i parchi divertimento
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i parchi divertimento
ANDIAMO A volte rappresentano una tappa piacevole e rilassante in un lungo viaggio, spesso sono loro le destinazioni di itinerari costruiti con cura. Parliamo dei parchi di divertimento che raccolgono ogni anno in Europa milioni di visitatori. Per dare un’idea, il solo Eurodisneyland di Parigi accoglie oltre 12 milioni di visitatori l’anno, più di tutti i musei francesi messi insieme! Una guida ragionata ai parchi divertimento non c’è ancora. Qui vi forniamo alcune indicazioni con i relativi siti internet. Una visita “virtuale” al parco è sempre utilissima. Si conoscono in anticipo gli orari, spesso sono indicati gli itinerari di accesso e altre informazioni utili come la presenza di parcheggi o aree di sosta. Navigando nel sito del parco ci si può fare anche un’idea delle attrazioni principali. Utilissimo in questo senso è il sito www.tu-harburg.de/~smrl2110/ che raccoglie tutti, ma proprio tutti, i parchi divertimento europei. Per chi viaggia verso l’Europa del Nord una tappa interessante è sicuramente l’Europapark,che si trova lungo l’A5 tra Basilea e Friburgo.Primo parco divertimenti tedesco per numero di visitatori, l’Europapark (http://www.europapark.de ) offre classiche attrazioni ambientate in originali scenografie che si rifanno ai diversi paesi dell’Unione europea. Sempre in Germania, nei pressi di Karlsruhe , troviamo l’Holiday park di Hassloch (http://www.holidaypark.de), famoso per i giochi ambientati nell’acqua (cascate, discese mozzafiato a bordo di tronchi). Poco distante, vicino ad Hannover, si può fare una tappa al primo parco divertimenti realizzato dalla Warner Bros in Europa. A Boltrop-Kirchellen (http://www.movieworld.de) si possono provare le stesse sensazioni offerte dai grandi parchi tematici della California. Sempre in Germania, nei pressi di Stoccarda, si può visitare il parco realizzato dalla Ravensburger, la famosa casa dei puzzle. Dedicato in particolare ai bambini, il parco è visitabile on line all’indirizzo http://www.spieleland.com. Per chi viaggia verso la Scandinavia,un’ultima interessante sosta in Germania può essere quella dell’Hansa park, che si trova nella regione dello Schleswig-Holstein sul Baltico. Il parco (http://www.hansapark.de) è interamente dedicato al mare e dispone anche di una grande spiaggia (condizioni climatiche permettendo). Tantissimi anche in Francia i parchi divertimento meritevoli di una segnalazione. Il primo da citare è ovviamente Eurodisney (http://www.disneylandparis.com), facilmente raggiungibile da Parigi dalla quale dista una sessantina di chilometri. Non lontano da Parigi si trova anche il parco di Asterix (http://www.parcasterix.fr), dedicato all’eroe gallico dei fumetti. Il parco, ricchissimo di attrazioni e con diversi spettacoli, si trova sulla Parigi-Lille. Sempre in Francia, spostandosi verso ovest, una 14 AL PARCO 15 tappa interessante può essere Futurscope, (http://www.futurscope.org) il parco dedicato alla scienza e alla tecnologia. Sulla direttrice Parigi-Bordeaux, Futurscope offre il meglio del divertimento virtuale senza dimenticare la sua missione didattica. Per chiudere con la Francia, nella parte meridionale del paese, può essere interessante una visita al parco-villaggio Ok Corral ( h t t p : / / w w w. o k c o r r a l france.com) che ricostruisce il selvaggio west a Cuges-les-Pins lungo l’autostrada Marsiglia-Tolone. Per chi ama il caldo, due segnalazioni spagnole. La prima è Port Aventura, http://www.portaventura.es il parco specializzato in ottovolanti a Salou, a cento chilometri a sud di Barcellona. L’altra segnalazione è per l’Isla magica di Siviglia (http://www.islmagica.es), parco divertimento classico con attrazioni e aree bimbi.Tornando al nord citazione d’obbligo per due parchi in Belgio. Il primo è il Bellewaerde, (http://www.bellewaerde.be) grandissimo parco acquatico immerso nel verde di un bosco incontaminato; il secondo è il Walibi (http://www.walibi.be), area divertimenti a pochi chilometri da Bruxelles. In Danimarca non si può non fare una sosta al parco Legoland di Billung (http://www.legoland.dk), originale creazione della casa dei mattoncini. Nella vicina Olanda sosta d’obbligo invece al parco De Efteling, il regno delle fate e dei folletti. Al suo interno (http://www.efteling.nl) tantissime attrazioni ispirate al mondo delle fiabe, ma anche ottovolanti e giostre per chi ama il brivido. In Svezia, un buon motivo per fermarsi a Goteborg, è il Liseberg park (www.liseberg.se), parco divertimento classico con diversi ottovolanti e numerose attrazioni meccaniche. Seppur distanti, i parchi divertimento inglesi non possono mancare nel personale tour dei fanatici dei rollecoaster. Il parco di Alton Towers vicino a derby (http://www.alton-towers.co.uk) offre il più lungo e entusiasmante ottovolante in legno. A Blackpool, (http://www.bpbltd.com) al centro del paese, c’è invece il parco Pleasure beach con il Big One,il più alto ottovolante d’Europa con una discesa iniziale di 80 metri che fa mancare davvero il respiro. Sempre in Gran Bretagna ma per chi ama le attrazioni più soft , si può infine fare una sosta al parco Legoland di Windsor (http://www.legoland.co.uk), a pochi chilometri dal castello della regina Elisabetta. E per chiudere due indirizzi italiani. Il primo è Gardaland , l’unico parco inserito nella top five europea. Tantissime le attrazioni di Gardaland (http://www.gardaland.it), parco facilmente raggiungibile lungo la Milano-Venezia. L’altro parco italiano cresciuto negli anni come numero di attrazioni e visitatori è Mirabilandia vicino a Ravenna. Mirabilandia (http://www.mirabilandia.it) è molto affollato d’estate, quando rimane aperto sino a mezzanotte.