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CARTELLA STAMPA
Arezzo, 22 Settembre 2912
Baraclit presenta 4 ‘fabbriche moderne’ alla Biennale di Venezia a firma dell’arch. Guido
Canali
Baraclit è una delle protagoniste nella sezione Made in Italy della 13° Mostra Internazionale di Architettura
della Biennale di Venezia. Quattro realizzazioni, una per Maglificio Gran Sasso e tre per il cliente Prada, su
progetti del pluripremiato arch. Guido Canali. Nel Padiglione Italia molti gli esempi di aziende sane, attente alla
sostenibilità e all’integrazione ambientale, celebri esponenti di quella cultura manifatturiera che fa ancora
crescere il sistema economico nazionale.
“Le Quattro Stagioni – Architetture del Made in Italy da Adriano Olivetti alla Green Economy” è il titolo scelto
per l’esposizione dedicata alle migliori imprese italiane: “È dall’analisi del percorso architettonico degli ultimi
anni, e dalla conseguente individuazione di canoni virtuosi, che possono emergere utili indicazioni per la
costruzione di quel nuovo modello di sviluppo di cui ha sempre più bisogno il nostro Paese”.
Come si evince dalle parole del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Lorenzo Ornaghi, è necessario che
l’architettura riaffermi l’equilibrio tra paesaggio ed edificio, tra comunità e territorio, tra qualità progettuale e
sostenibilità. Oggi i luoghi della produzione devono rinnovarsi con l’obiettivo di creare una diversa modalità di
insediamento, più evoluta e vicina alle nuove esigenze energetiche e alle tecnologie verdi del momento, in
grado però di accrescere il valore estetico delle architetture e del contesto ambientale in cui si collocano.
È esattamente secondo questa logica che l’arch. Canali ha progettato la sede per Maglificio Gran Sasso a
Sant’Egidio alla Vibrata (TE), ottenendo la Menzione d’Onore al Concorso Triennale di Milano/PARC Medaglia
d’Oro all’Architettura Italiana 2009, e gli stabilimenti per Prada a Montegranaro (AP) premiato con il
riconoscimento ANCE In/Arch nel 2006, a Montevarchi (AR) e Valvigna (AR), tutti realizzati da Baraclit con
elementi prefabbricati in c.a.p.
Espressione di massima eccellenza per l’architettura industriale, le quattro strutture prefabbricate testimoniano
come sistemi costruttivi modulari in cemento, sapientemente gestiti da un professionista affermato e integrati
con materiali hi-tech quali acciaio, vetro e al contempo inseriti nel verde del paesaggio circostante, possono dar
vita a edifici di grande scenografia, funzionali nell’organizzazione degli spazi e tecnologicamente all’avanguardia
ma con i costi e i tempi contenuti tipici della prefabbricazione industriale.
I quattro lavori firmati Baraclit sono dunque l’emblema della ‘fabbrica moderna’, della qualità Made in Italy
rispettosa dell’ambiente e al servizio di un’industria più innovativa che fin dalla progettazione chiede un’identità
speciale, rendendo possibile quell’incontro tra imprenditoria e architettura di livello sempre più auspicabile.
Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di
300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più
grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture
rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora
oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 66 anni di
storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 60 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di
architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata,
TE).