area business - CPL Concordia

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area business - CPL Concordia
Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena
Anno VIII - n° 1, Marzo 2010
Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group
Una nuova luce
in Abruzzo
CPL CONCORDIA inaugura a Torano Nuovo (Teramo) l’impianto
fotovoltaico più grande della Regione: è il primo dei quattro
previsti nel 2010 a sostegno dello sviluppo occupazionale e
produttivo del territorio abruzzese
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DA ROMA POPOLARE A MODENA SANITARIA:
conferma per il Servizio Energia dell’ATER
capitolina (100.000 residenti), esordio nel
Global Service dell’AUSL di Modena
STORICO 14 DICEMBRE AD ISCHIA:
inaugurato il metanodotto sottomarino
Ischiagas a servizio di 85.000 utenti
dell’Isola Verde
SE 63 MILIONI VI SEMBRAN POCHI:
in crescita gli affidamenti degli istituti
Bancari a sostegno degli investimenti CPL
nelle reti energetiche e rinnovabili
Sommario
editoriale
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Le banche presenti e le generazioni future
area business
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A Torano il fotovoltaico fra ulivi e vigne
5
Il fotovoltaico sotto altri “occhi”…
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RisparmiATe enERgia!
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Brescia e Bergamo, in città e provincia ritorna CPL
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Sanità di Modena, l’ora di CPL CONCORDIA (e non solo)
10 Contatori intelligenti anche per il gas
SPAZIO MARKETING
11 Bioenergy Expo’: proseguono le sinergie tra agricoltura ed
energie rinnovabili
11 Greensocialfestival a Bologna: people, planet, profit
SPECIALE 110 ANNI
12 14 dicembre 2009: il metano accende la notte di Ischia
13 Gli highlights del Convegno “Sostenibilità ambientale e
fonti rinnovabili”
SUCCEDE IN AZIENDA
14 63 milioni e mezzo di fiducia
14 CPL.it: quasi il 70% dei visitatori torna a trovarci
15 CPL CONCORDIA a Bologna: la sede di Via della
Cooperazione diventa un “direzionale”
Il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari e il Presidente CNEL Antonio Marzano
nel corso del Convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili” organizzato
dalla cooperativa in occasione dell’inaugurazione del metanodotto di Ischia lo scorso
dicembre (Foto Archivio Comunicazione)
CPL Concordia è associata a
RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
16 Non è carità ma solidarietà
Associazione di Cooperative
Modena
CPL Concordia è fornitore ufficiale di
16 “M’illumino di meno”: CPL c’è!
17 Ora l’impegno ambientale di CPL è anche su carta…
ecologica
17 Nuova sede a Padova, una sfida vinta!
MONDO COOP
18 Le cooperative modenesi in tempo di crisi: custoditi
soprattutto il lavoro e la tenuta sociale
19 MIC, una bicicletta per pedalare meglio in cooperativa
QUESTO GIORNale e’ stampato su carta a contenuto ecologico
C News – Periodico trimestrale di Comunicazione
Aziendale di CPL CONCORDIA Group
Anno VIII - n. 1 Marzo 2010
Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003
con il n° 1673
La tiratura di questo numero è stata di 4700 copie
Chiuso in Redazione il 19 Marzo 2010
Direttore Responsabile
FRANCESCO MANICARDI
Redazione
FRANCESCA GALASSI
GABRIELE GRECO
DANIELE SPAGGIARI
TIZIANO ZOCCHI
E-mail: [email protected]
Grafica, Impaginazione e Stampa
TIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO)
Hanno collaborato a questo numero:
ELIGIO BERTOLI, RAFFAELLA BRANDOLI, ENRICO
BURACCHI, PIERLUIGI CAPELLI, ROBERTO CASARI,
PAOLO GALAVERNA, VIRNA IODICE, GIULIO LANCIA,
NICOLA LA VERGHETTA, CECILIA LEGUIZAMON, ENZO
MALASPINA, LUIGI MANFREDI, MARIKA MENOZZI,
DINO PEPE, SIMON PIVETTI, ALESSANDRO SALVIOLI,
NICOLA VERRINI, RITA VILLA
In copertina e nel servizio interno: una panoramica
del campo fotovoltaico di Torano Nuovo (TE) sullo
sfondo delle montagne del Gran Sasso (Foto Sara
De Berardinis e Gabriele Greco - Archivio Ufficio
Comunicazione CPL CONCORDIA)
Nell’articolo “M’illumino di Meno” Foto Raffaella
Brandoli
Editore
CPL CONCORDIA Soc. Coop.
Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO)
Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300
Indirizzo internet: www.cpl.it
L’EDITORIALE
Le banche presenti
e le generazioni
future
di Roberto Casari ([email protected]),
Presidente CPL CONCORDIA
Come evidenziato ormai anche da alcuni economisti, l’attuale crisi eco-
ad oggi non eravamo presenti. Parlo dell’India, dei Paesi Arabi e del
nomica è fondata anche su una crisi di valori, per cui le banche oggi
Medio Oriente, degli Stati Uniti, mercati nei quali chi verrà dopo di noi
dimostrano di cercare aziende come CPL che non hanno solo una soli-
dovrà cimentarsi con competenza portando avanti non solo le capacità
dità patrimoniale e prospettive dal punto di vista economico e dei fon-
tecniche dell’impresa ma anche mettendo in risalto quegli elementi di
damentali di bilancio, ma anche una base cospicua di valori e di ideali
valore che si porta dietro una cooperativa (definita da alcuni stereotipi
per lo sviluppo.
come “rossa”, sulla base di presunti favoritismi di alcune amministra-
Le banche sicuramente sono un fattore trainante dell’economia: il fatto
zioni). Valori che spesso vengono dimenticati, perché magari con le
che oggi investano nelle aziende serie è anche una forma di garanzia,
attuali dimensioni (1400 persone) la mutualità e la solidarietà - i valori
perché non dimentichiamo che questa crisi è stata originata anche dal
fondanti del movimento cooperativo – potrebbero passare in secondo
credito facile, e dal fatto che si riponeva fiducia
nella finanza più che nell’economia, sul produrre
ricchezza attraverso la finanza e non attraverso il
lavoro. Ora questo emerge chiaramente: la ricchezza di un Paese si crea attraverso la produzione e il
lavoro.
Le banche che oggi valorizzano il fattore “lavoro” si
trovano però di fronte a richieste di finanziamento
da parte di imprese che non hanno i conti a posto;
gli istituti che possono avere risorse da impiegare
si trovano di fronte al dilemma: dove investire perché questo crei sviluppo? Con soddisfazione, negli
ultimi incontri avuti con il sistema finanziario ci
siamo sentiti fare i complimenti perché anche nel
2009 e 2010, da quelli che sono i nostri programmi
“L’obiettivo dei
prossimi 10 anni:
incrementare
le attività della
cooperativa
sviluppando
il 25-30%
del fatturato
all’estero”
di previsione, riusciamo a comporre un tris molto
piano. Invece noi cerchiamo di coniugare al meglio
tutto questo, perché siamo convinti che faccia la
differenza: un’azienda che ha nel proprio personale
dei valori straordinari riesce a dare quel contributo
in più che risulta anche un vantaggio competitivo.
L’orgoglio dell’appartenenza è qualcosa su cui noi
puntiamo e che, forse, alla fine è anche alla base
del successo. In questo risiede il nostro riscontro di
consenso; le banche ci dicono: “Ce ne fossero di imprese che danno questa garanzia di restituzione!...”
Nessuno darebbe soldi al vicino di casa se vedesse
che si sta preparando a scappare o non ha le condizioni di moralità per far fronte ai propri impegni.
Quanti crediti sono incagliati, quante difficoltà sono
derivate dalle imprese, per cui la selezione è particolarmente rigida…
importante: 1) incrementiamo la produzione - quindi l’azienda cresce
E’ motivo di orgoglio per la cooperativa capire di riscuotere la fiducia del
- in un sistema totalmente depresso per una crisi sia economica che
sistema finanziario, fondamentale per raggiungere gli obiettivi del 2010
deflattiva. Passiamo da 312 milioni di Euro del consolidato 2009 a circa
e del 2011. Anche nelle fonti rinnovabili, sulle quali abbiamo puntato
390 previsti nel 2010;
molto, la componente finanziaria gioca un ruolo straordinario: tutte le
2) Riusciamo a mantenere i margini, in un momento in cui molte azien-
idee di questo mondo possono essere belle, ma se non trovano anche il
de pur di mantenere i contratti hanno rinunciato ai margini;
consenso finanziario rimangono nel cassetto e non sapremo mai quanto
3) Abbiamo avuto un notevole incremento dell’occupazione, elemento
potessero essere vincenti.
che più ci ha dato soddisfazione per una cooperativa che ha nella mis-
Credo che per un socio sapere come sta andando la propria azienda co-
sione l’obiettivo di produrre lavoro.
operativa, conoscerne i programmi, approvarli in assemblea per alzata
di mano, eleggere il proprio Consiglio di Amministrazione e i propri
Si sono da poco concluse ad Ischia le celebrazioni dell’anniversario dei
dirigenti, oggi ancor più di ieri rappresenti un grande valore. Con il
nostri 110 anni. Vado col pensiero al 1899, quando 382 disoccupati, anal-
giusto orgoglio di un’impresa di 110 anni, come azienda cerchiamo di
fabeti, considerati dei rissosi nei loro bisogni, hanno capito che attraver-
ricostituire i valori della produzione e del lavoro, e in ogni nostra azione
so la costituzione in cooperativa potevano migliorare la loro condizione
cerchiamo di tenere presenti le nostre origini, perché le future genera-
di vita, attraverso opere a bassa qualificazione come scavi, sterri, in-
zioni sono un giudice molto severo del nostro operato.
nalzamento di argini fluviali. E penso ai lavoratori CPL di oggi, al fatto
che attraverso giovani con un’età media di 38 anni, che sono per il 15%
laureati e per il 40% diplomati, la cooperativa riesce a costruire questi
risultati di budget e di margini, dando corso all’obiettivo dei prossimi 10
anni: incrementare le attività della cooperativa sviluppando il 25-30%
del fatturato all’estero, conquistando mercati interessanti nei quali fino
3
4
AREA BUSINESS
A Torano il fotovoltaico
fra ulivi e vigne
Nel comune abruzzese la cooperativa ha realizzato un impianto solare da 1
Megawatt e avviato la produzione annua di 1,5 Milioni di kWh da fonte rinnovabile.
Nel 2010 solo in Abruzzo la multiutility prevede di costruire impianti fotovoltaici
per altri 3 Megawatt. il convegno su energia e ambiente ha illustrato l’evento
di Francesco Manicardi ([email protected])
Resp. Ufficio Stampa
Una suggestiva immagine aerea della
folla durante i discorsi inaugurali presso la
cabina elettrica di media tensione
C
PL CONCORDIA è la regina
delle rinnovabili in Abruzzo.
Il 27 febbraio scorso la cooperativa ha inaugurato a Torano Nuovo,
un piccolo comune in provincia di Teramo, il campo solare fotovoltaico più
grande della regione: 5700 pannelli, 1
megawatt di potenza, una produzione
elettrica prevista di 1,5 milioni di kilowattora annui con emissioni zero e nel
pieno rispetto dell’ambiente.
“L’impianto di Torano conferma la vocazione della nostra azienda ad attivare tutte le energie migliori del territorio
abruzzese, rinnovabili e umane”, ha
affermato con soddisfazione il Presidente di CPL CONCORDIA Roberto Casari: “Lo testimoniano i 130 lavoratori
della nostra sede di Sant’Omero che
operano in tutto l’Abruzzo, lo confermano i nostri investimenti nell’energia
Il taglio del nastro presso l’impianto di Torano, alla presenza delle autorità locali e nazionali
solare e nella cogenerazione a biogas
su tutto il territorio italiano: in Abruzzo abbiamo intenzione di triplicare la
potenza installata a Torano”.
Il Presidente di CPL CONCORDIA ha
tenuto a precisare che un impianto
Convegno “Energia e ambiente”: le parole dei relatori
Roberto Casari, Presidente CPL CONCORDIA: “La nostra impresa non ha solo l’interesse ad arrivare a 390
Milioni di Euro di fatturato nel 2010 ma, sulla spinta dei proprietari che sono soci lavoratori, coniuga questo
obiettivo con una responsabilità sociale: spesso siamo chiamati ad intervenire nell’ambito dei territori nei
quali operiamo con liberalità e contributi benefici […] ma soprattutto cerchiamo di lasciare in eredità a chi
verrà dopo di noi un’azienda valida, capace di produrre lavoro e benessere in ogni territorio regionale”.
Emiliano Di Matteo, Consigliere Regionale: “Nello scorso mese di dicembre è stato approvato il nuovo
Piano Energetico regionale. Ovviamente questa è una cornice ad azioni concrete come quella che stiamo oggi
celebrando, e di cui va reso grazie all’amministrazione Comunale di Torano, per la destinazione del terreno di
proprietà, e a CPL CONCORDIA, un’azienda seria che ho avuto modo di apprezzare per gli altri servizi energetici che cura nelle nostre amministrazioni pubbliche, dall’Aquila a Teramo.”
Antonio Sorgi, Direttore Valutazioni Ambientali ed Energia della Regione Abruzzo: “Nella gestione delle fonti rinnovabili, a differenza di quanto successo in altre regioni, noi abbiamo cercato di mantenere
un certo equilibrio e regolazione nello sviluppo degli impianti per portarli alla massima efficienza, senza
punte. Una criticità recentissima che ci sta travolgendo è la mole di richieste di autorizzazioni: abbiamo rilasciato le autorizzazioni ma molti impianti non vengono realizzati. Lo sforzo che stiamo cercando di fare è non
creare un’economia di carta ma un’economia di impianti realmente costruiti.”
Francesco Marconi, Assessore Provinciale All’Ambiente: “La Provincia di Teramo, che ha sottoscritto il
cosiddetto Patto dei Sindaci (l’impegno delle amministrazioni pubbliche a raggiungere l’obiettivo 20-20-20),
si è attivata con una cinquantina di iniziative per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del risparmio
energetico e sull’utilizzo delle fonti rinnovabili. Un contesto come quello di oggi, in cui si inaugura l’impianto
fotovoltaico più grande della regione Abruzzo, ci trova unanimi ad elogiare una simile iniziativa che rientra
in quelle auspicate dall’Unione Europea, come uno stimolo per altri a fare lo stesso. Siamo uniti alla Regione
per salvaguardare l’ambiente, vero patrimonio dell’Abruzzo, in particolare per quanto riguarda la riduzione
di emissioni ad effetto serra.”
dei Comuni Rinnovabili e a tutt’oggi
ha consuntivato il 10% di produzione
elettrica in più rispetto alle previsioni.
L’impianto è stato progettato e realizzato dai tecnici CPL su una superficie
complessiva di 38.340 metri quadrati,
dei quali circa 9.000 sono occupati dai
5688 pannelli in silicio monocristallino da 175 watt l’uno, che sono stati
ancorati a terra a un’altezza di circa 1
metro e 50. “Il campo fotovoltaico di
Torano Nuovo ha una potenza nominale di 995,4 KWp”, ha spiegato l’ing.
Alfredo Lupi, responsabile tecnico CPL
dell’area abruzzese “e la produzione
annua prevista è pari a circa 1,4/1,5
milioni di kWattora, corrispondente
al consumo di circa 500 famiglie”. Il
terreno su cui sorge l’impianto, situato in località Campodino e ceduto in
fotovoltaico non è solo un sistema di
produzione di energia pulita e rinnovabile ma rappresenta la trasformazione del territorio da agricolo a industriale nella maniera meno impattante
in assoluto e nel
pieno rispetto
dell’ambiente e
delle persone.
Nel 2009 CPL
ha realizzato 16
milioni di Euro
di impianti fotovoltaici e nel
2010 ha in programma circa
50 Milioni di investimenti nelle
fonti rinnovabili, fra i quali
oltre 40 dedicati
I relatori al convegno: (da sx) il Sindaco Pepe, Attilio Romita, il Presiespressamente
dente Casari, il Direttore Sorgi, gli assessori Romandini e Marconi
al
fotovoltaico
con la costruziolocazione dall’Amministrazione Cone di 12 Megawatt di impianti nell’Itamunale, è stato recintato e dotato di
lia Centrale e Meridionale. Nel settore
impianti di antintrusione, videosorvefotovoltaico CPL CONCORDIA nel 2007
glianza e telecontrollo che consentono
è stata l’azienda con il maggiore numeun controllo costante 24 ore su 24.
ro di kW installati in Italia: l’impianto
In occasione dell’inaugurazione del
fotovoltaico di Carano (TN) realizzato
nuovo impianto CPL CONCORDIA ha
da CPL ha ricevuto nel 2009 il Primo
organizzato il Convegno “Energia e
Premio da Legambiente nell’ambito
Ambiente: una scommessa da vincere
Elicio Romandini, Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici: “Un elemento importante da considerare
è che questo impianto è stato realizzato nel luogo in cui verrà utilizzata l’energia elettrica, nelle vicinanze
di un cavidotto ENEL da 20.000 volt: se noi dovessimo portare qui dall’estero il milione e mezzo di Kwattore
che produce il fotovoltaico di Torano dovremmo forse acquistarne 4, per via delle dispersioni della rete di
trasporto nazionale. […] Anche rispetto allo smaltimento di questi impianti dopo i 25 anni di utilizzo, si
tratta di strutture in acciaio assolutamente riciclabili o riutilizzabili con i futuri pannelli di tellurio di cadmio.”
Tommaso Ginoble, membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati: “Mi ha favorevolmente sorpreso il fatto che oggi un’impresa non giochi in difesa, che io non abbia sentito da un imprenditore come Casari dire che il momento è complicato, che la concorrenza è terribile, ma parlare in termini
ottimistici di lavoro e di attività in questo paese, in questa regione, in questa vallata.”
Oltre 150 invitati e autorità hanno assistito al Convegno presso la sala assemblee di CPL a Sant’Omero
AREA BUSINESS 5
provinciali Francesco
Marconi (Ambiente)
ed Elicio Romandini (Lavori Pubblici),
moderati dal giornalista e conduttore del
TG1 Attilio Romita. Al
Convegno è seguito il
taglio del nastro presso
l’impianto fotovoltaico
in località Campodino
di Torano, alla presenNumerosi i bimbi e ragazzi delle scuole che hanno visitato l’imza di oltre 300 cittadipianto dopo aver svolto lezioni in classe con l’aiuto dei tecnici CPL
ni e curiosi che hanno
potuto visitare le installazioni dei panper l’Abruzzo” che si è svolto presso
nelli solari e la cabina di produzione
la sede CPL a Sant’Omero alla presenelettrica la quale, complice una giornaza di circa 150 ospiti, con una nutrita presenza di Sindaci e imprenditori
interessati. Oltre al
Sindaco di Torano
Dino Pepe e ai dirigenti di CPL, capitanati dal Presidente Roberto Casari,
sono intervenuti
l’on.le Tommaso
Ginoble, membro
della Commissione Ambiente della
Camera dei Deputati, il consigliere
La sede CPL a Sant’Omero: sono oltre 130 i dipendenti e soci della
regionale Emiliacooperativa
in Abruzzo
no Di Matteo, il Direttore Valutazioni
ta soleggiata e tersa, ha registrato picAmbientali ed Energia della Regione
chi di produzione elettrica che invitano
Abruzzo Antonio Sorgi, gli assessori
all’ottimismo.
Quella sera del Bilancio sociale, la scuola ambientale e…
1 milione di investimenti per i cittadini di oggi e di domani
Alcuni passaggi dell’intervento del Sindaco
di Torano, Dino Pepe:
“[…]Oggi è un giorno storico per il nostro piccolo comune. Pensare che Torano Nuovo inaugura
il più grande parco fotovoltaico della regione
è motivo di orgoglio mio personale, di tutto il
consiglio comunale, che all’unanimità ha sposato
questo progetto, e soprattutto dei nostri 1.700
concittadini. Il terreno, dell’estensione di 3 ettari
e mezzo, dove è stato installato l’impianto, era
di proprietà dell’ente comunale assistenza e un
tempo consentiva di “assistere” tante famiglie
povere. Oggi quel terreno “prezioso” grazie a questa operazione ci consente di migliorare la qualità
della vita dei nostri concittadini. […]A proposito
di bambini, la CPL e la nostra scuola hanno già
collaborato per la realizzazione di un’anteprima
di scuola ambientale presso l’impianto. Insieme,
insegnanti, tecnici CPL e alunni hanno studiato il
fotovoltaico e in particolare l’impianto di Torano
Nuovo. Dopo un incontro di studio con i tecnici
CPL un bambino della nostra 3° elementare ha
scritto: “Esistono il petrolio e il carbone ma queste fonti di energia però possono finire e soprattutto inquinano
l’ambiente, ecco perché sono stati inventati i pannelli solari. Questi pannelli di giorno attraggono l’energia del sole
e la intrappolano in delle cellette che poi viene trasformata e in questo modo illumina molte abitazioni”. Questo
bambino era così interessato a quella relazione dei tecnici e soprattutto al suo futuro che aggiunge: “…le mie
compagne di classe che erano sedute dietro di me hanno fatto un gran baccano tanto che mi sono dovuto spostare
dal posto in cui ero seduto.” Questi semplici e molto significativi pensierini dei bambini ci invitano ad andare
avanti su questo percorso delle energie rinnovabili che non inquinano e soprattutto non distruggono il territorio. Il colpo d’occhio dell’impianto di Torano Nuovo è bellissimo tra vigneti e uliveti.
L’idea del parco solare nasce in questa sala esattamente 2 anni e due mesi fa, quando ci fu la cerimonia dei
25 anni di CPL in Val Vibrata. In quell’occasione si discusse molto del Bilancio Sociale della cooperativa e della
realizzazione dell’impianto fotovoltaico di Carano in Trentino curato sempre dalla CPL. Quelle foto e quelle
informazioni indussero la nostra
amministrazione a riflettere e ad
agire immediatamente. […] Il
nostro comune percepirà 35.000
euro l’anno per 26 anni. Pensate:
alla fine di questa storia il nostro
comune avrà disposto di quasi 1
milione di euro. Una grande ricchezza a disposizione della nostra
comunità, grazie alla preziosa
collaborazione con la CPL. Vorrei
ringraziare in modo particolare
il dottor Umberto Pizzingrilli, un
uomo di grande valore umano e
professionale con il quale abbiamo condiviso ogni fase di questo
progetto. Con lui voglio ringraziare l’ing. Alfredo Lupi, responsabile tecnico dell’’opera. La loro passione e la
loro determinazione nel guidare con lungimiranza la CPL in Val Vibrata ci fa ben sperare sul futuro economico
e sociale della nostra terra. […] Grazie!”
Un suggestivo scorcio dell’impianto perfettamente integrato nel contesto ambientale di vigneti e ulivi
Il fotovoltaico sotto altri “occhi”…
A Turi (BA) e Torano (TE) CPL CONCORDIA applica la propria tecnologia per dissuadere, proteggere,
videosorvegliare, telecontrollare e connettere gli impianti solari che producono energia rinnovabile
di Simon Pivetti ([email protected])
Settore ICT
A
fronte della crescente richiesta
da parte del mercato di realizzare campi fotovoltaici per la
produzione di energia elettrica, CPL
CONCORDIA ha costituito un’équipe
di lavoro interna, chiedendo al Settore
delle Energie rinnovabili e al Settore
Information & Communication Technology di unire le forze per trasformare quattro appezzamenti di brulla terra
in quattro generatori di energia da circa 1000 kWp cadauno. Il compito di
gestire le commesse, realizzare i progetti della parte fotovoltaica e la direzione dei cantieri è stato assegnato al
Settore Rinnovabili, mentre al Settore
ICT spetta quello di progettare e realizzare la parte di sistemi speciali come il
sistema di dissuasione e antintrusione,
il sistema di controllo degli accessi, il
sistema di videosorveglianza e il sistema di telecontrollo e monitoring della
produzione di energia. Le sinergie e il
lavoro di gruppo condotto dai due Settori hanno permesso una realizzazio-
Scorcio aereo di uno dei 3 impianti da 1 Mwatt costruiti a Turi (Bari): nel solo territorio pugliese la Cooperativa sta realizzando altri 4 impianti di pari potenza
6
AREA BUSINESS
Il Sistema di Antintenuto conto che, oltre al furto dei
trusione
pannelli, possano avvenire anche
Nel caso in cui
atti di vandalismo tali da daneventuali
malinneggiare l’impianto (ad esempio
tenzionati non si
con il lancio dall’esterno di sassi
fermino alle segnasui pannelli). Il primo dei sistemi
lazioni del sistema
installati è proprio il sistema di
di dissuasione e
dissuasione, realizzato appositascavalchino ugualmente per evitare atti vandalici,
mente la recinzione,
ovvero un sistema che monitorizessi invaderanno la
za 24h su 24h l’area esterna alla
zona protetta dal
recinzione e, a seconda se giorno
sistema di antino notte, attiva delle segnalazioni
trusione composto
ottiche o acustiche con la funzioda un perimetro di
ne di dissuadere eventuali persoUn display installato sui quadri di trasformazione ne già al loro approssimarsi alla
Barriera a raggi infrarossi (a sx), posta a fianco della struttura
barriere a infrarosso
che comunica i dati all’operatore
che, all’interruzione metallica che ospita i fari ad infrarosso notturni per le telecamere e
recinzione.
dei raggi, innesca fari a led a luci bianche per la dissuasione notturna
Nelle ore diurne le segnalazioni
un secondo livello
sono date dal suono delle sirene, menne in tempi brevi e, di conseguenza, il
di allarme che fa partire le chiamate
tre nelle ore notturne oltre al suono
rispetto degli obblighi richiesti per la
efficiente. Nelle ore notturne l’intero
telefoniche ai responsabili e all’ente di
delle sirene vengono attivati i fari a
realizzazione degli impianti.
campo è continuamente “illuminato”
vigilanza
impiegato.
Anche
in
questo
leds che illuminano a giorno tutto il
da fari a leds a infrarosso (luce non
caso entrerà in azione il brandeggio
campo, ottenendo così un forte effetto
visibile all’occhio umano) che consenLa Comunicazione Dati
delle telecamere che andranno in audissuasivo. Per provare a immaginare
tono alle telecamere di vedere nel buio
Nei campi fotovoltaici il primo importomatico a controllare la zona violata
l’effetto è sufficiente pensare a un’area
della notte.
tante problema che si è presentato è
e
registrare
le
immagini
di
quello
che
vasta 30.000 mq, di notte, completastato quello della difficoltà di comusta accadendo. La scelta di utilizzare
mente silenziosa e buia che in un solo
nicazione con il mondo esterno; soIl Sistema di Controllo degli Accessi
una “recinzione” a raggi infrarossi per
decimo di secondo s’illumina a giorno
litamente i campi sono realizzati in
Il sistema di controllo accessi fornisce
proteggere le aree dove sono installacorredata dal suono di due sirene da
zone non abitate, lontano da paesi o
la possibilità di ottenere sempre una
case, e dove non vi sono linee teletraccia di tutto il personale che entra
foniche solitamente utilizzate per la
nel campo, registrando data, ora, notrasmissione dei dati dei vari sistemi
minativo della persona (manutentore o
in remoto. Essendo questa una necesvigilante) e immagine del suo accesso.
sità stringente per la funzionalità di
tutti i sistemi speciali - sia in termini
Il Sistema di Telecontrollo e Monidi immediata segnalazione di allarmi
toring
o guasti, sia per una gestione degli
Il sistema ESUN consente di conoscere
impianti da remoto - per i tre parchi
da remoto lo stato di funzionamento
fotovoltaici di Turi (BA) si è pensato di
dell’impianto fotovoltaico. Presso gli
adottare una tecnologia completamenimpianti è stato installato un sistema
te innovativa in queste situazioni, imdi telecontrollo che ha un duplice scopiegando dei router cellulari dotati di
po: da un lato monitorare il corretto
protocollo UMTS che, consentendo il
funzionamento del sistema, inviando
collegamento alla rete internet, in una
allarmi in caso di anomalie che poszona priva di copertura ADSL, rende
sono penalizzare la produzione di
possibile il collegamento ai campi.
energia elettrica, dall’altro consentire
Un particolare dei sinottici sulle telecamere di videosorveglianza del campo solare a Carano (Trento)
Scelta questa a dir poco “pioneristica”
una raccolta di dati per visualizzare il
ti i pannelli solari è stata dettata dalla
103db a tre metri per campo; è dato
ma che ha dato risultati più che sodcomportamento nel tempo degli immorfologia del terreno dei campi che,
per certo che anche il più deciso dei
disfacenti, considerato che si è ora in
pianti e per effettuare le analisi di proessendo
prettamente
rocciosa,
non
ha
malintenzionati abbia un attimo di
grado di ricevere nella sede CPL di Miducibilità. I dati raccolti sono visibili
permesso di adottare la tecnologia di
titubanza nel proseguire le sue intenrandola (MO) le immagini riprese sui
sulla piattaforma web ESUN. In sorilevazione detta “sismica” o “a preszioni di fronte a un tale “colpo d’occampi dalle telecamere del sistema di
stanza, collegandosi al sistema ESUN
sione” in grado di rilevare la presenza
chio”. L’attivazione dell’impianto di
videosorveglianza.
da qualsiasi PC collegato ad internet,
di
una
persona
dalla
pressione
che
il
dissuasione interagisce con il sistema
è possibile visualizzare i dati storici
suo peso esercita sul terreno o dalle vidi telecamere brandeggianti che ruotaIl Sistema di Dissuasione
degli impianti e il funzionamento del
brazioni che emette camminando.
no nella zona di recinzione dalla quale
I campi fotovoltaici di Turi (BA) e Torasistema in tempo reale. La disponibiproviene la segnalazione di effrazione,
no (TE) possono vantare l’installaziolità dei dati in tempo reale è possibile
Il
Sistema
di
Videosorveglianza
registrando le immagini di ciò che ha
ne di diversi tipi di soluzioni, applicagrazie alla connessione UMTS sempre
Il sistema di videosorveglianza del
causato l’allarme.
te per proteggere il campo; si è infatti
presente che permette un costante e
campo è composto da un totale di 24
E’ da notacontinuo collegamento tra le centraline
telecamere (Turi 18 Torano 6) ed è
re la scelta
di telecontrollo installate presso gli imfondamentale
per
rendere
disponibile,
innovativa
pianti e il centro di controllo ESUN.
nell’immediato, le immagini di tutto
di illuminaciò che accade nell’area protetta. Per
re i campi
questo sono state utilizzate telecamecon fari a
re con la migliore tecnologia ad oggi
leds ad alto
prodotta, associata a web-server per
rendimento
la registrazione delle immagini dotati
luminoso
di un nuovo protocollo che consente
aventi due
di ridurre notevolmente la dimensione
particolari
dei file in formato immagine, riducenvantaggi:
do l’occupazione dello spazio su hard
il basso asdisk e quindi consentendo maggior
sorbimento
capacità di registrazione senza pregiuenergetico
dicare la qualità di immagine. Inoltre,
e un’ottima
Particolare dell’impianto di dissuasiola trasmissione del video in rete o via
garanzia
di
ne contro i furti e gli atti di vandalismo: un
Installazione dei pannelli a Turi: nei campi fotovoltaici CPL offre il teleInternet occupa meno banda e permetsensore a infrarosso con raggio di protezione
controllo da remoto con il sistema brevettato ESUN e la disponibilità dei dati durata nel
te un collegamento remoto assai più
tempo.
di 150 metri
tramite connessione UMTS
AREA BUSINESS 7
RisparmiATe enERgia!
Il nuovo contratto di Servizio Energia dell’ATER del Comune di Roma (100.000 residenti, 26.000 alloggi e potenza
termica di 220 Mwatt) sotto il segno del contenimento dei consumi. CPL installerà nella prossima estate circa
25.000 contatori elettronici
di Nicola La Verghetta ([email protected])
Responsabile di Commessa Area Roma
“R
a disposizione dalla Stazione Appaltante, raggiungendo - oltre le aspettative - gli obiettivi di efficienza energetica fissati.
Nel 2003, dopo la prima positiva esperienza nella gara del Servizio Energia
degli edifici non residenziali del Comune di Roma dell’anno precedente, CPL
si conferma aggiudicataria anche della
gara di servizio energia dell’ATER. Un
mirato piano di investimenti, la solidità della nostra impresa e l’ottima gestione tecnica e amministrativa hanno
traghettato la nostra azienda fino agli
attuali risultati.
Oggi la commessa dell’ATER consta di
un organico medio di circa 27 dipendenti (impiegati e manutentori) direttamente impegnati nel garantire il ser-
isparmiate
Energia!”
Questo lo slogan, semplice ma efficace, che CPL
CONCORDIA ha pensato per vincere
la sfida della nuova gara d’appalto,
della durata di tre anni, per il Servizio Energia dell’ATER (l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) del
Comune di Roma. Un risultato importante per l’area Roma-Lazio Sardegna
di CPL e per l’intero gruppo, sia in
termini di utile che di fatturato, frutto
della responsabilità e della competenza di tutti i colleghi che hanno profuso gran parte delle loro energie nel
corso della passata estate. Questo importante risultato è
stato ottenuto grazie
all’impegno di tutti
gli “attori” coinvolti:
la struttura commerciale, i progettisti
dell’Ufficio Gare, i
numerosi tecnici impegnati nelle operazioni di sopralluogo
ed elaborazione dei
dati, ma anche e soprattutto grazie al
buon lavoro di tutti
i tecnici, impiegati
e manutentori che,
Sono oltre 100.000 i residenti degli alloggi oggetto della cura di
attraverso questi dieCPL,
con
tipologie di strutture e impianti differenti: qui il complesso
ci anni di presenza
Vigne Nuove
costante in mezzo
al “popolo dell’ATER”, hanno fatto di
vizio di riscaldamento a circa 100.000
CPL un punto di riferimento, sinonimo
utenti in oltre 26.000 alloggi serviti da
di affidabilità, competenza e innova438 centrali termiche per una potenza
zione.
termica complessiva di oltre 220 MW
CPL fornisce “calore” agli utenti
termici; oltre al personale diretto la
dell’ATER del Comune di Roma dal
commessa dell’ATER offre lavoro ad
1999, anno in cui vinse la prima gara
innumerevoli piccole e medie imprese
d’appalto per la sola manutenzione
del territorio, per un fatturato medio
ordinaria e straordinaria degli impianti
annuo complessivo di circa due miliotermici; già da allora, grazie all’instalni di euro.
lazione di efficienti sistemi di termoUna commessa di queste proporzioni
regolazione e telecontrollo, si mise in
richiede anche un forte impegno delle
evidenza conquistando i premi messi
altre strutture aziendali: basti pensare
- solo per fare alcuni
esempi - che il Contact center di CPL
accoglie e smista,
nell’ambito di questa commessa, circa
8.000 contatti annuali, con picchi di oltre
i 600 contatti giornalieri, 24 ore su 24 e
365 giorni all’anno;
l’Ufficio
approvvigionamenti cura ogni
anno la fornitura di
oltre 12 milioni di
Il complesso Laurentino: CPL fornisce “calore” agli utenti delle metri cubi di gas meCase Popolari del Comune di Roma fin dal 1999
tano analizzando e
validando oltre 4.400 dati di
lettura dei contatori provenienti dai nostri letturisti.
In questi dieci anni CPL
CONCORDIA ha portato a
compimento molti investimenti sugli impianti termici
dell’ATER, puntando soprattutto al miglioramento
dell’efficienza e all’adeguamento normativo. Oggi la
I contatori di calore, installati su ogni calorifero, connostra impresa prosegue su
sentiranno
di leggere i valori di consumo e di apprezzare i
questa strada avendo presenrisultati
del
proprio comportamento virtuoso
tato un progetto che prevede
CPL installerà nella prossima estate
la nuova installazione di ben
circa 25.000 cosiddetti “pacchetti di
123 generatori di calore ad alto rendicontabilizzazione”. Circa 5.000 alloggi
mento abbinati ad altrettanti bruciato(corrispondenti a quasi 20.000 utenri di gas metano di tipo modulante e
ti), almeno per i prossimi dieci anni
a basse emissioni di agenti inquinanti
(NOx), ma concentra gli investimenti su un tema - non
nuovo ma senza dubbio più
ambizioso e di più difficile
sviluppo - che è quello del
contenimento dei consumi. Un tema che ha diversi
risvolti non solo tecnici ma
anche, per così dire, psicologici: cambiare le abitudini
degli utenti per renderli sensibili alle attualissime problematiche dell’inquinamenIl posizionamento della nuova valvola termostatica:
to globale del nostro pianeta
CPL installerà oltre 25.000 pacchetti di contabilizzazione
non è cosa semplice.
per il contenimento dei consumi
Per affrontare questa sfida,
saranno dotati di una valvola termoCPL CONCORDIA ha ritenuto di prostatica, installata su ogni radiatore di
porre, nell’ambito di un più ampio
ogni stanza della loro abitazione, per
piano di investimenti e in forma comregolarne la temperatura in base alle
pletamente gratuita per gli utenti, un
proprie esigenze; ogni giorno, per diemoderno sistema integrato per la regoci anni, nel compiere questo semplice
lazione e ripartizione individuale del
gesto, avranno sotto gli occhi il logo
calore. Sulla base dei risultati ottenuti
CPL impresso sulla testa termostatica
in alcuni progetti “pilota” (già realizzae potranno toccare con mano il risulti nel corso delle passate gestioni) che
tato del loro comportamento virtuoso,
hanno visto consumi medi di energia
leggendo i valori di consumo riportati
termica progressivamente ridotti fino a
sui contatori di calore installati su ogni
circa il 15%, rispetto ai valori iniziali,
Un tecnico all’opera sugli impianti termici: sono 27 gli addetti (fra impiegati e manutentori)
direttamente impegnati a garantire l’efficienza delle 438 centrali termiche
8
AREA BUSINESS
Brescia e Bergamo, in città e
provincia ritorna CPL
A2A affida a CPL i lavori di primo impianto delle reti di teleriscaldamento, gas, acqua
e fognatura nel territorio delle due Province Lombarde
di Paolo Galaverna ([email protected])
Responsabile Territoriale Lombardia
Settore Energia e Reti
D
opo i lavori di teleriscaldamento, in fase di realizzazione
per A2A a Milano, prosegue e
si consolida il rapporto con la multiutility lombarda. CPL Concordia si è infatti aggiudicata uno dei cinque lotti
per l’affidamento dei lavori di primo
impianto reti gas, acqua, fognature e
teleriscaldamento nella Provincia di
Brescia e uno dei due lotti per l’affidamento della stessa tipologia di lavori
nella Provincia di Bergamo. Per l’Area
del Comune di Brescia e Provincia il
lotto ammonta a circa 2,6 milioni di
Euro, per l’Area di Bergamo e Seriate a
circa 1 milione.
La procedura negoziata, lunga e complessa, alla quale CPL è stata invitata
a partecipare e a confrontarsi con le
più importanti aziende del settore, ha
portato al perfezionamento dell’accordo-quadro della durata di 24 mesi che
prevede lavori su una area potenzialmente molto estesa (oltre 7400 chilometri quadrati) e molto popolata (oltre
2.200.000 abitanti). A rendere ancora
più impegnativa la commessa il fatto che in tale area sono naturalmente comprese tratte che richiederanno
particolare cura e perizia in termini di
sicurezza e tempestività d’intervento,
come i centri storici sia di Bergamo che
di Brescia. Nello specifico, i lavori oggetto d’appalto includono l’esecuzione
di tutte le opere civili, il trasporto e la
posa in opera di tutti i materiali di for-
calorifero. Un progetto ambizioso, non
solo nella tecnica ma anche (e soprattutto) nei numeri.
Naturalmente CPL sta valutando le
migliori tecnologie oggi disponibili sul mercato per affrontare questo
progetto, e moltissime sono le novità
che pensiamo di introdurre rispetto
alle soluzioni adottate nel passato.
Ognuno dei 25.000 contatori elettronici sarà “programmato” direttamente
sul posto da tecnici specializzati; ogni
lettura mensile sarà trasmessa in modalità wireless ad un centro di raccolta
e analisi dei dati; ogni utente avrà la
possibilità di accedere, via internet e
per mezzo di un proprio account, ai
dati di consumo di sua pertinenza,
avendo la possibilità di consultare storici e statistiche sui consumi; 150.000
letture ogni anno saranno analizzate,
validate e trasferite, per via telematica, dal centro di elaborazione dati di
CPL a quello dell’ATER per la relativa
ghi al massimo
100 metri, mentre
l’apertura di nuovi tratti dovrà avvenire solamente
quando saranno
stati interrati e
sistemati i precedenti;
Fra le attività commissionate da A2A a
- la tutela della
CPL sono compresi allacciamenti d’utenza e
sicurezza, oltre
lavori di primo impianto su reti gas
che del persol’obbligo di tenere operativo anche di
nale, anche delnotte un posto fisso di recapito entro
la cittadinanza.
il territorio della Provincia di Brescia,
Come per le reti
in modo da garantire entro due ore
Un tecnico alle prese con la rete di teleriscaldamento: le alte pressio- che trasportano e
ni (16 bar) e temperature (fino a 130°) dell’acqua trasportata necessitano distribuiscono il
dalla segnalazione l’operatività nel
di particolare attenzione alla sicurezza
luogo richiesto di almeno una squadra
gas, anche per le
di pronto intervento, dotata dei mezzi
reti di teleriscalnitura del committente, i montaggi, le
d’opera necessari. Inoltre i lavori didamento cittadino, essendo costituite
coibentazioni, la messa in servizio e
chiarati d’emergenza o urgenti dovranda tubazioni che trasportano acqua
quant’altro necessario a rendere comno essere iniziati entro 2 ore dalla riad alta pressione (fino a 16 bar) e ad
pleti e funzionanti gli impianti. Saranchiesta dell’intervento e dovranno esalta temperatura (fino a 130 °C), sono
no richiesti anche montaggi idraulici
sere continuati ininterrottamente fino
necessarie misure di sicurezza pardi tubazioni, allacciamenti di utenza,
ticolarmente
nonché le opere idrauliche da eseguirrigide, sia nel
si con personale specializzato. Atticaso in cui le
vità quindi presenti storicamente nel
tubazioni siano
nostro bagaglio tecnico che dovranno
posate interraessere realizzate in un territorio nuovo
te, sia nel caso
per la CPL degli ultimi anni.
in cui vengano
In particolare saranno due gli aspetti
installate aeree
cruciali che metteranno alla prova le
all’interno dei
capacità di gestione della commessa:
fabbricati.
- la velocità e la snellezza degli inProprio
in
terventi sui manti stradali. Gli scavi
tema di sicudovranno essere condotti in maniera
rezza A2A ha
da recare il minimo intralcio possibiinfatti imposto
le alla viabilità pedonale e veicolare;
agli aggiudicaLa committenza ha imposto l’obbligo di garantire entro due ore dalla
anche se effettuati lungo la stessa via,
tari dei lavori segnalazione l’operatività di almeno una squadra di pronto intervento
dovranno essere eseguiti a tratti lun-
ripartizione dei costi. Ma, come detto, l’eccellenza tecnica non basta. Per
Tra gli investimenti di CPL l’installazione
di 123 generatori di calore ad alto rendimento, per ridurre le emissioni di agenti inquinanti: un miglioramento essenziale nel contesto
ad alta densità abitativa
questo CPL sta organizzando, di concerto e con la collaborazione dell’Ufficio Innovazione Ecologica dell’ATER,
una vera a propria campagna di informazione denominata “RISPARMIATE
ENERGIA”, che vede coinvolti molti
dei nostri tecnici i quali, nel mese di
marzo, stanno percorrendo in lungo
e in largo la Capitale per portare agli
utenti dell’ATER questo messaggio:
“Risparmiare energia è un dovere di
tutti noi; farlo, garantendo il massimo
del confort, il massimo dell’efficienza
e la perfetta equità nella ripartizione
dei costi, è un dovere di CPL”.
In questo periodo in cui a stento il
mondo cerca di uscire da una crisi globale, frutto in larga misura della diffusa
convinzione che non necessariamente
il guadagno è il frutto del lavoro, riteniamo di essere fortunati nel poter affrontare con serenità gli impegni che ci
attendono nei prossimi anni.
al completamento dell’opera. A queste
complessità bisognerà rispondere con
efficienza e rapidità soprattutto a causa dell’urgenza degli interventi che
quotidianamente ci troveremo a fronteggiare; un contributo importante in
quest’ottica potrà venire dalle imprese
locali di cui ci avvarremo per la realizzazione di parte delle opere e su cui
saremo chiamati a firmare una regia
puntuale.
Il ritorno a operare nella parte orientale lombarda segna un nuovo salto
di qualità sia strategico-commerciale
che tecnico-produttivo per CPL: da un
lato torniamo ad essere un competitor di primo piano con cui fare i conti
anche nelle gare di rete che vengono
bandite in questa zona, dall’altro abbiamo l’opportunità di riaffermare una
presenza e operatività territoriale che
fino ad oggi era andata svanendo nel
bresciano e bergamasco.
AREA BUSINESS 9
Sanità di Modena,
l’ora di CPL CONCORDIA
(e non solo)
La cooperativa si è aggiudicata i contratti di Gestione Calore e Global service nelle
strutture sanitarie dell’AUSL di Modena (Policlinico) e dell’Ospedale di Sassuolo per
oltre 60 Milioni di Euro. Premiati i progetti tecnici e la proposta di riqualificazione
con utilizzo degli assorbitori per la trigenerazione
di Nicola Verrini ([email protected])
Sales Area Manager Nord Est
Le acquisizioni più
importanti Dell’Area
Nord Est nel 2009
Grazie al lavoro sinergico delle aree e della
struttura commerciale, nel Nord Est si sono
verificate anche altre acquisizioni. Riportiamo
le maggiori:
Area Concordia – Emilia
Albo Imprese Qualificate per Hera Modena
ed Hera Comm su reti gas, acqua, energia
elettrica e centrali termiche; reti di teleriscaldamento per Agorà Cinque Modena ed Enìa
Parma; manutenzione e conduzione impianti
per l’Università di Modena e Reggio Em.
e per Poste Italiane; manutenzione reti gas/
acqua e allacciamenti per conto di Sorgea
(MO) (valore complessivo delle nuove commesse: 6,3 Milioni di Euro).
vice relativi all’AUSL/
Policlinico di Modena
e al contratto di “fora nostra cooperativa opera ornitura di energia termimai da decenni nell’ambito
ca, frigorifera ed eletArea Padova- Nord Est
della gestione calore e Global
trica” per l’Ospedale di
Realizzazione rete di teleriscaldamento
service di immobili: particolarmente
Sassuolo (MO). Il conper Azienda Ospedaliera S.Maria della
in ambito sanitario CPL registra contratto AUSL/Policlinico
Misericordia di Udine; manutenzione reti
tratti rilevanti che riguardano, solo
prevede una durata di
gas per Italgas a Padova e Vicenza; pronto
per fare alcuni esempi, il Policlinico
9 anni, conta una base
intervento sulle reti idriche per conto di Etra
Universitario Tor Vergata di Roma,
d’asta di oltre 192 miVicenza; estensione reti idriche per Acque
la Regione Liguria, gli Ospedali di
lioni di Euro di cui cirVeronesi (valore complessivo delle nuove
Cremona, di Tortona e Alessandria,
ca 94 milioni da svolcommesse: 17 Milioni di Euro)
le AUSL di Pisa e Arezzo, le appagere fra servizi e attirecchiature elettromedicali dell’AUSL
Area Bologna
vità su tutti gli ospeUna vista aerea del Policlinico di Modena, una delle strutture sadi Pescara, il Presidio Ospedaliero di
Pronto intervento reti gas/acqua e albo imdali della Provincia nitarie più importanti della Regione con i suoi 144.000 metri quadrati
Sant’Omero (TE), l’ASL di Solofra (AV)
prese qualificate per conto di Hera Ferrara
di Modena (compree altri.
elettrici, meccanici, antincendio, edili
ed Hera Bologna; conduzione impianso il complesso di
Nel corso dell’anno 2009, tra i riscontri
ti dei Comuni di Vigarano Mainarda e
e
gli
elevatori
(senza
fornitura
di
comBaggiovara) e circa 98 Milioni di Euro
Portomaggiore (valore complessivo delle
più rilevanti per la nostra azienda posbustibile).
I
lavori
hanno
avuto
inizio
relativi al Policlinico di Modena. Il
nuove commesse: 7,6 Milioni di Euro).
siamo senza dubbio inserire le acquidal
primo
di
gennaio
2010,
e
CPL
si
occontratto comprende l’esecuzione dei
sizioni legate ai contratti di Global sercuperà nello specifico del Policlinico
servizi e lavori relativi agli impianti
di Modena - che conta una capacità di 765
A Sansepolcro realizzato un nuovo Pronto Soccorso
posti letto – e delle
strutture ad esso colIl 19 dicembre 2009 si è svolta l’inaugurazione ufficiale del nuovo Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di
legate (poliambulatori
Sansepolcro (AR). In cinque mesi il PS ha cambiato completamente volto, implementando spazi e usufruene sedi esterne) per un
do di percorsi completamente rinnovati. Sono stati realizzati adeguati spazi di attesa e operativi; sono stati
totale di oltre 144.000
eseguiti lavori di ristrutturazione
metri quadrati.
degli impianti di riscaldamento
L’ATI
(Associazione
e condizionamento, impianti
Temporanea d’Impreidrici-igienici, impianti elettrici,
sa) che si è aggiudicata
impianto di rilevazione fumi ed
allarme antincendio, impianto
la commessa è formagas medicali ed installazione di
ta dal CCC (Consorzio
apparecchiature elettromedicali.
C o o p e r a t i v e
Il sottoscritto, incaricato di porCostruzioni) in qualità
Il Policlinico Universitario di Modena è un centro di rilevanza
tare a termine i lavori per conto
di capogruppo che innazionale per i trapianti e la ricerca chirurgica: per la gestione calodi CPL, ha avuto l’onore di rapdica le associate CPL
re saranno impegnati 60 addetti
presentare la nostra cooperativa
CONCORDIA e CMB
alla cerimonia di inaugurazione
Carpi, oltre alle mannostra quota è del 23,6% (corrispondi tale struttura, insieme al Sadanti Siram, Carbotermo, Acea, Ing.
dente a circa 45 Milioni di Euro). Le
Il personale di CPL ha lavorato in stretta sinergia con
les Area manager della Toscana
Ferrari e A&T. CPL CONCORDIA avrà
attività dell’ATI saranno svolte a faGiuseppe Sellitto. All’evento era- gli operatori sanitari del PS
le funzioni di coordinamento dell’invore del Policlinico e degli ospedano presenti il Direttore Generale
tero appalto per conto del CCC: la
li di Baggiovara, Carpi, Mirandola,
dell’ASL 8 Dott. Desideri, il Responsabile Unico del Progetto Ing. Cristofoletti, il Direttore Sanitario dell’Ospedale di Sansepolcro Dott. Nilo Venturini, l’Ing. Ghezzi dell’ASL 8, il Sindaco di Sansepolcro e numerose altre
Castelfranco
Emilia,
autorità. E’ stata riconosciuta alla nostra società, in modo univoco da tutti gli organismi sia committenti che
Vignola e Pavullo, oldi controllo, una grande capacità di coadiuvare le varie
tre a tutte le struttulavorazioni, da quelle edili agli impianti meccanici, a
re minori dell’AUSL.
quelli idrico sanitari ed elettrici, dalle reti agli impianti
Qualche numero per far
sulle sale operatorie e gas medicali, oltre alla capacità
comprendere la vastidi operare in tandem con il personale del Pronto Soctà dell’impegno assuncorso: durante i lavori infatti il Pronto Soccorso provvito: nelle strutture ospesorio non ha mai subìto chiusure o limitazioni.
daliere oggetto del conColgo l’occasione per presentare i ringraziamenti alla
tratto sono presenti oltre
Direzione Lavori (Ing. Luca Romolini), all’Ing. Marco
10.000 ventilconvettori e
Biagioli, alle Società Fatarella Stefano imp. Meccanici
250 unità di trattamento
e Faroda imp. Elettrici; un grazie particolare va poi a
tutti i nostri bravissimi e disponibili manutentori che
d’aria (uta). All’interno
delle strutture saranno
Il nuovo Pronto Soccorso: nel corso dei hanno operato efficacemente all’interno del presidio.
impegnati oltre 60 adlavori le attività dell’ospedale non sono mai
Enrico Buracchi
Il reparto di Pediatria del Policlinico: sono oltre 10.000 i ven- detti.
state interrotte
L
tilconvettori che servono calore e condizionamento agli ambienti
10
AREA BUSINESS
Contatori intelligenti anche per il gas
La prevista sostituzione di 20 milioni di contatori italiani porterà una misurazione più puntuale dei consumi,
favorendo anche una maggiore propensione al risparmio energetico
di Eligio Bertoli ([email protected])
Settore ICT
so sul mercato il nuovo correttore di
volumi gas “Ecor3” che, corredato
del modem “Etalk” per la trasmissione
dei dati, consente di inviare via SMS
o GPRS i dati di consumo al centro
di telegestione di Mirandola (MO).
Grazie alle competenze che i vari
comparti di CPL hanno nel settore gas
naturale, la nostra azienda è in grado
di fornire un completo supporto alle
aziende distributrici di gas, dalla gestione “chiavi in mano” dei sistemi di
misura e gestione del dato alla sola
fornitura dei convertitori, al noleggio
dell’hardware e del software necessari, offrendo il servizio di sopralluogo
D
opo la diffusione dei nuovi
contatori elettronici per l’energia elettrica, sono in arrivo
nuovi contatori elettronici anche per il
gas. La novità è contenuta nella delibera 155/08 emanata dall’Autorità per
l’Energia Elettrica e il Gas che obbliga
le multiutilities a sostituire gli oltre 20
milioni di contatori esistenti in Italia
con altri elettronici di nuova generazione. L’obbligo riguarderà il soggetto
responsabile del servizio di misura, individuato sino ad oggi nella figura del
distributore territoriale.
I nuovi misuratori “intelligenti” consentiranno di effettuare una misurazione più puntuale dei consumi di
gas calcolando i consumi effettivi,
trasmettendo il dato in tempo reale ed
eliminando così la necessità di effettuare stime di consumo e conguagli a
fine anno; daranno inoltre la possibilità al cliente di meglio valutare le offerte delle società venditrici.
Il controllo diretto dei consumi sarà
facilitato a distanza attraverso dispositivi opzionali da installare all’interno
dell’abitazione. Il nuovo sistema consentirà ai consumatori - non appena
l’AEEG emetterà le relative regole tariffarie - di fruire di prezzi differenziati
per fasce giornaliere e stagionali, favo-
L’ospedale di Sassuolo vede invece
CPL in associazione con l’impresa
Ing Ferrari di Modena e prevede la
gestione di tutte le energie. Il nosocomio sassolese si sviluppa su una
superficie di 41mila metri quadrati e
L’applicazione in campo del correttore di volumi “Ecor3” brevettato da CPL: i valori di consumo
immediatamente disponibili dovrebbero indurre gli utenti ad una maggiore attenzione al risparmio
rendo così comportamenti improntati
ad un uso più razionale dell’energia.
I futuri contatori saranno capaci anche
di “correggere” il dato di misura istante per istante, in funzione dei valori effettivi di temperatura (e in taluni casi
di pressione) del gas erogato nel luogo d’installazione. Per i soli misuratori
domestici sarà disponibile, all’interno
del contatore, una elettrovalvola che
consentirà di disabilitare da remoto la
fornitura di gas per eventuali motivi
gestionali.
Le prime attivazioni dei contatori intelligenti dovranno avvenire entro
l’anno 2010 per i grandi utilizzatori
di gas (ed entro 4 anni per le famiglie), secondo criteri di gradualità che
tengono conto anche dello sviluppo della produzione industriale. CPL
CONCORDIA, fabbricante metrico di
convertitori di misura dal 1998, non
si è fatta cogliere di sorpresa ed è già
entrata nella prima fase operativa di
produzione e installazione dei nuovi
convertitori elettronici, con una prospettiva di mercato molto interessante
per prodotti e per i servizi di verifica
periodica e gestione del dato. Il Settore
ICT , coinvolto su tutta la filiera - in
particolare nei servizi di gestione del
dato e di fatturazione - ha già immes-
migliore. Oltre all’innovazione tecnica
abbiamo proposto un servizio dettagliato di manutenzione ordinaria che
va dagli impianti elettrici agli ascensori, all’antincendio, all’illuminazione
dei parcheggi/piazzali, ecc. L’importo
di gara si aggira intorno ai 18
Milioni di Euro per una durata di 9 anni, con una quota
CPL che si attesta all’80%.
Avendo avuto il ruolo di
mandataria in entrambe le
gare, abbiamo assunto la responsabilità di confezionare
L’ingresso del l’ospedale di Sassuolo, nel
i progetti tecnici; a giudicare
quale
CPL
svolgerà la gestione di tutte le energie
dagli esiti positivi delle gare,
ritengo opportuno e doveroPer il nosocomio sassolese CPL ha proposto l’inserimento so esprimere
di un impianto di trigenerazione (cogenerazione più assorbitore) la
personale
soddisfazione
per la qualipuò contare su 256 posti letto; gli imtà del lavoro svolto sipianti registrano una potenza termica
nergicamente da tutti
di 8,7 MW e una potenza frigorifera
quei comparti aziendadi 3,9 MW, diffusa attraverso 41 uta e
li - dall’Ufficio Tecnico,
280 ventilconvettori. La nostra offerta,
all’ufficio
gare,
al
che comprendeva la riqualificazione
Settore
Cogenerazione
della centrale tecnologica esistente
e Fonti rinnovabili - che
con l’inserimento di un cogeneratore
si sono occupati delle
insieme a un assorbitore (trigenerazioGli oltre 750 posti letto del Policlinico, sommati ai 256 di
offerte.
ne), è stata ritenuta tecnologicamente
Sassuolo, portano la capacità ricettiva ad oltre 1000 unità
CPL, fabbricante di convertitori di misura fin dal 1998, è già entrata nella produzione e installazione dei convertitori elettronici
per rispondere alle richieste dell’Authority e
del mercato di sostituire 20 milioni di contatori nei prossimi 5 anni
e verifica impianti, al fine della chiara
definizione delle esigenze impiantistiche.
Quest’onda d’innovazione tecnologica,
accompagnata da una nuova visione
del ruolo del sistema di misura, si sta
propagando in Europa (grazie a una
delibera dell’Unione Europea) e vede
come volàno per tale evoluzione le
tecnologie informatiche e di Comunicazione dati indispensabili per fornire
l’anello mancante nella comunicazione
fra distributori e utenti finali.
L’utilizzo di tecnologie avanzate di
comunicazione, di piattaforme informatiche, di algoritmi di controllo distribuito consentirà di ottimizzare l’efficienza di tutti i sistemi coinvolti (trasporto, distribuzione, vendita, portali
domestici per la gestione del consumo
e dei nuovi schemi tariffari) e rappresenterà una delle principali variabili in
grado di bilanciare la domanda e l’offerta di gas naturale. La conoscenza
in tempo reale dei valori di consumo
da parte dell’utente finale indurrà nello stesso dei comportamenti proattivi
verso la massimizzazione del risparmio energetico e, conseguentemente,
del rispetto dell’ambiente.
SPAZIO MARKETING 11
Bioenergy Expo: proseguono le sinergie
tra agricoltura ed energie rinnovabili
Anche CPL CONCORDIA tra i principali espositori presenti a Verona NEll’edizione 2010
di Raffaella Brandoli
U
n vero e proprio evento la
quarta edizione di Bioenergy
Expo, il salone dedicato alle
energie rinnovabili che si è tenuto
a Verona in contemporanea con la
109° edizione di Fieragricola, dal 4
al 7 Febbraio. CPL CONCORDIA era
presente per la prima volta a questa
biennale, che si propone di offrire agli
imprenditori agricoli e agli operatori
del settore energetico informazioni e
opportunità riguardanti la produzione di energia da fonti agricole. Circa
10 conferenze al giorno dedicate, tra
gli altri, ai temi del risparmio energetico, all’implementazione di impianti
di biogas e alla certificazione ambientale; 160 espositori su una superficie
raddoppiata di 15.600 metri quadrati
e all’incirca 130 mila visitatori totali in
4 giorni (+ 7% rispetto al 2008) sono
numeri importanti per Bioenergy 2010
che vede così un trend in forte crescita
rispetto agli anni precedenti. Presso il
nostro stand sono passate molte persone, curiosi e professionisti del settore, alla ricerca di novità e soluzioni
che permettano loro di ottimizzare il
lavoro nell’ottica di un guadagno futuro e, perchè no, di una maggiore
attenzione per l’ambiente. Spinti probabilmente anche dall’incentivazione
statale (Certificati verdi e Conto Energia in primis), molti visitatori provenienti da ogni parte d’Italia si sono
rivolti agli esperti di CPL presenti in
Vegetalia 2010: a
Cremona protagonista
l’energia da biogas
Dal 19 al 21 Marzo presso la fiera di Cremona si svolge VEGETALIA 2010. Si tratta della
settima edizione di un appuntamento ormai
consolidato con il futuro dell’energia. 100
espositori, oltre 20.000 visitatori. Diciotto
sono i settori merceologici rappresentati tra
cui biogas, biomasse, fotovoltaico, geotermia.
Estesa su una superficie di 32.000 metri quadrati VEGETALIA rappresenta per posizione
geografica (la zona del Cremonese è ai primi
posti nel panorama agricolo e zootecnico) e
per affluenza una delle più importanti fiere
italiane di questo segmento di mercato che
sta avendo negli ultimi 5 anni un trend di
crescita veramente considerevole. CPL CONCORDIA è presente con uno stand di 32 metri
quadrati, punta fortemente a sviluppare il
proprio mercato e le proprie competenze sulla
cogenerazione da metano ma soprattutto da
biogas e da biomasse legnose e cerose. In
questo settore, solo nel 2009, CPL ha realizzato ben 22 impianti. Il giro d’affari previsto per
il 2010 è di oltre 10 milioni di euro, il 23% in
più dell’anno scorso. G.G.
La cogenerazione da biogas e la rigenerazione hanno attirato le maggiori richieste da parte
dei visitatori
fiera per avere informazioni sulla trigenerazione, sulla cogenerazione da
biogas e in particolare sul fotovoltaico.
Sono infatti sempre di più coloro che
intendono investire nell’energia sola-
re utilizzando pannelli per riscaldare
serre e ricoprire capannoni, oppure installare un impianto a cogenerazione
da biogas per la produzione di energia elettrica e termica. La convenienza
è evidente: gli imprenditori trovano
un modo intelligente e redditizio per
impiegare le proprie fonti agricole e
produrre energie rinnovabili, limitando anche la dipendenza da quelle
tradizionali come petrolio e carbone
e riducendo le emissioni di CO2. Non
dimentichiamo inoltre che, grazie allo
sfruttamento delle biomasse attraverso
la cogenerazione, è possibile utilizzare e
commercializzare il digestato (sottoprodotto derivante dalla digestione anaerobica) come ammendante in sostituzione
di fertilizzanti chimici.
Il futuro quindi, anche per il settore
agricoltura, è rivolto allo sfruttamento delle energie rinnovabili: ne è piena
testimonianza ciò che ci ha detto un
imprenditore fermatosi al nostro stand
nella giornata di domenica: “Per anni
ho frequentato questa fiera alla scoperta
di innovazioni tecniche e meccaniche di
trattori e macchine agricole, ma ora la
vera rivoluzione, anche nel nostro campo, sta nello scommettere sulle rinnovabili e sulle loro enormi potenzialità”.
Greensocialfestival a Bologna:
people, planet, profit
di Virna Iodice
G
reensocialfestival è la manifestazione dell’anno sulle tematiche ambientali. Attraverso
attività divulgative e linguaggi elementari sull’ecosistema, sul risparmio
energetico, sulla sostenibilità è stato
realizzato un evento itinerante dedicato ai cittadini, utenti e consumatori. Si
è svolto a Bologna dal 14 al 19 febbraio, all’interno della meravigliosa cornice di Palazzo Re Enzo, location situata
all’ombra delle due Torri.
Il progetto è stato costruito ad hoc
per catturare anche l’attenzione delle
scuole, grazie alla realizzazione di attività quotidiane, dedicate soprattutto ai
bambini. La nuova era della sostenibilità è stata il “fil rouge” mantenuto per
incontri, spettacoli, giochi per bambini
e per adulti, mostre, monologhi e cori.
Per testimoniare e suggerire proposte
speciali sono intervenuti, personaggi e
interpreti di spicco appartenenti a svariati ambiti: istituzionale, scientifico,
politico, artistico, associativo e giornalistico. Il paradigma che ha dominato
l’intera manifestazione è “People, planet, profit”: proteggere l’uomo, sentire
il pianeta e strutturare il sistema economico sul sociale.
Questa prima kermesse si è conclusa
con numeri sorprendenti: 3.000 alunni di 130 classi, decine di migliaia di
visitatori e un centinaio di relatori. Fra
questi citiamo Don Luigi Ciotti, che ha
parlato di lotta alla mafia e legalità,
l’attore statunitense Ben Gazzara, che
ha presentato in anteprima una clip
tratta dal film “Il volo” di Wim Wenders, le “Iene” Luca e Paolo, interrogate dal professor Andrea Segré sulla
loro “coscienza verde” e incalzate
dalle pungenti battute del “turista per
caso” Patrizio Roversi, e infine Piergiorgio Odifreddi che si è cimentato in
alcune letture su Darwin.
Protagonista assoluto del festival l’ambiente, raccontato in ogni sfaccettatura, con l’ausilio degli strumenti utili
per capire se ci sarà e come sarà il
futuro della sostenibilità. CPL CONCORDIA, ormai radicata sul territorio
bolognese da oltre 15 anni, era presente tra gli sponsor della manifestazione,
ancora una volta a fianco della città di
Bologna come una tra le imprese più
impegnate nello sviluppo e progresso
in ambito energetico e ambientale.
Il Palazzo Re Enzo ha ospitato i lavori del GreenSocialFestival, con la partecipazione di 3000
alunni e migliaia di visitatori
14 dicembre 2009:
il metano accende la notte di Ischia
CPL CONCORDIA ha inaugurato il metanodotto - 45 km di reti urbane e 13 km di condotta sottomarina realizzato in tre anni con un investimento complessivo di 24 Milioni di Euro. Ad aprire i festeggiamenti il
convegno “Sostenibilità ambientale e fonti rinnovabili”, celebrativo dei 110 anni della cooperativa, a seguire
in piazza l’accensione della prima fiamma alla presenza della popolazione ischitana
di Francesco Manicardi ([email protected])
Resp. Ufficio Stampa
Il metano è approdato sull’Isola Verde.
Il 14 dicembre scorso, data destinata a
divenire storica per gli ischitani, Ischia
è divenuta la prima isola italiana dopo
la Sicilia a poter disporre del gas naturale. Il progetto, costato quasi 24 Milioni di Euro e terminato in tre anni, è
stato condotto a termine da Ischiagas,
la società del Gruppo CPL CONCORDIA,
che ha realizzato 45 km di reti terrestri e 13 km di condotte sottomarine
collocate ad una profondità fino a 72
metri sotto il livello del mare. La rete
di distribuzione terrestre del gasdotto
Napoli–Ischia è stata realizzata tra il
2006 e il 2008; a seguire, nel corso del
to per la circostanza e
momento
conclusivo
del ciclo di incontri sui
110 anni di costituzione della cooperativa di
Concordia. All’incontro
hanno preso parte tutte le autorità e gli attori
di questa realizzazione:
i dirigenti di CPL CONCORDIA, il Sindaco di
Ischia Ferrandino, i Senatori Salvatore Lauro e
Il Presidente Casari racconta il “salto tecnologico” della cooperativa in 110
Lorenzo Diana con l’ex
anni, dalle bonifiche della Pianura Padana al metanodotto sottomarino di Ischia
Ministro Antonio Marche le emissioni di CO2 in atmosfera,
zano, la giornalista congrazie al nuovo impianto, si ridurranno
duttrice del programma RAI Linea Blu
del 38%, per la progressiva eliminazioDonatella Bianchi (qui a fianco la sintesi
ne dei trasporti di carburanti (gasolio
degli interventi).
e GPL). “Il metanodotto di Ischia – ha
Al termine dei lavori gli oltre 90 presottolineato il Presidente di CPL CONsenti si sono
CORDIA Roberto Casari - è una pietra
trasferiti nella
miliare nello sviluppo dell’isola, perché
vicina
Piazza
unisce il risparmio economico del meSan Girolamo,
tano alla tutela dell’ambiente marino
dove li attene terrestre di Ischia, vero patrimonio
deva la folla dei
del turismo italiano”. L’opera ingegnecittadini ansiosi
ristica, insieme alla nuova area marina
di verificare se
protetta “Regno di Nettuno” (alla cui
veramente
si
istituzione ha contribuito anche Ischiasarebbe accegas) e ai futuri interventi riguardanti le
sa la fiamma
fonti rinnovabili e l’autotrasporto a meblu del metano.
tano, rientra in un progetto che punDopo un video
illustrativo dei
lavori di metaIschia, Piazzetta San Girolamo ore 18: la fiamma del metano illumina la sera e il
nizzazione (vifuturo energetico dell’isola
sibile anche sul
portale www.
2009, sono iniziati i lavori - eseguiti in
cpl.it)
e
l’immancabile
benedizione recollaborazione con un consorzio di imligiosa, il tripode approntato dai tecnici
prese locali – per l’assemblaggio delle
Ischiagas è stato finalmente acceso, ritubazioni sulla spiaggia e per la posa
scaldando l’umida sera ischitana e illudella condotta sottomarina. Partendo
minando più ancora degli alberi natalizi
da Bacoli (comune situato sulla baia di
la piazza e il brindisi augurale.
Napoli) il metano è giunto sull’isola in
Saranno oltre 85.000 gli utenti dell’isolocalità Punta San Pietro (Ischia Porto).
la serviti dal gasdotto, considerando
Per sottolineare il momento epocale di
anche gli altri cinque comuni ischitani
sviluppo, la cooperativa ha predisposto
che potranno avviare la costruzione
un doppio evento: presso l’NH Hotel di
delle reti gas nei rispettivi territori. Gli
Ischia è stato organizzato il Convegno
studi realizzati nel corso della costru“Sostenibilità ambientale e fonti rinzione del gasdotto hanno dimostrato
novabili”, tema quanto mai appropria-
numeri delle
celebrazioni per i 110
anni di CPL CONCORDIA
6 Convegni
1500 presenze
48 relatori
56 persone nell’organizzazione
1200 scatti fotografici
22 ore di riprese video
12 comunicati stampa
98 articoli sulla stampa
25 pagine, 8 hotspot e 4181 visitatori unici sul web
12 pagine pubblicitarie (quotidiani nazionali e locali)
50 pagine di atti (documento di sintesi dei convegni)
1500 saggi distribuiti
1500 libri fotografici distribuiti
1000 DVD di “110 anni di lavoro vero”
1500 newsletter distribuite
ta a trasformare l’isola di Ischia in un
esempio di salvaguardia ambientale ed
ecologica. Il prossimo obiettivo di CPL
CONCORDIA è il project financing da 22
Milioni di Euro per la costruzione del
metanodotto dell’isola di Procida, un
altro paradiso naturale da tutelare.
Il podio dei relatori: (da dx) i senatori Diana e Lauro, l’on.le Marzano, il Presidente CPL Casari, il Sindaco Ferrandino e il Direttore operativo CPL Tondelli
Gli highlights
del Convegno
“Sostenibilità
ambientale e fonti
rinnovabili”
Riportiamo alcuni passaggi salienti del Convegno organizzato da CPL
CONCORDIA a Ischia. Una corposa e
strutturata sintesi dei contenuti di questo e degli altri 5 convegni tenutisi in
occasione dei 110 anni della cooperativa
saranno pubblicati prossimamente in un
volume a stampa e resi disponibili anche in una sezione dedicata del portale
aziendale www.cpl.it.
Francesco Borrelli – Giornalista moderatore - Ex Assessore Provinciale ai
Parchi e alle Aree Protette
“Ritengo che per il territorio ischitano
questo sia un momento molto importante e un passo avanti verso una tecnologia
e una modernità sostenibile, con grande
attenzione all’ambiente. Ambiente che
mostra un altro aspetto positivo: oggi è
presente in sala il Presidente dell’Area
Marina protetta Regno di Nettuno, poichè l’Isola di Ischia insieme a Procida ha
ottenuto l’istituzione di un’area marina
protetta.”
Roberto Casari - Presidente CPL CONCORDIA
“Utilizzare il metano è vantaggioso perché si risparmia dal 30 al 40%, ma è
importante anche perché è possibile
sviluppare ulteriori benefici: il metano
serve a produrre energia elettrica in autonomia grazie alla cogenerazione e alla
trigenerazione ed è utilizzabile anche
come combustibile per le auto – aspetto, questo, estremamente importante.
Vogliamo fare dell’Isola Verde un luogo
dove, attraverso il metano, si può vivere
serenamente è sicuramente una risorsa
per preservare l’ambiente e la salute.
La commozione di
vedere la fiamma
brillare sull’isola
Più volte la nostra Cooperativa si è esposta
per il Mezzogiorno d’Italia, perché crediamo
sia un territorio che ha tante opportunità da
offrire che vengono valorizzate poco e male:
noi abbiamo sempre creduto in quest’area,
e questo progetto dimostra la nostra dedizione, che non ha solo fini economici.”
i giovani sono il nostro futuro ed è giusto
salvaguardare il loro avvenire e quindi darsi
da fare oggi per rendere un domani la loro
vita migliore.”
Fabrizio Tondelli - Direttore generale
operativo CPL CONCORDIA
“Dal 1980 ci occupiamo di energia e fonti
rinnovabili, siamo partiti dalla micro cogenerazione, per portare la cogenerazione
all’interno delle abitazioni, ovvero utilizzare entrambe le energie, quella elettrica e
il calore. […]Questa è ancora un’idea vincente perchè economica, utile e rispettosa
dell’impatto ambientale. Nell’ambito della
refrigerazione utilizziamo gli assorbitori, una
tecnologia che può essere abbinata a piccoli impianti di cogenerazione
con una produzione di energia
elettrica e, attraverso gruppi di
assorbimento, in estate, può
trasformare il caldo in freddo.
[…] Attualmente si possono
concretizzare enormi opere
con il risparmio energetico,
basta impiegare le giuste risorse, l’approfondita ricerca e
un pizzico di immaginazione.”
Giuseppe Ferrandino - Sindaco di Ischia
“Sono dovuti i ringraziamenti verso
un’azienda che si è dimostrata serissima e a
tutti coloro che hanno reso possibile questo
enorme progetto. […] Credo che tra qualche
anno si farà davvero fatica a ricordare come
si stava quando il gas non era presente
sull’isola.
[…]Un’impresa che ha creato complicazioni alla cittadinanza, perché i
lavori andavano realizzati e
le condotte dovevano passare sotto i manti stradali, ma
è stata un’impresa operativa
che è sempre venuta incontro
alle esigenze della popolazione e dell’amministrazione
comunale, cercando di creare il minor numero di disagi
possibile. […] Alla società va
il merito di aver coinvolto le
aziende isolane soprattutto
Donatella Bianchi – Giornaper la manodopera e per i
lista RAI e conduttrice di
futuri lavori che si dovranno
Linea Blu
L’intervento di Donatella Bianrealizzare sugli allacci per le
“Questo mare lo conosco molchi, giornalista RAI e conduttrisingole utenze. Si sono svolti
to bene perché sono 16 anni
e si svolgeranno corsi di forche Linea Blu cerca di racconce del programma Linea Blu
mazione per le aziende ischitare il Mediterraneo […] Vorrei
tane, aspetto questo che in momenti di crisi
ringraziare personalmente l’impegno e la
come quello che attraversiamo si rivelerà
volontà di tutti quelli che hanno permesso
fondamentale per la nostra economia.”
la realizzazione di questo metanodotto; in
certo senso, un ponte sottomarino che colAntonio Marzano - Presidente del CNEL
lega Ischia alla terraferma e che fa di questa
“Dobbiamo capire che l’apparente contraisola, che ha delle grandissime potenzialità,
sto fra la necessità dell’energia e l’ambienun’isola-continente. La volontà di reimpiante è destinato nel medio e lungo periodo a
tare 1600 mq di Posidonia oceanica, con un
scomparire perché la possibilità di contiinvestimento economico anche molto rilenuare a produrre energia con le fonti tradivante, è una tangibile dimostrazione della
zionali - il petrolio- durerà secondo i calcoli
sensibilità che caratterizza questa coopeancora 39 anni. Se vogliamo ragionare egoirativa. Lo si evince anche dal lavoro che è
sticamente, per molti potrebbe non esserstato fatto nel contenere un impatto acustici la necessità di preoccuparsene oggi, ma
co che poteva danneggiare la presenza dei
sua apparente limitatezza per me ha rappresentato l’esatta sintesi dell’impegno che
l’opera ha richiesto nella sua singolare articolazione.
Durante la cerimonia pubblica di inaugurazione tra i tanti partecipanti ho intravisto
una persona anziana, un uomo di circa 7580 anni che, appoggiato a uno dei cartelli
che inneggiavano all’avvenimento, piangeva
pensieroso e incredulo. Mi sono avvicinato e
preoccupato gli ho chiesto: “Che è successo?” “Niente” - mi ha risposto - “so soltanto
che mi è venuta la stessa commozione di 53
anni fa, il giorno in cui ho assistito all’arrivo
dell’acqua qui sull’isola”. “Pensi” ha aggiunto, “durante la mia vita ho potuto vivere due
avvenimenti così importanti per le famiglie
di Ischia”. Non ho avuto neanche il tempo
di ringraziarlo, perchè di lì a poco sono stato
di Giulio Lancia ([email protected])
invitato sul palco per il mio intervento quale
Responsabile Area Campania
responsabile dei lavori. Ho parlato d’altro, di
Calabria e Sicilia
aspetti tecnici e finanziari, ma quell’uomo
con le sue semplici parole aveva riassunto il
A conclusione delle opere riguardanti la
senso vero di ciò che stavamo festeggiando
condotta sottomarina, e dopo l’inaugue vi posso assicurare che sul palco non ho
razione del 14 dicembre, posso dire che
saputo darne un senso più alto con le tante
l’esperienza è stata davvero importante
parole difficili che conosco.
e non soltanto dal punto di vista della
L’opera, nella sua interezza non è ancocrescita professionale. Nella convinzione
ra terminata; con le
di aver svolto semplicemente il mio
consuete complessidovere, spero comunque che tutto
tà, continuano i lavori
questo possa costituire per la nostra
di realizzazione della
impresa un altro piccolo incentivo
rete di distribuzione
alle proiezioni positive che ci cone degli allacciamenti
traddistinguono e che ognuno, nelle
interni che saranattività che svolge, si possa sentire
no ultimati entro
rafforzato nel suo senso d’appartequest’anno. Nel fratnenza.
tempo l’attenzione è
Sento però il dovere di riportare un
rivolta all’ottenimenepisodio a cui ho assistito, in modo
to delle concessioni
che si possa davvero cogliere l’emodegli altri Comuni
tività con la quale ci si è dovuti muodell’isola d’Ischia e
vere nell’attuazione delle opere di
di Procida per i quali
Ischia. Nel clamore che la notizia
auspichiamo di ottee i festeggiamenti hanno portato
nere a breve anche i
sull’isola e sull’intera Campania ho
La presentazione del gasdotto ai cittadini è stata effettuata attraverso il video “Link to
relativi finanziamenti.
infatti colto un particolare che nella
Ischia” e la testimonianza dei tecnici e ingegneri Ischiagas
cetacei che abitano queste zone […] durante la costruzione dell’impianto.”
Salvatore Lauro – Senatore e Amministratore Trasporti Lauro
“Il mare divide le terre ma unisce gli uomini. Abbiamo cercato di mettere insieme l’Arcipelago Campano, di cui sono
il Presidente, e mille operatori turistici
al fine di creare un brand da portare
all’estero attraverso l’innovazione tecnologica. Questo ha reso possibile la
riappacificazione delle due isole antagoniste, Ischia e Capri, che hanno iniziato
a oltrepassare i confini europei attraverso la comunicazione. Un cambiamento
simile ci permette di comprendere la
necessità di fare squadra e di creare un
sistema solido. […] CPL possiede questi
valori e, grazie alla volontà, con questa
iniziativa ha dato lustro ad un’isola minore.”
Lorenzo Diana - Senatore della Repubblica
“Sono stato uno dei primi in Campania
ad avere il privilegio di conoscere CPL,
e ne ho apprezzato la dote del coraggio:
in un provincia come quella casertana
ci vuole un grosso coraggio ad investire
le proprie risorse in un territorio dove
non c’era la disponibilità di metanizzare
con società solide in loco. […] Una cooperativa che possiede valori e principi
tangibili e che produce lavoro che rispetta la dignità umana. Noi parliamo di
divario del Mezzogiorno rispetto al resto
d’Italia, ma il maggior divario sta nella
insufficiente dotazione delle reti infrastrutturali e quelle pertinenti la sostenibilità ambientale non devono essere
viste come un lusso rispetto ad altre ma
come una necessità. Più energia, meno
sofferenza e più progresso; in questo
modo l’energia segna la crescita di un
paese, per questa ragione il gasdotto è
una conquista fondamentale.”
Intervento immediato
sul metanodotto
Napoli - Ischia: servizio
garantito senza
alcuna interruzione
Il danno del 3 gennaio occorso alla
condotta sottomarina di Ischia è stato
puntualmente monitorato per poterne
determinare le cause che al momento
risultano riconducibili all’aggancio accidentale di un’ancora o del traino pesante di una imbarcazione da pesca o
da trasporto che, incurante dei divieti
di pesca e di ancoraggio, ha divelto la
tubazione in una zona dove, pur sussistendo detti divieti, erano state adottate
idonee misure di salvaguardia.
Sono state fatte tutte le denunce del
caso ed è stato dato corso a tutti i mezzi di garanzia e tutela dell’azienda. Il
servizio di distribuzione del gas metano sull’Isola non è mai stato interrotto
in quanto tempestivamente garantito
dall’utilizzo di appositi carri bombolai
(camion cisterne) già attivi il giorno seguente il danneggiamento.
Gli studi effettuati sia con le riprese che
con le misurazioni sottomarine hanno
reso possibile l’individuazione delle soluzioni tecnico-progettuali da adottare,
e ora di queste è allo studio il dettaglio
delle singole fasi di intervento. Le operazioni di indagine sono iniziate già dal 4
gennaio e le attività di ripristino saranno
ultimate, salvo condizioni meteo marine
avverse, entro il 31 marzo prossimo.
Giulio Lancia
14
SUCCEDE IN AZIENDA
63 milioni e mezzo di fiducia
Questo l’importo delle fonti finanziarie che i principali Gruppi bancari italiani
hanno accordato al Gruppo CPL negli ultimi 6 mesi: un segnale molto forte in un
momento di crisi generalizzata del credito alle imprese
di Pierluigi Capelli ([email protected]), Responsabile Finanziario di CPL
D
ti. Inoltre i dati del 2008 erano non solo
in linea con quelli dell’esercizio precedente ma in alcuni casi anche migliori,
elemento che ha rappresentato un’eccezione in un contesto caratterizzato
da risultati negativi. L’equilibrio di tutti i principali indicatori veniva confermato anche nel 2008: questo importante elemento ha fornito ai finanziatori le
conferme necessarie per poter sbloccare gli iter deliberativi dei loro organismi competenti.
Durante il quarto trimestre 2009 il Grup-
urante i primi mesi dell’anno
2009 anche il Gruppo CPL ha
subìto gli effetti della crisi finanziaria in corso: essi tuttavia sono
stati limitati a differimenti temporali del
closing di operazioni che erano in definizione nell’ultimo trimestre 2008.
Nonostante il Gruppo venisse da risultati di bilancio che attestavano, dal 2005
in poi, un continuo miglioramento dei
principali indicatori
economici e patrimoniali, i finanziatori
hanno voluto (e dovuto) attendere la presentazione dei dati di
bilancio 2008 per attivare i processi deliberativi di concessione
dei nuovi affidamenti.
I risultati dell’esercizio 2008 hanno confermato che il nostro
Gruppo, operante nel
Fra i progetti di investimenti grandi protagoniste le fonti rinsettore dell’energia,
novabili:
in particolare CPL ha previsto la costruzione di almeno 10
bene primario, è molmegawatt
fotovoltaici
to meno sensibile alle
turbolenze generate
po CPL CONCORDIA ha potuto così
da congiunture negative rispetto ad alconcludere importanti operazioni che
tre imprese operanti in settori differenhanno generato disponibilità per oltre
Nel piano triennale, che prevede 108 Milioni di Euro di investimenti, una parte rilevante sarà assegnata allo sviluppo degli impianti gas, con la costruzione di diverse centinaia di chilometri di reti
soprattutto in Sardegna
40 milioni di euro. A
queste sono poi seguite altre due operazioni di rilievo, concluse
nel mese di febbraio
2010, che hanno fornito altri 23,5 milioni di
fonti
finanziarie.
L’ammontare
delle
fonti ricevute è rilevante, sia se considerato in valore assoluto sia se calato nel
nostro bilancio consolidato. Esse sono
destinate a supportare gli investimenti
previsti dal Piano
Menzione a CPL CONCORDIA nel Concorso Premio
Quadrofedele 2009
Premiazione del Concorso “Premio Quadrofedele 2009” organizzato dall’AIRCES – Associazione Italiana Revisori Contabili dell’Economia sociale – relativo al Miglior Bilancio d’Esercizio del 2008 delle Cooperative aderenti a Legacoop, concorso giunto alla undicesima edizione.
CPL Concordia ha partecipato per il sesto anno consecutivo e ha ottenuto la Menzione Speciale, per la terza
volta dopo quelle ricevute per i bilanci 2004 e 2006 risultando di pochi punti dietro alla vincitrice del premio
Cooperativa 3Elle di Imola. E’ opportuno ricordare che nella valutazione dei bilanci non vengono valutate le
performance (quindi i risultati) ma la chiarezza nell’esposizione dei fatti aziendali, la trasparenza e il messaggio sociale fornito ai soci cooperatori e ai cosiddetti stakeholders.
E’ nostro obiettivo aziendale continuare sulla strada della trasparenza, della chiarezza dell’esposizione e della completezza delle informazioni da fornire ai nostri soci e più in generale ai nostri stakeholders, con la
speranza un giorno di portare a casa, dopo tre piazze d’onore, questo premio che conferirebbe alla nostra
Cooperativa un ulteriore elemento di soddisfazione.
Massimo Continati, Responsabile Amministrativo
che, in altri casi, attraverso proprie società prodotto. Attualmente sono in corso ulteriori trattative, destinate a reperire le risorse necessarie per altri
importanti progetti contemplati dal nostro triennale. Pur essendo le cifre in
trattativa elevate, e nonostante il contesto economico e finanziario di riferimento resti complicato, se anche il bi-
Triennale 2009-2011,
ammontanti a 108
milioni di euro.
Dal punto di vista tecnico le operazioni
concluse sono assai
differenti tra loro: spaziano dai tradizionali
finanziamenti di durata pluriennale, destinati a sostenere piani
di investimenti specifici, a interventi più arLa cogenerazione da biomasse rappresenta un ambito di grande
ticolati (e per alcuni
interesse
e sviluppo, con il coinvolgimento operativo di consorzi e
aspetti assolutamente
imprese (nella foto l’azienda agricola Pollini di Pavia, dove CPL geinnovativi) che hanno
stisce l’impianto di sfruttamento del biogas)
permesso di smobilizzare assets produttivi,
lancio 2009 confermerà l’equilibrio dei
pur mantenendone la disponibilità
principali indicatori - obiettivo che alla
all’interno del Gruppo, al servizio deldata odierna, alla luce dei dati preconle attività produttive. Tra i finanziatori
suntivi, si può ritenere pressoché acquidel Gruppo CPL CONCORDIA si annosito - si ritiene di poter addivenire alla
verano quasi tutti i principali Gruppi
conclusione positiva anche di queste
bancari, intervenuti sia direttamente
trattative.
CPL.it: quasi il 70% d
t
di Marika Menozzi ([email protected])
Responsabile web Ufficio Comunicazione
I
l 2009 è stato un anno di cambiamenti importanti per il portale CPL
CONCORDIA: nuova veste grafica,
banner pubblicitari su siti specializzati nel settore energetico, nuove sezioni
nate dall’esigenza di migliorare i contenuti, creare approfondimenti e avere un
portale web sempre interessante per gli
utenti. In definitiva, un investimento
sulla digital identity aziendale che ha
generato esiti positivi in termini di visite e pagine visualizzate.
Il portale infatti ha registrato, nell’arco
del 2009, 322.171 visite, con un miglioramento del 18% rispetto allo stesso
periodo del 2008. Anche il numero di
visitatori unici è migliorato: da 85.614
nel 2008 a 106.816 nel 2009, con un
aumento del 24,7%, per un totale di
744.810 pagine visualizzate. Il 68% dei
visitatori è un returning visitor, mentre il 32% è costituito da new visitor.
Un elevato numero di nuovi visitatori
indica che CPL è riuscita a predisporre un’efficace campagna pubblicitaria
offline (ossia stampa e affissioni), in
grado di indirizzare traffico al sito; un
numero elevato di visitatori di ritorno
evidenzia, invece, che i contenuti del
sito sono ritenuti interessanti e che,
quindi, gli utenti tornano a visitare il
portale per rimanere aggiornati sulle
attività e novità aziendali.
Infine, segnaliamo che le pagine maggiormente visualizzate del sito sono
la mappa degli impianti online, l’area
“conosci CPL” e le sezioni dedicate
all’illuminazione pubblica, alla cogewww.cpl.it
Visite di tutti i visitatori
40.000
20.000
0
1 gen - 31 gen
1 mar - 31 mar
1 mag - 31
322.171 Visite
01/gen/2009 - 31/gen/2009
01/feb/2009 - 28/feb/2009
01/mar/2009 - 31/mar/2009
01/apr/2009 - 30/apr/2009
01/mag/2009 - 31/mag/2009
01/giu/2009 - 30/giu/2009
01/lug/2009 - 31/lug/2009
01/ago/2009 - 31/ago/2009
01/set/2009 - 30/set/2009
01/ott/2009 - 31/ott/2009
01/nov/2009 - 30/nov/2009
01/dic/2009 - 31/dic/2009
Il report delle visite al portale www.cpl.it nell’arco
AREA BUSINESS
SUCCEDE IN AZIENDA 15
CPL CONCORDIA a Bologna: la sede
di via della Cooperazione diventa un
“direzionale”
a cura di Virna Iodice
M
i accoglie con grande disponibilità Claudio Galletti,
oggi referente dello Staff del
Presidente Casari e già responsabile dell’Area Bologna, per raccontarmi
come CPL CONCORDIA si è evoluta a
tal punto da poter mettere interi piani della propria sede a disposizione di
cooperative, aziende e importanti reti
televisive.
Siamo nella nuova sede di CPL CONCORDIA a Bologna. Lei può testimoniare le origini del radicamento
territoriale della cooperativa sul territorio bolognese: ce ne racconti la
genesi…
L’insediamento di CPL all’interno di
questo immobile risale al ’95, ed è avvenuta in maniera del tutto occasionale. Le nostre proprietà - un magazzino
e delle officine ormai datate - erano
adiacenti a questa. Con il passare degli anni avevamo la necessità di un
rinnovamento e di un ampliamento
interno ed esterno, così si è presentata la possibilità di trasferirci in questa
struttura, che abbiamo completamente ristrutturato, e da marzo del 2009 ci
siamo venuti ad abitare. La superficie
globale della sede è di 12.500 mq, e la
palazzina uffici presenta 2000 mq.
Come nasce l’idea di accogliere altre
società all’interno di questa sede?
L’operatività della nostra struttura si è
trasferita in questa nuova sede, costituita da 3 piani, occupando temporaneamente solo il primo. La volontà di
ospitare grosse realtà nasce attraverso
rapporti consolidati e tangibili collaborazioni create con aziende importanti
nel corso degli anni. L’esigenza presenta una doppia natura:
•di carattere economico, attraverso il
recupero dell’affitto;
di visitatori
torna a trovarci
1 mag
novità del portale aziendale, e C-news
update, la newsletter del periodico di comunicazione aziendale C-news. Il CTR
medio delle newsletter, ovvero il tasso
che misura l’efficacia di una campagna
pubblicitaria o di un direct marketing
online, è del 3,62%:
un successo, se si
01/gen/2009 - 31/dic/2009
pensa che le percenRispetto a: Sito
tuali medie del CTR
Visite
nel corso degli anni si
40.000
sono ridotte anche al
20.000
di sotto del 1%.
Il trend positivo del
0
2009 ci consente di
continuare a credere
1 lug - 31 lug
1 set - 30 set
1 nov - 30 nov
nell’importanza del
882,66 Visite / giorno
web marketing: anche per il 2010 sono
8,37% (26.974)
previsti nuovi inve8,83% (28.459)
stimenti per avere
9,93% (32.002)
un sito sempre aggiornato, con notizie
8,40% (27.051)
interessanti per tutti
8,50% (27.397)
gli stakeholder, con8,40% (27.067)
tinuare a migliorare il
8,29% (26.717)
page ranking sui motori di ricerca, avere
5,99% (19.295)
uno strumento di co8,52% (27.444)
municazione istitu8,49% (27.357)
zionale in evoluzione
(e non una semplice
8,81% (28.388)
vetrina online) e fide7,46% (24.020)
lizzare i nostri visitatori.
nerazione e alla trigenerazione. Parte
del successo del numero di visite del
sito CPL è dettato anche dall’attività di
e-mail marketing realizzata nel corso
dell’anno: CPL news update, la newsletter mensile che fornisce i link alle ultime
o del 2009: anche per il 2010 sono previsti nuovi investimenti nel web marketing
•di ritorno di immagine che il nome
CPL CONCORDIA
ottiene, attraverso
la presenza all’interno della sua sede
di aziende di rilevante entità, oltre
al costante incremento di esterni
che
frequentano
la nostra location
dandole notorietà e
Uno scorcio della sede bolognese di CPL, inaugurata nel 2009 in
prestigio.
occasione
dei 110 anni della cooperativa
La selezione che le
stesse società hanno
di recente. Il piano terra, in comune,
effettuato nello scegliere noi come
ospita una sala assemblee intitolata a
sede di appoggio, a fronte di una diIvano Barberini, Presidente dell’Alleansponibilità di immobili circostanti ineza Cooperativa Internazionale scomparquivocabilmente sfitti, è emblematica
so recentemente, due sale riunioni più
del reciproco prestigio che questa colpiccole e altri spazi. Presente anche la
laborazione fornisce alla nostra coopeportineria, fornita da CPL CONCORDIA
rativa ma anche alle imprese ospitate.
e da Omnicoop, che si occupa anche del
servizio di segreteria.
Quali sono le società e le imprese
cooperative presenti e di cosa si ocQuanti gli addetti presenti in questa
cupano?
struttura? Come sono suddivisi fra le
Ho preso contatti con il presidente del
varie aziende?
Consorzio Omnicoop al quale mi lega
Complessivamente annoveriamo circa
un profondo rapporto di amicizia: lui
100 presenze: 60 sono addetti di CPL,
era alla ricerca di una nuova sede dove
6 lavorano per Isiservice, 4 i giornalisti
potersi sistemare, noi cercavamo una
di SKY tg24, 20 gli operatori del call
collaborazione di questo tipo. Così nacenter e 10 di Masterservice.
sce la decisione di affittare loro l’intero
3° piano e parte del 2° piano. Alcune
Esiste un’interazione fra CPL CONCORdelle società facenti parte di OmnicoDIA e alcune di queste società? Come
op si sono trasferite all’interno della
valuta la visibilità di CPL a Bologna?
nostra struttura:
Oltre l’interazione con Easyservice stia•Debellamente, società che si occupa
mo cercando di costruire una collabodi disinfestazione;
razione continuativa con Omnicoop,
•Coopertone, che gestisce l’attivazione
testimoniata anche attraverso la nostra
e disattivazione dei parchimetri dei
volontà di diventare soci del Consorzio
Comuni di Bologna, occupandosi annel mese di dicembre. Grazie a questa
che del calcolo quotidiano di moneta;
e ad altre operazioni (non ultima l’ini•Dolce, una società che si occupa del
ziativa benefica CPL Life for UNICEF) la
sociale in tutte le sue declinazioni;
visibilità della nostra cooperativa sul ter• Masterservice, attiva nel facchinaggio,
ritorio bolognese è aumentata in manieedilizia, pulizia e magazzinaggio;
ra esponenziale - un dato visibile anche
•Call center di Coopertone, il Centro
in un breve arco temporale – e questo
assistenza che fornisce informazioni
ci ha permesso di stringere rapporti con
primarie sui parchimetri;
interlocutori di rilievo.
•Isiservice, un Consorzio composto
da Cipea (manutenzione di strutture
pubbliche),
Coopcostruzioni
(infrastrutture ed
edilizia), CPL CONCORDIA (impiantistica).
Gli uffici presenti al 2°
piano non sono stati
occupati
completamente, in previsione di
una possibile collaborazione con SKY tg24,
che si è concretizzata
La sede di Via della Cooperazione ospita, oltre a 60 addetti di
CPL, anche lavoratori di Isiservice, giornalisti di Sky TG24, operatori
del Call Center e di Masterservice
16
RSI
Non è carità ma solidarietà
C
ecilia Leguizamòn - la direttrice della Escuela Nazaret sorta
a servizio delle baraccopoli di
Rosario (Argentina) - ha inviato alcune considerazioni in merito all’inizio della collaborazione Scuola Nazaret – CPL CONCORDIA e alle logiche
con cui tutti sono chiamati ad operare per affrontare il difficile problema
della promozione umana e professionale dei giovani delle villas miserias
sudamericane.
Nel quartiere Luduena, ad appena 4
km dal centro della città di Rosario,
uno può trovare immagini che dimostrano che la differenza tra quelli che
hanno e quelli che non hanno aumenta
senza fretta ma senza sosta. Tuttavia,
con uno sguardo attento e sensibile si
possono incontrare persone e istituzioni che continuano testardamente nella
ricerca e a impegnarsi nella costruzione di un altro mondo “possibile”. Si
tratta di persone e istituzioni che han-
Attività di apprendimento nell’officina
elettrica: l’intento educativo va di pari passo
con un approccio lavorativo basato sulle esigenze produttive locali
no deciso di non guardare dall’altro
lato. L’incontro tra CPL CONCORDIA
Soc. Coop. e la scuola Nazaret è parte
di questa storia. Quello che ci unisce
(noi con voi) è la decisione, all’interno
di un territorio devastato, di credere
che ne vale la pena e provarci perché
uno su cento farà la differenza.
E’ con questa convinzione che dalla
scuola Nazaret cerchiamo di offrire
L’originale di Cecilia
Proponiamo, per fedeltà e cultura, l’inizio del
testo di Cecilia nell’originale argentino (la traduzione integrale è stata disposta dal collega Luca
Bocchi):
“En Barrio Ludueña, a apenas cuarenta cuadras
del centro de la ciudad de Rosario, uno puede
encontrar postales que demuestran que la brecha entre los que tienen y los que no tienen va
creciendo sin prisa y sin pausa. Pero también
con una mirada atenta y sensible se pueden
encontrar personas, espacios, instituciones que
siguen tozudamente buscando y comprometidos en la construcción de otro mundo posible...”
un insieme di strategie
che facilitano gli alunni
- che vivono tutti quanti nelle baracche che
formano la “Villa Miseria” che la circonda - a
rimanere nel sistema
educativo, per realizzare un primo approccio
lavorativo di qualità in
funzione con l’esigenza
del contesto socio produttivo locale.
Nella nostra scuola,
creata da Edgardo MonIl padre salesiano Edgardo Montaldo, fondatore della Escuela
taldo, l’insegnamento
Nazaret, circondato dai ragazzi della scuola
del lavoro è pensato,
considerando la Cone faciliterà il compimento dei nostri
venzione Internazionale dei Diritti del
obiettivi, ma la garanzia perché questo
Bambino, a partire dal paradigma delsucceda sta nel tipo di relazione stabila Protezione Integrale. In questo senso
lita, in un incontro basato fin dall’inicerchiamo tutti i giorni di formare una
zio sul rispetto, dialogo, ascolto e il
scuola dove si producano le basi di un
riconoscimento dell’altro. Non si tratta
progetto alternativo alle esclusioni soin nessun caso di carità ma di solidaciali. In favore di un processo che perrietà: la prima si realizza sempre in
metta a coloro che la frequentano di ritemodo verticale e unilaterale (qualcuno
nersi in modo differente dalle cronache
dall’alto che dà qualcosa), la seconda
giornalistiche che li descrivono come
implica, invece, un piano di egualità,
pericolosi e senza futuro.
il riconoscimento e la valorizzazione
Da qui la formazione lavorativa che si
sincera di tutte le parti che intervenoffre va di pari passo con le strategie
gono e la decisione di lavorare insieme
di formazione del soggetto che renper aprirsi a quello che queste sinergie
dono possibile che questi bambini e
possono generare.
giovani possano pensare ad un mondo
Vorrei anche ringraziare, personalmendove anch’essi producano rompendo il
te, tutti quelli che in un modo o nell’almodello classico consumatori - consutro collaborano, sono stati, ci sono e ci
mato.
saranno perché ciò che sta iniziando
Il nostro incontro con CPL CONCORsia una realtà. Per la sensibilità, per la
DIA è stato più che provvidenziale.
decisione e fondamentalmente per la
L’aiuto economico ricevuto e che rivolontà di realizzare uniti qualcosa di
ceveremo indubbiamente potenzierà
nuovo, che non tolleri la degradazio-
La Escuela Nazaret e il
sostegno di CPL CONCORDIA
Da diversi anni CPL Concordia è presente in Argentina con alcune società di distribuzione del gas
metano. Grazie alla presenza sul posto e ai legami con il mondo cooperativo di Rosario, è nata la
volontà di un sostegno umanitario verso persone,
bimbi e ragazzi bisognosi di aiuto.
A Rosario - una delle città più importanti dell’Argentina con circa un milione di abitanti e quasi
100.000 persone che vivono all’interno delle villas
miserias - a partire dal 1968 il sacerdote salesiano Edgardo Montaldo inizia la propria attività al
servizio e sostegno ai ragazzi. La scuola di educazione tecnica “Nazaret” si trova all’interno del difficile quartiere Luduena, che raggiunge i 20.000
abitanti, con gran parte della popolazione disoccupata o con lavoro precario, aiutata da sussidi e
programmi di assistenza sociale. In queste aree il
livello di scolarizzazione degli adulti è bassissimo
e l’elevata percentuale di analfabetismo causa
di conseguenza una difficile scolarizzazione dei
bambini e dei ragazzi.
Attualmente la scuola accoglie 150 bimbi nella
struttura infantile, 500 bambini per l’istruzione
primaria (elementari più medie) e 140 ragazzi per
l’istruzione secondaria (superiori). Inoltre sviluppa
attività extrascolastiche di aiuto e sostegno per i
ragazzi e le donne del quartiere: corsi di alfabetizzazione per adulti, centro di accoglienza per
bimbi e adolescenti a rischio, centro di ascolto e
prevenzione della violenza domestica, quattro
officine di lavoro per insegnare attività artigianali:
carpenteria artigianale, officina elettrica, fucina e
saldatura, artigianato di metallo e pietre.
La cooperativa ha deciso di aiutare la scuola
“Nazaret” con un contributo economico mirato
al sostegno di tutte le attività extrascolastiche e
in particolare, in linea con il senso del lavoro che
la contraddistingue, della riqualificazione delle
quattro officine con l’acquisto di materie prime,
attrezzature e utensili necessari per il lavoro dei
ragazzi.
ne e la riduzione dell’umano e renda
possibile la vita, sapendo che uno su
cento farà la differenza.
“M’illumino di meno”: CPL c’è!
Fra le iniziative un “happy hour” al buio a Modena, giochi e danze con i bambini a Concordia
A
nche nel 2010 CPL CONCORDIA ha sostenuto diverse iniziative legate alla Giornata
del risparmio energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica
Caterpillar (in onda su RAI RADIO 2)
che quest’anno si è svolta venerdì 12
febbraio.
A Modena le iniziative sono state coordinate dall’Amministrazione Provinciale che ha raccolto l’adesione di
30 Comuni, i quali hanno provveduto
allo spegnimento
dell’illuminazione pubblica nelle
piazze e intorno
ai
monumenti
principali: contemporaneamente è stato promosso un “happy
hour” a lume di
candela in 150
locali tra bar e
ristoranti per sensibilizzare i cittadini
sul problema del risparmio energetico.
In questa occasione la Provincia di
Modena – per la quale CPL cura il Servizio di Gestione Calore degli immobili - ha presentato un piano per installare in tutte le scuole superiori impianti fotovoltaici per produrre energia
elettrica e impianti solari termici per
produrre acqua calda.
A Concordia sulla Secchia la cooperativa ha deciso di aderire alla proposta
del Centro di Educazione Ambientale “La
Raganella”, che ha visto anche l’adesione
dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di
Concordia,
fornendo
gadget inneggianti al risparmio energetico. Nella centrale Piazza Repubblica della cittadina
della Bassa modenese,
gli alunni delle scuole primarie e Secondarie di primo grado hanno animato la mattinata con balli, canti e interviste a tema energetico, coinvolgendo
tutti i cittadini presenti e invitandoli
ad interrogarsi sui cambiamenti climatici, lo scioglimento dei ghiacciai, la riduzione della biodiversità, fenomeni
i cui effetti negativi sono sempre più
una realtà alla quale non si può più
restare indifferenti.
Francesco Manicardi
RSI 17
Ora l’impegno ambientale di CPL
è anche su carta… ecologica
A partire da questo numero il periodico aziendale di CPL CONCORDIA VIENE stampato su carta attenta all’ambiente
di Alessandro Salvioli ([email protected])
titolare dell’azienda tipografica Tipolito Salvioli
D
alla redazione di C-news ci è
giunta la richiesta di valutare
l’impiego di carta ecologica
nella stampa del giornale aziendale
di CPL. L’Ufficio Comunicazione ha
riportato infatti questa esigenza, sulla
base di un obiettivo di miglioramento
che la cooperativa si è data e che è riportato nel Bilancio Sociale. In questi
ultimi anni una filosofia aziendale più
attenta all’ambiente ha spinto anche
la nostra azienda tipografica verso una
direzione più verde nella scelta delle
materie prime, ricercando sul mercato
quelle che, a parità di qualità e resa
cromatica, contenessero un più elevato valore ecologico. Questo criterio ci
ha condotti quindi, nella stampa di Cnews, all’utilizzo di carta naturale, priva di cloro elementare ECF (Elementary Chlorine Free), ovvero ottenuta con
cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di
biossido di cloro, un agente che produce diossina, sostanza nociva spesso rilevata nell’acqua di scarico delle
cartiere. La carta poi è denominata
LONGLIFE, perché viene prodotta
neutralizzando l’azione acida di alcuni elementi per garantire la durata nel
tempo del prodotto. La materia prima
cellulosa inoltre, proviene da foreste
gestite secondo precisi obiettivi di sviluppo sociale ed economico, dette “Fo-
reste sostenibili.” Parallelamente, anche la
ricerca degli inchiostri
utilizzati nel processo
di stampa litografico è
andata nella stessa direzione, impiegando materie prime di
origine vegetale con una caratteristica
importante: non liberano composti organici volatili nella fase di asciugatura. Questo riduce l’impatto ambientale
dello stampato e ne consente una maggiore facilità nella fase di riciclo. Nel
mondo della stampa stiamo assistendo
a una fase di forti investimenti rivolti
alla produzione di nuove materie prime
sempre più di recupero ed ecologiche,
con politiche da parte delle cartiere ri-
volte all’utilizzo di legnami provenienti
da foreste gestite in maniera corretta e
responsabile secondo rigorosi standard
ambientali, sociali ed economici. La
nostra azienda, Tipolito Salvioli, non si
sottrarrà a questa evoluzione e intende
anche in futuro supportare la redazione
di C-news e l’editore CPL CONCORDIA
nella scelta di nuovi materiali “verdi”
ogni qualvolta si presenteranno novità
interessanti.
Nuova sede a Padova, una sfida vinta!
pre-inauguraTA la nuova sede dell’area nord-est in occasione della presentazione del Bilancio Sociale
di Enzo Malaspina ([email protected])
C
hiudere gli occhi, seguire i
propri pensieri, lasciarsi trasportare dai ricordi... tutto
facile, naturale, automatico, ma riuscire a trasmettere tutto questo a chi
legge, lo è sicuramente molto meno.
Il 27 dicembre 2001, una fredda mattina d’inverno (uno dei più freddi degli ultimi anni), il sottoscritto e Luca
Zapparoli si presentarono negli uffici
dell’APS (Azienda Padova Servizi) per
ricevere dalla Direzione Lavori le indicazioni necessarie per iniziare, dal 1
gennaio 2002, la reperibilità e i lavori
di manutenzione e costruzione delle
reti acqua e gas. All’epoca l’unico nostro punto di riferimento sul territorio
era la sede della COGEIME a Pianiga
(Venezia), lontana però 20 km della
zona dove avremmo dovuto operare,
All’incontro sono intervenuti (da sx)
Alessandro Baraldi (Responsabile Soci-RSI),
Luca Zapparoli (Responsabile d’Area) e Nicola
Verrini (Sales Area manager Nord Est)
I soci seguono la presentazione del Bilancio Sociale: sono 75 gli
addetti di CPL nell’Area Nord Est
con tutti i problemi che questo comportava sia per la mancanza di conoscenza del territorio che per la mancanza di fornitori e di basi logistiche.
Da quei giorni sono ormai trascorsi 8
anni ma è con questa premessa, forse
un po’ romantico-nostalgica, che voglio riallacciarmi alla realtà dei nostri
giorni, al 23 dicembre 2009, in occasione dell’assemblea di presentazione
del Bilancio Sociale, pre-inaugurazione della nuova sede CPL di Padova e
cena finale nei locali della sede stessa.
Una serata “strana” per l’atmosfera
di novità che si respirava: strana ma
piacevole, con gente che si guardava
attorno, alcuni incuriositi, altri increduli, cercando di capire cosa si celasse dietro a quelle porte ancora chiuse,
paraventi che nascondevano transenne, ponteggi… Insomma, un cantiere
ancora aperto che non ha però impedito ai soci e dipendenti di ritrovarsi per
gli auguri natalizi e avere il primo contatto con la nuova sede CPL a Padova.
All’epoca dei ricordi del 2002 credo che nessuno
osasse sperare in
un’affermazione
della nostra azienda nel Nord Est
tale da consentire
un
investimento
come quello che
è stato fatto per
l’acquisto e la ristrutturazione dei
locali dove ora
siamo; un impe-
gno e un coraggio che bisogna riconoscere sia a tutto il CdA che al Capo
Area Zapparoli, che hanno dato fiducia alle persone e al loro operato.
Ora ci aspetta una nuova sfida: dimostrare che questa fiducia è ben riposta
nel Capo Area, nei tecnici, negli operai tutti... ma anche (e non per ultimo) nel servizio Commerciale. I tempi
non sono né facili né favorevoli ma le
nostre capacità tecniche, umane, storiche sapranno superare anche questi
ostacoli e confermare che lo spirito cooperativo è più forte di tutti gli eventi
e dei pregiudizi politico-ideologici.
CPL CONCORDIA sostiene l’operato di “Learn to be free”
La Fondazione, costituita da irene Pivetti, pone al centro le persone in difficoltà alla ricerca di lavoro
Dopo l’intervento di Irene Pivetti, ex Presidente della Camera e ora Presidente dell’associazione Learn To Be Free, al convegno di celebrazione dei
110 anni della nostra cooperativa a Roma, CPL CONCORDIA ha deciso di offrire un significativo contributo economico all’associazione per sostenerla
nella propria missione.
LTBF è una Fondazione a finalità sociale: ha fra i suoi scopi la creazione di
opportunità di lavoro per persone in difficoltà dal punto di vista economico, sociale, culturale, con particolare attenzione alle donne. Opera in Italia
e in alcune regioni svantaggiate d’Europa, specialmente nel bacino del
Mediterraneo, nonché in alcuni paesi del continente africano.
L’on.le Irene Pivetti,
LTBF sostiene e supporta perciò iniziative che aiutano chi è alla ricerca di Presidente della Fondazione
un lavoro a individuare e sviluppare le possibilità reali esistenti sul mercato che meglio possono risolvere il suo stato di necessità. In casi particolari LTBF sostiene anche azioni volte
all’istruzione di base e al soddisfacimento di bisogni primari, come la tutela della salute, là dove particolari
condizioni di necessità sollecitino un intervento di questo tipo, come in alcuni paesi in via di sviluppo.
Anche per le imprese LTBF rappresenta una risorsa, perché le aiuta a superare una fase di difficoltà o ad
affrontare un progetto di sviluppo, aiutandole ad individuare e a consolidare le necessarie partnership sia
dal punto di vista industriale che finanziario ed istituzionale, allo scopo di salvaguardare e, ogni volta che
sia possibile, aumentare i posti di lavoro che esse offrono. In questo modo LTBF mette a disposizione delle
imprese una rete di relazioni istituzionali, economiche, sociali che consente alle aziende che vi aderiscono
non solo di contribuire allo sviluppo delle attività solidali, ma anche di rafforzare il proprio business grazie a
un dinamico marketing sociale e all’incontro con nuove opportunità.
Gabriele Greco
18
MONDO COOP
Le cooperative modenesi in tempo di crisi: custoditi soprattutto il lavoro e la
tenuta sociale
Nel Bilancio Sociale di Legacoop Modena 2008 segnali diversi: crescono i soci (+3,3%) e l’occupazione (4,6%), in calo
l’incidenza del Valore Aggiunto rispetto al giro d’affari (-1,1%). Una certa criticità dall’aumento dell’età media
dei consiglieri (il 66% ha più di 46 anni)
di Luigi Manfredi ([email protected])
Resp. Ufficio Studi Legacoop Modena
‘C
risi, Lavoro e Cooperazione’
è stato il tema dell’Assemblea annuale delle Cooperative aderenti a Legacoop Modena,
nel corso della quale lo scorso 15 dicembre 2009 è stato presentato il Rapporto di Responsabilità Sociale 2008:
si tratta del documento che analizza
i risultati economici e sociali degli ultimi tre esercizi (2006-2008) sui quali
vengono disegnate le tendenze di un
campione rappresentativo dell’intera
imprenditoria cooperativa aderente a
Legacoop Modena (160 imprese) perché ne riflette il 79% del fatturato e il
62% dell’occupazione.
Dall’analisi dei dati raccolti e analiz-
l’aumento del 2,2% del numero delle assemblee generali organizzate nel
2008; purtroppo in crescita anche l’età
media dei consiglieri delle cooperative: nel 2008 il 66% ha più di 46 anni,
contro il 62% del 2007. Quest’ultimo
dato evidenzia una criticità, ovvero
come il ricambio generazionale dei
gruppi dirigenti delle cooperative sia
ancora un problema rilevante per il
loro futuro sviluppo. Migliora invece
il dato sulla presenza femminile negli
organi direzionali, passata dal 16,2%
del 2007 al 20% nel 2008. Rispetto al
2007 il capitale sociale incrementa di
quasi il 5%, il prestito sociale diminuisce del 3,3%, i soci prestatori calano
dello 0,95%.
La formazione è realizzata sia dalle singole cooperative - che per essa
La presentazione del Rapporto di Responsabilità Sociale al Baluardo della Cittadella di Modena: il documento analizza i risultati economici e sociali delle 160 cooperative aderenti
zati dal Rapporto Sociale 2008 emerge
che, nonostante questa difficile fase,
il modello cooperativo appare più che
mai attuale, valido e vitale. Dai dati,
infatti, si evince che il valore della
produzione del “sistema” Legacoop
registra un aumento dell’11%, concentrato soprattutto nei settori della
Cooperazione Agroalimentare e nella Produzione Lavoro. Trend positivo
anche per il numero dei soci ordinari,
che registrano un +3,3% rispetto al
2007. Su quasi 609.000 soci il 51,7% è
di sesso maschile, il 48,3% femminile.
L’occupazione cresce rispetto al 2007
del 4,6%, il 6,2% è la percentuale di
immigrati, con un incremento di lavoratori stranieri del 28,7% fra il 2007 e
il 2008. I soci lavoratori sono 20.692,
di cui il 55,8% femmine e il 44,2%
maschi.
Per quanto riguarda la governance,
dal Rapporto Sociale 2008 emerge
durante il 2008 hanno speso ben 3,2
milioni di Euro - sia da Legacoop Modena attraverso i corsi per i consiglieri
di amministrazione, i corsi per giovani
neolaureati da inserire nelle imprese
cooperative e il MIC: quest’ultimo è il
master (organizzato insieme a Legacoop Reggio Emilia) per quadri e dirigenti
già impegnati in imprese cooperative,
che in 4 anni ha coinvolto 83 giovani
di 43 cooperative con sede a Modena
e Reggio Emilia. Da ricordare inoltre
il Corso universitario “Economia della
Cooperazione e Terzo Settore” voluto 6 anni fa da una convenzione tra
Legacoop Modena, Confcooperative e
l’Università di Modena e Reggio.
Le cooperative hanno investito nel
2008 3,2 milioni di Euro per organizzare 935 corsi di formazione per
un totale di 132.072 ore (24 euro è il
costo medio per ogni ora di formazione). L’11,97% dei corsi di formazione
La tavola rotonda ha avuto per tema “Crisi, lavoro e cooperazione: il valore del lavoro nelle
imprese di valore”
luti che percentuali di notevole rilievo,
mentre l’impresa e i soci vedono diminuire la loro quota di valore aggiunto.
Tuttavia l’impresa continua a essere
recettrice di una buona fetta della ricchezza prodotta nell’esercizio attraverso un sostanzioso accantonamento
degli utili a riserve indivisibili che,
come è noto, rappresentano un patrimonio della collettività in quanto non
sono ripartibili tra i soci nemmeno in
caso di liquidazione della cooperativa.
Dal Rapporto Sociale 2008 si può dedurre che le cooperative del campione
hanno tutelato maggiormente il lavoro a fronte della difficile situazione
economica che si cominciava a prefigurare già nel 2008, a scapito del patrimonio della cooperativa che risente
anche della sensibile diminuzione del
risultato netto.
Oltre che da una parte generale, il Bilancio Sociale 2008 è costituito anche
da un approfondimento monografico
che, per questa edizione, non poteva
non riguardare il difficile contesto economico e sociale
che sta interessando non solo
il nostro Paese
ma anche il resto del mondo.
In una monografia intitolata
“I risvolti psicologici della crisi
sui lavoratori:
crisi… d’identità” (attraverso una ricerca
effettuata dalla
Cooperativa soLe cooperative della Lega a Modena nel 2008 hanno investito 3,2 Mi- ciale Lunenuo-
riguarda corsi per la sicurezza, per organizzare i quali solo nel 2008 sono
stati investiti dalle cooperative quasi
378.000 euro.
Le cooperative modenesi hanno speso
nel 2008 oltre 10,2 milioni di Euro per
le iniziative sociali che comprendono
sia liberalità per iniziative minori, che
ingenti investimenti riferiti a iniziative di “largo respiro” come “Brutti ma
buoni” di CoopEstense, “Last Minute
Market” di Nordiconad e “Banco alimentare” di GSI. La maggior parte di
queste iniziative riguarda programmi
svolti in collaborazione con associazioni di volontariato sociale nazionali
e internazionali, associazioni culturali, sportivo-ricreative e scuole.
Rispetto al giro d’affari, l’incidenza del
Valore Aggiunto prodotto dalle cooperative del campione passa dal 15,88%
del 2007 al 14,71% del 2008. Il 2008
si presenta come l’esercizio in cui vi
è stato l’incremento più marcato della
parte di valore aggiunto destinato al
lavoro, con aumenti sia in valori asso-
lioni di Euro per la formazione, organizzando 935 corsi
MONDO COOP 19
MIC, una bicicletta per
pedalare meglio in cooperativa
Riflessioni di una partecipante al Master per il Management dell’Impresa
Cooperativa promosso da Legacoop MODENA E REGGIO EMILIA
di Rita Villa ([email protected])
Controllo di Gestione
Il Presidente di Legacoop Modena Roberto Vezzelli
ve e sostenuta dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena) sono stati
approfonditi i bisogni psicologici dei
lavoratori coinvolti in questo periodo
di crisi. La ricerca aveva l’obiettivo sia
di analizzare come le cooperative modenesi si stanno muovendo su questo
versante, sia di dare un segnale di vicinanza ai lavoratori. Si poneva inoltre
la finalità di raccogliere dati utili allo
scopo di valutare l’apertura di un futuro sportello di sostegno psicologico
rivolto ai lavoratori stessi. Dalla ricerca
è emerso che nelle cooperative del territorio modenese esiste una chiara consapevolezza del bisogno di sostegno
psicologico all’identità del lavoratore,
inteso innanzitutto come persona.
Si sono evidenziate inoltre una tem-
Luigi Manfredi, Responsabile dell’Ufficio Studi di Legacoop
pestività ed efficacia negli ambiti della
Comunicazione e Relazione che rendono il sistema organizzativo (impresa) più flessibile e integrato: prerogative che sono ritenute vincenti per il superamento di eventuali periodi di crisi.
Durante la giornata di presentazione
del Bilancio Sociale è stato proiettato
un filmato che illustra, attraverso interviste ai soci lavoratori e ai gruppi dirigenti, come alcune cooperative industriali e dei servizi stiano affrontando
i momenti di difficoltà dovuti alla crisi
che sta attraversando il mercato nel
quale operano. Nel filmato è emerso
anche lo spirito di solidarietà interno a
queste cooperative, necessario sia per
distribuire equamente il peso della crisi
sia per mantenere, fin quando è possibile, i livelli occupazionali. Si è evidenziata, insomma, la sostanziale tenuta
del modello e dei valori cooperativi.
E’ stato un onore per me accettare l’invito a partecipare alla 4°edizione del
MIC – Management per l’impresa cooperativa – rivoltomi dal mio Responsabile Mario Guarnieri (il quale è anche
il vicepresidente di CPL). Un’occasione importante e unica di confronto
sulla realtà cooperativa per chi, come
me, non ha un’importante tradizione
politica alle spalle e ha conosciuto la
cooperativa solo attraverso il lavoro.
Il Master, promosso da Legacoop Modena e Reggio Emilia e coordinato da
Quadir, vede quest’anno impegnati
23 giovani manager (o aspiranti tali)
di cooperative del territorio, intenzionati ad approfondire e a condividere
esperienze e contenuti della realtà cooperativa; il programma è itinerante in
quanto molte delle lezioni si tengono
presso le sedi delle cooperative aderenti.
Già dal primo incontro del 24 settembre 2009 tutti noi partecipanti – tra i
quali, oltre alla sottoscritta, anche
il collega Paolo Martinelli - abbiamo espresso quella che era la nostra
aspettativa più forte nei confronti del
corso: conoscere e approfondire il significato della cooperazione attraverso
esperienze diverse, per poi calarlo nel
contesto socio economico attuale e in
continuo divenire. Il corso ha obiettivi
piuttosto ambiziosi: i temi trattati spaziano dalla storia economica e analisi
degli scenari macroeconomici all’impresa nella sua visione strategica e con
il suo sistema di governo, agli approfondimenti sul bilancio; come corollario i metodi di sostegno individuale,
ovvero le tecniche e gli strumenti per
migliorare le performance e sviluppare
appieno le proprie potenzialità.
Un po’ spaventata dall’impegno richiesto (due giornate ogni due settimane sino a maggio), oggi che abbiamo superato la metà delle sessioni
previste mi ritrovo a fare un primo
bilancio molto positivo. Positivo per i
contenuti ma soprattutto per l’occasione di confronto che si è creata, in un
gruppo di lavoro che ha molta voglia
di allargare i propri orizzonti, di interpretare il ruolo della propria impresa
cooperativa, di cogliere nuove opportunità, di riflettere sul proprio ruolo,
di migliorare, di conoscere, di trovare
nuovi stimoli per fare sempre meglio il
proprio lavoro. Terreno estremamente
interessante e senza dubbio fertile, ma
anche molto impegnativo e soprattutto
difficile.
Non basterebbero poche righe per
raccontare tutti i dubbi e le riflessioni
che queste giornate sono in grado di
produrre, pur dovendo fare i conti
con l’operatività e
la rincorsa col tempo di ogni giorno.
Mi basti qui citare
alcuni spunti della
lezione che si è tenuta a Concordia
sulla Secchia nella
sede di CPL lo scorso 14 gennaio sul
Il Master vede quest’anno la partecipazione di 23 giovani manatema della Corpoger delle cooperative del territorio
rate Governance. Il
e cultura aziendale. E sono proprio la
tema del sistema di governo dell’imcultura aziendale, la condivisione di
presa analizza i poteri e i compiti
valori comuni, la trasparenza, l’equità
dell’Alta Direzione, del Consiglio di
e la responsabilità che rendono il socio
Amministrazione, dell’Assemblea di
molto diverso dal semplice lavoratore.
soci e azionisti, definisce il sistema di
Per questo motivo l’impresa cooperainteressi di cui garantire l’equilibrio e
tiva - da quella di produzione e lavoro
approfondisce i sistemi di delega e le
a quella sociale e di servizi o di conmodalità per regolare i comportamenti
sumo - rappresenta senza dubbio una
aziendali, facendone comunicazione
realtà da coltivare e salvaguardare.
E così, dopo 10 anni di lavoro in
CPL, oggi mi ritrovo più socia di prima, convinta che l’impegno, il sacrificio e la voglia di migliorare, nel
rispetto delle mansioni e responsabilità reciproche, sia un modo per
contribuire davvero alla prosperità e
al futuro della mia azienda.
Con un vantaggio in più, come sottolinea spesso il nostro Presidente Roberto Casari: la possibilità,
in quell’unico giorno dell’anno, di
esprimere nel voto la propria opiGli “studenti” del MIC hanno seguito la presennione o la propria volontà di camtazione di CPL (impresa ospitante) nella sala assembiamento.
blee della sede a Concordia sulla Secchia
“Grandi abbastanza”: nuova tappa modenese per
Legacoop Generazioni
Il 27 novembre 2009 presso il Baluardo della Cittadella di Modena si è svolto l’incontro organizzato da Legacoop Generazioni Emilia Romagna; l’incontro fa parte di un percorso iniziato nella primavera del 2007 da un
gruppo di giovani cooperatori (“under 42”) in accordo con Legacoop Emilia Romagna, che ha posto tra le sue
priorità strategiche quella di affrontare la questione del ricambio generazionale e della formazione dei futuri
gruppi dirigenti delle cooperative.
Nel corso della mattinata è intervenuto il Dott. Pierluigi Celli, direttore dell’università Luiss di Roma che ha
ricoperto cariche dirigenziali nel mondo delle imprese private e pubbliche in alcune grandi aziende italiane,
portando la sua testimonianza e il suo punto di vista sulle modalità di gestione del ricambio generazionale,
sottolineando che il subentro delle “nuove leve” deve avvenire attraverso un piano organizzativo definito nel
tempo che preveda un periodo di affiancamento da parte di chi ha maggiore esperienza e ha contribuito
negli anni a costruire il patrimonio aziendale, garantendo in questo modo la necessaria stabilità in processi
riorganizzazione complessi.
I partecipanti al seminario hanno concordato sulla necessità di individuare all’interno delle organizzazioni aziendali le persone con maggiore qualità e competenza, non facendone esclusivamente una questione
anagrafica, in quanto il mercato che le nostre imprese dovranno affrontare nei prossimi anni sarà sempre
più competitivo e solo chi avrà le capacità necessarie potrà produrre reddito. Sono intervenuti, portando
la loro testimonianza, alcuni dirigenti di cooperative di vario tipo che hanno dovuto affrontare processi di
riorganizzazione.
I giovani cooperatori hanno formato gruppi di lavoro che al termine della sessione di confronto e discussione
hanno definito alcune linee guida che serviranno come base per continuare il lavoro di Generazioni.
Samuele Penzo e Andrea Golinelli
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S. P. n° 5 Cavezzo - Concordia - S. Possidonio (MO)
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www.concordia-hotel.it - info@ concordia-hotel.it

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