tour rotta storica programma

Programma di viaggio
Giorno 1 Italia– Addis Abeba
Partenza con volo di linea per Addis Abeba. Arrivo, sistemazione in hotel. Pernottamento.
Giorno 2 Addis Abeba – Bahar Dar
Partenza in direzione nord verso Bahar Dar. Lungo il percorso sosta a Debre Libanos, chiesa attuale,
costruita là dove sorgeva l’antico monastero del XIII secolo, in una posizione spettacolare, sotto una
rupe. Continuazione del viaggio verso Bahar Dar. Arrivo, sistemazione in hotel. Pensione completa.
Giorno 3 Bahar Dar
Al mattino partenza per raggiungere le Cascate del Nilo Azzurro. Situate a 32 km da Bahar Dar,
subito dopo il villaggio di Tis Isat, si raggiungono percorrendo un sentiero in meno di mezz’ora. Al
termine della visita rientro in città. Dopo pranzo navigazione sul Lago Tana per esplorare le isolette
su cui sorgono i famosi monasteri. Tra i più celebri vanno ricordati: Kebran Gabriel, Daga Estefanos,
Tana Cherkos, Narga Selassie. Il Lago Tana è l’habitat di moltissime specie di uccelli: pellicani
bianchi, fenicotteri, grillai, gru caruncolate, martin pescatori, pappagalli. Rientro in hotel, cena e
pernottamento.
Giorni 4,5 Bahar Dar - Gondar
Dopo colazione partenza per Gondar. A Gondar è stato dato il titolo di “Camelot d’Africa”, per il
suo Recinto Imperiale, in cui è racchiuso il complesso dei castelli reali secenteschi.L’intero sito è stato
dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il bellissimo Palazzo di Fasiladas è il castello più
antico e spettacolare, alto 32 m, con quattro torrette a cupola, è la sintesi di influenze indiane,
portoghesi, moresche e aksumite. Al di fuori del Recinto Imperiale, a 2 km dal centro, si visiteranno i
bagni di Fasiladas, riempiti d’acqua in occasione del Timkat, e il Mausoleo di Zobel. Visita alla
bellissima Chiesa di Debre Berhan Selassie, le cui pareti piene di colore sono una delle espressioni più
vivive dell’arte religiosa del Paese. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Al mattino visita della vecchia residenza del sultanato di Aussa, e dell’ vecchia Moschea. Al termine
partenza per Afrera, conosciuto ai tempi della colonizzazione italiana come Giulietti, posto a oltre
100 metri sotto il livello del mare è uno specchio d’acqua salmastra circondato da basalti neri.
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Giorni 6, 7 Gondar - Axum
Partenza in direzione di Axum, attraverso una delle piste più spettacolari dell’intero Paese. Tra
abissi e strapiombi si attraverserà il Parco nazionale dei Monti Simien, un ambiente naturale in cui
sarà possibile incrociare famiglie di babbuini gelada oltre che una varietà di mammiferi, piante e
uccelli endemici. Arrivo ad Axum, la città delle stele. Axum è uno dei siti antichi più importanti di
tutta l’Africa sub-sahariana, dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Nel 400 a. C. fu il centro di una
grande civiltà che sfiorì una volta perso il controllo sul commercio del Mar Rosso, passato agli arabi
islamici. Visita al Parco delle stele, usate nell’antichità per dimostrare l’autorità e la ricchezza delle
famiglie regnanti. Di fronte al Parco delle Stele settentrionali sorgono le due chiese di Santa Maria
di Sion. In quella antica si dice essere custodita l’Arca dell’Alleanza, gelosamente custodita da un
sacerdote-guardiano. Al termine delle visite, sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorni 8, 9 Axum – Yeha - Gheralta
Partenza per la zona del Gheralta per visitare le chiese rupestri. Sosta alle rovine del tempio di Yeha,
risalenti ad un periodo compreso fra l’VIII e il V secolo a. C.. Il Gheralta è un grande gruppo di
guglie, picchi, torrioni di arenaria rossa che ricordano le Dolomiti e si elevano per quattrocinquecento metri sull'altopiano a sud di Hawzièn, nel Tembièn settentrionale. Raggiungono i 2640
m. con il monte Gamèr. Nelle pareti di questi monti, in luoghi di difficile accesso, sono state scavate
una trentina di chiese, che risalgono al XIV secolo. Le pareti interne sono decorate con motivi sacri
dipinti direttamente sulla roccia. I monti del Gheralta sono raggiungibili con un fuoristrada, ma per
visitare le principali chiese è necessario marciare a piedi. A seconda della composizione del gruppo
verranno scelte le chiese da visitare. Alcune chiese, infatti, sono posizionate su pareti di roccia e
risultano piuttosto impegnative da raggiungere. Sistemazione in lodge, pensione completa.
Giorni 10, 11 Gheralta - Lalibela
Partenza per Lalibela, piccola città situata nel centro dell'Etiopia ad un'altitudine di 2700 m s.l.m.
Anticamente si chiamava Roha, ed era una delle capitali della dinastia che aveva ereditato l'impero di
Axum (su cui, si ritiene, regnasse un tempo la leggendaria Regina di Saba). Le chiese rupestri di
Lalibela sono attualmente incluse nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.La leggenda
di fondazione è incentrata attorno alla figura di Gebre Mesqel Lalibela: si racconta che un bambino di
una famiglia di stirpe reale venne avvolto da uno sciame di api appena venuto alla luce e fu quindi
battezzato Lalibela, ossia "le api riconoscono la sovranità" in lingua agaw. Predestinato al trono, si
tentò di avvelenarlo. Ma sopravvisse e dopo essere uscito dal coma si dedicò alla costruzione della
nuova Gerusalemme, obbedendo all'ordine celeste ricevuto nei giorni passati tra la vita e la morte, ad
imitazione degli edifici che aveva visto in Paradiso. La costruzione delle 11 chiese rupestri di
Lalibela, scavate nella roccia tufacea, costruite senza muratura, né pietre né legname e collegate fra
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loro da cunicoli, fu iniziata alla fine del XII secolo dal re Gadla, che dopo la presa di Gerusalemme da
parte del Saladino decise di fondare una seconda Gerusalemme nella sua capitale, Roha, che divenne
centro di grandi pellegrinaggi. Le chiese sono dunque una rappresentazione dei luoghi santi. È
opinione diffusa, ma non documentata, che alla loro progettazione e costruzione partecipassero i
Cavalieri templari, scacciati a loro volta da Gerusalemme. Le chiese sono tutte denominate "Bet"
(casa). Sono organizzate in due gruppi, separati tra loro da un canale artificiale che rappresenta il
fiume Giordano. Sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 12 Lalibela - Kombolcha
Partenza in direzione di Kombolcha, lungo le spettacolari piste dell’Altopiano. Lungo il percorso
visita del monastero di Hayk, in cui è custodito il manoscritto più antico che si conoisca: i Vangeli,
risalenti tra il 1280 e il 1281. Arrivo a Kombolcha, sistemazione in hotel, pensione completa.
Giorno 13 Kombolcha – Sembete – Addis Abeba
Dopo colazione partenza per raggiungere il pittoresco mercato di Sembete. Al termine della visita,
proseguimento per Addis Abeba. All’arrivo giro panoramico della capitale, day use in hotel, cena
etnica e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.
Giorno 14 Addis Abeba - Italia
Rientro in Italia.
Quota base 4 partecipanti
€ 2570
Quota base 6/9 partecipanti
€ 2490
Quota base 10 partecipanti
€ 2720 (con accompagnatore dall’Italia)
Suppl. Singola
€ 250
Suppl. volo alta stagione
€ 220 (partenze dal 21/12 al 30/12 )
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Quota calcolata al cambio di 1USD = 0,68 €. Quota adeguabile fino a 21gg dalla partenza.
La quota comprende: voli intercontinentali con Turkish Airlines o Ethiopian Airlines ( la classe di
prenotazione va ricontrollata al momento della conferma) - 20 kg di franchigia bagaglio - tutti i
trasferimenti – veicoli toyota 4x4 (max 4 pax per veicolo) –guida locale parlante italiano – hotel 4*
ad ADD, i migliori disponibili nelle altre località – pensione completa, dalla colazione del giorno
2°– visite escursioni come da programma
La quota non comprende: le tasse aeroportuali dei voli intercontinentali (da quantificare a seconda
dell’istradamento) – spese visto (USD30 circa in aeroporto all’arrivo) – l’assicurazione
medico/bagaglio/annullamento – bevande extra, mance, extra personali e tutto quello non incluso
nella quota comprende.
Le strutture di questo viaggio
Addis Abeba, Hotel Jupiter 4*
Bahar Dar, Tana Hotel o Summerland 3*
Gondar, Goha Hotel o Quara Hotel 3*
Axum Yeha o Ramhay Hotel 3*
Gheralta, Gheralta Lodge
Lalibela: Roha o Tukul village o Mount view Hotel 3*
Kombolcha : Tekle Hotel 1 *sup. (non ci sono alternative migliori)
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