pilates un po` di chiarezza

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DIAGNOSI&TERAPIA
APRILE 2015
PILATES
UN PO' DI CHIAREZZA
ROSSELLA CACI
Docente Pilates classico
e educazione posturale e
vertebrale
www.progettodolcestarbene.blogspot.it
Cell 3474859174
PILATES
Q
uesto articolo
nasce dopo un
episodio che mi è
accaduto giorni fa
...parlando con un'amica, mi
dice con certezza che il Pilates
l'annoia perché sono movimenti
lenti e senza lavoro sulla
muscolatura...
Alla mia domanda che
chiedeva un paragone con
un altro tipo di ginnastica mi
sento rispondere stretching o
ginnastica dolce ...e da lì ho
intuito che c'è tanta confusione
in giro su quello che è il Pilates,
...perché ahimè il Pilates è
esattamente il contrario.
Il Pilates è un sistema di
movimento con una logica
precisa, sequenziale e
progressiva. Joe H. Pilates
ha lasciato un ordine preciso
degli esercizi, che va rispettato
per ottenere reali risultati
(rafforzamento muscolatura
profonda, miglioramento
circolazione sanguigna e
incremento capacità polmonare
e funzionalità respiratoria).
Ogni esercizio sfrutta la
forza di gravità, sfidando la
muscolatura profonda del corpo
ad opporsi ad essa in diverse
posizioni del corpo nello spazio
e in diversi rapporti delle varie
parti del corpo tra loro. Si tratta
sempre di posizioni in appoggio
sugli arti proprio per non
creare tensione nei legamenti
e per permettere e sviluppare
un ottimale flusso circolatorio,
favorendo la spinta ematica
verso organi, tessuti muscolari e
capillari e promuovendo un più
efficiente ritorno diastolico.
Ogni esercizio è costruito da
quello precedente e prepara il
successivo, mantenendo l'unità
e la fluidità del sistema. Ogni
esercizio è concepito come
un solo unico movimento e gli
esercizi insieme costituiscono un
solo e grande unico esercizio.
Ecco tre frasi "reali" che
riassumono il metodo Pilates:
Allungamento nelle due
direzioni partendo da un centro
forte.
Il corpo insegna alla mente
attraverso il movimento.
Il corpo conosce i movimenti,
non i muscoli.
(J. H. Pilates)
VIAGGIO NEL MONDO DEL
PILATES
Breve storia dell'inventore
Joseph Hubertus Pilates, da cui
il metodo prende il nome.
Joseph H. Pilates nacque a
Dusseldorf, in Germania, nel
DIAGNOSI&TERAPIA
APRILE 2015
1880. Da bambino aveva una
salute molto cagionevole: soffriva
di asma, febbre reumatica
e rachitismo. Determinato a
superare la sua fragilità ed a
sviluppare un corpo sano e
forte, Joseph studiò e fece molta
ginnastica, anche quella che
oggi potremmo definire "body
building" e praticò sport, tra cui
immersioni subacquee.
Attraverso i suoi esercizi atletici
fu in grado di sviluppare non
solo un fisico sano, ma anche
forte e modellato, tanto che
fece da modello per disegni di
anatomia.
Nel 1912 si trasferì in
Inghilterra e frequentò dei corsi
per divenire ispettore a Scotland
Yard. Quando iniziò la guerra,
a causa della sua nazionalità,
fu internato a Lancashire e poi
nell'Isola di Man. Pilates passò
questi anni di internamento
aiutando nell'infermeria del
campo, e sviluppando e
affinando le sue tecniche.
Progettò e realizzò attrezzi
modificando i letti dell'infermeria
per permettere anche ai feriti di
esercitarsi. Le versioni moderne
di tali attrezzi sono ancora
presenti nelle macchine utilizzate
negli Studi Pilates.
Alla fine degli anni Venti,
Pilates emigrò negli Stati Uniti
dove aprì uno studio che
divenne ben presto famoso
presso danzatori, attori, ginnasti
ed atleti. Scrisse numerosi libri
sul fitness, ma non scrisse mai un
"programma di training ufficiale".
Il risultato è che ora vi sono
numerose versioni diverse del
suo leggendario metodo.
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PALLA PER UNA LEZIONE DI
PILATES SPECIALE
Presentiamo un attrezzo
speciale che viene usato nel
metodo Pilates ...si chiama
Gymnastic ball ed è una
palla che rende le lezioni
particolarmente divertenti e
gioiose.
La Gym ball ha una
funzione precisa: migliorare
e perfezionare le figure,
incrementando l'intensità
muscolare. L'uso di questa palla
rende più sensibile e profondo
il lavoro sul controllo posturale e
sul riequilibrio del "core".
È un attrezzo molto versatile
che può essere utilizzato:
t nella ginnastica posturale,
per riequilibrare la postura
allenando e rinforzando i
muscoli;
t nella riabilitazione motoria e
psicomotoria, dove è stato il
primo attrezzo dopo quello
ludico;
t nelle preparazioni atletiche,
in sostituzione dei classici
attrezzi ed esercizi per il
potenziamento muscolare;
t nell'allenamento funzionale.
L’instabilità della palla, dovuta
alla forma sferica dell’attrezzo, è
il suo miglior pregio ma anche il
suo peggior difetto.
Da una parte, infatti,
l’instabilità della gym ball
costringe chi la utilizza a continui
aggiustamenti della postura per
mantenere l’equilibrio; dall'altra,
però, può essere fonte di infortuni
soprattutto per i principianti.