Installazione LINUX 10

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Installazione LINUX 10
Installazione LINUX 10.0
1 Principali passi
Prima di iniziare con l'installazione è necessario entrare nel menu di configurazione del PC (F2
durante lo start-up) e selezionare nel menu di set-up il boot da CD-Rom o DVD.
Durante la fase di boot, tra le possibili voci proposte (che dipendono dallo stato del PC), è
necessario selezionare la voce “installation”.
L'installazione prevede i seguenti passi:
Preparazione
1.
2.
3.
4.
5.
Lingua
accordo di licenza
analisi del sistema
fuso orario
desktop
Installazione
1. partizionamento
2. software
Configurazione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
password di root
Rete
Aggiornamento in linea
Utenti
note di rilascio
configurazione HW
Le operazioni di preparazione sono ovvie e pertanto prendiamo in considerazione le successive.
Dopo la fase di preparazione viene proposto un menù con tre voci:
Partizionamento
Software
Lingua (Italiana).
Per la voce partizionamento vengono suggerite 2 operazioni:
- crea partizione radice /dev/hda6 (1.9 GB) con reiserfs
- formatta partizione /dev/hda1 (258.8 MB) per swap
Nel nostro esempio abbiamo a disposizione un disco da circa 20 GB che corrisponde alla seguente
struttura del disco:
Caratteristiche disco:
head 255
settori/track 63
cilindri 2432
I settori sono di 512 byte per un totale di 20.003.880.960,00 (circa 20GB)
Il disco viene identificato come /dev/hda .
Selezionare la voce partizionamento e scegliere nel menu prospettato la voce (Crea configurazione
delle partizioni personalizzata):
- Accetta suggerimento
- Crea configurazione delle partizioni basata su quella consigliata
- Crea configurazione delle partizioni personalizzata
1.1
Partizionamento
Il partizionamento viene effettuato tramite un'interfaccia grafica che richiama il comando fdisk.
Viene prospettata la pagina “Preparazione del disco rigido: passaggio 1”, selezionare
Partizionamento personalizzato (per esperti)
Viene prospettata una tabella che contiene sulla prima riga l’identificativo di tutto il disco nel nostro
caso:
/dev/hda
18.6GB FUJITSU-MHM22AT
0 2431 (cioè 2432 blocchi da 512byte)
Le successive righe identificano le eventuali partizioni già esistenti. Nel nostro esempio il disco
verrà formattato e dedicato interamente a Linux.
Seguendo le indicazioni dell’interfaccia grafica si provvede a cancellare tutte le partizioni esistenti
(comando Cancella) e successivamente vengono create le partizioni sotto descritte con il comando
Crea ).
Creazione delle partizioni
Vengono realizzate 3 partizioni lasciando dello spazio libero da utilizzare successivamente per File
System specifici (partizioni di tipo Extended).
Le partizioni vengono definite tutte primarie lasciando dello spazio libero che verrà utilizzato come
partizione di tipo Extended che servirà a contenere le successive partizioni dedicati a File System
specifici(si veda più avanti).
Selezionando Crea si apre la pagina “Crea Partizione Primaria su /dev/hda” che consente di
definire le caratteristiche di ciascuna partizione.
Selezionare la voce Formattare selezionare il tipo di file system:
- Swap (per la partizione di swap, tipicamente la prima creata)
- Reiser per le altre partizioni (/boot e /)
Sulla voce Dimensione viene definita la dimensione della partizione (N. cilindro iniziale + dim
partizione).
Le tre partizioni vengono definite con le seguenti caratteristiche:
1. swap inizio 0 + 258,8M (0 – 32) - /dev/hda1
2. boot inizio 33 + 133,3M (33 – 49) - /dev/hda2
3. Root inizio 50 + 10G (50 – 1355) - /dev/hda3
punto di mount /swap
punto di mount /boot
punto di mount /
Particolare attenzione va posta nel definire il “Punto di Mount” che viene impostato di default solo
per la partizione swap.
Successivamente viene creata la partizione Extended avente le seguenti caratteristiche:
inizio 1356 + 5G (1356 – 2008)
Tale partizione prende il nome di /dev/hda4 e per poter essere utilizzata è necessario creare delle
partizioni all’interno.
Viene creata la partizione all’interno avente le seguenti caratteristiche:
inizio 1356 + 3G (1356 – 1747) e il punto di mount viene definito come /web_fs
Il risultato finale è la seguente tabella:
Dispositivo
/dev/hda
Dimensione
18,6GB
F
Tipo
Montare
FUJITSU-MHM22AT
Inizio
Fine
0
2431
/dev/hda1
258,8MB
F Linux swap
swap
0
32
/dev/hda2
133,3MB
F Linux native (Reiser)
/boot
33
49
/dev/hda3
10,0GB
F Linux native (Reiser)
/
50
1355
/dev/hda4
5,0GB
1356
2008
/dev/hda5
3,0GB
1356
1747
Extended
F Linux native (Reiser)
/web_fs
La formattazione e la creazione dei file system sarà fatta automaticamente mediante il comando
mkfs.reiserfs.
0
swap
/
primarie
/dev/hda1
32
boot
etc
Web_
33
/boot
/dev/hda2
49
50
/dev/hda3
/
1355
/Web_fs
/dev/hda5
/dev/hda4
1356 extended
mount /dev/hda5
/Web_fs
1747
2008
free
1.2
Software
In tale sezione è possibile selezionare i servizi da installare. Se non si accede alla sezione software
verranno caricati tutti i pacchetti della distribuzione (scelta consigliata). Accedendo al menù
software è possibile selezionare i pacchetti da caricare; l’operazione è abbastanza complessa in
quanto eliminare una componente può rendere incoerente il software da installare. Comunque
l’interfaccia grafica offre una funzionalità per fare una verifica di coerenza prima di procedere.
1.3
Completamento installazione
Successivamente viene richiesta la conferma se andare avanti; con tale scelta vengono eseguiti i
comandi definiti precedentemente e quindi si procede nella formattazione e nella creazione delle
nuove partizioni (quelle definite in tabella).
Il sistema provvederà a installare il software selezionato prelevando da DVD o da CD (in tal caso
sarà necessario via via fornire i CD richiesti).
1.4
Configurazione
La configurazione prevede l’esecuzione dei passi descritti nel primo paragrafo. Per tutti i passaggi
l’interfaccia grafica fornisce indicazioni esaurienti per procedere in maniera autonoma.
1.5
Aggiunta di una partizione
Una partizione può essere aggiunta anche in secondo momento (una volta che il sistema è installato)
seguedo la seguente procedura.
1) Aggiunta partizione
fdisk /dev/hda
p
visualizza le attuali partizioni
m
help
n
add new partition
si aggiunge una partizione di tipo extend e successivamente all'interno di quella estesa si ricavano le
altre partizioni primarie.
2) formattazione e creazione del FS:
mkfs.reiserfs /dev/hda5
3) Mount
mount /dev/hda4 /web_fs
Se si vuole accedere sempre al FS è necessario inserire il comando di mount nel file /etc/fstab in
modo che il comando venga eseguito in fase di boot.
A tale scopo è necessario inserire la seguente riga nel file /etc/fstab:
/dev/hda4
1.6
/web_fs reiserfs acl,user_xattr 1 1
Note su dischi e periferiche esterne
I dischi esterni sono accessibili nella directory /media
cd /media/usbdisk accesso alla chiavetta
cd /media/SU1000_001 accedo a DVD (oppure CD in base al nome del DVD o CD)
sorgenti sono in
cd /media/SU1000_001/suse/i586