CITTA` DI PARABITA
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CITTA’ DI PARABITA C.A.P. 73052 – PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE DETERMINAZIONE SETTORE: SETTORE SVILUPPO ECONOMICO REG. GEN.LE N. 103900DEL 23/12/2014 REG. SERVIZIO N. 3330DEL 19/12/2014 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI REFLUI DOMESTICI PROVENIENTI DALL’IMPIANTO DI SMALTIMENTO LIQUAMI A SERVIZIO DELL’IMMOBILE UBICATO IN PARABITA C.DA RISCHIAZZI. RICHIEDENTE SIG.RA HASNI MIRIAM. SETTORE FINANZIARIO Si attesta la regolarità contabile e la copertura della spesa prevista sul presente atto Data Assunto impegno di spesa N° Effettuata prenotazione impegno N°_______ Emesso mandato N°______ in data _______ Data IL RESPONSABILE DEL SETTORE IL RESPONSABILE DEL SETTORE RELATA DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente determinazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio online del Comune, dalla data odierna e per i giorni 15 consecutivi Parabita, 23/12/2014 IL MESSO Raffaele Dimo OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI REFLUI DOMESTICI PROVENIENTI DALL’IMPIANTO DI SMALTIMENTO LIQUAMI A SERVIZIO DELL’IMMOBILE UBICATO IN PARABITA C.DA RISCHIAZZI. RICHIEDENTE SIG.RA HASNI MIRIAM. IL RESPONSABILE DEL SETTORE Premesso che con istanza ricevuta al Prot. Gen. al n. 24009 del 18.12.2014 la sig.ra HASNI Miriam nata a Belfort (Francia) il 28.10.1950, codice fiscale HSN MRM 50R68 Z110E, residente a Villar sur Ollon (Svizzera) via Chemin de Reuvroz 10, in qualità di titolare dello scarico a corredo dell’immobile ubicato in Parabita, C.da Rischiazzi identificato al N.C.E.U. foglio n. 7 particelle 3, 98, 99, 100, 101, 294, 296, 299 ha richiesto l’autorizzazione ordinaria allo scarico per i reflui classificabili di tipo domestico, derivanti da u n sistema di smaltimento così come rappresentato nell’elaborato grafico allegato alla predetta domanda; Ritenuto pertanto di procedere al rilascio dell’autorizzazione allo scarico delle acque reflue domestiche, con carico inferiore a 50 A.E., derivanti dall’impianto di trattamento a servizio del fabbricato di cui sopra, così come risultante dall’elaborato di progetto allegato, dando evidenza che lo stesso rientra nella tipologia dei trattamenti previsti dal Regolamento Regionale 12 dicembre 2011, n. 26; Visti: ❐ l’art. 124 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e successive modifiche ed integrazioni; ❐ la Legge Regionale n. 24 del 19 dicembre 1983 “Tutela ed uso delle risorse idriche e risanamento delle acque in Puglia”; ❐ il Regolamento Regionale 12 dicembre 2011, n. 26 “Disciplina degli scarichi di acque reflue domestiche o assimilate alle domestiche di insediamenti di consistenza inferiore ai 2.000 A.E., ad esclusione degli scarichi già regolamentati dal S.I.I. [D.Lgs.n.152/2006, art.100 - comma 3]”; ❐ la delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall'inquinamento, approvata in data 4.2.1977; ❐ l’art. 107 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 inerente il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali; ❐ la verifica istruttoria eseguita dal Responsabile del Settore LL.PP. e servizi alla Città – Assetto del Territorio del Comune di Parabita prot. n. 24064 del 19.12.2014; DETE RMINA 1. di autorizzare lo scarico di acque reflue domestiche provenienti dall’unità immobiliare della sig.ra HASNI Miriam nata a Belfort (Francia) il 28.10.1950, codice fiscale HSN MRM 50R68 Z110E, residente a Villar sur Ollon (Svizzera) via Chemin de Reuvroz 10, in qualità di titolare dello scarico a corredo dell’immobile ubicato in Parabita, C.da Rischiazzi identificato al N.C.E.U. foglio n. 7 particelle 3, 98, 99, 100, 101, 294, 296, 299, dotato di impianto di smaltimento reflui domestici costituito da fossa settica di tipo Imhoff e subirrigazione, nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a) il titolare dello scarico dovrà garantire nel tempo il corretto stato di conservazione, manutenzione e funzionamento degli impianti; b) il titolare dello scarico dovrà garantire nel tempo il corretto dimensionamento degli impianti, soprattut to in relazione alle variazioni del numero di A.E. da servire; c) il titolare dello scarico dovrà notificare all’Ente autorizzante ogni variazione rilevante delle caratteristiche qualitative e quantitative dello scarico, eventuali adeguamenti dimensionali degli impianti nonché il trasferimento della proprietà e/o della gestione dell’impianto di depurazione; d) al fine di garantire l'esecuzione di eventuali controlli l'impianto dovrà essere mantenuto accessibile ed ispezionabile. e) devono essere rispettate le distanze di sicurezza previste dalle normative specifiche per pozzi, condotte di acqua potabile ecc.; g) la presente autorizzazione ha la durata di 4 (quattro) anni decorrenti dalla data del rilascio Un anno prima della scadenza il titolare dello scarico deve chiederne il rinnovo all’autorità competente; h) l’autorizzazione suddetta potrà essere revocata in qualsiasi momento in caso di inosservanza delle prescrizioni sopraindicate e qualora sussistano motivi di carattere igienico - sanitario; 2. dovranno essere adottate tutte le suddette prescrizioni, la cui inosservanza comporterà, ai sensi dell’art. 130 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., diffida, sospensione o revoca del titolo abilitativo allo scarico, fatte salve le conseguenti responsabilità di cui agli artt. 133 e 137 dello stesso decreto. Sono fatti salvi i diritti dei terzi e le eventuali autorizzazioni, concessioni, nulla osta o quant’altro necessario previsti dalla normativa vigente. 3. di disporre la trasmissione del presente atto ai richiedenti, al Settore LL.PP. e servizi alla Città – Assetto del Territorio del Comune di Parabita, alla Regione Puglia, alla Provincia di Lecce Servizio Ambiente e Polizia Provinciale per opportuna conoscenza e competenza; 4. dare atto che il presente provvedimento non comporta per sua natura impegno di spesa; 5. che il responsabile del presente procedimento, individuato per quanto previsto dall’art. 5 della Legge n. 241 del 7.8.90 e s.i.m., è il responsabile del Settore Sviluppo Economico, Dott. Giuseppe Petruzzi; 6. che ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 3, 4° comma della Legge 7.8.1990 n. 241 contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. nei termini di legge; 7. dare che dati di cui al presente procedimento amministrativ o, ivi compresa la presente autorizzazione, sono trattati nel rispetto delle norme sulla tutela della privacy, di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 – Codice in materia di protezione dei dati personali. I dati vengono archiviati e trattati sia in formato cartaceo sia su supporto informatico nel rispetto delle misure minime di sicurezza. L'interessato può esercitare i diritti di cui al citato Codice presentando richiesta direttamente presso il Settore Sviluppo Economico del Comune di Parabita. Parabita, 19 dicembre 2014 IL RESPONSABILE DEL SETTORE DOTT. GIUSEPPE PETRUZZI PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA Ai sensi dell’art. 147 bis del D.lgs. n. 267/2000, si attesta la regolarità e la correttezza de ll’azione amministrativa nell’adozione del presente atto. IL RESPONSABILE DEL SETTORE DOTT. GIUSEPPE PETRUZZI