cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo

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C.N. POSILLIPO
Lunedì, 09 novembre 2015
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09/11/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 49
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Il Dream Team è infinito Un altro trionfo in Coppa
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Programma educativo per 69 minori a rischio Alla Pignasecca un centro per...
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Occhiello: «Il Posillipo può ancora migliorare»
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Canottaggio, la Canottieri vince la Coppa Caccialanza del 2015
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Scherma: fioretto
Il Dream Team è infinito Un altro trionfo in Coppa
Fuori Vezzali e Di Francisca, con Errigo ci sono Batini, Volpi e Cini: 45­25 alla Russia!
Il rimpianto è che questa squadra non sarà a
Rio 2016. L' oro del Dream Team sarebbe già
in cassaforte, non quotato nemmeno dai
bookmakers, invece il programma olimpico
esclude per i prossimi Giochi olimpici la prova
a squadre del fioretto femminile (oltreché della
sciabola maschile). A St. Maur, dopo la
doppietta di sabato nell' individuale con
Arianna Errigo e Elisa Di Francisca, la musica
non è cambiata nella seconda prova a squadre
della stagione.
Arianna Errigo, Martina Batini e le giovani
Alice Volpi e Chiara Cini hanno allungato la
striscia vincente che sa di leggenda. Come a
Cancun tre settimane fa le azzurre di Andrea
Cipressa hanno battuto 45­25 la Russia in
finale.
Ancora meglio dell' appuntamento messicano
(là le azzurre si imposero 45­29).
Con una superiorità ancora più impressionante
se si pensa che rispetto ai recenti Mondiali di
Mosca (vinti come tutti gli altri dopo l' oro
olimpico di Londra 2012) è cambiata metà
formazione e in pedana non ci sono più Elisa
Di Francisca e Valentina Vezzali. «Stiamo
tirando molto bene tutte e quattro ­ dice
Arianna Errigo ­, Cipressa ha fatto questa
scelta per preparare il ricambio dopo Rio. Non
è mai facile quando si cambia, ma noi
abbiamo trovato subito il nostro equilibrio. Una volta ero la piccolina, ora sono la più grande, il fioretto
femminile non finisce».
Giovani Questo Dream team privato delle gioie di Rio corre già verso Tokyo 2020 ­ età media 25 anni,
con la baby Alice Volpi classe '92 ­ e lo fa di corsa. Anche ieri la strada si è presentata in discesa fin dal
primo assalto, nel turno delle 16 contro la Gran Bretagna (45­16). Le uniche avversarie a toccare quota
30 sono state le sudcoreane in semifinale. Il fioretto di Coppa del Mondo tornerà in pedana il a Torino
dal 27 al 29 novembre per il Grand Prix Fie Trofeo Inalpi, con le prove individuali femminili e maschili.
Uomini sesti Dopo il quarto posto di San Josè, il ritorno in squadra di Andrea Cassarà non è bastato per
rivedere i fiorettisti sul podio. A Tokyo gli azzurri hanno chiuso sesti, battuti dalla Cina ai quarti. La
prestazione per ora non complica la corsa del fioretto maschile verso Rio. L' Italia è al terzo posto del
ranking e l' avversaria che potrebbe metterci in difficoltà è la Gran Bretagna, lontana.
Fioretto donne a squadre a St.
Maur (Fra). Finale: ITtalia (Errigo, Batini, Volpi e Cini) b. Russia 45­25; 3° posto: Francia b. Sud Corea
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45­34. Semifinali: Italia b. Sud Corea 45­30; Russia b. Francia 45­26. Quarti: Italia b. Polonia 45­22.
Ottavi: Italia b. Gran Bretagna 45­15.
Fioretto uomini a squadre a Tokyo (Giap). Finale: Usa b. Francia 45­33; 3° posto: Cina b. Gran
Bretagna 45­33. Semifinali: Usa b.
Gran Bretagna 45­26; Francia b.
Cina 45­37. Quarti: Cina b. Italia (Cassarà, Baldini, Avola, Garozzo) 45­39. Ottavi: Italia b. Ucraina.
Finale 5° posto: Giappone b. Italia 45­37. Semifinali 5­8 posto: Italia b. Germania 45­35.
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ARCICONFRATERNITA DEI PELLEGRINI
Programma educativo per 69 minori a rischio Alla
Pignasecca un centro per il doposcuola
Nel segno dell' educazione alla legalità, in un
contesto pesantemente condizionato dalla
presenza della camorra, riparte l' attività del
Centro socio educativo Opera Fabrizio
Pignatelli, promosso dall' Arciconfraternita dei
Pellegrini e gestito dalla Fondazione Pellegrini
e Convalescenti di Napoli. Oggi alle 16 verrà
presentato il Programma per l' anno
2015/2016, rivolto a 68 minori "a rischio" del
rione Montesanto, provenienti da nuclei
familiari italiani o immigrati tutti disagiati. A
illustrarlo nel Salone del Mandato dell'
Arciconfraternita dei Pellegrini in via
Portamedina, 41 a Napoli saranno Vincenzo
Galgano (Primicerio dell' Arciconfraternita dei
Pellegrini), don Tonino Palmese (Preposito
dell' Arciconfraternita dei Pellegrini),
Raimondo Vadilonga (Presidente della
Fondazione Pellegrini e Convalescenti di
Napoli), Mario De Peppo (Coordinatore
Didattico). Il Centro Fabrizio Pignatelli si trova
in via Ninni 19, nel cuore della "Pignasecca",
ed 8 aperto tutti i pomeriggi da ottobre a
giugno, dal lunedì al venerdì. L' iscrizione 8
completamente gratuita. Tra le attività:
doposcuola, laboratori di informatica, lingua
inglese e teatro; educazione e prevenzione
sanitaria in collaborazione con il
Poliambulatorio "Bernardo Giovino" dell'
arciconfraternita dei Pellegrini; soggiorno
estivo nel mese di luglio della durata di due settimane; manifestazioni ludiche, sportive e culturali con il
coinvolgimento dei minori. Alla presenza degli allievi e delle loro famiglie, interverranno Daniele
Marrama (presidente della Fondazione Banco di Napoli), Vincenzo Moretta (presidente dei
Commercialisti), Tina Santillo Presidente Ares ( Associazione Ricerca e Svliluppo­Associazione
"Milleculure").
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PALLANUOTO/PARLANO I TECNICI ­ ZIZZA: «SONO SODDISFATTO DI QUANTO STA
FACENDO LA MIA CANOTTIERI»
Occhiello: «Il Posillipo può ancora migliorare»
A gonfie vele con vento favorevole. Il galeone
rossoverde prosegue spedito la sua
navigazione. Con le colubrine azionate
efficacemente da capitan Gallo e Marinic
Kragic, difficile non rendere a brandelli la porta
di Prian. Solo tre nodi (punti) separano il
RobertoZeno dalla vetta della classifica.
«Possiamo ancora migliorare e dobbiamo
perfezionare la fase difensiva, in particolar
modo con l' uomo in meno». Il timoniere Mauro
Occhiello evidenzia l' allungo realizzato dal
suo compatto equipaggio nel terzo periodo ai
danni dell' ostico Bogliasco e rimarca l' ottimo
dato delle superiorità numeriche sfruttate a
dovere. «85 % delle azioni vanno
positivamente a bersaglio ma attenzione a non
distrarci e calare di concentrazione, perché
ogni partita si diversifica dalle altre». Destano
preoccupazioni le condizioni di Cuccovillo:
problemi alla schiena affliggono l' abile
mancino pugliese, che sabato ha seguito dalle
gradinate della Scandone i suoi compagni di
squadra. Previsto un lungo stop probabilmente
fino a gennaio. Pesante la sua indisponibilità.
QUI CANOTTIERI. Sul fron te giallorosso della
Canottieri Napoli, Paolo Zizza non può non
mostrarsi contento, dopo la vittoria casalinga
sul Sori. «Importante era il risultato e l' aver
fatto bene: ci siamo riusciti e sono
soddisfatto». In previsione di una Lazio
agguerrita, il coach canottierino attende notizie confortanti dall' esito della risonan za con il contrasto, cui
si sottoporrà in settimana Brgulj an e spera di schierarlo nella prossima gara. «La forte infiammazione
alla spalla al momento tiene Darko ancora ai box». Posillipo e Canottieri aspettano quanto prima e
ristabiliti i propri campioni.
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UN PREMIO PER L' IMPEGNO GIALLOROSSO CON I GIOVANI
Canottaggio, la Canottieri vince la Coppa
Caccialanza del 2015
Un risultato di prestigio nel canottaggio per i
colori giallorossi. Il Circolo Canottieri Napoli,
dopo un anno di gare, si è posizionato primo in
classifica nella Coppa Caccialanza davanti a
blasonatissimi circoli quali Esperia Torino,
CUS Torino, Canottieri Roma, CC Aniene. La
Coppa Caccialanza è uno storico,
prestigiosissimo, trofeo risalente al 1923,
istituito dall' allora Reale Rowing Club Italiano
per la regata degli "Studenti delle Scuole
Secondarie", intestato al dottor Giovanni
Caccialanza, dirigente remiero nazionale e
medico la cui attività era particolarmente
rivolta alla salute dei giovani. Il trofeo premia il
miglior Club italiano per l' attività giovanile
svolta in Italia nell' anno remiero di riferimento.
Complimenti allo staff tecnico della sezione
Canottaggio nelle persone di Stefano
Correale, Fabio Di Costanzo e Simone Ponti,
non senza una menzione particolare per
Cammarota e Zingone.
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