busto arsizio documento finale di programmazione del consiglio

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busto arsizio documento finale di programmazione del consiglio
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE
ENRICO TOSI - BUSTO ARSIZIO
DOCUMENTO FINALE DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5^ AL
· Composizione del consiglio di classe
Materia
Religione
Italiano e Storia
Inglese 1
Tedesco 2
Spagnolo 3
Storia dell'Arte
Economia Aziendale
Geografia
Matematica
Educazione Fisica
Docente
Belvisi Gasparina
Ferrario Giampietro
Crespi Piera / Ricupero Giselle
Budelli Anna / Winzenburg Cornelia
Bianchi/ Arciniega
Aldeni Silvana
Sommella Antonio
Amadi Gabriella
Della Bella Mario
Magistrelli Catia
·
Specificità dell’indirizzo di studio
In una società in rapida trasformazione (che richiede non solo conoscenza del nuovo, ma anche
l’acquisizione di strumenti adeguati per leggere ed affrontare la dinamicità dei cambiamenti), il progetto
ERICA (Educazione alla relazione interculturale nella comunicazione aziendale) si propone di formare una
professionalità allargata, che abbia come base una vasta dimensione culturale e tenda all’acquisizione di
competenze comunicative, di comportamenti di consapevolezza economica, di familiarità con quegli
strumenti processuali che caratterizzano, oggi, il mondo del lavoro.
Finalità del progetto formativo è lo sviluppo di un atteggiamento interculturale basata su una visione del
mondo non schematica, armonica ed ampia. Il contatto con modi di agire e di comunicare, con lingue e
letterature, mentalità e sensibilità, sistemi di valori e tradizioni diversi offre allo studente un campo di
osservazione ampio e privilegiato al quale può accedere, oltre che tramite l’apporto diretto della cultura di
paesi stranieri, anche mediante l’uso di strumenti di analisi e di interpretazione che gli provengono dall’area
delle scienze umane presenti nel curriculum.
Lo studio di queste discipline permette di evidenziare le radici comuni della cultura europea sulle quali si
innestano le diverse realtà nazionali. La formazione interculturale si fonda su un impianto curricolare
integrato che prevede trasversalmente nei programmi delle varie discipline l’indicazione di un’impostazione
non italo-centrica e la possibilità dell’integrazione degli apporti formativi. Finalità non secondaria del
progetto è l’apprendimento dell’autonomia come capacità di gestire il processo di apprendimento come
attitudine all’autoformazione, abilità che permette, anche con l’impatto nel mondo del lavoro una costante
capacità di aggiornamento.
·
Evoluzione della classe nel biennio e nel triennio (in relazione alla composizione numerica e
agli aspetti didattici )
La classe 5^ AL è composta da 24 studentesse; il numero di studentesse in terza era di 25 ed in quarta di 23
(una studentessa ha studiato all’estero, in Germania) .
La classe attuale non ha subito fusioni con altre classi, ha sempre conservato una sua precisa fisionomia ed
anche a livello linguistico ha potuto giovarsi di una composizione stabile ed unitaria che prevede: Inglese
come prima lingua, Tedesco come seconda lingua, Spagnolo come terza lingua a partire dal t riennio.
Gli studenti hanno avuto modo di sviluppare un comune soddisfacente percorso di apprendimento e di
formazione culturale e di realizzare un positivo clima di collaborazione nel lavoro comune.
La maggior parte delle studentesse dimostra una certa attitudine per le discipline linguistiche ed un certo
interesse per gli aspetti artistici della civiltà europea; la propensione per l'approfondimento delle discipline
storico-letterarie è in genere stata sostenuta da uno studio sufficientemente rigoroso. Per quanto riguarda
l'area tecnico-matematica, come spesso accade in questo indirizzo, l'interesse e l'attitudine sono, per la
maggior parte dei casi, solo accettabili. Non in tutti i casi però le studentesse sono riuscite a sviluppare
conoscenze, competenze e abilità a seconda delle capacità personali di ciascuno. Il livello medio delle
conoscenze è da considerarsi pienamente sufficiente, così come quello delle competenze disciplinari; sanno
infatti applicare in situazioni nuove le conoscenze acquisite con sufficiente pertinenza e sanno operare con
una certa flessibilità.
Per quanto riguarda le abilità, parte delle studentesse sa operare collegamenti interdisciplinari e rielaborare in
modo critico e personale, ma in alcuni casi permangono difficoltà.
Nel presente anno scolastico tutte le studentesse hanno potuto frequentare con continuità le lezioni.
La partecipazione in classe è stata mediamente attiva, in qualche caso propositiva; il rapporto con la realtà
scolastica instaurato dalle studentesse è stat o nel complesso positivo e ha permesso loro di far proprie le
numerose occasioni formative, sia a carattere linguistico (certificazioni), sia a carattere culturale ed educativo
(scambi).
·
Permanenza del corpo docente
Nel corso del triennio, il corpo docente ha mantenuto la continuità didattica nella maggior parte delle
materie, ad eccezione della Lingua Spagnola che ha subito variazioni in tutti i tre anni, di Diritto ed
Economia per l’Azienda che ha cambiato docente nell’ultimo anno e di Educazione Fisica che è cambiato nel
passaggio dalla terza alla quarta.
·
Metodo di lavoro
Preso atto della situazione di partenza , documentata dagli esiti dello scrutinio finale dell'anno precedente, il
Consiglio ha scelto di continuare ad adottare, pur nel rispetto delle diversità disciplinari, una metodologia
comune, adatta a promuovere un salto di qualità nell'apprendimento. Per consolidare un soddisfacente livello
di competenze e di abilità di base si sono attivate strategie di facilitazione dell'apprendimento, e nello stesso
tempo, si è cercato di promuovere motivazione ulteriore. La strategia adottata dal Consiglio di Classe non ha
ottenuto sempre risultati soddisfacenti, in quanto non tutte le studentesse sono riuscite a migliorare il
rendimento scolastico. Si sono alternati diversi modelli di insegnamento e apprendimento: a momenti di
lezione tradizionale sono seguite attività a carattere operativo e momenti di lavoro su quesiti e problemi che
hanno stimolato la partecipazione costruttiva , le capacità di risolvere situazioni complesse e di
rielaborazione critica. Attraverso proposte di lavoro autonomo si sono potute sviluppare capacità di ricerca e
di organizzazione di percorsi da parte di singoli e di gruppi e, in qualche caso, l'esposizione di lavori e
relazioni ha costituito il punto di partenza della lezione.
La verifica dell'obiettivo trasversale ha costituito quindi uno strumento per il controllo del lavoro comune:
OBIETTIVO TRASVERSALE: Operare collegamenti interdisciplinari
Descrittori livelli:
1). (livello 2): incontra qualche difficoltà nell’operare collegamenti interdisciplinari.
2) (livello 3): sa operare autonomamente qualche collegamento interdisciplinare.
3) (livello 4): opera autonomamente collegamenti interdisciplinari.
·
Recupero ed approfondimento
In terza ed in quarta il recupero e l'approfondimento sono stati affidati, alla responsabilità degli studenti,
che hanno usufruito con una certa discontinuità della rete predisposta dall'Istituto. In quinta il recupero è
stato proposto alle studentesse dal Consiglio di Classe in corrispondenza con il termine di una o più unità
didattiche sulle quali si è ritenuto più utile svolgere l'attività finalizzata al recupero stesso in relazione ad
abilità e competenze. Per alcune l’intervento si è dimostrato di una certa utilità. Ciò ha portato ad un esito
degli interventi in generale più positivo che negli anni precedenti.
·
verranno prese in considerazione le certificazioni esterne relative ad attività sociali, culturali ed educative,
corsi di formazione, purché attinenti ai contenuti e alle abilità delle diverse aree disciplinari.
Credito scolastico e formativo
Una volta determinata la fascia entro cui attribuire il credito scolastico sulla base della media ottenuta nelle
diverse discipline, verranno prese in considerazione per l'attribuzione di quest'ultimo, le seguenti voci: 1)
obiettivi non cognitivi, 2) certificazioni relative a tutte le attività scolastiche; per il credito formativo
·
Preparazione all'esame
Per la preparazione alla terza prova scritta, si sono realizzate nel corso dell'anno due simulazioni,
somministrando, per le 4 discipline, 3 quesiti a risposta singola ( tipologia B ), mirate, nel caso delle lingue
straniere, alla comprensione di un breve testo assegnato. Le di scipline coinvolte nelle simulazioni sono state
il diritto e l’economia per l’azienda, le lingue straniere, la storia dell'arte e la storia. Per la valutazione delle
prove si è scelto di assegnare un punteggio per ogni disciplina secondo la stessa scala di valutazione e
successivamente di farne la media, pervenendo ad un'unica valutazione in quindicesimi. L'esito delle
simulazioni suggerisce di predisporre la prova su 4 discipline e di dare agli studenti un tempo
sufficientemente ampio per lavorare con profitto ( 3 ore nell'ipotesi appunto di 4 discipline con quesiti ).
Nella prima simulazione si sono verificate conoscenze e produzione, nella seconda comprensione e
produzione, (per quanto riguarda le lingue straniere a partire da un breve testo assegnato).
·
Attività curricolari ed extracurricolari
·
Alternanza scuola – lavoro
L'esperienza dell'Alternanza Scuola-lavoro, svolta ormai da più di dieci anni dal nostro istituto, è considerata
un'attività valida per far partecipare il tessuto produttivo locale alla crescita culturale e professionale dei
nostri allievi.
L'impegno e l'interesse crescente manifestato dagli operatori della zona ha permesso di consolidare la nostra
iniziativa e di sviluppare un dialogo quasi continuo con i rappresentanti delle categorie interessate. Il
coinvolgimento del mondo esterno si è sempre più diversificato, infatti le aziende interessate vanno dal
settore industriale a quello dei servizi, comprendendo da alcuni anni anche gli enti pubblici locali.
Nel corso del 2002 sono state coinvolti nell'esperienza 80 alunni delle classi QUARTE che hanno svolto la
loro attività di lavoro presso aziende di settori diversi (industriale, assicurativo, bancario, turistico), di
dimensioni diverse, private e pubbliche e presso professionisti; anche la zona geografica si è ampliata,
comprendendo oltre Busto e la Valle Olona, Legnano, Gallarate, Varese ed il Milanese.
E' importante evidenziare come questa attività abbia coinvolto solo gli studenti che hanno richiesto
espressamente di poter svolgere questa esperienza, rinunciando ad un mese delle loro vacanze. Fra tutte le
richieste pervenute, una apposita Commissione ha elaborato una graduatoria di merito, in base alla quale
sono state assegnate le aziende agli studenti.
Presso ogni azienda gli studenti hanno svolto un tirocinio di quattro settimane, seguendo un percorso
predisposto dall’insegnante responsabile in cooperazione con il tutor aziendale.
Obiettivo essenziale del progetto è stato quello di mettere finalmente in contatto due realtà diverse, ma certo
non contrapposte, offrendo la possibilità alle aziende di meglio comprendere e conoscere il mondo della
scuola e agli studenti e ai docenti di verificare in che misura il lavoro scolastico sia collegato alla realtà
aziendale.
Gli studenti hanno saputo affrontare, con serietà e responsabilità, ambienti e situazioni nuove, adattandosi
perfettamente ai tempi ed ai ritmi dell'attività lavorativa.
Al termine dell'attività è stato proposto agli studenti un questionario strutturato in tre parti:
SEZ. 1 – PRESENTAZIONE
SEZ. 2 – L’ESPERIENZA
SEZ. 3 – ATTESE PER IL FUTURO
Il questionario ha dato agli studenti la possibilità di esprimere giudizi e valutazioni personali sull'attività
svolta in azienda.
Dalla sua analisi, sono emersi apprezzamenti sui rapporti interpersonali, sulle attività teorico-pratiche,
nonché sull'autonomia operativa e di giudizio che ogni ente ha liberamente concesso. Gli studenti indicano
inoltre che, durante il tirocinio, hanno saputo adattarsi sia all’orario loro imposto sia al disagio derivante
dalla distanza del luogo di lavoro rispetto alla loro abitazione.
Particolare rilievo viene attribuito dai ragazzi alle diverse competenze necessarie per lo svolgimento della
mansione loro affidata. Riconoscono anche di avere avuto maggiori sollecitazioni e motivazioni allo studio e
dichiarano la loro disponibilità a ripetere l’esperienza come diplomati anche per un periodo più lungo.
I ragazzi esprimono un giudizio positivo sull’utilità dello stage perché permette loro di verificare capacità e
attitudini per il futuro, acquisire nuove conoscenze sia sul lavoro che nell’organizzazione, rapportarsi con
persone che operano nel mondo del lavoro.
Anche le aziende, nel completare la loro scheda di valutazione, evidenziano apprezzamenti sull'iniziativa, sui
programmi didattici formulati e sulla preparazione scolastica degli alunni.
L'esperienza ha ampiamente dimostrato che il nostro insegnamento non è solamente improntato alle
conoscenze, ma è rivolto all'acquisizione di capacità operative e abilità prati che.
La validità dell'esperienza è avvalorata dal fatto che l'attività viene ripetuta anche nel presente anno
scolastico.
Per gli alunni l'esperienza non si esaurisce con la loro permanenza in azienda, ma culmina con una breve
relazione individuale che mette in evidenza soprattutto gli stati d’animo, le paure e i sentimenti provati
durante l’esperienza, le aspettative ed i risultati ottenuti. Alcuni studenti hanno poi deciso di approfondire
alcune delle tematiche affrontate durante lo stage, con una relazione che sarà presentata agli esami di
maturità.
Nel corso dell’estate 2002 un gruppo di 3 alunne ha svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro presso le
aziende indicate nella tabella seguente:
COGNOME
BONVISSUTO
NOME
DITTA
VALENTINA SER.IM. S.r.l.
MUSAZZI
RONDINA
ARIANNA
CORINNA
L’OMBRELLONE S.r.l.
JET HOTEL S.r.l.
CITTÀ
LEGNANO
S. VITTORE
OLONA
GALLARATE
·
Certificazioni linguistiche
INGLESE
PET: Cianni, Ghidoni, Rondina, Troccoli
FIRST CERTIFICATE: Bianch i, Fumagalli, Giovannoni, Monfredi, Origlio. (hanno sostenuto l’esame, ma all’atto
della stesura del documento non sono ancora pervenuti i risultati).
TEDESCO
GOETHE INSTITUT
ZERTIFIKAT DEUTSCH:Troccoli, Origlio, Ghidoni, Giovannoni, Rollo, Monfredi.
ZMP: Fumagalli
-
Scambi
Classe Terza
Più della metà della classe ha partecipato ad uno scambio con la scuola partner Jes Juan de la Cierva di
Velez-Malaga, incentrato sul tema “Città a confronto”. Attraverso attività di ricerca e di indagine. Le
studentesse hanno avuto modo di migliorare le loro capacità linguistiche e di fare una comparazione tra le
due diverse realtà. Tre studentesse hanno partecipato allo scambio con la scuola partner HTL di Braunau
(Austria) In tale scambio si è lavorato alla stesura di un giornalino in lingua tedesca.
Classe Quarta
·
Orientamento
L’attività prevista dal DM 487/97 si è sviluppata nel corso degli ultimi sei anni scolastici con l’obiettivo di
costruire un percorso di attività che renda lo studente maggiormente consapevole delle proprie attitudini,
delle possibilità offerte dal contesto in cui vive in funzione della scelta post -diploma e capace di acquisire
informazioni sulla tipologia degli studi universit ari, sulla formazione professionale superiore e sul mondo
del lavoro.
La Commissione Orientamento si è costituita come gruppo di progetto ed ha elaborato il piano delle attività
e gli strumenti per realizzarlo.
I moduli di orientamento, realizzati nel corso dell’anno scolastico, hanno permesso agli studenti:
?? di assumere informazioni dirette sul contesto (mercato del lavoro, opportunità di proseguire gli studi,
riforma universitaria, offerta formativa dei diversi Atenei, investimento nella formazione di capitale
umano: analisi costi/benefici )
?? di acquisire metodica di ricerca
?? di acquisire consapevolezza riguardo alle attitudini (simulazione test di ammissione all’Università,
colloqui attitudinali )
?? di saper stilare domande di lavoro , curriculum vitae e lettere di accompagnamento
?? di simulare colloqui di assunzione.
Inoltre durante tutto l’anno è rimasto operativo lo sportello di orientamento per garantire colloqui individuali
con il responsabile del progetto e il Centro di Autoorientamento dove gli studenti hanno potuto reperire
materiale informativo sia cartaceo che multimediale e dove sono presenti postazioni dotate di PC collegati
con Internet.
La quasi totalità della classe ha effettuato uno scambio con la scuola partner Bernhard-Riemann Gymnasium di Scharnabeck (Germania), incentrato in particolare sul tema “I giovani e il viaggio”nelle due
realtà (quella italiana e quella tedesca). Tale analisi è stata effettuata sulla base di sondaggi e questionari
sottoposti all’interno delle due scuole che hanno permesso agli studenti non solo di giungere ad una sintesi
del lavoro con la stesura di grafici riepilogativi e relativi commenti, ma anche di utilizzare la lingua tedesca
in modo operativo.
Forum internazionale nel Tennessee
L’ alunna Laura Ghidoni ha partecipato al Forum internazionale World School 2002 organizzato dalla
Lincoln Memorial University in collaborazione con la Kanto International School di Tokyo che si è tenuto
ad Harrogate (Tennessee) dal 26.10.2002 al 9.11.2002. I partecipanti hanno lavorato alla tematica: "La
dimensione sociale nel curriculum scolastico”.
·
Area di Progetto
L’area di progetto, intesa come simulazione di situazioni reali, costituisce un valido strumento didattico non
solo perché favorisce l’int eriorizzazione delle conoscenze attraverso la loro applicazione, ma anche per l’alta
valenza formativa che deriva dall’imparare ad assolvere un compito complesso, verificabile e finalizzato.
Costituisce inoltre un momento estremamente formativo nel quale possono emergere capacità che gli
studenti non riescono ad esprimere in situazioni di apprendimento normale.
L’introduzione dell’area di progetto nel processo formativo può quindi consentire allo studente di:
· cogliere l’unità del sapere
· riflettere sulle proprie capacità operative e organizzative
·
·
favorire il confronto tra istituzione scolastica e realtà lavorativa
contribuire a sviluppare senso di responsabilità e rispetto degli impegni, ma anche quella particolare
disposizione mentale che induce a cercare nuove soluzioni, a modificare i propri comportamenti, a
rivedere i propri giudizi.
· In modo più analitico, l’attuazione dell’area di progetto, oltre agli obiettivi specifici delle materie
direttamente coinvolte, consente di perseguire, e di verificare importanti obiettivi trasversali, quali:
· individuare e rappresentare modelli o procedure
· verificare progressivamente la validità degli esiti ed eventualmente correggere in itinere l’impostazione
· documentare il lavoro in modo corretto ed esauriente
· comunicare efficacemente i risultati conseguiti
La realizzazione dell’area di progetto per l’anno scolastico 2000 -01 ha visto coinvolte le classi quarte, in
quanto gli studenti dovrebbero aver acquisito adeguate conoscenze procedurali, capacità operative e
sufficiente autonomia, indispensabili per affrontare un’attività incentrata su una produttività spontanea.
La classe 4^ AL ha scelto di occuparsi del supporto organizzativo del Forum Internazionale che ha visto
partecipare dal 22 al 24 aprile 2002 rappresentanti di scuole europee e non che intrattengono rapporti col
nostro istituto.
Il compito è consistito nel reperire studenti disponibili ad ospitare per il periodo del Forum gli studenti
europei, e fin da tre giorni prima gli studenti americani e giapponesi. La classe si è occupata dell'aspetto
contabile, ha steso un programma delle visite guidate previste per gli studenti stranieri, ha offerto supporto
assistenza durante lo svolgimento del Forum.
La classe si è divisa in gruppi, ciascuno dei quali si è occupato di una diversa zona di provenienza degli
ospiti.
RELIGIONE
prof. Gasparina Belvisi
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO E LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE
Gli obiettivi formativi perseguiti nell’ambito dell’attività didattica
??Conoscere il problema dell’esistenza di Dio nella ricerca dell’uomo e nella rivelazione divina.
??Saper analizzare fatti attuali inerenti la vita della Chiesa locale e universale, esponendo il proprio
??giudizio critico e personale.
??Saper cogliere le valenze religiose presenti nella storia e nella cultura contemporanea.
??Saper cogliere le implicazioni etiche dell’adesione al cristianesimo.
??Saper utilizzare in modo corretto documenti del Magistero e fonti varie.
Obiettivi trasversali e ruolo specifico della disciplina
Consolidare negli allievi l’acquisizione degli atteggiamenti giusti per la ricerca personale: lealtà nei
confronti della verità, capacità d’ascolto, di riflessione personale e di confronto, acquisizione del
senso del limite, rispetto e tolleranza.
Portare gli allievi ad una conoscenza critica del fatto religioso nella sua globalità, per renderli
autonomi e consapevoli dell e proprie scelte di vita.
Livello medio di prestazione della classe
La classe si è avvalsa quasi completamente dell’insegnamento della Religione Cattolica, intervenendo alle
lezioni con motivato interesse e una partecipazione attiva e propositiva, mantenutasi tale per tutta la durata del
triennio.
L’impegno è stato positivo e molte sono state le proposte formulate dalle allieve stesse.
Alcune di loro hanno dimostrato particolare sensibilità per le problematiche umane più difficili e verso i temi
del volontariato, attenzione che hanno saputo tradurre anche concretamente nell’organizzazione e
realizzazione dei mercatini natalizi.
Il livello medio raggiunto è pertanto ampiamente positivo.
METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO
Il criterio didattico adottato è quello della prospettiva antropologico/storica, scelto tra quelli indicati dai nuovi
programmi per l’insegnamento della Religione Cattolica proposti dall’Ufficio Catechistico Nazionale.
Si è cercato di risvegliare negli alunni i grandi interrogativi che suscitano la domanda religiosa, per poi
svolgere la tematica della rivelazione cristiana, in relazione con i suoi sviluppi storici, culturali, sociali ed
etici.
Grande spazio è stato dato alla discussione, per permettere agli allievi di esprimere le proprie opinioni e per
sviluppare la capacità di confronto e d’accettazione delle idee diverse da quelle personali.
Come modo di verifica sono stati considerati gli interventi degli allievi stessi, cui si sono aggiunti elaborati
personali e brevi test.
DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE, ARTICOLAZIONE DEI LIVELLI E CORRISPONDENZA
LIVELLI/VOTO
Conosce il problema di Dio nella cultura contemporanea in modo:
1. lacunoso
2. parziale
3. adeguato
4. preciso
5. completo
Comprende il valore delle proposte etiche e le loro implicazioni antropologiche in modo
1. parziale
2. impreciso
3. essenziale
4. preciso
5. completo
Analizza i fatti della storia e della cultura contemporanea sapendoli rapportare ad un messaggio
religioso in modo:
1. inadeguato
2. parziale
3. adeguato
4. preciso
5. completo
LIVELLO
1
2
3
4
5
VOTO
scarso
insufficient e
sufficiente
buono
ottimo
PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO
Strumenti didattici
Libro di testo: PAJER, Religione, SEI
Documenti del Magistero ecclesiale
Bibbia
Videocassette inerenti gli argomenti trattati
Brani d’autori vari
Programma svolto
Affet tività
Sessualità
La sessualità nella Bibbia
Il Cantico dei Cantici
Convivenza e matrimonio
Il sacramento del Matrimonio
Contraccezione e metodi naturali
Paternità e maternità responsabile
L’etica della sessualità
Che lavoro farò da grande?
Le caratteristiche del lavoro
Il valore del lavoro nella Bibbia
Il lavoro nel mondo e la motivazione etica
L’etica
La coscienza
La legge naturale
La legge cristiana: comandamenti e precetto dell’amore
Testimoni di Cristo nel mondo d’oggi: interviste a credenti che rendono visibile la loro fede negli ambiti più
vari
I giovani e le loro attese
Guerra e pace oggi
Testimoni di pace
La classe ha dimostrato interesse pienamente suffici ente ed ha partecipato con soddisfacente disponibilità all’approfondimento
tematico e all’analisi testuale. Il livello medio di competenze conseguito è sufficiente.
ITALIANO
Prof. GIAMPIETRO FERRARIO
Obiettivi d'apprendimento e livello medio di prestazione della classe concordati dal gruppo disciplinare nella programmazione
d’istituto
·
conoscere le problematiche trattate, i testi letti e analizzati, i profili degli autori, le caratteristiche specifiche dei generi
letterari, gli aspetti essenziali dei movimenti culturali;
Metodologia di insegnamento
Il metodo di insegnamento è stato prevalentemente induttivo (dal testo all’autore, dal testo al contesto) più adatto a
promuovere autonomia e senso critico.
Alla lezione tradizionale si è affidato il compito di fornire modelli di interpretazione e di sintesi; si sono affrontati in
particolare, attraverso la lezione frontale, blocchi concettuali di rilevante interesse didattico, quali le tematiche trasversali
dell’evoluzione del romanzo e della lirica e approfondimenti in chiave interdisciplinare sulle grandi categorie di
Romanticismo, Positivismo, Decadentismo.
Le lezioni hanno stimolato la partecipazione costruttiva, l'espressione di opinioni personali e di giudizi critici.
·
compiere analisi differenziate secondo i testi e individuare la funzione comunicativa;
·
riconoscere i modelli culturali caratterizzanti le epoche prese in considerazione;
·
riconoscere elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee;
·
confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e variazioni;
·
ricostruire attraverso analisi, confronti e sintesi, l'evoluzione diacronica dei movimenti e delle epoche;
VALUTAZIONE ( criteri generali tratti dalla programmazione d’istituto )
·
ricostruire l'iter evolutivo sia stilistico sia ideologico di un autore in rapporto alla sua formazione e alla
tradizione;
CONOSCENZA
·
giungere a motivare correttamente i propri giudizi critici;
·
produrre elaborati a carattere letterario, storico e di attualità;
·
comporre saggi brevi e testi di diversa tipologia.
Le proposte di lavoro autonomo su tematiche e testi, hanno tentato di favorire lo sviluppo del gusto per la lettura, per la ricerca
autonoma, l’auto apprendimento.
Il recupero e l'approfondimento sono stati affidati alla partecipazione individuale alla rete di sostegno, con esiti di
partecipazione per altro modesti.
LIVELLI:
1
- Non conosce i testi letti e analizzati, i profili degli autori, gli aspetti essenziali dei movimenti culturali; non conosce le
strutture metriche e le principali figure retoriche
2
- Conosce in modo frammentario e confuso testi e autori, movimenti culturali, strutture metriche e principali figure
retoriche
Conoscenza:
Gli studenti della 5^AL conoscono in modo sufficientemente organizzato i contenuti della civiltà letteraria dell’800 e del ‘900,
a partire da Manzoni sino alla lirica ed alla narrativa del XX secolo. Come previsto dal Programma Erica, la civiltà del
Neoclassicismo, l’intera opera di Foscolo, il Romanticismo Italiano ed Europeo e la Divina Commedia di Dante sono stati
trattati nell’anno scolastico precedente e non sono stati ripresi all’inizio dell’anno scolastico se non attraverso
l’approfondimento di nodi concettuali di maggiore rilievo culturale e didattico
3
- Conosce i fondamentali caratteri di opere e autori e i modelli letterari e retorici nelle loro linee essenziali
4
- Conosce con ampiezza di riferimenti i testi e gli autori , che sa collocare con precisione nel contesto socio culturale
5
- Conosce con sicurezza e in modo approfondito modelli culturali, elementi di continuità e di sviluppo nella storia delle
idee e dei generi letterar i
Competenza letteraria:
COMPETENZA LETTERARIA
Gli studenti sanno analizzare il testo narrativo e poetico, sanno contestualizzare generi e autori con sufficiente scioltezza,
delineano con una certa fatica percorsi interdisciplinari che riguardano sia l’ambito della letteratura Europea, sia l’area
Storico -artistica.
Le capacità di analisi, sintesi, di riflessione personale so no state sufficientemente acquisite dalla maggior parte della classe;
alcuni elementi hanno in oltre saputo sviluppare un buon senso estetico, una sicura autonomia di lavoro e di giudizio, un
apprezzabile senso critico.
Esposizione
La produzione orale è accettabilmente organizzata, ma l’uso del linguaggio specifico non è sempre controllato e corretto. La
produzione scritta, tranne che per poche eccezioni, è nel complesso sufficientemente organizzata e lineare. Gli studenti sanno
produrre con accettabile proprietà saggi brevi e temi a carattere artistico -letterario, storico e di attualità; comprendono ed
analizzano in modo accettabile testi in prosa e poesie.
LIVELLI:
1
- Non sa riconoscere elementi costitutivi dei testi letterari, non è in grado di compiere analisi differenziate secondo i
testi; non sa collocare testi e autori nel loro contesto socio – culturale
2
- Anche guidato, sa riconoscere solo gli elementi più semplici di un testo o di un problema letterario, ma non è in grado
di collocarli nel contesto socio– culturale
3
- Se guidato, sa riconoscere elementi essenziali di un testo o di un problema letterario, ricostruire con coerenza il
messaggio dell’opera e dell’autore, cogliere analogie e differenze tra opere e autori
4
- Sa compiere con una certa autonomia analisi differenziate secondo i testi, collocare autori e opere nel loro contesto
socio culturale
5
- Sa organizzare con autonomia e senso critico analisi approfondite di autori e movimenti; sa sviluppare valutazioni
personali con efficacia e coerenza
Giudizio sul livello medio della classe
ESPOSIZIONE
LIVELLI:
1. Si esprime in modo disorganico e scorretto; non ha la minima competenza del linguaggio letterario
VISITE GUIDATE
Gardone-Vittoriale
2.
- Si esprime in modo frammentario e improprio
3.
- Sa esporre in modo corretto, ma non sempre con proprietà terminologica
4.
- Sa esporre con fluidità e competenza
-
5.
- Sa padroneggiare gli elementi della comunicazione letteraria, esprimendosi in modo organico e personale
Il realismo cristiano di Alessandro Manzoni
PROGRAMMA DELL'ANNO SCOLASTICO 2002 -2003
PRODUZIONE SCRITTA:
Saper comunicare producendo testi scritti in modo pertinente e organizzato
LIVELLI:
1
- Produce testi poco coerenti e disorganici , dal contenuto carente espresso in forma scorretta e/o impropria
2
- Produce testi limitati nel contenuto, superficiali e non sempre coerenti, esprimendosi con un lessico poco appropriato e
talora scorretto
3
- Produce testi nel compless o organizzati, dal contenuto pertinente, esprimendosi con correttezza, anche se non sempre
con proprietà
4
I due volti del Romanticismo italiano
La poetica manzoniana
- brani da In morte di Carlo Imbonati
Osservazioni sulla morale cattolica
Lettre à M. Chauvet
La poesia religiosa
- La Pentecoste
- Il 5 maggio
Il pessimismo storico delle tragedie
- La morte di Ermengarda (coro dell'atto IV )
- La morte di Adelchi ( atto V, scena VIII )
- Produce testi ampiamente articolati e coerenti, caratterizzati da una comunicazione corretta ed appropriata
5
- Produce testi ela borati in modo personale, con ricchezza di documentazione e validi contributi critici; utilizza con
sicurezza linguaggi specifici
Il realismo nichilista di Giacomo Leopardi
Interventi spontanei o sollecitati e la produzione autonoma hanno costituito elementi rilevanti per misurare conoscenze ed
abilità acquisite.
Il canto dei piccoli idilli
- L'Infinito
- La sera del dì di festa
Le prose: il tempo della riflessione
brani da Zibaldone: 1 agosto 1821; 22 aprile 1826
Lettere: 6 marzo 1820
Pensieri: VI; LXVIII
Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez
Dialogo della Natura e di un Islandese
Il ritorno al canto dei grandi idilli
- A Silvia
- Il passero solitario
- Canto notturno di un pastore errane dell'Asia
- La quiete dopo la tempesta
- Il sabato del villaggio
Dalla disperazione all'umana solidarietà
- A se stesso
- La ginestra ( vv. 1 - 157 )
L'età del Positivismo
Verifiche scritte
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano; Giovanni Verga
CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO
LIVELLO
1
2
3
4
5
VOTO
2
4
6
8
10
I criteri di valutazione si sono modellati sugli i ndicatori e sui livelli indicati dalla programmazione d’Istituto.
Verifiche orali
L’interrogazione tradizionale, si è svolta preferibilmente a partire da un argomento di una certa ampiezza, per permettere di
operare opportuni collegamenti, ed è proseguit a con richieste anche di analisi testuali atte a verificare la comprensione
tematica e la competenza relativa alle strutture stilistiche e formali.
Si sono proposte diverse tipologie di verifiche scritte: il tema e il saggio breve a carattere artistico -letterario, storico -politico,
l’analisi di testi in prosa o poesia.
Alla valutazione finale concorrono oltre ai risultati conseguiti, la progressione nell’apprendimento, la realizzazione degli
obiettivi non cognitivi, compreso quello trasversale.
Libri di testo: “Scritture”, Ed. Rossa Mondadori
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
- prefa zione a L'amante di Gramigna
- Cavalleria rusticana
- La lupa
- La roba
brani da I Malavoglia: dalla prefazione
dal cap. I, III, X, XI, XII, XV
Storia, poetica, temi e figure del Decadentismo
I fiori del male di Baudelaire
-
L'albatro
Corrispondenze
Spleen
Totò Merùmeni
La signorina Felicita ( alcune sezioni )
Marinetti: dal Manifesto del Futurismo
All'automobile da corsa
Due voci del '900
Giuseppe Ungaretti
La poesia simbolista francese
-
-
da L'Allegria, Porto sepolto: In memoria
Il porto sepolto
Veglia
I fiumi
San Martino
Fratelli
Sono una creatura
Girovago: Soldati
Naufragi: Mattina
-
da Sentimento del tempo, Leggende: La madre
-
da Il dolore: Mio fiume anche tu
Verlaine: Arte poetica
Rimbaud: Vocali
Mallarmée: Brindisi
I due volti della lirica decadente italiana
-
D'Annunzio: Ferrara
La pioggia nel pineto
- Pascoli
da Myricae: Lavandare
Novembre
Arano
Il lampo
Il tuono
X agosto
da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
La tovaglia
Eugenio Montale
-
-
da Il Fanciullino: I,III; X, XI
Le nuove forme del romanzo
Dall'esteta, al superuomo, alla dissoluzione dell' io
-
-
Huysmans: dalla prefazione di A ritroso
D'Annunzio: da Il Piacere: I, cap.I; I, cap. II; II, cap. I
Le vergini delle rocce, I
Svevo: da Una vita, cap. VIII
Senilità, capp. I, V
La coscienza di Zeno: cap. I, Prefazione
brani dai capp. IV, V, VIII
Pirandello: brani da L'Umorismo
da Novelle per un anno: La patente
da Sei personaggi in cerca d'autore: prefazione
da Enrico IV: atto III
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale )
La lirica italiana del primo Novecento
La rottura della tradizione: Crepuscolari e Futurismo
-
Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale
Moretti: A Cesena
Gozzano: L'amica di nonna Speranza
-
da Ossi di seppia: I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Forse un mattino
Cigola la carrucola
da Le Occasioni: La casa dei doganieri
Il balcone
Non recidere, forbice, quel volto
da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio
La discussione ha permesso e stimolati la formulazione di giudizi critici, il dialogo e confronto di opinioni.
STORIA
Prof. GIAMPIETRO FERRARIO
VALUTAZIONE ( criterigenerali tratti dalla programmazione d’istituto )
CONOSCENZA:
Obiettivi d'apprendimento e livello medio di prestazione della classe concordati dal gruppo disciplinare nella programmazione
d’istituto
·
LIVELLI:
1
- Non conosce gli avvenimenti e non è in grado di orientarsi né cronologicamente né nella dimensione spaziale
conoscere gli elementi fondamentali dell'evoluzione politica, economica, sociale e culturale dell'Ottocento e del;
Novecento
2
- Conosce i fatti essenziali senza inquadrarli nelle strutture economico- sociali e istituzionali
·
leggere testi specialistici e acquisire lessico e concetti significativi;
3
- Se guidato, descrive gli avvenimenti, orientandosi nelle strutture spazio - temporali
·
osservare le dinamiche storiche attraverso le fonti;
4
- Conosce in modo esauriente gli avvenimenti, le strutture economico – sociali e istituzionali e l a loro collocazione
spazio - temporale
·
classi ficare e organizzare dati, leggere e strutturare tabelle e grafici;
·
contestualizzare un evento;
·
costruire sequenze temporali cronologiche e sequenze causali;
·
identificare somiglianze e differenze, continuità e rotture;
COMPETENZA STORICA:
·
fare collegamenti interdisciplinari;
LIVELLI:
1
- Non è in grado di comprendere e definire in modo appropriato i fatti ed i fenomeni storici
·
confrontare giudizi critici;
·
esporre, argomentando, le problematiche trattate nelle varie unità didattiche.
Conoscenza:
Le studentesse posseggono conoscenze sufficientemente organizzate relative ai nodi e agli sviluppi dell’Europa e dei suoi
rapporti con il mondo dalla fine dell’1800 sino agli anni '60; conoscono in modo più approfondito i periodi relativi al primo e
secondo dopo guerra, nodi storici atti ad illuminare in modo chiaro l’evoluzione dell’Europa e del mondo contemporaneo.
Competenza storica:
5
- Conosce in modo completo e approfondito le strutture economico - sociali e politico– istituzionali in ordine al tempo
e allo spazio
2
- E’ in grado di definire solo in modo superficiale e incompleto i fatti ed i fenomeni storici, e di collocare in modo
approssimativo i diversi avvenimenti sul piano sincronico e/o diacronico
3
- Dimostra di avere un’idea sufficientemente chiara dei fatti e dei fenomeni storici; se guidato sa collocare i diversi
avvenimenti sul piano diacronico e sincronico
4
– Comprende in modo esauriente gli avvenimenti storici ed effettua soddisfacenti analisi dei diversi fenomeni storici
5
- Effettua analisi complete dei diversi fenomeni storici, cogliendo in particolare i fattori di mutamento e di persistenza;
sa argomentare in modo problematico
Le studentesse sanno individuare con una certa sicurezza elementi di continuità e di rottura, sanno usare gli strumenti
classificatori, operano sintesi e confronti.
ESPOSIZIONE:
Esposizione:
Controllano e usano con accettabile pertinenza il linguaggio specifico, sia nella produzione di testi orali che nella redazione di
saggi e temi a carattere storico/economico e storico/sociale.
Giudizio sul livello medio della classe
La classe ha dimostrato int eresse discreto e soddisfacente autonomia nell’apprendimento; pienamente sufficiente nel
complesso il livello medio del profitto conseguito.
LIVELLI:
1
- Si esprime in modo disorganico e contraddittorio; non usa la terminologia specifica della disciplina
2
- Si esprime in modo poco chiaro, con scarsa proprietà terminologica
3
- Si esprime in modo coerente e corretto, ma non sempre con proprietà terminologica
4
- Conosce e usa la terminologia specifica esponendo con competenza e proprietà
5
- Sa padroneggiare con sicurezza la terminologia specifica, esprimendosi in modo fluido ed organico
Metodologia d’insegnamento
CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO
Nel processo d’insegnamento/apprendimento, pur seguendo in modo sostanziale i percorsi indicati dal manuale scolastico, che
privilegia un approccio disciplinare di tipo sistemico, si è cercato di procedere per problemi e questioni evidenziando diverse
ipotesi interpretative.
La lezione frontale è stata utile per indicare chiavi di lettura sul lungo e breve periodo e per sistematizzare alla fine di ogni
unità didattica i contenuti dell’apprendimento.
LIVELLO
1
2
3
4
5
VOTO
2
4
6
8
10
I criteri di valutazione si sono modellati sui livelli e sugli indicatori della Programmazione d’Istituto.
PROGRAMMA
L’interrogazione tradizionale su parti rilevanti del Programma e la redazione di temie saggi brevi sono stati gli strumenti
privilegiati della valutazione; si è tenuto conto di lavori d’approfondimento e di interventi di rilevante significato.
-
Alla valutazione finale concorrono, oltre ai risultati ottenuti la progressione nell’apprendimento e la realizzazione degli
obiettivi non cognitivi.
Libro di testo
I territori della storia
Manzoni, Occhipinti, Einaudi
-
L'Italia liberale: dalla Sinistra al governo all'età giolittiana
La grande industria fra Ottocento e Novecento
L'età dell'imperialismo
Il mondo in guerra: lo scoppio del conflitto. L'Italia dalla neutralità all'intervento, la svolta del '17, verso
la fine del conflitto
Dalla rivoluzione d'ottobre all'età staliniana
Fra le due guerre: le inquietudini del dopoguerra, la Repubblica di Weimar, la crisi dello stato liberale in
Italia
Nazionalsocialismo: il totalitarismo dello Stato - razza
Il Fascismo italiano: un totalitarismo imperfetto
La seconda guerra mondiale: le cause, le fasi. la Resistenza, la fine della guerra
L'Italia: dalla Resistenza alla Repubblica; il centrismo degasperiano; dalla ricostruzione al boom
economico; i governi di centro - sinistra: dal '61 al '68
Il mondo bipolare e la guerra fredda: il modello occidentale; l'Europa tra le superpotenze; l'Unione
Sovietica e a caduta del comunismo
STORIA DELL’ARTE
Prof. SILVANA ALDENI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FINALITA’ GENERALI
In armonia con le finalità generali del curricolo ed in relazione con la cultura italiana e le letterature
straniere, la storia e la geografia, lo studio dell’arte concorre alla formazione personale e a quella
professionale degli allievi con le seguenti finalità:
a. promuovere la conoscenza ed il conseguente rispetto del patrimonio storico artistico ambientale
b. sviluppare una lettura corretta ed articolata dell’opera d’arte inserita in un percorso stilistico
c. educare alla percezione della dimensione storico culturale dell’opera d’arte
d. sensibilizzare all’importanza del possesso d’un registro linguistico preciso
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
1.
2.
??
??
riconoscere tipi, generi, materiali e tecniche della produzione artistica.
saper analizzare:
le diverse parti strutturali ed il linguaggio formale di un’opera architettonica
i caratteri formali dell’opera d’arte secondo il suo specifico linguaggio e come testimonianza di un
ambiente culturale.
3. collocare l’opera d’arte nel contesto culturale in cui è stata prodotta e nelle sue aree di diffusione.
4. individuare in un’ opera i tratti caratteristici dell’artista e gli eventuali modelli di riferimento.
5. organizzare l’aspetto comunicativo utilizzando il linguaggio tecnico.
LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE
Gli studenti della classe 5AL conoscono in modo appropriato gli artisti, le correnti e i movimenti
fondamentali dell’arte del romanticismo, delle avanguardie del ‘900 e delle tendenze artistiche più rilevanti
del secondo dopoguerra.
Sono in grado di compiere analisi delle componenti formali ( linee, colori, composizione, configurazione
spaziale, ecc..) dell’opera d’arte, i materiali e le tecniche usate, di individuarne gli “scopi” comunicativi e di
ricostruire il contesto in cui l’opera è stata prodotta, di delineare opportuni collegamenti interdisciplinari.
Il metodo di lavoro durante l'anno è risultato talvolta discontinuo; un progressivo e generalizzato sviluppo
delle capacità di apprendere, selezionare ed organizzare i contenuti ha permesso a tutti i componenti di
raggiungere gli obiettivi dell’analisi, della sintesi e della riflessione personale, alcuni hanno sviluppato anche
senso critico ed estetico. Il livello medio di competenze conseguito è discreto.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO
La comunicazione didattica ha avuto come primario obiettivo l’incremento del coinvolgimento
motivazionale degli allievi per favorire l’apprendimento. Le scelte operative hanno privilegiato: a volte
metodi attivo-operativi ( dalla lettura e discussione dell'opera, all’autore, al contesto) fondati sull’azione e la
partecipazione attiva dell’alunno all’acquisizione della conoscenza, a volte metodi trasmissivo -espositivi
(lezione frontale e unidirezionale) per l’introduzione di un nuovo periodo storico-artistico.
VALUTAZIONE
Le verifiche orali e strutturate hanno consentito di misurare e valutare la progressione dell’apprendimento.
Nella pratica scolastica la valutazione ha avuto come punto di partenza l’analisi degli elementi formali e
strutturali di un’opera d’arte per giungere alla comprensione del documento in una prospettiva storica.
Descrizione dei livelli di valutazione:
CONOSCENZA:
1. Non conosce le opere e non è in grado di orientarsi né cronologicamente né nella dimensione
spaziale.
2. Descrive solo superficialmente le opere senza inquadrarle storicamente e stilisticamente.
3. Se guidato descrive le opere con sufficiente precisione collocandole nella giusta dimensione storica o
nel percorso dell’artista.
4. Individua correttamente gli elementi espressivi fondamentali delle opere analizzate superando
l’aspetto puramente descrittivo e ponendole in relazione con il contesto storico e con l’intera attività
dell’artista.
5. Conosce in modo esauriente e approfondito tanto i molteplici aspetti espressivi presenti nelle opere
considerate, quanto l’intera attività degli artisti in relazione al contesto storico.
COMPRENSIONE STORICO-ARTISTICA
1. Non sa riconoscere gli elementi costitutivi dei "manufatti" artistici e non è in grado di compiere
analisi differenziate.
2. Anche guidato, sa riconoscere solo gli elementi più semplici di un "manufatto artistico" limitandosi
alla descrizione superficiale.
3. Se guidato, sa riconoscere gli elementi essenziali di un "manufatto artistico", ricostruire con coerenza
il messaggio dell’opera e dell’autore, cogliere analogie e differenze.
4. Sa riconoscere gli elementi fondamentali dei "manufatti artistici" mettendoli in relazione con il
significato e il messaggio dell’opera, sa compiere con una certa autonomia analisi differenziate,
collocando autori e opere nel loro contesto socio-culturale.
5. Sa organizzare con autonomia e senso critico analisi approfondite di autori e movimenti; si orienta
con sicurezza e competenza nell’ambito storico-artistico relazionando gli aspetti stilistici, tecnici,
culturali all’interno dell’opera d’arte.
ESPOSIZIONE
1. Si esprime in modo disorganico e scorretto, non ha la minima competenza del linguaggio storico
artistico
2. Si esprime in modo frammentario e improprio.
3. Sa esporre in modo corretto, ma non sempre con proprietà terminologica e fluidità
4. Sa esporre con fluidità e competenza
5. Sa padroneggiare tutti gli elementi della comunicazione artistica, esprimendosi in modo organico e
personale.
CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO
LIVELLO
VOTO
1
2
2
4
3
6
4
8
5
10
LIBRI DI TESTO
Moduli di Arte, Electa Bruno Mondadori, Roma 2002.
Programma d’esame 2002-2003
L’IMPRESSIONISMO
EDOUARD MANET (1832-1883)
CLAUDE MONET (1840-1929)
EDGARD DEGAS (1834-1917)
AUGUSTE RENOIR (1841-1919)
TENDENZE POST-IMPRESSIONISTE
PAUL CÉZANNE (1839-1906)
GEORGES SERAUT (1859-1891)
PAUL GAUGUIN (1848-1903)
VINCENT VAN GOGH (1853-1890)
ART NOUVEAU
LA SECESSIONE VIENNESE
GUSTAV KLIMT
L’ESPRESSIONISMO E IL GRUPPO DI BRÜCKE
MUNCH
ERNST LUDWIG KIRCHNER
ERICH HECKEL
EMIL NOLDE
I FAUVES E HENRI MATISSE (1869-1954)
LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL '900
IL CUBISMO E PABLO PICASSO (1881-1973)
FILIPPO TOMMASO MARINETTI (1876-1944) E L’ESTETICA FUTURISTA
UMBERTO BOCCIONI (1882-1916)
GIACOMO BALLA
IL DADA
HANS ARP
MARCEL DUCHAMP
MAN RAY
L’ARTE DELL’INCONSCIO: IL SURREALISMO
JOAN MIRÓ (1893-1983)
SALVATOR DALI'
MAX ERNST
DER BLAUE REITER
VASILIJ KANDINSKIJ (1866-1944)
PAUL KLEE (1879-1940)
PIET MONDRIAN
IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA
L' ESPERIENZA DEL BAUHAUS
LE CORBUSIER
FRANK LLOYD WRIGHT E L'ARCHITETTURA ORGANICA
RAZIONALISMO DI GIUSEPPE TERRAGNI
MONUMENTALISMO DI MARCELLO PIACENTINI
RAZIONALISMO DI GIOVANNI MICHELUCCI
TENDENZE ARTISTICHE DEL SECONDO DOPOGUERRA
L'ARTE INFORMALE
LA POP ART: ROY LICHTENSTEIN, ANDY WARHOL
COMPRENSIONE SCRITTA: comprendere testi letterari, socio-economoci, aziendali, pubblicitari e di attualità, il messaggio
dettagliato di lettere commerciali e turistiche, di opuscoli e documenti di varia tipologia.
PREMESSA PER LE DISCIPLINE LINGUISTICHE
Le discipline di Inglese ( prima lingua ) e Tedesco (seconda lingua) condividono gli obiettivi di apprendimento, i criteri di
valutazione e le tipologie di verifica qui elencati:
Livello 1:
non comprende il messaggio
Livello 2:
comprende solo alcuni elementi del messaggio
Livello 3:
comprende globalmente il messaggio
Livello 4:
comprende il messaggio in modo più dettagliato
Livello 5:
comprende il messaggio nella sua completezza
Obiettivi d’apprendimento.
- conoscere gli aspetti morfo -sintattici della lingua e gli argomenti principali di storia, letteratura, di turismo, di economia;
- comprender e testi orali dal vivo e registrati ove compaiono molteplici varietà di lingue e di registri, cogliendone oltre al
significato generale ed all'intenzione dei parlanti, anche alcuni dettagli,
- discutere su problematiche attuali o di argomento professional e, usando un lessico adatto al contesto e progressivamente più
vario;
PRODUZIONE ORALE: sostenere la conversazione su problematiche attuali, usando un lessico sufficienteme nte preciso e
ricco, relazionare su argomenti di civiltà e relativi alla realtà socio -economica, commentare testi appartenenti a generi letterari
diversi.
Livello 1:
non è in grado di trasmettere il messaggio
Livello 2:
trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso
Livello 3:
trasmette il messaggio in modo semplice
- relazionare su argomenti di carattere generale, professionale e relativi alla realtà socio-economica dei paesi di lingua
straniera, operando confronti con la propria realtà e stabilendo collegamenti trasversali con altre discipline;
Livello 4:
trasmette il messaggio in modo efficace
- analizzare sul piano semantico e stilistico testi letterari e riassumere, interpretare e commentare tali testi;
Livello 5:
trasmette il messaggio in modo personale e corretto
- analizzare testi scritti d'attualità, turistici, di argomento professionale, articoli tr atti da giornali e riviste e sapere relazionare
sugli stessi;
- tradurre dalla lingua straniera testi vari, trasmettendo significati corretti ed utilizzando una terminologia precisa ed
appropriata;
PRODUZIONE SCRITTA: produrre testi rielaborando appunti o dati, scrivere in forma sintetica per informare, redigere
relazioni, brevi testi argomentativi, lettere turistico -commerciali e itinerari.
Livello 1:
non è in grado di trasmetter e il messaggio
Livello 2:
trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso
Livello 3:
trasmette il messaggio in modo semplice
Livello 4:
trasmette il messaggio in modo efficace
- trasporre dall'italiano nella lingua straniera il significato generale di testi di carattere professionale.
Descrittori e livelli
CONOSCENZA: conoscere la lingua nei suoi aspetti lessicali e morfosintattici, i contenuti relativi ad argomenti di natura
socio-economica, letteraria e turistica.
Livello 5:
trasmette il messaggio in modo corretto e ben strutturato
Livello 1:
lacunosa
Livello 2:
frammentaria e/o confusa
CORRISPONDENZA VOTI / LIVELLI
Livello 3:
essenziale
LIVELLO
VOTO
Livello 4:
buona
Livello 5:
completa e approfondita
COMPRENSIONE ORALE: comprendere messaggi orali complessi e di ampia tipologia, cogliendone l’intenzione
comunicativa dei parlanti.
Livello 1 non comprende il messaggio
Livello 2:
comprende solo alcuni elementi del messaggio
Livello 3:
comprende globalmente il messaggio
Livello 4:
comprende nei dettagli il messaggio
Livello 5:
comprende il messaggio prontamente e nei dettagli
LIVELLO
1
2
3
4
5
VOTO
2
4
6
8
10
MATERIA: INGLESE
PROFF. PIERA CRESPI / GISELLE RICUPERO
Livello medio di prestazione della classe
La classe 5AL ha seguito l’attività didattica con diligente attenzione e interesse, a cui non è sempre
corrisposto un pari grado di partecipazione attiva. Le alunne, peraltro, hanno saputo impegnarsi attivamente
nei lavori di gruppo o “ mini projects” previsti dal piano di lavoro disciplinare.
Alcune alunne, che si avvalgono di un metodo di studio organizzato, hanno raggiunto una preparazione
apprezzabile,mostrando di avere autonomia espositiva e capacità di rielaborazione mentre le altre allieve,più
dispersive nell’organizzazione del proprio studio e non sempre costanti nell’applicazione, hanno mostrato
qualche difficoltà in ordine al raggiungimento di una capacità espositiva corretta e organica nei contenuti, il
che però non impedisce loro l’utilizzo di un lessico accettabile e sufficientemente adeguato ai bisogni
comunicativi.
Il livello medio di prestazione raggiunto dalla classe è da considerarsi, pertanto, pienamente sufficiente.
Metodologia di insegnamento
Nell’organizzazione didattica del percorso formativo relativo alla materia si è tenuto conto della finalità
generale che consiste nel mettere gli allievi in grado di utilizzare la lingua in modo sempre più autonomo,
consapevole ed adeguato al contesto.
A questo scopo sono stati utilizzati testi di vario registro per attività di comprensione e produzione.
Nell’affrontare i testi letterari si è privilegiata l’analisi testuale che da un livello iniziale di comprensione
stilistico-strutturale raggiungesse l’obiettivo finale di una int erpretazione critica. Si è fatto quindi spesso
ricorso alla scoperta guidata , completata in seguito dalla contestualizzazione storico-sociale dell’autore e
dell’opera.
E’ importante rilevare che nell’ambito storico -letterario si è lavorato in collaborazione con gli insegnanti di
lettere, storia dell’arte e delle altre discipline linguistiche per permettere agli allievi di operare collegamenti
interdisciplinari.
Gli argomenti di carattere turistico commerciale, socio -economico e di attualità, proposti ricorrendo in
genere a materiale autentico, sono stati un valido strumento di arricchimento lessicale e spunto per attività di
produzione scritta ed orale in cui si è cercato di privilegiare l’efficacia della comunicazione ed una
consapevole autonomia espressiva, anche a fronte di linguaggi specifici.
La programmazione è stata impostata su moduli le cui unità didattiche hanno tenuto conto dello sviluppo
diacronico del dato storico-letterario, completato o attualizzato da letture di articoli o riferimenti tratti da
fonti diverse.
Certificazioni linguistiche:
Nel corso del triennio alla classe è stata data l’opportunita di conseguire la certificazione dell’Università di
Cambridge a livello pre-intermedio (PET) ed intermedio (FIRST).
Libri di testo ed altri strumenti :
M. Spiazzi - M. Tavella Now and then
Ed. Zanichelli
L. Benigni – C. Matasssi Close up on Tourism
Ed. Clitt
G. Orwell
Nineteen Eighty-four
Fotocopie, giornali, strumenti multimediali, registratore, video.
Programma svolto
The Romantic Period
W: BLAKE (the man and the poet)
The Lamb
The Tyger
London
S. T. COLERIDGE ( the man and the poet )
The Rime of the Ancient Mariner
Parts 1 - 2 – 7
“ Poetry and Imagination”
from Biographia Literaria
W. WORDSWORTH (The man and the poet )
Composed upon Westminster Bridge
I Wandered Lonely as a Cloud
The Rainbow
“Poetry and the Poet”
from “ the Preface to the Lyrical Ballads”
P.B. SHELLEY ( the man and the poet )
Ode to the West Wind
M. SHELLEY (the woman and the novelist)
Frankestein
from chapter 5
The Victorian Age
C. DICKENS ( the man an d the novelist )
Lunchtime
Coketown
Nothing but facts
from “ Oliver Twist ”
from “Hard Times ”
from “ Hard Times ”
For further knowledge:
The industrial setting
The age of expansion and reforms
Faith and progress
The Victorian compromise
Child labour : A hidden tragedy
Benetton fails to halt child -labour row
The Global March against Child Labour
from
from
from
the Net
the Net
the Net
(source I.L.O.)
Colonialism
The British Empire
Different attitudes to The British Empire
R.KIPLING ( the man and the novel ist )
The Story of Mujamah Din
J. CONRAD (the man and the novelist)
The Company station
He was hollow at the core
For further knowledge
“The dirty work of the Empire”
The British Empire and the Commonwealth
The Color of Great Britain
The House Divided
Into the light
-Immigrants and black- market jobs
from “Heart of Darkness ”
“
“ “
“
from “ Shooting an Elephant” by G. Orwell
from Newsweek
from Newsweek
from
Newsweek
The crisis of old values
The Aesthetic Movement
O. WILDE
(the man and the novelist)
Preface to The Picture of Dorian Gray
The Picture of Dorian Gray
from Ch.2 - from Ch. 11
MATERIA: TEDESCO
PROFF. ANNA MARIA BUDELLI E CORNELIA WINZENBURG
The War Poets
R. BROOKE ( the man and the poet )
The Soldier
S. SASSOON ( the man and the poet )
The Glory of Women
W. OWEN ( the man and the poet )
Dulce et Decorum Est
Livello medio di prestazione della classe
The modern man’s quest
J. JOYCE
( the man and the novelist )
Eveline
from Dubliners
Molly’s monologue
from Ulysses
T.S. ELIOT ( the man and the poet )
The Love Song of J. Alfred Prufrock
The Hollow Men
W. H. AUDEN (the man and the novelist )
Refugee Blues
from “ In memoriam of the city”
Utopia and dystopia
G. O RWELL ( the man and the novelist )
Nineteen Eighty- four
A. HUXLEY ( the man and the novelist )
Brave New World
from Chapter I and Chapter VII
Mini-projects:
?? 1984, an antiutopian nov el
?? Propaganda and totalitarian ideologies
?? Privacy
?? Brave New World
?? Cloning
?? GM Food
Affluence and Rebellion
S.HEANEY ( the man and the novelist )
Digging
One morning on a dewey motorway
S. DEANE ( the man and the novelist )
Pistol
J. KEROUAC ( the man and the novelist)
Route 66
For further knowledge:
Big Brother is watching you
Today the Sheep
Perfect?
The Irish Question
Ireland’s Boom
from Reading in the Dark
from On the Road
from Speak Up
from Newsweek
from the Ecoomist
La maggioranza delle studentesse ha partecipato in modo attento e interessato alle attività didattiche,
conseguendo nel complesso un livello di piena accettabilità nelle conoscenze. Evidenzia inoltre una
sufficiente capacità di comprensione di testi e documenti di varia tipologia e si esprime in modo lineare e
globalmente corretto. Un gruppo limitato di allieve si è invece distinto per una partecipazione costruttiva e
propositiva, disponibilità all’approfondimento tematico, alla rielaborazione e all’analisi, dimostrando anche
di saper esprimersi in modo fluido e scorrevole e utilizzare un lessico ricco e vario.
Metodologia d’insegnamento
Le allieve sono state guidate all’acquisizione degli obiettivi prefissati facendo costante ricorso ad attività di
carattere comunicativo. Si è privilegiata la scoperta guidata, unita ad un metodo deduttivo. Le allieve sono
state quindi condotte ad un uso sempre più autonomo e consapevole della lingua, partendo dalla lettura di
testi o dall’utilizzo di materiale audio-visivo ed informatico. Si è cercato di coinvolgerle nella discussione,
spronandole ad esprimere le proprie opinioni ed a motivare sempre le loro scelte. Soprattutto nelle attività di
produzione si è privilegiato l’efficacia della comunicazione, dando valore prioritario alla fluenza del discorso
rispetto all’accuratezza formale dell’espressione linguistica.
Tale metodologia è stata adottata anche durante le lezioni in copresenza con l’insegnante di madre-lingua,
che ha permesso un potenziamento della comprensione orale, un arricchimento del lessico e l’uso sciolto e
idiomatico sia della lingua parlata sia dei linguaggi specifici. E’ stata inoltre testimone della cultura e della
realtà tedesca, stimolando le studentesse ad approfondire in particolare aspetti di civiltà e di attualità, per
confrontarli con quelli italiani.
Nell’affrontare i testi letterari si è dato maggior rilevanza all’analisi testuale, pur non trascurando di inserire
gli autori nella loro epoca storica e nella loro opera generale. A questo proposito si è lavorato in modo
trasversale con il collega di lettere, delle altre lingue e di storia dell’arte, per mettere le allieve in grado di
operare collegamenti interdisciplinari.
Per la trattazione di argomenti economico-aziendale, turistico-geografico e di attualità si è fatto ricorso, ove
possibile, a materiale autentico.
Per quanto riguarda la tipologia delle prove scritte si sono privilegiati esercizi di comprensione, riassunti,
brevi componimenti, interpretazioni di grafici, stesure di itinerari turistici e composizioni di lettere
commerciali. Le verifiche orali sono state frequenti ma per la maggior parte brevi.
Nella valutazione si è tenuto conto, oltre che del raggiungimento degli obiettivi didattici, anche di quelli
formativi: della progressione, della partecipazione, del metodo e dell’impegno.
Per il recupero delle abilità sono stati attivati durante l’anno scolastico due corsi pomeridiani di sostegno,
della durata di sei ore ciascuno.
Libri di testo ed altri strumenti
Literaturstunde di M.Raimondi e A. Frassinetti Ed. Princi pato
Unternehmen Deutsch di C.Conlin Ed. CIDEB
Fotocopie da altri testi, giornali, riviste, strumenti multimediali, registratore con cassette e CD, laboratorio linguistico,
video, lavagna luminosa.
Tourism
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
-
Ciculars
Brochures
Intineraries
a.s 2001-2002
Scambio con la scuola partner di Scharnebeck -Germania
Certificazioni (ZD e ZMP) delGoethe Institut
a.s 2002-2003
- Spettacolo teatrale (Gennaio 2003): “Il viaggio a Venezia” di Enrico Groppali, tratto dal romanzo incompiuto “Andrea
o i ricongiunti” di Hugo von Hofmannsthal
Programma svolto
LITERATUR UND GESCHICHTE
ROMANTIK: Blick auf die Epoche
FRIEDRICH SCHLEGEL
-„ 116. Athenäum-Fragment“
NOVALIS
-„1. Hymne an die Nacht“
-„Heinrich von Ofterdingen”
JOSEPH VON EICHENDORFF
-”Mondnacht”
-aus”Aus dem Leben eines Taugenichts“
JAKOB UND WILLHELM GRIMM
-„Sterntaler“
JAHRHUNDERTWENDE: Blick auf die Epoche
THOMAS MANN
-aus:“ Tonio Kröger“
-aus:“Der Tod in Venedig”(3.und 4.Kapitel)
EXPRESSIONISMUS: Blick auf die Epoche
GEORG HEYM
-„Der Gott der Stadt“
GEORG TRAKL
-„Gro dek“
- „Abendland“
FRANZ KAFKA
-aus:”Der Prozeß -Vor dem Gesetz”
-aus:”Die Verwandlung”
DIE WEIMARER REPUBLIK : Blick auf die Epoche
ERICH MARIA REMARQUE
Aus „Im Westen nichts Neues“
DRITTES REICH : Blick auf die Epoche
ÖDÖN VON HORVATH
-aus:”Jugend ohne Gott“
BERTOLT BRECHT
-„Deutschland 1933“
-„Mein Bruder war ein Flieger“
DIE JUDEN IM NATIONALSOZIALISMUS
PAUL CELAN
- „Todesfuge“
LINGUA STRANIERA III: SPAGNOLO
PROFF. BIANCHI GIORGIA; ARCINIEGA MARÍA JOSÉ
Obiettivi di apprendimento
TOURISMUS UND HANDELSKORRESPONDENZ
-
Planen und Reservierungen (Kapitel 6 aus Unternehmen)
-
Reiseprogramme (Fotokopien)
-
Auf der Messe (Kapitel 7)
-
Messen und Ausstellungen (Fotokopien) :
Brief an die Messeorganisation
Antwort der Messeorganisation
Die Einladung zur Messe
- Conoscere gli aspetti lessicali e morfo-sintattici più significativi della lingua, aspetti di civiltà e cultura dei
paesi di lingua spagnola;
- Comprendere testi orali di diversa tipologia cogliendo il messaggio, le informazioni e il registro utilizzato;
- Comprendere ed analizzare testi scritti descrittivi, narrativi e turistici, tratti da diverse fonti, individuandone
i concetti fondamentali, le informazioni in essi contenute, il tipo di testo;
- Esprimere opinioni personali sulle tematiche affrontate, illustrare e commentare immagini, testi di carattere
descrittivo e poetico. Saper interpretare e analizzare un testo in modo critico
- Produrre semplici testi scritti quali lettere, riassunti e brevi relazioni su argomenti affrontati, esperienze
fatte, testi analizzati.
Livello medio di prestazione della classe
-
Die CeBit-Hits aus: Berliner Morgenpost
-
Hannover-Expo 2000 (Fotokopie)
-
Import- Export (Kapitel 9)
-
Handelsbriefe:
Anfrage
Angebot
Bestellung
Auftragsbestätigung
Beschwerde/Reklamation
La classe ha dimostrato interesse per la disciplina e una discreta partecipazione. Ha dimostrato di possedere,
nel complesso, una sufficiente conoscenza delle principali strutture linguistiche. All’interno della classe si
distinguono alunne che si sono impegnate in uno studio sistematico e regol are e hanno raggiunto discreti
risultati, un altro gruppo, minoritario, evidenzia una preparazione incerta dovuta ad uno studio superficiale e
saltuario. Nella produzione si nota una diversificazione di livello: alcune alunne si sanno esprimere con
scioltezza e proprietà di linguaggio, altre incontrano maggiori difficoltà espositive.
Metodologia
WIRTSCHAFT UND AKTUELLES
-
Im Osten mehr Jugendliche ohne Job. Aus: Wirtschafsblatt
-
Flexible Arbeit motiviert Team. Aus: Wirtschaftsblatt
-
Job Sharing- die zeitökonomische Innovation. Aus: Frankfurter Rundschau
-
Was ist Telearbeit? Aus: Frankfurter Rundschau
-
Eine Untersuchung offenbart, wie unmotiviert deutsche Arbeitnehmer sind. Aus: BZ
-
Wenn der Spaß im Job fehlt. Aus: BZ
-
Artikel über den Irak -Krieg
Obiettivo primario della terza lingua è stato quello di favorire la competenza comunicativa soprattutto orale.
Partendo dalla lettura o dall’ascolto di un testo o dalla decodificazione di immagini, si è giunti ad una
attività di produzione orale e scritta. Si è cercato di promuovere il coinvolgimento degli alunni,
sollecitandone gli interventi e la discussione. Anche le lezioni svolte con la collaborazione dell'insegnante di
madrelingua hanno favorito il potenziamento della comprensione, l'arricchimento del lessico, l'uso sciolto ed
idiomatico sia della lingua parlata sia dei linguaggi specifici.
Oltre al programma di base, sono stati approfonditi alcuni aspetti in ambito turistico ed in ambito storico,
delineando l’evoluzione della storia e della cultura spagnola.
Trattandosi di una terza lingua, affrontata solo a partire dal terzo anno di corso, non si sono potuti trattare in
modo approfondito aspetti di letteratura, ma sono stati presentati i testi più significativi dall’ottocento ad
oggi. .
Valutazione
Le diverse prove di verifica hanno mirato all'accertamento delle abilità di comprensione e di produzione
scritte ed orali e, come previsto espressamente dal progetto ERICA, è stata valutata positivamente soprattutto
la capacità degli alunni di esprimersi con spontaneità, anche in presenza di alcuni errori formali. Alla
valutazione finale hanno concorso oltre agli obiettivi cognitivi anche quelli comportamentali.
CONOSCENZA: conoscere gli aspetti lessicali e morfosintattici più significativi della lingua, aspetti di civiltà e di
vita sociale, di letteratura e turismo
Livello 1:
Livello 2:
Livello 3:
Livello 4:
Livello 5:
lacunosa
frammentaria e/o confusa
limitata agli elementi essenziali
ampia
completa e approfondita
PROGRAMMA
Modulo 1: YENDO DE VIAJE
COMPRENSIONE ORALE: comprendere messaggi orali di varia tipologia, riconoscendo l’intenzione
comunicativa del parlante.
COMPRENSIONE SCRITTA: comprendere articoli e testi di varia tipologia
Livello 1:
Livello 2:
Livello 3:
Livello 4:
Livello 5:
non comprende il messaggio
comprende solo alcuni elementi del messaggio
comprende globalmente il messaggio
comprende nei dettagli il messaggio
comprende il messaggio nei dettagli e in modo articolato
PRODUZIONE ORALE: interagire e relazionare su argomenti trattati, supportando la propria opinione con
considerazioni personali e stabilendo collegamenti interdisciplinari
Livello 1:
Livello 2:
Livello 3:
Livello 4:
Livello 5:
non è in grado di trasmettere il messaggio
trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso
trasmette il messaggio in modo semplice
trasmette il messaggio in modo efficace
trasmette il messaggio in modo personale e corretto
PRODUZIONE SCRITTA: redigere semplici testi scritti quali lettere, riassunti e brevi relazioni su argomenti
trattati, esperienze personali, testi analizzati
Livello 1:
Livello 2:
Livello 3:
Livello 4:
Livello 5:
non è in grado di trasmettere il messaggio
trasmette il messaggio in modo parziale e/o confuso
trasmette il messaggio in modo lineare e semplice
trasmette il messaggio in modo efficace e corretto
trasmette il messaggio in modo personale e fluido
Comprensión y producción oral sobre el verano pasado
Dejar y referir mensajes y recados
Léxico turístico :hoteles, alojamiento, transportes
Presentar y resolver problemas por teléfono
Literatura: siglo XIX;Romanticismo español: Bécquer (Las Rimas y Las Leyendas);
Costumbrismo:Larra(Articulos de costumbre), Espronceda(La cancion del pirata)
Modulo 2: ¿ QUÈ NOS CUENTA EL PERIODICO?
Noticias: titulares y artículos
Los periódicos :comentarios de artículos de ABC-el Mundo-El País-La Vanguardia
Itinerarios turísticos (propuestas de viajes)
Literatura :Realismo y naturalismo.Clarín (La Regenta)
Modulo 3: QUEREMOS RECLAMAR
Quejas y reclamacionesen el campo turístico
Arte: Barcelona y el Modernismo: Antoni Gaudí
Literatura: siglo XX;Modernismo:Rubén Darío (Prosas Profanas”Sonatina”)
Modulo 4: BUSCO TRABAJO
Dar consejos
Curriculum vitae, ofertas de empleo, entrevistas de trabajo. Tipos de empresas.
Literatura: La generación del’98: Unamuno(San Manuel Bueno,Mártir).El esperpento de Valle-Inclán (Luces
de Bohemia-escena XII)
Modulo 5: PUBLICIDAD ¡QUÉ GRAN INVENTO!
Presentar y promover un producto
Literatura: La generación del’27: F.G.Lorca (Poema del cante Jondo”la guitarra”-Poeta en Nueva York
“Nueva YorK”)
Modulo 6: PODRÍA HABLAR CON…..
Cartas y conversaciones comerciales
Historia:Guerra Civil y franquismo
Arte: Picasso “El Guernica”
Literatura: Realismo mágico:Isabel Allende(La casa de los espíritus)
Strumenti didattici
Libri di testo ed altri materiali
Testo in adozione: Francisca Castro,USO de la gramática española, avanzado, Ed.Edelsa, Madrid
Testo di letteratura: AA.VV.Manual de literatura española e hispanoamericana, Petrini editore,Torino
Sono stati inoltre usati altri testi per approfondimenti, materiale autentico, audio- e videocassette per le varie
attività.
GEOGRAFIA ANTROPICA
prof. GABRIELLA A MADI
Obiettivi d'apprendimento
Standard minimi d'apprendimento in termini di sapere e di saper fare , concordati nelle riunioni di
coordinamento disciplinare, da raggiungere al termine dell'anno scolastico
Sapere
?? Analizzare ed interpretare l’organizzazione territoriale e l’evoluzione dei grandi sistemi
geoeconomici, individuandone i principali elementi costitutivi fisici ed antropici e le loro più
evidenti interdipendenze
?? Analizzare ed interpretare la dinamica demografica mondiale
?? Conoscere termini e concetti fondamentali del linguaggio geografico
?? Conoscere i principali indicatori socioeconomici
Saper fare
??
??
??
??
Leggere ed interpretare carte, grafici ed indicatori socioeconomici
Analizzare ed interpretare cartogrammi, grafici, dati statistici in modo autonomo
Sapere operare confronti fra le realtà studiate
Sapere operare collegamenti interdisciplinari
Livello medio di prestazione della classe
La classe, nell’affrontare i suoi impegni scolastici, ha mantenuto un comportamento responsabile.
Nel corso dell’anno scolastico ha raggiunto gli obiettivi disciplinari attraverso un’applicazione
regolare e uno studio organizzato e abbastanza strutturato. Ha assimilato in maniera corretta gli
elementi fondamentali dei contenuti della disciplina rivelandosi in grado, nel suo complesso, di
rielaborare quanto appreso in modo più che accettabile, di operare confronti e collegamenti tra le
realtà studiate e di esporre con linearità. Complessivamente motivata è stata la partecipazione ed
regolare è risultata la progressione nell’apprendimento. L’interesse dimostrato ha permesso di
approfondire fatti ed avvenimenti attuali, quali la globalizzazione economica, l’indebitamento dei
Paesi in via di sviluppo e la destatalizzazione dell’economia.
Il livello medio raggiunto può ritenersi discreto sia per quanto attiene la preparazione, sia per
quanto riguarda gli esiti di profitto.
Valutazione
Il percorso di apprendimento è stato verificato ricorrendo a verifiche orali al fine di migliorare la
capacità di comunicazione e di stimolare l’uso del lessico specifico, e a prove scritte strutturate e
semistrutturate, che hanno evidenziato il livello raggiunto in ordine alle diverse abilità.
Nella valutazione finale si è tenuto conto del livello di raggiungimento degli obiettivi didattici, dei
progressi compiuti nel processo di apprendimento, dell'impegno, della partecipazione al dialogo
educativo.
Nell’attribuzione dei voti alle singole prove è stata utilizzata la seguente griglia di corrispondenza
livello/voto:
OBIETTIVI DISCIPLINARI E ARTICOLAZIONE DEI LIVELLI
CONOSCENZA
Saper individuare gli elementi fondamentali
degli argomenti studiati
Saper collegare gli elementi di conoscenza fra
loro
Saper individuare i rapporti di causa-effetto
Ricavare informazioni da strumenti cartografici
Classificare e schematizzare gli elementi di
conoscenza
Operare confronti e collegamenti tra le realtà
studiate
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Consolidare e ampliare le proprie conoscenze
attraverso informazioni acquisite in modo
autonomo
COMPRENSIONE
APPLICAZIONE
ANALISI
SINTESI
Corrispondenza livello/voto
LIVELLO
DEFINIZIONE
1
2-3
SA PARZIALMENTE
2
4-5
SA IN MODO ACCETTABILE
3
6
SA CON SICUREZZA
Metodologia d'insegnamento
4
Nello svolgimento del programma si è cercato di suscitare interesse per gli aspetti disciplinari e
interdisciplinari della materia. Nella stesura del Piano di lavoro, i contenuti proposti sono stati scelti
per consentire il loro approfondimento in relazione a fatti e ad avvenimenti contemporanei. Nel
raggiungimento degli obiettivi si è seguito il metodo attivo che si è articolato in momenti formativi
attraverso la lezione partecipata, l’analisi di materiali iconografici, grafici e la discussione su temi di
attualità. Le allieve sono state guidate ad impostare lo studio in chiave problematica al fine di
motivarle ad assumere un atteggiamento critico nei confronti dell’informazione e l’attitudine a
verificarla.
VOTO
NON SA
7-8
SA IN MODO COMPLETO E ARTICOLATO
5
Libri di testo ed altri strumenti didattici
Lucia Annunziata, Enrico Deaglio, Marcella Emiliani, Lisa Foa, Gianni Sofri
“Geografia dei continenti extraeuropei”
Casa Editrice Zanichelli, Bologna
9-10
Programma svolto
IL SISTEMA MONDO
Termini e definizioni
Eurocentrismo e bipolarismo
L’evoluzione del sistema mondo dal 1945 ai nostri giorni (1945-53/ 1953-73/1973-89/1989-…)
Le organizzazioni internazionali
L’ONU
Breve storia dell’ONU
La struttura dell’ONU
L’ONU oggi
Le Organizzazioni internazionali non governative (ONG)
GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE
Termini e definizioni
La storia della popolazione mondiale;
L’andamento demografico della popolazione: la transizione demografica
La distribuzione della popolazione: la popolazione e l’ambiente; l’urbanizzazione
La composizione dalle popolazione: la piramide dell’età
Le politiche demografiche
SVILUPPO E SOTTOSVILUPPO
La globalizzazione economica
Il sottosviluppo/gli indicatori di sottosviluppo: gli indicatori di sviluppo umano e gli indicatori di
sviluppo economico
Le cause del sottosviluppo
Gli ostacoli allo sviluppo: l’indebitamento dei Paesi in via di sviluppo; gli scambi ineguali
(deterioramento dei termini di scambio)
La destatalizzazione economica
Le vie dello sviluppo (introversa/estroversa)
La “Rivoluzione Verde”
CINA
Lo spazio
Le dimensioni; la posizione geografica; dove vivono i Cinesi; la Cina propriamente detta e la Cina
esterna; il loess e l’irrigazione; il grano, il riso e gli animali; la Cina e il mare; contadini e nomadi
La popolazione
La popolazione e il territorio, i gruppi etnici e le lingue; le città
La storia
La società tradizionale; la Cina e il mondo esterno; l’aggressione coloniale; dalla caduta dell’impero
alla Repubblica Popolare; dal Maoismo al dopo Mao
La vita politica e l’organizzazione statale
La politica estera.
Le attività economiche
L’attività agricola; l’attività industriale; le “zone economiche speciali”
LA REGIONE INDIANA
Lo spazio
Il subcontinente indiano: il rilievo, i monsoni e il clima, la vegetazione, i fiumi
La popolazione
Le religioni indiane; le caste; l’evoluzione recente della caste; l’India un Paese sovrappopolato; una
difficile unità; le lingue, le religioni, i gruppi etnici, la disunione; le città
La storia
Arrivano gli Occidentali; la dominazione britannica; l’indipendenza
L’ordinamento dello stato
La vita politica, la politica estera
Le attività economiche
L’attività agricola; l’attività industriale
MEDIO ORIENTE
Breve storia degli Ebrei
Il Sionismo
La nascita d’Israele
La questione palestinese
I Palestinesi
L’OLP
PROF. MARIO DELLA BELLA
interpretare correttamente, a descrivere adeguatamente i fenomeni osservati ed a sistemare logicamente le
conoscenze.
La parte del programma relativa alla ricerca operativa è stata condotta per problemi, stimolando gli alunni a
formulare ipotesi di soluzione e a ricercare un procedimento risolutivo, per passare poi, insieme, alla
generalizzazione ed alla formalizzazione della teoria.
OBIETTIVI DI APPPRENDIMENTO E LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE
VALUTAZIONE
1)
Le verifiche sommative, sia scritte sia orali, sono state valutate con criterio assoluto e finalizzate alla
classificazione degli studenti mediante l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi prefissati.
MATEMATICA
Obiettivi di apprendimento
Conoscere:
OBIETTIVI DISCIPLINARI ED ART ICOLAZIONE DEI LIVELLI
.
CONOSCENZA: Richiamare alla memoria regole, principi e teoremi dei vari settori della matematica.
Le caratteristiche di una funzione lineare in due variabili reali.
Gli scopi ed i metodi della ricerca operativa
Le fasi di una indagine statistica
Il significato di variabile casuale ed i relativi valori sintetici
Livelli:
Richiama in modo frammentario
Richiama in modo impreciso e superficiale
Richiama n modo semplice e lineare
Richiama in modo corretto e sicuro
Richiama in modo corretto ed approfondito
COMPRENSIONE: Riconoscere l'applicabilità di teoremi, regole e principi.
Sapere:
Calcolare massimi e minimi liberi e vincolati di funzioni lineari in due variabili con il metodo grafico.
Livelli:
Non riconosce regole e/o teoremi da utilizzare
Li riconosce solo parzialmente
Riconosce regole e/o teoremi nelle situazioni più semplici
Riconosce con sicurezza regole e/o teoremi
Li riconosce con sicurezza anche in situazioni più complesse.
·
Modellizzare e risolvere problemi di scelta nelle diverse condizioni e problemi di programmazione
lineare.
·
Rappresentare dati statistici e calcolare gli indici di si ntesi e variabilità
APPLICAZIONE: Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici attraverso il ricorso a modelli
matematici ed utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo.
2)
Livello medio raggiunto dalla classe
Livelli:
Formalizza n modo scorretto o utilizza con difficoltà
Formalizza o utilizza in modo impreciso
Formalizza o utilizza correttamente in situazioni semplici
Formalizza o utilizza in modo completo e corretto
Formalizza o utilizza in modo sicuro e preciso anche in situazioni più complesse
Nel corso di studi buona parte delle alunne ha dimostrato interesse per gli argomenti trattati ed ha
partecipato attivamente impegnandosi in modo adeguato al fine di raggiungere gli obi ettivi prefissati,
conseguendo, in qualche caso, una preparazione abbastanza approfondita. Alcune alunne hanno viceversa
dimostrato limitato interesse per la materia, talvolta per scarsa predisposizione, conseguendo una
preparazione appena sufficiente.
Il metodo di studio risulta quindi solo per parte della classe efficace e ben organizzato.
Nel complesso la classe, con le eccezioni di cui sopra, ha raggiunto un discreto livello di acquisizione dei
contenuti, ha compreso i concetti fondamentali e sa, nel complesso, operare con una certa sicurezza in
situazioni note; solo qualche alunna sa invece affrontare con padronanza situazioni nuove. L’esposizione è
chiara e quasi sempre corretta.
Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è, complessivamente, più che sufficiente.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO
Il traguardo formativo è consistito non solo nel fare acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità.
Con lo studio delle funzioni reali di una variabile reale, le relative applicazioni in campo economico e la
statistica descrittiva si è cercato di favorire negli studenti l'abitudine ad analizzare attentamente, ad
ANALISI: Cogliere i nessi logici fondamentali tra concetti ed affrontare a livello critico situazioni problematiche reali.
Livelli:
Analizza in modo scorretto e/0 incompleto
Analizza in modo parziale
Analizza correttamente solo le situazioni semplici
Analizza anche gli elementi fondamentali delle situazioni complesse
Analizza in modo corretto e preciso
CORRISPONDENZA VOTI / LIVELLI
LIVELLO
VOTO
1
2
2
4
3
6
4
8
5
10
Libri di testo ed altri strumenti didattici
TROVATO-MARI- Corso di matematica- volumi 2°-3° - Ghisetti e Corvi Editori
PROGRAMMA SVOLTO
FUNZIONI IN DUE VARIABILI
Campo di esistenza.
Linee di livello.
Rappresentazione delle soluzioni di una disequazione o di un sistema di disequazioni in due variabili.
Derivate parziali.
Ricerca dei massimi e dei minimi liberi di una funzione in due variabili col metodo dell’Hessiano
Ricerca dei massimi e dei minimi vincolati di una funzione in due variabili con vincolo rappresentato da una
equazione (in particolare col metodo dei moltiplicatori di Lagrange).
Ricerca del massimo e del minimo assoluto di una funzione in due variabili con vincolo rappresentato da un
sistema di disequazioni.
RICERCA OPERATIVA
Scopi e metodi, modelli matematici, problemi di decisione.
Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati: casi nel continuo e nel discreto.
Scelta fra più alternative
Il problema delle scorte.
Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti: criterio dell'attualizzazione e del tasso effettivo di
impiego.
Scelte in condizioni di incertezza. Criterio del valor medio, criterio del maximin e del minimax.
Programmazione lineare.
STATISTICA DESCRITTIVA
Rappresentazione di dati statistici.
Media aritmetica, varianza, scarto quadratico medio.
MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA
L'impegno complessivo deve ritenersi apprezzabile ed ha consentito alla classe, unitament e ad un metodo di studio
sufficientemente organizzato, di ottenere un soddisfacente livello medio di preparazione .
METODOLOGIA
DIRITTO ED ECONOMIA PER AZIENDA
PROF. Antonio SOMMELLA
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
In armonia con le FINALITA' FORMATIVE GENERALI del progetto, questa disciplina,
particolare in quanto formata da differenti discipline (diritto, economia politica, economia
aziendale) ha il compito di far acquisire una preparazione rivolta a svolgere compiti non tanto di
gestione amministrativa, quanto di tipo comunicativo - relazionale.
Gli OBIETTIVI GENERALI dell'intero triennio sono stati quindi quelli di far acquisire buone
conoscenze relativamente a:
-
il contesto giuridico ed economico in cui opera l'azienda
il sistema aziendale e i suoi sottosistemi
le principali problematiche connesse con le diverse funzioni aziendali
le fondamentali caratteristiche organizzative ed amministrative delle aziende operanti nei diversi settori economici,
anche per quanto riguard a le emergenti prospettive di rapporti con l'estero.
Il traguardo formativo non è consistito solo nel far acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità così da
sviluppare abitudini mentali orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione di informazioni. Si è dovuto adottare
quindi un metodo operativo coerente con gli obiettivi del progetto.
I vari moduli sono stati svolti utilizzando, dove possibile, le tecniche di analisi, a gruppi ed
intergruppo, di testi, documenti e situazioni problematiche, pervenendo successivamente a momenti
di sintesi e valutazione.
La lezione frontale ha trovato spazio nei momenti introduttivi e di raccordo fra le varie Unità didattiche e, quando è
stato giudicato opportuno, in relazione alla peculiarità degli argomenti del programma.
Analizzando in modo specifico il progetto, si deve considerare non significativa la parte contabile di ogni azienda, ma
importante ed essenziale l'analisi econo mico-patrimoniale e giuridica.
L'impegno del docente è stato quello di affrontare la trattazione delle varie aziende di servizi, decidendo quale
approfondire, tenuto conto delle caratteristiche economiche della zona e degli interessi degli studenti.
Si è cercato di abituare gli studenti alla produzione di parti operative con dati opportunamente scelti e all’analisi critica
degli elaborati prodotti, all’effettuazione di collegamenti disciplinari e, dove possibile, interdisciplinari.
VALUTAZIONE
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E DI SAPER FARE, CONCORDATI
NELLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO DISCIPLINARE, DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL'ANNO
SCOLASTI CO
Per ogni Unità si sono stabiliti gli obiettivi, i tempi di attuazione, gli strumenti e le verifiche.
Le verifiche sommative sono state effettuate al termine o durante i vari moduli, finalizzate alla
classificazione degli alunni attraverso il raggiungimento degli obi ettivi prefissati. Gli strumenti utilizzati
sono stati prove scritte non strutturate e prove orali.
??
??
??
??
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Obiettivi della classe quinta
Utilizzare, in modo corretto anche se non completo, le conoscenze, le informazioni e i documenti
Analizzare i caratteri strutturali fondamentali delle aziende nei vari settori economici
Interpretare con sufficiente coerenza le dinamiche aziendali
Esaminare in modo corretto gli strumenti e le politiche della pubblica amministrazione in una visione
macroeconomica
?? Documentare in modo ordinato e completo la sequenza logica dei propri elaborati scritti e orali
OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO
RAGGIUNGIMENTO
COGNITIVI:
- Comunicare con esposizione fluida e proprietà terminologica
- Analizzare le situazioni e rappresentarle in modo sistematico
- Operare scelte razionali e opportunamente motivate
- Formulare ipotesi funzionali alla creazione di modelli concreti
- Affrontare alcune realtà diverse per contenuti e situazioni
COMPORTAMENTALI:
- Organizzare il lavoro a livello individuale in modo razionale e autonomo
- Partecipare al lavoro di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento
- Padroneggiare alcune realtà diverse per contenuti e situazioni
Al fine di perseguire tali obiettivi trasversali all'interno della disciplina si pongono in essere i seguenti
comportamenti: controllo sistematico dei lavori assegnati in clas se e a casa; sollecitazione al dialogo ed al
confronto durante le lezioni; abitudine alla presentazione di relazioni scritte, correggendone l'esposizione;
presentazione di situazioni nuove suscettibili di discussione in classe.
Livello medio di prestazione della classe
I comportamenti della classe sono sempre stati corretti e sufficientemente responsabili . L'interesse per gli
argomenti trattati e le attività svolte è quasi sempre stato vivo. Mentre alcuni elementi hanno partecipato in
maniera costruttivo e spontanea al dialogo educativo, la classe nel suo complesso è stata sollecitata al fine di
ottenere interventi e considerazioni personali sulla materia trattata.
conoscenza
* Riconoscere realtà economiche note
1 - non riconosce realtà e fenomeni
2 - li riconosce in modo confuso o parzial e
3 - riconosce gli elementi essenziali
4 - riconosce altri elementi oltre agli essenziali
5 – riconosce compiutamente
comprensione
* Rappresentare le dinamiche quantitative dei fenomeni aziendali
1 - rappresenta in modo scorretto e/o incoerente
2 - rappresenta in modo parzialmente corretto
3 - rappresenta correttamente solo le situazioni semplici o gli elementi fondamentali di
quelle complesse
4 - rappresenta correttamente ma con qualche imprecisione
5 - rappresenta in modo corretto e preciso
applicazione
* Utilizzare conoscenze, informazioni e documenti
1 - utilizza in modo scorretto o non appropriato
2 - utilizza in modo parziale e impreciso
3 - utilizza in modo corretto ma non completo
4 - utilizza in modo completo e corretto
5 - utilizza in modo completo e corretto con apporti personali
analisi
* Analizzare i caratteri strutturali delle aziende nei vari settori economici
1 - non analizza
2 - analizza in modo molto superficiale
3 - analizza le caratteristiche fondamentali
4 - analizza in modo completo
5 - analizza in modo completo e approfondito
PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO:
sintesi
* Interpretare le dinamiche aziendali
1 - non interpreta
2 - interpreta in modo confuso e/o parziale
3 - interpreta in modo corretto le dinamiche essenziali
4 - interpreta in modo corretto e completo
5 - interpreta in modo completo e approfondito
esposizione
* Esporre quanto appreso
1- espone in modo involuto e/o scorretto
2 - espone in modo poco organico
3 - espone in modo semplice e corretto
4 - espone in modo app ropriato e pertinente
5 - espone in modo fluido e personale
MODULO 1 - IL BILANCIO D’ESERCIZIO
??
??
??
??
??
??
Il bilancio d’esercizio e le sue finalità
I principi di bilancio
Il bilancio civilistico
Lo Stato Patrimoniale e il suo contenuto
Il Conto Economico e il suo contenuto
L’Analisi di bilancio per margini e indici
MODULO 2 - LE AZIENDE DI CREDITO
CORRISPONDENZA LIVELLO/VOT0
LIVELLO
VOTO
1
2
2
4
3
6
4
8
5
10
STRUMENTI DIDATTICI
LIBRI DI TESTO ED ALTRI MATERIALI
- Percorsi di diritto ed economia per l’azienda – AA. VV. – Paolo Della Valentina – Casa Ed. Tramontana
- FOTOCOPIE e LUCIDI per l’approfondimenti di alcuni moduli
- CODICE CIVILE
??
??
??
??
??
??
??
??
??
Il mercato finanziario e l'ìntermediazione creditizia
Le funzioni e gli obiettivi dell'azienda di credito
L'organizzazione della banca
La legislazione bancaria
Le operazioni bancarie di raccolta: i depositi a risparmio, il conto corrente di corrispondenza passivo, i
certificati di deposito, i pronti contro termine
La concessione del fido bancario
Le operazioni di impiego fondi: aperture di credito, sconto di effetti, anticipi su ricevute bancarie, anticipi
su fatture
Le operazioni bancarie di servizi: i servizi complementari e i servizi collaterali
Il bilancio della banca
MODULO 3 - LE AZIENDE TURISTICHE
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Il mercato turistico: domanda ed offerta
La normativa giuridica: Legge Quadro in materia turistica
Il tour operator
L'agenzia viaggi
L’imprenditore turistico
I documenti emessi dall’agenzia viaggi
L’albergo: gestione e documentazione
Il bilancio dell’azienda turistica
MODULO 4 - LE AZIENDE DI TRASPORTO
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Il sistema dei trasporti
Il contratto di trasporto
Il trasporto delle merci e la logistica aziendale
Il trasporto intermodale
Il trasporto di merci via terra
Il trasporto di merci via mare
Il trasporto di merci via aerea
I problemi di gestione delle aziende di trasporto
Il bilancio dell’azienda di trasporti
MODULO 5 LE AZIENDE ASSICURATIVE
?? La ricerca della sicurezza
?? Il contratto di assicurazione
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L’impresa di assicurazione
Le caratteristiche delle aziende di assicurazione
La struttura patrimoniale ed economica delle aziende di assicurazione
Il premio
Le assicurazioni ramo danni
Le assicurazioni a primo rischio assoluto e a primo rischio relativo
Le assicurazioni a valore intero
Il risarcimento del danno
Le assicurazioni sul trasporto di merci
Il capitolato nazionale
La polizza italiana di assicurazione
MODULO 6 –IL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO E L’ATTIVITA’ ECONOMICA
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Il PIL e il Reddito Nazionale in Italia
Indici economici
Gli obiettivi dello Stato
Gli strumenti di politica economica
politica monetaria
politica fiscale
politica dei redditi
politica di bilancio
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: Prof. Catia Magistrelli
Obiettivi d'apprendimento
RIELABORAZIONE, RIEDUCAZIONE E CONSOLIDAMENTO degli schemi corporei e motori,
attraverso esercitazioni pratiche con l’utilizzo dei vari attrezzi e tecniche specifiche della materia, per
arrivare ad una conoscenza e ad un uso razionale del proprio corpo (ricerca dell’equilibrio emotivo).
SOCIALIZZAZIONE con sviluppo dei concetti di autocontrollo, accettazione delle regole e del giudizio
finale.
AUTONOMIA OPERATIVA: sviluppo delle capacità organizzative e la loro attuazione pratica.
AVVIAMENTO ALLO SPORT come abitudine di vita.
Livello medio di prestazione della classe
La classe, disciplinata e corretta, ha evidenziato un discreto interesse per la disciplina. Ha sempre
lavorato con un impegno costante e partecipato attivamente alle lezioni. Ha conseguito una più che
discreta autonomia operativa e maturato abilità specifiche nel complesso più che discrete.
Metodologia di insegnamento
Agli alunni è stata chiesta una partecipazione attiva nel provare, praticare e sperimentare in prima persona
quanto proposto, spiegato e dimostrato. Attraverso l’attività costante, opportunamente guidata e controllata,
hanno potuto esprimersi con una elaborazione personale del lavoro svolto, ottenendo così dei miglioramenti
significativi.
Le diverse tecniche proprie della materia e le strutture scolastiche a disposizione sono state utilizzate in
relazione alle esigenze del momento e a quelle degli alunni, tenendo altresì in considerazione le risposte date
dagli stessi ai vari argomenti trattati.
Valutazione
Verifica continua durante lo svolgimento delle lezioni.
Prove periodiche di riepilogo su specifici argomenti con attrezzi codificati e non: percorsi, staffette, partite a
tema.
La valutazione individuale è stata la somma dei progressi ottenuti da ciascun alunno tenendo soprattutto
conto della partecipazione attiva e dell’impegno dimostrati nello svolgimento del lavoro.
Attività integrative
Attività sportive comprendenti le discipline della pallavolo, pallacanestro, calcetto ed atletica leggera (corsa
campestre).
Programma svolto
Esercizi a corpo libero, esercizi individuali ed a coppie, con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi, per lo sviluppo, il
miglioramento ed il mantenimento delle qualità psico -fisiche di base, quali la mobilità articolare, l’equilibrio, la
coordinazione, la velocità, la forza la destrezza, la resistenza... Lo stretching sia come riscaldamento, sia come
compensazione al termine di particolari esercitazioni, utilizzandolo per il mantenimento di una buona elasticità
muscolare e come tecnica di rilassamento fisiologico.
Fondamentali individuali e di squadra con relativa applicazione nel gioco vero e proprio di: pallavolo, pallacanestro, uni
hockey e calcetto.
Orientamento e sviluppo di particolari attività scaturite dagli interessi degli alunni.