ESAMI DI STATO A. S. 2015 -2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
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ESAMI DI STATO A. S. 2015 -2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
LICEO SCIENTIFICO “BOGGIO LERA” Scuola Superiore - Codice: CTPS020004 Via V. Emanuele, 346 - 95100 - CATANIA [CT] - Telefono 095 6136325 Fax 095 6136324 e-Mail [email protected] - Indirizzo WEB http://www.liceoboggiolera.it/ ESAMI DI STATO A. S. 2015 -2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ( ART.5 Comma – D.P.R. 23 Luglio 1998 N. 323) CLASSE V SEZ. B Indirizzo Linguistico prot. n.3385/C29 del __13 maggio 2016__ Il Coordinatore di Classe Prof.ssa Dora Salomone Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Giuseppa Lo Bianco 1 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 INDICE 1. CONSIGLIO DI CLASSE 2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 2.1 Breve storia dell’istituto 2.2 Caratteristiche del territorio e dell’utenza 2.3 Caratteristiche specifiche dell’indirizzo 3.ATTIVITA’ CLIL 4. INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE 4.1 Quadro orario del triennio 4.2 Continuità/discontinuità dei docenti nel triennio 5.. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5.1 Composizione e storia della classe 5.2 Elenco degli studenti 6. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA CLASSE 6.1 Profilo della classe e giudizio complessivo 7 OBIETTIVI 7.1 Obiettivi del consiglio di classe 7.2 Obiettivi raggiunti 8. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA 8.1 Metodologie e strategie didattiche 8.2 Strumenti di osservazione, di verifica e di valutazione 8.3 Modalità di potenziamento/recupero curricolare 8.4 Tipologia di prove svolte 8.5 Griglie di valutazione 9. PROGETTI DIDATTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI, ALTRE INIZIATIVE EXTRA-CURRICULARI 9.1 Terzo anno (2013-2014) 9.2 Quarto anno (2014-2015) 9.3 Quinto anno (2015-2016) 10. TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 11. SCHEDE INFORMATIVE DISCIPLINARI 11.1 Italiano 11.2 Inglese 11.3 Francese 11.4 Spagnolo 11.5 Filosofia 11.6 Matematica 11.7 Fisica 11.8 Scienze motorie 2 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.9 Storia dell’arte 11.10 Scienze 11.11 Storia 11.12 Religione 11.13 Materia alternativa alla Religione 1. CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA RELIGIONE COGNOME E NOME DEODATI LIDIA LETTERE EMANUELE LUISA LINGUA STRANIERA 1: INGLESE MUSUMECI CATERINA CONVERSAZIONE INGLESE CATANIA SEBASTIANA LINGUA STRANIERA 2: FRANCESE MANGION GIUSEPPA CONVERSAZIONE FRANCESE RUSSO PAOLA LINGUA STRANIERA 3: SPAGNOLO SALOMONE DORA CONVERSAZIONE SPAGNOLO CHAVES CADAVAL FIRMA INMACULADA DOLORES FILOSOFIA GIURATO SIMONA STORIA DRAGO VINCENZO MATEMATICA E FISICA SPINA ANGELO SCIENZE AIELLO ANDREA STORIA DELL’ARTE COZZA ADALGISA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE MAZZONE MARIA GRAZIA MATERIA ALTERNATIVA ALLA DI STEFANO CARMELA RELIGIONE 3 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 2.1 Breve storia dell’istituto Il Liceo “Enrico Boggio Lera” è sito in un edificio storico al centro di Catania. Portato a compimento nella prima metà del XVIII secolo, fu sede di un convento femminile vicino alla grande abbazia benedettina che lo sovrasta dalla collina. Successivamente, l’edificio divenne sede della Prefettura ed infine, nel secondo dopoguerra, nacque il Liceo “Boggio Lera”. Esso conserva in sé le tracce del genio del grande architetto Vaccarini: questo forte impianto, nonostante l’inserimento di edifici anni ’60 utili solo sotto il profilo pratico, mantiene una splendida bellezza anche nei suoi spazi aperti, dove rimangono tracce degli antichi giardini. Nel corso degli anni l’iniziale offerta formativa dell’istituto si è progressivamente arricchita. Il Liceo propone adesso il piano di studi del liceo Scientifico ordinario, quello delle Scienze Applicate e del Linguistico. 2.2 Caratteristiche del territorio e dell’utenza Il bacino d’utenza del liceo è piuttosto ampio e diversificato. Il liceo insiste sul territorio della prima municipalità. Frequentato da molti alunni che provengono dai quartieri della zona sud della città e dall’area metropolitana e, in alcuni casi da fuori provincia. Alla varietà delle provenienze e dei relativi territori si accompagna una gamma molto ampia di contesti sociali e culturali di riferimento. Attualmente gli indirizzi proposti dal Liceo E. Boggio Lera sono tre: Scientifico ordinario, Scientifico con opzione Scienze applicate e Linguistico. L’Istituto è dotato di aule con LIM, laboratori linguistici e multimediali, palestra. La scuola possiede due succursali: la prima situata in via Teatro greco, la seconda con sede in Corso Indipendenza, presso la ex S.M.S. Leonardo Grassi interamente acquisita dal Liceo. 2.3 Caratteristiche specifiche dell’indirizzo Il Liceo Linguistico, tenendo conto della complessa realtà socio – economico– culturale contemporanea e in risposta alle esigenze proprie della realtà italiana ed europea, tende a favorire nei giovani una formazione liceale incentrata sullo studio di tre lingue straniere comunitarie (inglese, francese, spagnolo o tedesco). Molteplici sono i progetti relativi ai vari ambiti disciplinari, viene data particolare attenzione all’integrazione europea. Per questo, l’Istituto ha promosso l’attivazione di progetti sperimentali che prevedono l’insegnamento di una disciplina curriculare in lingua, come l’ESABAC, che dà titolo riconosciuto in Francia, e l’adozione della metodologia CLIL. Per le caratteristiche del piano di studi e per la preparazione culturale che può offrire l’indirizzo linguistico consente agli alunni sbocchi a livello universitario in tutte le facoltà. La competenza linguistica e comunicativa in tre lingue straniere apre, ai progetti formativi europei e permette una eventuale spendibilità del titolo anche nel mondo lavorativo. 3. ATTIVITA’ CLIL La classe, a partire dall’anno scolastico 2013-2014, ha sperimentato un percorso CLIL (Content and Language Integrated Learning, insegnamento nelle scuole secondarie di secondo grado di una DNL, Disciplina Non Linguistica, attraverso una lingua straniera) di Fisica in Lingua spagnola così come delineato dal “Riordino della scuola secondaria di secondo grado” in atto (DPR 88 e 89/2010).); nell’anno 2015/2016 si é sperimentato anche un percorso CLIL in lingua inglese di storia. 4. INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE 4 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 4..1 Quadro orario del triennio DISCIPLINA III anno IV anno V anno RELIGIONE 1 1 1 ITALIANO 4 4 4 LINGUA STRANIERA 1: INGLESE 3 3 3 LINGUA STRANIERA 2: FRANCESE 4 4 4 LINGUA STRANIERA 3: SPAGNOLO 4 4 4 STORIA 2 2 2 FILOSOFIA 2 2 2 MATEMATICA E INFORMATICA 2 2 2 FISICA 2 2 2 SCIENZE 2 2 2 STORIA DELL’ARTE 2 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 30 30 30 TOTALE Gli insegnamenti di lingue straniere comprendono 1 ora settimanale di conversazione in lingua straniera con il docente di madrelingua. 4..2 Continuità/discontinuità dei docenti nel triennio DISCIPLINA RELIGIONE ITALIANO LINGUA STRANIERA 1: INGLESE LINGUA STRANIERA 2: FRANCESE LINGUA STRANIERA 3: SPAGNOLO STORIA FILOSOFIA MATEMATICA E INFORMATICA FISICA SCIENZE DOCENTE Classe III DEODATI LIDIA COSTANZO ALESSIA MUSUMECI CATERINA TRICOMI AURORA SALOMONE DORA STANGANELLI ALESSANDRA STANGANELLI ALESSANDRA SPINA ANGELO SPINA ANGELO AIELLO ANDREA COZZA ADALGISA STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CONVERSAZIONE INGLESE CONVERSAZIONE FRANCESE CONVERSAZIONE SPAGNOLO MAZZONE MARIA GRAZIA CAMPISI FEBRONIA CATANIA SEBASTIANA RUSSO PAOLA GOMEZ GABRIELA DOCENTE Classe IV DEODATI LIDIA ARENA GABRIELLA MUSUMECI CATERINA TRICOMI AURORA/ BANKAVA SALOMONE DORA STANGANELLI ALESSANDRA STANGANELLI ALESSANDRA SPINA ANGELO SPINA ANGELO AIELLO ANDREA COZZA ADALGISA MAZZONE MARIA GRAZIA DI MAURO GAETANO CATANIA SEBASTIANA RUSSO PAOLA DISTEFANO DOCENTE Classe V DEODATI LIDIA EMANUELE LUISA MUSUMECI CATERINA ADOLFI R /MANGION GIUSEPPA SALOMONE DORA PASSERI/ DRAGO GIURATO SIMONA SPINA ANGELO SPINA ANGELO. AIELLO ANDREA COZZA ADALGISA MAZZONE MARIA GRAZIA DI STEFANO CARMELA CATANIA SEBASTIANA RUSSO PAOLA CHAVES 5 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 LEA CADAVAL INMACULADA DOLORES 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5.1 Composizione e storia della classe La classe composta da ventuno allievi dei quali quattro ragazzi e diciassette ragazze sono tutti provenienti dalla IV BL dello scorso anno scolastico del nostro Istituto. Dei ventuno alunni, diciannove sono insieme sin dal primo anno, un’alunna si è aggiunta al terzo anno e un’altra al quarto anno, provenendo entrambe da altri istituti. All’interno della classe vi è un alunno DSA (rif 170/2010). 5.2 Elenco degli studenti N. COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA 1 Agliozzo Salvatore CATANIA 18/12/1996 2 Caruso Federica CATANIA 13/2/1997 3 Curcio Giorgia CATANIA 18/9/1997 4 Currao Elisa Ida CATANIA 5/1/1998 5 Di Mauro Alessia Serena CATANIA 18/6/1997 6 Fortunato Viviana CATANIA 16/9/1997 7 Furnari Giukia CATANIA 14/8/1997 8 Losi Eleonora CATANIA 11/7/1997 9 Mangiò Benedetta MASSA CARRARA 10 Mirenda Kimberly MONOPOLI 19/9/1997 11 Muratore Andrea CATANIA 30/12/1997 12 Pistone Martina CATANIA 27/6/1997 13 Pizzimento Grazia Agata CATANIA 15/1/1996 14 Prinzi Martina CATANIA 02/5/1996 15 Privitera Angela CATANIA 6/6/1996 16 Raccuia Elisabetta CATANIA 12/7/1997 17 Reale Marco CATANIA 10/2/1997 18 Reale Silvia CATANIA 9/2/1997 19 Sangiorgi Antonio CATANIA 29/6/1997 20 Troina Giuliana CATANIA 20/6/1998 21 Zaneli Manuela ROMA 4/6/1997 13/11/1997 6 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Il gruppo classe ha subito, nel corso del triennio, i cambiamenti evidenziati nel seguente prospetto: ALUNNI CLASSE ISCRITTI ALUNNI PROVENIENTI ALUNNI CHE ALUNNI RIPETENTI DA ALTRE HANNO NON CLASSI O FREQUENTATO PROMOSSI ISTITUTI ALL’ESTERO ALUNNI RITIRAT I ALUNNI PROMOSSI CON DEBITI III 21 ---- 1 ---- 1 ----- 2 IV 21 --- 1 1 ---- ---- 5 V 21 ---- ---- ----- ----- ---- ----- Nel corso del quinquennio quasi tutti gli studenti hanno conseguito certificazioni linguistiche nelle tre lingue straniere studiate, come evidenziato nel seguente prospetto N. COGNOME E NOME 1 Agliozzo Salvatore 2 Caruso Federica 3 Curcio Giorgia 4 Currao Elisa Ida 5 INGLESE ------------------- FRANCESE SPAGNOLO ------------------ ------------------- DELF B1 DELE B1 DELF B1 DELE B1 DELF B1 DELE B1 Di Mauro Alessia Serena Language learning B1 Trinity level7-8 B2 English certificate Purley College ---------------- DELF B1 DELE B1 6 Fortunato Viviana Trinity level 7-8 DELF B1 ------------ 7 Furnari Giulia ------------------ -------------- -------------- 8 Losi Eleonora First B2 -------------- -------------- 9 Mangiò Benedetta --------------- DELF B1 DELE B1 10 Mirenda Kimberly ------------ DELF B1 ---------------- 11 Muratore Andrea _________ __________ ___________ 12 Pistone Martina --------------- DELF B1 Dele B1 13 Pizzimento Grazia Agata ------------ -------------- ------------- 14 Prinzi Martina -------------- -------------- ---------------- 15 Privitera Angela -------------- DELF B1 DELE B1 16 Raccuia Elisabetta FIRSTB2 DELE B1 17 Reale Marco 18 Reale Silvia Trinity level 7 English certificate Purley College ----------- DELF B1 DELF B2 ------------DELF B1 DELE B1 19 Sangiorgi Antonio --------------- DELE B1 20 Troina Giuliana Trinity level 8 First B2 --------------- -------------- DELE B1 21 Zaneli Manuela ------------- --------------- -------------- DELE B1 6. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA CLASSE 6.1 Profilo della classe e giudizio complessivo 7 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 La classe, a conclusione del corso di studio ha portato a compimento il percorso liceale con un livello piuttosto eterogeneo, sia per quanto attiene alle competenze e conoscenze acquisite, sia per il grado di maturazione complessivo. Si è distinto un gruppo di studenti dotati di ottime potenzialità. Gli alunni, durante il quinquennio si sono dimostrati motivati, disponibili al dialogo, all’ascolto e all’approfondimento, dando luogo a relazioni costruttive, tra loro stessi e con i docenti. Nel corso degli anni si è sviluppata negli alunni una buona attitudine all'ascolto e alla partecipazione che ha consentito uno svolgimento proficuo delle attività proposte. Nel corso del triennio, hanno maturato un buon livello di consapevolezza della importanza del ruolo della cultura nella formazione di ciascuno e hanno costruito, nel tempo, un buon senso di responsabilità nei confronti dell’impegno scolastico. Gli studenti, durante il corso di studi, hanno progressivamente preso coscienza delle loro possibilità e dei loro interessi fondamentali, riuscendo a esprimersi nei singoli ambiti disciplinari secondo le proprie attitudini e capacità. Una buona parte di loro, lavorando con assiduità e impegno, ha raggiunto apprezzabili risultati, potenziando le proprie doti di partenza ed entrando in possesso di buone capacità e competenze nei diversi ambiti disciplinari. Dall’analisi finale della classe emerge un quadro globalmente positivo in ordine all’assetto disciplinare e al profitto, solo un esiguo numero di alunni presenta ancora qualche difficoltà espositiva e nella rielaborazione articolata e organica dei contenuti. Quasi tutti hanno imparato ad affrontare gli argomenti oggetto di studio in maniera sempre più critica, crescendo sia umanamente che culturalmente. Un esiguo numero di studenti ha mostrato discontinuità nella frequenza e nell’impegno, con conseguenti ripercussioni sul profitto, il quale si attesta sulla sufficienza. È possibile , quindi, distinguere nella classe un buon numero di alunni che sono riusciti ad ottenere una visione interdisciplinare dei contenuti, pervenendo a risultati più che buoni; un nutrito gruppo che ha conseguito un positivo approccio personale verso lo studio, anche se in alcuni casi non sempre accompagnato da solide competenze specifiche, pervenendo a discreti risultati; solo pochi alunni hanno raggiunto, con tempi e modalità articolate, risultati sufficienti. Gli alunni, nel complesso, hanno garantito un discreto impegno nello studio autonomo e nel lavoro a scuola e hanno mostrato la volontà di misurarsi di fronte alle problematiche affrontate e alla realtà circostante in maniera sempre più consapevole. Hanno mantenuto un comportamento corretto e disciplinato e si sono dimostrati abbastanza educati al rispetto delle normali regole di convivenza civile e ciò ha favorito la loro crescita umana e culturale raggiungendo risultati in generale pienamente soddisfacenti e, in alcuni casi, eccellenti. Quasi tutti hanno conseguito nel corso degli anni le varie certificazioni in lingua straniera pari al livello B1,B2 del Quadro comune europeo. I programmi sono stati tutti svolti regolarmente. Per quanto riguarda le lezioni con la metodologia CLIL, sono stati svolti due moduli di Fisica in Spagnolo e un modulo di Storia in Inglese. 7. OBIETTIVI 7.1 Obiettivi del consiglio di classe Gli obiettivi generali che il Consiglio di Classe, nel suo lavoro educativo-didattico interdisciplinare, si è proposto di far raggiungere agli alunni alla fine dell’anno scolastico sono stati: Acquisire gli indiscutibili valori educativi della tolleranza, dello spirito di uguaglianza, del dovere di cooperare con gli altri per il bene comune della collettività. Prendere coscienza di se come persona, come soggetto autonomo che si realizza pienamente nel rapporto civile e costruttivo con gli altri. Conoscere e rispettare il regolamento d’istituto per far crescere e maturare lo spirito di collaborazione democratica fra tutte le sue componenti. Comprendere che le attività parascolastiche e extrascolastiche (viaggi d’istruzione, visite guidate, spettacoli teatrali e cinematografici) sono finalizzate all’arricchimento culturale e civile al di la di ogni logica meramente turistica e ricreativa. Acquisire e assimilare in maniera consapevole i contenuti e le strutture specifiche di ogni disciplina, stimolando gli allievi a uno studio che, permetta loro di porsi in modo critico e consapevole di fronte a ogni tipo di problematica. Migliorare le abilità espressive in lingua italiana e nelle lingue straniere. Acquisire i linguaggi specifici di ciascuna disciplina. 8 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Stimolare l’interesse per la cultura anche in campo artistico. Acquisire una mentalità scientifica basata sul metodo d’indagine sperimentale. 7.2 Obiettivi raggiunti Il consiglio di classe ritiene che gli alunni, pur con le differenze dovute a diversità di motivazioni, di capacità e di impegno, nelle discipline linguistiche e umanistiche in generale, posseggano mediamente le capacità di: organizzare un discorso corretto e lineare consultare in modo autonomo i testi condurre l’analisi e l’interpretazione dei testi comprendere e interpretare testi letterari esprimersi con giudizi propri rielaborare in modo personale le nozioni acquisite esprimersi in modo appropriato su argomenti di carattere generale articolare le proprie argomentazioni in modo ordinato comprendere testi nelle lingue straniere studiate intervenire con efficacia comunicativa usando le lingue straniere studiate Nelle discipline scientifiche ritiene che siano in grado di: utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate analizzare i diversi contenuti disciplinari e stabilire adeguate connessioni usare il linguaggio specifico applicare le informazioni e le formule acquisite 8. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA 8.1 Metodologie e strategie didattiche Dal punto di vista metodologico, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell’ambito delle diverse discipline, si è fatto ricorso a differenti strategie didattiche comuni per motivare gli allievi, favorire l’interesse verso le tematiche trattate, stimolare la curiosità, influenzando così i processi di apprendimento. Per strutturare metodologie formative efficaci, i Docenti hanno fatto in modo che le “conoscenze disciplinari” non restassero nozioni astratte, ma si integrassero con la realtà socio-ambientale e l’esperienza degli allievi. Pertanto, accanto alla tradizionale lezione espositiva frontale, sono stati attivati processi partecipativi che si basano sui bisogni degli studenti, lavorando con questi affinché possano “entrare” nei processi di apprendimento come protagonisti, ponendoli sempre davanti a situazioni operative che hanno richiesto comportamenti attivi, consapevoli e responsabili. A tale scopo si è fatto ricorso a : Lezione frontale Lezione aperta all’intervento diretto degli alunni che sono stati stimolati ad aprire dibattiti, ad esporre le proprie considerazioni personali e a porsi in modo critico davanti a ogni tipo di problematica Uso di mappe concettuali, problem solving, Organizzazione della classe in gruppi di studio e ricerca (cooperative learning, ) 8.2 Strumenti di osservazione, di verifica e di valutazione: VALUTAZIONE STRUMENTI Orale Scritta Colloqui orali; Dibattito fra gli alunni sotto la guida dell'insegnante; Prove di tipo oggettivo (strutturate e semi-strutturate) e soggettivo ( (analisi testuale e saggio breve) 9 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Pratica Prove pratiche (Scienze Motorie e Sportive) La valutazione è stata di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine dei due quadrimestri e ha tenuto conto dei seguenti elementi: situazione di partenza (possesso dei prerequisiti); capacità di rielaborare personalmente i contenuti; livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.); autonomia nello studio; collaborazione e capacità di cooperazione; progressione nell’apprendimento; conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte); impegno, frequenza e comportamento (determinano il voto di condotta). Nelle valutazioni periodiche e in quelle finali i singoli insegnanti si sono attenuti ai seguenti criteri: VOTO 1-4 5 6 7 8-9 10 LIVELLO DI APPRENDIMENTO TOTALMENTE NEGATIVO O GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: ignoranza totale o conoscenza frammentaria e scorretta dei contenuti; nessuna o insufficiente capacità di compiere operazioni pertinenti; grave inadeguatezza nella comunicazione scritta e orale; nulla o scarsa precisione nella classificazione e nellasintesi dei dati; assenza di competenze critiche sugli argomenti considerati; ignoranza totale o pressoché totale dei contenuti proposti MEDIOCRE: conoscenza superficiale dei contenuti; collegamenti frammentari e lacunosi; scarsa efficacia nelle operazioni richieste; difficoltà nella comunicazione scritta e orale; errori nelle osservazioni critiche SUFFICIENTE: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di compiere classificazioni e sintesi in maniera elementare ma corretta; accettabile efficacia operativa; sufficiente chiarezza nella comunicazione scritta e orale; capacità di elaborare osservazioni critiche semplici, ma pertinenti DISCRETO: conoscenza dei contenuti abbastanza completa ma non sempre approfondita; capacità di collegamento e di sintesi; padronanza delle operazioni richieste e della comunicazione scritta e orale; capacità di elaborare osservazioni critiche autonome BUONO/DISTINTO: conoscenza completa e approfondita dei contenuti; sicurezza nei collegamenti, nelle sintesi, nella comunicazione linguistica, nelle altre operazioni richieste; osservazioni critiche autonome e originali OTTIMO: conoscenza completa approfondita e organica dei contenuti e capacità di applicazione autonoma e corretta a contesti diversi; capacità di compiere analisi personali e sintesi corrette e originali; piena autonomia comunicativa e operativa; notevole capacità di valutazione critica e originale degli argomenti trattati 8.3 Modalità di potenziamento/recupero curricolare I docenti si sono soffermati in modo sistematico sui contenuti ritenuti di particolare importanza educativa o formativa, effettuando frequenti richiami agli aspetti affrontati precedentemente e che costituiscono i prerequisiti necessari per il proseguimento dell’attività didattica. Ci sono stati momenti di pausa per consentire il consolidamento o potenziamento degli obiettivi raggiunti e l’approfondimento delle tematiche più importanti. Per gli alunni che hanno mostrato carenze nel corso dell’anno, si sono attuate le seguenti strategie di recupero: Possibilità di frequentare sportelli didattici organizzati dalla scuola; Attività di recupero e consolidamento mirate ai singoli durante le ore curriculari; Spazio di riepilogo periodico. 8.4 Tipologia di prove svolte Per quanto riguarda la prima e la seconda prova scritta, nel corso dell’anno sono state proposte verifiche scritte della stessa tipologia di quelle assegnate agli esami negli ultimi anni. 10 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Per quanto riguarda la terza prova, in data 22/04/16 è stata effettuata una simulazione della durata di 2 ore secondo la seguente tipologia: “trattazione sintetica di argomenti”, così come deliberato dal consiglio di classe. Le discipline coinvolte nella simulazione di terza prova sono state: spagnolo, francese, storia dell’arte e scienze Il testo della simulazione di terza prova viene allegato alla presente relazione. 8.5 Griglie di valutazione Per quanto concerne la valutazione delle prove si è fatto uso delle seguenti griglie: GRIGLIE PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA TIPOLOGIA A Correttezza ortografica e morfosintattica - Non ci sono errori - Ci sono lievi imprecisioni - Ci sono errori diffusi - Ci sono gravi errori Contenuti - Ampi e corretti - Talvolta imprecisi - Spesso imprecisi o scorretti - Imprecisi e scorretti Lessico - Usa con sicurezza il lessico specifico - Usa raramente il lessico specifico - Improprio, generico Capacità critica ed analitica - Analisi personale, completa e ragionata - Analisi corretta e talvolta personale - Analisi non sempre corretta e priva di rielaborazione personale - Assenza di qualsiasi tipo di analisi e di rielaborazione Aderenza alla tipologia prescelta - Rispetta i canoni della tipologia - Rispetta, nel complesso, la tipologia - Non rispetta i canoni della tipologia TIPOLOGIA B Attinenza ai parametri comunicativi propri della tipologia prescelta Correttezza ortografica e morfosintattica Coerenza logica, capacità critica ed argomentativa Lessico - Utilizza con sicurezza e precisione i parametri comunicativi della tipologia prescelta. - Utilizza in modo meccanico ma corretto i parametri comunicativi della tipologia prescelta. - Non utilizza correttamente i parametri comunicativi della tipologia prescelta. - Non ci sono errori - Ci sono lievi imprecisioni - Ci sono errori diffusi - Ci sono gravi errori - Testo ben strutturato, ampio e ragionato - Testo lineare ed argomentato - Testo logicamente semplice, ma lineare - Testo sconnesso e disorganico - Ricco, pertinente, adeguato - Comune, ripetitivo - Improprio, approssimato 5 4 3 2 3 2 1 0 2 1 0 3 2 1 0 2 1 0 3 2 1 5 4 3 2 4 3 2 1 3 2 1 11 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 TIPOLOGIA C e D Correttezza ortografica e morfosintattica Qualità dei contenuti Coerenza logica, capacità critica ed argomentativa Lessico - Non ci sono errori - Ci sono lievi imprecisioni - Ci sono errori gravi e diffusi - Ampi, personali, argomentati - Pertinenti ma un po’ generici - Molto generici e limitati - Molto limitati, talvolta errati - Testo ben strutturato, ampio e ragionato - Testo lineare ed argomentato - Testo logicamente semplice, ma lineare - Testo sconnesso e disorganico - Ricco, pertinente, adeguato - Comune, ripetitivo - Improprio, approssimato 3 2 1 5 4 3 2 4 3 2 1 3 2 1 TERZA PROVA 12 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 INDICATORI DESCRITTORI CONOSCENZE Complete e rigorose Complete Quasi complete Parziali Carenti Insufficienti Gravemente insufficienti TOTALE CONOSCENZE Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti COMPETENZE PUNTEGGI PER LE SINGOLE MATERIE 7 6 5 4 3 2 1 7 6 5 4 3 2 1 7 6 5 4 3 2 1 7 6 5 4 3 2 1 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 4 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 4 dello studio in modo coerente ed esaustivo Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo adeguato Elenca correttamente le conoscenze assimilate Elenca in modo inadeguato le conoscenze CAPACITA’ assimilate TOTALE COMPETENZE Si esprime in modo chiaro e corretto usando la terminologia appropriata Si esprime in modo chiaro, ma con alcune imperfezioni Si esprime in modo chiaro, ma con diffuse imperfezioni Si esprime in modo non chiaro TOTALE CAPACITA’ TOTALE DELLE PROVE MEDIA in quindicesimi 9. PROGETTI DIDATTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI, ALTRE INIZIATIVE EXTRA-CURRICULARI La classe, nel corso del triennio ha partecipato alle seguenti attività. 13 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 9.1 Terzo anno ( 2013/2014) Comenius in Romania (un solo alunno) Teatro in lingua francese : Revolution 68 Teatro in lingua spagnola : Clandestinos Partecipazione a spettacolo teatrale per il teatro francofono “Au Delà Des nuages” Partecipazione a torneo di calcio intra/extrascolastico e di pallavolo e varie attività sportive di Istituto Partecipazione al progetto “Rito della luce “ presso Istituto E. Boggio Lera Viaggio di istruzione in Friuli Spettacolo teatrale presso il Monastero dei Benedettini di Catania “ Bastardi a cena” Corsi per la preparazione delle certificazioni linguistiche 9.2 Quarto anno (2014-2015) Progetto Intercultura in Canada(una alumma) Stage linguistico in Francia presso il Lycée LeVerrier di Saint-Lô (Normandia)( una alunna) Spettacolo teatrale in lingua Francese “Notre-Dame des Banlieues” (France-Théâtre de Rome) Visione del film “il giovane favoloso” Visione del film Pride in lingua Mostra di Picasso (Castello Ursino) Spettacolo teatrale “Socrate” Olimpiadi di filosofia Partita del cuore (Attività di beneficenza) Varie attività sportive High school games Incontro con la Polizia Postale Mostra arte siciliana ( Castello Ursino) Conferenza “ La violenza sulle donne” Viaggio di istruzione in Campania 9.3 QUINTO ANNO (2015/2016) Mostra Chagall ( Castello Ursino) Visione spettacolo teatrale in lingua francese “ Cyrano3.0” Visione spettacolo teatrale in lingua spagnola “ Don Juan Tenorio” Varie attività sportive Conferenza sulle cellule staminali Incontro con l’autore Sebastiano Ardita Incontro Orientamento universitario 14 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Salone dello studente Preparazione DELF B2 Partecipazione al teatro in lingua spagnola per il festival del teatro spagnolo (una alunna) Stage a Dublino 10. TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA LICEO STATALE E. BOGGIO LERA Scientifico ordinario-Scientifico Scienze Applicate-Linguistico CATANIA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE V SEZ. BL TERZA PROVA DISCIPLINE : STORIA DELL’ARTE FRANCESE SCIENZE SPAGNOLO Tempo a disposizione : 2 ore CANDIDATO: COGNOME : NOME : FIRMA : Data : 15 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 ALUNNO.......................................... CLASSE.............. STORIA DELL’ARTE Nei dipinti “Il compleanno” e “Parigi alla finestra” di Marc Chagall sono espressi i motivi stilistici e le scelte autobiografiche dell’artista. Esamina le opere soffermandoti su questi dipinti. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 16 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 17 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Lingua Francese Simulazione esame di stato Vbl L’albatros de Charles Baudelaire. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 18 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 PROVA DI SCIENZE NOME:_______________ COGNOME: _______________ ANNO:____________ QUESITO: Esponi i vari meccanismi di controllo dell’attività enzimatica. 19 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO SPAGNOLO COGNOME NOME CLASSE VBL Identifica y explica los símbolos presentes en el Romance de la luna, luna. ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………… ……….................................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................……………………………………………… 20 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11. SCHEDE INFORMATIVE DISCIPLINARI 11.1 ITALIANO RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof. EMANUELE LUISA Materia: ITALIANO Classe: V B Linguistico anno scolastico 2015-2016 Presentazione della classe. La classe è composta da 21 allievi. Sin dall’inizio dell’anno scolastico, gli alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione al dialogo educativo, maturando un approccio critico nei confronti degli argomenti trattati. Quasi tutti hanno partecipato alle attività proposte con serietà e impegno. Obiettivi: In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: Rispetto alle conoscenze: • La conoscenza della letteratura nel suo sviluppo storico e nei suoi aspetti stilistici ed espressivi. • La conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina . In relazione alle competenze: • Organizzare e pianificare un discorso con chiarezza e coerenza ed in una forma grammaticalmente corretta. • Avere competenze e conoscenze linguistiche anche per la produzione di testi scritti di vario tipo. • Riconoscere la tipologia dei testi nella loro polisemica costituzione. Riguardo alle capacità: • Compiere analisi testuali di testi letterari in prosa e in poesia dal punto di vista tematico e formale • L’autonomo approccio al testo e la sua collocazione in un ambito di confronti e relazioni con altre espressioni artistiche e con il più generale contesto storico. • Saper organizzare autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite. • La valutazione personale dei fenomeni studiati e la capacità di attualizzarli. • Lo sviluppo della capacità di analisi, di sintesi e critico-riflessiva. • La capacità di effettuare collegamenti pluridisciplinari con o senza la guida dell’insegnante. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI E UNITA’ DIDATTICHE: MOD. I: La natura come presenza, simbolo e mito (svolto da Settembre a Dicembre) U. D. 1 Leopardi e il suo ruolo di intellettuale nell’Ottocento - “Discorso di un italiano sopra la poesia romantica”, la poesia degli antichi e la poesia dei moderni; la teoria del piacere; la poetica del vago e dell’indefinito; le fasi del pessimismo leopardiano; la teoria della rimembranza; la visione della natura; la poesia anti-idillica dell’ultima fase. Analisi: dai “Canti”: “Il passero solitario”; “L’Infinito”; “Alla luna”; “A Silvia”; “La quiete dopo la tempesta”; “Il sabato del villaggio”; “La ginestra”: vv. 1-51 e 87 – 125. Lettura e commento di: “La teoria del piacere”; da “Operette morali”: “ Dialogo della Natura e di un Islandese”. U. D. 2: I caratteri del Decadentismo e l’estetica decadente. L’Europa tra fine’ 800 e primo ‘900. L’irrazionalismo antipositivista. Il Simbolismo francese e i poeti maledetti. 21 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Baudelaire: Da “Lo Spleen di Parigi”: La caduta dell’aureola; da “I fiori del male”: “L’albatro”; “Corrispondenze”. Verlaine: Da “Allora e ora”: “L’arte poetica”. Rimbaud: Da “Poesie”: “Vocali”; “Il battello ebbro”. La Scapigliatura e la crisi dell’artista. E. Praga: Da “Poesie”: “Preludio”. I. U. Tarchetti: Da “Fosca”: capp. XXXII-XXXIII. U. D. 3: Pascoli e la “poetica del fanciullino” - La funzione evocativa della parola; il ruolo della poesia pura e la rottura della metrica e della sintassi tradizionale. - Analisi: da “Myricae”: “Lavandare”; “X Agosto”; dai “Canti di Castelvecchio”: “Nebbia”; “Il gelsomino notturno”; dai “Primi poemetti”: “Digitale purpurea”; U. D. 4: D’Annunzio e il panismo - Il superuomo nel progetto delle “Laudi” e il panismo Analisi: Da “Il Piacere”: “L’attesa”; Da “L’innocente”: “La confessione”; Da “Trionfo della morte”: “Eros e Morte”; da “Alcyone” : “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “I pastori”. U. D. 5: Montale e la sua visione del mondo fenomenico - La parola e il significato della poesia; Gli emblemi della natura e il “correlativo oggettivo”; La poesia come testimonianza; Il “male di vivere”. - Cenni sulle raccolte poetiche, temi di “Ossi di seppia”; “Le occasioni”; “La Bufera e altro” Analisi : da “Ossi di seppia”: “I limoni”; “Non chiederci la parola”; “Meriggiare pallido e assorto”; “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Cigola la carrucola nel pozzo”; da “Le Occasioni”: “Non recidere, forbice, quel volto”; da “ Satura”: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”. MOD. II: Il Romanzo tra Ottocento e Novecento (svolto da Gennaio a Marzo) U. D. 1: Il Romanzo Sperimentale e Naturalista Il Naturalismo francese e Zola Il Verismo in Italia; la tecnica dell’impersonalità; l’attenzione al reale. Verga e il romanzo verista - La prima produzione narrativa; la svolta verista: da “Nedda” a “Rosso Malpelo”; “Fantasticheria” e la prefazione all’ “Amante di Gramigna”; la considerazione del progresso e la lotta per la vita; la religione della roba; “Il ciclo dei vinti” - Le raccolte di novelle: “Vita dei campi”: temi e motivi - “I Malavoglia”: vicenda, protagonisti, significato, il pessimismo assoluto, tecniche narrative e l’eclissi dell’autore; “Mastro Don-Gesualdo”: vicenda, sconfitta esistenziale del protagonista. Lettura e commento di: La prefazione di Eva; “Rosso Malpelo”; “La lupa”; “La Roba”; “Libertà”; dai “Malavoglia”: cap I “La famiglia Malavoglia” cap. III “La tragedia”; ; cap. XV “L’addio”; da “Mastro Don Gesualdo”: cap V, parte IV “La morte di Gesualdo” U. D. 2: D’Annunzio e il Romanzo Psicologico - L’estetismo e la sua crisi; il superomismo. - Il “Piacere”: vicenda, caratterizzazione del personaggio, l’esteta e la sua crisi. Il “Trionfo della morte”: vicenda e caratterizzazione del protagonista Le “Vergini delle rocce”: vicenda, sdegno antiborghese e disegni imperiali, l’attrazione per la decadenza e il disfacimento. 22 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 U. D. 3: Pirandello e il Romanzo Psicologico - La visione del mondo come perpetuo movimento vitale; le “forme o maschere” e le “trappole” del lavoro e della famiglia, imposizioni del meccanismo sociale; la poetica dell’”Umorismo”; il relativismo conoscitivo. - “Il fu Mattia Pascal”: vicenda, l’umorismo, l’impianto narrativo, il punto di vista inattendibile. “Uno, nessuno e centomila”: vicenda, la crisi dell’identità individuale, il “forestiere della vita” e la fusione con essa. Lettura e commento: da “ l’Umorismo: “Il sentimento del contrario”; dalle Novelle: “Il treno ha fischiato”, “Ciaula scopre la luna”; da “Il fu Mattia Pascal”: “Lo strappo nel cielo di carta”, la “lanterninosofia” U. D. 4: Svevo e il Romanzo Psicoanalitico - L’ambiente triestino, crogiolo di culture; l’incontro con la psicanalisi; la cultura di Svevo e le influenze subite. - “Una Vita”: vicenda; il romanzo della “scalata sociale” e “di formazione”; la figura dell’inetto; gli antagonisti. “Senilità”: vicenda; la concentrazione sull’indagine psicologica; l’immaturità psicologica di Emilio; la figura di Angiolina, gli antagonisti. “La coscienza di Zeno”: vicenda; il nuovo impianto narrativo; Zeno narratore inattendibile; il diverso atteggiamento verso la condizione dell’inetto, figura aperta. MOD. III: Il Teatro tra Ottocento e Novecento (svolto ad Aprile) U. D. 1: Il teatro di Pirandello - Le diverse fasi del teatro pirandelliano: il teatro di impianto naturalistico, il “Grottesco”, il “Metateatro”; - L’applicazione al teatro della poetica dell’umorismo. - “Cosi è (se vi pare)”: la vicenda; - “Il berretto a sonagli”e “Enrico IV”: la lucida follìa. - da il “Teatro nel teatro”: “Sei personaggi in cerca d’autore”: vicenda; la messa in scena dell’impossibilità di scrivere e rappresentare un dramma; la finzione dell’eroe e quella di tutti. MOD. IV: La poesia del Novecento (svolto a Maggio) U. D. 1: Il dopoguerra. Le Avanguardie letterarie. Crepuscolarismo, Futurismo. U.D. 2: Ungaretti poeta – soldato. - La vita; la componente autobiografica nella sua poesia; la poetica della parola; la distruzione del verso tradizionale, la ricerca della purezza originaria; la guerra e la “poetica dell’attimo” Analisi : da “Allegria”: “In memoria”; “Veglia”, “Sono una creatura”, “San Martino del Carso”, “ Natale”, “Mattina”, “Soldati”; da “ Il Dolore”: “Non gridate più”. U.D. 3: Saba e la poesia “onesta” Analisi: dal Canzoniere: “La capra”, “Trieste”, “ Città vecchia”, “ Ulisse”. Nel corso dell’anno sono stati analizzati i seguenti canti della Divina Commedia : I, III, VI, XI, XV, XVII, XXIII, XXVII (vv.1-72, 103-148), XXXI, XXXIII . Si precisa che gli alunni hanno curato autonomamente la lettura di alcuni romanzi moderni e contemporanei, anche in relazione all’argomento scelto per il percorso d’esame. METODOLOGIE: Considerato che il testo, nello studio della storia letteraria, occupa un ruolo di assoluta centralità, gli allievi sono stati guidati a soffermarsi sulla lettura, spiegazione ed interpretazione dei testi, facendo così dell'analisi del testo letterario il momento prioritario che ha consentito di procedere dal testo al 23 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 contesto, dall'analisi alla sintesi. Relativamente alla prova scritta di Italiano, sulla scorta delle indicazioni ministeriali, sono state proposte, oltre al tema tradizionale e all'analisi e commento di un testo, tipi di scrittura diversi, come saggio breve o articoli di giornale, al fine di consentire ai ragazzi di esercitarsi. Relativamente alla metodologia, ci si è avvalsi di: lezione frontale, momento fondamentale della didattica specie in un triennio di scuola superiore, lezione dialogata, lavori di gruppo, ricerche guidate su particolari argomenti, sussidi didattici. MATERIALI DIDATTICI: Libro di testo: IL PIACERE DEI TESTI. Autori: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA. Edizione: PARAVIA Volumi: 5-6, Divina Commedia: testo a scelta. Mappe concettuali. PPT. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE, VALUTAZIONE: Si sono svolte diverse tipologie di verifica: - Interrogazioni orali - Varie tipologie previste dagli Esami di Stato ( Tipologia A, B e D) Nel valutare si è tenuto conto: - Dell’acquisizione dei contenuti - Del metodo di lavoro - Dell’interesse e della partecipazione dell’allievo all’attività didattica - Dei progressi rispetto al livello di partenza - Dei ritmi di apprendimento - Della capacità di comprensione e di esposizione, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari - Della capacità critico-riflessiva e di rielaborazione personale - Delle competenze morfo-sintattiche Catania, 15/5/2014 24 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.2 INGLESE LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. BOGGIO LERA” CATANIA RELAZIONE FINALE LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSE 5 SEZ. B LINGUISTICO Anno scolastico 2015/16 Prof. Musumeci Caterina Premessa La classe, composta da 21 alunni, ha fruito della continuità didattica per tutto il quinquennio. Il livello di partenza delle competenze era diversificato e tale è rimasto nel corso degli anni. Un certo numero di alunni , in possesso di una solida preparazione di base, durante il percorso scolastico, ha ulteriormente accresciuto il proprio bagaglio culturale grazie ad un impegno costante, ad una attiva e creativa partecipazione al dialogo educativo-didattico e soprattutto grazie ad un metodo di studio autonomo e critico. Altri alunni, hanno dimostrato, nella giusta diversificazione derivante dalla quantità e dalla qualità dell’impegno, di possedere i requisiti necessari per poter svolgere con successo il programma degli ultimi anni. Altri, invece, che hanno dimostrato interesse e partecipazione discontinui sia per la lingua, sia per le discussioni sulla letteratura, hanno raggiunto un livello appena sufficiente di confidenza nell’espressione linguistica. FINALITA’ Far acquisire agli alunni una sempre maggiore capacità ricettiva e padronanza espressiva; favorire la formazione umana e spirituale del giovane attraverso lo studio della letteratura; favorire l’acquisizione di una coscienza europea attraverso la conoscenza di altre culture; sviluppare il piacere della lettura autonoma e consapevole. OBIETTIVI REALIZZATI Nel complesso gli obiettivi di massima conseguiti a fine corso sono: 1. Acquisizione delle quattro abilità di base. 1. Competenza morfo - sintattica 2. Competenza testuale (riconoscimento delle tipologie dei testi, la struttura del testo e la coerenza) 3. Conoscenza pragmatica (registro linguistico, oggettività e soggettività dell’informazione, modalità espressive). La maggior parte degli alunni sono in grado di capire un messaggio orale, sia formale che informale, a passo quasi normale; riescono a formulare risposte esaurienti anche se talvolta lentamente; sanno leggere testi di tipo funzionale in contesti comunicativi, cogliendone l’informazione ed il messaggio; sanno leggere testi di tipo immaginativo e procedere all’esame dei contenuti. A fine corso, mettendo a profitto le capacità linguistiche acquisite dagli studenti negli anni precedenti, gli obiettivi dell’educazione letteraria possono essere così definiti: gli alunni conoscono l’aspetto tecnico formale del testo letterario nei macro generi: narrativa, poesia e teatro, ne riconoscono la forma, la natura e la struttura e sanno elaborare la stesura di un’analisi testuale e di una trattazione breve; sanno inoltre fornire risposte brevi su testi sia letterari, sia scientifici. Gli obiettivi per l’esposizione orale sono stati mediamente raggiunti poiché un discreto numero di alunni è in grado di presentare un argomento e raffrontarlo a livello di autori e di correnti letterarie, anche in riferimento alla letteratura europea .Permangono ,comunque, per alcuni alunni, difetti nella pronuncia, un ritmo lento e una presentazione mnemonica seppur consapevole dei contenuti. CONTENUTI (vedi programma allegato) I contenuti si riferiscono all’anno in corso e comprendono lo studio della letteratura inglese negli ultimi due secoli, con particolare riguardo al Novecento. 25 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Nel programma generale di letteratura gli autori trattati ed i brani di letteratura scelti ricadono nei percorsi tematici concordati: il romanzo sociale inglese , il teatro , la narrativa distopica e la poesia delle guerre mondiali. Alla data del 12 maggio 2016 il programma di lavoro è stato portato a termine quasi completamente. Nel tempo che rimane saranno svolte le verifiche orali e saranno messi a punto i percorsi pluridisciplinari degli alunni. METODOLOGIA La scelta di impostare lo studio della letteratura sul testo letterario come punto di partenza di tutto il processo conoscitivo e la necessità di operare i collegamenti con le altre discipline ha richiesto una notevole quantità di lezioni frontali, durante le quali si sono spiegate le tecniche di approccio ai testi narrativi ed ai documenti, ma alle quali gli alunni sono stati sempre chiamati a partecipare attivamente con interventi, dibattiti ed opinioni. Nel tempo gli alunni hanno acquisito una maggiore autonomia di studio e sono stati in grado di operare a livello individuale o a gruppi. L’esercizio della ricerca si è attivato nel corso del presente anno quando gli alunni hanno individuato alcune tematiche da analizzare in un’ottica pluridisciplinare. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Tutti i libri di testo in adozione sono corredati di ottimi sussidi audiovisivi, per cui, all’interno dell’unità didattica vi è sempre stata la fase dedicata all’ascolto o alla visione di filmati inerenti la civiltà britannica: Tali attività sono state svolte sia in classe sia in laboratorio. Si è voluto anche sottolineare l’intramontabile valore del libro come strumento di lavoro ed insostituibile fonte di arricchimento e di raffronto nonché di educazione al piacere della lettura che è , in fondo, l’ambizioso obiettivo finale dell’insegnamento della letteratura. VERIFICHE Tutte le attività, sia scritte che orali, svolte a casa o in classe, sono state verificate con procedure sistematiche e costanti e con prove di tipo oggettivo e soggettivo. L’analisi dell’errore è stata parte integrante della verifica e strumento diagnostico per impostare attività di approfondimento o recupero all’interno sia dell’area morfologica che letteraria. Sono state disposte diverse verifiche propedeutiche all’esame di stato, privilegiando la trattazione sintetica. VALUTAZIONE La valutazione è sempre stata esplicitata ed è stata di tipo formativo e sommativo. La prima, all’interno della attività didattica, ha fornito una conoscenza analitica della preparazione dell’alunno ed ha consentito all’insegnante di apportare i correttivi necessari; la seconda ha contribuito alla formazione di un giudizio complessivo sulle abilità acquisite. L’attribuzione dei punteggi è stata computata in decimi sia sugli elaborati sia sul registro. Il docente Prof.ssa Musumeci Caterina 26 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA” ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE 5 B INDIRIZZO LINGUISTICO LINGUA E LETTERATURA INGLESE PROF. MUSUMECI CATERINA THE VICTORIAN AGE The life of young Victoria Victoria and Albert The first half of Queen Victoria’s reign The building of the railways Life in the Victorian town The Victorian compromise The Victorian novel London life The world of the workhouses CHARLES DICKENS Life& works OLIVER TWIST(plot) “Oliver wants some more” (brano) From HARD TIMES “Coketown” (brano) A TWO-FACED REALITY The British Empire 4. Charles Darwin and the theory of evolution ROBERT LOUIS STEVENSON: VICTORIAN HYPOCRISY AND THE DOUBLE IN LITERATURE Life & works From “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” (plot) “ The story of the door “(brano) New Aesthetic Theories Aestheticism: Walter Pater and the Aesthetic Movement OSCAR WILDE: THE BRILLIANT ARTIST AND THE DANDY Life & works From The picture of Dorian Gray(plot) “Basil's studio”(brano) “I would give my soul“(brano) VICTORIAN DRAMA THE NEW “COMMEDY OF MANNERS” OSCAR WILDE The importance of being Earnest (plot) Vision of the film 27 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 THE DRUMS OF WAR The Edwardian age Securing the vote for women : The Suffragettes World War I The War poets: Rupert Brooke “The Soldier” Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est” THE GREAT WATERSHED • A cultural crisis - Sigmund Freud and psychoanalysis The Interpretation of Dreams Effects of Freud's theory Albert Einstein and the theory of relativity (cenni) A new concept of time :William James and Henri Bergson Historical time and psychological time Modernism The modern novel The stream of consciousness The interior monologue The Bloomsbury Group VIRGINIA WOOLF and ‘MOMENTS OF BEING’ Life & works The modernist novel Mrs Dalloway (plot) Moments of being: one moment in time Vision of the film “the Hours” Mrs. Brown (brano) A NEW WORLD ORDER World War II and after GEORGE ORWELL AND POLITICAL DYSTOPIA Life & works The dystopian novel From Nineteen Eighty-Four (plot) “Big Brother is watching you”(brano) Dopo il 15 maggio THE THEATRE OF THE ABSURD AND SAMUEL BECKETT Life & works Waiting for Godot (plot) THE THEATRE OF ANGER JOHN OSBORNE 28 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Life & works LOOK BACK IN ANGER “FITS OF ANGER” THE BEAT GENERATION J.KERUAC Life & works ON THE ROAD “ROUTE 66” GLI ALUNNI IL DOCENTE 29 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.3 FRANCESE I.S.I.S. “E. Boggio Lera” CATANIA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LICEO LINGUISTICO CLASSE V BL SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA LINGUA FRANCESE DOCENTE: Giuseppa Mangion La classe V ha mostrato un comportamento pressoché riguardoso. Due fasce di livello sono state distinte: una prima fascia notevolmente motivata ed una seconda, determinata nel voler raggiungere gli obiettivi formativi prefissati; pertanto si è dovuto lavorare a diversi livelli conoscitivi. La scolaresca è apparsa fortemente interessata allo studio della disciplina ottenendo dunque eccellenti risultati per ciò che concerne l’apprendimento autonomo della L2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Le attività hanno mirato al raggiungimento dei seguenti obiettivi educativi: 1. Saper ascoltare gli altri; 2. Saper interagire con i coetanei; 3. Saper collaborare con i docenti; 4. Saper riconoscere e rispettare le diversità; 5. Inserirsi in modo efficace nel contesto socio-geografico contemporaneo. L’obiettivo generale ha riguardato la comprensione e la produzione orali e scritte. Pertanto gli allievi hanno acquisito la competenza linguistica, comunicativa, testuale e culturale, letteraria prevista. METODOLOGIE Sul piano metodologico, l’approccio è stato di tipo funzionale ed ha consentito all’allievo di acquisire una competenza linguistico-comunicativa che gli ha permesso di saper fare lingua, di saper utilizzare l’idioma agendo sul contesto in cui si è trovato ad operare, di saper utilizzare le principali strutture linguistiche. Sul piano pedagogico sono state adottate differenti norme di lavoro quali lezione frontale, dialogica, multimediale, interattiva e problematica, apprendimento alunno-alunno. È stata utilizzata una vasta gamma di tecniche didattiche: attività individuali e di coppia, attività di ascolto e lettura, attività di comprensione orale e scritta, drammatizzazione, riformulazione testi,ecc. La riflessione sulle strutture grammaticali è stata correlata al complesso delle altre attività. VERIFICA E VALUTAZIONE Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente correlate, nei contenuti e nei metodi, al complesso di tutte le attività svolte. Le verifiche hanno aiutato l’allievo a riconoscere le proprie capacità e, ad individuare le tecniche di apprendimento, atte al recupero delle carenze e all’acquisizione di nuovi contenuti. Le verifiche scritte ed orali, dunque esercizi, domande a risposta aperta, domande a scelta multipla, vero o falso, questionari, completamento di dialoghi e lettere personali, creazione di dialoghi, creazione di un testo specifico, brevi riassunti, analisi testuali, colloqui, hanno permesso al docente di valutare ed esaminare le capacità intuitive e cognitive dei discenti. CONTENUTI 30 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 MODULO GRAMMATICALE - Fonetica (ripresa); - La frase francese; - I verbi di I-II-III gruppo (ripresi); - I modi e i tempi verbali; - Concordanza verbale; - Accordo del participio passato; - La frase passiva; - I gallicismi; - Il periodo ipotetico (ripreso); - Il discorso indiretto. MODULO LETTERARIO • Le XIXème siècle Le Romantisme 1. Alphonse de Lamartine, Méditations poétiques; 2. Honoré de Balzac, Le père Goriot; 3. Victor Hugo, Notre Dame de Paris; 4. Gustave Flaubert, Madame Bovary. Le Symbolisme 1. Charles Baudelaire, Les Fleurs du Mal; 2. Arthur Rimbaud, Voyelles; 3. Stéphane Mallarmé, Poésies; 4. Paul Verlaine, Romances sans paroles. Le Naturalisme 1. Émile Zola, Le Roman expérimental. • Le XXème siècle: du début du siècle aux années cinquante La littérature de la Belle Époque 1. Guy de Maupassant, Le Horla; 2. Guillaume Apollinaire, Alcools (Le Pont Mirabeau-Marie) - Calligrammes (Cœur Couronne Miroir). La littérature de l’entre-deux guerres 1. André Gide, Les Nourritures Terrestres - Les Faux-Monnayeurs - L’Immoraliste; 2. Marcel Proust, Le Temps retrouvé; 3. Antoine de Saint-Exupéry, Le Petit Prince; 4. Colette, La Chatte. Les années quarante: guerre et après-guerre 1. Jean-Paul Sartre, La Nausée; 2. Albert Camus, L’ Étranger - La Peste. • Le XXème siècle: des années cinquante à nos jours Les années cinquante 1. Alain Robbe-Grillet, Pour un nouveau roman; 2. Marguerite Duras, Moderato Cantabile; 3. Samuel Beckett, En attendant Godot; 4. Eugène Ionesco, Le Roi se meurt. GLI ALUNNI IL DOCENTE 31 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.4 SPAGNOLO Scheda Informativa Disciplinare Anno Scolastico 2015– 2016 Classe V sez. B indirizzo Linguistico Lingua e letteratura spagnola Prof.ssa Dora Salomone Testo in adozione : AA.VV Contextos literarios Zanichelli Obiettivi proposti nella programmazione iniziale Gli alunni dovranno essere capaci di sviluppare le capacità espressive e comunicative; ampliare gli orizzonti sociali, culturali ed umani tramite la scoperta di valori propri e di quelli della comunità spagnola; partecipare attivamente e con apporti personali alle conversazioni su problemi sociali, politici ed economici; sviluppare una competenza linguistico – letteraria attraverso la conoscenza dei processi della comunicazione,della dinamicità del sistema letterario e dei principali processi di produzione e utilizzo del testo letterario. Dovranno essere in grado di esprimersi oralmente e per iscritto in modo coerente, tenendo in considerazione le caratteristiche delle diverse situazioni linguistiche di comunicazione , riflettere sulle diverse caratteristiche della lingua spagnola ( fonologiche, lessico-semantiche, morfosintattiche) e sul suo uso, analizzando e correggendo le proprie produzioni linguistiche attraverso adeguati procedimenti; riflettere su analogie e differenze tra lo spagnolo e l’italiano. Raggiungimento degli obiettivi proposti Attraverso l’itinerario didattico agli alunni è stata data l’opportunità di approfondire la riflessione linguistica, la produzione letteraria, la civiltà; approfondire le funzioni linguistico comunicative e gli aspetti grammaticali e sintattici precedentemente studiati, attraverso un ampio repertorio di testi di diverso tipo e registro. La finalità educativa cui si è indirizzato il lavoro di quest’anno, ha favorito la capacità di studio della letteratura spagnola, attraverso la conoscenza degli autori più rappresentativi e attraverso la lettura di documenti di vario tipo con l’ausilio del docente madrelingua si è cercato di sviluppare negli alunni un senso critico su temi di attualità. La classe ha partecipato con impegno al processo didattico. Parte degli studenti dimostra, pur con i dovuti distinguo, un sufficiente dominio del codice linguistico e di sapersi accostare allo studio della letteratura, in maniera sempre sufficientemente personale. La maggior parte del gruppo classe presenta una buona conoscenza degli argomenti trattati ed è capace di produrre in maniera soddisfacente colloqui in lingua, cogliere gli elementi significativi del panorama storico-letterario dell’ 800 e del 900 e individuare la traiettoria ideologica e tematica degli autori proposti. Soddisfacente, risulta essere anche la capacità di analisi testuale. 32 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 All’interno del gruppo classe, solo alcuni alunni dimostrano una sufficiente padronanza del codice linguistico e una sufficiente conoscenza dei contenuti e capacità di riflessione e analisi personale. Metodo di lavoro e coinvolgimento della classe Le scelte metodologiche hanno perseguito le finalità educative e didattiche proposte. Per facilitare un apprendimento dinamico e critico, e per ovviare le possibili difficoltà nell’esposizione orale e scritta in lingua, l’approccio con le tematiche è avvenuto in maniera graduale. La classica lezione frontale di tipo espositiva è stata accompagnata dall’offerta di materiale di approfondimento tratto da altri testi per facilitare la riflessione personale dell’alunno spingendolo ad una partecipazione più attiva. Si è cercato di evitare schemi fissi e mnemonici di esposizione orale e scritta. Nell’analisi testuale si è proceduto all’utilizzo di varie tecniche di letture dopo aver fornito agli alunni le basi critiche per un buon approccio al testo: globale (per la comprensione dell’argomento), esplorativa (per la ricerca di informazioni specifiche) e analitica (per la comprensione più dettagliata). Attraverso dibattiti in lingua con l’ausilio dell’ insegnante madrelingua, si è dato interesse a problematiche sociali, avviando gli alunni ad un processo di riflessione personale e di confronto reciproco. L’attività dell’insegnante madrelingua è stata finalizzata soprattutto a migliorare le capacità espositive, favorendo la produzione in lingua spagnola su tematiche ed argomenti di carattere quotidiano vicini agli interessi degli studenti. Criteri di valutazione adottati La valutazione fa riferimento diretto e continuo agli obiettivi proposti ed è stata realizzata tenendo in considerazione vari elementi, quali la trattazione sintetica di argomenti, colloqui, discussioni collettive in aula, relazioni e commenti scritti Le verifiche sono state effettuate con modulo misto: verifiche orali tradizionali e prove strutturate. Per quanto riguarda lo scritto gli alunni sono stati preparati secondo le modalità della seconda e terza prova. L’espressione scritta è stata controllata, quindi, attraverso la produzione di testi di tipo riproduttivo o autonomo su traccia assegnata, la formulazione autonoma di una risposta a domanda specifica Colloqui in lingua su argomenti trattati in classe, sintesi e analisi di testi letterari sono stati oggetto di verifica orale. Gli elementi tenuti presenti nella valutazione delle prove scritte e orali sono stati la correttezza lessicale, grammaticale, ortografica, la coerenza e la fluidità del discorso, la correttezza fonetica e la complessiva conoscenza degli argomenti trattati. Si è tenuto conto, inoltre, dell’interesse della partecipazione e del grado di maturazione raggiunto dall’allievo nel suo percorso formativo. 33 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Tipologie di prove svolte Nel corso dell’anno scolastico gli alunni sono stati sottoposti a continue verifiche, attraverso l’uso di questionari, lavori di gruppo, discussioni guidate, produzioni scritte, relazioni. Mezzi e strumenti di lavoro Il materiale didattico non si è limitato solo al libro di testo. Come supporto allo studio della letteratura sono state realizzate ricerche e letture di approfondimento. Spazi Aula e laboratorio linguistico Siglo XIX : marco histórico y cultural Romanticismo José de Espronceda Canciones : Canción del Pirata Gustavo Adolfo Bécquer Rimas : RimaXI, XXI,XXIII LOS OJOS VERDES La prosa en el Romanticismo El costumbrismo El teatro romántico José Zorrilla y Moral La figura del Don Juan El siglo XIX: El Realismo y el Naturalismo marco històrico y cultural Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés Benito Pérez Galdós Fortunata y Jacinta captuloIII, Fortunata y Jacinta capitulo IX Del Siglo XIX al XX : marco histórico y cultural ElModernismo Ruben Dario Sonatina La Generación del 98 Miguel de Unamuno y Jugo 34 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Niebla : Fragmento cap. XXXI Unamuno y Pirandello Antonio Machado Campos de Castilla : Retrato Soledades, galerías y otros poemas : Es una tarde cenicienta y mustia. Siglo XX : marco histórico y cultural Picasso El Guernica Dali La Persistencia de la memoria Las vanguardias (cenni) Generación del ‘27 Federico García Lorca Poeta en Nueva York : La aurora Romancero gitano :Romance de la luna, luna La literatura de posguerra y los albores del siglo XXI ( cenni) La literatura hispanoamericana marco histórico, social, artistico Dos dictaduras: Franco y Pinochet Realismo mágico Gabriel Garcia Marquez Cien años de soledad capitulo IV Pablo Neruda Poema n 20 Catania, 15 maggio 2016 L’Insegnante Prof.ssa Dora Salomone 35 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.5 FILOSOFIA Istituto d'Istruzione Superiore E. Boggio Lera anno scolastico 2015-16 RELAZIONE FINALE DISCIPLINARE Docente Materia Simona Giurato Filosofia Tot. ore effettivamente svolte nell’a.s. Classe e sezione V BL 60 Presentazione della classe: La classe, composta da allievi provenienti da Catania e da alcuni paesi del circondario, ha avuto nel suo complesso, durante il corrente anno scolastico, un andamento costante e partecipativo. Gli allievi si sono mostrati sin dall’inizio interessati alle discipline proposte, partecipando con vivo interesse al dialogo educativo. All’interno della classe si possono individuare due gruppi di allievi: un primo gruppo con andamento costante e profitto sufficiente o buono e un secondo gruppo di allievi che ha raggiunto un risultato più che buono o eccellente. Sono stati con acquisiti con successo i requisiti di ordine linguistico e metodologico necessari allo studio e alla comprensione della disciplina in esame. Obiettivi raggiunti, competenze acquisite (in relazione alla programmazione iniziale) e profitto (tenendo conto dei livelli di partenza) della classe: Obiettivi realizzati: capacità di problematizzare come essenziale presupposto del presente elaborazione e perfezionamento di un linguaggio filosofico sviluppo della capacità do “problem solving” capacità di leggere e interpretare un testo filosofico capacità di utilizzare le tematiche filosofiche per approfondire e comprendere il presente Conoscenze : La classe mostra nel suo insieme una buona conoscenza dei filosofi e delle tematiche presi in esame Competenze: La classe mostra di aver acquisto un reale potenziamento delle capacità riflessive e critiche e delle capacità di analisi e di sintesi Capacità: La classe si dimostra in grado di saper collegare tra loro i diversi nuclei tematici presi in esame e di saper utilizzare correttamente il lessico della disciplina 36 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Contenuti: . nei mesi di settembre –dicembre sono stati affrontati i seguenti argomenti: la filosofia di Kant; il romanticismo. Nei mesi di gennaio – febbraio si è introdotto lo studio dell’idealismo e la filosofia di Hegel. Nei mesi marzo- aprile sono stati presentati Schopenauer, Kierkegaard e Marx. Nei mesi di maggio –giugno verrà affrontato lo studio di Freud e Nietzsche. Per i contenuti, nel dettaglio, si rimanda al programma allegato. Metodologie e strumenti utilizzati: Per consentire agli alunni un approccio più agevole alla complessità del nostro secolo, lo studio della disciplina è stato incentrato, oltre che su quei filosofi essenziali alla comprensione del percorso filosofico del ‘800 e del ‘900, anche su alcuni filosofi, o nuclei tematici, fondamentali per una corretta interpretazione del nostro complesso presente. La frequente lettura di testi filosofici ha permesso agli studenti di padroneggiare il lessico filosofico, gli strumenti della ricerca e di formulare ipotesi di interpretazione rigorose. Particolare attenzione è stata prestata dalla docente al constante dialogo tra passato e presente ed alla ricerca di un approccio alla disciplina di tipo problematico. Strumenti e sussidi utilizzati: Oltre all’uso del manuale si è ricorso, con estrema frequenza e assiduità, all’uso delle fonti, dei documenti ed alla lettura di brani critici incentrati sulle principali problematiche filosofiche. Modalità delle verifiche effettuate e valutazione: Le verifiche sono state condotte sulla base delle tradizionali prove orali, attraverso discussioni organizzate, . I criteri di valutazione hanno seguito quelli decisi durante la programmazione dipartimentale. Particolare attenzione è stata prestata allo sviluppo della capacità critica e di rielaborazione di ciascun alunno ed anche dei progressi ottenuti nel corso dell’anno scolastico. Data Catania, li 15/05/2016 Firma Prof.ssa Simona Giurato 37 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.6 MATEMATICA LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA” DI CATANIA SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI MATEMATICA classe V B/L anno scolastico 2015/2016 insegnante prof. SPINA ANGELO DESCRIZIONE DELLA CLASSE: La classe è costituita da 21 alunni che provengono dalla IV B/L dello scorso anno scolastico, inoltre all’interno del gruppo classe è presente un alunno con DSA, per il quale è stato redatto un opportuno piano didattico personalizzato come stabilito dal collegio dei docenti. Nella parte iniziale dell’anno scolastico la classe presentava una certa eterogeneità riguardo la preparazione di base, le attitudini e le capacità, però successivamente il livello medio è globalmente migliorato e il gruppo classe è diventato più omogeneo manifestando buona volontà, attenzione, partecipazione e rispetto delle scadenze. Anche dal punto di vista disciplinare c’è stata un’evoluzione positiva durante il corso dell’anno scolastico, infatti gli alunni hanno progressivamente dimostrato un rispetto maggiore delle regole formali, un atteggiamento sempre più serio, responsabile e maturo. OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: Durante l’anno scolastico si è preferito dare precedenza alla chiarezza, completezza e qualità dei temi trattati piuttosto che alla numerosità degli stessi. Inoltre, a causa di parecchie coincidenze con vacanze e festività proprio nei giorni settimanali di lezione di Matematica, si sono perse molte ore e questo ha prodotto un ulteriore rallentamento dell’attività didattica. Per i motivi sopra riportati purtroppo non è stato possibile sviluppare per intero la programmazione normalmente prevista per le quinte classi ma lo svolgimento delle attività è stato calibrato sui ritmi di apprendimento degli alunni dedicando più tempo ad argomenti risultati particolarmente ostici e quindi ad attività di recupero e potenziamento. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI RAGGIUNTI: Gli obiettivi educativi conseguiti a conclusione dell’anno scolastico sono: - consolidamento e potenziamento della capacità di riconoscere e rispettare le diverse regole di comportamento (frequenza, puntualità, rispetto delle scadenze); - acquisizione di senso di responsabilità e rispetto degli altri e dell'ambiente; - presa di coscienza della propria individualità e delle proprie potenzialità; - abilità a sviluppare interessi e attitudini personali; - capacità di operare scelte per orientare il proprio futuro. Le abilità e le competenze conseguite a conclusione dell’anno scolastico sono: - applicare correttamente gli algoritmi di calcolo; - saper riconoscere se una funzione è pari o dispari sia a partire dal suo grafico che dalla sua equazione; - saper individuare il dominio di una semplice funzione razionale fratta o irrazionale; - saper stabilire il segno di una semplice funzione razionale fratta; - interpretare correttamente la scrittura di limite e comprenderne il significato; - saper calcolare semplici limiti di funzione per x tendente a c finito o per x tendente all’infinito; - comprendere il concetto di funzione continua e saperlo interpretare graficamente; - comprendere il concetto di discontinuità e saper riconoscere graficamente i diversi tipi; 38 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 - saper stabilire se il grafico di una funzione ha asintoti verticali, orizzontali o obliqui. METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI: Il metodo di lavoro è stato finalizzato al conseguimento di una maggiore autonomia degli allievi che hanno gradualmente assunto un ruolo più attivo nel processo di apprendimento. Si è prestata particolare attenzione alla comunicazione sia scritta che orale ed alla capacità di ascolto. La metodologia è stata improntata sulla progettazione del Consiglio di Classe al fine di garantire concretamente quella flessibilità nel processo di insegnamento–apprendimento tanto necessaria alla buona riuscita del progetto formativo. D’altra parte si è cercato di adattare la tecnica di insegnamento alla particolare situazione didattica della classe per venire incontro alle esigenze degli alunni: in particolare, si è utilizzato il metodo maieutico–interrogativo. Inoltre si è invogliata e spronata la cooperazione tra gli allievi, anche per aiutare e stimolare coloro che avessero maggiori difficoltà nell’apprendimento. Per quanto riguarda i sussidi impiegati, si è fatto largo uso del libro di testo di adozione, si è fatto ricorso a fotocopie tratte da libri diversi e anche ad appunti personali. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Le verifiche, frequenti e puntuali, sono state effettuate sia durante lo svolgimento degli argomenti, per controllare il processo di apprendimento e intervenire adeguatamente, sia alla conclusione di ogni percorso didattico. Le verifiche in itinere hanno avuto la funzione di raccogliere le informazioni utili per riprogrammare interventi o sezioni di progetto, le prove sommative, invece, sono state utilizzate prevalentemente come strumento di valutazione. Coerentemente con l'impostazione metodologica, gli obiettivi sono stati verificati con strumenti diversificati: - colloqui dal posto; - interrogazioni di tipo tradizionale; - lavoro di gruppo. La valutazione è stata considerata sempre come un momento significativo del processo di formazione perchè permette all’alunno di vedere con chiarezza in che modo procede la sua crescita non solo in rapporto alle abilità sviluppate e alle conoscenze acquisite, ma anche in rapporto al potenziamento o alla diminuzione del suo impegno. La valutazione è stata espressa con giudizio numerico e discorsivo tenendo conto dei seguenti indicatori: - congruenza della trattazione; - conoscenza di regole e principi generali; - capacità di applicazione di regole e principi al caso specifico; - correttezza delle tecniche di calcolo; - coerenza dei procedimenti e dei grafici; - correttezza e specificità del linguaggio. CONTENUTI DISCIPLINARI: 1° Quadrimestre: Unità didattica 1 – Funzioni nel campo dei numeri reali. Insiemi di numeri reali: intervalli, intorni, insiemi limitati e illimitati. Relazioni fra punto e insieme: punti interni, esterni, di frontiera, di accumulazione, punti isolati. Unità didattica 2 – Funzioni reali di una variabile reale. Definizione di funzione reale di una variabile reale, terminologia, funzioni suriettive, funzioni iniettive, funzioni biiettive. Rappresentazioni di una funzione: rappresentazione analitica, rappresentazione tabulare, rappresentazione grafica. Funzioni pari, funzioni dispari, funzioni monotone crescenti, funzioni monotone decrescenti, funzioni periodiche, funzioni limitate, maggioranti e minoranti di una funzione, massimo e minimo assoluto di una funzione, determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione, segno di una funzione. 39 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 2° Quadrimestre: Unità didattica 3 – Limiti. Introduzione al concetto di limite di una funzione, limite finito di una funzione in un punto (definizione formale e concetto intuitivo). Concetto intuitivo di limite infinito di una funzione in un punto. Concetto intuitivo di limite destro e di limite sinistro di una funzione in un punto. Concetto intuitivo di limite finito e di limite infinito di una funzione all’infinito. Teorema dell’unicità del limite (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema della permanenza del segno (solo enunciato, senza dimostrazione). Operazioni sui limiti, forme indeterminate o di indecisione. Calcolo di semplici limiti che si presentano nella forma indeterminata 0/0, ∞/∞, +∞–∞. x Due limiti fondamentali (senza dimostrazione): lim sin x 1 , lim 1 1 e . x 0 x x x Unità didattica 4 – Funzioni continue. Definizione di funzione continua, la continuità delle funzioni elementari, funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: teorema di Weierstrass (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema dei valori intermedi (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato, senza dimostrazione). Punti di discontinuità di una funzione: discontinuità di prima specie, discontinuità di seconda specie, discontinuità di terza specie. Asintoti verticali, asintoti orizzontali, asintoti obliqui. LIBRI DI TESTO ADOPERATO: Marzia Re Fraschini, Gabriella Grazzi “I principi della matematica”, vol. 5, casa editrice ATLAS Catania 4/ 5 / 2016 Firma Spina Angelo 40 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.7 FISICA LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA” DI CATANIA SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI DISICA classe V BL anno scolastico 2015/2016 insegnante prof. SPINA ANGELO DESCRIZIONE DELLA CLASSE: La classe è costituita da 21 alunni che provengono dalla IV B/L dello scorso anno scolastico, inoltre all’interno del gruppo classe è presente un alunno con DSA, per il quale è stato redatto un opportuno piano didattico personalizzato come stabilito dal collegio dei docenti. Il livello raggiunto di scolarizzazione e di socializzazione è complessivamente adeguato, inoltre la maggior parte dei discenti ha partecipato con molto impegno alle diverse attività proposte, inserendosi costruttivamente nel dialogo educativo. In particolare è emerso per la buona volontà, l’attenzione e l’interesse un gruppo consistente di allievi, altri invece hanno dimostrato competenze più frammentarie. Durante l’anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare, solo qualche alunno ha fatto numerose assenze. OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: Nel corso dell’anno scolastico, pur tenendo conto delle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento, si è data priorità alla chiarezza e completezza dei singoli argomenti piuttosto che alla numerosità degli stessi. Inoltre non è stato possibile sviluppare per intero la programmazione prevista per le quinte classi, infatti lo svolgimento delle attività è stato calibrato sui ritmi di apprendimento degli alunni dedicando più tempo ad argomenti risultati meno chiari allo scopo di favorire il recupero e il potenziamento. Per i motivi sopra indicati, non è stato possibile affrontare argomenti di fisica moderna. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI RAGGIUNTI: Gli obiettivi educativi conseguiti a conclusione dell’anno scolastico sono: - consolidamento e potenziamento della capacità di riconoscere e rispettare le diverse regole di comportamento (frequenza, puntualità, rispetto delle scadenze); - acquisizione di senso di responsabilità e rispetto degli altri e dell'ambiente; - presa di coscienza della propria individualità e delle proprie potenzialità; - abilità a sviluppare interessi e attitudini personali; - capacità di operare scelte per orientare il proprio futuro. Le abilità e le competenze conseguite a conclusione dell’anno scolastico sono: - usare i termini specifici della disciplina; comprendere il significato di corrente elettrica; saper analizzare semplici circuiti in corrente continua; saper applicare la legge di Ohm per calcolare resistenze, tensioni e correnti in un circuito; comprendere le proprietà del campo magnetico e le caratteristiche delle linee di campo; saper analizzare il moto di una particella carica in un campo magnetico; saper determinare intensità, direzione e verso di campi magnetici generati da fili rettilinei, spire e solenoidi percorsi da corrente elettrica; - saper determinare intensità, direzione e verso della forza che agisce su un filo percorso da corrente immerso in un campo magnetico. METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI: 41 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Il metodo di lavoro si è basato essenzialmente nel presentare i diversi argomenti partendo dalle preconoscenze degli alunni e sottolineando di volta in volta le possibili applicazioni tecniche e tecnologiche dei fenomeni e delle leggi studiate. Ogni argomento è stato spiegato tramite i seguenti passi: lezione interattiva, esercitazioni in classe, esercitazioni e studio a casa, eventuale riesame di dubbi e incertezze. Quando possibile si è introdotto l’argomento tramite la proposizione di un problema: dalla successiva discussione si sono tratti gli elementi utili allo sviluppo della teoria. Inoltre durante il secondo quadrimestre si sono svolti due moduli CLIL in lingua spagnola: 1) La corriente eléctrica. 2) El magnetismo. Si tratta di una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera (Spagnolo) come strumento per veicolare i contenuti di una disciplina non linguistica (Fisica). VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Le verifiche, frequenti e puntuali, sono state effettuate sia durante lo svolgimento degli argomenti, per controllare il processo di apprendimento e intervenire adeguatamente, sia alla conclusione di ogni percorso didattico. Le verifiche in itinere hanno avuto la funzione di raccogliere le informazioni utili per riprogrammare l’attività didattica, le prove sommative, invece, sono state utilizzate prevalentemente come strumento di valutazione. Coerentemente con l’impostazione metodologica, gli obiettivi sono stati verificati con strumenti diversificati: - colloqui dal posto; - interrogazioni di tipo tradizionale; - lavoro di gruppo. La valutazione è stata considerata sempre come un momento significativo del processo di formazione perchè permette all’alunno di vedere con chiarezza in che modo procede la sua crescita non solo in rapporto alle abilità sviluppate e alle conoscenze acquisite, ma anche in rapporto al potenziamento o alla diminuzione del suo impegno. La valutazione è stata espressa con giudizio numerico e discorsivo tenendo conto dei seguenti indicatori: - congruenza della trattazione; - conoscenza di regole e principi generali; - capacità di applicazione di regole e principi al caso specifico; - correttezza delle tecniche di calcolo; - coerenza dei procedimenti e dei grafici; - correttezza e specificità del linguaggio. CONTENUTI DISCIPLINARI: I Quadrimestre: Unità didattica 1 – Le cariche elettriche. L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La carica elettrica e la sua unità di misura. La legge di Coulomb. L’elettrizzazione per induzione. La polarizzazione per deformazione e la polarizzazione per orientamento. Unità didattica 2 – Il campo elettrico e il potenziale. Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico. Il campo elettrico uniforme. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica. La differenza di potenziale. Il potenziale elettrico. La circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore piano e la capacità elettrica. II Quadrimestre: MÓDULO 1 DE CLIL EN ESPAÑOL: LA CORRIENTE ELÉCTRICA. Intensidad de corriente eléctrica. La ley de Ohm. Circuitos eléctricos. 42 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Las leyes de Pouillet. Dependencia entre la resistencia y la temperatura. Resistencias en serie. Resistencias en paralelo. La fuerza electromotriz. Intercambios de energía en un circuito eléctrico. La ley de Joule. El consumo de energía eléctrica. MÓDULO 2 DE CLIL EN ESPAÑOL: EL MAGNETISMO. Las partes de un imán: los polos magnéticos. La brújula. El campo magnético. Las propiedades magnéticas de la materia. La permeabilidad magnética. El campo magnético generado por una corriente eléctrica. El campo magnético generado por una espira. El campo magnético generado por un solenoide. Fuerza ejercida por un campo magnético sobre una carga eléctrica. Fuerza magnética sobre un conductor rectilíneo. Fuerzas entre corrientes paralelas. Definición de Amperio. El electroimán. El motor eléctrico. LIBRI DI TESTO ADOPERATO: Ugo Amaldi, “Le traiettorie della fisica.azzurro”, casa editrice SCIENZE ZANICHELLI. Catania 4/ 5 / 2016 Firma Spina Angelo 43 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.8 SCIENZE MOTORIE SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE Materia: Educazione Fisica Docente: Prof.ssa Mazzone Maria Grazia Libro di testo: “In movimento.” Fiorini- Coretti- Bocchi. Ed Marietti. Classe V Sez. BL A.S.2015-2016 OBIETTIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INZIALE Si cercherà di promuovere negli alunni l’acquisizione del valore della corporeità, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile, di consolidare in loro una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate e di valutarne i risultati. Si impartiranno delle conoscenze sul concetto di educazione alla salute, sulle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica, sulla metodologia di allenamento e sulla teoria del movimento fornendo anche delle conoscenze relative alla prevenzione degli infortuni ed alla prestazione dei primi soccorsi. OBIETTIVI REALIZZATI Gli alunni, in generale, sono consapevoli dei percorsi da effettuare per migliorare le capacità di forza, velocità e mobilità. Hanno interiorizzato i principi e le regole da osservare per il mantenimento della salute dinamica. Conoscono ed applicano le regole fondamentali di alcune discipline sportive. Conoscono le metodiche di allenamento delle capacità motorie in generale ( riscaldamento, stretching, lavoro aerobico, lavoro anaerobico alattacido, lavoro anaerobico lattacido, e relativi recuperi). Individuano e descrivono gli effetti che il movimento produce sui vari sistemi ed apparati. Hanno acquisito il concetto di educazione alla salute. Hanno consapevolezza delle alterazioni psicofisiche connesse a comportamenti inadeguati, della possibilità di prevenzione dei rischi per la salute. Conoscono le manovre principali da eseguire in situazioni di emergenza. CONTENUTI Sono state organizzate attività significative in relazione all’età degli alunni, ai loro interessi ed ai mezzi disponibili. Attività sportive individuali e di squadra. Informazioni e conoscenze relative a: 1) Forma fisica 2) Educazione alla salute 3) Educazione alimentare 4) Anoressia e bulimia 5) Sedentarietà ed effetti del movimento sui vari sistemi ed apparati 6) Norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti 7) BLS-RCP METODO DI INSEGNAMENTO La metodologia si è basata sull’organizzazione di attività in situazione e sull’individuazione ed autonoma correzione dell’errore, in modo tale da saper trasferire le abilità e le competenze acquisite in altre situazioni. In tutte le attività e nella trattazione degli argomenti teorici, si è tenuto conto della necessità di dare spazio al contributo creativo di elaborazione e di approfondimento che i ragazzi potevano apportare. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo. Piccoli e grandi attrezzi. VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA Le verifiche sono state effettuate ogni qual volta si è reso necessario analizzare il livello di apprendimento motorio degli alunni tramite delle lezioni che richiedevano la ripetizione delle azioni motorie precedentemente proposte. Le conoscenze teoriche della disciplina sono state verificate mediante prove orali ed, in riferimento alla normativa dell’esame di stato, sono state approntate delle prove scritte a trattazione sintetica, di argomenti compresi nel programma svolto l’ultimo anno del corso di studi. La valutazione si è basata sul raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1) Capacità esecutive delle varie attività 2) Acquisizione dei contenuti 3) Uso della terminologia propria della materia 4) Autonomia dei percorsi di apprendimento. 44 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 GRADO DI IMPEGNO DEGLI ALUNNI E QUALITA’ DELL’ APPRENDIMENTO Gli alunni, hanno partecipato alle lezioni raggiungendo, anche se con un grado di approfondimento diverso, gli obiettivi prefissati. Hanno manifestato un discreto interesse per gli argomenti trattati, contribuendovi con validi interventi personali PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA A.S. 2015-2016 Docente: Prof.ssa Mazzone Maria Grazia Testo utilizzato: “In movimento” Fiorini – Coretti - Bocchi Ed. Marietti CLASSE V SEZ. BL -Test per la valutazione della forza veloce degli arti inferiori. -Test per la valutazione della mobilità del busto. -Test di Cooper per la valutazione della resistenza. -Esercizi di stretching riguardanti tutti i distretti muscolari. -Esercizi di mobilizzazione riguardanti le articolazioni coxo-femorale, scapolo-omerale e colonna vertebrale. -Esercizi per il miglioramento della funzione cardio- respiratoria. -Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti superiori: slanci, spinte, circonduzioni, flessioni e piegamenti. -Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata, corsa calciata, saltelli di vario tipo sul posto ed in traslocazione. -Esercizi a corpo libero. -Esercizi con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi. -Esercizi per la consolidazione degli schemi motori: presa di coscienza del proprio corpo, percezione temporale, coordinazione generale, coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica. -Esercizi per il consolidamento del rapporto corpo-spazio a terra ed in volo: lateralità, apprezzamento delle distanze, delle traiettorie e rappresentazione mentale. -Getto del peso -Pallavolo: partite . TEORIA -Alimentazione: nutrienti, metabolismo, additivi. -Malattie collegate ad errate abitudini alimentari. -Anoressia e bulimia. -Concetto di salute. -Concetto di adattamento. -Effetti del movimento sui diversi apparati e sistemi del nostro corpo. -Effetti dello sport sulla formazione del carattere e della personalità. -BLS.- RCP 45 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 11.9 STORIA DELL’ARTE RELAZIONE FINALE prof. Adalgisa COZZA Insegnante di STORIA DELL’ARTE V^B LINGUISTICO Anno scolastico 2015/16 Libro di testo: Itinerari dell’arte Cricco Di Teodoro ed. Zanichelli volume terzo Metodo di insegnamento Non sempre il piano di studi, le due ore a disposizione ,le attività extrascolastiche e le particolari esigenze del tipo di scuola permettono uno studio della materia vasto e approfondito per questo motivo e per non rinunciare all’opportunità di una crescita culturale degli studenti e per non diminuire l’efficacia formativa della storia dell’arte, ho cercato di sfrondare gli argomenti, senza peraltro rinunciare mai ai concetti fondamentali e all’impostazione generale. Dal programma vastissimo ho fatto approfondire le parti più utili per lo sviluppo del bagaglio di conoscenze dei ragazzi, garantendo sempre un’impostazione didattica corretta . Per comprendere ogni periodo artistico si e scelto uno o più artisti-chiave che ne caratterizzino lo stile. Ampio spazio è stato riservato all’osservazione dell’ opera d’arte che permette di leggerne il significato, il messaggio e il codice. La metodologia proposta durante l’anno ha previsto varie modalità :dalla lezione di tipo frontale, sempre però partecipata in modo attivo dalla classe, all’elaborazione scritta sotto forma di saggio breve . Situazione della classe Classe formata da 21 alunni , in linea generale ben disposta verso le tematiche della storia dell’arte . Nel corso dell’anno scolastico gli alunni hanno partecipato ai vari percorsi didattici e si sono impegnati nello studio dimostrando una conoscenza dei periodi artistici, nella quasi totalità , più che soddisfacente; alcuni alunni inoltre possiedono una preparazione eccellente sostenuta da un adeguato senso critico Obiettivi realizzati : 1) Saper riconoscere e decodificare in un opera lo stile, le tecniche, le tipologie e i linguaggi specifici 2) Conoscere il significato dei termini e saperli usare appropriatamente 3)sviluppare la capacità di cogliere relazioni tra i periodi artistici e le diverse epoche storiche In particolare si è cercato di mettere in luce la qualità e la congruità dei requisiti ottenuti, la padronanza del lessico appropriato alla disciplina. La capacità di effettuare riferimenti sincronici interdisciplinari .La capacità logica critica di esprimere una propria autonoma valutazione sapendone organicamente argomentare le motivazioni Secondo questa scheda di lettura: Analisi dell’oggetto :Analisi del materiale 46 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Modalità di rappresentazione Analisi del contesto :percorso artistico dell’autore corrente artistica di riferimento situazione storica clima culturale in cui è stata prodotta l’opera Analisi del soggetto: significato convenzionale del tema trattato Analisi del soggetto della rappresentazione Ricomposizione dei dati :obiettivi dell’operare artistico dell’autore Contenuti Alla base di questo corso di storia dell’arte vi sono state precise scelte su artisti e opere, gli argomenti sono stati articolati in modo realistico concentrato sulle cose più significative , ciò ha reso il corso agile e leggero . Agli artisti e alle opere selezionate è stato però dato ampio risalto , infatti , nessuna opera è stata semplicemente citata ognuna è stata esplicitamente commentata e analizzata Argomenti: La tecnica del ferro Paxton ,Eiffel Gli impressionisti Manet , Monet , Degas Post impressionismo Van Gogh , Gauguin Il novecento Klimt Munch Il cubismo Picasso Il futurismo * Boccioni Il surrealismo * Dalì La scuola di Parigi * Modigliani Chagall La sottoscritta si propone di svolgere gli argomenti con l’asterisco entro la fine dell'anno scolastico Dal punto di vista didattico il corso è stato svolto con un’impostazione modulare, secondo il criterio della gradualità storica degli argomenti, riordinati secondo sequenze che costituiscono serie di unità autonome. Mezzi e strumenti di lavoro: Il libro di testo coadiuvato da monografie sui vari artisti studiati , riproduzioni fotografiche di opere d’arte ,visite guidate ,supporti multimediali Strumenti di verifica: I momenti di verifica hanno teso ad assumere un continuo monitoraggio dei risultati raggiunti. E’ stato somministrato un idoneo mix di verifiche scritte e orali per accertare il progredire dell’iter acquisitivo e dei processi formativi raggiunti. 47 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 In riferimento alla normativa sul nuovo esame di stato sono state approntate delle prove a trattazione sintetica di argomenti compresi nel programma svolto l’ultimo anno del corso di studi. L’obiettivo delle prove è stato quello di verificare in modo approfondito : 1) i livelli di acquisizione 2) le capacità espressive 3) le attitudini ( o le difficoltà) ad interagire dialetticamente La valutazione, quindi, ha considerato la conoscenza dell’argomento , il grado di approfondimento, le capacità di espressione, l’uso del linguaggio appropriato Condotta e profitto ottenuto dalla classe Classe disciplinata, socievole che ha dimostrato un interesse crescente per lo studio della materia, infatti, durante le lezioni gli alunni hanno posto domande, hanno fatto supposizioni, e hanno cercato nuove soluzioni a problemi già precedentemente studiati ,e cosa importante non si sono mai sottratti alle verifiche. Alla fine dell’anno scolastico la classe presenta alcuni elementi che hanno evidenziato ottime capacità di analisi , di sintesi e di rielaborazione arricchite anche da personali approfondimenti; altri che hanno raggiunto un livello di conoscenze e una competenza adeguata . 11.10 SCIENZE SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINA: SCIENZE DOCENTE: PROF. A. AIELLO Libri di testo: Niccolò Taddei; Biochimica, Zanichelli. Rippa; La chimica di Rippa, Zanichelli. Campbell; Biologia, Pearson. FINALITA’ Lo studio della materia ha come finalità quella di migliorare le conoscenze e consolidare le competenze già acquisite durante il percorso formativo per una comprensione autonoma e critica delle caratteristiche e dei fenomeni che interessano gli esseri viventi, educando, inoltre gli studenti ad una maggiore consapevolezza dell’ambiente e della tutela del proprio corpo. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha, complessivamente, mostrato interesse per le tematiche scientifiche, maturando mediamente sufficienti e discrete conoscenze, competenze e capacità. Gli obbiettivi conseguiti sono diversi e rispecchiano l’eterogeneità del livello di partenza, dell’impegno a casa e a scuola, rivolto allo studio della materia nonchè delle esperienze scolastiche passate dei diversi componenti. Alcuni alunni, per l’interesse nei riguardi delle tematiche scientifiche e per le capacità autonome di studio e di approfondimento degli argomenti trattati, hanno raggiunto ampiamente gli obiettivi; altri hanno studiato con costanza ma non sempre in maniera approfondita, tanto da avere un più che sufficiente livello di conoscenze, ma non sempre fluide capacità espositive; solo un gruppo esiguo ha, invece, trovato difficoltà a causa di un impegno incostante e di un metodo di studio superficiale e poco analitico. A conclusione del percorso formativo sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: Conoscono struttura e funzioni del sistema nervoso; Conoscono le difese immunitarie; 48 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Conoscono la nomenclatura degli idrocarburi, il significato della struttura spaziale nello studio delle molecole organiche, il concetto di gruppo funzionale e l’importanza delle biomolecole; Comprendono le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare; Sanno descrivere i fenomeni biologici appresi in maniera soddisfacente. METODOLOGIA I vari argomenti sono stati selezionati e collegati fra loro in una impostazione in cui si sono strettamente integrati, cosicchè l’alunno è stato guidato a cogliere in un aspetto unitario il senso della realtà che lo circonda. E’stata evitata la pura memorizzazione di definizioni standardizzate e di termini specialistici fini a se stessi. E’stato utilizzato il metodo più adatto al singolo argomento in relazione alla realtà della classe, facendo ricorso talvolta al metodo induttivo, talvolta al metodo deduttivo o ancora alla lezione frontale che abitua alla sistematicità, all’ordine mentale e rappresenta un modello a cui far riferimento nella ripetizione orale. STRUMENTI Gli strumenti adoperati sono stati: il libro di testo e sussidi audiovisivi. VERIFICA E VALUTAZIONI Durante l’arco dell’anno sono state effettuate una serie di verifiche così diversificate: interrogazioni, test semistrutturati, il tutto per verificare le capacità di esporre con un linguaggio rigoroso ed appropriato gli argomenti studiati oltre che la loro conoscenza e comprensione. Riguardo alla valutazione si è tenuto conto della situazione di partenza degli studenti, della conoscenza degli argomenti trattati durante l’anno, della capacità di affrontare casi concreti, di cogliere gli elementi di base di un sistema complesso e di stabilire fra essi relazioni, della capacità di sintesi, di fare collegamenti con altre discipline e di formulare un giudizio autonomo. PROGRAMMA DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 DOCENTE PROF. AIELLO ANDREA Libri di testo: Campbell-Rippa-Taddei 1)Sistema nervoso: Struttura e funzioni del sistema nervoso Il segnale nervoso e la sua trasmissione Il sistema nervoso vertebrati 2)Sistema immunitario: Difese innate contro le infezioni L’immunità acquisita 3)Chimica organica: Proprietà atomo di carbonio L’isomeria nei composti organici I gruppi funzionali La reattività del carbonio Gli idrocarburi alifatici e aromatici Le reazioni di polimerizzazione 49 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Gli alogenuri alchilici e arilici – alcoli – aldeidi – chetoni - ac. carbossilici - ac. grassi-estericomposti eterociclici-ammine 4)I carboidrati: Funzioni Classificazioni strutturali: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. Strutture cicliche monosaccaridi Amido, glicogeno Cellulosa e chitina 5)I lipidi: Funzioni Acidi grassi: saturi, insaturi Trigliceridi, fosfogliceridi, sfingosina, colesterolo Le vitamine liposolubili Ormoni di derivazione lipidica 6)Amminoacidi e proteine: Funzioni Strutture delle proteine Legame peptidico 7)Gli enzimi: Funzioni Classificazione Cofattori, coenzimi e vitamine idrosolubili Fattori che influenzano l’attività enzimatica Regolazione attività enzimatica 8)Aspetti generali metabolismo: Cosa è il metabolismo Vie metaboliche (respirazione cellulare) ATP Gli alunni Il docente 11.11 STORIA SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI STORIA Anno scolastico: 2015-16 Classe: V B (ind. linguistico) Docente: prof. Vincenzo Drago Ore settimanali: 2 50 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Libro di testo: Dentro la storia; Zeffiro Ciuffoletti, Umberto Baldocchi, Stefano Bucciarelli, Stefano Sodi; Edizione verde Anno pubblicazione: 2010 Profilo della classe, grado di impegno degli studenti e qualità dell'apprendimento La classe V B ad indirizzo linguistico è composta da ventuno allievi ( 18 ragazze e 4 ragazzi). Si sottolinea l’avvicendarsi di due insegnanti nell’insegnamento della disciplina, di cui il sottoscritto a partire da Dicembre. Si evidenzia inoltre che, essendo state le ore della disciplina entrambe il sabato, a causa di varie attività didattiche, già organizzate e stabilite dai collegi docenti, quali visite didattiche, viaggi d’istruzione, stage formativi e il coincidere di assemblee d’istituto e vacanze, il monte ore della disciplina è stato notevolmente ridotto. Nonostante ciò gli studenti si sono mostrati molto attivi, interessati e partecipi e impegnandosi con intelligenza e profitto, seppur limitatamente alla parte di programma svolto. Il gruppo si è altresì, distinto sul piano disciplinare per educazione, discrezione e rispetto nei confronti dell’insegnante e dei compagni. E’ inoltre da segnalare l’ottima partecipazione al modulo CLIL che ha visto impegnata la classe, divisa in quattro gruppi, per un totale di 10 ore, con ottimi risultati da parte di ogni studente in considerazione delle proprie conoscenze della lingua straniera utilizzata che è stata l’inglese. La classe, nella quasi totalità, presenta risultati positivi in cui si distinguono: alunni molto motivati con un ottimo bagaglio di conoscenze e competenze acquisite ed autonomia di interessi e di metodo ; un gruppo interessato, impegnato che ha dedicato particolare attenzione a far progredire il metodo di studio conseguendo risultati discreti; infine qualche elemento rivela delle difficoltà nell’elaborazione e nella memorizzazione nonché una certa difficoltà nella trattazione degli argomenti e nella loro esposizione scritta e orale. Tutti gli alunni hanno comunque partecipato alle attività formative con impegno registrando un graduale miglioramento delle loro competenze in ingresso, registrando dei progressi complessivamente soddisfacenti. Conoscenze i contenuti disciplinari affrontati nei moduli; il significato dei termini: liberalismo, monarchia parlamentare, repubblica, democrazia diretta, democrazia indiretta, dittatura, stato totalitario, partito di massa, liberismo, protezionismo, società di massa, stato sociale, capitalismo concorrenziale, capitalismo monopolistico, pianificazione, imperialismo, globalizzazione, crisi degli imperi coloniali... Competenze utilizzare i termini all'interno di un'esposizione; analizzare e/o sintetizzare fenomeni-periodi utilizzando schemi; cogliere la contemporaneità di eventi-fenomeni; stabilire semplici confronti tra fenomeni simili; distinguere fatti di natura economica da quelli di natura sociale e politica e coglierne i reciproci nessi. Capacità orientarsi con sufficiente sicurezza nello spazio e nel tempo rispetto ai fenomeni affrontati nel programma 51 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 cogliere la natura problematica dei principali fenomeni studiati; maturare una coscienza critica, seppur elementare, nei confronti del passato e del presente. Programma di storia Programma svolto fino ad oggi: 1. Economia e società alla fine dell’Ottocento a. I cambiamenti del sistema produttivo 2. La politica di fine secolo in Europa e l’Italia della Sinistra storica a. Gran Bretagna e Francia:l evoluzione delle due maggiori democrazie parlamentari b. La Germania di Bismarck e la pace in Europa nell’età dei nazionalismi c. L’evoluzione della chiesa cattolica d. Il nazionalismo permea l’Europa 3. L’alba del Novecento a. Le potenze europee e la risi dell’equilibrio b. La Russia all’inizio del Novecento c. L’Italia di Giolitti 4. 1914-1918: Stalin in guerra,uomini in guerra a. Le origini e lo scoppio della guerra b. Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee c. Interventismo e neutralismo d. Italia in guerra e. Una guerra diversa da tutte le precedenti f. Il dilagare della guerra e la situazione italiana g. 1917: l anno della svolta h. L’ultimo anno di guerra i. Il bilancio della guerra 5. Versailles o la pace difficile a. Vedi CLIL 6. Il comunismo in Russia a. La guerra civile in Russia b. L’industrializzazione forzata 7. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo a. Crisi economica e sociale b. Crisi istituzionale c. I fasci da combattimento d. Da Giolitti a Facta e. La marcia su Roma e il governo autoritario f. Dall’assasinio Matteotti alle “leggi fascistissime” 8. Il fascismo al potere a. La politica economica del regime b. Capo e stato totalitario c. La rivoluzione culturale del fascismo d. Imperialismo italiano e. Le leggi razziali 9. Hitler e il regime nazionalsocialista a. La repubblica di Weimar b. Problemi internazionali e crisi economica c. L’acesa di Hitler d. La costruzione della dittatura e. Il controllo nazista della società f. L’olocausto 52 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 10. Dalla Grande crisi economica al crollo del sistema di Versailles a. Vedi CLIL Programma da svolgere 11. La seconda guerra mondiale 12. Norimberga e i difficili percorsi della memoria Programmazione modulo CLIL di storia in inglese Argomento Problems of the interbellum - The “Roaring twenties” Il mondo tra la prima e la seconda guerra mondiale (Vedi sotto dettaglio argomenti) Destinatari 21 alunni della classe VB linguistico divisi in 4 gruppi Materiali e stumenti didattici - Schede in inglese tratte da: CLIL – Content and Language Integrated Learning sussidio al volume 3 “Il novecento e l'inizio del XXI secolo” – Millennium autori: G.Gentile; L.Ronga; A. Rossi Editrice La Scuola Documenti multimediali online audio e video relativi alle schede e agli argomenti trattati – utilizzo della Lim in classe. Attività nel laboratorio multimediale per la creazione di una presentazione multimediale. Ogni studente dovrà creare la presentazione relativa alla sua parte e al suo gruppo di studio. Strumenti e programmazione attività 1 ora 2 ore introduzione al moduloLezione in inglese Preparazione di una presentazione in powerpoint per gruppo in laboratorio multimedialeLezione in inglese Studio di gruppo del materiale didattico, chiarimenti su argomenti trattati,chiarimenti sulle presentazioni,Lezione in italiano Esposizione orale individuale in inglese del powerpoint prodotto da ogni gruppoLezione in inglese verifica scritta con domande a risposta multipla su gli argomenti trattatiLezione in inglese Lezione in inglese conclusiva del modulo 2 ore 3 ore 1 ora 1 ora 10 ore totali Ogni gruppo di studenti è tenuto a studiare tutti gli argomenti. Ogni gruppo preparerà una presentazione multimediale in powerpoint in cui ogni studente descriverà oralmente in inglese uno dei paragrafi a lui assegnati. Tale presentazione insieme ad una verifica finale scritta in inglese su tutti gli argomenti, saranno oggetto di valutazione concordata con gli studenti nelle forme e nella modalità. Problems of the interbellum 53 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 1) Peace Treaties part I 1. Ideals and Interests 2. The punitive line 3. The new map of Europe 4. The end of European centrality 2) Peace Treaties part II 1. The limits of the peace treatis 2. The league of Nations 3. A new society 4. The lack of confidence in liberal democracy 5. The new role of women The “Roaring twenties” Growth of production and consumption Introduction Isolationism Xenophobia Prohibition The wall street crash Republican polizie The stock exhange boom Crisis signals Black Thursday The collapse of the economy Great Britain, Frnce and Italy Germany and the crisis Metodi e strumenti Lezioni frontali, approccio pluridisciplinare, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ogni qual volta lo si è ritenuto necessario. Alla fine di ogni argomento si è tentato un approfondimento attraverso l’analisi della storiografia correlata e in alcuni casi attraverso video documentari. Criteri e strumenti di valutazione Per quanto concerne i criteri di valutazione, sono stati usati tutti i voti a disposizione, considerando la valutazione finale, espressa in decimi, come rappresentativa della somma di una valutazione dei contenuti, delle competenze e delle capacità accertabili e riferite alle singole unità didattiche. Si precisa che per conseguire la sufficienza nelle verifiche lo studente ha dovuto rivelare una conoscenza essenziale dei contenuti, riferire i contenuti con ordine e chiarezza, usare un lessico abbastanza pertinente e preciso, presentare i contenuti essenziali con ordine e, infine, operare collegamenti semplici fra i saperi fondanti, se guidato. Le verifiche sono state sia orali sia scritte. Per quanto riguarda queste ultime si è trattato di test oggettivi come previsti dalla terza prova dell’esame di Stato. Le verifiche formative sono state orali e hanno accompagnato lo stesso svolgimento delle unità didattiche. Si precisa inoltre che il percorso didattico con metodologia CLIL è stato oggetto di valutazione orale, infatti gli allievi hanno prodotto una presentazione multimediale da loro esposta in lingua inglese alla classe. Esse hanno avuto lo scopo non solo di verificare il grado di apprendimento fin lì raggiunto, ma anche l’eventuale necessità di modificare o integrare la strategia didattica adottata attraverso processi d’insegnamento individualizzato. Le verifiche diagnostiche, di cui i colloqui informali fatti all’inizio dell’anno sono stati i primi esempi e che costituiscono in certo senso un modello seguito 54 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 all’inizio di ogni U.D. , sono state a volte orali e a volte scritte. Con esse si è cercato di accertare il grado di apprendimento raggiunto alla fine di ogni unità didattica, oltre che fornire alla classe occasioni per esercitarsi in vista della terza prova, quando sono state scritte, e per il colloquio pluridisciplinare dell’esame di Stato quando sono state orali. Le verifiche sommative sono state prevalentemente orali. Attraverso la valutazione, pur se espressa in numeri, specialmente di queste verifiche, si cercato di dare un giudizio complessivo sull’attività scolastica di ciascun allievo. Si ritiene, infatti, che una valutazione che pretendesse di rispecchiare esclusivamente la quantità e la qualità di quanto appreso durante l’a.s. sarebbe ancora incompleta. L’impegno, lo sforzo di superare le proprie difficoltà, la capacità di collaborare, la disponibilità ad accogliere la correzione hanno costituito, specie nelle verifiche di fine anno, elementi positivi nella valutazione. RELIGIONE 11.12 Scheda informativa disciplinare di Religione Cattolica Anno scolastico 2015-2016 Classe 5^ Sez. BL Prof.ssa Lidia Deodati Testo in adozione: Tutti i colori della vita - edizione blu in allegato fascicolo Ciotti, non lasciamoci rubare il futuro Solinas luigi-SEI Analisi della classe La classe risulta composta da 21 alunni solo tre alunni non si avvalgono dell'IRC. Gli alunni, avvalentesi, hanno seguito con regolarità le lezioni, hanno contribuito, ciascuno secondo le proprie capacità, allo svolgimento del dialogo educativo, che è stato sempre proficuo. La risposta della classe è stata nel complesso soddisfacente, e la maggioranza degli alunni ha assimilato sufficientemente i contenuti, dimostrando una buona interiorizzazione dei valori proposti. Obiettivi raggiunti Attraverso lo sviluppo delle aree tematiche e dei contenuti specifici individuati nella programmazione iniziale, gli alunni sono stati guidati ad acquisire una più profonda comprensione del valore della coscienza morale; a comprendere l’importanza di una scala di valori su cui fondare la propria vita e della coerenza come principio che regola le scelte personali; a sapersi confrontare, con obiettività e senza pregiudizi, con le posizioni dell’etica laica e cattolica; a riconoscere il primato della persona umana e dei suoi diritti fondamentali. Sono stati in particolare approfonditi alcuni temi di ordine morale ed esistenziale, come l’impegno per il bene comune e per la promozione dell’uomo, con particolare riferimento alla questione razziale, al principio di tolleranza, al valore della non-violenza. Rispetto a queste tematiche, il messaggio cristiano è stato presentato come proposta portatrice di valori universali e pertanto in grado di contribuire validamente alla crescita integrale della persona. L’itinerario educativo ha cercato di stimolare negli alunni il senso critico necessario per confrontarsi in modo maturo con la realtà e con le vari proposte etiche attuali ed essere in grado di compiere scelte responsabili e motivate rispetto alle questioni morali, al di là di ogni formalismo e di ogni imposizione di modelli da parte della società. Metodologie didattiche L’itinerario didattico ha utilizzato prospettive diverse e insieme complementari: la prospettiva esperienziale, antropologica, storica, biblica e teologico-sistematica, anche allo scopo di favorire la dimensione multidisciplinare e l’integrazione con gli apporti culturali provenienti dalle altre discipline. Nel processo didattico sono state avviate molteplici attività come il reperimento e la corretta utilizzazione di documenti (biblici, ecclesiali, storico-culturali etc.), la ricerca individuale e di 55 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 gruppo, il confronto e il dialogo con altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Al fine di favorire la partecipazione attiva degli alunni, non ci si è limitati esclusivamente alla modalità della lezione frontale, ma sono state offerte molteplici opportunità: il dibattito a tema, la ricerca personale e di gruppo, elaborati scritti, utilizzo creativo del testo scolastico, accesso a fonti e documenti, utilizzo degli strumenti multimediali, lavori di gruppo, lavori multimediali. L’impostazione didattica ha cercato di integrare coerentemente istanze diverse, quali l’adeguatezza contenutistica, l’interesse degli alunni e l’effettivo tempo a disposizione. Moduli tematici svolti nell’anno 1° Modulo: Persona umana e dimensione etica 2° Modulo: La Chiesa e la questione sociale 3° Modulo: La chiesa del XX secolo Mezzi e Strumenti Mezzi e linguaggi specifici, integrati con le nuove forme di comunicazione Sussidi: Libri di testo, dizionari specifici, testi sacri, documenti conciliari, video, riviste, giornali, siti web. Spazi: aula scolastica; sala-video; aula multimediale. Criteri di verifica e valutazione La valutazione è stata considerata momento integrante del processo di insegnamentoapprendimento. Strumento di verifica è stato il percorso didattico nella sua globalità, cui si sono affiancati colloqui individuali e di gruppo, questionari, elaborati scritti, osservazioni sistematiche, La valutazione ha tenuto conto della situazione di partenza, raffrontando ciascun alunno con se stesso, con la propria storia personale e scolastica, con le proprie reali potenzialità. A ciò si è aggiunta la valutazione delle conoscenze dei contenuti disciplinari essenziali, la capacità di rielaborazione dei contenuti, le competenze e la consapevolezza acquisite, il corretto uso dei linguaggi specifici della disciplina, tenendo conto dell’impegno e dell’interesse nel partecipare al dialogo educativo da parte di ogni singolo alunno. Catania Maggio 2016 Prof.ssa Lidia Deodati 11.13 MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE Scheda informativa disciplinare di IRC Diritto Anno scolastico 2015-2016 Prof.ssa Carmela Di Stefano Classe 5^ Sez. BL Testo in uso: La Costituzione Italiana Analisi della classe Le alunne che hanno scelto il Diritto come IRC sono tre che hanno seguito con regolarità le lezioni, da quando è stato attivato il corso cioè dal 18/01/2016, hanno contribuito ciascuno secondo le proprie capacità, allo svolgimento del dialogo educativo, che è stato sempre proficuo. Gli argomenti proposti hanno suscitato interesse e hanno creato spunti di riflessioni interdisciplinari. Obiettivi raggiunti Gli argomenti proposti riguardavano nello specifico, la lettura e il commento degli articoli della Costituzione, con particolare riguardo ai Principi fondamentali e ai diritti inviolabili riconosciuti al cittadino. Le alunne hanno mostrato grande interesse e contribuito in modo proficuo al dialogo educativo fornendo spunti di riflessione interessanti.. 56 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016 Sono stati in particolare approfonditi alcuni temi riguardanti le libertà di espressione, opinione e libertà personale, una particolare attenzione è stata rivolta all’emancipazione della donna nella società e in particolare all’interno del matrimonio. Metodologie didattiche Lo studio della Costituzione e in particolare dei principi fondamentali ha richiesta una lettura attenta di ogni articolo e di ognuno di esso abbiamo esaminato e commentato, al di là dell’interpretazione letterale, il significato teleologico di ognuno di essi in modo tale da capire le finalità sociali che il legislatore intendeva raggiungere. Le lezioni sono state frontali . Moduli tematici svolti nell’anno 1° Modulo: la Costituzione italiana: caratteri e struttura 2° Modulo: i principi fondamentali : dall’art. 1 all’art. 12 3° Modulo: i diritti e doveri economico- sociali: art.29, art.30, art.41 Mezzi e Strumenti Mezzi e linguaggi specifici, integrati con la lettura della Costituzione Spazi: aula scolastica Criteri di verifica e valutazione La valutazione è stata considerata momento integrante del processo di insegnamentoapprendimento. Strumento di verifica è stato il percorso didattico nella sua globalità, cui si sono affiancati colloqui individuali e di gruppo, Si è tenuto conto della capacità di rielaborazione dei contenuti, le competenze e la consapevolezza acquisite, il corretto uso dei linguaggi specifici della disciplina, tenendo conto dell’impegno e dell’interesse nel partecipare al dialogo educativo da parte di ogni singola alunna. Catania Maggio 2016 Prof.ssa Carmela Di Stefano 57 Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016