PREPARAZIONE FISICA DEL SETTORE GIOVANILE

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PREPARAZIONE FISICA
DEL
SETTORE GIOVANILE
DELLA
PALLAVOLO DI ALTO LIVELLO
Genova, 15 maggio 2011
a cura di
ANDREA FUSCO
dell’ Organico Didattico SdS Coni Liguria
Andrea Fusco , Paola Fraschini
FASCIE TARGET GIOVANILE
13/17 anni settore femminile
14/18 anni settore maschile





CONSIDERAZIONI PSICO-SOCIALI
RICADUTE SOCIO-CULTURALI
RICADUTE FISIOLOGICHE ED
AUXOLOGICHE
CONSIDERAZIONI TECNICHE
CONSIDERAZIONI EPIDEMIOLOGICHE
CONSIDERAZIONI PSICO-SOCIALI


AUMENTO DELL’AUTOMAZIONE NELLA
SOCIETA’
DIMINUZIONE DELL’ATTIVITA’ FISICA DI BASE
(CAMMINO, SCALE, MEZZI DI LOCOMOZIONE)

MODIFICA DELL’ATTIVITA’ LUDICA
(DA ATTIVITA’
LUDICO-MOTORIE A ELETTRONICA)

MODIFICA DEI MODELLI COMPORTAMENTALI
(SPORT-VETRINA)

MODIFICA NELLE ASPIRAZIONI SOCIALI
GUADAGNO)
(SPORT-
RICADUTE SOCIO-CULTURALI



INCONGRUENZA FRA LIMITI FISICI REALI E
PERCEPITI (MODELLI VIRTUALI, CINEMATOGRAFIA)
DICOTOMIA FRA ASPIRAZIONE E REALTA’
ALTERAZIONE DEL RAPPORTO LAVOROSACRIFICIO E RISULTATO (SPORT-GUADAGNO)
RICADUTE FISIOLOGICHE ED AUXOLOGICHE


DECREMENTO DELLE QUALITA’ FISICHE DEI
GIOVANI
DECREMENTO DELLE QUALITA’ COORDINATIVE
DEI GIOVANI
In particolare
 della mobilità e della coordinazione per i maschi
della stabilità e della forza per le femmine
RICADUTE EPIDEMIOLOGICHE

INCONGRUENZA FRA
LIMITI FISICI REALI E
PERCEPITI (MAGGIOR
ESPOSIZIONE AD INFORTUNI)
CONSIDERAZIONI TECNICHE VOLLEY A1





Maggiore utilizzo del passo incrociato per tutti i
ruoli
Carico di lavoro del palleggiatore che palleggia in
salto il 53% delle volte (su un totale di 453
schiacciate i salti d’alzata sono stati 241)
Carico di lavoro dell’opposto uguale agli altri
attaccanti d’ala nel numero di salti di contrattacco
Carico di lavoro dei centrali per il muro in lettura
con i piedi più larghi e le gambe in
precaricamento…. ogni preparazione di muro
Carico di lavoro dei centrali: prevalenza di salti di
muro (quindi verticali o dopo spostamento
laterale)
RICADUTE PRATICHE NELLA PREPARAZIONE FISICA E TECNICA
ARGOMENTI
PRINCIPI
METODOLOGICI PER
L’ALLENAMENTO DEI
GIOVANI
VALUTAZIONE
INTERVENTO
capacità
COSTRUIRE
NEUROMUSCOLARI
(percezione, controllo m.)
STABILITA’ ++ F
capacità ORGANICOMUSCOLARI (forza,
velocità, mobilità, resistenza)
MOBILITA’ ++ M
capacità ORGANICO-MUSCOLARI
STABILITA’ E
CONTROLLO MOTORIO
ASPECIFICI
TECNICA ED ALLENAMENTI
VARIATI
forza++ F, mobilità++ M,
elasticità (all. pliometrico)
A. FUSCO, P.FRASCHINI, A.BENVEGNU'
8
RICADUTE TECNICHE ALLENAMENTO GIOVANILE




allenare tutti i giocatori all’utilizzo del passo
incrociato e quindi alla coordinazione specifica
Allenare il palleggiatore anche alla forza
resistente
Allenare l’opposto anche alla forza resistente
Allenare i centrali alla forza resistente, alla forza
esplosiva, alla coordinazione in spostamento
laterale
CONSIDERAZIONI EPIDEMIOLOGICHE



La sofferenza a livello lombare da parte dei pallavolisti di ogni
livello, ormai è diventato il 25% degli infortuni (Pieri C 2007)
Aumento significativo delle lesioni microtraumatiche (spalla,
ginocchio, caviglia)
Fenomeno dell’abbandono precoce dell’attività sportiva
I NUMERI DELLO SPORT 2005 , TABELLE
NAZIONALI SINTETICHE FSN- DSA , CONI Roma, 2006
RICADUTE PRATICHE :
FINALIZZARE PARTE DELLA PREPARAZIONE FISICA
ALLA PREVENZIONE
INDIVIDUARE
GLI OBIETTIVI
FISICI E TECNICI
INDIVIDUARE I
FATTORI DI
RISCHIO
MONITORARE
L’ALLENAMENTO
E L’ATLETA
CONTROLLO
MOTORIO
SEQUENZIALITA’
GESTO
ADEGUARE IL
CARICO ALLA
CAPACITA’
VERIFICHE
LIVELLI
PARTENZA DELL’ATLETA

(NON VERIFICHE
TECNICHE!)
PERCORSO TECNICO
DISTINTO DA PERCORSO
FISICO
PREPARAZIONE FISICA
GENERALE ++
IL RIPOSO FA PARTE
DELL’ALLENAMENTO
11
PROGRAMMARE PER I GIOVANI
IMPLICA FARSI DELLE DOMANDE
ARGOMENTI
VALUTAZIONE
INTERVENTO
PRINCIPI METODOLOGICI PER
L’ALLENAMENTO DEI GIOVANI
cosa devono
riuscire a fare da
“grandi”?
Cosa posso fare
per portarceli in
salute?
LA VALUTAZIONE FUNZIONALE
DELLE CATENE CINETICHE NEL
GESTO SPORTIVO
Come funzionano i
miei giocatori?
Come
saperlo?
Cosa non va?
SIGNIFICATO DELLA
PREVENZIONE
cosa devono
riuscire a fare gli
atleti?
Con quali rischi?
Come
migliorarli?
…….
Cosa posso fare
per ridurli?
12
MODELLI DI RIFERIMENTO

MODELLO BIO PSICO SOCIALE
I.C.F. International Classification for
Functioning Disability and Health OMS

M.L.C.M. Modello Multidimensionale di
Carico e Capacità di Carico (Ist.Univ.
Profess. Sanit. Olandese)
Hagenaars L.H.A., Bernards A.T.M., Oostendorp R.A.B. The
multidimensional load/ carriability model, Amersfoort 2002, ,
Nederlands paramedisch instituut; I english edition.
INTERNATIONAL CLASSIFICATION FOR FUNCTIONING - ICF
BIO-PSYCHO-SOCIAL MODEL
Health Condition
Body
function&structure
(Impairment)
Activities
(Limitation)
Participation
(Restriction)
POSOLOGIA DELL’ESERCIZIO
MLCM multidimensional load carryability model
GENERALE E LOCALE
140
LC
L
120
100
80
60
40
20
0
LC=L
LC<
L<
L>
LC<L>
METODOLOGIA PREPARAZIONE FISICA GIOVANILE
CONTENUTI
FOCUS DELLA
VALUTAZIONE
PREPARAZIONE VERIFICHE LIVELLI
PARTENZA DELL’ATLETA
INDIVIDUARE
GLI OBIETTIVI
FISICI E TECNICI MONITORARE
L’ALLENAMENTO
PREVENZIONE
INDIVIDUARE I
FATTORI DI
RISCHIO
MONITORARE
L’ATLETA
OBIETTIVI
SEQUENZIALITA’
GESTO
CONTROLLO
MOTORIO
ADEGUARE
IL
CARICO ALLA
CAPACITA’
PROLUNGARE LA
CARRIERA
16
RELAZIONI FRA PREPARAZIONE FISICA E TECNICA
OBIETTIVO
MOBILITA’
PREPARAZIONE FISICA
SPOSTAMENTI
STABILITA’
RICEZIONE,
ATTACCO, MURO
CONTROLLO
SPOSTAMENTI
MOTORIO
DIFESA
SPOSTAMENTI MURO CON
CAMBIO DIREZIONE
SEQUENZIALITA’
RULLATA
GESTO
RINCORSA
ATTITUDINE
DIFESA
TONICA
FONDAMENTALI
RICEZIONE
GESTO
D’ATTACCO
GESTO DI MURO
BAGHER
LATERALE
DIFESA LATERALE A
MANI APERTE
ULTIMO
PASSO
RINCORSA
TUFFO
EQUILIBRIO AEREO
13/17 anni settore femminile
capacità ORGANICOMUSCOLARI
forza++
elasticità (all. pliometrico
++)
capacità NEUROMUSCOLARI
Propriocezione:
tono muscolare (stabilizzatori ++,
riduzione sincinesie+)
kinestesia +
Controllo motorio
(Stabilità +++
sequenzialità pro
Gestualità specifica ++
18
14/18 anni settore maschile
capacità ORGANICOMUSCOLARI
Mobilità+++
elasticità (all. pliometrico
+)
capacità NEUROMUSCOLARI
Propriocezione
Riduzione sincinesie ++
kinestesia +)
Controllo motorio
(Stabilità +
sequenzialità pro
Gestualità specifica +++)
19
valutazione nm: stabilità di Colonna,
di Bacino e degli AAII
Risalita della lordosi lombare
e /o
Iperlordosi lombare alta
Riduzione / assenza lordosi
L4 L5
Capacità nm: stabilità di Colonna, di Bacino e
degli AAII. Come ipotizzarla …
 Rigidità articolare
relativa a
segmenti adiacenti
al settore instabile
Qui: Bacino instabile,
zona lombare
rigida
Capacità nm: stabilità di Bacino.
Come ipotizzarla …
EMILATO INSTABILE
EMILATO SANO
RISALITA
DELLA
LORDOSI
IPERATTIVITA’
M. QUADRATO
= emibacino
Elevato, a.i.
addotto
Capacità nm: stabilità di Bacino.
Come ipotizzarla …
quadrupedia con est. attiva
Il test può essere eseguito anche contro una resistenza manuale
EMILATO SANO
EMILATO INST.
RISALITA DELL
LORDOSI
IPERATTIVITA’
M. QUADRATO
= emibacino ruotato, a.i.
flesso ed extraruotato
ARGOMENTI
VALUTAZIONE
LA
STATICA
VALUTAZIONE DINAMICA
FUNZIONALE ASPECIFICA
DELLE CATENE DINAMICA
CINETICHE SPECIFICA
NEL GESTO
SPORTIVO
INTERVENTO
PROGRESSIONE DEL
COMPITO DAL
SEMPLICE AL
COMPLESSO,
DAL PROSSIMALE AL
DISTALE (sequenzialità)
….
24
OBIETTIVO
MOBILITA’
PREPARAZIONE FISICA
SPOSTAMENTI
STABILITA’
RICEZIONE,
ATTACCO, MURO
CONTROLLO
SPOSTAMENTI
MOTORIO
DIFESA
SPOSTAMENTI MURO CON
CAMBIO DIREZIONE
SEQUENZIALITA’
RULLATA
GESTO
RINCORSA
ATTITUDINE
DIFESA
TONICA
FONDAMENTALI
RICEZIONE
GESTO
D’ATTACCO
GESTO DI MURO
BAGHER
LATERALE
DIFESA LATERALE A
MANI APERTE
ULTIMO
PASSO
RINCORSA
TUFFO
EQUILIBRIO AEREO
CATENE CINETICHE
STATICA 1
DA VALUTARE:
ASSE DI MOVIMENTO
DIAGONALE SPIRALE
MOBILITA’/ STABILITA’
PELVICA
MOBILITA’/ STABILITA’ A.I.
MOBILITA’/STABILITA’
COLONNA
COMPENSI ?
Diagonale ventrale
26
CATENE CINETICHE STATICA 2
DA VALUTARE:
ASSE DI MOVIMENTO
DIAGONALE SPIRALE
PELVICA
A.I.
Diagonale dorsale
COLONNA
COMPENSI ?
A. FUSCO, P.FRASCHINI, A.BENVEGNU'
27
CATENE CINETICHE STATICA 3
DA VALUTARE:
ASSE DI MOVIMENTO
DIAGONALE SPIRALE
PELVICA
MOBILITA’/ STABILITA’ A.I.
COLONNA
Diagonale laterale
COMPENSI ?
28
CATENE CINETICHE Diagonale ventrale Dinamica
DA VALUTARE:
ASSE DI MOVIMENTO
DIAGONALE SPIRALE
PELVICA
A.I.
2
1
COLONNA
SEQUENZA MOVIMENTI
COMPENSI ?
3
4
29
ES. VALUTAZIONE STATICA DIAGONALE DORSALE
ASSE DI FORZA
DIAGONALE
SPIRALE ???
MOBILITA’
PELVICA ??
MOBILITA’ A.S.????
ARMONIA
COLONNA ??
COMPENSI ??
30
DA PORTARE A CASA
•ASSI STATICI ED ASSI
DINAMICI
• INDICATORI DEL
CONTROLLO MOTORIO
•LO SVILUPPO PROSSIMODISTALE DELLA
GESTUALITÀ CORRETTA
(sequenzialità)
•L’ANDAMENTO
DIAGONALE E SPIRALE
DELLE CATENE
CINETICHE
31
ALLENAMENTO DEL GESTO SPORTIVO
CORRETTA FISIOLOGIA
MUSCOLO ARTICOLARE
Vs.
Ripetizione gestuale
per
Incremento
PRESTAZIONE
RIPETERE
SENZA
RIPETERE
=
CONTROLLO
MOTORIO
32
ESERCITAZIONI PRATICHE SULLE CATENE CINETICHE ED
APPLICAZIONI ALLA PREPARAZIONE FISICA E TECNICA
CATENE CINETICHE
1.
2.
3.
TRANSIZIONI
DINAMICHE
COMBINATE
ESERCIZIO
SINTESI
(PASSO E
GIRO)
LENTO VS.
VELOCE
SPOSTAMENTI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
SPOSTAMENTI
RICEZIONE
SPOSTAMENTI
DIFESA
SPOSTAMENTI
MURO
RULLATA
DIETRO E
LATERALE
RINCORSA
TUFFO
FONDAMENTALI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
RICEZIONE
GESTO
D’ATTACCO
GESTO DI MURO
BAGHER
LATERALE
DIFESA
LATERALE A
MANI APERTE
ULTIMO PASSO
RINCORSA
EQUILIBRIO
AEREO
BIBLIO VOLLEY
Gruppo Ricerche Pallavolo della Facoltà di Scienze Motorie di Bologna

Lobietti, R., Merni, F., (2006). Blocking footwork
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(5), 307
Careri C., Menarini M., Palladino L., Lobietti R.; Landing

Castelli E., Tomasini A., De Lellis J.C., Lobietti R.; The


techniques used by male and female volleyball players
are different. Journal of Human Movement Studies, 51
from blocking jumps in women’s volleyball
physical effort in the defensive phase of volleyball games:
comparison among positional roles
Gozzi M., Tomasini A., De Lellis J.C., Lobietti R. Jumping
performance of different roles volleyball players in the
side out phase
Lobietti R., Fantozzi S., Stagni R., Merni F.; A kinematical
study of Read and Commit block in Volleyball
'
BIBLIO FISIOLOGIA DELL’ESERCIZIO
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
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Altered lumbopelvic movement control but not generalized
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Masamichi NORO
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Barduco M, Canepa S.
“La naturalezza è il massimo dell’artificio”
Mirone V sec. a. C.

PREPARAZIONE FISICA DEL SETTORE GIOVANILE

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