Lucidi 06 PDF

Installazione: problemi
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Spazio
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almeno due partizioni
–
creazione delle partizioni!
Riconoscimento periferiche. Principali senza grossi
problemi, qualche consiglio per:
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schede video
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modem / modem adsl
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stampanti
–
scanner
–
...
Partizioni
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Schema di partizionamento per PC x86.
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Differenti tipologie di partizioni:
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Primarie
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Estese
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Logiche
Solo le partizioni primarie e logiche contengono
direttamente dati.
Le partizioni estese sono contenitori di partizioni
logiche.
Partizioni
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Ci possono essere al più QUATTRO partizioni tra
primarie ed estese, e vengono indicate in ogni caso
con i numeri 1, 2, 3, 4.
Per disporre di un numero maggiore di partizioni, è
necessario definire una partizione estesa e creare al
suo interno le unità logiche (la cui numerazione
parte dalla 5)
Solo una partizione primaria può avere l'attributo
“bootable”, ma non è necessariamente importante...
Dischi
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Standard più diffusi:
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(E)IDE -> Serial ATA
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SCSI
Dischi IDE identificati come:
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hda (primary master)
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hdb (primary slave)
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hdc (secondaty master)
●
hdd (secondary slave)
●
in sistemi recenti si trovano hde, hdf,...: relativi a
controller RAID.
Dischi
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I dischi SCSI, i dischi Serial ATA, i dispositivi
esterni (pen drive) sono identificati come sda, sdb,
sdc ...
Normalmente si lavora su hda; allora le partizioni
primarie/estese sono
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hda1, hda2, hda3, hda4
La numerazione delle partizioni logiche parte
comunque da 5 (anche se le partizioni
primarie/estese sono in totale meno di 4):
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hda5, hda6, hda7, ...
Filesystem: formati
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Il kernel Linux dispone di driver per un gran
numero di formati di filesystem. La maggior parte
dei filesystem moderni utilizza meccanismi di
journaling.
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ext3 (evoluzione di ext2)
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reiserfs (nativo, dal kernel 2.4)
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xfs (da SGI, il fs di IRIX)
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jfs (da IBM)
Sono disponibili molti documenti sulle differenti
prestazioni dei vari filesystem.
Scegliete liberamente!
Partizionamento
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Perchè suddividere il filesystem in partizioni
multiple?
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Semplificazione della gestione.
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Motivi di sicurezza.
Inserire la /home in una partizione separata
permette di semplificare il backup, impostare quote
separate. Si evita inoltre l'effetto “blocco da
riempimento”.
Separare la /var mette al riparo il sistema da
blocchi causati dal suo riempimento (ad es. crescita
dei file di log).
Partizionamento
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Può essere conveniente riservare una partizione da
formattare con filesystem FAT32: è la soluzione
piu rapida per interscambio dei dati tra
WinNT/2000/XP e Linux.
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NTFS: accesso in sola lettura
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sono in sviluppo (da terze parti) driver per WinNT e
derivati per l'accesso ai filesystem reiserfs e ext3.
Partizionamento
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Fino a poco tempo fa, era necessario inserire il
kernel non troppo lontano dall'inizio del disco
(problema del 1024-mo cilindro). Si utilizzava una
piccola (20MB) partizione primaria per la /boot.
Non dimenticarsi la partizione di SWAP!
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Fino alla serie di kernel 2.2, si consigliava di
dimensionarla al doppio della memoria disponibile. Ma
all'epoca, la memoria disponibile era 32MB!
A livello pratico, dipende dal carico di lavoro della
macchina. Ad una workstation con 512MB bastano
anche solo 250 MB di swap.
Partizioni: esempi
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/dev/hda1:
NTFS (WinNT)
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/dev/hda2:
<ESTESA>
●
/dev/hda5:
swap
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/dev/hda6:
/
●
/dev/hda7:
/mnt/dati (FAT32)
Partizioni: esempi
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/dev/hda1:
NTFS (WinNT)
●
/dev/hda2:
<ESTESA>
●
/dev/hda5:
swap
●
/dev/hda6:
/
●
/dev/hda7:
/home
●
/dev/hda:8
/mnt/dati (FAT32)
Partizioni: esempi
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/dev/hda1:
FAT32 (Win9x)
●
/dev/hda2:
/boot
●
/dev/hda3:
<ESTESA>
●
/dev/hda5:
swap
●
/dev/hda6:
/
●
/dev/hda7:
/home
●
/dev/hda8:
/usr/local
●
/dev/hda9:
/var
●
/dev/hda10:
/opt
Partizioni: esempi
●
/dev/hda1:
/boot
●
/dev/hda2:
<ESTESA>
●
/dev/hda5:
swap
●
/dev/hda6:
/
●
/dev/hda7:
/home
●
/dev/hda8:
/usr
●
/dev/hda9:
/var
●
/dev/hda10:
/opt
Partizioni: esempi
●
/dev/hda1:
/boot
●
/dev/hda2:
/home
●
/dev/hda3:
swap
●
/dev/hdb1:
/