In questo periodo di difficoltà noi potenziamo i servizi sociali
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In questo periodo di difficoltà noi potenziamo i servizi sociali
‘ Dicembre 2008 Periodico dell’Amministrazione di Almese In questo periodo di difficoltà noi potenziamo i servizi sociali C ari concittadini fra qualche settimana si chiuderà un anno difficile per molte famiglie. Sono loro le prime ad essere colpite da una crisi dell’economia che, partita dal sistema finanziario, è arrivata a incidere pesantemente sui bilanci domestici. Il 2008 si sta rivelando peggiore di ogni pur nefasta previsione e, purtroppo, non se ne vede la fine. Un’amministrazione comunale, che già deve far fronte a problemi finanziari di cui ci stiamo capacitando ora nella predisposizione del bilancio di previsione per il 2009, può fare poco per venire incontro alle famiglie, per aiutarle a rendere meno gravoso il far tornare i conti alla fine del mese. Tuttavia, qualcosa è possibile fare, ad esempio non aumentando le tasse, le tariffe e imposte. Ed è ciò che faremo: il prossimo anno resteranno invariate la tassa sulla raccolta dei rifiuti, l’addizionale Irpef e le tariffe dei servizi a domanda individuale. Questo, nonostante il nostro Comune lamenti un consistente taglio dei trasferimenti dallo Stato. Ma c’è un altro strumento che ci consente di essere vicini alle famiglie. Sono gli interventi in ambito sociale, rivolti ai bambini, alle persone anziane, sole o disagiate, ai giovani. Faccio fatica a individuare un altro Comune delle nostre dimensioni che abbia un ventaglio così ampio di servizi sociali. Non solo. Alcuni di questi sono stati presi a modello da altre amministrazioni comunali: penso alla consulenza gratuita per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Lo Sportello di Nonno Salvo si è confermato come un formidabile strumento non solo per erogare servizi, ma per aiutare gli anziani a socializzare, ad essere parte attiva della nostra comunità. Ora possiamo contare su una mappa reale delle loro esigenze, grazie all’indagine promossa insieme con l’università, ed abbiamo tradotto subito in pratica queste indicazioni. I pasti e i libri a domicilio, il corso per assistenti alla persona sono le ultime risposte che abbiamo dato a indicazioni precise che ci vengono da cittadini e dalle famiglie. A queste ultime rivolgiamo L’assessore alle politiche sociali Piero Genovese con il sindaco Bruno Gonella e l’assessore regionale alla sanità Eleonora Artesio Ancora l’assessore Genovese con il sindaco e don Luigi Chiampo un’attenzione particolare quale nucleo centrale della società. Ecco quindi lo sportello del genitore, promosso con la Cooperativa Amico e il progetto per la scuola materna a Rivera. Anche la salute degli almesini ci sta a cuore. Grazie agli infermieri volontari è stato potenziato il servizio infermieristico a Rivera e rilanciato quello a Milanere e Malatrait. Da quattro anni, con gli altri Comuni della Valmessa, l’associazione Alice Piemonte e la Fondazione Magnetto, stiamo promuovendo la prevenzione dell’ictus cerebrale con due screening annuali. L’ultimo, svoltosi a metà novembre, ha fatto registrare un’affluenza record. Vuol dire che la strada è giusta, che abbiamo intercettato 1 un’esigenza concreta e contribuito a far crescere la cultura della prevenzione. Tutto questo è stato possibile grazie all’eccellente lavoro dei volontari. Il gruppo anziani, che con fantasia e abnegazione inventa iniziative di socializzazione, e le volontarie in servizio civile, che hanno rappresentato un notevole valore aggiunto. L’amministrazione comunale non smetterà mai di ringraziarli. Ma è soprattutto all’assessore alle politiche sociali Piero Genovese che si deve tutto questo, alla sua capacità di capire i bisogni reali dei cittadini e di tradurli in interventi che si sono sempre rivelati efficaci. Una capacità riconosciuta anche dagli amministratori comunali della valle di Susa, che lo hanno eletto alla vicepresidenza dell’assemblea del Consorzio socio-assistenziale. Un riconoscimento di cui, come almesini, siamo felici perché in qualche maniera è la testimonianza di come nel nostro paese vengono gestite le politiche sociali. Cari concittadini, il nostro impegno per le famiglie proseguirà anche nell’ultimo scorcio del mandato che volge al termine. A tutti voi, in questo momento difficile e gravido di incertezze, un augurio affettuoso e carico di speranza. Il sindaco Bruno Gonella Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Aggiornamento delle opere al via o già ultimate Palestra comunale come nuova U na palestra comunale quasi nuova, è stata “inaugurata” sabato 1° novembre con una partita di pallavolo che ha visto l’Isil Volley vincere per 3 a 1 contro la squadra del Caselle in un incontro valido per il campionato di serie D. È stata, infatti, la prima volta che le ragazze del sodalizio almesino hanno giocato dopo il completamento dei lavori di sistemazione e adeguamento, promossi dall’amministrazione comunale e costati oltre 100.000 euro. L’intervento ha riguardato la posa della nuova pavimentazione, il rifacimento dell’intonaco delle pareti interne con la posa di un materiale assorbente e della sostituzione di alcuni serramenti interni. Il risultato è un campo di gioco ottimale, hanno fatto rilevare i dirigenti della società. A inaugurare la palestra rimessa a nuovo, il sindaco Bruno Gonella e gli assessori allo sport Ignazio Dulcis, ai lavori pubblici Federico Goffi e alla cultura Valeria Carello, accolti dal vicepresidente dell’Isil Volley Luigi Lozzi e dal dirigente Elio Dall’Aglio. Il sindaco ha ringraziato le atlete, i tecnici e i dirigenti per il lavoro che stanno svolgendo e per i buoni risultati sportivi. «Siamo particolarmente soddisfatti dal risultato di questo intervento – spiega l’assessore Dulcis – perché l’impianto è tornato come nuovo e con una qualità tecnica superiore a quella che aveva quando è stato costruito». Ora, è la volta degli spogliatoi del campo di calcio. Entro fine anno inizieranno i lavori per la messa a norma gli spogliatoi, verranno rifatti i servizi igienici, sostituiti gli infissi ed eliminate le barriere architettoniche. Tutto per una spesa di circa 100.000 euro. Completamento delle opere a febbraio del prossimo anno. Gli interventi sugli impianti sportivi di via Granaglie sono costati complessivamente 215 mila euro, e l’amministrazione comunale ha potuto contare su un contributo regionale di 103 mila euro. Si tratta di lavori in qualche caso indispensabili, fa osservare Ignazio Dulcis, in particolare quello sugli spogliatoi del campo di calcio. Sistemati gli L’inaugrazione della palestra comunale, rimessa a nuovo, con la squadra Isil Volley, impianti esistenti, l’amministrazione, spiega ancora l’assessore allo sport, ha in animo di realizzare in un campo di calciotto con annessi spogliatoi, appena sarà completata la trattativa per l’acquisto dei terreni privati circostanti. Rete fognaria: nuova canalizzazione ad opera della Smat P roseguono gli interventi della Smat sulla rete fognaria almesina. All’inizio del prossimo anno verranno appaltati i lavori per la realizzazione della canalizzazione fra le borgate Grangia e Tetti Montabone, a Rivera, che si collegherà al tratto già realizzato, collegato a sua volta con la fognatura che si sviluppa lungo la strada provinciale. L’intervento, effettuato su richiesta dell’amministrazione comunale, costerà 82.000 euro, interamente a carico della Smat. Lavori in municipio: la segreteria si sposta al piano terreno S ono iniziati i lavori per la sistemazione dell’ampio locale al piano terra del palazzo comunale, che dalla fine di gennaio del prossimo anno ospiterà l’ufficio segreteria, oggi al primo piano. L’intervento, che costerà 70.000 euro, permetterà di riorganizzare gli uffici ai quali i cittadini si rivolgono maggiormente, anagrafe, protocollo, segreteria, e collocarli al piano terra, evitando così agli utenti di dover salire le scale. 2 Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Acqua potabile: impianto innovativo Inaugurata in borgata Fucinassa l’opera, unica in Italia, della Smat E definito un perfetto esempio ‘ stato di sinergia fra un Comune, la Smat e l’autorità d’ambito che sovrintende all’approvvigionamento idrico, nonché un gioiello di tecnologia. Si tratta dell’impianto di potabilizzazione inaugurato il 30 ottobre, realizzato in borgata Fucinassa nella centrale che preleva l’acqua dal torrente Messa e la distribuisce ai Comuni di Almese e Villardora. L’impianto di potabilizzazione, ampliato con un nuovo sistema di trattamento a tecnologia innovativa a basso impatto ambientale, garantisce una costante qualità dell’acqua prodotta ed è una realizzazione innovativa, unica in Italia, ha spiegato amministratore delegato della SMAT Paolo Romano. «La novità di questo impianto consiste nell’utilizzo di una tecnologia che permette l’impiego di membrane ad alte prestazioni ultrafiltranti per un’acqua superficiale caratterizzata da una discreta presenza di solidi sospesi. Inoltre l’intero processo di produzione è controllato da un sistema di monitoraggio a distanza e inserito nel sistema di telecontrollo generale della SMAT. Il risultato è la garanzia della qualità e della sicurezza dell’acqua erogata». Il costo complessivo dell’opera, totalmente finanziato da SMAT, ammonta a 419.000 euro, dei quali 269.000 per l’impianto di ultrafiltrazione e il resto per le opere civili, idrauliche ed elettriche. Un investimento che non determinerà, ha precisato Romano, un aumento delle tariffe a carico dei cittadini. Oltre ai vertici della SMAT, hanno partecipato all’inaugurazione l’assessore provinciale all’ambiente Dorino Piras, il presidente della Comunità montana bassa valle di Susa Antonio Ferrentino, il direttore del Servizio igiene alimenti e nutrizione dell’ASL TO 3 Luisella Cesari, i sindaci di Caprie Gianandrea Torasso e di Caselette Sandro Dogliotti, nonché l’assessore segusino Mario Fontana. A rendere ulteriormente importante l’evento, una rappresentanza della Filarmonica almesina. A fare gli onori di casa il sindaco Bruno Gonella, accompagnato dall’assessore ai lavori pubblici Federico Goffi. Particolarmente soddisfatto il primo cittadino almesi- In alto l’impianto realizzato con tecnologie avanzate dalla Smat in borgata Fucinassa. A lato il momento dell’inaugurazione. In basso, l’opera come si presenta all’esterno. no. «Ringraziamo la Smat per aver scelto Almese quale Comune in cui realizzare questo impianto innovativo. Per l’amministrazione comunale rappresenta l’ulteriore momento di una collaborazione che negli anni ha dato ottimi risultati nella gestione del servizio idrico integrato, acquedotto, fognatura e depurazione». Una soddisfazione relativa ai rapporti col Comune, pienamente condivisa dall’ingegner Romano. 3 Anche l’assessore Piras plaude a questa collaborazione e alla realizzazione di un impianto che rappresenta una scelta importante rispetto alla tutela dell’ambiente, così com’è importante che sia stato costruito ad Almese, in valle di Susa. «Dobbiamo dire grazie al sindaco e alla SMAT per la loro capacità di creare questa sinergia, che ha prodotto una realizzazione di cui dovere essere orgogliosi». Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Giornata ictus, affluenza record Il 15 novembre scorso grande partecipazione alla prevenzione PROVAS A ffluenza record di cittadini, sabato 15 novembre ad Almese e Caselette, per il secondo screening annuale di prevenzione dell’ictus cerebrale. Al termine della mattinata sono stati 350 coloro che si sono sottoposti al test effettuato dai volontari, infermieri e medici presso l’auditorium cavalier Mario Magnetto di Almese e 150 a Caselette, per un totale di 500 controlli clinici accompagnati da un colloquio. «La grande affluenza registrata testimonia che c’è attesa da parte dei cittadini, che evidentemente sono soddisfatti di questo servizio gratuito e hanno compreso l’importanza della prevenzione e della necessità di adottare nuovi stili di vita», osserva con soddisfazione l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. E la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. «Questo grazie ai volontari e alle nostre ragazze del servizio civile, che hanno reso confortevole l’attesa degli almesini che si sono sottoposti al test». L’iniziativa, giunta al quarto anno, è organizzata dalle amministrazioni comunali, dall’Associazione A.L.I.CE. Piemonte e dalla Fondazione Magnetto in qualità di finanziatore. Sono chiamati a partecipare tutti i cittadini di età compresa tra i 55 e gli 84 anni. Il proposito dello studio PROVAS (Protezione Vascolare in Val di Susa) è di ridurre considerevolmente, con un’azione preventiva, la frequenza dell’ictus cerebrale, che costituisce la prima causa di invalidità, la seconda di morte e la seconda di demenza in Piemonte. Lo studio, della durata di 5 anni, prevede una serie di colloqui e controlli clinici che si riferiscono alla misurazione della pressione arteriosa, dei valori della glicemia e del colesterolo. Positiva anche la vendita a offerta libera del dvd del film “Ho soltanto chiuso gli occhi”, proiettato all’auditorium il 25 ottobre per celebrare la giornata mondiale dell’ictus cerebrale, i cui proventi vanno all’associazione A.L.I.CE. Chi fosse interessato può acquistarlo presso l’ufficio cultura del Comune di Almese. Il film si ispira alla storia di Germano Rizzolo, 79 anni, di Isola d’Asti, colpito da ictus otto anni fa, ed è stato scritto e interpretato da suo figlio Fabrizio. Racconta la determinazione e la forza di volontà con la quale si può reagire al male e lancia un messaggio chiaro: la prevenzione è l’unico modo per evitare che l’ictus continui a mietere vittime in Italia e nel mondo. Fra i produttori, A.L.I.CE Piemonte. «Lo abbiamo fatto perché si tratta della storia vera di un recupero successivo ad un attacco di ictus, che è andato al di là delle più rosee speranze – spiega Dario Giobbe, coordinatore dello studio PROVAS - la riprova è che Germano Rizzolo è stato in grado di recitare nel film». In alto un momento della giornata del 15 novembre scorso. Sotto il dottor Dario Giobbe con Germano Rizzolo Barriere architettoniche: scade a febbraio il termine per le domande di contributo C tempo fino a febbraio del prossimo anno per predisporre le domande di ‘ ècontributo alla Regione per interventi finalizzati all’abbattimento delle bar- riere architettoniche nelle abitazioni private. Il Comune, in collaborazione con l’associazione “Merope”, fornisce un servizio di consulenza gratuito attraverso un professionista abilitato che prevede la valutazione delle opere. La consulenza viene svolta dal geometra almesino Renato Tardani, lui stesso disabile. Il servizio è gratuito: il cittadino deve accollarsi solamente gli eventuali costi di bollo per l’espletamento della pratica. Il rimborso spese all’associazione “Merope” è pagato dall’amministrazione comunale. Conclusa la pratica, viene presentata domanda all’ufficio tecnico del Comune, che la inoltra alla Regione entro il 1° marzo di ogni anno. Quest’anno sono state otto le pratiche presentate e tutte hanno ottenuto il finanziamento. Inoltre, alcuni Comuni della valle di Susa hanno chiesto di poter seguire l’esempio di Almese. I cittadini interessati possono prenotare la consulenza in qualsiasi momento dell’anno presso l’Ufficio Cultura del Comune di Almese in piazza Martiri della Libertà n. 48, tel. 011.9350201/5, o direttamente allo studio del geometra Tardani, tel. 011.9350718. 4 Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Rivera, si potenzia l’ambulatorio Aumentano gli infermieri per un servizio più efficiente verso l’utenza L infermieristico di ‘ ambulatorio Rivera cambia il proprio orario di ricevimento e aumenta il numero degli infermieri volontari, che passano da tre a quattro: oltre a Lina Cometto, Anna Barbero e Angela Grosso, gli utenti possono contare anche su Claudio Milan. Il servizio è attivo una volta la settimana, il mercoledì dalle 17 alle 18. L’ambulatorio, ospitato nei locali dell’ex municipio dove si trovano gli studi di tre medici di famiglia, opera da circa dieci anni, gestito da volontari che eseguono prestazioni di tipo infermieristico, come la misurazione della pressione, la pratica di iniezioni, nonché interventi di prevenzione. Una struttura che ha indotto l’avvio di un analogo servizio presso il centro sociale di Milanere, aperto il lunedì dalle 16 alle 17 e la presenza a Malatrait, il primo giovedì del mese dalle 15 alle 16, del medical bus della Croce rossa di Villardora, acquistato tempo fa col contributo del Comune e della Crt. «Si tratta di un servizio medico di base importante ed efficiente – spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese – un presidio territoriale che l’amministrazione comunale vuole valorizzare e potenziare, anche nella prospettiva dell’introduzione dell’infermiere di famiglia che, oltre a fornire prestazioni domiciliari, collaborerà coi Badanti: un corso gratuito e un albo comunale della professione E iniziato nei primi giorni di dicembre il corso gratuito di assistenza alla per‘ sona organizzato dal Comune di Almese e dalla Cooperativa ‘La Fune’. Le lezioni si svolgono nella sala consiliare di via Roma 4 e il corso ha la durata di 30 ore, di cui 12 di tirocinio presso la casa di riposo almesina di via Romana. Gli argomenti spaziano dai problemi legati alla salute e al benessere a quelli della perdita di autonomia e dei rapporti relazionali. Le lezioni sono tenute da esperti dell’Asl, del Conisa e da medici di famiglia. Coloro che si sono iscritti sono giovani stranieri e familiari di persone in difficoltà che intendono svolgere questa attività professionale. L’iniziativa nasce in collaborazione coi servizi sociali e sanitari del distretto valsusino dell’Asl e, spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, come risposta alle molte domande che arrivano allo Sportello di Nonno Salvo da famiglie che hanno la necessità di assistere congiunti fra le pareti domestiche. «C’è molta richiesta di queste figure professionali qualificate, che non ci sono, così come in valle di Susa non esiste un servizio come quello per il quale stiamo lavorando». Da qui l’idea di un albo comunale degli assistenti alla persona che può interessare chi vuole intraprendere questa attività, ma soprattutto i famigliari di coloro che sono in difficoltà, che potranno servirsi di questo tipo di assistenza, aggiunge l’assessore. Al termine del corso verrà rilasciato in attestato di partecipazione e lo Sportello di Nonno Salvo offrirà una consulenza per regolarizzare queste figure. È un modo, fa rilevare Genovese, per far emergere dalla precarietà chi già opera in questo ambito. Inoltre il Comune collaborerà col centro dell’impiego di Susa per contribuire a promuovere queste figure professionali. 5 medici e i Comuni sulla prevenzione nelle famiglie, nelle scuole, presso i servizi sociali. Un collegamento fra medici, strutture sanitarie e pazienti, una sorta di anello mancante, che si occuperà di intercettare i bisogni degli utenti, oltre a svolgere un lungo elenco di servizi». Piero Genovese è vicepresidente del Conisa D a lunedì 10 novembre il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Piero Genovese è vicepresidente dell’assemblea del Consorzio socio assistenziale della valle di Susa e affianca il nuovo presidente, il bardonecchiese Maurizio Franceschini. Genovese, assessore ad Almese dal 1995, siede nell’assemblea del Conisa da 13 anni e resterà in carica sino alle elezioni amministrative della prossima primavera. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Pass 15: in arrivo i nuovi coupon Attività gratuite offerte dai comuni di Almese, Torino e cintura E ntro la fine dell’anno i quindicenni di Almese riceveranno una lettera dal Comune con la quale saranno invitati a ritirare il blocchetto coi coupon del Pass 15, che daranno diritto all’accesso gratuito ad una serie di iniziative che si svolgeranno nel 2009. Dodici di questi coupon, che corrispondono ad altrettante attività, sono direttamente proposte dall’amministrazione comunale almesina. All’inizio del prossimo anno saranno definite anche le proposte del Comune di Torino, di quelli vicini e della cintura. L’accesso a queste attività è gratuito e, per i corsi, sono previste alcune lezioni che i ragazzi possono frequentare senza pagare nulla. Se lo desiderano potranno continuare, anche se non più gratuitamente. Infatti, è il Comune a coprire i costi dell’”assaggio” di ognuna delle iniziative. I ragazzi di Almese hanno voglia di esperienze nuove, voglia di conoscere, di imparare e, perché no, di divertirsi. Si spiega così l’alto numero di quindicenni che hanno risposto all’invito dell’amministrazione comunale, accorrendo numerosi, all’inizio di quest’anno, per la consegna del coupon. La speranza è che a gennaio del 2009, quando verranno dati i nuovi blocchetti, la partecipazione sia ancora maggiore. Due momenti della consegna dei coupon Pass 15 nelle scorse stagioni Le proposte del Comune per i quindicenni Escursione in montagna Escursione in montagna, periodo: primavera 2009. Spettacoli in Almese Ingresso gratuito agli spettacoli organizzati dall’amministrazione comunale sul territorio almesino. Calcio Accesso gratuito a tutte le partite interne B.V.S. Valsusa presso il campo da calcio di via Granaglie 30 Marcia d’l tajafeu Partecipazione gratuita alla corsa podistica non competitiva in frazione Rivera di circa km 8. Periodo: maggio 2009. Nuoto e aikido N.° 3 ingressi di nuoto libero e un mensile di aikido da svolgersi presso la sede del Valmessa Sporting Club di via Coletto 1 – Villar Dora Tennis Utilizzo gratuito per 5 ore del campo da tennis di via Granaglie 30. Arti marziali, palestra e aerobica Iscrizione annuale più 12 entrate all’Action Wellness Club per le attività di arti marziali, palestra con attrezzistica e aerobica da svolgersi in via Circonvallazione 61. Yoga Corso di yoga a cura Associazione Luci d’Oriente da effettuarsi il martedì sera del mese di marzo presso la palestra di Rivera. Karaté N. 10 lezioni gratuite di karatè col Circolo Karaté Villaralmese presso la palestra comunale di Villardora. Skateboard Una lezione di prova gratuita presso l’impianto di via Granaglie. Pesca Un corso di pesca gratuito presso il laghetto “3 Pais”. Canoa, canottaggio e vela N. 3 lezioni di canoa, canottaggio e vela sul lago di Avigliana. 6 Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Servizio civile per altri due giovani Confermato il bando locale dopo l’ottima esperienza di quest’anno E ntro fine anno il Comune di Almese potrà contare su altri due volontari in servizio civile che sostituiranno Giulia Vayr e Martina Blandino, la cui attività è cessata alla fine di novembre. I due nuovi volontari proseguiranno il lavoro iniziato dalle due giovani almesine sulla base di altrettanti progetti, presentati dall’amministrazione comunale insieme ai Comuni di Avigliana, Buttigliera, Condove, per l’assistenza agli anziani e di animazione culturale verso i minori e i giovani. Il progetto che riguarda gli anziani ha l’obiettivo di sviluppare le iniziative promosse nel corso di quest’anno anche sulla scorta del monitoraggio della terza età effettuato l’estate scorsa sul territorio, favorendo l’instaurazione di rapporti personali tra i destinatari e gli operatori coinvolti, offrendo agli anziani con situazioni più problematiche sostegno nel disbrigo di pratiche quotidiane, promuovendo la logica dell’accompagnamento, organizzando eventi, iniziative e attività anche decentrate sul territorio. Il progetto riguardante i minori e i giovani, vuol favorire la conoscenza da parte di coloro che sono residenti ad Almese delle opportunità e delle iniziative presenti sul territorio, vuole attivare ed aumentare, in collaborazione con le realtà organizzate presenti, le attività e le azioni rivolte ai ragazzi, mira a coinvolgere in modo attivo e partecipe giovani del territorio nella gestione e nella programmazione delle attività. L’esperienza appena conclusa è stata molto positiva, osserva l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese. «Il lavoro di Giulia Vayr e Martina Blandino è andato ben al di là delle nostre aspettative. È grazie alla loro determinazione e al loro spirito d’iniziativa se siamo riusciti non solo a potenziare i servizi per gli anziani e i giovani, ma a creare nuove opportunità. A queste due ragazze va il ringraziamento dell’amministrazione comunale e, ne sono certo, quello di tutti coloro per i quali hanno lavorato». Concluso l’anno per Giulia e Martina: «Consigliamo a tutti questa esperienza» A lato la festa di Halloween organizzata dalle ragazze del servizio civile locale. Sotto: Martina Blandino e Giulia Vayr S ono state una vera squadra, si sono aiutate, sono diventate amiche e, nel loro piccolo, hanno fatto grandi cose. Martina Blandino e Giulia Vayr hanno concluso il servizio civile in Comune e quando ne parlano si capisce subito che è stata anche un’esperienza di vita, di quelle che ti restano addosso per sempre e ti fanno capire qual è la strada che devi percorrere in futuro. Martina ha 20 anni, studia scienze dell’educazione e si è occupata di assistenza agli anziani. Ha affiancato Martina Desario della Cooperativa “la Fune” nella gestione dello Sportello di Nonno Salvo, ha lavorato all’ideazione e realizzazione delle attività ricreative nonché all’elaborazione e all’analisi dei questionari distribuiti nel corso dell’estate. Giulia ha 22 anni, sta per conseguire la laurea breve in psicologia e ha lavorato coi ragazzi e coi bambini, ideando e organizzando iniziative di svago e di socializzazione. «È stato fondamentale il confronto con la realtà, con le persone che vivono situazioni di disagio – racconta Martina – ho capito che anche in un paese come il nostro c’è chi ha dei problemi e se riesci a risolvere quelli di una sola persona hai già raggiunto un traguardo». Martina dice che l’anno appena trascorso ha lasciato un segno profondo e l’ha aiutata a verificare come il volontariato che pratica da tempo, in particolare dedicato alle persone anziane, sia il suo futuro professionale. Continuerà, infatti, a lavorare con la cooperativa “la Fune”. «Quella che ho fatto ad Almese è un’esperienza che consiglio ai giovani come me». Giulia, che prima di affrontare il servizio civile era animatrice all’oratorio di Rivera, attività che ha comunque proseguito, compie un bilancio non meno positivo. «Mi sono trovata nella condizione di dover organizzare attività molto diverse fra loro ed è stato uno strumento che mi ha aiutata a superare le paure e a mettere a fuoco un’idea di fondo: far crescere i ragazzi in un ambiente sano. Sono soddisfatta perché abbiamo verificato dei buoni segnali e credo che la risposta sia stata positiva. Inoltre, anch’io ho chiarito il mio futuro professionale che vorrei si concretizzasse proprio in questo ambito». Sul dinamismo di Giulia ha qualcosa da aggiungere Martina: «Lei è stata fantastica. Mi ha aiutata molto nel mio lavoro allo sportello. Insieme abbiamo cercato di creare situazioni che mettessero in relazione giovani e anziani, e in parte ci siamo magari riuscite». 7 Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Essere genitori oggi: secondo ciclo Grande affluenza di pubblico per i nuovi incontri sulla genitorialità S ala consiliare affollata per il nuovo ciclo di incontri “Essere genitori oggi”, organizzato dal Comitato Amico onlus in collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali. Sei serate curate da Paola Raseri e Chiara Borello, esperte dell’associazione presieduta da don Luigi Chiampo, per continuare a riflettere sul rapporto fra genitori e figli. L’ultima si svolgerà il 10 dicembre con “Favolando”, un incontro per conoscere da vicino il mondo delle favole e per imparare a comunicare con i propri figli anche attraverso la favola. Il secondo ciclo, ha spiegato nel corso della prima serata don Luigi Chiampo, è stato organizzato partendo dalle risposte al questionario distribuito al termine del ciclo precedente. Un modo, osserva l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, per rendere protagonisti i genitori. Sportello genitori C ontinua la propria attività lo Sportello del genitore, aperto ora presso gli ambulatori nell’ex municipio di Rivera e gestito dalla psicologa Paola Raseri del Comitato Amico onlus. Il servizio è gratuito e funziona su appuntamento, chiamando il numero 333.6618692. È inoltre possibile accedervi attraverso il sito internet www.comitatoamico.it per un appuntamento o per una consulenza on line, anche anonima. Ludoteca gratis per bimbi da 0 a 3 anni Un servizio finanziato dal Comune a cura di Comitato Amico, progetto pilota a gennaio U no spazio fisico per giocare e divertirsi, ma anche uno spazio di tempo per conoscersi, parlare, confrontare esperienze. Si chiama “Ludus in Fabula” il nuovo progetto per bambini, ragazzi e i loro genitori, promosso dal Comune e dal Comitato Amico Onlus. Una ludoteca anzi, una “Iper-ludoteca” come la definiscono gli educatori dell’associazione presieduta da don Luigi Chiampo, che sarà aperta tutte le mattine dall’inizio del prossimo anno. L’iniziativa è rivolta ai bambini da 0 a 3 anni, che vi troveranno attività ludiche, motorie, educative e ricreative, mentre i loro genitori potranno vivere momenti di incontro, di informazione e di aggregazione per tutta la famiglia; a quelli della scuola materna, per quali vengono proposti progetti innovativi, laboratori espressivi e ricreativi, insegnamento progressivo della lingua inglese, psicomotricità; ai bambini delle scuole elementari e ragazzi delle scuole medie, con laboratori artistici, danza, teatro, musica e sport per sviluppare l’aspetto pedagogico del momento ludico e trasmettere il valore culturale del gioco e del giocattolo. A queste attività si aggiungono quelle rivolte alla promozione e al sostegno dello studio. C’è spazio anche per gli adolescenti, con proposte di volontariato, incontro e aggregazione, supporto scolastico. E infine per i genitori, con corsi di sostegno alla genitorialità, spazi di ritrovo con altri genitori con cui confrontarsi sui problemi legati alla crescita dei loro bambini, momenti da passare in ludoteca accanto ai propri figli e da condividere con altri. Si comincia a gennaio 2009 con un primo progetto pilota che si rivolge alle famiglie con bimbi di età compresa tra gli 0 e i 5 anni nei locali della Casa dell’Amicizia. Qui verrà creato un luogo adatto alle esigenze del bambino e dei genitori, che troveranno un punto di incontro per scambiarsi consigli e pareri o anche solo svagarsi dal solito menage familiare. Mamme e bambini saranno seguiti da personale competente e qualificato, in grado di venire incontro ai loro bisogni e alle loro richieste. I costi di questo progetto, spiega l’assessore alle politiche sociali Piero Genovese, 8 saranno sostenuti dall’amministrazione comunale. «In questo modo, insieme col Comitato Amico, aggiungiamo un tassello al già vasto mosaico delle iniziative per aiutare le famiglie, dando vita a spazi per il gioco educativo dei bambini e dei ragazzi e creando le condizioni affinché i genitori si conoscano e si confrontino». Non solamente uno spazio dove parcheggiare i bambini per andare a fare la spesa, fa osservare Piero Genovese, ma un’occasione per condividere esperienze, chiedere magari consigli agli esperti del Comitato Amico e far crescere il senso di appartenenza alla comunità. Il Comune parteciperà inoltre al progetto “Studioland”, attivato ad ottobre 2008 dal Comitato Amico, che si rivolge principalmente ai bambini delle elementari e ai ragazzi delle scuole secondarie. Qualcosa di più di un doposcuola, il cui scopo principale è il supporto scolastico e l’esperienza ludico-ricreativa. Anche in questo caso l’accesso è gratuito, e per tutto il 2009 le quote di iscrizione saranno a carico dell’amministrazione comunale. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 ‘Almese pulita’ ad opera dei cittadini L’11 ottobre scorso grandi e bambini a caccia di rifiuti abbandonati P er qualche giorno Almese è stata un po’ più pulita, almeno in alcune zone. È il risultato di una mattinata, quella di sabato 11 ottobre, che ha visto un gruppo di cittadini, alcuni in rappresentanza delle associazioni del paese, e una ventina di alunni della scuola media impegnati a rimuovere rifiuti lungo il torrente Messa, nel boschetto accanto alla bocciofila e nella zona collinare di Malatrait. “Almese pulita” è stata organizzata dall’amministrazione comunale, dall’associazione Rondò di Bimbi e dall’Istituto scolastico comprensivo in collaborazione con le associazioni ed è stata coordinata dal consigliere comunale di maggioranza Emilio Giorda, che ha individuato le zone da pulire. Alla giornata ecologica hanno partecipato cittadini, esponenti della Protezione civile, che hanno lavorato sulle sponde del Messa, dell’Aib, che ha lavorato in collina, gli assessori Federico Goffi, Danilo Boscolo e Ignazio Dulcis, la presidente dell’associazione Rondò di Bimbi Antonella Chiampo e i ragazzi delle terze medie. Il giorno prima, venerdì, i bambini delle elementari hanno Un momento della giornata ecologica e il consiliere Emilio Giorda all’opera pulito le zone attorno alle scuole di Almese e Rivera, nonché piazza Martiri della Libertà. Il risultato della giornata sono stati alcuni quintali di rifiuti recuperati in collina, a Malatrait e nelle borgate Magnetto e Giorda, lungo il Messa e accanto al bocciodromo, trasportati dal camion della Cooperativa Amico e dal furgone del Comune. Nella zona dei campi sportivi è stato trovato di tutto, compresi un motorino, un divano, sedie e vari mobili. «Ringrazio i cittadini, le associazioni e le scuole che hanno partecipato a questa iniziativa – dice il sindaco Bruno Gonella – nel contempo, voglio stigmatizzare il comportamento di quegli incivili che abbandonano i rifiuti, quando sarebbe così facile usufruire del servizio di raccolta a domicilio a chiamata di quelli ingombranti». Arriva l’inverno: in pista con i corsi dello Sci Club Valmessa L è alle porte e anche que‘ inverno st’anno lo Sci Club Valmessa pro- pone la 6° edizione del corso di sci Valmessa, attività volta alla promozione dello sci e dello snowboard per i bambini e ragazzi della scuola dell’obbligo. Per le famiglie non è buon momento, tutto aumenta ed è sempre più difficile far quadrare i conti fra le cose essenziali, il divertimento e le cose utili ai propri figli, fa osservare il direttivo dello sci club, che ribadisce la filosofia alla quale si è sempre ispirato: fare vera e propria promozione dello sci e dello snowboard ai giovani con il proprio volontariato e il proprio impegno. Tutto questo mai a discapito della qualità del servizio, perché proprio di questo si tratta: un servizio fornito a delle persone che pagano ed in virtù di questo devono ricevere il meglio. «È in quest’ottica che quest’anno lo Sci Club è riuscito a non aumentare il costo di iscrizione. Ciò, grazie al direttivo che ha trovato delle soluzioni che hanno centrato l’obiettivo, agli sponsor, all’Istituto Comprensivo di Almese e al Comune che ha sempre creduto in noi e ci è stato sempre vicino», spiega Valter Lonardi. Il corso si svolgerà con le stesse modalità dell’anno scorso: per 10 venerdì, partenza alle 13.30 da Almese (area mercatale) e nelle intenzioni dello sci club c’è quella di istituire una partenza anche da Rivera in piazza Comba, arrivo a Bardonecchia alle 9 ore 14,30, inizio corso ore 15, fine corso ore 17 e rientro presso i rispettivi punti di partenza alle ore 18,15 circa. Inizieremo venerdì 9 gennaio. Le iscrizioni si potranno effettuare a partire dal 2 dicembre tutti i martedì e giovedì dalle ore 18 alle 19,30 presso la sede in piazza della Fiera 1 Almese. Se non è possibile farlo in tali orari è possibile prendere un appuntamento al numero 339.7697170. Termine delle iscrizioni martedì 30 dicembre. Attività anche di domenica con il gruppo di avviamento all’agonismo che sempre a Bardonecchia si allenerà e parteciperà alle gare del campionato regionale FIE. Per contatti e informazioni: Valter Lonardi 339.7697170 mail [email protected] o attraverso il sito www.sciclubvalmessa.it Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Cif, le donne che non mollano mai Il Centro italiano femminile dalle battaglie degli anni ‘70 ad oggi R einventarsi, stare al passo coi tempi senza rinunciare alla propria matrice culturale, avendo a mente che, se le donne hanno realizzato molti obiettivi, c’è ancora parecchio da fare. È questo il Centro italiano femminile di Almese, nato all’inizio degli anni ’70 del secolo scorso, quando le battaglie per la promozione delle donne erano ancora vive. Oggi, spiegano la presidente Carla Vighetto e la segretaria Paola Girardi, il Cif almesino è soprattutto un’associazione culturale che vuole valorizzare il ruolo della donna, ma che non dimentica i problemi della condizione femminile ancora irrisolti in molte parti del mondo. Da qui le iniziative finalizzate alla raccolta di fondi per aiutare le donne che in alcuni paesi del pianeta soffrono magari per il solo fatto di essere donne. O le conferenze che aiutano a capire meglio la loro vita in contesti culturali difficili. Oggi le sezioni valsusine del Cif sono tre. Oltre ad Almese, sono attive Caselette e Chiusa San Michele. L’associazione è nata in Italia nel 1944 come contraltare cattolico all’Unione donne italiane, con l’obiettivo di promuovere la condizione femminile, affrontando questioni come il diritto di famiglia, il lavoro, i servizi sociali, la salute, la tutela dei figli. Tutto dal punto di vista cattolico. In Piemonte il Centro italiano femminile nasce nel 1945 e in valle di Susa vent’anni dopo, anche se opera di fatto dal 1948. «Il Cif di Almese è nato in anni caldi rispetto al dibattito sulla condizione femminile – spiega Carla Vighetto – poi, tanti obiettivi sono stati raggiunti, così dalla metà degli anni ’80 la nostra associazione ha assunto pian piano una caratterizzazione maggiormente culturale». La matrice rimane quella cattolica, aggiunge Paola Girardi, e al centro restano le donne. Ecco quindi le conferenze su donne e Islam, sulle figure femminili nella Bibbia. Poi ci sono le mostre per la festa della donna, per Natale o semplicemente per stare insieme. Ultima iniziativa in ordine di tempo la mostra delle immagini su Almese del fotografo Giancarlo Bertoli nell’ambito del Settembre Almesino. Il 14 febbraio del prossimo anno è previsto un incontro sui In alto la segretaria del Cif almesino Paola Giradi e la presidente Carla Vighetto. Sopra una mostra del Cif con alcune associate viaggi con Danilo Fabris che, spiega Paola Girardi, è la guida ai “Viaggi del sorriso”, organizzati quattro volte l’anno dalla stessa segretaria. Dal 2003 le donne del Cif almesino fanno visita a Natale e Pasqua agli ospiti della casa di riposo, portando loro regali e hanno adottato a distanza due bambini, uno nelle Filippine e uno nello Sri Lanka. Il rapporto del Cif con Almese resta dunque profondo, così come sono ottimi, dicono Carla Vighetto e Paola Girardi, i rapporti col Comune. «Per anni abbiamo lavorato nell’ombra, poi, per la prima volta abbiamo potuto partecipare al Settembre Almesino. Quando abbiamo qualche necessità trovia- 10 mo sempre molta disponibilità da parte del sindaco e dell’assessore alla cultura». Oggi le iscritte sono 25, più di quante erano negli anni “caldi”, osserva Carla Vighetto. Tuttavia, l’età media è un po’ alta. «Un tempo c’era la necessità di parlare dei problemi delle donne, oggi questa necessità è meno sentita e i giovani hanno altri impegni». Non di meno il Cif almesino continua ad esistere anche perché, dicono la presidente e la segretaria, è un modo per stare insieme, per condividere l’allegria dei momenti di festa, così come le azioni di solidarietà. Perché i tempi saranno cambiati, ma fra donne si continua a stare bene, ci si capisce sempre. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 I 130 anni dell’Asilo ‘Riva Rocci’ Festa e cerimonia con l’inaugurazione del parco avventura L a scuola dell’infanzia “Riva Rocci” ha compiuto 130 anni e li ha festeggiati il 25 ottobre con l’inaugurazione del parco avventura e con una festa alla quale hanno partecipato i bambini, le loro famiglie e molti di coloro che hanno frequentato l’istituto di via Viglianis. A benedire l’evento il vescovo di Susa Alfonso Badini Confalonieri, accolto dal presidente del Consiglio di amministrazione della scuola Elio dall’Aglio, dalla direttrice Patrizia Dosio, dal pievano Ettore Ghiano, dal sindaco Bruno Gonella e dall’assessore all’istruzione Valeria Carello. La materna “Riva Rocci”, paritaria di ispirazione cattolica, ha iniziato la propria attività nel 1878 per iniziativa di Pietro Riva, medico condotto del paese, che adempiva alla volontà dello zio Giovan Battista Rocci, segretario comunale di Almese e Rivera, che ha avuto l’idea di creare una scuola dell’infanzia. Lo statuto di fondazione data il 25 dicembre 1877 e l’anno successivo, anche grazie a un contributo del Comune, inizia l’attività in via Rocci, per spostarsi l’anno successivo nel luogo in cui sorge ancora oggi, grazie alla disponibilità di Bartolomeo Viglianis, che fornisce un sostanziale contributo economico per l’acquisto dell’immobile che fino agli anni Settanta del secolo scorso ha ospitato la scuola. Oggi, spiega Elio dall’Aglio, la scuola dell’infanzia è gestita da una fondazione rappresentata da un Consiglio di amministrazione di cui fanno parte un discendente della famiglia Rocci, il pievano, un rappresentante dell’associazione genitori e quattro del Comune che, ha ricordato il sindaco durante la cerimonia del 25 ottobre, tiene nella massima considerazione il lavoro dell’istituzione scolastica. Una considerazione testimoniata da un contributo che quest’anno è di 495 euro per ogni bambino. Gli iscritti sono 150, fra i 3 e i 6 anni, seguiti da 10 insegnanti a cui si aggiungono 4 ausiliarie, che portano il costo di gestione a 450 mila euro l’anno. Un costo coperto parte dalle rette, che spaziano da 72 a 118 euro mensili a seconda delle fasce di reddito delle famiglie, parte dai contributi dello Stato, della Regione e del Comune. «La scuola di via Viglianis è un pezzo della In alto la cerimonia alla scuola d’infanzia ‘Riva Rocci’ : da sinistra il presidente Elio Dell’Aglio, la direttrice Patrizia Dosio, il comandante dei vigili Luigi Lozzi, il sindaco Bruno Gonella, il pievano don Ettore Ghiano, il vescovo Alfonso Badini Confalonieri. A lato la festa nel parco. Sotto Elio Dall’Aglio storia di Almese e ha sempre svolto una funzione sociale importante anche grazie al fatto di essere l’unica materna del paese e di non avere concorrenza», osserva Dall’Aglio. L’ispirazione cattolica della materna non ha mai rappresentato un condizionamento rispetto al rapporto con le famiglie, aggiunge il presidente, sottolineando una impostazione sostanzialmente laica del progetto educativo. «Piuttosto, il nostro istituto presenta alcuni punti di eccellenza che lo rendono molto gradito alle famiglie: la professionalità delle insegnanti, un orario di apertura molto lungo, dalle 8 alle 18 e la disponibilità di una mensa fresca, che costa 4,5 euro a pasto e non è compresa nella retta». Il risultato, aggiunge Dall’Aglio, è che una ventina di bambini provengono dai paesi vicini e la scuola è ormai vicina alla saturazione. Con l’amministrazione comunale, dice il presidente, i rapporti sono buoni. «Il Comune ha un ruolo importante, testimoniato dal suo contributo economico e dagli interventi 11 di manutenzione dell’immobile previsti dalla convenzione. Non ci sono mai stati problemi e abbiamo ragionato assieme sulla possibilità di creare una sezione “primavera”, per bimbi da 2 a 3 anni». L’obiettivo è quindi il potenziamento e l’ampliamento dell’offerta di servizi a favore dei nuclei famigliari. Un obiettivo al quale anche il Comune sta lavorando. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Tre sculture: collocazione ad hoc Dopo il Simposio ogni opera sta trovando il suo posto non casuale D alla fine di novembre, l’elmo realizzato da Sonia Cristina getta il suo sguardo su Rivera dal centro della rotonda in piazza Comba e l’opera di Nada Pivetta “Omaggio alla Sacra”, guarda la torre di San Mauro dal nuovo parcheggio davanti al borgo. Nei prossimi giorni la tanica scolpita da Daniela Novello verrà posta in piazza Martiri della Libertà, appoggiata a una struttura metallica sopra il tratto di canale a cielo aperto. Così, entro Natale, saranno sistemate definitivamente le sculture realizzate durante il Simposio svoltosi nel settembre scorso. La scelta del luogo dove collocare l’elmo è avvenuta dopo una consultazione con alcuni riveresi e la rotonda è stata individuata non solo come “palcoscenico” ideale, ma anche approfittando della necessità di sistemare le aiuole del manufatto. La sistemazione della scultura di Nada Pivetta è stata invece concordata con l’artista. Scelte non casuali: la scultura che evoca il monumento simbolo del Piemonte rivolta verso la torre, simbolo di Almese, la tanica, contenitore di liquidi, accanto all’acqua che scorre e l’elmo sulla rotonda di Rivera come un “segno” che caratterizzerà la piazza. “L’elmo” di Sonia Cristina è stata posta nella rotonda di piazza Comba a Ribera. “Omaggio alla Sacra” di Nada Pivetta guarda la Torre di S.Mauro «Per noi i soldi per la cultura non sono mai sprecati» L a collocazione delle tre sculture, spiega il sindaco Bruno Gonella, è la conclusione di un evento che rappresenta il tassello di un progetto culturale di elevato profilo che l’amministrazione comunale intende continuare a proporre ai cittadini. «Nonostante le critiche di qualcuno che neppure lontanamente sarebbe in grado di immaginarlo e che non si pone neppure il problema di capire, interpretare, valutare». Per un Comune fare cultura vuol dire offrire agli almesini dei momenti di svago, divertimento, riflessione, apprendimento, conoscenza, dice Bruno Gonella. «E allora, credo valga la pena ragionare su alcuni aspetti relativi ad affermazioni come “a chi serve”, “si possono impegnare risorse diversamente”, “che beneficio ne deriva per i cittadini”, accompagnate dall’accusa di non aver effettuato interventi come asfalta- ture o estensioni di illuminazione pubblica. Interventi che questo Comune ha sempre effettuato, quando necessari». La cultura, spiega il sindaco, è arricchimento delle proprie conoscenze e, come avvenuto, strumento per comunicare con gli scolari, svelare a tante persone come nasce un’opera d’arte. «Imparare, conoscere, sapere, discutere, criticare, socializzare, così come hanno fatto molte persone di Almese e di altri luoghi, venuti in paese per curiosare, informarsi, vedere. Specialmente dopo che il TG3 regionale si è scomodato ed ha confezionato un servizio su un avvenimento insolito, coraggioso ed innovativo. Al di là dei due giorni di polvere, delle proteste di pochi soggetti, dei dispetti di chi si è affrettato a chiamare l’ASL nel tentativo di mettere in difficoltà l’amministrazione comunale, resta il fatto che noi proponiamo programmi decisamente alternativi al ciarpame impe- 12 rante degli spettacoli televisivi inconsistenti e beceri che oggigiorno vengono mediamente propinati ai cittadini». Quanto ai costi dell’iniziativa Bruno Gonella precisa che la cifra impiegata nelle due edizioni del Simposio è di circa 25.000 euro e che l’edizione 2008 è costata la metà di quella del 2007. «Ricordo inoltre ancora una volta, che il Comune ha ottenuto 30 mila euro l’anno di contributi per iniziative legate al Premio Letterario Giorgio Calcagno, che collabora all’organizzazione del Simposio. Contributi grazie ai quali quest’anno l’evento si è svolto praticamente a costo zero per le casse comunali». Andrebbe anche ricordato, aggiunge il sindaco, che le sculture restano di proprietà del Comune. E si tratta di opere il cui valore è di gran lunga superiore ai costi sostenuti per organizzare le due edizioni del Simposio. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Musica d’autore per fine anno Due concerti con il Coro Mater Ecclesiae e l’orchestra della Rai D oppio appuntamento per “Musica di Natale” i concerti per le festività natalizie organizzati dal Coro Mater Ecclesiae in collaborazione col Comune. Martedì 23 dicembre, alle ore 21 nella chiesa parrocchiale, concerto del coro diretto da Silvano Bertolo, con la partecipazione dell’organista Roberto Bertero, del mezzosoprano Angelica Buzzolan, delle soprano Miyuki Hayakawa e Sherrie Anne Grieve, e del quintetto di ottoni “Brass Express” dell’Orchestra Nazionale della Rai, formato da Marco Braito ed Ercole Ceretta (trombe), Joe Burnam (trombone), Daryl Smith (trombone basso) e Marco Panella (corno). Il quintetto presenterà arrangiamenti per ottoni da autori come Paul Dukas e Leonard Bernstein e brani tradizionali brillanti e festosi. Il Coro Mater Ecclesiae eseguirà i Christmas Carols, canti raccolti e tramandati nella tradizione anglosassone, che hanno caratterizzato, sin dai primi concerti il repertorio della com- Il quintetto di ottoni “Brass Express” dell’Orchestra Nazionale della Rai pagine corale almesina. Sabato 27 dicembre alle ore 21 all’auditorium cav. Mario Magnetto, concerto del complesso d’archi dell’Orchestra Sinfoni- ca Nazionale della Rai diretta da Alessandro Milani, coordinatore e primo violino. In programma brani di Mozart, Bach, Bartòk, Grieg. Le iniziative per le feste da Natale a Capodanno M ercatino Natale “Natale in soffitta”. Si chiama così il mercatino dell’usato organizzato dall’amministrazione comunale per domenica 21 dicembre in piazza Martiri della Libertà. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai bambini, che allestiranno i loro banchetti non per vendere i loro oggetti, ma per barattarli. Sempre per i bimbi, è previsto un pomeriggio di animazione a partire dalle ore 14 con clown e musiche. A disposizione una navetta che condurrà al presepe nel Bosco degli Gnomi. P resepe artistico Nutrito quest’anno il programma natalizio al Bosco degli Gnomi, in borgata Bertolo 16, dove dall’associazione donatori di cornea aprirà il presepe artistico domenica 7 dicembre alle ore 15, con un concerto del Coro Valsusa. Domenica 14 dicembre concerto del Coro Rocciamelone, domenica 21 dicembre Babbo Natale e un dono a tutti i bambini, e domenica 6 gen- naio 2009 la Befana e un concerto del Coro Nastro Rosso. Eventi che si svolgeranno sempre a partire dalle ore 15. Il presepe artistico resterà aperto tutti i giorni, fino all’Epifania, dalle ore 14 alle ore 19 (per informazioni tel. 011.9359907). P ranzo con gli anziani Il Comune, in collaborazione con l’Associazione e Cooperativa sociale La Fune, organizza “Il pranzo di Natale domenica 21 dicembre alle ore 12 presso la Cooperativa di Rivera, al ristorante “Tato e Tata” in piazza Comba 35. Durante il pranzo il gruppo “Sautme’n Brass” allieterà i partecipanti con della buona musica e sarà allestita una mostra con i lavori creati durante i pomeriggi di Nonno Salvo. La quota di partecipazione al pranzo è 20 euro e le iscrizioni si ricevono entro il 15 dicembre presso lo sportello di Nonno Salvo in piazza Martiri della Libertà 32, tutti i giorni dalle ore 9 alle 13. Chi avesse bisogno di essere accompagnato può lasciare il proprio nominativo al momento dell’iscrizione. Al 13 termine del pranzo verranno comunicate le proposte per il soggiorno marino anziani invernale. C apodanno Unitre All’insegna dell’operetta, il Capodanno organizzato dall’Unitre almesina all’auditorium cav. Mario Magnetto. Il 31 dicembre, alle ore 21,30, va in scena “Il paese dei campanelli”, a cura del Coro Horpheus. L’attesa del nuovo anno sarà allietata da un rinfresco. Il biglietto d’ingresso costa 20 euro per gli iscritti all’Unitre e 30 per tutti gli altri. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Famiglie a teatro la domenica Ancora due spettacoli a 5 euro, gratuiti per i bimbi sotto i 3 anni A ncora due spettacoli per la stagione teatrale per ragazzi e famiglie, organizzata dallo Stabilimento teatrale Folengo e dai Comuni di Almese, Avigliana e Caselette, in collaborazione con la Regione Piemonte, la Comunità montana bassa valle Susa e val Cenischia, la Fondazione circuito teatrale del Piemonte, il Circuito teatro ragazzi e il patrocinio della Provincia di Torino. Gli spettacoli andranno in scena la domenica pomeriggio alle 16 nell’auditorium cav. Mario Magnetto. Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro, Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei tre anni. Dopo gli spettacoli giochi in libertà e merenda e bevande gratuite offerte dalla Coop di Avigliana. Per informazioni: Soc. Coop Artquarium, piazza del Popolo 2 – Avigliana tel. 0119313488 www.artquarium.it – [email protected] 11 gennaio 2009 Auditorium cav. Mario Magnetto, ore 16 Il lupo e la capra Compagnia Rodisio di Parma L a storia del lupo e della capra è ispirato ad “In una notte di temporale” di Y. Kimura, autore giapponese che si è imposto con questo racconto nel panorama della narrativa per ragazzi. È stato inoltre scelto come testo di studio per le scuole elementari dal Ministero della Pubblica Istruzione giapponese. Il racconto offre uno spunto importante per una riflessione sulla diversità e sul superamento dei luoghi comuni. Si parla di incontri impossibili, di situazioni irrealizzabili, e si lavora sulla possibilità dell’accettazione, scardinando l’abitudine e gli stereotipi collettivi. 1 febbraio 2009 Auditorium cav. Mario Magnetto, ore 16 Rodarissimo Teatro dell’Orso di Reggio Emilia Tutte le informazioni per la stagione di prosa La navetta gratuita porta a teatro L a novità di quest’anno è che gli abbonati e coloro che prenotano il biglietto hanno a disposizione una navetta gratuita che la sera degli spettacoli parte da Susa e, toccando i vari comuni della valle, arriva ad Almese ed Avigliana dove è programmato lo spettacolo. L’iniziativa è finanziata dalla Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte. Per informazioni: ArtQuarium tel. tel. 011.9313488 o all’Ufficio cultura del Comune tel. 011.9350201/5. Biglietti e abbonamenti I l ragionier Bianchi, agente di commercio sei giorni su sette, è impegnato a girare l’Italia intera, ma al telefono, ogni sera, narra una favola alla propria bambina. I protagonisti delle sue storie sono tutti in viaggio: chi come Giovannino Perdigiorno finisce nel paese con le esse davanti, chi come Pulcinella viaggia nel paese dei gatti e chi come Alice cascherina cade ovunque, anche in mare. Ai piccoli uditori, i narratori consegnano miracoli di invenzione tratti dalle “Favole al telefono” e da “Tante storie per giocare” di Gianni Rodari, il quale diceva che le favole servono all’uomo intero o meglio ancora a completare l’uomo. I prezzi dei biglietti e degli abbonamenti sono i seguenti: Biglietto intero € 14,00 Biglietto ridotto € 11,00 Professionali € 5,00 Abbonamento a n. 8 spettacoli € 80,00 Abbonamento a n. 4 spettacoli € 40,00 Riduzioni: abbonati, over 65, under 18, studenti fino a 26 anni, soci Coop, iscritti Unitre, iscritti Fabricattore. Vendita abbonamenti e prevendita biglietti Avigliana: ArtQuarium, piazza del Popolo 2, tel. 011.9313488 Orario: dal lunedì al venerdì, 9.30-12.30; Almese: ufficio cultura, piazza Martiri della Libertà 48, tel. 011.9350201/5 14 Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Si prosegue con Gene Gnocchi La stagione teatrale ha ancora in serbo 4 spettacoli ad Almese P rosegue la rassegna teatrale 2008-2009, organizzata dallo Stabilimento teatrale Folengo e dai Comuni di Almese, Avigliana e Caselette, in collaborazione con la Regione Piemonte, la Comunità montana bassa valle Susa e val Cenischia, la Fondazione circuito teatrale del Piemonte, il Circuito teatro ragazzi e col patrocinio della Provincia di Torino, giunta alla quarta edizione. L’11 dicembre, sul palcoscenico dell’auditorium cav. Mario Magnetto, va in scena Gene Gnocchi e il suo Cose che mi sono capitate. Si prosegue il 6 febbraio 2009 con Un sogno per Maria messo in scena dal Tangram Teatro, il 13 marzo con Uncinné dedicato a Rita Atria con la Compagnia Viartisti e si chiude il 27 marzo col giornalista e scrittore Marco Travaglio e il suo Promemoria, lettura di alcuni suoi testi. Giovedì 11 dicembre 2008 Stagione di prosa Auditorium cav. Mario Magnetto, ore 20,45 Cose che mi sono capitate di Francesco Freyre e Eugenio Ghiozzi con Gene Gnocchi Ironico e istrionico: Gene Gnocchi, al secolo Eugenio Ghiozzi, è uno dei comici più surreali del panorama italiano tra non sense e graffianti osservazioni della società. In questo spettacolo, scritto insieme a Francesco Freyrie, un individuo chiuso all’interno della sua macchina in balia degli spazzoloni rotanti di un autolavaggio comincia a riflettere sugli episodi che hanno caratterizzato la sua vita. Mentre gli sovviene alla mente la nascita del figlio nato ventriloquo, viene rapito dalla mafia russa. Da questo momento inizia un vorticoso susseguirsi di avvenimenti. Sono le cose che ti capitano o sei tu che capiti alle cose? Soltanto alla fine, con un colpo di scena che in teatro non si era mai visto, si svela il mistero di un’esistenza così incredibile che al termine della serata lo spettatore potrà dire: “É tanto tempo che vado a teatro, ma questa cosa non si era mai vista!”. Venerdì 6 febbraio 2009 Altri percorsi Venerdì 13 marzo 2009 Altri percorsi Mercoledì 27 marzo 2009 Stagione di prosa Auditorium cav. Magnetto, ore 20,45 Auditorium cav. Magnetto, ore 20,45 Auditorium cav. Magnetto, ore 20,45 Un sogno per Maria Uncinnè Promemoria, testo e regia di Pietra Selva Nicolicchia con Michela Lucenti, Francesca Ardesi, Savino Genovese, Aidi Tamburrino Tangram Teatro testo e regia di Pietra Selva Nicolicchia con Michela Lucenti, Francesca Ardesi, Savino Genovese, Aidi Tamburrino Compagnia Viartisti 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà di e con Marco Travaglio Regia: Ruggero Cara Musiche originali: Valentino Corvino eseguite da C-Project (Valentino Corvino: violino, elettronica; Fabrizio Puglisi: tastiere, sintetizzatori) Scene e costumi: Rosanna Monti Luci: Stefano Delle Piane Maria, madre di Dio, non è solo una figura universalmente conosciuta nel nostro ambito culturale, ma è un’icona di rara potenza evocativa. Per una volta, nello spazio ristretto di un palcoscenico Maria ha una possibilità di scelta. Andare via con il suo bambino, donargli una vita normale. Citazioni e suggestioni tratte da Erri De Luca, Barbara Alberti e Mariangela Gualtieri. Uno spettacolo che narra la storia di una ragazza di soli diciassette anni, che ha osato l’impensabile, ha rotto l’omertà che da sempre protegge la criminalità organizzata e ha pagato per questo con il totale isolamento, e con la sua stessa vita. È la storia di Rita Atria, collaboratrice di giustizia al fianco di Paolo Borsellino, fino alla tragica morte di quest’ultimo. Il tema della mafia dalla prospettiva delle donne . 15 Marco Travaglio, giornalista e scrittore, è autore e voce narrante di questo spettacolo che, tra sorrisi e schiaffi in guanti di velluto, ripercorre le tappe salienti della storia recente del nostro Paese. Lo spettacolo è sottolineato con musiche scritte per l’occasione. Periodico dell’Amministrazione di Almese Dicembre 2008 Numeri e indirizzi utili Uffici comunali: orari e recapiti Ufficio anagrafe, elettorale e stato civile Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 sabato: (anagrafe e stato civile) 9,30 - 11,45 Ufficio segreteria e agricoltura Responsabile: Renato Favaro Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 -13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio lavori pubblici Responsabile: Paola Margrit Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio edilizia privata Responsabile: Jean Pierre Capelli Tel. 011.93.50.418 Fax 011.93.52.112 E-mail: [email protected] Orari martedì: 10,00 - 12,00 mercoledì: 14,30 - 16,30 venerdì: 11,00 - 12,30 solo su appuntamento telefonando al n. 011-93.50.418 Ufficio ragioneria Responsabile: Pasquale Guerriero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail:[email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Ufficio tributi Responsabile: Pasquale Guerriero Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari Dal lunedì al venerdì: 9,30 - 12,30. Per la consegna di dichiarazioni ICI fuori dall’orario, rivolgersi all’ufficio protocollo (lunedì e mercoledì dalle ore 16,45 alle 17,45) Ufficio cultura istruzione e commercio Responsabile: Luca Brunatti Tel. 011.93.50.201 Fax 011.93.50.408 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 9,30 - 12,45 / 16,45 - 17,45 martedì: 9,30 - 13,30 mercoledì: 9,30 - 12,45 / 15,00 - 16,00 giovedì: 9,30 - 13,30 venerdì: 9,30 - 13,30 Guardia medica Ospedale di Avigliana, via S.Agostino, tel. 011.9325294 Polizia municipale Comandante: Luigi Lozzi Tel. 011.93.51.597 Fax 011.93.51.666 Comandante Vigili (per emergenze) Cell. 329.75.03.936 E-mail: [email protected] Orari lunedì: 15.00 - 18.00 martedì: 15.00 - 18.00 mercoledì: 15.00 - 18.00 giovedì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 venerdì: 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 sabato: tel. 329.75.03.936 E-mail:[email protected] Riceve: martedì dalle 9.30 alle 10.30 giovedì dalle 18.30 alle 19.30 Ignazio Dulcis Sport, tempo libero, viabilità e trasporti, mercati e fiere, tributi E-mail: [email protected] Riceve: sabato dalle 14 alle 15 e su appuntamento Pier Giuseppe Genovese Vicesindaco Danilo Boscolo Sanità, assistenza, politiche sociali, personale E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì dalle 17.30 alle 18.30 e su appuntamento Turismo, progetti raccolta rifiuti porta a porta e passaggio da tassa a tariffa, interventi nelle borgate E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19. Valeria Carello Federico Goffi Istruzione, cultura Lavori pubblici E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19 e su appuntamento E-mail: [email protected] Riceve: mercoledì dalle 18 alle 19 e su appuntamento In Consiglio comunale Almese per tutti Marco Tamburelli - capogruppo Giuliano Bosio Luca Olivero - vicepresidente Consiglio Renata Dosio Moderati per Almese Giorgio Blandino - Capogruppo CON.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona) Via Roma 4, tel 011.9311225 Raccolta rifiuti ingombranti numero verde ACSEL 800/497052 Vigili del fuoco Via dei caduti, tel. 011.9350108 Carabinieri Via Roma 60/a, tel. 011.9350091 011.9350209 Polizia stradale Susa, frazione San Giuliano 2, tel. 011.56401 Corpo forestale dello Stato Via della Michela 1, tel. 011.9350126 Acquedotto Servizio clienti, tel. 800.010842 Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028 Periodico dell’Amministrazione comunale Almese viva Minoranza C.R.I (Croce Rossa Italiana) Villar Dora, via Cuminie 26, tel. 011.9351000 011.9359573 Punto su Almese Maggioranza Bruno Gonella - sindaco Pier Giuseppe Genovese - vicesindaco Ignazio Dulcis - assessore Federico Goffi - assessore Danilo Boscolo - assessore Valeria Carello - assessore Lorenzo Bergamo - capogruppo Carlo Vittorio Gottero Loretta Badini Emilio Giorda Katia Montabone Riccardo Sasia - presidente Consiglio Asl 5, presidio territoriale Via Roma 4 tel 011.9351622 Ufficio postale Via Avigliana 33, tel. 011.9350017 Per parlare con la Giunta Bruno Gonella Sindaco Ospedale Avigliana, via S. Agostino 5, tel. 011.9325111 011.9325113 Reg.Trib. di Torino n.25 del 17 marzo 2008 Direttore responsabile: Gianni Pacchiardo A cura dell’Ufficio: “Comunicazione e Immagine” Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo Progetto Grafico e impaginazione: Ebe Gallo Redazione: Comune di Almese - Piazza Martiri della Libertà, 48 Ufficio Cultura: Tel. 011.93.502.01 E-mail: [email protected] sito internet: www.comune.almese.to.it Stampa: Studio Graffio - Borgone di Susa Tel. 011.96.41.007 Questo numero è stato stampato a spese dei Commercianti inserzionisti 16