MAINTENANCE EXCELLENCE:
Transcript
MAINTENANCE EXCELLENCE:
MAINTENANCE EXCELLENCE: Miglioramento e sostenibilità delle Performances attraverso lo sviluppo della CAPABILITY Michele SPERA – Heineken Italia HEINEKEN Supply Chain 3.0 MAINTENANCE EXCELLENCE 2 Michele SPERA – Heineken Italia MAINTENANCE EXCELLENCE Team MAINTENANCE EXCELLENCE 3 Michele SPERA – Heineken Italia Maintenance Excellence : SCAMBIO DI INFORMAZIONI 4 Michele SPERA – Heineken Italia Maintenance Excellence : SINERGIA TRA FABBRICHE CAPABILITY : E’ un approccio che si basa sullo sviluppo di 6 “elementi” cardine 5 Michele SPERA – Heineken Italia Le 5 Capabilities “KEY ENABLERS” 1. Safety Device Standardization 2. Develop & Share Maintenance Standards 3. Overhaul Maintenance Strategy 4. Contract Management 5. Scheduling & Execution 6 1. Safety Devices Standardization (LOTO) OBIETTIVI : Identificazione e Standardizzazione delle SAFETY DEVICES da installare su tutti i NUOVI equipments e su quelli soggetti ad UPGRADE Creazione per queste DEVICES di un PIANO DI MANUTENZIONE condiviso, applicabile e sostenibile ATTIVITA’ PRINCIPALI : Raccolta delle GP sulle procedure LOTO già applicate nella Region Le devices più comuni e rilevanti sono state suddivise in gruppi nella CORPORATE DEVICE LIST ( Es. Safety barriers, micro..) Key In Pocket Systems sono stati inclusi nella CORPORATE DEVICE LIST La Capability è stata sviluppata studiando come “Pilot device” le SAFETY BARRIERS al fine di ottenere una Configurazione Standard di installazione I datasheet delle “Pilot device” sono stati verificati utilizzando gli Standards EN e le raccomandazioni raccolte durante gli Audits TÜV 7 Michele SPERA – Heineken Italia 3. Overhaul Maintenance Strategy OBIETTIVI : Sviluppo di un modello di OVERHAUL MAINTENANCE STRATEGY per le linee di Packaging Miglioramento del PROCESSO DECISIONALE, sviluppo di un criterio di SPARE PARTS REPLACEMENT ed ottimizzazione delle FREQUENZE e dei CICLI di vita. Miglioramento dei valori di OPI (OEE) rendendo più efficiente lo START‐UP ATTIVITA’ PRINCIPALI : Raccolta dei trend di OPI dopo start‐up delle linee pilota per identificare i gap Raccolta delle GP ed esperienze già presenti all’interno delle Fabbriche e delle Op.Co.’s Suddivisione delle task di Manutenzione (Riduzione della complessità) Creazione struttura Overhaul daily meeting Applicazione della strategia elaborata alle 5 linee pilota ( Vialonga, Tadcaster, Zoeterwoude, Den Bosch, Schiltigheim) 8 Michele SPERA – Heineken Italia 4. Contract Management OBIETTIVI : Definizione di una strategia comune per l’ unificazione dei contratti di Manutenzione della Supply Chain Riduzione del costo di Manutenzione attraverso maggiore utilizzo di contratti condivisi e monitoraggio attraverso il SLA (Service Level Agreement) Challenging dei Suppliers in un ottica di Miglioramento Continuo ATTIVITA’ PRINCIPALI : Deployment dei Costi di Mantenzione e identificazione delle GP delle varie Op.Co.’s Definizione delle priorità e identificazione delle “Ownership” : coinvolgimento attivo delle funzioni di Produzione, Manutenzione, Finance ed Acquisti Definizione della struttura dei meetings di «Continuous Improvement» 2 Workshop organizzati con i principali fornitori del gruppo Utilizzo di 2 contratti HGP (Heineken Global Purchasing ) per tutte le Op.Co.’s 9 Michele SPERA – Heineken Italia 5. Scheduling & Execution OBIETTIVI : Standardizzazione della Short Term Plan Strategy con focus sullo STOP DAY Integrazione tra Produzione (Ownership) e Manutenzione ( Technical Knowledge) nell’esecuzione delle attività Riduzione dei tempi di START‐UP ATTIVITA’ PRINCIPALI : Raccolta delle esperienze delle fabbriche pilota ( Den Bosch, Schiltigheim, Mons) Definizione degli indicatori di qualità dello Stop Day : OTIF , FTR Identificazione dell’organizzazione di riferimento per lo Stop Day Definizione della struttura dei meetings 10 Michele SPERA – Heineken Italia 2. Develop & Share Maintenance Standards OBIETTIVI : 11 Ricalibrazione del COSTO TOTALE DI MANUTEZIONE Incremento di AFFIDABILITA’ Supportare i Servizi Tecnici nel cambio culturale «lavorare seguendo WER Maintenance Standards» vs « la mia fabbrica è differente» Crescita professionale (UPSKILLING ) dei team di PM e AM Accelerare la revisione degli Standard di Manutenzione (PM STEP 4) attraverso il processo di ESPANSIONE ORIZZONTALE Michele SPERA – Heineken Italia Develop & Share Maintenance Standards : Strategia FASE PREPARATORIA SVILUPPO DEGLI STANDARDS CREAZIONE DELLA CAPABILITY 12 Michele SPERA – Heineken Italia Maintenance Standards : Fase Preparatoria 13 Michele SPERA – Heineken Italia Maintenance Standards : Sviluppo degli Standards 14 Michele SPERA – Heineken Italia Develop & Share Maintenance Standards : Standards di Riferimento 15 Michele SPERA – Heineken Italia Come supportare le altre Fabbriche : CALIBRAZIONE REFERENCE MAINTENANCE STANDARDS 16 C A L I B R A T I O N Michele SPERA – Heineken Italia Brewery 1 MAINT STANDARDS (SOP & OPL) Brewery 2 MAINT STANDARDS (SOP & OPL) Brewery 3 MAINT STANDARDS (SOP & OPL) CALIBRAZIONE : La struttura della Capability DEVELOP & SHARE MAINTENANCE STANDARDS Processes & Tasks Calibration Team Route Decomposizione funzionale Structure Definizione CALIBRATION TEAM RACI Matrix Governance & Performance Information & Systems Struttura dei meeting Struttura delle informazionii Competenze Funzionali Performances measurement IT systems Link con la RACI matrix Standard entrance Key OPL,SOP,CILT, Maintenance Plans 17 People & Competencies Michele SPERA – Heineken Italia Rewards & Recognition R&R legato Performance Management program al CALIBRAZIONE : Elementi principali della Capability 18 Michele SPERA – Heineken Italia RISULTATI : Teams PILOTA JUMISY diagram 19 Michele SPERA – Heineken Italia RISULTATI : Fase di CALIBRAZIONE VRUMONA REFERENCE BREWERY* SEVILLE CUSTOMER BREWERY CALIBRATION 20 Michele SPERA – Heineken Italia RISULTATI : Fase di CALIBRAZIONE 21 Michele SPERA – Heineken Italia Next Steps 22 Michele SPERA – Heineken Italia 23 23