N. 09 - Piccoli

Transcript

N. 09 - Piccoli
Settembre
2011
Anno 9 - N.9 periodico d’informazione ed attualità per i bambini - € 2,00
2
Editoriale
In questo numero
Riapre la scuola e
Gambero di fiume gigante negli Stati Uniti
pag. 04
ricominciano i
Plastica in mare: la tartaruga deforme
pag. 05
problemi a essa
11 settembre 2001 – 11 settembre 2011
pag. 06-07
dieci anni dopo
Oltre 2500 puffi e un mondo tutto blu
pag. 08
Due soli per Kepler
pag. 09
Cinema
pag. 10
Libri
La storia:
pag. 11
pag. 12-13
Sette miliardi nel mondo
English
pag. 14-15
Cosa nascondano i nomi dello sport?
pag. 16
Guinness dei primati
pag. 17
Gastronomia
pag. 18
Musica: Il Clavicembalo
pag. 19
Nucleare: è di nuovo paura
pag. 20
Mongolfiera gigante idea contro l'effetto serra
pag. 21
Il test e soluzioni dei giochi
Società Editoriale
Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio
Laurino (Sa)
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Direttore Responsabile
Bartolo Scandizzo
In redazione:
Gina Chiacchiaro,
Antonella Chiacchiaro,
Francesca Scandizzo
pag. 22-23
Hanno collaborato
Diodato Buonora,
Marianna Lerro, Tania Marino,
Nunzia D’Angelo,
Luciano Marino,
Giuseppe Scandizzo,
Michelle Montvitt,
Sonia Giordano,
Serena Sgroi, Ilaria Gallo,
Lilia Karimova.
Sito a cura di:
Enrico Fasano
Stampa: Grafiche Capozzoli Pontecagnano
Tel. 089.382647
www.grafichecapozzoli.it
Iscritto al Registro della Stampa
Periodica
al N. 108 c/o il Tribunale
di Vallo della Lucania
il 26/06/2003
legata
Com’era prevedibile, non
basta prendere il sole
sotto l’ombrellone e nuotare con il materassino
gonfiabile per “curare”
tutte le malattie legate
alla scuola. Non sono bastate nemmeno le proteste degli studenti e
l’informazione.
I tagli sono il vero problema della scuola e
molti dirigenti scolastici,
anziché protestare per
mancanza di personale
nelle supplenze, hanno
deciso di ridurre l’orario
scolastico.
Oltre ai tagli sugli stipendi, la riforma della
scuola prevede anche un
taglio sulle ore complessive di lezioni, ormai ridotte a circa 27 per le
scuole primarie e non
solo.
Pare che il ministro della
Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini ci abbia
preso gusto a utilizzare
le forbici e il prossimo
passo, sembra essere la
cosiddetta
settimana
corta, ovvero scuole
chiuse il sabato.
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Uno buona regola per il rientro a scuola?
Dormire bene
L’importanza del sonno spesso viene sottovalutata e tanti bambini si trovano
ad affrontare impegni scolastici e non che disturbano il loro riposo notturno.
Per superare il difficile ritorno a scuola e avere un buon rendimento scolastico durante l’anno si deve dormire abitualmente in modo corretto.
Quelli che non dormono abbastanza, difficilmente riescono ad ottenere buoni
risultati a scuola, poiché
l’assenza di sonno incide
negativamente sulla memoria, nonché sulla capacità
di
giudizio,
sull’attenzione ed infine
sulla stabilità emotiva.
È bene da subito che gli
scolari si alimentino bene, svolgano una regolare attività fisica durante il
giorno, vengano vietate tv e videogiochi nelle ore serali.
Inoltre sono assolutamente sconsigliati farmaci o altri tipi di sostanze adatte
a migliorare l’attenzione e le prestazioni.
Bastano dunque: una sana
alimentazione, un po’ di
movimento e il giusto numero di ore di sonno a garantire il miglioramento del
rendimento scolastico.
Anche una ricca prima colazione fa sicuramente la
sua parte, essa deve offrire
la giusta quantità di vitamine, zuccheri, e grassi indispensabile per affrontare
la giornata.
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Animali
Gambero di fiume gigante, scoperta una
nuova specie negli Stati Uniti
La scoperta di un gambero di
fiume gigante, mai classificato
prima. Il crostaceo è lungo solo
12 centimetri e la denominazione
di ‘gigante’ deriva dal fatto che
il suo parente comune, presente
negli stessi corsi d’acqua del
Nord America, non supera di solito i 7 centimetri.
Gli studiosi dell’Università dell’Illinois sono entusiasti della scoperta.
Secondo il racconto dei ricercatori statunitensi, il gamberone stava timidamente acquattato sotto uno dei massi più grandi che si trovano nel corso d’acqua.
È lì che ne è stata trovata una piccola colonia di alcuni esemplari giovani.
La nuova specie è stata chiamata Barbicambarus simmonsi, e si distingue, oltre che
per le dimensioni, anche per le antenne ricoperte di una peluria setolosa molto pronunciata.
Bisogna dire che la metà circa di tutte le 600 specie di gambero d’acqua dolce presenti
nel mondo sono state trovate in Nord America.
Ci risiamo! Il pinguino Happy Feet è
sparito di nuovo
Superficiale, distratto, curioso. Questo è Happy Feet,
un grande pinguino imperiale. Nel suo viaggio verso il
polo sud, il nostro amico bianco e nero aveva smarrito
la strada approdando su una spiaggia della Nuova Zelanda. Di lui si sono perse le tracce e la trasmittente
che aveva al collo non trasmette più segnali. ‘Happy
Feet’, fu recuperato a giugno scorso su una spiaggia
neozelandese a circa 3mila chilometri dalla sua casa, l’Antartide. Fu salvato, curato e riportato nel suo habitat da un team di specialisti. Adesso
c’è chi teme il peggio, e cioè che la legge di natura abbia avuto la meglio, facendolo diventare il pasto di qualche animale di grossa taglia, e
chi, invece, spera si sia semplicemente staccata la trasmittente che segnalava i suoi spostamenti. Probabilmente non sapremo mai cosa è successo ma è arrivato il momento di accettare la realtà che il pinguino
possa essere tornato all’anonimato dal quale era emerso. Magari ci sorprenderà ricomparendo nella colonia di pinguini imperatori monitorata.
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Plastica in mare: la tar taruga
deforme
Sono davvero gravi i danni che
l’inquinamento dei mari provoca ai
poveri abitanti delle acque. È il
caso di una tartaruga, il cui guscio
si è deformato dopo che la povera
tartaruga è rimasta bloccata in un
anello di plastica presente nell’oceano. Nonostante l’apparenza,
la tartaruga è fra tutti gli animali,
vittime del contatto con i rifiuti in mare, quella più fortunata.
Sono stati trovati molti uccelli marini morti e nei loro stomaci c’era di tutto, come
tappi di bottiglia, accendini e palloncini.
È molto probabile che il guscio danneggiato della tartaruga sia stato causato quando
da giovane è rimasta incastrata in questo strano
anello di plastica dal quale non è più riuscita a
liberarsi.
È molto facile per le tartarughe marine inghiottire materiale di plastica in mare, soprattutto le
buste, spesso scambiate per delle meduse, una
delle loro prede preferite.
La plastica può bloccare il tratto digestivo portando ad una morte lenta e dolorosa per la
fame. All’inizio di quest’anno era stata trovata,
alle Hawaii, una tartaruga morta che aveva ingerito oltre 1000 articoli di plastica.
Il crucive
Secondo le stime di Greenpeace sarebbero
rba
circa 100 mila gli animali morti ogni anno, per 1 Happ
y Fee
aver ingerito la plastica o per esservi rimasti della Nuova t è approdato su quella
Zelanda
2 E’ di nuovo
impigliati.
sparito…
L’effetto della presenza di questi rifiuti di 3 Gambero gigante con
speciali…
4
plastica è devastante non solo per gli abi- 5 Cammina all’indietro…
Il ping
tanti dei mari ma anche per la sopravvi- verso il…uino si è perso nel suo viaggio
venza dell’ecosistema marino, infatti, la 6 E’ una cara
tteristic
plastica potrebbe impedire alla luce solare 7 Tartaruga deforma del pinguino…
e per colpa
di
di raggiungere l’acqua, fermando cosi la un...
7 l’inquinam
e
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to
crescita delle alghe.
ferma la cr
de
lle…
escita
6
Attualità
11 settembre 2001 – 11 settembre 2011
dieci anni dopo
Il cielo terso, esattamente come quella
mattina di dieci anni fa che ha cambiato la storia degli Stati Uniti. Migliaia
le persone arrivate a Ground Zero sin
dalle prime ore del mattino, con in
mano la foto dei propri cari scomparsi,
in una città blindata per l'allarme di
una possibile azione terroristica. New
York si è fermata per ricordare l'11 settembre, nel decimo anniversario degli
attentati terroristici che hanno causato
la morte di quasi 3mila persone e lasciato una ferita indelebile in chi è sopravvissuto.
Oltre alle Torri Gemelle di Manhattan,
l'11 settembre furono colpiti anche il
Pentagono e la Pennsylvania, dove si
sono tenute altre cerimonie, ma tutto il
Paese si è simbolicamente raccolto
sulle macerie del World Trade Center, dove, nell'appuntamento centrale della giornata, il presidente
Barack Obama e George W. Bush, leader all'epoca degli attentati, insieme alle mogli Michelle e
Laura, si sono trovati per la prima insieme. Fianco a fianco, ad abbracciare i parenti delle vittime,
a ricordare in silenzio chi ha perso la vita alle torri gemelle.
Il survivor tree: l’albero sopravvissuto
Una cerimonia triste, ritmata da letture e poesie recitate davanti al "Survivor Tree", l'albero sopravvissuto alla tragedia e diventato il simbolo
della rinascita. Scandita da cori, dai rintocchi
della campana, da sei minuti di silenzio, osservati alle 08:46 e alle 09:03, quando i due
aerei si schiantarono contro le due torri; poi,
per segnare gli attacchi a Washington Dc e lo
schianto di un aereo dell'United Airlines, rispettivamente alle 09:36 e alle 09:59. Infine
alle 10:03 e alle 10:28 quando le due torri crollarono. E accompagnata dalla musica di Bach
suonata dal violoncellista Yo-Yo Ma, dalla chitarra di James Taylor, e da Paul Simon, che ha
cantato "The Sound of Silence", in uno dei momenti più toccanti della giornata.
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Ground Zero oggi
Oggi sui crateri delle Twin Towers sorgono due enormi fontane quadrate,
con incisi i nomi di tutte le vittime, che, come ogni anno, sono stati letti sul
podio da amici e parenti, accompagnati da ricordi personali. Una lenta,
straziante recita, in cui si sono uditi anche molti nomi italiani, come quello
di Laura Angilletta, una ragazza di 23 anni che lavorava al World Trade
Center, ricordata dalla madre in lacrime: "Laura, ti voglio bene". Moltissimi
anche i bambini a Ground Zero: sul palco, a leggere i nomi dei parenti
scomparsi, o affacciati sulle fontane, a toccare i nomi delle vittime incise,
a ricalcarli su fogli di carta, a poggiare rose rosse sul memoriale.
Il discorso di Obama
"L'America oggi è più forte", ha detto Obama nel suo discorso radiofonico alla nazione alla vigilia dell'anniversario. A Ground Zero il presidente ha letto il salmo 46
della Bibbia: "Dio è il nostro rifugio e la nostra forza, il
nostro aiuto nelle tribolazioni. Fa cessare le guerre fino
agli estremi confini della terra.
Pertanto non avremo paura anche se la terra venisse spazzata via e le
montagne venissero
trasportate in mezzo al mare".
I cani eroi dell’11 settembre 2001
L’11 Settembre, un giorno per ricordare. Tra i tanti eroi che
per giorni hanno scavato tra le macerie erano presenti
molti cani che con il loro fiuto sono stati fondamentali
nelle operazioni di soccorso. Per non dimenticare nessuno di loro, neppure quelli che
dopo dieci anni non sono più vivi,
una fotografa olandese, Charlotte
Dumas, ha pubblicato un album
Il crucive
che raccoglie tutti i cani eroi
rba
dell’11 settembre 2001.
1 Sono eroi
dell’11 settem
Lo scopo della raccolta è quella di offrire un riconosci- 2 Ob
bre
ama legge un
passo della…
mento a tutti quei cani il cui lavoro è stato fondamen- 3 Le città
d’A
tale nelle operazioni di salvataggio dell’11 settembre. 4 Molti can merica erano…
i son
Pare che molti di quei cani sarebbero morti nei periodi 5 Furono circa o morti per…
3mila le… de
ll’11 setsuccessivi all’attentato, dopo esser stati colpiti da tu- tembre
6
La
cerimonia e
mori alle vie respiratorie, una delle conseguenze dei
ra accompa
gnata
fumi e gas inalati durante quelle ore di lavoro per da quella di Bach
7 Sui crateri
aiutare e salvare quello che considerano il loro più
sorgono due
…
8 E’ stata tris
te quella dei
grande amico, l’uomo.
fam
iliari
8
attualità
Colleziona oltre 2500 puffi per vivere
in un mondo tutto blu
Gabriele Spreafico ha 33 anni, vive in Brianza e fa il panettiere. Il segreto del suo sorriso
perenne e bonario, a dispetto dei muscoli
da culturista, non è un particolare dentifricio, ma la sua collezione di Puffi. Si
avete capito bene, quei cosini tutti blu con
i pantaloni bianco latte che hanno fatto irruzione nella nostra tv una trentina di
anni fa o giù di lì. Gabriele nel corso degli
anni ha collezionato oltre 2500 Puffi di
tutte le forme e dimensioni.
La collezione di Puffi di Gabriele è sicuramente la più grande d’Italia e probabilmente una delle prime al mondo. Nella
sua casa di Villasanta c’è una stanza dedicata solo alla sua passione blu, un luogo nel
quale nessuno può entrare, nemmeno il figlioletto Matteo di tre anni. Gabriele non ricorda
quale è stato il primo puffo di questa sterminata collezione, ma nel corso degli anni ha acquisito una competenza in materia veramente notevole. Va spesso in Germania perché lì
ha sede l’unica
azienda europea
autorizzata a produrre i Puffi.
I Puffi hanno ormai
53 anni, sono stati
riprodotti per serie a
fumetti e cartoni
animati. Dopo un
cortometraggio di
molti anni fa sono
tornati in pompa
magna al cinema,
ed hanno esordito
anche in Italia. Il film
è stato girato in 3D e
mischia cartoni animati con attori reali, sicuramente Gabriele Spreafico sarà stato in prima fila a goderseli,
magari col figlio Matteo. Che puffata!
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Due soli per Kepler
Nato proprio per scoprire eso-pianeti,
pianeti non appartenenti al nostro sistema solare e orbitanti attorno ad
altre stelle, Kepler stupisce ancora una
volta. Il satellite della Nasa ha stanato
un corpo gassoso, ribattezzato Kepler
16-b, che si muove attorno a due stelle
a una distanza analoga a quella di Venere dal Sole, a circa 200 anni luce
dalla Terra. La scoperta, di cui ha dato
notizia, il 16 settembre, la prestigiosa
rivista americana “Science” è la prima
(confermata senza ombra di dubbio) di
un pianeta che orbita intorno al baricentro di due stelle (circum-binario).
Diretto da Lawrence Doyle, del Seti Institute, il gruppo di ricerca ha rivelato la presenza del corpo
con il metodo dei transiti, che consiste nella rilevazione dell'ombra che un pianeta lascia quando
transita di fronte alla sua stella (o, come nel caso di Kepler 16-b, alle sue stelle). I ricercatori
hanno scoperto anche che i due soli del gassoso 'Kepler-16b' sono più piccoli e freddi dello nostro: un posto quindi dove non è possibile la vita.
Meteoriti di oro e platino
così si 'arricchì' la Terra
Un pioggia di proiettili cosmici, avvenuta
circa quattro miliardi di anni fa e durata
200 milioni, avrebbe permesso al nostro
pianeta di conservare, nei pressi della superficie, i metalli preziosi che altrimenti
sarebbero finiti vicino al nucleo.
Il dilemma da risolvere era come mai l’oro
con cui ci orniamo comunemente sia rimasto così a portata di mano, sulla crosta
terrestre, in quantità centinaia di volte superiori rispetto a quanto previsto dalle
teorie scientifiche.
La maggior parte dei metalli preziosi infatti è precipitata insieme al ferro fuso nel cuore
del pianeta quando le sue rocce erano ancora liquide e calde.
Una volta precipitati sulla Terra, i metalli preziosi sarebbero stati catturati dai moti convettivi del pianeta, disegnando quei “filoni” di cui oggi andiamo a caccia.
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Cinema&Libri
I puffi
Quando lo stregone cattivo Gargamella insegue i piccoli
puffi blu fuori dal loro villaggio, dal loro mondo magico
cadono nel nostro, trovandosi nel bel mezzo di Central
Park a New York. I Puffi dovranno trovare il modo di ritornare al loro villaggio prima che Gargamella li catturi.
REGIA: Raja Gosnell
SCENEGGIATURA: J. David Stem, David N. Weiss
ATTORI: Neil Patrick Harris, Jayma Mays, Sofia
Vergara, Hank Azaria, Anton Yelchin,
George Lopez, Katy Perry, Alan
Cumming, Paul Reubens, Fred Armisen, Jonathan Winters, Gianni
Musy, Marco Guadagno, Fiamma Izzo D’Amico, Simone Mori, Fabrizio Mazzotta, Riccardo Rossi
Kung Fu Panda 2
Po è diventato Guerriero
Dragone e si dedica alla
protezione della Valle della
Pace insieme agli altri maestri di kung fu. All'orizzonte, però, é in
arrivo una terribile
minaccia, che potrebbe distruggere
il kung fu e conquistare la Cina.
Titolo Originale
Kung Fu Panda 2:
The Kaboom Of
Doom
Nazione USA
Anno 2011
Genere Animazione, Durata 95'
Regia Jennifer Yuh
Cast Produzione e distribuzione
DreamWorks Animation - Universal
Cross - P
uzzle
Cerca e circ
onda le pa
role elenca
te
Gargamella
Central
Puffi
Dragone
Guerriero
distruggere
maledice
mediocri
occhiali
fantasmi
isoletta
Epsilon
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11
Il giorno del cane blu. Peggy Sue e
gli invisibili di Brussolo Serge
Da quando nel cielo della città è apparso un sole blu le
cose vanno a rotoli.
Gli studenti mediocri ne sanno più dei professori, i cani
giocano a scacchi, i gatti leggono nel pensiero.
Peggy Sue, la studentessa con gli occhiali magici, sente
che la catastrofe e imminente.
Solo lei conosce gli esseri invisibili che attraversano le
pareti per bersagliare i poveri uomini con "scherzi"
spesso mortali.
A causa di questi fantasmi, si scatena il caos: la città è
ormai comandata da un cane randagio, e gli animali
hanno deciso di vendicarsi degli umani.
La trappola si sta chiudendo, riuscirà Peggy Sue a far
tornare tutto alla normalità? Età di lettura: da 11 anni.
L’enigma di Epsilon
di Christini Morton-Shaw
Jess maledice il giorno in cui i
suoi l'hanno trascinata in una
sperduta isoletta al largo dell'Inghilterra, per ristrutturare una casa decrepita, ricevuta in eredità.
Ora l'unica distrazione che le rimane in quella noia
mortale è chattare con l'amica Avril.
Finché un giorno nella chat room non si insinua il misterioso Epsilon, che sembra sapere tutto di lei: lui non
ha domande, solo enigmi da proporre.
E Jess accetta la difficile sfida.
In un cottage abbandonato trova il diario di Sebastian,
un tredicenne vissuto cent'anni prima, e nelle sue parole riconosce riflessi inquietanti della propria vita.
12
La storia
Sette miliard
Nascerà forse dentro a una capanna di fango, su un letto di paglia, protetto da
bue e asinello, come in un presepe delle origini che annuncia il nostro futuro.
Il bambino o la bambina che ci farà superare la soglia dei 7 miliardi di esseri
umani sulla Terra abiterà probabilmente in un remoto villaggio dell' Africa,
ormai
l'unico
continente
che
non accenna a
rallentare
la
corsa demografica,
dove
si
scommette sull'avvenire, nonostante le guerre,
la povertà, le epidemie.
Ancora
poche
settimane e toccheremo la fatidica quota. Entro
ottobre, con un
anticipo di qualche mese, verrà
battezzato "Baby
7". Sarebbe dovuto arrivare all'inizio del 2012
ma l'incontenibile
dinamismo africano ha costretto
l'Ined (Istituto nazionale di studi demografici francese) a cambiare le previsioni. Dall' Ottocento a oggi la popolazione del continente nero si è moltiplicata otto volte, attualmente è stimata intorno a 1,05 miliardi.
E a metà di questo secolo diventerà una potenza globale, almeno nei numeri:
nel 2050 una persona su quattro, infatti, nascerà in Africa, uno su tre alla fine
del secolo.
La Nigeria da sola avrà una popolazione superiore a quella degli Stati Uniti. Un
mondo nuovo. Gli occidentali abituati a regnare per secoli sul resto del pianeta
settembre
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13
rdi nel mondo
dovranno abituarsi a essere solo una minoranza, meno numerosi e più vecchi,
davanti a generazioni di giovani del Sud pronti a diventare la maggioranza del
pianeta. Persino gli asiatici sono ormai insidiati dalla disperata vitalità dell'
Africa. In Cina la fecondità è diminuita più rapidamente di quanto avessimo
previsto.
Nell'Africa subsahariana, al contrario, l'atteso calo
non si è mai verificato.
Ogni
mese,
870mila persone
compiono 65 anni,
entrando così nella
terza età e con la
ragionevole speranza di arrivare a
varcare anche la
quarta.
Nel
2040
gli
over65 sarà del
14%, gli ultraottantenni cresceranno
del 233%, i giovani
con meno di 15
anni aumenteranno
soltanto del 6%.
L' umanità è passata da uno a sette
miliardi in due secoli, ma il numero di persone che muoiono di fame è molto
basso. Al livello ecologico, non bisogna considerare la crescita della popolazione come l'unica minaccia. Piuttosto il vero pericolo è lo sfruttamento sempre più intensivo delle nostre risorse.
Si potrà vivere in nove o dieci miliardi sulla Terra, magari un po' più stretti ma
i "nuovi arrivati" dovranno rinunciare allo stile di vita di americani ed europei.
E anche il vecchio Nord dovrà cambiare i suoi orizzonti.
14
English
Read and complete with the
following words
turtle
penguin
think
1) The school has started _ _ _ _ _ with some passion
news: decrease class time and, in most scho- years
giant
ols, on Saturday all at home.
rules
book
again
seven
proverb
fear
2) For all students to follow these _ _ _ _ _: 1 eat healthy; 2 sports; 3 go
to bed early.
3) United States: discovered a _ _ _ _ _ shrimp length of 12 centimeters.
4) The _ _ _ _ _ _ _ Happy Feet disappeared again... He was too distracted and curious.
5) A deformed _ _ _ _ _ _ has been discovered. Guilty of pollution of the
seas. The turtle has been blocked in a plastic ring. Plastic at sea is devastating to its inhabitants and the marine ecosystem.
6) On 11 September 2001 a major terrorist attack has caused the deaths
of nearly three thousand people and left deep wounds in those who survived. Ten _ _ _ _ _ after the world stopped to remember this tragedy.
Cross - Pu
zzle
turtle
penguin
think
passion
years
giant
rules
book
again
seven
proverb
fear
Cerca e
circonda
le parole
elencate
settembre
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15
7) Gabriele Spreafico is 33 years old, he is a baker and has a _ _ _ _ _ _
_ for the Smurfs. It has collected over 2500 at his home at Villasanta in
Brianza.
8) In the world, in short, we will be _ _ _ _ _ billion. The child that we will
overcome this number will born, probably in an African village. Now
only there in spite of wars, epidemics and poverty, it is believed a future young.
9) The sports brands hide various meanings: Nike is the goddess of victory, Adidas and Puma are brothers; Reebok is an African gazelle, Asics
is the Latin _ _ _ _ _ _ _ ; Kappa is a letter of the greek alphabet and
more...
10) Guinness World Records is the idea
of collecting any kind of record that
came to Sir Hugh Beaver, delegate administrator of Guinness brasseries. The
first _ _ _ _ was released on August 27,
1955 and was an immediate success.
11) In France the oven of a nuclear
bursts and is again _ _ _ _ . It was
feared a new environmental and humanitarian disaster. Experts ensure
that there were no radioactive leaks.
12) It's nice to _ _ _ _ _ that a giant
balloon can deviate away from the
Earth sunlight and reduce climate
damage.
The cross
wor
d
Le definizion
i sono in itali
ano,
traducile in in
glese e comp
leta
il cruciverba
.
16
Sport
Cosa nascondano i nomi delle
case di abbigliamento sportivo?
Nike, dea greca della vittoria
La marca Nike prende il suo nome dalla mitologia greca. Nell'antichità
Nike era la dea della vittoria, splendidamente rappresentata dalla statua
della Vittoria Alata di Samotracia. La marca, creata nel 1972 da Phil Knight
e Bill Bowermann, ha come simbolo un'ala della divinità.
Adidas e Puma, fratelli
I fratelli Dassler decisero di creare due imprese dedicate al mondo dello
sport. Adolf pensò ad un piccolo gioco di parole: Adi (diminutivo del suo
nome) e Das (prime tre lettere del suo cognome), mentre Rudolf preferì
utilizzare il suo soprannome da ragazzino, Puma.
Reebok, la gazzella
Questa impresa fondata a Bolton, prende il suo nome da "rhebok", un tipo
di gazzella africana.
Umbro, affare di famiglia
Anche qui, a decidere sono stati due fratelli. Umbro è l'abbreviazione dei
fondatori, i fratelli Humphreys, Humphreys Brothers appunto. Inizialmente
la marca si chiamava Humbro, ma al compimento del suo primo anno divenne la Umbro che conosciamo noi.
Asics è il proverbio latino
Vi dice qualcosa “Anima Sana In Corpore Sano”.
Kappa, ancora dalla Grecia: Kontrollen
La decima lettera dell'alfabeto greco è stata scelta per simboleggiare la marca
Kontrollen. La K, kappa nel parlato, è stata presto sostituita dalla dicitura kappa
anche nello scritto.
Diadora, una marca storica
Etimologicamente di derivazione greca Diadora ha un doppio significato: il
primo si lega alla zona dalmata di Zara (con Diadora veniva indicato lo zaratino). Il secondo significato deriva dall'unione dei termini Dia e Dora, che
in italiano si può tradurre con "condivisione di doni o onori", versione probabilmente scelta dall'azienda veneta per legare il marchio allo spirito di collaborazione e di lavoro di squadra.
Joma era il figlio del fondatore Fructuoso
Questa azienda spagnola, fondata nel 1965, prende il nome
dal primogenito del suo fondatore Fructuoso Lopez. Il babino
si chiamava Josè Manuel.
Le Coq Sportif
Nessun mistero: il gallo è il simbolo della Francia.
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Guinness dei primati
L'idea di collezionare ogni possibile tipo di primato venne
a sir Hugh Beaver, amministratore delegato delle
birrerie Guinness che durante il ricevimento che
seguì una battuta di caccia alla volpe, osservò
come alcuni pivieri dorati fossero riusciti a
fuggire grazie alla loro velocità. Nacque così
tra i presenti una discussione sul piviere dorato se fosse o meno l'uccello più veloce esistente in Europa.
Sir Hugh pensò che queste discussioni dovessero essere molto frequenti ed ebbe l'idea
di creare un libro dove chiunque potesse soddisfare la propria curiosità in ambito di record.
Così si rivolse ai gemelli Ross e Norris McWhirter,
specialisti di record di atletica, e a loro affidò la stesura
della prima edizione del Guinness dei primati.
Il libro uscì il 27 agosto 1955: il successo fu istantaneo;
anche oggi, dopo la scomparsa dei McWhirter, il testo è
il libro soggetto a copyright più venduto al mondo ed il
terzo in assoluto dopo Bibbia e Corano. Ha venduto più
di 100 milioni di copie in 100 paesi diversi. È stato tradotto in 37 lingue diverse.
Nell'edizione del 2007, vengono battuti due tra i più famosi record del Guinness dei primati: l'uomo vivente
più alto del mondo Bao Xishun, 2,36 m, superato nel
2008 da Leonid Stadnik, 2,57 m e l'uomo più tatuato
del mondo Lucky Diamond Rich. Il primo però verrà
annullato dopo il rifiuto dell'ucraino di sottoporsi ad
Il crucive
altre misurazioni.
rba
Il libro ha anche una fortunata variante televisiva: in
1 E’ l’abbrevi
azione dei fo
ben 35 paesi sono stati creati programmi ispirati ad
ndatori
2 Guinnes è
il
libro dei…
esso. Inoltre, dal 1955, quando fu pubblicata la prima 3 N
ike era la de
a della…
edizione del libro, alcuni record non sono ancora 4 E’ il
simbo
cambiati; fra questi: l'eclissi solare più lunga, il cam- 5 Una ma lo della Francia
rca st
pione mondiale dei pesi massimi di pugilato in ca- 6 Se non son orica
o ug
rica più a lungo, la diga di cemento più grande, il 7 Del Guinnes d uali…
ei pri
disco più venduto, il più grande edificio per uffici e venduti più di 100 mati ne vennero
milioni di…
8 E’ fratello
lo stadio più grande.
di Adidas
9 Kappa è un
Se vuoi vedere i record più strani del mondo, vai
a lettera dell’
alf
10 Guinnes
è il libro dei… abeto…
sul sito
http://member.guinnessworldrecords.com/it/.
18
Gastrononia
Biscotti bicolore
Ecco dei biscotti buoni, belli e
facili da preparare. Dovete
procurarvi questi ingredienti:
200 grammi di farina, 125
grammi di burro, 40 grammi
di fecola, 70 grammi di zucchero a velo, 1 pizzico di sale,
1 bustina di vaniglina, 3 cucchiai di nutella e un uovo. A
questo punto, controllate se
avete tutto e con l’aiuto di un
adulto riunite in una ciotola
tutti gli ingredienti meno la
nutella. Impastate bene il
tutto. Dividete la pasta in due parti uguali e in una di esse incorporate la nutella. Formate delle
barrette spesse 1 cm, di numero uguale per ogni colore, e tagliatene dei bastoncini.
Pennellate i bastoncini con l’albume battuto leggermente e sovrapponeteli alternati due bianchi e due nutellati ottenendo dei piccoli lingotti. Tagliate i lingotti a tranci spessi 1 cm e cuocete i biscottini a 180 gradi per circa 20 minuti. Buon appetito.
Rose petals
CURIOSITA’:
L'Acqua di rose
o Giulebbe è una
bevanda fatta
con acqua,
succo di erbe o
frutti, zucchero o
miele che deve il
nome al suo tipico colore rosato che deriva
appunto dall'originario estratto
della rosa.
Si ritorna a scuola ragazzi!
Le vacanze estive sono giunte al termine, sicuramente state
pensando “TROPPO PRESTO”.
Infatti il caldo insolito, che ancora persiste nelle nostre zone,
fa venir voglia di tuffarsi a mare.
Ma ora è tempo di tornare sui libri, che poi tutto sommato
non è una tragedia.
Tornando a scuola, si rivedono i compagni oppure se ne conoscono di nuovi, ai quali possiamo raccontare le nostre avventure estive.
Ovviamente i primi giorni di scuola possiamo ancora tenere
bassa la concentrazione, dopotutto anche gli insegnanti
hanno nostalgia dell’estate.
Ora prepariamo un cocktail fresco ed energetico, usando ancora la frutta di stagione.
Ingredienti per una persona: 50 gr. Di fragole e lamponi, 125 ml di latte freddo, 125 ml di yogurt bianco
freddo, 1 cucchiaino di acqua di rose, 1 cucchiaino di miele chiaro.
Preparazione: Mettere nel frullatore Latte, frutta, yogurt, Acqua di Rose e frullare per amalgamare.
Versare in un bicchiere alto da bibita e mescolate aggiungendo il Miele. Decorate con fettine di fragola
e servite con una cannuccia.
settembre
2011
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Il Clavicembalo
a cura di Enfant Prodige
Considerando il Fortepiano come padre, potremmo definire il Clavicembalo come nonno
del Pianoforte.
Strumento a corde pizzicate che nel periodo
barocco fu il principe degli strumenti a tastiera.
Le corde, poste sulla lunga cassa ad ala, vengono pizzicate da plettri posti su dei salterelli.
Sul lato più corto della cassa vi è la tastiera.
Abbassando il tasto, il salterello si alza ed il
plettro pizzica la corda, da qui il suono.
I modelli più comuni hanno una sola tastiera,
ma esistono anche modelli a due tastiere.
Molti clavicembali erano ricchi di decorazioni e
di pitture lungo la cassa e all’interno del coperchio, dipinti da pittori famosi.
Era uno strumento presente nelle case aristocratiche del tempo.
Il clavicembalo, in un
primo momento utilizzato in orchestra
come accompagnamento agli archi, fu
rivalutato poi come
strumento solista
grazie a numerosi
compositori, uno fra
tutti J. S. Bach, che
diedero massima
espressione allo
strumento.
Il suo declino avvenne quando la
Johann Sebastian Bach, è stato
musica
per taun compositore, organista, clavicembalista e maestro di coro stiera si orientò
tedesco del periodo barocco, di verso il suono più
fede luterana, universalmente dolce del Pianoconsiderato uno dei più grandi forte.
geni nella storia della musica.
Il crucive
rba
20
Ambiente
Nucleare: è di nuovo paura
Scoppia il forno di una centrale nucleare
in Francia, a solo 200 km dal confine Italiano
E’ successo di nuovo. Dopo il disastro
ambientale ed umanitario di Fukushima è di nuovo allarme nucleare.
Una fornace dell'impianto di trattamento delle scorie nucleari Centraco, a
Marcoule (Gard) in Francia, è esplosa
alle 11,45 di lunedì 12 settembre. L'incidente ha provocato un morto e quattro
feriti. Dopo cinque ore di lavoro ininterrotto, l'Asn, l'Autorità per la sicurezza nucleare francese ha annunciato
che l'incidente non richiede interventi
di protezione per la popolazione. Tutto
è rientrato. Non ci sono state fughe radioattive. Anche la polizia ha confermato che non ci sono state contaminazioni fuori dall'impianto. Il reattore di Marcoule è, in parte
usato per produrre un combustibile che ricicla plutonio dalle armi nucleari. Nel sito non è contenuto alcun reattore nucleare.
LA DINAMICA - Stando alle prime ricostruzioni,
l'incidente è stato causato dall’ esplosione di un
forno che serviva a fondere rifiuti radioattivi metallici. Si tratta di un incidente industriale, non di
un incidente nucleare, hanno subito precisato le
autorità francesi. I feriti non sarebbero stati contaminati e le misurazioni effettuate all'esterno
non hanno rilevato alcuna contaminazione.
DOVE SI TROVA - La regione del Gard si trova
nella Francia del Sud, non lontano da Avignone
e da Nimes. È a circa 200 km dal confine con l'Italia. Torino si trova solo a 257 chilometri, Ventimiglia a 242 km. Vicini, al fiume Rodano e le città di Orange e Avignone. L'impianto di Marcoule
ha ospitato la prima centrale nucleare in Francia, con i primi reattori per uso militare finalizzati
a costruire la bomba atomica, ma ora è stato per lo più riconvertito a impianto di trattamento delle
scorie.
RISCHI PER L'ITALIA- Intanto il dipartimento della Protezione civile è in contatto con l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e con i vigili del fuoco per monitorare e
verificare gli eventuali rischi per l'Italia. Per ora, fanno sapere al Dipartimento, le informazioni
arrivate dalla Francia non parlano di dispersioni radioattive. I vigili del fuoco hanno una rete di
rilevamento della radioattività attiva sul territorio nazionale, pronta a segnalare anomalie.
settembre
2011
21
La mongolfiera gigante, idea contro
l'effetto serra
Il progetto di un team di scienziati britannici di Oxford e Cambridge: lasciare
sospesa una grande "palla" e creare un
vulcano artificiale per deviare i raggi
solari lontano dalla Terra e ridurre i
danni climatici. Il prossimo mese la
fase sperimentale.
Creare un vulcano artificiale, alto ventimila metri, per deviare i raggi solari
lontano dal nostro pianeta e ridurre
l'effetto serra. Suona come uno
scherzo o un'idea per un romanzo di
fantascienza, invece è un progetto
scientifico che entrerà nella fase sperimentale il mese prossimo. L'idea è quella di fare salire e poi lasciare sospesa a
20 chilometri di altitudine una mongolfiera gigante,
grande all'incirca come lo stadio di Wembley; tenerla
collegata alla terra attraverso un lunghissimo tubo,
tipo quelli di plastica usati per il giardinaggio, attraverso il quale fare arrivare a quell'altezza centinaia
di tonnellate di particelle chimiche al giorno; e quindi
scaricarle nella stratosfera, per deflettere la luce solare e raffreddare in tal modo il pianeta.
Proprio come succede con le eruzioni dei vulcani.
Un primo esperimento del piano per portare il "vulcano artificiale" nella stratosfera, ovvero la mongolfiera gigante a quota 20mila metri, che è il
doppio dell'altezza a cui volano gli aerei di linea,
Il crucive
rba
è in programma in ottobre, quando una mongol1
Trattava le sc
fiera più piccola sarà portata a un'altitudine più
2 E’ esplosa orie nucleari
a 200km da
bassa, circa un chilometro, collegata a terra con lian
quello itao
un tubo che scaricherà in aria soltanto acqua. Il 3 C’è sta
to un
punto è capire se il meccanismo può funzionare. 4 Scoppia il fo nuovo…
5 Si è temuto rno di una nuova…
Verificare se è scienza o fantascienza.
per un
nuovo…
22
Test&Soluzioni
Ancora un po’ di relax prima di ricominciare la scuola, concediti un
semplice passatempo, che è divertente ma anche un ottimo esercizio
per la mente. Questo test propone una serie di indovinelli che poi puoi
anche fare insieme ai tuoi amici…
TEST: Come te la cavi con gli indovinelli?
1) Sta a casa nei giorni belli ed esce in quelli brutti.
a) il pallone
b) l’ombrello
2) Sono operaie, ma in fabbrica non vanno; producono dolcezza, ma se le prendi male
fanno
a) le formiche
b) le api
3) Chi si gratta l’orecchio con il naso?
a) il fachiro
b) l’elefante
4) Anche se ha la coda, non gliela pesti mai
a) un drago
b) il pianoforte
5) Quando arrivano tutti se ne vanno
a) gli scocciatori
b) le vacanze
6) Chi parla tutte le lingue del mondo?
a) la professoressa
b) l’eco
7) Non sto in piedi dritto, ma se mi rompi sono fritto
a) un vaso rovesciato
b) l’uovo
I profili
MAGGIORANZA DI A:
INSUFFICIENTE
A giudicare dal risultato di
questo test sei troppo distratto
da altri passatempi come videogiochi o televisione, perché
sta scomparendo la tua parte
giocosa ed infantile. Allenati
anche con altri passatempi
che allenino la mente!
MAGGIORANZA DI B:
OTTIMO
Complimenti, hai risposto
bene a tutti o a quasi tutti i
quesiti. Ottimo hai una parte
giocosa e creativa molto sviluppata, speriamo che tu riesca a conservarla anche da
adulto!
settembre
2011
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Il pianeta è obeso, si salva solo l'Asia.
In sovrappeso 1,5 miliardi di persone
Il problema è diffuso oggi soprattutto tra i più poveri, a
causa del cibo spazzatura. In Europa l'Olanda è un'isola
felice. I più pesanti in assoluto in Oceania: sono gli abitanti
di Nauru, Tonga e Cook. Si salvano Cina e Giappone, per
il resto il pianeta è "tondo", con un miliardo e mezzo di
adulti in sovrappeso e un altro mezzo miliardo di obesi. E
non va meglio tra i più piccoli: sono 170 milioni i bambini
obesi e in sovrappeso.
In Italia, stando ai dati dell'ultimo Rapporto Osservasalute, più di un terzo della popolazione adulta (35,5%) è in
sovrappeso, mentre quasi una persona su dieci è obesa;
in totale, il 45,4% della popolazione adulta ha un peso
fuori norma. Per quanto riguarda i bambini, la quota complessiva di quelli grassi è il 34%. Tra gli otto e i nove anni
hanno problemi di sovrappeso e obesità rispettivamente il
22,9% e l'11,1% dei bambini.
Le soluzioni dei giochi
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pag. 19
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1) again; 2) rules; 3) giant; 4) penguin; 5) turtle; 6) years;
7) passion; 8) seven; 9) proverb; 10) book; 11) fear; 12) think
gioca sul sito: www.ipiccoli.org