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lega navale italiana
di grado
rivista di informazione nautica
ISCRIZIONE TRIBUNALE DI GORIZIA NOTIZIARIO DELLA LEGA NAVALE DI GRADO – N. 1, 2011 - DECRETO DI DATA 13 MAGGIO 2009 - POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% DCB UD
notiziario
Qui LNI Grado
Assemblea Soci LNI
Novità
Più burocrazia per
la pesca sportiva
Come cambia lo Statuto FIV
Attività e Manifestazioni
La Vela ci Lega,
festeggiamenti per
i 150 anni
dell'Unità d'Italia
Nel segno
della
continuità
Oltre 100 anni di attività ci danno la consapevolezza di aver ben operato,
di poter guardare con determinazione e serenità al futuro. Di fronte alle
crisi, non abbiamo fatto passi indietro, sostenendo ancor di più la nostra
gente. Comprendere le esigenze, intervenire, modificare per migliorare:
questo per noi è fare banca.
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In copertina: arrivo barca LNI
di Desenzano a Grado.
Foto di Laura Marocco
Tutti i diritti sono riservati.
La riproduzione totale o parziale di
testi, fotografie e marchi è vietata.
Direttore responsabile:
Luigia Bacarini
Redazione:
Lega Navale Italiana
Sezione di Grado,
Via Aquileia 54, 34073 Grado
Tel: 0431 81706, Fax: 0431 877767
E-mail: [email protected]
Impaginazione e design:
Grafica BI
Hanno collaborato:
Andrea Rocco,Giuseppe Tomad,
Romano Paduano, Laura Marocco
Stampa:
La Tipografica Srl Basaldella
Editore:
Lega Navale Italiana
Sezione di Grado
via Aquileia 54, 34073 Grado
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s o m m a r i o
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ASSEMBLEA SOCI LNI
26 marzo 2011. Relazione morale
del Presidente
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8
10
14
16
18
ATTIVITÀ E MANIFESTAZIONI
LNI 2011
STELLA DI BRONZO AL MERITO
SPORTIVO ALLA LNI DI GRADO
FESTEGGIAMENTI PER IL 150°
ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ
D’ITALIA
APPROVATO IL NUOVO STATUTO
DELLA FEDERAZIONE ITALIANA
VELA
DA MAGGIO PESCA SOTTO
MAGGIORE CONTROLLO
BUROCRATICO
LNI E SCUOLA: TRA GIOCO E
PRATICA SPORTIVA
Divertimento e competitività
20
22
RILANCIARE IL TURISMO
LAGUNARE: IL CAMPEGGIO
NAUTICO
LA PAROLA AI SOCI:
OLTRE L’ETERNITà UN LIBRO DI
FULVIO GAGLIARDI
e d i t o r i a l e
LA VELA CI LEGA
Parte da Chioggia l'imbarcazione che
darà il via all'iniziativa “La Vela ci Lega”. La
manifestazione è promossa dalla Lega Navale
Italiana in occasione del 150° dell'Unità di Italia, in
collaborazione con la Direzione Generale per lo
Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la
Comunicazione del MIUR. La prima tappa di La
Vela ci Lega porterà l' equipaggio da Trieste a San
Benedetto del Tronto sostando per una notte
presso la nostra Sezione. La finalità del progetto è
quella di diffondere i valori dell'Unità d'Italia nel
150° anniversario, favorendo la diretta
partecipazione dei giovani ad un'impresa che
vuole testimoniare l'unità del Paese attraverso il
mare che lega le diverse realtà territoriali. Il
Progetto (suddiviso in quindici diverse tappe da
Trieste a Savona) intende promuovere
l'integrazione scolastica, prevenire e fronteggiare
il disagio, favorire la collaborazione tra scuola,
famiglia e territorio. “Un'imbarcazione a vela della
nostra Sezione di Desenzano del Garda veleggerà
dal 30 aprile al 10 ottobre con l'effige della LNI, del
Comune di Desenzano e degli sponsor,
compiendo il periplo della nostra Penisola, da
Trieste a Savona, effettuando soste nelle città
Sedi di nostre Strutture” ha spiegato il Presidente
della LNI desenzanese, Daniele Manzini, “In ogni
Sede, le strutture della LNI del luogo, in
coordinamento con le Istituzioni e con il
coinvolgimento degli Istituti scolastici locali,
organizzeranno incontri a favore delle scolaresche
sui temi posti ad obiettivo del progetto”.
Il risultato del progetto sarà ripreso in un
video distribuito a tutti gli Istituti scolastici
coinvolti, al comune di Desenzano e agli sponsor;
verrà anche compilato un Libro di bordo con le
firme di tutti i partecipanti, delle Autorità e dei
responsabili del Progetto, con l'intendimento di
farne dono al Presidente della Repubblica.
A S S E M B L E A S O C I L N I
26 marzo 2011:
Quasi tre anni fa
veniva eletto il
nuovo Consiglio
Direttivo della LNI
per il triennio
2008-2011.
Pochi giorni dopo,
il 18 luglio
2008, sono stato
nominato
presidente pro
tempore.
di Andrea Rocco
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lega navale italiana
relazione morale
del Presidente
Con entusiasmo abbiamo iniziato questo nuovo triennio: tanti i
progetti, tante le idee e tante le speranze. Purtroppo non
abbiamo fatto i conti con le avversità atmosferiche che, insieme
a tutta Grado, ci hanno colpito pochi giorni dopo. Tanti Soci
scaramantici mi hanno fatto notare la sequenza temporale di
quella fatidica data: 08/08/2008. Parecchi i danni riportati dalla
nostra Sede: derive accatastate le une sulle altre, alberi
abbattuti, lesioni al ristorante, agli uffici e al capannone, danni
alle barche ormeggiate. Da quel giorno il nostro obiettivo è stato
quello di riportare la nostra Sede alla sua completa efficienza.
Non voglio dilungarmi elencando tutto quello che è stato fatto,
ma alcune cose meritano sicuramente un attimo di più
attenzione: il ristorante è stato rinnovato in maniera ottimale
anche per l'uso invernale, il giardino ha un aspetto gradevole e,
ciò che più conta, gradito a tutti, così come la nuova recinzione
abbellita da gelsomini e l'ingresso dotato di nuove chiavi. Da
menzionare, infine, la recente sostituzione delle coperture in
eternit degli uffici, del ristorante e del capannone. Abbiamo
completato la ristrutturazione del trabaccolo sostituendo i due
alberi de L'Isola d'Oro, opera eseguita con grande perizia dal
nostromo Adriano Gasparini. Ma ciò che mi preme
assolutamente segnalare è il conferimento, avvenuto il 22 luglio
scorso, della Stella di Bronzo al merito sportivo. L'attività del
nostro sodalizio è stata riconosciuta e premiata poco tempo fa in
una cerimonia pubblica a Gorizia. Vorrei quindi passare a
riassumere l'attività svolta dalla Sezione durante il precedente
esercizio ponendo a confronto obiettivi con risultati conseguiti.
Colgo anche l'occasione per proporre, dopo tre anni di gestione,
alcune considerazioni sull'andamento della Sezione dal punto di
vista più generale.
Un importante capitolo della nostra attività sociale è il rapporto
con le Istituzioni civili e militari, soprattutto in relazione a quello
che è il ruolo della L.N.I. sul territorio. Posso sicuramente
affermare che, per quanto riguarda le Istituzioni civili, ci sia
indubbiamente stato un fattivo rapporto di collaborazione
operativa con il Sindaco prima e con il Commissario di Grado
dopo, concretizzatosi in occasione delle diverse manifestazioni
pubbliche portate a compimento durante l'anno (il concerto di
Ferragosto sul trabaccolo, la pulizia di Porto Anfora o, ancora, la
manifestazione “Rassegna dei Presepi”). Per
quanto riguarda il legame con le Istituzioni
militari e, soprattutto, con la Capitaneria di
Porto e il suo comandante Francesco Cillo
(intervenuto sempre con entusiasmo in
occasione della “Giornata della Sicurezza in
Mare”), posso sicuramente affermare che mi
ritengo soddisfatto auspicando che il rapporto
possa continuare con rispetto e reciproco aiuto
così come fino ad ora è stato fatto.
Da segnalare la solida collaborazione avuta
quest'anno con alcune Fondazioni benefiche in
occasione della Barcolana (“Fondazione
Luchetta Ota D'Angelo Hrovatin ONLUS per i
bambini vittime della guerra”e l'”Associazione
Tutela Onlus di Trieste”). Le attività sociali, vero
motore della nostra Associazione, continuano
ad essere un ottimo veicolo per rinforzare il
rapporto con i Soci. Senza dilungarmi in elenchi
e statistiche, esprimo solo una globale e positiva
soddisfazione sull'andamento della vita sociale.
Devo comunque costatare che l'attività nella
Sede è maggiormente vissuta dai Soci armatori
e soprattutto da coloro che sono impegnati
nell'attività velica. A proposito di quest'ultima,
le manifestazioni organizzate durante l'anno
passato sono state purtroppo caratterizzate da
eventi atmosferici avversi che hanno, talvolta,
compromesso la loro stessa realizzazione. Da
riscontrare il grande successo del Trofeo della
Laguna. Il percorso degli incontri monotematici
ha visto per il 2010 un arresto dovuto
all'inagibilità della sede aperta solo a giugno. Gli
strumenti di comunicazione con i Soci
(Notiziario e newsletter) hanno avuto un
riscontro più che positivo. Per quanto riguarda
l'altro importante capitolo dell'attività della
nostra Sezione, la formazione sportiva giovanile,
essa è sicuramente il settore più importante,
settore nel quale ci possiamo dire
particolarmente attivi. I Soggiorni azzurri hanno
lasciato il posto, data la contingente crisi
economica che ha colpito un po' tutti, alle
“Giornate Azzurre”, più economiche ma
comunque fruttuose dal punto di vista
promozionale. Sono stati comprati due gazebo e
tre optimist da destinarsi alla scuola di vela,
mentre tre dei quattro gommoni hanno subito
un completo restyling con la sostituzione dei
motori e dei tubolari. Da menzionare, infine,
che la scuola vela e l'attività agonistica hanno
avuto un sensibile e produttivo incremento.
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Attività e
Manifestazioni LNI 2011
Tutti sappiamo che lo scopo principale della Lega
Navale Italiana è quello di diffondere, soprattutto
fra i giovani, l'amore per il mare inteso come sano
spirito sportivo volto allo sviluppo di una
coscienza ambientale.
E' proprio seguendo queste direttive che anche quest'anno è stato stilato un programma, suscettibile
ancora di modifiche, che si spera incontri il favore di tutti i Soci.
La nostra Sezione continua, quindi anche per quest'anno, a rivolgersi principalmente ai giovani delle scuole
attraverso attività sportive specifiche e mirate come le Giornate Azzurre o il GiocoVela. Questo è reso
possibile grazie alla preziosa e fruttuosa collaborazione con alcuni insegnanti. E' stata fatta richiesta al
Delegato del Triveneto, Signor Ennio Abate, di uno “sailing maker”, ovvero di un simulatore a vela, che,
utilizzato dai nostri istruttori, potrà servire da utilissimo mezzo di promozione scolastica. Naturalmente nel
periodo estivo verranno organizzati i consueti corsi settimanali di scuola vela per bambini ed adulti che
annualmente permettono di avvicinare al mare ed a questo sport più di un centinaio di ragazzi. Abbiamo
già parecchie prenotazioni che ci fanno ben sperare che il trend positivo iniziato l'anno passato possa
continuare con successo anche nel 2011.
Procede, intanto, l'attività agonistica della squadra Oprimist seguita dall'istruttore Marcello Pozzar, cui è
stata affiancata una squadretta di pre-agonisti seguita da Ivan Chiusso. L'attività agonistica ha aperto i
battenti domenica 13 marzo con la prima prova valida per il Campionato zonale. Purtroppo alle ottime
condizioni meteo e alla perfetta organizzazione in mare, capitanata dal giudice di regata Signor Tullio Sain,
non è seguita una congrua partecipazione di atleti. Un grazie a tutti coloro che hanno offerto il loro aiuto.
Anche quest'anno si è deciso di collaborare con le società ASNAT, Baiana e Nautisette all'organizzazione
del Trofeo della Laguna. Un sodalizio che l'anno passato ha dato i suoi buoni frutti in numero di
partecipanti e qualità di regate. Confidiamo che anche quest'anno i partecipanti al Trofeo possano essere
altrettanto numerosi e animati da spirito sportivo. Domenica 22 maggio organizzeremo, invece, il raduno
“Le Signore del Mare” riservato ai natanti e alle imbarcazioni varate prima del 1981, manifestazione,
questa, creata in collaborazione con l'Associazione “Mitico Arpège”. A fine agosto, infine, tenteremo
nuovamente la due giorni Grado-Isola-Grado, annullata l'anno passato per le avverse condizioni meteo.
Da segnalare, invece, la nostra collaborazione con la XIII Zona FIV per l'organizzazione degli European
Master Game di Lignano previsti dal 12 al 15 di settembre.
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lega navale italiana
luglio
maggio
martedì 3
Festeggiamenti per i 150 anni
dell'Unità d'Italia.
sabato 7
Giornata Nazionale della
Sicurezza in Mare
domenica 15 Gara di Pesca alla seppia con
grigliata finale
domenica 22 Manifestazione sportiva: “Le
Signore del Mare” per
imbarcazioni varate prima
del 1981
sabato 28
domenica 3
Perdon di Barbana
giornata da definirsi
Regata sociale
agosto
lunedì 15
Concerto di Ferragosto
sabato 27/domenica 28
Regata Grado-Isola-Grado
Incontro con le scuole:
“Scoprire il Mare”
domenica 29 TROFEO DELLA LAGUNA
1 prova
settembre
domenica 4
giugno
LNI Grado: TROFEO DELLA
LAGUNA-3 prova
domenica 11 LUI&LEI-TROFEO DELLA
LAGUNA-4 prova
domenica 19 TROFEO DELLA LAGUNA
2 prova
giornata da definirsi
Giornata UN.CI.S.
giornata da definirsi
Incontro con i diversamente
abili: “La Giornata del
Sorriso”
da definirsi...
giornata da definirsi
Pulizia di Porto Buso
giornata da definirsi
Corso di Apnea
lega navale italiana
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STELLA
DI al merito
BRONZO Sportivo
di Romano Paduano
Martedì 1 febbraio 2011, organizzata
dal Comitato Olimpico Nazionale
Italiano (CONI provinciale di Gorizia)
con la collaborazione congiunta
dell'Associazione Azzurri d'Italia, il
Panathlon e la Sezione delle Stelle al
Merito sportivo, si è tenuta la Festa
Olimpica.
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lega navale italiana
In tale occasione il Presidente del CONI Isontino, Ing. Giorgio Brandolin, congiuntamente al Sig
Tullio Sain, Presidente dell' Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo (ANSMeS) di
Gorizia, ha consegnato alla Sezione di Grado della Lega Navale Italiana la Stella di Bronzo al
Merito Sportivo, quale riconoscimento per l'azione svolta nel campo della promozione
dell'attività agonistica.
Tale riconoscimento viene concesso dal CONI “agli enti sportivi che con continuata e meritoria
azione nel campo della promozione e dell'attività agonistica abbiano contribuito a diffondere e
migliorare lo sport nel nostro Paese” come recita il regolamento. Per la Stella al Merito Sportivo
di Bronzo è necessario che l'attività sportiva sia di almeno venti anni continuativi. Per
apprezzare ancor di iù questo riconoscimento, va ricordato che annualmente possono essere
assegnate al massimo cento di tali stelle.
L'onorificenza venne istituita il 20 dicembre 1933 per premiare "i Presidenti di Federazioni
Sportive che più si siano distinte, durante un biennio, in affermazioni di carattere
internazionale". (Foglio d'ordini del Partito Nazionale Fascista 20 dicembre 1933, n.117).
L'assegnazione fu successivamente estesa anche a "Fascisti, corpi armati, Enti che abbiano
svolto lodevole attività sportiva" (Foglio d'ordini del Partito Nazionale Fascista 24 giugno 1938,
n.203). In seguito venne concessa per premiare atleti, tecnici, dirigenti e società che si fossero
particolarmente distinti nel dare lustro allo sport italiano.
L'onorificenza Stella al merito sportivo ha tre distinti gradi: d'oro, d'argento e di bronzo.
Può essere concessa alla bandiera di un ente sportivo, a un dirigente o a personalità sportive
straniere che abbiano contribuito alla diffusione dell'attività agonistica. Le condizioni
necessarie per il conferimento dell'onorificenza sono le seguenti:
Stella d'oro al Merito Sportivo:
50 anni di attività per una società
30 anni di attività per un dirigente
Stella d'argento al Merito Sportivo:
30 anni di attività per una società
20 anni di attività per un dirigente
Stella di bronzo al Merito Sportivo:
20 anni di attività per una società
12 anni di attività per un dirigente
Il CONI può anche assegnare "Stelle al Merito Sportivo" per fatti straordinari non previsti
dal regolamento. Le Stelle d'Oro al Merito Sportivo più conosciute sono quelle assegnate
alla Juventus, al Milan e all'Inter nel calcio per il raggiungimento dei dieci scudetti nel
Campionato Italiano.
Per gli amanti dell'araldica, si ricorda che la Stella al merito sportivo è composta da una
parte esterna a forma di stella a 5 punte con corona d'alloro che unisce le punte; al centro
un dischetto recante il simbolo del CONI (5 cerchi olimpici e logo con la scritta Italia). La
Stella è sorretta con un nastro azzurro che reca ai lati delle piccole strisce colorate
rappresentanti i colori olimpici ed una targhetta con la scritta “Al Merito Sportivo”
Contestualmente la Nostra Associazione si è iscritta all'Associazione Nazionale Stelle al
Merito Sportivo del C.O.N.I. (A.N.S.ME.S.), costituita il 4 giugno 1986, una associazione
aconfessionale e apolitica, senza distinzione di razze, fondata per riunire in un medesimo
sodalizio le persone e gli enti sportivi insigniti della Stella al Merito Sportivo del C.O.N.I. .
Essa è stata riconosciuta ai fini sportivi dal CONI stesso in qualità di Associazione
benemerita.
I complimenti ai Dirigenti che nel recente passato hanno operato in modo che venisse
raggiunto questo prestigioso riconoscimento, con l'invito ai prossimi Dirigenti di ottenere
la stella d'argento (nel prossimo futuro) e quella d'oro (in un futuro un po' più lontano).
lega navale italiana
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Servizio fotografico a cura di Laura Marocco
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lega navale italiana
la vela ci lega
lega navale italiana
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Approda a Grado
martedì 3 maggio
E' da Chioggia, tappa numero zero,
che il progetto di “La Vela ci Lega”
promosso dalla Lega Navale
Italiana di Desenzano,
Ha preso avvio.
Un'iniziativa corale per intendimenti e
obiettivi, volta a festeggiare il 150° anniversario
dell'Unità di Italia di concerto con la Direzione
Generale per lo Studente, l'Integrazione, la
Partecipazione e la Comunicazione del MIUR.
Dopo Trieste e Monfalcone, l'equipaggio,
composto dal vicepresidente della Sezione di
Desenzano, Giuseppe Iapicca, da Eugenio
Sbalzer e Marco Ratti è approdato anche a
Grado per una breve visita alla Sezione e alla
cittadina lagunare di romana memoria. Il
progetto, rivolto in particolar modo agli
studenti, si prefigge di diffondere i valori
dell'Unità d'Italia nel 150° anniversario,
favorendo la diretta partecipazione dei giovani
ad un'impresa che vuole testimoniare la
concreta ed attuale unità del Paese attraverso il
mare che lega le diverse realtà territoriali.
Quindici le tappe previste, uno solo
l'intendimento: promuovere l'integrazione
scolastica, prevenire e fronteggiare il disagio,
favorire la collaborazione tra scuola, famiglia e
territorio. “Un'imbarcazione a vela della nostra
Sezione di Desenzano del Garda veleggerà dal
30 aprile al 10 ottobre con l'effige della LNI, del
Comune di Desenzano e degli sponsor,
compiendo il periplo della nostra Penisola, da
Trieste a Savona, effettuando soste nelle città
Sedi di nostre Strutture” ha spiegato il
Presidente della LNI desenzanese, Daniele
Manzini.
La barca di Desenzano, scortata dal gommone
della LNI di Grado e dalla motovedetta dei
carabinieri, ha fatto il suo ingresso nel
porticciolo cittadino, quasi con precisione
svizzera, alle 11.30, accolta dalle autorità locali
e dal coro della scuola media Marco Polo di
Grado che, diretto dal maestro e professore Di
Pierro, ha intonato l'inno coinvolgendo gli
astanti in un unico ed emozionante complesso.
La scolaresca, ospitata a bordo del nostro
trabaccolo “L'Isola d'Oro”, ormeggiato per
12
lega navale italiana
Studio immagine
Francesca Ferri
l'occasione all'inglese e vestito a festa con
bandiere, guidoni e gran pavese, dopo un
timido inizio ha concluso in un crescendo di
tonalità, riscuotendo gli applausi di tutti. Poi il
momento solenne, quello dei discorsi: del
presidente della nostra Sezione, dott. Andrea
Rocco, che, ringraziando tutti per la calorosa
partecipazione, ha voluto sottolineare la
validità di una simile iniziativa,
incoraggiamento di unità al di sopra di colori
politici o di pelle, auspicando una concordia che
possa essere non solo sportiva, ma di cuore. Il
Delegato del Triveneto, Ennio Abate, ha voluto,
invece, ripercorrere le finalità del progetto
evidenziando la necessità di far comprendere ai
giovani lo spirito marinaro, di far conoscere i
problemi marittimi, di favorire l'amore per il
mare e incoraggiare l'impegno per la tutela
ambientale, evidenziando l'alto significato del
Risorgimento per la nascita dell'Italia e i valori
della Costituzione. Dopo un breve rinfresco le
autorità si sono dirette alla sede di via Aquileia
per il pranzo.
La manifestazione è stata preceduta, lunedì 2
maggio, dalla visita alla Sezione del nuovo vice
presidente della Lega Navale Italiana nazionale
contrammiraglio Piero Vatteroni. Una breve
tappa “di passaggio” utile per far conoscere
quest'angolo di laguna, le sue bellezze e le sue
potenzialità e, soprattutto, la nostra sede e le
nostre attività. Occasione questa per visitare,
anche, la mostra fotografica allestita con
generosità e precisione da Laura Marocco
presso la sala riunioni della nostra Sezione. Un
interessante percorso storico fatto di rare
immagini di una Grado ormai perduta.
Un'epoca remota dove il vero protagonista era
il mare, dove i vecchi pescatori spingevano le
loro “batele” con lunghe pertiche di legno per la
pesca “alla tratta”e dove i trabaccoli,
approfittando della bassa marea, venivano
lasciati adagiare su un fianco per fare carena.
lega navale italiana
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APPROVATO
il NUOVO STATUTO della
Federazione Italiana Vela
La XLV Assemblea
Nazionale della
Federazione Italiana Vela,
tenutasi il 16 aprile nella
splendida scenografia di
Castel dell'Ovo a Napoli,
ha approvato il nuovo
Statuto della Federazione
Italiana Vela.
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lega navale italiana
Punto nevralgico dell'incontro la votazione per
l'approvazione del nuovo statuto, che, così come ha
voluto sottolineare il presidente Croce è da considerarsi
“un atto di grande importanza volto al futuro”. “Con
questa riforma-ha continuato il Presidente- ci eravamo
posti l'obiettivo di favorire il ricambio nelle cariche
elettive centrali e periferiche e di ridurre i costi e i tempi
dei processi decisionali e gestionali federali, garantendo
altresì una maggiore partecipazione delle Zone alle scelte
degli organi centrali. L'esserci riusciti ci rende molto
fiduciosi per il futuro”. Questi i punti più significativi del
nuovo statuto:
- limite di 2 mandati consecutivi nella stessa carica per
Presidente Federale, Consiglieri Federali e Presidenti di
Zona, con limite di età di 70 anni al momento della
candidatura;
- riduzione del numero dei Consiglieri Federali da 24 a 10,
compresi i rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici (7
Consiglieri Federali, 2 rappresentanti degli Atleti, 1
rappresentante dei Tecnici) e nuove procedure elettorali;
- riduzione dei Vicepresidenti Federali da 2 a 1;
- abrogazione del Consiglio di Presidenza;
- trasformazione della Consulta dei Presidenti di Zona in
Conferenza Territoriale con maggiori attribuzioni
propositive e consultive;
- partecipazione della Conferenza Territoriale ad almeno 3
Consigli Federali all'anno per l'esame di specifici
argomenti indicati nello Statuto Federale;
- semplificazione dell'Organizzazione Federale Centrale
con articolazione in 2 Aree (Amministrazione e Sportiva)
anziché in 6 Settori;
- tipizzazione dei requisiti di effettiva partecipazione alle
attività federali richiesti agli Affiliati per l'esercizio del
diritto di voto.
Il Presidente Croce ha quindi analizzato la situazione
economica illustrando come siano stati ridotti i costi di
gestione applicando una politica di contenimento e di
controllo delle spese con l'introduzione di nuove policy
per i viaggi, la riduzione del numero di dirigenti e del
personale tecnico di servizio al seguito delle squadre
nazionali, la riduzione delle riunioni degli organi
federali, l'abolizione dei gruppi di lavoro oltre alla
drastica riduzione del numero di commissioni.
Questi interventi, compensati dal maggior
impegno dei Consiglieri e dal coinvolgimento
dell'intera struttura federale, hanno prodotto i
benefici attesi.
“Per quanto riguarda l'attività delle Squadre
Nazionali ha continuato Croce sono stati
ridefiniti la programmazione e i criteri per
l'individuazione dei componenti dei Team
Nazionali. Il Piano Strategico Generale, definito
dai due direttori tecnici Paolo Ghione e Luca De
Pedrini e introdotto all'inizio del quadriennio, ha
permesso di stabilire criteri chiari e oggettivi per
individuare i componenti delle squadre federali,
di riorganizzare l'attività e di effettuare una
miglior pianificazione esercitando un maggior
controllo delle risorse economiche. Ora siamo nel
pieno delle selezioni olimpiche per Londra 2012
e, una volta terminata questa fase, continueremo
l'attività tecnica sia con i selezionati per
preparare al meglio le Olimpiadi sia con il gruppo
dei non selezionati per garantire il futuro della
squadra. Sempre nell'ambito del Piano
Strategico - ha continuato il Presidente rientrano i progetti per i Team Under 16 e Under
19, volti a individuare nuovi talenti da seguire e
formare in vista dei Giochi 2016”. Prosegue
l'impegno della FIV nella diffusione della cultura
marinara nelle scuole, grazie al progetto
VelaScuola, che nel 2010 ha visto l'adesione di
oltre 12.800 studenti in tutta Italia con una
crescita del 91% rispetto all'anno precedente. Al
progetto VelaScuola è stata abbinata una nuova
iniziativa, avviata in collaborazione con il MIUR,
che permette ai giovani delle scuole di secondo
grado, attraverso la Carta dello Studente, di
usufruire di uno sconto per partecipare a un
corso di vela presso le società FIV affiliate.
lega navale italiana
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Da maggio pesca
sotto
maggiore
controllo
burocratico
Da gennaio 2011 tutti gli
appassionati di pesca sportiva
e ricreativa sono obbligati, per
Decreto ministeriale, a dare
comunicazione al Ministero
della propria attività.
16
lega navale italiana
La comunicazione, a valenza triennale, ha lo
scopo di monitorare e censire la pesca in
mare. Tale Decreto stabilisce che la
comunicazione possa essere fatta anche
online sul sito del Ministero. Tre i mesi di
tempo, a decorrere dal 31 gennaio 2011, per
effettuare l'operazione, quindi, a partire dal
prossimo mese di maggio, per pescare in
mare sarà necessario averla effettuata ed
esibirla in caso di controllo. La procedura
online rende disponibile la ricevuta della
comunicazione su un file in formato pdf da
stampare: la stampa costituirà "titolo" per
l'esercizio della pesca sportiva e ricreativa in
mare.
L'Ufficio Circondariale Marittimo di Grado ha
reso noto, in un comunicato pubblicato anche
su “Il Piccolo”, che la denuncia può essere
inoltrata via internet attraverso il sito
ministeriale www.politicheagricole.gov.it
dove si troverà il link per attivare il servizio di
inserimento dei relativi dati. I pescatori
interessati alla pesca sportiva e ricreativa in
mare potranno entrare nel servizio
accedendo alla voce "Pesca Sportiva”. Una
volta selezionata si troverà il link "Permesso
gratuito". Seguendo le istruzioni bisognerà
inserire tutti i dati personali e rispondere alle
domande richieste, apparirà così
un'attestazione relativa all'esercizio di attività
sportiva e ricreativa di pesca. L'interessato
dovrà stampare l'attestazione e portarla con
sé quando andrà a pescare. Inizialmente i
pescatori potevano recarsi unicamente alle
Capitanerie di Porto o, nel caso di Grado,
all'Ufficio Circondariale Marittimo. Oggi la
compilazione e la presentazione delle
domande sono maggiormente facilitate
anche se, chi lo desidera, può comunque
recarsi in Capitanerie per ottenere eventuali
maggiori informazioni. Ricordiamo che
queste disposizioni riguardano unicamente il
mare. La regolamentazione per la pesca in
laguna, cioè nelle acque interne, è invece
direttamente collegabile ai regolamenti
comunali. L'obbligo della denuncia riguarda
tutti i pescatori sportivi e ricreativi, di
qualunque età, abituali, occasionali, neofiti, o
che si accingono a esercitare la pesca sportiva
per la prima volta. Infatti, al momento del
controllo da parte delle forze di polizia
marittima il pescatore dovrà presentare
l'attestazione dell'invio della comunicazione.
In mancanza dì questa dovrà sospendere
immediatamente l'attività e pagare una
multa.
CLUB HOUSE
APERTO TUTTO L’ANNO
lega navale italiana
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LNI E SCUOLA:
tra GIOCO e
pratica sportiva
DIVERTIMENTO
e competitività
Da ottobre ad aprile la Lega navale Italiana di Grado è stata coinvolta
nel progetto GIOCOSPORT della scuola primaria “Dante” della cittadina
lagunare. Un'attività altamente formativa volta alla compenetrazione
tra gioco e sport, che ha coinvolto gli studenti delle classi terze, quarte e
quinte per un totale di circa 120 ragazzi.
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lega navale italiana
Assodato, oramai, che il fondamento indispensabile su cui si basa la preparazione giovanile
sia “l'adattamento dei mezzi e dei metodi della preparazione sportiva generale alle esigenze
di sviluppo e di formazione del bambino e del ragazzo”, possiamo facilmente considerare
l'allenamento sportivo come un adeguamento metodologico a stimoli specifici rappresentati
dagli esercizi fisici, volti all'esaltazione del rendimento sportivo. Ma allenarsi vuol dire anche
e, soprattutto per i più giovani, giocare. Per questo motivo da anni la Federazione Italiana
Vela ha istituito un programma didattico scolastico di GiocoVela volto al coinvolgimento
degli studenti delle scuole primarie in una pratica sportiva che possa essere “giocosamente
allenante” oltre che educativa.
L'allenamento diventa quindi un “processo complessivo che è tanto più efficace quanto più
accurata è la scelta e la distribuzione degli stimoli. Tale distribuzione deve tenere conto dei
processi di adattamento dell'organismo e dell'individuo” e gli stimoli, per quanto riguarda la
fascia giovanile è sicuramente il gioco. Se il processo su cui si basa la metodologia
dell'allenamento è la teoria della supercompensazione attraverso la quale lo stimolo
eccessivo porta ad un affaticamento, ma è seguito da una reazione positiva che supera il
livello precedente allo sforzo, la metodologia del GiocoSport ha come obiettivo quello di
sviluppare i bisogni primari del bambino: correre, saltare, muoversi rispettando precise
regole per stimolare solo parzialmente la competitività, ma lo sviluppo motorio e mentale.
L'allenamento ha lo scopo di esaltare e ottimizzare il gesto tecnico sviluppando quelle
qualità fisiche e psichiche destinate al raggiungimento del massimo risultato. Il GiopcoVela
ha il compito di sviluppare una sana coscienza ambientale, corretti modelli di vita sportiva
permettendo l'acquisizione di conoscenze e di abilità proprie dello sport. Ambedue puntano
a educare “le corrette capacità volitive, a rafforzare la salute, a consolidare un corretto
sviluppo, a sviluppare qualità fisiche fondamentali come forza, velocità, resistenza, ad
acquisire, infine, e perfezionare esercizi ed abilità motorie di base”.
Un buon allenamento deve quindi tenere conto della distribuzione del carico tendendo
all'ottimizzazione del rendimento sportivo, ma anche al miglioramento della salute, dello
stato psicologico e del lavoro dell'atleta. Il Giocovela ha il compito di stimolare la fantasia dei
futuri piccoli atleti attraverso la scoperta e la ricerca, attraverso il gioco, attraverso una sana
competitività.
Le lezioni di attività motoria, da avviarsi dopo un primo momento dedicato al riscaldamento,
hanno preso spunto dagli elementi della cultura marinara articolandosi in giochi di
apprendimento/abilità volti a:
conoscere e scoprire la barca (giochi di terminologia), il vento (rosa dei venti), il mare (giochi
di osservazione), i nodi (giochi di abilità), a sviluppare l'equilibrio e l'orientamento (seguire
una rotta con diversi percorsi di destrezza), a rispettare le regole, l'ambiente e il prossimo
attraverso giochi collettivi e a squadre.
RILANCIARE
IL TURISMO LAGUNARE:
il campeggio
nautico
Più di qualcuno ha chiamato in ufficio chiedendo delucidazioni
circa la possibilità di effettuare una gita di qualche giorno
campeggiando liberamente sulle numerose isolette che si
incontrano lungo il percorso lagunare che unisce placidamente
Grado a Venezia. Accogliamo con piacere, quindi, la richiesta di
questi “temerari” fornendo delle indicazioni di massima sui canali
e le diramazioni di un antichissimo itinerario certi che la sua
riscoperta possa essere fonte di conoscenza e rispetto
ambientale.
Pur rientrando nel novero delle linee di navigazione di 2° classe
sin dal 1875, consentendo così la navigazione ai natanti fluviali di
stazza compresa tra 400 e 600 tonnellate, questa importante rete
idroviaria del nord est italiano, che nei progetti iniziali doveva
arrivare a collegarsi con la rete dell'est europeo tramite la Sava ed
il Danubio, è stata, in questi ultimi anni, un po' dimenticata e
lasciata andare nonostante le origini del suo utilizzo siano
antichissime. Storicamente, infatti, la navigazione interna era
praticata sin dal 301 a.C., come testimonia lo stesso Tito Livio,
ottenendo il suo massimo impiego all'epoca della Serenissima.
Dopo un lungo periodo di abbandono e una ripresa di interesse
attorno alla metà del 1900 l'idrovia fu nuovamente lasciata
andare. Da quest'anno, invece, appaiono nel nostro porticciolo e
con sempre maggiore frequenza, delle house boat, segno che la
Litoranea e la laguna, grazie all'iniziativa di singoli imprenditori,
comincia a destare interesse e curiosità anche nei turisti di “ più
lunga tratta”.
La Litoranea propriamente detta, cioè quella che inizia dalla
Conca del Cavallino all'Isonzo ha un percorso di circa 109
chilometri. Di fatto, essa permette il collegamento tra la Laguna
di Venezia e quella di Marano- Grado. Un tragitto che può essere
affrontato in barca, purchè a fondo piatto, in gommone o in
canoa (per chi ne ha la forza). Un percorso che si rivela non
necessariamente impegnativo come distanza (rimane a nostra
discrezione la scelta del quanto e del dove), ma sempre
accattivante e, soprattutto, mai insidioso perché al riparo del mal
tempo e dei marosi.
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lega navale italiana
Motonavi e house
boat, ma anche
semplici derive o
canoe per godersi le
meraviglie d e l l a
laguna
Gite di un giorno,
ma anche di una
settimana per
scoprire i segreti
di un habitat spesso
dimenticato. Il
campeggio nautico
come idea per una
vacanza alternativa
all'insegna della
natura e dello
sport.
Nell'ambito del territorio Veneto-FriulanoIsontino sono percorribili le seguenti tratte:
Fiume STELLA
da Lignano Sabbiadoro a Precenicco, a Palazzolo
e a Rivarotta
Km 20,000
larghezza mt 20/100
tirante d'acqua mt 2/5
tirante d'aria mt 10
Ormeggi:
Marina Stella e Darsena Rivarotta
Fiume NATISSA
da Porto Buso-canale Anfora a Aquileia
Km 14,000
larghezza mt 12/50
tirante d'acqua mt 2/8
tirante d'aria libero
Ormeggi:
Marina di Aquileia
Fiume AUSSA CORNO
da Marano o Porto Buso a Portogruaro,
Torviscosa e a Cervignano
Km 25,000
larghezza mt 20/60
tirante d'acqua mt 2/7
tirante d'aria libero
Bocca di Porto Buso-Canale Anfora VecchiaCanale Nuovo-Canale Taiada o Mec e Canale
S.P. d'Orio
da Porto Buso a Grado
Km 13,300
Ormeggi:
Capan River Port, Marina di S. Giorgio e
Porto Nogaro
larghezza mt 20/80
tirante d'acqua mt 2/8
tirante d'aria libero
Canale di Marano-Canale di S.AndreaCanale Zellino e Canale Muro
da Marano a Porto Buso
Km.11,200
Ormeggi:
Porto S.Vito, Darsena San Marco e Lega Navale
USCITA in Mare a Punta Sdobba (nel Golfo di
Panzano)
Ormeggi:
Centro Motovelico Hannibal, Nautec, Marina
Lepanto
larghezza mt 20/80
tirante d'acqua mt 2/8
tirante d'aria libero
Ormeggi:
a Porto Buso, Porto Anfora e Marina
S.Andrea
Porto di Grado-Canale Omo Morto-Canale
S.Maria di Barbana- Canale Cavegi-Canale
Zimole-Canale Cucchini- Canale Isonzato
e Punta Sdobba
da Grado alla foce dell'Isonzo
Km 23,200
larghezza mt 20/100
tirante d'acqua mt 2/8
tirante d'aria limitato da n. 3 ponti a mt
2,20-1,90 e 7,50
Ormeggi:
a Grado, Marina Le Cove e Porto Primero
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L A PA R O L A A I S O C I
Fulvio Gagliardi
Oltre l'eternità
Anno 1997. Un equipaggio di umani atterra in Sicilia
proveniente dal lontano futuro. La loro missione è un
esperimento sulla natura dello spazio-tempo. Il
colonnello Ferro, chiamato a dirigere le operazioni
perché responsabile della zona, è pressato dal
governo centrale e dagli agenti americani affinché
quegli uomini non ripartano, nonostante abbiano
rivelato quasi tutte le scoperte e i segreti importanti
del loro mondo. La soluzione è una sola: la fuga. Ma in
questo viaggio di ritorno al futuro la navicella Galaxy
compirà diversi errori, rischiando più volte di finire
perduta nel cosmo. Oltre l'eternità non è solo un
classico racconto di fantascienza. In alcuni punti è un
vero e proprio trattato filosofico-scientifico, dove
vengono messe in campo ipotesi più o meno
plausibili, ma ispirate al rigore logico, sull'universo e le
leggi che lo regolano, argomento di indubbia
complessità e insieme di sicuro fascino.
Fulvio Gagliardi è nato a Napoli nel 1941. Ingegnere
aeronautico, si è interessato principalmente di ricerca
e sviluppo. Generale dell'Aeronautica Militare italiana,
ha contribuito allo sviluppo dei più importanti
programmi aeronautici militari europei: il Tornado e
l'EFA. È stato membro del pannello fluidodinamica
dell'AGARD (gruppo di ricerca e sviluppo della NATO)
e della Commissione Tecnica del Registro Aeronautico
Italiano. Nell'industria aeronautica dal 1990, ha
gestito una società per lo sviluppo e produzione di
velivoli senza pilota e, successivamente, si è
interessato di qualità totale fino al 1998. A parte
alcune pubblicazioni tecniche, Oltre l'eternità è il suo
primo lavoro letterario, nel quale appare appena
delineata la sua visione filosofico-scientifica del
mondo.
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In ricordo del Socio
Guido Deiuri
Cazza la scotta
Domina il timone
Orgoglioso il capitano
Veleggia lontano
lontano…
A cavallo dell'onda
Or sembra di volare
Il forte navigante
Non vuole mai
mollare…
di Luca Marzano
COMUNICAZIONE AI SOCI
elezioni 2011
Convocazione Assemblea Elettiva per il rinnovo degli
Organi Collegiali della Sezione
Si rende noto che sabato 28 maggio, presso la sede sociale di Via Aquileia 54 alle
ore 9.30 in prima convocazione ed alle ore 10.30 in seconda, avrà luogo
l'Assemblea Elettiva 2011 della Lega Navale Italiana -Sezione di Grado per l'
elezione dei nuovi Organi Collegiali. Il seggio rimarrà aperto per le votazioni dalle
ore 11.00 alle ore 19.00. Tutti i Soci presenti all'interno del seggio alle ore 19.00
saranno ammessi al voto. Non sono ammesse deleghe (circ. 249 05/11/2008, art.
25). Ogni Socio può essere candidato alle cariche sociali purché maggiorenne ed
iscritto alla Sezione di Grado da almeno 3 anni compreso quello in corso. Hanno
diritto al voto esclusivamente i Soci delle categorie Ordinari e assimilati di età
superiore ai 18 anni in regola con la quota associativa 2011.
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