Fiere da secoli - Comune del Parco di Braida

il
MENSILE DI ATTUALITÀ E CULTURA, ANNO 2
N° 16 - OTTOBRE 2006
Distribuzione gratuita
sasso
S C R I V E R E
lino
D I
S A S S U O L O
VI DIAMO UN CONSIGLIO
Vi diamo un Consiglio…Comunale.
Nel senso che, dopo le tante polemiche di inizio
legislatura sull’aumento degli stipendi dei nostri
amministratori, abbiamo cercato di riassumere
quanto è successo in questi mesi e di chiarire la
situazione attuale, almeno per quanto riguarda gli
indennizzi: quanto guadagna il sindaco? E gli
assessori?
E poi: quali sono i consiglieri più diligenti?
Infine, dopo l’ennesimo successo, seppur bagnato,
del Festival Filosofia, abbiamo dato un occhio
particolare ai conti della cultura.
La casa chiusa
La Casa nel Parco è una delle più belle strutture
di cui disponiamo a Sassuolo.
È grande, spaziosa, appoggiata in mezzo al
Parco Ducale. È abbastanza isolata da poter
ospitare concerti, feste e manifestazioni; è abbastanza accogliente per allestire mostre e ospitare
dibattiti.
Sembra il luogo ideale per creare un centro di
aggregazione giovanile, un polo dove poter
organizzare eventi culturali; o anche solo un
punto dove possano incontrarsi i giovani in una
Sassuolo sempre più povera di occasioni rivolte
a loro.
Invece, dal 2 ottobre 2005, la Casa è inutilizzata, chiusa. In quella data la vecchia gestione
della birreria Temple Bar ha chiuso i battenti.
Da allora la struttura è stata sporadicamente
animata da qualche manifestazione organizzata
dalle associazioni giovani di Sassuolo.
Di quello che una volta era una dei locali più frequentati del circondario rimane poco e niente.
La cucina e il bancone sono da ristrutturare;
l’impianto idraulico è da rivedere, quello elettrico completamente da rifare. Mancano sedie e
tavoli, ed è necessario imbiancare le pareti.
Nulla di inaffrontabile però. Bastava trovare la
voglia di fare e sottrarre qualche euro al marasma dei contributi comunali per dare via ai lavori più urgenti.
Si sa: i tempi burocratici di qualsiasi amministrazione sono interminabili; i mesi estivi si sono
spenti così come le possibilità di sfruttare il locale nel suo periodo più bello. Ma è già un gran
successo che dopo un anno di stop, le acque
comincino nuovamente a muoversi.
FRANCESCO MARTIGNONI
Alen
il punto
TESSUTI E TAPPEZZERIE
M.M.
LA REDAZIONE
2-3-4-5-7
ALLE PAGINE
Fiere da secoli
Ottobre è arrivato, per Sassuolo è di nuovo tempo di fiera
Cinquecentotre anni di festa e di tradizione,
cinquecentotre anni di scambi ed incontri, cinquecentotre anni di commercio, di chiacchiere in
piazza, di saluti e pranzi con parenti ed amici,
questo sono le nostre Fiere d’Ottobre...
CATIA BARTOLI
A PAGINA 8
All’interno
•
intervista
•
musica
•
sport
•
il sassolino nella scarpa
di Francia Maria Teresa
Faccia a faccia tra
Luigi Giuliani e Alfonso Scibona
Repetra
Incontro con Remo Morini
“Sfogo dopo due ore di fila al semaforo“
Da quanto TEMPLE l o
stavate aspettando?
CIRCOLO TEMPLE BAR
Inaugurazione Sabato 21 ottobre ore 18
Casa nel Parco -Sassuolo
via Radici in Piano, 38 (ang. via Tien An Men, 2/4)
41049 Sassuolo (Mo) -tel. 0536.802060
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il
sasso
lino
il punto
Sono tre i politici di professione
Gli stipendi della Giunta
CIFRE MENSILI LORDE, CUI VA DETRATTO UN 40% CIRCA
SINDACO
ca. 4655 euro
ASSESSORI
ca. 2095 euro
VICESINDACO
ca. 2560 euro
Dal 1/04/2005 (in pratica dall’inizio della legislatura corrente) le
varie indennità avevano ottenuto un aumento lordo del 26,5% rispetto all’importo base lordo precedente (che era di 4256,12 euro per il
sindaco, di 2340,87 per il vicesindaco e di 1915,25 per gli assessori).
L’indennità del primo cittadino era così salita a 5173,09 euro, quella del suo vice a 2845,19 e quella degli assessori a 2327,89 (parliamo
sempre di cifre lorde). Tutto questo fino alla decurtazione introdotta dalla finanziaria del 2005, decurtazione quantificabile attorno al
10% che ha ridefinito l’ammontare degli stipendi come risulta dalle
cifre mostrate nella tabella.
GRAZIANO PATTUZZI (Margherita)
Sindaco con deleghe alle Politiche di sicurezza, al Bilancio, alla Sanità
Professione: politico
GIANCARLO DIAMANTI (Ds)
Vicesindaco con delega a Urbanistica, Edilizia privata e Piano strutturale comunale
Professione: politico
STEFANO CARDILLO (Ds)
Assessore, con delega alle Politiche scolastiche e Politiche culturali
Professione: insegnante (in aspettativa)
CARLA GHIRARDINI (Margherita)
Assessore con delega alle Politiche economiche, Turismo, Marketing territoriale,
Sport, Tempo libero, Innovazione
Professione: insegnante (in aspettativa)
SUSANNA BONETTINI (Ds)
Assessore con delega ai Servizi sociali, Pace e diritti umani,
alla Cooperazione e sviluppo, alle Pari Opportunità
Professione: politico
GIUSEPPE MEGALE (Pdci)
Assessore , con delega all’Ambiente ed Agenda 21,
alla Protezione civile, al Risparmio energetico
Professione: vigile urbano
SANDRO MORINI (Margherita)
Assessore con delega ai Lavori Pubblici,
Manutenzione e Decoro urbano
Professione: imprenditore
L’indennità è dimezzata per il lavoratori dipendenti non in aspettativa (art.82, C.1, DLVO 267/00).
La giunta non percepisce il gettone di presenza per i consigli comunali.
MARCO FIORI (Indipendenti Margherita)
Assessore con delega alle Politiche giovanili,
alla Partecipazione, all’Europa, alla Valorizzazione
dell’identità, ai Contenitori culturali, alla Comunicazione
Professione: giornalista pubblicista
Il gettone di presenza per i consiglieri comunali ammonta a 47,13
euro. Fino al secondo semestre del 2005 era di 52,37 euro.
IL SASSOLINO SCRIVERE DI SASSUOLO
Direttore Responsabile: Laura Corallo
Redattore: Marcello Micheloni
In Redazione: Catia Bartoli, Daniele Dieci, Chiara Dini,
Andrea Magnani, Marco Mazzacani
Hanno collaborato a questo numero:
Mirella Barchi, Mirco Bertolini, Stefano Landini, Francesco
Martignoni, Giuseppe Sofo
Ideazione grafica
Anna Anselmino ([email protected])
Impaginazione
Rossella Tabaroni ([email protected])
Illustrazioni del “Sassolino“:
Silvia Casamassima
Stampa:
Litostampa “La Rapida“ s.n.c., Via Garibaldi 1/a, Casalgrande (RE)
Edito e distribuito da:
Associazione Culturale “Il Sassolino“
Registrazione Tribunale di Modena N. 1743 del 14/4/2005
IL SASSOLINO si può trovare anche nelle seguenti edicole:
• Edicola “Del Centro“ di Saia Roberto, Via Cesare Battisti
• Edicola “Rivi Sauro“, c/o Stazione per Modena
• Tabaccheria Edicola “Termanini“, c/o Stazione per Reggio
• Edicola “Ruggi Renato“, V.le XX Settembre
• Edicola “di Via Mazzini“, Via Mazzini 283 (zona Stadio)
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• “Due Chiacchiere“, Via Montanara 69 (Pontenuovo)
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2
Mestieri e presenze del Consiglio Comunale
Consigliere - Professione Presenze (in grassetto) in
Consiglio Comunale dal luglio
2004 al giugno 2006, su un totale di 52 sedute convocate
Democratici di Sinistra Indipendenti
CAVANI RUGGERO (Capogruppo)
- impiegato pubblico - 50
BARBOLINI PATRIZIA (Presidente
del Consiglio Comunale) operaia (in aspettativa) - 51
BIZZARRI LAURA - impiegata - 51
CAVAZZUTI ROBERTA studentessa - 50
DALLARI ROSSANO - medico - 43
GULLO GIACOMO - studente - 49
LETTIERI RAFFAELE - operaio
tecnico - 47
LODESANI CLAUDIO - ora in pensione, ex sindacalista - 49
VECCHI MARIO - impiegato
tecnico - 51
SIBANI ANNALISA - impiegata 44 (subentrata dal 9/11/2004)
Uniti per Sassuolo La Margherita
BONVICINI FULVIO (Capogruppo)
-impiegato tecnico - 50
RIGHI MASSIMILIANO - geometra
immobiliarista - 45
SCALABRINI CORRADO commercialista - 46
TINCANI FABRIZIO commercialista - 43
VANDELLI MARIA CRISTINA - ex
insegnante - 47 (subentrata dal
29/07/2004)
Partito della Rifondazione
Comunista
MARCHESINI GIANPAOLO
(Capogruppo) - ora in pensione,
ex operaio tecnico - 48
Partito dei Comunisti Italiani
USAI ANGIOLETTO
(Capogruppo) - assicuratore - 7
(subentrato dal 20/04/2006)
Progetto Sassuolo A.P.D.
CASELLI ANTONIO (Capogruppo)
- ingegnere - 4 (subentrato dal
8/06/2006)
Forza Italia
LIBERI UGO (Capogruppo) architetto - 52
SEVERI CLAUDIA - insegnante 47
VINCENZI PAOLO - consulente
finanziario - 41
Alleanza Nazionale
CASELLI LUCA (Capogruppo) avvocato - 51
CASOLARI CLAUDIO funzionario commerciale - 19
SANTOMAURO BIAGIO ANTONIO operaio tecnico - 43
U.D.C.
BENEDETTI MASSIMO
(Capogruppo) - commercialista 44
BENEDETTI ENRICO commercialista - 38
Lega Nord Padania
MENANI GIAN FRANCESCO
(Capogruppo) - operaio tecnico 7 (subentrato dal 9/05/2006)
Gruppo Misto
GIOVANARDI GABRIELE
(Capogruppo) - impiegato
tecnico - 44
CARDONE MARIO - impiegato
pubblico - 49
CASERTA NICOLA - operaio - 52
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Nessun operaio in Giunta,
nessuna traccia di
commercianti in Consiglio
Solo poche categorie lavorative
sono rappresentate dai componenti della giunta comunale.
A pagare maggior dazio sembrano essere gli operai (la fetta più
considerevole dei lavoratori
dipendenti sul nostro territorio,
più di 8000 solo a Sassuolo),
che non trovano politici della
loro stessa estrazione sociale tra
assessori, sindaco e vice-sindaco.
È una presenza discreta, invece,
quella degli operai tra i consiglieri: sono 6 su 30. Gli impiegati sono in tutto 7; quasi una
decina i liberi professionisti.
Non c’è traccia di commercianti:
chissà se i tanti esercenti
sassolesi si sentiranno comunque ben rappresentati.
Dove sono i grandi
imprenditori?
I reali detentori diretti del potere
economico sassolese pare che
snobbino la carriera politica.
Questa è forse la differenza più
evidente con la politica nazionale degli ultimi 15 anni. Il motivo potrebbe stare nella mancanza di un concreto bisogno di
proteggere e regolamentare i
propri interessi economici,
ormai totalmente autonomi e
fuori dalla portata del governo
politico.
Donne e giovani
Ci tocca fare il computo di
donne e giovani, perché in fondo
rappresentano ancora una specie
rara in politica: in tutto il
Consiglio Comunale sono solo 2
gli studenti.
Le donne rappresentano il 20%
del totale dei consiglieri: non un
granché.
In Giunta le presenze femminili
sono 2 su 8, appena il 25%.
D.D. E M.M
il
sasso
lino
il punto
Il bilancio di un ente pubblico
Un percorso lungo, tecnico, che coinvolge diversi specialisti.
E che ci tocca da vicino in qualità di cittadini. Ecco qualche
accenno in briciole, senza alcuna pretesa di esaustività, su
quelli che sono i passaggi ed i documenti principali
Il principio di chi governa un
ente pubblico è un principio
di cassa non di competenza.
Ciò significa che mentre
un’azienda segna nel bilancio un ricavo prima di ottenere il pagamento concreto,
il comune segna le cifre solo
quando sono effettivamente
incassate. Ha quindi tutta
una serie di passaggi che
sono i sistemi delle riversali
(per gli incassi) e dei mandati (per i pagamenti).
Questo principio di cassa
determina che il bilancio del
debba
essere
comune
costruito per forza su delle
previsioni di entrate che
costituiscono il budget di
spesa. Parliamo del primo
importante atto che è il
bilancio preventivo dove si
effettua una stima delle
entrate con la conseguente
destinazione per le spese. Se
ad esempio si prevede un’entrata di 20 milioni di euro
questa cifra è inserita nel
bilancio nella voce entrate
previste e il comune si sente
in possibilità di spendere
questi 20 milioni di euro. Se
questa somma è stata sovrastimata per eccesso ci sono
delle difficoltà di quadratura
del bilancio.
Le risorse monetarie per il
comune sono costituite da
entrate tributarie, quelle derivanti dal contributo dello
stato e le extra tributarie.
Nelle spese invece abbiamo
quelle correnti, le spese in
conto-capitale e le spese per
prestiti.
Il bilancio preventivo quindi
determina quella che sarà
l’entità del turn-over di spese
e di attività che il comune
farà nel corso dell’anno.
L’avanzo e/o il disavanzo
verrà applicato all’anno successivo. Al preventivo segue
il bilancio consuntivo che
rileva le entrate effettive, le
spese realizzate e gli eventuali residui attivi o passivi.
Nel periodo che intercorre
tra questi due atti esiste una
fase di controllo definita
assestamento. Detti passaggi, sottoposti all’approvazione del consiglio comunale,
sono regolamentati per legge
e prevedono precise scadenze: dopo l’assestamento
entro il 30 settembre, per la
fine di novembre vengono
fatte le previsioni definitive,
alla fine dell’anno si approva
il bilancio, a metà giugno si
fa un consuntivo del bilancio
dell’anno prima. In sostanza
il bilancio consuntivo evi-
denzia tutti gli investimenti
che il Comune ha realmente
fatto per la cittadinanza.
Altro atto fondamentale
nella gestione del bilancio
comunale, di competenza
esclusiva della giunta, è il
PEG (piano esecutivo di
gestione) che ripartisce le
somme che il consiglio
comunale approva a livello
macro di indirizzo ai singoli
assessorati; vengono ad
esempio definiti gli specifici
interventi per quella scuola,
strada o servizio.
Tutte le fasi sono soggette al
controllo dei revisori.
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Per la raccolta dei dati si ringraziano Lucia Berti,
la Segreteria generale, l’Urp, l’Ufficio paghe e l’Ufficio
Stampa del Comune di Sassuolo.
Si ringrazia, inoltre, Rocco Corvaglia.
Un ringraziamento particolare, per le informazioni sul
Consiglio, a Patrizia Barbolini.
LA REDAZIONE
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il
sasso
lino
il punto
Quanto costa la cultura a Sassuolo
Chiacchierata con l’assessore Stefano Cardillo tra festival e spese
Quanto ci costa la cultura a
Sassuolo? È questa sostanzialmente la domanda che
abbiamo rivolto a Stefano
Cardillo, Assessore alla
Cultura e all’Istruzione del
comune di Sassuolo.
Assessore Cardillo, innanzitutto complimenti per il
Festival della Filosofia.
Grazie. Nonostante l’acqua
siamo riusciti a salvare quasi
tutti gli appuntamenti, e la
gente sembra aver risposto
con grande interesse.
Veniamo all’aspetto economico. Quanto è costata al
comune la realizzazione del
Festival?
Ci sono due diversi settori di
spesa. Il primo riguarda il
contributo da versare, in qualità di comune co-organizzatore, alla fondazione S.
Carlo: circa 37.000 euro.
Questi soldi vanno a coprire,
insieme all’aiuto di altri contributi (leggi Cassa di
Risparmio di Modena,
Comune di Carpi, Comune
di Modena), i costi per le
lezioni magistrali e per l’organizzazione concreta dell’evento, come segnaletiche,
punti d’informazione, arredo
urbanistico. Il secondo invece ammonta a 90.000 euro,
coperto per metà da sponsor
locali, e viene utilizzato per
le attività collaterali quali
spettacoli, mostre, installazioni.
Come sappiamo il Festival
si svolge esclusivamente nel
centro storico, tagliando
fuori in modo un pò brusco
quartieri periferici con forti
problematiche sociali ed
economiche. Non crede che
potrebbero avere un grosso
aiuto dal decentramento
parziale del Festival?
In linea teorica sono pienamente d’accordo. Ma non
credo che il Festival sia l’occasione più opportuna.
Questa manifestazione infatti è una festa di piazza, si
basa sulla vicinanza delle
varie iniziative. Molta gente
viene da fuori, bisogna facilitare i loro spostamenti mettendoli nelle condizioni di
avere tutto raggiungibile a
piedi. Certo, il decentramento rimane un’ottima soluzione. In tutte le prossime manifestazioni sassolesi, come le
fiere d’Ottobre, si cercherà di
perseguirlo.
Ho qui la lista, relativa al
2005, delle associazioni
beneficiarie dei contributi
erogati dalla Cultura di
Sassuolo. Il contributo più
grosso è versato alla
Fondazione A. Toscanini
(quasi 37.000 € + 13.000 €
di quota associativa annuale), per la realizzazione del
SassuoloMusicaFestival.
Dall’anno prossimo questo
Festival non si terrà più a
Sassuolo. Dispiaciuto?
Il SassuoloMusicaFestival
non ha mai sfondato.
Oltretutto ci metteva di fronte a una spesa difficoltosa ed
esagerata, a fronte di scarsi
risultati.
Il Comune ha comunicato
alla fondazione di non essere
più in grado, per il 2006, di
aiutare economicamente la
manifestazione. In seguito la
fondazione ha deciso di spostare il Festival a Bologna.
Crede che la decisione del
Comune abbia in qualche
modo influito sullo spostamento del Festival?
Di certo non è stata decisiva.
Probabilmente ci saranno
state altre motivazioni.
E per quanto riguarda la
quota associativa annuale?
Suppongo non siate più
interessati ad essere soci
della fondazione.
Purtroppo siamo costretti a
pagarla anche per il prossimo anno. La richiesta di
svincolo dalla fondazione
deve essere inoltrata almeno
con un anno d’anticipo.
Più o meno i tagli dei fondi
della Cultura per il 2006 a
quanto ammontano?
Siamo intorno al 30% in
meno rispetto all’anno precedente.
Quindi, oltre ai tagli decisamente ingenti, il Comune
dovrà sobbarcarsi anche
una spesa di 13.000 euro per
finanziare iniziative della
fondazione A. Toscanini in
chissà quale parte d’Italia?
Sì. Questo è il nostro rammarico.
DANIELE DIECI
Il festival trasloca a Bologna
Come riportato nell’intervista a fianco, dall’anno
prossimo il Sassuolo Musica Festival si svolgerà
presso il Comune di Bologna. Ad annunciare al
comune di Sassuolo la scelta della fondazione
Toscanini è stata la stessa direttrice artistica del
Festival, Beatrice Bianco. Ora a legare l’artista alla
nostra cittadina rimane solamente il compagno
Luigi Gilli, noto esponente politico sassolese,
attualmente assessore regionale alla programmazione e allo sviluppo territoriale e stabile componente
della Direzione Nazionale Margherita.
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il
sasso
lino
il punto
Lista beneficiari dei contributi erogati dal Comune attraverso l’Assessorato alla Cultura per l’anno 2005
BENEFICIARIO
RESIDENZA
CAUSALE EROGAZIONE
SCUOLA CORALE “ G. PUCCINI”..................................SASSUOLO.....................Nr. 382 del 07/02/2005
IMPORTO
CONTRIBUTO ANNO 2004 75%.....................................................................5.521,50
ASSOC. TERRA PACE E LIBERTA’..................................SASSUOLO.....................Nr. 5626 del 27/12/2004 CONTRIBUTO CORSO DI BICICLETTE..........................................................516,00
CIRCOLO M. BOSCHETTI A............................................SASSUOLO.....................Nr. 5437 del 16/12/2004 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA..................................................................516,00
COMIT. PARCO “ALBERO D’ORO”.................................SASSUOLO.....................Nr. 5618 del 27/12/2004 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA 2004 ......................................................4.200,00
FONDAZIONE ARTURO TOSCANINI............................PARMA...........................Nr. 422 del 24/11/2004
CONTRIBUTO PER FESTIVAL DELLA MUSICA 2004 ..............................36.877,00
A.I.S.M. ASS. IT. SCLEROSI MULTIPLA - ONLUS .........SASSUOLO.....................Nr. 423 del 17/02/2005
CONTRIBUTO .................................................................................................2.450,00
SCUOLA CORALE “G. PUCCINI”...................................SASSUOLO.....................Nr. 5911 del 29/12/2004 CONTRIBUTO PER CONCERTO DI NATALE..............................................3.000,00
DAMA BIANCA TEATRO ASSOCIAZIONE ...................SASSUOLO.....................Nr. 374 del 08/02/2005
D.G. ....................................................................................SASSUOLO.....................Nr. 140 del 08/02/2005
ASSOCIAZIONE MUSICISTI SASSOLESI ”MU.SA” .......SASSUOLO.....................Nr. 139 del 19/01/2005
D.G. ....................................................................................SASSUOLO.....................Nr. 833 del 16/02/2005
CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE 5 / 6 01-05.......................................277,00
CONTRIBUTO FESTA NATALE .......................................................................800,00
CONTRIBUTO INIZIATIVE MANIFESTAZ. NATALE .................................1.388,00
CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONI..........................................................500,00
LA BENEFICENZA CORPO BANDISTICO.....................SASSUOLO.....................Nr. 1468 del 05/04/2005 CONTRIBUTO PER SFILATA BABBO NATALE..............................................150,00
PARROCCHIA DI S.MICHELE.........................................SASSUOLO.....................Nr. 1467 del 08/04/2005 CONTRIBUTO PER CARNEVALE 2005 ...........................................................500,00
PARROCCHIA DI S.PIETRO AP. IN ROMETTA .............SASSUOLO.....................Nr. 1218 del 14/03/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................1.200,00
D.G. ....................................................................................SASSUOLO.....................Nr. 1219 del 19/04/2005 CONTRIBUTO ....................................................................................................500,00
DAMA BIANCA TEATRO ASSOCIAZIONE ...................SASSUOLO.....................Nr. 1250 del 29/03/2005 CONTRIBUTO SPETTACOLI PER BAMBINI................................................1.300,00
ASSOCIAZIONE KOROVA ...............................................SASSUOLO.....................Nr. 2720 del 27/06/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................4.250,00
LA BENEFICENZA CORPO BANDISTICO.....................SASSUOLO.....................Nr. 3032 del 01/07/2005 CONTRIBUTO A SALDO ANNO 2004...........................................................2.690,59
DAMA BIANCA TEATRO ASSOCIAZIONE ...................SASSUOLO.....................Nr. 3283 del 28/06/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................3.200,00
GRUPPO NATURALISTICO SASSOLESE .......................SASSUOLO.....................Nr. 3404 del 07/07/2005 CONTRIBUTO MANIFESTAZIONE PRIMAVERA ESTATE 2005 ..................400,00
ISTITUTO IPSIA A. FERRARI..........................................MARANELLO ................Nr. 3284 del 15/06/2005 CONTRIBUTO ....................................................................................................700,00
ISTITUTO IPSIA A. FERRARI..........................................MARANELLO ................Nr. 3284 del 15/06/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................1.000,00
D.G. ....................................................................................SASSUOLO.....................Nr. 3413 del 13/07/2005 CONTRIBUTO PER SERATA DI PINACOLO ..................................................150,00
ASSOCIAZIONE KOROVA ...............................................SASSUOLO.....................Nr. 3460 del 20/07/2005 CONTRIBUTO ANNO 2004 ............................................................................1.800,00
ASSOCIAZIONE KOROVA ...............................................SASSUOLO.....................Nr. 3459 del 03/08/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE ......................................................2.400,00
AREA-AREE ASS.NE SENZA SCOPO DI LUCRO ..........SASSUOLO.....................Nr. 4190 del 05/08/2005 CONTRIBUTO MANIFESTAZIONI GIUGNO LUGLIO 2005.....................38.000,00
CIRCOLO “FAHRENEIT 451” ..........................................SASSUOLO.....................Nr. 4173 del 29/08/2005 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA...............................................................5.000,00
CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA .......................MODENA .......................Nr. 287 del 27/07/2005
CONTRIBUTO PER CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA .................23.068,00
COMIT. PARCO “ALBERO D’ORO”.................................SASSUOLO.....................Nr. 4350 del 13/09/2005 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA 2005 ......................................................4.000,00
ASSOCIAZIONE MUSICISTI SASSOLESI “MU.SA” .......SASSUOLO.....................Nr. 4351 del 06/09/2005 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA 2005 ......................................................3.000,00
COMIT. PARCO “ALBERO D’ORO”.................................SASSUOLO.....................Nr. 4350 del 13/09/2005 CONTRIBUTO STAGIONE ESTIVA 2005 ......................................................1.000,00
ARCI NUOVA ASS. PROV..................................................MODENA .......................Nr. 4774 del 26/10/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE ......................................................2.000,00
PARROCCHIA DI S.MICHELE.........................................SASSUOLO.....................Nr. 4839 del 12/10/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE STAGIONE ESTIVA....................1.500,00
ARCI NUOVA ASS. PROV..................................................MODENA .......................Nr. 4775 del 26/10/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE ......................................................1.000,00
ASSOC. POPOLO SAHARAWI “KABARA LAGDAF”....MODENA .......................Nr. 4715 del 31/10/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................1.000,00
COORDINAMENTO NAZ. ENTI LOCALI ......................PERUGIA .......................Nr. 683 del 04/08/2005
PER LA PACE
QUOTA ADESIONE MARCIA PACE PERUGIA-ASSISI E FORNITURA....2.849,00
DI 50 ZAINI E CONTRIBUTO PROGETTO ADOTTA UN POPOLO
LA BENEFICENZA CORPO BANDISTICO.....................SASSUOLO.....................Nr. 5092 del 01/12/2005 CONTRIBUTO ANNO 2005 ............................................................................8.071,77
COOPERATIVA SOCIALEOLTREMARE SOC.A.R.L. ....SPILAMBERTO ..............Nr. 4421 del 13/09/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE ......................................................8.000,00
SCUOLA CORALE “G. PUCCINI”...................................SASSUOLO.....................Nr. 5352 del 11/07/2005 CONTRIBUTO ORDINARIO ANNO 2004 A SALDO...................................1.840,50
SCUOLA CORALE “G. PUCCINI”...................................SASSUOLO.....................Nr. 5353 del 11/07/2005 CONTRIBUTO ORDINARIO ANNO 2005 75% .............................................5.521,50
UFFICIO PASTORALE GIOVANILE DI REGGIO ..........REGGIO EMILIA...........Nr. 1526 del 21/04/2005 CONTRIBUTO PER INCONTRO DIOCESANO DEI GIOVANI 20/03/05....1.000,00
ASSOCIAZIONE “LIBRARSI”..........................................SASSUOLO.....................Nr. 1634 del 11/05/2005 CONTRIBUTO PER PROGETTO “LEGGERE IN OSPEDALE” ACC.TO.......314,00
ISTIT. D’ISTRUZIONE SUP. “ A. FORMIGGINI” ..........SASSUOLO.....................Nr. 1693 del 06/05/2005 CONTRIBUTO PER GIORNO DELLA MEMORIA.......................................2.000,00
CIRCOLO CULT. “P. BERTOLI” .....................................SASSUOLO.....................Nr. 1528 del 05/05/2005 CONTRIBUTO PER MANIFESTAZIONE .....................................................4.000,00
“VIAGGI E MIRAGGI” MARZO 2005
GRUPPO NATUR. SASSOLESE ......................................SASSUOLO.....................Nr. 1654 del 16/02/2005 CONTRIBUTO PER COLLEZIONE FIORI ....................................................2.010,00
CIRCOLO RICR. E CULTURALE FOSSETTA.................SASSUOLO.....................Nr. 1648 del 11/05/2005 CONTRIBUTO ....................................................................................................183,87
IST. STORICO DI MODENA.............................................MODENA .......................Nr. 1852 del 11/05/2005 FINANZIAMENTO ANNO 2005.....................................................................8.470,00
FOND. A. TOSCANINI .....................................................PARMA...........................Nr. 1639 del 11/05/2005 QUOTA ASSOCIATIVA ANNO 2005 ............................................................13.170,66
ASS. CULTURALE GIAN PAOLO BIASIN ......................SASSUOLO.....................Nr. 2010 del 24/05/2005 CONTRIBUTO MANIFESTAZIONE “CI VEDIAMO GIOVEDì” ....................600,00
CIRCOLO “FAHRENEIT 451” ..........................................SASSUOLO.....................Nr. 2680 del 04/05/2005 CONTRIBUTO MANIFESTAZIONE FAHREARTE.......................................1.000,00
ASS. AMICI DELL’ORGANO J.S. BACH..........................MODENA .......................Nr. 2727 del 19/06/2005 CONTRIBUTO CONCERTO CHIESA SAN GIUSEPPE ..................................620,00
PROGETTO 2000 ASSOCIAZIONE ONLUS ....................MARTINSICURO (TE) ...Nr. 2681 del 11/06/2005 CONTRIBUTO PER INIZIATIVE BAMBINI BIELORUSSI................................750,00
COMIT. PARCO “ALBERO D’ORO”.................................SASSUOLO.....................Nr. 2709 del 26/05/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................2.000,00
ASSOCIAZIONE MUSICISTI SASSOLESI “MU.SA” .......SASSUOLO.....................Nr. 2716 del 01/07/2005 CONTRIBUTO PAGGERIA IN MUSICA .......................................................1.000,00
D.G. ....................................................................................SASSUOLO.....................Nr. 2708 del 26/05/2005 CONTRIBUTO .................................................................................................2.000,00
LA BENEFICENZA CORPO BANDISTICO.....................SASSUOLO.....................Nr. 2719 del 28/05/2005 CONTRIBUTO ....................................................................................................250,00
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il
sasso
lino
il punto
Che fine ha fatto la Casa nel Parco?
Doveva diventare l’ennesimo ristorante cittadino, si è parlato anche di ottocentomila euro per risistemarla.
Ma c’è chi si è opposto con fermezza: tra breve si riattiverà come spazio per i giovani.
Almeno per il momento…
Sin dai primi mesi del 2006
le Associazioni CTG,
Korova, Fahrenheit e Le
Rune si sono interessate al
“problema Casa nel Parco”
e lo hanno posto all’attenzione dell’amministrazione
comunale, la quale aveva
intenzione di appaltare
nuovamente lo sfruttamento dello stabile. L’idea iniziale era quella di sviscerare e ricostruire la Casa per
poterla poi destinare alla
creazione di un ristorante.
La spesa per questo progetto sarebbe stata molto
ingente, poiché i piani prevedevano, tra le altre opere,
la costruzione di una nuova
e più grande cucina, la
demolizione della scala
esterna per costruirne
un’altra affiancata da un
ascensore, e il completo
rifacimento del teatro ai
piani superiori.
Le cifre non sono mai state
chiare: inizialmente si parlava di 800mila euro, poi di
400mila, in seguito si sono
ridotte ma continuavano ad
essere talmente pesanti da
rendere necessario l’inter-
vento di capitali privati per
poter iniziare i lavori.
Le associazioni si sono
opposte con fermezza, convinte che il modo migliore
di valorizzare la Casa fosse
quella di destinarla ad attività culturali e aggregative
di giovani del territorio,
con la riattivazione di un
bar-birreria, nonché di un
punto di ristoro diurno che
da sempre manca all’interno del Parco Ducale.
L’amministrazione non ha
voluto decidere unilateralmente e così si è aperto un
tavolo di trattative. Da un
lato i rappresentanti delle
quattro associazioni, dall’altro gli Assessori alla cultura Stefano Cardillo e alle
politiche giovanili Marco
Fiori.
Le associazioni puntavano
ad una ristrutturazione
minimale dello stabile,
bastante a soddisfare le
norme riguardanti handicap, sicurezza ed igiene.
L’idea era quella di uno
spazio associativo condiviso dove ognuno potesse
costruire e presentare le
proprie attività: avere
insomma una struttura
seria e pronta a ricevere le
necessità dei giovani sassolesi. A questo scopo hanno
presentato un progetto ben
definito e condiviso.
Tra proposte comunali e
controproposte delle associazioni, però, i tempi si
sono dilatati. L’idea ristorante è stata lentamente e
faticosamente messa da
parte,
così
come
il
mostruoso preventivo di
spesa.
Finalmente, i primi giorni
di settembre il Comune ha
dato in concessione la Casa
nel Parco alle quattro associazioni, per un periodo di
prova di tre mesi dalla data
di riapertura.
Tra mille cavilli legali,
moduli da compilare e
appuntamenti ufficiali si è
data vita all’Associazione
Temple Bar. Questa si sta
occupando della manodopera per rendere nuovamente agibile lo stabile e
sta affrontando le prime
spese per avere impianti a
norma.
Secondo i piani la riapertura ufficiale dovrebbe essere
il 21 ottobre.
FRANCESCO MARTIGNONI
per appuntamento:
La Casa nel Parco
Sassuolo, cimitero di serrande abbassate
Sabato sera di giugno (ma va bene anche un venerdì sera di settembre).
Ore 21,00 (ma è uguale anche alle 23,30).
Mi aggiro per il centro di Sassuolo, e cosa vedo?
Qualche lampione, automobili parcheggiate, un cimitero di serrande chiuse. Le luci intermittenti
delle televisioni sbucano fioche dalle finestre di qualche appartamento. In lontananza sento chiaramente due gatti che litigano; poi silenzio, mi giro e intravedo in fondo alla piazza un signore in ciabatte che compra le sigarette al distributore automatico.
Un quadro un po’ desolante. Ma è così: Sassuolo langue in uno stato di sopravvivenza. Un ragazzo può trovare con facilità un ristorante dove spendere l’ira di Iddio per mangiare gnocco e tigelle,
ma è diventato problematico anche solo scovare un posto dove bere una birra la domenica sera. Se
poi i tuoi interessi vanno al di là del malto, allora il problema si fa proprio serio.
È per questo che l’idea di appaltare la Casa nel Parco per la gestione di un ristorante non sembrava una scelta logica, e nemmeno intellettualmente onesta.
Insomma, a Sassuolo non c’è un luogo stabile e costante che possa essere utilizzato dai giovani del
territorio come centro culturale e di aggregazione.
E vedere in questi mesi quella struttura abbandonata a se stessa, in attesa di sapere se sarebbe stata
architettonicamente sconvolta o lasciata marcire, trasmetteva un grosso senso di impotenza.
Per fortuna tra poco la Casa nel Parco sarà rianimata, sperando che contribuisca a rendere un po’
più frizzante e coinvolgente la vita sassolese.
F.M
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L’antica tradizione delle Fiere d’Ottobre
Una festa lunga più di cinquecento anni
Cinquecentotre anni di festa e
di tradizione, cinquecentotre
anni di scambi ed incontri,
cinquecentotre anni di commercio, di chiacchiere in piazza, di saluti e pranzi con
parenti ed amici, questo sono
le nostre Fiere d’Ottobre. Nel
1499 la famiglia dei Pio ottenne la signoria di Sassuolo
attraverso una permuta che
includeva, oltre ai principi istitutivi del nuovo Stato, l’importante privilegio economico di
tenere una fiera annuale della
durata di otto giorni.
Privilegio che divenne operativo soltanto quattro anni dopo.
Eleonora Bentivoglio, vedova
di Giberto Pio e quindi alla
guida della città fino alla maggiore età del figlio Alessandro,
impose infatti agli Este che
questa concessione fosse
messa in atto, ottenendo nel
1503 da Alfonso I d’Este “di
poter fare una fiera per dì octo a
Saxolo, libera da tutti li dacii de
li loci de Vostra Excellentia“.
Era una donna dalle idee chiare la nostra Eleonora, forte e
sicura di sé. Assicurandosi il
privilegio dell’ esenzione dai
dazi, in un epoca in cui la circolazione delle merci era ostacolata da pedaggi, tasse e dall’utilizzo di diversi pesi e
misure, sviluppò un grande
progetto, che fece di Sassuolo,
con la sua Fiera annuale, il
principale centro di smistamento delle merci provenienti
dalla montagna e dalla pianura. Così divenne facile per i
sassolesi e le genti dei paesi
limitrofi reperire merci altrimenti rare e smaltire quelle
eccedenti locali., con un conseguente aumento del benessere generale della popolazione.
Già nel Seicento il Duca
cominciò a concedere proroghe ai solo otto giorni dedicati
alla Fiera, piegandosi alle suppliche dei mercanti che fingevano di lamentarsi della scarsità degli scambi avvenuti fino
allora e chiedevano fosse data
a tutti, anche a coloro che
venivano da più lontano, la
possibilità di raggiungere il
mercato.
Nei secoli del dominio estense
i duchi trascorrevano il periodo estivo a Sassuolo e proprio
ad ottobre, tra feste, ricevimenti, battute di caccia e tornei, nel contesto delle Fiere,
venivano salutati dalla cittadinanza alla loro partenza. Ci
furono anche anni in cui le
Fiere d’Ottobre non si tennero, come nel 1579 quando
Enea ne decretò la sospensione “per i tempi che corrono per
occasione di questa peste, quale
ogni giorno più si va dilatando
hora in questo luocho hora in
quell’altro, per rispetto dele persone…“, o a causa delle non
rare guerre. Ma allora come
oggi le Fiere rimasero sempre
uno dei momenti maggiormente attesi dai sassolesi, che
per un mese intero salutano
così l’arrivo della stagione
fredda, passeggiando tra le
bancarelle e brindando con un
buon bicchiere di lambrusco.
CATIA BARTOLI
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I nomi delle Fiere
Il legame delle Fiere d’Ottobre con la tradizione del nostro territorio è confermato dall’uso, tutto sassolese, di chiamare le
domeniche dei mercati d’ottobre con nomi dialettali che si tramandano da generazioni. Trattandosi di una tradizione orale è
stato difficile definirne l’origine e la spiegazione, tuttavia, grazie all’aiuto di qualche sassolese DOC, facciamo qui di seguito un tentativo di interpretazione che speriamo venga ampliato e corretto dai nostri lettori:
I domenica - féra di curiàus (fiera dei curiosi):
notoriamente la più affollata, che richiama appunto ogni tipo di
persone, ansiose e “curiose“ di veder cosa le Fiere offriranno.
II domenica -féra dal bèli dann (fiera delle belle donne):
la tradizione vede le vie del centro affollate dalle belle signore,
forse un tempo attirate al mercato dalla vendita di stoffe e mercanzie femminili.
III domenica -féra di resdàur (fiera dei capifamiglia):
durante questa domenica si recavano al mercato i capofamiglia
per far incetta delle mercanzie di prima necessità per la casa.
IV domenica -féra di sdàs (fiera dei setacci):
nel setaccio restano gli scarti, gli avanzi di ciò che di buono è
già stato filtrato. Chi si reca al mercato acquista dunque quello
che è rimasto. Sdàs nel dialetto locale può essere inteso anche
come “sciocco“, come colui che non ha saputo approfittare
delle occasioni migliori.
V domenica - féra di stumpài (fiera dei tappi):
secondo il dialetto lo stumpài è qualcuno di bassa statura ma in
particolare cosa o persona di poco conto… oramai è tutto finito!
C.B.
Foto di Uliano Lucas, tratta da “Sassuolo. Una città, la sua storia, la sua anima“, Telesio Editrice 2002
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“Siamo un anagramma musicale”
Incontro con i “Repetra”, giovane band sassolese: “Bello quando la nostra città era ‘caput mundi’ ”
I Repetra al completo e... di schiena: da sinistra Matte, Frank, Berto, Bandie,
MaRci
Repetra. Scusate ragazzi
ma… che razza di nome è?
Non lo sappiamo bene nemmeno noi. I primi pezzi li
abbiamo scritti già nel 2004,
nel 2005 abbiamo curato
l’esperienza live e la registrazione di un EP, intitolato È
un po’ come quando pensi... col
nome Repetra. Se lo anagrammate viene fuori “per
arte”, ma non lo abbiamo
fatto apposta. Tutto è nato da
un pacchetto di sigarette straniere, poi lo abbiamo rielaborato facendo in modo che
suonasse italiano.
ed
ascoltato
Abbiamo
apprezzato il vostro cd.
Avete qualche artista di riferimento?
Le influenze sono diversissime, a volte in contrasto, ogni
membro del gruppo ha le proprie e per questo proviamo a
creare qualcosa di nostro.
L’ultimo disco che avete
comprato? Com’era?
Ah…i CD si comprano?! 20
euro per un CD sono veramente troppi. Crediamo che
il lavoro di un artista e la
forza di un progetto vadano
premiati, però attraverso
prezzi più giusti.
Siamo curiosi: letteratura e
cinema vi piacciono?
Certo! Le letture di ogni genere, siano libri, fumetti, testi di
altre canzoni o altro, stimolano il nostro modo di scrivere.
Per quanto riguarda il cinema
e le arti visive in genere, vorremmo sempre di più confondere la nostra musica con la
sperimentazione. La parte
visuale è una componente
importante nelle nostre esibizioni dal vivo, e speriamo in
futuro di poterla migliorare e
diversificare.
Dal vostro sito www.repetra.it
è possibile scaricare due
brani: cosa ne pensate del
rapporto tra la musica e la
rete?
Internet è un mezzo potentissimo di diffusione e condivisione della musica, soprattut-
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ORARIO
DI OTTOBRE
Orario continuato tutti i giorni
dalle 8 alle 20
Chiuso martedì mattina
Aperto tutte le domeniche
dalle 8.30 alle 13
to per i gruppi emergenti.
Speriamo che possa rimanere
uno spazio libero dove convivono peer to peer, download
a pagamento e realtà indipendenti.
Cosa pensate della scena
musicale sassolese? È davvero così viva come si dice?
Sì, Sassuollywood soffre di
infezione musicale. Il problema è che la maggior parte dei
sassolesi non lo sa, anche perché i posti dove conoscere
nuove realtà sono tutti fuori
città. Ci sono talmente tanti
gruppi che è impossibile
conoscerli tutti, di sicuro
alcuni di loro meriterebbero
più spazio.
Cosa potrebbe fare l’amministrazione per aiutare i giovani che vogliono fare musica?
La cosa principale sarebbe
favorire la riapertura dei locali a Sassuolo. Tutti noi ci
di
quando
ricordiamo
Sassuolo era “caput mundi”,
c’erano discoteche e pub
(l’Oasis su tutti) che permettevano di suonare e ascoltare
altri gruppi. I giovani di tutta
OTTOBRE CON
DI SASSUOLO
IL
la provincia venivano a divertirsi nella nostra città, mentre
ora la tendenza è inversa,
siamo noi che dobbiamo emigrare verso altri lidi.
Dove sarà possibile vedervi
dal vivo in futuro?
Presto ci ripresenteremo sulle
scene, aggiorneremo le date
sul sito. Ora stiamo lavorando in sala prove ai nuovi
pezzi in vista del nostro prossimo CD che dovrebbe uscire
nel 2007.
MARCELLO MICHELONI
“È un po’ come quando pensi...”, EP
dei Repreta del 2005. La copertina è
stata disegnata da Stefano Landini
CONAD “LORRI“
DOMENICA 1 OTTOBRE
“COLAZIONE DA CONAD“
Omaggio di tazzine da caffè Tognana.
A TUTTI CAFFÈ E BENSONE.
SABATO 7 OTTOBRE
Dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30
GIOVANI ARTISTI (fumettisti -caricaturisti)
disegneranno su T-SHIRT da omaggiare ai clienti.
DOMENICA 8 OTTOBRE
Continua l’iniziativa “COLAZIONE DA CONAD“
con l’omaggio delle tazzine da caffè Tognana.
DOMENICA 15 OTTOBRE
Ancora “COLAZIONE DA CONAD“ con Tognana.
Interessante presenza di un ESPERTO VITIVINICOLO,
per conoscere meglio i vini veneti,
con ghiotte degustazioni.
DOMENICA 22 OTTOBRE
Altre due tazzine da caffè, per aumentare
il Vostro servizio Tognana.
Gustosi assaggi di polenta con salsicce
e costaiole, con possibilità di asporto
per il pranzo domenicale.
DOMENICA 29 OTTOBRE
Ancora, due tazzine da caffè Tognana.
Saluteremo Ottobre con caldarroste calde,
castagnacci vari e buon vino.
QUEST’ANNO
OTTOBRE SARÀ PIÙ CALDO E COLORATO
SE PASSATO INSIEME
VI
ASPETTIAMO TUTTE LE DOMENICHE
DALLE
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ARTEATRO S.r.L. - COMUNE DI SASSUOLO
STAGIONE TEATRALE 2006/2007 TEATRO CARANI
13 novembre 2006
Serata inaugurale: recital del celebre soprano
FIORENZA CEDOLINS (concerto)
23 novembre 2006
LA FORZA DELL ABITUDINE di Thomas Bernhard (prosa)
con ALESSANDRO GASSMAN - SERGIO MEOGROSSI - PAOLO FOSSO
regia di Alessandro Gassman
4 dicembre 2006
LIOLA di Luigi Pirandello (prosa)
con GIANFRANCO JANNUZZO - GUIA JELO - TURI CATANZARO
regia di Gigi Proietti
11 dicembre 2006
LO SCHIACCIANOCI di P.Il’ic Cajkovskij (balletto)
Compagnia Balletto di Roma con ANDRE DE LA ROCHE
coreografia di Mario Piazza
18 dicembre 2006
CONCERTO GOSPEL (concerto)
con Rev. JESSY DIXON e THE CHICAGO GOSPEL SINGERS
12 gennaio 2007
SABRINA di Samuel Taylor (prosa)
con CORRADO TEDESCHI - CORINNE BONUGLIA - MILLY FALSINI
regia di Massimo Natale
18 gennaio 2007
CARMEN balletto di flamenco (balletto)
JOSE GRECO e la sua Compagnia spagnola
24 gennaio 2007
QUATTRO MATRIMONI E UN FUNERALE di Mike Newell (prosa)
con GIAMPIERO INGRASSIA - MARTA ZOFFOLI - MAURO MARINO
regia di Daniele Falleri
6 febbraio 2007
TOOTSIE commedia musicale di Harold Troy (musical)
con MARCO COLUMBRO - CHIARA NOSCHESE - ENZO GARINEI
regia di Maurizio Nichetti
19 febbraio 2007
UN CURIOSO ACCIDENTE di Carlo Goldoni (prosa)
con MARIO SCACCIA - DEBORA CAPRIOGLIO - EDOARDO SALA
regia di Beppe Arena
26 febbraio 2007
IL CARDINALE LAMBERTINI di Alfredo Testoni (prosa)
con GUIDO FERRARINI - ALDO SASSI - ARRIGO GRAZIA
regia di Luciano Leonesi
16 marzo 2007
BELLO DI PAPA di Vincenzo Salemme (prosa)
con VINCENZO SALEMME - DOMENICO ARIA - ANTONELLA ELIA
21 marzo 2007
IL MEDICO DEI PAZZI di Eduardo Scarpetta (prosa)
con CARLO GIUFFRE - ANTONELLA LORI - PIERO PEPE
regia di Carlo Giuffrè
28 marzo 2007
LA GUERRA DEI ROSES di Warren Adler (prosa)
con GIANCARLO ZANETTI - LAURA LATTUADA
regia di Ugo Chiti
Info: tel 0536/811084 fax 0536/810818 E-mail: [email protected]
10
il
rubriche
Sofismi
Elzeviro
“Articolo di fondo a soggetto narrativo, critico, di costume”
MI PIEGO MA NON MI SPEZZO
DI
MARCO MAZZACANI
“Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo e vi troverai soltanto cose cattive e disumane, come la sua direttiva di
diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava.”
(estratto del dialogo tra l’imperatore bizantino Manuele II
Paleologo e un persiano colto, citazione di Papa Benedetto
XVI)
“Non c’è scelta, siamo fottuti. Non c’è nessun altro paese in
Europa che abbia mostrato tanta stupidità come il nostro. È chiaro che abbiamo mentito. È del tutto evidente che quello che abbiamo detto non era vero. Non abbiamo fatto nulla per 4 anni. Non
riuscireste ad indicarmi un solo provvedimento del governo di
cui essere orgogliosi. La verità è che siamo nella merda!”
(Ferenc Gyurcsany, premier socialista ungherese, ai vertici
del suo partito)
“Alla sicurezza del Papa pensino le guardie svizzere!”
(Romano Prodi ai giornalisti dopo le minacce rivolte a Papa
Benedetto XVI da leaders islamici fondamentalisti)
“I colpi di stato sono cose del passato, i conflitti politici devono
essere risolti dalla politica!”
(Generale Sonthi Boonyaratglin, capo di stato maggiore tailandese, un mese prima del golpe militare che la notte del 19
settembre ha destituito il primo ministro Shinawatra)
sasso
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di Giuseppe Sofo
UN GIORNO TI CAPITA DI FINIRE A WASHINGTON
Un giorno ti capita di finire a Washington. È sera e decidi di andare al Capitol, il parlamento americano, che hai visto esplodere in Independence Day. Poi da lì decidi per una passeggiata fino al
Lincoln Memorial, in fondo son solo due miglia e mezzo, che traduci subito con poco più di un
chilometro, rendendoti conto solo dopo che sono più di quattro. Nella notte di Washington scopri che non esistono persone, se non poliziotti al freddo nelle macchine e senzatetto al freddo nelle
strade. Nessun altro attraversa la lunghissima strada che contiene la libreria più grande del
mondo, il complesso museale più grande del mondo, una decina di monumenti e mille bandiere
americane, contornate da scritte del tipo “Gli americani vengono per liberare, non per conquistare”, che ti farebbero ridere ovunque, ma non lì. Dopo qualche ora ti trovi nel mezzo del Muro
dedicato alle vittime del Vietnam. Un semplice muro di pietra, con 58.000 nomi. E accarezzi tutto
il muro, pensando che ognuno di quei nomi aveva una storia e ti ricordi che qualcuno ti aveva
detto “se non hai visto il muro di Washington non hai visto niente” e un po' ti dispiace avergli riso
in faccia. Tiri dritto e fai finta di niente. Dal Lincoln Memorial e guardi verso il Capitol e ti accorgi che il Washington Memorial, un enorme obelisco completamente bianco che sembrava inutile
si riflette nella “reflecting pool”. Quella in cui corrono Forrest Gump e la sua fidanzata. Ci pensi
ancora un po', ti guardi sotto i piedi e quando trovi una pietra con scritto “I have a dream”, ti rendi
conto che sei proprio nello stesso punto in cui stava Martin Luther King quando ha fatto il suo
discorso. E per un secondo tutte quelle bandiere non ti disgustano più e capisci che in un posto
come questo, anche le peggiori stronzate propagandistiche possono avere effetto. Forse perché è
uno dei migliori posti per piangere che tu abbia mai visto. La mattina dopo fai un salto al pentagono, fermano un tuo amico che fa una foto e quando provi ad avvicinarti a un poliziotto per
un'informazione, lui tocca la pistola e si alza lentamente. E il disgusto ti riporta quel piacevole
distacco dalla bandiera americana che ti mancava tanto dalla sera prima.
Buk e altre storie
di Stefano Landini
Siamo tutti grandi comunicatori. Fino a che gioveremo delle
attenuanti date dal fraintendimento.
Avete anche voi riflessioni
“a soggetto narrativo, critico, di costume”?
La rubrica L’elzeviro è aperta ai contributi dei lettori.
Scriveteci a [email protected]
Vita da giovani
UOMO AL VOLANTE...
di Daniele Dieci
E così se ne va un altro clichè. Secondo una ricerca dell’Ania
(Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici), “si conferma
che le donne, per la fascia d’età compresa tra i 18 e i 21 anni,
sono mediamente meno sinistrose, quasi del 17%, rispetto ai
coetanei maschi”. La suddetta fascia d’età oltretutto parrebbe
essere la più pericolosa, mentre i numeri di sinistri tenderebbero a diminuire dai 25 anni in poi. Certo, il maschio in macchina è decisamente più spericolato, stregato quasi sempre dall’emozione della velocità e spesso con qualche birra di troppo
nelle vene. Inoltre, si sente quasi investito dalla responsabilità
di apparire sicuro e deciso, come se il guidare fosse una sua
inalienabile prerogativa. D’altro canto le donne sono più rilassate, senza qualcosa da dimostrare, se non la loro proverbiale
attenzione e cautela. Ovvio, ci mettono venti minuti per un
parcheggio e fanno i sessanta in tangenziale, come dire che
non sono le migliori tassiste, ma, fin’ora, nessuna sanzione
punisce i parcheggi maldestri o i tre quarti d’ora per la tratta
Sassuolo-Modena ( ci mettono più del trenino!). Fatto sta che,
ancora una volta, dovremo imparare da loro, perlomeno cercando un giusto e dovuto compromesso.
Di questo passo, comunque, tra un paio d’anni salterà fuori
che i modenesi al volante sono più pericolosi dei loro vicini
reggiani. Per carità, niente di personale verso i reggiani, nè
tantomeno verso le donne, purchè, rubando una battuta al
comico Guzzanti, i due fenomeni non si presentino contemporaneamente.
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Disegni che raccontano
SLAM DUNK
di Mirco Bertolini
Da quando da bambini abbiamo visto Holly e Banjy correre
su sconfinati campi di calcio il fumetto giapponese ci ha iniziati al fumetto di carattere sportivo. Slam Dunk è un manga
di successo planetario che narra le gesta di Hanamichi
Sakuragi, liceale giapponese dall’impronunciabile nome e
dall’irresistibile, involontaria comicità. Hanamichi è un teppista, visto male da tutta la scuola causa le sue risse continue e
il suo aspetto inusuale per un giapponese: è alto più di un
metro e ottanta e ha i capelli rosso fuoco. Il giovane entrerà
nella squadra di basket del liceo, inizialmente per fare colpo
su una ragazza, ma poi scoprirà una sana passione per lo
sport e la competizione mettendo il suo talento innato al servizio della squadra. Il fumetto ci regala momenti di esilarante comicità (Hanamichi vuole giocare a basket ma non sa
nemmeno le regole e colleziona figuracce) a momenti di grande concentrazione e suspence (ogni partita sembra una guerra all’ultimo sangue invece di un torneo interliceale). Col
tempo vedremo il ragazzaccio presuntuoso maturare attraverso i rapporti coi compagni di squadra: il capitano burbero ma
in realtà paterno, l’eterno rivale/amico sul campo come in
amore: Kaede Rukawa e tanti altri personaggi splendidamente caratterizzati che accompagneranno il nostro nell’evoluzione da studente scapestrato a stella del campionato nazionale.
Slam Dunk, “schiacciata a canestro” nel gergo del basket, è
uno di quei rari fumetti che consiglio a tutti, a chi vuole emozionarsi, a chi vuole ridere, a chi vuole sognare, perché non
racconta storie di supereroi, ma di un ragazzo come noi.
“CORSO BASE DI
FUMETTO” AL VIA
L'Associazione Korova in collaborazione con il Progetto
Giovani del Comune di
Sassuolo organizza il corso
base di fumetto “Nuvole di
carta” che si terrà dal 10 ottobre al 7 dicembre presso l'Aula
Magna di via Falcone e
Borsellino.
Il corso sarà tenuto e diretto
dal sassolese Stefano Landini
(quello di Buk e altre storie sul
Sassolino), fumettista e grafico
professionista. Landini sarà
affiancato, a seconda degli
argomenti, da un noto fumettista e da un affermato sceneggiatore, Giuseppe Camuncoli e
Matteo Casali, che hanno
lavorato su prodotti quali
Batman Europa, Hellblazer,
Catwoman e Detective Dante.
Il corso (50 € + quota associativa di 5 €) è a numero chiuso:
è necessario inviare la propria
preiscrizione attraverso il sito
www.korova.it entro il 9 ottobre. Per maggiori informazioni: [email protected]
11
il
sasso
lino
l’intervista
Luigi Giuliani e Alfonso Scibona
Due giornalisti allo specchio
Luigi Giuliani e Alfonso Scibona, popolari giornalisti delle testate locali de Il Resto del Carlino e de La
Gazzetta di Modena, hanno accettato di rispondere alle nostre domande per un faccia a faccia incrociato
1. Nome: LUIGI
2. Cognome: GIULIANI
3. Data e luogo di nascita: Fiorano, 15-08-46
4. Soprannome: Nessuno.
5. Perché ha scelto di fare il giornalista? Si
tratta di un hobby, non di un lavoro.
6. In quale occasione si è pentito di aver scelto tale professione? Quando ho dovuto scrivere
di fatti che hanno creato dolore a delle persone.
7. In quale occasione ne è stato invece particolarmente orgoglioso? Sempre, perché mi è data
la possibilità di scrivere in totale libertà e nel
rispetto del lettore.
1. Nome: ALFONSO
2. Cognome: SCIBONA
3. Data e luogo di nascita: 9 settembre 1951
a Piazza Armerina (En)
4. Soprannome: Scibo
5. Perché ha scelto di fare il giornalista?
L’avevo nel sangue (a soli 16 anni)
6. In quale occasione si è pentito di aver
scelto tale professione? Mai.
7. In quale occasione ne è stato invece particolarmente orgoglioso? Tutti i giorni, al
mio arrivo in piazza Garibaldi.
Siete testimoni delle vicende sassolesi degli ultimi 20 anni:
8. Com'è cambiata la città in questo periodo? È andata di pari passo con
l’evolversi dei tempi e quindi dei costumi. Non è stata supportata da un adeguamento infrastrutturale che negativamente ha colpito la gente.
9. È ottimista sul futuro economico del distretto? Solo se si riuscirà a mantenere uno spirito innovativo e un servizio all’avanguardia.
10. Cosa si può fare per migliorare l'integrazione a Sassuolo? Capire, finalmente, che siamo tutti uguali, rispettandoci e dando riscontro a chi ha maggiormente bisogno.
11. Come giudica le attuali difficoltà politiche dell'amministrazione? Ci
sono sempre state, fin dal 1980. Questo dimostra una vivacità democratica
unica e che fa di Sassuolo un’isola felice nel panorama politico provinciale.
12. Qual è a suo parere il miglior sindaco che ha governato a Sassuolo?
Guardando al loro periodo, ritengo tutti. Hanno commesso, com’è naturale,
degli errori, ma hanno rispecchiato la volontà politica del loro mandato.
13. La miglior scelta politica delle amministrazioni degli ultimi anni? Aver
garantito servizi sociali sufficienti ad una società in continuo cambiamento.
14. La peggior scelta politica delle amministrazioni degli ultimi anni? Non
aver intuito e capito l’importanza dell’immigrazione extracomunitaria.
15. Un pregio di Graziano Pattuzzi: Leggi risposta domanda 12.
16. Un difetto di Graziano Pattuzzi: Leggi risposta domanda 12.
17. Piatto preferito: Pasta e gnocco fritto. E si vede.
18. Cantante preferito: Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti.
19. Film del cuore: La serie “Angelica“ quando era giovane. Poi, tutti i film
a carattere sociale.
20. Città preferita: Roma e San Pietroburgo.
21. Qual'è il suo peggior nemico? Non rientra nel mio modo di pensare.
22. Ed il migliore amico? Uno con il quale, fin da ragazzino, ho condiviso
momenti belli e dolorosi della vita.
23. Quanto guadagna al mese? Domanda inopportuna.
24. L'ultima volta che si è ubriacato? Mai, perché non ho mai bevuto alcolici.
25. Da giovane era: idealista, teppista, fighetto, sciupafemmine, secchione,
egocentrico…? Tolga, innanzitutto, secchione. Poi teppista, fighetto e egocentrico.
26. La spesa più folle che ha fatto? Una Fiat 124 Spyder, di colore rosso, a
22 anni.
27. L'offesa più grave che ha detto? Perché si deve offendere qualcuno?
28. Può descriverci il suo collega in poche parole? Lavora per il giornale, la
Tv, le riviste ed altre iniziative sicuramente più di me.
Siete testimoni delle vicende sassolesi degli ultimi 20 anni:
8. Com'è cambiata la città in questo periodo? Più caos, meno presenza e
voglia di presenza da parte dei sassolesi.
9. È ottimista sul futuro economico del distretto? Solo in parte.
10. Cosa si può fare per migliorare l'integrazione a Sassuolo? Non è facile, c’è da correggere un paio di lustri di errori, ci vogliono interventi radicali e impopolari.
11. Come giudica le attuali difficoltà politiche dell'amministrazione?
Poca voglia di fare politica e pochi politici veri.
12. Qual è a suo parere il miglior sindaco che ha governato a Sassuolo?
Sul podio Alcide Vecchi, Ferruccio Giovanelli e Pattuzzi.
13. La miglior scelta politica delle amministrazioni degli ultimi anni?
Eliminare i ghetti, ma è tardi.
14. La peggior scelta politica delle amministrazioni degli ultimi anni?
Dare vita ai ghetti, nel nome dell’integrazione.
15. Un pregio di Graziano Pattuzzi: Decisionista.
16. Un difetto di Graziano Pattuzzi: Legato mani e piedi…
17. Piatto preferito: Pesce in tutte le salse (anche senza salsa).
18. Cantante preferito: Celine Dion.
19. Film del cuore: Ghost.
20. Città preferita: Alla fine, masochisticamente, Sassuolo.
21. Qual'è il suo peggior nemico? Perché averne?
22. Ed il migliore amico: Chi mi capisce e mi stima.
23. Quanto guadagna al mese? Q.B. (che non è “Quaderni della
biblioteca“).
24. L'ultima volta che si è ubriacato? Non bevo alcolici da 14 anni
(forse trent’anni fa).
25. Da giovane era: idealista, teppista, fighetto, sciupafemmine, secchione, egocentrico…? Volevo studiare cinese: è idealismo o preveggenza?
26. La spesa più folle che ha fatto? L’ultima auto, il Santa Fè.
27. L'offesa più grave che ha detto? Mai volontariamente, qualche giudizio
sui ruoli.
28. Può descriverci il suo collega in poche parole? Ha fatto tanto, nel giornalismo (nella vita non so) diretto e indiretto. Adesso mi sembra un po’
“seduto“, anche se ogni tanto si alza di scatto.
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il
sasso
lino
sport
Il Sassuolo Calcio nella storia
Intervista a Remo Morini, dirigente neroverde: la promozione
in C1, i piani della società e... una promessa per i tifosi
Remo Morini,
storico dirigente del Sassuolo
Morini, si può dire che lei sia
la memoria storica del Sassuolo Calcio.
È vero, attualmente copro il
ruolo di Team Manager ma la
mia partecipazione nella
gestione della società inizia già
negli anni ‘80 quando il presidente era ancora l’amato
Claudio Sassi, uomo che ricordo sempre con stima e affetto.
La squadra giocava nel cam-
pionato interregionale ma sebbene i progetti fossero già
ambiziosi di allora non si
ricordano grandi risultati.
A quanto pare molto è cambiato. 11 Giugno 2006, la storica promozione in C1, solo
un anno fa sarebbe stato difficile da immaginare.
Un risultato del quale i sassolesi devono essere orgogliosi,
che porta in Italia l’immagine
migliore della nostra città.
Merito soprattutto di una
società solida ed efficiente che
negli ultimi anni ha voltato
pagina e si è lasciata definitivamente alle spalle i problemi
del passato. Un progetto che
mai sarebbe stato possibile
senza il sostegno del dottor
Squinzi e degli altri soci.
Il patron Squinzi disse “In
C1 ci sarò“. La promessa è
stata mantenuta e il Sassuolo
vola.
Siamo partiti alla grande, forse
oltre le previsioni. Questa estate era stato promesso un campionato tranquillo con l’obiet-
tivo di salvarsi prima possibile.
La squadra è stata rinforzata
per il salto di categoria, sono
arrivati giocatori giovani con
una gran voglia di mettersi in
mostra e mi sembra che nelle
prime gare abbiamo dimostrato di potercela giocare con
tutti. Credo si possa dire che la
dirigenza e il direttore sportivo
Rossi abbiano operato bene.
E ora la squadra è sulla bocca
di tutti. Low profile a parte,
considerate le ambizioni
della dirigenza si ha l’impressione che si punti da subito al
doppio salto…
Nel calcio può succedere di
tutto, ma prima di parlare di
nuovi obiettivi si dovrebbe
dare una risposta agli attuali
bisogni della squadra, lo stadio
innanzitutto.
Com’è la questione dello stadio Ricci?
L’impianto in termini di sicurezza non era adeguato nemmeno per la C2, e la capienza
va portata dagli attuali 2000 a
3500 posti.
Undici neroverdi prima della partita
L’amministrazione comunale
forse non ha creduto veramente che potessimo raggiungere
la promozione in C1 e ciò in
parte si può giustificare ma ora
ci ritroviamo con questo problema. Siamo costantemente
in contatto con sindaco e giunta per cercare di risolvere la
questione quanto prima. I
nostri tifosi devono stare tranquilli, stiamo lavorando per
riportare la squadra al Ricci
entro Natale.
Un problema non da poco, la
piazza di Sassuolo non mette
di certo paura agli avversari.
Un motivo in più per rendere il
nostro stadio agibile prima
possibile. La trasferta al Giglio
di Reggio Emilia per i nostri
tifosi è un disagio non da
poco. E noi abbiamo bisogno
del sostegno di tutti, anche di
quelli che finora non si sono
mai avvicinati alla nostra
squadra. I ragazzi vincono e
spesso giocano un calcio divertente e con il supporto dei
nostri tifosi le cose possono
solo migliorare.
Allora riesco a strappare una
promessa per i nostri tifosi? Il
dottor Squinzi sulla Gazzetta
dello Sport si è sbilanciato e
ha parlato di serie B…
La B subito? Bisognerà vedere
come andranno le cose ma
non poniamo limiti alla provvidenza.
In questi anni la società ha
dato segno di essere sempre
presente. Noi dobbiamo pensare solo a raggiungere la
quota salvezza quanto prima,
ma se a Gennaio dovessimo
trovarci in una posizione favorevole… Nel calcio come nella
vita a volte i sogni si avverano.
MARCO MAZZACANI
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il
sasso
lino
passatempo
Orizzontali
CRUCIVERBA SASSOLESE
chi più ne ha, più ne metta!
In corsivo, le definizioni sassolesi
1. A loro è intitolata la prima fiera sassolese - 8. Bomba devastante - 9. Precede un “pagliaccio“ di Puccini - 10.
Cuneo per l'Aci - 11. Duetta con Franz - 12. Importante casa di distribuzione cinematografica - 13. Quanti capricci che fanno! - 15. La fine dei telequiz - 16. Cane fatto a rovescio - 17. Continente lontano - 22. La sigla della
Nuova Zelanda - 23. Il voto di un giocatore che non ha potuto lasciare il segno - 24. Dentro vi spillano - 25. Il
sacro calice dell'Ultima Cena - 28. Un breve andare - 30. Poca ebrezza - 31. Un prezioso artigiano - 33. Passa in
mezzo - 35. Il padre di E.T. (nella foto), ospite a Sassuolo il mese scorso.
Verticali
1. Arma da fuoco - 2. Impiegata - 3. La città di Pierre Soulages - 4. Istituto Mobiliare Italiano - 5. Preposizione
articolata - 6. Fatta fuori - 7. Importante frazione sassolese - 12. Debora, alzatrice del Sassuolo Volley - 14. Una “via“
orientale - 17. Riunisce i paesi produttori di petrolio - 18. Ha il “lider“ malato - 19. Il centro di Tebe - 20. Franco,
attore italiano - 21. Ha sviluppato un sacco di situazioni - 26. Popolo nomade - 27. London Underground
Limited - 29. Sovrano - 31. Mutano la via in viola - 32. Una canzone di Roberto Vecchioni - 34. Simbolo chimico del Neodimio.
La soluzione nel prossimo numero
INCONTRI
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lino su internet!
La versione On-Line del giornale può essere
scaricata gratuitamente
dal sito del Circolo Culturale Fahrenheit 451
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c/o La Casa nel Parco - L.go Bezzi, 4 Sassuolo - [email protected]
dal 8/10/2006 al 7/11/2006
l’oroscopo
di Mirella Barchi
ARIETE (21/03-20/04)
Tutto scorre e…tutto porta via!
Amore: va bene avere i propri spazi... ma siete pronti convivere?
Lavoro: registrate i toni: siete troppo aggressivi
Salute: cammina cammina cammina...
TORO (21/04-20/05)
Evviva la sincerità!
Amore: un'amicizia potrebbe diventare qualcosa di più.
Coppie sempre più legate
Lavoro: offerte ruggenti
Salute: Ricaricatevi di vitamine
GEMELLI (21/05-21/06)
LEONE (23/07-23/08)
SAGITTARIO (23/11-21/12)
Usate l'ironia!
Amore: difendete la vostra serenità
Lavoro: siete gratificati
Salute: mente & spirito
Autorevolezza e lungimiranza
Amore: possibili incontri incandescenti
Lavoro: viaggi utilissimi per la professione
Salute: yoga & yogurt
VERGINE (24/08-22/09)
CAPRICORNO (22/12-20/01)
Pian piano le cose si sistemano da sole...
Amore: evviva il romanticismo!
Lavoro: siate più professionali
Salute: apatia...
BILANCIA (23/09-22/10)
Avete la parola “successo“ tatuata sul viso
Amore: a gonfie vele!
Lavoro: che invidia dagli altri segni…
Salute: attenzione agli herpes labiali
ACQUARIO (21/01-19/02)
Scoprite il vostro lato nascosto
Amore: coppie: voglia di novità. Single: siete in super-caccia!
Lavoro: dimentica il passato
Salute: depura il fegato!
Siete irritati e demotivati
Amore: attenzione ai fantasmi dei tempi recenti...
Lavoro: contatti destinati a rivelarsi vincenti
Salute: un po’ di valeriana, per relax
Quante galline e oche umane vi volano intorno...
Amore: Single: siete un caso quasi disperato. Coppie: Resistete!
Lavoro: siete un po’ nel pallone…
Salute: attenzione al girovita
CANCRO (22/06-22/07)
SCORPIONE (23/10-22/11)
PESCI (20/02-20/03)
Cambiamenti!
Amore: sfruttate il momento
Lavoro: rischiaratevi le idee!
Salute: mangiate sano e fate attività fisica
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Fronteggiate gli imprevisti!
Amore: avete stelle vincenti su tutta linea
Lavoro: conferme sul lavoro
Salute: attenzione ai primi malanni d’autunno
Siete un po’ soporiferi
Amore: evitate di sfruttare amori o amici, potrebbero rivoltarsi…
Lavoro: avete molti desideri
Salute: omega tre
il
il sassolino nella scarpa
sasso
lino
SCRIVETECI!!!
...la parola ai lettori
Tutte le critiche verranno ascoltate;
le lettere ed i messaggi più significativi saranno pubblicati.
[email protected]
Sfogo dopo due ore di fila al semaforo
Ringrazio per la VS ospitalità.
Più che una lamentela questa è una considerazione di uno che, purtroppo, deve sorbirsi questo incrocio quattro volte al
giorno: quello tra la Pedemontana e Via Regina Pacis. Non si possono cambiare i tempi di quel semaforo? Chi è in attesa al semaforo proveniente dalla rotonda posta in via Emilia Romagna ha il verde per una ventina di secondi scarsi,
appena sufficienti al passaggio di un solo camion.
Ora che si sono "risolti" i problemi del traffico di Via Radici in Piano (presso il centro Commerciale Panorama, x intenderci) e in parte quello relativo all'incrocio della Pedemontana con Via Ghiarola Nuova (Comune di Fiorano), chiedo a
quando la soluzione di questo "TAPPO D'INCROCIO..!?"
.... e non vengano a raccontarci, le autorità competenti del Comune, che la soluzione del problema spetta ad altri Enti
(Anas..!?), DATO CHE, LO SMOG CHE SI RESPIRA E IL TEMPO CHE SI PERDE SONO UN PROBLEMA DI
SASSUOLO; ...anche la regolazione del tempo semaforico.
Chiedo al Comune (se lo sa), a quando una bella rotonda anche qua o meglio ancora una bella sopraelevata che parta
dal soprapasso di Via Casiglia/Via Frati, fino all'inizio del ponte verso Casalgrande/Reggio?
Vi segnalo un'altra "disattenzione" in fatto di viabilità sassolese, prendete Via Ancora verso Sassuolo. Vi accorgerete che
il semaforo posto di fronte alle ex Officine Ancora, crea
non pochi problemi, come risolverli..!? In parte facendo uno
svincolo che vada direttamente sulla Pedemontana molto
prima dell'impianto semaforico, così facendo il traffico specialmente i camion diretti verso Casalgrande/Reggio non
impegnano questo incrocio con semaforo.
Se si vuole risolvere il problema traffico nel NS comprensorio, occorre pensare alla grande, con grandi opere e con
anche grandi espropri: purtroppo la nostra industria non
produce "cartoline" trasportabili su dei "camioncini.."!!
Non è compito del Comune risolvere questi problemi?
È compito suo però fare pressioni su chi deve risolvere questo "disagio".
Ringrazio di nuovo per la Vs ospitalità, stamattina mi sono
sfogato on po' dopo aver fatto la solita fila di 2 km al semaforo incriminato.
Grazie
ENRICO BALDELLI
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Viale Gramsci, 85
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“Pattuzzi e il panettone”
Noto strani parallelismi tra il
governo Prodi e la giunta
Pattuzzi: entrambe stanno insieme per non so cosa o per paura di
perdere le poltrone. Siamo sicuri
che entrambe mangeranno il
panettone? Non credo. Ciao.
(pubblicatelo!)
D.A.
“Ma che bel sonetto…”
Gentile Redazione, sono un
appassionato di poesia, avevo già
letto alcune cose di Emilio
Rentocchini perché me ne aveva
parlato un mio amico di Reggio.
Chissà se pubblicherete questo
messaggio: sono padovano, ero lì
per il Festival della filosofia, bello
ma “bagnato”. Comunque il
sonetto di Rentocchini l’ho
trovato bellissimo.
FEDERICO ZANDONÀ
“Acqua…”
Tutte le volte che vengo a
Sassuolo piove!
errata corrige
VALE
Numero 15:
- pag. 14, nel cruciverba di
Settembre - 34 orizzontale la
definizione giusta era:
“Le iniziali della Moratti”.
Ci scusiamo con i lettori, che
ringraziamo per le segnalazioni.
LA REDAZIONE
Il semaforo tra la Pedemontana e via Regina Pacis
A. MI. UNIVERSITY
CENTRO DI MEDICINE NATURALI
ATIA
NATURALI E BIONATUROP
BIONATUROPA
Pranoterapia
La pranoterapia in estetica
La pranoterapia è una tecnica terapeutica strettamente legata alle filosofie orientali secondo le quali, nell’uomo, l’energia vitale è responsabile del mantenimento della salute, in
tale visione la causa prima di una
malattia è sempre una disarmonia
dell’equilibrio energetico personale.
La pranoterapia in estetica è una
tecnica attraverso la quale il pranoterapeuta tratta gli inestetismi evidenti rivolgendo però la sua attenzione soprattutto alle cause che li
hanno generati, riequilibrando e
mantenendo la persona in armonia
fisica, mentale ed emozionale.
I pranoterapeuti sono individui in
grado di produrre un’emissione di
energia superiore alla media e utilizzano questa maggiore disponibilità a
scopo terapeutico, trasmettendola
attraverso le mani, per equilibrare
energeticamente l’ammalato e aiutarlo a ottenere il ripristino personale.
È consigliata la pranoterapia in estetica per il trattamento della cellulite,
delle smagliature e dell’invecchiamento precoce della cute (rughe).
La pranoterapia è considerata libera professione (sentenza Corte di
Cassazione, luglio 1996)
Riflessologia plantare
La riflessologia è una tecnica cinese; parte del principio che ogni
malattia si manifesta per la traslazione in una zona del corpo anche
distante anatomicamente dal punto
dove l’anomalia ha avuto origine.
La riflessologia plantare è usata
come tecnica utile a riportare l’organismo ad uno strato di benessere,
massaggiando le zone dei piedi che
sono la connessione energetica con
tutte le parti del corpo.
Certamente la riflessologia ha un
grande potere di prevenzione e data
la sua ampia capacità di rilassare il
corpo e la mente è un metodo che
può eliminare tensione e stress.
Sofrologia
Il training sofrologico è un modo di
parlare dolce, lento, che serve per
raggiungere degli obiettivi, utilizzando uno stato di veglia cosciente
caratterizzato da ritmo celebrale
alpha (livello sofroliminale). Questo
stato consente di ottenere uno stato
di rilassamento psicologico, una
condizione di calma, il contatto con
la coscienza interiore.
È indicato per:
• Fobie
• Tabagismo
• Insonnia
• Stress • Ansia • Cefalea • Stipsi •
Antonella Fava
pranopratica
operatrice in riflessologia plantare,
pranoestetica, training sofrologico
Iscritta all’albo per la pranoterapia al
n. 4528 (Reg. Trib. di Milano dal Notaio
dott. Luciano Amato)
Riceve solo per appuntamento:
Via Radici Nord, 52/B
42014 Castellarano (RE)
Tel. 338.7446081
15
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