ESAMI DI STATO A. S. 2015 -2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

Transcript

ESAMI DI STATO A. S. 2015 -2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
LICEO SCIENTIFICO “BOGGIO LERA”
Scuola Superiore - Codice: CTPS020004
Via V. Emanuele, 346 - 95100 - CATANIA [CT] - Telefono 095 6136325 Fax 095 6136324
e-Mail [email protected] - Indirizzo WEB http://www.liceoboggiolera.it/
ESAMI DI STATO
A. S. 2015 -2016
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
( ART.5 Comma – D.P.R. 23 Luglio 1998 N. 323)
CLASSE V SEZ. B
Indirizzo Linguistico
prot. n.3385/C29 del __13 maggio 2016__
Il Coordinatore di Classe
Prof.ssa Dora Salomone
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Giuseppa Lo Bianco
1
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
INDICE
1. CONSIGLIO DI CLASSE
2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
2.1 Breve storia dell’istituto
2.2 Caratteristiche del territorio e dell’utenza
2.3 Caratteristiche specifiche dell’indirizzo
3.ATTIVITA’ CLIL
4. INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE
4.1 Quadro orario del triennio
4.2 Continuità/discontinuità dei docenti nel triennio
5.. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
5.1 Composizione e storia della classe
5.2 Elenco degli studenti
6. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA CLASSE
6.1 Profilo della classe e giudizio complessivo
7 OBIETTIVI
7.1 Obiettivi del consiglio di classe
7.2 Obiettivi raggiunti
8. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA
8.1 Metodologie e strategie didattiche
8.2 Strumenti di osservazione, di verifica e di valutazione
8.3 Modalità di potenziamento/recupero curricolare
8.4 Tipologia di prove svolte
8.5 Griglie di valutazione
9. PROGETTI DIDATTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI, ALTRE INIZIATIVE
EXTRA-CURRICULARI
9.1 Terzo anno (2013-2014)
9.2 Quarto anno (2014-2015)
9.3 Quinto anno (2015-2016)
10. TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
11. SCHEDE INFORMATIVE DISCIPLINARI
11.1 Italiano
11.2 Inglese
11.3 Francese
11.4 Spagnolo
11.5 Filosofia
11.6 Matematica
11.7 Fisica
11.8 Scienze motorie
2
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.9 Storia dell’arte
11.10 Scienze
11.11 Storia
11.12 Religione
11.13 Materia alternativa alla
Religione
1. CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
RELIGIONE
COGNOME E NOME
DEODATI LIDIA
LETTERE
EMANUELE LUISA
LINGUA STRANIERA 1: INGLESE
MUSUMECI CATERINA
CONVERSAZIONE INGLESE
CATANIA SEBASTIANA
LINGUA STRANIERA 2: FRANCESE
MANGION GIUSEPPA
CONVERSAZIONE FRANCESE
RUSSO PAOLA
LINGUA STRANIERA 3: SPAGNOLO
SALOMONE DORA
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
CHAVES CADAVAL
FIRMA
INMACULADA
DOLORES
FILOSOFIA
GIURATO SIMONA
STORIA
DRAGO VINCENZO
MATEMATICA E FISICA
SPINA ANGELO
SCIENZE
AIELLO ANDREA
STORIA DELL’ARTE
COZZA ADALGISA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
MAZZONE MARIA
GRAZIA
MATERIA ALTERNATIVA ALLA
DI STEFANO CARMELA
RELIGIONE
3
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
2.1 Breve storia dell’istituto
Il Liceo “Enrico Boggio Lera” è sito in un edificio storico al centro di Catania. Portato a
compimento nella prima metà del XVIII secolo, fu sede di un convento femminile vicino alla
grande abbazia benedettina che lo sovrasta dalla collina. Successivamente, l’edificio divenne sede
della Prefettura ed infine, nel secondo dopoguerra, nacque il Liceo “Boggio Lera”. Esso conserva in
sé le tracce del genio del grande architetto Vaccarini: questo forte impianto, nonostante
l’inserimento di edifici anni ’60 utili solo sotto il profilo pratico, mantiene una splendida bellezza
anche nei suoi spazi aperti, dove rimangono tracce degli antichi giardini.
Nel corso degli anni l’iniziale offerta formativa dell’istituto si è progressivamente arricchita. Il
Liceo propone adesso il piano di studi del liceo Scientifico ordinario, quello delle Scienze Applicate
e del Linguistico.
2.2 Caratteristiche del territorio e dell’utenza
Il bacino d’utenza del liceo è piuttosto ampio e diversificato. Il liceo insiste sul territorio della prima
municipalità. Frequentato da molti alunni che provengono dai quartieri della zona sud della città e
dall’area metropolitana e, in alcuni casi da fuori provincia. Alla varietà delle provenienze e dei
relativi territori si accompagna una gamma molto ampia di contesti sociali e culturali di riferimento.
Attualmente gli indirizzi proposti dal Liceo E. Boggio Lera sono tre: Scientifico ordinario,
Scientifico con opzione Scienze applicate e Linguistico. L’Istituto è dotato di aule con LIM,
laboratori linguistici e multimediali, palestra. La scuola possiede due succursali: la prima situata in
via Teatro greco, la seconda con sede in Corso Indipendenza, presso la ex S.M.S. Leonardo Grassi
interamente acquisita dal Liceo.
2.3 Caratteristiche specifiche dell’indirizzo
Il Liceo Linguistico, tenendo conto della complessa realtà socio – economico– culturale contemporanea
e in risposta alle esigenze proprie della realtà italiana ed europea, tende a favorire nei giovani una
formazione liceale incentrata sullo studio di tre lingue straniere comunitarie (inglese, francese, spagnolo
o tedesco). Molteplici sono i progetti relativi ai vari ambiti disciplinari, viene data particolare attenzione
all’integrazione europea. Per questo, l’Istituto ha promosso l’attivazione di progetti sperimentali che
prevedono l’insegnamento di una disciplina curriculare in lingua, come l’ESABAC, che dà titolo
riconosciuto in Francia, e l’adozione della metodologia CLIL. Per le caratteristiche del piano di studi e
per la preparazione culturale che può offrire l’indirizzo linguistico consente agli alunni sbocchi a livello
universitario in tutte le facoltà. La competenza linguistica e comunicativa in tre lingue straniere apre, ai
progetti formativi europei e permette una eventuale spendibilità del titolo anche nel mondo lavorativo.
3. ATTIVITA’ CLIL
La classe, a partire dall’anno scolastico 2013-2014, ha sperimentato un percorso CLIL (Content
and Language Integrated Learning, insegnamento nelle scuole secondarie di secondo grado di una
DNL, Disciplina Non Linguistica, attraverso una lingua straniera) di Fisica in Lingua spagnola così
come delineato dal “Riordino della scuola secondaria di secondo grado” in atto (DPR 88 e
89/2010).); nell’anno 2015/2016 si é sperimentato anche un percorso CLIL in lingua inglese di
storia.
4. INFORMAZIONI GENERALI SULLA CLASSE
4
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
4..1 Quadro orario del triennio
DISCIPLINA
III anno
IV anno
V anno
RELIGIONE
1
1
1
ITALIANO
4
4
4
LINGUA STRANIERA 1: INGLESE
3
3
3
LINGUA STRANIERA 2: FRANCESE
4
4
4
LINGUA STRANIERA 3: SPAGNOLO
4
4
4
STORIA
2
2
2
FILOSOFIA
2
2
2
MATEMATICA E INFORMATICA
2
2
2
FISICA
2
2
2
SCIENZE
2
2
2
STORIA DELL’ARTE
2
2
2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2
2
2
30
30
30
TOTALE
Gli insegnamenti di lingue straniere comprendono 1 ora settimanale di conversazione in lingua
straniera con il docente di madrelingua.
4..2 Continuità/discontinuità dei docenti nel triennio
DISCIPLINA
RELIGIONE
ITALIANO
LINGUA STRANIERA 1:
INGLESE
LINGUA STRANIERA 2:
FRANCESE
LINGUA STRANIERA 3:
SPAGNOLO
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA E INFORMATICA
FISICA
SCIENZE
DOCENTE
Classe III
DEODATI LIDIA
COSTANZO
ALESSIA
MUSUMECI
CATERINA
TRICOMI AURORA
SALOMONE DORA
STANGANELLI
ALESSANDRA
STANGANELLI
ALESSANDRA
SPINA ANGELO
SPINA ANGELO
AIELLO ANDREA
COZZA ADALGISA
STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
MATERIA ALTERNATIVA ALLA
RELIGIONE
CONVERSAZIONE INGLESE
CONVERSAZIONE FRANCESE
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
MAZZONE MARIA
GRAZIA
CAMPISI
FEBRONIA
CATANIA
SEBASTIANA
RUSSO PAOLA
GOMEZ GABRIELA
DOCENTE
Classe IV
DEODATI LIDIA
ARENA
GABRIELLA
MUSUMECI
CATERINA
TRICOMI
AURORA/
BANKAVA
SALOMONE
DORA
STANGANELLI
ALESSANDRA
STANGANELLI
ALESSANDRA
SPINA ANGELO
SPINA ANGELO
AIELLO
ANDREA
COZZA
ADALGISA
MAZZONE
MARIA GRAZIA
DI MAURO
GAETANO
CATANIA
SEBASTIANA
RUSSO PAOLA
DISTEFANO
DOCENTE
Classe V
DEODATI LIDIA
EMANUELE
LUISA
MUSUMECI
CATERINA
ADOLFI R
/MANGION
GIUSEPPA
SALOMONE
DORA
PASSERI/ DRAGO
GIURATO
SIMONA
SPINA ANGELO
SPINA ANGELO.
AIELLO ANDREA
COZZA
ADALGISA
MAZZONE
MARIA GRAZIA
DI STEFANO
CARMELA
CATANIA
SEBASTIANA
RUSSO PAOLA
CHAVES
5
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
LEA
CADAVAL
INMACULADA
DOLORES
5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
5.1 Composizione e storia della classe
La classe composta da ventuno allievi dei quali quattro ragazzi e diciassette ragazze sono tutti
provenienti dalla IV BL dello scorso anno scolastico del nostro Istituto.
Dei ventuno alunni, diciannove sono insieme sin dal primo anno, un’alunna si è aggiunta al terzo
anno e un’altra al quarto anno, provenendo entrambe da altri istituti. All’interno della classe vi è un
alunno DSA (rif 170/2010).
5.2 Elenco degli studenti
N.
COGNOME E NOME
LUOGO E DATA DI NASCITA
1
Agliozzo Salvatore
CATANIA
18/12/1996
2
Caruso Federica
CATANIA
13/2/1997
3
Curcio Giorgia
CATANIA
18/9/1997
4
Currao Elisa Ida
CATANIA
5/1/1998
5
Di Mauro Alessia Serena
CATANIA
18/6/1997
6
Fortunato Viviana
CATANIA
16/9/1997
7
Furnari Giukia
CATANIA
14/8/1997
8
Losi Eleonora
CATANIA
11/7/1997
9
Mangiò Benedetta
MASSA CARRARA
10
Mirenda Kimberly
MONOPOLI
19/9/1997
11
Muratore Andrea
CATANIA
30/12/1997
12
Pistone Martina
CATANIA
27/6/1997
13
Pizzimento Grazia Agata
CATANIA
15/1/1996
14
Prinzi Martina
CATANIA
02/5/1996
15
Privitera Angela
CATANIA
6/6/1996
16
Raccuia Elisabetta
CATANIA
12/7/1997
17
Reale Marco
CATANIA
10/2/1997
18
Reale Silvia
CATANIA
9/2/1997
19
Sangiorgi Antonio
CATANIA
29/6/1997
20
Troina Giuliana
CATANIA
20/6/1998
21
Zaneli Manuela
ROMA
4/6/1997
13/11/1997
6
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Il gruppo classe ha subito, nel corso del triennio, i cambiamenti evidenziati nel seguente prospetto:
ALUNNI
CLASSE ISCRITTI
ALUNNI
PROVENIENTI ALUNNI CHE
ALUNNI
RIPETENTI DA ALTRE
HANNO
NON
CLASSI O
FREQUENTATO PROMOSSI
ISTITUTI
ALL’ESTERO
ALUNNI
RITIRAT
I
ALUNNI
PROMOSSI
CON
DEBITI
III
21
----
1
----
1
-----
2
IV
21
---
1
1
----
----
5
V
21
----
----
-----
-----
----
-----
Nel corso del quinquennio quasi tutti gli studenti hanno conseguito certificazioni linguistiche nelle
tre lingue straniere studiate, come evidenziato nel seguente prospetto
N.
COGNOME E NOME
1
Agliozzo Salvatore
2
Caruso Federica
3
Curcio Giorgia
4
Currao Elisa Ida
5
INGLESE
-------------------
FRANCESE
SPAGNOLO
------------------
-------------------
DELF B1
DELE B1
DELF B1
DELE B1
DELF B1
DELE B1
Di Mauro Alessia Serena
Language learning
B1
Trinity level7-8 B2
English certificate
Purley College
----------------
DELF B1
DELE B1
6
Fortunato Viviana
Trinity level 7-8
DELF B1
------------
7
Furnari Giulia
------------------
--------------
--------------
8
Losi Eleonora
First B2
--------------
--------------
9
Mangiò Benedetta
---------------
DELF B1
DELE B1
10
Mirenda Kimberly
------------
DELF B1
----------------
11
Muratore Andrea
_________
__________
___________
12
Pistone Martina
---------------
DELF B1
Dele B1
13
Pizzimento Grazia Agata
------------
--------------
-------------
14
Prinzi Martina
--------------
--------------
----------------
15
Privitera Angela
--------------
DELF B1
DELE B1
16
Raccuia Elisabetta
FIRSTB2
DELE B1
17
Reale Marco
18
Reale Silvia
Trinity level 7
English certificate
Purley College
-----------
DELF B1
DELF B2
------------DELF B1
DELE B1
19
Sangiorgi Antonio
---------------
DELE B1
20
Troina Giuliana
Trinity level 8
First B2
---------------
--------------
DELE B1
21
Zaneli Manuela
-------------
---------------
--------------
DELE B1
6. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA CLASSE
6.1 Profilo della classe e giudizio complessivo
7
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
La classe, a conclusione del corso di studio ha portato a compimento il percorso liceale con un
livello piuttosto eterogeneo, sia per quanto attiene alle competenze e conoscenze acquisite, sia per il
grado di maturazione complessivo. Si è distinto un gruppo di studenti dotati di ottime potenzialità.
Gli alunni, durante il quinquennio si sono dimostrati motivati, disponibili al dialogo, all’ascolto e
all’approfondimento, dando luogo a relazioni costruttive, tra loro stessi e con i docenti.
Nel corso degli anni si è sviluppata negli alunni una buona attitudine all'ascolto e alla
partecipazione che ha consentito uno svolgimento proficuo delle attività proposte. Nel corso del
triennio, hanno maturato un buon livello di consapevolezza della importanza del ruolo della cultura
nella formazione di ciascuno e hanno costruito, nel tempo, un buon senso di responsabilità nei
confronti dell’impegno scolastico.
Gli studenti, durante il corso di studi, hanno progressivamente preso coscienza delle loro possibilità e
dei loro interessi fondamentali, riuscendo a esprimersi nei singoli ambiti disciplinari secondo le proprie
attitudini e capacità.
Una buona parte di loro, lavorando con assiduità e impegno, ha raggiunto apprezzabili risultati,
potenziando le proprie doti di partenza ed entrando in possesso di buone capacità e competenze nei
diversi ambiti disciplinari.
Dall’analisi finale della classe emerge un quadro globalmente positivo in ordine all’assetto disciplinare e
al profitto, solo un esiguo numero di alunni presenta ancora qualche difficoltà espositiva e nella
rielaborazione articolata e organica dei contenuti.
Quasi tutti hanno imparato ad affrontare gli argomenti oggetto di studio in maniera sempre più critica,
crescendo sia umanamente che culturalmente.
Un esiguo numero di studenti ha mostrato discontinuità nella frequenza e nell’impegno, con conseguenti
ripercussioni sul profitto, il quale si attesta sulla sufficienza.
È possibile , quindi, distinguere nella classe un buon numero di alunni che sono riusciti ad ottenere una
visione interdisciplinare dei contenuti, pervenendo a risultati più che buoni; un nutrito gruppo che ha
conseguito un positivo approccio personale verso lo studio, anche se in alcuni casi non sempre
accompagnato da solide competenze specifiche, pervenendo a discreti risultati; solo pochi alunni hanno
raggiunto, con tempi e modalità articolate, risultati sufficienti.
Gli alunni, nel complesso, hanno garantito un discreto impegno nello studio autonomo e nel lavoro a
scuola e hanno mostrato la volontà di misurarsi di fronte alle problematiche affrontate e alla realtà
circostante in maniera sempre più consapevole.
Hanno mantenuto un comportamento corretto e disciplinato e si sono dimostrati abbastanza educati al
rispetto delle normali regole di convivenza civile e ciò ha favorito la loro crescita umana e culturale
raggiungendo risultati in generale pienamente soddisfacenti e, in alcuni casi, eccellenti. Quasi tutti
hanno conseguito nel corso degli anni le varie certificazioni in lingua straniera pari al livello B1,B2 del
Quadro comune europeo. I programmi sono stati tutti svolti regolarmente. Per quanto riguarda le lezioni
con la metodologia CLIL, sono stati svolti due moduli di Fisica in Spagnolo e un modulo di Storia in
Inglese.
7. OBIETTIVI
7.1 Obiettivi del consiglio di classe
Gli obiettivi generali che il Consiglio di Classe, nel suo lavoro educativo-didattico interdisciplinare,
si è proposto di far raggiungere agli alunni alla fine dell’anno scolastico sono stati:
 Acquisire gli indiscutibili valori educativi della tolleranza, dello spirito di uguaglianza, del
dovere di cooperare con gli altri per il bene comune della collettività.
 Prendere coscienza di se come persona, come soggetto autonomo che si realizza pienamente nel
rapporto civile e costruttivo con gli altri.
 Conoscere e rispettare il regolamento d’istituto per far crescere e maturare lo spirito di
collaborazione democratica fra tutte le sue componenti.
 Comprendere che le attività parascolastiche e extrascolastiche (viaggi d’istruzione, visite
guidate, spettacoli teatrali e cinematografici) sono finalizzate all’arricchimento culturale e
civile al di la di ogni logica meramente turistica e ricreativa.
 Acquisire e assimilare in maniera consapevole i contenuti e le strutture specifiche di ogni
disciplina, stimolando gli allievi a uno studio che, permetta loro di porsi in modo critico e
consapevole di fronte a ogni tipo di problematica.
 Migliorare le abilità espressive in lingua italiana e nelle lingue straniere.
 Acquisire i linguaggi specifici di ciascuna disciplina.
8
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
 Stimolare l’interesse per la cultura anche in campo artistico.
 Acquisire una mentalità scientifica basata sul metodo d’indagine sperimentale.
7.2 Obiettivi raggiunti
Il consiglio di classe ritiene che gli alunni, pur con le differenze dovute a diversità di motivazioni,
di capacità e di impegno, nelle discipline linguistiche e umanistiche in generale, posseggano
mediamente le capacità di:
 organizzare un discorso corretto e lineare
 consultare in modo autonomo i testi
 condurre l’analisi e l’interpretazione dei testi
 comprendere e interpretare testi letterari
 esprimersi con giudizi propri
 rielaborare in modo personale le nozioni acquisite
 esprimersi in modo appropriato su argomenti di carattere generale
 articolare le proprie argomentazioni in modo ordinato
 comprendere testi nelle lingue straniere studiate
 intervenire con efficacia comunicativa usando le lingue straniere studiate
Nelle discipline scientifiche ritiene che siano in grado di:
 utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate
 analizzare i diversi contenuti disciplinari e stabilire adeguate connessioni
 usare il linguaggio specifico
 applicare le informazioni e le formule acquisite
8. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA
8.1 Metodologie e strategie didattiche
Dal punto di vista metodologico, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell’ambito delle
diverse discipline, si è fatto ricorso a differenti strategie didattiche comuni per motivare gli allievi,
favorire l’interesse verso le tematiche trattate, stimolare la curiosità, influenzando così i processi di
apprendimento.
Per strutturare metodologie formative efficaci, i Docenti hanno fatto in modo che le “conoscenze
disciplinari” non restassero nozioni astratte, ma si integrassero con la realtà socio-ambientale e
l’esperienza degli allievi.
Pertanto, accanto alla tradizionale lezione espositiva frontale, sono stati attivati processi
partecipativi che si basano sui bisogni degli studenti, lavorando con questi affinché possano
“entrare” nei processi di apprendimento come protagonisti, ponendoli sempre davanti a situazioni
operative che hanno richiesto comportamenti attivi, consapevoli e responsabili.
A tale scopo si è fatto ricorso a :
 Lezione frontale
 Lezione aperta all’intervento diretto degli alunni che sono stati stimolati ad aprire dibattiti, ad
esporre le proprie considerazioni personali e a porsi in modo critico davanti a ogni tipo di
problematica
 Uso di mappe concettuali, problem solving,
 Organizzazione della classe in gruppi di studio e ricerca (cooperative learning, )
8.2 Strumenti di osservazione, di verifica e di valutazione:
VALUTAZIONE
STRUMENTI
Orale
Scritta
 Colloqui orali;
 Dibattito fra gli alunni sotto la guida dell'insegnante;
Prove di tipo oggettivo (strutturate e semi-strutturate) e soggettivo (
(analisi testuale e saggio breve)
9
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Pratica
 Prove pratiche (Scienze Motorie e Sportive)
La valutazione è stata di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine dei due
quadrimestri e ha tenuto conto dei seguenti elementi:







situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
capacità di rielaborare personalmente i contenuti;
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità
espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte);
 impegno, frequenza e comportamento (determinano il voto di condotta).
Nelle valutazioni periodiche e in quelle finali i singoli insegnanti si sono attenuti ai seguenti criteri:
VOTO
1-4
5
6
7
8-9
10
LIVELLO DI APPRENDIMENTO
TOTALMENTE NEGATIVO O GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: ignoranza totale o
conoscenza frammentaria e scorretta dei contenuti; nessuna o insufficiente capacità di compiere
operazioni pertinenti; grave inadeguatezza nella comunicazione scritta e orale; nulla o scarsa
precisione nella classificazione e nellasintesi dei dati; assenza di competenze critiche sugli
argomenti considerati; ignoranza totale o pressoché totale dei contenuti proposti
MEDIOCRE: conoscenza superficiale dei contenuti; collegamenti frammentari e lacunosi;
scarsa efficacia nelle operazioni richieste; difficoltà nella comunicazione scritta e orale; errori
nelle osservazioni critiche
SUFFICIENTE: conoscenza e comprensione dei contenuti essenziali; capacità di compiere
classificazioni e sintesi in maniera elementare ma corretta; accettabile efficacia operativa;
sufficiente chiarezza nella comunicazione scritta e orale; capacità di elaborare osservazioni
critiche semplici, ma pertinenti
DISCRETO: conoscenza dei contenuti abbastanza completa ma non sempre approfondita;
capacità di collegamento e di sintesi; padronanza delle operazioni richieste e della
comunicazione scritta e orale; capacità di elaborare osservazioni critiche autonome
BUONO/DISTINTO: conoscenza completa e approfondita dei contenuti; sicurezza nei
collegamenti, nelle sintesi, nella comunicazione linguistica, nelle altre operazioni richieste;
osservazioni critiche autonome e originali
OTTIMO: conoscenza completa approfondita e organica dei contenuti e capacità di
applicazione autonoma e corretta a contesti diversi; capacità di compiere analisi personali e
sintesi corrette e originali; piena autonomia comunicativa e operativa; notevole capacità di
valutazione critica e originale degli argomenti trattati
8.3 Modalità di potenziamento/recupero curricolare
I docenti si sono soffermati in modo sistematico sui contenuti ritenuti di particolare importanza
educativa o formativa, effettuando frequenti richiami agli aspetti affrontati precedentemente e che
costituiscono i prerequisiti necessari per il proseguimento dell’attività didattica.
Ci sono stati momenti di pausa per consentire il consolidamento o potenziamento degli obiettivi
raggiunti e l’approfondimento delle tematiche più importanti.
Per gli alunni che hanno mostrato carenze nel corso dell’anno, si sono attuate le seguenti strategie di
recupero:
 Possibilità di frequentare sportelli didattici organizzati dalla scuola;
 Attività di recupero e consolidamento mirate ai singoli durante le ore curriculari;
 Spazio di riepilogo periodico.
8.4 Tipologia di prove svolte
Per quanto riguarda la prima e la seconda prova scritta, nel corso dell’anno sono state proposte
verifiche scritte della stessa tipologia di quelle assegnate agli esami negli ultimi anni.
10
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Per quanto riguarda la terza prova, in data 22/04/16 è stata effettuata una simulazione della durata
di 2 ore secondo la seguente tipologia: “trattazione sintetica di argomenti”, così come deliberato dal
consiglio di classe. Le discipline coinvolte nella simulazione di terza prova sono state: spagnolo,
francese, storia dell’arte e scienze Il testo della simulazione di terza prova viene allegato alla
presente relazione.
8.5 Griglie di valutazione
Per quanto concerne la valutazione delle prove si è fatto uso delle seguenti griglie:
GRIGLIE PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A
Correttezza ortografica e morfosintattica
- Non ci sono errori
- Ci sono lievi imprecisioni
- Ci sono errori diffusi
- Ci sono gravi errori
Contenuti
- Ampi e corretti
- Talvolta imprecisi
- Spesso imprecisi o scorretti
- Imprecisi e scorretti
Lessico
- Usa con sicurezza il lessico specifico
- Usa raramente il lessico specifico
- Improprio, generico
Capacità critica ed analitica
- Analisi personale, completa e ragionata
- Analisi corretta e talvolta personale
- Analisi non sempre corretta e priva di
rielaborazione personale
- Assenza di qualsiasi tipo di analisi e di
rielaborazione
Aderenza alla tipologia prescelta
- Rispetta i canoni della tipologia
- Rispetta, nel complesso, la tipologia
- Non rispetta i canoni della tipologia
TIPOLOGIA B
Attinenza ai parametri comunicativi
propri della tipologia prescelta
Correttezza ortografica e
morfosintattica
Coerenza logica, capacità critica ed
argomentativa
Lessico
- Utilizza con sicurezza e precisione i
parametri comunicativi della tipologia
prescelta.
- Utilizza in modo meccanico ma corretto
i parametri comunicativi della tipologia
prescelta.
- Non utilizza correttamente i parametri
comunicativi della tipologia prescelta.
- Non ci sono errori
- Ci sono lievi imprecisioni
- Ci sono errori diffusi
- Ci sono gravi errori
- Testo ben strutturato, ampio e ragionato
- Testo lineare ed argomentato
- Testo logicamente semplice, ma lineare
- Testo sconnesso e disorganico
- Ricco, pertinente, adeguato
- Comune, ripetitivo
- Improprio, approssimato
5
4
3
2
3
2
1
0
2
1
0
3
2
1
0
2
1
0
3
2
1
5
4
3
2
4
3
2
1
3
2
1
11
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
TIPOLOGIA C e D
Correttezza ortografica e morfosintattica
Qualità dei contenuti
Coerenza logica, capacità critica ed
argomentativa
Lessico
- Non ci sono errori
- Ci sono lievi imprecisioni
- Ci sono errori gravi e diffusi
- Ampi, personali, argomentati
- Pertinenti ma un po’ generici
- Molto generici e limitati
- Molto limitati, talvolta errati
- Testo ben strutturato, ampio e ragionato
- Testo lineare ed argomentato
- Testo logicamente semplice, ma lineare
- Testo sconnesso e disorganico
- Ricco, pertinente, adeguato
- Comune, ripetitivo
- Improprio, approssimato
3
2
1
5
4
3
2
4
3
2
1
3
2
1
TERZA PROVA
12
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
INDICATORI
DESCRITTORI
CONOSCENZE
Complete e rigorose
Complete
Quasi complete
Parziali
Carenti
Insufficienti
Gravemente insufficienti
TOTALE CONOSCENZE
Sa cogliere i problemi e
organizza i contenuti
COMPETENZE
PUNTEGGI PER LE SINGOLE MATERIE
7
6
5
4
3
2
1
7
6
5
4
3
2
1
7
6
5
4
3
2
1
7
6
5
4
3
2
1
4
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
1
1
1
1
4
4
4
4
3
3
3
3
2
2
2
2
1
1
1
1
4
dello studio in modo
coerente ed esaustivo
Sa cogliere i problemi e
organizza i contenuti
dello studio in modo
adeguato
Elenca correttamente le
conoscenze
assimilate
Elenca in modo
inadeguato le conoscenze
CAPACITA’
assimilate
TOTALE COMPETENZE
Si esprime in modo chiaro e
corretto
usando la terminologia
appropriata
Si esprime in modo chiaro,
ma con alcune
imperfezioni
Si esprime in modo
chiaro, ma con diffuse
imperfezioni
Si esprime in modo non
chiaro
TOTALE CAPACITA’
TOTALE DELLE PROVE
MEDIA in quindicesimi
9. PROGETTI DIDATTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE/SCAMBI, ALTRE INIZIATIVE
EXTRA-CURRICULARI
La classe, nel corso del triennio ha partecipato alle seguenti attività.
13
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
9.1 Terzo anno ( 2013/2014)
 Comenius in Romania (un solo alunno)
 Teatro in lingua francese : Revolution 68
 Teatro in lingua spagnola : Clandestinos
 Partecipazione a spettacolo teatrale per il teatro francofono “Au Delà Des nuages”

Partecipazione a torneo di calcio intra/extrascolastico e di pallavolo e varie attività sportive
di Istituto




Partecipazione al progetto “Rito della luce “ presso Istituto E. Boggio Lera
Viaggio di istruzione in Friuli
Spettacolo teatrale presso il Monastero dei Benedettini di Catania “ Bastardi a cena”
Corsi per la preparazione delle certificazioni linguistiche
9.2 Quarto anno (2014-2015)

Progetto Intercultura in Canada(una alumma)

Stage linguistico in Francia presso il Lycée LeVerrier di Saint-Lô (Normandia)( una alunna)

Spettacolo teatrale in lingua Francese “Notre-Dame des Banlieues” (France-Théâtre de
Rome)

Visione del film “il giovane favoloso”

Visione del film Pride in lingua

Mostra di Picasso (Castello Ursino)

Spettacolo teatrale “Socrate”

Olimpiadi di filosofia

Partita del cuore (Attività di beneficenza)

Varie attività sportive

High school games

Incontro con la Polizia Postale

Mostra arte siciliana ( Castello Ursino)

Conferenza “ La violenza sulle donne”

Viaggio di istruzione in Campania
9.3 QUINTO ANNO (2015/2016)

Mostra Chagall ( Castello Ursino)

Visione spettacolo teatrale in lingua francese “ Cyrano3.0”

Visione spettacolo teatrale in lingua spagnola “ Don Juan Tenorio”

Varie attività sportive

Conferenza sulle cellule staminali

Incontro con l’autore Sebastiano Ardita

Incontro Orientamento universitario
14
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016

Salone dello studente

Preparazione DELF B2

Partecipazione al teatro in lingua spagnola per il festival del teatro spagnolo (una alunna)

Stage a Dublino
10. TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
LICEO STATALE
E. BOGGIO LERA
Scientifico ordinario-Scientifico Scienze Applicate-Linguistico
CATANIA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
CLASSE V
SEZ. BL
TERZA PROVA
DISCIPLINE :
STORIA DELL’ARTE
FRANCESE
SCIENZE
SPAGNOLO
Tempo a disposizione : 2 ore
CANDIDATO:
COGNOME :
NOME :
FIRMA :
Data :
15
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
ALUNNO..........................................
CLASSE..............
STORIA DELL’ARTE
Nei dipinti “Il compleanno” e “Parigi alla finestra” di Marc Chagall sono espressi i motivi
stilistici e le scelte autobiografiche dell’artista. Esamina le opere soffermandoti su questi dipinti.
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
16
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
17
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Lingua Francese
Simulazione esame di stato
Vbl
L’albatros de Charles Baudelaire.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
18
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
PROVA DI SCIENZE
NOME:_______________
COGNOME: _______________
ANNO:____________
QUESITO:
Esponi i vari meccanismi di controllo dell’attività enzimatica.
19
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO
SPAGNOLO
COGNOME
NOME
CLASSE VBL
Identifica y explica los símbolos presentes en el Romance de la luna, luna.
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………....................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................………………………………………………
20
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11. SCHEDE INFORMATIVE DISCIPLINARI
11.1 ITALIANO
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE: Prof. EMANUELE LUISA
Materia: ITALIANO
Classe: V B Linguistico
anno scolastico 2015-2016
Presentazione della classe.
La classe è composta da 21 allievi. Sin dall’inizio dell’anno scolastico, gli alunni hanno dimostrato
interesse e partecipazione al dialogo educativo, maturando un approccio critico nei confronti degli
argomenti trattati. Quasi tutti hanno partecipato alle attività proposte con serietà e impegno.
Obiettivi:
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
Rispetto alle conoscenze:
• La conoscenza della letteratura nel suo sviluppo storico e nei suoi aspetti stilistici ed espressivi.
• La conoscenza e l’uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina .
In relazione alle competenze:
• Organizzare e pianificare un discorso con chiarezza e coerenza ed in una forma grammaticalmente
corretta.
• Avere competenze e conoscenze linguistiche anche per la produzione di testi scritti di vario tipo.
• Riconoscere la tipologia dei testi nella loro polisemica costituzione.
Riguardo alle capacità:
• Compiere analisi testuali di testi letterari in prosa e in poesia dal punto di vista tematico e formale
• L’autonomo approccio al testo e la sua collocazione in un ambito di confronti e relazioni con altre
espressioni artistiche e con il più generale contesto storico.
• Saper organizzare autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite.
• La valutazione personale dei fenomeni studiati e la capacità di attualizzarli.
• Lo sviluppo della capacità di analisi, di sintesi e critico-riflessiva.
• La capacità di effettuare collegamenti pluridisciplinari con o senza la guida dell’insegnante.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI E
UNITA’ DIDATTICHE:
MOD. I: La natura come presenza, simbolo e mito (svolto da Settembre a Dicembre)
U. D. 1 Leopardi e il suo ruolo di intellettuale nell’Ottocento
- “Discorso di un italiano sopra la poesia romantica”, la poesia degli antichi e la poesia dei
moderni; la teoria del piacere; la poetica del vago e dell’indefinito; le fasi del pessimismo
leopardiano; la teoria della rimembranza; la visione della natura; la poesia anti-idillica dell’ultima
fase.
Analisi: dai “Canti”: “Il passero solitario”; “L’Infinito”; “Alla luna”; “A Silvia”; “La quiete dopo la
tempesta”; “Il sabato del villaggio”; “La ginestra”: vv. 1-51 e 87 – 125.
Lettura e commento di: “La teoria del piacere”; da “Operette morali”: “ Dialogo della Natura e di
un Islandese”.
U. D. 2: I caratteri del Decadentismo e l’estetica decadente.
L’Europa tra fine’ 800 e primo ‘900. L’irrazionalismo antipositivista.
Il Simbolismo francese e i poeti maledetti.
21
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Baudelaire: Da “Lo Spleen di Parigi”: La caduta dell’aureola; da “I fiori del male”: “L’albatro”;
“Corrispondenze”.
Verlaine: Da “Allora e ora”: “L’arte poetica”.
Rimbaud: Da “Poesie”: “Vocali”; “Il battello ebbro”.
La Scapigliatura e la crisi dell’artista.
E. Praga: Da “Poesie”: “Preludio”.
I. U. Tarchetti: Da “Fosca”: capp. XXXII-XXXIII.
U. D. 3: Pascoli e la “poetica del fanciullino”
- La funzione evocativa della parola; il ruolo della poesia pura e la rottura della metrica e della
sintassi tradizionale.
- Analisi: da “Myricae”: “Lavandare”; “X Agosto”; dai “Canti di Castelvecchio”: “Nebbia”; “Il
gelsomino notturno”; dai “Primi poemetti”: “Digitale purpurea”;
U. D. 4: D’Annunzio e il panismo
- Il superuomo nel progetto delle “Laudi” e il panismo
Analisi: Da “Il Piacere”: “L’attesa”; Da “L’innocente”: “La confessione”; Da “Trionfo della
morte”: “Eros e Morte”; da “Alcyone” : “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “I pastori”.
U. D. 5: Montale e la sua visione del mondo fenomenico
- La parola e il significato della poesia; Gli emblemi della natura e il “correlativo oggettivo”; La
poesia come testimonianza; Il “male di vivere”.
- Cenni sulle raccolte poetiche, temi di “Ossi di seppia”; “Le occasioni”; “La Bufera e altro”
Analisi : da “Ossi di seppia”: “I limoni”; “Non chiederci la parola”; “Meriggiare pallido e
assorto”; “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Cigola la carrucola nel pozzo”; da “Le
Occasioni”: “Non recidere, forbice, quel volto”; da “ Satura”: “Ho sceso, dandoti il braccio,
almeno un milione di scale”.
MOD. II: Il Romanzo tra Ottocento e Novecento (svolto da Gennaio a Marzo)
U. D. 1: Il Romanzo Sperimentale e Naturalista
Il Naturalismo francese e Zola
Il Verismo in Italia; la tecnica dell’impersonalità; l’attenzione al reale.
Verga e il romanzo verista
- La prima produzione narrativa; la svolta verista: da “Nedda” a “Rosso Malpelo”; “Fantasticheria”
e la prefazione all’ “Amante di Gramigna”; la considerazione del progresso e la lotta per la vita; la
religione della roba; “Il ciclo dei vinti”
- Le raccolte di novelle: “Vita dei campi”: temi e motivi
- “I Malavoglia”: vicenda, protagonisti, significato, il pessimismo assoluto, tecniche narrative e
l’eclissi dell’autore;
“Mastro Don-Gesualdo”: vicenda, sconfitta esistenziale del protagonista.
Lettura e commento di: La prefazione di Eva; “Rosso Malpelo”; “La lupa”; “La Roba”; “Libertà”;
dai “Malavoglia”: cap I “La famiglia Malavoglia” cap. III “La tragedia”; ; cap. XV “L’addio”; da
“Mastro Don Gesualdo”: cap V, parte IV “La morte di Gesualdo”
U. D. 2: D’Annunzio e il Romanzo Psicologico
- L’estetismo e la sua crisi; il superomismo.
- Il “Piacere”: vicenda, caratterizzazione del personaggio, l’esteta e la sua crisi.
Il “Trionfo della morte”: vicenda e caratterizzazione del protagonista
Le “Vergini delle rocce”: vicenda, sdegno antiborghese e disegni imperiali, l’attrazione
per la decadenza e il disfacimento.
22
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
U. D. 3: Pirandello e il Romanzo Psicologico
- La visione del mondo come perpetuo movimento vitale; le “forme o maschere” e le “trappole” del
lavoro e della famiglia, imposizioni del meccanismo sociale; la poetica dell’”Umorismo”; il
relativismo conoscitivo.
- “Il fu Mattia Pascal”: vicenda, l’umorismo, l’impianto narrativo, il punto di vista inattendibile.
“Uno, nessuno e centomila”: vicenda, la crisi dell’identità individuale, il “forestiere della vita” e la
fusione con essa.
Lettura e commento: da “ l’Umorismo: “Il sentimento del contrario”; dalle Novelle: “Il treno ha
fischiato”, “Ciaula scopre la luna”; da “Il fu Mattia Pascal”: “Lo strappo nel cielo di carta”, la
“lanterninosofia”
U. D. 4: Svevo e il Romanzo Psicoanalitico
- L’ambiente triestino, crogiolo di culture; l’incontro con la psicanalisi; la cultura di Svevo e le
influenze subite.
- “Una Vita”: vicenda; il romanzo della “scalata sociale” e “di formazione”; la figura dell’inetto; gli
antagonisti.
“Senilità”: vicenda; la concentrazione sull’indagine psicologica; l’immaturità psicologica di Emilio;
la figura di Angiolina, gli antagonisti.
“La coscienza di Zeno”: vicenda; il nuovo impianto narrativo; Zeno narratore inattendibile; il
diverso atteggiamento verso la condizione dell’inetto, figura aperta.
MOD. III: Il Teatro tra Ottocento e Novecento (svolto ad Aprile)
U. D. 1: Il teatro di Pirandello
- Le diverse fasi del teatro pirandelliano: il teatro di impianto naturalistico, il “Grottesco”, il “Metateatro”;
- L’applicazione al teatro della poetica dell’umorismo.
- “Cosi è (se vi pare)”: la vicenda;
- “Il berretto a sonagli”e “Enrico IV”: la lucida follìa.
- da il “Teatro nel teatro”: “Sei personaggi in cerca d’autore”: vicenda; la messa in scena
dell’impossibilità di scrivere e rappresentare un dramma; la finzione dell’eroe e quella di tutti.
MOD. IV: La poesia del Novecento (svolto a Maggio)
U. D. 1: Il dopoguerra.
Le Avanguardie letterarie. Crepuscolarismo, Futurismo.
U.D. 2: Ungaretti poeta – soldato.
- La vita; la componente autobiografica nella sua poesia; la poetica della parola; la distruzione del
verso tradizionale, la ricerca della purezza originaria; la guerra e la “poetica dell’attimo”
Analisi : da “Allegria”: “In memoria”; “Veglia”, “Sono una creatura”, “San Martino del Carso”,
“ Natale”, “Mattina”, “Soldati”; da “ Il Dolore”: “Non gridate più”.
U.D. 3: Saba e la poesia “onesta”
Analisi: dal Canzoniere: “La capra”, “Trieste”, “ Città vecchia”, “ Ulisse”.
Nel corso dell’anno sono stati analizzati i seguenti canti della Divina Commedia : I, III, VI,
XI, XV, XVII, XXIII, XXVII (vv.1-72, 103-148), XXXI, XXXIII .
Si precisa che gli alunni hanno curato autonomamente la lettura di alcuni romanzi moderni e
contemporanei, anche in relazione all’argomento scelto per il percorso d’esame.
METODOLOGIE:
Considerato che il testo, nello studio della storia letteraria, occupa un ruolo di assoluta centralità, gli
allievi sono stati guidati a soffermarsi sulla lettura, spiegazione ed interpretazione dei testi, facendo
così dell'analisi del testo letterario il momento prioritario che ha consentito di procedere dal testo al
23
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
contesto, dall'analisi alla sintesi. Relativamente alla prova scritta di Italiano, sulla scorta delle
indicazioni ministeriali, sono state proposte, oltre al tema tradizionale e all'analisi e commento di
un testo, tipi di scrittura diversi, come saggio breve o articoli di giornale, al fine di consentire ai
ragazzi di esercitarsi.
Relativamente alla metodologia, ci si è avvalsi di: lezione frontale, momento fondamentale della
didattica specie in un triennio di scuola superiore, lezione dialogata, lavori di gruppo, ricerche
guidate su particolari argomenti, sussidi didattici.
MATERIALI DIDATTICI:
Libro di testo: IL PIACERE DEI TESTI. Autori: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA.
Edizione: PARAVIA Volumi: 5-6, Divina Commedia: testo a scelta.
Mappe concettuali.
PPT.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE, VALUTAZIONE:
Si sono svolte diverse tipologie di verifica:
-
Interrogazioni orali
-
Varie tipologie previste dagli Esami di Stato ( Tipologia A, B e D)
Nel valutare si è tenuto conto:
- Dell’acquisizione dei contenuti
- Del metodo di lavoro
- Dell’interesse e della partecipazione dell’allievo all’attività didattica
- Dei progressi rispetto al livello di partenza
- Dei ritmi di apprendimento
- Della capacità di comprensione e di esposizione, di sintesi e di collegamenti
interdisciplinari
- Della capacità critico-riflessiva e di rielaborazione personale
- Delle competenze morfo-sintattiche
Catania, 15/5/2014
24
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.2 INGLESE
LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. BOGGIO LERA”
CATANIA
RELAZIONE FINALE
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
CLASSE 5 SEZ. B LINGUISTICO
Anno scolastico 2015/16
Prof. Musumeci Caterina
Premessa
La classe, composta da 21 alunni, ha fruito della continuità didattica per tutto il quinquennio. Il livello di
partenza delle competenze era diversificato e tale è rimasto nel corso degli anni.
Un certo numero di alunni , in possesso di una solida preparazione di base, durante il percorso scolastico, ha
ulteriormente accresciuto il proprio bagaglio culturale grazie ad un impegno costante, ad una attiva e creativa
partecipazione al dialogo educativo-didattico e soprattutto grazie ad un metodo di studio autonomo e critico.
Altri alunni, hanno dimostrato, nella giusta diversificazione derivante dalla quantità e dalla qualità
dell’impegno, di possedere i requisiti necessari per poter svolgere con successo il programma degli ultimi
anni. Altri, invece, che hanno dimostrato interesse e partecipazione discontinui sia per la lingua, sia per le
discussioni sulla letteratura, hanno raggiunto un livello appena sufficiente di confidenza nell’espressione
linguistica.
FINALITA’
Far acquisire agli alunni una sempre maggiore capacità ricettiva e padronanza espressiva; favorire la
formazione umana e spirituale del giovane attraverso lo studio della letteratura; favorire l’acquisizione di una
coscienza europea attraverso la conoscenza di altre culture; sviluppare il piacere della lettura autonoma e
consapevole.
OBIETTIVI REALIZZATI
Nel complesso gli obiettivi di massima conseguiti a fine corso sono:
1.
Acquisizione delle quattro abilità di base.
1.
Competenza morfo - sintattica
2.
Competenza testuale (riconoscimento delle tipologie dei testi, la struttura del testo e la coerenza)
3.
Conoscenza pragmatica (registro linguistico, oggettività e soggettività dell’informazione, modalità
espressive).
La maggior parte degli alunni sono in grado di capire un messaggio orale, sia formale che informale, a passo
quasi normale; riescono a formulare risposte esaurienti anche se talvolta lentamente; sanno leggere testi di
tipo funzionale in contesti comunicativi, cogliendone l’informazione ed il messaggio; sanno leggere testi di
tipo immaginativo e procedere all’esame dei contenuti.
A fine corso, mettendo a profitto le capacità linguistiche acquisite dagli studenti negli anni precedenti, gli
obiettivi dell’educazione letteraria possono essere così definiti: gli alunni conoscono l’aspetto tecnico
formale del testo letterario nei macro generi: narrativa, poesia e teatro, ne riconoscono la forma, la natura e la
struttura e sanno elaborare la stesura di un’analisi testuale e di una trattazione breve; sanno inoltre fornire
risposte brevi su testi sia letterari, sia scientifici.
Gli obiettivi per l’esposizione orale sono stati mediamente raggiunti poiché un discreto numero di alunni è
in grado di presentare un argomento e raffrontarlo a livello di autori e di correnti letterarie, anche in
riferimento alla letteratura europea .Permangono ,comunque, per alcuni alunni, difetti nella pronuncia, un
ritmo lento e una presentazione mnemonica seppur consapevole dei contenuti.
CONTENUTI
(vedi programma allegato)
I contenuti si riferiscono all’anno in corso e comprendono lo studio della letteratura inglese negli ultimi due
secoli, con particolare riguardo al Novecento.
25
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Nel programma generale di letteratura gli autori trattati ed i brani di letteratura scelti ricadono nei percorsi
tematici concordati: il romanzo sociale inglese , il teatro , la narrativa distopica e la poesia delle guerre
mondiali.
Alla data del 12 maggio 2016 il programma di lavoro è stato portato a termine quasi completamente. Nel
tempo che rimane saranno svolte le verifiche orali e saranno messi a punto i percorsi pluridisciplinari degli
alunni.
METODOLOGIA
La scelta di impostare lo studio della letteratura sul testo letterario come punto di partenza di tutto il processo
conoscitivo e la necessità di operare i collegamenti con le altre discipline ha richiesto una notevole quantità
di lezioni frontali, durante le quali si sono spiegate le tecniche di approccio ai testi narrativi ed ai documenti,
ma alle quali gli alunni sono stati sempre chiamati a partecipare attivamente con interventi, dibattiti ed
opinioni. Nel tempo gli alunni hanno acquisito una maggiore autonomia di studio e sono stati in grado di
operare a livello individuale o a gruppi. L’esercizio della ricerca si è attivato nel corso del presente anno
quando gli alunni hanno individuato alcune tematiche da analizzare in un’ottica pluridisciplinare.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Tutti i libri di testo in adozione sono corredati di ottimi sussidi audiovisivi, per cui, all’interno dell’unità
didattica vi è sempre stata la fase dedicata all’ascolto o alla visione di filmati inerenti la civiltà britannica:
Tali attività sono state svolte sia in classe sia in laboratorio.
Si è voluto anche sottolineare l’intramontabile valore del libro come strumento di lavoro ed insostituibile
fonte di arricchimento e di raffronto nonché di educazione al piacere della lettura che è , in fondo,
l’ambizioso obiettivo finale dell’insegnamento della letteratura.
VERIFICHE
Tutte le attività, sia scritte che orali, svolte a casa o in classe, sono state verificate con procedure sistematiche
e costanti e con prove di tipo oggettivo e soggettivo. L’analisi dell’errore è stata parte integrante della
verifica e strumento diagnostico per impostare attività di approfondimento o recupero all’interno sia dell’area
morfologica che letteraria.
Sono state disposte diverse verifiche propedeutiche all’esame di stato, privilegiando la trattazione sintetica.
VALUTAZIONE
La valutazione è sempre stata esplicitata ed è stata di tipo formativo e sommativo. La prima, all’interno della
attività didattica, ha fornito una conoscenza analitica della preparazione dell’alunno ed ha consentito
all’insegnante di apportare i correttivi necessari; la seconda ha contribuito alla formazione di un giudizio
complessivo sulle abilità acquisite.
L’attribuzione dei punteggi è stata computata in decimi sia sugli elaborati sia sul registro.
Il docente
Prof.ssa Musumeci Caterina
26
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA”
ANNO SCOLASTICO 2015/16
CLASSE 5 B INDIRIZZO LINGUISTICO
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
PROF. MUSUMECI CATERINA
THE VICTORIAN AGE

The life of young Victoria

Victoria and Albert

The first half of Queen Victoria’s reign

The building of the railways

Life in the Victorian town

The Victorian compromise

The Victorian novel

London life

The world of the workhouses
CHARLES DICKENS
Life& works
OLIVER TWIST(plot)
“Oliver wants some more” (brano)
From HARD TIMES
“Coketown” (brano)
A TWO-FACED REALITY
 The British Empire
4.
Charles Darwin and the theory of evolution
ROBERT LOUIS STEVENSON:
VICTORIAN HYPOCRISY AND THE DOUBLE IN LITERATURE
Life & works
From “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” (plot)
“ The story of the door “(brano)
New Aesthetic Theories
Aestheticism: Walter Pater and the Aesthetic Movement
OSCAR WILDE: THE BRILLIANT ARTIST AND THE DANDY
Life & works
From The picture of Dorian Gray(plot)
“Basil's studio”(brano)
“I would give my soul“(brano)
VICTORIAN DRAMA
THE NEW “COMMEDY OF MANNERS”
OSCAR WILDE
The importance of being Earnest (plot)
Vision of the film
27
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
THE DRUMS OF WAR

The Edwardian age

Securing the vote for women : The Suffragettes

World War I

The War poets:
Rupert Brooke “The Soldier”
Wilfred Owen “Dulce et Decorum Est”
THE GREAT WATERSHED
•
A cultural crisis
- Sigmund Freud and psychoanalysis

The Interpretation of Dreams

Effects of Freud's theory

Albert Einstein and the theory of relativity (cenni)

A new concept of time :William James and Henri Bergson

Historical time and psychological time

Modernism

The modern novel

The stream of consciousness

The interior monologue

The Bloomsbury Group
VIRGINIA WOOLF and ‘MOMENTS OF BEING’
Life & works
The modernist novel
Mrs Dalloway (plot)
Moments of being: one moment in time
Vision of the film “the Hours”
Mrs. Brown (brano)
A NEW WORLD ORDER
 World War II and after
GEORGE ORWELL AND POLITICAL DYSTOPIA
Life & works
The dystopian novel
From Nineteen Eighty-Four (plot)
“Big Brother is watching you”(brano)
Dopo il 15 maggio
THE THEATRE OF THE ABSURD AND SAMUEL BECKETT
Life & works
Waiting for Godot (plot)
THE THEATRE OF ANGER
JOHN OSBORNE
28
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Life & works
LOOK BACK IN ANGER
“FITS OF ANGER”
THE BEAT GENERATION
J.KERUAC
Life & works
ON THE ROAD
“ROUTE 66”
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
29
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.3 FRANCESE
I.S.I.S. “E. Boggio Lera”
CATANIA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
LICEO LINGUISTICO CLASSE V BL
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA
LINGUA FRANCESE
DOCENTE: Giuseppa Mangion
La classe V ha mostrato un comportamento pressoché riguardoso. Due fasce di livello sono state
distinte: una prima fascia notevolmente motivata ed una seconda, determinata nel voler raggiungere
gli obiettivi formativi prefissati; pertanto si è dovuto lavorare a diversi livelli conoscitivi.
La scolaresca è apparsa fortemente interessata allo studio della disciplina ottenendo dunque
eccellenti risultati per ciò che concerne l’apprendimento autonomo della L2.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
Le attività hanno mirato al raggiungimento dei seguenti obiettivi educativi:
1. Saper ascoltare gli altri;
2. Saper interagire con i coetanei;
3. Saper collaborare con i docenti;
4. Saper riconoscere e rispettare le diversità;
5. Inserirsi in modo efficace nel contesto socio-geografico contemporaneo.
L’obiettivo generale ha riguardato la comprensione e la produzione orali e scritte. Pertanto gli
allievi hanno acquisito la competenza linguistica, comunicativa, testuale e culturale, letteraria
prevista.
METODOLOGIE
Sul piano metodologico, l’approccio è stato di tipo funzionale ed ha consentito all’allievo di
acquisire una competenza linguistico-comunicativa che gli ha permesso di saper fare lingua, di
saper utilizzare l’idioma agendo sul contesto in cui si è trovato ad operare, di saper utilizzare le
principali strutture linguistiche.
Sul piano pedagogico sono state adottate differenti norme di lavoro quali lezione frontale, dialogica,
multimediale, interattiva e problematica, apprendimento alunno-alunno.
È stata utilizzata una vasta gamma di tecniche didattiche: attività individuali e di coppia, attività di
ascolto e lettura, attività di comprensione orale e scritta, drammatizzazione, riformulazione testi,ecc.
La riflessione sulle strutture grammaticali è stata correlata al complesso delle altre attività.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente correlate, nei contenuti e nei metodi, al
complesso di tutte le attività svolte. Le verifiche hanno aiutato l’allievo a riconoscere le proprie
capacità e, ad individuare le tecniche di apprendimento, atte al recupero delle carenze e
all’acquisizione di nuovi contenuti. Le verifiche scritte ed orali, dunque esercizi, domande a risposta
aperta, domande a scelta multipla, vero o falso, questionari, completamento di dialoghi e lettere
personali, creazione di dialoghi, creazione di un testo specifico, brevi riassunti, analisi testuali,
colloqui, hanno permesso al docente di valutare ed esaminare le capacità intuitive e cognitive dei
discenti.
CONTENUTI
30
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
MODULO GRAMMATICALE
- Fonetica (ripresa);
- La frase francese;
- I verbi di I-II-III gruppo (ripresi);
- I modi e i tempi verbali;
- Concordanza verbale;
- Accordo del participio passato;
- La frase passiva;
- I gallicismi;
- Il periodo ipotetico (ripreso);
- Il discorso indiretto.
MODULO LETTERARIO
• Le XIXème siècle
Le Romantisme
1. Alphonse de Lamartine, Méditations poétiques;
2. Honoré de Balzac, Le père Goriot;
3. Victor Hugo, Notre Dame de Paris;
4. Gustave Flaubert, Madame Bovary.
Le Symbolisme
1. Charles Baudelaire, Les Fleurs du Mal;
2. Arthur Rimbaud, Voyelles;
3. Stéphane Mallarmé, Poésies;
4. Paul Verlaine, Romances sans paroles.
Le Naturalisme
1. Émile Zola, Le Roman expérimental.
• Le XXème siècle: du début du siècle aux années cinquante
La littérature de la Belle Époque
1. Guy de Maupassant, Le Horla;
2. Guillaume Apollinaire, Alcools (Le Pont Mirabeau-Marie) - Calligrammes (Cœur Couronne
Miroir).
La littérature de l’entre-deux guerres
1. André Gide, Les Nourritures Terrestres - Les Faux-Monnayeurs - L’Immoraliste;
2. Marcel Proust, Le Temps retrouvé;
3. Antoine de Saint-Exupéry, Le Petit Prince;
4. Colette, La Chatte.
Les années quarante: guerre et après-guerre
1. Jean-Paul Sartre, La Nausée;
2. Albert Camus, L’ Étranger - La Peste.
• Le XXème siècle: des années cinquante à nos jours
Les années cinquante
1. Alain Robbe-Grillet, Pour un nouveau roman;
2. Marguerite Duras, Moderato Cantabile;
3. Samuel Beckett, En attendant Godot;
4. Eugène Ionesco, Le Roi se meurt.
GLI ALUNNI
IL DOCENTE
31
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.4 SPAGNOLO
Scheda Informativa Disciplinare
Anno Scolastico 2015– 2016
Classe V sez. B indirizzo Linguistico
Lingua e letteratura spagnola
Prof.ssa Dora Salomone
Testo in adozione : AA.VV Contextos literarios Zanichelli
Obiettivi proposti nella programmazione iniziale
Gli alunni dovranno essere capaci di sviluppare le capacità espressive e comunicative; ampliare
gli orizzonti sociali, culturali ed umani tramite la scoperta di valori propri e di quelli della comunità
spagnola; partecipare attivamente e con apporti personali alle conversazioni su problemi sociali,
politici ed economici; sviluppare una competenza linguistico – letteraria attraverso la conoscenza
dei processi della comunicazione,della dinamicità del sistema letterario e dei principali processi di
produzione e utilizzo del testo letterario.
Dovranno essere in grado di esprimersi oralmente e per iscritto in modo coerente, tenendo in
considerazione le caratteristiche delle diverse situazioni linguistiche di comunicazione , riflettere
sulle
diverse
caratteristiche
della
lingua
spagnola
(
fonologiche,
lessico-semantiche,
morfosintattiche) e sul suo uso, analizzando e correggendo le proprie produzioni linguistiche
attraverso adeguati procedimenti; riflettere su analogie e differenze tra lo spagnolo e l’italiano.
Raggiungimento degli obiettivi proposti
Attraverso l’itinerario didattico agli alunni è stata data l’opportunità di approfondire la
riflessione linguistica, la produzione letteraria, la civiltà; approfondire le funzioni linguistico
comunicative e gli aspetti grammaticali e sintattici precedentemente studiati, attraverso un ampio
repertorio di testi di diverso tipo e registro.
La finalità educativa cui si è indirizzato il lavoro di quest’anno, ha favorito la capacità di studio
della letteratura spagnola, attraverso la conoscenza degli autori più rappresentativi e attraverso la
lettura di documenti di vario tipo con l’ausilio del docente madrelingua si è cercato di sviluppare
negli alunni un senso critico su temi di attualità.
La classe ha partecipato con impegno al processo didattico. Parte degli studenti dimostra, pur
con i dovuti distinguo, un sufficiente dominio del codice linguistico e di sapersi accostare allo
studio della letteratura, in maniera sempre sufficientemente personale. La maggior parte del gruppo
classe presenta una buona conoscenza degli argomenti trattati ed è capace di produrre in maniera
soddisfacente colloqui in lingua, cogliere gli elementi significativi del panorama storico-letterario
dell’ 800 e del 900 e individuare la traiettoria ideologica e tematica degli autori proposti.
Soddisfacente, risulta essere anche la capacità di analisi testuale.
32
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
All’interno del gruppo classe, solo alcuni alunni dimostrano una sufficiente padronanza del codice
linguistico e una sufficiente conoscenza dei contenuti e capacità di riflessione e analisi personale.
Metodo di lavoro e coinvolgimento della classe
Le scelte metodologiche hanno perseguito le finalità educative e didattiche proposte. Per facilitare
un apprendimento dinamico e critico, e per ovviare le possibili difficoltà nell’esposizione orale e
scritta in lingua, l’approccio con le tematiche è avvenuto in maniera graduale. La classica lezione
frontale di tipo espositiva è stata accompagnata dall’offerta di materiale di approfondimento tratto
da altri testi per facilitare la riflessione personale dell’alunno spingendolo ad una partecipazione più
attiva. Si è cercato di evitare schemi fissi e mnemonici di esposizione orale e scritta. Nell’analisi
testuale si è proceduto all’utilizzo di varie tecniche di letture dopo aver fornito agli alunni le basi
critiche per un buon approccio al testo: globale (per la comprensione dell’argomento), esplorativa
(per la ricerca di informazioni specifiche) e analitica (per la comprensione più dettagliata).
Attraverso dibattiti in lingua con l’ausilio dell’ insegnante madrelingua, si è dato interesse a
problematiche sociali, avviando gli alunni ad un processo di riflessione personale e di confronto
reciproco. L’attività dell’insegnante madrelingua è stata finalizzata soprattutto a migliorare le
capacità espositive, favorendo la produzione in lingua spagnola su tematiche ed argomenti di
carattere quotidiano vicini agli interessi degli studenti.
Criteri di valutazione adottati
La valutazione fa riferimento diretto e continuo agli obiettivi proposti ed è stata realizzata tenendo
in considerazione vari elementi, quali la trattazione sintetica di argomenti, colloqui, discussioni
collettive in aula, relazioni e commenti scritti
Le verifiche sono state effettuate con modulo misto: verifiche orali tradizionali e prove strutturate.
Per quanto riguarda lo scritto gli alunni sono stati preparati secondo le modalità della seconda e
terza prova.
L’espressione scritta è stata controllata, quindi, attraverso la produzione di testi di
tipo riproduttivo o autonomo su traccia assegnata, la formulazione autonoma di una risposta a
domanda specifica
Colloqui in lingua su argomenti trattati in classe, sintesi e analisi di testi letterari sono stati oggetto
di verifica orale. Gli elementi tenuti presenti nella valutazione delle prove scritte e orali sono stati la
correttezza lessicale, grammaticale, ortografica, la coerenza e la fluidità del discorso, la correttezza
fonetica e la complessiva conoscenza degli argomenti trattati. Si è tenuto conto, inoltre,
dell’interesse della partecipazione e del grado di maturazione raggiunto dall’allievo nel suo
percorso formativo.
33
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Tipologie di prove svolte
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni sono stati sottoposti a continue verifiche, attraverso l’uso
di questionari, lavori di gruppo, discussioni guidate, produzioni scritte, relazioni.
Mezzi e strumenti di lavoro
Il materiale didattico non si è limitato solo al libro di testo. Come supporto allo studio della
letteratura sono state realizzate ricerche e letture di approfondimento.
Spazi
Aula e laboratorio linguistico
Siglo XIX : marco histórico y cultural
Romanticismo
José de Espronceda
 Canciones : Canción del Pirata
Gustavo Adolfo Bécquer
 Rimas : RimaXI, XXI,XXIII
 LOS OJOS VERDES
 La prosa en el Romanticismo
 El costumbrismo
 El teatro romántico
 José Zorrilla y Moral
 La figura del Don Juan
El siglo XIX: El Realismo y el Naturalismo marco històrico y cultural
Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés
Benito Pérez Galdós
 Fortunata y Jacinta captuloIII, Fortunata y Jacinta capitulo IX
Del Siglo XIX al XX : marco histórico y cultural
ElModernismo
Ruben Dario
Sonatina
La Generación del 98
Miguel de Unamuno y Jugo
34
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
 Niebla : Fragmento cap. XXXI
 Unamuno y Pirandello
Antonio Machado
 Campos de Castilla : Retrato
 Soledades, galerías y otros poemas : Es una tarde cenicienta y mustia.
Siglo XX : marco histórico y cultural
Picasso El Guernica
Dali La Persistencia de la memoria
Las vanguardias (cenni)
Generación del ‘27
Federico García Lorca
 Poeta en Nueva York : La aurora
 Romancero gitano :Romance de la luna, luna
La literatura de posguerra y los albores del siglo XXI ( cenni)

La literatura hispanoamericana marco histórico, social, artistico

Dos dictaduras: Franco y Pinochet

Realismo mágico

Gabriel Garcia Marquez

Cien años de soledad capitulo IV

Pablo Neruda

Poema n 20
Catania, 15 maggio 2016
L’Insegnante
Prof.ssa Dora Salomone
35
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.5 FILOSOFIA
Istituto d'Istruzione Superiore E. Boggio Lera
anno scolastico 2015-16
RELAZIONE FINALE DISCIPLINARE
Docente
Materia
Simona Giurato
Filosofia
Tot. ore
effettivamente
svolte nell’a.s.
Classe e sezione
V BL
60
Presentazione della classe:
La classe, composta da allievi provenienti da Catania e da alcuni paesi del circondario, ha
avuto nel suo complesso, durante il corrente anno scolastico, un andamento costante e
partecipativo. Gli allievi si sono mostrati sin dall’inizio interessati alle discipline proposte,
partecipando con vivo interesse al dialogo educativo.
All’interno della classe si possono individuare due gruppi di allievi: un primo gruppo con
andamento costante e profitto sufficiente o buono e un secondo gruppo di allievi che ha
raggiunto un risultato più che buono o eccellente.
Sono stati con acquisiti con successo i requisiti di ordine linguistico e metodologico necessari allo
studio e alla comprensione della disciplina in esame.
Obiettivi raggiunti, competenze acquisite (in relazione alla programmazione iniziale) e
profitto (tenendo conto dei livelli di partenza) della classe:





Obiettivi realizzati:
capacità di problematizzare come essenziale presupposto del presente
elaborazione e perfezionamento di un linguaggio filosofico
sviluppo della capacità do “problem solving”
capacità di leggere e interpretare un testo filosofico
capacità di utilizzare le tematiche filosofiche per approfondire e comprendere il presente
Conoscenze : La classe mostra nel suo insieme una buona conoscenza dei filosofi e delle
tematiche presi in esame
Competenze: La classe mostra di aver acquisto un reale potenziamento delle capacità
riflessive e critiche e delle capacità di analisi e di sintesi
Capacità: La classe si dimostra in grado di saper collegare tra loro i diversi nuclei tematici
presi in esame e di saper utilizzare correttamente il lessico della disciplina
36
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Contenuti: . nei mesi di settembre –dicembre sono stati affrontati i seguenti argomenti: la
filosofia di Kant; il romanticismo. Nei mesi di gennaio – febbraio si è introdotto lo studio
dell’idealismo e la filosofia di Hegel. Nei mesi marzo- aprile sono stati presentati
Schopenauer, Kierkegaard e Marx. Nei mesi di maggio –giugno verrà affrontato lo studio di
Freud e Nietzsche.
Per i contenuti, nel dettaglio, si rimanda al programma allegato.
Metodologie e strumenti utilizzati:
Per consentire agli alunni un approccio più agevole alla complessità del nostro secolo, lo studio della
disciplina è stato incentrato, oltre che su quei filosofi essenziali alla comprensione del percorso
filosofico del ‘800 e del ‘900, anche su alcuni filosofi, o nuclei tematici, fondamentali per una corretta
interpretazione del nostro complesso presente.
La frequente lettura di testi filosofici ha permesso agli studenti di padroneggiare il lessico filosofico,
gli strumenti della ricerca e di formulare ipotesi di interpretazione rigorose. Particolare attenzione è
stata prestata dalla docente al constante dialogo tra passato e presente ed alla ricerca di un approccio
alla disciplina di tipo problematico.
Strumenti e sussidi utilizzati:
Oltre all’uso del manuale si è ricorso, con estrema frequenza e assiduità, all’uso delle fonti, dei
documenti ed alla lettura di brani critici incentrati sulle principali problematiche filosofiche.
Modalità delle verifiche effettuate e valutazione:
Le verifiche sono state condotte sulla base delle tradizionali prove orali, attraverso discussioni
organizzate, . I criteri di valutazione hanno seguito quelli decisi durante la programmazione
dipartimentale. Particolare attenzione è stata prestata allo sviluppo della capacità critica e di
rielaborazione di ciascun alunno ed anche dei progressi ottenuti nel corso dell’anno scolastico.
Data
Catania, li 15/05/2016
Firma
Prof.ssa Simona Giurato
37
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.6 MATEMATICA
LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA” DI CATANIA
SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
classe V B/L anno scolastico 2015/2016
insegnante prof. SPINA ANGELO
DESCRIZIONE DELLA CLASSE:
La classe è costituita da 21 alunni che provengono dalla IV B/L dello scorso anno scolastico, inoltre
all’interno del gruppo classe è presente un alunno con DSA, per il quale è stato redatto un
opportuno piano didattico personalizzato come stabilito dal collegio dei docenti.
Nella parte iniziale dell’anno scolastico la classe presentava una certa eterogeneità riguardo la
preparazione di base, le attitudini e le capacità, però successivamente il livello medio è globalmente
migliorato e il gruppo classe è diventato più omogeneo manifestando buona volontà, attenzione,
partecipazione e rispetto delle scadenze.
Anche dal punto di vista disciplinare c’è stata un’evoluzione positiva durante il corso dell’anno
scolastico, infatti gli alunni hanno progressivamente dimostrato un rispetto maggiore delle regole
formali, un atteggiamento sempre più serio, responsabile e maturo.
OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Durante l’anno scolastico si è preferito dare precedenza alla chiarezza, completezza e qualità dei
temi trattati piuttosto che alla numerosità degli stessi. Inoltre, a causa di parecchie coincidenze con
vacanze e festività proprio nei giorni settimanali di lezione di Matematica, si sono perse molte ore e
questo ha prodotto un ulteriore rallentamento dell’attività didattica. Per i motivi sopra riportati
purtroppo non è stato possibile sviluppare per intero la programmazione normalmente prevista per
le quinte classi ma lo svolgimento delle attività è stato calibrato sui ritmi di apprendimento degli
alunni dedicando più tempo ad argomenti risultati particolarmente ostici e quindi ad attività di
recupero e potenziamento.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI RAGGIUNTI:
Gli obiettivi educativi conseguiti a conclusione dell’anno scolastico sono:
- consolidamento e potenziamento della capacità di riconoscere e rispettare le diverse regole di
comportamento (frequenza, puntualità, rispetto delle scadenze);
- acquisizione di senso di responsabilità e rispetto degli altri e dell'ambiente;
- presa di coscienza della propria individualità e delle proprie potenzialità;
- abilità a sviluppare interessi e attitudini personali;
- capacità di operare scelte per orientare il proprio futuro.
Le abilità e le competenze conseguite a conclusione dell’anno scolastico sono:
- applicare correttamente gli algoritmi di calcolo;
- saper riconoscere se una funzione è pari o dispari sia a partire dal suo grafico che dalla sua
equazione;
- saper individuare il dominio di una semplice funzione razionale fratta o irrazionale;
- saper stabilire il segno di una semplice funzione razionale fratta;
- interpretare correttamente la scrittura di limite e comprenderne il significato;
- saper calcolare semplici limiti di funzione per x tendente a c finito o per x tendente all’infinito;
- comprendere il concetto di funzione continua e saperlo interpretare graficamente;
- comprendere il concetto di discontinuità e saper riconoscere graficamente i diversi tipi;
38
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
- saper stabilire se il grafico di una funzione ha asintoti verticali, orizzontali o obliqui.
METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI:
Il metodo di lavoro è stato finalizzato al conseguimento di una maggiore autonomia degli allievi che
hanno gradualmente assunto un ruolo più attivo nel processo di apprendimento. Si è prestata
particolare attenzione alla comunicazione sia scritta che orale ed alla capacità di ascolto.
La metodologia è stata improntata sulla progettazione del Consiglio di Classe al fine di garantire
concretamente quella flessibilità nel processo di insegnamento–apprendimento tanto necessaria alla
buona riuscita del progetto formativo. D’altra parte si è cercato di adattare la tecnica di
insegnamento alla particolare situazione didattica della classe per venire incontro alle esigenze degli
alunni: in particolare, si è utilizzato il metodo maieutico–interrogativo.
Inoltre si è invogliata e spronata la cooperazione tra gli allievi, anche per aiutare e stimolare coloro
che avessero maggiori difficoltà nell’apprendimento.
Per quanto riguarda i sussidi impiegati, si è fatto largo uso del libro di testo di adozione, si è fatto
ricorso a fotocopie tratte da libri diversi e anche ad appunti personali.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le verifiche, frequenti e puntuali, sono state effettuate sia durante lo svolgimento degli argomenti,
per controllare il processo di apprendimento e intervenire adeguatamente, sia alla conclusione di
ogni percorso didattico. Le verifiche in itinere hanno avuto la funzione di raccogliere le
informazioni utili per riprogrammare interventi o sezioni di progetto, le prove sommative, invece,
sono state utilizzate prevalentemente come strumento di valutazione. Coerentemente con
l'impostazione metodologica, gli obiettivi sono stati verificati con strumenti diversificati:
- colloqui dal posto;
- interrogazioni di tipo tradizionale;
- lavoro di gruppo.
La valutazione è stata considerata sempre come un momento significativo del processo di
formazione perchè permette all’alunno di vedere con chiarezza in che modo procede la sua crescita
non solo in rapporto alle abilità sviluppate e alle conoscenze acquisite, ma anche in rapporto al
potenziamento o alla diminuzione del suo impegno. La valutazione è stata espressa con giudizio
numerico e discorsivo tenendo conto dei seguenti indicatori:
- congruenza della trattazione;
- conoscenza di regole e principi generali;
- capacità di applicazione di regole e principi al caso specifico;
- correttezza delle tecniche di calcolo;
- coerenza dei procedimenti e dei grafici;
- correttezza e specificità del linguaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
1° Quadrimestre:
Unità didattica 1 – Funzioni nel campo dei numeri reali.
Insiemi di numeri reali: intervalli, intorni, insiemi limitati e illimitati. Relazioni fra punto e insieme:
punti interni, esterni, di frontiera, di accumulazione, punti isolati.
Unità didattica 2 – Funzioni reali di una variabile reale.
Definizione di funzione reale di una variabile reale, terminologia, funzioni suriettive, funzioni
iniettive, funzioni biiettive. Rappresentazioni di una funzione: rappresentazione analitica,
rappresentazione tabulare, rappresentazione grafica. Funzioni pari, funzioni dispari, funzioni
monotone crescenti, funzioni monotone decrescenti, funzioni periodiche, funzioni limitate,
maggioranti e minoranti di una funzione, massimo e minimo assoluto di una funzione,
determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione, segno di una funzione.
39
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
2° Quadrimestre:
Unità didattica 3 – Limiti.
Introduzione al concetto di limite di una funzione, limite finito di una funzione in un punto
(definizione formale e concetto intuitivo). Concetto intuitivo di limite infinito di una funzione in un
punto. Concetto intuitivo di limite destro e di limite sinistro di una funzione in un punto. Concetto
intuitivo di limite finito e di limite infinito di una funzione all’infinito. Teorema dell’unicità del
limite (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema della permanenza del segno (solo enunciato,
senza dimostrazione).
Operazioni sui limiti, forme indeterminate o di indecisione. Calcolo di semplici limiti che si
presentano nella forma indeterminata 0/0, ∞/∞, +∞–∞.
x
Due limiti fondamentali (senza dimostrazione): lim sin x  1 , lim 1  1   e .
x 0
x 
x

x
Unità didattica 4 – Funzioni continue.
Definizione di funzione continua, la continuità delle funzioni elementari, funzioni continue in un
intervallo chiuso e limitato: teorema di Weierstrass (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema
dei valori intermedi (solo enunciato, senza dimostrazione). Teorema di esistenza degli zeri (solo
enunciato, senza dimostrazione). Punti di discontinuità di una funzione: discontinuità di prima
specie, discontinuità di seconda specie, discontinuità di terza specie. Asintoti verticali, asintoti
orizzontali, asintoti obliqui.
LIBRI DI TESTO ADOPERATO:
Marzia Re Fraschini, Gabriella Grazzi “I principi della matematica”, vol. 5, casa editrice ATLAS
Catania 4/ 5 / 2016
Firma
Spina Angelo
40
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.7 FISICA
LICEO SCIENTIFICO “E. BOGGIO LERA” DI CATANIA
SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI DISICA
classe V BL anno scolastico 2015/2016
insegnante prof. SPINA ANGELO
DESCRIZIONE DELLA CLASSE:
La classe è costituita da 21 alunni che provengono dalla IV B/L dello scorso anno scolastico, inoltre
all’interno del gruppo classe è presente un alunno con DSA, per il quale è stato redatto un
opportuno piano didattico personalizzato come stabilito dal collegio dei docenti.
Il livello raggiunto di scolarizzazione e di socializzazione è complessivamente adeguato, inoltre la
maggior parte dei discenti ha partecipato con molto impegno alle diverse attività proposte,
inserendosi costruttivamente nel dialogo educativo. In particolare è emerso per la buona volontà,
l’attenzione e l’interesse un gruppo consistente di allievi, altri invece hanno dimostrato competenze
più frammentarie. Durante l’anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata complessivamente
regolare, solo qualche alunno ha fatto numerose assenze.
OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Nel corso dell’anno scolastico, pur tenendo conto delle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi
specifici di apprendimento, si è data priorità alla chiarezza e completezza dei singoli argomenti
piuttosto che alla numerosità degli stessi. Inoltre non è stato possibile sviluppare per intero la
programmazione prevista per le quinte classi, infatti lo svolgimento delle attività è stato calibrato
sui ritmi di apprendimento degli alunni dedicando più tempo ad argomenti risultati meno chiari allo
scopo di favorire il recupero e il potenziamento.
Per i motivi sopra indicati, non è stato possibile affrontare argomenti di fisica moderna.
OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI RAGGIUNTI:
Gli obiettivi educativi conseguiti a conclusione dell’anno scolastico sono:
- consolidamento e potenziamento della capacità di riconoscere e rispettare le diverse regole di
comportamento (frequenza, puntualità, rispetto delle scadenze);
- acquisizione di senso di responsabilità e rispetto degli altri e dell'ambiente;
- presa di coscienza della propria individualità e delle proprie potenzialità;
- abilità a sviluppare interessi e attitudini personali;
- capacità di operare scelte per orientare il proprio futuro.
Le abilità e le competenze conseguite a conclusione dell’anno scolastico sono:
-
usare i termini specifici della disciplina;
comprendere il significato di corrente elettrica;
saper analizzare semplici circuiti in corrente continua;
saper applicare la legge di Ohm per calcolare resistenze, tensioni e correnti in un circuito;
comprendere le proprietà del campo magnetico e le caratteristiche delle linee di campo;
saper analizzare il moto di una particella carica in un campo magnetico;
saper determinare intensità, direzione e verso di campi magnetici generati da fili rettilinei, spire e
solenoidi percorsi da corrente elettrica;
- saper determinare intensità, direzione e verso della forza che agisce su un filo percorso da corrente
immerso in un campo magnetico.
METODOLOGIE E SUSSIDI IMPIEGATI:
41
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Il metodo di lavoro si è basato essenzialmente nel presentare i diversi argomenti partendo dalle
preconoscenze degli alunni e sottolineando di volta in volta le possibili applicazioni tecniche e
tecnologiche dei fenomeni e delle leggi studiate. Ogni argomento è stato spiegato tramite i seguenti
passi: lezione interattiva, esercitazioni in classe, esercitazioni e studio a casa, eventuale riesame di
dubbi e incertezze.
Quando possibile si è introdotto l’argomento tramite la proposizione di un problema: dalla
successiva discussione si sono tratti gli elementi utili allo sviluppo della teoria.
Inoltre durante il secondo quadrimestre si sono svolti due moduli CLIL in lingua spagnola:
1) La corriente eléctrica.
2) El magnetismo.
Si tratta di una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera
(Spagnolo) come strumento per veicolare i contenuti di una disciplina non linguistica (Fisica).
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le verifiche, frequenti e puntuali, sono state effettuate sia durante lo svolgimento degli argomenti,
per controllare il processo di apprendimento e intervenire adeguatamente, sia alla conclusione di
ogni percorso didattico. Le verifiche in itinere hanno avuto la funzione di raccogliere le
informazioni utili per riprogrammare l’attività didattica, le prove sommative, invece, sono state
utilizzate prevalentemente come strumento di valutazione. Coerentemente con l’impostazione
metodologica, gli obiettivi sono stati verificati con strumenti diversificati:
- colloqui dal posto;
- interrogazioni di tipo tradizionale;
- lavoro di gruppo.
La valutazione è stata considerata sempre come un momento significativo del processo di
formazione perchè permette all’alunno di vedere con chiarezza in che modo procede la sua crescita
non solo in rapporto alle abilità sviluppate e alle conoscenze acquisite, ma anche in rapporto al
potenziamento o alla diminuzione del suo impegno. La valutazione è stata espressa con giudizio
numerico e discorsivo tenendo conto dei seguenti indicatori:
- congruenza della trattazione;
- conoscenza di regole e principi generali;
- capacità di applicazione di regole e principi al caso specifico;
- correttezza delle tecniche di calcolo;
- coerenza dei procedimenti e dei grafici;
- correttezza e specificità del linguaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
I Quadrimestre:
Unità didattica 1 – Le cariche elettriche.
L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La carica elettrica e la sua unità di misura. La legge
di Coulomb. L’elettrizzazione per induzione. La polarizzazione per deformazione e la polarizzazione per
orientamento.
Unità didattica 2 – Il campo elettrico e il potenziale.
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Il campo elettrico di più cariche
puntiformi. Le linee del campo elettrico. Il campo elettrico uniforme. Il flusso del campo elettrico e il
teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica. La differenza di potenziale. Il potenziale elettrico. La
circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore piano e la capacità elettrica.
II Quadrimestre:
MÓDULO 1 DE CLIL EN ESPAÑOL: LA CORRIENTE ELÉCTRICA.



Intensidad de corriente eléctrica.
La ley de Ohm.
Circuitos eléctricos.
42
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016







Las leyes de Pouillet.
Dependencia entre la resistencia y la temperatura.
Resistencias en serie.
Resistencias en paralelo.
La fuerza electromotriz.
Intercambios de energía en un circuito eléctrico. La ley de Joule.
El consumo de energía eléctrica.
MÓDULO 2 DE CLIL EN ESPAÑOL: EL MAGNETISMO.













Las partes de un imán: los polos magnéticos.
La brújula.
El campo magnético.
Las propiedades magnéticas de la materia.
La permeabilidad magnética.
El campo magnético generado por una corriente eléctrica.
El campo magnético generado por una espira.
El campo magnético generado por un solenoide.
Fuerza ejercida por un campo magnético sobre una carga eléctrica.
Fuerza magnética sobre un conductor rectilíneo.
Fuerzas entre corrientes paralelas. Definición de Amperio.
El electroimán.
El motor eléctrico.
LIBRI DI TESTO ADOPERATO:
Ugo Amaldi, “Le traiettorie della fisica.azzurro”, casa editrice SCIENZE
ZANICHELLI.
Catania 4/ 5 / 2016
Firma
Spina Angelo
43
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.8 SCIENZE MOTORIE
SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE
Materia: Educazione Fisica
Docente: Prof.ssa Mazzone Maria Grazia
Libro di testo: “In movimento.” Fiorini- Coretti- Bocchi. Ed Marietti.
Classe V Sez. BL
A.S.2015-2016
OBIETTIVI PROPOSTI NELLA PROGRAMMAZIONE INZIALE
Si cercherà di promuovere negli alunni l’acquisizione del valore della corporeità, in funzione della formazione di una
personalità equilibrata e stabile, di consolidare in loro una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche
come capacità di realizzare attività finalizzate e di valutarne i risultati. Si impartiranno delle conoscenze sul concetto di
educazione alla salute, sulle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica, sulla metodologia di
allenamento e sulla teoria del movimento fornendo anche delle conoscenze relative alla prevenzione degli infortuni ed
alla prestazione dei primi soccorsi.
OBIETTIVI REALIZZATI
Gli alunni, in generale, sono consapevoli dei percorsi da effettuare per migliorare le capacità di forza, velocità e
mobilità. Hanno interiorizzato i principi e le regole da osservare per il mantenimento della salute dinamica. Conoscono
ed applicano le regole fondamentali di alcune discipline sportive. Conoscono le metodiche di allenamento delle capacità
motorie in generale ( riscaldamento, stretching, lavoro aerobico, lavoro anaerobico alattacido, lavoro anaerobico
lattacido, e relativi recuperi). Individuano e descrivono gli effetti che il movimento produce sui vari sistemi ed apparati.
Hanno acquisito il concetto di educazione alla salute. Hanno consapevolezza delle alterazioni psicofisiche connesse a
comportamenti inadeguati, della possibilità di prevenzione dei rischi per la salute. Conoscono le manovre principali da
eseguire in situazioni di emergenza.
CONTENUTI
Sono state organizzate attività significative in relazione all’età degli alunni, ai loro interessi ed ai mezzi disponibili.
Attività sportive individuali e di squadra. Informazioni e conoscenze relative a:
1) Forma fisica
2) Educazione alla salute
3) Educazione alimentare
4) Anoressia e bulimia
5) Sedentarietà ed effetti del movimento sui vari sistemi ed apparati
6) Norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti
7) BLS-RCP
METODO DI INSEGNAMENTO
La metodologia si è basata sull’organizzazione di attività in situazione e sull’individuazione ed autonoma
correzione dell’errore, in modo tale da saper trasferire le abilità e le competenze acquisite in altre situazioni. In tutte
le attività e nella trattazione degli argomenti teorici,
si è tenuto conto della necessità di dare spazio al contributo creativo di elaborazione e di approfondimento che i
ragazzi potevano apportare.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo. Piccoli e grandi attrezzi.
VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche sono state effettuate ogni qual volta si è reso necessario analizzare il livello di apprendimento motorio
degli alunni tramite delle lezioni che richiedevano la ripetizione delle azioni motorie precedentemente proposte. Le
conoscenze teoriche della disciplina sono state verificate mediante prove orali ed, in riferimento alla normativa
dell’esame di stato, sono state approntate delle prove scritte a trattazione sintetica, di argomenti compresi nel
programma svolto l’ultimo anno del corso di studi. La valutazione si è basata sul raggiungimento dei seguenti
obiettivi:
1) Capacità esecutive delle varie attività
2) Acquisizione dei contenuti
3) Uso della terminologia propria della materia
4) Autonomia dei percorsi di apprendimento.
44
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
GRADO DI IMPEGNO DEGLI ALUNNI E QUALITA’ DELL’ APPRENDIMENTO
Gli alunni, hanno partecipato alle lezioni raggiungendo, anche se con un grado di approfondimento diverso, gli obiettivi
prefissati. Hanno manifestato un discreto interesse per gli argomenti trattati, contribuendovi con validi interventi
personali
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA A.S. 2015-2016
Docente: Prof.ssa Mazzone Maria Grazia
Testo utilizzato: “In movimento” Fiorini – Coretti - Bocchi Ed. Marietti
CLASSE V SEZ. BL
-Test per la valutazione della forza veloce degli arti inferiori.
-Test per la valutazione della mobilità del busto.
-Test di Cooper per la valutazione della resistenza.
-Esercizi di stretching riguardanti tutti i distretti muscolari.
-Esercizi di mobilizzazione riguardanti le articolazioni coxo-femorale, scapolo-omerale e colonna vertebrale.
-Esercizi per il miglioramento della funzione cardio- respiratoria.
-Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti superiori: slanci, spinte, circonduzioni, flessioni e piegamenti.
-Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata, corsa calciata, saltelli di vario tipo sul
posto ed in traslocazione.
-Esercizi a corpo libero.
-Esercizi con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi.
-Esercizi per la consolidazione degli schemi motori: presa di coscienza del proprio corpo, percezione temporale,
coordinazione generale, coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica.
-Esercizi per il consolidamento del rapporto corpo-spazio a terra ed in volo: lateralità, apprezzamento delle distanze,
delle traiettorie e rappresentazione mentale.
-Getto del peso
-Pallavolo: partite
.
TEORIA
-Alimentazione: nutrienti, metabolismo, additivi.
-Malattie collegate ad errate abitudini alimentari.
-Anoressia e bulimia.
-Concetto di salute.
-Concetto di adattamento.
-Effetti del movimento sui diversi apparati e sistemi del nostro corpo.
-Effetti dello sport sulla formazione del carattere e della personalità.
-BLS.- RCP
45
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
11.9 STORIA DELL’ARTE
RELAZIONE FINALE
prof. Adalgisa COZZA
Insegnante di STORIA DELL’ARTE
V^B LINGUISTICO
Anno scolastico 2015/16
Libro di testo: Itinerari dell’arte Cricco Di Teodoro
ed. Zanichelli
volume terzo
Metodo di insegnamento
Non sempre il piano di studi, le due ore a disposizione ,le attività extrascolastiche e le particolari esigenze del tipo di scuola permettono
uno studio della materia vasto e approfondito per questo motivo e per non rinunciare all’opportunità di una crescita culturale degli studenti e per non
diminuire l’efficacia formativa della storia dell’arte, ho cercato di sfrondare gli argomenti, senza peraltro rinunciare mai ai concetti fondamentali e
all’impostazione generale. Dal programma vastissimo ho fatto approfondire le parti più utili per lo sviluppo del bagaglio di conoscenze dei ragazzi,
garantendo sempre un’impostazione didattica corretta .
Per comprendere ogni periodo artistico si e scelto uno o più artisti-chiave che ne caratterizzino lo stile. Ampio spazio è stato riservato
all’osservazione dell’ opera d’arte che permette di leggerne il significato, il messaggio e il codice. La metodologia proposta durante l’anno ha
previsto varie modalità :dalla lezione di tipo frontale, sempre però partecipata in modo attivo dalla classe, all’elaborazione scritta sotto forma di
saggio breve .
Situazione della classe
Classe formata da 21 alunni , in linea generale ben disposta verso le tematiche della storia dell’arte . Nel
corso dell’anno scolastico gli alunni hanno partecipato ai vari percorsi didattici e si sono impegnati nello
studio dimostrando una conoscenza dei periodi artistici, nella quasi totalità , più che soddisfacente; alcuni
alunni inoltre possiedono una preparazione eccellente sostenuta da un adeguato senso critico
Obiettivi realizzati :
1) Saper riconoscere e decodificare in un opera lo stile, le tecniche, le tipologie
e i linguaggi specifici
2) Conoscere il significato dei termini e saperli usare appropriatamente
3)sviluppare la capacità di cogliere relazioni tra i periodi artistici e le diverse
epoche storiche
In particolare si è cercato di mettere in luce la qualità e la congruità dei requisiti ottenuti, la
padronanza del lessico appropriato alla disciplina. La capacità di effettuare riferimenti sincronici
interdisciplinari .La capacità logica critica di esprimere una propria autonoma valutazione
sapendone organicamente argomentare le motivazioni
Secondo questa scheda di lettura:
 Analisi dell’oggetto :Analisi del materiale
46
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016



Modalità di rappresentazione
Analisi del contesto :percorso artistico dell’autore
corrente artistica di riferimento
situazione storica
clima culturale in cui è stata prodotta l’opera
Analisi del soggetto: significato convenzionale del tema trattato
Analisi del soggetto della rappresentazione
Ricomposizione dei dati :obiettivi dell’operare artistico dell’autore
Contenuti
Alla base di questo corso di storia dell’arte vi sono state precise scelte su artisti e opere, gli
argomenti sono stati articolati in modo realistico concentrato sulle cose più significative , ciò ha
reso il corso agile e leggero . Agli artisti e alle opere selezionate è stato però dato ampio risalto ,
infatti , nessuna opera è stata semplicemente citata ognuna è stata esplicitamente commentata e
analizzata
Argomenti:
La tecnica del ferro
Paxton ,Eiffel
Gli impressionisti
Manet , Monet , Degas
Post impressionismo
Van Gogh , Gauguin
Il novecento
Klimt
Munch
Il cubismo
Picasso
Il futurismo
* Boccioni
Il surrealismo
* Dalì
La scuola di Parigi
* Modigliani
Chagall
La sottoscritta si propone di svolgere gli argomenti con l’asterisco entro la fine dell'anno scolastico
Dal punto di vista didattico il corso è stato svolto con un’impostazione modulare, secondo il criterio
della gradualità storica degli argomenti, riordinati secondo sequenze che costituiscono serie di
unità autonome.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Il libro di testo coadiuvato da monografie sui vari artisti studiati , riproduzioni fotografiche di
opere d’arte ,visite guidate ,supporti multimediali
Strumenti di verifica:
I momenti di verifica hanno teso ad assumere un continuo monitoraggio dei risultati raggiunti. E’
stato somministrato un idoneo mix di verifiche scritte e orali per accertare il progredire dell’iter
acquisitivo e dei processi formativi raggiunti.
47
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
In riferimento alla normativa sul nuovo esame di stato sono state approntate delle prove a
trattazione sintetica di argomenti compresi nel programma svolto l’ultimo anno del corso di studi.
L’obiettivo delle prove è stato quello di verificare in modo approfondito :
1) i livelli di acquisizione
2) le capacità espressive
3) le attitudini ( o le difficoltà) ad interagire dialetticamente
La valutazione, quindi, ha considerato la conoscenza dell’argomento , il grado di approfondimento,
le capacità di espressione, l’uso del linguaggio appropriato
Condotta e profitto ottenuto dalla classe
Classe disciplinata, socievole che ha dimostrato un interesse crescente per lo studio
della materia, infatti, durante le lezioni gli alunni hanno posto domande, hanno fatto supposizioni,
e hanno cercato nuove soluzioni a problemi già precedentemente studiati ,e cosa importante non
si sono mai sottratti alle verifiche.
Alla fine dell’anno scolastico la classe presenta alcuni elementi che hanno evidenziato ottime
capacità di analisi , di sintesi e di rielaborazione arricchite anche da personali approfondimenti;
altri che hanno raggiunto un livello di conoscenze e una competenza adeguata .
11.10 SCIENZE
SCHEDA INFORMATIVA
DISCIPLINA: SCIENZE
DOCENTE: PROF. A. AIELLO
Libri di testo:
Niccolò Taddei; Biochimica, Zanichelli.
Rippa; La chimica di Rippa, Zanichelli.
Campbell; Biologia, Pearson.
FINALITA’
Lo studio della materia ha come finalità quella di migliorare le conoscenze e consolidare le
competenze già acquisite durante il percorso formativo per una comprensione autonoma e critica
delle caratteristiche e dei fenomeni che interessano gli esseri viventi, educando, inoltre gli studenti
ad una maggiore consapevolezza dell’ambiente e della tutela del proprio corpo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha, complessivamente, mostrato interesse per le tematiche scientifiche, maturando
mediamente sufficienti e discrete conoscenze, competenze e capacità. Gli obbiettivi conseguiti sono
diversi e rispecchiano l’eterogeneità del livello di partenza, dell’impegno a casa e a scuola, rivolto
allo studio della materia nonchè delle esperienze scolastiche passate dei diversi componenti. Alcuni
alunni, per l’interesse nei riguardi delle tematiche scientifiche e per le capacità autonome di studio e
di approfondimento degli argomenti trattati, hanno raggiunto ampiamente gli obiettivi; altri hanno
studiato con costanza ma non sempre in maniera approfondita, tanto da avere un più che sufficiente
livello di conoscenze, ma non sempre fluide capacità espositive; solo un gruppo esiguo ha, invece,
trovato difficoltà a causa di un impegno incostante e di un metodo di studio superficiale e poco
analitico.
A conclusione del percorso formativo sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
 Conoscono struttura e funzioni del sistema nervoso;
 Conoscono le difese immunitarie;
48
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016



Conoscono la nomenclatura degli idrocarburi, il significato della struttura spaziale nello
studio delle molecole organiche, il concetto di gruppo funzionale e l’importanza delle
biomolecole;
Comprendono le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare;
Sanno descrivere i fenomeni biologici appresi in maniera soddisfacente.
METODOLOGIA
I vari argomenti sono stati selezionati e collegati fra loro in una impostazione in cui si sono
strettamente integrati, cosicchè l’alunno è stato guidato a cogliere in un aspetto unitario il senso
della realtà che lo circonda. E’stata evitata la pura memorizzazione di definizioni standardizzate e di
termini specialistici fini a se stessi. E’stato utilizzato il metodo più adatto al singolo argomento in
relazione alla realtà della classe, facendo ricorso talvolta al metodo induttivo, talvolta al metodo
deduttivo o ancora alla lezione frontale che abitua alla sistematicità, all’ordine mentale e
rappresenta un modello a cui far riferimento nella ripetizione orale.
STRUMENTI
Gli strumenti adoperati sono stati: il libro di testo e sussidi audiovisivi.
VERIFICA E VALUTAZIONI
Durante l’arco dell’anno sono state effettuate una serie di verifiche così diversificate:
interrogazioni, test semistrutturati, il tutto per verificare le capacità di esporre con un linguaggio
rigoroso ed appropriato gli argomenti studiati oltre che la loro conoscenza e comprensione.
Riguardo alla valutazione si è tenuto conto della situazione di partenza degli studenti, della
conoscenza degli argomenti trattati durante l’anno, della capacità di affrontare casi concreti, di
cogliere gli elementi di base di un sistema complesso e di stabilire fra essi relazioni, della capacità
di sintesi, di fare collegamenti con altre discipline e di formulare un giudizio autonomo.
PROGRAMMA DI SCIENZE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
DOCENTE PROF. AIELLO ANDREA
Libri di testo: Campbell-Rippa-Taddei
1)Sistema nervoso:
Struttura e funzioni del sistema nervoso
Il segnale nervoso e la sua trasmissione
Il sistema nervoso vertebrati
2)Sistema immunitario:
Difese innate contro le infezioni
L’immunità acquisita
3)Chimica organica:
Proprietà atomo di carbonio
L’isomeria nei composti organici
I gruppi funzionali
La reattività del carbonio
Gli idrocarburi alifatici e aromatici
Le reazioni di polimerizzazione
49
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Gli alogenuri alchilici e arilici – alcoli – aldeidi – chetoni - ac. carbossilici - ac. grassi-estericomposti eterociclici-ammine
4)I carboidrati:
Funzioni
Classificazioni strutturali: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.
Strutture cicliche monosaccaridi
Amido, glicogeno
Cellulosa e chitina
5)I lipidi:
Funzioni
Acidi grassi: saturi, insaturi
Trigliceridi, fosfogliceridi, sfingosina, colesterolo
Le vitamine liposolubili
Ormoni di derivazione lipidica
6)Amminoacidi e proteine:
Funzioni
Strutture delle proteine
Legame peptidico
7)Gli enzimi:
Funzioni
Classificazione
Cofattori, coenzimi e vitamine idrosolubili
Fattori che influenzano l’attività enzimatica
Regolazione attività enzimatica
8)Aspetti generali metabolismo:
Cosa è il metabolismo
Vie metaboliche (respirazione cellulare)
ATP
Gli alunni
Il docente
11.11 STORIA
SCHEDA INFORMATIVA DISCIPLINARE DI STORIA
Anno scolastico: 2015-16
Classe: V B (ind. linguistico)
Docente: prof. Vincenzo Drago
Ore settimanali: 2
50
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Libro di testo:
Dentro la storia; Zeffiro Ciuffoletti, Umberto Baldocchi, Stefano Bucciarelli, Stefano Sodi;
Edizione verde Anno pubblicazione: 2010
Profilo della classe, grado di impegno degli studenti e qualità dell'apprendimento
La classe V B ad indirizzo linguistico è composta da ventuno allievi ( 18 ragazze e 4
ragazzi). Si sottolinea l’avvicendarsi di due insegnanti nell’insegnamento della disciplina, di
cui il sottoscritto a partire da Dicembre. Si evidenzia inoltre che, essendo state le ore della
disciplina entrambe il sabato, a causa di varie attività didattiche, già organizzate e stabilite
dai collegi docenti, quali visite didattiche, viaggi d’istruzione, stage formativi e il coincidere
di assemblee d’istituto e vacanze, il monte ore della disciplina è stato notevolmente ridotto.
Nonostante ciò gli studenti si sono mostrati molto attivi, interessati e partecipi e
impegnandosi con intelligenza e profitto, seppur limitatamente alla parte di programma
svolto. Il gruppo si è altresì, distinto sul piano disciplinare per educazione, discrezione e
rispetto nei confronti dell’insegnante e dei compagni. E’ inoltre da segnalare l’ottima
partecipazione al modulo CLIL che ha visto impegnata la classe, divisa in quattro gruppi,
per un totale di 10 ore, con ottimi risultati da parte di ogni studente in considerazione delle
proprie conoscenze della lingua straniera utilizzata che è stata l’inglese.
La classe, nella quasi totalità, presenta risultati positivi in cui si distinguono: alunni molto
motivati con un ottimo bagaglio di conoscenze e competenze acquisite ed autonomia di
interessi e di metodo ; un gruppo interessato, impegnato che ha dedicato particolare
attenzione a far progredire il metodo di studio conseguendo risultati discreti; infine qualche
elemento rivela delle difficoltà nell’elaborazione e nella memorizzazione nonché una certa
difficoltà nella trattazione degli argomenti e nella loro esposizione scritta e orale.
Tutti gli alunni hanno comunque partecipato alle attività formative con impegno registrando
un graduale miglioramento delle loro competenze in ingresso, registrando dei progressi
complessivamente soddisfacenti.
Conoscenze


i contenuti disciplinari affrontati nei moduli;
il significato dei termini: liberalismo, monarchia parlamentare, repubblica,
democrazia diretta, democrazia indiretta, dittatura, stato totalitario, partito di massa,
liberismo, protezionismo, società di massa, stato sociale, capitalismo
concorrenziale, capitalismo monopolistico, pianificazione, imperialismo,
globalizzazione, crisi degli imperi coloniali...
Competenze





utilizzare i termini all'interno di un'esposizione;
analizzare e/o sintetizzare fenomeni-periodi utilizzando schemi;
cogliere la contemporaneità di eventi-fenomeni;
stabilire semplici confronti tra fenomeni simili;
distinguere fatti di natura economica da quelli di natura sociale e politica e coglierne
i reciproci nessi.
Capacità

orientarsi con sufficiente sicurezza nello spazio e nel tempo rispetto ai fenomeni
affrontati nel programma
51
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016


cogliere la natura problematica dei principali fenomeni studiati;
maturare una coscienza critica, seppur elementare, nei confronti del passato e del
presente.
Programma di storia
Programma svolto fino ad oggi:
1. Economia e società alla fine dell’Ottocento
a. I cambiamenti del sistema produttivo
2. La politica di fine secolo in Europa e l’Italia della Sinistra storica
a. Gran Bretagna e Francia:l evoluzione delle due maggiori democrazie
parlamentari
b. La Germania di Bismarck e la pace in Europa nell’età dei nazionalismi
c. L’evoluzione della chiesa cattolica
d. Il nazionalismo permea l’Europa
3. L’alba del Novecento
a. Le potenze europee e la risi dell’equilibrio
b. La Russia all’inizio del Novecento
c. L’Italia di Giolitti
4. 1914-1918: Stalin in guerra,uomini in guerra
a. Le origini e lo scoppio della guerra
b. Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee
c. Interventismo e neutralismo
d. Italia in guerra
e. Una guerra diversa da tutte le precedenti
f. Il dilagare della guerra e la situazione italiana
g. 1917: l anno della svolta
h. L’ultimo anno di guerra
i. Il bilancio della guerra
5. Versailles o la pace difficile
a. Vedi CLIL
6. Il comunismo in Russia
a. La guerra civile in Russia
b. L’industrializzazione forzata
7. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
a. Crisi economica e sociale
b. Crisi istituzionale
c. I fasci da combattimento
d. Da Giolitti a Facta
e. La marcia su Roma e il governo autoritario
f. Dall’assasinio Matteotti alle “leggi fascistissime”
8. Il fascismo al potere
a. La politica economica del regime
b. Capo e stato totalitario
c. La rivoluzione culturale del fascismo
d. Imperialismo italiano
e. Le leggi razziali
9. Hitler e il regime nazionalsocialista
a. La repubblica di Weimar
b. Problemi internazionali e crisi economica
c. L’acesa di Hitler
d. La costruzione della dittatura
e. Il controllo nazista della società
f. L’olocausto
52
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
10. Dalla Grande crisi economica al crollo del sistema di Versailles
a. Vedi CLIL
Programma da svolgere
11. La seconda guerra mondiale
12. Norimberga e i difficili percorsi della memoria
Programmazione modulo CLIL di storia in inglese
Argomento
Problems of the interbellum - The “Roaring twenties”
Il mondo tra la prima e la seconda guerra mondiale
(Vedi sotto dettaglio argomenti)
Destinatari
21 alunni della classe VB linguistico divisi in 4 gruppi
Materiali e stumenti didattici

-
Schede in inglese tratte da:
CLIL – Content and Language Integrated Learning sussidio al volume 3 “Il
novecento e l'inizio del XXI secolo” – Millennium autori: G.Gentile; L.Ronga; A.
Rossi Editrice La Scuola
Documenti multimediali online audio e video relativi alle schede e agli argomenti
trattati – utilizzo della Lim in classe.
Attività nel laboratorio multimediale per la creazione di una presentazione
multimediale. Ogni studente dovrà creare la presentazione relativa alla sua parte e
al suo gruppo di studio.
Strumenti e programmazione attività
1 ora
2 ore
introduzione al moduloLezione in inglese
Preparazione di una presentazione in powerpoint per
gruppo in laboratorio multimedialeLezione in inglese
Studio di gruppo del materiale didattico, chiarimenti su
argomenti trattati,chiarimenti sulle presentazioni,Lezione in
italiano
Esposizione orale individuale in inglese del powerpoint
prodotto da ogni gruppoLezione in inglese
verifica scritta con domande a risposta multipla su gli
argomenti trattatiLezione in inglese
Lezione in inglese conclusiva del modulo
2 ore
3 ore
1 ora
1 ora
10 ore totali
Ogni gruppo di studenti è tenuto a studiare tutti gli argomenti.
Ogni gruppo preparerà una presentazione multimediale in powerpoint in cui ogni studente
descriverà oralmente in inglese uno dei paragrafi a lui assegnati. Tale presentazione
insieme ad una verifica finale scritta in inglese su tutti gli argomenti, saranno oggetto di
valutazione concordata con gli studenti nelle forme e nella modalità.
Problems of the interbellum
53
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
1) Peace Treaties part I
1. Ideals and Interests
2. The punitive line
3. The new map of Europe
4. The end of European centrality
2) Peace Treaties part II
1. The limits of the peace treatis
2. The league of Nations
3. A new society
4. The lack of confidence in liberal democracy
5. The new role of women
The “Roaring twenties”
 Growth of production and consumption
 Introduction
 Isolationism
 Xenophobia
 Prohibition
 The wall street crash
 Republican polizie
 The stock exhange boom
 Crisis signals
 Black Thursday
 The collapse of the economy
 Great Britain, Frnce and Italy
 Germany and the crisis
Metodi e strumenti
Lezioni frontali, approccio pluridisciplinare, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ogni qual volta lo si è ritenuto necessario.
Alla fine di ogni argomento si è tentato un approfondimento attraverso l’analisi della
storiografia correlata e in alcuni casi attraverso video documentari.
Criteri e strumenti di valutazione
Per quanto concerne i criteri di valutazione, sono stati usati tutti i voti a disposizione,
considerando la valutazione finale, espressa in decimi, come rappresentativa della somma
di una valutazione dei contenuti, delle competenze e delle capacità accertabili e riferite alle
singole unità didattiche. Si precisa che per conseguire la sufficienza nelle verifiche lo
studente ha dovuto rivelare una conoscenza essenziale dei contenuti, riferire i contenuti
con ordine e chiarezza, usare un lessico abbastanza pertinente e preciso, presentare i
contenuti essenziali con ordine e, infine, operare collegamenti semplici fra i saperi
fondanti, se guidato. Le verifiche sono state sia orali sia scritte. Per quanto riguarda
queste ultime si è trattato di test oggettivi come previsti dalla terza prova dell’esame di
Stato.
Le verifiche formative sono state orali e hanno accompagnato lo stesso svolgimento
delle unità didattiche. Si precisa inoltre che il percorso didattico con metodologia CLIL è
stato oggetto di valutazione orale, infatti gli allievi hanno prodotto una presentazione
multimediale da loro esposta in lingua inglese alla classe. Esse hanno avuto lo scopo non
solo di verificare il grado di apprendimento fin lì raggiunto, ma anche l’eventuale necessità
di modificare o integrare la strategia didattica adottata attraverso processi d’insegnamento
individualizzato. Le verifiche diagnostiche, di cui i colloqui informali fatti all’inizio
dell’anno sono stati i primi esempi e che costituiscono in certo senso un modello seguito
54
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
all’inizio di ogni U.D. , sono state a volte orali e a volte scritte. Con esse si è cercato di
accertare il grado di apprendimento raggiunto alla fine di ogni unità didattica, oltre che
fornire alla classe occasioni per esercitarsi in vista della terza prova, quando sono state
scritte, e per il colloquio pluridisciplinare dell’esame di Stato quando sono state orali. Le
verifiche sommative sono state prevalentemente orali. Attraverso la valutazione, pur se
espressa in numeri, specialmente di queste verifiche, si cercato di dare un giudizio
complessivo sull’attività scolastica di ciascun allievo. Si ritiene, infatti, che una valutazione
che pretendesse di rispecchiare esclusivamente la quantità e la qualità di quanto appreso
durante l’a.s. sarebbe ancora incompleta. L’impegno, lo sforzo di superare le proprie
difficoltà, la capacità di collaborare, la disponibilità ad accogliere la correzione hanno
costituito, specie nelle verifiche di fine anno, elementi positivi nella valutazione.
RELIGIONE 11.12
Scheda informativa disciplinare di Religione Cattolica
Anno scolastico 2015-2016
Classe 5^ Sez. BL
Prof.ssa Lidia Deodati
Testo in adozione:
Tutti i colori della vita - edizione blu in allegato fascicolo Ciotti, non lasciamoci rubare
il futuro
Solinas luigi-SEI
Analisi della classe
La classe risulta composta da 21 alunni solo tre alunni non si avvalgono dell'IRC. Gli alunni, avvalentesi, hanno seguito
con regolarità le lezioni, hanno contribuito, ciascuno secondo le proprie capacità, allo svolgimento del dialogo
educativo, che è stato sempre proficuo. La risposta della classe è stata nel complesso soddisfacente, e la maggioranza
degli alunni ha assimilato sufficientemente i contenuti, dimostrando una buona interiorizzazione dei valori proposti.
Obiettivi raggiunti
Attraverso lo sviluppo delle aree tematiche e dei contenuti specifici individuati nella
programmazione iniziale, gli alunni sono stati guidati ad acquisire una più profonda comprensione
del valore della coscienza morale; a comprendere l’importanza di una scala di valori su cui fondare
la propria vita e della coerenza come principio che regola le scelte personali; a sapersi confrontare,
con obiettività e senza pregiudizi, con le posizioni dell’etica laica e cattolica; a riconoscere il
primato della persona umana e dei suoi diritti fondamentali.
Sono stati in particolare approfonditi alcuni temi di ordine morale ed esistenziale, come
l’impegno per il bene comune e per la promozione dell’uomo, con particolare riferimento alla
questione razziale, al principio di tolleranza, al valore della non-violenza.
Rispetto a queste tematiche, il messaggio cristiano è stato presentato come proposta
portatrice di valori universali e pertanto in grado di contribuire validamente alla crescita integrale
della persona. L’itinerario educativo ha cercato di stimolare negli alunni il senso critico necessario
per confrontarsi in modo maturo con la realtà e con le vari proposte etiche attuali ed essere in grado
di compiere scelte responsabili e motivate rispetto alle questioni morali, al di là di ogni formalismo
e di ogni imposizione di modelli da parte della società.
Metodologie didattiche
L’itinerario didattico ha utilizzato prospettive diverse e insieme complementari: la prospettiva
esperienziale, antropologica, storica, biblica e teologico-sistematica, anche allo scopo di favorire la
dimensione multidisciplinare e l’integrazione con gli apporti culturali provenienti dalle altre
discipline.
Nel processo didattico sono state avviate molteplici attività come il reperimento e la corretta
utilizzazione di documenti (biblici, ecclesiali, storico-culturali etc.), la ricerca individuale e di
55
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
gruppo, il confronto e il dialogo con altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con
sistemi di significato non religiosi. Al fine di favorire la partecipazione attiva degli alunni, non ci si
è limitati esclusivamente alla modalità della lezione frontale, ma sono state offerte molteplici
opportunità: il dibattito a tema, la ricerca personale e di gruppo, elaborati scritti, utilizzo creativo
del testo scolastico, accesso a fonti e documenti, utilizzo degli strumenti multimediali, lavori di
gruppo, lavori multimediali. L’impostazione didattica ha cercato di integrare coerentemente istanze
diverse, quali l’adeguatezza contenutistica, l’interesse degli alunni e l’effettivo tempo a
disposizione.
Moduli tematici svolti nell’anno
1° Modulo: Persona umana e dimensione etica
2° Modulo: La Chiesa e la questione sociale
3° Modulo: La chiesa del XX secolo
Mezzi e Strumenti
Mezzi e linguaggi specifici, integrati con le nuove forme di comunicazione
Sussidi: Libri di testo, dizionari specifici, testi sacri, documenti conciliari, video, riviste,
giornali, siti web.
Spazi: aula scolastica; sala-video; aula multimediale.
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione è stata considerata momento integrante del processo di insegnamentoapprendimento. Strumento di verifica è stato il percorso didattico nella sua globalità, cui si sono
affiancati colloqui individuali e di gruppo, questionari, elaborati scritti, osservazioni sistematiche,
La valutazione ha tenuto conto della situazione di partenza, raffrontando ciascun alunno con
se stesso, con la propria storia personale e scolastica, con le proprie reali potenzialità. A ciò si è
aggiunta la valutazione delle conoscenze dei contenuti disciplinari essenziali, la capacità di
rielaborazione dei contenuti, le competenze e la consapevolezza acquisite, il corretto uso dei
linguaggi specifici della disciplina, tenendo conto dell’impegno e dell’interesse nel partecipare al
dialogo educativo da parte di ogni singolo alunno.
Catania Maggio 2016
Prof.ssa Lidia Deodati
11.13 MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE
Scheda informativa disciplinare di IRC Diritto
Anno scolastico 2015-2016
Prof.ssa Carmela Di Stefano
Classe 5^ Sez. BL
Testo in uso: La Costituzione Italiana
Analisi della classe
Le alunne che hanno scelto il Diritto come IRC sono tre che hanno seguito con regolarità le lezioni,
da quando è stato attivato il corso cioè dal 18/01/2016, hanno contribuito ciascuno secondo le
proprie capacità, allo svolgimento del dialogo educativo, che è stato sempre proficuo.
Gli argomenti proposti hanno suscitato interesse e hanno creato spunti di riflessioni
interdisciplinari.
Obiettivi raggiunti
Gli argomenti proposti riguardavano nello specifico, la lettura e il commento degli articoli
della Costituzione, con particolare riguardo ai Principi fondamentali e ai diritti inviolabili
riconosciuti al cittadino.
Le alunne hanno mostrato grande interesse e contribuito in modo proficuo al dialogo
educativo fornendo spunti di riflessione interessanti..
56
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016
Sono stati in particolare approfonditi alcuni temi riguardanti le libertà di espressione,
opinione e libertà personale, una particolare attenzione è stata rivolta all’emancipazione della donna
nella società e in particolare all’interno del matrimonio.
Metodologie didattiche
Lo studio della Costituzione e in particolare dei principi fondamentali ha richiesta una lettura
attenta di ogni articolo e di ognuno di esso abbiamo esaminato e commentato, al di là
dell’interpretazione letterale, il significato teleologico di ognuno di essi in modo tale da capire le
finalità sociali che il legislatore intendeva raggiungere. Le lezioni sono state frontali .
Moduli tematici svolti nell’anno
1° Modulo: la Costituzione italiana: caratteri e struttura
2° Modulo: i principi fondamentali : dall’art. 1 all’art. 12
3° Modulo: i diritti e doveri economico- sociali: art.29, art.30, art.41
Mezzi e Strumenti
Mezzi e linguaggi specifici, integrati con la lettura della Costituzione
Spazi: aula scolastica
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione è stata considerata momento integrante del processo di insegnamentoapprendimento. Strumento di verifica è stato il percorso didattico nella sua globalità, cui si sono
affiancati colloqui individuali e di gruppo,
Si è tenuto conto della capacità di rielaborazione dei contenuti, le competenze e la
consapevolezza acquisite, il corretto uso dei linguaggi specifici della disciplina, tenendo conto
dell’impegno e dell’interesse nel partecipare al dialogo educativo da parte di ogni singola alunna.
Catania Maggio 2016
Prof.ssa Carmela Di Stefano
57
Documento della Classe 5^BL – Liceo Statale “E. Boggio Lera” – a.s. 2015/2016