Appunti di tecnologie didattiche - Università degli Studi di Bergamo

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Appunti di tecnologie didattiche - Università degli Studi di Bergamo
Appunti di tecnologie didattiche, parte II – p. 1 / 4
Appunti di tecnologie didattiche
Marco Lazzari
Università degli Studi di Bergamo
Dipartimento di Scienze umane e sociali
Podcasting
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diffusione materiali audio / video con scaricamento automatico tramite aggregatori di feeds
RSS
utente:
– abbonamento (feed nell’aggregatore)
– configurazione (frequenza verifica aggiornamenti)
– fruizione su varidispositivi, anche mobili
emittente:
– produzione e distribuzione
podcast: la singola registrazione / episodio
podcasting: il servizio di distribuzione degli episodi
Il feed RSS
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<item>
<title>Miniaturizzazione, tecnologie inclusive, autorevolezza delle fonti, motori di
ricerca</title>
<itunes:subtitle>Riassunto dei temi centrali del laboratorio di didattica e pedagogia speciale
per il corso PAS percorsi abilitanti speciali 2013-14</itunes:subtitle>
<itunes:summary><![CDATA[ Breve riassunto dei temi principali toccati durante il
laboratorio di didattica e pedagogia speciale per il corso PAS - percorsi abilitanti speciali
2013-14.Per approfondimenti:- Marco Lazzari, Informatica umanistica, McGraw-Hill, 2014la registrazione su motori di ricerca in Pluriversiradio. ]]></itunes:summary>
<description>Riassunto dei temi centrali del laboratorio di didattica e pedagogia speciale per
il corso PAS percorsi abilitanti speciali 2013-14</description>
<link>http://www.pluriversiradio.it/?p=episode&amp;name=2014-0602_miniaturizzazioneewikipedia.mp3</link>
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<author>[email protected] (Marco Lazzari)</author>
<itunes:author>Marco Lazzari</itunes:author>
<itunes:keywords>miniaturizzazione, pedagogia speciale,
didattica</itunes:keywords><itunes:explicit>no</itunes:explicit>
<pubDate>Mon, 02 Jun 2014 12:16:25 +0200</pubDate>
</item>
Alternative
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Broadcasting  presenza in un determinato momento, connessione per un tempo = evento
Marco Lazzari, corso di Didattica 2016-2017, Università degli Studi di Bergamo,
appunti del corso (basati su M. Faggioli, Tecnologie per la didattica, Apogeo, 2010)
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Streaming  connessione per un tempo >= evento
Downloading  connessione per un tempo = scaricamento
Podcasting  assenza di vincoli spazio-temporali
Marco Lazzari, corso di Didattica 2016-2017, Università degli Studi di Bergamo,
appunti del corso (basati su M. Faggioli, Tecnologie per la didattica, Apogeo, 2010)
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Vantaggi
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automatizzazione dell’aggiornamento
fruizione offline
asincronia (tra emittente e fruitore)
mobilità
portabilità
Podcast educativo
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economicità
occasione per trovare argomenti specifici
apprendimento mobile e in contesti informali
occasione per ri-pensare i contesti formativi formali (mobile learning)
lifelong learning
creazione di uno spazio tra scuola e casa (formazione nomadica)
Criticità
• impossibilità della diretta
• didattica on demand (non spettatore passivo bensì spettautore). Sì, ma...
• podcast come mezzo e non come fine
 avvalersi di un sistema educativo che ponga al centro l’autoapprendimento e
l’apprendimento non formale
• non è ancora strumento quotidiano usato con consapevolezza:
– fenomeno troppo recente? O già sorpassato nell’era della telefonia mobile con
connessione alla Rete?
– i docenti non ne hanno ancora colto le potenzialità?
– mancano competenze digitali?
– mancano modelli didattici di integrazione?
• pensato solo come «radio fai da te»
• spezzettamento
• può sostituire la lezione?
• prendere appunti?
• ripassare prima dell'esame?
Esempi pionieristici
• Radio Tony: servizio di podcasting del professor Alberto Pian, Istituto Bodoni di Torino,
attivato per rendere accessibili le lezioni a Tony, studente costretto a casa da una grave infermità
• unisa: 2006 centro ICT  2007 radio Unis@und  servizio Rewind registrazioni di
eventi/lezioni
• unibg: 2005 PodcastGenerator  2006 Pluriversiradio registrazioni di eventi/lezioni
• unina: 2010 Federica su canale iTunes
Marco Lazzari, corso di Didattica 2016-2017, Università degli Studi di Bergamo,
appunti del corso (basati su M. Faggioli, Tecnologie per la didattica, Apogeo, 2010)
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Fruizione e didattica
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fruizione passiva
– D. registra lezioni, d. riascolta al di fuori della scuola  integrazione della d.
tradizionale
fruizione attiva
– realizzazione di p. in classe a cura degli studenti, a. esperienziale (by doing)
– potenziamento ambiti relazionali e innalzamento livelli cognitivi;
– stimolo a comunicazione tra d. e D. e tra d. e d.
– osservazione / interazione realtà
Mobile learning
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il mobile learning si può adattare a varie tipologie di a.
– comportamentista;
– costruttivista
– situato
– collaborativo
– informale e continuo
quale didattica?
quali evidenze?
quali rischi?
per es.: il tablet a scuola
Da leggere
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Alberto Betella, Marco Lazzari, "Un ambiente open source per la gestione del podcasting e
una sua applicazione alla didattica" Didamatica 2007, Cesena, 2007 all’indirizzo
http://www.unibg.it/lazzari/doc/marco_lazzari_piattaforma_open_source_podcasting_univer
sitario.htm
o, meglio ancora
• Marco Lazzari, "Creative use of podcasting in higher education and its effect on competitive
agency", Computers & Education, 52(1), 2009, pp. 27-34 all’indirizzo
http://www.unibg.it/lazzari/doc/marco_lazzari_podcasting_in_higher_education_and_compe
titive_agency.htm
come esempi di ricerca che riflette su potenzialità e limiti del digitale nei processi di
insegnamento e apprendimento
Marco Lazzari, corso di Didattica 2016-2017, Università degli Studi di Bergamo,
appunti del corso (basati su M. Faggioli, Tecnologie per la didattica, Apogeo, 2010)