ARTIST articolo novembre

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ARTIST articolo novembre
ARTIST: è nata l’ARchitettura Telematica Italiana per il Sistema dei Trasporti
ARTIST, ARchitettura Telematica Italiana per il Sistema dei Trasporti, consente agli
“Amministratori” di esplicitare la richiesta di un servizio telematico applicato ai trasporti e, ai
soggetti in grado di offrirlo, di specificarlo in tutte le componenti architetturali. ARTIST
rappresenta, infatti, il quadro di riferimento in cui domanda e offerta si incontrano utilizzando un
linguaggio comune e condividendo schemi e modelli.
I lavori di definizione dell’ARchitettura Telematica per il Sistema dei Trasporti giungeranno al
termine, nei tempi previsti, con la pubblicazione della VERSIONE 1 entro la fine dell’anno e con la
sua presentazione al pubblico nella prossima conferenza, prevista dal Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti (MIT) per i primi mesi del 2003.
La VERSIONE 1 risponde in modo completo agli obiettivi previsti dal MIT e fornisce, oltre alla lista
completa dei requisiti utente, fino ad oggi raccolti, tre sezioni specifiche che descrivono gli aspetti
funzionali, fisici ed organizzativi dell’Architettura Telematica Italiana.
ARTIST, sviluppata in coerenza con l’evoluzione di FRAME (progetto per l’Architettura di
riferimento europea) ed ACTIF (progetto per l’Architettura nazionale francese), presenta diversi
elementi innovativi:
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un maggior orientamento alla multi e intermodalità;
l’architettura organizzativa per lo sviluppo dell’ITS in Italia
un originale approfondimento delle problematiche relative al ciclo logistico multimodale
un sito web con funzionalità innovative
L’architettura organizzativa definisce la metodologia per l’individuazione dei ruoli, delle
responsabilità e delle leve necessarie per l’erogazione di un servizio telematico a valore aggiunto e
rappresenta uno strumento utile, ai diversi soggetti in grado di fornire una specifica soluzione ITS, di
verificare le opportunità di business per i diversi ruoli configurati nell’ambito del servizio analizzato.
L’approfondimento del tema relativo al ciclo logistico multimodale ha fornito l’occasione di
precisare meglio le attese e i contenuti in un settore su cui il PGTL (Piano Generale dei Trasporti e
della Logistica) ha fortemente concentrato l’attenzione.
ARTIST, con la pubblicazione di VERSIONE 1, renderà disponibile un sito web che consentirà,
oltre alla navigazione interattiva all’interno dell’Architettura Telematica Italiana per il Sistema dei
Trasporti, una “navigazione guidata” e l’estrazione di “sottoinsiemi” dell’architettura corrispondenti
agli specifici interessi dell’utente; rendendo quindi disponibile l’Architettura stessa alla più ampia
platea possibile ed in particolare ai soggetti che vorranno utilizzarla per i loro specifici scopi
applicativi.
Le osservazioni ricevute nel corso della conferenza del 15 novembre u.s., ed i riscontri positivi fino
ad ora pervenuti sulle precedenti bozze pubblicate, dimostrano l’importanza di ARTIST e l’interesse
che essa ha generato.
Ciò ha spinto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con L’Unità Operativa (CSST e
ACCENTURE) e con il Gruppo Tecnico (MIZAR), ad organizzare a partire da dicembre 2002 un
workshop di approfondimento su ARTIST ed alcuni incontri tecnici successivi su temi specifici.
Lo scopo è di diffonderne il contenuto dell’Architettura ARTIST alla platea più ampia possibile e di
consentirne un primo utilizzo attraverso l’applicazione sperimentale e guidata alle principali
iniziative in atto (progetti pilota, o progetti delle Amministrazioni Locali relativi alle applicazioni
della telematica al traffico e ai trasporti).
I suddetti incontri di lavoro saranno anche l’occasione per evidenziare le aree prioritarie di crescita
della VERSIONE 1 di ARTIST e valutare l’efficacia degli strumenti necessari per la diffusione e la
formazione dei contenuti fino ad oggi sviluppati nell’ambito del progetto.
Anticipazioni sui contenuti della VERSIONE 1 di ARTIST sono disponibili sul sito
www.infrastrutturetrasport.it alla voce “Studi e Ricerche – Settore Trasporti “. Visitando questa
pagina Web si può scaricare, oltre alla documentazione di Bozza 3, un Executive Summary che
definisce in breve lo scopo e gli obiettivi dell’Architettura italiana, elenca i suoi potenziali
utilizzatori, evidenzia poi le priorità assegnate e fornisce, infine, una mappa dettagliata della
documentazione che costituirà l’architettura stessa.