Il nuovo parco Etnaland il più grande del Sud

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Il nuovo parco Etnaland il più grande del Sud
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DOMENIC A 21 APRILE 2013
LA SICILIA
i FATTI
.13
tempi liberi
MACCHINE SPETTACOLARI
Inaugurato ieri a
Belpasso: investimento
di 50 milioni, 200
giovani assunti che
saranno 450 in estate
ETNALAND TOWER: una torre con un
salto di 60m. Sospesi nel vuoto su un
sedile.
THE STORM: a bordo del vagone si sale
fino a 32 m. per poi provare un brivido
a 110 km/h
VERTIGO: scossi con movimento di
rotazione e caduta, un’esperienza
extreme
CRISTINA ROSSETTI
CATANIA. Un investimento complessivo
di circa 50 milioni per realizzare il più
grande parco divertimenti del Sud Italia,
Etnaland Themepark, inaugurato proprio ieri a Belpasso, a pochi chilometri
da Catania, che ha già dato lavoro a 200
giovani. Un investimento colossale per
una realtà siciliana interamente sostenuto dalla proprietà, senza alcun contributo, come con flemma british, e ironia
sicula, racconta l’imprenditore Francesco Russello, 54 anni, direttore del parco: «Un parto difficile dopo due anni
serrati di cantiere. Sembrava un impegno quasi proibitivo - ammette - Una
sfida qui al Sud dove c’è un bacino di
utenza ristretto rispetto ai parchi del
centro nord dove in appena 250 km
gravitano decine di milioni di persone e
turisti che possono arrivare con facilità».
La scommessa è appena cominciata,
ma i 200 ragazzi appena assunti per la
stagione sono già un’isola felice in un
momento di grave crisi. «Con l’apertura
anche dell’Acquapark - prosegue Russello - il totale dei lavoratori, quasi tutti sotto i trent’anni, sarà di 450 unità circa. Una grossa opportunità per il nostro
territorio».
Trecentomila visitatori
C’è chi non c’è mai stato in tutta la vita,
e chi si muove da un Paese all’altro per
andare a visitarli, a provare le attrazioni più nuove e tecnologicamente agguerrite, chi parte in vacanza con bambini o ragazzi solo con l’idea del “parco”.
Un mondo che può muovere numeri
stratosferici.
Etnaland, nato nel 2001 come Acquapark, occupa 34 ettari e nei due mesi
estivi ha 300 mila visitatori, con centinaia di aziende che hanno
collaborato per la realizzazione del Parco tematico e che continuano a farlo come fornitori. «Copriamo più di una ventina
di mestieri - dice il direttore - ci sono moltissime
aziende che lavorano con
noi nella manutenzione,
nelle forniture, nei servizi.
Oltre a tutte quelle, e molte sono locali, che in questi due anni hanno lavorato per la costruzione della nuova area. E’ un indotto molto ampio, soprattutto nei mesi di apertura
con un flusso costante di
visitatori. Difficoltà? - fa
un sorriso amaro - è stato un lungo iter,
ma in tanti anni ci siamo abituati a trovarci di fronte i muri di gomma e le
lungaggini burocratiche. Ma le difficoltà
le abbiamo superate e abbiamo, per
esempio, un ottimo rapporto con il nostro Comune».
che offre un percorso che si divide in
cinque aree che si intersecano fra di loro, spaziando da quella delle storiche
miniere fino all’area spaziale e che, spiega «per costruire il percorso» ha puntato su «L’isola con il fuoco dentro».
Nuove macchine
e nuove attrazioni
Il nuovo parco Etnaland
il più grande del Sud
L’imprenditore Russello: «Indotto di centinaia di aziende
Trecentomila visitatori in due mesi e sempre più turisti»
GLI ALTRI PARCHI IN ITALIA
GARDALAND. Il più importante MIRABILANDIA. Un parco con
e il più famoso parco italiano grazie a
molte attrazioni e agli spettacoli
rollercoaster ad alto tasso di adenalina
e attrazioni per grandi e piccini
AQUAFAN. Il più famoso parco
aquatico, 90 mila mq sulla collina di
Riccione, con oltre 3 km di scivoli
RAINBOW MAGIC LAND. Il
L’APERTURA
Una panoramica
di Etnaland
Themepark,
sopra “The
storm” appena
inaugurato e le
mascotte
Ciclopino e
Ciclopina
(Foto di Giuseppe
Casaburi)
Il nuovo parco si affianca a Etnaland
Acquapark e presenta 25 nuove attrazioni, tra cui “macchine” del genere
adrenalinico che conquista i ragazzi in
cerca di emozioni, come come i due
coaster “The Storm” e “Eldorado”, che
fanno vivere l’ebbrezza di velocità, discese improvvise e giravolte a trenta
metri di altezza e Etnaland Tower, con
un volo sospesi nel vuoto da sessanta
metri.
«Siamo diventati una delle realtà italiane più importanti, per dimensione,
qualità delle attrazioni, innovazione tec-
Le attività turistiche
sono allo stremo
a causa delle tasse
Emergenza occupazione
Themepark. Dai
pupazzi alle discese n
picchiata: divertimenti
per grandi e bambini
le unica, e la “battaglia navale” di Kaos,
novità assoluta del settore, presentata
per la prima volta in un parco italiano.
Infine, saranno integrate nel nuovo Themepark alcune fra le attrazioni più spettacolari e amate dagli appassionati dell’Acquapark, come Jungle Splash, con il
suo salto su battello da trenta metri,
Dragon River, Crocodile Rapids e Laser
Show, oltre al Parco della Preistoria e alla funivia dalla quale ammirare, dall’alto, le varie aree.
Orari e biglietti
Uno dei parchi
più importanti
SOS DEGLI ALBERGATORI
Lungo l’elenco delle attrazioni, tra quelle più emozionanti e altre pensate per il
divertimento e il relax. Il Castello di Ciclopino racchiude una serie di attrazioni a misura di bimbo, creazioni originali per i più piccoli e versioni in “miniatura” delle macchine dei grandi.
Riservati ai più coraggiosi sono il top
spin Vortigo e Quasar, un disco che corre lungo un binario scuotendo i passeggeri con un doppio movimento, di
rotazione e caduta. Mentre mettono
d’accordo adulti e bambini The School,
l’innovativa dark ride interattiva “ospitata” nelle classi della scuola dell’antico
villaggio minerario, il cinema 4D, che
promette un’esperienza multisensoria-
nologica. Il pubblico siciliano ci segue e
torna a trovarci anche perché abbiamo
rinnovato percorsi, attrazioni, tematizzazioni in modo da offrire novità a grandi e piccini. E registriamo un aumento di
turisti. C’è un crescendo di attrazioni,
dalla più semplice alla più estrema, per
coinvolgere in questa nuova esperienza
SORRENTO. Il turismo italiano è allo
stremo: nei primi 3 mesi del 2013
i lavoratori negli alberghi sono
calati del 4,7% e la perdita di
occupazione nel settore «è la
nuova emergenza, anche perchè si
rischia di depauperare la qualità
del servizio». L’allarme è stato
lanciato dal presidente della
Federalberghi, Bernabò Bocca,
all’Assemblea generale ordinaria
di Sorrento. «L’assenza di una
politica turistica - ha accusato
Bocca, eletto senatore del Pdl
all’ultima tornata elettorale - sta
portando tutti i nodi al pettine. Se
Governo e Parlamento non
accelerano i tempi per risolvere
quella che è ormai divenuta una
priorità assoluta, non solo il
turismo ma l’intera economia
nazionale rischia un micidiale
tracollo».
L’introduzione della tassa di
soggiorno, «la tassa sul buon
samaritano», l’Imu, l’Iva più alta
che nel resto d’Europa, la continua
flessione dei turisti italiani «hanno
causato un crollo dei margini
operativi», ha sottolineato Bocca
che ha chiesto, a nome degli
albergatori, un ministero del
“magico” parco divertimenti di Roma
con un grande lago di 16 mila mq.
tutti gli ospiti. Il nostro pubblico? Abbraccia tutte le fasce: famiglie, ragazzi,
giovani, anche persone più avanti negli
anni che vogliono passare una giornata
diversa di divertimento e relax».
La tematizzazione è stata curata dall’azienda spagnola Arte Insitu e dall’art
director olandese Hester Kloosterboer,
Turismo con competenze
specifiche e con portafoglio, la
trasformazione dell’Enit in Spa a
capitale pubblico, consentendole
di svolgere attività promozionale
anche sul mercato italiano, il
ripensamento sulla imposta di
soggiorno, un nuovo rapporto con
le banche «perchè le sofferenze
bancarie sono il risultato della
stretta creditizia, non la causa».
Affermazione condivisa dal
direttore generale della Cassa
Depositi e Prestiti, Matteo Del
Fante: «Se le banche chiudono i
rubinetti finiscono per strozzare le
imprese».
Parole allarmanti quelle del
presidente Confcommercio, Carlo
Sangalli. «È a rischio la coesione e
l’unità del Paese, urge un Governo
che dia risposte sul piano
istituzionale ed economico. Nel
2013 chiuderanno 250 mila
imprese del terziario e
dell’artigianato. Gli imprenditori
hanno perso la pazienza e la
speranza», ha aggiunto Sangalli.
Tra i relatori, il presidente della
Camera di commercio di Napoli,
Maurizio Maddaloni, ha
sottolineato come gli imprenditori
Questa estate i due parchi saranno aperti in orari diversi, l’Acquapark di giorno,
il Themepark dalle 19,30 fino all’una di
notte. Etnaland Themepark, da sabato
20 aprile e fino a domenica 9 giugno, è
aperto tutti i giorni dalle ore 9,30 alle
ore 18,30. Da sabato 15 giugno a domenica 30 giugno il parco sarà aperto solo
nei weekend (ore 9,30-18,30), mentre
nei mesi estivi (da lunedì 1° luglio a lunedì 2 settembre), con l’apertura in contemporanea di Acquapark e Themepark, il parco tematico sarà aperto di sera, dalle ore 19,30 all’una di notte.
Nei giorni di apertura diurna del parco, il biglietto d’ingresso per adulti e
ragazzi ha un costo di euro 25, di euro
20 per i bambini di altezza inferiore a
1,40 m., mentre i bimbi sotto il metro
entrano gratis. Nei mesi estivi, con l’apertura serale del parco, il biglietto intero ha un costo di euro 20 e di euro 15
per i bambini sotto 1,40 di altezza, mentre entrano gratis i bimbi sotto il metro.
Pizzeria, ristorante, self service, tre
bar e numerosi chioschi sono tra i servizi della struttura.
Le attrazioni del nuovo Parco tematico sono state realizzate dalle principali
aziende del settore, e nello sviluppo del
progetto, Russello ha coinvolto alcuni
fra i protagonisti del settore, come
Eckart Schulz, che ha realizzato più di
sessanta parchi nel mondo, fra cui il più
celebre Disneyland Paris, che ad Etnaland ha seguito in particolare gli aspetti tecnologici, meccanici e legati alla sicurezza.
«non siano più disponibili a
provvedimenti balzani ed
estemporanei, come l’aumento
dell’Iva o dei prezzi di musei e
scavi archeologici». E ha ricordato
che la Camera di Commercio di
Napoli ha impegnato 2 milioni
come contributi ai tour operator e
alle agenzie di viaggio per i
pacchetti turistici e voli dalla
Russia, dai Paesi dell’Est,
dall’Inghilterra e dalla Germania a
Napoli e Provincia. Una iniziativa,
secondo Maddaloni, esportabile in
tutta Italia e che dovrebbe poter
beneficiare dei contributi europei.
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