Con Rent-Heat il rilevamento dei calori è a basso costo

Con Rent-Heat
il rilevamento
dei calori è
a basso costo
Grazie al servizio di noleggio dei collari offerto dalla ditta Milkline, i piccoli medi allevamenti
non hanno più la necessità di realizzare onerosi investimenti tecnologici
L
a certezza di non perdere
i calori di manze e vacche
viene da Rent-Heat, il servizio di noleggio che permette
di disporre di collari rilevatori
sempre efficienti e di una centralina di elaborazione dati
sempre perfettamente funzionante, il tutto con un investi-
mento mensile davvero minimo. “Il vantaggio economico
del noleggio – afferma il sales
manager di Milkline Matteo
Ratti – consiste nella possibilità
di migliorare la gestione della
propria stalla senza dover affrontare in un colpo solo una
grossa spesa. Viene richiesta
una modesta quota per ogni
collare noleggiato e in questa
cifra sono compresi anche il
noleggio della centralina, delle antenne di rilevazione e la
Foto in apertura
I movimenti dell’animale sono rilevati
da un collare che abbina il numero
aziendale del capo al codice collare,
univoco per ogni pezzo
Foto a destra
La centralina di controllo segnala i
calori tramite l’accensione della spia
d’allarme rossa
Foto a sinistra
Antenna di rilevamento posizionata
in stalla
manutenzione dell’intero sistema”. Rent-Heat rappresenta,
quindi, una possibilità assai
interessante anche per gli allevamenti medio-piccoli, che
si trovano stretti fra un prezzo
del latte poco remunerativo e
la conseguente esigenza di migliorare la gestione economica dell’azienda recuperando
in produttività, ma senza farsi
carico di gravosi investimenti. I
costi sono certi e programmati;
non si verifica immobilizzazione di capitali e la rilevazione
informatica dei calori diventa
accessibile anche a chi non
ha un’immediata liquidità suffi-
ciente all’acquisto del sistema.
Gli allevatori ben sanno come
il rilevamento dei calori non
sia un’operazione facile. Nel
Tabella 1
Convenienza economica di Rent-Heat
Quota mensile per 100 collari
360 €/mese
Costo di un calore perso
120-160 €
Convenienza economica
KL
n. 13 - 25 luglio 2007
Autofinanziamento del sistema a partire
da 3 calori in più individuati al mese
49
70% dei casi avvengono nelle
ore serali e notturne: dalle 18
alle 6 del mattino successivo,
quando gli animali sono in riposo. Inoltre, la preparazione
del personale di stalla e dei
mungitori è spesso inadeguata. Il collare Rent-Heat registra
l’attività delle bovine nella sua
memoria ogni 2 ore e li trasferisce al sistema, tramite tecnologia ad infrarossi, durante
l’identificazione che avviene
almeno 2 volte al giorno in
sala mungitura oppure ogni
volta che l’animale passa sotto
l’antenna, che nel caso delle
manze può essere collocata su
un abbeveratoio.
è, quindi, possibile costruire
una curva che permette il riconoscimento del picco, a
qualsiasi ora si verifichi, e programmare, quindi, l’intervento
di fecondazione artificiale nel
modo più appropriato. Una
luce d’allarme rossa sulla centralina segnala la presenza
di casi positivi; diventa allora
consigliabile effettuare una
come la presenza di qualche
mosca, e quelli riferibili specificatamente al calore, mentre il
podometro rileva solo i movimenti effettuati tra due mungiture successive.”
Diffusione mondiale
Sul display della centralina è possibile visualizzare una curva che evidenzia il
momento del picco di calore
verifica in concomitanza delle 2 mungiture quotidiane per
sapere quali e quanti animali
sono in calore, se e quando si
è verificato il picco e separare subito i capi interessati per
provvedere all’inseminazione
artificiale.
Performance migliori
Perdere un calore rappresenta
un notevole onere economico
per il bilancio aziendale, onere stimato in almeno 120-150
euro comprensivi di un’inseminazione artificiale ripetuta, della mancata produzione lattea,
del consumo di foraggi e di
altri eventuali costi aggiuntivi.
“In genere, il controllo visivo
degli animali – riprende Matteo Ratti – consente di rilevare
soltanto il 50% dei calori della
mandria. Rent-Heat consente di
raggiungere una percentuale
dell’80-85% perché presenta
una specificità altissima e non
genera falsi allarmi.
è, infatti, in grado di distinguere tra i movimenti dell’animale
provocati da altre ragioni,
Rent Heat permette anche di monitorare l’andamento complessivo dei calori
nella mandria
50
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n. 13 - 25 luglio 2007
Rent-Heat è un sistema con valenza individuale e collettiva in
quanto permette di monitorare sia le bovine in calore che
l’andamento complessivo dei
calori della mandria e i dati
possono essere trasferiti al pc
aziendale tramite uno specifico software, che viene fornito
a parte, su richiesta.
La tecnica è stata testata anche
su animali al pascolo, sia in alpeggio che nei Paesi nordeuropei dove questa pratica è
assai diffusa. Oggi Rent-Heat
è noleggiabile in Israele, Olanda, Danimarca, Germania
e nei Paesi dell’Est europeo,
dove sta riscuotendo un notevole interesse. “La possibilità di
utilizzare fino a 4 antenne con
un’unica centralina di controllo
– prosegue Ratti – rende il sistema molto flessibile. E l’applicazione sulle manze rappresenta
una grossa opportunità per gli
allevamenti. Queste bovine
hanno una maggiore possibilità di restare gravide rispetto
alle pluripare e sono, quindi,
quelle su cui investire il seme
migliore mentre, in genere, si
procede ad una fecondazione
generica perché non si identificano i calori”. Il rilevamento
della prima fase fertile sulle
manze si inserisce in quella
recente filosofia che punta proprio su questi capi per incrementare la redditività della stal-
la. Basta con un’alimentazione
di ripiego: gli animali devono
raggiungere in tempi più brevi
possibili il peso-forma di 350370 kg, idoneo alla prima inseminazione, che può essere,
così, anticipata a 13-14 mesi,
con un’entrata in produzione
3-4 mesi prima rispetto ai tempi tradizionali.
Un ulteriore vantaggio di
questo sistema di rilevazione è che, oltre all’incremento
dei movimenti riconducibile
al calore, viene registrata e
segnalata anche una motilità
inferiore alla media, in pratica
il sintomo di una potenziale
zoppia o comunque di una
sofferenza dell’animale sulle
cui cause è opportuno indagare quanto prima.
Contratto flessibile
Tornando ai vantaggi economico-fiscali del noleggio, RentHeat è soggetto a un contratto
che parte da una fornitura di
50 collari e può raggiungere
qualsiasi quantitativo con incrementi graduali per multipli
di 5, il numero minimo per una
fornitura aggiuntiva.
Il contratto può anche essere
stipulato a tempo, ad esempio
per i soli mesi estivi durante i
quali il rilevamento dei calori è
più arduo.
Nella quota mensile, versata
automaticamente tramite Rid
attivato dal fornitore, è compresa la manutenzione di tutto
quanto viene fornito all’allevatore; un collare o una centralina malfunzionanti vengono
immediatamente riparati o
sostituiti in quanto la garanzia
non ha alcun limite di tempo.
Il sistema non può diventare
obsoleto perché eventuali aggiornamenti tecnici sono messi comunque a disposizione
dell’utente. Infine, è possibile
riscattare l’intero impianto per
una cifra simbolica dopo due
anni.
Sul piano fiscale, il contratto di
noleggio non appesantisce il
bilancio aziendale, non richiede il calcolo degli ammortamenti e il capitale investito non
è soggetto all’Irap sulla quota
interessi. In altre parole non
esiste distinzione tra quota capitale e quota interessi, quindi
non è necessario rivolgersi al
commercialista per gestire la
pratica.
Margherita Molfino
@
pprofondimento
Milkline
Via Mattei, 4
29027 Podenzano (Pc)
Tel. 0523.524.245
Fax 0523.242.42
[email protected]
www.rentheat.com
Riduce lo stress alle mammelle
Effettua una pulizia approfondita dei capezzoli
Riduce i casi di mastite
Contaminazione incrociata fra quarti impossibile
Richiede uno spazio minore nella stalla
Preserva il naturale comportamento degli animali
La mungitura avviene in base ai reali fabbisogni
individuali
Completo di innovativo software di gestione
della mandria
Via Mattei 4 Loc. Gariga 29027 Podenzano (PC)
Tel. 0523 524245 - Fax 0523 524242
[email protected] - www.milkline.it
KL
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