livello medio di competenze conseguito è discreto. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO La comunicazione didattica ha avuto come primario obiettivo l’incremento del coinvolgimento motivazionale degli allievi per favorire l’apprendimento. Le scelte operative hanno privilegiato: a volte metodi attivo-operativi ( dalla lettura e discussione dell'opera, all’autore, al contesto) fondati sull’azione e la partecipazione attiva dell’alunno all’acquisizione della conoscenza, a volte metodi trasmissivo -espositivi (lezione frontale e unidirezionale) per l’introduzione di un nuovo periodo storico-artistico. VALUTAZIONE Le verifiche orali e strutturate hanno consentito di misurare e valutare la progressione dell’apprendimento. Nella pratica scolastica la valutazione ha avuto come punto di partenza l’analisi degli elementi formali e strutturali di un’opera d’arte per giungere alla comprensione del documento in una prospettiva storica. Descrizione dei livelli di valutazione: CONOSCENZA: 1. Non conosce le opere e non è in grado di orientarsi né cronologicamente né nella dimensione spaziale. 2. Descrive solo superficialmente le opere senza inquadrarle storicamente e stilisticamente. 3. Se guidato descrive le opere con sufficiente precisione collocandole nella giusta dimensione storica o nel percorso dell’artista. 4. Individua correttamente gli elementi espressivi fondamentali delle opere analizzate superando l’aspetto puramente descrittivo e ponendole in relazione con il contesto storico e con l’intera attività dell’artista. 5. Conosce in modo esauriente e approfondito tanto i molteplici aspetti espressivi presenti nelle opere considerate, quanto l’intera attività degli artisti in relazione al contesto storico. COMPRENSIONE STORICO-ARTISTICA 1. Non sa riconoscere gli elementi costitutivi dei "manufatti" artistici e non è in grado di compiere analisi differenziate. 2. Anche guidato, sa riconoscere solo gli elementi più semplici di un "manufatto artistico" limitandosi alla descrizione superficiale. 3. Se guidato, sa riconoscere gli elementi essenziali di un "manufatto artistico", ricostruire con coerenza il messaggio dell’opera e dell’autore, cogliere analogie e differenze. 4. Sa riconoscere gli elementi fondamentali dei "manufatti artistici" mettendoli in relazione con il significato e il messaggio dell’opera, sa compiere con una certa autonomia analisi differenziate, collocando autori e opere nel loro contesto socio-culturale. 5. Sa organizzare con autonomia e senso critico analisi approfondite di autori e movimenti; si orienta con sicurezza e competenza nell’ambito storico-artistico relazionando gli aspetti stilistici, tecnici, culturali all’interno dell’opera d’arte. ESPOSIZIONE 1. Si esprime in modo disorganico e scorretto, non ha la minima competenza del linguaggio storico artistico 2. Si esprime in modo frammentario e improprio. 3. Sa esporre in modo corretto, ma non sempre con proprietà terminologica e fluidità 4. Sa esporre con fluidità e competenza 5. Sa padroneggiare tutti gli elementi della comunicazione artistica, esprimendosi in modo organico e personale. CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO LIVELLO VOTO 1 2 2 4 3 6 4 8 5 10 LIBRI DI TESTO Moduli di Arte, Electa Bruno Mondadori, Roma 2002. Programma d’esame 2002-2003 L’IMPRESSIONISMO EDOUARD MANET (1832-1883) CLAUDE MONET (1840-1929) EDGARD DEGAS (1834-1917) AUGUSTE RENOIR (1841-1919) TENDENZE POST-IMPRESSIONISTE PAUL CÉZANNE (1839-1906) GEORGES SERAUT (1859-1891) PAUL GAUGUIN (1848-1903) VINCENT VAN GOGH (1853-1890) ART NOUVEAU LA SECESSIONE VIENNESE GUSTAV KLIMT L’ESPRESSIONISMO E IL GRUPPO DI BRÜCKE MUNCH ERNST LUDWIG KIRCHNER ERICH HECKEL EMIL NOLDE I FAUVES E HENRI MATISSE (1869-1954) LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL '900 IL CUBISMO E PABLO PICASSO (1881-1973) FILIPPO TOMMASO MARINETTI (1876-1944) E L’ESTETICA FUTURISTA UMBERTO BOCCIONI (1882-1916) GIACOMO BALLA IL DADA HANS ARP MARCEL DUCHAMP MAN RAY L’ARTE DELL’INCONSCIO: IL SURREALISMO JOAN MIRÓ (1893-1983) SALVATOR DALI' MAX ERNST DER BLAUE REITER VASILIJ KANDINSKIJ (1866-1944) PAUL KLEE (1879-1940) PIET MONDRIAN IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA L' ESPERIENZA DEL BAUHAUS LE CORBUSIER FRANK LLOYD WRIGHT E L'ARCHITETTURA ORGANICA RAZIONALISMO DI GIUSEPPE TERRAGNI MONUMENTALISMO DI MARCELLO PIACENTINI RAZIONALISMO DI GIOVANNI MICHELUCCI TENDENZE ARTISTICHE DEL SECONDO DOPOGUERRA L'ARTE INFORMALE LA POP ART: ROY LICHTENSTEIN, ANDY WARHOL COMPRENSIONE SCRITTA: comprendere testi letterari, socio-economoci, aziendali, pubblicitari e di attualità, il messaggio dettagliato di lettere commerciali e turistiche, di opuscoli e documenti di varia tipologia. PREMESSA PER LE DISCIPLINE LINGUISTICHE Le discipline di Inglese ( prima lingua ) e Tedesco (seconda lingua) condividono gli obiettivi di apprendimento, i criteri di valutazione e le tipologie di verifica qui elencati: Livello 1: non comprende il messaggio Livello 2: comprende solo alcuni elementi del messaggio Livello 3: comprende globalmente il messaggio Livello 4: comprende il messaggio in modo più dettagliato Livello 5: comprende il messaggio nella sua completezza Obiettivi d’apprendimento. - conoscere gli aspetti morfo -sintattici della lingua e gli argomenti principali di storia, letteratura, di turismo, di economia; - comprender e testi orali dal vivo e registrati ove compaiono molteplici varietà di lingue e di registri, cogliendone oltre al significato generale ed all'intenzione dei parlanti, anche alcuni dettagli, - discutere su problematiche attuali o di argomento professional e, usando un lessico adatto al contesto e progressivamente più vario; PRODUZIONE ORALE: sostenere la conversazione su problematiche attuali, usando un lessico sufficienteme nte preciso e ricco, relazionare su argomenti di civiltà e relativi alla realtà socio -economica, commentare testi appartenenti a generi letterari diversi. Livello 1: non è in grado di trasmettere il messaggio Livello 2: trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso Livello 3: trasmette il messaggio in modo semplice - relazionare su argomenti di carattere generale, professionale e relativi alla realtà socio-economica dei paesi di lingua straniera, operando confronti con la propria realtà e stabilendo collegamenti trasversali con altre discipline; Livello 4: trasmette il messaggio in modo efficace - analizzare sul piano semantico e stilistico testi letterari e riassumere, interpretare e commentare tali testi; Livello 5: trasmette il messaggio in modo personale e corretto - analizzare testi scritti d'attualità, turistici, di argomento professionale, articoli tr atti da giornali e riviste e sapere relazionare sugli stessi; - tradurre dalla lingua straniera testi vari, trasmettendo significati corretti ed utilizzando una terminologia precisa ed appropriata; PRODUZIONE SCRITTA: produrre testi rielaborando appunti o dati, scrivere in forma sintetica per informare, redigere relazioni, brevi testi argomentativi, lettere turistico -commerciali e itinerari. Livello 1: non è in grado di trasmetter e il messaggio Livello 2: trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso Livello 3: trasmette il messaggio in modo semplice Livello 4: trasmette il messaggio in modo efficace - trasporre dall'italiano nella lingua straniera il significato generale di testi di carattere professionale. Descrittori e livelli CONOSCENZA: conoscere la lingua nei suoi aspetti lessicali e morfosintattici, i contenuti relativi ad argomenti di natura socio-economica, letteraria e turistica. Livello 5: trasmette il messaggio in modo corretto e ben strutturato Livello 1: lacunosa Livello 2: frammentaria e/o confusa CORRISPONDENZA VOTI / LIVELLI Livello 3: essenziale LIVELLO VOTO Livello 4: buona Livello 5: completa e approfondita COMPRENSIONE ORALE: comprendere messaggi orali complessi e di ampia tipologia, cogliendone l’intenzione comunicativa dei parlanti. Livello 1 non comprende il messaggio Livello 2: comprende solo alcuni elementi del messaggio Livello 3: comprende globalmente il messaggio Livello 4: comprende nei dettagli il messaggio Livello 5: comprende il messaggio prontamente e nei dettagli LIVELLO 1 2 3 4 5 VOTO 2 4 6 8 10 MATERIA: INGLESE PROFF. PIERA CRESPI / GISELLE RICUPERO Livello medio di prestazione della classe La classe 5AL ha seguito l’attività didattica con diligente attenzione e interesse, a cui non è sempre corrisposto un pari grado di partecipazione attiva. Le alunne, peraltro, hanno saputo impegnarsi attivamente nei lavori di gruppo o “ mini projects” previsti dal piano di lavoro disciplinare. Alcune alunne, che si avvalgono di un metodo di studio organizzato, hanno raggiunto una preparazione apprezzabile,mostrando di avere autonomia espositiva e capacità di rielaborazione mentre le altre allieve,più dispersive nell’organizzazione del proprio studio e non sempre costanti nell’applicazione, hanno mostrato qualche difficoltà in ordine al raggiungimento di una capacità espositiva corretta e organica nei contenuti, il che però non impedisce loro l’utilizzo di un lessico accettabile e sufficientemente adeguato ai bisogni comunicativi. Il livello medio di prestazione raggiunto dalla classe è da considerarsi, pertanto, pienamente sufficiente. Metodologia di insegnamento Nell’organizzazione didattica del percorso formativo relativo alla materia si è tenuto conto della finalità generale che consiste nel mettere gli allievi in grado di utilizzare la lingua in modo sempre più autonomo, consapevole ed adeguato al contesto. A questo scopo sono stati utilizzati testi di vario registro per attività di comprensione e produzione. Nell’affrontare i testi letterari si è privilegiata l’analisi testuale che da un livello iniziale di comprensione stilistico-strutturale raggiungesse l’obiettivo finale di una int erpretazione critica. Si è fatto quindi spesso ricorso alla scoperta guidata , completata in seguito dalla contestualizzazione storico-sociale dell’autore e dell’opera. E’ importante rilevare che nell’ambito storico -letterario si è lavorato in collaborazione con gli insegnanti di lettere, storia dell’arte e delle altre discipline linguistiche per permettere agli allievi di operare collegamenti interdisciplinari. Gli argomenti di carattere turistico commerciale, socio -economico e di attualità, proposti ricorrendo in genere a materiale autentico, sono stati un valido strumento di arricchimento lessicale e spunto per attività di produzione scritta ed orale in cui si è cercato di privilegiare l’efficacia della comunicazione ed una consapevole autonomia espressiva, anche a fronte di linguaggi specifici. La programmazione è stata impostata su moduli le cui unità didattiche hanno tenuto conto dello sviluppo diacronico del dato storico-letterario, completato o attualizzato da letture di articoli o riferimenti tratti da fonti diverse. Certificazioni linguistiche: Nel corso del triennio alla classe è stata data l’opportunita di conseguire la certificazione dell’Università di Cambridge a livello pre-intermedio (PET) ed intermedio (FIRST). Libri di testo ed altri strumenti : M. Spiazzi - M. Tavella Now and then Ed. Zanichelli L. Benigni – C. Matasssi Close up on Tourism Ed. Clitt G. Orwell Nineteen Eighty-four Fotocopie, giornali, strumenti multimediali, registratore, video. Programma svolto The Romantic Period W: BLAKE (the man and the poet) The Lamb The Tyger London S. T. COLERIDGE ( the man and the poet ) The Rime of the Ancient Mariner Parts 1 - 2 – 7 “ Poetry and Imagination” from Biographia Literaria W. WORDSWORTH (The man and the poet ) Composed upon Westminster Bridge I Wandered Lonely as a Cloud The Rainbow “Poetry and the Poet” from “ the Preface to the Lyrical Ballads” P.B. SHELLEY ( the man and the poet ) Ode to the West Wind M. SHELLEY (the woman and the novelist) Frankestein from chapter 5 The Victorian Age C. DICKENS ( the man an d the novelist ) Lunchtime Coketown Nothing but facts from “ Oliver Twist ” from “Hard Times ” from “ Hard Times ” For further knowledge: The industrial setting The age of expansion and reforms Faith and progress The Victorian compromise Child labour : A hidden tragedy Benetton fails to halt child -labour row The Global March against Child Labour from from from the Net the Net the Net (source I.L.O.) Colonialism The British Empire Different attitudes to The British Empire R.KIPLING ( the man and the novel ist ) The Story of Mujamah Din J. CONRAD (the man and the novelist) The Company station He was hollow at the core For further knowledge “The dirty work of the Empire” The British Empire and the Commonwealth The Color of Great Britain The House Divided Into the light -Immigrants and black- market jobs from “Heart of Darkness ” “ “ “ “ from “ Shooting an Elephant” by G. Orwell from Newsweek from Newsweek from Newsweek The crisis of old values The Aesthetic Movement O. WILDE (the man and the novelist) Preface to The Picture of Dorian Gray The Picture of Dorian Gray from Ch.2 - from Ch. 11 MATERIA: TEDESCO PROFF. ANNA MARIA BUDELLI E CORNELIA WINZENBURG The War Poets R. BROOKE ( the man and the poet ) The Soldier S. SASSOON ( the man and the poet ) The Glory of Women W. OWEN ( the man and the poet ) Dulce et Decorum Est Livello medio di prestazione della classe The modern man’s quest J. JOYCE ( the man and the novelist ) Eveline from Dubliners Molly’s monologue from Ulysses T.S. ELIOT ( the man and the poet ) The Love Song of J. Alfred Prufrock The Hollow Men W. H. AUDEN (the man and the novelist ) Refugee Blues from “ In memoriam of the city” Utopia and dystopia G. O RWELL ( the man and the novelist ) Nineteen Eighty- four A. HUXLEY ( the man and the novelist ) Brave New World from Chapter I and Chapter VII Mini-projects: ?? 1984, an antiutopian nov el ?? Propaganda and totalitarian ideologies ?? Privacy ?? Brave New World ?? Cloning ?? GM Food Affluence and Rebellion S.HEANEY ( the man and the novelist ) Digging One morning on a dewey motorway S. DEANE ( the man and the novelist ) Pistol J. KEROUAC ( the man and the novelist) Route 66 For further knowledge: Big Brother is watching you Today the Sheep Perfect? The Irish Question Ireland’s Boom from Reading in the Dark from On the Road from Speak Up from Newsweek from the Ecoomist La maggioranza delle studentesse ha partecipato in modo attento e interessato alle attività didattiche, conseguendo nel complesso un livello di piena accettabilità nelle conoscenze. Evidenzia inoltre una sufficiente capacità di comprensione di testi e documenti di varia tipologia e si esprime in modo lineare e globalmente corretto. Un gruppo limitato di allieve si è invece distinto per una partecipazione costruttiva e propositiva, disponibilità all’approfondimento tematico, alla rielaborazione e all’analisi, dimostrando anche di saper esprimersi in modo fluido e scorrevole e utilizzare un lessico ricco e vario. Metodologia d’insegnamento Le allieve sono state guidate all’acquisizione degli obiettivi prefissati facendo costante ricorso ad attività di carattere comunicativo. Si è privilegiata la scoperta guidata, unita ad un metodo deduttivo. Le allieve sono state quindi condotte ad un uso sempre più autonomo e consapevole della lingua, partendo dalla lettura di testi o dall’utilizzo di materiale audio-visivo ed informatico. Si è cercato di coinvolgerle nella discussione, spronandole ad esprimere le proprie opinioni ed a motivare sempre le loro scelte. Soprattutto nelle attività di produzione si è privilegiato l’efficacia della comunicazione, dando valore prioritario alla fluenza del discorso rispetto all’accuratezza formale dell’espressione linguistica. Tale metodologia è stata adottata anche durante le lezioni in copresenza con l’insegnante di madre-lingua, che ha permesso un potenziamento della comprensione orale, un arricchimento del lessico e l’uso sciolto e idiomatico sia della lingua parlata sia dei linguaggi specifici. E’ stata inoltre testimone della cultura e della realtà tedesca, stimolando le studentesse ad approfondire in particolare aspetti di civiltà e di attualità, per confrontarli con quelli italiani. Nell’affrontare i testi letterari si è dato maggior rilevanza all’analisi testuale, pur non trascurando di inserire gli autori nella loro epoca storica e nella loro opera generale. A questo proposito si è lavorato in modo trasversale con il collega di lettere, delle altre lingue e di storia dell’arte, per mettere le allieve in grado di operare collegamenti interdisciplinari. Per la trattazione di argomenti economico-aziendale, turistico-geografico e di attualità si è fatto ricorso, ove possibile, a materiale autentico. Per quanto riguarda la tipologia delle prove scritte si sono privilegiati esercizi di comprensione, riassunti, brevi componimenti, interpretazioni di grafici, stesure di itinerari turistici e composizioni di lettere commerciali. Le verifiche orali sono state frequenti ma per la maggior parte brevi. Nella valutazione si è tenuto conto, oltre che del raggiungimento degli obiettivi didattici, anche di quelli formativi: della progressione, della partecipazione, del metodo e dell’impegno. Per il recupero delle abilità sono stati attivati durante l’anno scolastico due corsi pomeridiani di sostegno, della durata di sei ore ciascuno. Libri di testo ed altri strumenti Literaturstunde di M.Raimondi e A. Frassinetti Ed. Princi pato Unternehmen Deutsch di C.Conlin Ed. CIDEB Fotocopie da altri testi, giornali, riviste, strumenti multimediali, registratore con cassette e CD, laboratorio linguistico, video, lavagna luminosa. Tourism ATTIVITA’ INTEGRATIVE - Ciculars Brochures Intineraries a.s 2001-2002 Scambio con la scuola partner di Scharnebeck -Germania Certificazioni (ZD e ZMP) delGoethe Institut a.s 2002-2003 - Spettacolo teatrale (Gennaio 2003): “Il viaggio a Venezia” di Enrico Groppali, tratto dal romanzo incompiuto “Andrea o i ricongiunti” di Hugo von Hofmannsthal Programma svolto LITERATUR UND GESCHICHTE ROMANTIK: Blick auf die Epoche FRIEDRICH SCHLEGEL -„ 116. Athenäum-Fragment“ NOVALIS -„1. Hymne an die Nacht“ -„Heinrich von Ofterdingen” JOSEPH VON EICHENDORFF -”Mondnacht” -aus”Aus dem Leben eines Taugenichts“ JAKOB UND WILLHELM GRIMM -„Sterntaler“ JAHRHUNDERTWENDE: Blick auf die Epoche THOMAS MANN -aus:“ Tonio Kröger“ -aus:“Der Tod in Venedig”(3.und 4.Kapitel) EXPRESSIONISMUS: Blick auf die Epoche GEORG HEYM -„Der Gott der Stadt“ GEORG TRAKL -„Gro dek“ - „Abendland“ FRANZ KAFKA -aus:”Der Prozeß -Vor dem Gesetz” -aus:”Die Verwandlung” DIE WEIMARER REPUBLIK : Blick auf die Epoche ERICH MARIA REMARQUE Aus „Im Westen nichts Neues“ DRITTES REICH : Blick auf die Epoche ÖDÖN VON HORVATH -aus:”Jugend ohne Gott“ BERTOLT BRECHT -„Deutschland 1933“ -„Mein Bruder war ein Flieger“ DIE JUDEN IM NATIONALSOZIALISMUS PAUL CELAN - „Todesfuge“ LINGUA STRANIERA III: SPAGNOLO PROFF. BIANCHI GIORGIA; ARCINIEGA MARÍA JOSÉ Obiettivi di apprendimento TOURISMUS UND HANDELSKORRESPONDENZ - Planen und Reservierungen (Kapitel 6 aus Unternehmen) - Reiseprogramme (Fotokopien) - Auf der Messe (Kapitel 7) - Messen und Ausstellungen (Fotokopien) : Brief an die Messeorganisation Antwort der Messeorganisation Die Einladung zur Messe - Conoscere gli aspetti lessicali e morfo-sintattici più significativi della lingua, aspetti di civiltà e cultura dei paesi di lingua spagnola; - Comprendere testi orali di diversa tipologia cogliendo il messaggio, le informazioni e il registro utilizzato; - Comprendere ed analizzare testi scritti descrittivi, narrativi e turistici, tratti da diverse fonti, individuandone i concetti fondamentali, le informazioni in essi contenute, il tipo di testo; - Esprimere opinioni personali sulle tematiche affrontate, illustrare e commentare immagini, testi di carattere descrittivo e poetico. Saper interpretare e analizzare un testo in modo critico - Produrre semplici testi scritti quali lettere, riassunti e brevi relazioni su argomenti affrontati, esperienze fatte, testi analizzati. Livello medio di prestazione della classe - Die CeBit-Hits aus: Berliner Morgenpost - Hannover-Expo 2000 (Fotokopie) - Import- Export (Kapitel 9) - Handelsbriefe: Anfrage Angebot Bestellung Auftragsbestätigung Beschwerde/Reklamation La classe ha dimostrato interesse per la disciplina e una discreta partecipazione. Ha dimostrato di possedere, nel complesso, una sufficiente conoscenza delle principali strutture linguistiche. All’interno della classe si distinguono alunne che si sono impegnate in uno studio sistematico e regol are e hanno raggiunto discreti risultati, un altro gruppo, minoritario, evidenzia una preparazione incerta dovuta ad uno studio superficiale e saltuario. Nella produzione si nota una diversificazione di livello: alcune alunne si sanno esprimere con scioltezza e proprietà di linguaggio, altre incontrano maggiori difficoltà espositive. Metodologia WIRTSCHAFT UND AKTUELLES - Im Osten mehr Jugendliche ohne Job. Aus: Wirtschafsblatt - Flexible Arbeit motiviert Team. Aus: Wirtschaftsblatt - Job Sharing- die zeitökonomische Innovation. Aus: Frankfurter Rundschau - Was ist Telearbeit? Aus: Frankfurter Rundschau - Eine Untersuchung offenbart, wie unmotiviert deutsche Arbeitnehmer sind. Aus: BZ - Wenn der Spaß im Job fehlt. Aus: BZ - Artikel über den Irak -Krieg Obiettivo primario della terza lingua è stato quello di favorire la competenza comunicativa soprattutto orale. Partendo dalla lettura o dall’ascolto di un testo o dalla decodificazione di immagini, si è giunti ad una attività di produzione orale e scritta. Si è cercato di promuovere il coinvolgimento degli alunni, sollecitandone gli interventi e la discussione. Anche le lezioni svolte con la collaborazione dell'insegnante di madrelingua hanno favorito il potenziamento della comprensione, l'arricchimento del lessico, l'uso sciolto ed idiomatico sia della lingua parlata sia dei linguaggi specifici. Oltre al programma di base, sono stati approfonditi alcuni aspetti in ambito turistico ed in ambito storico, delineando l’evoluzione della storia e della cultura spagnola. Trattandosi di una terza lingua, affrontata solo a partire dal terzo anno di corso, non si sono potuti trattare in modo approfondito aspetti di letteratura, ma sono stati presentati i testi più significativi dall’ottocento ad oggi. . Valutazione Le diverse prove di verifica hanno mirato all'accertamento delle abilità di comprensione e di produzione scritte ed orali e, come previsto espressamente dal progetto ERICA, è stata valutata positivamente soprattutto la capacità degli alunni di esprimersi con spontaneità, anche in presenza di alcuni errori formali. Alla valutazione finale hanno concorso oltre agli obiettivi cognitivi anche quelli comportamentali. CONOSCENZA: conoscere gli aspetti lessicali e morfosintattici più significativi della lingua, aspetti di civiltà e di vita sociale, di letteratura e turismo Livello 1: Livello 2: Livello 3: Livello 4: Livello 5: lacunosa frammentaria e/o confusa limitata agli elementi essenziali ampia completa e approfondita PROGRAMMA Modulo 1: YENDO DE VIAJE COMPRENSIONE ORALE: comprendere messaggi orali di varia tipologia, riconoscendo l’intenzione comunicativa del parlante. COMPRENSIONE SCRITTA: comprendere articoli e testi di varia tipologia Livello 1: Livello 2: Livello 3: Livello 4: Livello 5: non comprende il messaggio comprende solo alcuni elementi del messaggio comprende globalmente il messaggio comprende nei dettagli il messaggio comprende il messaggio nei dettagli e in modo articolato PRODUZIONE ORALE: interagire e relazionare su argomenti trattati, supportando la propria opinione con considerazioni personali e stabilendo collegamenti interdisciplinari Livello 1: Livello 2: Livello 3: Livello 4: Livello 5: non è in grado di trasmettere il messaggio trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso trasmette il messaggio in modo semplice trasmette il messaggio in modo efficace trasmette il messaggio in modo personale e corretto PRODUZIONE SCRITTA: redigere semplici testi scritti quali lettere, riassunti e brevi relazioni su argomenti trattati, esperienze personali, testi analizzati Livello 1: Livello 2: Livello 3: Livello 4: Livello 5: non è in grado di trasmettere il messaggio trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso trasmette il messaggio in modo lineare e semplice trasmette il messaggio in modo efficace e corretto trasmette il messaggio in modo personale e fluido Comprensión y producción oral sobre el verano pasado Dejar y referir mensajes y recados Léxico turístico :hoteles, alojamiento, transportes Presentar y resolver problemas por teléfono Literatura: siglo XIX;Romanticismo español: Bécquer (Las Rimas y Las Leyendas); Costumbrismo:Larra(Articulos de costumbre), Espronceda(La cancion del pirata) Modulo 2: ¿ QUÈ NOS CUENTA EL PERIODICO? Noticias: titulares y artículos Los periódicos :comentarios de artículos de ABC-el Mundo-El País-La Vanguardia Itinerarios turísticos (propuestas de viajes) Literatura :Realismo y naturalismo.Clarín (La Regenta) Modulo 3: QUEREMOS RECLAMAR Quejas y reclamacionesen el campo turístico Arte: Barcelona y el Modernismo: Antoni Gaudí Literatura: siglo XX;Modernismo:Rubén Darío (Prosas Profanas”Sonatina”) Modulo 4: BUSCO TRABAJO Dar consejos Curriculum vitae, ofertas de empleo, entrevistas de trabajo. Tipos de empresas. Literatura: La generación del’98: Unamuno(San Manuel Bueno,Mártir).El esperpento de Valle-Inclán (Luces de Bohemia-escena XII) Modulo 5: PUBLICIDAD ¡QUÉ GRAN INVENTO! Presentar y promover un producto Literatura: La generación del’27: F.G.Lorca (Poema del cante Jondo”la guitarra”-Poeta en Nueva York “Nueva YorK”) Modulo 6: PODRÍA HABLAR CON….. Cartas y conversaciones comerciales Historia:Guerra Civil y franquismo Arte: Picasso “El Guernica” Literatura: Realismo mágico:Isabel Allende(La casa de los espíritus) Strumenti didattici Libri di testo ed altri materiali Testo in adozione: Francisca Castro,USO de la gramática española, avanzado, Ed.Edelsa, Madrid Testo di letteratura: AA.VV.Manual de literatura española e hispanoamericana, Petrini editore,Torino Sono stati inoltre usati altri testi per approfondimenti, materiale autentico, audio- e videocassette per le varie attività. GEOGRAFIA ANTROPICA prof. GABRIELLA A MADI Obiettivi d'apprendimento Standard minimi d'apprendimento in termini di sapere e di saper fare , concordati nelle riunioni di coordinamento disciplinare, da raggiungere al termine dell'anno scolastico Sapere ?? Analizzare ed interpretare l’organizzazione territoriale e l’evoluzione dei grandi sistemi geoeconomici, individuandone i principali elementi costitutivi fisici ed antropici e le loro più evidenti interdipendenze ?? Analizzare ed interpretare la dinamica demografica mondiale ?? Conoscere termini e concetti fondamentali del linguaggio geografico ?? Conoscere i principali indicatori socioeconomici Saper fare ?? ?? ?? ?? Leggere ed interpretare carte, grafici ed indicatori socioeconomici Analizzare ed interpretare cartogrammi, grafici, dati statistici in modo autonomo Sapere operare confronti fra le realtà studiate Sapere operare collegamenti interdisciplinari Livello medio di prestazione della classe La classe, nell’affrontare i suoi impegni scolastici, ha mantenuto un comportamento responsabile. Nel corso dell’anno scolastico ha raggiunto gli obiettivi disciplinari attraverso un’applicazione regolare e uno studio organizzato e abbastanza strutturato. Ha assimilato in maniera corretta gli elementi fondamentali dei contenuti della disciplina rivelandosi in grado, nel suo complesso, di rielaborare quanto appreso in modo più che accettabile, di operare confronti e collegamenti tra le realtà studiate e di esporre con linearità. Complessivamente motivata è stata la partecipazione ed regolare è risultata la progressione nell’apprendimento. L’interesse dimostrato ha permesso di approfondire fatti ed avvenimenti attuali, quali la globalizzazione economica, l’indebitamento dei Paesi in via di sviluppo e la destatalizzazione dell’economia. Il livello medio raggiunto può ritenersi discreto sia per quanto attiene la preparazione, sia per quanto riguarda gli esiti di profitto. Valutazione Il percorso di apprendimento è stato verificato ricorrendo a verifiche orali al fine di migliorare la capacità di comunicazione e di stimolare l’uso del lessico specifico, e a prove scritte strutturate e semistrutturate, che hanno evidenziato il livello raggiunto in ordine alle diverse abilità. Nella valutazione finale si è tenuto conto del livello di raggiungimento degli obiettivi didattici, dei progressi compiuti nel processo di apprendimento, dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo. Nell’attribuzione dei voti alle singole prove è stata utilizzata la seguente griglia di corrispondenza livello/voto: OBIETTIVI DISCIPLINARI E ARTICOLAZIONE DEI LIVELLI CONOSCENZA Saper individuare gli elementi fondamentali degli argomenti studiati Saper collegare gli elementi di conoscenza fra loro Saper individuare i rapporti di causa-effetto Ricavare informazioni da strumenti cartografici Classificare e schematizzare gli elementi di conoscenza Operare confronti e collegamenti tra le realtà studiate Saper operare collegamenti interdisciplinari Consolidare e ampliare le proprie conoscenze attraverso informazioni acquisite in modo autonomo COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI Corrispondenza livello/voto LIVELLO DEFINIZIONE 1 2-3 SA PARZIALMENTE 2 4-5 SA IN MODO ACCETTABILE 3 6 SA CON SICUREZZA Metodologia d'insegnamento 4 Nello svolgimento del programma si è cercato di suscitare interesse per gli aspetti disciplinari e interdisciplinari della materia. Nella stesura del Piano di lavoro, i contenuti proposti sono stati scelti per consentire il loro approfondimento in relazione a fatti e ad avvenimenti contemporanei. Nel raggiungimento degli obiettivi si è seguito il metodo attivo che si è articolato in momenti formativi attraverso la lezione partecipata, l’analisi di materiali iconografici, grafici e la discussione su temi di attualità. Le allieve sono state guidate ad impostare lo studio in chiave problematica al fine di motivarle ad assumere un atteggiamento critico nei confronti dell’informazione e l’attitudine a verificarla. VOTO NON SA 7-8 SA IN MODO COMPLETO E ARTICOLATO 5 Libri di testo ed altri strumenti didattici Lucia Annunziata, Enrico Deaglio, Marcella Emiliani, Lisa Foa, Gianni Sofri “Geografia dei continenti extraeuropei” Casa Editrice Zanichelli, Bologna 9-10 Programma svolto IL SISTEMA MONDO Termini e definizioni Eurocentrismo e bipolarismo L’evoluzione del sistema mondo dal 1945 ai nostri giorni (1945-53/ 1953-73/1973-89/1989-…) Le organizzazioni internazionali L’ONU Breve storia dell’ONU La struttura dell’ONU L’ONU oggi Le Organizzazioni internazionali non governative (ONG) GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE Termini e definizioni La storia della popolazione mondiale; L’andamento demografico della popolazione: la transizione demografica La distribuzione della popolazione: la popolazione e l’ambiente; l’urbanizzazione La composizione dalle popolazione: la piramide dell’età Le politiche demografiche SVILUPPO E SOTTOSVILUPPO La globalizzazione economica Il sottosviluppo/gli indicatori di sottosviluppo: gli indicatori di sviluppo umano e gli indicatori di sviluppo economico Le cause del sottosviluppo Gli ostacoli allo sviluppo: l’indebitamento dei Paesi in via di sviluppo; gli scambi ineguali (deterioramento dei termini di scambio) La destatalizzazione economica Le vie dello sviluppo (introversa/estroversa) La “Rivoluzione Verde” CINA Lo spazio Le dimensioni; la posizione geografica; dove vivono i Cinesi; la Cina propriamente detta e la Cina esterna; il loess e l’irrigazione; il grano, il riso e gli animali; la Cina e il mare; contadini e nomadi La popolazione La popolazione e il territorio, i gruppi etnici e le lingue; le città La storia La società tradizionale; la Cina e il mondo esterno; l’aggressione coloniale; dalla caduta dell’impero alla Repubblica Popolare; dal Maoismo al dopo Mao La vita politica e l’organizzazione statale La politica estera. Le attività economiche L’attività agricola; l’attività industriale; le “zone economiche speciali” LA REGIONE INDIANA Lo spazio Il subcontinente indiano: il rilievo, i monsoni e il clima, la vegetazione, i fiumi La popolazione Le religioni indiane; le caste; l’evoluzione recente della caste; l’India un Paese sovrappopolato; una difficile unità; le lingue, le religioni, i gruppi etnici, la disunione; le città La storia Arrivano gli Occidentali; la dominazione britannica; l’indipendenza L’ordinamento dello stato La vita politica, la politica estera Le attività economiche L’attività agricola; l’attività industriale MEDIO ORIENTE Breve storia degli Ebrei Il Sionismo La nascita d’Israele La questione palestinese I Palestinesi L’OLP PROF. MARIO DELLA BELLA interpretare correttamente, a descrivere adeguatamente i fenomeni osservati ed a sistemare logicamente le conoscenze. La parte del programma relativa alla ricerca operativa è stata condotta per problemi, stimolando gli alunni a formulare ipotesi di soluzione e a ricercare un procedimento risolutivo, per passare poi, insieme, alla generalizzazione ed alla formalizzazione della teoria. OBIETTIVI DI APPPRENDIMENTO E LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE VALUTAZIONE 1) Le verifiche sommative, sia scritte sia orali, sono state valutate con criterio assoluto e finalizzate alla classificazione degli studenti mediante l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi prefissati. MATEMATICA Obiettivi di apprendimento Conoscere: OBIETTIVI DISCIPLINARI ED ART ICOLAZIONE DEI LIVELLI . CONOSCENZA: Richiamare alla memoria regole, principi e teoremi dei vari settori della matematica. Le caratteristiche di una funzione lineare in due variabili reali. Gli scopi ed i metodi della ricerca operativa Le fasi di una indagine statistica Il significato di variabile casuale ed i relativi valori sintetici Livelli: Richiama in modo frammentario Richiama in modo impreciso e superficiale Richiama n modo semplice e lineare Richiama in modo corretto e sicuro Richiama in modo corretto ed approfondito COMPRENSIONE: Riconoscere l'applicabilità di teoremi, regole e principi. Sapere: Calcolare massimi e minimi liberi e vincolati di funzioni lineari in due variabili con il metodo grafico. Livelli: Non riconosce regole e/o teoremi da utilizzare Li riconosce solo parzialmente Riconosce regole e/o teoremi nelle situazioni più semplici Riconosce con sicurezza regole e/o teoremi Li riconosce con sicurezza anche in situazioni più complesse. · Modellizzare e risolvere problemi di scelta nelle diverse condizioni e problemi di programmazione lineare. · Rappresentare dati statistici e calcolare gli indici di si ntesi e variabilità APPLICAZIONE: Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici attraverso il ricorso a modelli matematici ed utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo. 2) Livello medio raggiunto dalla classe Livelli: Formalizza n modo scorretto o utilizza con difficoltà Formalizza o utilizza in modo impreciso Formalizza o utilizza correttamente in situazioni semplici Formalizza o utilizza in modo completo e corretto Formalizza o utilizza in modo sicuro e preciso anche in situazioni più complesse Nel corso di studi buona parte delle alunne ha dimostrato interesse per gli argomenti trattati ed ha partecipato attivamente impegnandosi in modo adeguato al fine di raggiungere gli obi ettivi prefissati, conseguendo, in qualche caso, una preparazione abbastanza approfondita. Alcune alunne hanno viceversa dimostrato limitato interesse per la materia, talvolta per scarsa predisposizione, conseguendo una preparazione appena sufficiente. Il metodo di studio risulta quindi solo per parte della classe efficace e ben organizzato. Nel complesso la classe, con le eccezioni di cui sopra, ha raggiunto un discreto livello di acquisizione dei contenuti, ha compreso i concetti fondamentali e sa, nel complesso, operare con una certa sicurezza in situazioni note; solo qualche alunna sa invece affrontare con padronanza situazioni nuove. L’esposizione è chiara e quasi sempre corretta. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è, complessivamente, più che sufficiente. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il traguardo formativo è consistito non solo nel fare acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità. Con lo studio delle funzioni reali di una variabile reale, le relative applicazioni in campo economico e la statistica descrittiva si è cercato di favorire negli studenti l'abitudine ad analizzare attentamente, ad ANALISI: Cogliere i nessi logici fondamentali tra concetti ed affrontare a livello critico situazioni problematiche reali. Livelli: Analizza in modo scorretto e/0 incompleto Analizza in modo parziale Analizza correttamente solo le situazioni semplici Analizza anche gli elementi fondamentali delle situazioni complesse Analizza in modo corretto e preciso CORRISPONDENZA VOTI / LIVELLI LIVELLO VOTO 1 2 2 4 3 6 4 8 5 10 Libri di testo ed altri strumenti didattici TROVATO-MARI- Corso di matematica- volumi 2°-3° - Ghisetti e Corvi Editori PROGRAMMA SVOLTO FUNZIONI IN DUE VARIABILI Campo di esistenza. Linee di livello. Rappresentazione delle soluzioni di una disequazione o di un sistema di disequazioni in due variabili. Derivate parziali. Ricerca dei massimi e dei minimi liberi di una funzione in due variabili col metodo dell’Hessiano Ricerca dei massimi e dei minimi vincolati di una funzione in due variabili con vincolo rappresentato da una equazione (in particolare col metodo dei moltiplicatori di Lagrange). Ricerca del massimo e del minimo assoluto di una funzione in due variabili con vincolo rappresentato da un sistema di disequazioni. RICERCA OPERATIVA Scopi e metodi, modelli matematici, problemi di decisione. Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati: casi nel continuo e nel discreto. Scelta fra più alternative Il problema delle scorte. Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti: criterio dell'attualizzazione e del tasso effettivo di impiego. Scelte in condizioni di incertezza. Criterio del valor medio, criterio del maximin e del minimax. Programmazione lineare. STATISTICA DESCRITTIVA Rappresentazione di dati statistici. Media aritmetica, varianza, scarto quadratico medio. MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA L'impegno complessivo deve ritenersi apprezzabile ed ha consentito alla classe, unitament e ad un metodo di studio sufficientemente organizzato, di ottenere un soddisfacente livello medio di preparazione . METODOLOGIA DIRITTO ED ECONOMIA PER AZIENDA PROF. Antonio SOMMELLA OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO In armonia con le FINALITA' FORMATIVE GENERALI del progetto, questa disciplina, particolare in quanto formata da differenti discipline (diritto, economia politica, economia aziendale) ha il compito di far acquisire una preparazione rivolta a svolgere compiti non tanto di gestione amministrativa, quanto di tipo comunicativo - relazionale. Gli OBIETTIVI GENERALI dell'intero triennio sono stati quindi quelli di far acquisire buone conoscenze relativamente a: - il contesto giuridico ed economico in cui opera l'azienda il sistema aziendale e i suoi sottosistemi le principali problematiche connesse con le diverse funzioni aziendali le fondamentali caratteristiche organizzative ed amministrative delle aziende operanti nei diversi settori economici, anche per quanto riguard a le emergenti prospettive di rapporti con l'estero. Il traguardo formativo non è consistito solo nel far acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità così da sviluppare abitudini mentali orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione di informazioni. Si è dovuto adottare quindi un metodo operativo coerente con gli obiettivi del progetto. I vari moduli sono stati svolti utilizzando, dove possibile, le tecniche di analisi, a gruppi ed intergruppo, di testi, documenti e situazioni problematiche, pervenendo successivamente a momenti di sintesi e valutazione. La lezione frontale ha trovato spazio nei momenti introduttivi e di raccordo fra le varie Unità didattiche e, quando è stato giudicato opportuno, in relazione alla peculiarità degli argomenti del programma. Analizzando in modo specifico il progetto, si deve considerare non significativa la parte contabile di ogni azienda, ma importante ed essenziale l'analisi econo mico-patrimoniale e giuridica. L'impegno del docente è stato quello di affrontare la trattazione delle varie aziende di servizi, decidendo quale approfondire, tenuto conto delle caratteristiche economiche della zona e degli interessi degli studenti. Si è cercato di abituare gli studenti alla produzione di parti operative con dati opportunamente scelti e all’analisi critica degli elaborati prodotti, all’effettuazione di collegamenti disciplinari e, dove possibile, interdisciplinari. VALUTAZIONE STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E DI SAPER FARE, CONCORDATI NELLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO DISCIPLINARE, DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTI CO Per ogni Unità si sono stabiliti gli obiettivi, i tempi di attuazione, gli strumenti e le verifiche. Le verifiche sommative sono state effettuate al termine o durante i vari moduli, finalizzate alla classificazione degli alunni attraverso il raggiungimento degli obi ettivi prefissati. Gli strumenti utilizzati sono stati prove scritte non strutturate e prove orali. ?? ?? ?? ?? OBIETTIVI DISCIPLINARI Obiettivi della classe quinta Utilizzare, in modo corretto anche se non completo, le conoscenze, le informazioni e i documenti Analizzare i caratteri strutturali fondamentali delle aziende nei vari settori economici Interpretare con sufficiente coerenza le dinamiche aziendali Esaminare in modo corretto gli strumenti e le politiche della pubblica amministrazione in una visione macroeconomica ?? Documentare in modo ordinato e completo la sequenza logica dei propri elaborati scritti e orali OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO COGNITIVI: - Comunicare con esposizione fluida e proprietà terminologica - Analizzare le situazioni e rappresentarle in modo sistematico - Operare scelte razionali e opportunamente motivate - Formulare ipotesi funzionali alla creazione di modelli concreti - Affrontare alcune realtà diverse per contenuti e situazioni COMPORTAMENTALI: - Organizzare il lavoro a livello individuale in modo razionale e autonomo - Partecipare al lavoro di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento - Padroneggiare alcune realtà diverse per contenuti e situazioni Al fine di perseguire tali obiettivi trasversali all'interno della disciplina si pongono in essere i seguenti comportamenti: controllo sistematico dei lavori assegnati in clas se e a casa; sollecitazione al dialogo ed al confronto durante le lezioni; abitudine alla presentazione di relazioni scritte, correggendone l'esposizione; presentazione di situazioni nuove suscettibili di discussione in classe. Livello medio di prestazione della classe I comportamenti della classe sono sempre stati corretti e sufficientemente responsabili . L'interesse per gli argomenti trattati e le attività svolte è quasi sempre stato vivo. Mentre alcuni elementi hanno partecipato in maniera costruttivo e spontanea al dialogo educativo, la classe nel suo complesso è stata sollecitata al fine di ottenere interventi e considerazioni personali sulla materia trattata. conoscenza * Riconoscere realtà economiche note 1 - non riconosce realtà e fenomeni 2 - li riconosce in modo confuso o parzial e 3 - riconosce gli elementi essenziali 4 - riconosce altri elementi oltre agli essenziali 5 – riconosce compiutamente comprensione * Rappresentare le dinamiche quantitative dei fenomeni aziendali 1 - rappresenta in modo scorretto e/o incoerente 2 - rappresenta in modo parzialmente corretto 3 - rappresenta correttamente solo le situazioni semplici o gli elementi fondamentali di quelle complesse 4 - rappresenta correttamente ma con qualche imprecisione 5 - rappresenta in modo corretto e preciso applicazione * Utilizzare conoscenze, informazioni e documenti 1 - utilizza in modo scorretto o non appropriato 2 - utilizza in modo parziale e impreciso 3 - utilizza in modo corretto ma non completo 4 - utilizza in modo completo e corretto 5 - utilizza in modo completo e corretto con apporti personali analisi * Analizzare i caratteri strutturali delle aziende nei vari settori economici 1 - non analizza 2 - analizza in modo molto superficiale 3 - analizza le caratteristiche fondamentali 4 - analizza in modo completo 5 - analizza in modo completo e approfondito PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO: sintesi * Interpretare le dinamiche aziendali 1 - non interpreta 2 - interpreta in modo confuso e/o parziale 3 - interpreta in modo corretto le dinamiche essenziali 4 - interpreta in modo corretto e completo 5 - interpreta in modo completo e approfondito esposizione * Esporre quanto appreso 1- espone in modo involuto e/o scorretto 2 - espone in modo poco organico 3 - espone in modo semplice e corretto 4 - espone in modo app ropriato e pertinente 5 - espone in modo fluido e personale MODULO 1 - IL BILANCIO D’ESERCIZIO ?? ?? ?? ?? ?? ?? Il bilancio d’esercizio e le sue finalità I principi di bilancio Il bilancio civilistico Lo Stato Patrimoniale e il suo contenuto Il Conto Economico e il suo contenuto L’Analisi di bilancio per margini e indici MODULO 2 - LE AZIENDE DI CREDITO CORRISPONDENZA LIVELLO/VOT0 LIVELLO VOTO 1 2 2 4 3 6 4 8 5 10 STRUMENTI DIDATTICI LIBRI DI TESTO ED ALTRI MATERIALI - Percorsi di diritto ed economia per l’azienda – AA. VV. – Paolo Della Valentina – Casa Ed. Tramontana - FOTOCOPIE e LUCIDI per l’approfondimenti di alcuni moduli - CODICE CIVILE ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? Il mercato finanziario e l'ìntermediazione creditizia Le funzioni e gli obiettivi dell'azienda di credito L'organizzazione della banca La legislazione bancaria Le operazioni bancarie di raccolta: i depositi a risparmio, il conto corrente di corrispondenza passivo, i certificati di deposito, i pronti contro termine La concessione del fido bancario Le operazioni di impiego fondi: aperture di credito, sconto di effetti, anticipi su ricevute bancarie, anticipi su fatture Le operazioni bancarie di servizi: i servizi complementari e i servizi collaterali Il bilancio della banca MODULO 3 - LE AZIENDE TURISTICHE ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? Il mercato turistico: domanda ed offerta La normativa giuridica: Legge Quadro in materia turistica Il tour operator L'agenzia viaggi L’imprenditore turistico I documenti emessi dall’agenzia viaggi L’albergo: gestione e documentazione Il bilancio dell’azienda turistica MODULO 4 - LE AZIENDE DI TRASPORTO ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? Il sistema dei trasporti Il contratto di trasporto Il trasporto delle merci e la logistica aziendale Il trasporto intermodale Il trasporto di merci via terra Il trasporto di merci via mare Il trasporto di merci via aerea I problemi di gestione delle aziende di trasporto Il bilancio dell’azienda di trasporti MODULO 5 LE AZIENDE ASSICURATIVE ?? La ricerca della sicurezza ?? Il contratto di assicurazione ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? ?? L’impresa di assicurazione Le caratteristiche delle aziende di assicurazione La struttura patrimoniale ed economica delle aziende di assicurazione Il premio Le assicurazioni ramo danni Le assicurazioni a primo rischio assoluto e a primo rischio relativo Le assicurazioni a valore intero Il risarcimento del danno Le assicurazioni sul trasporto di merci Il capitolato nazionale La polizza italiana di assicurazione MODULO 6 –IL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO E L’ATTIVITA’ ECONOMICA ?? ?? ?? ?? - Il PIL e il Reddito Nazionale in Italia Indici economici Gli obiettivi dello Stato Gli strumenti di politica economica politica monetaria politica fiscale politica dei redditi politica di bilancio EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: Prof. Catia Magistrelli Obiettivi d'apprendimento RIELABORAZIONE, RIEDUCAZIONE E CONSOLIDAMENTO degli schemi corporei e motori, attraverso esercitazioni pratiche con l’utilizzo dei vari attrezzi e tecniche specifiche della materia, per arrivare ad una conoscenza e ad un uso razionale del proprio corpo (ricerca dell’equilibrio emotivo). SOCIALIZZAZIONE con sviluppo dei concetti di autocontrollo, accettazione delle regole e del giudizio finale. AUTONOMIA OPERATIVA: sviluppo delle capacità organizzative e la loro attuazione pratica. AVVIAMENTO ALLO SPORT come abitudine di vita. Livello medio di prestazione della classe La classe, disciplinata e corretta, ha evidenziato un discreto interesse per la disciplina. Ha sempre lavorato con un impegno costante e partecipato attivamente alle lezioni. Ha conseguito una più che discreta autonomia operativa e maturato abilità specifiche nel complesso più che discrete. Metodologia di insegnamento Agli alunni è stata chiesta una partecipazione attiva nel provare, praticare e sperimentare in prima persona quanto proposto, spiegato e dimostrato. Attraverso l’attività costante, opportunamente guidata e controllata, hanno potuto esprimersi con una elaborazione personale del lavoro svolto, ottenendo così dei miglioramenti significativi. Le diverse tecniche proprie della materia e le strutture scolastiche a disposizione sono state utilizzate in relazione alle esigenze del momento e a quelle degli alunni, tenendo altresì in considerazione le risposte date dagli stessi ai vari argomenti trattati. Valutazione Verifica continua durante lo svolgimento delle lezioni. Prove periodiche di riepilogo su specifici argomenti con attrezzi codificati e non: percorsi, staffette, partite a tema. La valutazione individuale è stata la somma dei progressi ottenuti da ciascun alunno tenendo soprattutto conto della partecipazione attiva e dell’impegno dimostrati nello svolgimento del lavoro. Attività integrative Attività sportive comprendenti le discipline della pallavolo, pallacanestro, calcetto ed atletica leggera (corsa campestre). Programma svolto Esercizi a corpo libero, esercizi individuali ed a coppie, con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi, per lo sviluppo, il miglioramento ed il mantenimento delle qualità psico -fisiche di base, quali la mobilità articolare, l’equilibrio, la coordinazione, la velocità, la forza la destrezza, la resistenza... Lo stretching sia come riscaldamento, sia come compensazione al termine di particolari esercitazioni, utilizzandolo per il mantenimento di una buona elasticità muscolare e come tecnica di rilassamento fisiologico. Fondamentali individuali e di squadra con relativa applicazione nel gioco vero e proprio di: pallavolo, pallacanestro, uni hockey e calcetto. Orientamento e sviluppo di particolari attività scaturite dagli interessi degli alunni.