L`esperienza individuale e quella urbanistica

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L`esperienza individuale e quella urbanistica
Analisi del territorio e degli insediamenti - C
Prof. Arch. Valeria Lingua
L’OGGETTO DELL’ANALISI
4. LEGGERE LA CITTA’ :
L’ANALISI PERCETTIVA
Firenze – A.A. 2013
2013--2014
Culla
L’esperienza individuale
e quella urbanistica
Casa
Vicinanze
Quartiere
Città
Città vicina
Collina
Montagna
Regione
Punti di riferimento:
LUOGHI
DI INTERESSE
COMUNE
Italia
Paesi stranieri
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Leggere la città: perché
Avere un’idea chiara della città nel suo insieme
- Come e perché della sua crescita
- Rapporti col territorio
- Rapporti sociali
Non considerare la città così com’è
Vs interpretazioni sommarie e riduttive
Prodotto di uomini come noi
 Capire la città: cos’è, com’è, come funziona, perché
La città: com’è, come funziona
Alcune dicotomie utili:
Città ferma
- parte fissa durevole
- elementi fissi minuti (arredo urbano)
- parte mutevole, provvisoria
Città mobile
- auto e mezzi pubblici
- pedoni e biciclette
- luoghi di aggregazione (mercati, parchi e giardini)
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Leggere la città:
l’atteggiamento di analisi
Guardare la città senza assuefazione
- registrare sensazioni
- metterle in ordine
- cogliere le loro connessioni
Leggere la città: cosa guardare
Morfologia, lineamenti naturali e artificiali
- alture, avvallamenti, corsi d’acqua, lungomare, parchi
- tagli artificiali: ferrovie, viadotti, grandi strade
- cogliere le loro connessioni, i rapporti col territorio
Storia
- parte antica, centro storico
- parti costruite di recente
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Leggere la città: cosa guardare
Funzioni prevalenti:
- negozi, uffici, residenze
- funzioni collettive
- spazi verdi pubblici
Forma urbana
- quartiere centrale / periferico / filamento / frangia
- alta / bassa densità
- zone con caratteri comuni (tipologici, morfologici, fisici)
Leggere la città: cosa guardare
Caratteri sociali:
- decoro/ degrado
- categorie sociali prevalenti
- ordine/ disordine
Punti di riferimento visivi:
- forme particolari
- spazi
- edifici
- funzioni particolari
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Leggere la città: cosa guardare
Reti e nodi:
- della mobilità (strade e piazze)
- elettricità
- fognatura
- verde (alberature stradali, giardini, parchi)
Leggere la città: come guardare
Sensazioni:
- piacere / fastidio
- variazione / monotonia
- armonia / disarmonia
- odori e colori
- suggestioni
- errori e cose da evitare
- possibili correzioni
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Analisi del territorio e degli insediamenti - C
Prof. Arch. Valeria Lingua
Modulo 4
L’ANALISI PERCETTIVA
Le categorie analitiche di
Kevin Lynch
Firenze – A.A. 2013
2013--2014
L’immagine della città
e i suoi elementi
Le persone percepiscono lo spazio urbano che frequentano o nel quale
vivono attraverso elementi e schemi mentali comuni, creando le loro
mappe mentali attraverso l'utilizzo di cinque categorie:
1. Percorsi
2. Margini
3. Quartieri
4. Nodi
5. Riferimenti
L'attribuzione degli elementi urbani alle varie categorie non è da
applicare in modo rigido; in ogni elemento considerato ci possono essere
caratteristiche tali da poterlo collocare in diverse categorie.
1
L’immagine della città
e i suoi elementi
Percorsi
strade, camminate, passaggi, ed altri canali utilizzati per spostarsi
L’immagine della città
e i suoi elementi
Margini
confini e limiti ben percepiti
(mura, edifici, spiagge ecc.)
2
L’immagine della città
e i suoi elementi
Quartieri
sezioni relativamente larghe della città
contraddistinte da caratteri specifici
e da una propria identità
L’immagine della città
e i suoi elementi
Nodi
punti focali della città
intersezioni tra vie di comunicazione
punti d'incontro
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L’immagine della città
e i suoi elementi
Riferimenti
oggetti dello spazio
velocemente identificabili,
anche a distanza,
che funzionano come punto
di riferimento ed orientamento.
L’immagine di Boston
che tutti conoscono
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L’immagine di Boston
Vista dagli esperti
L’immagine di Jersey City
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L’immagine di Los Angeles
Analisi del territorio e degli insediamenti - C
Prof. Arch. Valeria Lingua
Bibliografia essenziale
Lynch K. (2004), L’immagine della città, Etaslibri, Milano
Cap. 3 pp. 65-102
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Analisi del territorio e degli insediamenti - C
Prof. Arch. Valeria Lingua
4. LEGGERE LA CITTA’ :
L’ANALISI PERCETTIVA
INTRODUZIONE AL SOPRALLUOGO
PER L’ESERCITAZIONE
Firenze – A.A. 2013
2013--2014
Inquadramento dell’area
Immagine aerea dell’area con indicata la
localizzazione
- Cognome e nome dei componenti del gruppo
- Individuazione della zona (denominazione, nomi strade,
toponimo, ecc.)
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Restituzione del lavoro:
File Power Point con max 5 diapositive
Inquadramento dell’area
Caratteristiche: Percorsi, Margini, Quartieri, Nodi, Riferimenti
Tra questi:
- Elementi che ci colpiscono in positivo (potenzialità)
- Elementi che ci colpiscono in negativo (limiti)
Opp.
File multimediale in cui si racconta l’area in
max 3 minuti
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