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18-05-09, 08Pordenone
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Disabili in volo sugli ultraleggeri in una festa
di sport e solidarietà
Grande successo all’aeroporto della Comina di Pordenone per l’ottava Giornata del
volo, che per tutto il giorno di ieri ha permesso agli ospiti dei centri disabili della
provincia di ammirare dall’alto le bellezze del territorio volando su aerei
ultraleggeri. Circa quattrocento le persone presenti, per una grande festa di
solidarietà e sport. Molto apprezzate le evoluzioni, stile Frecce tricolori, del Wefly!
team (composto interamente da persone diversamente abili) e del Flying Donkeys
team. La manifestazione che ha unito turismo, sport e integrazione è stata
organizzata dall’Asi Pordenone (nell’ambito delle celebrazioni del suo decimo
anniversario) assieme ad Aeroclub Pordenone, assessorato regionale al Turismo,
all’associazione “I ragazzi di Poincicco” e alla Protezione civile di Pordenone.
Presenti gli ospiti dei centri disabili Anffas Locatelli di Pordenone e Le Betulle di
Poincicco, che hanno potuto volare sugli ultraleggeri dell’Aeroclub e su uno
specifico aereo per i diversamente abili messo a disposizione dall’Alpi aviation.
La giornata è cominciata alle 9, con i volontari della Protezione civile, coadiuvati
dal corpo militare della Croce rossa italiana di Pordenone, che hanno aiutato i
ragazzi a salire e scendere dagli aerei. Tra le due operazioni, un volo spettacolare
sopra Pordenone, mentre amici e familiari li hanno aspettati nel grande hangar
dove poi i “Ragazzi di Poincicco” hanno servito il pranzo comunitario. Prima della
mangiata in compagnia è stato però il momento delle evoluzioni dell’unica
pattuglia aeronautica al mondo composta da piloti disabili, il Wefly! team,
altrimenti noto con il simpatico nomignolo di “Baroni rotti”, e degli “asini volanti”
della Comina, ovvero i Flying Donkeys: entrambe le formazioni hanno mostrato
ardite evoluzioni in gruppo aggiungendo in cielo anche le famose scie di scarico,
simili a quelle delle Frecce tricolori.
«Una giornata stupenda – ha commentato al termine Pier Francesco Cardente,
presidente provinciale dell’Asi –, vissuta in compagnia e con in primo piano la
possibilità, per tutti, di provare il piacere di volare. La gratificazione più grande
per tutti noi, organizzatori, operatori e piloti, sono l’entusiasmo e la gioia che ci
trasmettono tutti questi ragazzi speciali e le loro famiglie». Nel finale premiazioni
con attestato per tutti i novelli piloti dell’aria, alla presenza del presidente uscente
della Provincia Alessandro Ciriani e del vicepresidente della Regione Luca Ciriani.
Davide Francescutti
29/09/2011 12.45
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