Generalmente si pensa ai vari segni zodiacali

Generalmente si pensa ai vari segni zodiacali come a valori
indipendenti l’ uno dall’ altro senza alcun legame fra loro.
E questo non è esatto, poiché in realtà essi sono come vasi comunicanti
e l’ uno non può stare senza l’ altro.
Nei valori simbolici dello Zodiaco o Ruota della Vita è rappresentata
la vita umana in tutti i suoi aspetti, sia per quello materiale sia per
quello spirituale.
Nel primo semicerchio, cioè dall’ Ariete alla Bilancia, ( Quindi: Toro Gemelli - Cancro - Leone - Vergine ) abbiamo l’ uomo con le sue
esigenze di vita materiale; mentre poi dallo Scorpione ai Pesci
( Quindi: Sagittario - Capricorno - Aquario ), abbiamo le esigenze
spirituali.
L’ anno astrologico inizia il 21 di marzo – a primavera – poiché in
questa stagione la natura ritorna a vivere per l’ uomo sacrificando però
se stessa. L’ essere primitivo sentiva profondamente questo rapporto
con la terra e per lui ogni cosa iniziava con questa stagione, seguente
un determinato ciclo. I primi due segni, rappresentati dall’ Ariete e dal
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Toro, ci riportano proprio a quando egli viveva di pastorizia e gli
armenti costituivano la sua principale ricchezza.
. . . . . e cosa ci aiuta in questa risalita? Solo la Fede
che troviamo nel SAGITTARIO, che dice:
IO CREDO ED IO INSEGNO.
Ecco chi ci tende la mano salvatrice e per esso
possiamo risalire dall’ abisso: “ a riveder le stelle “.
Indubbiamente è un segno molto complesso:
l’ ideogramma rappresenta un centauro che scaglia la
freccia lontano, un essere formato da un cavallo e da
un uomo, cioè con istinti sia bestiali sia umani: occorre vedere quale
delle due parti prevale. E per questo il Sagittario simbolizza
soprattutto una soglia da attraversare se c’ è la volontà di elevarsi
facendo prevalere i valori spirituali sulla materia.
Altrimenti si rimane al livello più umano con tutte le proprie esigenze
materiali.
Il sopra e il sotto
( Una famosa massima alchemica dice ):
Cielo sopra,
Cielo sotto,
Stelle in alto,
Stelle in basso.
Tutto ciò che è sopra,
E’ anche sotto.
Afferralo
E gioisci
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Dal 23 Novembre al 20 Dicembre circa - dal grado 240 al grado
270 dello Zodiaco o Ruota della Vita . . . E' SAGITTARIO
Un mattino Dio chiamò a sé i suoi Dodici figli e in ognuno di essi
cosparse il seme della mente Umana. Uno dopo l’ altro essi fecero un
passo in avanti per ricevere il dono che era stato loro riservato:
A tè Sagittario chiedo di divertire l’ Uomo perché fraintendendo la mia
Idea non debba finire con l’ amareggiarsi. Attraverso la gioia infonderai
nell’ uomo la speranza e tramite essa l’ uomo rivolgerà nuovamente lo
sguardo verso di me. Verrai in contatto con molte vite anche se solo
per pochi momenti e conoscerai l’ insoddisfazione che si cela in ognuna
di esse. A te offrirò il dono dell’ Abbondanza in modo che tu possa
diffonderla portando luce in ogni angolo di oscurità e, Sagittato fece
un passo indietro e tornò al proprio posto.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Concluso con il segno dei Pesci, Dio disse: ognuno di voi possiede
una parte della Mia idea ma, non dovete scambiare una parte con il
tutto, né Desiderare di scambiarvi le parti gli uni con gli altri.
Ognuno di voi è perfetto; ma sarete consapevoli di ciò solo quando
sarete diventati UNO solo allora la completezza della mia idea si
paleserà a ognuno di voi. Essi se ne andarono ognuno determinato a
eseguire al meglio il proprio compito per il quale avevano ricevuto il
dono. Ma nessuno comprese pienamente né il compito né la portata del
Dono, e quando tornarono imbarazzati al cospetto di Dio Egli disse:
Ognuno di voi crede che il Dono degli altri sia migliore del proprio,
dunque vi consentirò di scambiarli, così almeno per il momento essi si
sentirono esaltati considerando tutte le possibilità che erano loro offerte
con la nuova missione; ma Dio sorrise entro di Sé e disse: tornerete da
Me molte volte chiedendo di essere esonerati dalla vostra missione e
ogni volta esaudirò il vostro desiderio. Passerete attraverso
innumerevoli incarnazioni prima di poter portare a termine la missione
originaria che vi avevo affidato, per questo vi concederò un tempo
illimitato, ma solo quando avrete portato a compimento le vostre
missioni potrete restare con Me.
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KARMA
Ciò che accade a un individuo è caratteristico di lui stesso.
Rappresenta un modello, e tutti i pezzi gli si adattano. Uno
Dopo l’altro, via via che la sua vita procede, vanno a posto
Secondo un qualche disegno pre-destino.
( C. G. Juhg )
SEGNI E KARMA
Uno dei primi maestri spirituali orientali nei suoi insegnamenti, scrisse
un libro bellissimo: Autobiografia di uno Yoghi, troviamo la seguente
citazione:
FATO: karma, destino - chiamatelo come volete - esiste una legge gi
giustizia che in qualche modo, ma non per caso, determina la nostra
razza, la nostra struttura fisica e alcuni dei nostri tratti mentali ed
emotivi. La cosa importante di cui prendere atto è che mentre non
possiamo sfuggire al nostro proprio modello basilare, possiamo lavorare
in conformità con esso. Qui è, dove subentra il libero arbitrio.
Siamo liberi di scegliere di distinguere nei limiti della nostra
comprensione, e, se esercitiamo in modo giusto il nostro parere di
scelta, la nostra comprensione aumenta. Allora, una volta che ha
scelto, un uomo deve accettare le conseguenze della sua scelta e
procedere da lì.
Un bambino nasce in quel giorno e in quell’ ora in cui i raggi celesti
sono in matematica armonia con il suo karma individuale.
Il suo oroscopo è un ritratto che rivela il suo inalterabile passato e i
suoi probabili risultati futuri.
In termini Karmici, i segni di FUOCO ( Ariete - Leone e Sagittario )
sono legati al Karma dello sviluppo dell’ Ego . . . o troppo sviluppato, se
la dominante è di fuoco, fino all’ egocentrismo, o negato, fino a
soffocarne il principio creativo.
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ANTICO DETTO CONTADINO
Quando canta il merlo
siamo fuori dall' inverno.
Chi fa ceppo al sole
Far. . . pasqua al fuoco.
Da Natale a Carnevale
non c' è vigilia da osservar
E' il terzo segno di fuoco e il nono segno dello Zodiaco e l' ultimo
dell' autunno e dell' elemento fuoco ( Caldo e secco ) che illumina,
maschile, mobile ( Indica il cambiamento di stagione ).
Qui il pianeta Giove ( Grandezza ) e Nettuno ( Inquietudine ) hanno il
loro domicilio. Il pianeta Mercurio ( Armonia ) è in esilio e il pianeta
Plutone ( Morte, creatività, rigenerazione ) è in caduta.
PIANETI ( Simbolo grafico )
Giove= grandezza in domicilio: nel geroglifo di Giove compare la
Croce-Spazio-Tempo-Materia sormontata a sinistra dalla curva
iperbolica, disposta sul braccio sinistro della croce, stabilendo
un’ immagine di tensione affettiva verso l’ illuminato.
A questa immagine dinamica e affascinante potremmo associare, sia
pur vagamente, l’ idea dell’ arco e la freccia del Centauro.
Nettuno = inquietudine - ispirazione in domicilio: il geroglifo del
pianeta è un tridente che sormonta un piccolo cerchio. E’ un simbolo
imperniato sul numero tre e può essere riferibile al trigono: cielo - terra
- mare come alla Trinità. E’ possibile vedere il tridente come simbolo
delle profondità inconsce che dominano il conscio, poiché le abissali
profondità marine sono anche simbolo dell’ inconscio e il deposito del
rimosso e di tutti gli archetipi.
Mercurio = armonia - mente in esilio: il geroglifo di Mercurio è
costituito da un cerchio ( Come il Sole, Marte e Venere ) sormontato
da una mezzaluna posata orizzontalmente sulla parte superiore, mentre
nella parte inferiore è attaccata una croce capovolta.
Praticamente il grafico risulta dalla fusione di Venere con il Toro.
Sicuramente lo Spirito ( Rappresentato dalla Croce ) si unisce alla
Terra, cioè la materia ( Rappresentata dal cerchio ) attraverso il segno
composito del Toro. Molto complessa la lettura simbolica del geroglifo.
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Plutone = morte – creatività e rigenerazione, in caduta; l’ ultimo
venuto del nostro sistema solare, il più “ Giovane “ fra gli astri accolti
nel
planetarium
astrologico.
Plutone,
è
stato
scoperto
astronomicamente soltanto nel 1930 1 e quindi le attribuzioni
simboliche sono ancora scarse. Il suo geroglifo è risultato da
un’ associazione del cerchio, la croce e l’ aquila. Un ideogramma molto
più moderno è costituito dalla lettera P iniziale dell’ elemento chimico
Plutonio. Il nono segno della Ruota della Vita è un segno di
transizione, simboleggia la maturazione della fine dell' autunno.
L' autunno pieno, maturo, dai colori accesi, quasi di fiamma,
esprime emblematicamente le caratteristiche di questo segno di fuoco,
gioviale, indipendente, egoista e generoso con tutte le qualità per
vincere, ma non sa regnare su ciò che ha conquistato.
Il nono segno della Ruota della Vita corrisponde all' inizio della
germinazione, il seme inizia ad attecchire nel terreno proprio come il
feto quando è nel grembo materno e guarda al futuro; inizia così il suo
viaggio verso la trascendenza e la suprema meta.
Il nono segno dello zodiaco scaglia, lancia, proietta la sua freccia per
unire-congiungere un presente al futuro.
Il carattere del Sagittario lo spinge a essere positivo, scovando il
lato buono di qualsiasi cosa. Non ama gli intrighi passionali dal lato
drammatico. L’ amore per lui è fondamentale, attraverso esso si
realizza e si esprime. Non è mai vittima di sconforti amorosi e pene
d’ amore. L’ amore è per lui un’ espressione di vita, egli per conquistare
gioca e si sente realizzato, non può farne a meno e ne è cosciente.
La natura del Sagittario lo spinge a fruttare ogni occasione, è questo il
suo stile di vita. Talvolta è spinto a mentire, ma sempre in maniera
limitata e per poi scoprire le proprie vere intenzioni.
Il partner del Sagittario deve essere speciale, degno di ammirazione.
La complicità deve andare di là da quella fisica, deve essere totale,
morale, fisica e intelligente. Non bisogna sparlare del Sagittario o dei
suoi amici, non sopporta atteggiamenti meschini e abbietti.
Per lui il tradimento e la gelosia non esistono e quando è tradito non
soffre. Con questo non vuol dire che il Sagittario è uno sprovveduto,
anzi il suo animo è nobile e giusto. Il sesso è per questo segno
agonismo spontaneo, dove ognuno gareggia dando il meglio di se
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stesso. Il rapporto sessuale è vissuto dal Sagittario come atto dovuto,
nel quale gli eccessi di drammaticità non sono ammessi.
Per la sua indole si raffredda appena qualcosa di spiacevole lo sfiora.
La cosa più spiacevole e inammissibile per il Sagittario è quella fuori
dalla norma ed eccessiva. La sua sessualità è vissuta in modo chiaro e
limpido, fugge appena il rapporto s’ intorbidisce.
ANALOGIE
Ambizione, idealismo, espansione verso l' alto, entusiasmo, filantropia,
mente astratta, ordine
CORRISPONDENZE ANATOMICHE E DISFUNZIONI
Le cosce e per estensione il fegato - i polmoni e le malattie che vi si
ricollegano: sciatica - disturbi epatici - disturbi delle vie respiratorie.
Segno di buona salute e di longevità.
PRINCIPALI PIANTE E FIORI ASSOCIATI AL SEGNO
Anche nella simbologia delle piante e dei fiori ritroviamo la natura,
più che doppia, antitetica del Sagittario.
Infatti, insieme agli alberi ad alto fusto, agili e talvolta profumati,
troviamo le piante piccole, quasi a forma di arbusto, cariche di frutti.
E questo per due ragioni: una si ricollega alla stagione nella quale si
collocano i nativi di questo segno, l’ altra al carattere e alla personalità
vera e propria. Gli alberi da frutta come il pesco e il fico, anche se
giungono a maturazione prima del tempo nella quale si colloca il segno
del Sagittario, si trovano pur sempre alla fine di un ciclo, il pesco al
termine del periodo della frutta che prepara l’ estate e il fico alla fine
del ciclo che prepara l’ autunno. Gli alberi ad alto fusto come il
frassino 2, il tiglio 3, l’ eucalipto 4 e il cedro 5 con il loro profumo
particolare - questi ultimi due - stanno a simboleggiare l’ acutezza e
l’ essenzialità propria dell’ intelligenza di questo segno. Queste sono
piante anche adatte alla natura fisica dei nativi che, governati dal
pianeta Giove, traggono giovamento da queste piante i cui infusi sono
benefici per il loro organismo. Accanto quindi all’ asprezza e alla
penetrazione della natura più profonda, troviamo la saggezza
rassicurante della polpa dolce e succosa dell’ istintività.
I fiori che si attribuiscono al Sagittario sono il gelsomino 6, il
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rabarbaro e il garofano. Ancora una volta accanto al profumo dolce e
notturno del gelsomino troviamo il garofano dall’ odore leggero e
soave. Morbido e carnoso l’ uno, duro con le foglie lanceolate e lo stelo
nodoso l’ altro. Il rabarbaro poi, il cui nome latino suona << Radice
barbara >> è una pianta vivace, a grandi foglie, dallo stelo carnoso.
Tutte queste piante sono rustiche, crescono senza troppe cure, ma
temono l’ umidità invernale e i bruschi cambiamenti di temperatura.
Si trovano bene al caldo areato e temperato come i nativi di questo
segno nel quale sono accumunate anche dall’ unica matrice orientale
cui si fa risalire l’ origine di questa raffigurazione dello Zodiaco.
Non bisogna dimenticare, infatti, che al Sagittario vengono legate le
figure mitiche dei samurai giapponesi.
SAGITTARIO
Siamo qui nel pieno dell’ autunno con i suoi colori accesi, quasi di fiamma,
fiamma che arde, che illumina. Sono qui espresse emblematicamente le
caratteristiche del terzo segno di fuoco, caldo e secco, mobile, ottimista,
vivace, liberale e indipendente.
Nel precedente segno ( lo Scorpione ) abbiamo assistito a una morte per la
rinascita; i rami erano spogli, gli steli inariditi e alla morte è seguita la
putrefazione. Adesso invece il seme è inumidito dalla linfa che goccia a
goccia scende sempre più in basso, associata a un fuoco caldo secco e
intenso, che illumina il seme che una volta attecchito al terreno dovrà
dilatarsi per poi muoversi, camminare e andare lontano. Il seme inizia il suo
cammino verso la trascendenza dove si rivela la sua aspirazione e la
suprema meta. Il nono segno dello zodiaco o Ruota della Vita è raffigurato
da una freccia, dove l’ inclinazione sta a indicare il cammino da percorrere
da uno stadio inferiore ( le questioni terrene ) a un posto più in alto: tutto ciò
che è lontano lo attrae e appaga la sua grande sete di avventura. Il
Sagittario è rappresentato simbolicamente da un Centauro, metà uomo e
metà cavallo; rappresenta l’ evoluzione e lo sviluppo dell’ anima e s’ identifica
con la forma umana. E’ la trasfigurazione mitica di un popolo, ( i Centauri )
agili nel cavalcare. La fantasia antica saldò cavallo e cavaliere, creando gli
aspri esseri dal dorso umano e dalla groppa equina che parlavano invece di
nitrire, e galoppavano invece di correre. Erano feroci e cupidi di vino;
maneggiavano la clava e l’ arco. Erano parte della corte di Bacco. Il più
saggio e il più celebre di loro era Chirone, il - non allineato - che instillò la
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buona morale e l’ amore della scienza a Ercole. Durante un’ aspra lotta tra
Ercole e i Centauri. Infatti, una freccia dell’ arco di Ercole colpì al ginocchio
Chirone. Non poté scampare alla morte poiché le frecce di Ercole erano
state intinte nel sangue avvelenato dell’ Idra di Lerna.
Il Re degli Dei assunse il proprio figlio alla gloria dell’ Olimpo e cosi nacque la
nona costellazione, quella del Sagittario.
Ai Sagittariani sono attribuite anche delle virtù mediche, tramite il pianeta
Giove ( amore divino ) poiché sanno agire per combattere il male e per
ricostruire le forze perdute. Le persone appartenenti a questo segno o che al
momento del loro primo vagito ( Prima immissione autonoma di aria nei
propri polmoni ), avevano più pianeti nel nono segno zodiacale sono
curiosi, hanno bisogno di viaggiare, di scoprire cose nuove.
Possiedono un’ assai sviluppata facoltà di osservazione e d’ intuizione, una
mentalità logica. Mostrano non comuni facoltà di giudizio in molte questioni
tranne che in quelle implicate direttamente nella sfera della loro natura
emotiva. Per quanto riguarda il lavoro, mostrano di saper giudicare
obiettivamente, ma quando si tratta della loro Vita, sono soggetti a errori di
giudizio. Sarebbe che si sforzino di correggere questa loro tendenza.
Irrequieti, avventurosi, amanti del movimento, concreti e ottimisti, altruisti e
con una solida fede negli ideali. Per indole sono gentili e generosi con i loro
amici, diplomatici e pieni di tatto in molti casi; con un Sole mal disposto
possiamo trovare anche i tipi iperattivi; impulsivi che generano disordine, di
poche chiacchiere e poche idee. Però benché facili ad andare in collera,
normalmente dimenticano presto ed è improbabile che serbino rancore.
La loro mente è proiettata verso il lontano, sia geografico sia spirituale.
La natura irrequieta e attiva troverà la sua espressione nei cambiamenti e in
nuovi pensieri. Molto spesso non si accorgono di ciò che avviene intorno a
loro e si trovano a dover rimediare a problemi che potevano essere evitati.
Comunque possiedono un vivo senso dell’ umorismo e quando lo vogliono si
rivelano simpatici e - gioviali -. Hanno energia, decisone, forza di volontà, ma
se sono contraddetti possono essere assai testardi e ostinati. In una società
di tipo arcaica e contadina l’ arrivo dei primi freddi e delle prime nevicate
significava ritrovarsi uomini e donne al caldo in una stalla dove le donne
accudivano ai lavori femminili e gli uomini facevano loro compagnia
intrattenendole con racconti fantastici o semplicemente di giornata.
Questo modo di trovarsi è sinonimo di - giovialità - e di - amalgama - e di umanità - ed esprime la natura tipica dei nati sotto il segno del Sagittario.
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Quando si sentono spenti o stanchi mentalmente, hanno bisogno di
intraprendere un viaggio. Porta loro giovamento praticare degli sport in
grandi spazi liberi, non al chiuso, come l’ equitazione e l’ alpinismo e stare
molto all’ aria aperta. A volte anche solo pochi giorni trascorsi lontano di casa
sono sufficienti per superare questi impulsi.
Coma
abbiamo
avuto
modo
di
apprendere
nel
capitolo:
CORRISPONDENZE ANATOMICHE E DISFUNZIONI, nel corpo umano il
segno del Sagittario corrisponde ai fianchi, alle cosce, alle vertebre e al
fegato. Devono evitare di - ingurgitare - cibi e intingoli troppo pesanti.
GHIOTTONA/E - GIRAMONDO
IL PECCATO CAPITALE: gola
Golosa/o di tutto, dei piatti esotici alle emozioni più intense.
Avete furia di vivere, ansia di conoscere e addentate qualsiasi esperienza con
avidità. Non vi preoccupate delle conseguenze, inseguite i vostri ideali e
coccolate i vostri impulsi, esagerando allegramente. Salvo poi piangere
lacrime di coccodrillo sui chili di troppo e frequenti indigestioni.
Come trasformarlo
Più che trasformare nel tuo carattere occorre moderare: l’ entusiasmo va
bene, il piacere di assaggiare e di vivere anche, sono le dosi a essere
eccessive, dimezzate le porzioni e le reazioni e sarete perfetta/o
La compensazione
Nonostante le vostre intemperanze, siete persone adorabili, simpatiche,
generose, coinvolgenti, alla mano. Infatti, i vostri eccessi passano sempre in
secondo piano; almeno finché, presa/o dal “ Sacro fuoco ”, non vi
manifestate in tutta la vostra irruenza.
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IL SECONDARIO
Superbia
Di acchito non lo sembrate affatto, tanto vi manifestate disponibili e
compagnona/o, ma quando si toccano gli ideali, svelate il vostro aspetto
fanatico e assolutistico: i vostri sono sempre i migliori, i soli per cui convenga
battersi e andare fino in fondo
Cosa vi stuzzica
In sostanza tutto: il mondo, la gente, le idee, le ricette di ogni paese, la
giustizia da difendere e l’ ingiustizia contro cui battersi.
L’ aiuto magico
Una pietra turchese, calda ma rasserenante, possibilmente di taglio
squadrato.
FATALISMO E ASTROLOGIA
Talvolta lo studente di astrologia, senza esserne pienamente consapevole,
assume un deplorevole atteggiamento di fatalismo verso la scienza
astrologica, dannoso sia per sé sia per la stessa astrologia.
Un conoscente che ha nell’ oroscopo natale la Luna e Giove in opposizione
( Quindi un aspetto di 180° ), rispettivamente alle case undicesima ( Casa
che si riferisce alle relazioni amichevoli, mondane, settore delle protezioni
sociali, delle speranze, dei progetti, della fiducia, della vita nella collettività )
e quinta ( Settore relativo alla creatività. Concerne il mondo affettivo, il
mondo sessuale, il lato edonistico della vita. Si riferisce anche ai figli e
all’ arte ), era solito affermare che aveva sempre avuto delusioni dagli amici
e che anche per il futuro non si aspettava di meglio nelle relazioni riguardanti
tali case. In effetti, le sue attese si sono in parte già realizzate, ma questo è
normale quando si aspetta qualcosa. L’ amico in questione studia artrologia a
livelli avanzati e spesso è solito enfatizzare che il libero volere è prerogativa
del genere umano, e che l’ uomo ha la capacità di essere arbitro del proprio
destino. Che contraddizione con il fatto di aspettarsi solo delusioni! E questa
persona è un tipico esempio.
Lo studio dell’ astrologia indica quando certe influenze stanno per entrare in
azione, ma sarà la nostra mente, la nostra parte fisica e spirituale a
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decidere la qualità dei risultati che riguarderanno noi e il nostro
ambiente.
L’ uomo di solito commette errori proprio nell’ ambito indicato dalle afflizioni
del suo oroscopo e il risultato è la sofferenza. Poiché ha ragione e
l’ intelligenza si trova sotto la Legge di Causa ed Effetto, quindi raccoglie
ciò che semina e impara le lezioni della vita.
La carta natale indica chiaramente quali sono gli ambiti in cui la vita offre
l’ opportunità di imparare queste lezioni e ogni afflizione costituisce
un’ occasione per compiere sforzi consapevoli al fine di eliminare i problemi
in un determinato settore, il che consente di crescere e di superare i propri
limiti. Non esiste una situazione particolarmente cattiva se il pensiero non la
rende tale, specialmente per quanto riguarda i cosiddetti aspetti malefici
= 90°: quadrato e
= 180°: opposizione, dei pianeti.
Consideriamo il caso dell’ amico prima citato che ha amici poco affidabili. Se le
sue amicizie sono deludenti egli dovrebbe ricercare in sé stesso la causa invece
di prendersela con la sua undicesima casa astrologica, dovrebbe farsi in
quattro per compiacere gli amici e cercare di aiutarli in modo altruistico, senza
aspettarsi nulla in cambio della sua buona volontà e predisposizione nei loro
confronti. Dovrebbe dare il meglio di se stesso. Si può capire che non faccia
parte della natura umana fare tutto questo senza fatica, ma è proprio qui che
diventano necessari gli sforzi per eliminare l’ ostacolo alla propria felicità e alla
propria crescita. Noi dobbiamo fare esperienza e i pianeti, con il loro
movimento, ci fanno passare attraverso queste prove. Sta a noi affrontare
consapevolmente ed essere costretti a subirle, riconoscendo la manifestazione
della Legge di Causa ed Effetto.
“ Gli uomini sono spesso spinti verso il dolore per imparare a sviluppare in
loro stessi la forza di volontà che li liberi dal dominio delle stelle “.
In astrologia non si può non dare rilievo all’importanza del libero arbitrio.
Sebbene le vibrazioni planetarie ( Macrocosmo ) esercitino un’innegabile
influenza su di noi ( Microcosmo ), tuttavia noi siamo, in larga misura, i reali
arbitri del nostro destino. Questa è una verità che dovrebbe essere meditata
dagli studenti di astrologia prima di cominciare il corso.
L’ astrologia è uno strumento che ci viene messo a disposizione per
conoscere meglio se stessi.
Dicevano gli antichi “ Conosci te stesso, se vuoi conoscere tuo
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fratello “. Tuttavia, perché questo strumento di autoconoscenza
diventa veramente un beneficio, occorre che sia usato in modo
corretto, infatti, il fatalismo costituisce un segno di regressione.
È vero che la nostra vita risulta dalle azioni nel passato e che raccogliamo
quello che abbiamo seminato, ma se impariamo a cooperare con le stelle
possiamo eliminare molto dolore e sofferenza e costituire un’ esistenza
migliore sulla terra in un tempo futuro.
I nostri pensieri e le nostre azioni sono in gran parte responsabili degli eventi
della nostra vita; se diamo il meglio di noi, ci sarà restituito il meglio e
l’ astrologia ci indica la direzione in cui dobbiamo servire; uniformandoci alle
sue leggi impariamo a padroneggiare il nostro destino.
. . . E CON GLI ALTRI SEGNI
Triade di TERRA
SAGITTARIO-CAPRICORNO: con il Capricorno i Sagittari
possono trovare parecchi punti di accordo.
Il carattere serio e ponderato del Capricorno e il
temperamento focoso del Sagittario si fonde spesso in un
profondo legame, specialmente se si riesce a trasmettere la
passionalità nel Capricorno; quindi: perfetta fusione tra SAGITTARIO e
CAPRICORNO
SAGITTARIO-TORO: il segno del Sagittario può, con quello del Toro,
incontrare delle forti simpatie; però generalmente un’ unione fra loro rimane
molto spesso superficiale; quindi: accordo superficiale tra SAGITTARIO
e TORO
SAGITTARIO-VERGINE: anche se difficilmente si realizza una felice unione
tra di loro, vi è una certa affinità sensuale.
Ciò che ostacola maggiormente un loro fortunato legame è il differente modo
di concepire il mondo e la vita. Una buona intesa si può avere nel campo
morale e spirituale; quindi: intesa difficile tra SAGITTARIO e VERGINE
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Triade di ARIA
SAGITTARIO-AQUARIO: attivi e vivaci sia il Sagittario sia
l’ Aquario, i due segni hanno la possibilità di stringersi in una
fortunata unione, spirituale e fisica. Difficoltà notevoli possono
verificarsi se l’ Aquario si accorge dell’ infedeltà del
Sagittario,
essendo
difficile che riesca a tollerarla; quindi: unione fortunata tra SAGITTARIO
e AQUARIO
SAGITTARIO-GEMELLI: per quanto vi siano diverse affinità che legano il
Sagittario con il segno dei Gemelli, una loro unione che non abbia come
base, oltre all’ attrazione fisica, anche interessi comuni, può risolversi
negativamente. Tuttavia è molto favorevole una reciproca collaborazione nel
lavoro, avendo inoltre in comune una gran passione per i viaggi e gli
spostamenti; quindi: bene nel lavoro tra SAGITTARIO e GEMELLI . . .
SAGITTARIO-BILANCIA: al contrario molti punti di contatto troviamo tra il
Sagittario e la Bilancia. Il carattere deciso dei due segni può far realizzare
un matrimonio felice, con una conseguente famiglia unita.
Anche nel lavoro possono trovare un buon campo d’intesa; quindi: bene in
tutto tra SAGITTAIO e BILANCIA
Triade di ACQUA
SAGITTARIO-PESCI: i contrasti con il segno dei Pesci sono
vari. Di rado, possono formare legami duraturi e felici, pur
essendoci molta attrazione fisica; il dissidio sulla concezione
della vita è troppo forte. Vi è però una certa fortuna con i
figli; quindi: niente bene tra SAGITTARIO e PESCI
SAGITTARIO-CANCRO: la troppa indipendenza del Sagittario può essere
eccessiva per il segno del Cancro; però relazioni basate sull’ amicizia e il
lavoro possono stringersi felicemente. Generalmente, poi il Sagittario
esercita una forza equilibratrice sul Cancro; quindi: . . . E CON IL CANCRO
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SCORPIONE: la reciproca stima che generalmente esiste tra lo Scorpione e
il Sagittario rende spesso felice un loro legame. Un rapporto di lavoro può
dimostrarsi fruttuoso per ciascuno dei due segni; quindi: legami felici tra
SAGITTARIO e SCORPIONE
Triade di FUOCO
SAGITTARIO-ARIETE: con il segno dell’ Ariete è facile una
simpatia o un amore a prima vista; come temperamento
possono andare molto d’ accordo anche nel lavoro dove
troveranno parecchi punti affini. Se vi sono da ambedue le
parti la tendenza alle avventure e all’ infedeltà, tuttavia un
matrimonio può ugualmente riuscire assai bene; quindi: ottima intesa tra
SAGITTARIO e ARIETE
SAGITTARIO-LEONE: la sincerità, l’ impulsività e la lealtà, comuni ai segni
del Leone e del Sagittario, fanno si che molte affinità leghino questi due
segni. Essi si assomigliano sia nel carattere sia nei sentimenti. Una loro
unione è quindi favorevolissima; quindi: ottimamente tra SAGITTARIO e
LEONE
SAGITTARIO-SAGITTARIO: il Sagittario, con il suo stesso segno può
intendersi molto bene sia nel matrimonio sia nel lavoro e nelle amicizie. Più
difficili i rapporti se i giorni di nascita rispettivi sono troppo vicini tra loro; e
l’ attrazione sessuale, a un dato momento, può trasformarsi in una profonda
e sincera amicizia; quindi: buona intesa con il proprio segno ma, se i
giorni di nascita sono lontani
Cari Sagittari, per accompagnare il vostro desiderio di superare qualsiasi
frontiera, di scoprire nuovi orizzonti ecco il cocktail che fa per Voi:
VODKA – SUCCO DI LIMONE – BLUE CURACAO – COINTREAU –
AROMA DI CEDRO.
VIAGGIARE CON LO ZODIACO
Chi sono i Sagittari ??
Avventurieri vita natural durante, i Sagittari sono considerati gli
<< esploratori >> della Ruota della Vita o Zodiaco. Se il Leone cerca il
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Sole, il calore e la luce, dall’ eleganza e dalla bellezza; il Sagittario dagli
scenari grandiosi. L’ Ariete è appassionato dai paesaggi vulcanici.
Sono loro a dettare i nuovi orientamenti. Amano scoprire luoghi paradisiaci
da non condividere, almeno in un primo momento ( Quasi ) con nessuno.
Quando poi sopraggiunge la massa, si rimettono in cammino alla ricerca di
nuovi angoli segreti.
SITI
Chiesa - Tribunale - Istituti di beneficenza e tutti gli istituti che sono
mantenuti con offerte di carità - Giardini pubblici e parchi - Monasteri Banche
LUOGHI:
a) Saint Kitts, si tratta di una piccola isola caraibica delle Piccole Antille,
arcipelago cui appartengono diverse rinomate mete turistiche come le
Barbados, Antigua, Saint Lucia e Grenada, le quali hanno però perso già da
qualche tempo ogni fascino agli occhi del tipico Sagittari.
b) Le gole dello Yangtze ( Cina ), i Sagittari sono affascinati dai paesaggi
grandiosi, che fanno sentire l’ uomo piccolo e insignificante, ma al tempo
stesso, grazie al turbinio delle sensazioni, gli permettono di raggiungere uno
stato d’ animo elevato. Lungo il fiume cinese Yangtze s’incontrano luoghi nei
quali si respira la poesia. Giove vi suggerisce di effettuare una crociera da
Wuhan a Chonquing: davanti ai vostri occhi scorreranno le regioni più belle,
più classiche e più suggestive di questo sconfinato paese, del “ Regno di
mezzo “
c) Pechino e Xì’ an, i Sagittari, restano impressionati soprattutto dai
magnifici templi, dagli splendidi palazzi e dalle gigantesche piazze.
La più famosa è Tien-an-Men, la << Piazza della pace celeste >>, che è
situata al centro della piazza ed è la piazza più grande del mondo. Qui si
trova il mausoleo di Mao. A circa 80 KM a nord-ovest di Pechino si trova il
tratto più visitato della Muraglia Cinese, che è visibile persino da
un’ astronave in orbita.
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d) Lo Shongololo, non si tratta di uno stato né di una regione, e neppure di
una località. Lo Shongololo è un treno, un’ avventura su rotaia: un mezzo
diverso per scoprire l’ immensa bellezza del Sudafrica. Il “ Millepiedi “ è
questo il significato del << Shongololo >> sbuffa e sferraglia per due
settimane attraverso il Paese da Città del Capo a Johannesburg.
SPAZI
Chiesa - Tribunale - Istituti di beneficenza e tutti gli istituti che sono
mantenuti con offerte di carità - Giardini pubblici e parchi - Monasteri Banche
TRANSITO di SATURNO ( SATURNO in ASPETTO al SOLE )
A metà dicembre 2014 il pianeta Saturno è entrato nel segno del
Sagittario per rimanervi tra moto diretto e retrogrado e nuovamente
diretto, per uscirne a metà dicembre del 2017, quindi questo passaggio
può durare da poche settimane fino a circa un anno nei casi di passaggio
triplo ( Moto diretto - Retrogrado e di nuovo diretto ), quindi per un totale di
36 mesi.
Saturno: CONCENTRAZIONE
Memoria, organizzazione, mineralizzazione, medicazione. Persistenza,
ponderazione, pazienza, fedeltà, prudenza. Paura, pessimismo, egoismo,
ipocrisia, avarizia, rancore. Governa i depositi minerali, dunque lo scheletro e
la milza.
Quando il - pernicioso - Saturno transita in vicinanza ai nostri punti sensibili,
formando aspetti cosiddetti - malefici – apporterà le sue caratteristiche nel
settore o Casa in cui transita.
La sua importanza è ovviamente legata al tempo di permanenza sul e
intorno al Luminare diurno ( Il Sole ). La sua esperienza è prettamente
sottrattiva, riduttiva, modificativa. Il transito può apportare sia riuscita, sia
difficoltà. Durante questo passaggio sono da prevedersi prove generali come
lutti, separazioni, disunioni, divisioni o distacchi ( Sottrazione di un
qualcosa che non ci serve più, l’ opera del pianeta Saturno, durante
questo transito, può essere paragonata al lavoro del contadino
durante l’ inverno che, asportando i rami secchi dalla pianta, rami
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che non avrebbero più nulla da dare, quindi non più apportatori di
frutti, permette il rinnovamento, un nuovo inizio ), o malattie o perdita
di lavoro, ecc., a seconda delle case interessate. Il valore comune a ogni
transito Saturno sul Sole è certamente la depressione psicofisica che fa da
sfondo agli avvenimenti. Un grosso senso di sfiducia e di rinuncia prende il
soggetto. Il pessimismo e la caduta di entusiasmo sono altri due significatori
di primo piano in questo transito. Il transito può apportare sia riuscite, sia
difficoltà. Il transito di congiunzione può essere considerato armonioso o
disarmonico, a seconda dell’ insieme del – tema – o solo un attento esame
generale di questo, può indirizzare a un’ analisi corretta.
> > > Cerchiamo di essere pazienti e di assorbirci nei lavori che abbiamo
sottomano, senza assumerci nuovi compiti. Nuove responsabilità potrebbero
minare la nostra salute, specialmente per quel che riguarda il sistema
circolatorio e il cuore. L’ energia del pianeta Saturno ostacola quella del
Sole che è la nostra energia vitale ( Fisicamente il Sole governa l’ energia
vitale del corpo e il corpo stesso quale sistema di energia ), perciò ci
sentiamo soli e abbandonati dagli altri; ma non facciamocene un problema.
Anche se il transito coincide con la fine di una relazione, il che può ben
essere in questo periodo, significa solo che essa ci distraeva da questioni
molto più importanti. In questo periodo dobbiamo concentrare l’ energia, non
disperderla.
1 L’ esistenza di Plutone fu stabilita matematicamente da Percivall Lowel e la sua scoperta mediante
l’ osservazione è stata effettuata da Clyde Tombargh nel gennaio 1930.
Plutone è un pianeta molto eccentrico che si muove in un’ orbita molto inclinata rispetto all’eclettica ( Intorno
ai 17° ), con una distanza media dal sole di circa 6 miliardi di chilometri e un periodo di rivoluzione orbitale di
248 anni. Questo pianeta è visibile solo con telescopi piuttosto grandi, e sulla su superficie non si vedono segni
particolari. Ha un diametro di circa 5.930 chilometri. La superficie di Plutone è estremamente fredda, intorno
ai 230°C. Si è pensato che la superficie di Plutone sia coperta di ghiaccio che fa si che il pianeta luccichi come
uno specchio scuro, per cui tutto ciò che si vede di Plutone sarebbe il riflesso del Sole sul ghiaccio, mentre il
resto del pianeta sarebbe invisibile. E’ interessante osservare che nella mitologia, Plutone, che era il re degli
inferi, aveva un elmo che lo rendeva invisibile.
2 Le foglie e le samare del frassino comune si usano soprattutto per il sollievo che arrecano ai sofferenti di
artrosi ( stando a Leclerc diminuiscono l’ acido urico eliminandolo per mezzo delle urine ).
Per fortificare le gengive e per avere l’ alito fresco, i nostri vecchi usavano masticare lentamente una foglia
fresca di frassino: vecchio ma sempre attuale rimedio.
> Infuso: 1 cucchiaio da the di foglie o samare, essiccate e frantumate, in 1 tazza di acqua bollente. Se ne
prendono 2 o 3 tazze al giorno, per 2 settimane e, si ripete ogni 2 mesi, come cura per prevenire i dolorosi
attacchi di artrosi.
> Il frassino ornus in Sicilia e Calabria è ricavato per ricavare la manna. La manna si trova nelle erboristerie
ed ha un odore caratteristico e un sapore simile al miele. Si usa come lassativo, sciolta nel latte, in dose di 20 –
30 grammi al giorno, per la dolce azione
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evacuante è consigliata particolarmente alle persone anziane.
In farmacia si trova la mannite, nota alle mamme, che è usata come blando lassativo per i bambini.
3 I fiori del tiglio con le loro brattee, ricchi di miele, di mucillagine, di tannino, di manganese e di olio
essenziale dal sapore gradevolissimo contenente farnesolo, sono sedativi, ipnotici, antispasmodici, sudoriferi,
coleretici ed emollienti.
> Contro l’ insonnia: versate 1 litro d’ acqua bollente su 15 grammi di fiori secchi, lasciate in infusione per 10
minuti, filtrate, dolcificate con del miele e bevetene una tazza prima di andare a dormire.
> In caso di angoscia e di dolori reumatici: versate 1 litro di acqua bollente su 20 grammi di fiori secchi,
lasciate in infusione per 10 minuti, filtrate, dolcificate con della melassa e bevetene 2 tazze al giorno.
> In caso di raffreddore, raucedine e mal di gola: versate 1 litro di acqua bollente su 150 grammi di fiori secchi
e lasciate in infusione per 10 minuti. Fate con questo liquido, ben caldo, dei suffumigi.
> In caso di palpebre gonfie: fate bollire 50 grammi di fiori secchi di tiglio in 1 litro di acqua per 15 minuti.
Filtrate e fate degli impacchi per ameno 15 - 20 minuti.
> Per le irritazioni della pelle: versate 1 litro di olio d’ oliva o di mandorle dolci su 100 grammi di fiori secchi.
Chiudete ermeticamente e lasciate macerare per 10 giorni, al sole o su di un termosifone. Filtrate e applicate
con leggere frizioni. Tonifica anche la pelle.
www.pensionatiitaliani.it/i-racconti/nonna-cornelia-racconta/qualche-consiglio-sulleerbe/
4 L’ eucalipto ha proprietà antisettiche e battericida ed è molto utile d’ inverno per prevenire e combattere l’
influenza e la bronchite. Versate 1 litro di acqua bollente su 20 grammi di foglie secche, coprite e lasciate in
infusione per 15 minuti. Potete bere 3 tazze al giorno o anche versare quest’ acqua nell’ umidificatore per
rendere più salubre l’ aria della vostra casa.
> Potete usare anche l’ olio essenziale; 2 o 3 gocce fatte cadere su di un cerchio di amianto appoggiato su di
una lampadina accesa, disinfesteranno e promuoveranno l’ aria in pochi minuti.
> Aggiungete una decina di gocce all’ acqua del bagno, immergervi e inspirate profondamente: vi aiuterà a
liberare il naso e a respirare meglio. Usatelo per tutto l’ inverno in modo da evitare raffreddori e tossi.
Per tenere lontane mosce e zanzare, riempite dei vasi di foglie di eucalipto e disponeteli nella vostra casa. Per
rendere più allegri i mazzi, infilate tra le foglie fori freschi di stagione. Quando le foglie saranno secche,
appendetele in terrazzo: continueranno a tenere lontani quei fastidiosi insetti.
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5 Gli egizi se ne servivano per imbalsamare le salme e come ingrediente dei cosmetici e lo spalmavano senza
risparmio sulle foglie di papiro per proteggerlo dagli insetti. Era adoperato per curare le infezioni respiratorie e
urinarie; tisi, bronchiti e gonorrea. Va somministrato nei dolori, nelle ustioni, nella disuria ed è un valido rimedio
nella cistite. È indicato anche nella pielite e nell’ infiammazione delle reni. L’ olio di cedro rosso agisce
sopratutto sulla pelle e sulle vie respiratorie e urogenitali. L’ olio di cedro è un abortivo, perciò le gestanti non
devono farne uso. E’ un’ ottimo insettifugo; respinge le zanzare, tarme, tarli mignatte e ratti.
6 Il gelsomino è una pianta calda, che fa bene al cuore . . . riscalda il grembo, ne guarisce gli spasmi e facilita
il parto; è utile contro la tosse e la respirazione difficile. Disperde gli umori tossici e giova nelle costituzioni
fredde e catarrali, non in quelle calde. Quest’ olio risolve le contratture delle membra, distende, apre, riscalda e
ammorbidisce i nervi e i tendini . . . guarisce le malattie dell’ utero ed è utile nelle coliche con secrezione
catarrale. E antidepressivo, infonde ottimismo, fiducia e comunica euforia. È utile soprattutto nei casi di apatia,
indolenza o abulia. Usato con moderazione cura la pelle secca e sensibile, specie se arrossata e pruriginosa. Può
giovare nelle dermatiti e nell’ erisipela associate a depressione psichica.
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