Ater di Vicenza, case sociali ma non solo
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Ater di Vicenza, case sociali ma non solo
informazioni le “Poste Italiane Spa Spedizione in Abbonamento Postale 70% - NE/VI Semestrale dell’Azienda Territoriale Edilizia Residenziale di Vicenza n. 41 maggio 2014 Ater di Vicenza, case sociali ma non solo C’era una volta la“casa popolare”, oggi c’è molto di più L’Ater di Vicenza al passo con i tempi che cambiano “Dall’acquisto di complessi immobiliari, 109 alloggi sociali di prossima assegnazione” Proseguono le proposte di vendita di alloggi Ater: ad ogni esigenza, l’acquisto “su misura” Le ultime cerimonie di consegna delle chiavi: 6 alloggi a Valstagna e 4 a Schio ma anche posa della prima pietra di 12 alloggi a Rosà e della nuova Tenenza dei Carabinieri a Montecchio Maggiore Interventi di riqualificazione energetica degli edifici Ater: restyling ultimato per 41 alloggi sociali 1 La pagina del Presidente Ater di Vicenza: non solo case sociali ma anche ristrutturazioni, recuperi, realizzazioni di presidi di sicurezza e funzione di stazione appaltante a sostegno dei Comuni Il Presidente Valentino Scomazzon Q uando si parla di Ater si pensa immediatamente a “casa popolare”, espressione che, nel corso degli anni, è stata sostituita più propriamente dal termine alloggio sociale. Anche se realizzare case sociali rimane il fine primario della nostra attività, sarebbe davvero riduttivo oggi limitare a questo aspetto la complessità degli interventi che l’Ater di Vicenza realizza sul territorio della provincia. La realtà sociale, economica e politica in continua evoluzione ci ha indotto a riconsiderare e diversificare anche il nostro ruolo per renderlo sempre più rispondente alle nuove esigenze. 2 Case albergo per la terza eta’ Abbiamo iniziato ancora anni addietro realizzando strutture protette destinate alla terza età, come quelle di Schio e Bassano del Grappa, avendo preso atto di un generale invecchiamento della popolazione e della necessità di dare vita a strutture in grado offrire servizi specifici, pensati su misura per loro. La riqualificazione energetica del patrimonio Tuttavia non ci siamo focalizzati solo sul “costruire” ma, alla luce di un nuovo indirizzo urbanistico tendente sempre più al risparmio del suolo e al recupero dell’esistente, abbiamo intrapreso, grazie alla possibilità offertaci dalla Regione Veneto, un’importante programmazione di ristrutturazione e recupero di parte del patrimonio di proprietà ormai vetusto. Utilizzando un fondo stanziato dalla Regione con un POR (Programma Operativo Regionale) previsto nell’ambito del FERS (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), l’Ater sta progressivamente aggiornando i livelli tecnologici di 161 alloggi, suddivisi in 6 lotti, con particolare attenzione al miglioramento energetico degli edifici. L’acquisto di alloggi pronti In ottemperanza alle disponibilità finanziarie inserite nel Piano Strategico delle Politiche della Casa 2013-2020, l’Azienda ha inoltre deliberato l’acquisto, a seguito di pubblicazione di avvisi di manifestazione d’interesse, di immobili o complessi edilizi. Tre proposte sono state considerate meritevoli di accoglimento: due edifici a Vicenza, uno a Montecchio Maggiore e uno a Dueville, per un totale di 109 alloggi di prossima assegnazione . I presidi di sicurezza Ma come si diceva, non solo case. L’Ater di Vicenza, infatti, grazie ad un contributo di 500 mila euro stanziato dalla Regione Veneto, sta iniziando il primo stralcio del complesso edilizio ospitante la nuova Tenenza dei Carabinieri in Comune di Montecchio Maggiore, per la quale funge da stazione appaltante. Con un contributo sempre da parte della Regione di 1 milione di euro, l’Azienda fungerà da stazione appaltante anche nell’intervento per i lavori di completamento definitivo della nuova Stazione Media dei Carabinieri a Torri di Quartesolo. Stazione appaltante A Chiampo, grazie alla recente firma di un protocollo d’intesa con l’Amministrazione comunale, l’Ater fungerà da stazione appaltante per l’esecuzione di opere già finanziate ma non ancora attuate, previste nel programma innovativo denominato “Contratti di Quartiere II”, in base al quale l’Ater sta acquisendo due fabbricati in via Zaupa in corso di ultimazione, per un totale di 30 appartamenti sociali che saranno disponibili per l’assegnazione entro l’estate del corrente anno. Le vendite di alloggi Ater Concludo questo excursus nella vasta attività dell’Ater di Vicenza ricordando che l’anno scorso ha assunto efficacia il Piano Straordinario di Vendita con il quale l’Azienda sta proponendo la cessione agli assegnatari di 2.076 alloggi realizzati prima del 1990, a prezzi davvero convenienti e con diverse possibilità di pagamento. Entro quest’anno prevediamo di venderne oltre 100. Senza contare la possibilità di acquistare casa con il contratto di “locazione con promessa di futura vendita”, una soluzione che vi consente di prendere in affitto la casa che desiderate e decidere poi entro 5 anni se acquistarla, scomputando dal prezzo i canoni già versati che così non verranno persi. Scoprite nelle prossime pagine tutte le possibilità e le occasioni di acquisto di una casa Ater. 3 Gli acquisti dell’Ater L’ indirizzo della Regione Veneto per le Ater: acquistare dal mercato immobili pronti per dare una risposta immediata alla pressante necessita’ di case sociali Dueville, via del Fante: 18 appartamenti Il complesso edilizio denominato “Residence le Terrazze”, è composto da 18 appartamenti, ognuno con propria autorimessa oltre ai posti auto e ai locali comuni. 4 A luglio dello scorso anno la Regione Veneto ha approvato il Piano Strategico delle Politiche della Casa prevedendo una disponibilità finanziaria a favore delle Ater che avessero presentato una programmazione di interventi in linea con i criteri e le priorità stabilite nel Piano stesso. In particolare, tra vari indirizzi delineati dalla Regione, vi era la possibilità di acquistare immobili, già realizzati o in fase di realizzazione, da destinare a edilizia residenziale pubblica, il cui prezzo fosse inferiore rispetto al costo da sostenere da parte delle Aziende per la nuova costruzione, con precedenza 5 Gli acquisti dell’Ater Vicenza, via Divisione Julia : 40 appartamenti Gli edifici acquistati sono due, per un totale di 40 appartamenti di taglio e metrature differenti così da soddisfare le esigenze dei diversi nuclei familiari, oltre a 43 autorimesse e 3 cantinedeposito. per quei Comuni nei quali vi è il maggior numero di domande di alloggi sociali. Il fine è offrire con una tempistica decisamente ridotta una disponibilità di alloggi sociali da assegnare alle famiglie in graduatoria. L’Ater di Vicenza, adeguandosi a tali indicazioni, ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse alla cessione di immobili e di nove proposte pervenute tre sono state ritenute meritevoli di accoglimento in quanto in linea con i parametri fissati dalla Regione sia per quanto riguarda competitività dei prezzi proposti che per tipologia di alloggi rispondente ai parametri richiesti per l’erp. In totale parliamo di ben 109 appartamenti, 18 a Dueville, 6 40 a Vicenza e 51 a Montecchio Maggiore, una risposta alla necessità di alloggi sociali non da poco. La spesa complessiva ammonta a 8 milioni e 500 mila euro. Si tratta di edifici non nuovi ma relativamente recenti e, per gli appartamenti che ne avevano bisogno, si è proceduto con interventi di manutenzione ordinaria al fine di renderli idonei all’assegnazione, come prescritto dalla normativa, adeguando ed ammodernando gli impianti, ripristinando gli elementi usurati e rendendoli abitabili in tempi decisamente inferiori rispetto a quelli necessari per una nuova costruzione. Per questi complessi immobiliari l’Ater ha firmato i contratti preliminari di acquisto. Montecchio Maggiore, viale Europa: 51 appartamenti E’ un complesso edilizio residenziale denominato “Euroresidenze”, costituito da 51 appartamenti con relativo posto auto interrato. 7 I Presidi di Sicurezza Montecchio Maggiore: in occasione di una domenica dedicata all’Arma, posata la prima pietra della nuova Tenenza dei Carabinieri a firma Ater di Vicenza Q Quella di domenica 6 aprile a Montecchio Maggiore è stata proprio una giornata dedicata all’Arma dei Carabinieri. Con una presenza di oltre 1000 persone, si è tenuto l’11° Raduno Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La città ha ospitato nella stessa giornata la cerimonia della posa della prima pietra della nuova Caserma dei Carabinieri di Montecchio, il cui Comando verrà eleva- 8 to a Tenenza. Questo progetto prende l’avvio da una Convenzione per realizzare interventi strutturali sugli immobili destinati a presidi delle Forze Nazionali di Polizia firmata tra tra Regione Veneto, Prefettura di Venezia, Ater di Vicenza e Comune di Montecchio Maggiore a cui è seguita la sottoscrizione di una convenzione tra Ater e Comune con la quale viene affidata all’Azienda la progettazione esecutiva, la Direzione Lavori e la funzio- Due momenti della posa della prima pietra della nuova Tenenza. Oltre al Sindaco Cecchetto e al Presidente Scomazzon, presenti la Senatrice Stefani, il Prefetto Soldà, l’Assessore Regionale Ciambetti ed il Comandante Reg. Gen. Maurizio Detalmo Mezzavilla. Foto di Mariano Caoduro gentilmente concesse dal Comune. ne di stazione appaltante per l’intero intervento. A novembre dello scorso anno e’ stato approvato in Giunta comunale il progetto esecutivo per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’attuale Caserma di via Salvo D’Acquisto per far posto ai nuovi uffici, ai servizi (la mensa, 6 camere doppie per il personale di servizio) e ad una palazzina con 4 alloggi per i militari. Per questo 1° stralcio dell’opera è previsto un costo totale di 3 milioni e 700 mila euro dei quali 500 mila euro finanziati dalla Regione Veneto attraverso l’Ater ed il restante a carico delle casse comunali. A febbraio di quest’anno si è svolta la gara d’appalto con affidamento mediante procedura aperta, utilizzando il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e l’impresa che si è aggiudicata i lavori, oltre ad un importante ribasso del 29% sul prezzo a base di gara, ha proposto diverse migliorie sul progetto iniziale. Alla cerimonia erano presenti diverse personalità, dal Sindaco Milena Cecchetto con la Giunta comunale, padroni di casa, al Presidente dell’Ater Scomazzon, ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e ai Rappresentanti di altre Associazioni combattentistiche. A sinistra Un rendering del nuovo intervento 9 La posa della prima pietra A destra Un rendering dell’edificio Iniziati i lavori per la realizzazione di 12 nuovi appartamenti sociali a Rosà S ono stati inaugurati i lavori per la realizzazione di un edificio di 12 nuovi appartamenti destinati alla locazione a canone sociale in via Santa Chiara a Rosà. L’Azienda vicentina realizzerà il nuovo edificio, utilizzando risorse derivanti dalla vendita del proprio patrimonio, in una zona che è il risultato di una permuta di aree proposta dall’Amministrazione comunale, nell’ottica di un miglioramento del futuro intervento costruttivo e per conferire maggiore ariosità 10 Nelle foto a destra alcuni rappresentanti istituzionali e comunali, il Vicesindaco on. Manuela Lanzarin, il Presidente Valentino Scomazzon, il Sindaco Paolo Bordignon, il Consigliere Reg.le Nicola Ignazio Finco, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ater Romano Zigliotto ed il Presidente del Consiglio comunale Natale Zonta. alle due palazzine già esistenti di proprietà dell’Ater in Piazza San Marco. Questo intervento è l’ennesima testimonianza dell’impegno e delle risorse che l’Ater investe sul territorio, in piena collaborazione con le Amministrazioni comunali. Sono passati 10 anni dall’ultimo intervento realizzato a Rosà e le quasi 100 domande presenti in graduatoria confermano che il problema casa è sempre più presente. L’intervento, per il quale l’Azienda vicentina investirà complessivamente 1 milione e 600 mila euro circa, prevede la costruzione di un edificio composto da 2 piani fuori terra e un piano interrato dove troveranno posto la centrale termica, le cantine e i posti auto. Il piano terra e il primo ospiteranno 6 appartamenti ciascuno, di tre tipologie: il mini per 2 persone, il bicamere per 3 persone e il bicamere per 4 persone. Il fabbricato sarà servito da ascensore e dotato di impianto solare termico mentre verrà predisposto per l’eventuale impianto fotovoltaico. 12 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica realizzati dall’Ater di Vicenza in via Santa Chiara a Rosà Importo contratto d’appalto: € 960.157,60 Importo totale investimento: € 1.559.163,00 Progettazione e DD.LL.: Area Tecnica Ater di Vicenza Fine lavori: 6/06/2015 11 La consegna delle chiavi A Valstagna inaugurato un nuovo edificio Ater 6 appartamenti sociali in Via Oliero di Sotto per sostenere le famiglie in difficoltà Il momento del taglio del nastro alla presenza del Presidente Valentino Scomazzon, del Sindaco Angelo Moro e del Consigliere Regionale Nicola Ignazio Finco Sotto il Consigliere Reg.le Finco consegna una chiave ad un assegnatario 12 L ’Ater di Vicenza ha inaugurato 6 appartamenti sociali destinati alla comunità di Valstagna. In un piccolo centro che non arriva ai 2000 abitanti, la consegna di questo nuovo edificio non è cosa di poco conto. Si tratta di 6 appartamenti realizzati in via Oliero di Sotto, perfettamente inseriti nel contesto architettonico e paesaggistico pedemontano. Tutti gli elementi di rifinitura richiamano l’architettura del luogo, dalla tinta calda dell’edificio al rilievo del marcapiano, dagli oscuri in legno alla cornice del tetto realizzata con travi in legno a vista, per finire con la staccionata in legno che limita una parte del giardino condominiale. Nel pieno rispetto dei vincoli architettonici e paesaggistici che vigono per questi piccoli contesti abitativi pedemontani, l’edificio è composto da due piani fuori terra, ciascuno con 3 appartamenti e con ingresso dal vano scale comune. La tipologia delle singole unità abitative varia dal mini con una camera al bicamere con due stanze matrimoniali, quattro dispongono di cucina abitabile e gli altri due di soggiorno pranzo con angolo cottura, con particolare cura riservata ai dettagli di arredo dei bagni. Gli alloggi al piano primo sono dotati anche di poggioli. Al piano seminterrato trovano posto sei garage, sei cantine e la centrale termica che funge da impianto di riscaldamento centralizzato, ma è stata anche prevista la predisposizione per l’eventuale impianto solare termico. Per l’intervento sono stati investiti complessivamente poco oltre 900.000 euro, finanziati con i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio dell’Azienda. 13 L’intervento di recupero A Schio semplicità e modernità per quest’opera di recupero L’Ater di Vicenza ha inaugurato 4 alloggi sociali in Via Damaggio 3 a Schio, un fabbricato realizzato nel 1941 e riportato alla modernità con allestimenti e impianti all’avanguardia. Il momento del taglio del nastro: nella foto da sinistra il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ater Romano Zigliotto, il Consigliere dell’Ater Marco Tolettini, il Sindaco Luigi Dalla Via ed il Direttore dell’Ater Ruggero Panozzo 14 Il “prima” e il “dopo” l’intervento di recupero Un particolare dei pannelli solari I lavori - completati prima dei termini previsti dal progetto in appalto - hanno portato alla ristrutturazione di 4 alloggi, distribuiti su due piani, di 80 mq ciascuno. Ogni appartamento presenta un’ampia e luminosa zona giorno con annessa cucina in “open space”, ampio bagno e due grandi camere matrimoniali. Nel piano seminterrato sono situate le cantine ed uno spazio comune. Semplicità e modernità in un edificio che risorge dal tempo per andare nel futuro: questi sono i concetti base che hanno guidato la progettazione e la realizzazione di questa opera di “recupero” di un altro pezzo del nostro passato con un completo intervento di manutenzione straordinaria di un edificio realizzato nel 1941. L’obiettivo era quello di conservare l’idea architettonica originale per riportarla a nuova vita, inserendo impianti di nuova generazione e tutti i comfort di un’abitazione moderna. L’intervento, finanziato con il reinvestimento dei fondi derivanti dalle vendite del patrimonio aziendale, per un importo di circa 600 mila euro, ha previsto interventi di tipo strutturale e di ammodernamento, con la sostituzione di tutti i serramenti esterni ed interni con altri ad alte prestazioni termiche e di sicurezza. Sono stati installati, inoltre, impianti di riscaldamento solare termico indipendenti per ogni alloggio, pannelli solari integrati sul coperto e l’impianto di condizionamento. Un occhio di riguardo è stato riservato anche agli spazi esterni, con la delimitazione delle zone carraie, di quelle pedonali, dei posti riservati ai parcheggi (uno per ogni alloggio) e delle aree destinate a verde attrezzate con panchine, porta biciclette e fioriere. 15 L’intervento di restyling Recuperare all’insegna della riqualificazione energetica Investire per: • valorizzare il patrimonio • ridurre i consumi energetici • migliorare l’ambiente • ridurre i costi di gestione per gli assegnatari S econdo gli indirizzi europei bisogna imparare a riciclare anche nel settore dell’edilizia residenziale pubblica in quanto può svolgere anche una funzione trainante per l’ambito privato. Si parla sempre più spesso di “recupero e riqualificazione energetica degli edifici esistenti”, concetto a cui si è pervenuti in base alla considerazione che non è più possibile continuare a costruire e che la cementifica- 16 zione degli agglomerati urbani ha superato i livelli di guardia. È necessario recuperare ciò che esiste e farlo in maniera sostenibile che, in sostanza, vuol dire ridurre le emissioni, ridurre i consumi energetici e aumentare l’uso di fonti rinnovabili grazie alla messa in atto di una serie di operazioni, tecnologiche e gestionali, con il fine di conferire una nuova o superiore qualità prestazionale alla costruzione dal punto di Ultimati i lavori per 41 alloggi che ora sono come nuovi vista dell’efficienza energetica. Con questo scopo è nato il FERS, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale al cui interno la Regione Veneto ha istituito un Programma Operativo Regionale (POR), approvato da parte della Commissione Europea, che all’Asse Prioritario 2. Energia pone tra gli obiettivi la riqualificazione a livello energetico dei sistemi urbani attraverso la riduzione dei consumi energetici negli edifici pubblici, dando il buon esempio nell’adeguare o utilizzare tecnologie che migliorino l’efficienza energetica. Le Ater, infatti, sono proprietarie di un patrimonio immobiliare ormai vetusto, che negli anni si è usurato e richiede continui interventi di manutenzione e sono state individuate quali soggetti idonei per attuare gli interventi previsti dal Programma. I benefici si concretizzeranno da un lato nella valorizzazione del patrimonio, dall’altro nella riduzione dei consumi di energia primaria e nella conseguente riduzione dei costi di gestione a carico degli assegnatari. Per quanto riguarda l’Ater di Vicenza, in totale ammontano a 161 gli alloggi, suddivisi in 6 lotti, per i quali sono stati proposti interventi di riqualificazione energetica, per un importo di circa 3 milioni per i primi 4 lotti ammessi a finanziamento e poco oltre 1 milione per i lotti 5 e 6 che sono in lista per essere ammessi: - 111 alloggi a Vicenza; - 14 alloggi nei Comuni di Grisignano di Zocco e Villaga; - 24 alloggi in quelli di Schio, Arsiero e Marano Vic.no; - 12 alloggi a Trissino. Ora sono terminati i lavori relativi a 41 alloggi, corrispondenti ai primi due lotti, per un importo di lavori di oltre 900 mila euro e precisamente: A VICENZA 18 APPARTAMENTI in via A.Volta A VICENZA 9 APPARTAMENTI in via Gioberti A GRISIGNANO DI ZOCCO 8 APPARTAMENTI in via Rossini A VILLAGA 6 APPARTAMENTI in via Berico Euganea Gli interventi di riqualificazione energetica hanno riguardato l’isolamento sul solaio del sottotetto, il rivestimento esterno a cappotto, la sostituzione dei serramenti esterni e degli avvolgibili esistenti, l’installazione di apparecchi per la ventilazione meccanica controllata per il recupero di calore, l’installazione di cassonetti isolati e la sostituzione di caldaie, sostituzione del vetro camera dei serramenti esterni con altri aventi maggiori prestazioni di contenimento energetico. 17 Le offerte immobiliari L’Ater vende... Tutte le opportunita’ di acquisto. Trattativa privata Sul sito aziendale www. atervicenza.it viene pubblicato dall’Azienda un avviso per la vendita a “trattativa privata”, aperto a tutti, dove troverete le informazioni di dettaglio, le foto e le descri- zioni degli alloggi posti in vendita, con la relativa modalità di acquisto. Chi fosse interessato ad acquistare può visionare su appuntamento gli alloggi e, anche in questo caso, esiste la possibilità di pagare il prezzo sia in un’unica soluzione che ratealmente, ad un tasso fis- Appartamenti in vendita a trattativa privata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Località Interno mq. Vani Anno Classe piano costr.Energ. Altavilla V. Int. 2 106,00 Cucina, soggiorno, 2 camere, 1953 via Marconi, 70 P. R. bagno, cantina, senza riscaldamento Arzignano Int. 3 91,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1943 CL G via Riotorto, 4 P. 1° 2 camere, cantina, area esclusiva EPI 139,58 Bassano del Grappa Int. 12 113,00 Cucina, soggiorno, bagno, lavand. 1978 CL G via Rolandi 16/B P. 3° 2 camere+veranda, garage EPI 358,58 Bassano del Grappa Int. 22 88,00 Cucina, soggiorno, 1 camera, 1976 CL G via Baseggio, 8 P. 2° bagno, ripostiglio, garage EPI 168,95 Lonigo Int. 7 65,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1982 CL F via Brenta, 1 P. 2° 1 camera, garage EPI 57,61 Marostica Int. 18 93,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1980 CL G via Pozza, 2 P. 2° 2 camere, garage comune EPI 180,78 Marostica Int. 4 127,00 Cucina, soggiorno, 2 bagni, 1971 CL G via San Francesco, 4 P. 2° 3 camere, garage EPI 249,99 Noventa Vicentina Int. 2 102,00 Cucina, sogg, bagno, 2 camere, 1955 CL G via Braggion, 7 P.R. senza riscald., cantina e area esclusiva EPI 258,8 Poiana Maggiore Int. 2 130,00 Cucina, soggiorno, bagno, 1968 CL G viale dei Martiri, 35 P. 1° 4 camere, garage EPI 343,32 Schio Int. 3 90,00 Cucina, soggiorno, bagno, lavand. 1978 CL G via Potara, 22 P. 2° 1 camera, ripostiglio e garage EPI 154,86 Schio Int. 14 115,00 Cucina, soggiorno, bagno, 1980 CL G via Caussa, 79 P. 1° 3 camere, garage EPI 171,14 Schio Int. 6 93,00 Cucina, soggiorno, bagno, 1972 CL G via Campolongo, 10 P. 2° 2 camere, garage EPI 107,77 Schio Int. 3 70,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1941 CL G via Rovereto, 172 P. R. 1 camera, cantina e posto auto EPI 328,60 Schio Int. 6 72,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1941 CL G via Rovereto, 172 P. 1° 1 camera, cantina e posto auto EPI 224,96 Torrebelvicino Int. 7 65,00 Cucina-soggiorno, bagno, 1 camera, 1954 CL G via G. Verdi, 11 P. 3° cantina, area esclusiva e posto auto EPI 304,81 Valdagno Int. 7 96,00 Cucina, soggiorno, bagno, 1965 CL G via Cirenaica, 30 P. 2° 2 camere e cantina EPI 238,51 Vicenza Int. 7 119,00 Cucina, soggiorno, 2 bagni, 1977 CL G via Salvemini, 18 P. 1° 3 camere, garage EPI 220,23 Prezzo 54.000 55.900 59.200 50.400 43.500 57.600 70.800 49.800 69.200 53.600 62.400 51.200 40.000 40.800 28.800 64.800 79.600 so predeterminato che rimarrà invariato per tutta la durata della tempistica concordata. Il pagamento può essere dilazionato in 10,15, 20 o 25 anni con il versamento di un acconto pari almeno al 20% del prezzo di vendita dal quale verrà dedotta la caparra confirmatoria di 5 mila euro che verrà richiesta all’acquirente in sede di accettazione dell’offerta. Verrà iscritta ipoteca legale a favore dell’Ater e l’acquirente potrà in ogni momento provvedere al pagamento in un’unica soluzione della quota capitale non ancora corrisposta e richiedere l’atto di quietanza. Gli interessi non sono detraibili proprio perché non si tratta di un mutuo.Nella pagina a fianco un prospetto delle occasioni di vendita. Le foto sono disponibili sul nostro sito www.atervicenza.it Piano Straordinario di Vendita Il Piano Straordinario di Vendita degli alloggi delle Ater è stato approvato dalla Regione nel 2102 e riguarda per la provincia di Vicenza, un totale di 2.076 alloggi sociali. E’ divenuto efficace nel mese di luglio 2013 con l’approvazione del Piano Strategico delle Politiche della Casa nel Veneto. Questo programma di vendita è riservato agli assegnatari degli alloggi Ater che potranno così realizzare il sogno di avere in proprietà la casa in cui vivono, magari quella stessa abitazione per la quale, nel corso degli anni, hanno investito risorse e lavoro per ren- derla sempre più accogliente. Da quando è decollato sono iniziate le procedure di vendita e, entro il mese di maggio, si stima vengano stipulati circa 50 contratti, con una previsione entro fine anno di circa 100 appartamenti venduti, per un’importo presunto di oltre 5 milioni di euro da reinvestire in opere di manutenzione o nuovi alloggi sociali. Il prezzo di cessione agli assegnatari è pari al prezzo di mercato determinato sulla base di perizia asseverata, ridotto del 45%, 35% e 25% a seconda che gli assegnatari si collochino in fascia A, B, o C. Gli appartamenti possono essere acquistati con l’opzione del pagamento del prezzo in una unica soluzione o con pagamento rateale, versando in questo caso immediatamente una quota pari al 25% del prezzo di cessione, con dilazione in non più di 10 anni ad un interesse pari al tasso legale (attuale 1%), previa iscrizione ipotecaria a garanzia della parte del prezzo dilazionata. Gli assegnatari i cui alloggi rientrano nel Piano Straordinario di Vendita vengono direttamente avvisati della possibilità di acquistare il proprio appartamento. Se interessati, possono richiedere all’Azienda il prezzo di cessione mentre, in caso contrario, continueranno ad abitare l’alloggio in qualità di assegnatari. Nessuno sarà costretto a lasciare l’appartamento. 19 Le offerte immobiliari Il contratto di “locazione con promessa di futura vendita” una nuova formula per realizzare il sogno di una vita L’Ater di Vicenza offre una nuova formula contrattuale che vi permetterà di prendere in locazione uno dei nostri recenti appartamenti nei Comuni di Schio, Camisano Vicentino ed Isola Vicentina e decidere poi, con calma, se acquistarlo, scomputando dal prezzo già stabilito i canoni versati. Si chiama “locazione con promessa di futura vendita” ed è uno strumento davvero prezioso per realizzare il sogno di una casa di proprietà. Nell’arco della durata della locazione (3+2 anni) potrete decidere se comprare l’appartamento, prendendovi così tutto il tempo necessario per fare i vostri conti e valutazioni, senza l’ansia di dover affrontare su due piedi una decisione così importante. Chi decide di locare un appartamento con questo tipo di contratto, deve impegnarsi, decorsi i 5 anni, a lasciare l’appartamento qualora non opti per l’acquisto. Sul sito aziendale www.atervicenza.it troverete tutti i dettagli di questa opportunità. Schio via Fusinato 2 appartamenti di mq. 83 e 90 circa CL F EPI 73,77 e 183,00 -in affitto entrambi ad € 250,00 mensili -in vendita ad € 114.250,00 ed € 124.250,00 + IVA Camisano Vicentino Piazza del Vicariato Civile 2 appartamenti di mq. 129 e 138 circa CL D EPI 66,69 e 69,52 -in affitto ad € 620,00 ed € 660,00 mensili -in vendita ad € 213.000,00 ed € 195.000,00 + IVA Sono disponibili in locazione con modalità simili anche 8 uffici da mq. 50 a mq. 140 circa. Per informazioni, telefonare allo 0444/223600 Isola Vicentina via Vallorcola 3 appartamenti di mq. 82, 83 e 85 circa CL C, C e D EPI 60,51, 56,13 e 83,07 -in affitto da € 320,00 ad € 350,00 mensili -in vendita da € 155.000,00 ad € 160.000,00 + IVA I nostri numeri vicenza Centralino Fax Unità legale 0444.223600 0444.223697 0444.223668 Manutenzione Fax Manutenzione Unità Tecnica Fax Unità Tecnica Fax Ufficio inquilinato Commissione alloggi 800.254431 0444.223698 0444.223642 0444.223699 0444.223696 0444.223648 I nostri orari Lunedì, mercoledì e venerdì 9:30 - 12:30 martedì pomeriggio 15:00 - 17:15 giovedì chiuso al pubblico 20 www.atervicenza.it [email protected] [email protected] Consiglio di Amministrazione Presidente Valentino Scomazzon Vicepresidente Nadia Qualarsa Consiglieri Adolfo Bartolomei Enzo Colosso Marco Tolettini Le Informazioni Ater Periodico semestrale dell’Azienda Territoriale Edilizia Residenziale della Provincia di Vicenza. Sped. in abb.post. art. 2 comma 20/C. Legge 662/96. Vicenza Ferrovia. Editore e proprietà Ater di Vicenza, via Btg. Framarin 6, Vicenza Direttore responsabile Matteo Rinaldi Stampa tipografia UTVI Tipolito S.r.L. Vicenza Aut. Trib. Vicenza n.320 del 27/05/1975 Il Quartiere Operaio rinasce Ultimate le urbanizzazioni nel Quartiere Operaio alo storico Piovene Rocchette quartiere si abbellisce e diventa piu’ funzionale S ono stati ultimati i lavori, iniziati ad agosto dello scorso anno, che riguardano le opere di urbanizzazione nello storico Quartiere Operaio di Piovene Rocchette, arrivando alle battute conclusive del processo di riqualificazione dell’area. Fino ad ora gli interventi sono stati concentrati nella cosiddetta “area di conservazione” del Quartiere ed hanno portato al recupero di oltre complessivamente 100 alloggi, gli ultimi 20 dei quali sono in fase di lavorazione. I lavori appena ultimati, invece, riguardano “l’area di trasformazione”, ovvero l’area che il Piano di Recupero ha destinato agli interventi di nuova edificazione. Nel dettaglio, al fine di permettere lo sviluppo dei futuri interventi edilizi, sono state realizzate le reti dei sottoservizi e due parcheggi attestati sui due ingressi dell’area stessa. L’intervento ha consentito di dare continuità e completare il sistema dei percorsi esistenti ed in particolare è stato realizzato un tratto ciclopedonale a margine di via Monte Cengio e via Astico che prosegue all’interno del Quartiere. E’ stato inoltre completato l’intervento con la sistemazione del verde mediante la piantumazione di alberi a margine di via Astico, rimodellando la scarpata su via Monte Cengio sul lato sud del Quartiere con l’inserimento di cespugli ed arbusti. Sulla superfice complessiva interessata dalle opere di urbanizzazione, circa 2.200 mq. sono stati destinati alla viabilità, 800 mq. a percorsi ciclopedonali e sono stati realizzati 53 posti auto pubblici a servizio della generalità, nella previsione futura di 7 nuovi lotti edificabili. La spesa totale per questi interventi è di 675 mila euro. Con questi lavori si sta completando il recupero di uno dei più significativi esempi di architettura industriale di fine ottocento, restituendo il Quartiere a nuova vita. 21 La pagina della Banca Popolare di Vicenza Il Direttore Generale Samuele Sorato F acendosi promotrice di un sistema di relazioni con gli operatori economici del territorio, Banca Popolare di Vicenza sta perseguendo, da tempo, un importante programma di sostegno concreto alle PMI. La Banca, ad oggi, ha siglato oltre 560 accordi e convenzioni con le principali Associazioni di Categoria delle Imprese, Consorzi di Garanzia Fidi ed Enti Pubblici a sostegno dell’economia e al servizio delle Istituzioni Pubbliche, confermandosi banca del territorio vicina alle famiglie e alle imprese e attenta al benessere della collettività. In particolare, l’Istituto ha stipulato molteplici accordi con Enti Pubblici di tutto il Paese per offrire un valido e concreto sostegno ad artigiani, commercianti e piccole e medie imprese loro fornitori. Tali accordi hanno l’obiettivo di agevolare la monetizzazione 22 dei crediti vantati dai fornitori di lavori, appalti, beni e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione, attraverso la modalità dell’“Anticipo Fatture” a condizioni appositamente studiate. Oltre a garantire la liquidità necessaria alla gestione aziendale, ponendo le imprese al riparo da possibili ritardi di pagamento da parte dell’ente pubblico, le intese sono finalizzate ad assicurare e favorire la necessaria continuità di fornitura a beneficio della collettività. L’Istituto mette a disposizione dei fornitori degli Enti linee di credito a condizioni particolarmente favorevoli che permettono alle imprese di ottenere l’anticipo fino al 100% dell’importo della fattura per un periodo fino a 12 mesi. In virtù degli accordi sottoscritti, per facilitare l’accesso al credito delle aziende, l’Ente rilascia al proprio fornitore la “Certificazione del Credito”, che attesta l’ammontare complessivo del credito, la sua certezza, esigibilità e liquidabilità, che sia iscritto nel conto dei residui passivi e che trovi copertura negli stanziamenti di uno specifico capitolo di spesa; gli Enti soggetti al patto di stabilità dovranno anche certificare che il credito verrà saldato entro una data definita. Grazie alla convenzione siglata con la Banca, l’Ente ha la possibilità di favorire la collettività, in questo caso rappresentata dalle aziende fornitrici, mettendo a disposizione delle stesse uno strumento che faciliti l’ottenimento di risorse finanziarie per la regolare gestione d’impresa. Dando la possibilità alle imprese di ottenere la necessaria liquidità, inoltre, può consentire il completamento di opere pubbliche, gestire il pagamento di crediti vantati da fornitori nel rispetto del patto di stabilità evitando l’insorgere di contenziosi con aggravi per la “spesa pubblica” e, infine, offrire al fornitore la possibilità di monetizzare crediti vantati nei confronti dell’Ente a condizioni agevolate, grazie all’intervento di garanzia dell’Ente stesso. L’attività rivolta agli Enti Pubblici rientra nell’impegno generale dell’Istituto di agevolare l’accesso al credito ed ai servizi finanziari, un’attività fondamentale per favorire la ripresa delle piccole e medie imprese, che testimonia la capacità di fare sistema contro la crisi attivandosi nei confronti degli operatori economici del territorio. L’accordo con Ater Banca Popolare di Vicenza e ATER Vicenza hanno siglato un importante accordo di collaborazione che ha l’obiettivo di agevolare l’acquisto delle abitazioni e di sostenere le imprese fornitrici dell’Ente. Gli utenti di ATER, assegnatari di alloggi di edilizia agevolata, grazie all’intesa, saranno facilitati nell’acquisto delle unità abitative mediante una particolare forma di finanziamento destinata a coprire l’importo relativo all’acconto da corrispondere all’Ente, fino al 20% del prezzo di vendita. La Banca, inoltre, con lo scopo di fornire un valido e concreto sostegno alle imprese fornitrici di ATER, mette a disposizione apposite soluzioni per l’anticipazione dei crediti commerciali vantati nei confronti dell’Ente, che rilascerà un’apposita certificazione di esigibilità, liquidabilità e certezza del credito. L’accordo di collaborazione con ATER conferma l’attenzione da parte dell’Istituto per il territorio e il concreto impegno nel sostenere le famiglie nella gestione delle spese primarie, come quelle per l’acquisto dell’abitazione. Nonostante la congiuntura incerta, Banca Popolare di Vicenza continua a fornire risposte concrete ed immediate sia alle famiglie sia alle PMI, che rappresentano i settori maggiormente colpiti dal perdurante scenario economico. Nel corso del 2013, infatti, ha erogato oltre 2,5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti, dei quali il 72% è stato destinato a famiglie e PMI. La sede dell’Istituto in Via Btg. Framarin a Vicenza. 23 24