SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI 1
Transcript
SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI 1
SISTEMI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DEI CALORI 1. INTRODUZIONE Uno dei maggiori problemi nella programmazione delle fecondazione artificiali è il determinare con esattezza il calore delle vacche e delle manze. E’ per questo che l’allevatore deve essere abile e esperto (e sempre presente all’interno dell’allevamento) per riconoscere tutti i segni visibili della bovina in estro. 1.1. ESTRO Nei bovini l’estro o calore si verifica ogni 18-24 giorni dalla maturità sessuale di una bovina. La sua durata è di 12-18 ore, ed è questo il periodo propizio per effettuare la F.A. in quanto l’animale è disponibile alla monta. La vacca è fertile dopo l’ovulazione, che avviene a 10-14 ore dopo la fine del calore o 24-30 ore dal suo inizio. Le vacche e le manze devono essere fecondate a 2/3 del calore; bisogna considerare anche che gli spermatozoi possono impiegarci alcune ore per fecondare l’ovulo. In particolare i calori si manifestano durante la mattina (prima delle h 7.00) e la sera (dopo le h 18.00). Oggigiorno risulta molto difficile riuscire a individuare visivamente il momento ottimale per l’inseminazione, sia per la quantità di tempo necessaria da dedicare all’osservazione degli animali, sia per la scarsità di sintomi. La perdita di un calore comporta l’allungamento dell’intervallo parto-concepimento, con conseguente allungamento della curva di lattazione e aumenta, di conseguenza la percentuale di rimonta. Tutto ciò porta a una diminuzione della resa produttiva e un costo aggiuntivo per l’allevatore. Una corretta gestione riproduttiva è determinante; i problemi della sfera genitale sono, infatti, la principale fonte di perdite economiche per l’allevamento di piccole e di grandi dimensioni. Una non ottimale performance riproduttiva riduce i margini di guadagno. 1 1.1.1. CARATTERISTICHE DEL CALORE Caratteristica primaria: passività alla monta; Caratteristiche secondarie: - attività di monta verso altre bovine; - irrequietezza; - leccamento e annusamento di altre bovine; - formazione di un gruppo sessualmente attivo; - diminuzione del consumo di alimento; - ritenzione di latte; cambio fisico: - perdite vulvari mucose, muco trasparente; - edema vulvare; - spelatura della groppa. Durata: 12 - 18 ore circa Maggiori manifestazioni: tra le 6-18 ore. 1.1.2. RILEVAZIONE CALORE Attualmente la procedura più diffusa prevede che un addetto passi in stalla 3 volte al giorno, 20 minuti per volta; in particolare la mattina presto e la sera tardi per poter rilevare la maggior parte dei calori. Le difficoltà che sono connesse a mantenere costantemente attiva questa procedura nell’allevamento da latte sono relative a: - la presenza di molteplici attività concorrenziali a quella di osservazione che fanno perdere la concentrazione all’operatore; - il verificarsi di urgenze; - la difficoltà, specie in estate e in generale nei periodi di grande impegno in campagna, di programmare costantemente i periodi giornalieri di osservazione. 2 E’ per questo motivo che si stanno sviluppando sempre nuove tecnologie che permettono la rilevazione dei calori in modo più semplice e spesso completamente automatizzato. 2. ATTIVATA’ MOTORIA Nonostante la grande evoluzione tecnologica nel settore bovino, la insufficiente qualità della rilevazione dei calori rimane la causa principale di cattive performances riproduttive in questa specie. Da oltre un ventennio si è capito che una buona gestione dei calori è la base del successo riproduttivo. L’attività motoria è uno dei parametri che permettono l’individuazione del calore e di stadi patologici, perché gli animali in queste situazioni fisiologiche modificano la loro attività fisica. Infatti, durante la fase estrale, l’attività motoria subisce un incremento variabile tra il 30 e il 200%, mentre in presenza di stadi patologici viene fortemente ridotta. Per questi motivi sono stati introdotti sul mercato apparecchiature in grado di misurare il movimento effettuato dall’animale nell’arco delle 24 ore. L’individuazione esatta dell’intensità e della tipologia degli atti motori permette l’individuazione esatta del momento propizio per effettuare la F.A. e ottimizzare la produzione. 2.1. PODOMETRI E COLLARI Per riconoscere l’animale e per misurarne l’attività motoria attraverso il numero di passi effettuati vengono utilizzati particolari trasponder, detti podometri, applicati nella parte distale dell’arto posteriore o anteriore dell’animale. Questo sistema però misura solamente il numero di passi all’ora e non l’attività di cavalcamento e scuotimento. Inoltre non registrano l’intervallo di tempo in cui si è verificata la maggiore attività, impedendo l’esatta collocazione temporale del calore. Non è sufficiente conoscere il numero di passi compiuti tra una mungitura e l’altra, poiché non è possibile stabilire se l’attività sia stata concentrata o diluita in un arco di tempo. In alternativa al podometro, la rilevazione dell’attività motoria è possibile mediante l’applicazione di un collare che conta i movimenti dalla testa all’ora. Tutti questi sistemi hanno un costo di acquisto e gestione sensibile, ma soprattutto sono in grado di raggiungere obiettivi tanto migliori quanto è migliore la gestione umana degli stessi. In pratica, garantiscono ottimi risultati là dove vi è del personale attento. 3 2.2. HEATIME Heatime è uno strumento tipicamente progettato per la gestione INTA-aziendale dei dati e delle informazioni. Concentra il suo funzionamento sul monitoraggio e controllo dei singoli animali e in particolare sugli aspetti riproduttivi dei medesimi, utilizzando solo parzialmente dati di input e fornendo informazioni di output relativi al contesto della mandria. Come tutti sistemi gestionali, esso prevede le diverse fasi di: - Raccolta dati Elaborazione Analisi Utilizzo per presa di decisioni INFORMAZIONI E DATI (2) Utilizzo INTRA-AZIENDALE delle informazioni: SISTEMI DI PRESA DELLE DECISIONI UTILIZZO Attività di controllo Informazioni Dati valutati ANALISI RACCOLTA Dati grezzi Attività di monitoraggio Selezione e sintesi dei dati ELABORAZIONE I dati grezzi, di natura quantitativa (n° dei movimenti), vengono utilizzati per trarne un’informazione utile all’interno dell’azienda (momento del calore). Il dato può essere utilizzato per prendere decisioni immediate (controllo operativo), oppure archiviato e utilizzato successivamente (controllo direttivo). L’informazione ottenuta servirà quindi per i processi decisionali aziendali (quando fecondare?). 4 L’elaborazione dei dati grezzi è svolta attraverso algoritmi statistici. L’utente può interagire con questi algoritmi modificando alcuni valori di input che possono essere interpretati come soglie di sensibilità. Quest’ultima può essere quindi modificata, ma essendo preimpostata si suggerisce di non farlo, salvo casi molto particolari poiché il collare si calibra sulla singola vacca (impiega 7-8 giorni per farlo) e ogni allarme è legato all’attività media della singola vacca. Così si evitano falsi allarmi per vacche molto attive o la mancata rilevazione di calori per vacche poco vivaci. Qualora infatti la vacca si muova abitualmente molto poco, Heatime è in grado di rilevare che la media dei movimenti è generalmente bassa per quella singola vacca ed ogni movimento tipico del calore che si scosti dalla sua media viene rilevato. Di fondamentale importanza è anche la rilevazione delle basse attività motorie in quanto sono utili per comprendere e rilevare rapidamente patologie, poiché la motilità è strettamente correlata alla salute del bovino. Infatti un calo dell’attività può essere sintomo di disfunzioni agli arti o alla ghiandola mammaria. Per questo motivo l’attendibilità del sistema è molto alta (90-95%), ben superiore a quella del tradizionale podometro (di poco superiore al 70%). Durante la prima settimana di calibrazione del collare può capitare però che se la vacca va in calore la centralina non la segnali; è per questo che in questi giorni è importante prestare particolare attenzione al comportamento dell’animale. HEATIME, così come è, non presenta nessuna funzione di controllo automatizzata, ma si presenta come un classico sistema di supporto alle decisioni aziendali in cui spetta all’utente interpretare e utilizzare i dati nel suo processo di presa di decisione. L’inserimento dei dati è manuale ed Heatime è completamente indipendente dalla sala di mungitura e provvisto di centralina autonoma; per l’istallazione non necessita quindi di costose modifiche all’impianto mungitura. Se l’allevamento è molto grande si può scegliere HEATIME SU PC che permette di visionare i dati tramite computer, ma anche di gestire i diversi gruppi di animali (collegandolo ai cancelli selezionatori come descritto successivamente). In questo caso si tratta di una funzione di automatizzazione aggiunta. Heatime misura un indice di attività che rispecchia fedelmente il comportamento dell’animale. Ciò rende possibile la riduzione del periodo interparto l’aumento dell’efficienza produttiva dell’animale e di conseguenza la diminuzione del numero d’interventi per animale. Si compone di tre parti: 1- COLLARE 2- ANTENNA 3- CENTRALINA 5 2.2.1. IL COLLARE : è formato da una cinghia, un attivometro e un peso stabilizzatore. L’attivometro va posto sul collo, in alto, sul lato sinistro. Il collare è dotato di un sensore tridimensionale che è in grado di riconoscere e registrare tutti i movimenti e di memorizzarli in microcelle di memoria ad intervalli di due ore ciascuna; rileva anche l’intensità e il tipo di movimento (corre o cammina?). Dodici micro celle permettono di misurare l’attività di 24 ore e forniscono una precisa collocazione temporale dell’attività. Avvenuto lo scarico delle informazioni all’antenna esse vengono cancellate dalla memoria dell’attivometro. Normalmente il collare va messo su circa 1/3 delle vacche e, prevenendo eventuali riassorbimenti o mancati concepimenti, viene lasciato fino a 60 giorni dopo la F.A. dell’animale. Il collare, quindi, è l’elemento base per la raccolta dati durante la funzione di monitoraggio degli animali. 6 2.2.2. L’ANTENNA L’antenna è dotata di un sensore di prossimità in grado di rilevare la presenza di un corpo in movimento nelle vicinanze. Rilevata la presenza, il collare viene stimolato da un flash e avviene la trasmissione delle informazioni attraverso due porte infrarossi direttamente all’antenna. Il sistema non funziona a radio frequenza ma a raggi infrarossi, quindi non esistono problemi di interferenze. L’antenna deve essere posizionata a 2 metri da terra; per le vacche da latte l’ideale è sistemarla all’ingresso o all’uscita della sala mungitura. Per le manze, che non vengono munte, si può pensare di posizionarla sopra un abbeveratoio così i dati vengono letti a ogni abbeverata (almeno 2 volte al giorno). 2.2.3. LA CENTRALINA 7 è composta da uno schermo luminoso, una tastiera a pulsanti e una luce rossa. Essa elabora tutti i dati che riceve dall’antenna (che riceve, e sua volta dal collare) e, grazie a un avanzato sistema statistico redige i grafici e fornisce eventuali allarmi. In caso di calore, animale con bassa attività motoria o non identificato si attiva l’allarme identificato da una luce rossa lampeggiante e da una sirena (che è possibile scollegare). Dalla schermata luminosa è possibile scegliere tra più opzioni: - N° collari N° calori Tutte le vacche Non identificate Bassa attività Le vacche in calore rimangono registrate all’interno della specifica sezione per 24 ore; successivamente verranno salvate in automatico nella lista tutte le vacche dove rimarranno per 60 giorni. Tutti i dati grezzi relativi alla singola vacca vengono elaborati dalla centralina e vengono resi disponibili come grafici in cui sono segnate tutte le deviazioni standard (positive e negative) rispetto alla media di attività della singola vacca. A D.S. +5 (calore) e a D.S. -4 (bassa attività) rispetto alla media viene attivato l’allarme. I calori vengono segnalati solamente quando si rileva un alta attività prolungata nel tempo con specifici tipi di movimento (salti). Il collare ha una memoria di 24 ore suddivisi in “pacchetti” di 2 ore ciascuno. Non sono sufficienti 4 ore (2 pacchetti) di alta attività per dare l’allarme. Da ciò si deduce che Heatime è un sistema adatto anche per gli animali tenuti al pascolo (camminano di più) in quanto misura l’attività di ogni singola vacca distribuita nel tempo, distinguendo anche la tipologia di movimento. In caso di segnalazione di calore con picco di attività moderato (poco superiore a D.D. +5) l’allevatore può andare a visionare direttamente i dati grezzi non elaborati per avere un’idea più chiara dell’andamento degli indici di movimento durente le singole ore della giornata. La centralina rappresenta quindi la parte del sistema che consente di fornire al decisore le informazioni elaborate perché il medesimo possa compiere le azioni di controllo sugli animali. Esistono dei casi in cui Heatime può dare dei falsi allarmi, quali: - Vacca nella prima fase della gravidanza con su ancora il collare (prima della diagnosi di gravidanza). Questo perché il comportamento della stessa può essere influenzata da quello di un’altra più attiva. In questo caso visionando i grafici si potrà notare un picco poco elevato del calore. 8 - Utilizzo di prostaglandine. Queste, infatti, oltre a indurre l’ovulazione, possono provocare una scarsa manifestazione dei calori (non sempre registrabile). Si consiglia, quindi, l’utilizzo di queste sostanze solo in caso di necessità. Il sistema rileva in realtà solo il picco del calore e non l’inizio, quindi, se si rilevano i segni dell’estro ma l’allarme non suona, è solo questione di tempo! Basterà aspettare che la vacca passi la volta successiva sotto l’antenna. 2.2.4. DIFFUSIONE Heatime, che è di origine israeliana, è venduto all’estero dalle principali cooperative del seme: lì infatti l’inseminazione è gestita da cooperative di allevatori che oltre a produrre seme, provvedono anche a questo tipo di servizio. In questi paesi l’allevatore paga solo il seme utilizzato e non il servizio di inseminazione. In questo caso Heatime gioca un ruolo di base in quanto permette all’addetto della cooperativa di ottimizzare il tempo per l’inseminazione e ciò gli consente di gestire meglio la sua giornata tra gli allevamenti. L’allevatore, da parte sua, ha il vantaggio di dover pagare meno dosi per il seme perché Heatime permette l’individuazione esatta del momento propizio per la F.A.; inoltre conosce e si fida dell’inseminatore (questo rende più facile l’acquisto). Il sistema Heatime quindi è proposto e venduto direttamente da queste cooperative che contano molti inseminatori e sono ben ramificate sul territorio; è comunque l’allevatore a acquistare il prodotto sotto consiglio dell’inseminatore. Solo in Italia e Spagna il bidone con le fiale è presente in stalla e l’inseminazione viene fatta dall’allevatore (in possesso di patentino idoneo). Negli ultimi 3 anni e mezzo la Milkline ha venduto circa 4000 impianti in tutta Europa (esclusa UK dove è un’altra ditta che lo propone con ottimi risultati anche lì). La Danimarca è stato il primo paese ad investire in modo massiccio su Heatime (dove il partner è Viking Genetics) e su 4500 stalle presenti ha già raggiunto più di 1000 aziende. Queste utilizzano quasi totalmente seme sessato che ha un costo maggiore e attecchisce meno facilmente; è proprio per questo che Haetime risulta molto utile. Seguono Francia e Germania e tutti gli altri paesi Europei. Heatime è presente in tutto il mondo, dal Messico al Canada per finire in Giappone: è il sistema di rilevazione dei calori più venduto al mondo. 9 2.2.5. L’INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO Per fare funzionare Heatime basta collegare le antenne alla centralina avvitando i cavi di collegamento (fig. sottostante). Ogni centralina può registrare fino a 600 collari e a ciascuna di esse sono collegabili fino a 4 antenne. Una volta posizionata centralina e antenna bisogna mettere i collari agli animali , e procedere all’abbinamento del n° seriale del tag.( numero seriale posto sotto l’attivometro) con il n° auricolare bovino. Oltre ad accoppiare il numero del collare con il numero dell’animale, l’allevatore non deve fare altro: solamente attendere che la vacca (o manza) vada in calore. Una volta avvenuta l’installazione dell’apparecchiatura e dei collari, Heatime è in funzione: è sufficiente attendere il passaggio dei bovini al di sotto dell’antenna per ricevere i primi dati nella centralina. Il sensore di prossimità dell’antenna rileva un corpo in movimento ed attiva il flash che ha la funzione di stimolare il tag sul collare. Come già detto la trasmissione dei dati registrati nelle microcelle del tag avviene tramite una serie di impulsi ad infrarossi e quindi dal collare i dati giungono all' antenna. La centralina elabora i dati calcolando l’indole media dell’animale e la pone in relazione all’attività della mandria. 2.2.6. INTEGRAZIONE CON ALTRI SOTTOSISTEMI DI CONTROLLO Il sistema può integrarsi con altri sistemi aziendali. In particolare con: -DMS HT MANAGER è un software avanzato per la gestione dell’allevamento da latte. Collegando 10 la centralina dell’ Heatime al PC dell’azienda, è possibile registrare i dati di Heatime direttamente in esso e di porli in relazione a tutti gli altri dati presenti, in particolare a quelli riproduttivi. Si può capire quali vacche debbano esser fecondate, quali prossime al parto o messe in asciutta. Attraverso il PPS (picco di produzione standard) si ottiene l’analisi ottimale della produzione lattea. L’inserimento dei dati relativi alla salute e all’uso dei medicinali consente di migliorare i risultati e di gestire correttamente la somministrazione dei farmaci. DMS ha un collegamento bidirezionale con tutti i sistemi di mungitura ed alimentazione; permette di ottimizzare le razioni sia dal punto di vista nutrizionale che da quello economico, considerando gli alimenti più idonei e al prezzo minore. -SMS Heatime Control Box consente di ricevere tramite SMS le informazioni sui calori delle vacche della propria stalla. Il sistema, composto solamente da un box da applicare vicino alla centralina Heatime, consente di conoscere la situazione della mandria e la lista delle vacche in calore. E’ possibile programmare fino a 5 numeri di telefono ai quali indirizzare automaticamente le informazioni generali fino ad un massimo di 5 orari a scelta nell’arco della giornata. Il sistema invia ad orari prestabiliti un SMS chiamato STATUS il quale fornisce informazione generali come il numero di vacche in calore e quelle con bassa attività o non identificate. Inviando un SMS di richiesta all' SMS Heatime™ Control Box è possibile ricevere in risposta un SMS chiamato LIST, che fornisce la lista dettagliata delle vacche in calore e da quante ore lo sono. SMS Heatime CONTROL BOX è dotato di uno sportello che permette l‘inserimento della SIM card. Può essere interrogato su richiesta da qualsiasi numero di telefono e non solo dai 5 numeri prestabiliti. Permette di gestire al meglio il proprio tempo, di conoscere, quando non ci si trova in stalla, la situazione aggiornata dei calori della mandria e di pianificare al meglio gli interventi di inseminazione. - Il Selection Gate abbinato ad Heatime permette di individuare le vacche in calore e di separarle automaticamente in un’area apposita per l’inseminazione. Il Selection Gate deve essere posizionato lungo il corridoio d’uscita della sala di mungitura o, nel caso delle manze, in un passaggio obbligato all’interno della stalla. Sono disponibili due versioni di cancello per vacche con larghezza 110 cm e per manze da 96 cm. Entrambe le versioni sono disponibili complete di Heatime Box ed antenne oppure per installazioni dove Heatime è già esistente. 11 2.2.7. INSERIMENTO DI HEATIMENELLA GESTIONE AZIENDALE AMBITI DECISIONALI AZIENDALI L’azienda è una struttura produttiva organizzata gerarchicamente STRATEGICO DIRETTIVO OPERATIVO Alta direzione (attività strategiche) – Obiettivi primari dell’azienda ne confronti del mercato (e della concorrenza); scelta degli investimenti Direzione funzionale (attività tattiche) – Analisi economiche e previsionali a medio termine; piani di produzione e piani esecutivi; verifiche periodiche di attuazione Personale esecutivo (attività operative) – Attuazione dei piani ed esecuzione dei processi piramide di Anthony (1965) ambito entro cui si pongono diversi gradi di limitazione al POTERE DI INTERVENTO di un ATTORE LIVELLO STRATEGICO TIPO DECISIONI: ipotesi di scenari futuri, analisi mercati e concorrenza, scelta indirizzi produttivi e valutazione dei nuovi investimenti. Svolta dall’alta direzione e dall’imprenditore. LIVELLLO DIRETTIVO TIPO DECISIONI: pianificazione strategica, definizione degli obiettivi a breve e scelta gestione produttiva. Viene svolta dalla media direzione. LIVELLO OPERATIVO TIPO DECISIONI: esecuzione processi, svolgimento attività correnti e eventuale registrazione eventi. Svolta dal personale esecutivo. Per quanto riguarda gli ambiti decisionali in cui è possibile utilizzare Heatime, questi sono tipicamente quelli di tipo operativo (frequenza giornaliera costante, con alti volumi di dati 12 strutturati e dettagliati provenienti dall’interno azienda), anche se alcune delle funzioni proposte hanno pure rilevante importanza per le decisioni da prendere negli ambiti direttivo. Solo parzialmente le informazioni elaborate da Heatime possono invece essere impiegate a livello strategico. Ambiti decisionali: CARATTERISTICA LIVELLO OPERATIVO LIVELLO DIRETTIVO LIVELLO STRATEGICO SCOPO esecuzione di schemi prestabiliti porzioni aziendali o singoli processi intera azienda NATURA AZIONI controllo ed esecuzione processi programmazione esecutiva dei processi definizione risorse e struttura azienda giorno, settimana < 1 anno > 1 anno fortemente strutturata, complessità contenuta moderatamente strutturata, complessità media non strutturata, complessità elevata TIPO DI INFORMAZIONI UTILIZZATE interna accurata interna di sintesi esterna, interna di sintesi NUMERO ATTIVITÀ PRODUTTIVE COINVOLTE PARTICOLARE compito-settore TUTTI o ALCUNI indirizzi/settori produttivi TUTTI gli indirizzi/settori produttivi efficiente, efficace responsabile, persuasivo, amministrativo creativi, innovativi molte poche Poche ORIZZONTE TEMPORALE NATURA PROCESSO DECISIONALE ATTRIBUTI MENTALI NUMERO DI PERSONE COINVOLTO 13 Per le diverse funzioni supporta le decisioni di gestione aziendale sintetizzati nella successiva tabella. LIVELLO OPERATIVO ATTIVOMETRIA PER LIVELLO STRATEGICO LIVELLO DIRETTIVO +++ ++ +++ +++ +++ + +++ +++ +++ +++ +++ + RIPRODUZIONE ATTIVOMETRIA PER IDENTIFICAZIONE STATI SANITARI ANOMALI ATTIVOMETRIA INTEGRATA CON PRODUZIONE ATTIVOMETRIA INTEGRATA CON REGISTRAZIONE MALATTIE E TRATTAMENTI In particolare, la funzione attivometria per la riproduzione ha utilizzo principale a livello di gestione operativa, risulta importante a livello di decisioni direttive, mentre solo attraverso l’estrazione delle informazioni dal sistema e il loro impiego in strumenti di elaborazioni generali (EXCEL) può servire in abito strategico. Infatti le informazioni di HEATIME risultano particolarmente utili per gestire operativamente i calori, in quanto, in tempo reale, viene segnalata l’entrata degli animali nella lista di controllo per questo parametro. Ovviamente tale informazione viene fondamentalmente utilizzata dal personale di stalla con frequenza giornaliera. L’attivometria per gli stati sanitari anomali è importante soprattutto a livello operativo, con frequenza costante (giornaliera) delle persone che si occupano degli animali. Gli animali segnalati che presentano patologie possono: - Essere trattati – attivometria integrata con registrazione malattie e trattamenti (informazione intra-aziendale di livello operativo e direttivo); - Essere eliminati (livello direttivo). 14 La centralina poi fornisce i dati rilevati (indici di attività) che possono essere utilizzati dal personale direttivo per scartare gli animali che presentano dati di fertilità troppo bassi o per individuare eventuali patologie all’interno dell’allevamento. Infine, solo l’estrazione dei dati e la loro elaborazione e sintesi consente di prendere delle decisioni riguardo alla messa in essere di strategie di differenziazione genetica atte a rendere la mandria più efficiente sotto l’aspetto della fertilità. 3. CONCLUSIONI Heatime presenta aspetti unici ed innovativi: • trasmissione dati di tipo “ottico-infrarosso”; • misurazione di un “indice di attività” che rispetta fedelmente il comportamento complessivo dell’animale; • indipendenza dagli altri sistemi di gestione della mandria e possibilità di trasferimento dati al computer; • facilità di installazione, non richiede alcun tipo di calibrazione. Inoltre l’impiego di Heatime permette una migliore gestione operativa dell’allevamento: l’allevatore infatti può dedicarsi ad altre attività direttive e strategiche, migliorando ulteriormente il beneficio economico. Nel prossimo futuro assisteremo probabilmente a profonde mutazioni nella gestione del calore. Anche la gestione dell’inseminazione sta divenendo oggetto di primaria importanza: insieme alla qualità della rilevazione, la tecnica inseminativa è uno dei fattori critici determinanti il successo di un programma di riproduzione. È fondamentale una buona gestione umana del problema; il ricorso a sistemi di rilevazione come Heatime, può essere un ottimo, anzi talvolta straordinario strumento di sostegno, in grado di garantire un ottimo risultato. 15