Ater di Vicenza, case sociali ma non solo

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Ater di Vicenza, case sociali ma non solo
informazioni
le
“Poste Italiane Spa
Spedizione in Abbonamento Postale
70% - NE/VI
Semestrale dell’Azienda
Territoriale Edilizia
Residenziale di Vicenza
n. 41 maggio 2014
Ater di Vicenza,
case sociali ma non solo
C’era una volta la“casa popolare”, oggi c’è molto di più
L’Ater di Vicenza al passo con i tempi che cambiano
“Dall’acquisto di complessi immobiliari,
109 alloggi sociali di prossima assegnazione”
Proseguono le proposte di vendita di alloggi Ater:
ad ogni esigenza, l’acquisto “su misura”
Le ultime cerimonie di consegna delle chiavi:
6 alloggi a Valstagna e 4 a Schio ma anche posa della prima pietra
di 12 alloggi a Rosà e della nuova
Tenenza dei Carabinieri a Montecchio Maggiore
Interventi di riqualificazione energetica degli edifici Ater:
restyling ultimato per 41 alloggi sociali
1
La pagina del Presidente
Ater di
Vicenza:
non solo case sociali
ma anche ristrutturazioni, recuperi,
realizzazioni di presidi di sicurezza
e funzione di stazione appaltante
a sostegno dei Comuni
Il Presidente
Valentino
Scomazzon
Q
uando si parla di Ater si
pensa immediatamente a “casa popolare”,
espressione che, nel
corso degli anni, è stata sostituita più propriamente dal
termine alloggio sociale. Anche
se realizzare case sociali rimane
il fine primario della nostra attività, sarebbe davvero riduttivo
oggi limitare a questo aspetto la
complessità degli interventi che
l’Ater di Vicenza realizza sul territorio della provincia.
La realtà sociale, economica e
politica in continua evoluzione ci
ha indotto a riconsiderare e diversificare anche il nostro ruolo
per renderlo sempre più rispondente alle nuove esigenze.
2
Case albergo per la terza eta’
Abbiamo iniziato ancora anni
addietro realizzando strutture
protette destinate alla terza
età, come quelle di Schio e Bassano del Grappa, avendo preso
atto di un generale invecchiamento della popolazione e della
necessità di dare vita a strutture
in grado offrire servizi specifici,
pensati su misura per loro.
La riqualificazione energetica
del patrimonio
Tuttavia non ci siamo focalizzati
solo sul “costruire” ma, alla luce
di un nuovo indirizzo urbanistico
tendente sempre più al risparmio
del suolo e al recupero dell’esistente, abbiamo intrapreso, grazie alla possibilità offertaci dalla
Regione Veneto, un’importante
programmazione di ristrutturazione e recupero di parte del patrimonio di proprietà ormai vetusto. Utilizzando un
fondo stanziato dalla Regione con
un POR (Programma Operativo
Regionale) previsto nell’ambito del FERS (Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale), l’Ater sta
progressivamente aggiornando i
livelli tecnologici di 161 alloggi,
suddivisi in 6 lotti, con particolare attenzione al miglioramento
energetico degli edifici.
L’acquisto di alloggi pronti
In ottemperanza alle disponibilità
finanziarie inserite nel Piano Strategico delle Politiche della Casa
2013-2020, l’Azienda ha inoltre
deliberato l’acquisto, a seguito di pubblicazione di avvisi
di manifestazione d’interesse, di immobili o complessi
edilizi. Tre proposte sono state
considerate meritevoli di accoglimento: due edifici a Vicenza, uno
a Montecchio Maggiore e uno a
Dueville, per un totale di 109 alloggi di prossima assegnazione .
I presidi di sicurezza
Ma come si diceva, non solo case.
L’Ater di Vicenza, infatti, grazie
ad un contributo di 500 mila euro
stanziato dalla Regione Veneto,
sta iniziando il primo stralcio del
complesso edilizio ospitante la
nuova Tenenza dei Carabinieri in Comune di Montecchio
Maggiore, per la quale funge
da stazione appaltante. Con un
contributo sempre da parte della Regione di 1 milione di euro,
l’Azienda fungerà da stazione
appaltante anche nell’intervento per i lavori di completamento
definitivo della nuova Stazione
Media dei Carabinieri a Torri
di Quartesolo.
Stazione appaltante
A Chiampo, grazie alla recente
firma di un protocollo d’intesa
con l’Amministrazione comunale, l’Ater fungerà da stazione
appaltante per l’esecuzione
di opere già finanziate ma
non ancora attuate, previste
nel programma innovativo denominato “Contratti di Quartiere
II”, in base al quale l’Ater sta
acquisendo due fabbricati in via
Zaupa in corso di ultimazione,
per un totale di 30 appartamenti
sociali che saranno disponibili per
l’assegnazione entro l’estate del
corrente anno.
Le vendite di alloggi Ater
Concludo questo excursus nella
vasta attività dell’Ater di Vicenza
ricordando che l’anno scorso ha
assunto efficacia il
Piano Straordinario di Vendita
con il quale l’Azienda sta proponendo la cessione agli assegnatari di 2.076 alloggi realizzati prima
del 1990, a prezzi davvero convenienti e con diverse possibilità
di pagamento. Entro quest’anno
prevediamo di venderne oltre
100.
Senza contare la possibilità di acquistare casa con il contratto di
“locazione con promessa di futura vendita”, una soluzione che
vi consente di prendere in affitto
la casa che desiderate e decidere
poi entro 5 anni se acquistarla,
scomputando dal prezzo i canoni
già versati che così non verranno
persi. Scoprite nelle prossime pagine tutte le possibilità e le occasioni di acquisto di una casa Ater.
3
Gli acquisti dell’Ater
L’ indirizzo della Regione Veneto
per le Ater:
acquistare dal mercato
immobili pronti
per dare una risposta immediata alla
pressante necessita’ di case sociali
Dueville, via del Fante:
18 appartamenti
Il complesso edilizio denominato
“Residence le Terrazze”, è composto
da 18 appartamenti, ognuno con
propria autorimessa oltre ai posti
auto e ai locali comuni.
4
A
luglio dello scorso anno
la Regione Veneto ha
approvato il Piano Strategico delle Politiche
della Casa prevedendo una disponibilità finanziaria a favore
delle Ater che avessero presentato una programmazione
di interventi in linea con i criteri
e le priorità stabilite nel Piano
stesso.
In particolare, tra vari indirizzi
delineati dalla Regione, vi era
la possibilità di acquistare immobili, già realizzati o in fase
di realizzazione, da destinare
a edilizia residenziale pubblica,
il cui prezzo fosse inferiore rispetto al costo da sostenere da
parte delle Aziende per la nuova costruzione, con precedenza
5
Gli acquisti dell’Ater
Vicenza,
via Divisione Julia :
40 appartamenti
Gli edifici acquistati sono due,
per un totale di 40 appartamenti di taglio e metrature differenti così da soddisfare le esigenze
dei diversi nuclei familiari, oltre
a 43 autorimesse e 3 cantinedeposito.
per quei Comuni nei quali vi è il
maggior numero di domande di
alloggi sociali.
Il fine è offrire con una tempistica decisamente ridotta
una disponibilità di alloggi
sociali da assegnare alle famiglie in graduatoria.
L’Ater di Vicenza, adeguandosi
a tali indicazioni, ha pubblicato
un avviso di manifestazione di
interesse alla cessione di immobili e di nove proposte pervenute tre sono state ritenute
meritevoli di accoglimento in
quanto in linea con i parametri fissati dalla Regione sia per
quanto riguarda competitività
dei prezzi proposti che per tipologia di alloggi rispondente ai
parametri richiesti per l’erp.
In totale parliamo di ben 109
appartamenti, 18 a Dueville,
6
40 a Vicenza e 51 a Montecchio
Maggiore, una risposta alla necessità di alloggi sociali non da
poco. La spesa complessiva
ammonta a 8 milioni e 500
mila euro.
Si tratta di edifici non nuovi ma
relativamente recenti e, per
gli appartamenti che ne avevano bisogno, si è proceduto
con interventi di manutenzione ordinaria al fine di renderli
idonei all’assegnazione, come
prescritto dalla normativa,
adeguando ed ammodernando gli impianti, ripristinando gli
elementi usurati e rendendoli
abitabili in tempi decisamente
inferiori rispetto a quelli necessari per una nuova costruzione.
Per questi complessi immobiliari l’Ater ha firmato i contratti
preliminari di acquisto.
Montecchio Maggiore,
viale Europa:
51 appartamenti
E’ un complesso edilizio residenziale
denominato “Euroresidenze”, costituito da 51 appartamenti con relativo
posto auto interrato.
7
I Presidi di Sicurezza
Montecchio Maggiore:
in occasione di una domenica dedicata
all’Arma, posata la prima pietra della
nuova Tenenza dei Carabinieri a firma
Ater di Vicenza
Q
Quella di domenica 6 aprile a Montecchio Maggiore è
stata proprio una
giornata
dedicata
all’Arma dei Carabinieri. Con
una presenza di oltre 1000
persone, si è tenuto l’11° Raduno Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La città ha ospitato nella
stessa giornata la cerimonia
della posa della prima pietra della nuova Caserma dei
Carabinieri di Montecchio,
il cui Comando verrà eleva-
8
to a Tenenza. Questo progetto prende l’avvio da una
Convenzione per realizzare
interventi strutturali sugli
immobili destinati a presidi
delle Forze Nazionali di Polizia firmata tra tra Regione
Veneto, Prefettura di Venezia, Ater di Vicenza e Comune di Montecchio Maggiore
a cui è seguita la sottoscrizione di una convenzione tra
Ater e Comune con la quale
viene affidata all’Azienda la
progettazione esecutiva, la
Direzione Lavori e la funzio-
Due momenti della posa della prima pietra
della nuova Tenenza.
Oltre al Sindaco Cecchetto e al Presidente
Scomazzon, presenti la Senatrice Stefani, il
Prefetto Soldà, l’Assessore Regionale Ciambetti ed il Comandante Reg. Gen. Maurizio
Detalmo Mezzavilla.
Foto di Mariano Caoduro gentilmente concesse
dal Comune.
ne di stazione appaltante per
l’intero intervento.
A novembre dello scorso
anno e’ stato approvato in
Giunta comunale il progetto esecutivo per la ristrutturazione e l’ampliamento
dell’attuale Caserma di via
Salvo D’Acquisto per far posto ai nuovi uffici, ai servizi
(la mensa, 6 camere doppie
per il personale di servizio) e
ad una palazzina con 4 alloggi per i militari.
Per questo 1° stralcio dell’opera è previsto un costo totale di 3 milioni e 700 mila
euro dei quali 500 mila
euro finanziati dalla Regione Veneto attraverso
l’Ater ed il restante a carico delle casse comunali.
A febbraio di quest’anno si è
svolta la gara d’appalto con
affidamento mediante procedura aperta, utilizzando
il criterio di aggiudicazione
dell’offerta
economicamente più vantaggiosa
e l’impresa che si è aggiudicata i lavori, oltre
ad un importante ribasso
del 29% sul prezzo a base
di gara, ha proposto diverse
migliorie sul progetto iniziale.
Alla cerimonia erano presenti
diverse personalità, dal Sindaco Milena Cecchetto con la
Giunta comunale, padroni di
casa, al Presidente dell’Ater
Scomazzon, ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e
ai Rappresentanti di altre Associazioni combattentistiche.
A sinistra
Un rendering del nuovo intervento
9
La posa della prima pietra
A destra
Un rendering dell’edificio
Iniziati i lavori per la
realizzazione
di 12 nuovi appartamenti
sociali a Rosà
S
ono stati inaugurati i lavori per la realizzazione di un edificio di 12
nuovi appartamenti
destinati alla locazione a
canone sociale in via Santa
Chiara a Rosà.
L’Azienda vicentina realizzerà
il nuovo edificio, utilizzando risorse derivanti dalla vendita del
proprio patrimonio, in una zona
che è il risultato di una permuta di aree proposta dall’Amministrazione comunale, nell’ottica di un miglioramento del
futuro intervento costruttivo e
per conferire maggiore ariosità
10
Nelle foto a destra alcuni rappresentanti istituzionali e comunali, il Vicesindaco on. Manuela
Lanzarin, il Presidente Valentino
Scomazzon, il Sindaco Paolo
Bordignon, il Consigliere Reg.le
Nicola Ignazio Finco, il Presidente del Collegio dei Revisori dei
Conti dell’Ater Romano Zigliotto
ed il Presidente del Consiglio
comunale Natale Zonta.
alle due palazzine già esistenti
di proprietà dell’Ater in Piazza
San Marco.
Questo intervento è l’ennesima
testimonianza dell’impegno e
delle risorse che l’Ater investe
sul territorio, in piena collaborazione con le Amministrazioni comunali. Sono passati 10
anni dall’ultimo intervento realizzato a Rosà e le quasi 100
domande presenti in graduatoria confermano che il problema
casa è sempre più presente.
L’intervento, per il quale l’Azienda
vicentina
investirà
complessivamente 1 milione
e 600 mila euro circa, prevede la costruzione di un edificio
composto da 2 piani fuori terra
e un piano interrato dove troveranno posto la centrale termica, le cantine e i posti auto.
Il piano terra e il primo ospiteranno 6 appartamenti ciascuno, di tre tipologie: il mini per 2
persone, il bicamere per 3 persone e il bicamere per 4 persone. Il fabbricato sarà servito da ascensore e dotato
di impianto solare termico
mentre verrà predisposto
per l’eventuale impianto fotovoltaico.
12 alloggi di Edilizia
Residenziale Pubblica
realizzati dall’Ater di Vicenza
in via Santa Chiara a Rosà
Importo contratto d’appalto: € 960.157,60
Importo totale investimento: € 1.559.163,00
Progettazione e DD.LL.:
Area Tecnica Ater di Vicenza
Fine lavori: 6/06/2015
11
La consegna delle chiavi
A Valstagna
inaugurato un nuovo edificio Ater
6 appartamenti sociali
in Via Oliero di Sotto
per sostenere le famiglie in difficoltà
Il momento del taglio del
nastro alla presenza del
Presidente
Valentino Scomazzon,
del Sindaco Angelo Moro
e del Consigliere Regionale
Nicola Ignazio Finco
Sotto
il Consigliere Reg.le Finco
consegna una chiave ad un
assegnatario
12
L
’Ater di Vicenza ha inaugurato 6 appartamenti sociali destinati alla
comunità di Valstagna.
In un piccolo centro che non
arriva ai 2000 abitanti, la consegna di questo nuovo edificio
non è cosa di poco conto.
Si tratta di 6 appartamenti realizzati in via Oliero di Sotto,
perfettamente inseriti nel contesto architettonico e paesaggistico pedemontano.
Tutti gli elementi di rifinitura
richiamano l’architettura del
luogo, dalla tinta calda dell’edificio al rilievo del marcapiano, dagli oscuri in legno alla
cornice del tetto realizzata con
travi in legno a vista, per finire
con la staccionata in legno che
limita una parte del giardino
condominiale.
Nel pieno rispetto dei vincoli
architettonici e paesaggistici
che vigono per questi piccoli
contesti abitativi pedemontani, l’edificio è composto da due
piani fuori terra, ciascuno con
3 appartamenti e con ingresso
dal vano scale comune.
La tipologia delle singole unità abitative varia dal mini con
una camera al bicamere con
due stanze matrimoniali, quattro dispongono di cucina abitabile e gli altri due di soggiorno pranzo con angolo cottura,
con particolare cura riservata
ai dettagli di arredo dei bagni.
Gli alloggi al piano primo sono
dotati anche di poggioli.
Al piano seminterrato trovano
posto sei garage, sei cantine e
la centrale termica che funge
da impianto di riscaldamento
centralizzato, ma è stata anche prevista la predisposizione
per l’eventuale impianto solare
termico.
Per l’intervento sono stati
investiti complessivamente poco oltre 900.000 euro,
finanziati con i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio dell’Azienda.
13
L’intervento di recupero
A Schio semplicità e modernità
per quest’opera di recupero
L’Ater di Vicenza ha inaugurato 4 alloggi
sociali in Via Damaggio 3 a Schio,
un fabbricato realizzato nel 1941
e riportato alla modernità con
allestimenti e impianti all’avanguardia.
Il momento del taglio del
nastro: nella foto da sinistra
il Presidente del Collegio
dei Revisori dei Conti
dell’Ater Romano Zigliotto,
il Consigliere dell’Ater Marco
Tolettini, il Sindaco Luigi
Dalla Via ed il Direttore
dell’Ater Ruggero Panozzo
14
Il “prima” e il
“dopo” l’intervento
di recupero
Un particolare dei
pannelli solari
I
lavori - completati prima
dei termini previsti dal
progetto in appalto - hanno portato alla ristrutturazione di 4 alloggi, distribuiti
su due piani, di 80 mq ciascuno. Ogni appartamento
presenta un’ampia e luminosa
zona giorno con annessa cucina in “open space”, ampio bagno e due grandi camere matrimoniali.
Nel piano seminterrato sono
situate le cantine ed uno spazio comune.
Semplicità e modernità in un
edificio che risorge dal tempo
per andare nel futuro: questi
sono i concetti base che hanno
guidato la progettazione e la
realizzazione di questa opera
di “recupero” di un altro pezzo del nostro passato con un
completo intervento di manutenzione straordinaria di un
edificio realizzato nel 1941.
L’obiettivo era quello di conservare l’idea architettonica
originale per riportarla a nuova vita, inserendo impianti di
nuova generazione e tutti i
comfort di un’abitazione moderna.
L’intervento, finanziato con il
reinvestimento dei fondi derivanti dalle vendite del patrimonio aziendale, per un
importo di circa 600 mila
euro, ha previsto interventi di
tipo strutturale e di ammodernamento, con la sostituzione
di tutti i serramenti esterni ed
interni con altri ad alte prestazioni termiche e di sicurezza.
Sono stati installati, inoltre, impianti di riscaldamento solare termico indipendenti per ogni alloggio,
pannelli solari integrati sul
coperto e l’impianto di condizionamento.
Un occhio di riguardo è stato riservato anche agli spazi
esterni, con la delimitazione
delle zone carraie, di quelle
pedonali, dei posti riservati ai
parcheggi (uno per ogni alloggio) e delle aree destinate a
verde attrezzate con panchine, porta biciclette e fioriere.
15
L’intervento di restyling
Recuperare all’insegna della
riqualificazione energetica
Investire per:
• valorizzare il patrimonio
• ridurre i consumi energetici
• migliorare l’ambiente
• ridurre i costi di gestione per gli assegnatari
S
econdo gli indirizzi europei bisogna imparare a
riciclare anche nel settore dell’edilizia residenziale pubblica in quanto può
svolgere anche una funzione
trainante per l’ambito privato.
Si parla sempre più spesso di
“recupero e riqualificazione
energetica degli edifici esistenti”, concetto a cui si è pervenuti
in base alla considerazione che
non è più possibile continuare a
costruire e che la cementifica-
16
zione degli agglomerati urbani
ha superato i livelli di guardia.
È necessario recuperare ciò
che esiste e farlo in maniera
sostenibile che, in sostanza,
vuol dire ridurre le emissioni,
ridurre i consumi energetici e
aumentare l’uso di fonti rinnovabili grazie alla messa in atto
di una serie di operazioni, tecnologiche e gestionali, con il
fine di conferire una nuova o
superiore qualità prestazionale alla costruzione dal punto di
Ultimati i lavori per 41 alloggi che ora sono come nuovi
vista dell’efficienza energetica.
Con questo scopo è nato il
FERS, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale al cui interno
la Regione Veneto ha istituito un Programma Operativo
Regionale (POR), approvato
da parte della Commissione
Europea, che all’Asse Prioritario 2. Energia pone tra gli
obiettivi la riqualificazione a
livello energetico dei sistemi
urbani attraverso la riduzione
dei consumi energetici negli
edifici pubblici, dando il buon
esempio nell’adeguare o utilizzare tecnologie che migliorino
l’efficienza energetica.
Le Ater, infatti, sono proprietarie di un patrimonio immobiliare ormai vetusto, che negli anni si è usurato e richiede
continui interventi di manutenzione e sono state individuate quali soggetti idonei per
attuare gli interventi previsti
dal Programma. I benefici
si concretizzeranno da un
lato nella valorizzazione
del patrimonio, dall’altro
nella riduzione dei consumi
di energia primaria e nella
conseguente riduzione dei
costi di gestione a carico
degli assegnatari.
Per quanto riguarda l’Ater di
Vicenza, in totale ammontano a 161 gli alloggi, suddivisi in 6 lotti, per i quali sono
stati proposti interventi di riqualificazione energetica, per
un importo di circa 3 milioni
per i primi 4 lotti ammessi a
finanziamento e poco oltre 1
milione per i lotti 5 e 6 che
sono in lista per essere ammessi:
- 111 alloggi a Vicenza;
- 14 alloggi nei Comuni di Grisignano di Zocco e Villaga;
- 24 alloggi in quelli di Schio,
Arsiero e Marano Vic.no;
- 12 alloggi a Trissino.
Ora sono terminati i lavori relativi a 41 alloggi, corrispondenti ai primi due lotti, per un
importo di lavori di oltre 900
mila euro e precisamente:
A VICENZA
18 APPARTAMENTI
in via A.Volta
A VICENZA
9 APPARTAMENTI
in via Gioberti
A GRISIGNANO DI ZOCCO
8 APPARTAMENTI
in via Rossini
A VILLAGA
6 APPARTAMENTI
in via Berico Euganea
Gli interventi di riqualificazione energetica hanno riguardato l’isolamento sul solaio
del sottotetto, il rivestimento
esterno a cappotto, la sostituzione dei serramenti esterni e degli avvolgibili esistenti,
l’installazione di apparecchi
per la ventilazione meccanica
controllata per il recupero di
calore, l’installazione di cassonetti isolati e la sostituzione di
caldaie, sostituzione del vetro
camera dei serramenti esterni
con altri aventi maggiori prestazioni di contenimento energetico.
17
Le offerte immobiliari
L’Ater vende...
Tutte le opportunita’ di acquisto.
Trattativa privata
Sul sito aziendale www.
atervicenza.it viene pubblicato dall’Azienda un avviso
per la vendita a “trattativa privata”, aperto a tutti,
dove troverete le informazioni
di dettaglio, le foto e le descri-
zioni degli alloggi posti in vendita, con la relativa modalità di
acquisto.
Chi fosse interessato ad acquistare può visionare su appuntamento gli alloggi e, anche in
questo caso, esiste la possibilità di pagare il prezzo sia
in un’unica soluzione che
ratealmente, ad un tasso fis-
Appartamenti in vendita a trattativa privata
1
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16
17
18
Località
Interno mq.
Vani
Anno
Classe piano
costr.Energ.
Altavilla V.
Int. 2
106,00 Cucina, soggiorno, 2 camere,
1953
via Marconi, 70
P. R.
bagno, cantina, senza riscaldamento
Arzignano
Int. 3
91,00
Cucina-soggiorno, bagno, 1943
CL G
via Riotorto, 4
P. 1°
2 camere, cantina, area esclusiva
EPI 139,58
Bassano del Grappa Int. 12
113,00 Cucina, soggiorno, bagno, lavand.
1978
CL G
via Rolandi 16/B
P. 3°
2 camere+veranda, garage
EPI 358,58
Bassano del Grappa Int. 22
88,00
Cucina, soggiorno, 1 camera,
1976
CL G
via Baseggio, 8
P. 2°
bagno, ripostiglio, garage
EPI 168,95
Lonigo
Int. 7
65,00
Cucina-soggiorno, bagno,
1982
CL F
via Brenta, 1
P. 2°
1 camera, garage
EPI 57,61
Marostica
Int. 18
93,00
Cucina-soggiorno, bagno,
1980
CL G via Pozza, 2
P. 2°
2 camere, garage comune
EPI 180,78
Marostica
Int. 4
127,00 Cucina, soggiorno, 2 bagni,
1971
CL G via San Francesco, 4 P. 2°
3 camere, garage
EPI 249,99
Noventa Vicentina Int. 2
102,00 Cucina, sogg, bagno, 2 camere,
1955
CL G via Braggion, 7
P.R.
senza riscald., cantina e area esclusiva
EPI 258,8
Poiana Maggiore Int. 2
130,00 Cucina, soggiorno, bagno, 1968
CL G viale dei Martiri, 35
P. 1°
4 camere, garage
EPI 343,32
Schio
Int. 3
90,00
Cucina, soggiorno, bagno, lavand.
1978
CL G via Potara, 22
P. 2°
1 camera, ripostiglio e garage
EPI 154,86
Schio
Int. 14
115,00 Cucina, soggiorno, bagno,
1980
CL G via Caussa, 79
P. 1°
3 camere, garage
EPI 171,14
Schio
Int. 6
93,00
Cucina, soggiorno, bagno,
1972
CL G via Campolongo, 10 P. 2°
2 camere, garage
EPI 107,77
Schio
Int. 3
70,00
Cucina-soggiorno, bagno, 1941
CL G via Rovereto, 172
P. R.
1 camera, cantina e posto auto
EPI 328,60
Schio
Int. 6
72,00
Cucina-soggiorno, bagno,
1941
CL G via Rovereto, 172
P. 1°
1 camera, cantina e posto auto
EPI 224,96
Torrebelvicino
Int. 7
65,00
Cucina-soggiorno, bagno, 1 camera, 1954
CL G
via G. Verdi, 11
P. 3°
cantina, area esclusiva e posto auto
EPI 304,81
Valdagno
Int. 7
96,00
Cucina, soggiorno, bagno,
1965
CL G via Cirenaica, 30
P. 2°
2 camere e cantina
EPI 238,51
Vicenza
Int. 7
119,00 Cucina, soggiorno, 2 bagni,
1977
CL G via Salvemini, 18
P. 1°
3 camere, garage
EPI 220,23
Prezzo
54.000
55.900
59.200
50.400
43.500
57.600
70.800
49.800
69.200
53.600
62.400
51.200
40.000
40.800
28.800
64.800
79.600
so predeterminato che rimarrà invariato per tutta la durata
della tempistica concordata.
Il pagamento può essere dilazionato in 10,15, 20 o 25
anni con il versamento di un
acconto pari almeno al 20%
del prezzo di vendita dal quale
verrà dedotta la caparra confirmatoria di 5 mila euro che
verrà richiesta all’acquirente in
sede di accettazione dell’offerta. Verrà iscritta ipoteca legale
a favore dell’Ater e l’acquirente
potrà in ogni momento provvedere al pagamento in un’unica soluzione della quota capitale non ancora corrisposta e
richiedere l’atto di quietanza.
Gli interessi non sono detraibili
proprio perché non si tratta di
un mutuo.Nella pagina a fianco un prospetto delle occasioni
di vendita.
Le foto sono disponibili sul nostro sito www.atervicenza.it
Piano Straordinario
di Vendita
Il Piano Straordinario di Vendita degli alloggi delle Ater è
stato approvato dalla Regione
nel 2102 e riguarda per la provincia di Vicenza, un totale di
2.076 alloggi sociali.
E’ divenuto efficace nel mese
di luglio 2013 con l’approvazione del Piano Strategico delle Politiche della Casa nel Veneto.
Questo programma di vendita
è riservato agli assegnatari degli alloggi Ater che potranno così realizzare il sogno
di avere in proprietà la casa in
cui vivono, magari quella stessa abitazione per la quale, nel
corso degli anni, hanno investito risorse e lavoro per ren-
derla sempre più accogliente.
Da quando è decollato
sono iniziate le procedure
di vendita e, entro il mese
di maggio, si stima vengano stipulati circa 50 contratti, con una previsione
entro fine anno di circa
100 appartamenti venduti, per un’importo presunto
di oltre 5 milioni di euro da
reinvestire in opere di manutenzione o nuovi alloggi
sociali.
Il prezzo di cessione agli assegnatari è pari al prezzo di mercato determinato sulla base di
perizia asseverata, ridotto del
45%, 35% e 25% a seconda
che gli assegnatari si collochino in fascia A, B, o C.
Gli appartamenti possono essere acquistati con l’opzione
del pagamento del prezzo in
una unica soluzione o con
pagamento rateale, versando in questo caso immediatamente una quota pari al 25%
del prezzo di cessione, con dilazione in non più di 10 anni
ad un interesse pari al tasso
legale (attuale 1%), previa
iscrizione ipotecaria a garanzia
della parte del prezzo dilazionata.
Gli assegnatari i cui alloggi
rientrano nel Piano Straordinario di Vendita vengono direttamente avvisati della possibilità di acquistare il proprio
appartamento. Se interessati,
possono richiedere all’Azienda
il prezzo di cessione mentre, in
caso contrario, continueranno
ad abitare l’alloggio in qualità
di assegnatari.
Nessuno sarà costretto a lasciare l’appartamento.
19
Le offerte immobiliari
Il contratto di “locazione con
promessa di futura vendita”
una nuova formula
per realizzare il sogno di una vita
L’Ater di Vicenza offre una nuova
formula contrattuale che vi permetterà di prendere in locazione
uno dei nostri recenti appartamenti nei Comuni di Schio, Camisano Vicentino ed Isola Vicentina
e decidere poi, con calma, se acquistarlo, scomputando dal prezzo già stabilito i canoni versati.
Si chiama “locazione con promessa di futura vendita” ed è
uno strumento davvero prezioso
per realizzare il sogno di una casa
di proprietà. Nell’arco della durata
della locazione (3+2 anni) potrete decidere se comprare l’appartamento, prendendovi così tutto il
tempo necessario per fare i vostri
conti e valutazioni, senza l’ansia
di dover affrontare su due piedi
una decisione così importante.
Chi decide di locare un appartamento con questo tipo di contratto, deve impegnarsi, decorsi i 5
anni, a lasciare l’appartamento
qualora non opti per l’acquisto.
Sul sito aziendale
www.atervicenza.it
troverete tutti i dettagli di questa
opportunità.
Schio via Fusinato
2 appartamenti di mq. 83 e 90 circa CL F
EPI 73,77 e 183,00
-in affitto entrambi ad € 250,00 mensili
-in vendita ad € 114.250,00 ed € 124.250,00 + IVA
Camisano Vicentino Piazza del Vicariato Civile
2 appartamenti di mq. 129 e 138 circa
CL D EPI 66,69 e 69,52
-in affitto ad € 620,00 ed € 660,00 mensili
-in vendita ad € 213.000,00 ed € 195.000,00 + IVA
Sono disponibili in locazione con modalità simili anche 8
uffici da mq. 50 a mq. 140 circa.
Per informazioni, telefonare allo 0444/223600
Isola Vicentina via Vallorcola
3 appartamenti di mq. 82, 83 e 85 circa CL C, C e D
EPI 60,51, 56,13 e 83,07
-in affitto da € 320,00 ad € 350,00 mensili
-in vendita da € 155.000,00 ad € 160.000,00 + IVA
I nostri numeri
vicenza
Centralino Fax Unità legale 0444.223600
0444.223697
0444.223668
Manutenzione Fax Manutenzione Unità Tecnica Fax Unità Tecnica Fax Ufficio inquilinato
Commissione alloggi
800.254431
0444.223698
0444.223642
0444.223699
0444.223696
0444.223648
I nostri orari
Lunedì, mercoledì e venerdì
9:30 - 12:30
martedì pomeriggio 15:00 - 17:15
giovedì chiuso al pubblico
20
www.atervicenza.it
[email protected]
[email protected]
Consiglio di
Amministrazione
Presidente
Valentino Scomazzon
Vicepresidente
Nadia Qualarsa
Consiglieri
Adolfo Bartolomei
Enzo Colosso
Marco Tolettini
Le Informazioni Ater
Periodico semestrale dell’Azienda Territoriale
Edilizia Residenziale della Provincia di Vicenza. Sped. in abb.post. art. 2 comma 20/C.
Legge 662/96. Vicenza Ferrovia.
Editore e proprietà Ater di Vicenza,
via Btg. Framarin 6, Vicenza
Direttore responsabile Matteo Rinaldi
Stampa tipografia
UTVI Tipolito S.r.L. Vicenza
Aut. Trib. Vicenza n.320 del 27/05/1975
Il Quartiere Operaio rinasce
Ultimate le urbanizzazioni
nel Quartiere Operaio
alo storico
Piovene
Rocchette
quartiere si abbellisce e
diventa piu’ funzionale
S
ono stati ultimati i lavori, iniziati ad agosto
dello scorso anno, che
riguardano le opere di
urbanizzazione nello storico
Quartiere Operaio di Piovene
Rocchette, arrivando alle battute conclusive del processo di
riqualificazione dell’area.
Fino ad ora gli interventi sono
stati concentrati nella cosiddetta “area di conservazione” del
Quartiere ed hanno portato al
recupero di oltre complessivamente 100 alloggi, gli ultimi 20
dei quali sono in fase di lavorazione.
I lavori appena ultimati, invece,
riguardano “l’area di trasformazione”, ovvero l’area che il
Piano di Recupero ha destinato
agli interventi di nuova edificazione.
Nel dettaglio, al fine di permettere lo sviluppo dei futuri interventi edilizi, sono state realizzate le reti dei sottoservizi e
due parcheggi attestati sui due
ingressi dell’area stessa.
L’intervento ha consentito di
dare continuità e completare il
sistema dei percorsi esistenti
ed in particolare è stato realizzato un tratto ciclopedonale a
margine di via Monte Cengio e
via Astico che prosegue all’interno del Quartiere. E’ stato
inoltre completato l’intervento
con la sistemazione del verde
mediante la piantumazione di
alberi a margine di via Astico,
rimodellando la scarpata su via
Monte Cengio sul lato sud del
Quartiere con l’inserimento di
cespugli ed arbusti.
Sulla superfice complessiva
interessata dalle opere di urbanizzazione, circa 2.200 mq.
sono stati destinati alla viabilità, 800 mq. a percorsi ciclopedonali e sono stati realizzati
53 posti auto pubblici a servizio
della generalità, nella previsione futura di 7 nuovi lotti edificabili.
La spesa totale per questi interventi è di 675 mila
euro.
Con questi lavori si sta completando il recupero di uno dei più
significativi esempi di architettura industriale di fine ottocento, restituendo il Quartiere a
nuova vita.
21
La pagina della Banca Popolare di Vicenza
Il Direttore Generale
Samuele Sorato
F
acendosi promotrice di un
sistema di relazioni con gli
operatori economici del
territorio, Banca Popolare
di Vicenza sta perseguendo,
da tempo, un importante
programma
di
sostegno
concreto alle PMI. La Banca,
ad oggi, ha siglato oltre 560
accordi e convenzioni con
le principali Associazioni
di Categoria delle Imprese,
Consorzi di Garanzia Fidi
ed Enti Pubblici a sostegno
dell’economia e al servizio
delle Istituzioni Pubbliche,
confermandosi
banca
del
territorio vicina alle famiglie
e alle imprese e attenta al
benessere della collettività.
In particolare, l’Istituto ha
stipulato molteplici accordi
con Enti Pubblici di tutto il
Paese per offrire un valido e
concreto sostegno ad artigiani,
commercianti e piccole e
medie imprese loro fornitori.
Tali accordi hanno l’obiettivo
di agevolare la monetizzazione
22
dei crediti vantati dai fornitori
di lavori, appalti, beni e servizi
nei confronti della Pubblica
Amministrazione, attraverso la
modalità dell’“Anticipo Fatture”
a condizioni appositamente
studiate. Oltre a garantire
la liquidità necessaria alla
gestione aziendale, ponendo
le imprese al riparo da possibili
ritardi di pagamento da parte
dell’ente pubblico, le intese
sono finalizzate ad assicurare e
favorire la necessaria continuità
di fornitura a beneficio della
collettività.
L’Istituto mette a disposizione
dei fornitori degli Enti linee
di
credito
a
condizioni
particolarmente
favorevoli
che permettono alle imprese
di ottenere l’anticipo fino al
100% dell’importo della
fattura per un periodo fino
a 12 mesi.
In virtù degli accordi sottoscritti,
per facilitare l’accesso al
credito delle aziende, l’Ente
rilascia al proprio fornitore la
“Certificazione del Credito”,
che
attesta
l’ammontare
complessivo del credito, la
sua certezza, esigibilità e
liquidabilità, che sia iscritto
nel conto dei residui passivi
e che trovi copertura negli
stanziamenti di uno specifico
capitolo di spesa; gli Enti
soggetti al patto di stabilità
dovranno anche certificare che
il credito verrà saldato entro
una data definita.
Grazie
alla
convenzione
siglata con la Banca, l’Ente
ha la possibilità di favorire
la
collettività,
in
questo
caso
rappresentata
dalle
aziende fornitrici, mettendo
a disposizione delle stesse
uno strumento che faciliti
l’ottenimento
di
risorse
finanziarie per la regolare
gestione d’impresa. Dando
la possibilità alle imprese
di ottenere la necessaria
liquidità,
inoltre,
può
consentire il completamento
di opere pubbliche, gestire il
pagamento di crediti vantati da
fornitori nel rispetto del patto
di stabilità evitando l’insorgere
di contenziosi con aggravi per
la “spesa pubblica” e, infine,
offrire al fornitore la possibilità
di monetizzare crediti vantati
nei confronti dell’Ente a
condizioni agevolate, grazie
all’intervento
di
garanzia
dell’Ente stesso.
L’attività rivolta agli Enti Pubblici
rientra nell’impegno generale
dell’Istituto di agevolare
l’accesso al credito ed ai
servizi finanziari, un’attività
fondamentale per favorire la
ripresa delle piccole e medie
imprese, che testimonia la
capacità di fare sistema contro
la crisi attivandosi nei confronti
degli operatori economici del
territorio.
L’accordo con Ater
Banca Popolare di Vicenza e
ATER Vicenza hanno siglato
un importante accordo di
collaborazione che ha l’obiettivo
di agevolare l’acquisto delle
abitazioni e di sostenere le
imprese fornitrici dell’Ente.
Gli utenti di ATER, assegnatari
di alloggi di edilizia agevolata,
grazie
all’intesa,
saranno
facilitati
nell’acquisto
delle
unità
abitative
mediante
una particolare forma di
finanziamento
destinata
a
coprire
l’importo
relativo
all’acconto da corrispondere
all’Ente, fino al 20% del prezzo
di vendita. La Banca, inoltre,
con lo scopo di fornire un
valido e concreto sostegno
alle imprese fornitrici di ATER,
mette a disposizione apposite
soluzioni per l’anticipazione dei
crediti commerciali vantati nei
confronti dell’Ente, che rilascerà
un’apposita
certificazione
di esigibilità, liquidabilità e
certezza del credito.
L’accordo di collaborazione con
ATER conferma l’attenzione
da parte dell’Istituto per il
territorio e il concreto impegno
nel sostenere le famiglie nella
gestione delle spese primarie,
come quelle per l’acquisto
dell’abitazione.
Nonostante la congiuntura
incerta, Banca Popolare di
Vicenza continua a fornire
risposte concrete ed immediate
sia alle famiglie sia alle PMI,
che rappresentano i settori
maggiormente
colpiti
dal
perdurante scenario economico.
Nel corso del 2013, infatti, ha
erogato oltre 2,5 miliardi di
euro di nuovi finanziamenti, dei
quali il 72% è stato destinato a
famiglie e PMI.
La sede dell’Istituto
in Via Btg. Framarin
a Vicenza.
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