Utilizzo insulina (END.DO.0752.00)
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Utilizzo insulina (END.DO.0752.00)
Corso M. Abbiate, 21 – 13100 VERCELLI Tel. +39 0161 5931 fax +39 0161 210284 www.aslvc.piemonte.it P.I. / Cod. Fisc. 01811110020 CONSIGLI PRATICI PER UTILIZZATORI DI PENNE DA INSULINA. A cura della S.C. Endocrinologia e Diabetologia ASL VC in collaborazione con la S.S. Urp e Comunicazione Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 1/8/ LO STAFF S.C. Endocrinologia e Diabetologia Responsabile: Dr. Federico Baldi indirizzo: Corso Mario Abbiate n° 21- 13100 Vercelli tel.0161/593415 fax. 0161/593262 e-mail: [email protected] Personale Medico: dr.ssa Maria Paola Mairino dr.ssa Roberta Paltro dr.ssa Simona Bandinelli dr.ssa Luisella Savino Personale Infermieristico: Capo Sala: cpse Ombretta Olivetti cpsi cpsi cpsi cpsi cpsi cpsi cpsi cpsi Maria Grazia Baucero Giuseppina Cussoto Mariella Croce Ines Parrella Giovanna Greppo Loredana Fais D'angelo Rosaria Cristina Dalmeri Personale amministrativo sig.ra Cersosino Dalida Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 2/8/ IL MOMENTO DELL’INIEZIONE Il personale infermieristico le insegnerà come e dove iniettare; seguite i loro consigli e consultate sempre il manuale delle istruzioni fornito dal produttore della penna. PRIMA DELL’INIEZIONE: - verificare che l’insulina nella cartuccia sia sufficiente per l’iniezione, - disinfettare il tappino di gomma della cartuccia con un batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante prima di inserire il nuovo ago, - una volta montato l’ago verificare che la penna funzioni correttamente: selezionare alcune unità di insulina e tenendo la penna verso l’alto spingete il pulsante per l’iniezione e controllate che una goccia di insulina si trovi sulla punta dell’ago; se vedete la goccia, la penna è pronta all’uso, al contrario, se la goccia di insulina non compare ripetete l’operazione sino a che non comparirà, - impostate la vostra dose di insulina, se avete impostato una dose errata, fate riferimento al manuale di istruzioni della penna per correggerla. L’INIEZIONE - è sempre consigliabile iniettare con la penna a 45°, - assicuratevi che la penna non prema pesantemente sulla pelle perché potrebbe causare la formazione di lividi, - iniettate la vostra dose di insulina, occorrono in media circa 10’ per completare l’iniezione ed essere sicuri che la dose effettivamente iniettata sia quella impostata; infatti dopo l’iniezione attendete ancora qualche secondo prima di estrarre l’ago dalla pelle, in tal modo renderete possibile l’assorbimento delle ultime gocce di insulina. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 3/8/ SITI PER L’INIEZIONE - sapere come e dove iniettare renderà più sicure, confortevoli ed efficaci le vostre iniezioni. Infatti per un affidabile assorbimento dell’insulina le iniezioni vanno fatte nel tessuto sottocutaneo che si trova tra il derma ed il muscolo. Se iniettata nel tessuto sottocutaneo, l’insulina viene assorbita dal flusso sanguigno a velocità costante. Il tessuto sottocutaneo è presente in tutte le parti del corpo, ma grazie a studi recenti si è scoperto che le aree più indicate per la somministrazione dell’insulina sono: l’addome, le cosce, le natiche e le braccia. - In particolare si è evidenziato come ad ogni area corrisponda un tipo di insulina da abbinare: ADDOME RAPIDA COSCE RAPIDA GLUTEI INTERMEDIA E LENTA ALCUNI PICCOLI ACCORGIMENTI Per non fare confusione seguite questa semplice regola: STESSA ORA STESSO SITO ATTENZIONE!!! Mai mescolare sito ed orario, seguite la regola STESSA ORA STESSO SITO, altrimenti l’effetto di una iniezione è difficilmente prevedibile. LA ROTAZIONE: praticare iniezioni ripetutamente nello stesso sito può far sorgere problemi: gonfiori, depressioni cutanee o arrossamenti, ematomi fino alla formazione delle gravi lipodistrofie. Importante controllare sempre i siti di iniezione e nel caso si avvertano gonfiori o dolore, o siano visibili arrossamenti, è meglio avvertire il personale infermieristico ed evitare di utilizzare tale sito per le iniezioni successive. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 4/8/ E’ CONSIGLIABILE: - RUOTARE I SITI (ADDOME, GAMBE, GLUTEI, BRACCIA) - RUOTARE I LATI (DESTRA E SINISTRA) - RUOTARE ALL’INTERNO DEI SITI (SPOSTANDOSI DI CIRCA 1 CM. DAL PUNTO DELLA PRECEDENTE INIEZIONE). QUALE AGO? Iniettare correttamente è importante tanto quanto seguire una corretta terapia insulinica, per tale motivo è necessario evitare il rischio di iniezioni intramuscolari o intradermiche. Oggi sono disponibili aghi con lunghezze diverse che a seconda della corporatura del paziente soddisfano ogni tipo di esigenza. Gli aghi sono monouso ed una volta utilizzati perdono la loro sterilità. Lasciando l’ago inserito sulla penna si possono formare delle bolle d’aria nella cartuccia e si riscontrano delle perdite di insulina. Le bolle d’aria non sono pericolose, tuttavia se iniettate prendono il posto della dose di insulina necessaria. Per evitare di iniettare aria controllare che l’insulina defluisca correttamente dall’ago. CONSERVAZIONE La penna che state usando va tenuta a temperatura ambiente. Tenete la penna al momento in uso nella sua custodia. Proteggete penna e custodia da temperature estreme e da luce solare eccessiva. Non lasciate la penna chiusa in auto e ovunque possa essere esposta ad alte temperature. Le penne non in uso, devono essere conservate in frigorifero, ma non nel congelatore: temperatura ideale di conservazione è tra i 2° ed gli 8°. L’insulina non deve essere congelata. Se avete dei dubbi a proposito, leggete il foglio illustrativo allegato alla confezione dal produttore di insulina. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 5/8/ LE 5 FASI DEL CONTROLLO GLICEMICO 1 LAVARSI ATTENTAMENTE LE MANI CON ACQUA CALDA E SAPONE, ASCIUGANDOLE CORRETTAMENTE. EVITARE PRODOTTI COME: DISINFETTANTI, CREME, LOZIONI, ANCHE RESIDUI DI ZUCCHERO E DOLCI POSSONO ALTERARE I RISULTATI DEL TEST. 2 PUNGERE IL LATO DEL DITO, NON IL POLPASTRELLO: SI RIDUCE IL DOLORE E SI HA LA POSSIBILITA’ DI USARE DUE LATI PER DITO INVECE DI UNA. ESCLUDERE IL POLLICE O L’INDICE PERCHE’ SONO QUELLI PIU’ USATI. FARE ATTENZIONE A RUOTARE I SITI E LE DITA AL FINE DI EVITARE LA FORMAZIONE DI CALLI. MASSAGGIARE BENE IL DITO PRIMA DELLA PUNTURA. 3 ADATTARE LA PROFONDITA’ DI PENETRAZIONE. SEMPRE PIU’ LETTORI RICHIEDONO PICCOLE QUANTITA’ DI SANGUE: IN QUESTO MODO NON SI DEVE PUNGERE TROPPO IN PROFONDITA’, POICHE’ E’ SUFFICIENTE UNA SOLA GOCCIA. LE LANCETTE CON UNA PROFONDITA’ ADATTABILE PERMETTONO AI PAZIENTI DI VARIARE LA PENETRAZIONE IN MODO DA MINIMIZZARE IL DOLORE RAGGIUNGENDO UNA CORRETTA LETTURA DEI VALORI. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 6/8/ 4 INSERIRE LA LANCETTA NEL DISPOSITIVO PUNGIDITO ESTRARRE IL CAPPUCCIO MANTENENDO LA LANCETTA NEL SUO CONTENITORE AVVITARE IL CONO E PRELEVARE IL CAMPIONE DI SANGUE. 5 ATTENZIONE NEL DISPORRE DEL MATERIALE USATO PER IL TEST: LANCETTE, STRISCE, ETC… PER PRIMA COSA RIMETTERE IL PROPRIO CAPPUCCIO ALLA LANCETTA. QUINDI RIPORRE TUTTO IL MATERIALE UTILIZZATO NELL’APPOSITO CONTENITORE. QUANDO IL CONTENITORE E’ PIENO, SEGUIRE LE NORME VIGENTI PER DISPORNE IN MANIERA SICURA. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 7/8/ ALCUNE RACCOMANDAZIONI Utilizzare il proprio pungidito Usare sempre una lancetta nuova Calibrare i lettori di glucosio annualmente Tenere le strisce asciutte in un contenitore chiuso e controllare la scadenza Il vostro diario dovrà aiutarvi ad intervenire sulle dosi di insulina. E’ necessario che vengano riportati: i valori di glucosio la dose e l’ora di iniezione di insulina il peso corporeo (settimanalmente) i valori di emoglobina glicata analisi delle urine reazioni ipoglicemiche inusuali attività fisiche malattie E’ comunque opportuno consultare il proprio medico ed infermiere per ogni eventuale variazione nella gestione del vostro diabete. Utilizzo insulina (END.DO.0752.00) Pag. 8/8/