SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI 1

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SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI 1
SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI
1. INTRODUZIONE
Uno dei maggiori problemi nella programmazione delle fecondazione artificiali è il determinare con
esattezza il calore delle vacche e delle manze. E’ per questo che l’allevatore deve essere abile e
esperto (e sempre presente all’interno dell’allevamento) per riconoscere tutti i segni visibili della
bovina in estro.
1.1.
ESTRO
Nei bovini l’estro o calore si verifica ogni 18-24 giorni dalla maturità sessuale di una bovina. La sua
durata è di 12-18 ore, ed è questo il periodo propizio per effettuare la F.A. in quanto l’animale è
disponibile alla monta.
La vacca è fertile dopo l’ovulazione, che avviene a 10-14 ore dopo la fine del calore o 24-30 ore dal
suo inizio. Le vacche e le manze devono essere fecondate a 2/3 del calore; bisogna considerare
anche che gli spermatozoi possono impiegarci alcune ore per fecondare l’ovulo. In particolare i
calori si manifestano durante la mattina (prima delle h 7.00) e la sera (dopo le h 18.00).
Oggigiorno risulta molto difficile riuscire a individuare visivamente il momento ottimale per
l’inseminazione, sia per la quantità di tempo necessaria da dedicare all’osservazione degli animali,
sia per la scarsità di sintomi.
La perdita di un calore comporta l’allungamento dell’intervallo parto-concepimento, con
conseguente allungamento della curva di lattazione e aumenta, di conseguenza la percentuale di
rimonta. Tutto ciò porta a una diminuzione della resa produttiva e un costo aggiuntivo per
l’allevatore.
Una corretta gestione riproduttiva è determinante; i problemi della sfera genitale sono, infatti, la
principale fonte di perdite economiche per l’allevamento di piccole e di grandi dimensioni.
Una non ottimale performance riproduttiva riduce i margini di guadagno.
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1.1.1. CARATTERISTICHE DEL CALORE
Caratteristica primaria:
passività alla monta;
Caratteristiche secondarie:
- attività di monta verso altre bovine;
- irrequietezza;
- leccamento e annusamento di altre
bovine;
- formazione di un gruppo
sessualmente
attivo;
- diminuzione del consumo di
alimento;
- ritenzione di latte;
cambio fisico:
- perdite vulvari mucose, muco trasparente;
- edema vulvare;
- spelatura della groppa.
Durata: 12 - 18 ore circa
Maggiori manifestazioni: tra le 6-18 ore.
1.1.2. RILEVAZIONE CALORE
Attualmente la procedura più diffusa prevede che un addetto passi in stalla 3 volte al giorno, 20
minuti per volta; in particolare la mattina presto e la sera tardi per poter rilevare la maggior parte
dei calori.
Le difficoltà che sono connesse a mantenere costantemente attiva questa procedura
nell’allevamento da latte sono relative a:
- la presenza di molteplici attività concorrenziali a quella di osservazione che fanno perdere la
concentrazione all’operatore;
- il verificarsi di urgenze;
- la difficoltà, specie in estate e in generale nei periodi di grande impegno in campagna, di
programmare costantemente i periodi giornalieri di osservazione.
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E’ per questo motivo che si stanno sviluppando sempre nuove tecnologie che permettono la
rilevazione dei calori in modo più semplice e spesso completamente automatizzato.
2. ATTIVATA’ MOTORIA
Nonostante la grande evoluzione tecnologica nel settore bovino, la insufficiente qualità della
rilevazione dei calori rimane la causa principale di cattive performances riproduttive in questa
specie.
Da oltre un ventennio si è capito che una buona gestione dei calori è la base del successo
riproduttivo.
L’attività motoria è uno dei parametri che permettono l’individuazione del calore e di stadi
patologici, perché gli animali in queste situazioni fisiologiche modificano la loro attività fisica.
Infatti, durante la fase estrale, l’attività motoria subisce un incremento variabile tra il 30 e il 200%,
mentre in presenza di stadi patologici viene fortemente ridotta.
Per questi motivi sono stati introdotti sul mercato apparecchiature in grado di misurare il
movimento effettuato dall’animale nell’arco delle 24 ore. L’individuazione esatta dell’intensità e
della tipologia degli atti motori permette l’individuazione esatta del momento propizio per
effettuare la F.A. e ottimizzare la produzione.
2.1.
PODOMETRI E COLLARI
Per riconoscere l’animale e per misurarne l’attività motoria attraverso il numero di passi effettuati
vengono utilizzati particolari trasponder, detti podometri, applicati nella parte distale dell’arto
posteriore o anteriore dell’animale. Questo sistema però misura solamente il numero di passi
all’ora e non l’attività di cavalcamento e scuotimento. Inoltre non registrano l’intervallo di tempo in
cui si è verificata la maggiore attività, impedendo l’esatta collocazione temporale del calore. Non è
sufficiente conoscere il numero di passi compiuti tra una mungitura e l’altra, poiché non è possibile
stabilire se l’attività sia stata concentrata o diluita in un arco di tempo.
In alternativa al podometro, la rilevazione dell’attività motoria è possibile mediante l’applicazione
di un collare che conta i movimenti dalla testa all’ora.
Tutti questi sistemi hanno un costo di acquisto e gestione sensibile, ma soprattutto sono in grado di
raggiungere obiettivi tanto migliori quanto è migliore la gestione umana degli stessi. In pratica,
garantiscono ottimi risultati là dove vi è del personale attento.
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2.2.
HEATIME
Heatime è uno strumento tipicamente progettato per la gestione INTA-aziendale dei dati e delle
informazioni. Concentra il suo funzionamento sul monitoraggio e controllo dei singoli animali e in
particolare sugli aspetti riproduttivi dei medesimi, utilizzando solo parzialmente dati di input e
fornendo informazioni di output relativi al contesto della mandria.
Come tutti sistemi gestionali, esso prevede le diverse fasi di:
-
Raccolta dati
Elaborazione
Analisi
Utilizzo per presa di decisioni
INFORMAZIONI E DATI (2)
Utilizzo INTRA-AZIENDALE delle informazioni:
SISTEMI DI PRESA DELLE DECISIONI
UTILIZZO
Attività di
controllo
Informazioni
Dati
valutati
ANALISI
RACCOLTA
Dati
grezzi
Attività di
monitoraggio
Selezione e
sintesi dei dati
ELABORAZIONE
I dati grezzi, di natura quantitativa (n° dei movimenti), vengono utilizzati per trarne un’informazione
utile all’interno dell’azienda (momento del calore). Il dato può essere utilizzato per prendere
decisioni immediate (controllo operativo), oppure archiviato e utilizzato successivamente (controllo
direttivo).
L’informazione ottenuta servirà quindi per i processi decisionali aziendali (quando fecondare?).
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L’elaborazione dei dati grezzi è svolta attraverso algoritmi statistici. L’utente può interagire con
questi algoritmi modificando alcuni valori di input che possono essere interpretati come soglie di
sensibilità. Quest’ultima può essere quindi modificata, ma essendo preimpostata si suggerisce di
non farlo, salvo casi molto particolari poiché il collare si calibra sulla singola vacca (impiega 7-8
giorni per farlo) e ogni allarme è legato all’attività media della singola vacca. Così si evitano falsi
allarmi per vacche molto attive o la mancata rilevazione di calori per vacche poco vivaci. Qualora
infatti la vacca si muova abitualmente molto poco, Heatime è in grado di rilevare che la media dei
movimenti è generalmente bassa per quella singola vacca ed ogni movimento tipico del calore che
si scosti dalla sua media viene rilevato. Di fondamentale importanza è anche la rilevazione delle
basse attività motorie in quanto sono utili per comprendere e rilevare rapidamente patologie,
poiché la motilità è strettamente correlata alla salute del bovino. Infatti un calo dell’attività può
essere sintomo di disfunzioni agli arti o alla ghiandola mammaria.
Per questo motivo l’attendibilità del sistema è molto alta (90-95%), ben superiore a quella del
tradizionale podometro (di poco superiore al 70%). Durante la prima settimana di calibrazione del
collare può capitare però che se la vacca va in calore la centralina non la segnali; è per questo che in
questi giorni è importante prestare particolare attenzione al comportamento dell’animale.
HEATIME, così come è, non presenta nessuna funzione di controllo automatizzata, ma si presenta
come un classico sistema di supporto alle decisioni aziendali in cui spetta all’utente interpretare e
utilizzare i dati nel suo processo di presa di decisione.
L’inserimento dei dati è manuale ed Heatime è completamente indipendente dalla sala di
mungitura e provvisto di centralina autonoma; per l’istallazione non necessita quindi di costose
modifiche all’impianto mungitura.
Se l’allevamento è molto grande si può scegliere HEATIME SU PC che permette di visionare i dati
tramite computer, ma anche di gestire i diversi gruppi di animali (collegandolo ai cancelli
selezionatori come descritto successivamente). In questo caso si tratta di una funzione di
automatizzazione aggiunta.
Heatime misura un indice di attività che rispecchia fedelmente il comportamento dell’animale. Ciò
rende possibile la riduzione del periodo interparto l’aumento dell’efficienza produttiva dell’animale
e di conseguenza la diminuzione del numero d’interventi per animale.
Si compone di tre parti:
1- COLLARE
2- ANTENNA
3- CENTRALINA
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2.2.1. IL COLLARE :
è formato da una cinghia, un attivometro e un peso stabilizzatore. L’attivometro va posto sul collo,
in alto, sul lato sinistro.
Il collare è dotato di un sensore tridimensionale che è in grado di riconoscere e registrare tutti i
movimenti e di memorizzarli in microcelle di memoria ad intervalli di due ore ciascuna; rileva anche
l’intensità e il tipo di movimento (corre o cammina?). Dodici micro celle permettono di misurare
l’attività di 24 ore e forniscono una precisa collocazione temporale dell’attività. Avvenuto lo scarico
delle informazioni all’antenna esse vengono cancellate dalla memoria dell’attivometro.
Normalmente il collare va messo su circa 1/3 delle vacche e, prevenendo eventuali riassorbimenti
o mancati concepimenti, viene lasciato fino a 60 giorni dopo la F.A. dell’animale.
Il collare, quindi, è l’elemento base per la raccolta dati durante la funzione di monitoraggio degli
animali.
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2.2.2. L’ANTENNA
L’antenna è dotata di un sensore di prossimità in grado di rilevare la presenza di un corpo in
movimento nelle vicinanze. Rilevata la presenza, il collare viene stimolato da un flash e avviene la
trasmissione delle informazioni attraverso due porte infrarossi direttamente all’antenna. Il sistema
non funziona a radio frequenza ma a raggi infrarossi, quindi non esistono problemi di interferenze.
L’antenna deve essere posizionata a 2 metri da terra; per le vacche da latte l’ideale è sistemarla
all’ingresso o all’uscita della sala mungitura. Per le manze, che non vengono munte, si può pensare
di posizionarla sopra un abbeveratoio così i dati vengono letti a ogni abbeverata (almeno 2 volte al
giorno).
2.2.3. LA CENTRALINA
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è composta da uno schermo luminoso, una tastiera a pulsanti e una luce rossa.
Essa elabora tutti i dati che riceve dall’antenna (che riceve, e sua volta dal collare) e, grazie a un
avanzato sistema statistico redige i grafici e fornisce eventuali allarmi. In caso di calore, animale con
bassa attività motoria o non identificato si attiva l’allarme identificato da una luce rossa
lampeggiante e da una sirena (che è possibile scollegare).
Dalla schermata luminosa è possibile scegliere tra più opzioni:
-
N° collari
N° calori
Tutte le vacche
Non identificate
Bassa attività
Le vacche in calore rimangono registrate all’interno della specifica sezione per 24 ore;
successivamente verranno salvate in automatico nella lista tutte le vacche dove rimarranno per 60
giorni.
Tutti i dati grezzi relativi alla singola vacca vengono elaborati dalla centralina e vengono resi
disponibili come grafici in cui sono segnate tutte le deviazioni standard (positive e negative) rispetto
alla media di attività della singola vacca. A D.S. +5 (calore) e a D.S. -4 (bassa attività) rispetto alla
media viene attivato l’allarme.
I calori vengono segnalati solamente quando si rileva un alta attività prolungata nel tempo con
specifici tipi di movimento (salti). Il collare ha una memoria di 24 ore suddivisi in “pacchetti” di 2
ore ciascuno. Non sono sufficienti 4 ore (2 pacchetti) di alta attività per dare l’allarme.
Da ciò si deduce che Heatime è un sistema adatto anche per gli animali tenuti al pascolo
(camminano di più) in quanto misura l’attività di ogni singola vacca distribuita nel tempo,
distinguendo anche la tipologia di movimento.
In caso di segnalazione di calore con picco di attività moderato (poco superiore a D.D. +5)
l’allevatore può andare a visionare direttamente i dati grezzi non elaborati per avere un’idea più
chiara dell’andamento degli indici di movimento durente le singole ore della giornata.
La centralina rappresenta quindi la parte del sistema che consente di fornire al decisore le
informazioni elaborate perché il medesimo possa compiere le azioni di controllo sugli animali.
Esistono dei casi in cui Heatime può dare dei falsi allarmi, quali:
-
Vacca nella prima fase della gravidanza con su ancora il collare (prima della diagnosi di
gravidanza). Questo perché il comportamento della stessa può essere influenzata da quello
di un’altra più attiva. In questo caso visionando i grafici si potrà notare un picco poco
elevato del calore.
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-
Utilizzo di prostaglandine. Queste, infatti, oltre a indurre l’ovulazione, possono provocare
una scarsa manifestazione dei calori (non sempre registrabile). Si consiglia, quindi, l’utilizzo
di queste sostanze solo in caso di necessità.
Il sistema rileva in realtà solo il picco del calore e non l’inizio, quindi, se si rilevano i segni dell’estro
ma l’allarme non suona, è solo questione di tempo! Basterà aspettare che la vacca passi la volta
successiva sotto l’antenna.
2.2.4. DIFFUSIONE
Heatime, che è di origine israeliana, è venduto all’estero dalle principali cooperative del seme: lì
infatti l’inseminazione è gestita da cooperative di allevatori che oltre a produrre seme, provvedono
anche a questo tipo di servizio. In questi paesi l’allevatore paga solo il seme utilizzato e non il
servizio di inseminazione. In questo caso Heatime gioca un ruolo di base in quanto permette
all’addetto della cooperativa di ottimizzare il tempo per l’inseminazione e ciò gli consente di gestire
meglio la sua giornata tra gli allevamenti. L’allevatore, da parte sua, ha il vantaggio di dover pagare
meno dosi per il seme perché Heatime permette l’individuazione esatta del momento propizio per
la F.A.; inoltre conosce e si fida dell’inseminatore (questo rende più facile l’acquisto). Il sistema
Heatime quindi è proposto e venduto direttamente da queste cooperative che contano molti
inseminatori e sono ben ramificate sul territorio; è comunque l’allevatore a acquistare il prodotto
sotto consiglio dell’inseminatore.
Solo in Italia e Spagna il bidone con le fiale è presente in stalla e l’inseminazione viene fatta
dall’allevatore (in possesso di patentino idoneo).
Negli ultimi 3 anni e mezzo la Milkline ha venduto circa 4000 impianti in tutta Europa (esclusa UK
dove è un’altra ditta che lo propone con ottimi risultati anche lì).
La Danimarca è stato il primo paese ad investire in modo massiccio su Heatime (dove il partner è
Viking Genetics) e su 4500 stalle presenti ha già raggiunto più di 1000 aziende. Queste utilizzano
quasi totalmente seme sessato che ha un costo maggiore e attecchisce meno facilmente; è proprio
per questo che Haetime risulta molto utile.
Seguono Francia e Germania e tutti gli altri paesi Europei.
Heatime è presente in tutto il mondo, dal Messico al Canada per finire in Giappone: è il sistema di
rilevazione dei calori più venduto al mondo.
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2.2.5. L’INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO
Per fare funzionare Heatime basta collegare le antenne alla centralina avvitando i cavi di
collegamento (fig. sottostante).
Ogni centralina può registrare fino a 600 collari e a ciascuna di esse sono collegabili fino a 4
antenne.
Una volta posizionata centralina e antenna bisogna mettere i collari agli animali , e procedere
all’abbinamento del n° seriale del tag.( numero seriale posto sotto l’attivometro) con il n° auricolare
bovino. Oltre ad accoppiare il numero del collare con il numero dell’animale, l’allevatore non deve
fare altro: solamente attendere che la vacca (o manza) vada in calore.
Una volta avvenuta l’installazione dell’apparecchiatura e dei collari, Heatime è in funzione: è
sufficiente attendere il passaggio dei bovini al di sotto dell’antenna per ricevere i primi dati nella
centralina. Il sensore di prossimità dell’antenna rileva un corpo in movimento ed attiva il flash che
ha la funzione di stimolare il tag sul collare.
Come già detto la trasmissione dei dati registrati nelle microcelle del tag avviene tramite una serie
di impulsi ad infrarossi e quindi dal collare i dati giungono all' antenna.
La centralina elabora i dati calcolando l’indole media dell’animale e la pone in relazione all’attività
della mandria.
2.2.6. INTEGRAZIONE CON ALTRI SOTTOSISTEMI DI CONTROLLO
Il sistema può integrarsi con altri sistemi aziendali. In particolare con:
-DMS HT MANAGER è un software avanzato per la gestione dell’allevamento da latte. Collegando
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la centralina dell’ Heatime al PC dell’azienda, è possibile registrare i dati di Heatime direttamente in
esso e di porli in relazione a tutti gli altri dati presenti, in particolare a quelli riproduttivi. Si può
capire quali vacche debbano esser fecondate, quali prossime al parto o messe in asciutta.
Attraverso il PPS (picco di produzione standard) si ottiene l’analisi ottimale della produzione lattea.
L’inserimento dei dati relativi alla salute e all’uso dei medicinali consente di migliorare i risultati e di
gestire correttamente la somministrazione dei farmaci.
DMS ha un collegamento bidirezionale con tutti i sistemi di mungitura ed alimentazione; permette
di ottimizzare le razioni sia dal punto di vista nutrizionale che da quello economico, considerando
gli alimenti più idonei e al prezzo minore.
-SMS Heatime Control Box consente di ricevere tramite SMS le informazioni sui calori delle vacche
della propria stalla.
Il sistema, composto solamente da un box da applicare vicino alla centralina Heatime, consente di
conoscere la situazione della mandria e la lista delle vacche in calore.
E’ possibile programmare fino a 5 numeri di telefono ai quali indirizzare automaticamente le
informazioni generali fino ad un massimo di 5 orari a scelta nell’arco della
giornata.
Il sistema invia ad orari prestabiliti un SMS chiamato STATUS il quale fornisce
informazione generali come il numero di vacche in calore e quelle con bassa
attività o non identificate. Inviando un SMS di richiesta all' SMS Heatime™
Control Box è possibile ricevere in risposta un SMS chiamato LIST, che
fornisce la lista dettagliata delle vacche in calore e da quante ore lo sono.
SMS Heatime CONTROL BOX è dotato di uno sportello che permette
l‘inserimento della SIM card. Può essere interrogato su richiesta da qualsiasi
numero di telefono e non solo dai 5 numeri prestabiliti. Permette di gestire
al meglio il proprio tempo, di conoscere, quando non ci si trova in stalla, la situazione aggiornata
dei calori della mandria e di pianificare al meglio gli interventi di inseminazione.
- Il Selection Gate abbinato ad Heatime permette di individuare le vacche in calore e di separarle
automaticamente in un’area apposita per l’inseminazione.
Il Selection Gate deve essere posizionato lungo il corridoio d’uscita della sala di mungitura o, nel
caso delle manze, in un passaggio obbligato all’interno della stalla.
Sono disponibili due versioni di cancello per vacche con larghezza 110 cm e per manze da 96 cm.
Entrambe le versioni sono disponibili complete di Heatime Box ed antenne oppure per installazioni
dove Heatime è già esistente.
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2.2.7. INSERIMENTO DI HEATIMENELLA GESTIONE AZIENDALE
AMBITI DECISIONALI AZIENDALI
L’azienda è una struttura produttiva
organizzata gerarchicamente
STRATEGICO
DIRETTIVO
OPERATIVO
Alta direzione (attività
strategiche) – Obiettivi primari
dell’azienda ne confronti del mercato
(e della concorrenza); scelta degli
investimenti
Direzione funzionale (attività
tattiche) – Analisi economiche e
previsionali a medio termine; piani
di produzione e piani esecutivi;
verifiche periodiche di attuazione
Personale esecutivo
(attività operative) –
Attuazione dei piani ed
esecuzione dei processi
piramide di Anthony (1965)
ambito entro cui si pongono diversi gradi di
limitazione al POTERE DI INTERVENTO di un ATTORE
LIVELLO STRATEGICO
TIPO DECISIONI: ipotesi di scenari futuri, analisi mercati e concorrenza, scelta indirizzi produttivi e
valutazione dei nuovi investimenti. Svolta dall’alta direzione e dall’imprenditore.
LIVELLLO DIRETTIVO
TIPO DECISIONI: pianificazione strategica, definizione degli obiettivi a breve e scelta gestione
produttiva. Viene svolta dalla media direzione.
LIVELLO OPERATIVO
TIPO DECISIONI: esecuzione processi, svolgimento attività correnti e eventuale registrazione eventi.
Svolta dal personale esecutivo.
Per quanto riguarda gli ambiti decisionali in cui è possibile utilizzare Heatime, questi sono
tipicamente quelli di tipo operativo (frequenza giornaliera costante, con alti volumi di dati
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strutturati e dettagliati provenienti dall’interno azienda), anche se alcune delle funzioni proposte
hanno pure rilevante importanza per le decisioni da prendere negli ambiti direttivo. Solo
parzialmente le informazioni elaborate da Heatime possono invece essere impiegate a livello
strategico.
Ambiti decisionali:
CARATTERISTICA
LIVELLO OPERATIVO
LIVELLO DIRETTIVO
LIVELLO STRATEGICO
SCOPO
esecuzione di schemi
prestabiliti
porzioni aziendali o
singoli processi
intera azienda
NATURA AZIONI
controllo ed
esecuzione processi
programmazione
esecutiva dei processi
definizione risorse e
struttura azienda
giorno, settimana
< 1 anno
> 1 anno
fortemente
strutturata,
complessità contenuta
moderatamente
strutturata,
complessità media
non strutturata,
complessità elevata
TIPO DI INFORMAZIONI
UTILIZZATE
interna accurata
interna di sintesi
esterna, interna di
sintesi
NUMERO ATTIVITÀ
PRODUTTIVE COINVOLTE
PARTICOLARE
compito-settore
TUTTI o ALCUNI
indirizzi/settori
produttivi
TUTTI gli
indirizzi/settori
produttivi
efficiente, efficace
responsabile,
persuasivo,
amministrativo
creativi, innovativi
molte
poche
Poche
ORIZZONTE TEMPORALE
NATURA PROCESSO
DECISIONALE
ATTRIBUTI MENTALI
NUMERO DI PERSONE
COINVOLTO
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Per le diverse funzioni supporta le decisioni di gestione aziendale sintetizzati nella successiva
tabella.
LIVELLO
OPERATIVO
ATTIVOMETRIA PER
LIVELLO
STRATEGICO
LIVELLO DIRETTIVO
+++
++
+++
+++
+++
+
+++
+++
+++
+++
+++
+
RIPRODUZIONE
ATTIVOMETRIA PER
IDENTIFICAZIONE STATI
SANITARI ANOMALI
ATTIVOMETRIA INTEGRATA CON
PRODUZIONE
ATTIVOMETRIA INTEGRATA CON
REGISTRAZIONE MALATTIE E
TRATTAMENTI
In particolare, la funzione attivometria per la riproduzione ha utilizzo principale a livello di
gestione operativa, risulta importante a livello di decisioni direttive, mentre solo attraverso
l’estrazione delle informazioni dal sistema e il loro impiego in strumenti di elaborazioni generali
(EXCEL) può servire in abito strategico. Infatti le informazioni di HEATIME risultano particolarmente
utili per gestire operativamente i calori, in quanto, in tempo reale, viene segnalata l’entrata degli
animali nella lista di controllo per questo parametro. Ovviamente tale informazione viene
fondamentalmente utilizzata dal personale di stalla con frequenza giornaliera.
L’attivometria per gli stati sanitari anomali è importante soprattutto a livello operativo, con
frequenza costante (giornaliera) delle persone che si occupano degli animali. Gli animali segnalati
che presentano patologie possono:
-
Essere trattati – attivometria integrata con registrazione malattie e trattamenti
(informazione intra-aziendale di livello operativo e direttivo);
-
Essere eliminati (livello direttivo).
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La centralina poi fornisce i dati rilevati (indici di attività) che possono essere utilizzati dal personale
direttivo per scartare gli animali che presentano dati di fertilità troppo bassi o per individuare
eventuali patologie all’interno dell’allevamento.
Infine, solo l’estrazione dei dati e la loro elaborazione e sintesi consente di prendere delle decisioni
riguardo alla messa in essere di strategie di differenziazione genetica atte a rendere la mandria più
efficiente sotto l’aspetto della fertilità.
3. CONCLUSIONI
Heatime presenta aspetti unici ed innovativi:
• trasmissione dati di tipo “ottico-infrarosso”;
• misurazione di un “indice di attività” che rispetta fedelmente il comportamento complessivo
dell’animale;
• indipendenza dagli altri sistemi di gestione della mandria e possibilità di trasferimento dati al
computer;
• facilità di installazione, non richiede alcun tipo di calibrazione.
Inoltre l’impiego di Heatime permette una migliore gestione operativa dell’allevamento: l’allevatore
infatti può dedicarsi ad altre attività direttive e strategiche, migliorando ulteriormente il beneficio
economico.
Nel prossimo futuro assisteremo probabilmente a profonde mutazioni nella gestione del calore.
Anche la gestione dell’inseminazione sta divenendo oggetto di primaria importanza: insieme alla
qualità della rilevazione, la tecnica inseminativa è uno dei fattori critici determinanti il successo di
un programma di riproduzione.
È fondamentale una buona gestione umana del problema; il ricorso a sistemi di rilevazione come
Heatime, può essere un ottimo, anzi talvolta straordinario strumento di sostegno, in grado di
garantire un ottimo risultato.
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