La Volpe e L`Uva”/”The Fox and The Grapes

Transcript

La Volpe e L`Uva”/”The Fox and The Grapes
C’era una volta……..
“La Volpe e L’Uva”
”The Fox and The Grapes”
C’era una volta una volpe/fox che aveva tanta fame, un giorno vide tanta uva/grapes e
se la voleva mangiare, ma non ci arrivava perché stava troppo in alto. La volpe/fox
provò tanta volte ad arrivarci: si mise in punta di piedi, allungò le braccia, tese le
zampe ma non ci fu nulla da fare. Così andò via arrabbiata.
E così abbiamo voluto conoscere l’uva/grapes tanto desiderata dalle volpe/fox………
…..ma non ci siamo accontentati di averla conosciuta così abbiamo deciso di fare la
vendemmia….
………..E VIA,tutti a spremere per poi gustare il dolce succo…:
Anche i più piccoli hanno dato il loro “contributo mangereccio” a questa favola
conoscendo ed assaggiando, ..ma in alcuni casi mangiando, questo dolce frutto….
Abbiamo deciso di portare sul foglio l’uva tanto desiderata dalla volpe……….
Poi Ewa ci ha portato THE LIVES MOVED BY THE WIND trovate nel bosco……..
.....e con queste foglie/ lives abbiamo creato delle graziose stampe….
La nostra attività è continuata con la presentazione di un frutto offerto dal bosco
della nostra, ormai, amica volpe/fox….
conoscenza
assaggio
“Biancaneve e i sette nani”
”SnowWhite and the Seven Dwarfs”
C’era una volta, una ragazza bellissima di nome Biancaneve/SnowWhite che viveva in un
castello con la matrigna cattiva. Un giorno la matrigna la cacciò via dal castello e la
povera ragazza si trovò a camminare nel bosco di notte. Con il buio tutte le cose le
facevano tanta paura e così iniziò a correre ma cadde e si mise a piangere finchè si
addormentò. La mattina dopo vide che tutto quello che le aveva fatto tanta paura
erano solo gli animali del bosco che diventarono suoi amici e la portarono alla casetta
dei sette nani/seven dwarfs. C’era tanto sporco e Biancaneve/SnowWhite si mise a
pulire con l’aiuto degli animali del bosco, poi quando finirono di pulire la ragazza si mise
a dormire sui lettini. Nel frattempo i nani/dwarfs tornavano dal lavoro canticchiando
la loro canzoncina, ma quando videro la casetta tutta pulita si spaventarono, quindi
andarono nella stanza da letto e videro una bellissima ragazza che dormiva sui loro
lettini. La svegliarono e si fecero raccontare la sua storia e così decisero di farla
restare con loro, ma lei avrebbe dovuto pulire e cucinare. Il giorno dopo i nani/dwarfs
andarono al lavoro e dissero alla ragazza di non aprire la porta a nessuno. Ma la
matrigna era tanto cattiva così si mise il mantello, avvelenò la mela e andò da
Biancaneve/SnowWhite. Arrivò alla porta della casetta e bussò, la ragazza aprì la
porta e la signora le regalò una bella mela rossa/red apple. Biancaneve/SnowWhite
mangiò la mela/apple e cadde per terra. Gli animali del bosco andarono a chiamare i
nani/dwfars e quando arrivarono trovarono Biancaneve/SnowWhite per terra, allora
la presero e la misero su un letto nel bosco. Un giorno passò di lì il Principe Azzurro
che appena la vide si innamorò, scese da cavallo/ horse e le diede un bacio/kiss:
Biancaneve/SnowWhite si svegliò. Si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.
Le candidate per essere future Biancaneve/SnowWhite…..
… ma non mancano i candidati a futuri Principi Azzurri……
Oltre alla mela rossa/red apple, abbiamo conosciuto anche la mela gialla/yellow apple
e la mela verde/green apple.
M
M
E
M
E
L
E
L
A
L
A
R
A
G
O
V
I
S
E
A
S
R
L
A
D
L
E
A
All’improvviso siamo stati colpiti da un attacco d’arte ed ecco qua il risultato:
1. SCELTA
2. ESECUZIONE
3. RISULTATO
Con le mele/apple avevamo fatto di tutto, ci mancava solo il succo di frutta e….detto
fatto!
Abbiamo sbucciato le mele ed uno per volta le abbiamo messe nel frullatore,
..abbiamo aggiunto l’acqua e dato il via,
il succo è pronto…..via all’assaggio!
“Topo Tip ed il Natale”
“Mouse Tip and the Christmas”
C’era una volta Topo Tip/Mouse Tip, che una mattina uscendo di casa trovò tanta
neve/snow ed il suo amico scoiattolo che faceva i salti nella morbida neve/snow. Topo
Tip/Mouse Tip decise di fare un bel pupazzo di neve, e piano piano ne fece uno grande
e per fare il naso/nouse usò una lunga carota/carrot. Tornò a casa per aiutare la
mamma ad addobbare l’Albero di Natale con le palline ed il nastrino, fece la merenda
ed uscì di nuovo per fare una passeggiata con la sua slitta. Mentre camminava incontrò
il suo amico uccellino che aveva tanto freddo e non riusciva a volare, allora lo fece
salire sulla slitta e lo portò a casa sua. Lo fece scaldare al calore della candela/candle,
gli diede una pappa calda ed andarono insieme a dormire. Topo Tip/Mouse Tip era
proprio contento di aver aiutato il suo amico/friend.
Così abbiamo iniziato facendo il pupazzo di neve utilizzando vari materiali:
..tanto interesse per
materiali e risultato..
Ecco a voi un ospite inaspettato…….
..facciamogli il vestito….
.....e completiamo i particolari….
.
…creiamo il suo cappello…..
….poi conosciamo ed attacchiamo l’ovatta…
Psicomotricità: ..per riscaldarci e non lasciare il passo al freddo abbiamo deciso di
fare un percorso che finirà con un salto su un “mucchio di neve”:
SALIAMO LE SCALE
PASSIAMO NEL TUNNEL
TUFFIAMOCI NELLA MORBIDA NEVE
..Ma in inverno abbiamo bisogno di tanta vitamina C per non ammalarci e ci pensa
DORIS:
“La Bella e La Bestia” ”The Beauty and The Beast”
C’era una volta Belle/Beauty, che faceva una passeggiata nel bosco con il suo
cavallo/horse. Ad un tratto ci fu un rumore, il cavallo/horse si spaventò, Belle/Beauty
cadde ed il cavallo/horse andò via lasciandola sola nel bosco. Belle/Beauty si mise a
camminare in cerca di un posto dove dormire e finalmente arrivò davanti ad un
castello. Bussò alla porta/door ma non rispose nessuno, ed allora decise di entrare, ma
anche dentro al castello era tutto buio. Chiamò tante volte e chiese di poter restare lì
per la notte, finchè una vociona le rispose “NO!”. Belle/Beauty si spaventò, ma non
andò via, e chiese di accendere la luce perché voleva vedere con chi parlava. Si
accesero le luci e vide davanti a sè una Bestia/Beast! All’inizio ebbe un po’ paura, ma si
diedero la mano/hand e diventarono amici/friends. Fecero una festa/party, con
Misses Brick e Lumiere, dove cenarono e ballarono. Ma un giorno arrivò Gaston, che
era un monello, con un bastone per dare le botte alla Bestia/Beast. Gli diede una botta
e la Bestia/Beast cadde per terra.. arrivò subito Belle/Beauty che gli diede un
bacio/kiss e la Bestia/Beast si trasformò in un principe: si sposarono e vissero per
sempre felici e contenti.
Prepariamo i biscotti per gustare il thè come Belle….
BISCOTTI
BISCUITS
.. e ce li gustiamo ascoltando la canzoncina di Mrs Brick….
I’m a little tea pot…..
…short and stouts….
…here is my handle…..
…I just shout….
…here is my spout….
…tip me over….
..when I get all steamed up...
…and pour me out…
I’m a very special pot / It’s true / Here’s an example of what I can do / I can turn my
handle into a
spout / Tip me over and pour me out / I’m a little tea pot / short and stouts / here is
my handle /
here is my spout / When I get all steamed up / I just shout / Tip me over and pour
me out / I’m a
very special pot / It’s true / Here’s an example of what I can do / I can turn my
handle into a spout /
Tip me over and pour me out.
Ma ad un tratto l’ambiente cambia, la classe si trasforma e ci ritroviamo nel buio del
castello…
BELLE / BEAUTY
LUMIERE
BESTIA / BEAST
MRS. BRICK
Con l’arrivo del Carnevale abbiamo deciso di festeggiare addobbando a festa
la sagoma gigante di Lumiere…
fase 1 : A TUTTA PITTURAAAAAAAAAAAAAAA!
fase 2: la nostra pittura si è trasformata in tanti grandi “coriandoli” e i nostri piccoli
artisti hanno completato la base, il centro e le fiammelle del nostro Lumiere. Tanti
altri piccoli coriandoli hanno colorato Lumiere e anche la nostra classe!
fase 3: concentrazione e precisione!
Psicomotricità:
..abbiamo ballato al ritmo della canzoncina de “La Bella e La Bestia”..
…Stia con noi qui con noi si rilassi d’ora in poi leghi al collo il tovagliolo e poi faremo
tutto noi
soupe du jour antipasti noi viviamo per servir,provi il pollo è stupendo, non mi
credi?chieda al piatto!
Vive l’amour ,vive le dane, dopotutto miss c’est la
France!........
Non siamo ancora stanchi.. quindi ci siamo impegnati nel costruire il castello….
… i nostri fogli sono diventati piccoli piccoli, e come delle pietre li abbiamo attaccati
sulle torri del castello….
“I tre Porcellini”
“Three little pigs”
”Los tres cerditos”
C’erano una volta i tre porcellini/three little pigs/los tres cerditos, che ormai
diventati grandi decisero di costruirsi delle casette/little house/casitas. Il primo
porcellino/the first little pig/el primer cerdito, incontrò un signore che portava la
paglia/straw/paja e chiese: “Signore, signore posso avere un po’ di paglia/straw/paja
per costruire la mia casetta/my little house/mi casita?” “Certo!” gli rispose il signore.
E così il primo porcellino/the first little pig/el primer cerdito si costruì una casetta di
paglia/a little house of straw/una casita de paja. Il secondo porcellino/the second
little pig/el segundo cerdito, incontrò un signore che portava la legna/wood/madera e
chiese:”Signore, signore, posso avere un po’ di legna/wood/madera per costruire la mia
casetta/my little house/mi casita?”. “Certo!” gli rispose il signore. E così il secondo
porcellino/the second little pig/el segundo cerdito, si costruì una casetta di
legna/wood/madera. Il terzo porcellino/The third pig/El tercero cerdito, incontrò un
signore che portava mattoni/bricks/ladrillos e chiese:”Signore,signore posso avere un
po’ di mattoni per costruire la mia casetta/my little house/mi casita?” “Certo!” gli
rispose il signore. E così il terzo porcellino si costruì una casetta di mattoni/a house
of bricks/una casita de ladrillos. Un giorno arrivò il lupo/the wolf/el lobo e bussò alla
casetta di paglia/little house of straw/casita de paja,il porcellino/little pig/el cerdito
non lo fece entrare,il lupo/the wolf/el lobo si arrabbiò e disse: ”ed io soffierò
soffierò e la tua casetta giù butterò” e così fece. La casetta di paglia/A little house
of straw/Una casita de paja era tutta rotta così il primo porcellino/the first pig/el
primer cerdito corse alla casetta di legna/little house of wood/casita de madera del
secondo fratellino. Anche lì arrivò il lupo/the wolf/el lobo ma non gli aprirono la
porta,allora il lupo/the wolf/el lobo si arrabbiò ed iniziò a soffiare. La casetta di
legna/The house of wood/ la casita de madera era tutta rotta,così i
porcellini/pigs/cerditos andarono alla casetta di mattoni/house of bricks/ casita de
ladrillos del terzo/third/tercero porcellino. Arrivò il lupo/the wolf/el lobo,ma i
porcellini/pigs/cerditos non gli aprirono allora iniziò a soffiare ma la casetta/little
house/casita non volò via in mille pezzi perché era fatta con i mattoni/bricks/ladrillos
duri. Così il lupo/wolf/lobo pensò ad un altro modo per entrare,salì sul tetto per
scendere dal camino. Ma i porcellini/little pig/cerditos lo avevano visto,così accesero
il fuoco/fire/fuego e misero una grossa pentola d’acqua/water/agua a bollire, quando
il lupo/wolf/lobo scese nel camino si bruciò la coda così non tornò mai più a dar
fastidio ai tre porcellini/three little pigs/los tres cerditos.
LA CASETTA DI PAGLIA
A LITTLE HOUSE OF STRAW
LA
CASITA
DE
PAJA
LA CASETTA DI LEGNA
THE LITTLE HOUSE OF WOOD
UNA CASITA DE MADERA
LA CASETTA DI MATTONI
..Gita fuori porta al giardino della materna per prendere i sassolini..
ATTACCHIAMOLI
CASETTA DI MATTONI
LITTLE HOUSE OF BRICKS
CASITA DE LADRILLOS
ANDRES, LOS TRES CERDITOS E EL LOBO
Siam tre piccoli porcellin,siamo tre fratellin,mai nessun ci dividerà
trallallallalla…
In un tiepido mattin se ne vanno i porcellin dimenando al sole i loro
codin spensierati e biricchin
Il più piccolo dei tre ad un tratto grida “ahimè”da lontano vedon un
lupo arrivar non facciamoci
pigliar, marcia indietro fanno allor filando a gran velocità mentre il
lupo corre ancor a casa sono già prima chiudono il porton BUM! Poi si
affacciano al balcon or che il lupo non può prenderli più tutti e tre
gli fan cùcùcù, ahahah che bell’affare il lupo non potrà cenar…..
Siam tre piccoli porcellin siamo tre fratellin mai nessun ci dividerà trallallàllalla.
Durante l’anno abbiamo fatto anche tantissime altre attività per raggiungere tutti gli
obiettivi relativi ai campi d’esperienza della nostra età!
TRAVASI CON CESTINI E TAPPI
PASTA DI SALE
CESTINO DEI TESORI
LETTURA
MUSICA
GIOCO LIBERO
STOFFE
GIROTONDO
CONCLUSIONI
Cari genitori, come avviene ogni anno, siamo giunti alla fine di un percorso. I vostri
bambini sono cresciuti e con loro la nostra stanchezza e soddisfazione di staff
affiatato per darvi il meglio, ma tutto ciò è bilanciato dalla diminuzione delle vostre
ansie, incertezze e paure in favore della fiducia nei nostri confronti.
Grazie per averci fatto lavorare nel migliore dei modi, trasmettendoci fin dal mattino
la vostra fiducia malgrado qualche lacrimuccia da parte dei bimbi e non solo….
Per alcuni di voi è stata una nuova esperienza resa più facile e meno pesante dalla
presenza dei bimbi e dei genitori dello scorso anno che continuavano il loro percorso in
sicurezza e serenità contagiando con queste qualità i bimbi ed i genitori nuovi. L’anno
trascorso è stato da favola sia per ciò che riguarda la programmazione sia per la
vostra collaborazione. La programmazione si è svolta facendo riferimento a tante
graziose favole e nei vostri figli ho sempre trovato riscontri positivi: dall’attenzione
alla riproduzione dei versi, dall’ordine delle sequenze alla collaborazione in nuove
attività e così via. In questo percorso sono stata affiancata, supportata e sopportata
da varie persone: Doris, la quale, malgrado alcuni periodi poco rosei ci ha sempre
regalato dei caldi sorrisi ed una disarmante serenità; Ewa, che ha avuto con me i primi
approcci a questo lavoro caratterizzando la sua presenza da una costante dolcezza e
pazienza. E sapendo della sua dolce attesa le auguro un mondo di bene. Andres, con le
sue presenze è riuscito a coinvolgere tutti con simpatia ed allegria, strappando sorrisi
anche ai bimbi più seriosi. Tiziana, con il suo cuore da mamma italiana e più
precisamente toscana, ha portato momenti di allegria e di spensieratezza laddove la
stanchezza prendeva il sopravvento. Manuela, con lei ho avuto sempre un confronto
professionale e personale con grande empatia e comprensione. Lorella, con la sua
presenza mi ha aiutata in un cammino a volte pesante. Concludo sapendo di ritrovarvi a
settembre per una nuova avventura, questa frase è per voi:
“Le Favole Non Dicono Ai Bambini Che I Draghi Esistono.
Perché I Bambini Lo Sanno Già.
Le Favole Dicono Ai Bambini Che I Draghi Possono Essere Sconfitti.”
Gilbert Keith
Sabrina Capone (referente di italiano)
Doris Godwill (referente di inglese)
Andres Borges (referente di spagnolo)