cavolo cappuccio antipasto: insalata di finocchio
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cavolo cappuccio antipasto: insalata di finocchio
CAVOLO CAPPUCCIO Il cavolo cappuccio (Brassica oleracea) fa parte della famiglia delle crocifere, è formato da foglie spesse, sovrapposte l’una all’altra, che formano una palla e possono essere lisce o ricce: anche il loro colore può essere diverso in base alla varietà. Le foglie interne del cavolo cappuccio sono più chiare di quelle esterne in quanto non esposte alla luce, la loro dimensione varia dai 10 ai 20 cm di diametro e il loro peso da 1 a 3 kg. Il cavolo cappuccio venne importato in Europa dall’Asia Minore 600 anni prima di Cristo. Alcune varietà di cavoli venivano coltivate dai Greci e dai Romani nel bacino mediterraneo ma nessuna aveva la forma a palla tipica di questo ortaggio. Il cavolo cappuccio si è diffuso principalmente nel Nord dell’Europa, poichè questo ortaggio ben sopporta il clima rigido: ha trovato infatti il suo habitat migliore in Germania, Russia e Polonia. ■ COLTIVAZIONE, VARIETÀ E RACCOLTA Il cavolo cappuccio oggi viene coltivato principalmente in Russia, Corea del Sud, Cina, Giappone, Polonia e in Italia, dove lo possiamo trovare dal mese di maggio fino al mese di ottobre. Del cavolo cappuccio possiamo trovare due varietà: - il cavolo cappuccio, viene coltivato principalmente nelle zone meridionali, il suo colore è bianco-verde, la sua forma è sferica e leggermente appiattita, ma esiste anche la varietà le cui foglie sono di colore rosso, oppure bianche. Tali foglie sono caratterizzate dal fatto che possono avere forme differenti, rispetto alla varietà bianco-verde, e possono essere precoci o tardivi. Il cavolo rosso rispetto al cavolo bianco è più ricco di vitamina C, ma contiene meno carotene ed il suo sapore è più dolce; - Il cavolo verza, coltivato nelle regioni centro-settentrionali, caratterizzato da foglie che si presentano rugose e di colore verde scuro. ■ AL MOMENTO DELL‘ACQUISTO Il cavolo cappuccio si deve presentare pesante e ben compatto: le foglie devono essere lucide, croccanti e di un bel colore vivo, non deve presentare macchie o ammaccature. ■ CONSERVAZIONE Il cavolo cappuccio, si può conservare, dopo l’acquisto, anche per due settimane. Abbiate cura di riporlo nel cassetto delle verdure del frigorifero, in un sacchetto di plastica bucherellato e comunque coperto, in quanto l‘odore del cavolo cappuccio è molto intenso e potrebbe essere facilmente assorbito dagli altri alimenti. Il cavolo cappuccio può essere anche congelato, grattugiato e affettato, meglio dopo essere stato sbollentato ( 2 min al massimo) anche se al momento dell’uso però risulterà leggermente molle. ■ USO IN CUCINA Il cavolo cappuccio può essere consumato cotto, stufato, brasato, saltato in padella, cotto al vapore o farcito con riso oppure carne, può essere gustato crudo in una deliziosa insalata (lasciatelo una mezz‘ora in frigorifero tagliato così acquisterà più sapore), ottimo insieme a carote, patate e unito alla salsiccia. Il cavolo cappuccio può anche essere fermentato, in questo caso risulterà più digeribile, mantenendo intatte le sue proprietà, anche se il sapore e la consistenza risulteranno leggermente diversi. Da questa particolare trasformazione si otterranno i cosiddetti crauti. Il cavolo cappuccio crudo contiene molta vitamina C, vitamina B6 e potassio, da cotto invece è ricco di vitamina C, potassio e acido folico. Un infuso di cavolo cappuccio e miele aiuta in caso di problemi all’apparato respiratorio e può essere utile in caso di problemi di anemia poichè aiuta la produzione di globuli rossi. ■ CURIOSITÀ I Greci ed i Romani usavano consumare il cavolo cappuccio crudo prima di un ricevimento o di un banchetto, in quanto sostenevano che aiutasse ad assorbire l’alcool. http://www.giallozafferano.it/ingredienti/Cavolo-cappuccio ANTIPASTO: INSALATA DI FINOCCHIO, ARANCE E NOCI Ingredienti: finocchio, arance, noci, olio, sale, pepe (a piacere), succo di limone (a piacere) Preparazione: tagliare i finocchi con l‘aiuto di una mandolina (in modo da avere fette regolari) ad un‘altezza di circa 3-4 mm, tritare grosse a coltello le noci, tagliare „a vivo“ l‘arancia levando con un coltello tutta la buccia e la pelle degli spicchi, tagliare la polpa prima e fette alte 1 cm, poi a cubetti, disporre su un piatto le fette di finocchio e coprire con la dadolata di arancia, spargere sopra le noci, condire con olio, sale (e pepe) oppure con una vinaigrette fatta con olio, sale (e pepe) e/o succo dell‘arancia o succo di limone (anche tutti e due). http://www.lacucinadimarble.it/rec.php?id=442 PRIMO: RISOTTO AL RADICCHIO ROSSO Ingredienti e dosi per 4 persone: 50 g di riso, 80 g di burro, 1/2 bicchiere di vino bianco, 1 cipolla, 200 g di radicchio rosso, formaggio grattugiato, brodo, sale Preparazione: Mettete su il brodo (con del dado o meglio cipolla e sedano). Ponete sul fuoco una pentola con metà del burro e lasciatevi appassire la cipolla tritata. Appena è diventata trasparente aggiungete il radicchio tagliato a listerelle, mescolate per insaporire e unite il riso. Quando i chicchi brillano versate il vino, fate evaporare, bagnate con un mestolo di brodo bollente e continuate ad aggiungerne a mano a mano che viene assorbito come per un normale risotto. Regolate il sale. Dopo circa 18 minuti aggiungete il restante burro, aggiungete due cucchiai di formaggio grattugiato e lasciate mantecare qualche minuto a fuoco spento. http://www.infrigo.com/public/Risotto_al_Radicchio.htm COOKING WITH MARICA! LASAGNA CON ZUCCA E GORGONZOLA Ingredienti per 8 persone: Teglia da 1,400 kg, buste lasagna fresca, 1 zucca da ca. 3kg (1,5 kg di polpa), 2 cipolle o 5 scalogni grossi, besciamella 1 litro, gorgonzola saporita morbida non al mascarpone 3 etti, parmiggiano 1 etto SECONDO: SALMONE CON CAROTE Ingredienti: 300 gr di salmone affumicato, 4 carote, 1⁄2 limone, un ciuffetto di finocchietto selvatico, 1⁄2 cucchiaino di semi di finocchio, olio extravergine di oliva Preparazione: 1) In un piatto disponete le fette di salmone affumicato ed insaporitelo con qualche goccia di limone. 2) A parte grattugiate a julienne delle carote già pelate e lavate, e disponetele omogeneamente sul salmone. 3) Aggiungete a questo punto il finocchietto selvatico e i semi di finocchio e condite con un filo d’olio extravergine di oliva. Nella ricetta non è previsto sale perché il salmone affumicato ha generalmente un gusto abbastanza saporito. In questo caso, inoltre, le carote sono state tagliate a julienne, ma è possibile prepararle a listarelle più o meno spesse mantenendo così la loro consistenza croccante. Altrimenti, in un’ennesima variante, è possibile cuocerle per qualche minuto a vapore prima di accompagnarle fredde al salmone. In una versione più invernale, invece, si può sostituire il salmone affumicato con del trancio di salmone fresco leggermente scottato e servire l’intero piatto tiepido. La velocità di preparazione ne risente leggermente, ma ne risulta un piatto ugualmente gustoso e adattabile a tutte le stagioni.http://www.buttalapasta.it/articolo/secondo-di-pesce- Vino consigliato da Marco: Sauvignon del vigneto terrerosse di Enrico Vallania Procedimento: Pulire la zucca e tagliarla a cubetti. Fare un soffritto con lo scalogno e aggiungere la zucca con sale, pepe e noce moscata. Cuocere finché la zucca non si disfa. Preparare una besciamella un po‘ liquida con un litro di latte inero, 60 gr. di burro e 60 di farina. Unire e sciogliere il gorgonzola nella besciamella. Cuocere in acqua bollente con sale e un goccio d‘olio. La sfoglia (due pezzi per volta) per un min. e stendere in un panno. Ungere una teglia con il burro e fare gli strati con la sfoglia, la zucca e il congimento e parmiggiano. Procedere per 4 strati e sopra guarnire con il burro. Cuocere per 40 min. a 180°C forno ventilato. Marica Bochicchio [email protected] www.cookingwithmarica.net ....seguici su FACEBOOK alla fan page FRUTTA E VERDURA BIO! veloce-salmone-con-carote-al-profumo-di-finocchietto/36501/ BIOEXPRESS VI PORTA IL SOLE SONNENTOR!! DOLCE: BANANE CARAMELLATE ALLA FRANCESE Sono ora disponibili il tè e le tisane dell´austriaca Sonnentor! Tè verde al gelsomino, karkadè e tisane alla frutta ... gustate e assaporate con gioia Ingredienti e dosi per 4 persone: 4 banane, 1 uovo, 2 cucchiai di farina, 4 cucchiai di zucchero olio per friggere Preparazione: Tagliate le banane a metà nel senso della lunghezza e in tre parti per la lunghezza, in modo da ottenere sei pezzi. Lavorate l‘uovo con la farina per ottenere una pastella omogenea.Fate scaldare abbondante olio in padella e immergetevi i pezzi di banana precedentemente passati nella pastella. Cuocete fino a quando saranno ben dorati.Togliete quindi le banane e mettetele a scolare su carta assorbente da cucina.Lasciate nella padella solo un cucchiaio di olio, unitevi un cucchiaio d‘acqua e lo zucchero, mescolando per farlo sciogliere e tenendo la fiamma al minimo.Quando il liquido si presenta scuro immergetevi le banane che servirete bollenti in tavola.Accompagnate con una ciotola d‘acqua fredda nella quale i commensali passeranno i pezzi di banana affinché si indurisca il caramello. http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-banana_caramellata_alla_cinese.html Bioexpress é lieta di presentarvi il proprio canale YouTube! Ogni settimana troverete Filippo e Letizia alle prese con la frutta e verdura della biocesta Bioexpress! Link: http://www.youtube.com/user/BioexpressCucina Bioexpress Lagundo [email protected] tel. 848 694 693 Bioexpress Emilia Romagna [email protected] tel. 0542 66 73 85 www.bioexpress.it